Nuove lettere persiane
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Nuove lettere persiane
CollanaArteelavoro Formato14x18 Pagine120 Prezzo10,00 UscitaGennaio2011 CasaeditriceEdiesse VialediPortaTiburtina36Ǧ00185Roma [email protected] www.ediesseonline.it FrancescaSpinelli(acuradi) Nuoveletterepersiane Sguardidall’Italiachecambia PrefazionediGadLerner IllustrazionidiZerocalcare UnragazzodiHongKongchestudiabelleartiaMilano,unagiovane ciclistalituanaallepreseconl’umorismotoscano,unabambinacilena sbarcata nella Roma degli anni ottanta, un uomo camerunense che realizza il sogno di costruirsi una casa in patria: sono alcune delle storie riunite in questa breve raccolta, raccontate con stili diversi e unitedalfilorossodell’ironia. Quattordici giornalistidi origine straniera firmano questo omaggio collettivo all’autore delle Lettere persiane. Alcuni, i più giovani, sono natio cresciuti qui, altri sonoarrivati già adulti.ComeMontesquieu, hanno immaginato dei personaggi, più o meno autobiografici, che raccontano le loro impressioni sull’Italia ad amici o parenti. E ci ricordano l’importanza di aprirsi a nuovi sguardi sul mondo in cui viviamo. Come dice Gad Lerner nell’introduzione, «il rovesciamento dello sguardo su noi stessi che dobbiamo alla sensibilità di questi autori, produce vantaggi da non sottovalutare. Rivitalizza una lingua Gliautori:FaridAdlyAhmadEjaz, italiana destinata, senza questo interscambio, alla marginalità. IsmailAliFarah,LubnaAmmoune,Mayela Sollecita un atteggiamento sprovincializzato nei riguardi dei Barragan,PaulaBaudetVivanco,Domenica problemi nazionali. Rivela i cambiamenti intervenuti nel nostro Canchano,AlenCustovic,RaymonDassi, tessuto sociale ( …). Ci segnala il pericolo di adagiarsi in un piccolo DarienLevani,GabrielaPentelescu, mondoanticocheesistesoloneinostrisogni». EditaPucinskaite,AkioTakemoto, SunWenǦLong. FrancescaSpinelliègiornalista,copy editoretraduttrice.ViveaBruxellese collaboracon«Internazionale». Illibronascedaunacollaborazionetral’ong Cospeeilsettimanale«Internazionale». InPachistangliautobuspartonoquandosonopieni,itempisonodilataticome una macchia d’olio inarrestabile. Ma è anche il paese dove i vecchi sono accuditierispettati.Aloroappartienelanostramemoria.Eanchelamortenon fapoicosìpaura,nonèsolitudineetabù.InItaliailfinevitaèunargomento che si sorvola pensando, così, di esorcizzarlo. Invece i pachistani, abituati a vivereinfamiglienumeroseeconunasanitàchelasciagrandemarginealfato, convivono con il sonno eterno fin da bambini» Dal racconto di Ejaz Ahmad “LahoreǦRomasoloandata”. Info UfficiostampaCasaeditriceEdiesse_CarlaPagani VialediPortaTiburtina36Ǧ00185Roma [t]0644870286[c]3381143059[@][email protected] www.ediesseonline.it IGIORNALISTIPOSSONORICHIEDEREUNACOPIAOMAGGIOPERRECENSIONE Peracquistare:[email protected]