Attivita fisica adattata e Attività tecnico pratiche

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Attivita fisica adattata e Attività tecnico pratiche
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE”
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E DEL BENESSERE
Corso di Laurea Magistrale in
Scienze Motorie per la Prevenzione ed il Benessere LM 67
I Anno 18 CFU - A.A. 2014-2015
Corso di
Attività fisica adattata
E
Attività tecnico-pratiche
Prof.ssa Pasqualina Buono
[email protected]
Il corso si compone di una parte teorica (9 CFU) e di attività tecnico-pratiche (9 CFU).
Argomenti delle lezioni:
-Il tessuto Muscolare Scheletrico: Overview con approfondimenti sulla regolazione del
metabolismo glucidico, lipidico e proteico durante il lavoro aerobico/anaerobico; il DE in funzione
dell’esercizio fisico; valutazione del DE in funzione dei livelli di Attività; richiesta nutrizionale e
differente attività fisica/sportiva.
-Il Muscolo scheletrico quale organo endocrino: miochine, IL-6, Il-8; IL-15; ruolo dell’attività
fisica nella modulazione della risposta delle miochine ed impatto sulla salute. Lettura e commento
di lavori scientifici sull’argomento.
-Valutazione della forma fisica (fitness) nel soggetto sano e con patologia: fitness tests:
principali protocolli di Graded Exercise Tests (GXT) al cicloergometro, al treadmill, al gradino
eseguiti in modalità sub-massimale e massimale; equazioni parametriche di riferimento; valutazione
della fitness muscolare in soggetti sani e portatori di patologia; valutazione della flessibilità
articolare del tronco e degli arti, (ROM), in soggetti sani e con patologia; test di efficienza fisica in
età evolutiva, nell’adulto e nell’anziano (SFT) .
-La risposta ormonale all’esercizio fisico e allo sport: gli ormoni: classificazione e meccanismo
di azione; effetti mediati dall’esercizio fisico e dal differente tipo di training sul rilascio
dell’insulina e degli ormoni contro-insulari; effetti sulla salute.
-Attività Fisica Adattata (AFA): definizione; caratteristiche generali dei protocolli di AFA;
valutazione del peso ideale; protocolli di AFA per il raggiungimento e mantenimento del peso
corporeo ideale. Attività motoria adattata a patologie dismetaboliche: generalità sul diabete,
diabete mellito di tipo 1 e 2; obesità; definizione di sovrappeso/obesità; dislipidemie, sindrome
metabolica; Protocolli di Attività Fisica Adattata nella prevenzione primaria e secondaria delle
patologie dismetaboliche: AFA nel sovrappeso-obesità, AFA e dislipidemie; Livelli consigliati di
Attività Fisica per la salute in età evolutiva.
-AFA e soggetti anziani: il processo dell’invecchiamento; invecchiamento di successo; variazioni
dei parametri connessi alla fitness durante l’invecchiamento; AFA nella prevenzione di cadute
nell’anziano; AFA per il mantenimento dei LAF essenziali nell’anziano; protocolli di AFA per il
miglioramento del ROM e della flessibilità articolare degli anziani.
-AFA e salute nella donna: osteopenia/osteoporosi quale patologia prevalente nella donna in
menopausa; definizione di osteopenia/osteoporosi; rischi dell’osteopenia/osteoporosi sulla salute
della donna; protocolli di AFA nella prevenzione/trattamento dell’osteopenia. AFA e gravidanza:
effetti dell’esercizio fisico sulla salute della donna in gravidanza e sul feto. AFA e cancro alla
mammella commento di articoli scientifici sull’effetto del training sulla risposta al trattamento
farmacologico in donne con tumore al seno.
-Fluidi Biologici: Urine, sangue; esame delle urine;Esame Emocromocitometrico; Anemia dello
sportivo; Metabolismo del calcio e del ferro; Quadro proteico elettroforetico; Profilo lipidico;
variazioni del profilo elettroforetico in funzione dello stato di salute; Doping e doping genico:
effetti sulla salute; Passaporto Biologico dell’Atleta: definizione e suoi risvolti sulla salute.
Lettura e commento lavori scientifici sugli argomenti trattati.
Letture consigliate:
-Buono P. et al: Attività fisica per la salute, Idelson-Gnocchi editore, Napoli, 2009;
-Mc Ardle W., Katch F.I, Katch V.L. : Alimentazione nello sport, editore CEA, Milano, 2005;
-Bouchard C., Blair S.N and Haskell W.L. “Physical Activity and Health” Human Kinetics eds,
Australia, 2006
-ogni altro testo purchè aggiornato.
-PUB MED sugli argomenti trattati
ATTIVITA’ TECNICO-PRATICHE
Gli studenti che devono sostenere l’esame di Attività fisica adattata dovranno svolgere 120
ore di attività tecnico-pratiche presso strutture individuate dal Dipartimento di Scienze Motorie e
del Benessere.
Al fine di iniziare tali attività, è necessario che gli studenti ritirino il libretto di
tirocinio presso la Segreteria didattica del Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere
sita in via Acton n. 38 – II piano della Palazzina Spagnola nei normali orari di ricevimento:
lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle ore 11,30.
Si fa presente che le attività presso la struttura scelta potranno essere iniziate soltanto
dopo che il Dipartimento di Scienze motorie e del Benessere abbia completato le procedure
necessarie per la copertura assicurativa dei singoli studenti presso le rispettive strutture,
pertanto si invitano gli studenti ha ritirare il libretto quanto prima.