Il biogas a basso costo secondo RV Venturoli

AGRO INDUSTRIA
● SORGO DA GRANELLA E FRUMENTO IBRIDO
Il biogas a basso costo
secondo RV Venturoli
L
a produzione di biogas è ormai
una realtà dell’agricoltura italiana, con migliaia di aziende
fornitrici di biomassa vegetale a oltre 300 impianti.
Anche il futuro è programmato, almeno a medio termine, con incentivi
pari a 900 milioni di euro annui per il
prossimo biennio e obiettivi ambiziosi
da raggiungere entro il 2020 dalla Strategia energetica nazionale.
Naturalmente, come per tutti i settori «giovani», c’è ancora molto lavoro da
fare e molti passaggi del processo produttivo del biogas da perfezionare.
In particolare si discute circa quelle
che dovrebbero essere le colture energetiche più vantaggiose: al momento
le più utilizzate sono mais e sorgo zuccherino per il ciclo primaverile-estivo; triticale e orzo per quello autunno-invernale.
Una proposta
vantaggiosa
RV Venturoli, società sementiera di
lunga tradizione ma da sempre aperta alle innovazioni, è entrata in questo nuovo mercato con una proposta
del tutto originale e fortemente attuale, partendo dall’esperienza diretta di
alcuni imprenditori agricoli all’avanguardia e approfondendo la materia
con analisi di laboratorio e valutazioni economiche: produrre biogas con la
rotazione sorgo da granella + frumento ibrido, ovvero utilizzando le varietà
Aralba + Hystar.
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I vantaggi sono in primo luogo di natura agronomica: infatti sia Aralba sia
Hystar permettono alte produzioni di
biomassa di alta qualità, fino a 65 t/ha;
entrambi sono ibridi rustici, resistenti ai
sempre più frequenti stress idrici (come
ad esempio nella campagna 2012) e ai
patogeni animali (come la diabrotica) e
fungini, con conseguente basso rischio
di presenza di micotossine, nonché praticamente inallettabili; entrambi presentano un’elevata resa in biogas, ben superiore alla media dei cereali insilati.
Da queste fondamentali caratteristiche, quanto mai opportune visti gli
DA FARMERS GUARDIAN
Premiato
l’M CDC di Merlo
Il sistema di controllo
dinamico del carico inserito
tra le 50 innovazioni
più importanti di sempre
della meccanica agricola
Per il gruppo Merlo il 2013 è iniziato con un
importante riconoscimento che segue quelli
ricevuti nel 2012.
L’autorevole rivista inglese Farmers Guardian ha infatti inserito l’innovativo sistema
M CDC (Merlo controllo dinamico del carico)
tra le 50 innovazioni più importanti nella storia della meccanizzazione in agricoltura.
Farmers Guardian ha inserito questo importante brevetto nella pubblicazione «Hot
50» realizzata per celebrare l’innovazione e
L’Informatore Agrario • 7/2013
© 2013 Copyright Edizioni L'Informatore Agrario S.r.l.
Utilizzando le varietà
Aralba e Hystar
in rotazione
agronomica vengono
ottimizzati i margini
di guadagno
dell’agricoltore
e del produttore
di biogas
attuali andamenti stagionali e
climatici, deriva una competitività economica che rende il
sorgo da granella e il frumento ibrido estremamente interessanti rispetto alle soluzioni
generalmente praticate.
Il dato più importante è il seguente:
l’unità di biogas prodotta con Aralba e
Hystar ha in media un costo significativamente inferiore a quello che deriva
da mais e triticale.
Ciò significa, in sintesi, un miglior
margine sia per l’agricoltore sia per il
produttore di biogas.
In altri termini, coltivazioni a basso impatto ambientale e vantaggi per
tutta la filiera.
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Per ulteriori informazioni:
RV Venturoli
40065 Pianoro (Bologna)
Tel. 051.777048
www.rv-venturoli.com
l’eccellenza nella produzione di macchine agricole. La pubblicazione è stata presentata al
termine dell’importante salone agroforestale
Lamma, organizzato nel Regno Unito all’inizio
di quest’anno.
La sicurezza continua a essere uno degli obiettivi primari per Merlo e l’M CDC, ora di serie
su tutti i Turbofarmer, introduce un approccio
completamente nuovo al controllo del carico.
Il sistema identifica il peso e la posizione del
carico sollevato e li introduce in un diagramma
di carico virtuale calcolando l’indice di stabilità. Come l’indice cresce, segnali visivi e acustici avvisano l’operatore dell’approcciarsi del
limite di sicurezza.
Una volta che si è raggiunto tale limite, il sistema blocca automaticamente i movimenti
aggravanti, impedendo così il ribaltamento
e consentendo al contempo all’operatore di
rientrare nei parametri di sicurezza.
Per ulteriori informazioni:
www.merlo.com