Documento 15 maggio 5A TUR - Istituto Scolastico "Fantoni" Clusone
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Documento 15 maggio 5A TUR - Istituto Scolastico "Fantoni" Clusone
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A FANTONI” – CLUSONE (BG) ESAME DI STATO 2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEDOCUMENTO D 5 A TURISMO Consiglio di classe: docenti materia continuità didattica Prof.ssa Baronchelli Maria Antonella Lingua e Letteratura Italiana e Storia dalla classe prima Prof.ssa Zenti Elena Lingua Inglese dalla classe prima Prof.ssa Colzani Luciana Seconda Lingua Comunitaria dalla classe quinta Prof.ssa Trivella Claudia Terza Lingua Straniera Spagnolo dalla classe quarta Prof.ssa Feti Antonino Matematica dalla classe prima Prof.ssa Schiavi Antonia Discipline Turistiche Aziendali dalla classe quarta Prof.ssa Tucci Annarita Diritto e Legislazione Turistica dalla classe quarta Prof.ssa Casu Sonia Geografia del Turismo dalla classe terza Prof.ssa Malena Margherita Arte e Territorio dalla classe quinta Prof.ssa Ventura Carmen Scienze Motorie e Sportive Dalla classe quinta Prof. Gamba Umberto (IRC) Religione Cattolica dalla classe prima 1. PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO CARATTERISTICHE DEL PIANO DI STUDI L’indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica, con particolare riferimento ai comparti dei Servizi e dell’alloggiamento. Esso intende promuovere abilità e conoscenze specifiche nel campo dell’analisi sia dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali con l’attenzione alla valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale, sia del contesto e delle prospettive di sviluppo territoriali. Particolare attenzione è rivolta alla formazione plurilinguistica: due lingue straniere dal primo anno e una terza lingua straniera a partire dal terzo anno; nel primo biennio lo studio delle lingue straniere è incrementato di 1h alla settimana per ciascuna lingua studiata. Si realizzano inoltre soggiorni studio, progetti COMENIUS, scambi e stage all'estero. Per l’ambito del “turismo”, l’Istituto Fantoni è inserito nel Polo Tecnico Professionale per il turismo VA.PRO.TUR. che permette sviluppi di specializzazione post-diploma sia di livello secondario (IFTS – IV° liv. europeo), sia di livello terziario non accademico (ITS – V° liv. Europeo). Durante il quinquennio – grazie ai diversi Accordi territoriali con imprese e Amministrazioni locali sono previsti percorsi nella modalità “alternanza scuola – lavoro” e viaggi studio all’estero. Dal 2015-16 è in utilizzo Easy ADV, software per la Gestione di una Agenzia Viaggi. CARATTERIZZAZIONE: - guida turistica - gestione eventi ed servizi turistici Settori ed ambiti dei possibili sbocchi occupazionali: - agenzie di viaggio e servizi per il turismo settore alberghiero Uffici commerciali Pubblica Amministrazione Enti locali mondo dell’impresa (organizzazione eventi e congressi; promozione; ecc) Accesso all’Università. Istruzione Tecnica Settore Economico: TURISMO I II III IV V LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 STORIA 2 2 2 2 2 LINGUA INGLESE 3 4 3 3 3 SECONDA LINGUA COMUNITARIA (FRANCESE) 4 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA 3 3 3 GEOGRAFIA TURISTICA 2 2 2 DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI 4 4 4 ARTE E TERRITORIO 2 2 2 MATERIE TERZA LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) MATEMATICA 4 4 SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 SCIENZE INTEGRATE (Fisica) 2 2 SCIENZE INTEGRATE (Chimica) GEOGRAFIA 2 2 DIRITTO ED ECONOMIA 2 2 INFORMATICA 2 2 ECONOMIA AZIENDALE 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 (IRC) RELIGIONE CATTOLICA 1 1 1 1 1 2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1 Elenco alunni che hanno frequentato la classe V N. 17 studenti provengono dalla 4^A TURISMO, N. 3 studenti provengono dalla classe 5^ TURISMO dell’anno scolastico 2014/2015 e N. 1 studente proveniente da altro Istituto. 1. ANDREOLETTI DEBORA 12. GONELLA CHIARA 2. BALDUZZI MICHELA GIOVANNA 13. LAMARA MARIA 3. BARETTI MARTINA 14. MACCARI MONICA 4. BARONCHELLI ANGELA 15. MORA MIRIANA 5. BELLINI KEVIN 16. MORELLI CLAUDIO 6. BENZONI CLAUDIA 17. PALAZZI VALERIA 7. BRATELLI GIORDANO 18. PENA DAVIS FATIMA IVONNE 8. BRIGNOLI SABRINA 19. TOMASONI SILVIA 9. CAPITANIO MARTA 20. TOMASONI SOPHIE 10. FANTONI DEBORAH 21. VERZEROLI GRETA 11. GIUDICI SILVIA 2.2 ATTIVITA’ DI STAGE SVOLTA Studente/ssa classe Azienda/Ente Paese/Città da a Balduzzi Giovanna 4A TUR MYTHOS Srl - GRAND HOTEL PRESOLANA Paderno Dugnano 10/07/2015 06/08/2015 Baronchelli Angela 4A TUR Yacht Sporting Club Castiadas (CA) 30/06/2015 20/07/2015 Benzoni Claudia 4A TUR PROMOSERIO Ponte Nossa 24/07/2015 31/07/2015 Capitanio Marta 4A TUR Pendolino Viaggi s.r.l. Fiorano al Serio 08/06/2015 26/06/2015 Palazzi Valeria 4A TUR PRO.GE.TUR. Srl Clusone 06/07/2015 25/07/2015 Verzeroli Greta 4A TUR TIME VIAGGI srl Clusone 29/06/2015 18/07/2015 2.3 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA Studente/ssa Andreoletti Debora Balduzzi Michela Giovanna classe 4A TUR 4A TUR Azienda/Ente Paese/Città Boni & Bo srls Albergo Brescia MYTHOS Srl - GRAND HOTEL PRESOLANA TURISMO PRO CLUSONE Vilminore di Scalve Castione della Presolana Baretti Martina 4A TUR Baronchelli Angela 4A TUR G.R.A. srl Lovere (BG) Bellini Kevin 4A TUR PRO LOCO ROVETTA Rovetta Benzoni Claudia 4A TUR Bratelli Giordano 4A TUR Brignoli Sabrina 4A TUR Capitanio Marta 4A TUR Fantoni Deborah 4A TUR Giudici Silvia 4A TUR Gonella Chiara 4A TUR L'ORA S.R.L. Lovere Maccari Monica 4A TUR BIBLIOTECA COMUNE DI GANDINO Gandino Palazzi Valeria 4A TUR PONTE NOSSA SPA Ponte Nossa Tomasoni Silvia 4A TUR PORTO NUOVO VIAGGI Lovere Tomasoni Sophie 4A TUR TIME VIAGGI srl Clusone Verzeroli Greta 4A TUR Hotel Milano Alpen Resort Meeting & Spa Bratto COMELIT GROUP S.p.A. Ufficio Turistico GROMO AGRIGECO SRL HOTEL MODERNO CONSULENZA TURISMO SRL COMUNE DI VILLA D'OGNA COORALTUR Soc. Coop. Clusone Rovetta Gromo Lovere Clusone Villa d'Ogna Castione della Presolana da a 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 02/02/2015 27/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 07/02/2015 13/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 06/02/2015 30/05/2015 3. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE 3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV Materia N. studenti promossi a giugno con 6 N. studenti promossi a giugno con 7 N. studenti promossi a giugno con 8 5 7 1 10 3 Lingua e Letteratura Italiana Storia N. studenti promossi a giugno con 9-10 Lingua Inglese 7 5 1 Seconda Lingua Comunitaria 3 9 1 3 5 5 1 Terza Lingua Straniera Matematica 7 2 3 Discipline Turistiche Aziendali 7 4 2 Diritto e Legislazione Turistica 1 3 7 2 Geografia Turistica 1 5 7 Arte e Territorio 3 9 1 Scienze Motorie e Sportive 5 4 4 N. studenti con giudizio sospeso in 1 disciplina 3 N. studenti con giudizio sospeso in 2 disciplina 1 N. studente ripetente stesso istituto 3 N. studenti provenienti da altro istituto 1 4. ATTIVITA' INTEGRATIVE/PROGETTI Quattro studentesse hanno superato l’esame FCE, B2, mentre un’altra studentessa ha superato l’esame PET, B1. Due ragazze hanno aderito allo stage organizzato da Promoserio a Milano durante la Fiera dell’artigianato (dal 5 al 12 dicembre). Quattro ragazze hanno supportato l’attività di altri studenti di una quarta dell’istituto durante un evento organizzato a Uri, in Sardegna (dal 10 al 15 marzo). In data 12 aprile gli studenti hanno assistito alla rappresentazione teatrale sul Rwanda. 5. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO Agli studenti sono state presentate le seguenti attività alle quali hanno partecipato solo i ragazzi interessati: • partecipazione al convegno “Il turismo culturale europeo” • partecipazione al seminario VAPPROTUR “ Integrazione tra formazione mondo del lavoro e istituzioni nel contesto del sistema economico del turismo: le opportunità e le condizioni” • partecipazione al Recruiting Day • partecipazione alla presentazione dei corsi di laurea UNIBG • partecipazione alla presentazione dei corsi di laurea UNIPV • partecipazione alla presentazione del dipartimento di giurisprudenza UNIBG • Open Day UNIBG • partecipazione alla presentazione corsi di laurea di economia aziendale e di economia (UNIBG) • effettuazione di test di inglese e di matematica per iscrizione ai corsi di laurea di economia aziendale e di economia (UNIBG) • partecipazione alla presentazione dei corsi ITS 6. APPRENDIMENTO IN SITUAZIONE/ U.D.A COMUNI/CLIL Apprendimento in situazione Esiti di apprendimento: CT8 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e scientifico e tecnologico CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) CT7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni in ogni ambito della vita sociale e delle imprese. ABILITA': - progettazione del pacchetto turistico per la visita a una capitale europea - contatto con istituzioni locali (comune o ente del turismo) per interviste relative allo sviluppo turistico della città comprensive di un bilancio inerente gli multimi 20 anni di storia economica (dall'ingresso UE) - stesura e traduzione di testi tecnici in inglese (email formali La classe, infine, è stata direttamente coinvolta: • nella preparazione del viaggio d’istruzione a Stoccolma; sono state guidate dalle docenti S.Casu (Geografia turistica) ed E.Zenti (lingua inglese) che sono state le accompagnatrici; • nel ruolo di guide turistiche in Clusone nell’ambito di Bergamo scienza (CT8: progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici quali itinerari tematici ed escursioni) • nel ruolo di guide all’interno della mostra “Come gente che pensa a suo cammino”. Agli studenti è stata presentata dagli insegnanti delle discipline di DTA, inglese, francese, spagnolo, arte e geografia l’unità comune relativa al “Museo” Le competenze coinvolte sono: • CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti • CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) • CG5 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete CT2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione CT3 Collaborare alla realizzazione di strategie e piani di marketing con riferimento a diverse politiche di mercato, specifici contesti e tipologie di impresa CT7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi ambitidella vita sociale e delle imprese CT8 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici le abilità e le conoscenze: ABILITA’ CT2A2 CT3A2 Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo CONOSCENZE CT2C1 Elementi di pianificazione strategica CT2C2 Elementi di programmazione Analizzare le strategie di marketing per la CT3C2 promozione del prodotto / servizio e dell’immagine CT3C3 Elementi e tecniche del marketing strategico CT3C4 Elementi e tecniche di marketing operativo: le leve del marketing mix. Marketing territoriale e della destinazione. CT7A3 Utilizzare gli strumenti ed i canali dei social media CT7C4 La comunicazione nei social media CT8A1 Individuare le caratteristiche dei diversi prodotti / servizi turistici CT8C1 CT8A3 Organizzare convegni ed eventi-tipo CT8C5 Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi Marketing territoriale e della destinazione Tempi: le attività sono state proposte soprattutto nel secondo quadrimestre. Accertamento e valutazione: non è stata predisposta una verifica comune, ma ogni insegnante ha provveduto a preparare una prova in sintonia con il lavoro programmato. Il progetto didattica-C.L.I.L. (Content and Language Integrated Learning ovvero apprendimento integrato di lingua e contenuto) è stato sperimentato in modalità ridotta nella classe 5ATUR con un piccolo modulo durante il secondo quadrimestre nei mesi di marzo-aprile per un totale di 2 ore in copresenza più un’ora per la verifica. Clil è una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera come strumento per veicolare i contenuti di diverse discipline. Le competenze acquisite dagli studenti nel corso del mini-intervento non sono rimaste circoscritte ma h a n n o p e r m e s s o a g l i s t u d e n t i d i m i s u r a r s i , s e p p u r p e r u n b r e v e e l i m i t a t o c o n t e n u t o , c o n l a capacità di trasmettere attraverso la lingua francese anche conoscenze di altre discipline, valorizzandone la formazione complessiva. L’idea di sviluppare un m i n i percorso CLIL è nata dalla proposta della collega di Diritto spinta dall’entusiasmo, misto a “trepidazione”, di trovarsi ad insegnare la propria materia in lingua straniera. L’esperienza è stata inoltre un momento positivo per la classe di lezione coinvolgente ed esempio concreto di metodologie collaborative. In accordo con l’insegnante di Diritto, prof.ssa Annarita Tucci, la scelta del contenuto da veicolare è ricaduta s u l l a s e p a r a z i o n e d e i p o t e r i , sui fondamenti della Giustizia in Francia e su un’analisi comparativa tra i due paesi. Le brevi fasi del progetto sono state elaborate e concordate, dalla stesura degli obiettivi e del piano delle lezioni alla scelta dei contenuti, delle tipologie degli esercizi e della verifica finale con relativa griglia di valutazione. Abbiamo inoltre sottoposto agli studenti un piccolo questionario finale di gradimento. La pianificazione e l’attuazione di un percorso così b r e v e m a c o m u n q u e complesso hanno richiesto un consistente numero di ore funzionali all’insegnamento per la ricerca e la preparazione del materiale e per l’organizzazione delle lezioni. L’intervento in classe si è svolto in copresenza. Come risultato, la classe ha lavorato in un clima sereno e collaborativo; gli allievi si sono dimostrati curiosi ed attenti, hanno partecipato con interesse alle attività proposte in lingua straniera. Al termine si è organizzata una discussione in classe sui temi che ha permesso di raggiungere, sia pure a livelli diversi, le competenze linguistiche, contenutistiche e relazionali richieste. Stimolati e motivati, durante la fase di produzione orale gli studenti hanno evidenziato impegno nell’esprimersi in lingua sugli argomenti proposti in modo corretto. Competenze sviluppate nell’attività C.L.I.L. ABILITÀ CONOSCENZE Comprendere testi orali ed interagire nella comunicazione orale con relativa spontaneità ed efficacia comunicativa in ambito generale/famigliare. Lessico e fraseologia frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio e specifici del settore. Interagire nella comunicazione orale su argomenti generali, di studio e professionali con relativa spontaneità. Esprimere le proprie opinioni, illustrare progetti/esperienze su argomenti generali, di studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando correttamente le strutture e il lessico specifico Aspetti comunicativi e socio-linguistici dell'interazione e della produzione orale anche professionale. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi orali e scritti 7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 7.2 Materia: italiano Docente: Prof. Baronchelli M. Antonella Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.A.V.V., L’attualità della lettratura, Paravia, vol.2(in adozione l’anno predente),voll.3,1, 3,2 (in adozione quest’anno) LETTURE : durante l’estate sono stati assegnate le letture dei seguenti romanzi: Mastro Don Gesualdo di Verga, Il fu Mattia Pascal di Pirandello, La coscienza di Zeno di Svevo ALTRI STRUMENTI : materiale multimediale, schede di sintesi o di approfondimento fornite dall’insegnante COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG1 CG3 CG5 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti culturali, scientifici, economici e tecnologici. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. CONOSCENZE CG1C6 Valori delle tradizioni culturali e religiose, in particolare del proprio Paese d’origine e del territorio in cui si vive. CG3C1 Linee di sviluppo, movimenti culturali, autori, movimenti di pensiero e testi più significativi della cultura e della tradizione letteraria italiana da Leopardi ai gioni nostri. CG3C2 Tipologie testuali e relative modalità di analisi e consultazione. CG3C3 Tecniche, strumenti e codici della comunicazione e loro connesione in contesti formali, organizzativi e professionali. CG3C4 Grammatica, semantica e sintassi della lingua italiana. CG5C1 I prodotti e i linguaggi della comunicazione audiovisiva e multimediale. CG5C2 Etica e disciplina giuridica della comunicazione ABILITA' CG1A5 Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. CG1A6 Rispettare i regolamenti e le disposizioni della vita scolastica. CG1A7 Gestire con responsabilità e spirito di collaborazione ruoli e funzioni. CG3A1 Adeguare il registro e il tono ai diversi temi e contesti della comunicazione. CG3A2 Applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità. CG3A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative. CG3A4 Identificare ed analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature, adeguatamente contestualizzati. CG5A1 Utilizzare gli strumenti ed i canali della comunicazione telematica. CG5A2 Raccogliere, comprendere, selezionare le informazioni trasmesse dai diversi canali. PRIMO MODULO : GIACOMO LEOPARDI E LA LUCIDA CONSAPEVOLEZZA DEL VERO COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG3 CG5 CONOSCENZE ABILITA' Vita e poetica, la teoria del piacere, L’infinito, CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4 A Silvia Analizzare un testo letterario Il sabato del villaggio identificando.... Il passero solitario Contestualizzare... La ginestra (solo alcuni versi) Sintetizzare Dialogo della Natura e di un Islandese Esprimere un apprezzamento personale SECONDO MODULO: IL ROMANZO NELL’OTTOCENTO COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG3 CG5 CONOSCENZE - Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano - G. Flaubert: da Madame Bovary, I sogni romantici di Emma - E. Zola : da L’Assommoir, L’alcol inonda Parigi - Giovanni Verga: La vita , i generi letterari da lui praticati e le principali opere L’evoluzione della sua poetica e le ragioni ideologiche che lo fanno avvicinare al Verismo Il significato del termine “Verismo”, la teoria dell’”impersonalità” e quella dell’”eclissi” dell’autore, “l’artificio della regressione”, “lo straniamento”, la svolta verista, Poetica e tecnica narrativa, l’ideologia Vita dei campi (Rosso Malpelo; La lupa) Il ciclo dei vinti I Malavoglia : Prefazione: I vinti e la fiumana del progresso, Il mondo arcaico e l’irruzione della storia; I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori, ideali e interessi economici; Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta; La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre- moderno) Le Novelle rusticane (Libertà) Mastro don Gesualdo (lettura integrale del romanzo con particolare attenzione ai brani: La tensione faustiana del self-made man; La morte di Mastro don Gesualdo) ABILITA' CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4 Analizzare un testo letterario identificando.... Contestualizzare... Sintetizzare Esprimere un apprezzamento personale Individuare le novità delle tecniche narrative di Verga e le ragioni della scelta linguistica adottata TERZO MODULO: IL DECADENTISMO COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG3 CG5 CONOSCENZE Il Decadentismo L’origine e il significato del termine Decadentismo, i temi più frequenti Il significato di “simbolo”, “sinestesia”, “edonismo” L’opposizione nei confronti della visione positivistica della realtà e della mentalità borghese La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati. A. Boito (da Il libro dei versi, Dualismo) Oscar Wilde (da Il ritratto di Dorian Gray: Un maestro di edonismo) ABILITA' CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4 Analizzare un testo letterario identificando.... Contestualizzare... Sintetizzare Esprimere un apprezzamento personale Cogliere gli elementi di crisi che dominano lo stato d’animo di “decadenza” Gabriele D’Annunzio La vita , la sua partecipazione alla vita politica e culturale del tempo L’evoluzione della sua poetica, i vari generi letterari da lui praticati e le sue opere più significative I significati di “estetismo, edonismo, superomismo, panismo” L’estetismo e la sua crisi I romanzi del superuomo (da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, Una fantasia “in bianco maggiore”) Le opere drammatiche Le Laudi ( La sera fiesolana; La pioggia nel pineto) Il periodo notturno (La prosa notturna ) Giovanni Pascoli La vita , la sua poetica e il significato di “fanciullino” I temi, le soluzioni formali delle sue raccolte poetiche, l’ideologia politica Individuare le novità contenutistiche a dispetto dell’apparente semplicità La visione del mondo La poetica L’ideologia politica I temi e le soluzioni formali Myricae ( I puffini dell’Adriatico; Arano; Novembre) I canti di Castelvecchio (Il gelsomino notturno) Individuare le novità contenutistiche e le sperimentazioni formali e la loro influenza sulla cultura del tempo e sui letterati successivi Cogliere l’influenza esercitata dai luttuosi eventi della giovinezza sulla sua produzione Confrontare il Decadentismo pascoliano con quello dannunziano e individuare analogie e differenze QUARTO MODULO : IL PRIMO NOVECENTO TRA SPERIMENTAZIONE ED INNOVAZIONE COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG3 CG5 CONOSCENZE Movimenti di avanguardia in Italia e in Europa nel primo Novecento Il significato dei termini “avanguardia, futurismo, dadaismo, surrealismo” Il contesto storico e culturale La produzione letteraria: F.T. Marinetti (Bombardamento) Aldo Palazzeschi (E lasciatemi divertire!) Italo Svevo La vita , la sua formazione culturale e le sue opere, i significati di “inetto, malattia, psicoanalisi, coscienza” Le novità contenutistico-formali La crisi delle certezze e le inquietudini del periodo nei personaggi di Svevo Il primo romanzo: Una vita Senilità La coscienza di Zeno (lettura integrale con particolare attenzione ai brani : La morte del padre;La salute malata di Augusta; Psicoanalisi; La profezia di un’apocalisse cosmica) ABILITA' CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4 Analizzare un testo letterario identificando.... Contestualizzare... Sintetizzare Esprimere un apprezzamento personale Mettere in relazioni tra loro visioni del mondo, aspetti culturali ed eventi storicopolitici Collocare la figura di Svevo nel contesto geografico, sociale e cultura ledi riferimento Luigi Pirandello la vita di Pirandello, la sua formazione culturale, la visione del mondo e l’evoluzione della sua poetica, la molteplicità dei generi da lui trattati, le innovazioni formali e contenutistiche delle sue opere, i significati di “umorismo, sentimento del contrario, vita e forma, maschera, teatro, quarta parete, fuori di chiave” La vita Le novelle (Ciaula scopre la luna, il treno ha fischiato,La signora Frola e il signoe Ponza, suo genero) I romanzi (lettura integrale de Il fu Mattia Pascal con particolare attenzione ai brani:Uno strappo nel cielo di carta; La Lanterninosofia; da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome)) Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco” Il “teatro nel teatro”: Sei personaggi in cerca d’autore QUINTO MODULO: LA LIRICA DI UNGARETTI E DI MONTALE COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG3 CG5 CONOSCENZE Giuseppe Ungaretti La vita e le opere di Ungaretti, la sua poetica e le soluzioni formali delle sue raccolte L’allegria (In memoria, Il porto sepolto, Veglia, San Martino del Carso, Natale) Il Sentimento del tempo (Di luglio) Il dolore e le ultime raccolte (Non gridate più) Eugenio Montale La vita e le opere di Montale, l’evoluzione della sua poetica, la sua concezione del ruolo dell’intellettuale e il suo atteggiamento nei confronti della società, la poetica degli oggetti e il “correlativo oggettivo”, il significato della formula “male di vivere” Ossi di seppia (I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato) Le occasioni (La casa dei doganieri) La bufera e altro (Piccolo testamento) L’ultimo Montale Individuare nelle sue opere le novità contenutistico-formali ABILITA' CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4 Analizzare un testo letterario identificando.... Contestualizzare... Sintetizzare Esprimere un apprezzamento personale Cogliere il significato assegnato alla poesia e alla parola Essere consapevoli delle novità contenutistiche e formali e gli esiti diversi in relazione all’evoluzione della poetica Cogliere nell’opera di Montale l’influenza esercitata dalla cultura del tempo, dalla tradizione poetica italiana e dalla produzione più recente L’unità relativa a Ungaretti è in corso di svolgimento, mentre quella relativa a Montale non è ancora stata presentata, quindi la programmazione verrà integrata e/o corretta in termini di legge. Per mancanza di tempo, inoltre, è stato deciso di non affrontare Saba, come previsto dalla programmazione di inizio anno. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 115 (al 7 maggio 2016) su n. ore 132 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 81, in queste ore si è dato spazio anche al recupero im itinere — verifiche scritte e orali: 26 — lavoro di gruppo: 3 — sorveglianza: 4 — assemblea di classe: 1 RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □X completo □ parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE (concisa descrizione dell'approccio metodologico, aspetti positivi/criticità dell’esperienza realizzata; interazione con gli altri ambiti disciplinari; livello di efficacia degli interventi e delle metodologie utilizzate; funzionalità strumenti, attrezzature e laboratori; ecc In generale la classe ha risposto in modo positivo alle proposte, l’approccio metodologico è stato seguito con interesse grazie anche alla continuità didattica.Le lezioni sono state soprattutto frontali, anche se in alcuni momenti sono state proposte attività di ricerca che poi i singoli hanno condiviso con il gruppo classe. Si è dato molto spazio alla correzione dei compiti e alle risposte dei dubbi dei singoli studenti. Il lavoro in classe è stato eseguito con puntualità e precisione da buona parte dei ragazzi, quello assegnato a casa è stato invece trascurato o eseguito in modo poco curato da tanti. Per raggiungere lo sviluppo delle abilità prefissate e per far maturare uno spirito critico,ho cercato di far lavorare il più possibile sui testi . Per lo sviluppo delle abilità di scrittura sono state assegnate con cadenza regolare produzioni scritte domestiche corrette individualmente, anche se tanti ragazzi non hanno eseguito queste consegne o ne hanno presentato una piccola parte. Gli studenti spesso sono stati supportati da uno studio ancora troppo mnemonico. Alcuni sono scarsamente motivati e questo impedisce di mettere a frutto le loro reali potenzialità. Si è cercato, nel limite del possibile, di sottolineare intersezioni con altri ambiti discipinari, in particolare con storia, storia dell’arte, francese. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con il POF sono state somministrate prove di macrotipologia diverse (A,B,C) con pesi diversi. Sono state utilizzate diverse tipologie di prove di accertamento: interrogazione, domanda beve, lavoro individuale, analisi testuale, questionario a risposta aperta, saggio breve, esposizione tematica. Durante quest’anno scolastico ho utilizzato, come lavori in classe o domestici, prove d’esame somministrate gli scorsi anni . Per quanto riguarda l’interrogazione orale gli studenti devono dimostrare di possedere la conoscenza manualistica dei contenuti, la comprensione delle tematiche di base e l’individuazione di alcune di esse nei testi di riferimento, l’uso di un lessico sufficientemente corretto ed efficace sul piano comunicativo con ricorso ad alcuni termini specifici della disciplina. 7 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 7.1. Materia: storia Docente: Prof. Baronchelli M. Antonella Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.A.V.V., La torre e il pedone, SEI, vol.2 (in adozione l’anno scorso), vol. 3 (in adozione quest’anno) ALTRI STRUMENTI: materiale multimediale, schede di sintesi o di approfondimento fornite dall’insegnante COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG1 CG2 CG3 CG5 Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti culturali, scientifici, economici e tecnologici. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. CONOSCENZE CG1C1 cittadinanza e Costituzione italiana. CG1C4 Principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità. CG1C6 Valori delle tradizioni culturali e religiose, in particolare del proprio Paese d’origine e del territorio in cui si vive. CG2C1 Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo. CG2C2 Principali persistenze e processi di trasformazione storica dei sistemi economici e politico-istituzionali. CG2C3 Storia ed evoluzione del paesaggio antropico. CG2C4 I diversi tipi di fonti storiche. CG2C5 Principali eventi storici e trasformazioni di lungo periodo della storia sino ai giorni nostri, con elementi di storia locale. CG2C6 Presupposti culturali, natura e forme politiche, giuridiche, sociali ed economiche delle istituzioni, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa. ABILITA' CG1A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana. CG1A4 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza. CG1A5 Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. CG1A6 Rispettare i regolamenti e le disposizioni della vita scolastica. CG1A7 Gestire con responsabilità e spirito di collaborazione ruoli e funzioni. CG2A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici. CG2A2 Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi. CG2A3 Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti , documenti e testimonianze. PRIMO MODULO : POLITICA E SOCIETA’ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG2 CG3 CG5 CONOSCENZE ABILITA' I problemi del nuovo stato in Italia, le scelte di Destra e Sinistra CG2A1 CG2A2 CG2A3 storica nei diversi ambiti Riconoscere nella storia di fine La seconda rivoluzione industiale Ottocento e di inizio Novecento L’imperialismo: caratteri, fattori, cause, conseguenze nel breve e le radici storiche del passato nel lungo periodo cogliendo gli elementi di La società di massa continuità e di discontinuità. L’età giolittiana in Italia Analizzare problematiche significative del periodo studiato. Riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico SECONDO MODULO: LA PRIMA META’ DEL NOVECENTO COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CONOSCENZE CG1 CG2 CG3 CG5 La prima guerra mondiale: origini e dinamica militare del conflitto L’Italia dal 1914 al 1918: il problema dell’intervento, l’Italia in guerra, l’ultimo anno di guerra Il comunismo in Russia: l’arretratezza della Russia, la rivoluzione del febbraio del 1917, i soviet, Mensceviche e Bolscevichi, Lenin e le tesi di aprile, la rivoluzione di ottobre, la dittatura del proletariato e del partito, la guerra civile, la Nuova politica Economica, industrializzazione, liquidazione dei Kulaki, collettivazione delle campagne Il fascismo in Italia: le delusioni della vittoria, D’Annunzio e la vittoria mutilata, la situazione economica e sociale, il partito popolare Italiano, l’ultimo governo di Giolitti, Mussolini e i Fasci di Combattimento, lo squadrismo agrario, la nascita del partito nazionale fascista, la marcia su Roma e il delitto Matteotti, il Duce, lo stato ed il partito, la costruzione dello stato totalitario, l’uomo nuovo fascista le leggi razziali. Il Nazionalsocialismo in Germania: la sconfitta militare, il trattato di pace, l’inflazione del 1923 e la crisi del 1929, Adolf Hitler (Mein Kampf), il razzismo e il fascino del nazionalsocialismo, l’ascesa del partito nazista, la presa del potere e l’incendio del Reichstag, il ruolo del Fuhrer, SAe SS. Democrazia e liberalismo in Europa e negli USA: i ruggenti anni Venti negli Stati Uniti, l’industria americana negli anni Venti, l’inizio della grande depressione, il New Deal. ABILITA' CG2A1 CG2A2 CG2A3 Riconoscere nella storia del Novecento le radici storiche del passato cogliendo gli elementi di continuità e di discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo studiato. Riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico La seconda guerra mondiale: le origini e la dinamica del conflitto, fronti ed evoluzione, politiche razziali e sterminio degli ebrei,l’Italia in guerra, crisi e crollo del fascismo, la resistenza in Italia e nelle valli bergamasche, la conclusione del conflitto ed i trattati di pace TERZO MODULO: IL SECONDO DOPOGUERRAE LA “GUERRA DIFFUSA” COMPETENZE DI RIFERIMENTO : CG1 CG2 CG3 CG5 CONOSCENZE L’Italia repubblicana: la nascita della Repubblica L’ordine bipolare: la conferenza di Yalta, la nascita dell’ONU, la conferenza di Postdam, la dottrina di Truman, il piano Marshall; il blocco di Berlino, l’India, la Cina dal comunismo al capitalismo, la crisi cubana, il muro di Berlino, Martin Luther King, la protesta studentesca negli USA, il Sessantotto in Europa, la Primavera di Praga, la Perestojca di Gorbacev, la riunificazione della Germania, la disgregazione dell’URRS, l’Unione Europea dopo gli accordi di Maaastricht ABILITA' CG2A1 CG2A2 CG2A3 Riconoscere nella storia del Novecento le radici storiche del passato cogliendo gli elementi di continuità e di discontinuità. Analizzare problematiche significative del periodo studiato. Riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico La parte relativa ai contenuti dalla crisi cubana alla disgregazione dell’URSS non è ancora stata svolta, pertanto verrà integrata e/o corretta nei tempi di legge. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 63 (previste al 7 maggio 2016) su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 49 — verifiche orali e scritte: 14 RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI X□ completo □ parziale CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE In generale la classe ha risposto in modo positivo alle proposte, l’approccio metodologico è stato seguito grazie anche alla continuità didattica.Le lezioni sono state soprattutto frontali, anche se in alcuni momenti sono state proposte attività di ricerca che poi i singoli hanno condiviso con il gruppo classe o lavori di comprensione riferiti a parti del libro di testo, lavori che sono stati da stimolo per lezioni dialogate. Si è dato molto spazio alla correzione dei lavori scritti assegnati e alle risposte dei dubbi dei singoli studenti. Ho cercato di far lavorare il più possibile sui documenti per permetere loro lo sviluppo di una mentalità critica. Laddove è stato possibile sono stati presentati cenni di storia locale. Gli studenti spesso sono stati supportati da uno studio ancora troppo mnemonico. Alcuni sono scarsamente motivati e questo impedisce di mettere a frutto le loro reali potenzialità. Si è cercato, nel limite del possibile, di sottolineare intersezioni con altri ambiti discipinari, in parrticolare con italiano, storia dell’arte, diritto, geografia. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con il POF sono state somministrate prove di macrotipologia diverse (A,B,C) con pesi diversi. Sono state utilizzate diverse tipologie di prove di accertamento: interrogazione, domanda beve, lavoro individuale, questionario a risposta aperta. Durante le prove gli studenti devono dimostrare di possedere la conoscenza manualistica dei contenuti che permetta loro di formulare risposte pertinenti, di articolare le argomentazioni usando un lessico sufficientemente corretto ed efficace ed una adeguata terminologia specifica. 7. Materia: INGLESE Docente: Prof.ssa ELENA ZENTI Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Mirella Ravecca. 2012. New Travelmate. Minerva Scuola LETTURE : - M Dandini, New Surfing the World, Zanichelli (testo acquistato dagli studenti per l’approfondimento di contenuti socio-culturali a partire dalla classe 2^) - Bill Bryson, un testo a scelta tra i seguenti: The Lost Continent: Travels in Small-Town America (1990). Notes from a Small Island Icons of Britain Down Under ALTRI STRUMENTI: materiale multimediale online, DVDs e CDs audio, testi, approfondimenti e articoli dalla stampa forniti dall'insegnante COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) ABILITA’ CONOSCENZE CG4A1 Comprendere testi orali ed interagire nella CG4C1 Lessico e fraseologia frequenti relativi comunicazione orale con relativa spontaneità ad argomenti di interesse generale, di ed efficacia comunicativa in ambito studio e specifici del settore. generale/famigliare. CG4A2 Comprendere e produrre testi scritti in ambito CG4C2 Strutture morfosintattiche adeguate al generale/famigliare. contesto CG4A3 Interagire nella comunicazione orale su CG4C3 Aspetti comunicativi e socio-linguistici argomenti generali, di studio e professionali dell'interazione e della produzione con relativa spontaneità. orale anche professionale. CG4A4 Comprendere e produrre semplici testi scritti in CG4C4 Tecniche d’uso dei dizionari, anche ambito professionale. multimediali e settoriali. CG4A5 Esprimere le proprie opinioni, illustrare CG4C5 Strategie per la comprensione globale progetti/esperienze su argomenti generali, di e selettiva di testi orali e scritti studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando correttamente le strutture e il lessico specifico CG4A6 Riconoscere ed utilizzare in modo coerente le CG4C6 Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnicoprincipali tipologie testuali tecnicoprofessionali in lingua straniera professionali CG4A7 Trasporre in lingua italiana/straniera semplici CG4C7 Fattori di coerenza e coesione del testi scritti relativi all’ambito di studio e di discorso. lavoro. CG4A8 Utilizzare in autonomia i dizionari bilingue e CG4C8 Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua monolingue CG4A9 Comprendere globalmente messaggi CG4C9 Strategie per la comprensione globale radiotelevisivi e filmati divulgativi su tematiche di testi multimediali internazionali. note. CG4A10 Utilizzare le tecnologie dell’informazione e CG4C10 Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici (V anno) della comunicazione CT7 CT7A1 CT7A2 COMPETENZE DI INDIRIZZO Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi ambiti della vita sociale e delle imprese. ABILITA’ CONOSCENZE Individuare tipologie e scopi della comunicazione CT7C1 Concetti, finalità e tipologie della aziendale e negli altri ambiti della vita sociale comunicazione in ogni ambito della vita sociale Utilizzare gli strumenti della comunicazione di marketing CT8 CT8A5 CT8A6 CT9 CT9A1 CT9A3 CT9A4 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici ABILITA’ CONOSCENZE Individuare e selezionare le risorse (artistiche, CT8C1 Varie tipologie di turismo con servizi e naturali, culturali, logistiche, ecc.) più adeguate prodotti turistici ad esse correlati, inclusi per il servizio / prodotto gli eventi Applicare tecniche di promozione, comunicazione CT8C4 Risorse, aree e percorsi di attrazione e vendita turistica su scala locale, nazionale ed internazionale. Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile ABILITA’ CONOSCENZE Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione CT9C1 Risorse e prodotti del territorio della specificità del territorio considerato, quali fattori di attrazione turistica, in lingua straniera Progettare itinerari CT9C3 Evoluzione storica del turismo Applicare tecniche di promozione, comunicazione e vendita CONTENUTI 1. "New trends in tourism and local promotion" COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8, CT9 Conoscenze Chinese and Indian outbound tourism: tailoring a package tour Grey tourism Gastronomy and culinary tourism: international and local cuisine; selling the menu and describing food (materiali forniti dall'insegnante) Travelogues: Bill Bryson Recensione di un testo a scelta tra i seguenti: The Lost Continent: Travels in Small-Town America(1990). Notes from a Small Island Icons of Britain Down Under Bruce Chatwin, "It's a nomad, nomad world" (essay from Anatomy of Restlessness) Italian Northern lakes (Maggiore, Garda, Iseo): NTM pp. 174-179 Abilità Listening and note-taking (expert market research reports) Reading an email (request for partnership from a tour operator in Beijing) Reading graphs and charts about tourism growth in India (vocabulary revision and expansion) Work in group and reporting: a proposal for a suitable package How to describe and promote local areas and dishes Expanding vocabulary How to write reviews (books, restaurants, attractions, events) How to write and translate a menu How to write and translate an advertisement (the Dolomites, Lake Iseo) Reading guides and brochures/advertisements; listening to conversations in tourist offices Comparing information from and reporting about Websites about Lake Iseo (WEBQUEST) Reading and reporting from the press. Struttura di testi tecnici: recensione, brochure, menu, testo pubblicitario, email, grafico con dati statistici. ESAME DI STATO; tecniche per la comprensione e produzione (seconda prova 2015 - simulazione e tema d'esame); colloquio in lingua inglese Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. 2. Destination America (the USA and Canada) COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8 Conoscenze Abilità Facts & figures about the USA: the land and the Government. Holiday styles in the USA; package holidays (all-inclusive, dynamic, tailor-made) How to write a circular letter. New York: historical facts, sights Best of New England: a self-drive tour Boston: historical facts, sights National parks lodges; Yosemite National park Las Vegas: historical facts, sights Florida: sights (NTM pp. 252- 275; New Surfing the World pp 90175) How to write an itinerary and describe the sights using a map. How to promote a destination Reading guide books and brochures with itineraries. Reading and reporting from the press. How to write an essay. American history along Route 66: the conquest of the West, origins and development of Route 66; a driving tour. The Wall street Crash and the Great Depression; F.D. Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto Roosevelt's New Deal. culturale. John Steinbeck, The Grapes of Wrath: book overview: plot, themes, style; context (The 20s and 30s: a new generation of American writers); text analysis of an extract: " Rain. Floods. Winter" (Ch.39) The Beat Generation. Jack Kerouac, On the Road: context, plot, themes, style. Text analysis of extracts: "An ordinary bus trip " ( part 1, ch. 3); " We moved!" (part 2, ch. 6) The Erie Canal (video). Bill Bryson, "Divided by a common language" (from Mother Tongue): British and American English Facts and figures about Canada: geography, economy, history and culture A coach and rail tour: the Trans Canada Rail Adventure. A fly and drive holiday in Eastern Canada Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide turistiche, brochures con itinerari Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. 3. Australia COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8 Conoscenze Abilità (NTM pp 277-291; New Surfing the World pp 184195) How to write a circular letter. Reading guide books and itineraries. Facts & Figures about Australia An independent discovery tour " Sydney, rock and reef" Motorhomes in Australia The outback The Aborigenes How to write an itinerary and describe the sights it using a map. How to promote a destination. Presentazioni individuali con approfondimenti (vd. allegato) How to write an essay. Bruce Chatwin , from The Songlines: book overview; text analysis of an extract: "They sang the world into existence". Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto culturale. Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide turistiche, brochures con itinerari 4. New Zealand COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8 Conoscenze Abilità (NTM pp 277-291; New Surfing the World pp 196-210) How to write a circular letter. Reading guide books and itineraries. Facts & Figures about NZ How to write an itinerary and describe the sights it The Maoris using a map. An escorted coach tour How to promote a destination Presentazioni individuali con approfondimenti (vd. allegato) How to write an essay. Reading and reporting from the press. Movie-induced tourism (essay adapted from Gjorgievski, 2012) "On the Hobbit trail in New Zealand" from www.theguardian.com/travel/2012 Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto culturale. J. R. R. Tolkien: life, works, themes; journeys there and back, imaginary worlds, languages The Hobbit: text analysis from Ch I. Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide turistiche, brochures con itinerari 5. Careers COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8, CT9 Conoscenze Careers in tourism: (materiali forniti dall'insegnante) Abilità Listening and note-taking Analysing case studies: Reading emails, an event brief, a report; commenting and making hypotheses. Writing a report about a local event ("The floating piers") - how to be a good tour guide - tourist guides and World Heritage Sites - The role of an events coordinator - Organizing events: the five Ws and SMART objectives - Careers in Museums; The British Museum (UNITA' COMUNE) Reporting about the British Museum using information from their Websites (WEBQUEST) - Finding a job in tourism: CV, covering letter and interviews How to write a CV and a covering letter; how to behave in an interview Struttura di testi tecnici: covering letter and CV (revision); report Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo 6. Special Interest Travel COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8 Conoscenze Abilità (NTM pp 327-338; 343-353) Niche tourism; Sustainable golf (video) Heritage trails Study holidays Business travel Reading guide books and itineraries. How to write an itinerary and describe sights using a map. How to promote a destination. How to write an essay. Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per l'interazione orale e scritta e la trattazione di contenuti culturali e di indirizzo. NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO B2 CEFR classe Lessico Correttezza Padronanza fonologica (ampiezza/padronanza) grammaticale 4^ e B2 B2 B2 5^ Lessico sufficiente per Buona padronanza Pronuncia e intonazione esprimersi con qualche grammaticale; nella chiare e naturali circonlocuzione su quasi struttura delle frasi tutti gli argomenti che si possono ancora riferiscono a in contesti verificarsi sbagli quotidiani, di lavoro e occasionali, errori non sociali. sistematici e difetti Buona padronanza del minori. E’ in grado di lessico intermedio correggere i propri Conoscenza di un lessico errori attuale, ricco, vario ed Uso efficace di diversi adeguato al registro connettivi per comunicativo. esplicitare i rapporti tra concetti fluenza B2 È in grado di produrre sequenze discorsive con un ritmo abbastanza uniforme; anche se può avere delle esitazioni quando cerca strutture ed espressioni, fa poche pause evidenti.. E’ in grado di interagire con spontaneità e scioltezza ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 99 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 60 — verifiche: 39 — recupero: in itinere, durante le ore di lezione; studio individuale guidato. RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI X□ completo □ parziale CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Per il raggiungimento degli obiettivi sopra elencati si è applicato, in continuità con gli anni scolastici precedenti, un metodo integrato che valorizza le potenzialità di ciascuna metodologia didattica. In particolare, si è fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello scritto, in varie situazioni. L’attività di classe è stata svolta in lingua straniera. Seguendo le Linee Guida per i nuovi tecnici, l’acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è stata guidata con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e d’indirizzo, con approfondimenti sul lessico specifico e sulle particolarità del discorso tecnico ed economico. In particolare, l’approfondimento di tematiche socio-culturali e del linguaggio specifico del settore turistico è avvenuto attraverso l’utilizzo del testo New Travelmate e di materiali integrativi e multimediali, anche online. Per lo sviluppo delle abilità di scrittura dei vari generi testuali anche professionali sono state assegnate, con cadenza regolare, produzioni scritte domestiche, corrette individualmente. L'approccio metodologico è stato seguito con profitto dalla maggior parte della classe, grazie anche alla continuità didattica. Ciò non si può tuttavia affermare per tutti gli studenti, in particolare per coloro che si sono inseriti quest'anno. In vari casi, mancavano le basi linguistiche, metodologiche e/o motivazionali, per svolgere proficuamente il percorso di apprendimento. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In generale la sufficienza è attribuita con 10/15 (67%). In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: Macrotipologia A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno Per la disciplina LINGUA INGLESE, si sono utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento: C (colloquio) , E1 (esposizione al docente; argomento noto), E2 ( esposizione situazione ex novo) , E3 (esposizione al docente), E4 (esposizione alla classe) , T1 (test V/F), T2 (test scelta multipla) , T3 (test completamento), T4 (test trasformazione) , A (analisi di testo) , Q1 (Questionario risposta aperta), Q2 (questionario risposta singola) , TR (traduzione) , PS1 ( writing: description, summary, story, essay), PS2 (writing: scheda libro), PS3 (writing: letter or email), PS4 (writing: report), PS5 ( writing: CV/covering letter), PS6 (writing: review), O1 (output professionale: itinerary, brochure, leaflet). Nel colloquio e interazione orale lo studente deve mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva coerente e corretta. In particolare, nello stabilire il livello di qualità della competenza linguistico-comunicativa, si tengono in considerazione i descrittori contenuti nel Quadro comune Europeo di Riferimento opportunamente vagliati e adattati alle esigenze specifiche del corso di studi, come da griglia sopra riportata "Qualità dei mezzi linguistici". Il lavoro specifico su itinerari turistici è stato testato sia in forma scritta che in forma orale. In quest'ultimo caso, gli studenti hanno predisposto mappe specifiche sulle quali effettuare i propri commenti professionali e culturali. Anche i collegamenti a contenuti di tipo letterario sono stati testati facendo riferimento all'analisi dei testi (brani antologici) letti in classe. NB allegato a modulo 3 e 4 VISIT THE AUSTRALIA AND NEW ZEALAND - 5^ A turismo a.s. 2015-2016 - 2nd term TASK: - Read the given pages on NEW SURFING THE WORLD + NEW TRAVELMATE + Surf the net to find MORE information and pictures about the topics (TOURIST SITES, IMAGES, ETC...) - Prepare a 15-minute presentation (using PPT; maximum 8 slides: images but very few written words). Start from the given PAGE(S) + add new material of your choice. PROJECT OBJECTIVES: • Achieving cultural competence (learning about the English-Speaking World) • Developing speaking skills • Practising "acting" the tourist guide • Task-based surfing of the Net: looking for specific information Evaluation grid for presentation CG4 Completeness of content/synthesis/ relevance CT8 Accuracy and range (structures and vocabulary) ___/3 ___/3 Pronunciation and fluency ___/2 Presentation and multimedia skills (clear, attention-grabbing, well-structured; sharing materials and using the Web) ___/2 Final mark ___/10 1. VERZEROLI GRETA Australia: history and institutions 2. TOMASONI SOPHIE OZ: Geography, climate, animals 3. TOMASONI SILVIA The Aborigines: culture, heritage, museums, books, films 4. PENA DAVIS IVONNE New South Wales, Sydney, Canberra 5. PALAZZI VALERIA Queensland, Brisbane, Cairns, the Barrier Reef 6. MORELLI CLAUDIO South Australia, Adelaide 7. MORA MIRIANA Tasmania (Tassie, Hobart) 8. MACCARI MONICA Victoria, Melbourne 9. LAMARA MARIA Western Australia, Perth, Albany 10. GONELLA CHIARA Northern Territory, Darwin, Uluru 11. GIUDICI SILVIA Life in the Outback; Farmers 12. FANTONI DEBORAH The Aussies: culture, "cringe", films, literature 13. CAPITANIO MARTA Studying and working in OZ 14. BRIGNOLI SABRINA Transports and tourism in OZ 15. BRATELLI GIORDANO NZ: history and institutions 16. BENZONI CLAUDIA The Maori heritage 17. BELLINI KEVIN The North Island, Auckland, the Pacific Highway, 18. BARONCHELLI ANGELA The North Island, Wellington, Rotorua 19. BARETTI MARITNA The South island: Marlborough, Nelson, Christchurch 20. BALDUZZI MICHELA The South island, Queenstown, Dunedin 21. ANDREOLETTI DEBORA NZ: People and lifestyles; expansion Wed 27th Jan Fri 29th Jan Mon 1st Feb Wed 3rd Feb Fri 5th Feb Wed 10th Feb Fri 12th Feb. 7.. Materia: Seconda Lingua Comunitaria FRANCESE Docente: Prof. L. Colzani Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Parodi Vallacco CARNETS DE VOYAGE, LE FRANÇAIS DES PROFESSIONS TOURISTIQUES, Juvenilia scuola Parodi Vallacco GRAMMATHEQUE e GRAMMMATHEQUE EXERCICES, Cideb LETTURE : si vedano i contenuti ALTRI STRUMENTI: Materiale autentico fornito in formato multimediale (LIM, DVD, film e filmati …) e reperito on line durante attività strutturate singole o webquest in piccoli gruppi. COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE Padroneggiare … una lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi CG4 settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) CONOSCENZE ABILITA' Lessico e fraseologia frequenti relativi ad argomenti di interesse generale, di studio e specifici del settore. Comprendere testi orali ed interagire nella comunicazione orale con relativa spontaneità ed efficacia comunicativa in ambito generale/famigliare. Strutture morfosintattiche adeguate al contesto. Comprendere e produrre testi scritti in ambito generale/famigliare. Aspetti comunicativi e socio-linguistici dell'interazione e della produzione orale anche professionale. Tecniche d’uso dei dizionari, anche multimediali e settoriali. Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi orali e scritti Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali Fattori di coerenza e coesione del discorso. Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua Strategie per la comprensione globale di testi multimediali internazionali. Modalità e problemi basilari della traduzione di testi tecnici Interagire nella comunicazione orale su argomenti generali, di studio e professionali con relativa spontaneità. Comprendere e produrre semplici testi scritti in ambito professionale. Esprimere le proprie opinioni, illustrare progetti/esperienze su argomenti generali, di studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando correttamente le strutture e il lessico specifico Riconoscere ed utilizzare in modo coerente le principali tipologie testuali tecnico-professionali in lingua straniera Trasporre in lingua italiana/straniera semplici testi scritti relativi all’ambito di studio e di lavoro. Utilizzare in autonomia i dizionari bilingue e monolingue Comprendere globalmente messaggi radiotelevisivi e filmati divulgativi su tematiche note. Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione CT7 CT8 CT9 COMPETENZE DI INDIRIZZO Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi ambiti della vita sociale e delle imprese. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile CONOSCENZE Concetti, finalità e tipologie della comunicazione in ogni ambito della vita sociale Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica su scala locale, nazionale ed internazionale. Risorse e prodotti del territorio considerato, quali fattori di attrazione turistica, in lingua straniera Evoluzione storica del turismo ABILITA' Individuare tipologie e scopi della comunicazione aziendale e negli altri ambiti della vita sociale Utilizzare gli strumenti della comunicazione di marketing Utilizzare gli strumenti ed i canali dei social media Individuare e selezionare le risorse (artistiche, naturali, culturali, logistiche, ecc.) più adeguate per il servizio /prodotto Applicare tecniche di promozione, comunicazione e vendita Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione della specificità del territorio Progettare itinerari Applicare tecniche di promozione, comunicazione e vendita CONTENUTI MODULO 1 CONOSCENZE Morphologie de la langue française : • Révision des structures connues • L’emploi des modes et des temps • Les principaux verbes irréguliers • Les verbes particuliers du premier groupe • La phrase hypothétique • Opposition subjonctif/indicatif, analyse contrastive italien/français • Le futur dans le passé • L’accord du participe passé • Emploi des auxiliaires • NE explétif • Enfin et finalement • Qui et que, les pronoms relatifs invariables. " Le Grand Tour" hier et aujourd’hui. Reportage TF2: LE TOURISME. Compréhension globale. Paris, le 11 novembre 2015 Vision du journal télévisé sur TV5Monde. Vision, écoute et compréhension générale et détaillée. ABILITÀ Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua in produzioni orali e scritte. Leggere, comprendere e riconoscere testi di media lunghezza su argomenti non noti con riferimenti storici. Prendere appunti. Scrivere messaggi a carattere personale. Comprendere brevi articoli video in lingua a velocità di parlante nativo. Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati al livello B2. Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per l’autocorrezione e l’autoapprendimento. MODULO 2 CONOSCENZE ABILITÀ Lexique général et de secteur. Les connecteurs logiques. La communication non verbale. Scrivere una lettera circolare La structure de la lettre. La télécopie. Les communications professionnelles. Redigere un itinerario turistico, organizzare la promozione turistica del proprio territorio. Le roman au XIXème siècle, les romanciers du siècle. Gustave Flaubert, extraits de M.Bovary M. me Bovary : Le bal, vision de quelques scènes du film . Emile Zola extraits du Roman expérimental . Extraits de L’assommoir. Baudelaire et la poésie moderne. Lecture et analyse : L’albatros, L’invitation au voyage, Petits Poèmes en prose: Enivrez-vous. MODULO 3 CONOSCENZE Lessico generale e di settore. I connettori logici La comunicazione non verbale Conseils aux voyageurs Les guides papier: “Le guide Michelin” hier et aujourd’hui. La France physique. Le climat. La France touristique, les régions. Créer un itinéraire. La structure d’un itinéraire. Comprendere documenti specifici, guide e brochures. Analizzare estratti di testi letterari presentati nella loro epoca di riferimento. Analisi e comprensione di brani tratti dai romanzi presentati e di video. Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua in produzioni orali e scritte. Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per l’autocorrezione e l’autoapprendimento. ABILITÀ Demander/donner des informations, vendre des produits: Les transports L’activité hôtelière Le travail en agence Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio. Redigere itinerari. Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua in produzioni orali e scritte. Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati al livello B2. Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per l’autocorrezione e l’autoapprendimento MODULO 4 CONOSCENZE ABILITÀ Le tourisme. Les formes de tourisme et d’hôtellerie. Les hébergements alternatifs. Demander et donner des renseignements. Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio. Redigere itinerari. Présenter : Un produit Film «Au revoir les enfants » de Louis Une localité/région/ville Malle, introduction à l’époque historique, Un événement vision, compréhension globale et détaillée. Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati al livello B2. Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per l’autocorrezione e l’autoapprendimento MODULO 5 CONOSCENZE La demande d’emploi. Les petites annonces. Les parties essentielles d’une offre d’emploi. Publier une petite annonce. La lettre d’accompagnement au CV. Le CV européen. Ecrire une lettre de motivation. Les greeters. Les offices de tourisme. Les différents types de :Transports, Hébergements, Séjours. ABILITÀ Tradurre lettere, testi del settore economico e/o turistico, brochures, dépliants scegliendo il lessico e lo stile più consono. Come cercare lavoro. Come scrivere un CV europeo. Come scrivere una lettera di motivazione Utilizzare correttamente e coerentemente strutture e lessico adeguati al livello B2. MODULO 6 CONOSCENZE ABILITÀ Le développement durable, des hôtels écodurables, pour un tourisme responsable. La francophonie. La France et ses attraits touristiques. Le musée du Louvre. Webquest, travaux de groupe et exposés. Comprendere documenti specifici, guide e brochures. Promuovere un museo locale attraverso la produzione di una rassegna stampa. Redigere un itinerario turistico. Organizzare la promozione turistica del proprio territorio. Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua in produzioni orali e scritte. Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio. Comprendere e analizzare interviste su argomenti di settore Ricercare e selezionare informazioni attraverso il sito istituzionale di un museo. Promuovere un museo locale. Interview avec le directeur du Louvre. Réunion, Guadeloupe, Martinique, Maurice : situation géographique, circuits touristiques. La promotion d’un musée local. Utilizzare correttamente e coerentemente strutture e lessico adeguati al livello B2. NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO CEFR PER LINGUA/E STRANIERA/E Lessico (ampiezza e Correttezza Padronanza fonologica Fluenza padronanza) grammaticale B2 B2 B2 B2 Lessico sufficiente per Buona padronanza Pronuncia e È in grado di produrre esprimersi on qualche grammaticale; nella intonazione sequenze discorsive circonlocuzione su struttura chiare e naturali con un ritmo quasi tutti gli delle frasi possono abbastanza uniforme; argomenti che si ancora verificarsi anche se può avere riferiscono a in contesti sbagli occasionali, delle esitazioni quotidiani, di lavoro e errori non sistematici quando cerca sociali. Buona e difetti minori. E’ in strutture ed padronanza del grado di correggere i espressioni, fa poche lessico intermedio propri errori Uso pause evidenti.. Conoscenza di un efficace di diversi E’ in grado di lessico attuale, ricco, connettivi per interagire con vario ed adeguato al esplicitare i rapporti spontaneità e registro comunicativo. tra concetti. scioltezza. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 86 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 46 — verifiche: 14 — attività laboratoriale: 16, di cui 13 in laboratorio — lavoro di gruppo, altre metodologie attive:9 — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: 1) — recupero: 1ora (tipologia sportello per rinforzo abilità espressiva) RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI ⌧ completo □ parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI Gli esiti di apprendimento specifici prestabiliti sono stati globalmente raggiunti, anche se con livelli diversi, soprattutto per quanto concerne l’esposizione orale e scritta. Un buon gruppo di studenti ha lavorato in modo serio e costante e con vivo interesse, permangono lacune e incertezze in alcuni rari casi dovute a uno studio non sempre adeguato, approfondito e costante. Nel corso del corrente anno scolastico sono state svolte attività di recupero in itinere con ripresa di contenuti di base per la corretta esposizione con l’obiettivo di colmare le lacune e di tracciare un percorso perseguibile da tutti gli studenti. INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE EFFETTUATI alunno / gruppo: ………………………………………… alunno / gruppo: ………………………………………… tipologia: ………………………………………………………………….. tipologia: ……………………………………………………………………… CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Per il raggiungimento degli obiettivi definiti ho fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base sono state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello scritto, in varie situazioni. Ho privilegiato un approccio di tipo comunicativo, nozionale - funzionale che ha favorito l'acquisizione di una competenza linguistico - comunicativa. Pur privilegiando l'aspetto comunicativo non si è perso di vista l'aspetto della correttezza formale e dell’utilizzo del linguaggio specifico di settore sia nella lingua scritta che nella lingua orale. Sono stati previsti anche momenti di lezione frontale. La tecnica didattica da me privilegiata è stata comunque quella del metodo operativo che ha permesso agli alunni di lavorare sui problemi posti, di porre attenzione al processo e sviluppare attitudine all’operatività e alla progettualità. Allo stesso tempo ho fatto leva sul metodo partecipativo facendo lavorare gli alunni a piccoli gruppi anche spontanei in attività di ricerca-azione finalizzata al raggiungimento di un risultato attraverso una serie di attività specifiche nelle quali i ragazzi si sono trovati ad agire in prima persona in cooperazione con i compagni e sotto la mia “regia”. Ho cercato di stimolare pertanto gli studenti a mettere in atto strategie di apprendimento autonomo e collaborativo privilegiando l’uso del laboratorio linguistico/informatico, la webquest, il lavoro di ricerca e approfondimento di gruppo, il confronto e la simulazione en situation. In ogni momento dell'attività didattica non si è trascurata nessuna occasione per evidenziare i significati culturali e civili di cui la lingua è portatrice. Particolare importanza ha avuto il confronto con materiale autentico per stimolare l’interesse e per un corretto apprendimento della struttura fonologica della lingua e la fissazione di modelli morfo-sintattici. Oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati documenti autentici e semiautentici, fotocopie, film, filmati, telegiornali, siti web, registrazioni di interviste... Nel corso dell’anno si è sviluppato un piccolo modulo di attività CLIL vedi p. 6. Rispetto alla funzionalità degli strumenti si è evidenziata una particolare criticità nel momento del lavoro in laboratorio con esasperante lentezza della rete e una oggettiva difficoltà a lavorare con 20 PC connessi in rete in contemporanea. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: La verifica, parte integrante di tutto il processo didattico - educativo, si è avvalsa di prove di tipo oggettivo e soggettivo, (strutturate e semistrutturate). Le prove oggettive, utili per la verifica delle abilità ricettive non sono invece funzionali alla verifica degli aspetti produttivi della competenza comunicativa, per la quale ci si è avvalsi piuttosto di prove soggettive. L'analisi dell'errore, parte essenziale della verifica, ha rappresentato uno strumento diagnostico fondamentale per orientare in itinere il processo di insegnamento/apprendimento e per impostare eventuali attività di recupero. La valutazione" formativa" (al termine di ogni segmento significativo del programma) non è stata volta a classificare il profitto, ma ha dato agli studenti informazioni sul livello raggiunto e al docente elementi per una riflessione sulla efficacia della sua azione didattica e sull'opportunità di attivare interventi di recupero. La valutazione "sommativa", funzionale alla classificazione degli alunni, ha utilizzato strumenti validi ad accertare il raggiungimento di precisi obiettivi didattici, a breve, medio e lungo termine, fissati in sede di programmazione. In particolare alla fine dell’anno scolastico appare evidente la scelta delle tre macrotipologie di verifica: A, B e C dove per C si intende una prova espositiva di gruppo nella quale gli studenti simulano un’azione in situazione relativa all’unità comune nella quale è loro richiesto di utilizzare le abilità e le conoscenze acquisite in una messa in gioco che li vede riproporre alla classe quanto preparato attraverso un lavoro di ricerca, analisi e sintesi, partendo dall’argomento sviluppato sul tema del MUSEO con approfondimenti relativi. Si tratta di una vera e propria simulazione en situation, la performance orale di gruppo sarà una testimonianza di fronte a tutta la classe delle conoscenze linguistiche e contenutistiche che vengono richiamate in azione al momento dell’esposizione con coinvolgimento dei compagni; la performance sarà completata da una brochure illustrativa su un museo locale. La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle prove sommative svolte in itinere e degli altri elementi concordati in consiglio di classe, in dipartimento e in collegio dei docenti e in particolare: • dell’impegno dimostrato • delle competenze acquisite • del recupero effettuato • delle capacità globali degli alunni. senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari prefissati. 7. Materia: Terza Lingua Straniera - Spagnolo Docente: Prof. TRIVELLA CLAUDIA Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Libri di testo adottati: Pilar Sanagustín Viu ¡Buena suerte vol.2, Lang Edizioni; Laura Pierozzi, ¡Buen viaje! Curso de español para el turismo, Zanichelli editore. LETTURE : Testi autentici forniti in formato cartaceo e/o multimediale ALTRI STRUMENTI: LIM, materiale elaborato dalla professoressa, libri di testo consultati dalla professoressa, consultazione in rete di materiale autentico. COMPETENZE SVILUPPATE CM1 COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico dei diversi ambiti disciplinari, operandone le indispensabili interconnessioni CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e tecnologico CM4 Lavorare in gruppo CT10 1 COMPETENZE DI INDIRIZZO Utilizzare una TERZA lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi, con un livello di padronanza riconducibile almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue1 Livello B1 soglia del QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: “È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.” CONOSCENZE CT10C1 Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale ABILITA' CT10A1 Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale CT10C2 Strutture grammaticali fondamentali, sistema CT10A2 Ricercare informazioni all’interno di testi di fonologico, ortografia, punteggiatura breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale CT10C3 Corretta pronuncia di un repertorio di parole CT10A3 Descrivere e narrare in maniera semplice e frasi memorizzate di uso comune esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale CT10C4 Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, CT10A4 Utilizzare in modo adeguato le strutture lettera informale, descrizioni, narrazioni grammaticale e il lessico del livello B1 CT10C5 Uso del dizionario bilingue CT10A5 Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale CT10C6 Elementi di Cultura e civiltà CT10A6 Scrivere correttamente brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale CT10A7 Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali CT7 Contribuisce alla definizione e allo sviluppo del sistema delle telecomunicazioni e delle relazioni nei diversi ambiti della vita sociale e delle imprese CONOSCENZE ABILITA’ CT7A1 Individuare tipologie e scopi della CT7C1 Concetti, finalità e tipologie della comunicazione aziendale e negli altri ambiti della vita comunicazione in ogni ambito della vita sociale sociale CT7A2 Utilizzare gli strumenti della comunicazione di marketing Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici CT8 CONOSCENZE ABILITA’ CT8A5 Individuare e selezionare le risorse CT8C1 Varie tipologie di turismo con servizi e (artistiche, naturali, culturali, logistiche, ecc.) più prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi adeguate per il servizio/prodotto CT8C4 Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica CT8A7 Riflettere sui propri atteggiamenti in su scala locale, nazionale ed internazionale rapporto all’altro in contesti multiculturali CT9 Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile ABILITA’ CONOSCENZE CT9C1 Risorse e prodotti del territorio considerato, CT9A1 Individuare i prodotti e servizi turistici in quali fattori di attrazione turistica, in lingua straniera funzione della specificità del territorio CT9C3 Evoluzione storia del turismo CT9A3 Progettare itinerari CT9A4 Applicare tecniche di promozione, comunicazione e vendita CONTENUTI UNITA’ 1 DE VIAJE Conoscenze Abilità Il congiuntivo presente regolare e irregolare, Chiedere informazioni su luoghi, hotel, viaggi e l’imperativo negativo, la posizione dei pronomi servizi; descrivere un percorso, fare una nell’imperativo negativo, contrasto tra indicativo e prenotazione, chiedere consigli e consigliare congiuntivo nelle proposizioni relative, viaggi e escursioni, strutture ricettive, i punti cardinali UNITA’ 2 UN HOTEL CON ENCANTO – VACACIONES Y TURISMO Conoscenze Abilità Las habitaciones de un hotel; las instalaciones; los Presentare un hotel; descrivere un hotel del servicios de un hotel; presentar un hotel; los territorio proponendo percorsi di attrazione turistica acentos; repaso de los acentos: diptongos, hiatos, locali monosílabos, diacríticos, adverbios en –mente; ser y estar; haber y estar. Vacaciones y turismo: la organización turística, los alojamientos turísticos, los perfiles profesionales del sector turístico, el turismo en España. UNITA’ 3 LE HABLA JULIA – A CONOCER ESPAÑA – COMER EN ESPAÑA Conoscenze Abilità Regímenes, precios y reservas; los números; uso Dar información sobre un hotel por teléfono; contrastivo de las preposciones; uso de entre y reservar una habitación. dentro de; uso de tener que, deber y haber que. A conocer España: geografía de España; el Estado español; ¿Castellano o español? Gastronomía y turismo, horarios y comidas en España, los establecimientos de restauración, no solo tapas: la cocina espanola, la tapas. Materiale dato in fotocopia: Spanglish y español en Estados Unidos", "La ola latina en Estados Unidos y el Spanglish". UNITA’ 4 HISPANOAMÉRICA ENTRE HISTORIA Y TRADICIÓN – LUGARES POR CONOCER – PASEANDO POR LA CIUDAD Conoscenze Abilità Paseando por la ciudad. L’itinerario. La stampa Presentare una città o un paese; organizzare un turistica. percorso turistico in una città, organizzare e Las civilizaciones precolombinas: Centroamérica, proporre itinerari; presentare una zona turistica. Perú, los conquistadores españoles; Tradición prehispánica e influencias europeas; imágenes indígenas, las fiestas, la gastronomía mexicana. Materiale dato in fotocopia: Una noche entre difuntos, el mercado de Chichicastenango, el charro y los mariachis, la quinceañera, el día de muertos en México, ir a México, guía de México, México DF, Palenque, Riviera Maya, Chichén Itza. UNITA’ 5 ESTIMADOS SEÑORES:, LAS FIESTAS Conoscenze Abilità La carta comercial; el correo electrónico; la reserva; Scrivere una lettera commerciale; lettera di risposta Las fiestas: los Sanfermines, las Fallas, la Semana a una richiesta di informazioni o di prenotazione; Santa. scrivere una mail. UNITA’ 6 EL NORTE y EL SUR DE ESPAÑA Conoscenze El norte de España: el Camino de Santiago, el apóstol y el Camino de Santiago; visitando el norte, entre naturaleza y arte, vino, música y deportes. El sur de España: Andalucía y los Arabes: la Reconquista; el flamenco, la corrida, visitando Andalucía, riqueza monumental, el arte árabe, gastronomía y fiestas. Abilità Progettare itinerari. Riportare informazioni sui musei dalla consultazione dei loro siti; individuare e selezionare le risorse più adeguate per il servizio prodotto; progettare itinerari Unità Comune: Concetto e definizione di museo, el museo Guggenheim. Materiale dato in fotocopia: definición de museo, el Museo Guggenheim de Bilbao, La Cueva de Altamira en Santillana del Mar, más apuntes sobre la corrida. UNITA’ 7 EL CENTRO DE ESPAÑA – BARCELONA y el ESTE Conoscenze El centro de España: España entre glorias y desastres, los Austrias y los Borbones, La Guerra Civi y el Franquismo; Madrid; las dos Castillas, lugares de interés, gastronomía y fiestas Barcelona y el este: el Modernismo; Barcelona; visitando el este. El museo Picasso y el museo del Prado. Materiale dato in fotocopia: Cataluña y Barcelona información práctica; BCN – el Modernismo, Las Ramblas, El Barrio Gótico y el Barrio de la Ribera. Abilità Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica su scala internazionale; progettare itinerari; riportare informazioni sui musei dalla consultazione dei loro siti. Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO QCER PER LINGUA STRANIERA Lessico (ampiezza e Correttezza Padronanza fonologica Fluenza padronanza) grammaticale B1 B1 B1 B1 Lessico sufficiente per Usa in modo La pronuncia è E’ in grado di produrre, esprimersi su quasi tutti ragionevolmente chiaramente in modo gli argomenti che si corretto un repertorio di comprensibile, anche se ragionevolmente riferiscano alla vita di formule di routine e è evidente a tratti scorrevole, una tutti i giorni, quali la strutture di uso l’accento straniero e ci descrizione semplice di famiglia, gli hobby e gli frequente, relative alle possono uno o più argomenti che interessi, la scuola i situazioni più occasionalmente essere rientrano nel suo campo viaggi e l’attualità. prevedibili. errori. d’interesse, Buona padronanza del E’ in grado di stendere strutturandola in una lessico elementare, con un testo scritto nel sequenza lineare di possibilità di errori complesso punti. quando si esprimono comprensibile. pensieri più complessi o argomenti e situazioni non familiari. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 89 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 65 — verifiche: 18 — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: 2) — recupero: 4 ore (tipologia: in itinere con domande di ripasso sugli argomenti trattati) RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □ completo □ parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI ESITI – OBIETTIVI: gli esiti di apprendimento e gli obiettivi formativi sono stati raggiunti MOTIVAZIONI: // INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE EFFETTUATI Presentar una zona turística Gruppo 1 Giudici Silvia – Gonella Chiara: Clusone Gruppo 2 Palazzi Valeria – Verzeroli Greta: San Pellegrino Gruppo 3 Benzoni Claudia – Balduzzi Michela: Lovere Gruppo 4 Lamara Maria – Mora Miriana: Treviglio Gruppo 5 Peña Ivonne – Baretti Martina: Lago d’Iseo Gruppo 6 Maccari Monica – Tomasoni Sophie: Brescia Gruppo 7 Fantoni Deborah – Tomasoni Silvia: Mantova Gruppo 8 Bellini Kevin – Bratelli Giordano – Morelli Claudio: Monza Gruppo 9 Capitanio Marta – Baronchelli Angela: Pavia CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE L'insegnamento in classe ha previsto diverse strategie: lezioni frontali, lezioni applicazione, lezioni dialogate /scoperte guidate, lavori autonomi e/o di gruppo, attività di laboratorio. Per il raggiungimento degli obiettivi è stato fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche di base sono state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello scritto, in varie situazioni. Di conseguenza, si è privilegiato un approccio di tipo comunicativo (nozionale-funzionale) che ha favorito l'acquisizione di una competenza linguistico-comunicativa di base. Le attività proposte sono state motivate, impegnative (difficoltà graduate), integrate (passaggio continuo dalla fase ricettiva a quella produttiva e viceversa), realistiche. Durante il ciclo di lezioni si è presentato dapprima il materiale linguistico nuovo da comprendere e assimilare, riutilizzato poi in attività sia orali che scritte ed infine si è verificato che l'obiettivo delle singole unità fosse stato raggiunto dalla classe. Pur privilegiando l'aspetto comunicativo non si è perso di vista l'aspetto della correttezza formale. Particolare importanza ha avuto la lettura e la consultazione, sia in classe sia a casa, di materiale autentico con informazioni sul mondo esterno. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: Macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti; Macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno; Macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno. Per la disciplina TERZA LINGUA STRANIERA – SPAGNOLO, si prevede di utilizzare le seguenti tipologie di prove di accertamento: C (colloquio), D1(domanda del docente), E1(esposizione argomento noto), E2(esposizione situazione exnovo), E3(esposizione alla classe), T1(test V/F), T2(test scelta multipla), T3(test completamento), T4 (test trasformazione), TR(traduzione), Q1(questionario a risposta aperta), Q2 (questionario a risposta singola), PS1 (produzione scritta breve: descrizione, racconto; riassunto), PS3 (lettera/email informale/formale). Nel colloquio e interazione orale lo studente dovrà mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva coerente e corretta. In particolare, nello stabilire il livello di qualità della competenza linguistico-comunicativa, si tengono in considerazione i descrittori contenuti nel Quadro Comune Europeo di Riferimento. 7. Materia: MATEMATICA Docente: Prof. A. FETI Strumenti: Libri di testo adottati: Bergamini-Trifone-Barozzi “ Matematica.rosso 5” - Zanichelli Altri strumenti: Materiali didattici forniti dal docente COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE te; CG3 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. CG6 Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate CONOSCENZE CG6C3-CG6C4- CG6C5 - CG6C7- CG6C8- CG6C11 (per la descrizione vedi contenuti -unità svolte) ABILITA' CG6A1- CG6A2- CG6A4-CG6A5 (per la descrizione vedi contenuti -unità svolte) CM1 COMPETENZE DI INDIRIZZO Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre approfondimenti personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita CM2 Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico dei diversi ambiti disciplinari, operandone le indispensabili interconnessioni CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e scientifico e tecnologico CM4 Lavorare in gruppo CT1 Supportare l’azienda/ente nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari CT2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione CONOSCENZE CG6C3- CG6C4- CG6C5 - CG6C7-CG6C8 - CG6C11 CT1C5 (per la descrizione vedi contenuti -unità svolte) ABILITA' CG6A1 - CG6A2- CG6A4 - CG6A5- CG6A6 - CT1A2(per la descrizione vedi contenuti -unità svolte) CONTENUTI MODULI / UNITA 1 1A) FUNZIONI REALI A DUE VARIABILI REALI 1B) Introduzione alla Ricerca Operativa: programmazione Lineare COMPETENZE DI RIFERIMENTOi Conoscenzeii CG6C5 - CG6C7 Funzioni reali in due variabili reali Significato di curva di livello Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali CG6C8 DURATA Settembre-Novembre Abilitàiii CG6A1 identificare e formalizzare problemi CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere CG6-CG3 CT1 Ricerca operativa: modelli di programmazione lineare CT1C5 Ricerca operativa : problemi di programmazione lineare • Sistemi lineari • Massimi e minimi assoluti in un dominio chiuso e limitato per funzioni lineari • Problemi di P.L • Metodo grafico per la soluzione di un problema di P.L. CG6C3 Concetto di derivata e derivazione di una funzione disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici (Derive) CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi CT1A2 Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici Ricerca Linee di Livello Ricerca dominio per le f in R^2 Utilizzare strumenti di analisi e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale Riconoscere Formalizzare e Risolvere un problema di Programmazione Lineare -Calcolare derivate METODOLOGIAiv Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli esercizi. Lavori di gruppo per il rinforzo. Attività di recupero, consolidamento e sviluppo . Esercitazioni ACCERTAMENTO E VALUTAZIONEv C : Interrogazioni ES: esercizi PR: problema PSE: semistrutturate INTERSEZIONI Geografia-DTA MODULI / UNITA 2 2A) FUNZIONI IN DUE VARIABILI- ESTREMI REALTIVI LIBERI E VINCOLATI 2B) APPLICAZIONI AlL’ECONOMIA COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze CG6C4 Proprietà locali e globali delle funzioni. Massimi e minimi liberi Massimi e minimi vincolati (metodo sostituzione, grafico, metodo dei moltiplicatori di Lagrange). CG6-CG3 CG6C5- CG6C7 Funzioni reali in due variabili reali Funzioni di uso comune nelle scienze economiche e sociali Applicazioni economiche a problemi reali. Il problema del consumatore Concetto di Funzione marginale e di elasticità di una funzione DURATA Novembre- Marzo Abilità CG6A4 Descrivere le proprietà qualitative e quantitative di una funzione e costruirne il grafico CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi -Applicare le conoscenze ed i metodi acquisiti a situazioni della vita reale. -Risolvere problemi di massimo e minimo liberi e vincolati -Risolvere problemi economici di ottimizzazione -Costruire modelli matematici per rappresentare fenomeni delle scienze economiche -Discutere la funzione domanda -Studiare l’elasticità di una domanda METODOLOGIA Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli esercizi. Lavori di gruppo per il rinforzo. Esercitazioni. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE C interrogazione ES: esercizi PS1 trattazione sintetica PSE: semistrutturate PR: problema INTERSEZIONI Economia Politica MODULI / UNITA 3 RICERCA OPERATIVA COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze CG6C8 Ricerca operativa e problemi di scelta- problemi e modelli di programmazione lineare CT1C5 Ricerca operativa : problemi di scelta relativi a investimenti/finanziamenti; problemi di programmazione lineare Applicazioni finanziarie ed economiche a problemi reali. CG6-CG3 • Finalità e metodi CT1 • Classificazione dei problemi decisionali • Metodi analitici, grafici e numerici per la soluzione di un problema decisionale • REA -TIR • Mutuo/leasing • Criterio del valor medio DURATA Marzo Aprile Abilità CG6A1 Identificare e formalizzare problemi CG6A2 utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l’aiuto di strumenti informatici CG6A5 Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi CT1A2 Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici Utilizzare strumenti di analisi e di ricerca operativa nello studio di fenomeni economici e nelle applicazioni alla realtà aziendale. Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici Realizzare ricerche e indagini di comparazione, ottimizzazione, ecce., collegate alle applicazioni in indirizzo. -Classificare un problema decisionale rispetto agli obiettivi, al tempo e all’ambiente e costruire il modello matematico -Risolvere problemi in condizione di certezza e di incertezza -Scegliere tra diverse forme di finanziamento (o investimento ) il più vantaggioso -Utilizzare Excel come foglio di calcolo METODOLOGIA Laboratorio in classe (presentazione di una situazione problematica). Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli esercizi. Esercitazioni. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE C:interrogazione PR: problema Es: esercizi PSE: semistrutturate PS1 trattazione sintetica INTERSEZIONI DTA MODULI / UNITA 4 STATISTICA COMPETENZE DI RIFERIMENTO DURATA Maggio-Giugno Abilità CG6A6 -Osservare, identificare fenomeni CT1- CT2 e analizzare distribuzioni doppie di frequenze, calcolare i CG6-CG3 parametri di correlazione -Utilizzare gli strumenti statistici studiati -Calcolare il trend di un fenomeno METODOLOGIA Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Utilizzare Excel come foglio di calcolo . ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE INTERSEZIONI Geografia Conoscenze CG6C11 Concetto e rappresentazione delle distribuzione doppie di frequenzeconcetti di dipendenza, correlazione, regressione. -Statistica descrittiva -Correlazione e regressione -Metodo dei minimi quadrati retta ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 101 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui (al 6 maggio): Lezione 42 Spiegazione 19 Interrogazione e spiegazione 15 Interrogazione 6 Verifica scritta 4 Assemblea di classe 1 Totale ore 87 RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □ completo X parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI Al di sotto della norma si ritengono i risultati raggiunti per ciò che riguarda l’acquisizione della capacità di analizzare un problema e lo sviluppo delle capacità logiche, critiche e di astrazione, che rappresentavano i principali obiettivi formativi della disciplina. La classe, in genere, ha evidenziato di non essere del tutto autonoma nello studio della disciplina e spesso è stato necessario lo svolgimento di esercitazioni guidate per preparare le relative verifiche. Inoltre, le molte lacune accumulate da molti studenti nella disciplina nell’arco degli anni precedenti e mai colmate (equazioni, disequazioni, geometria analitica, analisi in genere, matematica finanziaria), hanno condizionato spesso l’attività didattica, poiché di frequente è stato necessario rivedere i concetti base propedeutici agli argomenti da trattare. A causa delle varie attività svolte dalla classe, delle molte ore di lezione dedicate alle esercitazioni guidate per facilitare l’assimilazione degli argomenti trattati e per il sostegno dei più deboli, delle ore dedicate al recupero degli studenti insufficienti, le U.D. “Ricerca Operativa” e “Statistica” non sono state approfondite. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Tenendo conto del tipo di corso di studi e delle caratteristiche della classe, la maggior parte degli argomenti da svolgere sono stati affrontati con l’obiettivo di sviluppare la capacità di saper identificare lo strumento matematico necessario per affrontare e risolvere problemi che richiedono scelte o forme organizzative. Ogni argomento è stato affrontato in classe dapprima seguendo, attraverso la discussione guidata, il metodo induttivo, per risalire dal caso pratico alla generalizzazione. Poi, il tutto è stato sempre sintetizzato e schematizzato utilizzando la classica lezione frontale e indicando la lezione di riferimento sul libro di testo. Infine, per assistere i molti studenti in difficoltà nella disciplina, sono state svolte in classe numerose esercitazioni guidate per applicare i concetti appresi, le regole e le procedure studiate. Prima d’ogni verifica sono state attivate esercitazioni guidate in classe per svolgere esercizi della stessa tipologia prevista nella prova. Dopo ogni verifica scritta, sono state attivate lezioni in classe per colmare le lacune mostrate. Per sostenere gli studenti in difficoltà è stato utilizzato lo studio assistito in classe con esercitazioni guidate. Simulazioni di terza prova sono state svolte in classe o assegnate come compiti a casa e successivamente corrette in classe al fine di sviluppare negli studenti le capacità di analisi e sintesi. Il laboratorio di informatica (Derive) è stato utilizzato per la rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili, delle curve di livello e per risolvere problemi di ricerca dei massimi e dei minimi per funzioni a due variabili, e (Excel) per risolvere problemi di scelta in condizioni di incertezza con il criterio del valor medio e in statistica. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state utilizzare le seguenti tipologie di prove di accertamento: La Macrotipologia A per accertare la preparazione del singolo studente sulla lezione del giorno: domanda breve del docente, correzione esercizi, sintesi dell’argomento della lezione assegnata. La Macrotipologia B e la Macrotipologia C sul singolo studente o sull’intera classe a chiusura di Unità o più Unità. In generale per l’accertamento della preparazione sono state utilizzate: interrogazione ( per la valutazione vedi griglia allegata) E2 situazione ex novo T2 Test risposta chiusa scelta multipla PR problema ES esercizi PSE prove semistrutturate La valutazione del grado di raggiungimento da parte di ogni alunno degli obiettivi specifici disciplinari è stata effettuata tramite varie tipologie di prove. La diversificazione è stata finalizzata a: • valutare abilità e metodi; • comparare i risultati ottenuti per una maggiore consapevolezza degli ambiti in cui intervenire; • abituare l’alunno ad affinare linguaggi e abilità diversi. La verifica orale è servita per stimolare l’uso di un linguaggio specifico e valutarne la padronanza, permettendo di verificare il raggiungimento da parte dell'allievo di una visione globale del concetto trattato. Nelle verifiche orali, su più unità didattiche (Macrotipologia B ), si è dato importanza sia alla parte teorica che a quella applicativa. La valutazione di sufficienza all’orale è stata assegnata se l’alunno: • è stato in grado di esprimersi con un linguaggio semplice, ma corretto; • ha dimostrato di conoscere i concetti minimi; • è stato in grado di applicare le conoscenze acquisite ad esercizi semplici e simili a quelli già proposti in classe. Griglia valutazione orale Parametri Punti Livelli 1,5 Scarse 2 Limitate Conoscenze 2,5 Accettabili 3 Adeguate 4 Approfondite Nessuna o quasi frammentarie Superficiali e studio mnemonico abbastanza complete rigorose e approfondite Non riesce, anche se guidato ad utilizzare le tecniche e 1,5 Scarsa le procedure di calcolo richieste e a risolvere in modo autonomo semplici esercizi. Abilità Utilizza le tecniche e le procedure di calcolo richieste, 2 Incerta ma evidenzia lacune e non riesce in modo autonomo a risolvere semplici esercizi. Guidato, riesce ad utilizzare le tecniche e le procedure 3 Accettabile di calcolo richieste in situazioni tipiche e sa risolvere semplici esercizi. Riesce in modo autonomo ad utilizzare le tecniche e le 4 Appropriata procedure di calcolo richieste e a risolvere esercizi. Esposizione 0 Scarsa scorretta o sconnessa 0,5 Accettabile Semplice ma corretta 1 Appropriata chiara, scorrevole con uso sicuro del lessico Competenze Non è in grado di servirsi delle comuni conoscenze né 0 Assente per trarre né per valutare conclusioni È in grado di servirsi delle conoscenze per trarre e per 1 Appropriata valutare conclusioni Nota: In grassetto il percorso della sufficienza Nelle verifiche scritte la griglia di valutazione è stata riportata sulla prova stessa: la sufficienza è stata valutata al 60% del punteggio totale. Prof. A. Feti 7. Materia: DISCIPLINER TURISTICHE AZIENDALI Docente: Prof. Schiavi Antonia Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Batarra – Sabatini “Turismo: prodotti, imprese, professioni” 2 e 3 LETTURE : / ALTRI STRUMENTI: appunti, LIM, laboratori di informatica con accesso a Internet, modulistica del settore. COMPETENZE SVILUPPATE CG2 CG3 COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. CG5 Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. CG6 Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità. CONOSCENZE • • • • ABILITA' CG2C1: Principali strutture e fenomeni sociali, economici e culturali che caratterizzano il mondo contemporaneo. CG3C3: Tecniche, strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali. CG5C1: I prodotti e i linguaggi della comunicazione audiovisiva e multimediale CG6C5: Funzioni di uso commune nelle scienze economiche e sociali. • • • • • • • • • • CG2A1: Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici. CG2A2: Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi. CG2A3: Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti, documenti e testimonianze. CG3A1: Adeguare il registro e il tono ai diversi temi e contesti della comunicazione. CG3A2: Applicare tecniche di redazione di testi di diversa tipologia e complessità. CG3A3: Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG5A1: Utilizzare gli strumenti ed i canali della comunicazione telematica. CG5A2: Raccogliere, comprendere e selezionare le informazioni trasmesse dai diversi canali. CG6A1: Identificare e foralizzare problemi. CG6A5: Risolvere e rappresentare in modo formalizzato problemi. COMPETENZE DI INDIRIZZO CT2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione. Collaborare alla realizzazione di strategie e piani di marketing con riferimento a diverse politiche di mercato, specifici contesti e tipologie di imprese. Collaborare alla gestione organizzativa e delle risorse umane delle imprese turistiche. CT3 CT5 CT7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi ambiti della vita sociale e delle imprese. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. CT8 CT9 Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. CONOSCENZE • • • CT2C1: Elementi di base di pianificazione strategica. CT2C2: Elementi di programmazione. CT2C3: Tecniche e procedure di controllo di gestione. ABILITA' • • • CT2A2: Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo. CT2A3: Individuare l’orientamento strategico e le scelte tattiche di un’impresa. CT2A4: Utilizzare gli strumenti del controllo • • • • • • • • • • • • • CT3C2: Elementi e tecniche del marketing strategico. CT3C3: Elementi e tecniche del marketing operativo. CT3C4/CT8C5: Marketing territoriale e della destinazione. CT5C1: Gestione delle risorse umane: politiche e strategie. CT5C2: Il reclutamento del personale. CT5C3: La gestione delle risorse umane nell’ottica della qualità totale. CT7C1: Concetti, finalità e tipologie della comunicazione in ogni ambito della vita sociale. CT7C4: La comunicazione nei social media. CT8C1: Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi. CT8C3: La tariffazione dei servizi turistici. CT8C4: Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica su scala locale, nazionale e internazionale. CT9C1: Risorse e prodotti del territorio considerato, quali fattori di attrazione turistica. CT9C5: Turismo integrato e sostenibile. • • • • • • • • • • • • • • • • • • di gestione. CT2A5: Elaborare il budget di un’azienda ed effettuare l’analisi degli scostamenti. CT3A1: Raccogliere e rielaborare dati necessari alla definizione delle politiche di marketing. CT3A2: Analizzare le strategie di marketing per la promozione del prodotto/servizio e dell’immagine. CT3A3: Utilizzare strumenti per la promozione dell’immagine e la commercializzazione del prodotto/servizio. CT3A4: Elaborare semplici piani di marketing aziendale e territoriale. CT5A3: Individuare i vari canali per la ricerca del personale. CT5A4: Riconoscere le specificità dei compiti svolti dalle diverse figure professionali e le competenze richieste. CT7A1: Individuare tipologie e scopi della comunicazione aziendale e negli altri ambiti della vita sociale. CT7A2: Individuare gli strumenti della comunicazione di marketing. CT7A3: Utilizzare gli strumenti ed i canali dei social media. CT8A1: Individuare le caratteristiche dei diversi prodotti/servizi turistici. CT8A3: Organizzare convegni ed eventi- tipo. CT8A4: Applicare tecniche di analisi dei costi e di determinazione dei prezzi. CT8A5: Individuare e selezionare le risorse (artistiche, naturali, culturali, logistiche, ecc.) più adeguate per il servizio/prodotto. CT8A6/CT9A4: Applicare tecniche di promozione, comunicazione e vendita. CT9A1: Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione della specificità del territorio. CT9A2: Individuare le interazioni tra ambiente e altre risorse turistiche nell’ottica del turismo integrato. CT9A3: Progettare itinerari. CONTENUTI MODULO 1 DENOMINAZIONE: Pianificazione strategica e controllo di gestione Conoscenze La pianificazione strategica. L’orientamento strategico, gli obiettivi e i diversi tipi di strategie aziendali. La pianificazione strategica e le diverse fasi del processo. Il business plan: aspetti teorici. Il controllo di gestione. Le caratteristiche del controllo di gestione. La contabilità gestionale. La classificazione dei costi. Le configurazioni di costo. La contabilità Direct costing e Full costing. Il calcolo del costo pieno tramite i centri di costo. La break even analysis. Gli indicatori di performance. Lo yield management. Il reporting. La programmazione, il budget e il controllo budgetario. La pianificazione strategica e il budget. Il budget degli investimenti. Il budget economico. Il budget e i centri di responsabilità. Il budget finanziario: cenni. Il budget generale d’esercizio. Il budget delle imprese di viaggi. I diversi tipi di budget. La procedura per la definizione del budget. Il controllo budgetario e l’analisi degli scostamenti. I vantaggi e i limiti del budget. MODULO 2 DENOMINAZIONE: Prodotti turistici a catalogo e a domanda Conoscenze I mercati e i prodotti turistici. I prodotti del mercato leisure: una tipologia a scelta dello studente. I prezzi dei pacchetti turistici. La definizione della variabile prezzo. I metodi per la determinazione del prezzo. L’organizzazione di viaggi ed eventi. Il viaggio. I viaggi a domanda. I viaggi offerti al pubblico. Il business travel. Gli eventi: tipologie, comunicazione, fasi e gestione. Abilità Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo. Individuare l’orientamento strategico e le scelte tattiche di un’impresa. Utilizzare gli strumenti del controllo di gestione. Applicare tecniche di analisi dei costi e di determinazione dei prezzi. Elaborare il budget economico e degli investimenti di un’azienda ed effettuare l’analisi degli scostamenti. Abilità Individuare le caratteristiche dei diversi prodotti/servizi turistici. Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione della specificità del territorio. Progettare itinerari e relativi pacchetti turistici. Applicare tecniche di analisi dei costi e di determinazione dei prezzi. Organizzare convegni ed eventi- tipo. MODULO 3 DENOMINAZIONE: Strategie di marketing e nuove tecniche di comunicazione Conoscenze Abilità Le strategie di marketing Raccogliere e rielaborare i dati necessari Il marketing conoscitivo, strategico e operativo: definizione. alla definizione delle politiche di Il marketing conoscitivo: strumenti. marketing. Il marketing strategico: segmentazione, targeting, posizionamento, strategie di marca. Analizzare le strategie di marketing per la Il marketing operativo: le 4 + 3 leve del marketing, incluso il promozione del prodotto/servizio e ciclo di vita del prodotto. dell’immagine. Le nuove strategie e tecniche di marketing, incluse quelle relative al marketing elettronico. Utilizzare strumenti per la promozione Il marketing territoriale della destinazione. dell’immagine e la commercializzazione Il rapporto tra turismo e territorio. del prodotto/servizio. Il marketing territoriale. La destinazione turistica. Elaborare semplici piani di marketing Il management e il marketing della destinazione. aziendale e territoriale. Le strategie di marketing territoriale e della destinazione. Le attività per la promozione del territorio e la sua commercializzazione. Il piano di marketing Il piano di marketing aziendale. Il piano di marketing territoriale. MODULO 4 DENOMINAZIONE: Risorse umane e gestione della qualità Conoscenze La politica del personale Le risorse umane nelle imprese turistiche. Il fabbisogno e la ricerca del personale. I servizi per l’impiego. La selezione e la formazione del personale. La ricerca attiva del lavoro e la qualità La ricerca attiva del lavoro. La gestione della qualità nelle imprese turistiche. Le figure professionali preposte al controllo della qualità. Abilità Individuare i vari strumenti per la ricerca, selezione e formazione del personale sia per il datore di lavoro che per il lavoratore. Riconoscere il valore della qualità totale nelle imprese turistiche. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 128 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 132 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 85 (di cui circa la metà utilizzate per svolgimento di esercizi) — verifiche: 17 — attività laboratoriale: 12 di cui 6 in laboratorio — lavoro di gruppo: comprese nelle precedenti — altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 4 — recupero: 10 ore di recupero in itinere. Si sono svolte tutte le prove assegnate agli Esami di Stato negli anni precedenti. RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □ completo X parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI ESITI – OBIETTIVI: Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione. MOTIVAZIONI: Si veda più sotto. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Conosco la classe dallo scorso anno. Nel corso di questi due anni sono pochissimi gli studenti che hanno evidenziato un particolare e costante interesse e/o predisposizione per la disciplina: la maggior parte si è limitata ad uno studio essenziale e, spesso, finalizzato alle verifiche, soprattutto di fine anno. E’ pur vero che gli studenti del corso Turismo sono chiamati ad affrontare argomenti tecnici (bilancio, budget, contabilità analitico-gestionale) senza aver una solida preparazione alle spalle (contabilità generale e P.D.). Pertanto, si deve sempre tener presente che alcuni argomenti sono di più difficile assimilazione rispetto a quello che avviene nel corso AFM. In generale sono soddisfatta del lavoro svolto, anche se, sulla base dell’esperienza di questi anni di insegnamento, ritengo siano pochi gli studenti che veramente riescano a gestire in modo autonomo e consapevole gli strumenti contabili-amministrativi; la maggior parte, infatti, ha bisogno di pochi elementi certi a cui poter riferire realtà aziendali che sempre meno si prestano ad essere ricondotte a categorie prestabilite. Per cui, se di fronte all’esercizio standard normalmente lo studente riesce a trovare la soluzione, durante le prove orali e lo svolgimento di esercizi più articolati si evidenziano difficoltà e fatiche legate alla comprensione del perché delle cose, del confronto tra situazioni diverse e così via. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. Nello specifico, come concordato con i docenti di economia aziendale, il punteggio assegnato alle parti che compongono la prova è stato abbastanza omogeneo, nel senso che anche alle parti più difficili si è attribuito un peso uguale o poco superiore a quello delle parti più semplici. In questo modo la misurazione della prova determina risultati più coerenti con il conseguimento degli obiettivi minimi e permette altresì di attribuire un voto adeguato al conseguimento degli obiettivi più elevati. Comunque sono stati fissati i seguenti due limiti: 1. per conseguire la sufficienza è necessario raggiungere una percentuale pari al 62,50 % del punteggio totale della prova; 2. il voto cinque non è stato attribuito per una percentuale inferiore al 50% del punteggio totale. In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti: Macrotipologia A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno Tutti i riferimenti comuni sono disponibili sul sito dell'Istituto. Il numero minimo di verifiche tipologia B + C è stato di quattro per quadrimestre. Non si sono svolte macrotipologie A con valutazione. Si sono utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento: colloquio, test a risposta chiusa (diverse tipologie), trattazione sintetica di argomenti, compilazione di documenti contabili, questionario, problema, progetto (itinerario). 7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 7.1. Materia: Diritto Docente: Prof.ssa Tucci Annarita Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Paolo Ronchetti Diritto e legislazione turistica Zanichelli LETTURE : Le Francais juridique ALTRI STRUMENTI: Internet – Lavori di gruppo COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG3 CG5 CG8 CG1 CG2 CT6 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente COMPETENZE DI INDIRIZZO Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani Leggere i diversi documenti di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e le società contemporanea Supportare l’azienda nell’individuazione e applicazione della normativa pubblicistica, civilistica e fiscale CONTENUTI MODULO A DENOMINAZIONE: LO STATO E GLI STATI COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2 Conoscenze Lo Stato: gli elementi costitutivi dello Stato:Il popolo, il territorio e la sovranità’ Le forme di Stato e le forme di governo Da sudditi a cittadini Lo Stato assoluto Lo Stato liberale Lo Stato democratico : diritto di voto e referendum Abilità Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei La Costituzione repubblicana e lo Statuto Albertino Il Fascismo Dalla guerra alla Repubblica La comunità internazionale Il diritto internazionale L’ONU La tutela dei diritti umani MODULO C DENOMINAZIONE: LE NOSTRE ISTITUZIONI COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2 Conoscenze Il Parlamento: bicameralismo – organizzazione delle Camere – La funzione legislativa e le altre funzioni del Parlamento Il Governo: la composizione – il procedimento di formazione del Governo – la crisi di Governo - le funzioni del Governo Le garanzie costituzionali: la repubblica parlamentare – requisiti, elezione e funzioni del Presidente della Repubblica La Corte Costituzionale: composizione e funzioni La Magistratura: la funzione giurisdizionale l’amministrazione della giustizia – la giurisdizione ordinaria – Il Consiglio Superiore della Magistratura Le autonomie locali : Regione, Provincia e Comune MODULO D DENOMINAZIONE: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2 Conoscenze L’ordinamento amministrativo * I principi costituzionali in materia amministrativa Organizzazione della Pubblica Amministrazione Organi attivi, consultivi e di controllo I beni pubblici Il rapporto di pubblico impiego Gli atti amministrativi Il Provvedimento amministrativo Il procedimento amministrativo: concetti generali Invalidità degli atti amministrativi: concetti generali La giustizia amministrativa: concetti generali principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza Abilità Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza Abilità Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza MODULO G DENOMINAZIONE: L’ORGANIZZAZIONE TURISTICA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2 Conoscenze Abilità L’organizzazione turistica nazionale Comprendere le caratteristiche fondamentali dei Il turismo nella Costituzione principi e delle regole della Costituzione italiana L’ordinamento turistico statale L’organizzazione turistica locale Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle I sistemi turistici locali Regioni Il turismo nell’Unione europea L’organizzazione mondiale del turismo La politica turistica europea Un turismo europeo sostenibile Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 96. (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 80 — verifiche: 5 — attività laboratoriale: 4 ore in laboratorio e lavoro in gruppo — recupero: 4 ore (tipologia recupero in itinere ) — clil : 3 ore La séparation des pouvoirs RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI □ completo X parziale ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI ESITI – OBIETTIVI: CG1 Modulo B La persona nella vita sociale, si è privilegiato lo svolgimento di lavori di gruppo Modulo E Turismo sostenibile e Modulo F Unione europea in quanto trattati dalla disciplina geografia MOTIVAZIONI: Considerata la vastità del programma , la presenza di qualche studente con difficoltà nella elaborazione dei contenuti, ho scelto di alleggerire la programmazione in parte coinvolgendo gli studenti con una partecipazione meno improntata alla acquisizione dei contenuti e più rivolta ad una analisi consapevole dei diversi temi, in parte escludendo moduli già ampiamente trattati in altre discipline. CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE In classe l’impegno degli studenti è stato generalmente costante e proficuo sia nelle attività curricolari che di laboratorio. Anche a casa i ragazzi hanno dimostrato nel complesso di saper organizzare il proprio lavoro, impegnandosi con regolarità e precisione. Chiaramente i livelli presenti sono differenti per capacità, attitudini , costanza nello studio; alcuni studenti hanno attraversato periodi più fiacchi con necessità di sollecitazioni abbastanza continue. Le interazioni sono emerse, in modo particolare, con la disciplina storia e geografia. E’ stato svolto un percorso di approfondimento relativo al tema: La persona nella vita sociale. Il disprezzo dei diritti dell’uomo offende la coscienza dell’umanità. Il riconoscimento della dignità come fondamento di libertà, giustizia e pace Sono state svolte alcune ore di laboratorio dove, in gruppo, gli studenti hanno affrontato i temi: L’uguaglianza e la solidarietà - La libertà e le libertà - La dignità Sono state trattate in lingua francese : Le cadre institutionnel National – La Constitution du 4 octobre 1958 – La répartition des pouvoirs Non sono stati svolti altri approfondimenti utilizzando il libro digitale. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: colloquio , test (vero/falso – Scelte multiple), Quesiti a risposta singola, Trattazione sintetica, lavoro di gruppo. I criteri di valutazione adottati sono stati assunti in ambito disciplinare e quindi hanno costituito lo strumento costante di valutazione . *Questa parte del programma è in corso di svolgimento 7. Materia: Geografia turistica Docente: Prof.ssa Sonia Casu Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: G.Corradi-M. Morazzoni “Geoturismo 3”ed. Markes ALTRI STRUMENTI: carte geografiche e tematiche-Internet-LIM-siti specifici (UNWTO, Unesco, enti turistici internazionali….)-grafici COMPETENZE SVILUPPATE CG1 COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani CONOSCENZE ABILITA' Identificare il ruolo dei principali organismi di Percorso storico, politico, economico e culturale cooperazione internazionale. della globalizzazione. Organizzazioni e carte internazionali dei diritti umani. Lo sviluppo sostenibile e il turismo sostenibile. Le organizzazioni internazionali e il turismo. Valori delle tradizioni culturali e religiose. CG2 Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l'ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea (nel Mondo) CONOSCENZE ABILITA' Le diverse globalizzazioni. Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici. Globalizzazione e turismo. Leggere, interpretare e confrontare dati e fonti. CG3 Migliorare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, secondo le esigenze comunicative, nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici CONOSCENZE ABILITA' Adeguare il registro comunicativo a diversi Tecniche e strumenti della comunicazione in contesti contesti e situazioni. organizzativi e professionali. Esporre informazioni in diverse situazioni comunicative. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento CG5 alle strategie espressive della rete. CONOSCENZE ABILITA' Utilizzare gli strumenti della comunicazione I prodotti della comunicazione audiovisiva e telematica. multimediale. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente (e del territorio nell’ambito turistico) CONOSCENZE ABILITA' Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione Normativa ambientale e fattori d’inquinamento. della specificità del territorio. CG8 COMPETENZE DI INDIRIZZO Supportare l'azienda/ente nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari (anche attraverso il confronto fra epoche storiche diverse e fra aree geografiche e culturali differenti) CONOSCENZE ABILITA' Caratteristiche del mercato globale (anche turistico). Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio Diverse tipologie di sviluppo economico-turistico. dei fenomeni sociali, culturali ed economici. Rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari ed economici. CT1 CT8 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici (itinerari tematici ed escursioni) CONOSCENZE Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti turistici ad esse correlati. Risorse aree e percorsi di attrazione turistica su scala internazionale. ABILITA' Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione della specificità del territorio. Individuare e selezionare le risorse (artistiche, naturali, culturali, logistiche..)più adeguate per il servizio/prodotto. Riconoscere le categorie dei beni culturali. CT9 Promuovere l'immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile CONOSCENZE ABILITA' Risorse e prodotti del territorio considerato, quali Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione fattori di attrazione turistica. della specificità del territorio. Turismo integrato e sostenibile. Individuare e selezionare le risorse (artistiche, Le testimonianze storico-artistiche in relazione al naturali, culturali, logistiche..)più adeguate per il patrimonio internazionale. servizio/prodotto. Progettare itinerari. CONTENUTI Capitolo 1: Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione Capitolo 2: Il turismo sostenibile Capitolo 3: Le organizzazioni internazionali e il turismo Capitolo 4: Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze CG2 1)La globalizzazione: che cos’è? CG4 Le diverse forme di CG6 globalizzazione. Appunti su CG9 multinazionale e transnazionale. CT1 Appunti sulla global governance. CT8 Appunti sul concetto di glocal. Slow food o fast food? Globalizzazione e turismo. Flussi internazionali e aree di destinazione turistica nell’era della globalizzazione. 2) Lo sviluppo sostenibile. Storia ed evoluzione dello sviluppo sostenibile. Il turismo sostenibile. La Carta di Lanzarote per un turismo sostenibile. Il turismo responsabile. 3) Le organizzazioni internazionali. L’ONU. L’UNWTO. La cooperazione internazionale. 4) I trasporti: un’evoluzione molto rapida. Il sistema ferroviario. Il sistema stradale. Il trasporto aereo. Le comunicazioni. Capitolo 5: Le Americhe COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO CG2 CG4 CG6 CG9 CT1 CT5 CT8 Abilità Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico. Individuare il ruolo e le funzioni delle più significative organizzazioni a favore della tutela del patrimonio ambientale e culturale internazionale. Riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto mondiali. Conoscenze Abilità L’America del Nord (quadro geo- Analizzare le specificità climatico delle tre Americhe). morfologiche e climatiche anche in relazione alle potenziali scelte turistiche (es.stagionalità). Gli U.S.A (analisi delle varie Riconoscere e confrontare le regioni turistiche). Appunti su forme di turismo presenti; wasp e american way of life. presentare località turistiche. Appunti sulla manufacturing belt e sulla sun belt. New York. La California. Itinerari di approfondimento: a)La Route 66. B)La Route 101. Compagnie di bandiera. Il Messico (analisi di spazi turistici rappresentativi). Compagnia di bandiera. Quadro generale dell’area caraibica. L’America meridionale: analisi geo-climatica. Appunti sul processo di formazione di un deserto costiero. Appunti sull’ISU. Il Brasile (analisi di spazi turistici rappresentativi). Appunti sui cicli e le regioni economiche del Brasile, dal colonialismo ad oggi. Rio de Janeiro Compagnia di bandiera Capitolo 6: L’Africa e il Medio Oriente COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze CG2 Nord Africa e Medio Oriente: CG4 quadro geo-climatico. Appunti su CG6 desertificazione e CG9 desertizzazione. CT1 La complessa situazione geoCT5 politica: analisi delle situazioni più CT8 difficili. Appunti sulla controversa storia dello Stato d’Israele. Appunti sull’Islam (dalla nascita al risveglio arabo all’integralismo e fondamentalismo) Appunti sulle cause della tardiva colonizzazione dell’Africa Abilità Analizzare le specificità morfologiche e climatiche anche in relazione alle potenziali scelte turistiche (es.stagionalità). Il Marocco (analisi di regioni Riconoscere e confrontare le turistiche rappresentative). forme di turismo presenti; Marrakech. presentare località turistiche. Compagnia di bandiera. Itinerario di approfondimento: Tanzania La Repubblica Sudafricana: appunti sulla sua storia dal colonialismo all’apartheid e alle prime libere elezioni. Analisi di regioni turistiche rappresentative. Compagnia di bandiera. Capitolo 7: L’Asia Capitolo 8: L’Oceania COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO CG2 CG4 CG6 Conoscenze Quadro geo-climatico dell’Asia. Appunti sulle fasce morfologiche e climatiche asiatiche. Abilità Analizzare le specificità morfologiche e climatiche anche in relazione alle potenziali scelte CG9 CT1 CT5 CT8 turistiche (es.stagionalità). La regione indiana: quadro geoclimatico L’India (analisi di regioni turistiche Riconoscere e confrontare le rappresentative). Appunti sulla forme di turismo presenti; storia dell’India, dagli Ari al presentare località turistiche. colonialismo all’indipendenza. Appunti sul sistema delle caste. Mumbay. Compagnie di bandiera Il Sud-Est asiatico: quadro geoclimatico e turistico generale. La Thailandia (analisi di regioni turistiche rappresentative). Bangkok. Compagnia di bandiera L’Oceania: quadro geo-climatico. L’Australia (fatta in inglese) Approfondimenti individuali Ai contenuti comuni di cui sopra, alcune studentesse hanno aggiunto analisi articolate o approfondimenti riguardanti o Stati che hanno spiegato alla classe loro stesse o Stati al di fuori della programmazione. Per questi ultimi: Giudici Silvia: La Route 66 Pena Ivonne: La Route 101 Brignoli Sabrina: La Tanzania ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: .62 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore .66 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: n° ore 32 — verifiche: n° ore 23 — altre metodologie attive (presentazione itinerari): n° ore 4 — altre attività (n° ore 2 ore di sorveglianza durante lo svolgimento delle simulazioni) — recupero: . n° ore 1 ora (tipologia: ripresa di argomenti o concetti su richiesta degli studenti interessati)-in ogni lezione è stata data la possibilità di porre quesiti, richieste di chiarimento etc RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI X□ completo □ parziale CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE I vari argomenti del programma sono stati svolti facendo ricorso a diverse metodologie per sviluppare negli studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obiettivi fissati: • la lezione frontale e dialogata nei momenti introduttivi e di raccordo tra le varie unità didattiche; • simulazione e/o presentazioni esemplificativa di escursioni o itinerari turistici • lettura e uso di carte tematiche-utilizzo di dati aggiornati e ricerca dei medesimi nel corso delle lezioni (utilizzo strumenti informatici); • apprendimento in situazione (preparazione del viaggio d’istruzione); • utilizzo di tipologie di verifica diversificate: verifiche di tip.A, B e C-presentazione itinerari scritta e digitale con esposizione orale(PS8)-Argomento (E1). Gli studenti che hanno simulato la presentazione hanno utilizzato abilità e conoscenze che la disciplina condivide con le lingue inglese e spagnola, e DTA. La raggiunta competenza relativa alla progettazione dell’itinerario ha permesso loro di simulare situazioni di tipo professionale con buoni risultati. L’attenzione dimostrata e le valutazioni comprovano la soddisfacente riuscita metodologica. L’utilizzo costante della LIM, di Internet (immagini, articoli etc…) ha catturato l’attenzione e ha permessso la memorizzazione visiva di quanto è stato descritto. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Domande brevi del docente(D1)-macrotipologia A Argomento (E1)-macrotipologia A Verifica intermedia-macrotipologia B Verifica competenze-macrotipologia C Presentazione (PS8)-macrotipologia C In preparazione all’esame di Stato sono state svolte due simulazioni di terza prova (si veda la parte comune) Apprendimento in situazione Esiti di apprendimento: CT8 CM3 CG2 CG4 CT7 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e scientifico e tecnologico Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER) Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni in ogni ambito della vita sociale e delle imprese. ABILITA': - progettazione del pacchetto turistico per la visita a una capitale europea - contatto con istituzioni locali (comune o ente del turismo) per interviste relative allo sviluppo turistico della città comprensive di un bilancio inerente gli multimi 20 anni di storia economica (dall'ingresso UE) - stesura e traduzione di testi tecnici in inglese (email formali La classe, infine, è stata direttamente coinvolta: • nella preparazione del viaggio d’istruzione a Stoccolma; sono state guidate dalle docenti S.Casu (Geografia turistica) ed E.Zenti (lingua inglese) che sono state le accompagnatrici; • nel ruolo di guide turistiche in Clusone nell’ambito di Bergamo scienza (CT8: progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici quali itinerari tematici ed escursioni) • nel ruolo di guide all’interno della mostra “Come gente che pensa a suo cammino”. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 7. Materia: Storia dell'arte e del territorio Docente: Prof. Malena Margherita Strumenti: LIBRI DI TESTO ADOTTATI: "Arte e artisti - dall'Ottocento a oggi" vol. 3, G. Dorfles - A. Vattese - E. Princi, Edizione Atlas LETTURE : monografie e manuali per gli approfondimenti del primo e del secondo quadrimestre ALTRI STRUMENTI: LIM (per attività di ricerca, per video storici inerenti allo svolgimento della programmazione), strumenti multimediali COMPETENZE SVILUPPATE CG1 CG3 CG5 CT8 CT9 COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive della rete. CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE DI INDIRIZZO Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. CONOSCENZE ABILITA' CONTENUTI MODULO/unita' 0 DENOMINAZIONE: RIPASSO - L'ARTE DEL '600 Conoscenze • La lettura e l’interpretazione dell’opera d’arte • Contesto: storico, politico, sociale e culturale • Caravaggio: formazione artistica, La Canestra, La morte della Vergine e La vocazione di San Matteo • Bernini: formazione artistica, Apollo e Dafne, Santa Teresa d’Avila, Il baldacchino, San Pietro • Borromini: formazione artistica, Palazzo Spada, San Carlino • L’arte del Rococò: contesto: storico, politico, sociale e culturale Abilità : •Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, della pittura, della scultura •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico della disciplina •Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di riferimento • Filippo Juvarra: formazione artistica, Superga, La Palazzina di caccia di Stupinigi • L. Vanvitelli: formazione artistica, La reggia di Caserta • Il Vedutismo: definizione e generalità MODULO/unita' 1 DENOMINAZIONE: DA FINE SETTECENTO ALL’ OTTOCENTO Conoscenze Abilità : •Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, • Contesto: storico, politico, sociale e culturale della pittura, della scultura e delle arti applicate. • L’arte neoclassica: generalità e intenti organizzativi •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, • J. J. Winckelmann: l’opera teorica stilistiche e relative alla committenza • A. Canova: formazione artistica, Teseo sul •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese stilistiche e relative alla committenza • J. L. David: formazione artistica, Il giuramento degli •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico Orazi, La morte di Marat della disciplina •Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico • L’arte romantica: generalità e intenti organizzativi di riferimento •Delineare la storia dell’arte moderna e • F. Hayez: formazione artistica, Il bacio, Pensiero contemporanea evidenziando i nessi con la storia e malinconico la cultura locale. • Thedore Gericàult: formazione artistica, La Zattera della medusa, Ritratti APPROFONDIMENTI: • Velasquez: formazione artistica, Innocenzo X, Cristo Crocifisso, Las Meninas • Gianbattista Tiepolo: formazione artistica Il Martirio di san Bartolomeo, Banchetto di Antonio e Cleopatra, Donna con pappagallo • Rembrandt: formazione artistica, Lezione di anatomia del Dr. Tulp, La Ronda di notte, Cristo nella tempesta sul mare di Galilea • J. Vermeer: formazione artistica, La Lattaia, Donna che scrive la lettera, La ragazza con l’orecchino di perla • Ingres: formazione artistica, La grande Odalisca, Monsieur Bertin, Il Bagnoturco • E. Delacroix: formazione artistica, La Barca di Dante, La libertà che guida il popolo, il massacro di Scio • Frà Galgario: formazione artistica, Ritratti di Giovinetti, Ritratto di Giovanni Secco Suardo, Ritratto di Elisabetta Piavani-Ghidotto, Cavaliere dell’Ordine Costantiniano • Il Realismo: generalità e intenti organizzativi • G. Courbet: formazione artistica, Lo spaccapietre • La nuova architettura del ferro e la Parigi di Hausmann • L'Impressionismo: generalità e intenti organizzativi • E. Manet: formazione artistica, Colazione sull’erba, Olimpya, Il bar alle Folies-Bergeres • C. Monet: formazione artistica, Impressione: sole nascente, La Cattedrale di Rouenne, Le ninfee 1899 APPROFONDIMENTI: • E. Degas: La ballerina (scultura), La famiglia Bellelli, La classe di danza, Le due stiratrici • A. Sisley: Le chemin de la machine, Louveciennes, La neige a Louveciennes, La barque pendant l’innondation • C. Pissarro: Entrata nel villaggio di Voisins, Monmatre di notte, Pont royal Pavillon de flor • P. Renoir: Grenuillere, Ballo al Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri • Caillebotte: I rasieratori di parquet, Ritratto di Henry, Voiliers a Argente • La Scuola di Barbizon. • I macchiaioli: generalità e intenti organizzativi • Giovanni Fattori: Buoi al carro, La battaglia di Magenta, Ritratto di Diego Martelli a Castiglioncello • Post impressionismo: generalità e intenti organizzativi • V. van Gogh: formazione artistica, I mangiatori di patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi • P. Gauguin: formazione artistica, Come! Sei gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? • P. Cezanne: formazione artistica, La casa dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna di Saint Victoire • H.T. Lautrec: formazione artistica, Yvette Guilbert, Jane Avril, manifesto 1891 • G. Seurat: formazione artistica, Una domenica pomeriggio alla Grande Jate, Un bagno ad Asnieres, la Chaut MODULO/unita' 2 DENOMINAZIONE: LE AVANGUARDIE STORICHE DEL PRIMO NOVECENTO Conoscenze Abilità : •Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e • Contesto: storico, politico, sociale e culturale del paesaggio attraverso le testimonianze storico • L’Art Noveau: generalità e intenti organizzativi artistiche • G. Klimt: formazione artistica, Fregio di Beethoven, •Riconoscere l’evoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso l’analisi delle tipologie edilizie Giuditta e Oloferne, Il bacio •Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, • H. Matisse: formazione artistica, I Fauves, La danza della pittura, della scultura e delle arti applicate. •Leggere l’opera d’arte individuando le 1910, Donna con cappello, Pesci rossi componenti strutturali, tecniche, iconografiche, • Die Bruckhe: generalità e intenti organizzativi, stilistiche e relative alla committenza •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico Cinque donne per strada della disciplina • L'Espressionismo: generalità e intenti organizzativi •Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi • E. Munch: formazione artistica, Fanciulla malata, artistici siti web. Sera sul viale Karl Johan, Urlo, Pubertà •Delineare la storia dell’arte moderna e • E. Schiele: formazione artistica, Abbraccio contemporanea evidenziando i nessi con la storia • O. Kokoscka: formazione artistica, La sposa nel vento, Il ponte di Waterloo, Ritratto di A. Loos • Il Cubismo: generalità e intenti organizzativi • G. Braque: formazione artistica, Case all’Estaque, Il portoghese, Violino con brocca • Picasso: formazione artistica, Poveri in riva al mare, Famiglia di acrobati con scimpanzè, Les demoiselles d'Avignon, Guernica MODULO/unita' 3 DENOMINAZIONE: LA GRANDE GUERRA- La grande guerra attraverso la produzione artistica degli dei futuristi e altre avanguardie Conoscenze Abilità : • Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, • Contesto: storico, politico, sociale e culturale della pittura, della scultura e delle arti applicate. • Il Futurismo: generalità e intenti organizzativi •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, • G. Balla: formazione artistica, Dinamismo di un stilistiche e relative alla committenza. •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico cane al guinzaglio, Ragazza che corre sul balcone, della disciplina Lampada ad arco •Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico di rifermento. • U. Boccioni: formazione artistica, La città che sale, •Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni Materia, Forme uniche nello spazio, Sant'Elia, utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi Opera teorica e disegni artistici siti web. •Delineare la storia dell’arte moderna e contemporanea evidenziando i nessi con la storia MODULO/unita' 4 DENOMINAZIONE: Il museo nella storia e nel mondo (tema interdisciplinare) UNITA' COMUNE Conoscenze Abilità : •Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e • Concetto di museo, esempi: Mat di Clusone, il Louvre di Parigi, Metropolitan di New York, Museo del paesaggio attraverso le testimonianze storico artistiche del Prado a Madrid •Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, della pittura, della scultura e delle arti applicate. • Conferenza sulla pittura bergamasca nel •Leggere l’opera d’arte individuando le Rinascimento componenti strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza • Il tema del labirinto come argomento di • Utilizzare in modo corretto il lessico specifico simulazione per la prima prova d'esame della disciplina •Delineare la storia dell’arte moderna e contemporanea evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale. MODULO/unita' 5 DA SVOLGERE DOPO IL 15/05/2016 DENOMINAZIONE: L’ARTE TRA LE DUE GUERRE E NEL DOPO GUERRA Conoscenze Abilità : • Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura, • La pittura Metafisica della pittura, della scultura e delle arti applicate. • L’esperienza Dada •Leggere l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, • Il Surrealismo e l’inconscio stilistiche e relative alla committenza. •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico • L’espressionismo astratto della disciplina •Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico • Arte informale in Italia di rifermento. •Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni • La Pop art utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi artistici siti web. • Orientamenti dell’arte e dell’architettura •Delineare la storia dell’arte moderna e contemporanea contemporanea evidenziando i nessi con la storia ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 2015/2016 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui: — lezione: 61 — verifiche: 5 — lavoro di gruppo, altre metodologie attive: lavori di approfondimento nel primo e nel secondo quadrimestre — altre attività: conferenza sul tema della pittura bergamasca nel rinascimento — recupero: 4 h; ore (tipologia scritta e orale) RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI X completo CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Nell’ambito della disciplina si è proceduto innanzitutto ad un approccio diretto all'opera d'arte (tenendo conto del contesto storico-politico-sociale e culturale; dell'artista che l'ha realizzata e della sua formazione artistica) per quanto riguarda la disciplina in senso proprio. Dal confronto e dalle influenze culturali dei principali movimenti artistici si sono tratti motivi di riflessione e di correlazione con temi interdisciplinari. Durante l’anno scolastico si è usata la tecnica della lezione di tipo frontale “tradizionale” indispensabile quando la trattazione degli argomenti delle unità didattiche abbisognavano di una organizzazione e di una sequenzialità cronologica delle conoscenze. Una metodologia di insegnamento utilizzata è stata anche quella dell'approfondimento di alcuni temi (nel primo e nel secondo quadrimestre gli studenti hanno, dopo un lavoro di ricerca, esposto l'argomento a tutta la classe) questo ha permesso di testare le capacità di analisi, di sintesi ed esercitarsi per il colloquio d'esame. Invece la discussione estesa all’intero gruppo di classe è stata proposta come momento di confronto, riflessione e di rielaborazione per verificare la capacità di rapportarsi dialetticamente con i compagni di classe e con l’insegnante. Si è affrontato il tema "Arte e territorio" attraverso una conferenza di Marco Bombardieri in aula Magna dell'Istituto Fantoni. L’intervento è stato apprezzato dagli studenti che hanno potuto ascoltare, dalla voce di un giovane, le testimonianze pittoriche del periodo rinascimentale sul territorio bergamasco, opere che per molti erano sconosciuti. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: Il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti è stato effettuato mediante verifiche formative per monitorare il processo di apprendimento e mediante verifiche sommative scritte e orali. Sono state utilizzate le macrotipologie B e C, è stato privilegiato il colloquio orale per una maggiore familiarità del "parlare in pubblico", pertanto gli studenti hanno preparato un argomento a scelta, sia nel primo che nel secondo quadrimestre esponendolo alla classe, inoltre si sono utilizzate trattazioni sintetiche in base alla tipologia delle prove d’esame, quesiti a risposta singola. La disciplina è stata inserita nella prima simulazione della terza prova. La valutazione (scala di valori da 3 a 10) ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi di conoscenza, l’uso di un linguaggio appropriato e corretto, della capacità di collegamento logico degli argomenti, della capacità di sintesi e aderenza alla traccia. Ai fini della valutazione complessiva si è tenuto conto anche dell’impegno profuso, dall’interesse manifestato nonché della progressione nell’apprendimento. Per la correlazione tra raggiungimento degli obiettivi e misurazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione elaborata in sede di C.d.C. e di Dipartimento. Il livello di sufficienza si è inteso raggiunto dallo studente quando ha acquisito le conoscenze di base di ogni modulo, applicandole ed esponendole in modo corretto, utilizzando una terminologia semplice ed appropriata. Materia: Scienze Motorie e sportive 5^ATUR Docente: Prof. VENTURA CARMEN Strumenti: Palestre e strutture sportive esterne, ambiente naturale/territorio, visite guidate Attrezzi in adozione, computer, Lim, registratore, materiale multimediale, biblioteca di settore COMPETENZE SVILUPPATE COMPETENZE DI CITTADINANZA: Comunicare/ Imparare a imparare/ Progettare /Collaborare e partecipare/ Agire in modo autonomo e responsabile/ Risolvere problemi/ Acquisire e interpretare l’informazione/ Individuare collegamenti e relazioni COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE CG7 Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, CG8 identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente CONOSCENZE ABILITA' Capacità motorie condizionali e coordinative e Esercitare le capacità motorie, coordinative e relative metodiche di allenamento condizionali Le diverse discipline che utilizzano il corpo come Padroneggiare gli aspetti non verbali della propria espressione capacità espressiva Postura, fisiologia del movimento Applicare tecniche di controllo della postura e Attività sportive individuali e di squadra tecniche di sviluppo e mantenimento fisico Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica Applicare tecniche sportive ed abilità motorie Modelli comportamentali di fair play in varie specifiche situazioni (studio, lavoro, vita) Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi Elementi di anatomia, fisiologia e chinesiologia Utilizzare stili comportamentali improntati al fair Le regole degli sport praticati play Le attività in ambiente naturale e le loro Praticare in forma globale varie attività in caratteristiche ambiente naturale e/o in acqua Trasferire le abilità motorie CONTENUTI MODULO/Unità 1 DENOMINAZIONE: Attività motoria: - padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale - espressività corporea (consapevolezza del linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva) - Attività in ambiente naturale (territorio) Conoscenze Capacità motorie condizionali (forza, resistenza, velocità, mobilità articolare e coordinative, le metodiche di allenamento, le variazioni fisiologiche indotte dall’attività motoria, le finalità ed effetti del riscaldamento motorio, il linguaggio corporeo e non verbale, le carattestiche del movimento espressivo nelle diverse discipline, le modalità di controllo posturale, la struttura scheletrica e muscolare e le caratteristiche del movimento funzionale biomeccanico, Conoscere le caratteristiche delle attività motorie e sportive del territorio in ambiente naturale e in impianti sportivi; organizzare e applicare attività/percorsi individuali e in gruppo nel rispetto dell’ambiente e del territorio; conoscere le caratteristiche delle attrezzature necessarie per praticare le attività sportive: trekking, orienteering MODULO/Unità 2 DENOMINAZIONE: Gioco sport e fair-play Conoscenze Conoscere e approfondire terminologia, regolamenti tecnici e tattici degli sport praticati individuali e di squadra, i modelli comportamentali di fair play e i valori culturali e sociali dell’attività motoria e sportiva; riconoscere il valore della competizione e del confronto nel rispetto del gioco corretto, leale e sportivo; conoscere i fenomeni di massa legati al mondo sportivo Abilità Lavoro aerobico, performance ed esercizi di irrobustimento, resistenza-Test 1000 e Cooper - e mobilità articolare, a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi, percorso a stazioni, progressioni di lavoro, stretching, acrosport, giocoleria, yoga, ginnastica folk e aerobica con ausilio musicale, trekking e orienteering Riconoscere e padroneggiare gli aspetti verbali e non della propria capacità espressiva. Applicare tecniche di controllo della propria postura; applicare metodi e tecniche di sviluppo e mantenimento fisico, Trasferire abilità e tecniche sportive nelle attività svolte in ambiente naturale e nel tempo libero; sperimentare attività motorie proposte a livello curricolare, nei GSS, nelle strutture sportive esterne e sul territorio Abilità Adattare le abilità tecniche e tattiche alle attività sportive individuali e di squadra. Ex e giochi x adattare, usare, collaborare, esprimere abilità acquisite nei giochi della pallavolo, calcetto,pallanuoto,pallamano, pallacanestro, ultimate, hitball, acrosport Analizzare la propria e altrui prestazione Partecipare attivamente al gioco assumendo i diversi ruoli; utilizzare e valorizzare le propensioni e le attitudini individuali; sperimentare la funzione di arbitraggio e adottare stili comportamentali improntati al fair play; trasferire modelli comportamentali di fair play in varie situazioni (studio, lavoro, vita); interpretare con senso critico i fenomeni del mondo sportivo MODULO/Unità 3 DENOMINAZIONE: Salute /benessere /prevenzione /sicurezza Conoscenze Abilità Conoscenza e applicazione delle procedure di Proposte operative di conoscenza e applicazione sicurezza nei diversi ambienti e le modalità di di comportamenti funzionali alla propria e altrui prevenzione degli infortuni nello sport. sicurezza, applicazione di norme e condotte volte a Elementi di anatomia, fisiologia del movimento e suoi rimuovere o limitare situazioni di pericolo nel effetti, esercizio fisico e adattamento, educazione rispetto di sé, dell’altro e degli ambienti di lavoroalimentare, meccanismi produzione di energia studio muscolare, norme di primo soccorso e tecnica RCP Assunzione di consapevolezza rispetto agli stili di vita e ai comportamenti attivi nei confronti della propria salute, in relazione alla sicurezza, alla prestazione sportiva e alla prevenzione. ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 57 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 66 del piano di studi (33 settimane), di cui: - lezione: n. 57 (di cui 6 x verifiche) - Itinerario Turistico culturale Villa d’Ogna (2 h curriculari + ore extracurricolo con cinque Studentesse RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI x completo □ parziale CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE Il gruppo classe coinvolto nella pratica delle attività motorie e sportive e stimolato a riflettere sulle esercitazioni finalizzate a sviluppare abilità e conoscenze relative alle competenze enunciate ha risposto in modo positivo. Gli studenti e studentesse sono staticoinvolti a partecipare alle attività e a svolgere compiti cercando di utilizzare tutte le informazioni (analisi percettiva e conoscitiva) necessarie all’ iter di apprendimento che partendo dal globale segue le successive fasi: analitica-percettiva e verbale, per arrivare al globale arricchito e consapevole. L’utilizzo di metodi attivi nell’introdurre i nuclei fondamentali di conoscenze e abilità: problemsolving (capacità di risolvere problemi/trovare soluzioni in modo costruttivo), cooperative – learning (apprendimento cooperativo), decisionmaking (capacità di prendere decisioni in modo consapevole), hanno trovato efficacia x affrontare questioni e problemi di natura applicativa (relativi alla propria vita attiva, alle discipline, alla vita sociale e lavorativa.) Decisamente positivo ed efficace l’utilizzo del territorio, delle strutture esterne ad esso, nonchè delle attrezzature e palestre interne. ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione: P1: lavoro individuale P2: lavoro in equipe C: Comunicazione/interrogazione/esposizione - Rilevazione delle abilità e conoscenze acquisite attraverso osservazione sistematica di prove pratiche - Misurazioni, tests motori, performance in situazione - Osservazione sistematica di apprendimento individuale e cooperativo e autovalutazione - Osservazione, rilevazione e valutazione su:partecipazione/Impegno, competenze relazionali, comportamento e rispetto regole,metodo di lavoro Le verifiche e la valutazione finale hanno tenuto conto dei progressi realizzati rispetto alla situazione di partenza, la partecipazione e l’impegno: interesse, motivazione, disponibilità, assunzione di incarichi e di ruoli, continuità; le competenze relazionali: atteggiamento collaborativo e cooperativo, disponibilità all’inclusione e ad offrire il proprio apporto; il comportamento e il rispetto delle regole: autonomia, autocontrollo, responsabilità, rispetto e fair-play; il metodo di lavoro: rielaborativo, consapevole, organico, puntuale/sistematico. I livelli di acquisizione di abilità e conoscenze hanno fatto riferimento ad un livello standard di apprendimento che definiva una soglia accettabile per determinare il possesso - l’acquisizione – di una parte delle competenze di riferimento per ognuno dei moduli di lavoro. Docente: Prof.GAMBA UMBERTO Strumenti LIBRI DI TESTO ADOTTATI S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Vol. 2, Bologna 2003. LETTURE Dossier vari in ordine agli argomenti ALTRI STRUMENTI - Film: AMERICAN SNIPER, HOTEL RWANDA, BENVENUTI A SARAYEVO, VENUTO AL MONDO, L’ONDA, SELMA - Attività di ricerca e documentazione in internet COMPETENZE SVILUPPATE CG1 CG2 CG3 COMPETENZE DI INDIRIZZO Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea. Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale. CUR2 Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo. CUR3 Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline e tradizioni storico-culturali. CONOSCENZE ABILITA' CoRT1 Ruolo della religione nella società ART1Motivare, in un contesto multiculturale, le contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, fermenti religiosi e globalizzazione CoRT2Identità del cristianesimo in riferimento ai suoi libero e costruttivo documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, ART2Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto morte e risurrezione di Gesù cristo con quello di altre religioni e sistemi di pensiero CoRT3Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo ART3Riconoscere al rilievo morale delle azioni contemporaneo umane con particolare riferimento alle relazioni CUR1 CoRT4La concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione, professione CoRT5 Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico ART4Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo ART5Usare e interpretare correttamente e criticamente le fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica CONTENUTI UNITÀ 1 LA CHIESA CATTOLICA IN DIALOGO CON L’ISLAM Conoscenze 1. Categorie e concetti fondamentali 2. I fondamenti della fede musulmana. Abilità Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG3A3 UNITÀ 2 FILM – DOSSIER. PACE E NONVIOLENZA Conoscenze 1. Giustizia e dignità della persona. Presentazione, visione e analisi del film "American Sniper" 2. Sui concetti di "pace" e di "nonviolenza": un’analisi antropologica del film 5. Dibattito e confronto: lettura, analisi e interpretazione di alcune sequenze scelte Abilità Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti, documenti e testimonianze CG2A3 Esporre informazioni e sostenere argomentazioni in diverse situazioni comunicative CG3A3 ART1 ART3 UNITÀ 3 L’INCHIESTA. IL RAPPORTO CHIESA - POLITICA Conoscenze 1. La situazione dei cattolici in Italia 2. L'impegno del cristiano laico. 3. I cristiani e le nuove situazioni socio-politiche a livello nazionale ed internazionale 4. I cristiani e le nuove prospettive del pianeta. Abilità Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 ART1 ART2 UNITÀ 4 RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE Conoscenze IL CASO RWANDA 1. Preparazione all'attività di monteore: "Rwanda" spettacolo teatrale. 2. Visione del film “Hotel Rwanda” 3. Analisi e lettura del dossier "Rwanda: il genocidio" 2. Confronto sullo spettacolo teatrale "Rwanda". Approfondimento tematico: il Rwanda tra decolonialismo e genocidio Abilità Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1 Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CG1A1 ART1 ART3 UNITÀ 5 RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE Conoscenze IL CASO SARAYEVO 4. Visione del film “Benvenuti a Sarayevo”. 5. Visione del film “Venuto al mondo” 6. Analisi e lettura del dossier "Sarayevo: la scelta” 2. Confronto sui film Approfondimento tematico: La situazione dei Balcani tra ieri ed oggi UNITÀ 6 RELIGIONE E APPROFONDIMENTI vari Conoscenze MARTIN LUTER KING 1. Cenni biografici. Con la visione e il commento del film “Selma” 2. M.L.King e il razzismo negli USA 3. M.L.King e e la nonviolenza. La Chiesa e la libertà religiosa 4. M.L.King, J. Kennedi, Malcom X e Giovanni XXIII 5. la dottrina sociale della Chiesa sul razzismo. Elementi essenziali Abilità Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1 Identificare e distinguere elementi di processo, di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi CG2A2 Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana CG1A1 ART1 ART3 Abilità Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1 ART2 AUTARCHIA 1. Vocabolario e attualizzazione. 2. Visione e il commento del film “L’onda” ATTIVITA’ DIDATTICHE Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016 n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 27 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 33del piano di studi di cui: — lezione: 21 — dibattito/interrogazione: 2 — monteore/attività integrativa: 2 RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI Xcompleto □ parziale CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE 5A TUR Dei 21 studenti 1 non si è avvalso dell’IRC. L’interesse e la partecipazione dell’intera classe sono stati sempre buoni per tutto il corso dell’anno. Alcuni studenti si sono distinti nell’impegno e nella partecipazione all’attività, contribuendo in modo personale e creativo al dialogo educativo e formativo. Il METODO proposto per ogni Unità ha favorito la trattazione dei nuclei essenziali del sapere disciplinare tenendo conto delle aspettative e degli interessi degli alunni, coerentemente agli obiettivi generali. Generalmente si è cercato di seguite le seguenti fasi di lavoro per ogni Unità: 1. Introduzione al tema con dibattito per verificare conoscenze e sensibilità 2. Lezione/i frontale: problematizzazione del tema 3. Proiezione di film con puntuali commenti e approfondimenti delle singole tematiche e dei particolari 4. Approfondimento del tema (documentazione in rete – internet) 5. Esposizione dei risultati 6. Lezione/i frontale: sintesi (con riferimento ai nuovi elementi acquisiti e ai punti essenziali delle questioni) ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione Nella tipologia A sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione - Criteri fondamentali di valutazione: partecipazione, interesse e contributo al dibattito - Test e questionari introduttivi: disponibilità all’attività - Dibattito in aula Nella tipologia B sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione - Attività di approfondimento e breve relazione orale: ordine, essenzialità e proprietà di linguaggio nell’esposizione prof. Umberto Gamba 8. SIMULAZIONI TERZE PROVE SCRITTE D’ESAME SIMULAZIONE TERZA PROVA 19/12/2015 MATERIA: STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO NOME E COGNOME_________________________________________ CLASSE_____________ Neoclassicismo e Romanticismo costituiscono due importanti fasi di uno stesso processo storico che, pur sembrando a prima vista assolutamente opposte, risultano in realtà tra loro profondamente connesse sul piano artistico e culturale. Il candidato metta a confronto i due movimenti, elencando e descrivendo le diversità e le similitudini, nelle caratteristiche formali e negli intenti organizzativi e teorici, attraverso le opere sotto riportate. ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ MATERIA : MATEMATICA COGNOME E NOME………………………………………… Data una funzione z = f(x,y) definita in un dominio D⊆ R2 , Il candidato, dopo aver dato la definizione: -a) di funzione reale a due variabili reali di dominio D -b) di punto P (X 0, Y 0 ) appartenente al dominio D di massimo (minimo) relativo esponga il metodo dell’analisi (derivate) per la ricerca degli estremanti (max/min relativi) Infine verifichi applicando quanto esposto in precedenza la natura del punto P (-1,1) per la funzione: f ( X,Y) = 2Y3 + X3 – 3Y2 – 3X ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… Simulazione terza prova: TERZA LINGUA STRANIERA – SPAGNOLO Nombre y Apellido ___________________________________________ En Hispanoamérica el español tiene rasgos proprios. ¿Por qué?¿Cuáles son las principales diferencias (de pronunciación, sintácticas y léxicas) entre el español de América y el de España? _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ SIMULAZIONE TERZA PROVA : DIRITTO NOME E COGNOME: ___________________________________________________CLASSE: ____________ Lo studente , dopo aver definito lo Stato, analizzi le forme di Stato e le forme di governo _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 9. ESITI SIMULAZIONI Esiti della simulazione della 1°prova scritta d’esame tenutasi in data 26 aprile 2016 Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15 n°studenti 0 0 0 1 7 9 3 1 0 14 15 Esiti della simulazione della 2°prova scritta d’esame tenutasi in data 5 maggio 2016 Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 n°studenti Esiti della prima simulazione della 3°prova scritta d’esame tenutasi in data 19 dicembre 2015, 3 studenti assenti Voti…../15 7 8 9 10 11 12 13 14 15 n°studenti 0 0 3 5 4 6 0 0 0 13 14 15 Esiti della seconda simulazione di 3°prova scritta d’esame tenutasi in data ... Voti…../15 7 8 9 10 11 12 n°studenti La correzione della simulazione della seconda prova non è ancora stata ultimata. La somministrazione della seconda simulazione di terza prova avverrà in data 23 maggio. In sede di scrutinio il documento verrà aggiornato. 10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA CAPACITÀ COMPLESSE (analisi) COMPETENZA ESPRESSIVA CONOSCENZA E COMPRENSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA Scarse D 3 Q 1-5 Limitate 4-5 6-9 Sufficienti 6 10 Sicure 7-8 11-13 Rigorose 9-10 14-15 Scarsa Limitata D 3 4-5 Q 1-5 6-9 Sufficiente 6 Sicura 7-8 Rigorosa 9-10 Scarsa D 3 Limitata 4-5 Sufficiente 6 Sicura 7-8 9-10 ( riflessione e contestualizzazione) CAPACITÀ COMPLESSE Rigorosa TIPOLOGIA A Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende il testo Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti del testo o delle informazioni Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna. Buona la comprensione del testo Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti. Comprensione efficace e rigorosa del testo Forma gravemente involuta e scorretta Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato 10 Forma chiara e lineare, nel complesso corretta , lessico semplice e appropriato 11-13 Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto 14-15 Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata Q 1-5 Dimostra una conoscenza nulla o assai limitata delle strutture del testo e scarsa consapevolezza della loro funzione comunicativa 6-9 Dimostra una conoscenza lacunosa delle strutture del testo e limitata consapevolezza della loro funzione comunicativa 10 Sa orientarsi fra le strutture del testo e dimostra consapevolezza della loro funzione comunicativa 11-13 Si orienta agevolmente fra le strutture del testo e dimostra una discreta consapevolezza della loro funzione comunicativa 14-15 Possiede completa conoscenza delle strutture del testo e dimostra piena consapevolezza della loro funzione comunicativa Q 1-5 Non contestualizza e non propone riflessioni personali 6-9 Produce una contestualizzazione lacunosa e limitate riflessioni Scarsa Limitata D 3 4-5 Sufficiente 6 Sicura 7-8 Inserisce alcuni spunti di riflessione ed elementi di contestualizzazione 11-13 Offre diversi spunti critici, contestualizza in modo efficace Rigorosa 9-10 14-15 Evidenzia ottime capacità di riflessione e contestualizzazione 10 USO DEI DOCUMENTI COMPETENZA ESPRESSIVA CAPACITÀ COMPLESSE : organicità, coerenza e rielaborazione personale I PROVA Scarse D 3 Q 1-5 Limitate 4-5 6-9 Sufficienti 6 10 Sicure 7-8 11-13 Rigorose 9-10 14-15 Scarso Limitato D 3 4-5 Q 1-5 6-9 Sufficiente 6 10 Sicuro Rigoroso 7-8 9-10 11-13 14-15 Scarsa Limitata D 3 4-5 Q 1-5 6-9 Sufficiente 6 10 Sicura 7-8 11-13 Rigorosa 9-10 14-15 Scarse Limitate D 3 4-5 Q 1-5 6-9 Sufficienti 6 10 Sicura 7-8 11-13 9-10 14-15 * CONOSCENZA E COMPRENSIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Rigorosa TIPOLOGIA B – C - D Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non comprende la consegna Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti delle informazioni fornite Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche carenza Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche lieve lacuna Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli argomenti Non è in grado di usare i documenti Utilizza le informazioni in modo improprio o ne fraintende il contenuto Si orienta fra i documenti proposti e li utilizza in modo appropriato Si serve dei documenti in modo approfondito e personale Rielabora i documenti in modo critico ed originale Forma gravemente involuta e scorretta Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre adeguato Forma chiara e lineare, nel complesso corretta, lessico semplice ed appropriato Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico richiesto Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente elaborata Produce un testo disorganico ed incoerente Produce un testo generico, semplicistico e scarsamente argomentato Produce un testo organico e coerente, ma poco approfondito Produce un testo coerente e opportunamente documentato e argomentato Produce un testo criticamente rielaborato con ampie e rigorose argomentazioni GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ANDREA FANTONI”- a.s. 2015/16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE per la SIMULAZIONE della SECONDA PROVA DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI NOME CANDIDATO…………………………...………………….. CLASSE…………………… . OBIETTIVI LIVELLI Punti a. corretta e fluida Qualità della comunicazione 2 b. abbastanza corretta 1,5 c. poco corretta/imprecisa 1 d. scorretta 0,5 a. ricca e ben argomentata Trattazione teorica dei contenuti Applicazioni e calcoli 4 b. completa 3,5 c. semplice ma accettabile 2,5 d. superficiale 2 e. lacunosa 1 a. svolgimento delle applicazioni completo con calcoli corretti 9 b. svolgimento delle applicazioni con pochi errori 7/8 c. svolgimento essenziale delle applicazioni con alcuni errori 6 d. svolgimento delle applicazioni incompleto o con diversi errori 5 <5 e. svolgimento delle applicazioni limitato e con diversi errori TOTALE PUNTI N.B.: In caso di mancato svolgimento della prova o di sue parti, si attribuisce il punteggio di 1/15 alla prova o alla parte non svolta. Osservazioni ……………………………………………………………………………………………………………………….........….. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Il docente ----------------------------------------------------- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA ESAMI DI STATO 20……./……. ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANDREA FANTONI" BG……….Commissione………………… Griglia di Valutazione della Terza Prova CANDIDATO …………………………………………. Classe……………. COMPETENZE DI RIFERIMENTO: ES. CG4, CT7, CT8, ecc. INDICE INDICATORI DESCRITTORI Competenze metodologiche, strategiche Competenze generali e di profilo Complete, corrette, approfondite CONOSCENZE -completezza - correttezza ABILITA’ - aderenza alla traccia - uso del linguaggio specifico - rispetto delle procedure - utilizzo corretto di strumenti espressivi e/o operativi - rielaborazione personale - collegamento - argomentazione Complete, corrette accettabili Imprecise e/o parziali Lacunose misurazione PUNTEGGIO ATTRIBUITO 7 6 5 3-4 2 nulle Sicure, appropriate Adeguate Essenziali Approssimative ed incerte Scarse 1 5 4 3 2 1 efficaci 3 accettabili 2 parziali/carenti 1 _____/7 _____/5 ______/3 VOTO _____/15 FOGLIO FIRME Docenti Consiglio di Classe Prof.ssa Baroncheli Maria Antonella _________________________ Prof.ssa Zenti Elena _________________________ Prof.ssa Colzani Luciana _________________________ Prof.ssa Trivella Claudia _________________________ Prof. Feti Antonino _________________________ Prof.ssa Schiavi Antonia _________________________ Prof.ssa Tucci Annarita _________________________ Prof.ssa Casu Sonia _________________________ Prof.ssa Malena Margherita _________________________ Prof.ssa Ventura Carmen _________________________ Prof. Gamba Umberto _________________________ Studenti rappresentanti di Classe Baronchelli Angela _________________________ Capitanio Marta _________________________ Clusone, 15 maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO dott. Roberto Vicini