Documento 15 maggio 5A TUR - Istituto Scolastico "Fantoni" Clusone

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Documento 15 maggio 5A TUR - Istituto Scolastico "Fantoni" Clusone
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A FANTONI” – CLUSONE (BG)
ESAME DI STATO 2016
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEDOCUMENTO D
5 A TURISMO
Consiglio di classe:
docenti
materia
continuità didattica
Prof.ssa Baronchelli Maria Antonella
Lingua e Letteratura Italiana e Storia
dalla classe prima
Prof.ssa Zenti Elena
Lingua Inglese
dalla classe prima
Prof.ssa Colzani Luciana
Seconda Lingua Comunitaria
dalla classe quinta
Prof.ssa Trivella Claudia
Terza Lingua Straniera Spagnolo
dalla classe quarta
Prof.ssa Feti Antonino
Matematica
dalla classe prima
Prof.ssa Schiavi Antonia
Discipline Turistiche Aziendali
dalla classe quarta
Prof.ssa Tucci Annarita
Diritto e Legislazione Turistica
dalla classe quarta
Prof.ssa Casu Sonia
Geografia del Turismo
dalla classe terza
Prof.ssa Malena Margherita
Arte e Territorio
dalla classe quinta
Prof.ssa Ventura Carmen
Scienze Motorie e Sportive
Dalla classe quinta
Prof. Gamba Umberto
(IRC) Religione Cattolica
dalla classe prima
1. PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
CARATTERISTICHE DEL PIANO DI STUDI
L’indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al
miglioramento dell’impresa turistica, con particolare riferimento ai comparti dei Servizi e
dell’alloggiamento. Esso intende promuovere abilità e conoscenze specifiche nel campo dell’analisi sia
dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei
sistemi aziendali con l’attenzione alla valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale,
artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale, sia del contesto e delle
prospettive di sviluppo territoriali. Particolare attenzione è rivolta alla formazione plurilinguistica: due
lingue straniere dal primo anno e una terza lingua straniera a partire dal terzo anno; nel primo biennio lo
studio delle lingue straniere è incrementato di 1h alla settimana per ciascuna lingua studiata. Si
realizzano inoltre soggiorni studio, progetti COMENIUS, scambi e stage all'estero.
Per l’ambito del “turismo”, l’Istituto Fantoni è inserito nel Polo Tecnico Professionale per il turismo
VA.PRO.TUR. che permette sviluppi di specializzazione post-diploma sia di livello secondario (IFTS – IV°
liv. europeo), sia di livello terziario non accademico (ITS – V° liv. Europeo).
Durante il quinquennio – grazie ai diversi Accordi territoriali con imprese e Amministrazioni locali sono previsti percorsi nella modalità “alternanza scuola – lavoro” e viaggi studio all’estero.
Dal 2015-16 è in utilizzo Easy ADV, software per la Gestione di una Agenzia Viaggi.
CARATTERIZZAZIONE:
- guida turistica
- gestione eventi ed servizi turistici
Settori ed ambiti dei possibili sbocchi occupazionali:
-
agenzie di viaggio e servizi per il turismo
settore alberghiero
Uffici commerciali
Pubblica Amministrazione
Enti locali
mondo dell’impresa (organizzazione eventi e congressi; promozione; ecc)
Accesso all’Università.
Istruzione Tecnica Settore Economico: TURISMO
I
II
III
IV
V
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
4
4
4
4
4
STORIA
2
2
2
2
2
LINGUA INGLESE
3
4
3
3
3
SECONDA LINGUA COMUNITARIA (FRANCESE)
4
3
3
3
3
3
3
3
3
3
3
DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
3
3
3
GEOGRAFIA TURISTICA
2
2
2
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
4
4
4
ARTE E TERRITORIO
2
2
2
MATERIE
TERZA LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO)
MATEMATICA
4
4
SCIENZE INTEGRATE (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
SCIENZE INTEGRATE (Fisica)
2
2
SCIENZE INTEGRATE (Chimica)
GEOGRAFIA
2
2
DIRITTO ED ECONOMIA
2
2
INFORMATICA
2
2
ECONOMIA AZIENDALE
2
2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
2
2
2
2
2
(IRC) RELIGIONE CATTOLICA
1
1
1
1
1
2. PROFILO DELLA CLASSE
2.1 Elenco alunni che hanno frequentato la classe V
N. 17 studenti provengono dalla 4^A TURISMO, N. 3 studenti provengono dalla classe 5^ TURISMO
dell’anno scolastico 2014/2015 e N. 1 studente proveniente da altro Istituto.
1. ANDREOLETTI DEBORA
12. GONELLA CHIARA
2. BALDUZZI MICHELA GIOVANNA
13. LAMARA MARIA
3. BARETTI MARTINA
14. MACCARI MONICA
4. BARONCHELLI ANGELA
15. MORA MIRIANA
5. BELLINI KEVIN
16. MORELLI CLAUDIO
6. BENZONI CLAUDIA
17. PALAZZI VALERIA
7. BRATELLI GIORDANO
18. PENA DAVIS FATIMA IVONNE
8. BRIGNOLI SABRINA
19. TOMASONI SILVIA
9. CAPITANIO MARTA
20. TOMASONI SOPHIE
10. FANTONI DEBORAH
21. VERZEROLI GRETA
11. GIUDICI SILVIA
2.2 ATTIVITA’ DI STAGE SVOLTA
Studente/ssa
classe
Azienda/Ente
Paese/Città
da
a
Balduzzi Giovanna
4A TUR
MYTHOS Srl - GRAND
HOTEL PRESOLANA
Paderno
Dugnano
10/07/2015
06/08/2015
Baronchelli Angela
4A TUR
Yacht Sporting Club
Castiadas (CA)
30/06/2015
20/07/2015
Benzoni Claudia
4A TUR
PROMOSERIO
Ponte Nossa
24/07/2015
31/07/2015
Capitanio Marta
4A TUR
Pendolino Viaggi s.r.l.
Fiorano al Serio
08/06/2015
26/06/2015
Palazzi Valeria
4A TUR
PRO.GE.TUR. Srl
Clusone
06/07/2015
25/07/2015
Verzeroli Greta
4A TUR
TIME VIAGGI srl
Clusone
29/06/2015
18/07/2015
2.3 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA
Studente/ssa
Andreoletti
Debora
Balduzzi Michela
Giovanna
classe
4A TUR
4A TUR
Azienda/Ente
Paese/Città
Boni & Bo srls Albergo Brescia
MYTHOS Srl - GRAND
HOTEL PRESOLANA
TURISMO PRO
CLUSONE
Vilminore di
Scalve
Castione della
Presolana
Baretti Martina
4A TUR
Baronchelli Angela
4A TUR
G.R.A. srl
Lovere (BG)
Bellini Kevin
4A TUR
PRO LOCO ROVETTA
Rovetta
Benzoni Claudia
4A TUR
Bratelli Giordano
4A TUR
Brignoli Sabrina
4A TUR
Capitanio Marta
4A TUR
Fantoni Deborah
4A TUR
Giudici Silvia
4A TUR
Gonella Chiara
4A TUR
L'ORA S.R.L.
Lovere
Maccari Monica
4A TUR
BIBLIOTECA COMUNE
DI GANDINO
Gandino
Palazzi Valeria
4A TUR
PONTE NOSSA SPA
Ponte Nossa
Tomasoni Silvia
4A TUR
PORTO NUOVO
VIAGGI
Lovere
Tomasoni Sophie
4A TUR
TIME VIAGGI srl
Clusone
Verzeroli Greta
4A TUR
Hotel Milano Alpen
Resort Meeting & Spa
Bratto
COMELIT GROUP
S.p.A.
Ufficio Turistico
GROMO
AGRIGECO SRL HOTEL MODERNO
CONSULENZA
TURISMO SRL
COMUNE DI VILLA
D'OGNA
COORALTUR Soc.
Coop.
Clusone
Rovetta
Gromo
Lovere
Clusone
Villa d'Ogna
Castione della
Presolana
da
a
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
02/02/2015
27/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
07/02/2015
13/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
06/02/2015
30/05/2015
3. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV
Materia
N. studenti
promossi
a giugno
con 6
N. studenti
promossi
a giugno
con 7
N. studenti
promossi
a giugno
con 8
5
7
1
10
3
Lingua e Letteratura Italiana
Storia
N. studenti
promossi
a giugno
con 9-10
Lingua Inglese
7
5
1
Seconda Lingua Comunitaria
3
9
1
3
5
5
1
Terza Lingua Straniera
Matematica
7
2
3
Discipline Turistiche Aziendali
7
4
2
Diritto e Legislazione Turistica
1
3
7
2
Geografia Turistica
1
5
7
Arte e Territorio
3
9
1
Scienze Motorie e Sportive
5
4
4
N. studenti con giudizio sospeso in 1 disciplina
3
N. studenti con giudizio sospeso in 2 disciplina
1
N. studente ripetente stesso istituto
3
N. studenti provenienti da altro istituto
1
4. ATTIVITA' INTEGRATIVE/PROGETTI
Quattro studentesse hanno superato l’esame FCE, B2, mentre un’altra studentessa ha superato l’esame
PET, B1.
Due ragazze hanno aderito allo stage organizzato da Promoserio a Milano durante la Fiera dell’artigianato
(dal 5 al 12 dicembre).
Quattro ragazze hanno supportato l’attività di altri studenti di una quarta dell’istituto durante un evento
organizzato a Uri, in Sardegna (dal 10 al 15 marzo).
In data 12 aprile gli studenti hanno assistito alla rappresentazione teatrale sul Rwanda.
5. ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Agli studenti sono state presentate le seguenti attività alle quali hanno partecipato solo i ragazzi
interessati:
• partecipazione al convegno “Il turismo culturale europeo”
• partecipazione al seminario VAPPROTUR “ Integrazione tra formazione mondo del lavoro e
istituzioni nel contesto del sistema economico del turismo: le opportunità e le condizioni”
• partecipazione al Recruiting Day
• partecipazione alla presentazione dei corsi di laurea UNIBG
• partecipazione alla presentazione dei corsi di laurea UNIPV
• partecipazione alla presentazione del dipartimento di giurisprudenza UNIBG
• Open Day UNIBG
• partecipazione alla presentazione corsi di laurea di economia aziendale e di economia
(UNIBG)
• effettuazione di test di inglese e di matematica per iscrizione ai corsi di laurea di economia
aziendale e di economia (UNIBG)
• partecipazione alla presentazione dei corsi ITS
6. APPRENDIMENTO IN SITUAZIONE/ U.D.A COMUNI/CLIL
Apprendimento in situazione
Esiti di apprendimento:
CT8
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
CM3 Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e
scientifico e tecnologico
CG2
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea
CG4
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER)
CT7
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni in ogni
ambito della vita sociale e delle imprese.
ABILITA':
- progettazione del pacchetto turistico per la visita a una capitale europea
- contatto con istituzioni locali (comune o ente del turismo) per interviste relative allo sviluppo turistico
della città comprensive di un bilancio inerente gli multimi 20 anni di storia economica (dall'ingresso UE)
- stesura e traduzione di testi tecnici in inglese (email formali
La classe, infine, è stata direttamente coinvolta:
• nella preparazione del viaggio d’istruzione a Stoccolma; sono state guidate dalle docenti S.Casu
(Geografia turistica) ed E.Zenti (lingua inglese) che sono state le accompagnatrici;
• nel ruolo di guide turistiche in Clusone nell’ambito di Bergamo scienza (CT8: progettare,
documentare e presentare servizi o prodotti turistici quali itinerari tematici ed escursioni)
• nel ruolo di guide all’interno della mostra “Come gente che pensa a suo cammino”.
Agli studenti è stata presentata dagli insegnanti delle discipline di DTA, inglese, francese, spagnolo, arte e
geografia l’unità comune relativa al “Museo”
Le competenze coinvolte sono:
• CG3
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti
• CG4
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi
ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER)
• CG5
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive della rete
CT2 Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo
di gestione
CT3 Collaborare alla realizzazione di strategie e piani di marketing con riferimento a diverse
politiche di mercato, specifici contesti e tipologie di impresa
CT7 Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei
diversi ambitidella vita sociale e delle imprese
CT8 Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
le abilità e le conoscenze:
ABILITA’
CT2A2
CT3A2
Delineare il processo di pianificazione,
programmazione e controllo
CONOSCENZE
CT2C1
Elementi di pianificazione strategica
CT2C2
Elementi di programmazione
Analizzare le strategie di marketing per la CT3C2
promozione del prodotto / servizio e
dell’immagine
CT3C3
Elementi e tecniche del marketing strategico
CT3C4
Elementi e tecniche di marketing operativo:
le leve del marketing mix.
Marketing territoriale e della destinazione.
CT7A3
Utilizzare gli strumenti ed i canali dei
social media
CT7C4
La comunicazione nei social media
CT8A1
Individuare le caratteristiche dei diversi
prodotti / servizi turistici
CT8C1
CT8A3
Organizzare convegni ed eventi-tipo
CT8C5
Varie tipologie di turismo con servizi e
prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli
eventi
Marketing territoriale e della destinazione
Tempi: le attività sono state proposte soprattutto nel secondo quadrimestre.
Accertamento e valutazione: non è stata predisposta una verifica comune, ma ogni insegnante ha
provveduto a preparare una prova in sintonia con il lavoro programmato.
Il progetto didattica-C.L.I.L. (Content and Language Integrated Learning ovvero apprendimento integrato
di lingua e contenuto) è stato sperimentato in modalità ridotta nella classe 5ATUR con un piccolo
modulo durante il secondo quadrimestre nei mesi di marzo-aprile per un totale di 2 ore in copresenza
più un’ora per la verifica.
Clil è una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera come
strumento per veicolare i contenuti di diverse discipline. Le competenze acquisite dagli studenti nel
corso del mini-intervento non sono rimaste circoscritte ma h a n n o p e r m e s s o a g l i s t u d e n t i
d i m i s u r a r s i , s e p p u r p e r u n b r e v e e l i m i t a t o c o n t e n u t o , c o n l a capacità di
trasmettere attraverso la lingua francese anche conoscenze di altre discipline, valorizzandone la
formazione complessiva.
L’idea di sviluppare un m i n i percorso CLIL è nata dalla proposta della collega di Diritto spinta
dall’entusiasmo, misto a “trepidazione”, di trovarsi ad insegnare la propria materia in lingua straniera.
L’esperienza è stata inoltre un momento positivo per la classe di lezione coinvolgente ed esempio
concreto di metodologie collaborative.
In accordo con l’insegnante di Diritto, prof.ssa Annarita Tucci, la scelta del contenuto da veicolare è
ricaduta s u l l a s e p a r a z i o n e d e i p o t e r i , sui fondamenti della Giustizia in Francia e su
un’analisi comparativa tra i due paesi.
Le brevi fasi del progetto sono state elaborate e concordate, dalla stesura degli obiettivi e del piano
delle lezioni alla scelta dei contenuti, delle tipologie degli esercizi e della verifica finale con relativa
griglia di valutazione. Abbiamo inoltre sottoposto agli studenti un piccolo questionario finale di
gradimento. La pianificazione e l’attuazione di un percorso così b r e v e m a c o m u n q u e complesso
hanno richiesto un consistente numero di ore funzionali all’insegnamento per la ricerca e la
preparazione del materiale e per l’organizzazione delle lezioni. L’intervento in classe si è svolto in copresenza.
Come risultato, la classe ha lavorato in un clima sereno e collaborativo; gli allievi si sono dimostrati
curiosi ed attenti, hanno partecipato con interesse alle attività proposte in lingua straniera.
Al termine si è organizzata una discussione in classe sui temi che ha permesso di raggiungere, sia pure
a livelli diversi, le competenze linguistiche, contenutistiche e relazionali richieste.
Stimolati e motivati, durante la fase di produzione orale gli studenti hanno evidenziato impegno
nell’esprimersi in lingua sugli argomenti proposti in modo corretto.
Competenze sviluppate nell’attività C.L.I.L.
ABILITÀ
CONOSCENZE
Comprendere testi orali ed interagire nella
comunicazione orale con relativa spontaneità
ed efficacia comunicativa in ambito
generale/famigliare.
Lessico e fraseologia frequenti relativi ad argomenti di
interesse generale, di studio e specifici del settore.
Interagire nella comunicazione orale su
argomenti generali, di studio e professionali
con relativa spontaneità.
Esprimere le proprie opinioni, illustrare
progetti/esperienze su argomenti generali, di
studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando
correttamente le strutture e il lessico specifico
Aspetti comunicativi e socio-linguistici dell'interazione
e della produzione orale anche professionale.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di
testi orali e scritti
7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
7.2 Materia: italiano
Docente: Prof. Baronchelli M. Antonella
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.A.V.V., L’attualità della lettratura, Paravia, vol.2(in adozione l’anno
predente),voll.3,1, 3,2 (in adozione quest’anno)
LETTURE : durante l’estate sono stati assegnate le letture dei seguenti romanzi: Mastro Don Gesualdo di
Verga, Il fu Mattia Pascal di Pirandello, La coscienza di Zeno di Svevo
ALTRI STRUMENTI : materiale multimediale, schede di sintesi o di approfondimento fornite
dall’insegnante
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG1
CG3
CG5
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole
codificato e di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali
dei diritti umani.
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti culturali, scientifici, economici e tecnologici.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE
CG1C6 Valori delle tradizioni culturali e religiose,
in particolare del proprio Paese d’origine e del
territorio in cui si vive.
CG3C1 Linee di sviluppo, movimenti culturali,
autori, movimenti di pensiero e testi più
significativi della cultura e della tradizione
letteraria italiana da Leopardi ai gioni nostri.
CG3C2 Tipologie testuali e relative modalità di
analisi e consultazione.
CG3C3 Tecniche, strumenti e codici della
comunicazione e loro connesione in contesti
formali, organizzativi e professionali.
CG3C4 Grammatica, semantica e sintassi della
lingua italiana.
CG5C1 I prodotti e i linguaggi della
comunicazione audiovisiva e multimediale.
CG5C2 Etica e disciplina giuridica della
comunicazione
ABILITA'
CG1A5 Adottare nella vita quotidiana
comportamenti responsabili per la tutela e il
rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
CG1A6 Rispettare i regolamenti e le disposizioni
della vita scolastica.
CG1A7 Gestire con responsabilità e spirito di
collaborazione ruoli e funzioni.
CG3A1 Adeguare il registro e il tono ai diversi temi
e contesti della comunicazione.
CG3A2 Applicare tecniche di redazione di testi di
diversa tipologia e complessità.
CG3A3 Esporre informazioni e sostenere
argomentazioni in diverse situazioni comunicative.
CG3A4 Identificare ed analizzare temi, argomenti
e idee sviluppate dai principali autori della
letteratura italiana e di altre letterature,
adeguatamente contestualizzati.
CG5A1 Utilizzare gli strumenti ed i canali della
comunicazione telematica.
CG5A2 Raccogliere, comprendere, selezionare le
informazioni trasmesse dai diversi canali.
PRIMO MODULO : GIACOMO LEOPARDI E LA LUCIDA CONSAPEVOLEZZA DEL VERO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG3
CG5
CONOSCENZE
ABILITA'
Vita e poetica, la teoria del piacere, L’infinito,
CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4
A Silvia
Analizzare un testo letterario
Il sabato del villaggio
identificando....
Il passero solitario
Contestualizzare...
La ginestra (solo alcuni versi)
Sintetizzare
Dialogo della Natura e di un Islandese
Esprimere un apprezzamento
personale
SECONDO MODULO: IL ROMANZO NELL’OTTOCENTO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG3
CG5
CONOSCENZE
- Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano
- G. Flaubert: da Madame Bovary, I sogni romantici di Emma
- E. Zola : da L’Assommoir, L’alcol inonda Parigi
- Giovanni Verga:
La vita , i generi letterari da lui praticati e le principali opere
L’evoluzione della sua poetica e le ragioni ideologiche che lo fanno
avvicinare al Verismo
Il significato del termine “Verismo”, la teoria dell’”impersonalità” e
quella dell’”eclissi” dell’autore, “l’artificio della regressione”, “lo
straniamento”,
la svolta verista, Poetica e tecnica narrativa, l’ideologia
Vita dei campi (Rosso Malpelo; La lupa)
Il ciclo dei vinti
I Malavoglia : Prefazione: I vinti e la fiumana del progresso, Il
mondo arcaico e l’irruzione della storia; I Malavoglia e la comunità
del villaggio: valori, ideali e interessi economici; Il vecchio e il
giovane: tradizione e rivolta; La conclusione del romanzo: l’addio
al mondo pre- moderno)
Le Novelle rusticane (Libertà)
Mastro don Gesualdo (lettura integrale del romanzo con
particolare attenzione ai brani: La tensione faustiana del self-made
man; La morte di Mastro don Gesualdo)
ABILITA'
CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4
Analizzare un testo letterario
identificando....
Contestualizzare...
Sintetizzare
Esprimere un apprezzamento
personale
Individuare le novità delle
tecniche narrative di Verga e le
ragioni della scelta linguistica
adottata
TERZO MODULO: IL DECADENTISMO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG3
CG5
CONOSCENZE
Il Decadentismo
L’origine e il significato del termine Decadentismo, i temi più
frequenti
Il significato di “simbolo”, “sinestesia”, “edonismo”
L’opposizione nei confronti della visione positivistica della realtà e
della mentalità borghese
La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati. A. Boito (da
Il libro dei versi, Dualismo)
Oscar Wilde (da Il ritratto di Dorian Gray: Un maestro di
edonismo)
ABILITA'
CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4
Analizzare un testo letterario
identificando....
Contestualizzare...
Sintetizzare
Esprimere un apprezzamento
personale
Cogliere gli elementi di crisi che
dominano lo stato d’animo di
“decadenza”
Gabriele D’Annunzio
La vita , la sua partecipazione alla vita politica e culturale del
tempo
L’evoluzione della sua poetica, i vari generi letterari da lui praticati
e le sue opere più significative
I significati di “estetismo, edonismo, superomismo, panismo”
L’estetismo e la sua crisi
I romanzi del superuomo (da Il piacere: Un ritratto allo specchio:
Andrea Sperelli ed Elena Muti, Una fantasia “in bianco maggiore”)
Le opere drammatiche
Le Laudi ( La sera fiesolana; La pioggia nel pineto)
Il periodo notturno (La prosa notturna )
Giovanni Pascoli
La vita , la sua poetica e il significato di “fanciullino”
I temi, le soluzioni formali delle sue raccolte poetiche, l’ideologia
politica
Individuare le novità contenutistiche a dispetto dell’apparente
semplicità
La visione del mondo
La poetica
L’ideologia politica
I temi e le soluzioni formali
Myricae ( I puffini dell’Adriatico; Arano; Novembre)
I canti di Castelvecchio (Il gelsomino notturno)
Individuare le novità
contenutistiche e le
sperimentazioni formali e la
loro influenza sulla cultura del
tempo e sui letterati successivi
Cogliere l’influenza esercitata
dai luttuosi eventi della
giovinezza sulla sua produzione
Confrontare il Decadentismo
pascoliano con quello
dannunziano e individuare
analogie e differenze
QUARTO MODULO : IL PRIMO NOVECENTO TRA SPERIMENTAZIONE ED INNOVAZIONE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG3
CG5
CONOSCENZE
Movimenti di avanguardia in Italia e in Europa nel primo
Novecento
Il significato dei termini “avanguardia, futurismo, dadaismo,
surrealismo”
Il contesto storico e culturale
La produzione letteraria: F.T. Marinetti (Bombardamento)
Aldo Palazzeschi (E lasciatemi divertire!)
Italo Svevo
La vita , la sua formazione culturale e le sue opere, i significati di
“inetto, malattia, psicoanalisi, coscienza”
Le novità contenutistico-formali
La crisi delle certezze e le inquietudini del periodo nei personaggi
di Svevo
Il primo romanzo: Una vita
Senilità
La coscienza di Zeno (lettura integrale con particolare attenzione ai
brani : La morte del padre;La salute malata di Augusta; Psicoanalisi; La profezia di un’apocalisse cosmica)
ABILITA'
CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4
Analizzare un testo letterario
identificando....
Contestualizzare...
Sintetizzare
Esprimere un apprezzamento
personale
Mettere in relazioni tra loro
visioni del mondo, aspetti
culturali ed eventi storicopolitici
Collocare la figura di Svevo nel
contesto geografico, sociale e
cultura ledi riferimento
Luigi Pirandello
la vita di Pirandello, la sua formazione culturale, la visione del
mondo e l’evoluzione della sua poetica, la molteplicità dei generi
da lui trattati, le innovazioni formali e contenutistiche delle sue
opere, i significati di “umorismo, sentimento del contrario, vita e
forma, maschera, teatro, quarta parete, fuori di chiave”
La vita
Le novelle (Ciaula scopre la luna, il treno ha fischiato,La signora
Frola e il signoe Ponza, suo genero)
I romanzi (lettura integrale de Il fu Mattia Pascal con particolare
attenzione ai brani:Uno strappo nel cielo di carta; La
Lanterninosofia; da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome))
Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco”
Il “teatro nel teatro”: Sei personaggi in cerca d’autore
QUINTO MODULO: LA LIRICA DI UNGARETTI E DI MONTALE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG3
CG5
CONOSCENZE
Giuseppe Ungaretti
La vita e le opere di Ungaretti, la sua poetica e le soluzioni formali
delle sue raccolte
L’allegria (In memoria, Il porto sepolto, Veglia, San Martino del
Carso, Natale)
Il Sentimento del tempo (Di luglio)
Il dolore e le ultime raccolte (Non gridate più)
Eugenio Montale
La vita e le opere di Montale, l’evoluzione della sua poetica, la sua
concezione del ruolo dell’intellettuale e il suo atteggiamento nei
confronti della società, la poetica degli oggetti e il “correlativo
oggettivo”, il significato della formula “male di vivere”
Ossi di seppia (I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male
di vivere ho incontrato)
Le occasioni (La casa dei doganieri)
La bufera e altro (Piccolo testamento)
L’ultimo Montale
Individuare nelle sue opere le
novità contenutistico-formali
ABILITA'
CG3A1 CG3A2 CG3A3 CG3A4
Analizzare un testo letterario
identificando....
Contestualizzare...
Sintetizzare
Esprimere un apprezzamento
personale
Cogliere il significato assegnato
alla poesia e alla parola
Essere consapevoli delle novità
contenutistiche e formali e gli
esiti diversi in relazione
all’evoluzione della poetica
Cogliere nell’opera di Montale
l’influenza esercitata dalla
cultura del tempo, dalla
tradizione poetica italiana e
dalla produzione più recente
L’unità relativa a Ungaretti è in corso di svolgimento, mentre quella relativa a Montale non è ancora
stata presentata, quindi la programmazione verrà integrata e/o corretta in termini di legge. Per
mancanza di tempo, inoltre, è stato deciso di non affrontare Saba, come previsto dalla
programmazione di inizio anno.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 115 (al 7 maggio 2016) su n. ore 132 del piano di studi
(33 settimane), di cui:
— lezione: 81, in queste ore si è dato spazio anche al recupero im itinere
— verifiche scritte e orali: 26
— lavoro di gruppo: 3
— sorveglianza: 4
— assemblea di classe: 1
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□X completo
□ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
(concisa descrizione dell'approccio metodologico, aspetti positivi/criticità dell’esperienza realizzata;
interazione con gli altri ambiti disciplinari; livello di efficacia degli interventi e delle metodologie utilizzate;
funzionalità strumenti, attrezzature e laboratori; ecc
In generale la classe ha risposto in modo positivo alle proposte, l’approccio metodologico è stato seguito
con interesse grazie anche alla continuità didattica.Le lezioni sono state soprattutto frontali, anche se in
alcuni momenti sono state proposte attività di ricerca che poi i singoli hanno condiviso con il gruppo classe.
Si è dato molto spazio alla correzione dei compiti e alle risposte dei dubbi dei singoli studenti. Il lavoro in
classe è stato eseguito con puntualità e precisione da buona parte dei ragazzi, quello assegnato a casa è
stato invece trascurato o eseguito in modo poco curato da tanti. Per raggiungere lo sviluppo delle abilità
prefissate e per far maturare uno spirito critico,ho cercato di far lavorare il più possibile sui testi . Per lo
sviluppo delle abilità di scrittura sono state assegnate con cadenza regolare produzioni scritte domestiche
corrette individualmente, anche se tanti ragazzi non hanno eseguito queste consegne o ne hanno
presentato una piccola parte. Gli studenti spesso sono stati supportati da uno studio ancora troppo
mnemonico. Alcuni sono scarsamente motivati e questo impedisce di mettere a frutto le loro reali
potenzialità.
Si è cercato, nel limite del possibile, di sottolineare intersezioni con altri ambiti discipinari, in particolare
con storia, storia dell’arte, francese.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare.
In coerenza con il POF sono state somministrate prove di macrotipologia diverse (A,B,C) con pesi diversi.
Sono state utilizzate diverse tipologie di prove di accertamento: interrogazione, domanda beve, lavoro
individuale, analisi testuale, questionario a risposta aperta, saggio breve, esposizione tematica. Durante
quest’anno scolastico ho utilizzato, come lavori in classe o domestici, prove d’esame somministrate gli
scorsi anni .
Per quanto riguarda l’interrogazione orale gli studenti devono dimostrare di possedere la conoscenza
manualistica dei contenuti, la comprensione delle tematiche di base e l’individuazione di alcune di esse nei
testi di riferimento, l’uso di un lessico sufficientemente corretto ed efficace sul piano comunicativo con
ricorso ad alcuni termini specifici della disciplina.
7
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
7.1. Materia: storia
Docente: Prof. Baronchelli M. Antonella
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: A.A.V.V., La torre e il pedone, SEI, vol.2 (in adozione l’anno scorso), vol. 3 (in
adozione quest’anno)
ALTRI STRUMENTI: materiale multimediale, schede di sintesi o di approfondimento fornite
dall’insegnante
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG1
CG2
CG3
CG5
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole
codificato e di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali
dei diritti umani.
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico
che caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società
contemporanea.
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le
esigenze comunicative nei vari contesti culturali, scientifici, economici e tecnologici.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE
CG1C1 cittadinanza e Costituzione italiana.
CG1C4
Principali
problematiche
relative
all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla
promozione delle pari opportunità.
CG1C6 Valori delle tradizioni culturali e religiose, in
particolare del proprio Paese d’origine e del territorio
in cui si vive.
CG2C1 Principali strutture e fenomeni sociali,
economici e culturali che caratterizzano il mondo
contemporaneo.
CG2C2 Principali persistenze e processi di
trasformazione storica dei sistemi economici e
politico-istituzionali.
CG2C3 Storia ed evoluzione del paesaggio antropico.
CG2C4 I diversi tipi di fonti storiche.
CG2C5 Principali eventi storici e trasformazioni di
lungo periodo della storia sino ai giorni nostri, con
elementi di storia locale.
CG2C6 Presupposti culturali, natura e forme politiche,
giuridiche, sociali ed economiche delle istituzioni, con
riferimento particolare all’Italia e all’Europa.
ABILITA'
CG1A1 Comprendere le caratteristiche fondamentali
dei principi e delle regole della Costituzione italiana.
CG1A4 Identificare il ruolo delle istituzioni europee e
dei principali organismi di cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla
scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza.
CG1A5 Adottare nella vita quotidiana comportamenti
responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e
delle risorse naturali.
CG1A6 Rispettare i regolamenti e le disposizioni della
vita scolastica.
CG1A7 Gestire con responsabilità e spirito di
collaborazione ruoli e funzioni.
CG2A1 Identificare le dimensioni del tempo e dello
spazio dei fenomeni sociali, culturali ed economici.
CG2A2 Identificare e distinguere elementi di processo,
di interazione e strutturali di fenomeni e sistemi.
CG2A3 Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti ,
documenti e testimonianze.
PRIMO MODULO : POLITICA E SOCIETA’ TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG2 CG3
CG5
CONOSCENZE
ABILITA'
I problemi del nuovo stato in Italia, le scelte di Destra e Sinistra CG2A1 CG2A2 CG2A3
storica nei diversi ambiti
Riconoscere nella storia di fine
La seconda rivoluzione industiale
Ottocento e di inizio Novecento
L’imperialismo: caratteri, fattori, cause, conseguenze nel breve e le radici storiche del passato
nel lungo periodo
cogliendo gli elementi di
La società di massa
continuità e di discontinuità.
L’età giolittiana in Italia
Analizzare problematiche
significative del periodo
studiato.
Riconoscere le relazioni tra
evoluzione scientifica e
tecnologica e contesti
ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia per ricerche su
specifiche tematiche.
Interpretare e confrontare testi
di diverso orientamento
storiografico
SECONDO MODULO: LA PRIMA META’ DEL NOVECENTO
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CONOSCENZE
CG1
CG2
CG3
CG5
La prima guerra mondiale: origini e dinamica militare del conflitto
L’Italia dal 1914 al 1918: il problema dell’intervento, l’Italia in
guerra, l’ultimo anno di guerra
Il comunismo in Russia: l’arretratezza della Russia, la rivoluzione
del febbraio del 1917, i soviet, Mensceviche e Bolscevichi, Lenin e
le tesi di aprile, la rivoluzione di ottobre, la dittatura del
proletariato e del partito, la guerra civile, la Nuova politica
Economica, industrializzazione, liquidazione dei Kulaki,
collettivazione delle campagne
Il fascismo in Italia: le delusioni della vittoria, D’Annunzio e la
vittoria mutilata, la situazione economica e sociale, il partito
popolare Italiano, l’ultimo governo di Giolitti, Mussolini e i Fasci di
Combattimento, lo squadrismo agrario, la nascita del partito
nazionale fascista, la marcia su Roma e il delitto Matteotti, il Duce,
lo stato ed il partito, la costruzione dello stato totalitario, l’uomo
nuovo fascista le leggi razziali.
Il Nazionalsocialismo in Germania: la sconfitta militare, il trattato
di pace, l’inflazione del 1923 e la crisi del 1929, Adolf Hitler (Mein
Kampf), il razzismo e il fascino del nazionalsocialismo, l’ascesa del
partito nazista, la presa del potere e l’incendio del Reichstag, il
ruolo del Fuhrer, SAe SS.
Democrazia e liberalismo in Europa e negli USA: i ruggenti anni
Venti negli Stati Uniti, l’industria americana negli anni Venti,
l’inizio della grande depressione, il New Deal.
ABILITA'
CG2A1 CG2A2 CG2A3
Riconoscere nella storia del
Novecento le radici storiche del
passato cogliendo gli elementi
di continuità e di discontinuità.
Analizzare problematiche
significative del periodo
studiato.
Riconoscere le relazioni tra
evoluzione scientifica e
tecnologica e contesti
ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia per ricerche su
specifiche tematiche.
Interpretare e confrontare testi
di diverso orientamento
storiografico
La seconda guerra mondiale: le origini e la dinamica del conflitto,
fronti ed evoluzione, politiche razziali e sterminio degli
ebrei,l’Italia in guerra, crisi e crollo del fascismo, la resistenza in
Italia e nelle valli bergamasche, la conclusione del conflitto ed i
trattati di pace
TERZO MODULO: IL SECONDO DOPOGUERRAE LA “GUERRA DIFFUSA”
COMPETENZE DI RIFERIMENTO :
CG1
CG2 CG3
CG5
CONOSCENZE
L’Italia repubblicana: la nascita della Repubblica
L’ordine bipolare: la conferenza di Yalta, la nascita dell’ONU, la
conferenza di Postdam, la dottrina di Truman, il piano Marshall; il
blocco di Berlino, l’India, la Cina dal comunismo al capitalismo, la
crisi cubana, il muro di Berlino, Martin Luther King, la protesta
studentesca negli USA, il Sessantotto in Europa, la Primavera di
Praga, la Perestojca di Gorbacev, la riunificazione della Germania,
la disgregazione dell’URRS, l’Unione Europea dopo gli accordi di
Maaastricht
ABILITA'
CG2A1 CG2A2 CG2A3
Riconoscere nella storia del
Novecento le radici storiche del
passato cogliendo gli elementi
di continuità e di discontinuità.
Analizzare problematiche
significative del periodo
studiato.
Riconoscere le relazioni tra
evoluzione scientifica e
tecnologica e contesti
ambientali, demografici, socioeconomici, politici e culturali.
Utilizzare fonti storiche di
diversa tipologia per ricerche su
specifiche tematiche.
Interpretare e confrontare testi
di diverso orientamento
storiografico
La parte relativa ai contenuti dalla crisi cubana alla disgregazione dell’URSS non è ancora stata svolta,
pertanto verrà integrata e/o corretta nei tempi di legge.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 63 (previste al 7 maggio 2016) su n. ore 66 del piano di
studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 49
— verifiche orali e scritte: 14
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X□ completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
In generale la classe ha risposto in modo positivo alle proposte, l’approccio metodologico è stato seguito
grazie anche alla continuità didattica.Le lezioni sono state soprattutto frontali, anche se in alcuni momenti
sono state proposte attività di ricerca che poi i singoli hanno condiviso con il gruppo classe o lavori di
comprensione riferiti a parti del libro di testo, lavori che sono stati da stimolo per lezioni dialogate. Si è
dato molto spazio alla correzione dei lavori scritti assegnati e alle risposte dei dubbi dei singoli studenti. Ho
cercato di far lavorare il più possibile sui documenti per permetere loro lo sviluppo di una mentalità critica.
Laddove è stato possibile sono stati presentati cenni di storia locale. Gli studenti spesso sono stati
supportati da uno studio ancora troppo mnemonico. Alcuni sono scarsamente motivati e questo
impedisce di mettere a frutto le loro reali potenzialità.
Si è cercato, nel limite del possibile, di sottolineare intersezioni con altri ambiti discipinari, in parrticolare
con italiano, storia dell’arte, diritto, geografia.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Le griglie e i criteri di valutazione sono stati stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare.
In coerenza con il POF sono state somministrate prove di macrotipologia diverse (A,B,C) con pesi diversi.
Sono state utilizzate diverse tipologie di prove di accertamento: interrogazione, domanda beve, lavoro
individuale, questionario a risposta aperta.
Durante le prove gli studenti devono dimostrare di possedere la conoscenza manualistica dei contenuti che
permetta loro di formulare risposte pertinenti, di articolare le argomentazioni usando un lessico
sufficientemente corretto ed efficace ed una adeguata terminologia specifica.
7. Materia: INGLESE
Docente: Prof.ssa ELENA ZENTI
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Mirella Ravecca. 2012. New Travelmate. Minerva Scuola
LETTURE :
- M Dandini, New Surfing the World, Zanichelli (testo acquistato dagli studenti per l’approfondimento di
contenuti socio-culturali a partire dalla classe 2^)
- Bill Bryson, un testo a scelta tra i seguenti:
The Lost Continent: Travels in Small-Town America (1990).
Notes from a Small Island
Icons of Britain
Down Under
ALTRI STRUMENTI: materiale multimediale online, DVDs e CDs audio, testi, approfondimenti e articoli
dalla stampa forniti dall'insegnante
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG4 Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi
comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in
diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento
per le lingue (QCER)
ABILITA’
CONOSCENZE
CG4A1 Comprendere testi orali ed interagire nella CG4C1 Lessico e fraseologia frequenti relativi
comunicazione orale con relativa spontaneità
ad argomenti di interesse generale, di
ed efficacia comunicativa in ambito
studio e specifici del settore.
generale/famigliare.
CG4A2 Comprendere e produrre testi scritti in ambito CG4C2 Strutture morfosintattiche adeguate al
generale/famigliare.
contesto
CG4A3 Interagire nella comunicazione orale su CG4C3 Aspetti comunicativi e socio-linguistici
argomenti generali, di studio e professionali
dell'interazione e della produzione
con relativa spontaneità.
orale anche professionale.
CG4A4 Comprendere e produrre semplici testi scritti in CG4C4 Tecniche d’uso dei dizionari, anche
ambito professionale.
multimediali e settoriali.
CG4A5 Esprimere le proprie opinioni, illustrare CG4C5 Strategie per la comprensione globale
progetti/esperienze su argomenti generali, di
e selettiva di testi orali e scritti
studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando
correttamente le strutture e il lessico specifico
CG4A6 Riconoscere ed utilizzare in modo coerente le CG4C6 Caratteristiche delle principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnicoprincipali
tipologie
testuali
tecnicoprofessionali in lingua straniera
professionali
CG4A7 Trasporre in lingua italiana/straniera semplici CG4C7 Fattori di coerenza e coesione del
testi scritti relativi all’ambito di studio e di
discorso.
lavoro.
CG4A8 Utilizzare in autonomia i dizionari bilingue e CG4C8 Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si
studia la lingua
monolingue
CG4A9 Comprendere
globalmente
messaggi CG4C9 Strategie per la comprensione globale
radiotelevisivi e filmati divulgativi su tematiche
di testi multimediali internazionali.
note.
CG4A10 Utilizzare le tecnologie dell’informazione e CG4C10 Modalità e problemi basilari della
traduzione di testi tecnici (V anno)
della comunicazione
CT7
CT7A1
CT7A2
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei diversi
ambiti della vita sociale e delle imprese.
ABILITA’
CONOSCENZE
Individuare tipologie e scopi della comunicazione
CT7C1 Concetti, finalità e tipologie della
aziendale e negli altri ambiti della vita sociale
comunicazione in ogni ambito della vita
sociale
Utilizzare gli strumenti della comunicazione di
marketing
CT8
CT8A5
CT8A6
CT9
CT9A1
CT9A3
CT9A4
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
ABILITA’
CONOSCENZE
Individuare e selezionare le risorse (artistiche,
CT8C1 Varie tipologie di turismo con servizi e
naturali, culturali, logistiche, ecc.) più adeguate
prodotti turistici ad esse correlati, inclusi
per il servizio / prodotto
gli eventi
Applicare tecniche di promozione, comunicazione CT8C4 Risorse, aree e percorsi di attrazione
e vendita
turistica su scala locale, nazionale ed
internazionale.
Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e culturale,
individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
ABILITA’
CONOSCENZE
Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione
CT9C1 Risorse e prodotti del territorio
della specificità del territorio
considerato, quali fattori di attrazione
turistica, in lingua straniera
Progettare itinerari
CT9C3 Evoluzione storica del turismo
Applicare tecniche di promozione, comunicazione
e vendita
CONTENUTI
1. "New trends in tourism and local promotion"
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8, CT9
Conoscenze
Chinese and Indian outbound tourism: tailoring a
package tour
Grey tourism
Gastronomy and culinary tourism: international
and local cuisine; selling the menu and describing
food
(materiali forniti dall'insegnante)
Travelogues: Bill Bryson
Recensione di un testo a scelta tra i seguenti:
The Lost Continent: Travels in Small-Town
America(1990).
Notes from a Small Island
Icons of Britain
Down Under
Bruce Chatwin, "It's a nomad, nomad world"
(essay from Anatomy of Restlessness)
Italian Northern lakes (Maggiore, Garda, Iseo):
NTM pp. 174-179
Abilità
Listening and note-taking (expert market research
reports)
Reading an email (request for partnership from a
tour operator in Beijing)
Reading graphs and charts about tourism growth in
India (vocabulary revision and expansion)
Work in group and reporting: a proposal for a
suitable package
How to describe and promote local areas and dishes
Expanding vocabulary
How to write reviews (books, restaurants,
attractions, events)
How to write and translate a menu
How to write and translate an advertisement (the
Dolomites, Lake Iseo)
Reading guides and brochures/advertisements;
listening to conversations in tourist offices
Comparing information from and reporting about
Websites about Lake Iseo (WEBQUEST)
Reading and reporting from the press.
Struttura di testi tecnici: recensione, brochure,
menu, testo pubblicitario, email, grafico con dati
statistici.
ESAME DI STATO; tecniche per la comprensione e
produzione (seconda prova 2015 - simulazione e
tema d'esame); colloquio in lingua inglese
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo.
2. Destination America (the USA and Canada)
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8
Conoscenze
Abilità
Facts & figures about the USA: the land and the
Government. Holiday styles in the USA; package
holidays (all-inclusive, dynamic, tailor-made)
How to write a circular letter.
New York: historical facts, sights
Best of New England: a self-drive tour
Boston: historical facts, sights
National parks lodges; Yosemite National park
Las Vegas: historical facts, sights
Florida: sights
(NTM pp. 252- 275; New Surfing the World pp 90175)
How to write an itinerary and describe the sights
using a map.
How to promote a destination
Reading guide books and brochures with itineraries.
Reading and reporting from the press.
How to write an essay.
American history along Route 66: the conquest of
the West, origins and development of Route 66; a
driving tour.
The Wall street Crash and the Great Depression; F.D. Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto
Roosevelt's New Deal.
culturale.
John Steinbeck, The Grapes of Wrath: book
overview: plot, themes, style; context (The 20s and
30s: a new generation of American writers);
text analysis of an extract: " Rain. Floods. Winter"
(Ch.39)
The Beat Generation. Jack Kerouac, On the Road:
context, plot, themes, style.
Text analysis of extracts: "An ordinary bus trip " (
part 1, ch. 3); " We moved!" (part 2, ch. 6)
The Erie Canal (video).
Bill Bryson, "Divided by a common language" (from
Mother Tongue): British and American English
Facts and figures about Canada: geography,
economy, history and culture
A coach and rail tour: the Trans Canada Rail
Adventure.
A fly and drive holiday in Eastern Canada
Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide
turistiche, brochures con itinerari
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo.
3. Australia
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8
Conoscenze
Abilità
(NTM pp 277-291; New Surfing the World pp 184195)
How to write a circular letter.
Reading guide books and itineraries.
Facts & Figures about Australia
An independent discovery tour " Sydney, rock and
reef"
Motorhomes in Australia
The outback
The Aborigenes
How to write an itinerary and describe the sights it
using a map.
How to promote a destination.
Presentazioni individuali con approfondimenti (vd.
allegato)
How to write an essay.
Bruce Chatwin , from The Songlines: book overview;
text analysis of an extract: "They sang the world into
existence".
Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto
culturale.
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo
Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide
turistiche, brochures con itinerari
4. New Zealand
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8
Conoscenze
Abilità
(NTM pp 277-291; New Surfing the World pp 196-210) How to write a circular letter.
Reading guide books and itineraries.
Facts & Figures about NZ
How to write an itinerary and describe the sights it
The Maoris
using a map.
An escorted coach tour
How to promote a destination
Presentazioni individuali con approfondimenti (vd.
allegato)
How to write an essay.
Reading and reporting from the press.
Movie-induced tourism (essay adapted from
Gjorgievski, 2012)
"On the Hobbit trail in New Zealand" from
www.theguardian.com/travel/2012
Analizzare testi letterari, collocandoli nel contesto
culturale.
J. R. R. Tolkien: life, works, themes; journeys there
and back, imaginary worlds, languages
The Hobbit: text analysis from Ch I.
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo
Struttura di testi tecnici: lettera circolare, guide
turistiche, brochures con itinerari
5. Careers
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8, CT9
Conoscenze
Careers in tourism: (materiali forniti
dall'insegnante)
Abilità
Listening and note-taking
Analysing case studies: Reading emails, an event
brief, a report; commenting and making
hypotheses.
Writing a report about a local event ("The floating
piers")
- how to be a good tour guide
- tourist guides and World Heritage Sites
- The role of an events coordinator
- Organizing events: the five Ws and SMART
objectives
- Careers in Museums; The British Museum
(UNITA' COMUNE)
Reporting about the British Museum using
information from their Websites (WEBQUEST)
- Finding a job in tourism: CV, covering letter and
interviews
How to write a CV and a covering letter; how to
behave in an interview
Struttura di testi tecnici: covering letter and CV
(revision); report
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo
6. Special Interest Travel
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG4, CT7, CT8
Conoscenze
Abilità
(NTM pp 327-338; 343-353)
Niche tourism; Sustainable golf (video)
Heritage trails
Study holidays
Business travel
Reading guide books and itineraries.
How to write an itinerary and describe sights using
a map.
How to promote a destination.
How to write an essay.
Utilizzare lessico e strutture adeguate (B2) per
l'interazione orale e scritta e la trattazione di
contenuti culturali e di indirizzo.
NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO B2 CEFR
classe Lessico
Correttezza
Padronanza fonologica
(ampiezza/padronanza) grammaticale
4^ e
B2
B2
B2
5^
Lessico sufficiente per
Buona padronanza
Pronuncia e intonazione
esprimersi con qualche grammaticale; nella
chiare e naturali
circonlocuzione su quasi struttura delle frasi
tutti gli argomenti che si possono ancora
riferiscono a in contesti
verificarsi sbagli
quotidiani, di lavoro e
occasionali, errori non
sociali.
sistematici e difetti
Buona padronanza del
minori. E’ in grado di
lessico intermedio
correggere i propri
Conoscenza di un lessico errori
attuale, ricco, vario ed
Uso efficace di diversi
adeguato al registro
connettivi per
comunicativo.
esplicitare i rapporti tra
concetti
fluenza
B2
È in grado di produrre
sequenze discorsive con
un ritmo abbastanza
uniforme; anche se può
avere delle esitazioni
quando cerca strutture ed
espressioni, fa poche
pause evidenti..
E’ in grado di interagire
con spontaneità e
scioltezza
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 99 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano di
studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 60
— verifiche: 39
— recupero: in itinere, durante le ore di lezione; studio individuale guidato.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X□ completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Per il raggiungimento degli obiettivi sopra elencati si è applicato, in continuità con gli anni scolastici
precedenti, un metodo integrato che valorizza le potenzialità di ciascuna metodologia didattica. In
particolare, si è fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in cui le abilità linguistiche sono
state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello scritto, in varie situazioni. L’attività di classe
è stata svolta in lingua straniera.
Seguendo le Linee Guida per i nuovi tecnici, l’acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è stata guidata
con opportuni raccordi con le altre discipline, linguistiche e d’indirizzo, con approfondimenti sul lessico
specifico e sulle particolarità del discorso tecnico ed economico. In particolare, l’approfondimento di
tematiche socio-culturali e del linguaggio specifico del settore turistico è avvenuto attraverso l’utilizzo del
testo New Travelmate e di materiali integrativi e multimediali, anche online.
Per lo sviluppo delle abilità di scrittura dei vari generi testuali anche professionali sono state assegnate, con
cadenza regolare, produzioni scritte domestiche, corrette individualmente.
L'approccio metodologico è stato seguito con profitto dalla maggior parte della classe, grazie anche alla
continuità didattica. Ciò non si può tuttavia affermare per tutti gli studenti, in particolare per coloro che si
sono inseriti quest'anno. In vari casi, mancavano le basi linguistiche, metodologiche e/o motivazionali, per
svolgere proficuamente il percorso di apprendimento.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare. In generale la
sufficienza è attribuita con 10/15 (67%).
In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti:
Macrotipologia A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti
macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno
macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno
Per la disciplina LINGUA INGLESE, si sono utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento:
C (colloquio) , E1 (esposizione al docente; argomento noto), E2 ( esposizione situazione ex novo) , E3
(esposizione al docente), E4 (esposizione alla classe) , T1 (test V/F), T2 (test scelta multipla) , T3 (test
completamento), T4 (test trasformazione) , A (analisi di testo) , Q1 (Questionario risposta aperta), Q2
(questionario risposta singola) , TR (traduzione) , PS1 ( writing: description, summary, story, essay), PS2
(writing: scheda libro), PS3 (writing: letter or email), PS4 (writing: report), PS5 ( writing: CV/covering letter),
PS6 (writing: review), O1 (output professionale: itinerary, brochure, leaflet).
Nel colloquio e interazione orale lo studente deve mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi
proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva coerente e corretta. In particolare, nello stabilire
il livello di qualità della competenza linguistico-comunicativa, si tengono in considerazione i descrittori
contenuti nel Quadro comune Europeo di Riferimento opportunamente vagliati e adattati alle esigenze
specifiche del corso di studi, come da griglia sopra riportata "Qualità dei mezzi linguistici". Il lavoro specifico
su itinerari turistici è stato testato sia in forma scritta che in forma orale. In quest'ultimo caso, gli studenti
hanno predisposto mappe specifiche sulle quali effettuare i propri commenti professionali e culturali.
Anche i collegamenti a contenuti di tipo letterario sono stati testati facendo riferimento all'analisi dei testi
(brani antologici) letti in classe.
NB allegato a modulo 3 e 4
VISIT THE AUSTRALIA AND NEW ZEALAND - 5^ A turismo a.s. 2015-2016 - 2nd term
TASK:
- Read the given pages on NEW SURFING THE WORLD + NEW TRAVELMATE + Surf the net to find MORE
information and pictures about the topics (TOURIST SITES, IMAGES, ETC...)
- Prepare a 15-minute presentation (using PPT; maximum 8 slides: images but very few written words).
Start from the given PAGE(S) + add new material of your choice.
PROJECT OBJECTIVES:
• Achieving cultural competence (learning about the English-Speaking World)
• Developing speaking skills
• Practising "acting" the tourist guide
• Task-based surfing of the Net: looking for specific information
Evaluation grid for presentation
CG4 Completeness of content/synthesis/ relevance
CT8 Accuracy and range (structures and vocabulary)
___/3
___/3
Pronunciation and fluency
___/2
Presentation and multimedia skills (clear, attention-grabbing,
well-structured; sharing materials and using the Web)
___/2
Final mark
___/10
1. VERZEROLI GRETA
Australia: history and institutions
2. TOMASONI SOPHIE
OZ: Geography, climate, animals
3. TOMASONI SILVIA
The Aborigines: culture, heritage, museums, books, films
4. PENA DAVIS IVONNE
New South Wales, Sydney, Canberra
5. PALAZZI VALERIA
Queensland, Brisbane, Cairns, the Barrier Reef
6. MORELLI CLAUDIO
South Australia, Adelaide
7. MORA MIRIANA
Tasmania (Tassie, Hobart)
8. MACCARI MONICA
Victoria, Melbourne
9. LAMARA MARIA
Western Australia, Perth, Albany
10. GONELLA CHIARA
Northern Territory, Darwin, Uluru
11. GIUDICI SILVIA
Life in the Outback; Farmers
12. FANTONI DEBORAH
The Aussies: culture, "cringe", films, literature
13. CAPITANIO MARTA
Studying and working in OZ
14. BRIGNOLI SABRINA
Transports and tourism in OZ
15. BRATELLI GIORDANO
NZ: history and institutions
16. BENZONI CLAUDIA
The Maori heritage
17. BELLINI KEVIN
The North Island, Auckland, the Pacific Highway,
18. BARONCHELLI ANGELA
The North Island, Wellington, Rotorua
19. BARETTI MARITNA
The South island: Marlborough, Nelson, Christchurch
20. BALDUZZI MICHELA
The South island, Queenstown, Dunedin
21. ANDREOLETTI DEBORA
NZ: People and lifestyles; expansion
Wed 27th Jan
Fri 29th Jan
Mon 1st Feb
Wed 3rd Feb
Fri 5th Feb
Wed 10th Feb
Fri 12th Feb.
7.. Materia: Seconda Lingua Comunitaria FRANCESE
Docente: Prof. L. Colzani
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
Parodi Vallacco CARNETS DE VOYAGE, LE FRANÇAIS DES PROFESSIONS TOURISTIQUES, Juvenilia scuola
Parodi Vallacco GRAMMATHEQUE e GRAMMMATHEQUE EXERCICES, Cideb
LETTURE : si vedano i contenuti
ALTRI STRUMENTI: Materiale autentico fornito in formato multimediale (LIM, DVD, film e filmati …) e
reperito on line durante attività strutturate singole o webquest in piccoli gruppi.
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
Padroneggiare … una lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi
CG4
settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al
livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)
CONOSCENZE
ABILITA'
Lessico e fraseologia frequenti relativi ad
argomenti di interesse generale, di studio e
specifici del settore.
Comprendere testi orali ed interagire nella
comunicazione orale con relativa spontaneità ed
efficacia comunicativa in ambito
generale/famigliare.
Strutture morfosintattiche adeguate al
contesto.
Comprendere e produrre testi scritti in ambito
generale/famigliare.
Aspetti comunicativi e socio-linguistici
dell'interazione e della produzione orale anche
professionale.
Tecniche d’uso dei dizionari, anche
multimediali e settoriali.
Strategie per la comprensione globale e
selettiva di testi orali e scritti
Caratteristiche delle principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnico-professionali
Fattori di coerenza e coesione del discorso.
Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si
studia la lingua
Strategie per la comprensione globale di testi
multimediali internazionali.
Modalità e problemi basilari della traduzione
di testi tecnici
Interagire nella comunicazione orale su
argomenti generali, di studio e professionali con
relativa spontaneità.
Comprendere e produrre semplici testi scritti in
ambito professionale.
Esprimere le proprie opinioni, illustrare
progetti/esperienze su argomenti generali, di
studio, di lavoro e socioculturali, utilizzando
correttamente le strutture e il lessico specifico
Riconoscere ed utilizzare in modo coerente le
principali tipologie testuali tecnico-professionali
in lingua straniera
Trasporre in lingua italiana/straniera semplici
testi scritti relativi all’ambito di studio e di
lavoro.
Utilizzare in autonomia i dizionari bilingue e
monolingue
Comprendere globalmente messaggi
radiotelevisivi e filmati divulgativi su tematiche
note.
Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione
CT7
CT8
CT9
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei
diversi ambiti della vita sociale e delle imprese.
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e
culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
CONOSCENZE
Concetti, finalità e tipologie della comunicazione in
ogni ambito della vita sociale
Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti
turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi
Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica su
scala locale, nazionale ed internazionale.
Risorse e prodotti del territorio considerato, quali
fattori di attrazione turistica, in lingua straniera
Evoluzione storica del turismo
ABILITA'
Individuare tipologie e scopi della comunicazione
aziendale e
negli altri ambiti della vita sociale
Utilizzare gli strumenti della comunicazione di
marketing
Utilizzare gli strumenti ed i canali dei social media
Individuare e selezionare le risorse (artistiche,
naturali,
culturali, logistiche, ecc.) più adeguate per il servizio
/prodotto
Applicare tecniche di promozione, comunicazione e
vendita
Individuare i prodotti e servizi turistici in funzione
della
specificità del territorio
Progettare itinerari
Applicare tecniche di promozione, comunicazione e
vendita
CONTENUTI
MODULO 1
CONOSCENZE
Morphologie de la langue française :
• Révision des structures connues
• L’emploi des modes et des temps
• Les principaux verbes irréguliers
• Les verbes particuliers du premier groupe
• La phrase hypothétique
• Opposition subjonctif/indicatif, analyse
contrastive italien/français
• Le futur dans le passé
• L’accord du participe passé
• Emploi des auxiliaires
• NE explétif
• Enfin et finalement
• Qui et que, les pronoms relatifs
invariables.
" Le Grand Tour" hier et aujourd’hui.
Reportage TF2: LE TOURISME. Compréhension
globale.
Paris, le 11 novembre 2015
Vision du journal télévisé sur TV5Monde.
Vision, écoute et compréhension générale et
détaillée.
ABILITÀ
Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la
lingua in produzioni orali e scritte.
Leggere, comprendere e riconoscere testi di media
lunghezza su argomenti non noti con riferimenti
storici.
Prendere appunti.
Scrivere messaggi a carattere personale.
Comprendere brevi articoli video in lingua a velocità
di parlante nativo.
Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati
al livello B2.
Utilizzare correttamente ausili e dispositivi
informatici per l’autocorrezione e
l’autoapprendimento.
MODULO 2
CONOSCENZE
ABILITÀ
Lexique général et de secteur.
Les connecteurs logiques.
La communication non verbale.
Scrivere una lettera circolare
La structure de la lettre.
La télécopie.
Les communications professionnelles.
Redigere un itinerario turistico, organizzare la promozione
turistica del proprio territorio.
Le roman au XIXème siècle, les
romanciers du siècle.
Gustave Flaubert, extraits de M.Bovary
M. me Bovary : Le bal, vision de
quelques scènes du film .
Emile Zola extraits du Roman
expérimental .
Extraits de L’assommoir.
Baudelaire et la poésie moderne.
Lecture et analyse :
L’albatros, L’invitation au voyage,
Petits Poèmes en prose:
Enivrez-vous.
MODULO 3
CONOSCENZE
Lessico generale e di settore.
I connettori logici
La comunicazione non verbale
Conseils aux voyageurs
Les guides papier:
“Le guide Michelin” hier et aujourd’hui.
La France physique.
Le climat.
La France touristique, les régions.
Créer un itinéraire.
La structure d’un itinéraire.
Comprendere documenti specifici, guide e brochures.
Analizzare estratti di testi letterari presentati nella loro
epoca di riferimento.
Analisi e comprensione di brani tratti dai romanzi
presentati e di video.
Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua
in produzioni orali e scritte.
Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici
per l’autocorrezione e l’autoapprendimento.
ABILITÀ
Demander/donner des informations,
vendre des produits:
Les transports
L’activité hôtelière
Le travail en agence
Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed
itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio.
Redigere itinerari.
Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua
in produzioni orali e scritte.
Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati al
livello B2.
Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per
l’autocorrezione e l’autoapprendimento
MODULO 4
CONOSCENZE
ABILITÀ
Le tourisme.
Les formes de tourisme et d’hôtellerie.
Les hébergements alternatifs.
Demander et donner des renseignements.
Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed
itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio.
Redigere itinerari.
Présenter :
Un produit
Film «Au revoir les enfants » de Louis
Une localité/région/ville
Malle, introduction à l’époque historique, Un événement
vision, compréhension globale et détaillée. Utilizzare correttamente strutture e lessico adeguati al
livello B2.
Utilizzare correttamente ausili e dispositivi informatici per
l’autocorrezione e l’autoapprendimento
MODULO 5
CONOSCENZE
La demande d’emploi.
Les petites annonces.
Les parties essentielles d’une offre
d’emploi.
Publier une petite annonce.
La lettre d’accompagnement au CV.
Le CV européen.
Ecrire une lettre de motivation.
Les greeters.
Les offices de tourisme.
Les différents types de :Transports,
Hébergements, Séjours.
ABILITÀ
Tradurre lettere, testi del settore economico e/o
turistico, brochures, dépliants scegliendo il lessico e lo
stile più consono.
Come cercare lavoro.
Come scrivere un CV europeo.
Come scrivere una lettera di motivazione
Utilizzare correttamente e coerentemente strutture e
lessico adeguati al livello B2.
MODULO 6
CONOSCENZE
ABILITÀ
Le développement durable, des hôtels
écodurables, pour un tourisme
responsable.
La francophonie.
La France et ses attraits
touristiques.
Le musée du Louvre. Webquest, travaux
de groupe et exposés.
Comprendere documenti specifici, guide e brochures.
Promuovere un museo locale attraverso la produzione di
una rassegna stampa.
Redigere un itinerario turistico.
Organizzare la promozione turistica del proprio territorio.
Usare in modo autonomo, pertinente e corretto la lingua
in produzioni orali e scritte.
Leggere e comprendere articoli di settore, guide ed
itinerari orientandosi nel tempo e nello spazio.
Comprendere e analizzare interviste su argomenti di
settore
Ricercare e selezionare informazioni attraverso il sito
istituzionale di un museo.
Promuovere un museo locale.
Interview avec le directeur du Louvre.
Réunion, Guadeloupe, Martinique,
Maurice : situation géographique, circuits
touristiques.
La promotion d’un musée local.
Utilizzare correttamente e coerentemente strutture e
lessico adeguati al livello B2.
NB Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO CEFR PER LINGUA/E STRANIERA/E
Lessico (ampiezza e
Correttezza
Padronanza fonologica
Fluenza
padronanza)
grammaticale
B2
B2
B2
B2
Lessico sufficiente per
Buona padronanza
Pronuncia e
È in grado di produrre
esprimersi on qualche
grammaticale; nella
intonazione
sequenze discorsive
circonlocuzione su
struttura
chiare e naturali
con un ritmo
quasi tutti gli
delle frasi possono
abbastanza uniforme;
argomenti che si
ancora verificarsi
anche se può avere
riferiscono a in contesti
sbagli occasionali,
delle esitazioni
quotidiani, di lavoro e
errori non sistematici
quando cerca
sociali. Buona
e difetti minori. E’ in
strutture ed
padronanza del
grado di correggere i
espressioni, fa poche
lessico intermedio
propri errori Uso
pause evidenti..
Conoscenza di un
efficace di diversi
E’ in grado di
lessico attuale, ricco,
connettivi per
interagire con
vario ed adeguato al
esplicitare i rapporti
spontaneità e
registro comunicativo.
tra concetti.
scioltezza.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 86 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano
di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 46
— verifiche: 14
— attività laboratoriale: 16, di cui 13 in laboratorio
— lavoro di gruppo, altre metodologie attive:9
— altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: 1)
— recupero: 1ora (tipologia sportello per rinforzo abilità espressiva)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
⌧ completo
□ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
Gli esiti di apprendimento specifici prestabiliti sono stati globalmente raggiunti, anche se con livelli diversi,
soprattutto per quanto concerne l’esposizione orale e scritta. Un buon gruppo di studenti ha lavorato in
modo serio e costante e con vivo interesse, permangono lacune e incertezze in alcuni rari casi dovute a uno
studio non sempre adeguato, approfondito e costante.
Nel corso del corrente anno scolastico sono state svolte attività di recupero in itinere con ripresa di
contenuti di base per la corretta esposizione con l’obiettivo di colmare le lacune e di tracciare un percorso
perseguibile da tutti gli studenti.
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE
EFFETTUATI
alunno / gruppo: …………………………………………
alunno / gruppo: …………………………………………
tipologia: …………………………………………………………………..
tipologia: ………………………………………………………………………
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Per il raggiungimento degli obiettivi definiti ho fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in
cui le abilità linguistiche di base sono state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello scritto,
in varie situazioni.
Ho privilegiato un approccio di tipo comunicativo, nozionale - funzionale che ha favorito l'acquisizione di
una competenza linguistico - comunicativa. Pur privilegiando l'aspetto comunicativo non si è perso di vista
l'aspetto della correttezza formale e dell’utilizzo del linguaggio specifico di settore sia nella lingua scritta
che nella lingua orale.
Sono stati previsti anche momenti di lezione frontale.
La tecnica didattica da me privilegiata è stata comunque quella del metodo operativo che ha permesso agli
alunni di lavorare sui problemi posti, di porre attenzione al processo e sviluppare attitudine all’operatività e
alla progettualità.
Allo stesso tempo ho fatto leva sul metodo partecipativo facendo lavorare gli alunni a piccoli gruppi anche
spontanei in attività di ricerca-azione finalizzata al raggiungimento di un risultato attraverso una serie di
attività specifiche nelle quali i ragazzi si sono trovati ad agire in prima persona in cooperazione con i
compagni e sotto la mia “regia”.
Ho cercato di stimolare pertanto gli studenti a mettere in atto strategie di apprendimento autonomo e
collaborativo privilegiando l’uso del laboratorio linguistico/informatico, la webquest, il lavoro di ricerca e
approfondimento di gruppo, il confronto e la simulazione en situation.
In ogni momento dell'attività didattica non si è trascurata nessuna occasione per evidenziare i significati
culturali e civili di cui la lingua è portatrice.
Particolare importanza ha avuto il confronto con materiale autentico per stimolare l’interesse e per un
corretto apprendimento della struttura fonologica della lingua e la fissazione di modelli morfo-sintattici.
Oltre ai libri di testo, sono stati utilizzati documenti autentici e semiautentici, fotocopie, film, filmati,
telegiornali, siti web, registrazioni di interviste...
Nel corso dell’anno si è sviluppato un piccolo modulo di attività CLIL vedi p. 6.
Rispetto alla funzionalità degli strumenti si è evidenziata una particolare criticità nel momento del lavoro in
laboratorio con esasperante lentezza della rete e una oggettiva difficoltà a lavorare con 20 PC connessi in
rete in contemporanea.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
La verifica, parte integrante di tutto il processo didattico - educativo, si è avvalsa di prove di tipo oggettivo e
soggettivo, (strutturate e semistrutturate).
Le prove oggettive, utili per la verifica delle abilità ricettive non sono invece funzionali alla verifica degli
aspetti produttivi della competenza comunicativa, per la quale ci si è avvalsi piuttosto di prove soggettive.
L'analisi dell'errore, parte essenziale della verifica, ha rappresentato uno strumento diagnostico
fondamentale per orientare in itinere il processo di insegnamento/apprendimento e per impostare
eventuali attività di recupero.
La valutazione" formativa" (al termine di ogni segmento significativo del programma) non è stata volta a
classificare il profitto, ma ha dato agli studenti informazioni sul livello raggiunto e al docente elementi per
una riflessione sulla efficacia della sua azione didattica e sull'opportunità di attivare interventi di recupero.
La valutazione "sommativa", funzionale alla classificazione degli alunni, ha utilizzato strumenti validi ad
accertare il raggiungimento di precisi obiettivi didattici, a breve, medio e lungo termine, fissati in sede di
programmazione.
In particolare alla fine dell’anno scolastico appare evidente la scelta delle tre macrotipologie di verifica: A, B
e C dove per C si intende una prova espositiva di gruppo nella quale gli studenti simulano un’azione in
situazione relativa all’unità comune nella quale è loro richiesto di utilizzare le abilità e le conoscenze
acquisite in una messa in gioco che li vede riproporre alla classe quanto preparato attraverso un lavoro di
ricerca, analisi e sintesi, partendo dall’argomento sviluppato sul tema del MUSEO con approfondimenti
relativi.
Si tratta di una vera e propria simulazione en situation, la performance orale di gruppo sarà una
testimonianza di fronte a tutta la classe delle conoscenze linguistiche e contenutistiche che vengono
richiamate in azione al momento dell’esposizione con coinvolgimento dei compagni; la performance sarà
completata da una brochure illustrativa su un museo locale.
La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle prove sommative svolte in itinere e degli altri elementi
concordati in consiglio di classe, in dipartimento e in collegio dei docenti e in particolare:
• dell’impegno dimostrato
• delle competenze acquisite
• del recupero effettuato
• delle capacità globali degli alunni.
senza mai prescindere dal raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari prefissati.
7. Materia: Terza Lingua Straniera - Spagnolo
Docente: Prof. TRIVELLA CLAUDIA
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Libri di testo adottati: Pilar Sanagustín Viu ¡Buena suerte vol.2, Lang Edizioni;
Laura Pierozzi, ¡Buen viaje! Curso de español para el turismo, Zanichelli editore.
LETTURE : Testi autentici forniti in formato cartaceo e/o multimediale
ALTRI STRUMENTI: LIM, materiale elaborato dalla professoressa, libri di testo consultati dalla
professoressa, consultazione in rete di materiale autentico.
COMPETENZE SVILUPPATE
CM1
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre approfondimenti
personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2
Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico dei diversi ambiti disciplinari,
operandone le indispensabili interconnessioni
CM3
Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e
tecnologico
CM4
Lavorare in gruppo
CT10
1
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Utilizzare una TERZA lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi, con un
livello di padronanza riconducibile almeno al livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le lingue1
Livello B1 soglia del QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue:
“È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a
scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione.
Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti,
sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.”
CONOSCENZE
CT10C1 Lessico di base su argomenti di vita
quotidiana, sociale e professionale
ABILITA'
CT10A1 Comprendere i punti principali di
messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti
di interesse personale, quotidiano, sociale o
professionale
CT10C2 Strutture grammaticali fondamentali, sistema CT10A2 Ricercare informazioni all’interno di testi di
fonologico, ortografia, punteggiatura
breve estensione di interesse personale,
quotidiano, sociale o professionale
CT10C3 Corretta pronuncia di un repertorio di parole CT10A3 Descrivere e narrare in maniera semplice
e frasi memorizzate di uso comune
esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale
e sociale
CT10C4 Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, CT10A4 Utilizzare in modo adeguato le strutture
lettera informale, descrizioni, narrazioni
grammaticale e il lessico del livello B1
CT10C5 Uso del dizionario bilingue
CT10A5 Interagire in conversazioni brevi e semplici
su temi di interesse personale, quotidiano, sociale
o professionale
CT10C6 Elementi di Cultura e civiltà
CT10A6 Scrivere correttamente brevi testi di
interesse personale, quotidiano, sociale o
professionale
CT10A7 Riflettere sui propri atteggiamenti in
rapporto all’altro in contesti multiculturali
CT7
Contribuisce alla definizione e allo sviluppo del sistema delle telecomunicazioni e delle
relazioni nei diversi ambiti della vita sociale e delle imprese
CONOSCENZE
ABILITA’
CT7A1 Individuare tipologie e scopi della
CT7C1 Concetti, finalità e tipologie della
comunicazione aziendale e negli altri ambiti della vita
comunicazione in ogni ambito della vita sociale
sociale
CT7A2 Utilizzare gli strumenti della comunicazione di
marketing
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
CT8
CONOSCENZE
ABILITA’
CT8A5 Individuare e selezionare le risorse
CT8C1 Varie tipologie di turismo con servizi e
(artistiche, naturali, culturali, logistiche, ecc.) più
prodotti turistici ad esse correlati, inclusi gli eventi
adeguate per il servizio/prodotto
CT8C4 Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica CT8A7 Riflettere sui propri atteggiamenti in
su scala locale, nazionale ed internazionale
rapporto all’altro in contesti multiculturali
CT9
Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e
culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
ABILITA’
CONOSCENZE
CT9C1 Risorse e prodotti del territorio considerato, CT9A1 Individuare i prodotti e servizi turistici in
quali fattori di attrazione turistica, in lingua straniera funzione della specificità del territorio
CT9C3 Evoluzione storia del turismo
CT9A3 Progettare itinerari
CT9A4 Applicare tecniche di promozione,
comunicazione e vendita
CONTENUTI
UNITA’ 1
DE VIAJE
Conoscenze
Abilità
Il congiuntivo presente regolare e irregolare, Chiedere informazioni su luoghi, hotel, viaggi e
l’imperativo negativo, la posizione dei pronomi servizi; descrivere un percorso, fare una
nell’imperativo negativo, contrasto tra indicativo e prenotazione, chiedere consigli e consigliare
congiuntivo nelle proposizioni relative, viaggi e
escursioni, strutture ricettive, i punti cardinali
UNITA’ 2
UN HOTEL CON ENCANTO – VACACIONES Y TURISMO
Conoscenze
Abilità
Las habitaciones de un hotel; las instalaciones; los Presentare un hotel; descrivere un hotel del
servicios de un hotel; presentar un hotel; los territorio proponendo percorsi di attrazione turistica
acentos; repaso de los acentos: diptongos, hiatos, locali
monosílabos, diacríticos, adverbios en –mente; ser y
estar; haber y estar.
Vacaciones y turismo: la organización turística, los
alojamientos turísticos, los perfiles profesionales del
sector turístico, el turismo en España.
UNITA’ 3
LE HABLA JULIA – A CONOCER ESPAÑA – COMER EN ESPAÑA
Conoscenze
Abilità
Regímenes, precios y reservas; los números; uso Dar información sobre un hotel por teléfono;
contrastivo de las preposciones; uso de entre y reservar una habitación.
dentro de; uso de tener que, deber y haber que.
A conocer España: geografía de España; el Estado
español; ¿Castellano o español?
Gastronomía y turismo, horarios y comidas en
España, los establecimientos de restauración, no
solo tapas: la cocina espanola, la tapas.
Materiale dato in fotocopia: Spanglish y español en
Estados Unidos", "La ola latina en Estados Unidos y
el Spanglish".
UNITA’ 4
HISPANOAMÉRICA ENTRE HISTORIA Y TRADICIÓN – LUGARES POR CONOCER – PASEANDO POR LA
CIUDAD
Conoscenze
Abilità
Paseando por la ciudad. L’itinerario. La stampa Presentare una città o un paese; organizzare un
turistica.
percorso turistico in una città, organizzare e
Las civilizaciones precolombinas: Centroamérica, proporre itinerari; presentare una zona turistica.
Perú, los conquistadores españoles; Tradición
prehispánica e influencias europeas; imágenes
indígenas, las fiestas, la gastronomía mexicana.
Materiale dato in fotocopia: Una noche entre
difuntos, el mercado de Chichicastenango, el charro
y los mariachis, la quinceañera, el día de muertos en
México, ir a México, guía de México, México DF,
Palenque, Riviera Maya, Chichén Itza.
UNITA’ 5
ESTIMADOS SEÑORES:, LAS FIESTAS
Conoscenze
Abilità
La carta comercial; el correo electrónico; la reserva; Scrivere una lettera commerciale; lettera di risposta
Las fiestas: los Sanfermines, las Fallas, la Semana a una richiesta di informazioni o di prenotazione;
Santa.
scrivere una mail.
UNITA’ 6
EL NORTE y EL SUR DE ESPAÑA
Conoscenze
El norte de España: el Camino de Santiago, el
apóstol y el Camino de Santiago; visitando el norte,
entre naturaleza y arte, vino, música y deportes.
El sur de España: Andalucía y los Arabes: la
Reconquista; el flamenco, la corrida, visitando
Andalucía, riqueza monumental, el arte árabe,
gastronomía y fiestas.
Abilità
Progettare itinerari.
Riportare informazioni sui musei dalla consultazione
dei loro siti; individuare e selezionare le risorse più
adeguate per il servizio prodotto; progettare
itinerari
Unità Comune: Concetto e definizione di museo,
el museo Guggenheim.
Materiale dato in fotocopia: definición de museo, el
Museo Guggenheim de Bilbao, La Cueva de Altamira
en Santillana del Mar, más apuntes sobre la corrida.
UNITA’ 7
EL CENTRO DE ESPAÑA – BARCELONA y el ESTE
Conoscenze
El centro de España: España entre glorias y
desastres, los Austrias y los Borbones, La Guerra Civi
y el Franquismo; Madrid; las dos Castillas, lugares de
interés, gastronomía y fiestas
Barcelona y el este: el Modernismo; Barcelona;
visitando el este.
El museo Picasso y el museo del Prado.
Materiale dato in fotocopia: Cataluña y Barcelona
información práctica; BCN – el Modernismo, Las
Ramblas, El Barrio Gótico y el Barrio de la Ribera.
Abilità
Risorse, aree e percorsi di attrazione turistica su
scala internazionale;
progettare itinerari; riportare informazioni sui musei
dalla consultazione dei loro siti.
Competenze linguistiche: qualità dei mezzi linguistici - LIVELLO QCER PER LINGUA STRANIERA
Lessico (ampiezza e
Correttezza
Padronanza fonologica
Fluenza
padronanza)
grammaticale
B1
B1
B1
B1
Lessico sufficiente per Usa
in
modo La pronuncia è
E’ in grado di produrre,
esprimersi su quasi tutti ragionevolmente
chiaramente
in modo
gli argomenti che si corretto un repertorio di comprensibile, anche se ragionevolmente
riferiscano alla vita di formule di routine e è evidente a tratti
scorrevole, una
tutti i giorni, quali la strutture
di
uso l’accento straniero e ci
descrizione semplice di
famiglia, gli hobby e gli frequente, relative alle possono
uno o più argomenti che
interessi, la scuola i situazioni
più occasionalmente essere rientrano nel suo campo
viaggi e l’attualità.
prevedibili.
errori.
d’interesse,
Buona padronanza del
E’ in grado di stendere
strutturandola in una
lessico elementare, con un testo scritto nel
sequenza lineare di
possibilità di errori
complesso
punti.
quando si esprimono
comprensibile.
pensieri più complessi o
argomenti e situazioni
non familiari.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 89 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano
di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 65
— verifiche: 18
— altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.: 2)
— recupero: 4 ore (tipologia: in itinere con domande di ripasso sugli argomenti trattati)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
□ parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: gli esiti di apprendimento e gli obiettivi formativi sono stati raggiunti
MOTIVAZIONI: //
INTERVENTI DI PERSONALIZZAZIONE
EFFETTUATI
Presentar una zona turística
Gruppo 1 Giudici Silvia – Gonella Chiara: Clusone
Gruppo 2 Palazzi Valeria – Verzeroli Greta: San Pellegrino
Gruppo 3 Benzoni Claudia – Balduzzi Michela: Lovere
Gruppo 4 Lamara Maria – Mora Miriana: Treviglio
Gruppo 5 Peña Ivonne – Baretti Martina: Lago d’Iseo
Gruppo 6 Maccari Monica – Tomasoni Sophie: Brescia
Gruppo 7 Fantoni Deborah – Tomasoni Silvia: Mantova
Gruppo 8 Bellini Kevin – Bratelli Giordano – Morelli Claudio: Monza
Gruppo 9 Capitanio Marta – Baronchelli Angela: Pavia
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
L'insegnamento in classe ha previsto diverse strategie: lezioni frontali, lezioni applicazione, lezioni
dialogate /scoperte guidate, lavori autonomi e/o di gruppo, attività di laboratorio.
Per il raggiungimento degli obiettivi è stato fatto costante ricorso ad attività di carattere comunicativo in
cui le abilità linguistiche di base sono state usate in modo realistico, sia nel codice orale, sia in quello
scritto, in varie situazioni.
Di conseguenza, si è privilegiato un approccio di tipo comunicativo (nozionale-funzionale) che ha favorito
l'acquisizione di una competenza linguistico-comunicativa di base. Le attività proposte sono state motivate,
impegnative (difficoltà graduate), integrate (passaggio continuo dalla fase ricettiva a quella produttiva e
viceversa), realistiche.
Durante il ciclo di lezioni si è presentato dapprima il materiale linguistico nuovo da comprendere e
assimilare, riutilizzato poi in attività sia orali che scritte ed infine si è verificato che l'obiettivo delle singole
unità fosse stato raggiunto dalla classe.
Pur privilegiando l'aspetto comunicativo non si è perso di vista l'aspetto della correttezza formale.
Particolare importanza ha avuto la lettura e la consultazione, sia in classe sia a casa, di materiale autentico
con informazioni sul mondo esterno.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare.
In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti:
Macrotipologia A: livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti;
Macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno; Macrotipologia C:
livello di più ampia estensione, complessità ed impegno.
Per la disciplina TERZA LINGUA STRANIERA – SPAGNOLO, si prevede di utilizzare le seguenti tipologie di
prove di accertamento:
C (colloquio), D1(domanda del docente), E1(esposizione argomento noto), E2(esposizione situazione exnovo), E3(esposizione alla classe), T1(test V/F), T2(test scelta multipla), T3(test completamento), T4 (test
trasformazione), TR(traduzione), Q1(questionario a risposta aperta), Q2 (questionario a risposta singola),
PS1 (produzione scritta breve: descrizione, racconto; riassunto), PS3 (lettera/email informale/formale).
Nel colloquio e interazione orale lo studente dovrà mostrare di possedere un’adeguata conoscenza dei temi
proposti, linguaggio specifico ed una capacità espositiva coerente e corretta. In particolare, nello stabilire il
livello di qualità della competenza linguistico-comunicativa, si tengono in considerazione i descrittori
contenuti nel Quadro Comune Europeo di Riferimento.
7. Materia: MATEMATICA
Docente: Prof. A. FETI
Strumenti:
Libri di testo adottati: Bergamini-Trifone-Barozzi “ Matematica.rosso 5” - Zanichelli
Altri strumenti: Materiali didattici forniti dal docente
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
te;
CG3
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
CG6
Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli
strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle
discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate
CONOSCENZE
CG6C3-CG6C4- CG6C5 - CG6C7- CG6C8- CG6C11
(per la descrizione vedi contenuti -unità svolte)
ABILITA'
CG6A1- CG6A2- CG6A4-CG6A5
(per la descrizione vedi contenuti -unità svolte)
CM1
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Gestire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre approfondimenti
personali e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della vita
CM2
Padroneggiare i metodi, i contenuti, il lessico specifico dei diversi ambiti disciplinari, operandone le
indispensabili interconnessioni
CM3
Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e
scientifico e tecnologico
CM4
Lavorare in gruppo
CT1
Supportare l’azienda/ente nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando
tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti
assicurativo-finanziari
CT2
Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di
gestione
CONOSCENZE
CG6C3- CG6C4- CG6C5 - CG6C7-CG6C8 - CG6C11
CT1C5
(per la descrizione vedi contenuti -unità svolte)
ABILITA'
CG6A1 - CG6A2- CG6A4 - CG6A5- CG6A6 - CT1A2(per la descrizione vedi contenuti -unità svolte)
CONTENUTI
MODULI / UNITA 1
1A) FUNZIONI REALI A DUE VARIABILI REALI
1B) Introduzione alla Ricerca Operativa: programmazione Lineare
COMPETENZE DI RIFERIMENTOi
Conoscenzeii
CG6C5 - CG6C7
Funzioni reali in due variabili reali
Significato di curva di livello
Funzioni di uso comune nelle
scienze economiche e sociali
CG6C8
DURATA Settembre-Novembre
Abilitàiii
CG6A1
identificare e formalizzare
problemi
CG6A2
utilizzare metodi grafici e
numerici per risolvere
CG6-CG3
CT1
Ricerca operativa: modelli di
programmazione lineare
CT1C5
Ricerca operativa : problemi di
programmazione lineare
• Sistemi lineari
• Massimi e minimi assoluti in
un dominio chiuso e limitato
per funzioni lineari
• Problemi di P.L
• Metodo
grafico
per la
soluzione di un problema di
P.L.
CG6C3
Concetto di derivata e derivazione
di una funzione
disequazioni anche con l’aiuto di
strumenti informatici (Derive)
CG6A5
Risolvere e rappresentare in
modo formalizzato problemi
CT1A2
Rappresentare
in
modo
formalizzato problemi finanziari
ed economici
Ricerca Linee di Livello
Ricerca dominio per le f in R^2
Utilizzare strumenti di analisi e di
ricerca operativa nello studio di
fenomeni economici e nelle
applicazioni alla realtà aziendale
Riconoscere Formalizzare e
Risolvere un problema di
Programmazione Lineare
-Calcolare derivate
METODOLOGIAiv
Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei
concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli
esercizi. Lavori di gruppo per il rinforzo. Attività di recupero, consolidamento e sviluppo . Esercitazioni
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONEv C : Interrogazioni ES: esercizi PR: problema PSE: semistrutturate
INTERSEZIONI
Geografia-DTA
MODULI / UNITA 2
2A) FUNZIONI IN DUE VARIABILI- ESTREMI REALTIVI LIBERI E
VINCOLATI
2B) APPLICAZIONI AlL’ECONOMIA
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze
CG6C4
Proprietà locali e globali delle
funzioni.
Massimi e minimi liberi
Massimi e minimi vincolati
(metodo sostituzione, grafico,
metodo dei moltiplicatori di
Lagrange).
CG6-CG3
CG6C5- CG6C7
Funzioni reali in due variabili reali
Funzioni di uso comune nelle
scienze economiche e sociali
Applicazioni economiche a
problemi reali.
Il problema del consumatore
Concetto di Funzione marginale e
di elasticità di una funzione
DURATA
Novembre- Marzo
Abilità
CG6A4
Descrivere le proprietà qualitative
e quantitative di una funzione e
costruirne il grafico
CG6A5
Risolvere e rappresentare in
modo formalizzato problemi
-Applicare le conoscenze ed i
metodi acquisiti a situazioni della
vita reale.
-Risolvere problemi di massimo e
minimo liberi e vincolati
-Risolvere problemi economici di
ottimizzazione
-Costruire modelli matematici per
rappresentare fenomeni delle
scienze economiche
-Discutere la funzione domanda
-Studiare l’elasticità di una
domanda
METODOLOGIA
Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei
concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli
esercizi. Lavori di gruppo per il rinforzo.
Esercitazioni.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
C interrogazione ES: esercizi PS1 trattazione sintetica PSE: semistrutturate PR: problema
INTERSEZIONI Economia Politica
MODULI / UNITA 3
RICERCA OPERATIVA
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze
CG6C8
Ricerca operativa e problemi di
scelta- problemi e modelli di
programmazione lineare
CT1C5
Ricerca operativa : problemi di
scelta relativi a
investimenti/finanziamenti;
problemi di programmazione
lineare
Applicazioni
finanziarie
ed
economiche a problemi reali.
CG6-CG3
• Finalità e metodi
CT1
• Classificazione dei problemi
decisionali
• Metodi analitici, grafici e
numerici per la soluzione di
un problema decisionale
• REA -TIR
• Mutuo/leasing
• Criterio del valor medio
DURATA Marzo Aprile
Abilità
CG6A1
Identificare e formalizzare
problemi
CG6A2
utilizzare metodi grafici e
numerici per risolvere equazioni e
disequazioni anche con l’aiuto di
strumenti informatici
CG6A5
Risolvere e rappresentare in
modo formalizzato problemi
CT1A2
Rappresentare
in
modo
formalizzato problemi finanziari
ed economici
Utilizzare strumenti di analisi e di
ricerca operativa nello studio di
fenomeni economici e nelle
applicazioni alla realtà aziendale.
Risolvere e rappresentare in
modo formalizzato problemi
finanziari ed economici
Realizzare ricerche e indagini di
comparazione, ottimizzazione,
ecce., collegate alle applicazioni
in indirizzo.
-Classificare un problema
decisionale rispetto agli obiettivi,
al tempo e all’ambiente e
costruire il modello matematico
-Risolvere problemi in
condizione di certezza e di
incertezza
-Scegliere tra diverse forme di
finanziamento (o investimento ) il
più vantaggioso
-Utilizzare Excel come foglio di
calcolo
METODOLOGIA
Laboratorio in classe (presentazione di una situazione problematica). Lezioni interattive svolte alla
scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la sistematizzazione dei concetti. Didattica
laboratoriale con Lim e PC. Analisi dell’errore attraverso correzione puntuale degli esercizi. Esercitazioni.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
C:interrogazione PR: problema Es: esercizi PSE: semistrutturate PS1 trattazione sintetica
INTERSEZIONI DTA
MODULI / UNITA 4
STATISTICA
COMPETENZE DI RIFERIMENTO
DURATA Maggio-Giugno
Abilità
CG6A6
-Osservare, identificare fenomeni
CT1- CT2
e analizzare distribuzioni doppie
di frequenze, calcolare i
CG6-CG3
parametri di correlazione
-Utilizzare gli strumenti statistici
studiati
-Calcolare il trend di un
fenomeno
METODOLOGIA Lezioni interattive svolte alla scoperta di nessi, relazioni, leggi. Lezioni frontali per la
sistematizzazione dei concetti. Didattica laboratoriale con Lim e PC. Utilizzare Excel come foglio di calcolo
.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
INTERSEZIONI
Geografia
Conoscenze
CG6C11
Concetto e rappresentazione delle
distribuzione doppie di frequenzeconcetti di dipendenza,
correlazione, regressione.
-Statistica descrittiva
-Correlazione e regressione
-Metodo dei minimi quadrati retta
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 101 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano
di studi (33 settimane), di cui (al 6 maggio):
Lezione
42
Spiegazione
19
Interrogazione e spiegazione
15
Interrogazione
6
Verifica scritta
4
Assemblea di classe
1
Totale ore 87
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
Al di sotto della norma si ritengono i risultati raggiunti per ciò che riguarda l’acquisizione della
capacità di analizzare un problema e lo sviluppo delle capacità logiche, critiche e di astrazione, che
rappresentavano i principali obiettivi formativi della disciplina. La classe, in genere, ha evidenziato di
non essere del tutto autonoma nello studio della disciplina e spesso è stato necessario lo
svolgimento di esercitazioni guidate per preparare le relative verifiche. Inoltre, le molte lacune
accumulate da molti studenti nella disciplina nell’arco degli anni precedenti e mai colmate
(equazioni, disequazioni, geometria analitica, analisi in genere, matematica finanziaria), hanno
condizionato spesso l’attività didattica, poiché di frequente è stato necessario rivedere i concetti
base propedeutici agli argomenti da trattare. A causa delle varie attività svolte dalla classe, delle
molte ore di lezione dedicate alle esercitazioni guidate per facilitare l’assimilazione degli argomenti
trattati e per il sostegno dei più deboli, delle ore dedicate al recupero degli studenti insufficienti, le
U.D. “Ricerca Operativa” e “Statistica” non sono state approfondite.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Tenendo conto del tipo di corso di studi e delle caratteristiche della classe, la maggior parte degli argomenti
da svolgere sono stati affrontati con l’obiettivo di sviluppare la capacità di saper identificare lo strumento
matematico necessario per affrontare e risolvere problemi che richiedono scelte o forme organizzative.
Ogni argomento è stato affrontato in classe dapprima seguendo, attraverso la discussione guidata, il
metodo induttivo, per risalire dal caso pratico alla generalizzazione. Poi, il tutto è stato sempre sintetizzato
e schematizzato utilizzando la classica lezione frontale e indicando la lezione di riferimento sul libro di
testo. Infine, per assistere i molti studenti in difficoltà nella disciplina, sono state svolte in classe numerose
esercitazioni guidate per applicare i concetti appresi, le regole e le procedure studiate. Prima d’ogni verifica
sono state attivate esercitazioni guidate in classe per svolgere esercizi della stessa tipologia prevista nella
prova. Dopo ogni verifica scritta, sono state attivate lezioni in classe per colmare le lacune mostrate. Per
sostenere gli studenti in difficoltà è stato utilizzato lo studio assistito in classe con esercitazioni guidate.
Simulazioni di terza prova sono state svolte in classe o assegnate come compiti a casa e successivamente
corrette in classe al fine di sviluppare negli studenti le capacità di analisi e sintesi. Il laboratorio di
informatica (Derive) è stato utilizzato per la rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili, delle
curve di livello e per risolvere problemi di ricerca dei massimi e dei minimi per funzioni a due variabili, e
(Excel) per risolvere problemi di scelta in condizioni di incertezza con il criterio del valor medio e in
statistica.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Sono state utilizzare le seguenti tipologie di prove di accertamento:
La Macrotipologia A per accertare la preparazione del singolo studente sulla lezione del giorno: domanda
breve del docente, correzione esercizi, sintesi dell’argomento della lezione assegnata.
La Macrotipologia B e la Macrotipologia C sul singolo studente o sull’intera classe a chiusura di Unità o più
Unità.
In generale per l’accertamento della preparazione sono state utilizzate:
interrogazione ( per la valutazione vedi griglia allegata) E2 situazione ex novo T2 Test risposta chiusa
scelta multipla PR problema ES esercizi PSE prove semistrutturate
La valutazione del grado di raggiungimento da parte di ogni alunno degli obiettivi specifici disciplinari è stata
effettuata tramite varie tipologie di prove. La diversificazione è stata finalizzata a:
• valutare abilità e metodi;
• comparare i risultati ottenuti per una maggiore consapevolezza degli ambiti in cui intervenire;
• abituare l’alunno ad affinare linguaggi e abilità diversi.
La verifica orale è servita per stimolare l’uso di un linguaggio specifico e valutarne la padronanza,
permettendo di verificare il raggiungimento da parte dell'allievo di una visione globale del concetto
trattato. Nelle verifiche orali, su più unità didattiche (Macrotipologia B ), si è dato importanza sia alla parte
teorica che a quella applicativa.
La valutazione di sufficienza all’orale è stata assegnata se l’alunno:
• è stato in grado di esprimersi con un linguaggio semplice, ma corretto;
• ha dimostrato di conoscere i concetti minimi;
• è stato in grado di applicare le conoscenze acquisite ad esercizi semplici e simili a quelli già proposti in
classe.
Griglia valutazione orale
Parametri
Punti
Livelli
1,5
Scarse
2
Limitate
Conoscenze 2,5
Accettabili
3
Adeguate
4
Approfondite
Nessuna o quasi
frammentarie
Superficiali e studio mnemonico
abbastanza complete
rigorose e approfondite
Non riesce, anche se guidato ad utilizzare le tecniche e
1,5
Scarsa
le procedure di calcolo richieste e a risolvere in modo
autonomo semplici esercizi.
Abilità
Utilizza le tecniche e le procedure di calcolo richieste,
2
Incerta
ma evidenzia lacune e non riesce in modo autonomo a
risolvere semplici esercizi.
Guidato, riesce ad utilizzare le tecniche e le procedure
3
Accettabile
di calcolo richieste in situazioni tipiche e sa risolvere
semplici esercizi.
Riesce in modo autonomo ad utilizzare le tecniche e le
4
Appropriata
procedure di calcolo richieste e a risolvere esercizi.
Esposizione 0
Scarsa
scorretta o sconnessa
0,5
Accettabile
Semplice ma corretta
1
Appropriata
chiara, scorrevole con uso sicuro del lessico
Competenze
Non è in grado di servirsi delle comuni conoscenze né
0
Assente
per trarre né per valutare conclusioni
È in grado di servirsi delle conoscenze per trarre e per
1
Appropriata
valutare conclusioni
Nota: In grassetto il percorso della sufficienza
Nelle verifiche scritte la griglia di valutazione è stata riportata sulla prova stessa: la sufficienza è stata
valutata al 60% del punteggio totale.
Prof. A. Feti
7. Materia: DISCIPLINER TURISTICHE AZIENDALI
Docente: Prof. Schiavi Antonia
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Batarra – Sabatini “Turismo: prodotti, imprese, professioni” 2 e 3
LETTURE : /
ALTRI STRUMENTI: appunti, LIM, laboratori di informatica con accesso a Internet, modulistica del
settore.
COMPETENZE SVILUPPATE
CG2
CG3
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea.
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
CG5
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive della rete.
CG6
Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere gli
strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità.
CONOSCENZE
•
•
•
•
ABILITA'
CG2C1: Principali strutture e fenomeni
sociali, economici e culturali che
caratterizzano il mondo contemporaneo.
CG3C3: Tecniche, strumenti e codici della
comunicazione e loro connessioni in contesti
formali, organizzativi e professionali.
CG5C1: I prodotti e i linguaggi della
comunicazione audiovisiva e multimediale
CG6C5: Funzioni di uso commune nelle
scienze economiche e sociali.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
CG2A1: Identificare le dimensioni del tempo
e dello spazio dei fenomeni sociali, culturali
ed economici.
CG2A2: Identificare e distinguere elementi di
processo, di interazione e strutturali di
fenomeni e sistemi.
CG2A3: Leggere, interpretare e confrontare
dati, fonti, documenti e testimonianze.
CG3A1: Adeguare il registro e il tono ai
diversi temi e contesti della comunicazione.
CG3A2: Applicare tecniche di redazione di
testi di diversa tipologia e complessità.
CG3A3: Esporre informazioni e sostenere
argomentazioni in diverse situazioni
comunicative
CG5A1: Utilizzare gli strumenti ed i canali
della comunicazione telematica.
CG5A2: Raccogliere, comprendere e
selezionare le informazioni trasmesse dai
diversi canali.
CG6A1: Identificare e foralizzare problemi.
CG6A5: Risolvere e rappresentare in modo
formalizzato problemi.
COMPETENZE DI INDIRIZZO
CT2
Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di
gestione.
Collaborare alla realizzazione di strategie e piani di marketing con riferimento a diverse politiche di
mercato, specifici contesti e tipologie di imprese.
Collaborare alla gestione organizzativa e delle risorse umane delle imprese turistiche.
CT3
CT5
CT7
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni nei
diversi ambiti della vita sociale e delle imprese.
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
CT8
CT9
Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e
culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
CONOSCENZE
•
•
•
CT2C1: Elementi di base di pianificazione
strategica.
CT2C2: Elementi di programmazione.
CT2C3: Tecniche e procedure di controllo di
gestione.
ABILITA'
•
•
•
CT2A2: Delineare il processo di
pianificazione, programmazione e controllo.
CT2A3: Individuare l’orientamento strategico
e le scelte tattiche di un’impresa.
CT2A4: Utilizzare gli strumenti del controllo
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
CT3C2: Elementi e tecniche del marketing
strategico.
CT3C3: Elementi e tecniche del marketing
operativo.
CT3C4/CT8C5: Marketing territoriale e della
destinazione.
CT5C1: Gestione delle risorse umane:
politiche e strategie.
CT5C2: Il reclutamento del personale.
CT5C3: La gestione delle risorse umane
nell’ottica della qualità totale.
CT7C1: Concetti, finalità e tipologie della
comunicazione in ogni ambito della vita
sociale.
CT7C4: La comunicazione nei social media.
CT8C1: Varie tipologie di turismo con servizi
e prodotti turistici ad esse correlati, inclusi
gli eventi.
CT8C3: La tariffazione dei servizi turistici.
CT8C4: Risorse, aree e percorsi di attrazione
turistica su scala locale, nazionale e
internazionale.
CT9C1: Risorse e prodotti del territorio
considerato, quali fattori di attrazione
turistica.
CT9C5: Turismo integrato e sostenibile.
•
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•
di gestione.
CT2A5: Elaborare il budget di un’azienda ed
effettuare l’analisi degli scostamenti.
CT3A1: Raccogliere e rielaborare dati
necessari alla definizione delle politiche di
marketing.
CT3A2: Analizzare le strategie di marketing
per la promozione del prodotto/servizio e
dell’immagine.
CT3A3: Utilizzare strumenti per la
promozione dell’immagine e la
commercializzazione del prodotto/servizio.
CT3A4: Elaborare semplici piani di marketing
aziendale e territoriale.
CT5A3: Individuare i vari canali per la ricerca
del personale.
CT5A4: Riconoscere le specificità dei compiti
svolti dalle diverse figure professionali e le
competenze richieste.
CT7A1: Individuare tipologie e scopi della
comunicazione aziendale e negli altri ambiti
della vita sociale.
CT7A2: Individuare gli strumenti della
comunicazione di marketing.
CT7A3: Utilizzare gli strumenti ed i canali dei
social media.
CT8A1: Individuare le caratteristiche dei
diversi prodotti/servizi turistici.
CT8A3: Organizzare convegni ed eventi- tipo.
CT8A4: Applicare tecniche di analisi dei costi
e di determinazione dei prezzi.
CT8A5: Individuare e selezionare le risorse
(artistiche, naturali, culturali, logistiche, ecc.)
più adeguate per il servizio/prodotto.
CT8A6/CT9A4: Applicare tecniche di
promozione, comunicazione e vendita.
CT9A1: Individuare i prodotti e servizi
turistici in funzione della specificità del
territorio.
CT9A2: Individuare le interazioni tra
ambiente e altre risorse turistiche nell’ottica
del turismo integrato.
CT9A3: Progettare itinerari.
CONTENUTI
MODULO 1
DENOMINAZIONE: Pianificazione strategica e controllo di gestione
Conoscenze
La pianificazione strategica.
L’orientamento strategico, gli obiettivi e i diversi tipi di
strategie aziendali.
La pianificazione strategica e le diverse fasi del processo.
Il business plan: aspetti teorici.
Il controllo di gestione.
Le caratteristiche del controllo di gestione.
La contabilità gestionale.
La classificazione dei costi.
Le configurazioni di costo.
La contabilità Direct costing e Full costing.
Il calcolo del costo pieno tramite i centri di costo.
La break even analysis.
Gli indicatori di performance.
Lo yield management.
Il reporting.
La programmazione, il budget e il controllo budgetario.
La pianificazione strategica e il budget.
Il budget degli investimenti.
Il budget economico.
Il budget e i centri di responsabilità.
Il budget finanziario: cenni.
Il budget generale d’esercizio.
Il budget delle imprese di viaggi.
I diversi tipi di budget.
La procedura per la definizione del budget.
Il controllo budgetario e l’analisi degli scostamenti.
I vantaggi e i limiti del budget.
MODULO 2
DENOMINAZIONE: Prodotti turistici a catalogo e a domanda
Conoscenze
I mercati e i prodotti turistici.
I prodotti del mercato leisure: una tipologia a scelta dello
studente.
I prezzi dei pacchetti turistici.
La definizione della variabile prezzo.
I metodi per la determinazione del prezzo.
L’organizzazione di viaggi ed eventi.
Il viaggio.
I viaggi a domanda.
I viaggi offerti al pubblico.
Il business travel.
Gli eventi: tipologie, comunicazione, fasi e gestione.
Abilità
Delineare il processo di pianificazione,
programmazione e controllo.
Individuare l’orientamento strategico e le
scelte tattiche di un’impresa.
Utilizzare gli strumenti del controllo di
gestione.
Applicare tecniche di analisi dei costi e di
determinazione dei prezzi.
Elaborare il budget economico e degli
investimenti di un’azienda ed effettuare
l’analisi degli scostamenti.
Abilità
Individuare le caratteristiche dei diversi
prodotti/servizi turistici.
Individuare i prodotti e servizi turistici in
funzione della specificità del territorio.
Progettare itinerari e relativi pacchetti
turistici.
Applicare tecniche di analisi dei costi e di
determinazione dei prezzi.
Organizzare convegni ed eventi- tipo.
MODULO 3
DENOMINAZIONE: Strategie di marketing e nuove tecniche di comunicazione
Conoscenze
Abilità
Le strategie di marketing
Raccogliere e rielaborare i dati necessari
Il marketing conoscitivo, strategico e operativo: definizione.
alla definizione delle politiche di
Il marketing conoscitivo: strumenti.
marketing.
Il marketing strategico: segmentazione, targeting,
posizionamento, strategie di marca.
Analizzare le strategie di marketing per la
Il marketing operativo: le 4 + 3 leve del marketing, incluso il
promozione del prodotto/servizio e
ciclo di vita del prodotto.
dell’immagine.
Le nuove strategie e tecniche di marketing, incluse quelle
relative al marketing elettronico.
Utilizzare strumenti per la promozione
Il marketing territoriale della destinazione.
dell’immagine e la commercializzazione
Il rapporto tra turismo e territorio.
del prodotto/servizio.
Il marketing territoriale.
La destinazione turistica.
Elaborare semplici piani di marketing
Il management e il marketing della destinazione.
aziendale e territoriale.
Le strategie di marketing territoriale e della destinazione.
Le attività per la promozione del territorio e la sua
commercializzazione.
Il piano di marketing
Il piano di marketing aziendale.
Il piano di marketing territoriale.
MODULO 4
DENOMINAZIONE: Risorse umane e gestione della qualità
Conoscenze
La politica del personale
Le risorse umane nelle imprese turistiche.
Il fabbisogno e la ricerca del personale.
I servizi per l’impiego.
La selezione e la formazione del personale.
La ricerca attiva del lavoro e la qualità
La ricerca attiva del lavoro.
La gestione della qualità nelle imprese turistiche.
Le figure professionali preposte al controllo della qualità.
Abilità
Individuare i vari strumenti per la ricerca,
selezione e formazione del personale sia
per il datore di lavoro che per il
lavoratore.
Riconoscere il valore della qualità totale
nelle imprese turistiche.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 128 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 132 del piano
di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 85 (di cui circa la metà utilizzate per svolgimento di esercizi)
— verifiche: 17
— attività laboratoriale: 12 di cui 6 in laboratorio
— lavoro di gruppo: comprese nelle precedenti
— altre attività (orientamento; monteore; incontri; visite di istruzione; progetti; ecc.): 4
— recupero: 10 ore di recupero in itinere.
Si sono svolte tutte le prove assegnate agli Esami di Stato negli anni precedenti.
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI:
Supportare i sistemi aziendali a livello di previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione.
MOTIVAZIONI:
Si veda più sotto.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Conosco la classe dallo scorso anno.
Nel corso di questi due anni sono pochissimi gli studenti che hanno evidenziato un particolare e costante
interesse e/o predisposizione per la disciplina: la maggior parte si è limitata ad uno studio essenziale e,
spesso, finalizzato alle verifiche, soprattutto di fine anno.
E’ pur vero che gli studenti del corso Turismo sono chiamati ad affrontare argomenti tecnici (bilancio,
budget, contabilità analitico-gestionale) senza aver una solida preparazione alle spalle (contabilità generale
e P.D.).
Pertanto, si deve sempre tener presente che alcuni argomenti sono di più difficile assimilazione rispetto a
quello che avviene nel corso AFM.
In generale sono soddisfatta del lavoro svolto, anche se, sulla base dell’esperienza di questi anni di
insegnamento, ritengo siano pochi gli studenti che veramente riescano a gestire in modo autonomo e
consapevole gli strumenti contabili-amministrativi; la maggior parte, infatti, ha bisogno di pochi elementi
certi a cui poter riferire realtà aziendali che sempre meno si prestano ad essere ricondotte a categorie
prestabilite. Per cui, se di fronte all’esercizio standard normalmente lo studente riesce a trovare la
soluzione, durante le prove orali e lo svolgimento di esercizi più articolati si evidenziano difficoltà e fatiche
legate alla comprensione del perché delle cose, del confronto tra situazioni diverse e così via.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Le griglie e i criteri di valutazione sono stabiliti in sede di dipartimento di area disciplinare.
Nello specifico, come concordato con i docenti di economia aziendale, il punteggio assegnato alle parti che
compongono la prova è stato abbastanza omogeneo, nel senso che anche alle parti più difficili si è
attribuito un peso uguale o poco superiore a quello delle parti più semplici. In questo modo la misurazione
della prova determina risultati più coerenti con il conseguimento degli obiettivi minimi e permette altresì di
attribuire un voto adeguato al conseguimento degli obiettivi più elevati.
Comunque sono stati fissati i seguenti due limiti:
1. per conseguire la sufficienza è necessario raggiungere una percentuale pari al 62,50 % del
punteggio totale della prova;
2. il voto cinque non è stato attribuito per una percentuale inferiore al 50% del punteggio totale.
In coerenza con POF, le prove di valutazione hanno pesi diversi, così definiti:
Macrotipologia A :livello più semplice di complessità e di estensione dell’ambito dei contenuti
macrotipologia B: livello di media estensione contenutistica, complessità ed impegno
macrotipologia C: livello di più ampia estensione, complessità ed impegno
Tutti i riferimenti comuni sono disponibili sul sito dell'Istituto.
Il numero minimo di verifiche tipologia B + C è stato di quattro per quadrimestre.
Non si sono svolte macrotipologie A con valutazione.
Si sono utilizzate le seguenti tipologie di prove di accertamento:
colloquio, test a risposta chiusa (diverse tipologie), trattazione sintetica di argomenti, compilazione di
documenti contabili, questionario, problema, progetto (itinerario).
7. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
7.1. Materia: Diritto
Docente: Prof.ssa Tucci Annarita
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Paolo Ronchetti Diritto e legislazione turistica Zanichelli
LETTURE : Le Francais juridique
ALTRI STRUMENTI: Internet – Lavori di gruppo
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG3
CG5
CG8
CG1
CG2
CT6
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
alle strategie espressive della rete.
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale,
identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l’ambiente
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di
valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
Leggere i diversi documenti di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e le società contemporanea
Supportare l’azienda nell’individuazione e applicazione della normativa pubblicistica, civilistica e
fiscale
CONTENUTI
MODULO A
DENOMINAZIONE: LO STATO E GLI STATI
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2
Conoscenze
Lo Stato: gli elementi costitutivi dello Stato:Il popolo,
il territorio e la sovranità’
Le forme di Stato e le forme di governo
Da sudditi a cittadini
Lo Stato assoluto
Lo Stato liberale
Lo Stato democratico : diritto di voto e referendum
Abilità
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle
Regioni
Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei
La Costituzione repubblicana e lo Statuto Albertino
Il Fascismo
Dalla guerra alla Repubblica
La comunità internazionale
Il diritto internazionale
L’ONU
La tutela dei diritti umani
MODULO C
DENOMINAZIONE: LE NOSTRE ISTITUZIONI
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2
Conoscenze
Il Parlamento: bicameralismo – organizzazione delle
Camere – La funzione legislativa e le altre funzioni del
Parlamento
Il Governo: la composizione – il procedimento di
formazione del Governo – la crisi di Governo - le
funzioni del Governo
Le garanzie costituzionali: la repubblica parlamentare
– requisiti, elezione e funzioni del Presidente della
Repubblica
La Corte Costituzionale: composizione e funzioni
La Magistratura: la funzione giurisdizionale l’amministrazione della giustizia – la giurisdizione
ordinaria – Il Consiglio Superiore della Magistratura
Le autonomie locali : Regione, Provincia e Comune
MODULO D
DENOMINAZIONE: LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2
Conoscenze
L’ordinamento amministrativo *
I principi costituzionali in materia amministrativa
Organizzazione della Pubblica Amministrazione
Organi attivi, consultivi e di controllo
I beni pubblici
Il rapporto di pubblico impiego
Gli atti amministrativi
Il Provvedimento amministrativo
Il procedimento amministrativo: concetti generali
Invalidità degli atti amministrativi: concetti generali
La giustizia amministrativa: concetti generali
principali organismi di cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali di
appartenenza
Abilità
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle
Regioni
Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei
principali organismi di cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali di
appartenenza
Abilità
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle
Regioni
Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei
principali organismi di cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali di
appartenenza
MODULO G
DENOMINAZIONE: L’ORGANIZZAZIONE TURISTICA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE
COMPETENZE DI RIFERIMENTO: CG1 –CG2
Conoscenze
Abilità
L’organizzazione turistica nazionale
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
Il turismo nella Costituzione
principi e delle regole della Costituzione italiana
L’ordinamento turistico statale
L’organizzazione turistica locale
Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle
I sistemi turistici locali
Regioni
Il turismo nell’Unione europea
L’organizzazione mondiale del turismo
La politica turistica europea
Un turismo europeo sostenibile
Identificare il ruolo delle istituzioni europee e dei
principali organismi di cooperazione internazionale
e riconoscere le opportunità offerte alla persona,
alla scuola e agli ambiti territoriali di
appartenenza
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 96. (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 99 del piano
di studi (33 settimane), di cui:
— lezione: 80
— verifiche: 5
— attività laboratoriale: 4 ore in laboratorio e lavoro in gruppo
— recupero: 4 ore (tipologia recupero in itinere )
— clil : 3 ore La séparation des pouvoirs
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
□ completo
X parziale
ESITI DI APPRENDIMENTO ED OBIETTIVI FORMATIVI NON RAGGIUNTI / PARZIALMENTE RAGGIUNTI
ESITI – OBIETTIVI: CG1
Modulo B La persona nella vita sociale, si è privilegiato lo svolgimento di lavori di gruppo
Modulo E Turismo sostenibile e Modulo F Unione europea in quanto trattati dalla disciplina geografia
MOTIVAZIONI: Considerata la vastità del programma , la presenza di qualche studente con difficoltà nella
elaborazione dei contenuti, ho scelto di alleggerire la programmazione in parte coinvolgendo gli studenti
con una partecipazione meno improntata alla acquisizione dei contenuti e più rivolta ad una analisi
consapevole dei diversi temi, in parte escludendo moduli già ampiamente trattati in altre discipline.
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
In classe l’impegno degli studenti è stato generalmente costante e proficuo sia nelle attività curricolari che
di laboratorio. Anche a casa i ragazzi hanno dimostrato nel complesso di saper organizzare il proprio lavoro,
impegnandosi con regolarità e precisione. Chiaramente i livelli presenti sono differenti per capacità,
attitudini , costanza nello studio; alcuni studenti hanno attraversato periodi più fiacchi con necessità di
sollecitazioni abbastanza continue. Le interazioni sono emerse, in modo particolare, con la disciplina storia
e geografia.
E’ stato svolto un percorso di approfondimento relativo al tema: La persona nella vita sociale. Il disprezzo
dei diritti dell’uomo offende la coscienza dell’umanità. Il riconoscimento della dignità come fondamento di
libertà, giustizia e pace
Sono state svolte alcune ore di laboratorio dove, in gruppo, gli studenti hanno affrontato i temi:
L’uguaglianza e la solidarietà - La libertà e le libertà - La dignità
Sono state trattate in lingua francese : Le cadre institutionnel National – La Constitution du 4 octobre 1958
– La répartition des pouvoirs
Non sono stati svolti altri approfondimenti utilizzando il libro digitale.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: colloquio , test (vero/falso – Scelte multiple), Quesiti a
risposta singola, Trattazione sintetica, lavoro di gruppo.
I criteri di valutazione adottati sono stati assunti in ambito disciplinare e quindi hanno costituito lo
strumento costante di valutazione .
*Questa parte del programma è in corso di svolgimento
7. Materia: Geografia turistica
Docente: Prof.ssa Sonia Casu
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: G.Corradi-M. Morazzoni “Geoturismo 3”ed. Markes
ALTRI STRUMENTI: carte geografiche e tematiche-Internet-LIM-siti specifici (UNWTO, Unesco, enti turistici
internazionali….)-grafici
COMPETENZE SVILUPPATE
CG1
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di
valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani
CONOSCENZE
ABILITA'
Identificare il ruolo dei principali organismi di
Percorso storico, politico, economico e culturale
cooperazione internazionale.
della globalizzazione.
Organizzazioni e carte internazionali dei diritti
umani.
Lo sviluppo sostenibile e il turismo sostenibile.
Le organizzazioni internazionali e il turismo.
Valori delle tradizioni culturali e religiose.
CG2
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l'ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea (nel
Mondo)
CONOSCENZE
ABILITA'
Le diverse globalizzazioni.
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio
dei fenomeni sociali, culturali ed economici.
Globalizzazione e turismo.
Leggere, interpretare e confrontare dati e fonti.
CG3
Migliorare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, secondo le esigenze
comunicative, nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici
CONOSCENZE
ABILITA'
Adeguare il registro comunicativo a diversi
Tecniche e strumenti della comunicazione in contesti
contesti e situazioni.
organizzativi e professionali.
Esporre informazioni in diverse situazioni
comunicative.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
CG5
alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE
ABILITA'
Utilizzare gli strumenti della comunicazione
I prodotti della comunicazione audiovisiva e
telematica.
multimediale.
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale,
identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente (e del territorio
nell’ambito turistico)
CONOSCENZE
ABILITA'
Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione
Normativa ambientale e fattori d’inquinamento.
della specificità del territorio.
CG8
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Supportare l'azienda/ente nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose, identificando
tendenze e cambiamenti del sistema economico ed orientandosi nel mercato dei prodotti
assicurativo-finanziari (anche attraverso il confronto fra epoche storiche diverse e fra aree
geografiche e culturali differenti)
CONOSCENZE
ABILITA'
Caratteristiche del mercato globale (anche turistico). Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio
Diverse tipologie di sviluppo economico-turistico.
dei fenomeni sociali, culturali ed economici.
Rappresentare in modo formalizzato problemi
finanziari ed economici.
CT1
CT8
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici (itinerari tematici ed escursioni)
CONOSCENZE
Varie tipologie di turismo con servizi e prodotti
turistici ad esse correlati.
Risorse aree e percorsi di attrazione turistica su scala
internazionale.
ABILITA'
Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione
della specificità del territorio.
Individuare e selezionare le risorse (artistiche,
naturali, culturali, logistiche..)più adeguate per il
servizio/prodotto.
Riconoscere le categorie dei beni culturali.
CT9
Promuovere l'immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e
culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile
CONOSCENZE
ABILITA'
Risorse e prodotti del territorio considerato, quali Individuare i prodotti e i servizi turistici in funzione
fattori di attrazione turistica.
della specificità del territorio.
Turismo integrato e sostenibile.
Individuare e selezionare le risorse (artistiche,
Le testimonianze storico-artistiche in relazione al naturali, culturali, logistiche..)più adeguate per il
patrimonio internazionale.
servizio/prodotto.
Progettare itinerari.
CONTENUTI
Capitolo 1: Il fenomeno turistico nel contesto della globalizzazione
Capitolo 2: Il turismo sostenibile
Capitolo 3: Le organizzazioni internazionali e il turismo
Capitolo 4: Il sistema mondiale dei trasporti e delle comunicazioni
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze
CG2
1)La globalizzazione: che cos’è?
CG4
Le
diverse
forme
di
CG6
globalizzazione.
Appunti
su
CG9
multinazionale e transnazionale.
CT1
Appunti sulla global governance.
CT8
Appunti sul concetto di glocal.
Slow food o fast food?
Globalizzazione e turismo. Flussi
internazionali
e
aree
di
destinazione turistica nell’era
della globalizzazione.
2) Lo sviluppo sostenibile.
Storia ed evoluzione dello
sviluppo sostenibile. Il turismo
sostenibile. La Carta di Lanzarote
per un turismo sostenibile. Il
turismo responsabile.
3)
Le
organizzazioni
internazionali. L’ONU. L’UNWTO.
La cooperazione internazionale.
4) I trasporti: un’evoluzione
molto
rapida.
Il
sistema
ferroviario. Il sistema stradale. Il
trasporto
aereo.
Le
comunicazioni.
Capitolo 5: Le Americhe
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO
CG2
CG4
CG6
CG9
CT1
CT5
CT8
Abilità
Riconoscere il ruolo dei processi
di globalizzazione nelle dinamiche
dello sviluppo turistico.
Individuare il ruolo e le funzioni
delle
più
significative
organizzazioni a favore della
tutela del patrimonio ambientale
e culturale internazionale.
Riconoscere
i
fattori
che
concorrono allo sviluppo delle
reti di trasporto mondiali.
Conoscenze
Abilità
L’America del Nord (quadro geo- Analizzare
le
specificità
climatico delle tre Americhe).
morfologiche e climatiche anche
in relazione alle potenziali scelte
turistiche (es.stagionalità).
Gli U.S.A (analisi delle varie Riconoscere e confrontare le
regioni turistiche). Appunti su forme di turismo presenti;
wasp e american way of life.
presentare località turistiche.
Appunti sulla manufacturing belt
e sulla sun belt.
New York. La California.
Itinerari di approfondimento:
a)La Route 66. B)La Route 101.
Compagnie di bandiera.
Il Messico (analisi di spazi turistici
rappresentativi).
Compagnia di bandiera.
Quadro
generale
dell’area
caraibica.
L’America meridionale: analisi
geo-climatica.
Appunti
sul
processo di formazione di un
deserto costiero.
Appunti sull’ISU.
Il Brasile (analisi di spazi turistici
rappresentativi). Appunti sui cicli
e le regioni economiche del
Brasile, dal colonialismo ad oggi.
Rio de Janeiro
Compagnia di bandiera
Capitolo 6: L’Africa e il Medio Oriente
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO Conoscenze
CG2
Nord Africa e Medio Oriente:
CG4
quadro geo-climatico. Appunti su
CG6
desertificazione
e
CG9
desertizzazione.
CT1
La complessa situazione geoCT5
politica: analisi delle situazioni più
CT8
difficili. Appunti sulla controversa
storia dello Stato d’Israele.
Appunti sull’Islam (dalla nascita
al risveglio arabo all’integralismo
e fondamentalismo)
Appunti sulle cause della tardiva
colonizzazione dell’Africa
Abilità
Analizzare
le
specificità
morfologiche e climatiche anche
in relazione alle potenziali scelte
turistiche (es.stagionalità).
Il Marocco (analisi di regioni Riconoscere e confrontare le
turistiche
rappresentative). forme di turismo presenti;
Marrakech.
presentare località turistiche.
Compagnia di bandiera.
Itinerario di approfondimento:
Tanzania
La
Repubblica
Sudafricana:
appunti sulla sua storia dal
colonialismo all’apartheid e alle
prime libere elezioni. Analisi di
regioni turistiche rappresentative.
Compagnia di bandiera.
Capitolo 7: L’Asia
Capitolo 8: L’Oceania
COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO
CG2
CG4
CG6
Conoscenze
Quadro geo-climatico dell’Asia.
Appunti sulle fasce morfologiche
e climatiche asiatiche.
Abilità
Analizzare
le
specificità
morfologiche e climatiche anche
in relazione alle potenziali scelte
CG9
CT1
CT5
CT8
turistiche (es.stagionalità).
La regione indiana: quadro geoclimatico
L’India (analisi di regioni turistiche Riconoscere e confrontare le
rappresentative). Appunti sulla forme di turismo presenti;
storia dell’India, dagli Ari al presentare località turistiche.
colonialismo all’indipendenza.
Appunti sul sistema delle caste.
Mumbay.
Compagnie di bandiera
Il Sud-Est asiatico: quadro geoclimatico e turistico generale.
La Thailandia (analisi di regioni
turistiche
rappresentative).
Bangkok.
Compagnia di bandiera
L’Oceania: quadro geo-climatico.
L’Australia (fatta in inglese)
Approfondimenti individuali
Ai contenuti comuni di cui sopra, alcune studentesse hanno aggiunto analisi articolate o approfondimenti
riguardanti o Stati che hanno spiegato alla classe loro stesse o Stati al di fuori della programmazione. Per
questi ultimi:
Giudici Silvia: La Route 66
Pena Ivonne: La Route 101
Brignoli Sabrina: La Tanzania
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: .62 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore .66 del piano di
studi (33 settimane), di cui:
— lezione: n° ore 32
— verifiche: n° ore 23
— altre metodologie attive (presentazione itinerari): n° ore 4
— altre attività (n° ore 2 ore di sorveglianza durante lo svolgimento delle simulazioni)
— recupero: . n° ore 1 ora (tipologia: ripresa di argomenti o concetti su richiesta degli studenti
interessati)-in ogni lezione è stata data la possibilità di porre quesiti, richieste di
chiarimento etc
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X□ completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
I vari argomenti del programma sono stati svolti facendo ricorso a diverse metodologie per sviluppare negli
studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obiettivi fissati:
• la lezione frontale e dialogata nei momenti introduttivi e di raccordo tra le varie unità didattiche;
• simulazione e/o presentazioni esemplificativa di escursioni o itinerari turistici
• lettura e uso di carte tematiche-utilizzo di dati aggiornati e ricerca dei medesimi nel corso delle
lezioni (utilizzo strumenti informatici);
• apprendimento in situazione (preparazione del viaggio d’istruzione);
• utilizzo di tipologie di verifica diversificate: verifiche di tip.A, B e C-presentazione itinerari scritta e
digitale con esposizione orale(PS8)-Argomento (E1).
Gli studenti che hanno simulato la presentazione hanno utilizzato abilità e conoscenze che la disciplina
condivide con le lingue inglese e spagnola, e DTA. La raggiunta competenza relativa alla progettazione
dell’itinerario ha permesso loro di simulare situazioni di tipo professionale con buoni risultati. L’attenzione
dimostrata e le valutazioni comprovano la soddisfacente riuscita metodologica. L’utilizzo costante della
LIM, di Internet (immagini, articoli etc…) ha catturato l’attenzione e ha permessso la memorizzazione visiva
di quanto è stato descritto.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Domande brevi del docente(D1)-macrotipologia A
Argomento (E1)-macrotipologia A
Verifica intermedia-macrotipologia B
Verifica competenze-macrotipologia C
Presentazione (PS8)-macrotipologia C
In preparazione all’esame di Stato sono state svolte due simulazioni di terza prova (si veda la parte
comune)
Apprendimento in situazione
Esiti di apprendimento:
CT8
CM3
CG2
CG4
CT7
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici
Inquadrare i diversi fatti, fenomeni, opere e teorie nel proprio contesto storico, culturale e
scientifico e tecnologico
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea
Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER)
Contribuire alla definizione e allo sviluppo del sistema delle comunicazioni e delle relazioni in ogni
ambito della vita sociale e delle imprese.
ABILITA':
- progettazione del pacchetto turistico per la visita a una capitale europea
- contatto con istituzioni locali (comune o ente del turismo) per interviste relative allo sviluppo turistico
della città comprensive di un bilancio inerente gli multimi 20 anni di storia economica (dall'ingresso UE)
- stesura e traduzione di testi tecnici in inglese (email formali
La classe, infine, è stata direttamente coinvolta:
• nella preparazione del viaggio d’istruzione a Stoccolma; sono state guidate dalle docenti S.Casu
(Geografia turistica) ed E.Zenti (lingua inglese) che sono state le accompagnatrici;
• nel ruolo di guide turistiche in Clusone nell’ambito di Bergamo scienza (CT8: progettare,
documentare e presentare servizi o prodotti turistici quali itinerari tematici ed escursioni)
• nel ruolo di guide all’interno della mostra “Come gente che pensa a suo cammino”.
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
7. Materia: Storia dell'arte e del territorio
Docente: Prof. Malena Margherita
Strumenti:
LIBRI DI TESTO ADOTTATI: "Arte e artisti - dall'Ottocento a oggi" vol. 3, G. Dorfles - A. Vattese - E. Princi,
Edizione Atlas
LETTURE : monografie e manuali per gli approfondimenti del primo e del secondo quadrimestre
ALTRI STRUMENTI: LIM (per attività di ricerca, per video storici inerenti allo svolgimento della
programmazione), strumenti multimediali
COMPETENZE SVILUPPATE
CG1
CG3
CG5
CT8
CT9
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di regole codificato e di
valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento
alle strategie espressive della rete.
CONOSCENZE
ABILITA'
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
Promuovere l’immagine del territorio e la specificità del suo patrimonio storico, naturale e
culturale, individuando strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
CONOSCENZE
ABILITA'
CONTENUTI
MODULO/unita' 0
DENOMINAZIONE: RIPASSO - L'ARTE DEL '600
Conoscenze
• La lettura e l’interpretazione dell’opera d’arte
• Contesto: storico, politico, sociale e culturale
• Caravaggio: formazione artistica, La Canestra, La
morte della Vergine e La vocazione di San Matteo
• Bernini: formazione artistica, Apollo e Dafne, Santa
Teresa d’Avila, Il baldacchino, San Pietro
• Borromini: formazione artistica, Palazzo Spada, San
Carlino
• L’arte del Rococò: contesto: storico, politico,
sociale e culturale
Abilità :
•Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
della pittura, della scultura
•Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
stilistiche e relative alla committenza
•Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
stilistiche e relative alla committenza
•Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
della disciplina
•Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico
di riferimento
• Filippo Juvarra: formazione artistica, Superga, La
Palazzina di caccia di Stupinigi
• L. Vanvitelli: formazione artistica, La reggia di
Caserta
• Il Vedutismo: definizione e generalità
MODULO/unita' 1
DENOMINAZIONE: DA FINE SETTECENTO ALL’ OTTOCENTO
Conoscenze
Abilità :
•Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
• Contesto: storico, politico, sociale e culturale
della pittura, della scultura e delle arti applicate.
• L’arte neoclassica: generalità e intenti organizzativi •Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
• J. J. Winckelmann: l’opera teorica
stilistiche e relative alla committenza
• A. Canova: formazione artistica, Teseo sul
•Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
Minotauro, Amore e Psiche, Paolina Borghese
stilistiche e relative alla committenza
• J. L. David: formazione artistica, Il giuramento degli •Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
Orazi, La morte di Marat
della disciplina
•Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico
• L’arte romantica: generalità e intenti organizzativi
di riferimento
•Delineare la storia dell’arte moderna e
• F. Hayez: formazione artistica, Il bacio, Pensiero
contemporanea evidenziando i nessi con la storia e
malinconico
la cultura locale.
• Thedore Gericàult: formazione artistica, La Zattera
della medusa, Ritratti
APPROFONDIMENTI:
• Velasquez: formazione artistica, Innocenzo X,
Cristo Crocifisso, Las Meninas
• Gianbattista Tiepolo: formazione artistica Il
Martirio di san Bartolomeo, Banchetto di Antonio e
Cleopatra, Donna con pappagallo
• Rembrandt: formazione artistica, Lezione di
anatomia del Dr. Tulp, La Ronda di notte, Cristo
nella tempesta sul mare di Galilea
• J. Vermeer: formazione artistica, La Lattaia, Donna
che scrive la lettera, La ragazza con l’orecchino di
perla
• Ingres: formazione artistica, La grande Odalisca,
Monsieur Bertin, Il Bagnoturco
• E. Delacroix: formazione artistica, La Barca di
Dante, La libertà che guida il popolo, il massacro di
Scio
• Frà Galgario: formazione artistica, Ritratti di
Giovinetti, Ritratto di Giovanni Secco Suardo,
Ritratto di Elisabetta Piavani-Ghidotto, Cavaliere
dell’Ordine Costantiniano
• Il Realismo: generalità e intenti organizzativi
• G. Courbet: formazione artistica, Lo spaccapietre
• La nuova architettura del ferro e la Parigi di
Hausmann
• L'Impressionismo: generalità e intenti organizzativi
• E. Manet: formazione artistica, Colazione sull’erba,
Olimpya, Il bar alle Folies-Bergeres
• C. Monet: formazione artistica, Impressione: sole
nascente, La Cattedrale di Rouenne, Le ninfee 1899
APPROFONDIMENTI:
• E. Degas: La ballerina (scultura), La famiglia Bellelli,
La classe di danza, Le due stiratrici
• A. Sisley: Le chemin de la machine, Louveciennes,
La neige a Louveciennes, La barque pendant
l’innondation
• C. Pissarro: Entrata nel villaggio di Voisins,
Monmatre di notte, Pont royal Pavillon de flor
• P. Renoir: Grenuillere, Ballo al Moulin de la
Galette, Colazione dei canottieri
• Caillebotte: I rasieratori di parquet, Ritratto di
Henry, Voiliers a Argente
• La Scuola di Barbizon.
• I macchiaioli: generalità e intenti organizzativi
• Giovanni Fattori: Buoi al carro, La battaglia di
Magenta, Ritratto di Diego Martelli a
Castiglioncello
• Post impressionismo: generalità e intenti
organizzativi
• V. van Gogh: formazione artistica, I mangiatori di
patate, Autoritratto con cappello di feltro grigio,
Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi
• P. Gauguin: formazione artistica, Come! Sei
gelosa?, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
• P. Cezanne: formazione artistica, La casa
dell’impiccato, I giocatori di carte, La montagna di
Saint Victoire
• H.T. Lautrec: formazione artistica, Yvette Guilbert,
Jane Avril, manifesto 1891
• G. Seurat: formazione artistica, Una domenica
pomeriggio alla Grande Jate, Un bagno ad
Asnieres, la Chaut
MODULO/unita' 2
DENOMINAZIONE: LE AVANGUARDIE STORICHE DEL PRIMO NOVECENTO
Conoscenze
Abilità :
•Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e
• Contesto: storico, politico, sociale e culturale
del paesaggio attraverso le testimonianze storico
• L’Art Noveau: generalità e intenti organizzativi
artistiche
• G. Klimt: formazione artistica, Fregio di Beethoven, •Riconoscere l’evoluzione storica degli spazi urbani
anche attraverso l’analisi delle tipologie edilizie
Giuditta e Oloferne, Il bacio
•Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
• H. Matisse: formazione artistica, I Fauves, La danza della pittura, della scultura e delle arti applicate.
•Leggere l’opera d’arte individuando le
1910, Donna con cappello, Pesci rossi
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
• Die Bruckhe: generalità e intenti organizzativi,
stilistiche e relative alla committenza
•Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
Cinque donne per strada
della disciplina
• L'Espressionismo: generalità e intenti organizzativi •Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni
utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi
• E. Munch: formazione artistica, Fanciulla malata,
artistici siti web.
Sera sul viale Karl Johan, Urlo, Pubertà
•Delineare la storia dell’arte moderna e
• E. Schiele: formazione artistica, Abbraccio
contemporanea evidenziando i nessi con la storia
• O. Kokoscka: formazione artistica, La sposa nel
vento, Il ponte di Waterloo, Ritratto di A. Loos
• Il Cubismo: generalità e intenti organizzativi
• G. Braque: formazione artistica, Case all’Estaque, Il
portoghese, Violino con brocca
• Picasso: formazione artistica, Poveri in riva al
mare, Famiglia di acrobati con scimpanzè, Les
demoiselles d'Avignon, Guernica
MODULO/unita' 3
DENOMINAZIONE: LA GRANDE GUERRA- La grande guerra attraverso la produzione artistica degli dei
futuristi e altre avanguardie
Conoscenze
Abilità :
• Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
• Contesto: storico, politico, sociale e culturale
della pittura, della scultura e delle arti applicate.
• Il Futurismo: generalità e intenti organizzativi
•Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
• G. Balla: formazione artistica, Dinamismo di un
stilistiche e relative alla committenza.
•Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
cane al guinzaglio, Ragazza che corre sul balcone,
della disciplina
Lampada ad arco
•Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico
di rifermento.
• U. Boccioni: formazione artistica, La città che sale,
•Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni
Materia, Forme uniche nello spazio, Sant'Elia,
utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi
Opera teorica e disegni
artistici siti web.
•Delineare la storia dell’arte moderna e
contemporanea evidenziando i nessi con la storia
MODULO/unita' 4
DENOMINAZIONE: Il museo nella storia e nel mondo (tema interdisciplinare) UNITA' COMUNE
Conoscenze
Abilità :
•Riconoscere
l’evoluzione
storica del territorio e
• Concetto di museo, esempi: Mat di Clusone, il
Louvre di Parigi, Metropolitan di New York, Museo del paesaggio attraverso le testimonianze storico
artistiche
del Prado a Madrid
•Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
della pittura, della scultura e delle arti applicate.
• Conferenza sulla pittura bergamasca nel
•Leggere l’opera d’arte individuando le
Rinascimento
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
stilistiche e relative alla committenza
• Il tema del labirinto come argomento di
• Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
simulazione per la prima prova d'esame
della disciplina
•Delineare la storia dell’arte moderna e
contemporanea evidenziando i nessi con la storia e
la cultura locale.
MODULO/unita' 5 DA SVOLGERE DOPO IL 15/05/2016
DENOMINAZIONE: L’ARTE TRA LE DUE GUERRE E NEL DOPO GUERRA
Conoscenze
Abilità :
• Riconoscere i linguaggi propri dell’architettura,
• La pittura Metafisica
della pittura, della scultura e delle arti applicate.
• L’esperienza Dada
•Leggere l’opera d’arte individuando le
componenti strutturali, tecniche, iconografiche,
• Il Surrealismo e l’inconscio
stilistiche e relative alla committenza.
•Utilizzare in modo corretto il lessico specifico
• L’espressionismo astratto
della disciplina
•Inserire il manufatto nel contesto storico-artistico
• Arte informale in Italia
di rifermento.
•Raccogliere, selezionare ed utilizzare informazioni
• La Pop art
utili all’attività di ricerca tramite monografie, testi
artistici siti web.
• Orientamenti dell’arte e dell’architettura
•Delineare la storia dell’arte moderna e
contemporanea
contemporanea evidenziando i nessi con la storia
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 2015/2016 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 66 del
piano di studi (33 settimane), di cui:
—
lezione: 61
—
verifiche: 5
—
lavoro di gruppo, altre metodologie attive: lavori di approfondimento nel primo e nel secondo
quadrimestre
—
altre attività: conferenza sul tema della pittura bergamasca nel rinascimento
—
recupero: 4 h; ore (tipologia scritta e orale)
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
X completo
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Nell’ambito della disciplina si è proceduto innanzitutto ad un approccio diretto all'opera d'arte (tenendo
conto del contesto storico-politico-sociale e culturale; dell'artista che l'ha realizzata e della sua formazione
artistica) per quanto riguarda la disciplina in senso proprio. Dal confronto e dalle influenze culturali dei
principali movimenti artistici si sono tratti motivi di riflessione e di correlazione con temi interdisciplinari.
Durante l’anno scolastico si è usata la tecnica della lezione di tipo frontale “tradizionale” indispensabile
quando la trattazione degli argomenti delle unità didattiche abbisognavano di una organizzazione e di una
sequenzialità cronologica delle conoscenze. Una metodologia di insegnamento utilizzata è stata anche
quella dell'approfondimento di alcuni temi (nel primo e nel secondo quadrimestre gli studenti hanno, dopo
un lavoro di ricerca, esposto l'argomento a tutta la classe) questo ha permesso di testare le capacità di
analisi, di sintesi ed esercitarsi per il colloquio d'esame. Invece la discussione estesa all’intero gruppo di
classe è stata proposta come momento di confronto, riflessione e di rielaborazione per verificare la
capacità di rapportarsi dialetticamente con i compagni di classe e con l’insegnante. Si è affrontato il tema
"Arte e territorio" attraverso una conferenza di Marco Bombardieri in aula Magna dell'Istituto Fantoni.
L’intervento è stato apprezzato dagli studenti che hanno potuto ascoltare, dalla voce di un giovane, le
testimonianze pittoriche del periodo rinascimentale sul territorio bergamasco, opere che per molti erano
sconosciuti.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
Il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti è stato effettuato mediante verifiche formative per
monitorare il processo di apprendimento e mediante verifiche sommative scritte e orali. Sono state
utilizzate le macrotipologie B e C, è stato privilegiato il colloquio orale per una maggiore familiarità del
"parlare in pubblico", pertanto gli studenti hanno preparato un argomento a scelta, sia nel primo che nel
secondo quadrimestre esponendolo alla classe, inoltre si sono utilizzate trattazioni sintetiche in base alla
tipologia delle prove d’esame, quesiti a risposta singola. La disciplina è stata inserita nella prima
simulazione della terza prova. La valutazione (scala di valori da 3 a 10) ha tenuto conto del raggiungimento
degli obiettivi di conoscenza, l’uso di un linguaggio appropriato e corretto, della capacità di collegamento
logico degli argomenti, della capacità di sintesi e aderenza alla traccia. Ai fini della valutazione complessiva
si è tenuto conto anche dell’impegno profuso, dall’interesse manifestato nonché della progressione
nell’apprendimento. Per la correlazione tra raggiungimento degli obiettivi e misurazione si è fatto
riferimento alla griglia di valutazione elaborata in sede di C.d.C. e di Dipartimento. Il livello di sufficienza si è
inteso raggiunto dallo studente quando ha acquisito le conoscenze di base di ogni modulo, applicandole ed
esponendole in modo corretto, utilizzando una terminologia semplice ed appropriata.
Materia: Scienze Motorie e sportive 5^ATUR
Docente: Prof. VENTURA CARMEN
Strumenti:
Palestre e strutture sportive esterne, ambiente naturale/territorio, visite guidate
Attrezzi in adozione, computer, Lim, registratore, materiale multimediale, biblioteca di settore
COMPETENZE SVILUPPATE
COMPETENZE DI CITTADINANZA: Comunicare/ Imparare a imparare/ Progettare /Collaborare e
partecipare/ Agire in modo autonomo e responsabile/ Risolvere problemi/ Acquisire e interpretare
l’informazione/ Individuare collegamenti e relazioni
COMPETENZE DI ISTRUZIONE GENERALE
CG7
Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e
l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e
collettivo.
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale,
CG8
identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
CONOSCENZE
ABILITA'
Capacità motorie condizionali e coordinative e
Esercitare le capacità motorie, coordinative e
relative metodiche di allenamento
condizionali
Le diverse discipline che utilizzano il corpo come
Padroneggiare gli aspetti non verbali della propria
espressione
capacità espressiva
Postura, fisiologia del movimento
Applicare tecniche di controllo della postura e
Attività sportive individuali e di squadra
tecniche di sviluppo e mantenimento fisico
Strumenti tecnologici di supporto all’attività fisica
Applicare tecniche sportive ed abilità motorie
Modelli comportamentali di fair play in varie
specifiche
situazioni (studio, lavoro, vita)
Utilizzare tecnologie e strumenti anche innovativi
Elementi di anatomia, fisiologia e chinesiologia
Utilizzare stili comportamentali improntati al fair
Le regole degli sport praticati
play
Le attività in ambiente naturale e le loro
Praticare in forma globale varie attività in
caratteristiche
ambiente naturale e/o in acqua
Trasferire le abilità motorie
CONTENUTI
MODULO/Unità 1
DENOMINAZIONE:
Attività motoria:
- padronanza del proprio corpo e percezione sensoriale
- espressività corporea (consapevolezza del linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva)
- Attività in ambiente naturale (territorio)
Conoscenze
Capacità motorie condizionali (forza, resistenza,
velocità, mobilità articolare e coordinative, le
metodiche di allenamento,
le variazioni fisiologiche indotte
dall’attività motoria, le finalità ed effetti del
riscaldamento motorio, il linguaggio corporeo e
non verbale, le carattestiche del movimento
espressivo nelle diverse discipline, le modalità di
controllo posturale, la struttura scheletrica e
muscolare e le caratteristiche del movimento
funzionale biomeccanico,
Conoscere le caratteristiche delle attività motorie e
sportive del territorio in ambiente naturale e in
impianti sportivi; organizzare e applicare
attività/percorsi individuali e in gruppo nel rispetto
dell’ambiente e del territorio; conoscere le
caratteristiche delle attrezzature necessarie per
praticare le attività sportive: trekking, orienteering
MODULO/Unità 2
DENOMINAZIONE: Gioco sport e fair-play
Conoscenze
Conoscere
e
approfondire
terminologia,
regolamenti tecnici e tattici degli sport praticati
individuali e di squadra, i modelli comportamentali
di fair play e i valori culturali e sociali dell’attività
motoria e sportiva; riconoscere il valore della
competizione e del confronto nel rispetto del gioco
corretto, leale e sportivo; conoscere i fenomeni di
massa legati al mondo sportivo
Abilità
Lavoro aerobico, performance ed esercizi di
irrobustimento, resistenza-Test 1000 e Cooper - e
mobilità articolare, a corpo libero, con piccoli e
grandi attrezzi, percorso a stazioni, progressioni
di lavoro, stretching, acrosport, giocoleria, yoga,
ginnastica folk e aerobica con ausilio musicale,
trekking e orienteering
Riconoscere e padroneggiare gli aspetti verbali e
non della propria capacità espressiva.
Applicare tecniche di controllo della propria
postura; applicare metodi e tecniche di sviluppo
e mantenimento fisico,
Trasferire abilità e tecniche sportive nelle attività
svolte in ambiente naturale e nel tempo libero;
sperimentare attività motorie proposte a livello
curricolare, nei GSS, nelle strutture sportive
esterne e sul territorio
Abilità
Adattare le abilità tecniche e tattiche alle attività
sportive individuali e di squadra. Ex e giochi x
adattare, usare, collaborare, esprimere abilità
acquisite nei giochi della pallavolo,
calcetto,pallanuoto,pallamano, pallacanestro,
ultimate, hitball, acrosport
Analizzare la propria e altrui prestazione
Partecipare attivamente al gioco assumendo i
diversi ruoli; utilizzare e valorizzare le propensioni
e le attitudini individuali; sperimentare la funzione
di arbitraggio e adottare stili comportamentali
improntati al fair play; trasferire modelli
comportamentali di fair play in varie situazioni
(studio, lavoro, vita); interpretare con senso critico
i fenomeni del mondo sportivo
MODULO/Unità 3
DENOMINAZIONE: Salute /benessere /prevenzione /sicurezza
Conoscenze
Abilità
Conoscenza e applicazione delle procedure di Proposte operative di conoscenza e applicazione
sicurezza nei diversi ambienti e le modalità di di comportamenti funzionali alla propria e altrui
prevenzione degli infortuni nello sport.
sicurezza, applicazione di norme e condotte volte a
Elementi di anatomia, fisiologia del movimento e suoi rimuovere o limitare situazioni di pericolo nel
effetti, esercizio fisico e adattamento, educazione
rispetto di sé, dell’altro e degli ambienti di lavoroalimentare, meccanismi produzione di energia
studio
muscolare, norme di primo soccorso e tecnica RCP
Assunzione di consapevolezza rispetto agli stili di
vita e ai comportamenti attivi nei confronti della
propria salute, in relazione alla sicurezza, alla
prestazione sportiva e alla prevenzione.
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 57 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 66 del piano
di studi (33 settimane), di cui:
- lezione: n. 57 (di cui 6 x verifiche)
- Itinerario Turistico culturale Villa d’Ogna (2 h curriculari + ore extracurricolo con cinque
Studentesse
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
x completo
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
Il gruppo classe coinvolto nella pratica delle attività motorie e sportive e stimolato a riflettere sulle
esercitazioni finalizzate a sviluppare abilità e conoscenze relative alle competenze enunciate ha risposto in
modo positivo.
Gli studenti e studentesse sono staticoinvolti a partecipare alle attività e a svolgere compiti cercando di
utilizzare tutte le informazioni (analisi percettiva e conoscitiva) necessarie all’ iter di apprendimento che
partendo dal globale segue le successive fasi: analitica-percettiva e verbale, per arrivare al globale
arricchito e consapevole.
L’utilizzo di metodi attivi nell’introdurre i nuclei fondamentali di conoscenze e abilità: problemsolving
(capacità di risolvere problemi/trovare soluzioni in modo costruttivo), cooperative – learning
(apprendimento cooperativo), decisionmaking (capacità di prendere decisioni in modo consapevole),
hanno trovato efficacia x affrontare questioni e problemi di natura applicativa (relativi alla propria vita
attiva, alle discipline, alla vita sociale e lavorativa.)
Decisamente positivo ed efficace l’utilizzo del territorio, delle strutture esterne ad esso, nonchè delle
attrezzature e palestre interne.
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione:
P1: lavoro individuale
P2: lavoro in equipe
C: Comunicazione/interrogazione/esposizione
- Rilevazione delle abilità e conoscenze acquisite attraverso osservazione sistematica di prove pratiche
- Misurazioni, tests motori, performance in situazione
- Osservazione sistematica di apprendimento individuale e cooperativo e autovalutazione
- Osservazione, rilevazione e valutazione su:partecipazione/Impegno, competenze relazionali,
comportamento e rispetto regole,metodo di lavoro
Le verifiche e la valutazione finale hanno tenuto conto dei progressi realizzati rispetto alla situazione di
partenza, la partecipazione e l’impegno: interesse, motivazione, disponibilità, assunzione di incarichi e di
ruoli, continuità; le competenze relazionali: atteggiamento collaborativo e cooperativo, disponibilità
all’inclusione e ad offrire il proprio apporto; il comportamento e il rispetto delle regole: autonomia,
autocontrollo, responsabilità, rispetto e fair-play; il metodo di lavoro: rielaborativo, consapevole,
organico, puntuale/sistematico.
I livelli di acquisizione di abilità e conoscenze hanno fatto riferimento ad un livello standard di
apprendimento che definiva una soglia accettabile per determinare il possesso - l’acquisizione – di una
parte delle competenze di riferimento per ognuno dei moduli di lavoro.
Docente: Prof.GAMBA UMBERTO
Strumenti
LIBRI DI TESTO ADOTTATI
S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Vol. 2, Bologna 2003.
LETTURE
Dossier vari in ordine agli argomenti
ALTRI STRUMENTI
- Film: AMERICAN SNIPER, HOTEL RWANDA, BENVENUTI A SARAYEVO, VENUTO AL MONDO, L’ONDA,
SELMA
- Attività di ricerca e documentazione in internet
COMPETENZE SVILUPPATE
CG1
CG2
CG3
COMPETENZE DI INDIRIZZO
Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i
principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
Leggere i diversi elementi di carattere giuridico, politico, storico, geografico ed economico che
caratterizzano l’ambiente naturale ed antropico, le istituzioni e la società contemporanea.
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria
identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’esercizio della giustizia e della
solidarietà in un contesto multiculturale.
CUR2 Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura
critica del mondo contemporaneo.
CUR3 Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche della fede cristiana, interpretandone correttamente
i contenuti, secondo la tradizione della Chiesa, nel confronto aperto ai contributi di altre discipline
e tradizioni storico-culturali.
CONOSCENZE
ABILITA'
CoRT1 Ruolo della religione nella società
ART1Motivare, in un contesto multiculturale, le
contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi
proprie scelte di vita, confrontandole con la
visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto,
fermenti religiosi e globalizzazione
CoRT2Identità del cristianesimo in riferimento ai suoi libero e costruttivo
documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, ART2Individuare la visione cristiana della vita
umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto
morte e risurrezione di Gesù cristo
con quello di altre religioni e sistemi di pensiero
CoRT3Il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento
fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo
ART3Riconoscere al rilievo morale delle azioni
contemporaneo
umane con particolare riferimento alle relazioni
CUR1
CoRT4La concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia; scelte di vita, vocazione,
professione
CoRT5 Il magistero della Chiesa su aspetti peculiari
della realtà sociale, economica, tecnologica
interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo
scientifico e tecnologico
ART4Riconoscere il valore delle relazioni
interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne
dà il cristianesimo
ART5Usare e interpretare correttamente e
criticamente le fonti autentiche della tradizione
cristiano-cattolica
CONTENUTI
UNITÀ 1
LA CHIESA CATTOLICA IN DIALOGO CON L’ISLAM
Conoscenze
1. Categorie e concetti fondamentali
2. I fondamenti della fede musulmana.
Abilità
Esporre informazioni e sostenere argomentazioni
in diverse situazioni comunicative CG3A3
UNITÀ 2
FILM – DOSSIER. PACE E NONVIOLENZA
Conoscenze
1. Giustizia e dignità della persona. Presentazione,
visione e analisi del film "American Sniper"
2. Sui concetti di "pace" e di "nonviolenza": un’analisi
antropologica del film
5. Dibattito e confronto: lettura, analisi e
interpretazione di alcune sequenze scelte
Abilità
Leggere, interpretare e confrontare dati, fonti,
documenti e testimonianze CG2A3
Esporre informazioni e sostenere argomentazioni
in diverse situazioni comunicative CG3A3
ART1
ART3
UNITÀ 3
L’INCHIESTA. IL RAPPORTO CHIESA - POLITICA
Conoscenze
1. La situazione dei cattolici in Italia
2. L'impegno del cristiano laico.
3. I cristiani e le nuove situazioni socio-politiche a
livello nazionale ed internazionale
4. I cristiani e le nuove prospettive del pianeta.
Abilità
Identificare e distinguere elementi di processo, di
interazione e strutturali di fenomeni e sistemi
CG2A2
ART1
ART2
UNITÀ 4
RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE
Conoscenze
IL CASO RWANDA
1. Preparazione all'attività di monteore:
"Rwanda" spettacolo teatrale.
2. Visione del film “Hotel Rwanda”
3. Analisi e lettura del dossier "Rwanda: il
genocidio"
2. Confronto sullo spettacolo teatrale "Rwanda".
Approfondimento tematico: il Rwanda tra
decolonialismo e genocidio
Abilità
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio
dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1
Identificare e distinguere elementi di processo, di
interazione e strutturali di fenomeni e sistemi
CG2A2
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
CG1A1
ART1
ART3
UNITÀ 5
RELIGIONE E EDUCAZIONE ALLA PACE
Conoscenze
IL CASO SARAYEVO
4. Visione del film “Benvenuti a Sarayevo”.
5. Visione del film “Venuto al mondo”
6. Analisi e lettura del dossier "Sarayevo: la
scelta”
2. Confronto sui film
Approfondimento tematico: La situazione dei Balcani
tra ieri ed oggi
UNITÀ 6
RELIGIONE E APPROFONDIMENTI vari
Conoscenze
MARTIN LUTER KING
1. Cenni biografici. Con la visione e il commento del
film “Selma”
2. M.L.King e il razzismo negli USA
3. M.L.King e e la nonviolenza. La Chiesa e la libertà
religiosa
4. M.L.King, J. Kennedi, Malcom X e Giovanni XXIII
5. la dottrina sociale della Chiesa sul razzismo.
Elementi essenziali
Abilità
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio
dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1
Identificare e distinguere elementi di processo, di
interazione e strutturali di fenomeni e sistemi
CG2A2
Comprendere le caratteristiche fondamentali dei
principi e delle regole della Costituzione italiana
CG1A1
ART1
ART3
Abilità
Identificare le dimensioni del tempo e dello spazio
dei fenomeni sociali, culturali ed economiciCG2A1
ART2
AUTARCHIA
1. Vocabolario e attualizzazione.
2. Visione e il commento del film “L’onda”
ATTIVITA’ DIDATTICHE
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016
n. ore complessive effettuate nell’anno scolastico: 27 (previste all'8 giugno 2016) su n. ore 33del piano di
studi di cui:
— lezione: 21
— dibattito/interrogazione: 2
— monteore/attività integrativa: 2
RAGGIUNGIMENTO DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO E DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGETTATI
Xcompleto
□ parziale
CONSIDERAZIONI COMPLESSIVE SULL’ATTIVITA’ DIDATTICO DISCIPLINARE
5A TUR
Dei 21 studenti 1 non si è avvalso dell’IRC.
L’interesse e la partecipazione dell’intera classe sono stati sempre buoni per tutto il corso dell’anno. Alcuni
studenti si sono distinti nell’impegno e nella partecipazione all’attività, contribuendo in modo personale e
creativo al dialogo educativo e formativo.
Il METODO proposto per ogni Unità ha favorito la trattazione dei nuclei essenziali del sapere disciplinare
tenendo conto delle aspettative e degli interessi degli alunni, coerentemente agli obiettivi generali.
Generalmente si è cercato di seguite le seguenti fasi di lavoro per ogni Unità:
1. Introduzione al tema con dibattito per verificare conoscenze e sensibilità
2. Lezione/i frontale: problematizzazione del tema
3. Proiezione di film con puntuali commenti e approfondimenti delle singole tematiche e dei particolari
4. Approfondimento del tema (documentazione in rete – internet)
5. Esposizione dei risultati
6. Lezione/i frontale: sintesi (con riferimento ai nuovi elementi acquisiti e ai punti essenziali delle questioni)
ACCERTAMENTO E VALUTAZIONE
Tipologie di verifiche utilizzate e criteri di valutazione
Nella tipologia A sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione
- Criteri fondamentali di valutazione: partecipazione, interesse e contributo al dibattito
- Test e questionari introduttivi: disponibilità all’attività
- Dibattito in aula
Nella tipologia B sono comprese le seguenti verifiche e criteri di valutazione
- Attività di approfondimento e breve relazione orale: ordine, essenzialità e proprietà di linguaggio
nell’esposizione
prof. Umberto Gamba
8. SIMULAZIONI TERZE PROVE SCRITTE D’ESAME
SIMULAZIONE TERZA PROVA
19/12/2015
MATERIA: STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO
NOME E COGNOME_________________________________________ CLASSE_____________
Neoclassicismo e Romanticismo costituiscono due importanti fasi di uno stesso processo storico che, pur
sembrando a prima vista assolutamente opposte, risultano in realtà tra loro profondamente connesse sul
piano artistico e culturale. Il candidato metta a confronto i due movimenti, elencando e descrivendo le
diversità e le similitudini, nelle caratteristiche formali e negli intenti organizzativi e teorici, attraverso le
opere sotto riportate.
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________________
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MATERIA : MATEMATICA
COGNOME E NOME…………………………………………
Data una funzione z = f(x,y) definita in un dominio D⊆ R2 ,
Il candidato, dopo aver dato la definizione:
-a) di funzione reale a due variabili reali di dominio D
-b) di punto P (X 0, Y 0 ) appartenente al dominio D di massimo (minimo) relativo
esponga il metodo dell’analisi (derivate) per la ricerca degli estremanti (max/min relativi)
Infine verifichi applicando quanto esposto in precedenza la natura del punto P (-1,1) per la funzione:
f ( X,Y) = 2Y3 + X3 – 3Y2 – 3X
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
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Simulazione terza prova: TERZA LINGUA STRANIERA – SPAGNOLO
Nombre y Apellido
___________________________________________
En Hispanoamérica el español tiene rasgos proprios. ¿Por qué?¿Cuáles son las principales diferencias (de
pronunciación, sintácticas y léxicas) entre el español de América y el de España?
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_______________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________
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_______________________________________________________________________________________
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SIMULAZIONE TERZA PROVA : DIRITTO
NOME E COGNOME: ___________________________________________________CLASSE: ____________
Lo studente , dopo aver definito lo Stato, analizzi le forme di Stato e le forme di governo
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
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9. ESITI SIMULAZIONI
Esiti della simulazione della 1°prova scritta d’esame tenutasi in data 26 aprile 2016
Voti…../15
7
8
9
10
11
12
13
14
15
n°studenti
0
0
0
1
7
9
3
1
0
14
15
Esiti della simulazione della 2°prova scritta d’esame tenutasi in data 5 maggio 2016
Voti…../15
7
8
9
10
11
12
13
n°studenti
Esiti della prima simulazione della 3°prova scritta d’esame tenutasi in data 19 dicembre 2015, 3 studenti
assenti
Voti…../15
7
8
9
10
11
12
13
14
15
n°studenti
0
0
3
5
4
6
0
0
0
13
14
15
Esiti della seconda simulazione di 3°prova scritta d’esame tenutasi in data ...
Voti…../15
7
8
9
10
11
12
n°studenti
La correzione della simulazione della seconda prova non è ancora stata ultimata.
La somministrazione della seconda simulazione di terza prova avverrà in data 23 maggio.
In sede di scrutinio il documento verrà aggiornato.
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
CAPACITÀ COMPLESSE
(analisi)
COMPETENZA ESPRESSIVA
CONOSCENZA E
COMPRENSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
I PROVA
Scarse
D
3
Q
1-5
Limitate
4-5
6-9
Sufficienti
6
10
Sicure
7-8
11-13
Rigorose
9-10
14-15
Scarsa
Limitata
D
3
4-5
Q
1-5
6-9
Sufficiente
6
Sicura
7-8
Rigorosa
9-10
Scarsa
D
3
Limitata
4-5
Sufficiente
6
Sicura
7-8
9-10
( riflessione e
contestualizzazione)
CAPACITÀ COMPLESSE
Rigorosa
TIPOLOGIA A
Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non
comprende il testo
Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti
del testo o delle informazioni
Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche
carenza
Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche
lieve lacuna. Buona la comprensione del testo
Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli
argomenti. Comprensione efficace e rigorosa del testo
Forma gravemente involuta e scorretta
Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre
adeguato
10
Forma chiara e lineare, nel complesso corretta , lessico
semplice e appropriato
11-13 Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico
richiesto
14-15 Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente
elaborata
Q
1-5
Dimostra una conoscenza nulla o assai limitata delle strutture
del testo e scarsa consapevolezza della loro funzione
comunicativa
6-9
Dimostra una conoscenza lacunosa delle strutture del testo e
limitata consapevolezza della loro funzione comunicativa
10
Sa orientarsi fra le strutture del testo e dimostra
consapevolezza della loro funzione comunicativa
11-13 Si orienta agevolmente fra le strutture del testo e dimostra
una discreta consapevolezza della loro funzione comunicativa
14-15 Possiede completa conoscenza delle strutture del testo e
dimostra piena consapevolezza della loro funzione
comunicativa
Q
1-5
Non contestualizza e non propone riflessioni personali
6-9
Produce una contestualizzazione lacunosa e limitate
riflessioni
Scarsa
Limitata
D
3
4-5
Sufficiente
6
Sicura
7-8
Inserisce alcuni spunti di riflessione ed elementi di
contestualizzazione
11-13 Offre diversi spunti critici, contestualizza in modo efficace
Rigorosa
9-10
14-15 Evidenzia ottime capacità di riflessione e contestualizzazione
10
USO DEI
DOCUMENTI
COMPETENZA ESPRESSIVA
CAPACITÀ COMPLESSE :
organicità, coerenza e
rielaborazione personale
I PROVA
Scarse
D
3
Q
1-5
Limitate
4-5
6-9
Sufficienti
6
10
Sicure
7-8
11-13
Rigorose
9-10
14-15
Scarso
Limitato
D
3
4-5
Q
1-5
6-9
Sufficiente
6
10
Sicuro
Rigoroso
7-8
9-10
11-13
14-15
Scarsa
Limitata
D
3
4-5
Q
1-5
6-9
Sufficiente
6
10
Sicura
7-8
11-13
Rigorosa
9-10
14-15
Scarse
Limitate
D
3
4-5
Q
1-5
6-9
Sufficienti
6
10
Sicura
7-8
11-13
9-10
14-15
*
CONOSCENZA E
COMPRENSIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Rigorosa
TIPOLOGIA B – C - D
Non dispone delle conoscenze minime necessarie e non
comprende la consegna
Dimostra conoscenze parziali ed evidenzia fraintendimenti
delle informazioni fornite
Dispone di conoscenze essenziali, evidenziando qualche
carenza
Dimostra conoscenze puntuali ed organiche, pur con qualche
lieve lacuna
Dimostra una conoscenza ampia, precisa ed esauriente degli
argomenti
Non è in grado di usare i documenti
Utilizza le informazioni in modo improprio o ne fraintende il
contenuto
Si orienta fra i documenti proposti e li utilizza in modo
appropriato
Si serve dei documenti in modo approfondito e personale
Rielabora i documenti in modo critico ed originale
Forma gravemente involuta e scorretta
Forma a tratti oscura e approssimativa, lessico non sempre
adeguato
Forma chiara e lineare, nel complesso corretta, lessico
semplice ed appropriato
Forma corretta e chiara, con uso del linguaggio specifico
richiesto
Forma pienamente corretta, precisa ed efficacemente
elaborata
Produce un testo disorganico ed incoerente
Produce un testo generico, semplicistico e scarsamente
argomentato
Produce un testo organico e coerente, ma poco approfondito
Produce un testo coerente e opportunamente documentato e
argomentato
Produce un testo criticamente rielaborato con ampie e
rigorose argomentazioni
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
IST. D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ANDREA FANTONI”- a.s. 2015/16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per la SIMULAZIONE della SECONDA PROVA
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
NOME CANDIDATO…………………………...………………….. CLASSE…………………… .
OBIETTIVI
LIVELLI
Punti
a. corretta e fluida
Qualità della
comunicazione
2
b. abbastanza corretta
1,5
c. poco corretta/imprecisa
1
d. scorretta
0,5
a. ricca e ben argomentata
Trattazione teorica dei
contenuti
Applicazioni e calcoli
4
b. completa
3,5
c. semplice ma accettabile
2,5
d. superficiale
2
e. lacunosa
1
a. svolgimento delle applicazioni completo con calcoli corretti
9
b. svolgimento delle applicazioni con pochi errori
7/8
c. svolgimento essenziale delle applicazioni con alcuni errori
6
d. svolgimento delle applicazioni incompleto o con diversi errori
5
<5
e. svolgimento delle applicazioni limitato e con diversi errori
TOTALE PUNTI
N.B.: In caso di mancato svolgimento della prova o di sue parti, si attribuisce il punteggio di 1/15 alla
prova o alla
parte non svolta.
Osservazioni ……………………………………………………………………………………………………………………….........…..
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Il docente
-----------------------------------------------------
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
ESAMI DI STATO 20……./…….
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANDREA FANTONI"
BG……….Commissione…………………
Griglia di Valutazione della Terza Prova
CANDIDATO …………………………………………. Classe…………….
COMPETENZE DI RIFERIMENTO:
ES. CG4, CT7, CT8, ecc.
INDICE
INDICATORI
DESCRITTORI
Competenze
metodologiche,
strategiche
Competenze generali e di profilo
Complete, corrette,
approfondite
CONOSCENZE
-completezza
- correttezza
ABILITA’
- aderenza alla traccia
- uso del linguaggio specifico
- rispetto delle procedure
- utilizzo corretto di
strumenti espressivi e/o
operativi
- rielaborazione personale
- collegamento
- argomentazione
Complete, corrette
accettabili
Imprecise e/o parziali
Lacunose
misurazione
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
7
6
5
3-4
2
nulle
Sicure, appropriate
Adeguate
Essenziali
Approssimative ed incerte
Scarse
1
5
4
3
2
1
efficaci
3
accettabili
2
parziali/carenti
1
_____/7
_____/5
______/3
VOTO _____/15
FOGLIO FIRME
Docenti Consiglio di Classe
Prof.ssa Baroncheli Maria Antonella
_________________________
Prof.ssa Zenti Elena
_________________________
Prof.ssa Colzani Luciana
_________________________
Prof.ssa Trivella Claudia
_________________________
Prof. Feti Antonino
_________________________
Prof.ssa Schiavi Antonia
_________________________
Prof.ssa Tucci Annarita
_________________________
Prof.ssa Casu Sonia
_________________________
Prof.ssa Malena Margherita
_________________________
Prof.ssa Ventura Carmen
_________________________
Prof. Gamba Umberto
_________________________
Studenti rappresentanti di Classe
Baronchelli Angela
_________________________
Capitanio Marta
_________________________
Clusone, 15 maggio 2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott. Roberto Vicini