Medici - Ordine dei Medici di Ancona

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Medici - Ordine dei Medici di Ancona
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Speciale
AMMI
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Speciale
O.N.A.O.S.I.
7
settembre
Periodico Trimestrale dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Ancona • Direttore Responsabile: Fulvio Borromei • Reg. Trib. AN n. 13/90 del 7-8/6/1990
Stampa: Tecnoprint srl Ancona • N. 7 - Settembre 2004 • Sped. Abb. Postale 70% - Filiale di Ancona • CONTIENE I.P.
Medici &
Periodico di informazione Medico-Sanitaria • Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Ancona
Spazi ambulatoriali
disponibili
anche per frazioni
di giornata
o prestazioni singole
Uscita A14 Ancona Sud
(vicino Hotel Palace)
Si offre:
• Servizio di prenotazione telefonica orario continuato 8-20
• Servizio di segreteria - fax - e-mail
• Sala riunioni 15-20 posti
• Ampio parcheggio gratuito
• Accesso e servizi handicap
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Medici &
Direttore Responsabile
Fulvio Borromei
sommario
Vice direttore
Gianbattista Catalini
Coordinatore di Redazione
Nicola Battelli
Vice coordinatore
Sergio Giustini
Redazione
Maria Beatrice Bilò
Vincenzo Berdini
Sergio Giustini
Tiziana Pierangeli
Marco Silvestrelli
editoriale
AMMI e ONAOSI
.............................................
4
Ricordo di Sandro Totti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Consiglio Direttivo
Presidente
Fulvio Borromei
Vice Presidente
Gianbattista Catalini
speciale AMMI
Qualche notizia sull’AMMI
5
...............................
Segretario
Luigi Venanzi
Tesoriere
Francesco Lattanzi
Consiglieri
Nicola Battelli
Maria Beatrice Bilò
Marcello Mario D’Errico
Sergio Giustini
Arcangela Guerrieri
M. Giovanna Magiera
Tiziana Pierangeli
Quirino Massimo Ricci
Riccardo Sestili
Marco Silvestrelli
Augusto Sertori (od.)
Stefano Tucci (od.)
Revisori dei conti effettivi
Giuliano Rocchetti
Giordano Giostra
Mario Perli
Revisore dei conti supplente
Vincenzo Berdini
Commissione Odontoiatrica
Federico Fabbri
Augusto Aquilano
Francesco Montecchiani
Augusto Sertori
Stefano Tucci
speciale ONAOSI
Solidarietà e convenienza per tutti i sanitari
7
...
Che cos’è l’O.N.A.O.S.I. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .8
Brevi cenni di storia O.N.A.O.S.I. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Residenze e convitti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
Residenze universitarie sul territorio . . . . . . . . . . . .16
Centri vacanze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .18
Doveri e diritti iscritti O.N.A.O.S.I. . . . . . . . . . . . . . . . . .19
Servizi con contributo per tutti gli iscritti . . . . . .19
Contributi in denaro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20
Speciale anziani . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .21
congressi e corsi
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..................................
in copertina:
“L’antico pozzo della sapienza”
interno collegio femminile
O.N.A.O.S.I. - Perugia
Questo numero è stato chiuso:
14 settembre 2004
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e-mail: [email protected]
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Medici
Medici &
AMMI
e ONAOSI
di Fulvio Borromei
editoriale
L’Associazione Moglie dei Medici Italiani è una
associazione che nasce a Mantova nel 1970 ad
opera di un gruppo di mogli di medici, molte delle
quali allora collaboravano anche con i loro mariti
nella loro professione.
Io ho avuto modo di conoscere e apprezzare la nostra Associazione Anconetana in questi cinque anni di Presidenza dell’Ordine, seguendo le loro iniziative culturali, sociali e assistenziali.
Ho cercato di dare loro un contributo possibile di
presenza e partecipazione perché con le loro opere hanno sempre tenuto alto il loro ruolo di mogli
esprimendo un forte attaccamento alla professione medica.
Quest’anno ricorre il ventennale della Sezione Anconetana, e nel celebrare questa data l’AMMI ha
voluto ancora una volta sponsorizzare sostenere e
promuovere.
L’ONAOSI (Opera Nazionale di Assistenza degli Orfani dei Sanitari Italiani) di cui l’Ordine dei Medici di
Ancona come socio fondatore dell’Opera esprime
un legame particolare e il Convegno che si terrà il
10/10/2004 presso l’Hotel la Fonte di Portonovo
di Ancona rappresenta un momento di riflessione
e conoscenza di rilettura della storia passata e di
analisi delle proiezioni future.
Sicuramente il Presidente Aristide Paci nella
sua relazione ONAOSI ieri, oggi e domani ci
illustrerà uno spaccato di ciò che l’ONAOSI
ha realizzato nel sostenere i figli dei colleghi scomparsi prematuramente garantendo
loro un futuro e di quanto vorrà progettare
in un sempre maggiore impegno sociale.
Invito tutti i Colleghi a partecipare a questo
incontro che sarà sicuramente un momento
di confronto e approfondimento e di discussione anche alla luce della Legge
289/2002 che ha modificato l’assetto
strutturale e statutario dell’ONAOSI.
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Ricordo di Sandro Totti
Sento il bisogno di parlare brevemente di Sandro
Totti, che da pochi giorni ci ha lasciato.
Sono stato suo collega ospedaliero per lunghi
anni, l'ho conosciuto profondamente e ci siamo
stimati reciprocamente.
Certamente con Sandro se ne va quella tipologia
di medico-missionario, spesso cosi rara tra le
nostre file, che ne risultano così impoverite.
Nella mia attività, se volevo "sistemare" dei ricoveri, per vecchi malandati, emarginati dalla
società, persone affette dalle più gravi patologie
terminali, Sandro era sempre presente, e mi ha
aperto le porte del suo Reparto, quando altre
porte intra ed extra ospedaliere talvolta erano
serrate. Il suo è stato un apostolato. "Estote
parati" era solito dirmi secondo la sua cultura
cattolica ed il modo di dire del vecchio boyscout.
Ma noi non eravamo preparati a perderti così
presto. Una ventina di giorni prima di morire, di
tua iniziativa, hai voluto telefonarmi, quasi per
consolarmi, tanta è stata la serenità ed il coraggio del tuo parlare. Mi hai rasserenato, come hai
fatto altre volte, quando di fronte alle, talvolta,
inevitabili sofferenze nella nostra professione, eri
solito dirmi: "male non fare, paura non avere".
Grazie per tutto quello che mi hai, che ci hai dato
a tutti, Sandro, il tuo ricordo sarà duraturo nelle
nostre menti e nei nostri cuori.
Marcello Orlandini
Medici
Medici &
AMMI è l'acronimo di Associazione Mogli dei Medici
Italiani, un sodalizio formato dalle consorti dei medici e dei laureati in odontoiatria, costituito nel 1970
a Mantova ad opera di un gruppo di mogli di medici. La denominazione oggi può sembrare anacronistica, ma testimonia il ruolo di attiva collaborazione
che a quel tempo veniva spesso fornita dalle signore nella professione del marito.
Attualmente l'Associazione ha compiti morali, sociali, culturali ed assistenziali per le donne ed in
particolare per i familiari del medico, ed in questi
settori svolge numerose attività:
- promuove lo studio della condizione femminile nella società e nel lavoro, in un'ottica non solo italiana ma anche europea;
- organizza, in stretta collaborazione con i medici,
conferenze, manifestazioni culturali, dibattiti, tavole rotonde, corsi di aggiornamento sulla prevenzione sanitaria e sull'educazione alla salute,
aperti al pubblico;
- realizza ogni anno un seminario nazionale
su argomenti di rilevante interesse scientifico e
indica un tema che viene discusso con tavole rotonde e conferenze dalle 80 sezioni italiane che
contano più di 6.000 iscritte;
- ricerca soluzioni concrete da attuare in collaborazione con il territorio per l'anziano di oggi e i
giovani medici di domani.
IL CONSIGLIO DIRETTIVA DEL VENTENNALE
PRESIDENTE FONDATORE
M. Teresa Luchetti Galeazzi
PRESIDENTE
Wanda Fino Venanzini
PAST PRESIDENT
Luisa Rapino Giardini
VICE PRESIDENTE
Carla Svegliati Camerini
SEGRETARIA
Silva Memè Maggio
TESORERlA
Gabriella Cantelli Nicolini
CONSIGLIERE
Marina Cardinali Turchetti - Irma Fatto retti
Esposito - Ave Rossi Carradori - Ambra Sciarillo Piccirillo
PROBIVIRI
Lilly Bronzini Tosto - M. Teresa Luchetti Gaelazzi - Elena Rabini Vecchietti
REVISORI DEI CONTI
Lea Diamante Impiglia - Miti Mariotti Manzini Renata Paliaga Bisci
Nel Congresso AMMI del giugno 1997 la signora
Juccia Bianchi Venturini, già Presidente della locale
sezione dal 1994 al 1997, è stata eletta componente del Comitato Esecutivo Nazionale; ricopre
inoltre il Ruolo di Fiduciaria per le Regioni Marche,
Umbria, Abruzzo e Molise.
CELEBRAZIONE DEL VENTENNALE
AMMI ANCONA
Il 4 aprile 1984 nasce la sezione anconetana dell'AMMI, per iniziativa di un gruppo di socie fondatrici
guidato da Maria Teresa Luchetti Galeazzi. Fin dalla
fondazione l'Associazione ha sostenuto con forza e
convinzione l'attività dell'Opera Nazionale per l'Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani (ONAOSI), attraverso un'ampia campagna di sensibilizzazione
sull'importanza dell'Ente, evidenziata grazie allo
svolgimento costante del programma di attività istituzionale e all'organizzazione di iniziative mirate.
L'AMMI ha contribuito a contrastare la paventata
abolizione dell'ONAOSI che, a fine anni Ottanta, inserito a torto nel calderone degli enti inutili, rischiava di scomparire.
Nel 1991, vinta la battaglia con l'approvazione della
legge n0167, l'attività di diffusione delle finalità dell'Istituto è continuata e l'AMMI ha affiancato gli organismi direttivi dell'Opera nelle varie tappe: la
trasformazione da ente pubblico in fondazione privata nel 1995; il pronunciamento della
Corte Costituzionale a respingimento dei ricorsi contro l'obbligo della contribuzione nel
1999; l'estensione nella finanziaria 2002
della contribuzione obbligatoria a tutti i sanitari iscritti agli Ordini dei Medici, dei Farmacisti e dei Veterinari.
AMMI
Qualche Notizia
Sull'AMMI
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Medici
Medici &
Tra le varie attività volte alla presentazione dell'ONAOSI e delle sue finalità, alcune iniziative meritano
menzione particolare:
• nell'ottobre del 1994, (foto A) in occasione delle
celebrazioni del decennale, l'AMMI ha consegnato una borsa di studio, intitolata alla memoria di
Loretta Ravaglia,già presidente della sezione di
Ancona, ad una studentessa ONAOSI orfana di
entrambi i genitori, alla presenza della direttrice
del convitto femminile, dott.ssa Fedora Rossi;
• nell'ottobre
del 1995 è stato
realizzato a Jesi,
in collaborazione
con l'Ordine dei
Medici di Ancona, un convegno
ONAOSI con l'intervento dei vertici nazionali dell'AMMI;
Foto A
• nel maggio 1985 e nel 1997 la sezione AMMI di
Ancona ha organizzato una visita alle strutture
ONAOSI di Perugia. (Foto B);
Foto B
AMMI
L'Ordine dei Medici di Ancona, come socio fondatore dell'Opera, vanta un legame particolare
con l'ONAOSI. Per statuto, infatti, deve essere eletto nel Consiglio di Amministrazione
dell'Opera un’ iscritto appartenente all'Ordine dei Medici di Ancona. Attualmente questa
carica è ricoperta dal Dott. Luigi Luchetta.
Oggi, questo stretto rapporto è anche
rafforzato dalla persona del Dott. Piero Maria Calcatelli, vice presidente ONAOSI e pre-
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sidente dell'Ordine dei Farmacisti di Ancona.
Nell'anno 2004,
ricorrendo il ventesimo anniversario della costituzione della
sezione AMMI
Foto C
di Ancona, il
Consiglio Dirett i v o h a p ro grammato varie
iniziative per
sottolineare
questo importante momento
di crescita del
nostro sodalizio, che conta
Foto D
oggi l'iscrizione
di circa ottanta mogli di medici della Provincia di
Ancona.
Il 15 febbraio, in occasione della giornata del malato, (Foto C e D) si è svolta una manifestazione
importante e significativa presso l'ospedale Regionale di Torrette, con la donazione alla Cappellina di un dipinto ad olio rappresentante San Luca,
protettore dei Medici, accompagnato da un cartiglio contenente i nomi delle Ammine scomparse,
che con la loro attività associativa hanno contribuito all'affermazione della sezione di Ancona.
Le celebrazioni, proseguite con varie attività di
carattere culturale e sociale, culmineranno nel
prossimo autunno con un convegno che si svolgerà la mattina del 10 ottobre, alle ore 9.30,
presso l'Hotel "La Fonte" di Portonovo, dal titolo
"Onaosi: ieri, oggi e domani". All'incontro, dedicato completamente all'Opera Nazionale Assistenza
degli Orfani dei Sanitari Italiani, parteciperanno il
Presidente Onaosi, prof. Aristide Paci, i presidenti dell'Ordine dei Medici di Ancona, dr. Fulvio Borromei, dell'Ordine dei Farmacisti, dr. Piero Maria
Calcaltelli, dell'Ordine dei Veterinari, dr. Roberto
Giordani, oltre a personalità dell'amministrazione
Onaosi, del Consiglio Nazionale Ammi, dell'Asso
Medici Cattolici e della Federspev.
SPECIALE
di Aristide Paci
Presidente O.N.A.O.S.I.
“Solidarietà e convenienza”. Queste due parole sintetizzano la realtà, di oggi e di domani,
dell’O.N.A.O.S.I., dopo l’estensione dell’obbligatorietà della contribuzione - e, quindi, di questa forma
assicurativa - a tutti i sanitari iscritti all’ordine e non
più solo a quei sanitari dipendenti da Enti pubblici.
Per poter continuare ad assicurare gli attuali livelli di
assistenza - riconosciuti come elevati da tutti l’O.N.A.O.S.I. aveva necessità di stabilità e di certezze finanziarie. La progressiva privatizzazione dei rapporti di lavoro nella nostra professione e la cronica
esiguità del numero di adesioni volontarie all’Opera
avrebbero segnato l’inizio di una lenta decadenza
dell’istituzione, con conseguenze immaginabili. La
soluzione che è stata trovata dal Legislatore con la
Legge n. 289/2002 consente di riaprire con ottimismo lo sguardo verso il futuro. Si potrà dare risposta agli orfani di sanitari che si rivolgevano
… I ragazzi in vacanza…
all’O.N.A.O.S.I. solo nel momento del bisogno, salvo
poi scoprire che uno dei loro genitori non era stato
talmente previdente da iscriversi volontariamente.
Con la nuova Legge, salvaguardando i livelli di assistenza e pensando a programmi di sviluppo, la Fondazione ha già potuto dimezzare - di quasi il 50% - il
contributo medico per il 2003 e il 2004, interamente deducibile fiscalmente, con ulteriore risparmio
per il contribuente, Una ulteriore riduzione, attualmente al vaglio degli organismi di vigilanza, è stata deliberata per il periodo 2005/2009, con esenzione totale per chi ha già contribuito per 30 anni.
Oggi l’O.N.A.O.S.I. è di tutti i Sanitari e non più solo di alcuni. Ma l’O.N.A.O.S.I. cosa offre oggi ai sanitari a fronte di una contribuzione estremamente
contenuta?
Alcuni dati significativi. - L’O.N.A.O.S.I. eroga prestazioni in denaro a domicilio (con diverse tipologie
e cumulabili indipendentemente dal reddito, con
maggiorazione per quelli più bassi) in favore di migliaia di orfani, oltre ad interventi speciali per numerosi soggetti assistiti disabili. Assicura agli orfani,
mediante convenzioni (attualmente con una ventina
di Atenei), il finanziamento di borse di studio aggiuntive presso le scuole di specializzazione. Sono circa
600 (numero destinato ad aumentare) i ragazzi e le
ragazze, non solo orfani, ospiti nei convitti, nei collegi e nei centri formativi O.N.A.O.S.I. (Perugia, Padova, Pavia, Torino, Bari; dal settembre 2004 anche a
Bologna e Messina), i cui standard si sono continuamente arricchiti di nuovi servizi ed opportunità. La
Fondazione offre, altresì, servizi di case vacanze (Nevegal, Pré St. Didier,
Torre Normanna e Porto Verde). La
formazione, con due corsi specialistici aziendali, per laureati e diplomati, è
in fase di potenziamento. Con l’Accademia dei Licei viene realizzato il Premio di cultura Luigi Casati per i laureati con lode. Si stanno sviluppando altri
servizi ai contribuenti, tra cui
spicca l’attivazione, già nel giugno scorso, della Residenza di
Montebello per i sanitari “over
60”. Nell’ultimo anno è stata
aumentata la capacità ricettiva
delle strutture, con l’acquisizione di un nuovo college a Bologna, l’allargamento di quello di
Torino e la riattivazione di quello di Messina.
ONAOSI
O.N.A.O.S.I.:
solidarietà
e convenienza
per tutti i sanitari
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Medici
Medici &
O.N.A.O.S.I.
Luigi Luchetta
Consigliere O.n.a.o.s.i.
ONAOSI
L’O.n.a.o.s.i è una realtà che tutti i Sanitari Italiani
dovrebbero conoscere, a cui purtroppo fanno riferimento solo quando ne hanno necessità.
È consuetudine in ambito sanitario mettere in rilievo tutte le cose che non funzionano o non ci convincono, dimenticando invece di presentare e portare a maggiore conoscenza della categoria quelle
realtà che ci vengono invidiate da tutti.
L’opera, che aggrega tutte le figure dei sanitari,
medici chirurghi-odontoiatri, medici veterinari, farmacisti, rappresenta uno dei pochi esempi di solidarietà tangibile all’interno delle categorie sanitarie.
Purtroppo molti sanitari pur avendo contribuito per
anni a quest’opera, non si sono mai avvicinati ad
essa e non conoscono quanto la stessa ha fatto e
sta facendo per le categorie sanitarie.
La solidarietà non ha un parametro per essere misurata, il valore della stessa può essere riconosciuto solamente dalle cose concrete e tangibili messe
in atto. Troppi sanitari ad oggi hanno pensato di
non essere interessati all’utilità dell’opera e mai bisognosi dei servizi che la stessa offre alle categorie sanitarie. Ne è prova che non più dell’1% degli
aventi diritto all’iscrizione si sia mai iscritto volontariamente alla stessa. “se anche riuscissimo a
convincerci che non abbiamo bisogno degli
altri, gli altri hanno bisogno di noi”.
Con grande impegno si è prodigato il Presidente
dell’Opera Dr. Aristide Paci e il Consiglio tutto, per
far sì che l’obbligatorietà dell’iscrizione
all’o.n.a.o.s.i. fosse estesa a tutti i sanitari iscritti
agli ordini professionali e non soltanto ai dipendenti
di pubblica amministrazione.
Questo sforzo continuo e incessante si è concretizzato con l’approvazione del comma n° 23
art. 52 L. 289/2002. L’anno 2003 è stato
perciò un anno particolarmente importante
per la Fondazione poiché ha quasi triplicato il
numero dei contribuenti della stessa, passando da circa 130.000 a 450.000, permettendo alla stesa di estendere la tutela a tutte
le famiglie dei sanitari e di offrire i propri servizi a tutti i sanitari italiani.
Non si verificheranno più così quelle tristi si-
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tuazioni in cui l’opera, obbligata al rispetto dei propri fini istituzionali, non era in grado di ammettere
alle prestazioni, orfani di colleghi che per varie ragioni, risultando non contribuenti o che risultavano
aver contribuito solo per alcuni periodi.
Sulla spinta di tanto entusiasmo l’anno 2004 può significare veramente una svolta, esso infatti oltre ad
aver aumentato la recettività, portata solo in Perugia a circa 700 presenze, vedrà l’apertura per l’anno accademico 2004/2005 di Centri Formativi in
Bologna e Messina.
Inoltre è già stato realizzato l’acquisto di una nuova
struttura per il Centro Formativo di Torino che ospiterà 120 posti e l’inaugurazione del residence – albergo “Residenza per anziani in Montebello di Perugia”. Con l’ampliamento dell’offerta formativa, il
rafforzamento del rapporto con le istituzioni universitarie e scolastiche per l’assistenza ai giovani pre
e post laurea, un generale arricchimento degli standard di ospitalità nelle strutture e dei servizi erogati, si è voluto così dare una svolta appropriata alle
nuove dimensioni dell’Ente. Inoltre una speciale attenzione in attuazione alle nuove norme statutarie e
regolamentari è stata rivolta ai soggetti assistiti disabili. Questi sono stati i principali obbiettivi raggiunti nell’immediato.
L’O.n.a.o.s.i. pur mantenendo come scopo primario
l’assistenza agli orfani, sta impegnando importanti
energie per tutti gli iscritti e i loro familiari (come
meglio precisato nell’elenco di prestazioni di servizi
offerti dall’opera). In questo senso và inquadrata la
nuova residenza per sanitari anziani in Montebello
di Perugia che offre ai sanitari anziani un servizio di
qualità nuovo ed unico nel suo genere.
ll futuro è quindi già iniziato.
Lo sforzo continuo degli amministratori della fondazione è di poter offrire sempre servizi più efficienti
e efficaci ai propri soci, non solo migliorando l’offerta assistenziale per gli aventi diritto ma cercando sempre più di elargire servizi utili agli iscritti, facendo si che l’O.N.A.O.S.I assuma sempre più una
forma di ente di assistenza complementare.
“Non chiederti cosa gli altri possono fare per
te, ma pensa cosa tu puoi fare per gli altri”.
Questa frase tanto cara all’Ideatore dell’Opera Luigi
Casati, è stato lo spirito che ha dato forza a chi
nel tempo ha gestito la Fondazione e auspichiamo
che questo principio possa essere condiviso da tutti i Sanitari Italiani.
Medici
Medici &
Brevi cenni
di storia
O.N.A.O.S.I.
“Il Collegio - convitto per gli Orfani dei sanitari italiani è attualmente sostenuto da una legge dello Stato, ed è perciò prevedibile che esso abbia una lunghissima vita. Fra alcuni anni non si saprà più nulla
delle sue origini le quali rimontano ad un periodo di
tempo che non ha lieve importanza per la storia
della medicina sociale”.
(tratto da: Carlo RUATA, “Storia del Collegio convitto per gli orfani dei sanitari italiani in Perugia narrata dal suo fondatore”, Perugia, 1908).
Uno scorcio dell’antico chiostro nel Palazzo della Sapienza vecchia
1889 - Due medici, Carlo Ruata di Perugia e Lorenzo Bruno di Torino, in occasione del XII congresso dell’Associazione Medica Italiana tenutosi a Brescia,
raccolgono l’idea e promuovono una
sottoscrizione di fondi tra i sanitari ed è
istituito un “Collegio-convitto” che ha il
compito di dare ospitalità agli orfani.
1892 - Una Commissione, tra le tante
richieste di assistenza, sceglie 5 orfani
tra i più bisognosi, in rappresentanza
di diverse parti d’Italia, e che vengono
ospitati, in base ad una convenzione,
nell’Istituto S. Anna di Perugia.
1899 - Con Regio Decreto del 20 luglio, che ne approva il primo Statuto,
l’Opera viene eretta in Ente morale con
il nome di “Collegio-convitto per i figli
orfani dei sanitari italiani in Perugia”.
bliche amministrazioni.
1902 - Gli assistiti sono 90. Nasce la
prima sezione femminile.
1906 - Muore Casati.
1914 - Allo scoppio della Prima Guerra
Mondiale gli assistiti sono saliti a 229.
1918 - Per la prima volta è chiesta ed
accolta la richiesta di ammissione a pagamento di due ragazzi, che pur essendo i loro padri in vita, venivano a trovarsi in una situazione di disagio praticamente simile a quella degli orfani.
1927 - Con lo statuto, l’ente assume
la denominazione di “Opera Pia Nazionale per l’Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani”.
1932 - Gli assistiti sono 425.
1933 - Su 35.000 medici in Italia,
16.670 sono quelli che contribuiscono all’Opera. I contribuenti volontari sono 28.
1899 - Casati è il primo Presidente
dell’ente.
1936 - L’edificio in cui ha avuto
sede il Convitto per lunghi anni,
il Collegio della Sapienza, viene
acquistato dall’Opera.
1901 - Su proposta del deputato perugino Cesare Fani, è approvata la legge istitutiva dell’obbligo di contribuzione per tutti i sanitari dipendenti da pub-
1938 - La Seconda Guerra
Mondiale apre una grave crisi:
vengono meno i contributi di
40.000 sanitari.
ONAOSI
1874 - Il 15 ottobre un medico di
Forlì, Luigi Casati, illustra la propria
idea di solidarietà al Primo Congresso
Nazionale dei Medici Condotti a Padova: creare un’associazione di medici
per sostenere i loro orfani bisognosi.
9
Medici
Medici &
1944 - Le risorse mancano,
il momento è critico: Nicola
Pende, endocrinologo di fama mondiale e alla guida dell’Opera dal 1934, eletto Senatore del Regno, si dimette.
te inclusa l’ONAOSI, debbano essere soppressi.
1945 - Il 2 gennaio viene
nominato un nuovo commissario straordinario, Raffaello
Silvestrini, illustre docente di
clinica medica all’Università
perugina.
1991 - Gli assistiti sono 3950.
1947 - Gli assistiti sono 646: l’inizio della rinascita.
1957 - Con l’approvazione di un nuovo statuto, che
sostituisce quello in vigore dal 1932, la denominazione è quella definitiva: “Opera Nazionale per l’Assistenza agli Orfani dei Sanitari Italiani”.
1957 - E’ istituito il primo Pensionato universitario.
1958 - Il 67,7% degli orfani è assistito a domicilio.
1969 - S’inaugura il nuovo complesso dove hanno
sede a Perugia gli Istituti Maschili.
1970 - Gli assistiti sono 2194.
1977 - Il D.P.R. n. 616 statuisce che una serie di enti pubblici ritenuti “inutili”, tra cui viene impropriamen-
1977 - Gli assistiti sono 3068.
1991 - La legge n. 167, promossa da molti parlamentari, tra cui, per primo il senatore Saporito, sancisce che l’ONAOSI ha diritto di continuare ad esistere.
1995 - In base al decreto legislativo n. 509/1994,
l’ONAOSI (insieme ad Enpam, Enpav, Enpaf, Cassa
degli Avvocati, Cassa dei Notai, Cassa degli Ingegneri, ecc.) si trasforma da ente pubblico in fondazione privata. Il 30 ottobre i Ministeri competenti
approvano il primo statuto ed il regolamento della
“privatizzazione”.
1999 - La Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi su alcuni ricorsi, conferma la legittimità
dell’obbligo della contribuzione all’Onaosi in quanto
fondata essenzialmente sul principio di solidarietà.
2000 - Aristide Paci è eletto, per la seconda volta,
Presidente dell’O.n.a.o.s.i..
2002 - Una svolta per il futuro della Fondazione:
con la spinta e l’impegno di Paci e del Consiglio di
Amministrazione da lui presieduto, si arriva all’approvazione dell’art. 52, comma 23 della finanziaria
per il 2003 che estende a tutti i sanitari iscritti all’ordine la contribuzione obbligatoria all’O.n.a.o.s.i.
O.N.A.O.S.I.: oggi
10
Speciale ONAOSI
segue a pag.15
Servizio
e Solidarietà
Medici
Medici &
Residenze universitarie e Convitti
in Perugia
IL COLLEGIO DELLA SAPIENZA VECCHIA
In pieno centro storico, nel prestigioso edificio della Sapienza
Vecchia, risalente al 1300 e già da allora destinato a studenti
universitari, hanno sede gli Istituti Femminili dell’ Onaosi. La posizione particolarmente felice permette di raggiungere agevolmente le varie scuole della città e le facoltà universitarie. Le
due sezioni, convitto e collegio universitario, ospitano rispettivamente giovani che frequentano le scuole medie e medie superiori ed i vari corsi dell’Ateneo perugino.
GLI ISTITUTI MASCHILI “ELIO BARBONI”
Rappresentano una delle realtà studentesche più prestigiose
della città di Perugia. Occupano un’area di circa 6 ettari, in una
zona particolarmente favorevole per i ragazzi.
L’area è infatti strategicamente inserita nella cittadella universitaria, adiacente a gran parte delle facoltà dell’Ateneo perugino, prossima a molti Istituti di Scuola Media Superiore, ottimamente servita da mezzi pubblici che la collegano con la città.
IL CAMPUS UNIVERSITARIO “CARLO RUATA”
IO Posto in località Montebello di Perugia, é inserito in un’area
di circa 43 ettari. Le unità abitative sono 21, per una ricettività
complessiva di 55 posti letto, distribuiti in appartamenti che
possono ospitare da un minimo di 2 ad un massimo di 6 ragazze. I fabbricati, in stile rustico, sono rimasti inalterati nelle caratteristiche tipiche regionali. Le aree pertinenziali sono controllate tramite un impianto di videocontrollo ed i vari fabbricati
sono protetti da sistemi antintrusione.
RESIDENZA DI VIA EUGUBINA
Situata nelle immediate vicinanze del Policlinico, la Residenza
è stata recentemente ristrutturata ed è composta da 9 ampie
stanze doppie e 2 singole. La struttura ha due sale da pranzo
con cucine, una sala computer, e la possibilità di accesso ad
internet in ogni stanza, una sala TV con emeroteca.
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Medici
Medici &
Residenze universitarie sul territorio
IL CENTRO FORMATIVO DI TORINO
È intitolato al Prof. Lorenzo Bruno che fu uno dei promotori, nel
1876, insieme al Prof. Luigi Casati, della prima sottoscrizione in
favore degli orfani dei medici e, in seguito, fu il fondatore del comitato di Torino che nel 1899 si fuse con quello di Perugia e diede vita alla nostra Fondazione. Il Centro Formativo, nella sua
nuova sede di via Palazzo di Città 10, è stato inaugurato il 30
Gennaio 1998. L’ubicazione nel centro storico della città consente di raggiungere a piedi in 15 minuti le Facoltà umanistiche e, in
altrettanto tempo, con i mezzi pubblici, il Politecnico di Torino e
tutte le altre facoltà dell’ Ateneo. Il Centro Formativo è dotato di
44 posti letto (30 ragazzi e 14 ragazze).
IL CENTRO FORMATIVO DI PAVIA
È situato all’interno di una tranquilla struttura residenziale a circa 4 Km dalle varie facoltà cittadine. Il Centro può ospitare un
totale di 28 studenti (14 ragazzi e 14 ragazze) ed è ben servito dai trasporti pubblici diretti ai due principali poli universitari.
La struttura è dotata di collegamento internet, piccola biblioteca e giardino.
IL CENTRO FORMATIVO MASCHILE DI PADOVA
ONAOSI
Ha sede in una palazzina di recente costruzione, circondata da
un ampio giardino privato, in una zona residenziale che, pur
non lontana dal centro storico della città, è particolarmente
tranquilla ed immersa nel verde. La sede centrale dell'Università (il cosiddetto Palazzo del Bò) dista poco più di un chilometro. La struttura conta 8 spaziosi appartamenti, per una capienza complessiva di 38 posti letto.
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IL CENTRO FORMATIVO FEMMINILE DI PADOVA
È situato nei pressi del quartiere universitario. É composto di 11 appartamenti ampi e luminosi, circondati dal
verde. Al piano terra dello stabile è ubicata la Sala Studi, dove le ospiti possono ricevere colleghi di università
e amici; il Centro è dotato di sala computer con postazioni internet.
Il Centro Formativo può accogliere fino a 51 ospiti.
Medici
Medici &
IL CENTRO FORMATIVO DI BARI
È’ ubicato in pieno centro cittadino, in un palazzo dei primi del
Novecento. Il Centro Formativo occupa una sezione femminile,
composta da tre camere doppie ed una singola, doppi servizi,
sala pranzo, cucina ed ingresso (posti disponibili max 7) ed una
sezione maschile, con la stessa tipologia di appartamento. Sono
a disposizione degli studenti ospiti una sala computer per il collegamento ad internet ed una sala lettura.
IL CENTRO FORMATIVO DI MESSINA
È situato nel condominio “Garden House”, zona villaggio “Annunziata”, in via del Fante n. 90. Vicino al Centro è stato ultimato un
polo universitario con sedi di facoltà di Medicina Veterinaria, Farmacia e Lettere. Non lontano da questa cittadella universitaria si
trovano le facoltà di Matematica, Scienze Naturali, Fisica e sono
in fase d’ultimazione i lavori dello svincolo autostradale che consentirà di raggiungere il Policlinico Universitario in pochi minuti. Il
Centro può ospitare in appartamenti un totale di 25 studenti e
studentesse. E’ a disposizione degli studenti una sala computer
per il collegamento ad internet.
IL CENTRO FORMATIVO DI BOLOGNA
ONAOSI
Ha sede in un Residence di recente costruzione situato in via Irma
Bandiera n. 1. Ubicata nei pressi dello Stadio, la nuova struttura
può accogliere 120 giovani ed è dotata di miniappartamenti prevalentemente con due posti letto, con sale comuni, biblioteca, emeroteca, sala computer con postazioni internet, parcheggio esclusivo, tutto protetto dalle più idonee misure di sicurezza. Ben collegata, consente di raggiungere tutte le facoltà in poco tempo.
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Medici
Medici &
Centri Vacanze O.N.A.O.S.I.
MONTEBELLO -PERUGIA – RESIDENZA PER ANZIANI
Posta in località Montebello di Perugia, è inserito in un’ara di circa 43 ettari. La Residenza per Sanitari anziani è ubicata in una
delle aree più verdi e suggestibili dell’Umbria. Ha una recettività
di 41 camere, per un totale di 82 posti letto, dotate dei più moderni e sofisticati comfort. Possibilità di pernottamento da un minimo di 1 ad un massimo di 4 settimane consecutive. Ampi spazi comuni per le attività ricreative e di svago.
NEVEGAL (BELLUNO)
Località montana della provincia di Belluno, a m.1000 di altitudine. Il centro vacanze "Le Betulle" sorge presso una zona residenziale che dista da Belluno 12 Km. Dispone di 7 appartamenti
con 4 posti letto, 2 con 6 posti e 1 con 7 posti. Un appartamento è idoneo per soggetti portatori di handicap di tipo motorio.
PORTO VERDE (MISANO ADRIATICO)
Località balneare della provincia di Rimini con arenile. Il centro vacanze "La Lampara" dista 1,5 Km da Misano Adriatico, 2 Km da
Cattolica e 6 Km da Riccione. Gli appartamenti sono così composti: 1 con 2 posti letto; 6 con 4 posti; 1 con 5 posti. Un appartamento è idoneo per soggetti portatori di handicap di tipo motorio.
TORRE NORMANNA DI ISPANI (SALERNO)
ONAOSI
Località balneare della provincia di Salerno, situata nel Golfo di
Policastro con arenile e scogliere. Il centro vacanze "Torre Normanna" sorge in un complesso residenziale e dista 4 Km da Policastro e 6 Km da Sapri. Gli appartamenti sono così composti: 7
con 4 posti letto; 2 con 5 posti; 1 con 7 posti. Un appartamento
è idoneo per soggetti portatori di handicap di tipo motorio.
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PRÉ SAINT DIDIER (AOSTA)
Località montana della provincia di Aosta, a m.1010 di
altitudine. Il centro sorge nel complesso residenziale "Le
Meridiane" e dista da Aosta 28 Km, da Courmayeur 4 Km
e dal Passo del Piccolo San Bernardo 24 Km. Dispone di
9 appartamenti con 4 posti letto e 2 con 6 posti letto. Un
appartamento è idoneo per soggetti portatori di handicap
di tipo motorio.
Medici
Medici &
DOVERI
I medici-veterinari, i farmacisti, i medici-chirurghi e
odontoiatri, iscritti ai rispettivi ordini professionali
italiani a fronte di un contributo annuale che per l’anno 2004 il fissato in:
• € 36,00 (trentasei/00) per i contribuenti aventi
un’età inferiore ai 33 anni;
• € 18,00 (diciotto/00) per i contribuenti aventi
un’età superiore ai 66 anni; questi ultimi potranno
scegliere, in alternativa, di adempiere integralmente ai propri obblighi contributivi versando, in
un’unica soluzione, un contributo pari a € 100,00
(cento/00);
• € 144,00 (centoquarantaquattro/00) per i contribuenti di età compresa tra i 33 ed i 67 anni.
DIRITTI
A fronte di un così esiguo contributo l’O.n.a.o.s.i.
offre assistenza e servizi ai proprio soci.
Hanno titolo alle prestazioni della Fondazione:
• Gli orfani dei contribuenti obbligatori o volontari,
iscritti alla data del decesso in regola con i versa-
Servizi con contributo
per tutti gli iscritti
La Fondazione, nell’ambito delle proprie finalità ed entro i limiti di bilancio, eroga, altresì, prestazioni e servizi, anche a pagamento, cui possono accedere i figli di
contribuenti viventi, obbligatori o volontari, gli stessi
contribuenti e i loro coniugi. Le condizioni e le modalità
d’erogazione delle prestazioni e dei servizi, ivi comprese le eventuali priorità, sono fissate da appositi regolamenti. I contribuenti Onaosi, obbligatori e volontari possono usufruire dei seguenti servizi: (l’opera
chiede un contributo per la copertura delle spese)
PER STUDENTI - Assegnazione dei posti nei collegi e convitti maschili e femminili di Perugia.
Assegnazione dei posti nei collegi universitari dell’opera nel campus di Montebello e in tutti i collegi e
convitti precedentemente illustrati.
menti dei contributi;
• I figli dei contribuenti, obbligatori o volontari, in regola con i versamenti, dichiarati totalmente e permanentemente inabili all’esercizio della professione, per malattia insorta durante il periodo della
contribuzione;
• I figli dei contribuenti cessati dal servizio, anche
per dimissioni volontarie, che abbiano un minimo
di 30 anni di contribuzione complessiva, che risultino regolari contribuenti obbligatori entro il
31/12/2002 e che mantengano l’iscrizione all’ordine professionale;
• I figli dei contribuenti volontari al 31/12/2002
che, avendo un minimo di 60 anni di età, abbiamo
versato complessivamente il contributo annuale
per almeno 30 anni e che mantengano l’iscrizione
all’ordine professionale.
I soggetti di cui sopra hanno diritto all’ammissione
in strutture collegi o convitti dell’opera o ad un contributo in denaro di carattere ordinario e/o straordinario, interventi diretti a favorire la formazione. Interventi speciali a favore dei disabili di cui alla 1. 5
febbraio 1992, n. 104 e successive modifiche ed
integrazioni, convenzioni con Università, istituti e
centri di ricerca per specializzazioni post-lauream,
ogni altra forma ritenuta idonea al conseguimento
dei fini istituzionali, o ad essi strumentale, complementare o comunque connessa.
Ammissione al PROGETTO LOGOS:
corso di gestione aziendale per laureati e laureandi.
Ammissione al PROGRAMMA START:
Corso tecnico professionale per i diplomati.
PER TUTTI - Possibilità di effettuare un soggiorno
invernale e primaverile- estivo presso i Centri Vacanze
di Pré Saint Didier (AO) e Nevegal (BL) località montane, di Porto Verde (FO) e Ispani (SA) località marine. Il
periodo stabilito per le vacanze invernali è di 8 giorni
mentre per le vacanze primaverili-estive i turni sono
rispettivamente di 10 e 15 giorni ciascuno
(sono inoltre attivati specifici turni per i
Sanitari anziani contribuenti Ondosi). È previsto il pagamento di un canone che si può ritenere simbolico per il servizio offerto. Le
modalità per concorrere ed i criteri per l’assegnazione dei servizi sono indicati nel Notiziario
e nelle specifiche circolari esplicative che
l’Onaosi invia agli Ordini Provinciali dei medici,
veterinari e farmacisti, nonché alle A.S.L. e
agli altri Organi e Associazioni dei Sanitari o
reperibili sul sito www.onaosi.it
ONAOSI
Doveri e diritti degli
iscritti O.N.A.O.S.I.
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Medici
Medici &
Contributi in denaro
che l’opera eroga
ai propri assistiti
EROGAZIONE DI CONTRIBUTI DOMICILIARE
IN DENERO PER L’ANNO 2004:
Età pre-scolare Euro 3.295,00
Elementari Euro 3.295,00
Medie inferiori Euro 3.409,00
Medie inferiori + fuori sede Euro 3.926,00
Medie superiori Euro 3.636,00
Medie superiori + fuori sede Euro 4.205,00
Universitari in sede Euro 3.616,00
Universitari fuori sede ari Euro 5.682,00
Sono previsti in oltre premi di promozione di Euro
361,50 per gli studenti di scuole elementari, medie,
medie superiori, previo l’invio del certificato attestante la promozione.
Hanno titolo agli interventi a domicilio tutti coloro
che sono iscritti ad una facoltà universitaria per un
numero di anni pari al corso prescelto più eventuali
2 anni di fuori corso entro il 30°anno di età.
L’età è elevabile a 32 anni per coloro che intraprendono una specializzazione post-laurea.
ONAOSI
Il premio di studio di Euro 620,00 viene assegnato
a coloro che attestano il superamento di tutti gli
esami previsti dal piano di studi (oltre a quelli degli
anni precedenti) entro le normali sessioni. Il premio
può essere assegnato anche agli studenti che cambiano facoltà dopo il primo anno di corso,
purché dopo il cambio di Facoltà abbiano superato tutti gli esami del nuovo corso intrapreso. Non può essere assegnato a coloro
che ripetono un anno o si iscrivono al fuori
corso.
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Premio post-laurea
Coloro che conseguono una laurea o un diploma para-universitario nel 30°anno di età
potranno ottenere il contributo post-laurea di: Euro
1.033,00 per chi si laurea in corso, Euro 646,00
per quelli “fuori corso”. Laurea nuovo ordinamento:
Euro 517,00 per chi consegue la Laurea di I livello
in corso; Euro 310,00 per chi consegue la Laurea
di I livello fuori corso, Euro 517,00 per chi consegue la Laurea di II livello (specialistica) in corso, Euro 310,00 per chi consegue la Laurea di II livello
(specialistica) fuori corso.
Integrazione assistenziale
E' prevista una integrazione per gli studenti che vengono a trovarsi in una particolare situazione economica, in base alla fascia di reddito di appartenenza
fino a Euro 2.375,70 + Euro 826,33 in caso di unico figlio in assistenza. Specializzazione e perfezionamento post-laurea Euro 4.699,76 [se in sede] Euro 6.559,00 [se fuori sede].
Premio di Cultura Casati
Per Neo-Laureati Euro 5.164,57: cinque premi per
coloro che si laureano con il massimo dei voti e la
lode. Tre premi erogati per le lauree comprese nelle
discipline scientifiche e due per le lauree comprese
nelle discipline umanistiche.
Corsi di lingua all'estero
Erogazione di Euro 1.033,00 per un corso della durata di due settimane.
Erogazione di Euro 1.549,00 per un corso della durata di tre settimane.
Premio ai diciottenni
Contributo di Euro 180,76 ai giovani assistiti che
compiono 18 anni e che sono in regola con gli studi. (Il contributo viene assegnato d’ufficio)
Scambi culturali (ERASMUS - SOCRATES - S.I.S.M.)
Possibilità di ottenere un contributo, in aggiunta a
quello ordinario, per esperienze di scambio attuate
in collaborazione con le Università.
In Paesi Europei
SOCRATE/ERASMUS 775,00 Euro
S.I.S.M. 516,00 Euro
In Paesi Extraeuropei
SOCRATE/ERASMUS 1.033,00 Euro
S.I.S.M. 775,00 Euro
Medici
Medici &
O.N.A.O.S.I.
speciale anziani
quattro settimane). Agli 80 sanitari ospiti sarà
assicurato, in una moderna struttura attrezzata, un servizio qualitativamente rilevante, con
particolare attenzione alla componente della
salute e dello svago.
La fondazione nello spirito dell’ampliamento dei propri servizi ai sanitari, ha inaugurato nel mese di giungo scorso a residenza di Montebello per sanitari anziani (over 60).
IMMERSA NEL VERDE…
La Residenza per i Sanitari anziani di Montebello è
ubicata in una delle aree più verdi e suggestive dell’Umbria. Allo stesso tempo, la struttura dista una
manciata di chilometri dal
Centro Storico della città ed
è circondata dalla vegetazione: un’oasi di pace e
tranquillità che regala luci,
colori e profumi di una natura e di un ambiente incantevole. Un luogo suggestivo
che potrà soddisfare anche
i più esigenti.
…A DUE PASSI
DAI LUOGHI…
DALLA STORIA,
DALLA CULTURA….
La Fondazione ancora
una volta onora i suoi
impegni verso i contribuenti: la Residenza
Montebello per Sanitari
Anziani è oggi una
realtà. Un lungo e complesso cammino, un
grande impegno per
por tare a termine un
progetto che nel corso
dei tanti anni di elaborazione si è andato qualificando quale luogo di
soggiorno a breve medio periodo (da una a
Gubbio
Lago Trasimeno
Todi
ONAOSI
PERUGIA
RESIDENZA MONTEBELLO PER SANITARI
ANZIANI
È la vostra residenza: una
struttura nata per offrire riposo e tranquillità. È un ottimo
punto di partenza logistico per potersi muovere in un contesto, quello di
Perugia e dell’Umbria, che ha moltissimo da offrire agli amanti dell’arte, del
folkgore, della gastronomia. Sorge in
una zona di Perugia da cui è facilmente possibile raggiungere in poco tempo alcune delle più belle cittadine medievali della regione….
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Medici
Medici &
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono presentare richiesta di
soggiorno tutti i sanitari contribuenti ONAOSI e i coniugi di sanitari deceduti che risultino essere stati contribuenti della fondazione,, purché di età non inferiore ai 60 anni.
Hanno diritto preferenziale i
contribuenti anziani e le vedove/i dei sanitari deceduti che risultino essere stati contribuenti
della fondazione, che abbiano
raggiunto il 67° anno di età;
qualora ci sia disponibilità possono usufruire della struttura
anche i contribuenti e le vedove/i più giovani, ma che abbiano compiuto 60 anni di età.
Assisi
Cascata delle Marmore
ONAOSI
Domanda per l’ammissione:
la struttura sarà aperta tutto l’anno; è possibile
prenotare presso la struttura da un minimo di 1
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ad un massimo di 4 settimane consecutive (da sabato a
sabato). Tra un soggiorno ed
il successivo dovranno trascorrere minimo 90 giorni;
l’ammissione delle richieste
avverrà secondo un criterio
cronologico fondato di presentazione della domanda di
soggiorno; nel caso di richieste superiore alla disponibilità, sarà data priorità in base all’età anagrafica
CARCINOMA MAMMARIO
QUALI NOVITÀ NEL 2004
ANCONA
Sala Raffaello • Giunta Regionale • Via G. da Fabriano
8 ottobre 2004
PROGRAMMA
Saluto autorità
I° Sessione
II° Sessione
MODERATORI: G. Giacomini, M. Safi
MODERATORI: N. Battelli, B. Pistilli
ore 14.00
ore 15.00
Fattori Prognostici Predittivi: dalla
biologia alla clinica
ore 17.00
Novità terapeutiche 2004
S. Mènard
ore 17.30
Trattamento Radiante: selezione delle
indicazioni
ore 17.45
Chirurgia: qualcosa è cambiato?
Fattori Prognostici: predittivi in pratica clinica
A. Santinelli
A. Di Leo
F. Grillo Ruggieri
C. Mariotti
ore 15.45
Casi Clinici
G. Carbonari e F. Freddari
ore 16.15
ore 16.40
Discussione
Coffee break
ore 18.00
Casi Clinici
C. Braconi e T. Saladino
ore 18.30
Discussione
ore 19.00
Conclusione e chiusura dei lavori
Dinner (Cocktail)
ELENCO RELATORI
• Dott. Battelli Nicola - Dirigente Clinica Oncologica Università Politecnica delle Marche - Ancona • Dott.ssa Braconi Chiara Clinica Oncologica -Università
Politecnica delle Marche - Ancona • Dott.ssa Carbonari Giovanna - Clinica Oncologica Università Politecnica delle Marche - Ancona • Prof. Di Leo Angelo - Direttore
U.O. di Oncologia Ospedale di Prato • Datt.ssa Freddari Federica - Clinica Oncologica Università Politecnica delle Marche - Ancona • Dott.ssa Giacomini Giusi Dirigente U.O. di Oncologia - Ospedale Jesi - Ancona • Dott. Grillo Ruggieri Filippo - Direttore U.O. di Radioterapia Ospedale Riuniti Umberto I°- Lancisi - Salesi •
Dott. Mariotti Carlo - Responsabile U.O. Chirurgia Senologica Ospedale Riuniti Umberto I° - Lancisi - Salesi • Dott.ssa Mènard Sylvie - Direttore Oncologia
Sperimentale - Istituto Tumori di Milano • Dott. Pistilli Barbara - Dirigente U.O. di Oncologia Medica - Ospedale Macerata • Dott. Safi Mobin - Dirigente U.O. di
Oncologia Medica - Ospedale Fabriano - Ancona • Dott.ssa Saladino Tiziana - Clinica Oncologica - Università Politecnica delle Marche - Ancona • Dott. Santinelli
Alfredo - Dirigente Anatomia Patologica - Ospedale Riuniti Umberto I° - Lancisi-Salesi
Nell’ambito delle discussioni verranno coinvolti i responsabili delle U.U.O.O. di Oncologia delle Marche e il Direttore della Scuola
di Specializzazione in Oncologia.
LA PARTECIPAZIONE ALL’EVENTO È GRATUITA
SEGRETERIA SCIENTIFICA:
Dott. N. Battelli, Dott.ssa R. Berardi, Dott.ssa G.Giacomini
Tel. 0715964169 [email protected]
Con il supporto di
In collaborazione con:
AGOMAR
Associazione Giovani Oncologi Marchigiani
e con il Patrocinio di
Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri
della Provincia di Ancona
Provider n. 10559
Medici &