cappelletti time - Cappelletti

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CAPPELLETTI TIME
IL GIORNALINO CHE FA SCOOP....
Anno I, n. 2
Salve a tutti! Eccoci di nuovo... con il secondo numero del nostro giornalino!!
Ora la nostra redazione è composta di 16 elementi e i nuovi arrivati sono Giada Cimbri,
Sara Reina, Benedetta Framarin, Laura Soriato, Licia Maraia, Annachiara Trevisan,
Sofia Coltri e Rachele Vesentini.
Abbiamo preparato tanti nuovi articoli, nei quali si parla di personaggi di cartoni
animati, di musica e di cinema, di calcio e di cucina internazionale.
Troverete aggiornamenti sulla cronaca veronese e italiana e resoconti di fatti che
riguardano la nostra scuola e i suoi studenti.
Potrete leggere due interviste a due persone della scuola che conoscete molto bene
(non vi anticipiamo nulla... leggete il giornalino e scoprirete di chi si tratta!).
Vi divertiremo con colmi e barzellette, con l'oroscopo e la posta del cuore.
Chi ama cucinare, potrà scoprire una ricetta per preparare gustosi biscotti.
Insomma... ce n'è per tutti i gusti!!
Approfittiamo anche per fare a tutti i migliori auguri di Buona Pasqua.
Buona lettura... e al prossimo numero!
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- CRONACA DALL'ITALIA TG FLASH: NOTIZIE IN PILLOLE
di Rachele Marchiori
– Morte di Yara Gambirasio
– Incendio al magazzino Brendolan
Il giorno 26 marzo 2011, dopo mesi di ricerche, è stato trovato il corpo di Yara
Gambirasio, scomparsa da Brembate Sotto nel mese di novembre.
É stato un uomo che stava facendo volare un aeroplanino telecomandato a vedere il
corpo della ragazza e ad avvisare la polizia.
Sembra che Yara sia stata accoltellata.
Non è ancora chiaro se l'omicidio sia avvenuto lì o altrove.
Gli abitanti di quella zona hanno scritto molte lettere ai genitori della giovane per
esprimere il loro dolore per l'accaduto.
Noi tutti siamo sconvolti per quello è successo a Yara, che era una ragazza come noi.
Ci preoccupa che non sia stato trovato un colpevole e siamo dispiaciuti perchè
possiamo immagine quanto soffrano i suoi famigliari!
Il giorno 9 febbraio 2011 alcuni operai stavano aggiustando la guaina del tetto del
magazzino Brendolan di Caldierino, quando, a causa della caduta di una bombola di gas,
è scoppiato un grosso incendio, con fiamme alte più di 30 metri.
L'incendio ha coinvolto un'area di 50 mila metri quadri.
Due operai sono rimasti intossicati dal fumo, ma, per fortuna, nessun ferito grave!
Per spegnere l'incendio sono arrivate autobotti e vigili del fuoco da Treviso, Venezia,
Padova, Rovigo, Vicenza, Belluno e Verona.
Per far passare i mezzi è stata interrotta la viabilità sulla strada Regionale 11.
L'incendio ha costretto Trenitalia a sospendere il traffico ferroviario sulla linea
Milano-Venezia.
A causa del fumo sono anche stati sgomberati la scuola materna e il nido di Caldierino.
I tecnici dell'Arpav con i loro strumenti hanno controllato il livello di inquinamento
dell'aria e hanno consigliato a tutti di stare dentro le proprie case e di uscire solo in
caso di necessità.
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- CRONACA INTERNA IL CONCORSO PER I 150 ANNI DELL'UNITÀ D'ITALIA
di Francesco Pace e Bryce Grimm
La nostra scuola ha partecipato a un concorso che aveva per tema i 150 anni
dell'Italia unita.
I partecipanti dovevano realizzare uno “stemma”, con il computer o su cartellone,
ispirato alla bandiera italiana e all'anniversario dell'Unità.
Il concorso era aperto a scuole medie, elementari e superiori della provincia di Verona.
La nostra scuola ha presentato i lavori di una ventina di ragazzi che il sabato fanno il
laboratorio di informatica con la professoressa Spanò.
I nostri compagni hanno realizzato tanti cartelloni e tante immagini su cd, che avevano
per tema il tricolore, l'Italia unita nello sport e nell'arte, i più importanti monumenti
italiani e tante altre cose ancora...
Mercoledì 16 marzo si è tenuta la premiazione del concorso, al Teatro Nuovo di
Verona.
È stato un grande spettacolo: tra una premiazione e l'altra, una banda di alpini ha
fatto un po' di musica. Sono stati anche realizzati dei balletti e delle coreografie.
Gli alpini hanno suonato anche l'inno d'Italia e tutti i ragazzi hanno sollevato dei
cartoncini rossi bianchi e verdi, che tutti insieme formavano la bandiera d'Italia.
Ma veniamo al fatto più importante della giornata: la nostra scuola è arrivata seconda
tra le ottanta scuole medie che partecipavano al concorso!!!
I premi previsti per le classi medie erano questi: mille euro per il primo classificato,
un viaggio per trenta persone al Parco Natura Viva per il secondo classificato, una
bandiera dell'Italia fatta con tessuto aeronautico per i terzi classificati.
Abbiamo fatto una mini-intervista a uno dei nostri compagni e ci ha detto che, come
tutti gli altri, era molto contento del risultato e del premio ottenuto.
Anche la prof.ssa Spanò ci ha riferito di essere fiera del lavoro che i suoi ragazzi
hanno fatto!
Complimenti ragazzi!!
P. S.: chi fosse interessato, può andare a dare un'occhiata al cartellone che si trova
nel salone d'ingresso, sul quale sono appesi alcuni dei lavori realizzati e alcune foto del
gruppo dei “vincitori”.
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– CRONACA INTERNA A SCUOLA... DI PSICOLOGIA!
di Andrea Zampieri e Bryce Grimm
In tutte le classi della nostra scuola, nei primi mesi dell'anno, è venuta a parlare la
psicologa Antonella Faccini.
La Dottoressa ci ha dato qualche dritta sull'argomento “affettività e sessualità”,
proponendoci attività e giochi, utili a farci riflettere sui cambiamenti del nostro
corpo, sui sentimenti tra persone e in particolare sull'amore.
Nelle classi prime, per esempio, ha chiesto ai ragazzi di scrivere che animale
avrebbero voluto essere e ha letto alcune pagine di un diario scritto da due ragazzi di
nome Marco e Ilaria (nomi di fantasia, per rispettare la privacy). Poi, ha fatto
riflettere i ragazzi su come si manifestano le emozioni e su come è molto difficile
riuscire a esprimerle a parole.
In seconda, ha fatto dire ai ragazzi con chi e dove avrebbero fatto un viaggio e ha
fatto scrivere tante parole che avessero a che fare con il tema delle “relazioni”. Poi
ha spiegato ai ragazzi come si trasforma il loro corpo nell'età dell'adolescenza e come
cambiano in quel periodo i rapporti che gli adolescenti hanno con loro stessi, con la
loro famiglia e con i loro amici.
In terza, ha fatto scrivere agli studenti una definizione di cotta, amore e
fidanzamento e poi ha spiegato la differenza fra queste tre emozioni.
Ha anche consegnato una scheda su cui c’erano scritte alcune parole relative ai
cambiamenti del corpo maschile e femminile e i ragazzi, partendo dalle domande
scritte su alcuni bigliettini, hanno discusso tra loro sull'argomento.
Infine, ha anche spiegato come avviene la riproduzione.
Quando ci ha salutato, non solo ha augurato a tutti “buona fortuna”, ma ci ha anche
ringraziato e ci ha dato appuntamento al prossimo anno.
Per fare un bilancio su questa esperienza abbiamo intervistato alcuni ragazzi di prima,
seconda e terza, chiedendo loro se gli incontri con la psicologa fossero stati utili e
perchè. Ecco le risposte:
1^) è stata un'esperienza interessante, perché la psicologa ci ha dato alcune utili
informazioni sul nostro corpo e sulle diverse fasi della vita.
2^) è stato utile, perchè la Dottoressa ci ha dato dei buoni consigli per accettare i
cambiamenti del nostro corpo.
3^) gli incontri con la psicologa sono stati interessanti, perché ci hanno fatto capire
un po' meglio cosa significa diventare “grandi”.
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- INTERVISTEQUATTRO CHIACCHIERE CON LA SIGNORA IRMA
di Sofia Coltri, Matilde dal Prà, Rachele Vesentini
D: Da quanto lavora qui?
R: Lavoro in questa scuola da 26 anni.
D: Ha fatto altri lavori oltre a questo?
R: Sì. Ho fatto la bidella, sempre in questa scuola; poi ho frequentato un corso di
“igiene alimentare” e da allora preparo i panini per la merenda dei ragazzi.
D: Le piace fare il suo lavoro?
R: Sì, lo faccio molto volentieri, anche perchè i ragazzi mi danno soddisfazione e mi
dicono sempre che i panini sono molto buoni.
D: Qual è il panino che preferisce?
R: A dire la verità non mangio mai i panini che preparo. Dovendo scegliere, però, quello
che preferisco è il panino con il crudo.
D: È lei che compera l'occorrente per preparare i panini?
R: No, non sono io a fare la spesa, ma è la cooperativa.
D: Si stufa a fare tutti questi panini ogni giorno?
R: No, non è faticoso. Anzi, li faccio proprio volentieri!
D: Qualche volta le viene voglia di assaggiare qualcosa mentre prepara i panini?
R: No, a dire il vero no. Penso a finire il mio lavoro e resisto!
D: A che ora viene a scuola?
R: Alle 8.40.
D: A che ora torna a casa?
R: Alle 11.20.
D: Qual è il suo colore preferito?
R: L'azzurro.
D: Ha qualche nipote?
R: Sì, ho due nipotine, una fa la prima media e l'altra la seconda elementare.
D: Quali sono i suoi animali preferiti?
R: Il cane e il gatto.
D: Qual è il suo cibo preferito?
R: Amo molto il riso “primavera” (con le verdure).
D: Qual è il suo gusto di gelato preferito?
R: Il gelato allo yogurt naturale.
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– INTERVISTE LA PROF.SSA VERZARI SI RACCONTA
di Laura Soriato e Annachiara Trevisan
D: Innanzitutto, Prof.ssa, come mai ha scelto di insegnare?
R: Perchè la mia passione è stare coi ragazzi.
D: Le piace di più stare con suo figlio a casa o con noi a scuola?
R: Tanto con tutti e due, ma un po' di più con mio figlio.
D: Se avesse potuto, avrebbe fatto un altro lavoro?
R: Direi proprio di no.
D: Da quanto tempo insegna?
R: Da 9 anni.
D: Le piace di più l'inglese o il tedesco?
R: Tutti e due: il tedesco per le mie origini e l'inglese per le esperienze vissute.
D: In quali classi insegna qui alle Cappelletti-Turco?
R: In tutte.
D: Che scuole ha frequentato?
R: Ho frequentato il liceo scientifico.
D: In quale disciplina si è laureata?
R: In inglese e letterature straniere.
D: In che scuole ha insegnato?
R: Ho insegnato al liceo scientifico salesiano, al liceo sportivo e nelle scuole
elementari di Bolzano e ora sono qui alle Cappelletti-Turco.
D: Ora passiamo a qualche domanda più personale. Quanti anni ha Prof.ssa?
R: Questa cosa non si dice...
D: Dove abita?
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R: A Verona.
D: E' sposata? Ha figli?
R: Sì, sono sposata e ho un figlio. Mio marito si chiama Matteo e mio figlio Nicolò.
D: Dove ha conosciuto suo marito?
R: All'università di Verona
D: Dove e quando si è sposata?
R: A Merano(BZ), nel 2005.
D: Com'è il rapporto con suo figlio?
R: E' molto bello e io lo coccolo tanto.
D: Che tipo di musica le piace?
R: La musica rock e quella pop.
D: Quali attori e cantanti preferisce?
R: Mi piace molto Hugh Grant e il mio gruppo musicale preferito è quello degli U2.
D: Che tipo di vestiti le piace?
R: Mi piace lo stile casual.
D: Quali sono i posti più belli che ha visitato?
R: I viaggi più significativi sono stati in Irlanda, in Scozia, negli Stati Uniti.
D: Qual è il suo colore preferito?
R: Il blu.
D: Qual è il suo nome e numero preferito?
R: Il mio nome preferito è Nadia e il mio numero è l'8, sia perchè l'8 è il giorno del
mio compleanno, sia perchè è un numero che simboleggia l'infinito.
D: Ha un hobby in particolare?
R: Sì, leggere romanzi.
D: Quali sono i suoi cibi preferiti?
R: Adoro la pizza e, tra i piatti tipici di Bolzano, i knoedel (canederli).
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- MUSICA CRONACA DEL FESTIVAL DI SANREMO
di Anna Aldegheri, Sara Reina, Licia Maraia
Il festival di Sanremo è iniziato martedì 15 febbraio ed è finito sabato 19 febbraio.
Lo ha condotto Gianni Morandi, con l'aiuto delle due bellissime vallette Belen
Rodriguez ed Elisabetta Canalis e dei due famosi e simpatici comici Luca e Paolo,
conduttori delle Iene.
I conduttori hanno lavorato bene insieme.
Forse c'è stata un po' di rivalità tra le due "primedonne".
Da quanto si è detto, infatti, nella prima serata, Elisabetta, invidiosa della bellezza di
Belen, mentre scendevano insieme le scale del palcoscenico, le avrebbe pestato
apposta il vestito. Che sia stata solo una trovata per far parlare di loro e per far
crescere gli ascolti?
Gianni, Luca e Paolo hanno indossato sempre uno smoking nero con il papillon o la
cravatta. Belen ed Elisabetta hanno portato sempre vestiti molto femminili,
accattivanti ed eleganti, di grandi firme.
Alcuni dei cantanti in gara, tra i "vip", erano Al Bano, Anna Oxa, Anna Tatangelo, Giusy
Ferreri, i Modà con Emma, i La Cruz, Max Pezzali, Patty Pravo, Roberto Vecchioni,
Rachel de Rosario con Luca Barbarossa.
Alcune serate del festival sono state dedicate ai giovani. È stata una grande
opportunità per sconosciuti talenti che volevano avere una possibilità di sfondare nel
mondo della musica e della televisione. Il vincitore è stato Raphael Gualazzi: un
cantante e musicista che suona il piano.
In una serata in onore dei 150 anni dell'Unità d'Italia è entrato a cavallo, sventolando
la bandiera dell'Italia, il famoso regista e attore Roberto Benigni.
Dopo la sua entrata, ha tenuto un gran discorso sull'importanza dell'unione tra
fratelli.
Il Festival di Sanremo ha ospitato molti altri grandi cantanti o attori: Arisa, Robert
de Niro, Monica Bellucci e infine il pilota di formula 1 Alonso, presente perchè la sua
fidanzata Rachel de Rosario era una delle cantanti in gara.
Il Festival si è concluso con la vittoria di Roberto Vecchioni, con la canzone "Chiamami
ancora amore". I Modà con Emma con "Arriverà" sono arrivati secondi. Al terzo posto
si è piazzato Al Bano con "Amanda è libera".
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- MUSICA FABRI FIBRA: IL MITO
di Anna Aldegheri, Sara Reina, Licia Maraia
Il celebre cantante Fabri Fibra è nato il 17 ottobre 1976.
Il suo vero nome certamente non è Fabri Fibra, ma è Fabrizio Tarducci.
Attualmente si sente molto in radio la canzone “Tranne te”, molto famosa anche nella
nostra scuola.
Ecco alcuni versi del suo ultimo successo:
«Se tu sei bella e bionda, grida: “Oh”
Se tu sei bella e mora, grida: “Oh”
Se tu sei fidanzata, grida: “Oh”
Se non sei fidanzata, grida: “ Oh”
Rap futuristico AB AB AB AB
Rap futuristico A B
Rap futuristico Fabri Fabri Fabri Fabri
Rap futuristico B A
Spepeteristico Fibra Fibra Fibra Fibra
Spepeteristico C D
Rap futuristico»
Oltre a “Tranne te”, sono molto note anche “Vip in trip”, “Fabri Fibra”, “Domani”,
“Italia”, “Applausi per Fibra”, “Bugiardo”.
Nelle sue canzoni difende i giovani e parla di amore, politica, amicizia e tradimenti.
Di certo, il linguaggio che usa non è molto gradito ai genitori. Infatti, nei testi delle
sue canzoni si leggono spesso tante parolacce.
Ma secondo voi perché questo cantante usa questo linguaggio?
Per questa domanda esistono più risposte: forse è arrabbiato con il mondo? Oppure
usa questo linguaggio perchè così fanno gli altri rapper? La vera risposta non c’è !!!
In ogni caso a noi ragazzi piace moltissimo, perché è un cantante moderno e le sue
canzoni suscitano sentimenti forti e cantandole ci sfoghiamo..
Fabri Fibra sei mitico!!!
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- CARTONI ANIMATI ODD DELLA ROBBIA: UN PERSONAGGIO DA IMITARE...
MA SOLO PER NECESSITÀ
di Giada Cimbri
Odd della Robbia è uno dei protagonisti del cartone animato “Code Lyoko”, con i suoi
amici Jeremie Belpois, Ulrich Stern, Yumi Ishiama e Aelita Scheffer.
Ha tredici anni (quattordici a partire dalla terza stagione del cartone) e frequenta il
liceo Kadic nella classe quatriéme, corrispondente alla nostra terza media.
Sembra a prima vista un ragazzo normale, che frequenta una scuola, ha degli amici e
una vita comune.
Invece, lui e i suoi amici hanno una vita “parallela” e attraverso il computer entrano in
una realtà virtuale e combattono contro un programma multiagente chiamato Xana e i
suoi mostri.
Prima di parlare di lui vi dirò chi sono gli altri della banda.
Ulrich è il compagno di stanza di Odd, nonché il suo migliore amico; ha tredici anni, è
alto e castano. È vestito con una canotta verde chiaro con sopra un gilet maniche
corte di un verde più scuro, pantaloni grigio-verde e scarpe da ginnastica bianche. È
molto serio, ma le sue battute fanno sempre ridere. È innamorato di Yumi.
Yumi è una ragazza di quindici anni, è alta, magra e mora. Si veste solo di colore nero.
È innamorata di Ulrich, ma per non farsi scoprire dice che sono solo amici.
Jeremie, invece, è il classico genio del computer, è stato lui ad accendere il computer
e a creare la banda. Ha tredici anni, è basso, magro e biondo. È vestito con una maglia
a maniche lunghe celeste, dei pantaloni marroncini e scarpe grigie. È pazzo per Aelita,
anche se a volte la fa arrabbiare.
Aelita è una ragazza di ventidue anni, che Jeremie ha incontrato su Lyoko e grazie a
un programma ha trasformato in una studentessa dell'età di tredici anni.
I suoi capelli sono corti e rosa, è vestita di rosa e indossa un paio di stivaletti rosa.
Bene: questa è la banda. Ma adesso torniamo a Odd.
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Odd è un pelo più piccolo di Ulrich e piuttosto magrolino. Ha i capelli biondi, con una
ciocca viola al centro, fissati a punta con un gel ad ultra fissaggio.
Veste con vestiti fantasiosi, principalmente di colore viola, che nelle ultime serie del
cartone diventano più scuri e seri, dandogli un aspetto più sobrio.
Odd nel mondo virtuale di Lyoko assume la forma di un uomo-gatto. Le sue armi sono i
colpi laser, punte di frecce che spara dai guanti e, almeno all'inizio, possiede anche il
potere dell’anticipazione, che gli permette di prevedere il futuro.
I suoi mezzi su Lyoko sono l’overboard, uno skateboard fluttuante, e una navskid viola,
una navetta che usa per muoversi nel mare digitale.
Come dice il suo nome in inglese, Odd è un ragazzo eccentrico, burlone e sognatore.
Prende tutte le situazioni con umorismo ed è l’animatore del suo gruppo di amici.
È sempre il primo volontario nelle missioni a Lyoko, cosa che lo rende uno dei bersagli
preferiti di Xana.
Non è molto bravo a scuola, eccetto che nelle materie artistiche e in fisica.
Non accetta critiche sul suo aspetto fisico: se gli fanno notare che è magro come un
chiodo lui ribatte: “Sono piacevolmente asciutto!!!!”
Si comporta come un dongiovanni, infatti è uscito con tutte le ragazze della sua
classe, tranne che con Sissi e Aelita e ha fatto da cavaliere anche Yumi a una festa,
per fare un favore a Ulrich che non poteva accompagnarla.
Nonostante abbia dei difetti trovo che Odd sia un personaggio da imitare… ma solo
per necessità!!
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- CINEMA IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE
di Sara Dal Dosso e Annachiara Trevisan
TITOLO: Il bambino con il pigiama a righe
REGIA: Mark Herman
PERSONAGGI PRINCIPALI: Bruno e Shmuel
AMBIENTAZIONE: Germania
Questo film parla di un ragazzino di nome Bruno che, dopo essersi trasferito,
guardando fuori dalla finestra della sua stanza, scopre che non lontano da casa sua si
trova una “fattoria”.
Esplorando il boschetto vicino alla sua abitazione, si accorge che quel pezzo di terra è
circondata da reti di filo spinato.
Col passare del tempo, si rende conto che in questa “fattoria” abitano tante persone,
tra i quali bambini, sempre vestiti con un “pigiama” a righe.
Grazie a questa scoperta fa amicizia con un bambino ebreo della sua stessa età,
Shmuel, che incomincia a incontrare ogni volta che si avventura in quel posto.
Bruno, a poco a poco, risveglia lo spirito divertente di Shmuel, giocando con lui,
dandogli da mangiare e aiutandolo a sorridere ancora.
Un giorno, dopo aver ascoltato le parole del padre, che diceva che gli ebrei erano poco
rispettosi della parola di Dio e che lo avevano offeso, torna dal suo amico per chiedere
spiegazioni, ma si accorge che Shmuel non è affatto cattivo o diverso da lui ed è un
bambino come tanti altri, solo più triste.
I due bambini sono sempre più legati e Bruno decide di aiutare l’amico a cercare suo
padre, che improvvisamente è sparito dalla “fattoria”.
I due si incontrano nello stesso posto di sempre, Bruno scava una buca ed entra nella
“fattoria” e per mimetizzarsi meglio indossa un “pigiama” a righe, lasciando i suoi
vestiti vicino alla rete.
Bruno e Shmuel cominciano le ricerche.
Intanto a casa di Bruno si accorgono dell’assenza del bambino.
Il padre va a cercarlo, ma è troppo tardi: Bruno e il suo nuovo amico si trovano ormai
nella camera a gas.
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- MODA SPUNTI PER LA PRIMAVERA-ESTATE
di Laura Soriato e Benedetta Framarin
Ciao a tutti!
In questo articolo vi daremo qualche idea per il vostro look “primavera-estate”.
Della moda maschile non abbiamo molto da dirvi: certamente, però, felpe chiuse, jeans
stretti e scarpe sportive, specialmente Adidas alte, andranno per la maggiore.
Per quanto riguarda la moda femminile, invece, possiamo dire qualcosa di più.
Le ragazze indosseranno felpe chiuse, ovviamente con il cappuccio, cardigan di vari
colori o maglioncini più corti, con sotto maglie larghe e morbide o t-shirt
preferibilmente a tinta unita.
Andranno molto i jeans attillati o i pantaloni di tuta larghi con il cavallo basso o,
ancora, le minigonne di jeans con sotto i leggings.
Come calzature saranno di tendenza le scarpe da ginnastica (Adidas, Kawasaki,
Converse, Victoria, Vans e tante altre ancora), stivaletti bassi e, per finire, ballerine
di ogni colore.
Come soprabito, infine, un trench va più che bene!!
Quanto agli accessori, saranno fondamentali gli orecchini, o a pendente e molto
appariscenti, oppure piccoli e aderenti all’orecchio (anche se può sembrare una
contraddizione!) e sulle mani anelli di qualsiasi tipo.
Il trucco dovrà essere abbastanza leggero: un po' di mascara e un filo di matita ed
eventualmente del fondotinta per dare un po' di colore alla pelle del viso. Le unghie
delle mani andranno corte e colorate, oppure lunghe e con smalto trasparente (ottime,
in questo caso, le ricostruzioni con il gel).
Un’ultima cosa di cui volevamo informarvi è che questa primavera/estate tra i colori
più gettonati ci saranno il verde e il rosso corallo.
Noi vi abbiamo dato solo alcuni consigli... poi ogni ragazza scelga la “sua” moda!!!
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- CUCINA I “DANGO”: CHE BONTÀ
di Bryce Grimm
I “dango” sono una sorta di “gnocco” giapponese, generalmente ricavato dalla farina di
riso. È un piatto che viene cucinato durante tutto l’anno, ma nella preparazione
vengono usati ingredienti diversi a seconda della stagione.
Di solito vengono servite 3 o 4 palline su uno spiedo. Insieme ai “dango” solitamente si
beve del buon thè verde.
La ricetta base prevede l'uso di farina di farina di riso, farina di soia e zucchero.
Si mescola con acqua la farina di riso e si forma un composto. Con questo composto si
creano delle palline grandi quanto degli gnocchi. Si mettono le palline nell'acqua che
bolle. Quando salgono a galla, si scolano bene e poi si passano nella farina di soia
mescolata allo zucchero. Una volta raffreddate, si infilzano con uno spiedo.
Come ho detto prima, esistono molti tipi di “dango” e qui ve ne elenco alcuni:
 Bocchan dango: sono “dango” di tre colori diversi, colorati con fagioli rossi, con
uova, con tè verde.
 Chichi dango: sono “dango” dolci, mangiati solitamente come dessert.
 Goma: sono “dango” ricoperti di semi di sesamo, sia salati che dolci.
 Mitarashi: sono “dango” serviti con uno sciroppo a base di salsa di soia, zucchero
e amido
 Teppanyaki: sono “dango” serviti con una salsa saporita e piccante.
Siete curiosi di assaggiare questo cibo? Se sì, datevi da fare, andate in un ristorante
giapponese e provate!! Non rimarrete delusi....
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- SPORTLE ULTIME DAL CALCIO
di Emanuele Naletto
Quando cominciamo a lavorare a questo secondo numero del giornalino, il Milan è
ancora in vetta, ma il Napoli è sempre più vicino. La Roma viaggia tra alti e bassi,
mentre l’Inter si è svegliata e si avvicina a grandi passi allo scudetto. La Juventus con
Matri sembra aver trovato nuova grinta, ma è ancora presto per parlare di scudetto.
La Lazio, intanto, ha perso terreno rispetto all’inizio del campionato. In questo
momento i colpi di scena sono dietro l’ angolo.
Ma veniamo alla cronaca, giornata per giornata...
06/03/11: Il Milan mantiene il primato in classifica con una meritata vittoria
maturata contro la Juve per 1-0 (goal di Gattuso). Una Juventus senza grinta e
determinazione incassa la terza sconfitta consecutiva. Il Napoli pareggia contro il
Bari per 0-0 ed è terzo. L’Inter vince contro il Genoa per 5-2 e continua la sua
rimonta. Ora la squadra milanese è seconda, a meno 5 dal Milan. Intanto la Roma
esonera Ranieri e al suo posto nomina Vincenzo Montella.
13/03/11: Brescia, Cesena, Bari: queste le avversarie rispettivamente di Inter,
Juventus, Milan. Le tre “big” potevano benissimo guadagnare la vittoria, invece
portano a casa solo tre amari pareggi. L’Inter viene agguantata all’85°da Caracciolo. La
Juventus va per due volte in vantaggio grazie alla doppietta di Matri, ma un bravo
Cesena riesce a recuperare con Jimenez su rigore e Parolo. La partita finisce 2-2. Il
Milan invece parte male ed è il Bari a passare in vantaggio con Rudolf. Nel secondo
tempo, verso l’82°, però, trova il pareggio con Cassano. L’Udinese vince 4-0 contro il
Cagliari e agguanta il quarto posto. Il derby Lazio–Roma termina 0-2.
20/03/11: La Juventus batte il Brescia 2-1 (Krasic e Del Piero) e torna alla vittoria
dopo molto tempo. L’Inter vince 1-0 contro il Lecce con un goal di Pazzini. Il Milan
perde terreno, vista la sconfitta contro il Palermo per 0-1 (goal di Goian).
27/03/11: Sosta, visti gli impegni della nazionale di calcio.
04/02/11: Milan batte Inter grazie alla doppietta di Pato e al rigore trasformato da
Cassano. Ora, con questo successo, il Milan vola a più 5 dall’Inter. La Juve batte la
Roma per 2-0 e il Napoli sconfigge la Lazio 4-3.
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- RICETTEI BISCOTTI DI LICIA
di Licia Maraia
Ciao a tutti e benvenuti nella mia cucina! Vi propongo una ricetta veloce e semplice da
fare, per preparare degli ottimi biscotti.
INGREDIENTI:
100g di burro
250g di zucchero
1 uovo grande
250g di farina “00”
½ cucchiaio di lievito in polvere
un pizzico di sale
2/3 cucchiai di latte
marmellata a piacere
PROCEDIMENTO:
Amalgamare burro e zucchero e aggiungere l’uovo intero. Incorporare farina, lievito,
sale, latte. Aggiungere del latte nel caso l'impasto fosse troppo asciutto. Trasferire
l’impasto in un contenitore chiuso e riporre in frigo per almeno un’ora.
Stendere l’impasto su una spianatoia infarinata per uno spessore di 3-4mm.
Ritagliare l’impasto con uno stampo di forma rotonda: da una metà dei “cerchi”
ritagliare un cerchio più piccolo al centro, così da ottenere dei biscotti col “buco”.
Mettere tutti i biscotti su una teglia coperta con carta da forno e cuocerli a 200°c
per 5 min., fino a farli dorare. Farli raffreddare su una griglia. Cospargere i biscotti
col “buco” con lo zucchero a velo, guarnire di marmellata i biscotti interi e sovrapporre
i primi ai secondi, facendo una lieve pressione.
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- LA POSTA DEL CUORE DI PUFFETTA-
Cara Puffetta,
il mio ragazzo mi ha lasciata perchè dice che sono troppo dolce...
come faccio a riconquistarlo?
(Anonima)
Cara anonima,
il tuo ex preferirebbe forse che lo prendessi a schiaffi?
Lascialo perdere... che è meglio!!
Cara Puffetta,
mi piace un ragazzo della mia classe.
Ho provato a fargli capire che per me è più di un amico, ma lui sembra non abboccare.
Secondo te dovrei farmi avanti?
(Anonima)
Cara anonima,
prendi coraggio e dichiaragli i tuoi sentimenti.
Buona fortuna!
Cara Puffetta,
mi piace un ragazzo e so che anche io gli piaccio.
Ma lui fa il timido e non ha il coraggio di chiedermi di uscire.
Cosa mi consigli di fare?
(Anonima)
Cara anonima,
dagli tempo.. e lascia che sia lui a invitarti fuori.
Se è veramente interessato a te, te lo chiederà presto!
18
- OROSCOPO -
Per chi ci crede, ecco cosa dicono le stelle...
Saranno giorni duri, ma qualcosa di nuovo succederà quando meno te lo aspetti!
Tieni aperta la porta del cuore e incontrerai una persona speciale...
La tua dolce metà ti lascerà, ma avrai dei buoni amici su cui contare.
Se ti trovi davanti a una situazione complicata, affrontala senza timore!
Vuoi far credere di essere un duro, ma sotto sotto sei un tenerone...
Cerca di essere più amichevole: se continui così perderai i tuoi amici!
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Recupera le energie e accetta le sfide che ti si presenteranno in ambito scolastico
Non ti fidar di chi sai tu, se il cuor ti manca...
Non restare inattivo: fai sport e allena il tuo fisico.
Si avvicina un periodo un po' sfortunato... armati di pazienza!
Hai tanta voglia di realizzarti in ambito scolastico? Allora, impegnati!
Segui il tuo cuore e farai la scelta giusta...
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- PER RIDERE: BARZELLETTE E COLMI-
LA MAESTRA AGLI ALUNNI: “DOMANI ANDREMO A VISITARE VENEZIA”.
PIERINO: “PERCHÈ? È AMMALATA?”
UN AVVOCATO ANNUNCIA AL GIUDICE: “SIGNOR GIUDICE, C'È UNA GALLINA
FUORI DAL TRIBUNALE!”
“AH, Sì? COSA VUOLE?”
“VUOLE DEPORRE”
UN BAMBINO DOMANDA ALLA MAMMA: “DOV'È LA NONNA?”
“È CADUTA DAL BALCONE”.
“E ORA DOV'È?”
“IN PARADISO”
“WOW, CHE RIMBALZO!!!”
GRAVE INCIDENTE IN SLITTA PER BABBO NATALE.
È IN OSPEDALE. ATTENDE UN TRAPIANTO DI...RENNE
UNA TARMA CHIEDE ALLA MAMMA:
“MI DAI UNA...GONNA DA MASTICARE?”
UNA PECORA DICE AD UN'ALTRA PECORA:
“STASERA NON RIESCO A DORMIRE...”
“PROVA A CONTARE I PASTORI!”
UN BIMBO AL PAPÀ:
“PAPÀ, LE OLIVE NERE CAMMINANO?”
“NO”
“E ALLORA HO MANGIATO UNO SCARAFAGGIO...”
UN BIMBO AL PAPÀ:
“PAPÀ, DOVE SONO LE PIRAMIDI?”
“E CHE NE SO. CHIEDI A TUA MAMMA DOVE LE HA MESSE!!”