Avvistamenti UFO Un`indagine dei Crucoli Torretta Ghost Hunters I

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Avvistamenti UFO Un`indagine dei Crucoli Torretta Ghost Hunters I
Settembre 2013 | N.1
www.arp.forumfree.it
Avvistamenti UFO
Un’indagine dei Crucoli
Torretta Ghost Hunters
I misteri degli Ooparts
Miti e Leggende
E altro ancora!
Cari lettori di Paranormal Doors,
questo è il nuovo numero della nostra fanzine amatoriale, che
nasce da appassionati del paranormale indirizzata a tutti gli amanti
del mistero. L’idea nasce nel forum www.arp.forumfree.it da un
gruppo di amici che cerca di approfondire alcuni degli eventi che
tanto ci affascinano e incuriosiscono. Sperando che troviate i nostri
articoli interessanti ed accattivanti,
vi auguriamo una buona lettura!
Sommario
Gli Ooparts………………………….……………………………………………….…………………………………………………….……3
Fantasmi in centro………………………………..……………….……………………………………………….….……..6
L’indagine dei Crucoli Torretta Ghost Hunters…….….7
Avvistamenti UFO………………………………………………….……………………………………………..……………… 8
Miti e Leggende………………………………………………………………………………………………………………………….9
Il prossimo numero di Paranormal Doors…………………..…….12
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Gli Ooparts
Nella storia dell’archeologia sono stati trovati dei reperti che molte volte non solo non avevano una
spiegazione, ma erano addirittura fuori posto cronologicamente. Questi manufatti vengono chiamati
OOPARTS. Oopart è un acronimo che deriva dall’inglese Out Of Place Artifacts (“oggetti fuori dal tempo”
letteralmente) coniato dal naturalista e criptozoologo Ivan Sanderson. Per ooparts vengono intesi tutti quei
reperti che sono stati ritrovati nell’ambito archeologico che però non possono essere appartenenti a quel
periodo storico o a quella linea temporale. Il ritrovamento di questi reperti durante le ricerche
archeologiche e paleontologiche ha portato alla nascita di un filone chiamato pseudo archeologia o
archeologia misteriosa.
I casi più famosi
Nell’arco delle ricerche archeologiche mondiali sono stati ritrovati molti ooparts che ancora oggi sono
fonte di discussione e al contempo aspettano da parte degli esperti di essere classificati. Vi sono poi alcuni
di questi che sono molto conosciuti ed altri no. Ecco alcuni esempi:
La Pila di Baghdad
Trovata a Baghdad nel 1930 dall’ingegnere
tedesco Wilhelm Koening. Egli si recò a Baghdad
per rendere nuovamente utilizzabile l'intricata
rete fognaria del museo locale e, all’interno
dell'edificio, rinvenne una cassa che conteneva
alcuni oggetti che non fu possibile classificare.
Essendo appassionato di archeologia, l'uomo si
mise ad esaminare i reperti e tra essi trovò un
misterioso manufatto, simile ad una moderna
batteria elettrochimica. Notevolmente stupito,
Koening s'informò in merito alla provenienza dei
manufatti, venendo a
sapere che questa specie
di batteria era stata
trovata tra le rovine del
villaggio di Khujut Rahu,
distrutto duemila anni
prima.
Nel 1938, l’oggetto fu analizzato dall’Università
della Pennsylvania che confermò che si trattava,
senza ombra di dubbio, di una "pila" per processi
elettrolitici, che utilizzava ferro, rame, un
elettrolita E, come isolante, asfalto. Interessato
dal ritrovamento, l'ingegnere Willard F. M. Gray
costruì una replica esatta, sostituendo le parti che
vennero danneggiate dal tempo. L’apparecchio
funzionò perfettamente,
generando una
corrente elettrica di 1,5 volt. Lo scopritore,
Wilhelm Koening, suppose che la funzione
dell’apparecchio,
in
tempi remoti, fosse
quella di placcare in oro i
monili, diversi secoli in
anticipo rispetto alla
realizzazione "ufficiale"
di una batteria.
Schema della pila di Baghdad
(fonte foto: http://newsfuturama.blogspot.it/2007_02_01_archive.html)
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Fonte foto:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Vaso_Dorchester.jpg
Il Vaso di Dorchester
Nel 1852 durante uno scavo a Dorchester, Massachusetts,
alcuni operai facendo brillare delle cariche esplosive
trovarono, all'interno di un pezzo di roccia, un vaso
metallico decorato di una lega sconosciuta, dall'altezza di
circa 13 cm ornato da strani intarsi floreali. La roccia che
racchiudeva il vaso è stata datata a 300 milioni di anni. Non è
la prima volta che questo genere di reperti viene trovato in
strati di roccia datati tra i 300 e i 500 milioni di anni fa.
L'uccello di Saqqara
Nel museo Egizio del Cairo, è conservato un
reperto con il numero di catalogo 6347.
Apparentemente sembra un modellino in legno
rappresentante, secondo una delle prime
classificazioni, un uccello stilizzato avente il peso
di 39,12 grammi. Esso fu rinvenuto nel 1898 in
una tomba di Saqqara e rimase nel museo fino al
1969, quando un certo Dr Khalil Messiha decise di
rispolverarlo e sottoporlo ad accurati esami.
Messiha scoprì che l'oggetto che all'inizio era
stato rappresentato come un volatile, presentava
delle strane anomalie: le ali erano dritte, mentre
la parte della coda era rialzata rispetto al corpo
centrale, il quale era lavorato con aspetto
aerodinamico. La sua lunghezza misurava 14 cm
con un'apertura alare di 18 cm. Presentava poche
decorazioni, soltanto una corta riga sotto le ali
con degli occhi simbolici e delle piccole iscrizioni.
Lo scopo è ancora conosciuto.
Fonte foto: http://www.nibiru2012.it/ooparts/luccello-di-saqqara.html
Il geode di Coso
Uno dei primi ooparts di cui si abbia avuto notizia
è "il geode di Coso", una pietra stranamente priva
della sua tipica cavità. Il 13 febbraio del 1961 tre
gioiellieri, Mike Mikesell, Wallace Lane e Virginia
Maxey, a caccia di minerali sulle montagne
Californiane di Coso, trovarono un geode
ricoperto di fossili nella roccia. Pensando ad un
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raro minerale i tre vollero esaminarlo prima di
una eventuale lavorazione. L'oggetto fu tagliato a
metà con un'apposita sega e nel suo interno fu
trovato un oggetto di natura artificiale. L'oggetto
presentava un nucleo di metallo circondato da
strati di materiale simile alla ceramica ed una
copertura esagonale in legno. I tre gioiellieri si
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rivolsero ad alcuni scienziati: vennero fatte delle
radiografie dell'oggetto, ancora incastrato nella
pietra, e si scoprì che era composto da una molla
a spirale, un chiodo ed una rondella . Sembrava la
candela di una macchina, ma...di epoca
preistorica dato che le incrostazioni fossili della
pietra erano risultate vecchie di 500 mila anni!
Sottoposto ai raggi-X l'oggetto ricorda molto la
candela di accensione di un motore a scoppio.
Ulteriori indagini effettuate sulle fotografie e
sulle radiografie rivelano che il pezzo metallico
più importante dell’oggetto, situato nella parte
superiore, non sembra tuttavia corrispondere a
nessuna parte della candela normalmente in uso
ai giorni nostri. I gioiellieri misero in vendita il
loro tesoro per 25.000 dollari, ma l'offerta non
ebbe fortuna dato che nessuno lo acquistò per
timore di essere frodati.
Fonte foto: http://oopartss.blogspot.it/2007/03/il-geode-di-coso.html
La storia degli OOPARTS è molto articolata in quanto sono stati ritrovati in ogni parte del mondo e risalenti
ad epoche in cui non era presente la tecnologia necessaria per realizzarli. Quali misteri si celano dietro a
questi manufatti?
Nel prossimo numero, approfondiremo l’argomento OOPARTS concentrandoci su alcuni interessanti
manufatti trovati in Colombia.
Al prossimo mumero.
Emanuele Perino
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Fantasmi in centro
C'è una zona di Torino
che sembrerebbe essere
terreno fertile per le
presenze. Quel posto è
Via Garibaldi e le zone
vicine.
In via XX settembre
apparirebbero
una
coppia di spiriti. Sono un
uomo e una donna che
secondo le principali
fonti
sono
morti
nell'incendio di casa loro
nel 1861. Si dice che
vaghino per queste
lande alla ricerca dei loro parenti. Nella vecchia
via delle fragole invece apparirebbe un fantasma
che di notte fa sentire strani rumori e sposta gli
oggetti.
Nella basilica Mauriziana invece appare ogni 10
del mese il fantasma di un frate domenicano, il
suo nome è Pietro Cambiani che è stato
beatificato (2 febbraio). Cambiani è il primo
martire dell'ordine degli Inquisitori Domenicani.
In piazza Palazzo di città appare lo spettro di un
cordaio, morto per suicidio tramite
impiccagione. Esso è uno spirito
dispettoso, se si lasciano oggetti sui
davanzali li butta giù. Pare che le volte
in cui la gente chiamò i gendarmi per
segnalare la caduta di oggetti, lo
spettro li accolse con una pioggia di
tegole.
Nella chiesa di Madonna del Carmine
invece apparirebbe lo spettro di un
frate. Si dice che perse la tonaca in
quanto il suo stile di vita era troppo
peccaminoso. Ora appare fuori dalla
chiesa, nella quale prova ad
entrare senza riuscirci.
In piazza Castello ne
apparirebbero addirittura 4
o 5, stessa cosa per Palazzo
Madama e Palazzo Reale,
ma sembra che quelli di
quest'ultimo non siano di
buon auspicio.
Il Duomo di San Giovanni a
Torino è noto in particolar
modo per il fatto che custodisca
la principale reliquia della
cristianità, la Sacra Sindone.
Anche in questo luogo sacro si
manifesterebbero degli spiriti, per essere precisi nella
cripta. La loro natura non è ben definita, ma per alcuni
si tratterebbe del Duca Longobardo Garibaldo e il suo
assassino, morti entrambi in malo modo il giorno di
pasqua del 662. Quel giorno un sicario si arrampicò sul
battistero, e lì appollaiato attese l'arrivo del Duca.
Mentre il duca si apprestava a raggiungere il fonte
battesimale, l'assassino sguainò la spada e gli piombò
addosso. Il colpo decapitò il Duca, ma la sua scorta
appena si riprese dalla sorpresa, ovvero dopo pochi
secondi, trafisse l'omicida del Duca.
C'è dell'altro però.
Si dice anche che una donna accusata
di stregoneria e messa al rogo, disse
che il giorno di Pasqua la Chiesa di San
Giovanni sarebbe stata macchiata con
il sangue ben due volte. Cosa che
avvenne con Garibaldo e il suo
assassino.
Lorenzo Pavetto
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Crucoli Torretta Ghost Hunters
Indagine per privato a Bologna
L'indagine che vi racconteremo è stata molto
interessante, poichè presentava molti fenomeni a
cui il nostro gruppo doveva dare una spiegazione.
Ci contattò una donna di Bologna, la sua casa era
in fase di ristrutturazione e durante i lavori, lei e
suo marito furono testimoni di strani eventi.
Si sentivano osservati e indeboliti all'interno di
determinate stanze, sentivano strani rumori e per
finire ebbero una vera e propria apparizione,
apparve infatti alla donna una figura femminile,
piuttosto anziana, che la salutò e sparì nel nulla.
La proprietaria di casa non era affatto spaventata
degli avvenimenti ma era curiosa di conoscere la
verità su questi fenomeni.
L'indagine si svolse il 25 giugno 2011 utilizzammo
tutti gli strumenti in nostro possesso dai
registratori audio alla fotocamera ad infrarossi; il
nostro scopo era di capire le cause di questi
fenomeni.
Cominciammo subito a individuare eventuali
campi EMF e con nostro stupore scoprimmo che
in due stanze vi erano dei cavi elettrici scoperti
che emettevano forti campi elettromagnetici,
capimmo dunque il motivo per cui i proprietari
erano inquieti e indeboliti.
Proseguimmo cercando di spiegare la ragione dei
vari rumori in casa, fummo testimoni diretti di
questi avvenimenti, strani suoni provenivano da
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dietro le pareti e grazie all'esperienza da operaio
edile di Giulio (fondatore e membro del team)
capimmo che si trattava di rumori causati dalle
tubature.
A questo punto credevamo di aver risolto l'intera
indagine, tutti i fenomeni non erano paranormali
bensì causati dai lavori di ristrutturazione
all'interno dell'appartamento.
Per curiosità personale però provammo a
comunicare ugualmente con le ipotetiche
presenze che potevano risiedere nella casa;
decidemmo così di piazzare un registratore audio
ed EMF vicini e tentammo una comunicazione,
per due volte con nostra sorpresa ad una nostra
esplicita richiesta di far illuminare il rilevatore,
questo si illuminò.
Purtroppo fu l'unico segno di attività all'interno
della casa così decidemmo di concludere
l'indagine e analizzare il materiale.
Scoprimmo così che il registratore audio aveva
registrato uno strano messaggio, una voce di
donna pronunciava le parole "tre otto"; ci sembrò
un messaggio senza senso e anche per la
proprietaria fu lo stesso; comunque fu sollevata
dalle nostre spiegazioni e una volta terminati i
lavori ci disse che tali fenomeni non si erano più
verificati.
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Abbiamo svolto sicuramente un'indagine importante, perché il nostro principale scopo, ovvero dare una
spiegazione a fenomeni apparentemente paranormali, era stato raggiunto; non abbiamo individuato
nessuna prova concreta di presenze paranormali ma non sempre il lavoro di un ghost hunter consiste in
questo.
Alla prossima!!!!!
Per ulteriori informazioni o se volete ascoltare la traccia audio visitate il sito www.ctgh.it.gg nelle sezioni LE
NOSTRE INDAGINI - FANTASMA DI DONNA e INDAGINI EXTRA - FANTASMA DI DONNA.
Crucoli Torretta Ghost Hunters
Avvistamenti UFO
Avvistamento
UFO
a
San Paterniano
Un oggetto volante non identificato
è stato avvistato nei primi giorni di
settembre sulla strada E45
all’altezza di San Paterniano.
L’oggetto, stando a quanto detto
dai testimoni, aveva forma
triangolare,
forma
piuttosto
“comune” tra gli avvistamenti UFO.
L’oggetto ha destato la curiosità di
più automobilisti che si sono
fermati per osservare il fenomeno.
L’oggetto è poi scomparso.
UFO nello stadio Nat
Bailey di Vancouver
L’avvistamento di cui parliamo ora è avvenuto in Canada
allo stadio di Vancouver il 3 settembre 2013. Un tifoso
nota in lontananza un vero e proprio ”disco volante”
multicolore sospeso nel cielo in lontananza. A quanto pare
l’oggetto sarebbe stato notato da più persone, come
facilmente immaginabile in una situazione del genere. Ora
resta da capire se tutto sia vero e speriamo vivamente di
poter confermare prossimamente l’autenticità del video.
Fonte foto:wwwsegni dalcielo.it http://www.segnidalcielo.it/wpcontent/uploads/2013/09/ufo-vancouver382-Sep.-08-15.40-300x201.jpg
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Miti e leggende
Yuki Onna, la Donna delle Nevi
Si racconta che parecchio tempo fa, in Giappone,
vivevano un taglialegna e suo figlio, Minokichi,
che, colti di sorpresa da una tormenta di neve, si
rifugiarono in una capanna abbandonata. L’ormai
anziano padre rivelò al figlio le sue
preoccupazioni, dicendogli che avrebbe dovuto
trovare presto una moglie per crearsi una famiglia
e non restare solo, dato che lui sentiva ormai il
peso della vecchiaia.
Mentre Minokichi rifletteva sulle parole del
padre, quest’ultimo si addormentò ma
improvvisamente un forte colpo di vento fece
spalancare la porta del loro rifugio e apparse sulla
porta una donna con lunghi capelli neri e la pelle
candida, vestita di una veste altrettanto bianca,
che andò verso il vecchio padre e soffiò su di lui
una brezza gelida. Subito dopo sorrise al figlio
dicendogli che l’avrebbe lasciato vivere, a patto
che non raccontasse a nessuno ciò che aveva
visto. E con queste parole ella scomparve e il
ragazzo perse conoscenza.
Al suo risveglio, confuso per lo strano e presunto
sogno che aveva fatto, trovò suo padre senza
vita.
Un anno dopo, Minokichi offre riparo ad una
donna che si stava proteggendo dalla pioggia
sotto il portico di casa sua. Il suo nome era Yuki, e
dopo aver trascorso solo poco tempo insieme, i
due si innamorarono. Yuki rimase al fianco di
Minokichi, con cui si sposò ed ebbe dei figli.
La loro vita era felice e serena, sebbene il marito
fosse preoccupato per la cagionevole salute della
moglie, specie durante le calde giornate estive.
Una sera, mentre Yuki cuciva, Minokichi la
osservò attentamente e notò la sua incredibile
somiglianza con la dama in bianco di cui fino a
quel momento aveva mantenuto il segreto. Dopo
molte perplessità, rivelò alla moglie del sogno
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fatto in quella notte lontana, quella della morte di
suo padre.
Improvvisamente Yuki smise di cucire e gli chiese
“Era proprio necessario raccontarlo a qualcuno?
Non dovevi dirlo a nessuno: perché l’hai fatto?”.
Si alzò e si diresse verso la porta, mentre il suo
kimono a poco a poco diventava bianco come la
neve. Si allontanò piangendo, per non essere
costretta ad uccidere l’unico uomo che l’aveva
amata. Da quel momento Minokichi non rivide
mai più sua moglie.
Tutt’oggi si narra che nelle fredde notti d’inverno
la Donna della Nevi erra sola e disperata tra i
monti, cercando colui che la possa amare senza
rivelare il segreto della sua vera identità.
Fonte foto:
http://yoshimoridaniel.blogspot.it/2012_08_01_archive.html
Ci sono molte leggende che riguardano questa
misteriosa Donna delle Nevi, nella maggior parte
viene sottolineata la sua crudeltà nell’uccidere
quelle persone che vengono colte di sorpresa
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dalle tormente di neve tanto da non trovare più
la strada del ritorno: a volte soffia su di loro un
vento gelido, altre volte può fingersi una madre in
difficoltà e congelare chiunque tenti di aiutarla,
altre ancora trae in inganno gli uomini smarriti
assicurando loro di mostrargli la strada per poi
abbandonarli in luoghi deserti e isolati. Inoltre, se
un ignaro essere umano invita questo spirito nella
propria casa, quest’ultimo lo ucciderà nel sonno.
In alcune rare occasioni viene descritto come un
essere che succhia le energie vitali delle proprie
vittime attraverso il contatto fisico.
Tuttavia, la Yuki Onna, se colpita dall’amore e la
bellezza di un uomo, può arrivare a risparmiargli
la vita e diventarne la sposa, come nella leggenda
che vi ho raccontato. Ma se viene rivelata la sua
vera identità e natura di spirito, è costretta ad
allontanarsi per sempre.
Green_Fury
La Madonna delle cave di Carrara
Siamo nelle famose cave di marmo di Carrara, in
Toscana. Dopo una magnifica gita ci ritroviamo
davanti ad una parete di marmo dove
sembrerebbe comparire una figura. Questa
figura, venuta fuori casualmente dopo il crollo di
un pezzo di marmo, sembra una sagoma di una
donna con un bambino tra le braccia. Tale evento
avviene oltretutto in prossimità del Natale. Gli
operai, notando questa sagoma in quel
particolare periodo dell’anno hanno voluto
credere che questa forma rappresentasse la
Madonna con Gesù bambino. Questa credenza
inoltre sarebbe avvalorata dal fatto che in questa
cava non ci sono mai stati degli incidenti che
abbiano causato morti, come successo in altre
cave.
Centurion7
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Il nocino di San Giovanni
Siamo quasi alla fine di Settembre e presto
saremo vicino ad Halloween. Per questo ho
voluto riportare la leggenda del Nocino di San
Giovanni. La ricorrenza di san Giovanni è legata
all’albero di noci e ai suoi frutti. Da sempre il noce
è associato all'idea di riti ed incantesimi poiché
esistono molte leggende che lo designano come
l’albero delle streghe in quanto sembra che esse
organizzino i loro sabba proprio intorno al suo
tronco robusto nella notte tra il 23 e il 24 Giugno.
L'albero del noce era considerato sacro per le
streghe, ma non per i contadini che lo piantavano
a distanza dagli altri alberi da frutto perché a quei
tempi era radicata la credenza che questo albero
ermafrodita, che può raggiungere
persino i 300 anni di età, fosse
velenoso e che la sua influenza
negativa contagiasse il terreno
su cui poggiava. Da qui l'usanza
di piantarlo a distanza dagli altri
alberi dell'orto.
Il 24 giugno è il giorno dedicato
a San
Giovanni
Battista,
predicatore e profeta del primo
secolo a.C., nominato molte
volte nei Vangeli per aver
preannunziato la venuta del
Messia. L’infanzia e la giovinezza
di Giovanni, vissute come nomade nel deserto,
hanno contribuito alla maturazione in lui del
desiderio di divulgazione della fede al punto da
farlo diventare profeta dell’avvento del Messia
scagliandosi pesantemente contro i Farisei. Erode
Antipa lo fece arrestare per aver denunciato le
sue nozze incestuose e adultere con Erodiade, già
moglie di suo fratello Erode Filippo. Con Erode
Antipa,
Erodiade ebbe una figlia che fu
chiamata Salomè la quale, dopo aver danzato per
il padre, fu indotta dalla madre a chiedere come
ricompensa la testa di Giovanni che le fu portata,
ancora vivente, su un vassoio d’argento. La data
era appunto il 24 giugno. La leggenda vuole che
durante la notte tra il 23 e
il 24 giugno, la notte più
breve dell’anno, chi vuole
cimentarsi nel preparare
del liquore “nocino”,
raccolga a piedi nudi le
noci ancora verdi e
immature dal maestoso
albero di noce. Il giorno
dopo la raccolta il mallo
deve essere messo in
infusione nell'alcol fino
alla notte
di
Halloween (31 ottobre).
San Giovanni
(fonte:http://www.sceltedivino.it/public/in
dex.php/blog-categoria/706-nocino-di-sangiovanni-tra-storia-e-leggenda)
Emanuele Perino
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Il prossimo numero di
PARANORMAL DOORS
Cari lettori,
il prossimo numero di
Paranormal Doors uscirà
eccezionalmente il
31 di Ottobre.
Come potete immaginare,
faremo un numero
speciale dedicato alla
festività di Halloween.
Vi aspettiamo sul forum
(www.arp.forumfree.it)
per i vostri commenti,
grazie per l’attenzione,
a presto!
Fonte foto:
http://tucsoncitizen.com/retroflections/2011/10/26/when
halloween-was-halloween/
Lo staff di Paranormal Doors
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Ringraziamenti e Contatti
Ringraziamo tutti voi che avete richiesto questo numero, ci auguriamo che sia stato di vostro gradimento.
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Per ricevere i prossimi numeri contatta lo staff o invia una email all'indirizzo di posta elettronica
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Vi ringraziamo della collaborazione.
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