Carissimi lettori

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Carissimi lettori
La voce degli studenti d’italiano di Southeastern Louisiana University
“Dagli studenti per gli studenti”
Anno 1, Numero 2
Carissimi lettori, B
È per me un grande piacere salutare l’uscita
del secondo numero del nostro GiornaLeone.
È stata dura, ma alla fine ce l’abbiamo fatta.
Il merito, innanzitutto, è dei favolosi studenti
di italiano di Southeastern, che hanno
entusiasticamente risposto al nostro appello
e, con i loro articoli, ci hanno permesso di
continuare la positiva esperienza iniziata la
scorsa primavera. Voglio poi ringraziare le
nuove colonne del nostro sempre più solido
edificio: l’instancabile vicedirettrice Anna
Cooper, l’energica coordinatrice generale
Brenda Hart e la puntuale responsabile
della grafica Claire Hebert. Senza il loro
contributo, Il GiornaLeone non sarebbe
adesso nelle vostre mani. Essenziale è stato
anche il contributo della Prof. Elisabetta Violi
Lejeune, che ha lavorato fianco a fianco con gli
studenti discutendo nelle sue classi i contenuti
e la forma di molti articoli. E potremmo non
menzionare la Dr. Lucia Guzzi Harrison ed il
suo immancabile appoggio? Ma è soprattutto
voi, carissimi lettori, che vogliamo ringraziare.
Il GiornaLeone è cresciuto anche grazie al
calore che ci avete dimostrato e ai commenti
che ci avete fatto pervenire. Grazie di cuore e…
Buona lettura
Francesco Fiumara
e n v e n u t i
al
secondo
numero
de
Il
GiornaLeone. L’obiettivo
de Il GiornaLeone è
quello di dare agli studenti
d’Italiano di Southeastern
Louisiana
University
l’opportunità di scrivere
per il piacere di tutti quelli
che hanno interesse nella
cultura italiana. È per noi
anche
un’opportunità’
eccellente per esporre
il nostro lavoro duro.
Vorremmo
ringraziare
tutti quelli che hanno
Novembre 2008
contribuito, con il loro
tempo o con gli articoli.
Ringraziamenti speciali
al
dottore
Fiumara
per
l’incoraggiamento
e i consigli; e anche
alla
pazientissima
professoressa
LeJeune
per la sua assistenza con la
pubblicazione. Speriamo
di divertirvi e, per favore,
diffondete Il GiornaLeone
tra i vostri amici!
Buona lettura
Anna Cooper e
Brenda Hart
Giorgio in Italia
Fotoracconto di Rachel L. Carazo
B
uon giorno! Mi
chiamo Giorgio. A
maggio e giugno
2008 sono stato in
Italia. Prima, ho visitato
Tarquinia dove i miei
compagni di classe sono
stati. Sono molti gentili!
Dopo noi abbiamo visitato
Roma. Sono arrivato al
Colosseo con entusiasmo,
ma il mio monumento
preferito è il Pantheon
perché amo l’architettura
della cupola e dell’ oculus,
la finestra rotonda al
centro.
•Continua a pagina 3
Recensione Ristorante: Macaroni Grill
di Anna Cooper
tanti tavoli e la cucina
gni
anno
mia vicino li’. Alla nostre
madre, mia nonna tavola, c’era olio d’oliva
ed io andiamo con il sale e il pepe. La
a mangiare a un cameriera ha portato il
ristorante nuovo per pane fresco con aromi,
i nostri compleanni. e abbiamo intinto il
Quest’ anno, siamo pane nell’ olio d’oliva.
andate a Macaroni Ho aperto il menu e
Grill. Non avevo idea tutte le parole erano
che il ristorante fosse in italiano! Ho potuto
italiano! Quando sono usare le mie conoscenze
entrata, ho visto un dalla classe d’italiano
camera grande con e capire quasi tutto.
O
Vendita di biscotti
di Brenda Hart
D
ue volte all’anno, il circolo italiano ha una
vendita di biscotti e dolci. Alcuni studenti
vengono ad aiutare il circolo. Ma molti altri
vengono solo a comprare biscotti italiani
autentici, fatti dalla signora LeJeune, una dei
nostri insegnanti italiani. La signora Lejeune
è stata molto gentile a dividere una delle sue
ricette con noi!
Cantuccini di mandorle
300 grammi di farina
200 grammi di zucchero
100 grammi di mondorle (sbucciate e intere)
2 uova
1 cucchiaino di buccia d’arancia grattuggiato
1 cucchiaino di anice o vaniglia
latte (opzionale)
sale
1 pizzico di bicarbonato
2
Fare un impasto con gli ingredienti. Formare
dei bastoncini. Cuocere al forno a 350° per
15/20 minuti. Tagliare i biscotti a fette.
Cuocere altri 20 minuti, girando i biscotti a
meta cottura.
Quando sono andata
in bagno, si ascoltava
una lezione d’italiano
per imparare le parole
nuove. Mia madre
ha imparato un poco
d’italiano! Per antipasti
abbiamo presso farcita
con i granchi Mia
madre ed io abbiamo
ordinato i cannelloni e
mia nonna ha ordinato
pasta Milano. Tutto
era buonissimo! Ma, il
piatto da noi preferito e’
stato il dolce. Abbiamo
mangiato
sorbetto
italiano e la torta
chiamata
“Passione
al limone”. Abbiamo
avuto
cibo
molto
buono. Raccomanderei
Romano’s
Macaroni
Grill a tutti quelli che
<<Ho potuto
usare le mie
conoscenze
dalla classe
d’italiano e
capire quasi
tutto. >>
vogliono
la
cucina
buonissima e il sapore
della cultura italiana!
I bar italiani
di Sam Bloemer
I
bar d’italia sono
famosi in tutto
il mondo per le
bevande tradizionali,
il cibo fresco, e i clienti
regolari. Il cappuccino
è una bevanda famosa.
È caffè espresso con
latte caldo. I clienti
possono ordinare anche
il latte, il tè caldo o
freddo, la spremuta,
o la cioccolata. Per
uno spuntino, i clienti
possono ordinare le
paste, i salatini piccoli,
o panini all’italiana. I
clienti ordinano alla
tavola e la barista
preparerá le bevande
o gli spuntini. Di
solito, ci sono i tavolini
all’esterno o nel bar
per i clienti. I bar
italiani sono semplici e
comodi per gli italiani.
Gli
italiani
vanno
sempre al bar. Gli
italiani sono al bar la
mattina, il pomeriggio,
e la sera. In vece, i bar
americani non sono
tranquilli o romantici.
I bar americani sono
commerciali. I bar
italiani sono piccoli,
tradizionali,
e
“la
seconda casa degli
italiani.”
Giorgio in Italia
Continua dalla prima pagina
CARTOLINA POSTALE
Noi abbiamo
visitato Capri,
Pompei, Napoli,
Sorrento e
Positano.
Pisa
è bella anche. Il
Duomo di Pisa è
magnifico! E là
ho posato davanti
alla Torre .
Il GiornaLeone
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S
Siena e San Gimagnano
sono bellissime anche!
A San Gimagnano ho
mangiato il migliore
gelato del mondo! Dopo,
ho visitato Ravenna,
la città dei mosaici
famosi come i mosaici di
Theodora a San Vitale
e Re Magi a San'
Apollinare Nuovo. Ho
visto la tomba di Dante
a Ravenna. È stato un
momemto emozionante.
Il GiornaLeone
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Hammond, LA
70401
3
Tarquinia
di Elisabetta Lejeune
T
arquinia si trova
nel
Lazio
circa
100 chilometri a
nord di Roma. Tarquinia
e` un importante sito
della cultura Etrusca.
Poco fuori citta` c’e’ una
necropoli con dipinti che
hanno piu` di 3,000 anni.
Noi sappiamo molto
della civilta` Etrusca
perche` i dipinti sulle
pareti delle tombe che
raffigurano scene della
loro vita quotidiana: per
esempio scene di giochi,
di gare atletiche, e di
caccia. Inoltre gli Etruschi
mettevano nelle tombe gli
oggetti dei morti, come
gioielli e utensili per
la cucina e anche cibo.
Molti di quest oggetti
sono in mostra nel Museo
Archeologico in citta`.
Oltre alle tombe degli
Etruschi, Tarquinia ha
anche altri monumenti
storici. La citta` antica
e` circondata da mura
di difesa con porte che
potevano essere chiuse
quando
arrivava
il
nemico. Ci sono molte
chiese medioevali.
La
pui` antica e` la chiesa
di San Martino del
undicesimo secolo.
Ci
sono anche alcuni torri
a base quadrata e una
rotonda chiamata la torre
di Matilde di Canossa.
<<Tarquinia è
un importante
sito
della
c u l t u r a
Etrusca. >>
Tarquinia e` anche
una
citta`
molto
moderna, con negozi di
abbigliamento con articoli
all’ ultima moda. Ci sono
un cinema, un ospedale, e
molti ristorantie bar. C’e`
sempre molta attivita`
per le strade. La mattina
molti vanno a fare la
spesa nei molti negozi
di alimentari.
Ci sono
panetterie che oltre al
pane vendono cornetti
e pizza bianca e rossa
per la colazione. Ci sono
macellerie e pescherie,
negozi di frutta e verdure,
e
anche
buonissime
gelaterie artigianali. Il
pomeriggio la gente va
a fare la passeggiata per
le strade del centro che
vengono chiuse al traffico.
A pochi chilometri dalla
citta` c’e` il mare con una
spiaggia ben tenuta con
stabilimenti che offrono
sdraio e ombrelloni. Inoltre durante l’ anno
ci sono molte celebrazioni
religiose con processioni
come l’ Infiorata del
Corpus Domini. Durnate
questa festa gli abitanti
decorano le strade con
disegni composti di fiori e
foglie. Ad agosto c’e ` una
sfilata storica in costumi
del Rinascimento con
sbandieratori. Durante l’
anno ci sono molte altre
<<C’ e` un po` di
tutto per chi visita
Tarquinia: storia,
divertimento,
buon cibo, e la
convenienza
del
mare vicino.>>
occasioni per festeggiare
e celebrare come la
festa del Cristo Risorto
a Pasqua o i fuochi
d’artificio per Ferragosto.
Inoltre durante l’ estate
concerti
di
musica
moderna o classica e
rappresentazioni teatrali
offrono opportunita` di
uscire la sera.
C’ e` un po` di tutto
per chi visita Tarquinia:
storia, divertimento, buon
cibo, e la convenienza del
mare vicino.
Il Lazio e le sue squadre di calcio
di Gianluca Balzano
I
4
l Lazio ha due squadre
di calcio molto forti.:
la S.S. Lazio e la A.S.
Roma. La S.S. Lazio, è
stata fondata nel 1900, ed
è basata a Roma. La Lazio
gioca nella prestigiosa
Seria A. La Seria A è la
lega superiore di calcio
dell’italia. La Lazio ha
vinto la Seria A due volte
nella sua storia. Una volta
nella stagione del 19731974, e un altra volta nella
stagione del 1999-2000.
La Lazio ha anche vinto
altre tornei. La Lazio
ha vinto la Coppa Italia
quattro volte, la UEFA
Cup Winners’ Cup nel
1999, e la UEFA Super
Cup, anche nel 1999.
Oggi la Lazio gioca nella
Seria A sotto l’ allenatore
Dello Rossi. Con l’aiuto
di
Cristian
Brocchi,
centrocampista, e Tomaso
Rocchi, la Lazio è adesso
quinta in classifica. Un
altra squadra del Lazio è la
Roma. La A.S. Roma è una
delle piu forte squardre
che abbia mai giocato
calcio nella Serie A. La
Roma è stata fondata nel
1927, ed è anche basata
a Roma. La Roma gioca
nella Seria A, e l’ha vinta
tre volte. La Roma ha
<< La A.S. Roma
è una delle piu
forte
squardre
che abbia mai
giocato
calcio
nella Serie A.>>
vinto la Seria A una volta
nella stagione del 19411942, la seconda volta nel
1982-1983, e la terza volta
nel 2000-2001. La Roma
ha anche vinto la Coppa
Italia nove volte, e ha
anche vinto un Inter Cities
Fairs Cup nel 1960-1961.
Oggi La Roma gioca nella
Seria A sotto l’allenatore
Luciano Spalletti. Conl’
aiuto di Francesco Totti,
attaccante e campione del
mondo 2006, Daniele De
Rossi,
centrocampista,
e
Christian
Panucci,
difensore,
la
Roma
e
diciasettesima
in
classifica. E una stagione
bizzarra per la Roma, che
normalmente sta in alta
classifica.
Ravenna, la mia città cara!
di Rachel L. Carazo
P
er me, Ravenna è
una città gloriosa.
L’arte là è indimenticabile. A San Vitale
i mosaici storici di Giustiniano e Teodora sono bellisimi! Quando la luce entra nella camera e lucida
i mosaici c’è un silienzio
pieno di gloria colorita. .
A San’ Apollinare Nuovo
i Re Magi sono molti importanti. L’oro di mattonelle è straordinario.
Dopo, a San’ Apollinare
in Classe, c’è un paesaggio religioso con dodici
pecore. Il fondo ha molte
ombre di blu e verde. La
tomba di Dante è anche in
Ravenna con il Mausoleo
di Theodoric, una grande
struttura di pietra.
Suddetto:
R a v e n n a ,
San’Apollinare
Nuovo, Mosaico
dei tre Re Magi
A
sinistra:
R a v e n n a ,
Mausoleo
di
Teodorico
Fotografie
di
Rachel Carazo.
5
La Pellegrina Fortunata
di Brenda Hart
L
a
Pellegrina
Fortunata
(è
chiamato
Mamma
Lucia
in
italiano) è una storia
degli immigranti italiani
ed i loro bambini italoamericani.
Racconta
la storia di Lucia
Santa,
una
povera
ragazza italiana che ha
attraversato l’Oceano
Atlantico per sposare
un uomo italiano che
avera conosciuto da
bambina. Hanno avuto
tre bambini e poi lui è
morto in un incidente
sul lavoro. Lucia Santa
si è di nuovo sposata
e ha avuto altri tre
bambini.
Le donne vecchie
del vicinato si sono
sedute all’aperto la sera
per raccontare le storie
dell’Italia e per parlare
dei problemi di allevare
i bambini in America.
L’obbiettivo per molti
di loro, inclusa Lucia
Santa, era risparmiare
abbastanza soldi per
comprare una casa.
Anche se Lucia Santa ha
sofferto durante la crisi
del 1929 la morte del
suo secondo marito e la
morte di un figlio, i suoi
amici hanno pensato
che lei era fortunata.
Dopotutto,
lei
ha
avuto cinque bambini
che hanno auitato la
loro madre ed è stata
benedetta con i nipoti.
Alla fine, ha comprato
una casa a Long Island.
A me è piacuto il
libro, La Pellegrina
Fortunata.
Dipinge
un
quadro
vivido
della difficoltà che gli
immigranti
italiani
hanno superato. Mario
Puzo ha modellato il
personaggio di Lucia
Santa su sua madre.
Anche se Il Padrino era
il più famoso dei suoi
lavori, La Pellegrina
Fortunata era il suo
favorito.
Andiamo all’opera: La Traviata
di Ashleigh Smith
campagna. Ora sono
a
Traviata poveri e Violetta sta
è
un’opera vendendo le loro cose
i t a l i a n a , per fare i soldi. Alfredo
composta da Giuseppe non gradice questo,
Verdi. La Traviata ha allora va a Parigi a fare
tre atti, e il secondo atto i soldi. Mentre lui è
ha due scene. Nel primo via, Giorgio, il padre
atto, il personaggio di Alfredo, convince
a
lasciare
principale, Violetta, è Violetta
Alfredo.
Dopo,
Alfredo
andata a una festa con
i suoi amici. Alla fine, e Violetta vanno ad una
Alfredo, le dice che la festa dove entrambi
stati
invitati.
ama, ma lei gli dice che sono
Violetta
prega
Alfredo
possono soltanto essere
di capire perchè lo ha
amici.
Il secondo atto è lasciato, ma lui rifuta di
cinque mesi più tardi. ascoltare.
Nell’atto seguente,
Violetta
e
Alfredo
Violetta
è nel suo
sono innamorati, e si
sono mossi verso la appartamento. È molto
L
6
ammalata. Il medico
dice che non ha molto
tempo. Violetta legge
una lettera di Alfredo.
Ha imparato la verità e
sta ritornando. Violetta
è impaurita che morirà
prima che lui arrivi.
Poco dopo, Alfredo
arriva.
Infine sono
riuniti; ma purtroppo
muore.
La Traviata è molto
triste.
Io suggerisco
andare all’opera a tutti
gli allievi italiani. È
una buona esperienza
per imparare la lingua.
L’opera può anche
insegnarci la cultura
italiana.
M a r i o
P u z o
di Chris Binder
M
ario Puzo
è
uno
scrittore
italoamericano.
Puzo è nato a
Hell’s Kitchen a
New York. Lui ha
scritto molti libri
e
sceneggiature.
Lui è famoso per
Il
Padrino.
Il
Padrino parla della
mafia. Il Padrino
è anche diventato
un film. Francis
Ford Coppola ha
diretto il film. Gli
attori Al Pacino,
James
Caan,
Robert Duvall, e
Marlon
Brando
hanno
recitato.
Puzo ha scritto Il
Padrino a scopo
comnierciale. Puzo
ha scritto anche
Mamma
Lucia.
Mamma
Lucia
tratta della vita di
una
immigrante
italiana.
Puzo
ha
scritto
Mamma
Lucia
dal cuore. Puzo
principalmente ha
scritto sulla mafia.
Lui è morto per un
attaco cardiaco nel
luglio del 1999 a
Long Island a New
York.
La moda <<mediterranea>> di Dolce e Gabbana
di
Lauren
Winkler
la sua carriera. Stefano
Gabbana è nato a
a moda è un Milano, la capitale della
i m p o r t a n t e moda. Lui ha studiato la
aspetto
della grafica e poi è diventato
cultura italiana. Dolce intressato alla moda.
e Gabbana sono due
Dolce e Gabbana
stilisti famosi in Italia e hanno lavorato per due
in ogni parte del mondo. anni come assitenti
Domenico Dolce è nato a stilisti. Poi hanno deciso
Polizzi Generosa, vicino di aprire uno studio.
Palermo, in Sicilia. Entrambi possedono la
Dolce era gionvane passione per esprimere
quando ha cominciato un simile ma insolito
L
stile inspirato dalle successo ha permesso
di
espandrsi
origini
siciliane
di loro
rapidamente. Il loro
Dolce.
stile si concentra sulle
<<La moda è donne “vere.” I vestiti
un importante sono sensuali e austeri.
sono ispiriati dal
a s p e t t o Loro
mediterraneo. I vestiti
della
cultura sono fatti di pizzo, lana,
i t a l i a n a . > > e seta. Lo stile audace
di Dolce e Gabbana è
Dopo un sfilata una ragione per cui loro
di
moda
riuscita, sono gli stilisti favoriti
Dolce e Gabbana sono di Madonna.
diventati famosi. Il
Un pò di storia dell’arte.
di Anna Cooper
R
a f f a e l l o
Sanzio,
che
noi in America
conosciamo
come
Raphael,
era
un’artista famoso del
Rinascimento italiano,
e era veramente un
pittore
e
scultore
brillante.
Le
sue
influenze
primarie
erano Michaelangelo,
Leonardo da Vinci,
e il suo insengate
Perugino.
Non
c’è
dubbio che i lavori
migliori di Raffaello
sono gli affreschi che si
trovano nel Vaticano; la
collezione è chiamata le
“Stanze di Raffaello.” Il
mio affresco preferito è
La Scuola di Atene. Ci
sono così molti elementi
contemporanei
e
mitologici in questo
lavoro che sarò qui tutto
La Scuola di Atene, un affresco di Raffaello Sanzio. Immagine
per gentile concessione di Wikipedia.com.
il giorno se proverò a
fare una lista di tutti.
Sono molto affascinanti.
Invece, farò una lista dei
dettagli più interessanti
di questo pezzo. Nel
centro
del
dipinto
ci sono due uomini,
e sono i due filosofi
bravissimi,
Platone
e Aristotele. Platone
indica in alto con la
mano per representare
la sua fede in più alto,
supernaturale
vero.
La mano di Aristotele
è livellata con i suo
dintorni, il che significa
che lui crede solamente
nel mondo naturale.
Raffaellol ha pagato
anche il tributo a
Leonardo da Vinci,
perchè ha fatto Platone
con il viso di lui!
Perchè
Michelangelo
ha
tinteggiato
dentro
il
Vaticano
allo
stesso
tempo
(soffitto Il Cappella
Sistina),
Raffaello
l’ha
rappresentato
come
l’uomo
che
indossa
gli
stivali
che
Michaelangelo
sempre
ha
amato.
Anche, lui l’ha ritratto
nell’angolo del dipinto,
vicino all’altro uomo.
Storici dell’arte hanno
scoperto che Raffaello
ha voluto pagare il
tributo all’uomo che
ha
commissionato
l’originale di questo
progetto, perché il Papa
ha cambiato idea e ha
scelto Raffaello invece.
Queste sono solamente
una manciata di fonti
interessanti nel molto
dettagliato e simbolico
lavoro di Raffaello.
Spero che questo ti
incoraggi a leggere di
più la storia dell’arte e le
sue trame affascinanti.
7
La società italiana di Southeastern Louisiana University
di Rachel L. Carazo, la
presidentessa
uesta
società
è molta aperta
alla
cultura.
Siamo
andati
al
cinema per vedere i
film in lingua straniera
Mediterraneo, Go for
Zucker, La vie en Rose e
Volver durante Fanfare.
Anche,
la
nostra
squadra ha giocato
Quiz Bowl, abbiamo
vinto il secondo posto.
La nostra squadra è
stata: Scott Kleinpeter,
Veronica Ennis, John
Tiley e Rachel Carazo.
Noi abbiamo avuto
un galleggiante con
Press Club nella sfilata
di
Homecoming.
Abbiamo avuto anche
un Bake Sale il 29 e 30
ottobre. Siamo anche
presenti alla Notte
internazionale del 17
novembre. Il grande
viaggio della società
quest’autunno
sarà
il 29 novembre ai due
musei a New Orleans.
di Bruce Kennedy
ha dedicato la sua vita
e lavoro ad assistere i
bambini senza famiglia.
Ha fondato un’oratorio
dove suoi i “ragazzi”
hanno potuto studiare,
mangiare
e
giocare
gratis. Don Bosco è molto
responsabile del sistema
scolastico moderno che
abbiamo oggi. Anche se
la punizione corporale
era molto normale per il
tempo, i suoi bambini non
sono stati mai battuti. Don
Bosco era inoltre notevole
a causa delle molte visioni
ed i miracoli attribuiti
a lui.
Sarà ricordato
sempre per il suo amore,
bontà e carità. Oltre alle
sue scuole, l’altra eredità
è l’ordine religioso di Don
Bosco, che ha fondato: i
Salesiani. Oggi ci sono
più di 20.000 Salesiani di
Don Bosco con 2.711 case
intorno al mondo. È stato
dichiarato santo nel 1934.
Q
San Giovanni Bosco
G
iovanni Bosco è un
uomo, conosciuto
non solo in Italia,
ma famoso in tutto il
mondo. È nato a Becchi,
una città nel Piemonte nel
1815. La sua famiglia era
molto povera ed suo padre
è morto quando Giovanni
era giovane.
Giovanni
era molto intelligente ed
amava leggere e studiare.
È diventato un prete ed
Io potrei dire
molte cose
Poesia di Kellie Poindexter
I
8
Anno 1, Numero 2
Direttore
responsabile
Francesco Fiumara
Vicedirettrice
Anna Cooper
Comitato editoriale
Lucia Guzzi Harrison
Elisabetta Violi Lejeune
Coordinatrici
Brenda Hart
Claire Hebert (grafica)
In redazione
Rachel Carazo
Collaboratori
Gianluca Balzano
Chris Binder
Sam Bloemer
Bruce Kennedy
o potrei dire molte cose di te
Kellie Poindexter
Girare le parole come fuochi
d’artificio
Ashleigh Smith
Azzuri ghiacci luci
Lauren Winkler
Illuminarsi per un momento prima di
sbiadire
Tu, la Luna, strana nel cuore della notte
Progetto grafico
Tu puoi essera nessuno, niente
Claire Hebert
Tranne, tu non sarai il fuoco
Qualcosa cosi strana in una persona
magra
Fotografie
Qualcosa cosi alla vita fusa
Rachel Carazo
Qualcosa tu non hai mai
This
This project
project was
was made
made possible
possible by
by one
one
of
the
Fall
2008
Undergraduate
Il logo “Il Giornaleone”
of the Fall 2008 Undergraduate ReResearch
and
Creative
Activity
Grants
search and
Creative
Activity
Grants
in è una creazione di Ivana
Vasic
in
Humanities
(College
Arts,
thethe
Humanities
(College
of of
Arts,
HuHumanities,
and
Social
Sciences)
manities, and Social Sciences)