Niente tassa di soggiorno
Transcript
Niente tassa di soggiorno
NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA DIREZIONE - REDAZIONE - SEDE LEGALE E OPERATIVA - PUBBLICITA': RIMINI, VIALE VALTURIO 18 (cap 47923) Centralino 0541365711, fax 0541787641 Mail di settore Redazione: [email protected] - Amministrazione: [email protected] - Pubblicità: [email protected] - Segreteria: [email protected] GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 ANNO 2 N. 263 DISTRIBUZIONE GRATUITA Calcio LegaPro, i biancorossi battuti 1-0 dai Titani e scavalcati anche dal Cuneo ora sono quarti Rimini, ko e sorpassi San Marino avanti al 47’, poi resta in 10 ma non soffre SAN MARINO - Il Rimini non punge, va ko e viene sorpassato in classifica dal San Marino, ora solo al 2° posto, e anche dal Cuneo. I Titani, in 10 per un tempo, hanno vinto con il 19° centro di Lapadula. San Marino in festa dopo il gol di Gianluca Lapadula BERTOZZI E CERBARA ALLE PAGINE 26-27 Calcio LegaPro Santarcangelo strapazzato Elisa Celli, dal Cuneo (2-5) nella sua Riccione Anche il Bellaria ko (1-0) bronzo nei 200 rana SERVIZI A PAGINA 29 Ormai scaduto il tempo per applicarla, si segue il No degli altri Comuni Niente tassa di soggiorno E per far quadrare i conti, più oneri di urbanizzazione nella spesa corrente Anche Rimini ha deciso, si punta sulla super Imu Rabbia al Borgo S. Andrea Si ricuce dopo lo strappo RIMINI - “Basta con i lamenti, i progetti ci sono e sono condivisi con il Comune”. Così l’associazione Quei de Borg e la Cna dopo la petizione dei commercianti del Borgo Sant’Andrea. ROCCHETTI A PAGINA 13 yvh1QFZJzQA04D8fw3vzqovGXiiyZn4Akl8C50DydaJzGsJNOsVb9A== RIMINI - Il tempo ormai è sca- duto, della tassa di soggiorno se ne riparlerà il prossimo anno. Anche Rimini sembra fare i conti, per chiudere il bilancio, solo con l’Imu, dopo che già Bellaria aveva escluso l’introduzione della tassa di soggiorno, e ora anche Riccione ha deciso. Del bilancio se ne è parlato in un incontro tra il sindaco Gnassi, l’assessore Brasini e il Pd. MAARAD A PAGINA 7 Assoluti di nuoto SERVIZIO A PAGINA 30 Interviste, iniziative e appuntamenti Tutto l’8marzo dai racconti al cartellone Ricercato 32enne Lei lo rifiuta Ex pugile la massacra di botte poi scappa SERVIZIO A PAGINA 8 Giovagnoli sulla legalità Sequestrati 5 kg Il capo della Procura “Ecco perchè è importante quel protocollo” Giro di coca con l’Albania Arrestato “grossista” riminese SERVIZIO A PAGINA 11 SERVIZIO A PAGINA 11 RIMINI - Per la Festa della Donna, un esempio di donna di successo, che deve la propria carriera a tenacia e passione: Stefania Agostini, è dal 2000 direttore di Convention Bureau, la società che gestisce il Palas. In una intervista si racconta. Ricca l’agenda degli appuntamenti. SERVIZI A PAGINA 9 E NEL CARTELLONE ALLE PAGINE 22-23 Agenzia di zona per Findomestic Network Via Flaminia 175/A - c/o Centro Direzionale Flaminio 47921 Rimini (RN) 2 l Dall’Italia GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Il governatore Visco lancia l’allarme: Italia troppo vecchia “Lavorare più a lungo” Bankitalia: “Ci sono diversi divari da recuperare, non resistere al cambiamento e alle tecnologie” ROMA - L'Italia “è un paese anziano ed è necessario” che “si lavori di più, in più e più a lungo". Ne è convinto il governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, secondo il quale il Paese "ha molti divari da recuperare". A cominciare da quelli di genere, che "vanno rimossi", ha spiegato il numero uno di Bankitalia, poiché dal lavoro delle donne può venire un contributo "potenzialmente rilevante" per la crescita. Senza dimenticare che il "migliore funzionamento del mercato del lavoro" si consegue "accompagnando" e non "resistendo" al cambiamento. Come ha spiegato Visco, "un migliore funzionamento del mercato del lavoro, con la capacità di accompagnare e non con la volontà di resistere al cambiamento, nelle tecnologie, nelle produzioni, nell'apertura dei mercati, nell'organizzazione delle imprese, va di pari passo con mutamenti profondi nella struttura produttiva". L'Italia, infatti, sta compiendo "uno sforzo impegnativo sul piano della stabilità finanziaria; ad esso non può non accompagnarsi quello altrettanto essenziale sul fronte delle riforme strutturali", ha sottolineato il governatore della Banca d'Italia, ricordando l'obiettivo, condiviso a livello europeo, di "creare un'economia in grado di crescere più velocemente e in modo duraturo e di generare elevati livelli di occupazione e progresso sociale', una crescita cioè, 'intelligente', sostenibile, inclusiva". Da qui, la necessità di rimuovere i fattori alla base di una bassa occupazione, anche se questo comporta andare contro "rendite di posizione o interessi particolari". "Bisogna avere la consapevolezza però - ha aggiunto il governatore della Banca d'Italia - che ne va del nostro futuro". "Occorre quindi ricercare le ragioni, e rimuoverle, per le quali è così bassa l'occupazione in parti importanti del nostro territorio, tra i giovani, tra le donne", ha affermato il numero uno di Ban- kitalia, ricordando che "nel Mezzogiorno il tasso di occupazione è pari al 44% della popolazione tra 15 e 64 anni: vi è occupato meno di un giovane su quattro e solo 3 donne su 10. Nel centro-nord, dove il tasso di occupazione femminile è più elevato (55%)", mentre "oltre 2 milioni di giovani oggi nel nostro Paese, non studiano, non lavorano e di essi 1,2 milioni sono donne". E proprio lunedì prossimo alle 16 ci sarà un nuovo round governo-parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro. "Lunedì si parlerà di ammortizzatori sociali e noi stiamo chiedendo che per ancora 5 anni restino quelli attuali per affrontare la crisi e le sue conseguenze", ha spiegato il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, si è detto fiducioso in una chiusura della trattativa entro marzo a patto che "il governo abbia i piedi ben piantati a terra e le parti sociali abbiano intenzione di collaborare". Ignazio Visco Il presidente del Consiglio chiama il primo ministro indiano per perorare la causa dei due marò Monti a Singh: “La giurisdizione è italiana” Per Palazzo Chigi i militari erano impegnati in una missione internazionale ROMA - È ancora delicata la situazione tra Italia e India. Ieri il presidente del Consiglio Mario Monti ha avuto un colloquio telefonico con il primo ministro della Repubblica dell’India, Manmohan Singh. Al centro della discussione la vicenda legata ai due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, detenuti nella prigione centrale di Trivandrum, la capitale dello Stato del Kerala, con l’accusa di aver ucciso due pescatori indiani. “Nel ribadire al premier indiano la massima attenzione e preoccupazione con cui il governo segue le vicende dei marò italiani– fa sapere Palazzo Chigi - il presidente del Consiglio ha ricordato che il presunto incidente, le cui dinamiche sono ancora tutte da accertare, è avvenuto in acque internazionali e che la giurisdizione sul caso è, di conseguenza, solo italiana. Nel sottolineare che i due militari erano impegnati in una legittima missione internazionale di contrasto alla ROMA - Il cardinale Angelo Bagnasco guiderà la Conferenza episcopale italiana per altri cinque anni. È quanto comunicato da papa Benedetto XVI che ha riconfermato l’arcivescovo di Genova alla presidenza della Cei. “Nell’accogliere con gratitudine e in spirito di fede la designazione del Santo Padre desidero confermare a lui la mia personale dedizione”, ha commentato Bagnasco, presidente dei vescovi italiani dal 2007, dopo le dimissioni per età del cardinale Camillo “Ribadita la ferma aspettativa di un trattamento che rifletta pienamente lo status dei marò” Marò, in campo anche Monti pirateria, il presidente del Consiglio ha ribadito con forza la ferma aspettativa del governo per un trattamento dei due marò che rifletta pienamente il loro status. Ogni atteggiamento da parte indiana non pienamente in linea con il diritto internazionale, ha poi sottolineato il presidente Monti, rischie- rebbe di creare un pericoloso precedente in materia di missioni internazionali di pace e di contrasto alla pirateria - missioni in cui sono impegnati anche militari indiani - mettendone a repentaglio l’efficacia e le capacità operative”. Nel frattempo Palazzo Chigi rileva che “il presidente Singh ha condiviso le preoccupazioni del presidente Monti volte ad evitare che si creino tensioni tra India ed Italia e che la vicenda rechi pregiudizio alla collaborazione tra i due Paesi e alle missioni internazionali di pace e di contrasto alla pirateria. Ha assicurato – inoltre - che presterà la massima attenzione alle richieste del presidente Monti, a cominciare da quella sul trasferimento dei due marò dalla prigione ad altro luogo di custodia adeguato allo status dei due militari”. Non mancano, intanto, gesti di solidarietà e vicinanza indirizzati ai due militari italiani: Annagrazia Calabria, coordinatore nazionale della Giovane Italia (giovani del Pdl), ha suggerito “per i nostri marò trattenuti in India e per solidarietà verso tutti i nostri militari che sono impegnati nelle missioni di pace all’estero” di esporre “alle finestre e ai balconi la nostra bandiera italiana, che riassume in sé i simboli della fratellanza, della giustizia e dei diritti umani” mentre Emanuele Fiano e Lapo Pistelli, responsabili per il Pd rispettivamente di Sicurezza e difesa ed Esteri hanno fatto sapere di aver chiesto “ai presidenti di Camera e Senato di formare una delegazione di parlamentari che si rechi nei prossimi giorni in India per incontrare i nostri due militari”. L’annuncio di Ratzinger, commosso il presidente: “E’ un’emozione” Bagnasco ancora alla Cei Il cardinale è stato confermato per altri cinque anni Ruini. “La decisione di Benedetto XVI di confermarmi nel servizio di presidente della Conferenza episcopale italiana – ha dichiarato Bagnasco - rinnova in me una profonda emozione. Nell’accogliere con gratitudine e in spirito di fede la designazione del Santo Padre desidero confermare a lui la mia personale dedizione perché la Chiesa nel suo insieme e, in essa, i pastori, ‘si mettano in cammino per condurre gli uomini fuori dal deserto, verso il luogo della vita, verso l’amicizia con il Figlio di Dio’”, ha detto ancora Bagnasco citando la lettera apostolica “Porta Fidei” di papa Ratzinger. “Desidero pure salutare cordialmente, all’inizio di questo nuovo man- dato, tutti i vescovi, ringraziando ciascuno per la collaborazione fin qui sperimentata e auspicando di poter insieme continuare a servire la Chiesa che è in Italia, così capillarmente diffusa in ogni città e contrada”. In breve Palermo Lista Ferrandelli, indagati 2 rappresentanti Due rappresentanti di lista di Fabrizio Ferrandelli, vincitore delle primarie del centrosinistra per il sindaco di Palermo, sono stati iscritti dalla Procura nel registro degli indagati per l'ipotesi di reati elettorali generici. Anmil Donne e lavoro, diminuiscono gli incidenti Nell’ultimo decennio l’indice degli infortuni e della mortalità femminile sul lavoro ha subito una riduzione sensibile, ma è alto il pericolo legato a quella fase esposta che coincide con il percorso da casa al luogo di lavoro. Pirellone Pm Milano: sistema Pdl-Lega per tangenti Dalle indagini sul giro di tangenti che vede indagato il presidente del consiglio regionale Davide Boni emergerebbe, secondo i pm, un sistema Pdl-Lega e rapporti tra assessori nell' ambito di presunte vicende corruttive. Dall’Italia GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 3 Sconcertato il leader del Partito democratico Bersani: “Cose incredibili” I forfait di Silvio e Alfano L’ex premier Berlusconi rinuncia a Porta a Porta e vola da Putin, il segretario del Pdl invece snobba Monti: “Era il solito teatrino” ROMA- Giornata di forfait. Ad aprire la serie di appuntamenti annullati è Silvio Berlusconi che, atteso di prima mattina negli studi Rai di via Teulada per registrare la puntata di ieri sera di Porta a porta, decide a sorpresa e quasi all'ultimo momento di annullare la trasmissione e partire direttamente alla volta di Mosca per incontrare l'amico Vladimir Putin. Il secondo annullamento arriva all'ora di pranzo: questa volta è il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ad annunciare, ai microfoni del Tg5, che non avrebbe partecipato al vertice convocato da martedì e in agenda per ieri sera alle 19,30 con Mario Monti e gli altri due leader di partito, Pier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casini. Ultimo appuntamento a 'saltare' è il vertice a palazzo Chigi. Appresa la notizia, viene spiegato da fonti di governo, del forfait di Alfano, il premier decide di rinviare a data da destinarsi l'incontro. A spiegare i motivi della mancata partecipazione di Berlusconi Angelino Alfano e Silvio Berlusconi alla trasmissione di Bruno Vespa è lo stesso conduttore, in una lunga nota: "Silvio Berlusconi è rimasto vittima della par condicio". Il giornalista ricorda che "l'ex presi- dente del Consiglio mi ha spiegato che, dopo le polemiche dei giorni scorsi sul ruolo di Alfano, una sua presenza in trasmissione e negli spot che l'annunciavano in paral- lelo con il segretario del Pd avrebbe creato sgradevoli equivoci sulla leadership operativa del Pdl". Pronto il commento di Bersani su twitter: "Vespa si tolga dal- l'imbarazzo, inviti sia Berlusconi che Angelino Alfano. Il 21 dovrei essere ospite di Porta a Porta: cedo il mio posto". Terminata la 'querelle' su Porta a Porta, catalizza l'attenzione l'annuncio fatto da Alfano al Tg5: "Non parteciperò al vertice con Monti". Il motivo è subito spiegato: "Non ci vado perché mi pare di capire si voglia parlare di Rai e giustizia". E aggiunge: "Se lì mi devo incontrare per soddisfare sete di poltrone Rai o per far avvicinare Bersani con Vendola e Di Pietro sui temi della giustizia, sarebbe solo un teatrino della politica a cui mi sottraggo". Bersani giudica "incredibile" l'atteggiamento di Alfano. Un 'attrito' in seno alla maggioranza che sostiene il governo che convince Monti a rinviare il vertice serale: da palazzo Chigi, infatti, viene spiegato che quando il premier ha appreso che Alfano non intendeva partecipare all'incontro di lavoro, per sopravvenuti problemi nella maggioranza, Monti ha deciso di rimandare il tutto. D’accordo Pdl, Terzo Polo, Pd e Idv: entro 60 giorni il testo del ministero Scuola, stop al blocco dei docenti Trovato l’accordo sull’emendamento relativo agli organici ROMA - Stop al blocco dell'organico di insegnanti e personale ausiliario della scuola, come era previsto dalla manovra dello scorso luglio: in base all'emendamento al dl semplificazioni, approvato dalle commissioni Attività produttive e Affari costituzionali della Camera, il loro numero potrà aumentare se dovesse aumentare il numero degli studenti. L'emendamento appoggiato in modo bipartisan da Pd, Scuola, c’è l’accordo Pdl, Terzo Polo e Idv, prevede che il ministro dell' Istruzione emana entro 60 giorni un decreto che dovrà definire ''per ciascuna istituzione scolastica, un organico dell' autonomia, funzionale all' ordinaria attività'' e al ''sostegno agli alunni con bisogni educativi speciali'', anche ''al fine di una estensione del tempo scuola''. Inoltre il decreto dovrà istituire delle '' reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conse- guire la gestione ottimale delle risorse umane, strumentali e finanziarie''; inoltre il decreto definirà anche '' l'organico di rete''. Gli organici, di istituto e di rete, avranno '' carattere di stabilità per almeno un triennio'' anche per i posti degli insegnanti di sostegno. Per conseguire tutti questi risultati arriva l'abrogazione del blocco degli organici al 2011 previsto dal decreto Tremonti dello scorso luglio. Riforme, cauto ottimismo ROMA- Vertice al Quirinale tra il Capo dello Stato e i presidenti di Camera e Senato su riforme costituzionali e legge elettorale. In una nota il Colle fa sapere che l'incontro di ieri mattina tra il presidente Giorgio Napolitano, Renato Schifani e Gianfranco Fini è stata "l'occasione per un esame delle prospettive dell'attività parlamentare in relazione alle proposte di modifica di norme della seconda parte della Costituzione, nonché della legge elettorale e dei regolamenti parlamentari". A quanto si apprende, come già detto a più riprese, l'iter delle riforme costituzionali dovrebbe partire dal Senato e dopo la prima lettura a Palazzo Madama si dovrebbe cominciare a esaminare anche la nuova legge elettorale. Tra le più alte cariche dello Stato ci sarebbe "un cauto ottimismo" visto il clima registrato tra "i saggi" delle forze che compongono la larga maggioranza che appoggia Monti e che hanno già rimesso nelle mani dei segretari dei partiti una bozza di accordo su una riforma complessiva della seconda parte della Costituzione. Nelle due Camere, inoltre, si sta procedendo a mettere in posa un altro tassello del mosaico di riforme: quello dei regolamenti parlamentari. 4 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Dal mondo GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Ora la sfida si sposta negli Stati del Sud, dove può cambiare tutto A Romney il Super Tuesday Il miliardario mormone si aggiudica sei Stati su dieci ma non assesta la spallata decisiva su Santorum MILANO - Mitt Romney ha vinto il Super martedì delle primarie repubblicane, ma non ha dato la spallata necessaria per ipotecare la nomination e accreditarsi come l'uomo che può battere Barack Obama. Il miliardario mormone si è aggiudicato al fotofinish il cruciale Ohio e ha vinto in altri cinque dei dieci Stati in cui si votava (il Massachusetts di cui è stato governatore e Virginia, Vermont, Idaho e Alaska). Rick Santorum, l'italo-americano della destra religiosa rimasto ormai l'unico rivale, ha vinto in Oklahoma, Tennessee e North Dakota. Nello Stato delle industrie metallurgiche, considerato un trampolino di lancio per la conquista della Casa Bianca a novem- bre (mai nessun repubblicano è stato eletto senza averlo conquistato), Romney l'ha spuntata di 10mila voti con il 38% contro il 37% di Santorum: ora l'ex governatore può contare su 404 delegati alla convention di Tampa, contro i 165 di Rick Santorum e i 106 di Newt Gingrich, con Ron Paul fermo a 66 dopo che non ha conquistato neppure l'Alaska. Il miliardario mormone resta pero' lontano dalla metà dei 1.144 delegati e il Super Tuesday non ha eliminato le ombre sulla sua capacità di convincere l'elettorato più conservatore. Si profilano quindi altre settimane di battaglie intestine al Partito repubblicano che favoriscono solo Obama. "Vado a conqui- Mitt Romney stare la nomination", ha detto ai sostenitori a Boston. Santorum ha ribattuto ostentando i tre Stati conquistati come la prova che è un candidato credibile: "E' stato una grande vittoria: abbiamo visto il l'ovest, il Midwest e il sud. Siamo pronti a vincere in tutto il Paese". Le primarie del Gop si trasferiscono ora nel più conservatore sud dove Santorum, forte del successo in Tennessee, ha già fatto sapere che intende comprare spot per un milione di dollari in Kansas, Alabama e Mississippi. Dunque la corsa nel Gop continua, a tutto vantaggio di Obama. Lo sa bene il presidente che, mentre si votava per il Super Tuesday, ha tenuto una conferenza stampa alla Casa Bianca, la prima dell'anno, per richiamare all'ordine i repubblicani sull'"irresponsabile" ipotesi di una guerra all'Iran; Obama non ha voluto rispondere a specifiche domande sui candidati, ma quando qualcuno gli ha chiesto direttamente di Romney, ha sfoderato un sorriso: "Buona fortuna, stasera. Davvero...". l 5 Grecia Swap al 58% ATENE - In crescita le adesioni al piano di ristrutturazione del debito greco: è salita infatti al 58% la quota dei titoli di Stato ellenici che verranno scambiati nell'operazione di swap. Lo scrive Bloomberg, spiegando che anche la gran parte dei fondi pensione greci hanno deciso di partecipare accanto ad oltre trenta grandi istituti. Lo swap dei titoli è volontario, ma è necessaria una adesione al piano di ristrutturazione del 90%. Sotto questa soglia e con una partecipazione degli istituti che sia comunque superiore al 75%, l' Agenzia del debito greco ha avvertito che potrebbe far scattare le clausole di azione collettiva (Cac) che rendono di fatto lo swap vincolante per tutti gli obbligazionisti. I genitori ieri hanno ricevuto la visita di Cappellacci, rimane ottimismo per le sorti della ragazza Mauritania, Rossella non è libera Retromarcia dei media locali: la cooperante italiana ancora prigioniera MILANO -Il deserto e i suoi predoni non hanno ancora restituito Rossella Urru e, mentre si rincorrono voci e smentite sulla sua imminente liberazione, l'unica certezza è l'angoscia della famiglia della giovane cooperante italiana rapita nel sud dell'Algeria in ottobre e scomparsa tra le dune del Sahara. Dopo l'annuncio, sabato scorso, da parte delle due testate mauritane Sahara Media e Ani, del rilascio della giovane e del gendarme mauritano Ely Ould MOctar, dalle stesse fonti è arrivata la doccia fredda. Secondo il sito in arabo di Sahara Media, la madre del gendarme avrebbe ricevuto una telefonata nella quale si confermava che l'agente si trova ancora nelle mani dei sequestratori in un'area imprecisata del Maghreb. Il 'Movimento Unicità e Jihad nell'Africa dell'Ovest', una costola di al Qaida per il Maghreb islamico, avrebbe poi Rossella Urru diffuso un comunicato in cui esprimerebbe ''rammarico'' per la diffusione della notizia della sua avvenuta liberazione, e inviterebbe i mauritani a fare pressioni ''sul regime del presidente Aziz'' per salvare la vita del gendarme ''prima che sia troppo tardi''. ''Noi possiamo solo aspettare e sperare'', spiega da parte sua il sindaco di Samugheo, paese natale di Rossella, Antonello Demelas, che cerca di confortare il papà Graziano e la mamma Marisa che ieri hanno ricevuto la visita del presidente della regione Sardegna Ugo Cappellacci. Ma se l'incolumità del mauritano potrebbe essere realmente a rischio, è abbastanza improbabile che Rossella Urru rischi la vita. La garanzia, accompagnata dal tradizionale riserbo, è nell'impegno delle ''istituzioni italiane'', ribadito ancora pochi giorni fa da Margherita Boniver, La Apple attesa alla prova di maturità dopo la scomparsa del suo padre fondatore: la prima di Cook L’era post-Jobs è iniziata veramente LOS ANGELES - Dall'era Jobs al dopo Jobs. C'era una poltrona vuota il 4 ottobre dell'anno scorso alla presentazione dell'iPhone 4S ('For Steve', si disse allora) della Apple: il simbolo, ma i fan della casa di Cupertino ancora non sapevano, di un dramma che si stava consumando poco distante. Il giorno dopo l'annuncio: Steve Jobs era morto. Sono passati cinque mesi e al- Il lancio del nuovo iPad è l’avvio della nuova era l'evento 'vedi e tocca' all'Yerba Buena Center nel centro di San Francisco l'era 'post Jobs' è veramente cominciata. Non tanto nelle caratteristiche del prodotto, che continuano a distillare scintille del suo genio, quanto nella direzione che il marchio della 'mela col morso' intraprenderà da oggi in un mercato sempre più agguerrito. Il nuovo iPad è una prova di maturità non solo per Tim Cook, già Ceo all'ultima presentazione, ma anche per i fan, costretti a navigare senza il carisma del guru in un mondo sempre più insidioso per i gadget della 'mela col morso'. Per Apple - e per Cook - è un test importante. Il successo dell'iPad ha confermato le previsioni di Jobs (ribadite da Cook) che ''si sta andando verso la fine del pc'', ma gli eredi del defunto profeta dell'informatica devono fronteggiare una concorrenza molto più agguerrita rispetto al lancio delle prime due versioni. Apple sta perdendo quote di mercato rispetto ad altri tablet come il meno costoso Kindle Fire che usano versioni di Android. E se è vero che Jobs ha avuto voce in capitolo nello sviluppo del terzo aggiornamento, il lancio di è stato universalmente giudicato un banco di prova: ''Meno un test sulla mistica del prodotto e più della capacità di Apple di mantenere la promessa legata al suo brand'', ha commentato Hayes Roth, un esperto di marchi. Nulla ovviamente nel mondo di Apple è lasciato al caso e dunque, anche se finora Cook si è mosso con cautela per non urtare le sensibilità dei 'jobsiani', segnali di uno stile diverso di leadership sono emersi negli ultimi mesi. 6 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Cronaca Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 7 Dal Governo nessuna indicazione sulla modulabilità delle aliquote: tutte le categorie dovranno pagare tanto Tassa di soggiorno, tempo scaduto E’ troppo tardi per l’introduzione dell’imposta sulle presenze: resta solo l’Imu Ora la giunta valuta l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente di BRAHIM MAARAD Il sindaco non gradisce le critiche e attacca RIMINI - E' ormai troppo tardi per l'introduzione della tassa di soggiorno. Quindi a questo punto, in considerazione anche delle decisioni prese dai Comuni confinanti (Bellaria è già andata avanti senza e Riccione la sta seguendo), di imposta sulle presenze si parlerà con molta probabilità solo per il prossimo bilancio. L'unico strumento che resta a disposizione di Palazzo Garampi per fare quadrare i conti è l'Imu. Sulla quale, tra l'altro, pesano ancora diverse incognite. Prima fra tutte quella della modulabilità. L'assessore alle risorse finanziarie, Gian Luca Brasini, lo ha spiegato bene ai consiglieri e ai segretari dei circoli Pd durante la riunione di martedì sera. Dal Governo non sono arrivate le notizie sperate. Pare al momento che l'Imu non possa essere variata ad esempio in base al tipo di attività. Non c'è dunque modo di fare pagare di più Assemblea Pd infuocata RIMINI - (bm) Alla riunio- ne di martedì sera c'erano Gnassi con la giunta, il gruppo consiliare del Pd al completo e i tredici segretari di circolo. La tensione non poteva mancare. E infatti le previsioni sono state confermate: già all'apertura dei lavori qualche segretario si è lamentato dell'immobilismo dell'amministrazione. Il sindaco era già in posizione di attacco: "A me questo non risulta – ha redarguito -. E' il partito che deve fare la sua parte, appoggiando chi sta lavorando". Nei momenti successivi ha regnato il silenzio con qualche goccia di imbarazzo. Giusto il tempo di riprendersi, sono arrivate altre critiche e nuovi rimproveri. Tutto sommato però sembra che l’esito della riunione sia stato positivo: i segretari dovrebbero essersi convinti che l’amministrazione sta facendo tutto quello che deve fare. E loro dovrebbero fornire l’appoggio necessario. Qualcuno ha riassunto così: “E’ la giunta che detta la linea al partito”. Un tempo era il contrario, ma tutti hanno finalmente compreso che “è cambiata la direzione di marcia”. Importante è non perdere il controllo del mezzo. che perché applicandola a metà estate porterebbe solo metà del gettito, ossia poco più di tre milioni invece dei sette previsti. Mentre al Comune servono tutti, fino all’ultimo centesimo: il rischio che lo squilibrio di bilancio passi da diciotto a ventisette milioni di euro, a causa della stime Istat errate, resta ancora alto. Intanto molti cominciano a guardare agli Palazzo Garampi ad alcune categorie, in particolare agli albergatori che lo hanno chiesto più volte, e meno ad altre. Finora il Comune, dopo l'approvazione del decreto Milleproroghe, che ha fat- to slittare la scadenza dei bilanci al 30 giugno, ha cercato di prendere tempo. Un ulteriore elemento che porta all'esclusione della tassa di soggiorno, almeno per quest'anno. An- oneri di urbanizzazione. Potranno essere infatti destinati anche alla parte corrente per cercare di coprire maggiori spese e ridurre quindi il disavanzo. Anche questa è una proposta al vaglio dell'amministrazione. Resta invece confermata l’intenzione di mettere in vendita le reti gas per incassare una somma che va dai quindici ai diciotto milioni di euro. L’alienazione del patrimonio comunale è l’unico modo che permette di driblare il Patto di stabilità e quindi fare nuovi investimenti, a partire dal tanto richiesto Piano per la salvaguardia della balneazione. Tuttavia il tempo comincia a stringere e qualche consigliere a pressare sull’amministrazione per fare in modo che il bilancio arrivi in consiglio comunale al più presto: l’approvazione a giugno, nonostante sia permessa, non è gradita a tutti. Il rischio è infatti che l’attività amministrativa resti bloccata. La discussione è aperta sul mese di settembre L’assessore provinciale scrive al dirigente della compagnia di Montezemolo I marinai di salvataggio: “Allungare la stagione” Alta velocità anche per Rimini Richiesta unanime dalla categoria RIMINI - "Nel settembre 2011 a stagione balneare ufficiale chiusa, ma con migliaia di persone in acqua, molte città della costa non sono riuscite a intervenire in alcun modo a salvaguardia della vita in mare. Non è ammessibile che ciò si ripeta". A sostenerlo è l'Unione sindacale italiana dei marinai di salvataggio che chiede di cambiare l'ordinanza regionale. Così come l'associazione dei marinai di salvataggio e la Nettuno società cooperativa. Voglio che "l'ordinanza balneare regionale 2012 preveda esplicitamente che i Comuni, con propria ordinanza integrativa, possano anticipare e/o prolungare l'attività obbligatoria del servizio di salvataggio in rapporto all'ampliamento della durata della stagione balneare e del periodo di apertura degli stabilimenti balneari oltre i termini minimi previsti". E non c'è motivazione che possa portare a ripetere i rischi dell'anno scorso. "Le categorie dei concessionari dicono di non avere risorse per garantire il servizio di salvamento sia pure con le attività aperte? - fa notare l'Unione sindacale -. La stagione balneare si è fortunamente protratta con positiva ricaduta economica per tutta la città? Allora è necessario intervenire, ogni parte sociale faccia quello che può e che questo non sia l'indifferenza letale". In pratica ciò che è successo durante l'ultima stagione estiva. "Nessuno è intervenuto se non alcuni marinai di salvataggio che, dopo avere denunciato pubblicamente il pericolo, hanno cercato di fare ciò che potevano, anche presidiando gratuitamente, in nome della sicurezza in mare, in tre weekend alcune zone affollate". Mirra: “Il supertreno Italo dovrebbe proseguire per la Riviera” RIMINI - Il treno “Italo” ad alta velocità dovrebbe proseguire oltre Bologna, fare sosta a Rimini, e arrivare almeno fino ad Ancona. Questa la proposta lanciata dalla Provincia di Rimini che torna a chiedere l'interessamento sulla Riviera del gruppo Ntv del presidente Luca Cordero di Montezemolo. Dopo le aperture di questi mesi alla luce di un servizio di Trenitalia considerato inadeguato, l’assessore provinciale alla Mobilità Vincenzo Mirra prende carta e penna e scrive una lettera ufficiale all’amministratore delegato di Nuovo Trasporto Viaggiatori, Giuseppe Sciarrone. Mirra auspica “una reale concorrenza” nel settore e avanza “la proposta, da approfondire in sede tecnica, di far proseguire il treno ‘Italo’, che svolgerà il servizio di collegamento da Torino-Bologna fino ad Ancona, con sosta a Rimini ed eventualmente in alcune altre località turisti- L’assessore Mirra all’ultimo Meeting protesta contro Trenitalia che. “Non si tratta di infrastrutturare la linea da Bologna verso Rimini e poi Ancona, ma - scrive l’assessore - di far transitare i treni ad alta velocità oltre il nodo di Bologna”. “In Italia – dice - l’Alta Velocità offre preziose opportunità di sviluppo e di integrazione con il resto d’Europa, si potrebbe quindi affermare che se le ferrovie hanno unito l’Italia, ora l’Alta veloci- tà può unire il vecchio continente”. “Va notato pero’ che non tutto il Paese partecipa di questa opportunità, infatti la dorsale adriatica è attualmente sprovvista di questi collegamenti - specifica l’assessore provinciale a Sciarrone - con pesanti ripercussioni dal punto di vista economico e sociale dei nostri territori che rappresentano l’eccellenza internazionale per i servizi tu- ristici che offrono”. A conclusione della lettera, Mirra punta di nuovo il dito contro Trenitalia: “Va detto- sottolinea che mai come negli ultimi 12 mesi il tratto ferroviario adriatico è stato letteralmente maltrattato da Trenitalia, con conseguenze pesantissime per le popolazioni, le imprese, i lavoratori, i turisti”. Una battuta che circolava pochi giorni fa durante un convegno “è significativa”, per Mirra: il prossimo anno, nella giornata nazionale delle “ferrovie dimenticate” si parlerà “della dorsale adriatica; stiamo dunque rischiando che la dorsale ferroviaria adriatica diventi una ferrovia in via di estinzione. In assenza di qualunque comunicazione e prospettive di miglioramentoconclude l’assessore- ogni soluzione e’ buona per permettere di ripristinare (o almeno tentare di farlo) una condizione dei trasporti su rotaia almeno dignitosa”. 8 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Cronaca Rimini Picchiata selvaggiamente dopo il no alle avances di un rapporto sessuale. Un’amica la convince a denunciare Lei lo rifiuta, ex pugile la massacra Aggressione a pugni in faccia su una 43enne in un residence Poi le ruba il portafogli, l’auto e scappa. Ora è ricercato dalla Polizia RIMINI - Picchiata selvaggia- mente, derubata della propria auto e lasciata a terra in stato di choc alla vigilia dell’8 marzo Festa delle Donne. Drammatica aggressione, lunedì sera, in un residence riminese dove un’italiana 43enne è stata pestata a sangue da un conoscente 32enne che, dopo averle preso il portafoglio e le chiavi della sua vettura, è fuggito facendo perdere le proprie tracce. Solo martedì pomeriggio, grazie all’aiuto di un’amica, la 43enne ha trovato il coraggio di recarsi al pronto soccorso dove ai sanitari che l'hanno visitata ha fornito un racconto confuso di come sono andate le cose. I segni che aveva ancora sul volto, però, non lasciavano dubbi sul fatto che fosse stata vittima di un pestaggio selvaggio e, dopo averle prestato le prime cure, i medici hanno allertato la polizia. Quando il personale della Volante è arrivato al pronto soccorso ha trovato la 43enne ancora scossa e sotto choc, tanto che ha avuto delle comprensibili difficoltà Rifiuta le avances, lui la prende a pugni nel raccontare quanto accadutole. La sua storia, presenta ancora dei lati che gli inquirenti dovranno capire. La vittima dell’aggressione ha dichiarato che, nella prima serata di lunedì, il 32enne si è presentato alla porta dell’appartamento del residence. L’uomo, un ex pugile, era già stato nella struttura alcuni giorni prima per chiedere un lavoro e, in quella occasione, avrebbe notato la donna tanto che è poi tornato lunedì sera per cercare di avere un rapporto sessuale con lei. La 43enne ha cercato di resistere alle avances del ragazzo e i suoi dinieghi gli avrebbero fatto perdere il controllo e fatto scattare l’aggressione. Da ex pugile, il 32enne ha mirato al volto della donna con una serie di pugni e, anche quando è crollata a terra sotto la sequela di colpi, ha continuato a infierire su di lei. Dopo averla lasciata a terra in stato di semi incoscienza, sempre secondo quanto raccontato dalla 43enne, il ragazzo ha afferrato il portafoglio di lei, contenente i documenti e 50 euro, il cellulare e le chiavi dell’utilitaria con la quale è poi fuggito facendo perdere le proprie tracce. Mentre proseguono le ricerche delle forze dell’ordine per cercare di individuare l’aggressore e l’auto con la quale è scappato, nel pomeriggio di ieri gli inquirenti della squadra Mobile sono tornati all’Infermi per ascoltare nuovamente il racconto della vittima. La 43enne, ancora visibilmente scossa, ha ricostruito quanto avvenuto lunedì sera nella stanza del residence e avrebbe fornito anche elementi utili per riuscire a rintracciare l’aggressore che, al momento, è stato denunciato per lesioni e risulta ricercato. Nella serata di ieri, la donna era ancora ricoverata in ospedale ma, con tutta probabilità, oggi i medici dovrebbero dare il nullaosta per dimetterla con una prognosi di guarigione di circa 30 giorni. Tommaso Torri Rimini si mobilita per la liberazione della Urru “Rossella libera” a Palazzo Garampi RIMINI - Anche il Comune di Rimini, dopo che nei giorni scorsi l’aveva fatto anche il Pd, ha voluto aderire all’appello per la liberazione di Rossella Urru, la cooperante rapita a ottobre nei campi profughi saharawi di Rabuni, nei pressi di Tindouf in Algeria. Da ieri, sul terrazzo di palazzo Garampi, campeggia lo striscione che ne chiede il rilascio e in occasione dell’8 marzo l’assessore alle Politiche di genere Nadia Rossi ha voluto sottolineare come “la giornata internazionale della donna ci è sembrato il miglior momento per ricordare Rossella Urru, e con lei tutte le donne impegnate con passione, tenacia, capacità nel mondo del volontariato”. Cronaca Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 9 ..- 8 MARZO - LE DONNE SI RACCONTANO ---.. Stefania Agostini è dal 2000 direttore di Convention Bureau, la società che gestisce il Palacongressi di Rimini “Il successo? Grazie a tenacia e passione” Prima a Promozione Alberghiera, poi a Adria Congrex: “Ma ho iniziato come hostess” Per la Festa della donna un consiglio alle giovani: “Abbiate il coraggio di rischiare” di ALESSANDRA LEARDINI RIMINI - Il vero motore del turismo d’affari riminese è lei. Come è lei a pilotare la nuova astronave di via della Fiera. Sebbene stia attenta a non scavalcare ruoli e gerarchie (“Sono la parte tecnica”, si limita a dire nel rispetto dei presidenti che si sono susseguiti a Convention Bureau), Stefania Agostini è la mente e il cuore della società che oggi gestisce il palazzo dei congressi più grande in Italia. Un curriculum che poche donne – ma anche uomini – possono vantare: impegnata nel settore da oltre trent’anni, è stata direttore di Promozione Alberghiera nel 1988 quindi direttore di Adria Congrex e, dal 2000, di Convention Bureau. Tra gli altri riconoscimenti, la presidenza di Meet in Italy, associazione che raggruppa le principali destinazioni italiane, e quella di Axis, club di prodotto regionale. Come si è avvicinata al mondo turistico-congressuale? “Ero ancora studentessa e per guadagnare qualcosa, cominciai a fare l’hostess e assistente all’interno di Promo- zione Alberghiera. Si lavorava con le gite scolastiche, i gruppi di anziani, gli eventi. Io ero multitasking ma il settore che mi ha appassionato fin da subito è stato quello dei congressi, anche grazie al mio primo capo, Rita Tiberi”. Quanti anni aveva? “Appena 24, studiavo Lingue. Dopo la laurea non ho avuto dubbi: ho scelto il congressuale nonostante fosse precario e poco retribuito. Ma per me è stato un vero colpo di fulmine”. Quali doti pensa siano state più importanti nella sua carriera? “L’entusiasmo, l’empatia e la capacità relazionale, che mi ha aiutato a fidelizzare il rapporto con la clientela. E poi la tenacia: non mi interessava il risultato immediato ma sentivo che dovevo contenere le mie energie in una prospettiva a lungo termine”. Ma i ruoli di responsabilità poi sono arrivati. Quali sono state le difficoltà? “Non ho mai trovato persone non disposte a darmi delle opportunità. Dovevo però metterci più impegno, forse, rispetto ad un collega maschio. Per quanto riguarda invece il riconoscimento materiale vedo tuttora un gap tra donne e uomini. Io non faccio eccezione”. Il congressuale però è un settore prevalentemente femminile… “E’ vero, ci sono molte direttrici di agenzie congressuali e Convention Bureau territoriali. Più raro invece è trovare una donna alla guida di un palazzo dei congressi”. Nella sua struttura invece le donne quante sono? “Su 25 persone gli uomini sono solo 7 tra presidente e ufficio tecnico. Ormai ci chiedono le quote azzurre!”. In ambienti di lavoro prevalentemente femminili uno dei problemi è quello della conciliazione con la famiglia. Lei come lo gestisce? “Dico solo questo: al momento ho una sostituzione di una sostituzione di maternità. E da pochi giorni abbiamo brindato a un’altra dipendente in dolce attesa”. Una donna ha più sensibilità? “In tutti questi anni, pur non avendo figli anche se sono sposata, mi sono trovata a difendere tante posizioni per Stefania Agostini, direttore di Convention Bureau far vivere con la giusta serenità lo status di mamma. Dipende dalla persona: a volte ho trovato insensibili anche colleghe donne”. E le competizioni in un team femminile? Esistono? Dipendente di un’azienda, è rimasta vittima di un incidente mentre guidava un camion “Dopo l’infortunio l’inferno” Per Antonietta Tancredi la rivincita è arrivata... con i tornei di bocce RIMINI - (F.R.) Un grave infortunio sul lavoro ha segnato profondamente la vita di Antonietta Tancredi. Come per tante altre donne ultraquarantenni, da quel momento è cominciata infatti una vera e propria odissea alla disperata ricerca di un nuovo lavoro, impossibile però da trovare. “Tutto è cominciato - racconta tra le lacrime la donna – l’11 settembre 1995, quando mentre guidavo il camion per l’azienda in cui lavoravo sono rimasta vittima di un grave infortunio alla gamba destra. Sono stata allora operata, ma purtroppo l’intervento non è andato per il verso giusto. Anzi, ha finito per danneggiare anche altri organi. Sono stati Direttore responsabile anni terribili, dove ai problemi di salute, anche di tipo psicologico, si sono aggiunti quelli economici: avevo infatti anche una figlia piccola da mantenere. Dopo molto tempo sono riuscita a tornare in azienda con un’altra mansione, ma purtroppo non è durata molto. Nel 2002 ho infatti perso il posto: impossibile per me, con tutti i problemi fisici che avevo, svolgere in maniera efficiente il lavoro. Non mi sono però persa d’animo: ho cercato lavoro ovunque, ho frequentato anche dei corsi per incrementare il mio bagaglio di competenze, ma niente. Tutte le volte ricevevo sempre la stessa risposta: ‘Signora, purtroppo è troppo in CLAUDIO CASALI Direzione e redazione: Rimini, viale Valturio 18 (cap 47923) centralino 0541365711 fax 0541787641 mail [email protected] mail redazione: [email protected] Registrazione tribunale di Rimini n. 5/2011 del 24-2-2011 Antonietta Tancredi (FOTO PETRANGELI) là con gli anni, non possiamo assumerla’. E così, a parte una breve esperienza 5 anni fa, è da 10 ormai che sono senza la- voro. Quel poco che ho guadagnato lo devo di fatto solo ad alcuni tornei di bocce che ho vinto a livello nazionale”. “E’ un pregiudizio. Le donne parlano di più, ma è una dote, anche per il nostro lavoro, fatto di comunicazione e relazione. Gli uomini forse sono più agevolati nel controllo della parte razionale. Noi invece abbiamo un pensiero non solo analitico ma di azione”. Dopo la tanto attesa inaugurazione del Palas qual è il suo prossimo sogno? “Per il mio lavoro vorrei vedere il Palas aperto 365 giorni l’anno con più eventi internazionali. A livello umano mi piacerebbe poter dedicarmi a passioni che ho trascurato, come la storia. Sarebbe bellissimo per me poterla insegnare ai bambini delle elementari”. Qualcuno per il ruolo di potere che ricopre e la sua determinazione potrebbe soprannominarla ”Lady di ferro”. Che effetto le farebbe? “Il ferro è duro e la durezza nel nostro mestiere è un minus. Meglio pensare ad un materiale flessibile. E’ l’elasticità che ci permette di alzarci e puntare in alto”. Infine che consiglio dare a una giovane donna che vuole realizzarsi? “Cercare dentro di sé, seriamente, quello che desidera fare. Quindi di essere disposta a rischiare, che non vuol dire azzardare ma avere la voglia di mettersi in gioco”. Quelli delle donne sono passati da 2.702 a 2.841 in un anno In aumento gli incidenti sul lavoro RIMINI - (F.R.) Tra il 2009 e il 2010 gli infortuni sul lavoro che hanno coinvolto donne (l’occupazione femminile rappresenta ormai il 43% del totale) sono sensibilmente aumentati in provincia. E ciò controtendenza rispetto a quel che è accaduto invece nel resto della regione, bolognese a parte. A renderlo noto è il responsabile dell’Inail riminese, Sergio Samorì, nel corso della presentazione del secondo rapporto “Donne, lavoro e disabilità: tra sicurezza e qualità della vita”: “Gli infortuni femminili sono passati da 2.702, di cui 2.338 sul posto di lavoro e 527 in itinere, vale a dire per andare e tornare dal lavoro, a 2.841 MULTIMEDIA EDITORIALE SRL - PROPRIETARIA ED EDITRICE Sede legale e operativa: Rimini, via Valturio 18 (cap 47923) Amministrazione: 0541365719 fax 0541787641 mail: [email protected] CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE: CLAUDIO CASALI (presidente), ANTONELLO MORINA (vicepresidente), SERGIO BERARDI, ROBERTO GIANNINI, MARCO MORINA, LUIGI SERGI Direttore commerciale: ROBERTO GIANNINI Promozioni e organizzazione: Luigi Sergi (il 34% del totale), 2.436 sul posto di lavoro e 595 in itinere. Un aumento pari al 5%, ben superiore a quello registrato da Bologna (+0,9%), forse addebitabile all’entrata dei 7 comuni dell’Alta Valmarecchia. Il settore che registra l’incremento più alto è l’agricoltura: +18,6%”. Ma a Rimini sono in aumento, anche in questo caso al contrario che nel resto della regione, anche gli infortuni maschili: dai 5.212 del 2009 ai 5.441 del 2010. Quanto agli incidenti mortali (7 nel 2009, 5 sia nel 2010 e nel 2011), 2 i casi che hanno coinvolto donne: è successo nel 2010. Entrambe si stavano recando sul posto di lavoro. DIVISIONE PUBBLICITA' Direttore: Roberto Giannini Segreteria: 0541365711 fax 0541787641 mail: [email protected] Stampa: Galeati Industrie Grafiche Srl Imola, via Selice 187/189 (cap 40026 - www.galeati.it) Distribuzione: RG Stampa - Santarcangelo, via del Grano 39 (cap 47822 www.rgstampa.com) Responsabile trattamento dati legge 675/96: Claudio Casali 10 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Cronaca Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 11 In regione minacciati i magistrati che indagano sulla criminalità organizzata. Parla il capo della Procura “Il protocollo? E’uno strumento in più” Giovagnoli: “Fondamentale avere la possibilità di centralizzare le informazioni” Il procuratore Giovagnoli RIMINI - Il protocollo antimafia può essere utile alla lotta contro le infiltrazioni malavitose. “Ogni strumento in più, lo può essere”. Così il procuratore della Repubblica, Paolo Giovagnoli, che riprendendo le affermazioni del presidente della Regione, Vasco Errani, dice: “E' fondamentale la leale collaborazione tra gli ordini dello Stato. Non vi devono essere compartimenti stagni e le informazioni vanno centralizzate”. Una nuova occasione per riflettere sulla criminalità organizzata in regioni fino a qualche anno fa ritenute immuni, è stata la firma a Rimini, da parte del ministro degli Interni, Anna Maria Cancellieri, del nuovo protocollo tra Regione e prefetture che estende le cautele antimafia nel campo dell'edilizia privata. In base all'accordo,valido per due anni e rinnovabile, tra chi puo' richiedere la certificazione di 'pulizia' ora ci saranno anche le imprese affidatarie ed esecutrici private di lavori, per i quali i Comuni rilasciano il permesso di costruire. Insomma nessuno può agire come se fosse un'isola, perché la camorra o la mafia quando minaccia un territorio deve trovare compattezza tra forze dell'ordine, istituzioni, magistratura ma anche mondo economico. Le infiltrazioni camorristiche in Romagna ci sono e le inchieste giudiziarie lo dimostrano. Operazione Vulcano I e Vulcano II che solo qualche giorno fa ha prodotto tre nuove misure cautelari (le altre 10 erano già state eseguite un anno fa) per Francesco Agostinelli, pesarese con disponibilità economiche tali da tentare una scalata alla Banca commerciale sammarinese proponendosi per l'acquisto con 23milioni di euro. Francesco Sinatra, catanese con frequentazioni riccionesi, e Salvatore Di Puorto, considerato un pezzo da novanta, e originario della terra dalla partono i clan emergenti: San Cipriano d'Aversa. Legami con la malavita, estorsioni ai danni di commercianti riminesi e sammarinesi, giro d'affari dai contorni invisibili che spesso e volentieri coinvolge colletti bianchi, commercialisti riminesi, liberi professionisti sammarinesi nonché fun- zionari di banche. In Emilia Romagna i clan sono arrivati da tempo: a Modena e Reggio Emilia le inchieste hanno già prodotto processi e condanne. E proprio in concomitanza di questi, alcuni magistrati della Dda di Bologna sono stati “avvicinati”, che nel gergo camorristico significa minacciati o avvertiti e vivono sotto scorta. Qualche mese fa proprio un familiare di Di Puorto arrestato qualche tempo fa, aveva per strada avvinato un magistrato della Dda di Bologna e con fare tranquillo aveva detto: “Lei è il magistrato che ha arrestato mio fratello. Volevo solo conoscerla”. Metodi caratteristici di una mentalità. Per i camorristi nessuno è inavvicinabile. In manette nove persone tra cui un 48enne “referente” dell’organizzazione per la Romagna Traffico di droga, riminese arrestato La cocaina arrivava a Bari dall’Albania, passava dalla Riviera diretta verso Nord Maxi operazione di Interpol, polizia tedesca e inglese e Guardia di Finanza italiana RIMINI - C'è anche un riminese di 48 anni tra gli arrestati per traffico internazionale di droga in un'operazione coordinata dalla Procura di Bari. La Guardia di Finanza di Bari ha smantellato un'organizzazione italo-albanese, dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, in collaborazione con l'Interpol e le Forze di Polizia tedesche, albanesi e inglesi, hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere. Il gruppo, che operava tra la Germania, l'Albania e l'Italia, con ramificazioni in diverse città italiane, tra le quali Bari, Molfetta, Trento, Rimini e La Spezia, era in grado di movimentare notevoli quantitativi di cocaina. Al vertice c'era il cittadino albanese H.S., 48 anni, supportato in Italia e in Germania, rispettivamente, dai suoi luogotenenti Andrea Hila, residente a Molfetta (Bari) e Luigj Mrinaj. Le operazioni illecite venivano pianificate nei minimi particolari, nel corso di veri e propri summit che si tenevano in Albania. Stabiliti i dettagli operativi delle transazioni, H.S. raggiungeva l'Italia dove, in compagnia di Hila, incontrava gli altri componenti dell'organizzazione tra i quali Agron Metvelaj referente per Molfetta, Agostino Murgolo. referente per Bitonto, S.A. 48 anni, referente per la piazza di Rimini, Shkelzen Laci, referente per Trento e provincia, Altin Frroku, 36 anni, e K. N., 36, referenti per La Spezia, quest'ultimi veri e propri grossisti dello stupefacente per il nord Italia. L'operazione è stata denominata 'Durres 2009'. Le investigazioni svolte dal Gruppo Investigazioni Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Tributaria hanno rilevato che Andrea Hila, oltre a fare le veci del capo, da Molfetta, dove risiede attualmente, si occupava anche della vendita di consistenti quantitativi di droga in Puglia e nelle altre regioni non coperte, direttamente, da altri referenti dell'organizzazione. Metvelay, titolare di un bar situato nel porto (che da oltre un anno ha cambiato gestione), dove c'era un'altra base logistica, tramite false certificazioni di lavoro aveva consentito ad H.S. di ottenere il permesso di soggiorno. In questo modo il capo dell'organizzazione poteva prendere parte ai summit, controllando sul luogo l'attuazione delle strategie criminali già pianificate in Albania. Dall'Italia, H.S. poi raggiungeva Luigj Mrinaj in Germania, per trattare di persona l'acquisto della sostanza stupefacente e il trasporto in Italia per mezzo di corrieri fidati. Una volta introdotta in Italia e ceduta la droga agli altri membri, e incassato il bottino frutto dell'attività illecita, H.S. ripartiva per raggiungere l'Albania. Denunciato da una dipendente per quella carezza troppo spinta, il 64enne titolare di una lavanderia è stato assolto La “toccatina” al seno non fu violenza sessuale RIMINI - Lei lo denuncia per violenza sessuale ma il giudice non crede alla versione della donna e dichiara, per lui, il non doversi procedere. La donna, una riminese di 52 anni, lavorava, nel luglio 2010, presso una lavanderia di Rimini, gestita da un brindisino di 64 anni. Una collaborazione occasionale, in- terrotta dopo qualche giorno. Il brindisino, per l’accusa troppo focoso, avrebbe dedicato qualche attenzione di troppo alla dipendente. Era orario di chiusura e in lavanderia non c’era più nessuno. La donna si stava occupando della sistemazione dei macchinari e delle ultime cose, quando il datore di lavoro le si sarebbe avvicinato. Approfittando della momentanea assenza di testimoni, le avrebbe messo le mani addosso, toccandole il seno. Il fatto contestato verrà fuori solo qualche mese dopo, quando la donna si deciderà a sporgere denuncia, dopo mesi che non lavorava più presso la lavanderia. Tutto finisce in tri- bunale con il brindisino accusato di violenza sessuale. In udienza preliminare, però, il giudice non crede alle dichiarazioni della donna, parte civile con l’avvocato Igor Bassi, dichiarando il non doversi procedere per il 64enne, difeso dall’avvocato Fabio Paesani. mda In breve Carabinieri Controlli nei residence prostitute denunciate Denunciate per inosservanza al foglio di via, martedì sera, tre donne di nazionalità rumena di 27, 24 e 23 anni, durante il servizio di controllo dei carabinieri contro la prostituzione e della criminalità. Controllato anche il residence “Lugano”, dove sono state identificate 34 persone, di cui 5 già conosciute alle forze dell’ordine e una sottoposta alla custodia cautelare domiciliare. Disoccupato In lacrime sulla Statale soccorso e rifocillato Non ha 5 euro per pagarsi la colazione e vaga a piedi, in lacrime, sulla Statale. Ad accorgersi di lui, martedì sera, i carabinieri di Riccione. Notando l’uomo in lacrime, camminare lungo il bordo della strada, si sono fermati per identificarlo. Si trattava di un 50enne già noto alle forze dell’ordine. Era disperato perché non aveva i soldi per la colazione. Alla fine, la colazione l’hanno offerta i carabinieri. 12 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Cronaca Rimini Dopo la petizione con 115 firme interviene anche Cna: “Il dialogo prosegue sulla strada giusta” “Basta con i lamenti” L’associazione “Quei de Borg ad Sant’Andrea”ai negozianti: “Ci sono le premesse per un progetto condiviso con il Comune” RIMINI - Il borgo nella bufera. Dopo la petizione al sindaco (con 115 firme) con cui i commercianti (Sant’Andrea.com) hanno voluto sottolineare l’assoluta necessità di interventi urgenti per un pezzo della città storica che rischia di morire, l’associazione “Quei de Borg ad Sant’Andrea” (di cui anche i commercianti fanno parte) giudicano “poco opportuno e costruttivo cedere alle drammatizzazioni e alle polemiche”. In un momento come questo occorre semmai “una maggiore coesione tra tutte le componenti socio-economiche del nostro borgo. Basta con i lamenti”. Secondo l’associazione (che riunisce parrocchia, residenti, volontari della festa ed è presieduta da Marco Tamagnini, responsabile dell’ufficio tecnico del comune per l’urbanistica, incaricato dal sindaco insieme a Giovanni Tiboni), il borgo non sta poi così male, come vorrebbero far credere i commercianti, ma ci sono invece tutte le premesse, scrivono in una nota, “per la definizio- Borgo Sant’Andrea, in campo “Quei de Borg” e Cna ne con il Comune di un piano condiviso, in coerenza con le linee di mandato ed in particolare con l’ampliamento, l’apertura del centro storico verso i borghi in una concezione di città ad anelli concentrici che si espandono per funzioni dal centro verso l’esterno della città”. Ed anche Cna commercio e turismo di Rimini fa sapere che “il dialogo con l’amministrazione comunale prosegue, a nostro giudizio, sulla strada giusta, avendo trovato ascolto ri- spetto alle istanze sollevate e constatando convergenza di vedute sulle oggettive difficoltà di cui soffre l’area, tanto più in un periodo di crisi come questo”. Ma il percorso è nuovo e convincente, anche perché sottolinea Cna: “Non si ridurrà a qualche intervento di ordinaria manutenzione. Da questo punto di vista, è apprezzabile il coinvolgimento di Giovanni Tiboni, incaricato dal sindaco di coordinare gli spunti emersi e dar loro il dovuto spessore”. Il dialogo con palazzo Garampi dunque c’è. E la petizione di residenti e commercianti? “Ma anche loro – afferma l’associazione - sapevano delle nostre proposte per ridar vita al borgo (riassetto urbanistico, realizzazione tra via Cignani e via Melozzo da Forlì di una grande piazza con parcheggi e aree attrezzate per manifestazioni ed eventi, riprogettazione di piazza Mazzini, nuovo assetto della mobilità dalla Vecchia Circonvallazione alle Scuole Toti ed altro ancora)”. I commercianti, insomma, devono aver visto un altro film o forse sono distratti. “Siamo i primi a volere la coesione – ribattono loro – ma il fatto è che qualcuno, invece voleva tenerci fuori. Noi con la nostra petizione abbiamo solo scongiurato un pericolo che era quello di vedere sorgere in via Cignani un altro parco giochi invece di un parcheggio. Nessuno di noi piange, vogliamo un tavolo che rappresenti tutti, non ci piacciono le liste di proscrizione”. Rita Rocchetti GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 13 Frenate sulle dimissioni dalla Camera di Commercio Maggioli, si teme un’impasse Lunedì il Consiglio generale RIMINI - (ag) "Maggioli? Meglio parlare d'altro". C'è imbarazzo, ritrosia, tra le associazioni di categoria, anche solo a parlare informalmente della vicenda che ha visto nei giorni scorsi protagonista il presidente della Camera di Commercio Manlio Maggioli. Sembra passato un secolo, ma sono passate solo due settimane, da quando intorno all'imprenditore riminese, dal 1994 alla guida dell'ente camerale, è scoppiata la bagarre a seguito della rivelazione, sulle pagine del Corriere della Sera, di due milioni scudati. Chi ne chiedeva le dimissioni, ora sembra assumere un atteggiamento più "riflessivo". Solo sul fronte sindacale la posizione continua ad essere chiara e netta, e in favore delle dimissioni. Mentre tra le categorie economiche, dato per certo che Maggioli non si farà da parte spontaneamente, assume ora un peso il timore legato all'ipotesi di commissariamento dell'ente camerale, e a una conseguente ingessatura dell'attività in un momento in cui, oltre ai problemi legati alla crisi economica, ci sono temi – come la situazione dell'aeroporto, per dirne una – per i quali la Camera di Commercio gioca un ruolo importante. Andare alla rottura significherebbe anche minare le basi di un accordo tra associazioni che ha finora retto, ed aprire in un quadro del genere la partita della successione. Non che manchino gli aspiranti, o i ragionamenti sull'eventuale "dopo". Ma a quattro giorni dalla convocazione del Consiglio generale (lunedì 12), cui la Giunta dello scorso 27 febbraio ha rinviato l'approfondimento della vicenda, a regnare è l'incertezza su come affrontare il problema. C'è chi fa notare anche il silenzio della politica, dopo l'uscita non solo del Pd, ma anche del sindaco Andrea Gnassi e del presidente della Provincia Vitali. Mentre è sulla bocca di molti la notizia, che giunge dalla Procura di Forlì, dei reati contestati a Maggioli (insieme agli altri 13 indagati) nell'ambito dell'inchiesta sul Credito di Romagna. Non solo l'ostacolo all'esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza, ma anche la violazione dell'articolo 136 del Testo unico bancario, sull'ipotesi di conflitto di interesse. Nel frattempo, già sono stati affissi i manifesti sulla presentazione dell'annuale Rapporto dell'economia (il 28 marzo) con la presenza di Maggioli. 14 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 locanda MONTECAVALLO locanda MONTECAVALLO sushiami locanda MONTECAVALLO bimbi Riccione - Cattolica & Valconca GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 15 RICCIONE - In tanti ieri alla camera ardente allestita dalla mattinata nella sala del consiglio comunale “Onore a una persona straordinaria” Per tutta la giornata di ieri colleghi e amici hanno vegliato la salma di Giuseppe Savoretti I primi sono stati il sindaco e la Giunta. Oggi i funerali alla chiesa Stella Maris (ore 10) RICCIONE - (LuFa) Il feretro di Giuseppe Savoretti, accompagnato dalla moglie Milena Cecchini, è giunto in Comune ieri mattina intorno alle 10. Da allora è stata una lunga e interminabile processione verso la camera ardente, allestita nella sala del consiglio comunale. Segno inequivocabile dell’affetto che la comunità riccionese nutriva nei confronti del non ancora 43enne assessore alle Politiche sociali, scomparso lunedì pomeriggio dopo una lunga battaglia contro un male incurabile. Nella sala consiliare si sono alternate le veglie d’onore da parte di colleghi assessori, consiglieri, dipendenti comunali e rappresentanti della associazioni di volontariato, fino alle 8 di sera. Il sindaco Massimo Pironi ha partecipato alla prima (insieme al vice Lanfranco Francolini e ai colleghi di giunta Ilia Varo ed Enrico Ghini) e all’ultima veglia. “Giuseppe era una persona straordinaria e la tanta gente che oggi (ieri ndr) è venuta alla camera ardente dimostra quanto fosse amato dai cittadini - commenta commosso il sindaco Pironi - Inti- Le veglie d’onore per Giuseppe Savoretti. A dx quella del sindaco e parte della Giunta tolargli la sala del consiglio? A freddo ci sarà modo e tempo per studiare una qualche forma per ricordare il nostro Beppe, ma ora c’è spazio solo per il dolore”. I funerali si svolgeranno questa mattina alle 10 alla chiesa Stella Maris di via Sicilia, nel quartiere di Fontanelle. In breve Cattolica L’Umpi di Cecchini protagonista su La Repubblica L’Umpi sempre più azienda leader nel settore dell’illuminazione pubblica. L’impresa, fondata dal sindaco Piero Cecchini e ora guidata dal figlio del primo cittadino ovvero il presidente Luca Cecchini, è stata protagonista di un servizio sull’inserto economico del quotidiano “La Repubblica”. Presa come modello del “made in Italy” che funziona, il giornalista si è soffermato sul sistema Minos, creato dall’Umpi, che attualmente illumina la statua del Cristo Redentore che si staglia sulla cima del Corcovado, a Rio de Janeiro e le strade della Mecca. E le previsioni del fatturato, attualmente a quota 9 milioni di euro, sono in costante crescita. Riccione Torna “Giardini d’autore” Il 16, 17, 18 marzo a Villa Lodi Fè Torna "Giardini d'autore. Mostra mercato di piante insolite e rarità botaniche” che si svolgerà nei giorni 16, 17 e 18 marzo prossimi nel giardino di Villa Lodi Fè. Vivaistiprovenienti da tutta Italia coloreranno con collezioni botaniche unicheil weekend riccionese.Addentrandosi nello splendido giardino di Villa Lodi Fè ci si potràperdere tra i profumi di piante aromatiche, rose antiche e moderne;osservare il colore di orchidee, camelie, peonie, ellebori e azalee infiore e sarà difficile non lasciarsi tentare delle piante afrodisiacheo farsi affascinare dalla tenacia delle piante rampicanti. La rassegna florovivaistica diventa inoltre una splendida occasioneper scoprire il territorio grazie alle idee weekend proposte dalConsorzio Costa Hotels Riccione. La cerimonia avverrà in forma ufficiale, con la presenza del Gonfalone comunale e del picchetto d’onore della Polizia Municipale. Intanto si susseguono gli attestati di stima nei confronti di Savoretti. “Mi resta di Giuseppe – ha detto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi – il ricordo di una persona dal carattere solare, una persona generosa sempre pronta a mettersi a disposizione degli altri, il suo sorriso quando gli parlavi. Nell’impegno civico, ha messo al servizio della comunità la propria passione di uomo sensibile e intel- ligente e di amministratore capace”. “Il grande dolore per la prematura scomparsa del caro amico Giuseppe non supera l’immensa gioia di averlo conosciuto - spiega il presidente del Palariccione Lucio Berardi - Una persona speciale ci ha lasciato, ma insieme a lui non se ne vanno i ricordi belli e i gesti grandi e piccoli che ha compiuto per tutta la comunità, sempre con il sorriso e la generosità sincera che lo contraddistinguevano: Giuseppe sei stato un esempio fino all’ultimo momento, un amico vero che non dimenticherò mai”. In ricordo del compianto Savoretti è possibile fare donazioni benefiche alle seguenti associazioni: Ior Istituto Oncologico Romagnolo, Associazione Amici del Centro 21, Fondazione medica Francesco Gnazzi. “Si tratta di associazioni a cui l’assessore Giuseppe Savoretti teneva molto e di cui aveva sostenuto l’attività - spiega in una nota l’amministrazione comunale - dedicandosi con grande impegno all’organizzazione di eventi e serate di beneficenza”. (Refente: Loretta Bullini, tel 0541/608301) CATTOLICA - Le insegnanti del Comune dopo la stabilizzazione dei part time “Per noi ferie solo d’estate” “Ecco perché non lavoravamo durante la bella stagione” CATTOLICA - Si firmano come le insegnanti e le educatrici del Comune di Cattolica. E, anche in seguito alla scelta dell'amministrazione comunale di stabilizzare 10 maestre (passate da un part time all’80% al un tempo pieno al 100%) che le costringerà a lavorare in estate, intendono precisare perché in passato non lavoravano durante la bella stagione costringendo il Comune a ricorrere a incarichi per la gestione dei Centri estivi. “Secondo il Contratto collettivo nazionale di lavoro dobbiamo svolgere la nostra attività lavorativa a contatto con i bambini nell’ambito delle 42 settimane - spiegano le insegnanti - Tale attività va svolta all’interno del calendario scolastico ovvero dal primo settembre al 30 giugno. Siamo tenute ad usufruire delle ferie solo nel periodo estivo non avendo a disposizione altri giorni durante il calendario scolastico”. CATTOLICA - Oggi la cittadinanza onoraria E’ il giorno della Iannilli CATTOLICA - La Regina fe- steggia l’8 marzo. In occasione della Giornata internazionale della Donna palazzo Mancini organizza una serie di iniziative per rendere omaggio a tutte le donne. Si inizia alle 17:30 con la convocazione di un consiglio comunale straordinario per il conferimento della cittadinanza onoraria a Adriana Iannilli, la 95enne, cattolichina di adozione, plurilaureata. Alle 18:30 trasferimento della comitiva alla gelateria Adler per un “Aperitivo in musica” con Tania Cervelleri accompagnata dal duo Atmosfere jazz e, infine, alle 21:15 al Teatro Regina per la proiezione del film drammatico “Una separazione”. “Festeggiamo l’8 marzo per celebrare il lavoro e il contributo delle donne nel nostro paese – spiega l’assessore alle Pari opportunità Giovanna Ubalducci – L’auspicio è che un giorno non ci sia più il bisogno di una manifestazione ad hoc per riconoscere il loro valore”. RICCIONE Ridisegnare il territorio con la Stu La parola agli esperti RICCIONE - Riqualificazione della città e urbanistica al centro del convegno che si terrà domani pomeriggio alle 16 a palazzo del Turismo. L’incontro, “Le Società di Trasformazione Urbana: uno strumento per ridisegnare il territorio”, servirà anche per fare il punto sui possibili interventi previsti per migliorare l'offerta turistica della città e in particolare di viale Ceccarini. Saranno presenti, tra gli altri, il sindaco Massimo Pironi, il presidente del consorzio d’area viale Ceccarini Giorgio Mignani e quello di Cna Davide Galvani e il presidente nazionale dell’associazione delle Stu Renato Perticarari. “Il principio di sussidiarietà e la collaborazione tra pubblico e privato rappresentano la nuova frontiera per far fronte alla crisi economica in una nuova e rivisitata concezione di politica keynesiana: Riccione è un laboratorio anche in campo urbanistico - spiega Pironi - Il consolidamento della sua identità richiede che non si arresti la ricerca sugli strumenti per rinnovare e adeguare il contesto urbano ai nuovi modelli di vita e di consumo. Sul quadrante urbano dell’area centrale, dal porto a via Battisti, dal mare alla ferrovia ci giochiamo un pezzo del nostro futuro”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il dirigente all’Urbanistica Baldino Gaddi. “E’ innegabile che anche per il Comune di Riccione si possano configurare operazioni che vedano la Stu spiega Gaddi - quale strumento di possibile vettore esecutivo e tra questi gli ambiti di riqualificazione urbana e il rilancio della zona termale”. 18 l Bellaria - Santarcangelo & Valmarecchia GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 VALMARECCHIA - Il funzionario contestava il trattamento riservatole dai nuovi sindaci. Attesa un’altra sentenza Ricorso dell’ex segretario generale Il giudice dà ragione ai Comuni Silena Cingolani condannata a pagare anche le spese legali di MARZIA CASERIO VALMARECCHIA - Respinto il primo ricorso. Si preannuncia una dura battaglia legale per l’ex segretario comunale Silena Cingolani che era di ruolo nei Comuni di Torriana, Poggio Berni, Santarcangelo e Verucchio che, dopo due ricorsi per essere stata sospesa dal suo incarico con l’arrivo della nuova amministrazione comunale e per un trattamento economico, secondo lei, non a norma, oggi raccoglie la prima sconfitta. La sentenza del lavoro del Tribunale di Rimini, ha respinto il ricorso riguardante le modalità con le quali la Cingolani lamentava di essere stata estromessa dalla sua attività comunale. E’ ancora troppo presto per sapere la motivazioni di tale decisione: solo entro due mesi sarà possibile venirne a conoscenza. Fatto sta che la legge, in virtù di questo primo giudizio, lascia poca immaginazione: con l’arrivo di un organico comunale ex novo, gli amministratori hanno piena libertà nel confermare o meno alcune figure, come, per esempio, il segretario comunale. In questa battuta legale le spese processuali saranno tutte a carico della parte ricorrente e cioè di Silena Cingolani. Dovrà quindi pagare i cinquemila euro spesi dagli avvocati dei quattro Comuni. Ma la partita resta comunque aperta. C’è l’attesa del giudizio per il secondo ricorso presentato in merito all’applicazione degli istituti contrattuali. Infatti, secondo l’ex segretario il trattamento economico riservatogli non era corretto. Certo, prima di percorrere la via legale, che va avanti da oltre due anni, le parti avevano cercato, senza molto successo, di definire la controversia attraverso un tentativo di conciliazione. PENNABILLI - Domani sera l’assemblea con gli operatori Centro commerciale all’aperto Lo Iat locale studia il progetto BELLARIA - I fatti risalgono all’estate del 2010 Bracciali Power Balance falsi Assolti i gioiellieri bellariesi “Contraffazione a loro ignota” BELLARIA - Erano accu- sati di aver venduto bracciali “Power Balance” contraffatti, ma il giudice li assolve, perché non consapevoli della falsificazione. Nel mirino della vicenda giudiziaria, due gestori di una gioielleria di Bellaria Igea Marina, finiti nei guai nel giugno 2010. Si tratta degli stessi bracciali che, diventati una “must” quell’estate, hanno poi causato una bella multa, da parte dell’Antitrust, alle società che hanno distribuito e commercializzato in Italia il prodotto. Tutto era iniziato con una denuncia da parte del titolare del marchio, a seguito della quale la polizia municipale di Bellaria Igea Marina aveva deciso di procedere con alcuni controlli al fine di verificare l’autenticità dei bracciali venduti sotto il nome di “Power Balance”. Il blitz era andato a segno, portando al sequestro di diversi braccialetti da una decina di punti vendita della zona. Tra questi, il negozio dei due imputati che sono finiti a processo, difesi dall’avvocato Andrea Guidi. Il pm ha chiesto per loro 8 mesi di reclusione, ma il giudice li ha assolti, in quanto non sarebbero stati a conoscenza della contraffazione, come hanno sempre sostenuto. A sostegno della tesi difensiva, l’acquisto dei braccialetti, avvenuto con regolare fattura. Bracciali, quelli della "Power Balance", che hanno causato non pochi problemi alle società che hanno commercializzato il prodotto in Italia e alle quali l’Antitrust ha comminato, nel dicembre 2010, una super multa per la mancanza di un riscontro scientifico nelle caratteristiche del prodotto pubblicizzate. Sembra infatti che i gadget venissero presentati come oggetti capaci di incidere sull’equilibrio e sulla forza fisica, qualità smentite poi dall’Istituto Superiore di Sanità. Mara D’Angeli Il Municipio di Santarcangelo (FOTO FABRIZIO PETRANGELI) SANTARCANGELO VALMARECCHIA - Il geologo bellariese sostituisce il professor Valloni Galeffi guida “Mareciamia” I cittadini fanno la fila E’ polemica con il Comitato turistico per Tonino “Il Marecchia deve essere vissuto per essere tutelato” PENNABILLI - Attenzione puntata sul turismo a Pennabilli. L’amministrazione comunale di recente ha ottenuto dalla Regione Emilia Romagna un finanziamento di 154.840 euro con fondi propri del progetto integrato “Centri commerciali naturali”, destinato a fondo perduto alle attività coinvolte e al Comune di Pennabilli. Per l’anno in corso, dopo aver ottenuto la conferma anche del finanziamento provinciale, è stato elaborato un progetto per la gestione dell’ufficio informazione ed accoglienza turistica (Iat), al cui interno, fino al 31 dicembre scorso, era stato coinvolto anche il Comitato turistico locale. “Non comprendiamo la polemica del presidente del Comitato turistico di Pennabilli – fanno sapere dal Comune - tra l’altro smentito e contraddetto dagli stessi membri del comitato, il quale circa due mesi fa aveva annunciato alla nostra amministrazione la cessazione della propria attività turistica nel nostro comune e il contemporaneo scioglimento del Comitato. E’ solo per questo motivo che il Comitato non è stato più ufficialmente convocato alle riunioni di preparazione dello Iat, mentre per contro molti operatori venivano sentiti informalmente nella fase progettuale. Noi, comunque, andiamo avanti con la progettazione”. A questo proposito domani sera alle 21, nella sala del consiglio comunale, si terrà un incontro per illustrare il progetto dell’Ufficio di informazione e accoglienza turistica al quale sono invitati a partecipare tutti gli operatori turistici ed economici interessati. Elisa Gianessi S.ARCANGELO - (sb) E' quasi una processione quella davanti alla casa di Tonino Guerra, tornato nel suo appartamento in piazza Ganganelli dopo oltre vent'anni di domicilio a Pennabilli. E sono tanti i santarcangiolesi che in questi giorni hanno voluto incontrare il maestro. Lui li ha accolti col sorriso, nonostante le condizioni di salute ancora precarie. Tra le visite più gradite quella del sindaco Mauro Morri. “Ci incontreremo ancora tra qualche giorno”, fa sapere il primo cittadino. “Ora siamo più vicini, quando mi affaccio dal mio ufficio in Comune vedo la sua stanza”. E intanto il 16 marzo è vicino e c'è da mettere in piedi la grande festa di compleanno, quando per i 92 anni del poeta verrà inaugurata la mostra permanente nelle due sale del Museo storico. VALMARECCHIA - Cambio al timone di Mareciamia. Dopo il professor Renzo Valloni, è il bellariese Loris Galeffi a ricoprire il ruolo di presidente. E' il fiume, con il suo paesaggio circostante, la ricchezza culturale che Mareciamia persegue e tutela, tanto che il geologo Galeffi dichiara: “Noi chiediamo alla gente di vivere con maggiore rispetto il territorio, per farlo, una strada maestra è quella di vivere direttamente, da vicino, magari in sella a una bicicletta il proprio tempo libero per investire in salute, in qualità, con l'attenzione di contrastare questa frenesia e questo tempo, dove ti trovi sempre in ritardo. Io non porto più l'orologio, ma poi mi ha fregato il cellulare”. Questa è l'azione culturale di Mareciamia, che si pone l'obiettivo di far conoscere il territorio per farlo rispettare, perché, secondo Galeffi, molti cittadini non hanno mai vissuto il fiume, non lo hanno mai ascoltato e di conseguenza non si Loris Galeffi preoccupano di tutelarlo. Per il rapporto con le istituzioni, il presidente dichiara di voler mantenere un atteggiamento costruttivo, anche in virtù della sua precedente esperienza di assessore a Bellaria nella giunta Scenna, in cui è risultato più sensato un confronto, anziché uno scontro. “Io mi sento un traghettatore – dichiara il geologo – verso i giovani, con nuove energie, perché il nostro obiettivo è trovare ragazzi giovani, aumentare la base sociale e il quadro dirigente”. “L'obiettivo è avvicinare i giovani e farli crescere nel rispetto di quello che di buono ci circonda – prosegue Galeffi – e l'anima importante della nostra associazione è l'assoluta mancanza di contrasto con chiunque, e poi, insomma, siamo in buona fede, è sempre possibile correggere eventuali errori”. Daniela Succi Cronaca San Marino GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 19 Il magistrato sequestra la scultura custodita all’Eurocommercial con il testamento del conte Ugolini La Vannucci ritrova il crocifisso L’opera attribuita a Michelangelo era nella cassetta di sicurezza Il commissario della legge, Rita Vannucci SAN MARINO - Nella cassetta di sicurezza dell'Eurocommercial Bank, istituto di credito sammarinese, il crocifisso ligneo attribuito a Michelangelo c'era davvero. E' stato trovato ieri mattina, perfettamente conservato in un imballaggio protettivo inserito in una scatola, la scultura lignea che il magistrato sammarinese, Rita Vannucci, ha riportato alla luce, aprendo la cassetta di sicurezza dell'Eurocommercial. La preziosa opera sarebbe stata depositata a San Marino da Giorgio Balestrieri, amico dell'ambasciatore di San Marino in Egitto, il conte Giacomo Maria Ugolini deceduto nel 2006. E nella cassetta di sicurezza, il commissario Vannucci ha anche trovato il testamento olografo del conte Ugolini. “E' un cristo bellissimo – ha detto il magistrato – ora ci vorrà del tempo per individuare un esperto a livello internazionale per sottoporre la scultura ad una perizia al fine di stabilirne l'autenticità”. La scultura lignea, al centro di un intrigo internazionale è stata posta sotto sequestro dalla magistratura sammarinese che ha già predisposto le rogatorie internazionale per accertarne la provenienza, dandone co- municazione alla Direzione nazionale antimafia. Per capire come e perché l'amico del conte, Balestrieri che oggi risiede a New York, sapesse dove si trovasse l'opera affidata al conte Ugolini nel 1979 dal patriarca greco cattolico di Beiruit per farlo restaurare in Italia. “Dobbiamo anche capire – ha concluso la Vannucci – se ci sono state ordinanze di cautelari pendenti”. “Non possiamo ignorare i richiami dell’Europa”. L’appello è al Governo per mettere in pratica le riforme “San Marino come la Grecia” Un rischio concreto per la Repubblica secondo il partito dei socialisti e dei democratici Felici: “La valutazione del Fmi estremamente negativa si aggiunge a quella di Greco e Ocse” In breve Nuove idee In mostra i progetti vincenti Saranno esposti prima all’Università di Rimini e poi alla Fondazione San Marino Cassa di Risparmio di San Marino i progetti finalisti della competizione 'Nuove Idee Nuove Imprese'. Lungo il percorso che dall’ingresso dell’Università di Rimini in Via Angherà porta all’Aula Magna si snodano i pannelli dei progetti finalisti della competizione Nuove Idee Nuove Imprese promossa da 10 enti della provincia di Rimini e della Repubblica di San Marino. La mostra è aperta a Rimini fino all’11 marzo e poi si sposterà a San Marino dal 14 al 24 Marzo, presso la Fondazione San Marino Cassa di Risparmio. Fondazione Banche corso formativo all’Asset Proseguono gli appuntamenti formativi della Fondazione Internazionale Giovanni Paolo II e di Università Cattolica di Milano, rivolti al management delle banche di San Marino. Oggi e domani si parla di Controllo di Gestione relatore Claudio Mario Grossi. Sede dei seminari Asset Banca. SAN MARINO - “Nella Re- pubblica di San Marino c'è stato un crollo delle entrate per otre 60 milioni di euro”. Lo sostiene il Partito dei Socialisti e dei Democratici che pubblicamente manifesta tutte le preoccupazioni per il futuro del Paese. Il segretario, Gerardo Giovagnoli, il capogruppo consiliare, Claudio Felici, e il responsabile della formazione Antonio Carattoni non negano nulla di quanto di impietoso abbia detto il Fondo monetario internazionale sulla situazione economica sammarinese. “La recente valutazione è stata estremamente negativa del Fondo Monetario Internazionale - dicono - e questa del Fmi si A sinistra Gerardo Giovagnoli e a destra Claudio Felici aggiungerebbe a quelle, pure sfavorevoli, della lettera di Mario Monti e delle relazioni Greco, Moneyval, Ocse e Direzione Nazionale Antimafia itlia- na”. I segnali insomma dall’esterno ci sono tutti e da tempo, ma in Repubblica c’è ancora chi non ha capito come stanno le cose. “Non possiamo fare gli errori della Grecia, - dicono al Psd - che ha ignorato i richiami dell’Europa. In più San Marino è in una situazione di isolamento totale”. E il Psd torna rivolgere un appello al Governo, perché dica come stanno veramente le cose, invece di guardare solo agli aspetti positivi che non sempre ci sono. “Il paese è a rischio – dice Claudio Felici – e al di là di meriti o demeriti, ciascuna forza politica deve dire come rispondere agli impegni chiesti dall’FMI”. Il Psd chiede un assunzione di responsabilità, per evitare pericolose derive come il ritorno alla procedura rafforzata del Moneyval. “Si può uscire dal tunnel - dice Antonio Carattoni - mettendo in atto una concorrenza fiscale accettabile e una competitività di sistema trasparente, ma il tempo stringe”. Anche il Psd, dunque dopo l’associazione industria sammarinese, guarda alle parole degli esprti del fondo monetario internazionale non solo per vedere ciò che è stato fatto, ma sopratutto per capire quello che si può e si deve fare per risollevare San Marino dalla crisi. Il rischio che il Titano corre è serio e come sostenuto da Pier Marino Menicucci (Upr) l’impoverimento in atto del Paese è una realtà dura da digerire senza una guida politica adeguata. Il sindacato Csdl: “Dobbiamo trovare una formula per un mondo del lavoro più equo” La crisi penalizza le donne Sono il 66% dei disoccupati e la flessibilità non le aiuta SAN MARINO - La crisi econo- mica sammarinese ha sempre più connotati femminili. Il primo dato a dimostrarlo è quello della disoccupazione. Lo scive in una nota la Csdl, una delle sigle sindacali del Titano, che spiega come “su 1.115 iscritti alle liste collocamento, ben 731 sono donne, quindi il 66% dei disoccupati”. Le donne stanno pagando ancor più degli uomini non solo gli effetti della crisi economica, che ha bruciato in due anni almeno mille posti di lavoro, ma anche l’ulteriore flessibilizzazione e precarizzazione portata al mondo del lavoro. “La ricetta della flessibilizzazione dei rapporti di lavoro, spacciata da Governo, imprenditori e organismi finanziari internazionali come l’unica via d’uscita dalla crisi, è inaccettabile - scrivono dal sindacato -. La breve e per molti versa risibile esperienza dei call center, che hanno chiuso o chiuderanno i bat- tenti dopo poco tempo, mostra in modo chiarissimo l’inevitabile fallimento di questo modello improponibile, basato sul binomio flessibilità-lavoro di scarsissima qualità”. La perdita del posto di lavoro o l’impossibilità di trovare occupazione, spesso ha anche delle conseguenze sul piano umano e psicologico. Porta ad un stato di profonda incertezza e malessere che può determinare stati depressivi o di vera e propria malattia, in quanto il lavoro è una componente fondamentale dell’equilibrio della persona, oltre che un mezzo di sostentamento e di emancipazione. L’esigenza prioritaria, conclude la Csdl, rimane quella di superare la crisi con politiche di equità e attraverso un progetto di sviluppo che reimposti e rilanci il sistema sammarinese, che deve tendere verso la promozione di un’economia diversificata e di qualità, rimettendo al centro i diritti delle persone. Donne in fabbrica 20 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Spettacoli & Cultura GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Nuova rassegna al Teatro, prossime date previste il 18 marzo e il 3 aprile Al Novelli largo alla danza Al via da stasera con “Trittico” della compagnia Esperia Tre serate di arte contemporanea. Piscaglia: “E’ un test” di MARZIA CASERIO RIMINI - Inizia un dieta culturale ricca di danza contemporanea. Dopo la prosa e le commedie dialettali, la nuova sfida del direttivo del Teatro Novelli è porre maggiore attenzione a linguaggio espressivo del corpo, “visto che è una delle arti più fragili e la meno protetta nel campo dello spettacolo”. Così Gianpiero Piscaglia, direttore del Novelli, fa spazio alla prima rassegna interamente dedicata alla danza contemporanea e rappresentata dalle maggiori compagnie italia- ne. “Non più appuntamenti sporadici, come successo negli altri anni, ma di tipo sistematici, a partire da oggi fino al tre aprile”. E aggiunge. “E’ un piccolo inizio, un test che speriamo trovi riscontro nella domanda del pubblico”. Sì, perché l’obbiettivo è quello di avvicinare gli spettatori al variegato mondo della danza contemporanea, in Italia ridotto all’osso per via dei mancati finanziamenti, all’estero rigoglioso e in continua fase di sperimentazione. Qualcosa si sta muovendo anche a Rimini, grazie alla collaborazione tra teatro, comune e Dal 15 al 17 maggio, ricco programma Con Allegromosso oltre 200 gruppi musicali Happening di tre giorni RIMINI - (S.B.) Dai borghi storici delle colline e della pianura ai centri balneari più conosciuti, fino al Delta del Po. Saranno oltre 6mila i giovani musicisti, tra i 12 e i 25 anni, pronti a invadere il territorio per l'undicesima edizione di Allegromosso, il festival internazionale delle scuole di musica. L'appuntamento, con tre giorni a tutto ritmo, è stato fissato quest'anno per il 17 maggio e per tanti appassionati rappresenta una delle più significative manifestazioni indirizzate al talento giovanile. E la musica è pronta a farla da padrone a trecentosessanta gradi, con le grandi orchestre di musica sinfonica, piccoli ensembles e gruppi, circa 220, di qualsiasi genere, dal rock alla folk, fino al jazz e ai piccoli cori. In soli tre giorni sono stati organizzati più di 400 concerti, dai lidi di Comacchio fino alla Valmarecchia. Teatri, chiese, musei, piazze e castelli: una musica senza confine, perché a trasformarsi in suggestivi palcoscenici saranno i luoghi più caratteristici delle città. La manifestazione è organizzata dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con l'Unione europea delle scuole di musica (Emu), l'associazione italiana delle scuole di musica (A.I.d.S.M) e l'associazione delle scuole di musica della regione (Assonanza). I rappresentanti delle associazioni nazionali dei 26 Paesi affiliati ad Emu si incontreranno anche a Riccione per l'assemblea generale dell'Unione, fissata qualche giorno prima del taglio del nastro, dal 15 al 17 maggio. scuola di danza. Una partita che si gioca a tre punte dove la palla da mettere in rete è quella di un nuovo interesse da parte delle giovani generazioni. In questo senso sono nati due Master class, ovvero due stage di danza dove gli alunni più interessati delle scuole di danza possono avere un rapporto diretto con il coreografo degli spettacoli e la sera diventare spettatori della performance. Per ora, grazie a questa formula “c’è stata la richiesta di ben cinquanta abbonamenti”. Il primo balletto in cartellone è per questa sera con Trittico ‘900 del compagnia dell’Esperia: una rilettura in versione moderna dei classici come La morte del cigno, L’Après-midi d’un faune e I quattro temperamenti. Si ritorna sulle assi il 18 marzo con Dulica, di e con Paola Bianchi. Un lavoro di ricerca, durato circa un mese, sulle possibilità di proiezione del corpo tra luci e ombre. L’ultima performance, Le fumatrici di pecore della Compagnia Abbondanza Bertoni andrà il scena il 3 aprile. Al termine di ogni spettacolo gli artisti incontreranno il pubblico. Per info 0541/704292. I dati di un questionario tra gli spettatori “C’è un gap su questa arte” Il 63% la vuole RIMINI - Un buon 63% è frequentatore abituale del teatro e vorrebbe una maggiore offerta di spettacoli di danza. Questo uno dei dati interessanti emersi da 152 questionari raccolti in teatro grazie alla volontà del Collettivo Cap composto da tre coreografe riminesi per verificare sul campo l’ipotesi di una potenziale domanda da parte del pubblico e per poter così iniziare con nuovi progetto. “Dal sondaggio emerge che c’è una richiesta insoddisfatta, un vero e proprio gap da riempire”, spiega Laura Gemini coordinatrice di questa prima analisi. Non solo. L’83% ha il desiderio di essere informato, di poter usufruire di percorsi di accompagnamento, “a richiederlo soprattutto la fascia giovane e con una cultura medioalta”. Si parte con Dany Greggio Al via i giovedì live all’Art Caffè di Santarcangelo di SIMONE BERTOZZI SANTARCANGELO - Quel fantastico giovedì. Sull'onda ispiratrice di John Steinbeck, nasce l'idea di rendere fantastici anche i giovedì dell'Art Caffè di Santarcangelo. Cominciando proprio da questa sera, festa di tutte le donne. “Vogliamo creare a Santarcangelo un nuovo spazio nel quale fare musica in modo originale e continuativo e proporre nuove forme ed espressioni culturali”, ha spiegato Denis Mami, cervello della rassegna musicale che andrà avanti, tutti i giovedì, fino al 19 aprile. Si comincia questa sera (ore 21.30) con l'eclettico Dany Greggio, artista poliedrico che si divide bene tra musica e teatro. Nato in Sudafrica, ha vissuto per lungo tempo in Libia e Marocco. La sua formazione è prevalentemente cantautorale e, nelle sue tante diverse collaborazioni, lo si ri- Dany Greggio a Santarcangelo corda soprattutto per il brano “Natale a Milano”, reso famoso dai La Crus nell’album Dietro la curva del cuore, e “Sei Speziali a caccia dei “fantasmi” di Mussolini volta. Che Andrea Speziali, artista riccionese, fosse un personaggio sopra le righe lo sapevamo. Fotografo, scultore e designer, con la passione per il movimento Liberty e le pin up di Alberto Vargas. Ma chi se lo aspettava che il giovane scultore, in mostra persino alla Biennale di Venezia, ambisse anche all'etichetta di gosthbuster? Eppure pare proprio che Speziali, dopo essersi imbattuto nella rara collezione di Mario Mirko Vucetich, questa volta abbia scovato presenze soprannaturali nella 21 Un ricco cartellone ogni settimana fino al 19 aprile. Stasera (ore 21,30) tocca all’eclettico artista L’artista riccionese analizza misteriose “ombre” nella stanza del duce nella villa di Forlì RICCIONE - Ci stupisce ancora una l villa Mussolini di Forlì. A dire il vero, già da diversi anni Villa Carpena era finita nell'occhio del ciclone per certe misteriose macchie apparse sullo specchio della camera del Duce che, secondo studiosi del paranormale, rappresenterebbero le fattezze dell'ex dittatore. L'artista riccionese però è voluto andare oltre e, durante i suoi studi per il progetto Romagna Liberty, ha rilevato nello stesso specchio (di cui, al tempo, si era occupato anche Striscia La Notizia) i lineamenti di altri sei volti, forse appartenenti alla famiglia Mussolini. “Con un sistema di correzione foto, utilizzato anche dagli specialisti del settore, è visibile nella foto della camera di Benito, in un angolo della stanza, anche una forte fonte di calore vicino a una sedia antica”, aggiunge Speziali. Ma non è finita. Nell'ufficio al pian terreno, lo storico dell'arte ha immortalato un orb molto evidente. “Non è un riflesso, la foto l'ho fatta analizzare”, giura. “Era davvero Mussolini?”, si chiede Speziali. Al pubblico, suggestionabili e non, l'ardua sentenza. s.b. arrivata”, scelto da Cristiano De André come singolo dell’album Scaramante. Nel 2008 ha creato un proprio gruppo e con Atto Alessi, Vincenzo Vasi e Simone Zanchini, incidendo l’album Dany Greggio & The Gentlemen. Si proseguirà poi il 22 marzo (ore 21,30) con il Puzzle jazz duo, ovvero Laura Avanzolini e Michele Bartoli. Ancora jazz il 5 aprile con Rossella Key e Mauro Mussolini (21,30), mentre il cantautore Giacomo Toni chiuderà in gran bellezza, sempre al medesimo orario, giovedì 19 aprile. “Quel fantastico giovedì, narrava Steinbeck. Gli crediamo. Senza impegno e senza orpelli, schiude alla leggerezza e al sorriso”, scrivono gli organizzatori. “Svestiamoci un poco, allora, allentiamo la cintura e sosteniamo quel senso mai espresso di spinta utopistica. Occorre sapersi fermare, talvolta. Questo è il tempo per fermarsi. Allora? Musica d'autore, jazz, contaminazioni e jam session. E parole e suoni e visioni”. L'idea, sicuramente, sembra buona. 22 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Alle 18 a Riccione Storie di donne e lavoro A Riccione, alle 18 al Sicomoro dell'Arboreto Cicchetti (viale Ceccarini) è in programma l'incontro “Penelope è partita”, storie di donne e di lavoro nel segno della multietnicità, insieme a Emma Petitti, segretario provinciale Pd Rimini, Ilenia Morganti, operatrice dei servizi per il lavoro, Michela Ronci, responsabile rapporti istituzionali Hera. Rimini, alla sala del Museo “Uguali nelle differenze” Nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Rimini per la giornata internazionale della donna, oltre alle premiazioni delle imprenditrici di successo (ore 11,30 in Residenza comunale), nel pomeriggio alle 16,30 nella sala del Giudizio del Museo della Città si svolgerà un incontro sul tema: “Uguali nelle differenze. Identità di genere fra cultura e storia” organizzata dalla Casa delle Donne in collaborazione con la biblioteca Gambalunga e del Polo scientifico Didattico di Rimini. Dopo l’introduzione dell’assessore Nadia Rossi, interverranno i relatori Eliana Bruna Rosa dell’associazione Ipazia, e i professori dell’Università di Bologna Daniela Calanca, Andrea Canevaro e Margherita Pittalis. Nel corso dell’incontro verrà presentata la bibliografia dedicata alle tematiche di genere che verrà adottata come guida per l’incremento della ‘Biblioteca Dominaris’. Ingresso gratuito. Cartellone Stasera a Santarcangelo (ore 21,30) per Anno Solare La fantasia di Ane Lan poi il film “Persona” È primavera con il carisma di Ane Lan! L’artista norvegese in residenza artistica al Lavatoio di Santarcangelo presenta in forma di prova aperta la performance Persona ispirata al film di Ingmar Bergman. Tra i segmenti di Anno Solare - espansione di programma del Festival di Santarcangelo - quello intitolato È primavera! è dedicato alle residenze artistiche al Lavatoio e alle relative prove aperte. Dopo la presenza di Città di Ebla all’inizio di febbraio, è ora la volta di Ane Lan, artista norvegese che stasera alle 20.30 presenterà una prova aperta del suo nuovo lavoro Persona, ispirato all’omonimo film di Ingmar Bergman. Nella stessa serata, sempre al Lavatoio, è in programma anche la proiezione del film alle 21.30, dopo la performance (ingresso gratuito per entrambi gli appuntamenti). La performance attinge alla storia dell’arte performativa, alla danza contemporanea e ai rituali new age. Persona vede la partecipazione dell’artista Beata Kretovicov Iden, in scena con Matteo Agostini, Maurizio Argan, Marco Celli, Simone Felici, Luca Nava (figuranti), oltre, naturalmente, ad Ane Lan. Il film Persona di Ingmar Bergman (1966) al quale l’artista ha ispirato questo percorso, è un dramma esistenziale sui temi del doppio e della maschera. Forse l'opera più sperimentale del maestro svedese, che indaga lo strano rapporto tra un’attrice divenuta afasica (Liv Ullmann) e la loquace infermiera che si prende cura di lei (Bibi Andersson). Informazioni: [email protected] 0541 626185. Il Lavatoio si trova a Santarcangelo in via Ruggeri 34. www.santarcangelofestival.com Appuntamenti a Santarcangelo, Poggio Berni e San Leo Valmarecchia, vari incontri per l’8 marzo I comuni di San Leo, Santarcangelo e Poggio Berni propongono una serie di incontri per commemorare in maniera "intelligente" la Festa delle Donne. Si inizia oggi al Teatro Comunale Pietracuta di San Leo alle 17 con l'incontro-aperitivo con Monica Amarini Colosimo sul tema "Il benessere delle donne". Alle 21.30 alla Bibilioteca comunale “A. Baldini” di Santarcangelo, altra tappa del progetto con la presentazione del libro “Il Manuale della Regina dell'Amore” (edizioni Om) di Monica Colosimo. Ma l'evento avrà ancora una tappa a Pietracuta domenica 18 marzo sempre Teatro Comunale dove alle 17,30 Rosalba Corti, la "Carrie" di Romagna, parafrasa ironicamente la celebre canzone di Ligabue con “Le donne l’han sempre saputo” (Pendragon), 110 storie al femminile osservate da dietro la cassa di un centro commerciale di Rimini e messe in scena senza pregiudizi. Prefazione Prof. Alessandro Meluzzi. Cartellone GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l Pillole di appuntamenti per l’8 marzo Da “Agorà” a “We want Sex” Festa della Donna, un tripudio di appuntamenti. A Cattolica, alle 16,30 nella sede comunale avverrà il conferimento della cittadinanza onoraria a Ianilli Adele. A Montescudo al Teatro Rosaspina alle 21,15, dopo una premiazione delle donne che si sono distinte nel borgo, alle 21,30 spettacolo “Rosa Mondana”. Prima edizione di “Talentuosa” per valorizzazione delle donne alle 21 al palazzo del turismo di Riccione. Sempre a Riccione, dalle 18 alle 20, aperitivo musicale presso la Galleria d'Arte moderna e contemporanea Villa Franceschi: chitarra e voce di Carlos Forero a ingresso gratuito. A Rimini, invece, l’associazione Ricama, alle 15,30 organizza al bar Commercio un momento per conoscersi e parlare di donne. Diverso l’appuntamento alla Grotta Rossa nello spazio pubblico autogestito: alle 20,30 letture di “Ordinarie Oppressioni”, mentre alle 21 proiezione del film “We want Sex”. Inoltre sarà allestita la mostra fotografica “Contro la repressione” di Serena Borghini. A Bellaria Igea Marina l’associazione Il posto delle fragole organizza alle 15 pomeriggio di lettura e dibattito dopo il racconto di due storie di donne. La stessa associazione, a Rimini questa volta, organizza alle 15,30 incontro alla Cgil per la proiezione del film “Agorà”. A Riccione ore 19,30 al Teatro del Mare Caffè letterario con la Teodorani Oggi appuntamento in rosa per il ciclo di incontri Lingua Madre. Poeti e musica dal vivo sorseggiando un tè nel foyer. Al Teatro del Mare di Riccione alle ore 19,30 l’aperitivo letterario in compagnia della giovane poetessa Annalisa Teodorani da Santarcangelo. L’atmosfera intima del foyer trasformato in caffè letterario dai creativi di Emporium arteArtigianato in collaborazione con l’Istituto Statale A. Volta – F. Fellini di Riccione e con la complicità delle immagini fotografiche di Rosita Nicoletti – che hanno suscitato forte emozione tra gli intervenuti alla giornata inaugurale - accoglie l’erede naturale della scuola poetica santarcangiolese di Raffaello Baldini, Tonino Guerra e Gianni Fucci. Riflessioni e letture alternate alle degustazioni biologiche de La Sorgente e al commento sonoro, in collaborazione con Musicantiere, di Omar Bologna (chitarra acustica) e Paolo Beccari (armonica). Ingresso e degustazione 3 euro. Info e prenotazioni: Teatro del Mare 0541 690904. Tutto il programma nei locali della provincia Con la festa delle donne tra party, live e Dj set In attesa dell’arrivo del weekend stasera si entra nel clima giusto con tanti party ed eventi per festeggiare l’8 marzo. In centro a Rimini si parte dal tardo pomeriggio con l’aperitivo al femminile del Duomo con la musica di Max Monti dj e un drink offerto a tutte le donne, in serata la festa “Magic World” alla Lavanderia Ricircolo di Cervelli, cena con i “Paura e delirio” alla Mi Mama. Sempre a Rimini ma in zona mare notte con i “super uomini di Hollywood” al Bounty ed edizione speciale del gioco Cervellone, all’Hotel Touring invece il party “Women in Touring” a cura di Big5 parte con una cena esclusiva per sole donne e continua con il dj set di Chicco Giuliani, Diego Nanni e Mirko C. Tanta musica dal vivo anche in questa serata dedicata alle donne: all’Art Caffè di Santarcangelo sale sul palco Dany Greggio, heavy sound al Sidro di Savignano con la performance di Wino accompagnato da Conny Ochs e a seguire il dj set “All Color of music for women” a cura di Dome La Muerte, Sergio Casabianca accompagnato dal piano di Samuele Rossini è protagonista con “Poveri…e suonati” al Paradise di Cesenatico. Nell’entroterra si festeggia al Tiro Volo di San Marino con il karaoke di Fabio Marchetti, cena e musica al Vincanto di Verucchio, la Formazione Minima presenta dal vivo l’ultimo cd alla Locanda Harissa di San Savino. A Riccione balli e animazione al Taca Banda con Tuscja e Mari, al Teatro del Mare invece l’aperitivo poetico musicale “Lingua Madre”, relax e benessere al Riviera Golf di San Giovanni con il “day spa” tra saune, bagni turchi, idromassaggi. Matteo Ortalli 23 24 l TV GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 SERIE TV IL GIOVANE MONTALBANO – RITORNOALLE ORIGINI SHOW L’ISOLADEI FAMOSI ore 21.10 TELEFILM MEDIUM ore 21.05 SOAP CENTOVETRINE ore 21.05 EUROPA LEAGUE AZALKMAAR - UDINESE ore 21.10 SHOW LE IENE SHOW ore 20.50 ATTUALITÀ PIAZZAPULITA ore 21.10 ore 21.10 Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Rete 4 Italia 1 La 7 06.00 NEWS Euronews 06.10 RUBRICA Unomattina Caffè 06.30 TG 1 06.45 RUBRICA Unomattina 07.00 TG 1 07.30 TG 1 L.I.S. 07.35 NEWS TG Parlamento 07.58 Che tempo fa 08.00 TG 1 08.55 Che tempo fa 09.00 TG 1 09.30 TG 1 - Flash 10.55 Che tempo fa 11.00 TG 1 11.05 RUBRICA Occhio alla spesa 12.00 GIOCO La prova del cuoco 13.30 TG 1 14.00 RUBRICATG1 Economia 14.05 Tg 1 Focus 14.10 RUBRICA Verdetto finale 15.15 RUBRICA La vita in diretta 16.50 RUBRICATG Parlamento 17.00 TG 1 17.10 Che Tempo fa 18.50 GIOCO L'Eredità 20.00 TG 1 20.30 RUBRICA Qui Radio Londra 20.35 GIOCO Affari Tuoi 21.10 SERIE TV Il giovane Montalbano 23.24 Tg 1 - 60 secondi 23.25 ATTUALITA’ Porta a Porta 01.00 TG 1 - NOTTE 01.01 Tg 1 Focus 01.30 Che tempo fa 01.35 RUBRICA Qui Radio Londra 01.40 RUBRICA Sottovoce 02.10 RUBRICA Rai Educational In Italia 02.40 CONTENITORE Mille e una notte - Documenti 02.41 DOCUFILM Into the wind 07.00 07.01 09.35 09.40 10.00 11.00 06.30 RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo 07.00 TGR Buongiorno Italia 07.30 TGR Buongiorno Regione 08.00 RUBRICAAgorà 09.50 RUBRICA Dieci minuti di... programmi dell’accesso 10.00 RUBRICA Rai 150 anni - La storia siamo noi 11.00 RUBRICAApprescindere 11.10 Tg 3 minuti 12.00 TG3 12.01 RUBRICA Rai Sport Notizie 12.20 Meteo 3 12.25 RUBRICATG3 Fuori TG 12.45 RUBRICA Le storie - Diario italiano 13.10 TELEFILM La strada per la felicità 14.00 TG Regione 14.20 TG3 - Meteo 14.50 RUBRICATGR Leonardo 15.05 SPORT Ciclismo Tirreno - Adriatico 16.20 RUBRICA Cose dell'altro Geo 17.40 RUBRICA Geo & Geo 19.00 TG3 19.30 TG Regione 20.00 RUBRICA Blob 20.15 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio 20.35 SOAP Un posto al sole 21.05 TELEFILM Medium 21.50 TELEFILM Law & Order 23.25 RUBRICA Sirene 00.00 TG3 Linea notte 00.10 Tg Regionale 01.05 RUBRICA Rai Educational 01.35 RUBRICA La musica di Raitre 02.15 RUBRICA Fuori Orario 06.00 07.55 07.57 07.58 08.00 08.40 07.20 07.25 08.20 09.40 10.50 06.50 CARTONI ANIMATI - Draghi e draghetti - I puffi - Scooby Doo - Alla ricerca della Valle Incantata - Picchiarello - Ugo Lupo 08.40 TELEFILM Settimo cielo 10.35 TELEFILM Everwood 12.25 Studio aperto 12.58 NEWS Meteo 13.02 NEWS Studio sport 13.40 CARTONI ANIMATI 15.30 SITCOM Camera Café Ristretto 15.40 SITCOM Camera Café 16.10 SITCOM Camera Café Wild 16.20 SITCOM Provaci ancora Gary 16.40 SITCOM La vita secondo Jim 17.10 RUBRICA Bau Boys 17.45 QUIZ Trasformat 18.30 NEWS Studio Aperto 18.58 Meteo 19.00 NEWS Studio Sport 19.20 SITCOM Tutto in famiglia 19.50 CARTONI ANIMATI - I Simpson 20.20 TELEFILM C.S.I. Miami 21.10 SHOW Le Iene Show 00.30 TELEFILM Californication 01.35 TELEFILM The Shield 02.20 RUBRICA Studio aperto 02.35 TELEFILM Prison Break 03.20 TELEFILM Baywatch 04.05 TELEVENDITA Mediashopping 04.20 FILM Face 05.45 TELEVENDITA Mediashopping 06.00 Tg La7 - meteo - oroscopo - traffico 06.55 RUBRICA Movie Flash 07.00 ATTUALITÀ Omnibus Programma di informazione e approfondimento 07.30 Tg La7 07.50 ATTUALITÀ Omnibus 09.45 RUBRICA Coffee Break con Tiziana Panella 11.10 RUBRICA L'aria che tira con Myrta Merlino 12.30 RUBRICA I menù di Benedetta con Benedetta Parodi 13.30 Tg La7 14.05 FILM L’erba di Grace con Leslie Phillips, Brenda Blethyn, Craig Ferguson 16.00 DOCUMENTARIO Atlantide Storie di uomini e mondi con Greta Mauro 17.05 TELEFILM Relic Hunter 18.00 RUBRICA I menù di Benedetta 18.55 SHOW G' Day con Geppi Cucciari 20.00 Tg La7 20.30 ATTUALITA’ Otto e Mezzo con Lilli Gruber 21.10 ATTUALITA’ Piazzapulita 00.00 Tg La7 00.05 Tg La7 Sport 00.10 RUBRICA (ah)ipiroso con Antonello Piroso 01.10 SHOW G' Day con Geppi Cucciari 02.15 ATTUALITA’ Otto e Mezzo con Lilli Gruber (Replica) 02.55 ATTUALITÀ Omnibus Sky Sport 1 Sky Cinema family Sky Cinema Rai Storia Cielo 11.30 12.00 12.30 13.30 14.30 15.00 15.30 18.00 07.05 08.35 10.10 12.10 13.40 15.15 11.20 11.45 12.00 12.50 13.00 09.00 Voglio vivere cosi' Italia 10.00 Reparto maternita' 11.00 Masterchef Italia - La sfida italiana 12.00 Sky Tg24 Giorno (diretta) 13.00 Gli sgommati 13.10 Jamie Oliver. Il mio giro d'Europa 14.00 Affari di famiglia 15.00 Voglio vivere cosi' Italia 16.00 Appuntamento al buio - Made in Italy 17.00 Uno su tutti 18.00 Voglio vivere cosi' Italia 19.00 Affari di famiglia 20.00 Masterchef Italia - La sfida italiana 20.50 Gli sgommati 21.00 Servizio pubblico 00.30 Gli sgommati Compilation 01.00 Burn notice - Duro a morire 01.45 X-Files 19.00 19.30 20.00 20.30 21.00 22.45 23.00 00.00 00.30 01.00 Apoel Nicosia - Ol. Lione Barcellona - Bayer Lev. (E' sempre) Calciomercato Premier League Review Goal Deejay Fan Club Milan Fan Club I Signori Del Calcio - Montero Highlights Champions League Goal Deejay Futbol Mundial Highlights Champions League Boca Juniors - Fluminense Città dei Campioni Barcellona/Nicosia Vuoi Scommettere? Serie AThe Movie Goal Deejay Roma - Lazio Sky Cinema Family ore 21.00 GENITORI IN TRAPPOLA 13.00 13.30 13.50 14.00 16.10 16.55 17.45 17.47 17.50 18.15 18.45 19.35 20.25 20.30 21.05 00.10 00.25 01.20 01.30 02.20 03.30 03.40 04.11 05.40 17.05 19.00 21.00 23.10 00.45 02.20 03.55 05.30 RUBRICA Cartoon Flakes CARTONI ANIMATI TELEFILM Zorro Meteo 2 RUBRICATG2 Insieme SHOW I Fatti Vostri con Giancarlo Magalli, Adriana Volpe, Marcello Cirillo TG 2 - Giorno RUBRICATG 2 Costume e Società RUBRICA Medicina 33 RUBRICA Italia sul Due TELEFILM Ghost Whisperer TELEFILM Hawaii Five-0 Tg 2 Flash Meteo 2 Rai Tg Sport TG 2 TELEFILM Numb3rs SHOW L’Isola dei famosi GIOCO Estrazioni del lotto TG2 - 20.30 SHOW L’Isola dei famosi Tg 2 RUBRICA Rai 150 anni - La storia siamo noi RUBRICATg Parlamento TELEFILM Three Rivers FICTION A come Andromeda RUBRICATg 2 Eat Parade RUBRICA Videocomic passerella di comici in tv RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - Prevenzione e strategie di intervento nelle esperienze traumatiche RUBRICA Videocomic passerella di comici in tv FILM Waterboy FILM Prova a volare FILM Save the Last Dance FILM Z La formica FILM La strategia di Adam FILM Adele e l'enigma del faraone FILM Alaska FILM Pretty Princess FILM Genitori in trappola con Dennis Quaid, Natasha Richardson, Lindsay Lohan , Elaine Hendrix FILM Waterboy con Adam Sandler FILM La strategia di Adam FILM Prova a volare SERIE TV Detective Extralarge - Cannonball FILM 5 bambini alla riscossa 06.55 FILM Boog & Elliot 3 08.10 FILM Asterix & Obelix missione Cleopatra 10.00 FILM Il Grinta 11.50 FILM Qualunquemente 13.30 FILM Ladri di cadaveri Burke & Hare 15.05 FILM Faccia d'angelo 15.25 FILM Vento di primavera 17.30 FILM Sotto il vestito niente - L'ultima sfilata 19.10 FILM Rango 21.00 Sky Cine News 21.10 FILM Sanctum Regia di Alister Grierson 23.05 FILM Il buongiorno del mattino 01.00 FILM Iron man 2 03.10 FILM Zampa e la magia del Natale 04.50 FILM Sotto il vestito niente - L'ultima sfilata 08.50 10.05 10.10 10.15 11.00 13.00 13.39 13.41 14.10 14.45 16.15 16.55 18.05 18.10 18.50 19.44 19.45 20.00 20.30 20.31 21.10 23.30 01.30 01.59 02.00 02.30 02.45 04.15 05.02 05.15 Prima pagina NEWS Traffico NEWS Meteo 5 NEWS Borse e monete Tg5 - Mattina NEWS La telefonata di Belpietro SHOW Mattino cinque REALITY Grande Fratello Tg5 - Ore 10 SHOW Mattino cinque RUBRICA Forum Tg5 NEWS Meteo 5 SOAP Beautiful SOAP Centovetrine TALK SHOW Uomini e donne TALENT SHOW Amici NEWS Pomeriggio cinque Tg5 minuti NEWS Pomeriggio cinque GIOCO The Money Drop Tg5 - Anticipazione GIOCO The Money Drop Tg5 NEWS Meteo 5 SHOW Striscia la notizia - La voce della contingenza SOAP Centovetrine ATTUALITA’ Matrix Tg5 - Notte Meteo 5 SHOW Striscia la notizia - La Voce della contingenza TELEVENDITA Mediashopping TALK SHOW Uomini e donne (replica) TALENT SHOW Amici (replica) REALITY Grande Fratello Tg5 notte (Replica) 11.25 11.30 11.54 11.58 12.00 12.02 13.00 13.50 14.05 15.10 16.20 18.50 18.55 19.19 19.35 20.50 23.05 23.40 23.45 01.20 01.50 03.15 03.30 SHOW Ieri e oggi in tv TELEFILM Nash Bridges TELEFILM Hunter TELEFILM Carabinieri RUBRICA I racconti di Melaverde Anteprima Tg4 Tg4 NEWS Meteo Tg4 NEWS Vie d’Italia - Notizie sul traffico TELEFILM Detective in corsia TELEFILM La signora in giallo RUBRICA Il tribunale di Forum - Anteprima RUBRICA Sessione pomeridiana - il tribunale di Forum TELEFILM Flikken coppia di sbirri FILM I tre giorni del condor con Robert Redford, Faye Dunaway, Cliff Robertson Anteprima Tg4 Tg4 NEWS Meteo SOAP Tempesta d’amore EUROPA LEAGUE Az Alkmaar - Udinese RUBRICA Speciale Europa League RUBRICA I bellissimi di Rete 4 FILM Haunting - Presenze Tg 4 Night News FILM Bullet TELEVENDITA Mediashopping FILM Il mammasantissima 14.00 14.30 15.00 17.00 18.00 18.05 18.50 19.00 19.05 20.00 20.55 21.00 23.00 00.00 01.00 Sky Cinema ore 21.10 SANCTUM Icaro Tv Teleromagna RTV San Marino 10.50 12.00 13.15 13.30 14.00 14.30 15.10 15.50 16.30 17.00 17.15 18.00 19.00 19.15 20.00 20.15 20.45 21.15 22.15 23.15 07.15 07.30 08.00 08.30 08.45 09.15 12.00 13.00 13.20 14.00 14.15 14.45 18.00 19.00 19.30 20.15 20.30 21.15 23.15 01.00 12.25 12.30 13.25 13.30 13.45 14.00 14.15 14.50 15.00 16.10 17.00 18.00 19.00 19.15 19.30 20.05 20.30 21.00 22.00 23.20 Scatechismo I giorni della chiesa GR in Tv Borghi d’Italia Word on Air Visita Pastorale del Vescovo Diritto e Rovescio Giromondo Rassegna Stampa Anima d'autore Tempo Reale TELEFILM Flying Doctor Mi ci porti papà Icaro Tg Word on Air Icaro Tg Spazio CGIL TRE tuttoriminieconomia Itinerari quaresima Tg Icaro Tv Notte Tg Mattina Teleromagna in Edicola Trenta Minuti Tg Mattina Teleromagna in Edicola Dentro la Notizia 7 Note Romagna Mia Il Pallino Blu Tg Flash Le Vie di S. Apollinare Dentro la Notizia Trenta Minuti Tg Teleromagna Speciale Salute Scarpaza Tg Teleromagna Ping Pong A Tambur Battente Tg Teleromagna Guerrino Consiglia Telefilm ATTUALITÀ Coriandoli La Tv che racconta Newsroom Tg San Marino Telefilm MAGAZINE Musa Tv TALK Terrazza Kursaal TLF I ragazzi del muretto CARTONI SM Tv Ragazzi TALK Terrazza Kursaal Giorgi Casa Newsroom Tg San Marino La Tv che racconta Tele Stadio Telefilm Palazzo pubblico Tg San Marino Come quando e perche' Da qui La Resistenza in Francia Da qui Res. L'archivio segreto dell'Inquisizione Magazzini Einstein Cult Book Dixit Mondo La Guerra Spagnola Res Gestae. Fatti 8 marzo. giorno di festa e di lotta Da qui Res Gestae. Personaggi Come Eravamo - Donna Magazzini Einstein Da qui Dixit stelle Res. Trapani Show La Guerra Spagnola Camilla Rete8 VGA 07.00 07.30 08.30 12.00 12.30 13.00 13.30 14.00 16.00 19.00 19.30 20.00 20.30 22.30 23.00 23.30 00.30 01.00 01.30 02.00 Video giornale Salotto di Cinzia Televendite Gli speciali di Telerimini Gente come noi Salotto di Cinzia (replica) Gli speciali di Telerimini Televendite Super tennis Spazio Cgil Video giornale Tg sport Rubriche Green Report Video giornale Piccola industria Gente come noi Video giornale Tg sport Peperine show Tele1 11.45 12.15 12.35 12.45 13.05 13.35 14.00 15.00 16.05 17.30 18.35 19.00 19.20 19.40 20.05 21.05 22.00 22.15 23.00 00.05 Special Tele1 news Coming soon Tele1 news Special Fresh classic Figli sportivi Zoom, l’approfondimento Esculapio Talk, parla chiaro Viaggi e miraggi L’altra Faenza Tele1 news Tele1 Sport Remember Talk, parla chiaro Special Seven Show Parole in libertà Tele1 news Sport nazionale GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 25 Zlatan arrabbiato: “Siamo il Milan, non possiamo perdere in questo modo” Galliani e Ibra, che paura! L’ad dopo lo 0-3 dell’Emirates: “Sotto choc, ma non ho pensato a Istanbul” MILANO - E' ''ancora sotto choc'' Adriano Galliani dopo la sfida di martedì sera contro l'Arsenal, ma ''molto felice'' per il passaggio ai quarti di finale di Champions, anche perché ''se fossimo stati eliminati avremmo avuto un contraccolpo grandissimo anche in campionato. Per la dodicesima volta siamo fra le prime otto squadre d'Europa, e questo dimostra quanto sia grande il Milan sotto la presidenza Berlusconi. Ma credo - ha aggiunto - che il Milan abbia il dovere di stare nelle prime otto''. Come accaduto in altre partite delicate, Galliani a un certo punto della partita, con il Milan in svantaggio 0-3, si è chiuso nello spogliatoio. ''Ormai passo più tempo negli spogliatoi che in tribuna - ha spiegato a Milan Channel -. Lì ho ricordato il film dei miei 26 anni al Milan. Non mi è passata per la mente la rimonta subita Istanbul, né quella di La Coruna, ma tre parate di Abbiati: quella su Bucchi, determinante per lo scudetto del 1999; quella di polpaccio con l'Inter semifinale di Champions del 2003; e quella su Van Persie. Questi tre interventi resteranno nella storia della nostra società''. Ora, ha concluso Galliani, ''aspettiamo con curiosità il sorteggio, chi sarà sarà''. Alla fine ha tirato un sospiro di sollievo perché è Milan ko a Londra, ma qualificato arrivata la qualificazione agli ottavi di Champions League, ma abcge Zlatan Ibrahimo- vic non ha digerito il modo in cui il Milan ha perso 3-0 contro l'Arsenal. ''Se giochi un grande club come il Milan questo non può succedere - ha spiegato l'attac- Serie A Risultati BOLOGNA-JUVENTUS CESENA-CATANIA PARMA-FIORENTINA Classifica 1-1 0-0 2-2 MILAN JUVENTUS LAZIO UDINESE NAPOLI ROMA INTER CATANIA PALERMO CHIEVO 54 52 48 46 43 38 37 35 34 34 ATALANTA GENOA FIORENTINA BOLOGNA CAGLIARI PARMA SIENA LECCE NOVARA CESENA 32 32 32 32 31 30 29 25 17 17 cante ai giornalisti svedesi a Londra dopo il match -. Si può perdere in molte maniere, ma come abbiamo perso questa volta non è accettabile. Siamo il Milan e dovremo essere più forti e più stabili''. ''Abbiamo provato a calmarci l'un con l'atro, ma non era una situazione semplice. Abbiamo commesso errori banali, credo che nella testa avessimo troppo il vantaggio accumulato all'andata, eravamo troppo cauti e non abbiamo provato a giocare la nostra partita'', ha raccontato l'attaccante rossonero, secondo quanto riportato dalle edizioni online dei quotidiani svedesi Aftonbladet ed Expressen. Ibrahimovic ha evidenziato anche un problema tattico: “Mi sono sentito fuori posizione per tutto il tempo in cui abbiamo giocato con tre attaccanti''. E ha raccontato di aver temuto per tutto il secondo tempo di vedere ribaltato il 4-0 dell'andata. ''L'Arsenal è andata presto in vantaggio, ha raddoppiato e trovato il terzo gol, tutto nel primo tempo. Nella ripresa poi ha avuto molte occasioni per segnare il quarto e il quinto gol, ma fortunatamente hanno fallito - ha spiegato Ibrahimovic A ogni attacco dell'Arsenal pensavo 'E se segnano il quarto...'. E' stato un sollievo alla fine. Dobbiamo imparare dagli errori commessi''. Partenopei ancora in corsa su tutti i fronti: in Champions, Coppa Italia e per il terzo posto “Voglio vincere con il Napoli” Hamsik, messaggio d’amore al club: “Sarebbe bello far festeggiare i tifosi” Balotelli, altri guai Mario Balotelli è stato invitato ad abbandonare un centro commerciale. Colpa della felpa con cappuccio che il talento del Manchester City indossava per non farsi riconoscere dai tifosi, ma che è vietata al Trafford Centre di Manchester per ragioni di sicurezza. Da qui il richiamo degli stewart che gli hanno chiesto di camminare a viso scoperto. A quel punto Mario, accompagnato da alcuni amici, ha preferito lasciare la struttura, Lazio Respinto il ricorso di Lotito “Inammissibile e infondato” ''Inammissibile e infondato'': con questa motivazione l'Alta Corte di giustizia del Coni ha respinto il ricorso del presidente della Lazio, Claudio Lotito, contro la sospensione dal consiglio federale e dal comitato di presidenza Figc stabilita dopo la condanna in primo grado subita al processo per calciopoli a Napoli. Il ricorso era stato presentato il 23 febbraio scorso dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, contro la Figc per ottenere l'annullamento del provvedimento che, con lettera della Federazione del 13 febbraio, comunicava la sospensione automatica di Lotito in via cautelare dalle cariche di consigliere federale e componente del Comitato di presidenza Figc in applicazione del nuovo Codice di Comportamento sportivo del Coni. Il Codice è stato approvato dal Consiglio Nazionale del Coni il 2 febbraio scorso. L'Alta Corte di Giustizia Sportiva ha emesso il dispositivo della sentenza, dichiarando il ricorso ''in parte inammissibile e in parte infondato''. NAPOLI - Tre obiettivi nel mirino e la voglia di alzare subito al cielo la Coppa Italia. E' un Marek Hamsik carico quello che si prepara per la parte finale della stagione con il Napoli ancora in corsa su tre fronti: ricorsa al terzo posto in campionato, qualificazione ai quarti di Champions, con relativa licenza di sognare, e Coppa Italia. ''E' ancora tutto aperto su tutti e tre i fronti. In campionato la classifica è corta ed in Champions ci giochiamo la qualificazione in un match importantissimo a Londra, ci dovremo difendere con ordine ma anche essere capaci di colpire in contropiede. Inoltre possiamo ambire alla finale di Coppa Italia, sarebbe bellissimo portare tanti tifosi azzurri all'Olimpico per cercare di conquistare questo trofeo'', conferma il centrocampista slovacco intervistato da Radio Marte a Castel Volturno, dove il Napoli prepara anche il match di venerdì sera contro il Cagliari al San Paolo. Un anticipo insidioso, come dimostrano le difficoltà avute dagli azzurri a Parma: ''A Parma - conferma Hamsik - abbiamo ottenuto una vittoria che vale doppio, perché abbiamo vinto dimostrando di saper anche soffrire. Anche con il Cagliari venerdì sarà dura, loro potrebbero chiudersi in difesa e non concederci spazi''. Spazi che Hamsik deve contribuire a creare anche grazie alla sua nuova posizione un po' più arretrata a supporto di Cavani e Lavezzi: ''Mi ci trovo bene - spiega il giocatore arrivato in Italia solo diciassettenne, al Brescia - contro quelli che si difendono a tre, a me tocca controllare uno dei centrocampisti ma molto dipende dal modulo degli avversari”. In breve Serie A Juve, un pari a Bologna Bologna e Juventus 1-1, nel recupero della 23/a giornata del campionato di serie A. Al 17' un gran filtrante di Ramirez pesca Di Vaio che buca la difesa bianconera e infila Buffon incrociando sul palo opposto. Al 14' della ripresa Pirlo in profondità lancia Vucinic che raccoglie e con un tocco sotto di prima inganna Gillet e pareggia. Serie A Cesena e Catania senza gol Pareggio a reti bianche tra Cesena e Catania nel recupero della terza giornata di ritorno di serie A. Gli etnei continuano il proprio più che dignitoso campionato. Ai bianconeri servivano i tre punti, ma l'espulsione di Pudil ha complicato tutti. Serie A Parma e Fiorentina, 2-2 teso Parma e Fiorentina 2-2. AL 28' Giovinco serve in avanti Okaka, il cui primo tiro è respinto da Boruc, il secondo finisce in gol. Al 15’ della ripresa punizione da sinistra di Vargas e Nastasic mette in rete di testa. Al 26' Pasqual si defila sulla sinistra e mette sul primo palo dove Cerci anticipa un avversario e segna. Al 40' rigore, con gol di Giovinco. Scommesse Preziosi: “Chi sbaglia paga” ''Penso che chi abbia sbagliato in modo netto e chiaro, che non ci siano equivoci, debba pagare''. Così il presidente del Genoa Enrico Preziosi ha commentato le ultime notizie sullo scandalo del calcioscommesse che vedrebbero coinvolti anche dirigenti e non solo giocatori. ''Sono però distante questa cosa”. 26 l Sport Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 ..- CALCIO LEGAPRO SECONDA DIVISIONE A ---.. I biancazzurri vincono il derby, salgono secondi da soli e fanno scivolare il Rimini al quarto posto (1-0) Lapadula lancia il San Marino Dopo un primo tempo avaro di ritmo e occasioni al 2’della ripresa il 19° centro del bomber I biancorossi, in superiorità numerica, riescono a creare l’unica chance per il pari al 94’ SAN MARINO - Il derby è del San Marino. Senza strafare, ma con merito, i biancazzurri di Petrone piegano di misura il Rimini grazie al 19° centro del bomber Gianluca Lapadula e salutano i cugini, issandosi solitari al secondo posto in classifica. Quello che dà la promozione diretta. Un Rimini ridotto ai minimi termini dagli infortuni (più Onescu squalificato) ha l’umiltà di presentarsi al cospetto di una squadra bella e in forma come il San Marino con un coperto 5-4-1. Probabilmente memore di altri derby giocati a viso aperto e persi in condizioni d’emergenza, D’Angelo pensa a coprirsi e, perché no, a portare a casa un punticino. Non si può che commentare così una linea difensiva a 5 con Palazzi in copertura su Poletti, Andrea Brighi, il rispolverato Zanetti e Rosini centrali e Vittori a sinistra. Il centrocampo ha solo un centrocampista: Marco Brighi, lanciato in campo no- SAN MARINO RIMINI 1 0 SAN MARINO (4-4-2) Vivan 6; Sorbera 6,5, Fogacci 6, Del Duca 6, Crivello 6,5 Villanova 5,5, Amantini 6, Del Sole 5,5, Poletti 6,5 (35’ st De Santis sv); D’Antoni 6 (27’ st Tarallo sv), Lapadula 7 (39’ st Ferrero sv). A disp.: Migani, Pigini, Loiodice, Casolla. All. Petrone. RIMINI (5-4-1) Scotti 5,5; Palazzi 6 (42’ st Mastronicola sv), A. Brighi 5, Zanetti 5,5 (13’ st Zanigni 5,5), Rosini 6, Vittori 6 (43’ pt Gasperoni 5); Spighi 4,5, M. Brighi 6, Buonocunto 6, Baldazzi 5; Degano 5,5. A disp.: Semprini, Deluigi, Barone, Favero. All. D’Angelo. ARBITRO Aversano di Treviso 5,5. RETE 2’ st Lapadula. AMMONITI Villanova, Baldazzi, M. Brighi, Gasperoni. ESPULSO Villanova all’8’ st NOTE Spettatori 900 circa. Angoli: 6-4 per il San Marino. Al 2’ st Lapadula anticipa A. Brighi: è il gol-partita FOTO PRUCCOLI nostante gli acciacchi e accompagnato in questa avventura da Buonocunto e, sugli esterni, da Spighi e Baldazzi, con Degano finto centravanti (non solo per il 6 che porta sulle spalle). Petrone non inventa nien- te e affronta il derby con un 44-2 in cui arretra Sorbera tra i difensori dando la fascia destra a Villanova, lascia l’ex Tarallo in panchina e in avanti ripropone gli amici del gol D’Antoni-Lapadula. Il primo tempo è soporife- IL PUNTO SUL GIRONE - Pari a Treviso: i Titani potrebbero agganciarlo Casale col fiato sul collo Il Cuneo stravince, supera il Rimini ed è 3° RIMINI - Turno infrasettima- nale ricco di gol (ben 27) e scossoni in classifica. Il bigmatch della giornata proietta il San Marino (sempre imbattuto nel girone di ritorno) a portata della capolista Casale, fermata sul pari in bianco (secondo di fila in trasferta) al ‘Tenni’ di Treviso. Con una gara da recuperare, i Titani hanno dunque nuovamente la possibilità di agganciare la vetta della classifica. Sconfitto dal gol di Lapadula, il Rimini perde invece due posizioni in un colpo solo ritrovandosi sul quarto gradino: davanti ai biancorossi adesso c’è anche il Cuneo, confermatosi a Santarcangelo vera macchina da punti in trasferta. Il team di Ezio Rossi cala la ‘manita’ grazie a marcatori di ‘secondo piano’: a parte Fantini segnano infatti Donida, Personè, Ferrario e Sentinelli. Continua a salire la Virtus Entella, ades- ro e le telecamere di RaiSport1 sono manna per chi, sul divano di casa, vuole schiacciare un rilassante sonnellino pomeridiano. Chi è all’Olimpico si annoia. Al 14’ il Rimini sbuca fuori con un contropiede di Marco Brighi 29ª GIORNATA Mercoledì 7 marzo Borgo Buggiano-V.Entella Mantova-Alessandria Montichiari-Lecco Renate-Bellaria Sambo-Pro Patria San Marino-Rimini Santarcangelo-Cuneo Savona-Poggibonsi Treviso-Casale Valenzana-Giacomense PROSSIMO TURNO Con un Lapadula così il San Marino punta verso la vetta so quinta della classe grazie al colpaccio sul difficile campo del Borgo a Buggiano (decide Lazzaro), chiude la zona playoff il Treviso, mai così in basso dall’inizio del campionato. Occasione persa per il Poggibonsi che a Savona vede infrangersi la serie di 3 vittorie: alla faccia del fallimento, i liguri sono carichi più che mai e con Mezgour (doppietta) e Ucha (rigore) stendono i leoni giallorossi ai quali non basta il nono acuto stagionale di Falomi. Il Renate si risolleva a spese del Bellaria (Gualdi) mettendo un’ipoteca sulla salvezza, obiettivo che resta alla portata degli uomini di Campedelli anche se si complica la lotta per evi- servito da Baldazzi: tiro altissimo. Poletti risponde con uno dei suoi proverbiali cross, Zanetti lo guarda, Vittori allontana. Al 22’ Degano da fuori solletica i guanti di Vivan, poi Villanova si fa ammonire per fermare la corsa CLASSIFICA 0-1 1-1 2-1 1-0 2-3 1-0 2-5 3-1 0-0 1-1 Domenica 11 marzo ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 ore 14,30 Bellaria-Alessandria Casale-Borgo Buggiano Cuneo-Montichiari Giacom.-Santarcang. Lecco-San Marino Poggibonsi-Mantova Pro Patria-V.Entella Rimini-Treviso Savona-Renate Valenzana-Sambo tare i playout. Ormai il solco dalla terz’ultima è scavato (7 punti) anche se una Sambonifacese che non ti aspetti partecipa alla fiera del gol con la Pro Patria: i bustocchi si illudono tre volte con le bocche da fuoco principe (Giannone, Serafini e Cozzolino) ma la Sambo del nuovo mister Gobbi non molla con Casale 54 San Marino 51* Cuneo 50 Rimini 48* Virtus Entella 45 Treviso 44* Poggibonsi 42* Santarcangelo 40 Renate 39 Pro Patria 39 Savona 37 Borgo Buggiano 37 Alessandria 36 Bellaria 33* Mantova 32* Giacomense 32* Montichiari 32 Sambonifacese 24 Lecco 20 Valenzana 19* Zanetti e Brighenti-bis. Successo vitale per il Montichiari che affossa il Lecco in rimonta con Kyeremateng e Justino, pari che non serve a nessuno in Valenzana-Giacomense (Staffolani al 90’ risponde a Chiazzolino) e Mantova-Alessandria (Roselli e Bersi). Cristiano Cerbara di Vittori. Il resto è noia. Tiri pochi e sbagliati, ognuno sulle sue e il tempo passa. Ma al 40’ ecco il primo episodio che scalfisce il fortino riminese. Vittori tenta di arpionare un pallone, Villanova alza la gamba, il terzino nel cadee si fa male. Molto male, al ginocchio. Urla, barella e cambio: dentro Gasperoni. Al 46’ la chance migliore della prima frazione è per il San Marino: scambio Crivello-Poletti e Lapadula tocca sull’uscita laterale di Scotti: palla deviata sopra la traversa, in angolo. Inizia il secondo tempo e come spesso accade il Rimini prende gol. A San Marino il colpo del ko arriva al termine di una galleria di orrori: Poletti va più di Palazzi, Scotti esce male e sul tocco del capitano sammarinese tocca a Zanetti liberare sulla riga di porta. Palla a destra, D’Antoni la rincorre, nessuno copre, cross per la testa di Lapadula che non deve nemmeno saltare per superare un immobile Andrea Brighi. Frittata fatta e per poco non ci scappa il bis (dopo l’espulsione di Villanova, che si becca il secondo giallo per non essersi allontanato dalla battuta di una punizione). E’ il 21’, cross al bacio di Poletti per il solissimo Del Sole chedi testa non trova la porta. E il Rimini? Cincischia a centrocampo, non verticalizza, sulle fasce non salta l’uomo. Insomma, non esiste. D’Angelo mette anche una punta: Zanigni. E al 22’ è lui a suggerire per il tiro troppo debole di Degano e poi ad andare a colpire di testa (26’) su cross di Gasperoni. Vivan blocca senza patemi. Dopo due tiri da dimenticare (Buonocunto al 27’ e Baldazzi al 32’) l’azione più pericolosa dei biancorossi arriva all’ultimo di recupero: lancio lungo, Zanigni spizza per Degano che, prima della deviazione in angolo di Vivan urla al rigore per un tocco di mano di Crivello. Le telecamere gli danno ragione, ma l’arbitro non vede. Il San Marino festeggia, il Rimini si ritrova sulle ginocchia: 3 punti in 5 partite mandano la spia in rosso. Non solo della forma fisica, ma anche della classifica. Giorgia Bertozzi Sport Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 27 ..- CALCIO LEGAPRO SECONDA DIVISIONE A ---.. PAGELLE SAN MARINO - Amantini cresce dopo l’intervallo. Villanova ingenuo PAGELLE RIMINI - Spighi e Baldazzi sono impalpabili sulle fasce Crivello è un muro, a Lapadula basta poco Grave infortunio al ginocchio per Vittori VIVAN 6 - Un solo vero intervento nella ripre- sa su Baldazzi fa pari con un’uscita a vuoto nel primo tempo. SORBERA 6 - Stavolta limita le scorribande offensive ma Baldazzi lo salta solo una volta. DEL DUCA 6 - Senza punti di riferimento per quasi un’ora, tranquillo anche dopo l’ingresso di Zanigni. FOGACCI 6 - Prima qualche lancio a vuoto, sicuro quando c’è da difendere il vantaggio. CRIVELLO 6,5 - Un muro invalicabile sul quale sbatte puntualmente Spighi. VILLANOVA 5,5 - Non dispiace nel grigiore dei primi 45’ ma lascia in 10 i compagni anche se il rosso sembra eccessivo. Non esente da colpe sull’infortunio che capita a Vittori. AMANTINI 6 - Cresce dopo l’intervallo. DEL SOLE 5,5 - Tanti errori. Si riscatta par- zialmente dopo il vantaggio. POLETTI 6,5 - Al rientro dal 1’, sembra patire la condizione, ma il suo sinistro fa sempre male. DE SANTIS (DAL 35’ST) SV - Gambe fresche e polmoni per il finale. D’ANTONI 6 - Si vede poco per 45’. Al rientro arma la testa di Lapadula per l’assist che vale tre punti d’oro. TARALLO (DAL 27’ ST) SV - Cerca di far respirare la squadra, non ha possibilità per offendere. LAPADULA 7 - Gira a vuoto per un tempo ma gli basta un guizzoper risolvere il derby. E dopo il gol ha l’argento vivo addosso. FERRERO (DAL 39’ ST) SV - Entra per alzare la diga. c.c. SCOTTI 5,5 - Un’uscita sbagliata da il via al gol del San Marino. PALAZZI 6 - Argina bene un osso duro come Poletti. Nel primo tempo è tra i più attivi. MASTRONICOLA (DAL 42’ ST) SV - Scampoli. A. BRIGHI 5 - Lapadula non deve nemmeno impegnarsi per eluderne la marcatura in occasione del gol. ZANETTI 5,5 - Esce dal dimenticatoio e fa la sua onesta partita, un salvataggio sulla linea di porta, ma errore in comproprietà sul gol. ZANIGNI (DAL 13’ ST) 5,5 - Due colpi di testa, entrambi troppo morbidi. ROSINI 6 - La folta difesa gli permette di impostare. Non la fa vedere mai a D’Antoni. VITTORI 6 - Uno dei migliori finché è rimasto in campo. Un grande in bocca al lupo, perché l’infortunio al ginocchio è grave. GASPERONI (DAL 43’ PT) 5,5 - Ci mette tanta corsa, lascia a casa la precisione. A volte viene pure saltato con troppa facilità. SPIGHI 4,5 - Non è in forma da qualche gara e si sa. Ma sbagliare tutto, proprio tutto, era complicato. M. BRIGHI 6 - Nel primo tempo è capace di mandare a vuoto il tandem Amantini-Del Sole. Solo contro tutti, cala vistosamente e perde anche due pericolosi palloni. BUONOCUNTO 6 - Prova a ragionare, a impostare. Compitino svolto, serviva di più. BALDAZZI 5 - La bruttacopia del biondo spacca-difese. Impalpabile. DEGANO 5,5 - E’ sua la chance migliore nel finale Prova a mettere ordine, non sempre con efficacia. Giorgia Bertozzi Il tecnico del San Marino: “Grandi risorse morali e professionali. Ma il campionato si decide alla fine” Petrone si gode i suoi ragazzi D’Angelo raccogliere i cocci Il riminese: “Siamo in difficoltà, dobbiamo difendere i playoff” SAN MARINO - Mario Petrone si tiene stretto una vittoria che proietta il San Marino sulle tracce del primo posto. Non è stata una bella partita, ma il tecnico biancazzurro già lo sapeva: “Abbiamo avuto solo due giorni per preparare questa sfida - dice Petrone - e le cose sono andate proprio nel modo in cui le avevamo studiate, cioè al contrario di domenica scorsa ad Alessandria dove avevamo tenuto un ritmo altissimo per oltre un tempo per poi calare alla distanza. Oggi (ieri, ndr) invece volevamo appositamente partire piano per tentare il colpo nel secondo tempo. Ci siamo riusciti e abbiamo legittimato il vantaggio sfiorando due volte il 2-0 nonostante l’inferiorità numerica, arrivata per un’espulsione ingiusta perché Villanova era girato di spalle”. Petrone non vuole guardare una classifica che diventa sempre più bella con il trascorrere delle giornate: “Quella si guarda alla fine. Sono convinto che il campionato si deciderà nelle ultime due partite, ciò che mi soddisfa è il comportamento della mia squadra. Tutti i ragazzi hanno risorse morali e professionali di altissimo livello, lo conferma il lavoro quotidiano e questa grande prestazione che ci ha portato a vincere l’ennesimo scontro diretto. La squadra è veramente attaccata alla maglia”. A chi gli fa notare che il Rimini visto a Serravalle non era esattamente una squadra al massimo delle sue possibilità, Petrone risponde in maniera pacata ma decisa: “Non mi piace parlare degli avversari perché ognuno gestisce i problemi alla sua maniera. Dico solo che quando ci sono mancati due giocatori del calibro di Fogacci e Poletti, non mi sono mai lamentato perché chi li sostituisce non deve sentirsi secondo a nessuno. Mi avevano riferito che il Rimini si sarebbe presentato con problemi di formazione. Ma se avessero avuto veramente dei problemi, oggi (ieri, ndr) avrebbero schierato cinque-sei under in campo. Invece c’erano regolarmente tre under e otto giocatori esperti perché quello del Rimini è un organico di primo livello ed è per questo che considero i biancorossi ancora tra le favorite alla vittoria”. Euforia derby? Nemmeno per sogno. Petrone già pensa al Lecco: “Sarà la partita più importante dell’anno. Guai a pensare che sia facile, sono una squadra completamente diversa da quella che battemmo all’andata”. Cristiano Cerbara SAN MARINO - Ridotto ai mi- nimi termini. Il Rimini visto a Serravalle non poteva fare di più e Luca D’Angelo ne prende atto. Il tecnico ha provato a far quadrare i conti con quello che aveva a disposizione e per un tempo ci era anche riuscito: “Fino al gol la squadra era stata anche ordinata - commenta D’Angelo - e anzi, per quello che potevamo fare, avevamo fatto meglio noi di loro, costringendoli solo a buttare palle lunghe. Poi è arrivato il gol ed è successo quello che temevamo. Una volta sotto nel punteggio, nonostante la superiorità numerica, non siamo più riusciti a creare occasioni come avremmo dovuto anche perché non avevamo a disposizione cambi offensivi. Zanigni ha provato prima della partita ma non poteva giocare più di 20- In sala stampa Marco Brighi e l’ex Scotti ripensano alla gara e guardano avanti “Gara persa per un episodio” Il capitano: “Cerchiamo di recuperare tutti e ripartiamo” SAN MARINO - Si presenta con un filo di voce Marco Brighi ai microfoni del dopo derby. Il ko rimediato a Serravalle prolunga l’astinenza da vittorie dei biancorossi (5 partite) ora scivolati al quarto posto in classifica. Momento difficile che il capitano analizza così: “Il San Marino ha confermato di essere in possesso di grandi qualità offensive e infatti alla prima e unica occasione ci hanno fatto gol. Da quel momento la partita per noi è cambiata in peggio, abbiano provato a fare qualcosa ma ci sono mancate velocità di manovra e stoccata finale. Purtroppo paghiamo sempre a caro prezzo ogni disattenzione che commettiamo anche se l’impegno come sempre non è mancato”. Come uscire da questa situazione? Brighi predica calma: “Tra squalifiche e infortuni gli acciacchi sono tanti. Dobbiamo cercare di recuperare tutti e ripartire. In fondo mancano ancora dieci partite e siamo sempre dentro ai playoff. Siamo artefici del nostro destino”. Non si perde d’animo nemmeno Francesco Scotti, ex di turno che avrebbe preferito coronare con ben altro risultato il ritorno nel vecchio stadio: “La partita è stata equilibrata - dice il portiere biancorosso - e nel primo tempo eravamo andati meglio noi. Abbiamo preso ancora gol a inizio del secondo tempo, una cosa che ci sta capitando troppo spesso, e a quel punto abbiamo trovato molte difficoltà nel cercare il pareggio. Loro si sono abbassati, sono stati bravi a chiuderci gli spazi soprattutto sulle fasce. Siamo scesi al quarto posto? Non cambia niente, non eravamo fenomeni prima come non siamo brocchi adesso. Dispiace aver perso questa partita per un episodio. Bravo Lapadula sul gol ma a parte quello non ricordo altre occasioni del San Marino. Ora ricompattiamoci senza pensare troppo alle assenze. E’ la mentalità che conta ed è quella che dovremo ritrovare al più presto. Domenica ci aspetta un altro impegno molto difficile con il Treviso, rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a rifarci subito”. c.c. 25 minuti”. E’ un momento molto delicato per la stagione biancorossa, inutile negarlo: “Siamo in difficoltà, ma non è il caso di appellarsi alle assenze. Chi ha giocato lo ha fatto al massimo delle possibilità, certo da un po’ giocano sempre gli stessi e quindi non c’è tempo per rifiatare e siamo un po’ stanchi. Nonostante questo per tutto il primo tempo non abbiamo concesso nulla al San Marino, a parte un cross di Poletti da sinistra. Il gol di Lapadula invece ha rotto gli equilibri e da lì abbiamo prodotto troppo poco per sperare di pareggiare. Peccato, forse all’andata non meritavamo di vincere, oggi non meritavamo di perdere”. Intanto da dietro continuano a salire e ora davanti al Ri- mini c’è anche il Cuneo. D’Angelo non si nasconde: “Per come siamo messi in questo momento, è dura pensare alle prime due posizioni. Siamo ridotti all’osso, dobbiamo difendere con i denti i playoff. E’ un periodo buio nel quale sono passate anche altre squadre come il San Marino all’andata e il Casale di recente. Solo tutti insieme possiamo uscirne. E mi dispiace per Vittori, stava facendo molto bene e purtroppo questo infortunio (da valutare l’entità, ma è interessato il ginocchio) lo terrà fuori a lungo”. D’Angelo rende merito al San Marino: “E’ una squadra che sa soffrire e non è in quella posizione di classifica per caso”. c.c. L’attaccante del San Marino divide con la squadra il suo 19° centro Bomber Lapadula: “Tutti leoni” SAN MARINO - Ha il volto raggiante Gianluca Lapadula. Il bomber dei Titani sa di aver segnato un gol molto pesante (il 19° della sua stagione dorata) nella corsa promozione: “Dopo il rigore fallito ad Alessandria non riuscivo a dormire - rivela perciò ci tenevo a restituire ai compagni quello che avevo sprecato domenica. Tutta la squadra è stata fantastica, tenere botta in dieci è ulteriore sintomo di un grande gruppo. Abbiamo vendicato la sconfitta del- l’andata quando non meritavamo assolutamente di perdere, oggi (ieri, ndr) siamo stati tutti dei leoni”. E adesso la Prima Divisione è più vicina? Lapadula sorride: “Stare lassù è bello, ma il campionato è ancora lungo. Ci sono ancora 10 partite da giocare, i conti li faremo alla fine. Intanto teniamoci questa vittoria che vale tanto soprattutto a livello mentale perché ci dà la forza per crederci fino all’ultimo”. c.c. 28 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 Bar e tabaccherie Sport Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 29 ..- CALCIO LEGAPRO SECONDA DIVISIONE A ---.. Al ‘Mazzola’ i clementini sono sommersi da un Cuneo formato deluxe (2-5) Santarcangelo nel frullatore La peggior prestazione degli ultimi due anni Poi rimasti in 10, campo libero ai piemontesi SANTARCANGELO - Crollo inaspettato, tonfo casalingo incredibile. Il Santarcangelo piega ben presto la testa di fronte alla corazzata Cuneo e viene sommersa da una cinquina da rimanere imbambolati, una centrifuga di gol che ha scosso e messo a terra l’intera squadra gialloblù. La premessa è che gli ospiti hanno costruito un’ottima partita, ma di base c’è che ieri al “Mazzola” si è visto il peggior Santarcangelo degli ultimi due anni, versione sbiadita della squadra che lotta e corre ammirata anche nel corso di questa stagione. La stranezza dell’infrasettimanale si traduce all’avvio nel 4-3-3 di Beppe Angelini con Bazzi davanti alla difesa, Obeng mezzo sinistro e Bacchiocchi alto a destra spesso SANTARCANGELO CUNEO 2 5 SANTARCANGELO (4-3-3) Nardi 5,5; Fabbri 6, Del Pivo 5,5, Antoniacci 4,5, Locatelli 5,5 (20’ st Gavoci 6,5); Bezzi 5,5, Bazzi 5, Obeng 5,5; Bacchiocchi 5 (14’ st Tonelli 6), Ferri 5, Scotto 5,5. A disp. Bicchiarelli, Arrigoni, Gregorio, Schiavini, Zavalloni. All. Angelini. CUNEO (5-4-1) Rossi 6; Passerò 7,5, Sentinelli 7, Carretto 6, Garcia Tena 6,5, Donida 6; Cristini 6, Lodi 6,5, Di Quinzio 6 (13’ st Gentile 6); Personé 7 (20’ st Fantini 6,5), Ferrario 6,5 (41’ st Beretta sv). A disp. Negretti, Arcari, Galfré, Chirico. All. Rossi. ARBITRO Formato di Benevento 6. RETI 11’ pt Donida, 24’ pt Personé, 28’ pt Locatelli, 25’ st Fantini, 27’ st Gavoci, 30’ st Ferrario, 33’ st Sentinelli. ESPULSO Bazzi al 21’ st per doppia ammonizione. AMMONITI Ferrario e Personé. NOTE spettatori 300 circa. Angoli: 2-2. sulla linea di Ferri e Scotto. La chiave dei primi 25’ di Delusione e rammarico per Beppe Angelini “Non ci sono giustificazioni” SANTARCANGELO - Non si nasconde, Beppe Angelini. Il tecnico del Santarcangelo sa che ieri i suoi non hanno certo offerto la migliore prestazione possibile. “Non ci sono giustificazioni, il Cuneo è stato più bravo di noi - dichiara il mister dei gialloblù -. Abbiamo regalato i primi 25 minuti, poi in qualche modo siamo riusciti a rimetterla in piedi. Nel secondo tempo abbiamo cercato di recuperare, ma una volta in dieci si è fatta davvero difficile e loro in contropiede hanno chiuso la questione. Ci sta di sbagliare una partita, non è mai successo in due anni e per noi è un’esperienza nuova”. I cinque gol fanno male? “Il 2-5 è relativo, fino al 23 tutto sommato la partita è rimasta in equilibrio, poi nel finale è tutto degenerato”. lz bambola è il lavoro del Cuneo a destra. Passerò è in- contenibile per Locatelli, mette cross a ripetizione e su due di questi gli ospiti firmano il doppio vantaggio: all’11’ Donida sbuca sul secondo palo e incorna basso per lo 0-1, al 24’ Personè sceglie invece il primo e va in anticipo per lo 0-2, ancora di testa. Un po’ a sorpresa il Santarcangelo riesce ad accorciare con Locatelli, inzuccata a parabola nel sette, e va negli spogliatoi con uno svantaggio di una sola rete. Nella ripresa però il copione non cambia. A destra il Cuneo è una furia, mette in croce anche Antoniacci e la sensazione è che per il gol sia solo questione di minuti. Il secondo giallo a Bazzi (piede a martello a centrocampo) complica le cose e adesso, sfruttando il contropiede, i Il gol di Gavoci poteva riaprire la gara, non è andata così piemontesi possono dilagare. Al 25’ il neo entrato Fantini sfonda a sinistra, rientra sul destro e mette l’1-3 sul primo palo. Passano due minuti e la testa di Gavoci nel mucchio vale il 2-3. Potrebbe succedere ancora di tutto, ma dietro il Santarcangelo concede troppi spazi, a maggior ragione in inferiorità numerica. Al 30’ Ferrario parte sul filo del fuorigioco e infila Nardi in uscita al limite dell’area (2-4), al 33’ per il 25 è il turno di Sentinelli, bravo sul cross dalla destra di Bacchiocchi alto a destra ha faticato, Gavoci in mezzora ha segnato un gol e ne ha sbagliato un altro facile Antoniacci e Locatelli messi in croce a sinistra NARDI 5,5 - Colpe davvero ridotte sui cinque gol, ma in unpaio di occasioni poteva essere più deciso. FABBRI 6 - Il Cuneo non sfonda dalle sue parti, cerca di destreggiarsi spingendo finchè può. DEL PIVO 5,5 - Ieri gli avversari arrivavano davvero da tutte le parti. In difficoltà. ANTONIACCI 4,5 - Messo in croce da Ferrario e Di Quinzio a inizio ripresa quando è lasciato solo nell’uno contro uno. LOCATELLI 5,5 - Il gol è l’unica nota positiva in una partita in cui ha sofferto terribilmente Passerò e la fa- scia destra del Cuneo. la fase d’attacco e anche in quella di difesa. gol più difficile e ne sbaglia uno fa- TONELLI (DAL 14’ ST) 6 - Mezzora cile allo scadere con la difesa ospite in cui prova a mettere la fantasia al servizio della rimonta. Qualche tocgenerosa. Comunque positivo. BEZZI 5,5 - Non trova le misure per co vellutato sulla tre quarti. risultare incisivo. FERRI 5 - Giornata decisamente no. BAZZI 5 - Perno davanti alla difesa, Di testa non ne becca una, prova a è bucato con continuità e viene darsi da fare in pressing ma gira espulso per doppia ammonizione sempre a vuoto. dopo un fallo a centrocampo. SCOTTO 5,5 - Si sbatte come suo OBENG 5,5 - Insolita posizione per solito e prova a vagare su tutto il lui, prima a sinistra e poi a destra, fronte d’attacco per recuperare palsempre di fianco a Bazzi. Opaco. loni utili, ma non riesce a incide BACCHIOCCHI 5 - Alto a destra ieri re. è risultato irriconoscibile. Poco nellz GAVOCI (DAL 20’ ST) 6,5 - Segna il Dopo Santarcangelo e San Marino, anche i biancazzurri lasciano l’intera posta al ‘Città di Meda’ (1-0) Il Bellaria spreca, il Renate vince De Cenco sbaglia subito il rigore, segna Gualdi, poi anche Venturi para un penalty MEDA (MB) - Continua a girare male al Bellaria che torna dalla Brianza senza punti ma con un cumulo di recriminazioni. Il ‘Città di Meda’ si conferma campo tabù per le romagnole (ci avevano già lasciato le penne Santarcangelo e San Marino) ma certo al Bellaria si era presentata subito l’occasione più grossa per dare un altro volto alla sfida salvezza con i nerazzurri lombardi. Senza Turchetta, Rolandone e Sonzogni e con Fioretti in campo solo nella ripresa, mister Campedelli dà fiducia in attacco a De Cenco protagonista in negativo del rigore fallito dopo nemmeno una decina di minuti di gara. Forte si procura il penalty (fallo di Mangiarotti), De Cenco s’incarica della trasformazione ma il tiro forte e non troppo angolato, viene de- Lodi con l’ennesimo gol di testa della partita (il quinto su sette totali).Più che spazi quelli in campo somigliano a voragini e anche il Cuneo, difensivamente, non fa eccezione. La partita ha poco senso tecnico nel finale, ma i clementini potrebbero addirittura accorciare sul 3-5 quando Gavoci, che ha goduto nell’occasione di libertà imprevista, si fa stoppare la conclusione a botta sicura dalla difesa. Game over, dimenticare Cuneo. loza RENATE BELLARIA 1 0 RENATE (4-3-3) Pisseri 7; Adobati 6.5, Cortinovis 6, Bergamini 5.5, Gavazzi 5; Gualdi 6.5, Cavalli 5.5, Mantovani 5.5; Battaglino 6 (35’ st Ferrari sv), Mazzini 5.5 (20’ st Ghezzi sv), Mangiarotti 5.5 (1’ st Gaeta 6). A disp. Lenzi, Praino, Matrototaro, Valerio. All. Magoni. BELLARIA (4-4-2) Venturi 6; Severi 6, Bamonte 6, Martinelli 6, Buda 5.5; Luppi 6 (19’ st Alberani 5.5), Forte 6, Briglia 6.5, Scarponi 5.5 (25’ st Caidi sv); De Cenco 5, Rossi 5.5 (11’ st Fioretti sv). A disp. Renna, Fabbri, Mariani, Morena. All. Campedelli. ARBITRO: Todaro di Palermo 5.5 RETE 3’ st Gualdi. AMMONITI Adobati, Cortinovis, Briglia, Gualdi, Luppi. NOTE spettatori 150 circa. Angoli: 5-2 per il Bellaria. viato da Pisseri in corner. I romagnoli girano bene il pallone ma non creano pericoli, bravo invece il fin lì inoperoso Venturi a sventare il colpo di tacco dentro l’area piccola di Mangiarotti su assist di Battaglino. Nel secondo tempo la partita è più viva e nei primi dieci minuti succede davvero di tutto. Al 3’ arriva il gol partita da una bella combinazione in verticale Battaglino-Gualdi che incrocia il tiro e per Venturi non c’è scampo. Si supera invece Pisseri (portiere scuola Parma) che respinge d’istinto coi piedi la punizione calciata da De Cenco da quasi 25 metri. Il Renate si affida al contropiede e all’8’ ristabilisce la par condicio in quanto a rigori sbagliati. L’arbitro punisce un tocco di mano di Luppi tra le proteste dei bellariesi ma a mettere tutti d’accordo ci pensa Cavalli la cui conclusione lenta e prevedibile è facile preda di Venturi. Pisseri è provvidenziale in uscita sui piedi del neo-entrato Fioretti ma il Bellaria è pericoloso anche nelle mischie: al 29’ salva Bergamini, al 38’ il destro di Forte è fuori di un soffio con Pisseri battuto. Campedelli: “Stretto anche il pareggio” “Siamo poco cattivi” MEDA (MB) - Nicola Campedelli è costretto a commentare un’altra prova che vede il suo Bellaria uscire dal campo senza aver raccolto quanto seminato: “Meritavamo di più noi - taglia corto il tecnico romagnolo - ma paghiamo gli errori che da un po’ di tempo contraddistinguono le nostre prestazioni. Sotto porta siamo poco cattivi, poco concreti. Ho contato almeno 5-6 occasioni non sfruttare, il che ci penalizza alquanto. La partita è stata fin dall’avvio nelle nostre mani, l’abbiamo fatta noi, ma non raccogliamo nulla”. Sull’azione del gol incassato: “Ero lontano per valutare, ma la sensazione è che il nostro terzino sinistro abbia stretto troppo al centro lasciando libero il corridoio in cui si è infilato il giocatore del Renate che poi ha battuto Venturi. Il rigore a favore dei padroni di casa? Luppi era vicinissimo all’attaccante, il pallone gli è schizzato addosso e non se n’è nemmeno accorto. C’era ancora tempo per cercare almeno il pareggio, che forse non avrebbe rispecchiato nemmeno quanto visto in campo”. 30 l Sport Rimini GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 BASKET DNA - Scontro diretto stasera per i clementini (ore 21) Angels a Firenze per continuare la scalata e inseguire Perugia SANTARCANGELO - Delicata, importante, forse anche decisiva. La sfida di stasera a Firenze (ore 21, arbitri Lestingi di Anzio e Loscalzo di Potenza) può essere analizzata sotto due aspetti ben precisi. Una sconfitta non comprometterebbe affatto la ricerca di una posizione di privilegio in ottica playout, una vittoria al contrario continuerebbe ad alimentare i sogni di salvezza diretta. Gli Angels, con 20 punti, sono 4 gradini sotto Perugia e 6 sopra l’avversario di turno, proprio la Brandini Firenze. “Quella toscana è davvero un'ottima squadra – commenta Massimo Bernardi -, in più adesso hanno giocatori nuovi come Bellina e Lamma che si presentano da soli. Forti, lunghi ed esperti, con stazza fisica e buon talento. Ci sono giovani molto interessanti come Amici, Monaldi e Giampaoli, la razionalità dello stesso Lamma e tante altre armi. Noi però dobbiamo guardare in casa, continuare a svolgere il nostro gioco col massimo dell'intensità e dell'energia. È un'altra finale nella quale dovremo essere pronti ad esprimerci al 200% col coltello tra i denti e tanto entusiasmo”. Santarcangelo arriva da un sabato di festa con Castelletto nel quale alcuni abbonati hanno anche ricevuto in premio, dopo il sorteggio, un volo per città europeee messo in palio da Aeradria con la quale la società ha stretto una collaborazione. Tecnicamente in campo si sono visti tanti aspetti positivi, il miglioramento delle condizioni fisiche di Broglia e il solito Bedetti tirato a lucido. “Giorgio non è ancora non è a posto al 100% - continua Bernardi - ma nell'ultima gara ha fatto bene. Brava la Fisiokinetica, Corrado e Lino. Il risultato di PerugiaFirenze? Non ci interessava, ma non perché non sia cambiato niente o perché non volesse dire alcunché in chiave classifica. Dobbiamo semplicemente continuare a pensare a noi e giocare le prossime gare come finali”. NUOTO - Seconda giornata degli Assoluti di Riccione Elisa Celli, che bronzo Per l’atleta di casa personale e medaglia nei 200 rana La Pellegrini si conferma d’oro, steccano Scozzoli e Marin RICCIONE - C’è anche tanto orgoglio romagnolo nella seconda giornata dei Campionati italiani Assoluti in corso di svolgimento nella Perla Verde. Elisa Celli, ranista riminese tesserata per la Polcom Riccione, ha conquistato la medaglia di bronzo nei 200 rana, firmando con 2’28”96 il suo primato personale e finendo terza per un soffio alle spalle di Chiara Boggiatto (2’28”12) e Lisa Fissneider (2’28”37). Medaglia pesante, bronzo di importanza maggiore rispetto all’oro agli Italiani di categoria del 2011. Terza medaglia in carriera agli Assoluti per la Celli, che ieri ha nuotato alla grande e si è lasciata dietro Giulia Tarquini che l’aveva beffata agli ultimi Italiani primaverili. Per il resto la giornata in vasca ha riservato qualche sorpresa ma anche conferme per i big che si sono presi il proscenio. La più attesa era ancora lei, Federica Pellegrini (nella foto Petrangeli insieme al fidanzato Magnini), alle prese con i 100 stile libero. Neanche qualche linea di febbre ha fermato la campionessa, che con 54”73 ha superato Alice Mizzau (55”41) ed Erika Ferraoli (55”78) aggiudicandosi una medaglia d’oro di grande valore. Delude nei 100 rana il 23enne di Lugo, Fabio Scozzoli, che con 1’01”21 è solo 2° dietro a un ottimo Mattia Pesce (1’00”78). Nei 400 misti niente oro per Luca Marin (4’15”91), secondo dietro a Federico Turrini (4’15”11) ma qualificatosi con lui per i prossimi Europei di Debrecen. Vittorie significative nei 50 farfalla femminili per Silvia Di Pietro (26”92) e nei 100 farfalla maschili per Matteo Rivolta (53”31), entrambi con il pass europeo staccato. Qualificazione per Debrecen conquistata anche dall’oro nei 150 stile libero femminili, Martina Grimaldi, brava a superare con 16’27”77 la resistenza di Rachele Bruni (16’31”14). Infine la staffetta 4x200 stile libero maschile, vinta dal CC Aniene con 7’19”16 (Di Giorgio, Cassio, Lestingi, Belotti) su Larus Nuoto e Aurelia Nuoto. CICLISMO MTB - La biker del Titano è seconda a Orvieto nel Grand Prix d’Inverno dietro alla compagna Calvetti Daniela Veronesi si presenta bene “La stagione si prospetta buona: ho ceduto solo perché non sono ancora al top” SAN MARINO - Neppure lei, probabilmente, si aspettava un esordio stagionale così positivo. E invece il 2012 agonistico di Daniela Veronesi si è aperto in modo davvero brillante: nel Grand Prix d’Inverno a Orvieto, prima prova importante di cross country, la ciclista sammarinese si è piazzata seconda assoluta (alle spalle della compagna di colori Serena Calvetti, new entry nel team Torpado Surfing Shop e dominatrice tra le under 23) e prima in categoria Elite. L’atleta di Serravalle ha coperto il percorso in 1h25’30”, distanziata di 3’08” dalla Calvetti, reduce dal ritiro della Nazionale italiana a Tenerife, precedendo tra le Elite Claudia Andolina (Team Lombardo Bike) e Serena Chiavaroli (Scott RC New Limits), mentre in campo maschile Elite ha ottenuto un buon 7° posto il loro compagno di squadra Andrea Tiberi, anch'egli alla prima uscita stagionale, nella gara vinta da Stephane Tempier (TX Active Bianchi) in 1h24’50”. “È stato davvero un bell’inizio - sottolinea Daniela, che spegnerà 40 candeline a metà giugno - e se vale il detto ‘chi ben inizia è a metà dell’opera’, direi che la stagione si prospetta buona. Il percorso era un po’ particolare, con una lunghissima Daniela Veronesi in azione salita iniziale e poi subito una lunga discesa, e impegnativo perché ha fatto selezione fin dal primo giro. Io e Serena abbiamo corso insieme fino a metà gara circa, poi lei ha proseguito con la sua bella pedalata e io ho ceduto perché la mia preparazione è ancora un po’ indietro, essendo finalizzata agli importanti appuntamenti marathon in calendario nella seconda parte dell’annata”. Dopo questa prima convincente uscita, il Team Torpado Surfing Shop verrà ufficialmente presentato sabato nella sede della Cicli Esperia, a Cavarzere (Venezia). Gianluca Strocchi TIRO A VOLO La Perilli a Cipro senza acuti SAN MARINO - E’ un esordio stagionale senza acuti quello di Alessandra Perilli. La nazionale biancazzurra di tiro a volo ha infatti mancato la finale del Gran Premio di Cipro, a Larnaca (impianto che poi a maggio ospiterà anche gli Europei), chiudendo con un deludente 40 su 50 le prime due serie della gara del trap (in entrambe 20 piattelli su 25), punteggio che ha estromesso l’atleta sammarinese dalla serie decisiva. La marcia verso le Olimpiadi proseguirà poi con la prova di Coppa del Mondo a Tucson, in Arizona, fra due settimane, seguita a metà aprile dalla preolimpica nella capitale inglese. G.S. CICLISMO GIOVANILE - Anche il campione Michele Bartoli alla presentazione del folto gruppo del Titano La Juvenes CIS parte con un padrino d’eccezione RIMINI - Anche la Juvenes CIS, prestigiosa squadra del Titano, è pronta al nastro di partenza. Un padrino d’eccezione a tenere a battesimo le squadre ciclistiche giovanili per il 2012. Alla presentazione delle tre formazioni schierate dal sodalizio sammarinese, sabato sera alla Sala del Castello di Serravalle, oltre alle autorità locali, sportive e non, ha partecipato Michele Bartoli, campione del recente passato che annovera nel suo nutrito palmares Giro delle Fiandre, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Lombardia e Coppa del Mondo. La categoria Allievi (c14 atleti) nelle ultime stagioni è sempre stata il fiore all’occhiello per la società di San Marino e i dirigenti si augurano che la nuova gestione Tomassini-Cevoli possa continuare sulla strada degli anni passati e se possibile migliorare. Queste le considerazioni del segretario e diesse Roberto Tomassini: “Il clima in squadra è buono e le fatiche si affrontano con la giusta gradualità e determinazione di chi vuol arrivare preparato alla prima gara della stagione, che si svolgerà domenica 25 marzo. In squadra ci sono ciclisti navigati che provengono da una lunga esperienza nelle categorie inferiori e ragazzi che salgono in sella per la prima volta nella loro vita agonistica. Alex Maroni classe 96 fra i ‘vecchi’ pensiamo possa confermare quanto di buono fatto nel 2011: una vittoria, 4 secondi posti, più vari piazzamenti e magari incrementare il bottino di vit- torie. Alex, dotato di un ottimo spunto, veloce e caparbio in salita, sarà l’uomo di riferimento. Poi Federico Olei protagonista in diverse gare con buoni piazzamenti e Gabriele Barbuto, sfortunato l’anno passato causa problemi fisici, cercherà il riscatto per riportarsi ai livelli della categoria Esordienti. Obiettivo per gli altri Allievi di secondo anno Simone Gatti, Carlo Noia, Andrea Conti e Michele Morolli sarà centrare qualche piazzamento, visto che l’anno passato per motivi diversi non sono riusciti. Piuttosto nutrito è anche il gruppo dei primo anno, formato da 7 atleti di cui tre provenienti dal vivaio Juvenes (Michael Galuzzi, Manuel Gambuti ed Enrico Quadrel- li), uno dal Pedale Riminese, Fabio Matteoni e tre alla prima esperienza: Alex Ottaviani, Samuele Menicucci e Lorenzo Baciocchi. Particolare attenzione sarà rivolta alla gara di casa ‘5° Trofeo CIS e 2° GP Giorgi Casa’ che si svolgerà il 29 luglio a Dogana e alla classica Lugo-San Marino che da troppi anni non vede al traguardo un biancoceleste nelle prime posizioni”. Diretti da Armando Antonini sono 7 gli Esordienti della squadra sammarinese che comprende anche ragazzi provenienti da Rimini e da Riccione. 1° anno: Simone Barbuto, Luca Giannotti, Alessandro Maiani. 2° anno: Lorenzo Casagrande, Luca Censoni, Alessandro Satta e Matteo Savioli. E’ dai più Atleti e dirigenti della Juvenes stagione 2012 esperti che in particolare il diesse si aspetta buone prestazioni e ottimi risultati. La categoria Giovanissimi, coordinata da Luca Zafferani, vede 5 piccoli ciclisti. Risultati Under23 Gara ad altissima andatura nel circuito caotico di Belriceto (Ra) con epilogo in volata e vittoria come da pronostico di Loris Paoli (forte velocista della squadra Toscana Hoppla Wega). Non sono mancati i tentativi di mettersi in mostra dei ragazzi della Virtus Villa Valmarecchia, in particolare Simone Righi si propone in un tentativo di fuga durata per buona parte della corsa. Alfredo Maroni Agenda Oroscopo GIOVEDÌ 8 MARZO 2012 l 31 32 l GIOVEDÌ 8 MARZO 2012