Programma viaggio a Budapest 7/11 marzo
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Programma viaggio a Budapest 7/11 marzo
-I.S.I.S.S.” Dal Cero” San Bonifacio VR Budapest 7/11 marzo 2017 Viaggio di Istruzione BUDAPEST Puszta Godollo Classi partecipanti VAm - VBm - VCit - VDit (49 allievi) Docenti accompagnatori Giuseppe Franchetti, Anna Marcato, Emil Ricci (capogruppo) Monica Rossetto, Chiara Zapolla Agenzia viaggi Elisabetta Danese Indirizzo: Via Dante, 17/19, 37032 Monteforte d'Alpone VR Telefono: 045 610 3080 [email protected] Hotel Hotel Hungaria City Center**** Budapest Rakoczi ùt 90 tel.0036 1889 4400 Spese da sostenere in loco € 249,00 (di cui €100 già versate), comprensiva di: Viaggio in pullman, diaria autista, autista di appoggio a/r, pedaggi autostradali Hotel****e 1/2 pensione con colazione a buffet Pranzo e spettacolo equestre nella Puszta (pianura ungherese), nei pressi di Godollo ( visita al Castello) Servizio guida FD nei gg. 8/9/10/ Assicurazione Pranzi, eventuali spostamenti con taxi/ mezzi pubblici Cambio moneta €1,00 ≈307 fiorini ungheresi Meglio prelevare dal bancomat ( molte le banche italiane). Non è necessario cambiare in Italia Quota individuale da versare Cauzione € 20.00 per l’ Hotel. La cauzione verrà trattenuta in caso di danni e/o disturbi alla quiete notturna. Arrivati in stanza controllare e comunicare alla reception eventuali malfunzionamenti. Ė proibito portare alcolici in camera Si raccomanda di tenere un comportamento corretto e rispettoso, in particolare durante le visite e in hotel. Eventuali problemi di disciplina verranno tempestivamente comunicati per sms alla famiglia e potrebbero comportare il rientro immediato Documenti Percorrenze e tempi indicativi Carta d’identità e tessera sanitaria San Bonifacio/ Budapest Km 785 Budapest/Godollo Km 30 10h00 ca (con soste) 00h50 -I.S.I.S.S.” Dal Cero” San Bonifacio VR Budapest 7/11 marzo 2017 Martedì 7 marzo 5.00 15.00ca. Luoghi Via Camporosolo Budapest 16.00/18.30 Danubio: dall’hotel a piedi, sempre diritto, oppure con bus alla terza fermata Aspetti storico-locali Note Ritrovo e partenza davanti all’Istituto Sistemazione in hotel Se i tempi lo permetteranno, si potrebbe, prima di cena, assaporare in scioltezza il quartiere di Pest, dove si trova l’hotel. Due parole sulla città: descrivere la Perla del Danubio non è semplice. Budapest, infatti, più che una città omogenea risulta essere un insieme di realtà distinte, capaci però di integrarsi alla perfezione. Nata ufficialmente nel 1873, con la fusione delle cittadine di Buda e di Pest, la capitale ungherese si presenta come una città vitale, ma anche signorile e imponente, memore del suo passato mitteleuropeo. Il suo immenso patrimonio culturale le ha fatto guadagnare il soprannome di Parigi dell’Est, che le calza a pennello, anche per l’atmosfera fin de siècle che si respira lungo i suoi ampi viali costeggiati da parchi lussureggianti e intervallati dalle rinomate terme cittadine (i bagni turchi risalgono addirittura a 400 anni fa). Buda, con il cuore storico costituito dal quartiere del Palazzo Reale, Patrimonio Mondiale dell’Unesco, veglia su Pest che giace ai suoi piedi ed è più moderna e trafficata, affollata di negozi, hotel e ristoranti. In mezzo a Buda e a Pest scorre il Danubio, sul quale sorge l’Isola Margherita, meta ideale degli amanti dello sport, delle passeggiate e dei bagni termali. Più defilata, ma altrettanto attraente, è Obuda, dove sorse il primo insediamento romano nel 35 a.C.: ora è il punto di riferimento per i gourmet di tutto il mondo grazie ai suoi famosi ristoranti. Nel caso si abbia necessità di spostarsi ( il pullman alla sera non si può muovere) è buona cosa non fidarsi dei taxi per strada (spesso abusivi e con tariffe esagerate) e prenotare un taxi al telefono. Arrivano in pochi minuti e comunque la tariffa parte dal momento in cui entrate nel taxi. Una buona compagnia è City taxi, tel: 0036-1-2111111. La tariffa è ottima, il servizio puntuale e il centralino parla inglese. Con 4-8 euro si può andare ovunque in centro. TERME:Budapest è l'unica metropoli del mondo piena di sorgenti termali. Con ben 118 tra sorgenti d'acqua naturale e pozzi con una portata giornaliera di 70 milioni di litri, con una temperatura che varia dai 21 ai 78 gradi Celsius, budapest è oggi meta di uno specifico turismo del benessere Ecco qui di seguito i più famosi bagni termali di Budapest: Gellért , nel XI distretto, in Kelenhegyi út 4/6. Bagno da visitare principalmente per ammirare l'arredamento e la struttura originale in stile Art Nouveau, insieme ai mosaici artistici, alle finestre colorate e alle statue tutte originali. Széchenyi , nel XIV distretto, in Állatkerti út 11. Uno dei più grandi bagni termali d'Europa. Si divide in due sezioni: una al chiuso e una all'aperto. anche d'inverno è possibile fare il bagno nelle piscine all'aperto, grazie alla piacevole temperatura dell'acqua. Király , nel II distretto in Fo u. 82/84. In stile turco, questo bagno termale è una testimonianza della sontuosità della cultura balneare ottomana. Lukács , nel II distretto, in Frankel Leó u. 25/29. Anche questo bagno è di origine turco. Rudas , ristrutturato da poco, questo bagno termale turco rimane aperto anche di notte nei giorni di venerdì e sabato. 19.30 Con bus: una fermata Cena e Budapest di sera Un suggerimento: Il quartiere ebraico /Pub in rovine Nel triangolo Octogon, Blaha Lujza, Astoria si trova il quartiere ebraico nel quale sono fioriti -I.S.I.S.S.” Dal Cero” San Bonifacio VR Budapest 7/11 marzo 2017 negli anni moltissimi pub in rovine, che meritano un capitolo a parte. Da qualche anno è nata a Budapest una strana moda: quella di ascoltare musica e bere birra all’interno di edifici in rovina allestiti per l’occasione in giganteschi locali. Molto frequentati nel fine settimana, questi luoghi sono privi di insegne e all’esterno appaiono come normali palazzine. Il più conosciuto è il Szimplakert e si trova nel VII distretto, in via Kazinczy 14. Oppure Nel VI distretto c'è l'Instinct, in via Nagymezo. Mercoledì 8 marzo Luoghi 8.00/9.00 9.00 10.00 12.00 ca 12.00/ 13.30 14.00/ 16.00 20.00 Aspetti storico-locali Note Colazione, incontro con la guida , dott.ssa Szilvia e partenza in pullman Quartiere ebraico Non restano molte tracce della gloria passata .La comunità ebraica fu decimata dai nazisti, che nel 1941 introdussero in Ungheria le leggi razziali. La Grande Sinagoga ( visita interna) è una delle poche testimonianze rimaste. Nel giardino alle spalle della Grande Sinagoga riposano migliaia di ebrei morti nel ghetto durante l'inverno 1944-45 e qui si trova il famoso albero della vita (albero Emanuel), scultura di Imre Varga raffigurante un salice piangente sulle cui foglie è impresso il nome di quei martiri. Tra le molte memorie della tragedia ebraica, una delle più toccanti resta il monumento "Scarpe sul Danubio" che allinea sessanta paia di scarpe di bronzo sul Lungo Danubio, vicino al Parlamento, per ben 40 metri, in memoria delle persone fucilate sul fiume nel 1944-45: le costrinsero a camminare per circa due chilometri a piedi sulla neve, completamente nude, legate per i polsi a due a due, le fecero inginocchiare sulla riva e poi le uccisero con un colpo alla nuca. Si potrebbero seguire le tappe della Budapest di Giorgio Perlasca, l'uomo che nell'inverno del 1944-1945 riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ungheresi di religione ebraica. Aveva l'ufficio al sesto piano dell'Hotel Astoria ma abitava alla Kék Duna Pánzió. In quel periodo, le case spagnole raccoglievano circa tremila persone protette e si trovavano a Légrády Károly utca 25-33-44, Pannónia utca 44- 48, Návay Lajos utca 4, Fönix utca 5, Szent István Park 35. Ora il suo nome si trova a Gerusalemme, tra i Giusti fra le Nazioni. Via Vaci Budapest Pranzo libero in Via Vaci, una delle vie più famose per negozi e architettura degli edifici Parlamento, una commistione di stili neogotico, neorinascimentale e neobarocco. All’epoca della sua costruzione,1902, era il più sontuoso al mondo. Centro di Pest: passeggiata in P.zza della Libertà simbolo della lotta ungherese per l’indipendenza dagli Asburgo; Basilica di S.Stefano ( visita anche all’interno)in stile classicheggiante, fine ‘800, custodisce la più importante reliquia ungherese:La Sacra Destra Mummificata del 1° Re d’Ungheria, Santo Stefano; P.zza Vorosmarty tempio della golosità ungherese: torta Gerbeaud , torta Esterhazy, torta Dobos. Il tempo libero si potrebbe trascorrerlo al Grande Mercato coperto: in una suggestiva atmosfera fin de siècle 180 bancherelle distribuite su tre piani Cena e Budapest di sera -I.S.I.S.S.” Dal Cero” San Bonifacio VR Budapest 7/11 marzo 2017 Giovedì 9 marzo Luoghi 8.00/9.00 Aspetti storico-locali Note Colazione, incontro con la guida e partenza per Godollo /Puszta Godollo 10.00/ 11.30 12.00/ 16.00ca 20.00 Puszta Budapest Il Castello Grassalkowich di Godollo - uno dei castelli barocchi più belli di Ungheriacostruito intorno al 1730, diventerà modello per gli altri castelli ungheresi, edificati, appunto in “stile Godollo.” Molto amato dalla principessa Sissi che vi trascorreva lunghi soggiorni. Pranzo tipico nel Lazar parco equestre a Domonyvolgy con musica e spettacolo equestre Rientro in città e tempo libero Cena e Budapest di sera Venerdì 10 marzo Luoghi 8.00/9.00 9.30/ 12.30 Aspetti storico- locali Note Colazione, incontro con la guida e partenza in pullman Budapest Collina Gellert Pest: visita alla P.zza degli Eroi, tributo alla millenaria storia magiara(ungari) e caratterizzata da elementi e costruzione neoclassiche(uno spuntino veloce al Bagolyavar?) , al Parco Municipale Varosliget, il più grande della città e a V.le Andrassy, la via più elegante della città. In pullman a Buda: Collina del Castello: passeggiata e visita all’esterno dei seguenti edifici: Palazzo Reale, in stile neobarocco e per 700 anni residenza dei Re ungheresi; centro storico (medievale e barocco); Chiesa di S.Mattia dal 1255, anno della sua fondazione, ha vissuto varie traversie: mutata in moschea, poi chiesa gesuita e trasformata dallo stile neogotico alla fine del XIX sec.; Bastione dei Pescatori, simile a un castello delle favole più che a un opera difensiva. 12.30/14.00 Pausa pranzo nel quartiere del Castello 14.00/17.00 ca. 20.00 Vista panoramica della città dalla collina Gellert ( salita in pullman e discesa a piedi). Si riprende il pullman per andare al Museo Nazionale, neoclassico, che custodisce importanti reperti (età della pietra,reperti romani), testimonianze e tesori ( il mantello per l’incoronazione di Santo Stefano, primi degli anni 1000 della storia magiara). Cena e Budapest di sera Castello Sabato 11 marzo Luoghi Note Colazione, bagagli in pullman e partenza per il rientro 8.00/9.00 20.00ca. Aspetti storico- locali Via Pranzo libero lungo il percorso Camporosolo Arrivo a S. Bonifacio Eventuali cambiamenti di orari e di programma saranno a discrezione dei docenti e delle guide. IMPORTANTE: comunicare eventuali intolleranze alimentari agli accompagnatori. Visto il periodo di svolgimento del viaggio si raccomanda un abbigliamento adatto a resistere alle interperie. Nello specifico: scarponcini da neve (o tipo Timberland con suola a carrarmato); cambio scarpe comodo (NO sneakers di tela!!); calzettoni di lana; giacca pesante,sciarpa, guanti e berretta di lana; vestirsi a cipolla!! N.B. Si raccomanda di avere con sé le medicine che normalmente si utilizzano per curarsi, le quali andranno prese solo dopo aver informato i docenti accompagnatori. Buon Viaggio! -I.S.I.S.S.” Dal Cero” San Bonifacio VR Budapest 7/11 marzo 2017