2015-Nedelec

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2015-Nedelec
Lo stress, il sonno e il recupero nel calcio professionistico:
una revisione della letteratura esistente
Nédélec M1,2, Halson S3, Abaidia AE4,5, Ahmaidi S6, Dupont G4,5.
1Université de Picardie Jules Verne, UFR STAPS, Allée Paschal Grousset, 80025, Amiens Cedex 1, France. [email protected].
2LOSC Lille Métropole Football Club, Camphin-en-Pévèle, France. [email protected].
3Department of Physiology, Australian Institute of Sport, Belconnen, ACT, Australia.
4LOSC Lille Métropole Football Club, Camphin-en-Pévèle, France.
5Université Lille Nord de France, Lille, France.
6Université de Picardie Jules Verne, UFR STAPS, Allée Paschal Grousset, 80025, Amiens Cedex 1, France.
Traduzione non autorizzata di D. Connolly
Nel calcio professionistico i giocatori sono spesso esposti a varie situazioni e condizioni che
interferiscono con il loro sonno, potenzialmente fino all’insonnia. Questo articolo presenta
un’analisi completa della letteratura attualmente disponibile, indagando i potenziali fattori di
stress sia acuti che cronici (es. psicologici, fisiologici e sociologici) al quale vengono esposti
i calciatori di alto livello e che potrebbero compromettere le ore e la qualità del sonno.
Il sonno è una parte essenziale del processo di recupero, in quanto permette al corpo di
riprendere importanti funzioni psicologiche e fisiologiche. Sono inoltre analizzati gli effetti di
disturbo del sonno sui meccanismi di recupero post-gara. Giocare partite la sera induce
cambiamenti fisiologici e cognitivi che non favoriscono l'induzione del sonno. Quanto
l’esecuzione serale di un esercizio ad alta intensità possa influenzare la qualità del sonno
successivo è ancora molto dibattuto. Esistono invece evidenze forti che individuano alcuni
fattori che possono influenzare direttamente la qualità del sonno, quali le condizioni
ambientali (es. luci forti nello stadio o la luce da un schermo), i comportamenti legati alla
partita (es. riposo pomeridiano o il consumo di caffeina) e l’impegno ed eccitazione indotta
dalla partita stessa. Oltre alle problematiche legate alle partite notturne, i giocatori si
ritrovano a giocare in orari spesso molto diversi, che abbinati alla fatica dei trasferimenti può
ulteriormente contribuire al debito di sonno. Mancanza di sonno può essere dannoso nella
fase di recupero a seguito di una partita; compromettendo il recupero dei livelli di glicogeno
muscolare, riducendo l’abilita di recupero da piccoli lesioni muscolari, alterando la funzioni
cognitive e aumentando la fatica mentale. Il sonno ha un ruolo importante ma complesso
nella fase di recupero, rafforzando la necessità di ulteriori ricerche per aumentare le
conoscenze su l'importanza quantitativa e qualitativa del sonno. Identificando eventuali
fattori che influenzano il sonno può portare a soluzioni efficienti e personalizzate.
Sports Med. 2015 Oct;45(10):1387-400.
STRESS, SLEEP AND RECOVERY IN ELITE SOCCER: A CRITICAL REVIEW
OF THE LITERATURE.
Nédélec M1,2, Halson S3, Abaidia AE4,5, Ahmaidi S6, Dupont G4,5.
1Université de Picardie Jules Verne, UFR STAPS, Allée Paschal Grousset, 80025, Amiens Cedex 1, France. [email protected].
2LOSC Lille Métropole Football Club, Camphin-en-Pévèle, France. [email protected].
3Department of Physiology, Australian Institute of Sport, Belconnen, ACT, Australia.
4LOSC Lille Métropole Football Club, Camphin-en-Pévèle, France.
5Université Lille Nord de France, Lille, France.
6Université de Picardie Jules Verne, UFR STAPS, Allée Paschal Grousset, 80025, Amiens Cedex 1, France.
In elite soccer, players are frequently exposed to various situations and conditions that can
interfere with sleep, potentially leading to sleep deprivation. This article provides a
comprehensive and critical review of the current available literature regarding the potential
acute and chronic stressors (i.e. psychological, sociological and physiological stressors)
placed on elite soccer players that may result in compromised sleep quantity and/or quality.
Sleep is an essential part of the recovery process as it provides a number of important
psychological and physiological functions. The effects of sleep disturbance on post-soccer
match fatigue mechanisms and recovery time course are also described. Physiological and
cognitive changes that occur when competing at night are often not conducive to sleep
induction. Although the influence of high-intensity exercise performed during the night on
subsequent sleep is still debated, environmental conditions (e.g. bright light in the stadium,
light emanated from the screens) and behaviours related to evening soccer matches (e.g.
napping, caffeine consumption, alcohol consumption) as well as engagement and arousal
induced by the match may all potentially affect subsequent sleep. Apart from night soccer
matches, soccer players are subjected to inconsistency in match schedules, unique team
schedules and travel fatigue that may also contribute to the sleep debt. Sleep deprivation
may be detrimental to the outcome of the recovery process after a match, resulting in
impaired muscle glycogen repletion, impaired muscle damage repair, alterations in cognitive
function and an increase in mental fatigue. The role of sleep in recovery is a complex issue,
reinforcing the need for future research to estimate the quantitative and qualitative
importance of sleep and to identify influencing factors. Efficient and individualised solutions
are likely needed.