Il cacciatore di talpe "Con le mie trappole ho aiutato anChe il Papa`

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Il cacciatore di talpe "Con le mie trappole ho aiutato anChe il Papa`
!26
]CRONACA.
I la Repubblica SABATO 24 SffiEMBRE 2016
Le talpe
Lunghezza:
Lunghezza:
13cm
14-16cm
(St distinguono·3 sottospecie:
Peso:
Europea, Cieca, Romana)
13ii&,\.@dMIN!P.il
Peso:
60-120
grammi
in molti ambienti
prati, pascoli, orti,
giardini, aree botaniche,
boschi
meno
di1 00
grammi
Utilizza la maggior parte
del tempo in gallerie
sotterranee, che usa
come terreno di caccia
Ha una vista molto
limitata, ma olfatto
Lunghezza:
fino a 18cm
Peso:
Romana
è la maggiore delle talpe
italiane, Corporatura, ·
cranio e dentatura sono
più massicci rÌspètto
alle altre specie.
e udito sviluppati
150
grammi
D caso. Sergio Zeni si è inventato
questo mestiere trent'anni fa
"Ora organizzo corsi per tutti"
Il cacciatore di talpe
"Con le mie trappole
ho aiutato anChe il Papa'
Le talpe
si nutrono di insetti, formiche,
lombrichi, lumache
e altri piccoli invertebrati
,
JENNER MELETII
MIRANDOIA (MODENA). Una leg­
genda parte dalla Valpadana e
rimbalza dal Cervino all'Etna.
«C'è un uomo che risolve i proble­
mi. Arriva in Rolls Royce, con au­
tista, si guarda intorno, mette le
trappole e in un paio di visite eli­
mina le talpe. È un mito». Sergio
Zeni, classe 1954, professione
cacciatore di talpe, ammette di
essere lui, l'uomo della leggen­
da. «La sola cosa inventata è la
Rolls Royce. Mi sono sempre pia­
ciute le belle macchine ma la
Rolls no, non l'ho mai avuta. Co­
munque guadagl!o bene. Quasi
trent'anni fa sono riuscito a in­
ventare un mestiere che non c'e­
ra e che ancora oggi è richiestissi­
mo. I cacciatori di talpe sono un
mestiere diffuso negli Stati Uni­
ti. In Italia sono stato il primo e
adesso faccio corsi perché altri
possano diventare cacciatori, o ·
almeno bravi giardinieri ».
no pellicce, colli e guanti per si­
gnora. Mi mostrò una sua vec­
chia trappola: funzionava. E allo­
ra l'ho copiata».
Un pezzo di legno, una molla,
lacci che si stringono al passag­
gio del piccolo animale. «Quan­
, do mi sono iscritto alla Camera
di commercio mi dissero che
•cacciatore di talpe" non era una
professione. Sul documento
scrissero: "artigiano". Adesso
nella mia società lavoriamo in
cinque. E posso dire che gli affari
vanno davvero bene, oltre ogni
aspettativa». Non è facile ottene­
re cifre precise. «Tutto dipende
dalla distanza fra Mirandola e l'a­
rea da ripulire. Fra un giardino
di una villetta a schiera e un cam-
I rimedi
L'uso di trappole resta quello
più efficace.
po da golf c'è una bella differen­
za. Posso dire che per un piccolo
giardino a 60-150 chilometri da
qui c'è una spesa di 300-500 eu­
ro. Se vai a Benevento diventano
1.500-2.000, e proprio in quella
città ho incassato quella cifra cat­
turando una sola talpa, che nes­
suno era riuscito a prendere. Per
i grandi giardini o i campi da
golf, si parla di qualche migliaio
di euro». Una prima visita per
mettere· le trappole. Una secon­
da per raccogliere le catture,
una terza per controllare che
non sia rimasta nessuna talpa.
Cacciatore e anche maestro.
«Ai miei corsi vengono giardinie­
ri e derattizzatori che imparano
a curare il loro terreno e anche
chi vuole diventare cacciatore.
Ma può rivolgersi a me anche chi
vuole il fai da te. Vendo ad esem­
pio tre trappole a 73 euro più
6,90 di spedizione, compreso pe­
rò un dvd di quasi un'ora che
spiega come usare bene le trap­
pole. Si chiamano "Bracchetta" e
possono dire che se ben messe so­
no sostanzialmente infallibili».
Da decenni in tanti hanno fat­
to di tutto per cacciare le talpe.
«Bottiglie di vetro o di plastica in­
filate in un tondino, di ferro, che
vibrano col vento e fanno rumo­
re. Tubo che parte dallo scappa­
mento dell'auto per avvelenare.
"Per Ratzinger le ho tolte
da Castel Gandolfo"
Tra gli altri clienti illustri
Berlusconi e Barilla
"La mia arma? Un pezzo
di legno, una molla e
lacci che si stringono al
passaggio dell'animale"
Come può una talpa ( talpa eu­
ropaea, 14 centimetri di lun­
ghezza, 1 etto scarso di peso)
produrre reddito? «Perché fa
danni pesanti, negli orti, nei giar­
dini e nei campi da golf. Nessuno
riusciva ad eliminarle, finché
non sono arrivato io». È difficile
essere modesti, quando si han­
no clieqti come PapaJoseph Ra­
tzinger, Silvio Berlusconi, Pietro
Marzotto, Guido Barilla e tanti al­
tri. «Per il Papa emerito ho tolto
le talpe a Castel Gandolfo. Berlu­
sconi aveva problemi al golf club
di Tolcinascci. Ho controllato an­
che il giardino di Arcore, ma era
a posto. Sono chiamato da deci­
ne di campi da golf, anche all'e­
stero. L'altro giorno ho liberato il
Jamala GolfClub di Riga in Letto­
nia e nel Golf Club a Bred in Slo­
venia ho eliminato 95 talpe».
Tutto inizia nell'estate 1987
quando Sergio Zeni è direttore
del centro nuoto di Mirandola.
«Trovo. i cumuli delle talpe nel
prato della piscina. Provo a cac­
ciarle, non ci riesco. Un amico mi
dice che a Quarantoli c'è ancora
un anziano cacciatore di talpe, il
signor Besutti di 80 anni. Fino al
1950 metteva trappole nelle
campagne, scuoiava le talpe e
vendeva le pelli:'allora si faceva-
Gli inglesi avevano inventato an­
che la "bomba", una pallina che
esplode al passaggio della talpa.
Poi sono state vietate quando
qualcuno ci ha rimesso una ma­
no. C'è chi allaga le gallerie. Ci so­
no ditte che vendono apparecchi
a ultrasuoni. Chiunque abbia
provato, sa che tutte queste in­
venzioni al 99% non funzionano
bene. Le talpe sono intelligenti:
si abituano al rumore e se arriva­
no gas o acqua hanno sempre
delle vie di fuga».
Talpe dannose soprattutto
nelle estati secche. Mangiano
lombrichi e larve e quando que­
sti animaletti vanno in profondi­
tà loro vanno a cercare cibo nei
campi e nei giardini irrigati.
«Chi ha ville e grandi giardini, do­
po l'intervento, può acquistare
le mie trappole, così non avrà
più bisogno di chiamarmi. Ma lo
sa che le talpe possono fare anda­
re giù di testa? Una signora di Bo­
logna mi ha chiamato perché
suo marito non dormiva più, usci­
va di notte in giardino con la pila
per cercare di ammazzare le tal­
pe. Ho risolto il problema, come
sempre. È successo anni fa. La si­
gnora mi manda ancora gli augu­
ri di Natale».
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Se si interviene per tempo
alla comparsa dei primi rialzi
si possono colpire le femmine prima
che partoriscano
(il periodo riproduttivo si svolge
tra marzo e aprile, la gestazione
è di 5-6settimane
con na_scite di 3-5piccoli per parto)
Le trappole
vengono inserite dentro
i camminamenti
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