Prenderà il via il 12 ottobre l`undicesima edizione della rassegna
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Prenderà il via il 12 ottobre l`undicesima edizione della rassegna
Marosi di Mutezza teatri in via d'estinzione XI edizione Teatro Ferroviario dal 12 al 16 Ottobre 2016 organizzazione Meridiano Zero Prenderà il via il 12 Ottobre l'undicesima edizione della rassegna teatrale Marosi di Mutezza organizzata da Meridiano Zero e dedicata come di consueto ai linguaggi del contemporaneo. Sono otto le compagnie che formano il cartellone, alcune per la prima volta in città, previsto anche il debutto cittadino della nuova produzione Meridiano Zero che da l'anno scorso ha iniziato un importante collaborazione con SardegnaTeatro di cui è frutto quest'ultima fatica dal titolo NordNordOvest. S'inizia il 12 Ottobre alle 21:00 con Century, di Anna Destefanis produzione CompagniaB/Codice Ivan, una performance teatrale ispirata all’antico gioco dei tableaux vivants. L’obiettivo è quello di trasformare, attraverso un improbabile quiz post-moderno, un quadro antico in una foto che immortali alcuni dei cambiamenti epocali avvenuti negli ultimi cento anni. Il 13 Ottobre alle 21:00 NordNordOvest produzione Meridiano Zero/Sardegna Teatro. Il lavoro racconta uno stato di attesa, quello in cui si aspetta di essere dimenticati. Si parte da un dato di fatto: la morte della tradizione. La tradizione è morta ma viene continuamente chiamata in causa, in una sorta di accanimento terapeutico, impedendogli di morire davvero. Il 14 Ottobre alle 19:00 Come sto? produzione Batisfera Teatro. Un quadretto assurdo e definitivo, un fluire di parole per definirsi almeno per un attimo, per recintare temporaneamente il caos dilagante, tutto quel rumore che concorre a rendere difficile la risposta all’eterna domanda “Come sto?” Alle 20:00 Arrogalla live set, il musicista cagliaritano presenterà il suo nuovo lavoro dove rilegge alcuni dei brani più significativi tratti dal catalogo di S'Ardmusic, alternandoli a registrazioni originali. L'approccio ai suoni è quello del dub delle origini, lo stile del disco invece si muove tra bass music, abstract hip hop, ambient e world music. Alle 21:30 Uno è trino, di e con Felice Montervino produzione Lucido Sottile. Un viaggio in tre atti unici che ha come protagonisti tre uomini che nella loro quotidianità affrontano le loro idiosincrasie. Amedeo, Loris e Vito, individui apparentemente normali, si trovano a vivere e ad agire tra abitudini strangolanti e tic, visioni inquietanti e memorie sconvolgenti, fino a mostrarci la parte più comica delle loro disperate ossessioni. Il 15 Ottobre alle 21:30 Aldo Morto, di e con Daniele Timpano compagnia Frosini/Timpano. Un attore nato negli anni '70, che di quegli anni non ha alcun ricordo o memoria personale, partendo dalla vicenda del tragico sequestro di Aldo Moro, trauma epocale che ha segnato la storia della Repubblica italiana, si confronta con l'impatto che questo evento ha avuto nell'immaginario collettivo. In scena, assieme al suo corpo e a pochi oggetti, solo la volontà di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza alcuna retorica o pietismo. Il 16 Ottobre alle 19:00 Ho un vizio al cuore, compagnia Pilar Ternera. Tre atti unici L'orso, Proposta di Matrimonio e L'anniversario, di Cechov. Personaggi in bianco e nero, incapaci di attingere alla tavolozza dei grandi sentimenti che li potrebbe trarre in salvo. In fin dei conti, ci fanno ridere perché sono incapaci di comunicare, di capire quello che capita, di governare la propria vita e fargli prendere una piega diversa. Alle 20:00 Dialogo con la Morte, Tonino Murru Is Mascareddas. Il maestro Burattinaio cagliaritano imbastisce un dialogo con uno storico personaggio e protagonista del teatro di burattini: la morte. Sarcastica e irriverente piece nata sul testo originale di Betty Pau. Alle 21:30 Io muoio e tu mangi, Quotidiana.com. Rimprovero rivolto al figlio dal padre morente. Una riflessione affilata e malinconica sulla necessità di sollecitare una pietas collettiva che rinunci alla ferita dell’agonia, assecondando la richiesta di una dolce morte. Ma è anche un’improbabile viaggio dall’Empireo alla Diaccia, attraverso le gerarchie che posizionano prediletti e reietti, nonostante si predichi che il perdono è assicurato per tutti. La rassegna si intreccia quest'anno con un altro importante progetto della compagnia: Format-azione vincitore del bando Funder35 della Fondazione Cariplo. Gli spettacoli saranno preceduti da Century/Lab a cura di Anna Destefanis, laboratorio per avvicinarsi alla performance e ai linguaggi delle arti sceniche dal vivo. Dal laboratorio di Critica teatrale e Giornalismo culturale a cura di Teatro e Critica in collaborazione con ReportersTV, tenuto da Rossella Porcheddu e Andrea Pocosgnich. Il 15 Ottobre dalle 15:00 presso la sala conferenze della Fondazione di Sardegna, in via Carlo Alberto a Sassari: Cultural-mente, Progettazione, politiche culturali e strategie di resistenza. Testimonianze, azioni e proposte future. Sarà una giornata di dibattito che coinvolge artisti, operatori culturali e associazioni sul tema dello sviluppo culturale in Sardegna e non solo.