Il progetto “BANCA ESTESA”
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Il progetto “BANCA ESTESA”
Guida pratica A cura della Segreteria di Gruppo Il progetto “BANCA ESTESA” Tutto quello che c’è da sapere sulle filiali flexi Il progetto ”BANCA ESTESA” Intesa Sanpaolo è stato il primo gruppo ad ampliare, su un vasto numero di filiali, l’orario tradizionale di apertura degli sportelli. Pur condividendo l’obiettivo di salvaguardia dei livelli occupazionali, la Fiba ha registrato – fin dall’inizio del programma – una serie di rigidità applicative che rischiano di vanificare lo scopo stesso dell’iniziativa. Molti aspetti sono stati migliorati con il procedere dei mesi grazie alle nostre pressioni. Siamo, tuttavia, consapevoli che molto è ancora da fare. Con questa piccola guida vogliamo testimoniare, ancora una volta, la nostra vicinanza ai colleghi impegnati nella Banca Estesa. Non pretendiamo ovviamente di sostituirci alla normativa aziendale, al contrario, ricordiamo l’importanza di conoscere sempre le regole che l’Azienda emana. Semplicemente, speriamo di fornire uno strumento snello e di facile lettura per ricordare alcuni degli aspetti tipici più importanti degli orari flexi. Come sempre, rimaniamo a disposizione per qualsiasi chiarimento e invitiamo i colleghi che dovessero vedere delle situazioni non in linea con quanto previsto a mettersi subito in contatto con il proprio sindacalista Fiba di riferimento. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 2 Il progetto ”BANCA ESTESA” SOMMARIO Introduzione................................................................................................................................................................. 5 Cosa prevede il Contratto Nazionale stipulato il 19/01/2012............................................................... 5 Perché la Fiba e gli altri Sindacati hanno sottoscritto l’accordo 19 ottobre e cosa prevede ..... 5 Quante sono le filiali che adottano gli orari estesi ..................................................................................... 5 Saranno possibile modifiche agli orari attuali ............................................................................................ 6 L’articolazione degli orari ....................................................................................................................................... 7 Qual è l’orario di apertura al pubblico delle filiali estese ....................................................................... 7 Qual è l’orario individuale nelle filiali estese .............................................................................................. 7 Quali sono le caratteristiche del turno A ....................................................................................................... 7 Quali sono le caratteristiche del turno B ....................................................................................................... 8 Quali sono le caratteristiche del turno C ....................................................................................................... 8 Quali sono le caratteristiche del turno 6 x 6 ................................................................................................ 9 Quali sono le caratteristiche dell’articolazione di orario E .................................................................... 9 Come vengono stabiliti i turni ......................................................................................................................... 10 Tutti i colleghi lavorano in turni nelle filiali Flexi ................................................................................... 10 La sicurezza ................................................................................................................................................................ 11 Quali sono gli orari di accesso alla filiale .................................................................................................... 11 Quando l’ingresso va gestito in manuale ..................................................................................................... 11 Qual è l’orario di apertura delle casse .......................................................................................................... 11 Qual è l’orario di apertura delle cassette di sicurezza ........................................................................... 12 Posso superare le 6 ore e 30 minuti di adibizione giornaliera allo sportello ................................ 12 Altri aspetti particolari degli orari estesi ........................................................................................................ 13 Come funzionano le ferie ................................................................................................................................... 13 Qual è l’orario nelle giornate semifestive ................................................................................................... 13 Quali sono le flessibilità per i colleghi delle filiali estese ...................................................................... 13 Quando si fa la pausa pranzo ........................................................................................................................... 14 Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 3 Il progetto ”BANCA ESTESA” Cosa cambia per la malattia rispetto alla filiale standard..................................................................... 14 E’ possibile richiedere il part time nelle filiali estese ............................................................................. 14 Quali sono le previsioni economiche per i part time della banca estesa ......................................... 15 E’ possibile effettuare lo straordinario nelle filiali estese .................................................................... 16 Le previsioni provvisorie per i mesi estivi del 2013. .................................................................................. 17 Vi sono alcune filiali flexi che cambieranno orario in estate ............................................................... 17 Cosa è stato previsto per le filiali limitrofe alla Banca Estesa ............................................................. 17 Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 4 Il progetto ”BANCA ESTESA” INTRODUZIONE COSA PREVEDE IL CONTRATTO NAZIONALE STIPULATO IL 19/01/2012 Già prima dell’ultimo rinnovo contrattuale, era prevista nel nostro settore la possibilità del lavoro al sabato (esclusa l’attività di cassa, tranne che in casi ben definiti, come tuttora) e – seppur con dei limiti percentuali – oltre l’orario standard. Il CCNL del 2012, però, ha ampliato la possibilità di estensione dell’orario, portando l’orario di sportello disponibile per le imprese nei giorni feriali dalle 8 alle 20. L’orario può andare anche dalle 7 alle 22, ma solo con accordo sindacale. PERCHÉ LA FIBA E GLI ALTRI SINDACATI HANNO SOTTOSCRITTO L’ACCORDO 19 OTTOBRE E COSA PREVEDE Obiettivo primario della Fiba e delle altre Organizzazioni Sindacali è senza dubbio uno: l’occupazione. Sappiamo che, soprattutto in un momento difficile come questo, l’unico modo per difendere i posti di lavoro esistenti (creando nuova buona occupazione) è il recupero di produttività. Per questo motivo abbiamo colto la scommessa dell’estensione dell’orario: confidando nell’aumento della produttività, requisito essenziale per garanzie occupazionali e future rivendicazioni da parte delle rappresentanze dei Lavoratori. Finalità dell’accordo firmato nel nostro Gruppo il 19 ottobre 2012 è, ancora una volta, quello di salvaguardare l’occupazione aumentando la produttività della nostra Banca. Per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei colleghi è stata eliminata l’articolazione di orario, pur prevista dal CCNL, che va dal lunedì pomeriggio al sabato mattina. QUANTE SONO LE FILIALI CHE ADOTTANO GLI ORARI ESTESI Al momento sono 410 le filiali flexi in tutto il territorio nazionale, su un totale di 4554 filiali (658 accorpamenti). Il piano di allungamento degli orari riprenderà a settembre, quando sono previste circa 180/200 nuove filiali con l’orario esteso. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 5 Il progetto ”BANCA ESTESA” SARANNO POSSIBILE MODIFICHE AGLI ORARI ATTUALI La Fiba, assieme agli altri Sindacati, ha già chiesto una revisione degli orari. Infatti, abbiamo notato che – specie in alcune zone – vi sono degli orari (tipicamente, quelli del tardo pomeriggio) in cui vi è un afflusso di clientela estremamente basso, non tale da giustificare i costi legati all’apertura delle filiali. La Banca si è detta pronta a rivalutare gli orari, ma soltanto dopo la fine dell’anno. L’Azienda ritiene questo un tempo congruo per avere un dato attendibile. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 6 Il progetto ”BANCA ESTESA” L’ARTICOLAZIONE DEGLI ORARI QUAL È L’ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DELLE FILIALI ESTESE Le filiali sono aperte, dal lunedì al venerdì, dalle 8.05 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 20.00, con termine dell’operatività di cassa alle 19.45. Alcune filiali non effettuano la chiusura al pubblico durante la pausa pranzo, per cui, rimangono aperte dalle 8.05 alle 20.00, con termine dell’operatività di cassa sempre alle 19.45. Il sabato le filiali sono aperte dalle 9.00 alle 13.00 oppure dalle 8.00 alle 14.00, senza il servizio di cassa. QUAL È L’ORARIO INDIVIDUALE NELLE FILIALI ESTESE Esistono cinque articolazioni di orario nelle filiali estese: - ORARIO TIPO A: dal lunedì al venerdì dalle h. 8.00 alle h. 16.30; - ORARIO TIPO B: dal lunedì al venerdì dalle h. 11.48 alle h. 20.00; - ORARIO TIPO C (per le filiali aperte il sabato dalle 9.00 alle 13.00): 1 giorno dalle 8.00 alle 17.00, 3 giorni dalle 8.00 alle 17.30, sabato dalle 9.00 alle 13.00, 1 giorno di riposo compensativo; - ORARIO “6 x 6” (per le filiali aperte il sabato dalle 8.00 alle 14.00): dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 14.00; - ORARIO TIPO E (per i lavoratori con pesante pendolarismo e situazioni familiari disagiate): dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 19.00. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TURNO A L’orario settimanale è di 37 ore e 30 minuti, articolato su 5 giorni lavorativi. Per ogni giorno in cui si effettua l’intervallo spetta il buono pasto. Per gli addetti alla cassa, spetta l’indennità di rischio. A questo proposito, ricordiamo che la previsione aziendale – volta alla proposizione commerciale anche degli assistenti alla clientela – indicherebbe l’orario suddiviso in 6 ore di attività di sportello e un’ora e mezza di attività Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 7 Il progetto ”BANCA ESTESA” commerciali. Qualora, per esigenze della filiale, l’orario di cassa dovesse estendersi oltre le 6 ore giornaliere, anche l’indennità di cassa dovrà essere adeguata alle ore effettivamente svolte, con le maggiorazioni previste dal Contratto Nazionale e dagli accordi aziendali (vedere Vorrei Sapere ed. maggio 2103). QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TURNO B Poiché l’orario di lavoro termina oltre le 19.15, le ore sono ridotte a 36 settimanali, distribuite su 5 giorni settimanali. Questo, però, determina la non maturazione, per ogni settimana lavorativa del turno B, di 30 minuti dal monte della Banca Ore (con riferimento alle 23 ore accreditate ai colleghi all’inizio di ogni anno). Alle Aree Professionali spetta l’indennità turno pari a 4,30 € giornaliere. Ricordiamo che, grazie all’accordo sulla produttività fortemente voluto dalla Cisl, questa cifra viene tassata solo al 10% per tutti i colleghi con reddito annuo inferiore ai 40.000 €. Per ogni giorno in cui si effettua l’intervallo spetta il ticket pasto. Per quanto riguarda le previsioni sull’indennità di cassa, le previsioni sono le stesse rispetto a quanto precisato per il turno A. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TURNO C Come scritto nell’introduzione, grazie all’accordo siglato il 19 ottobre 2012, abbiamo evitato che il turno C prevedesse la settimana lavorativa su 6 giorni, dal lunedì pomeriggio al sabato mattina, come invece indicherebbe il CCNL. Infatti, l’orario del turno C è distribuito su 5 giorni settimanali: il sabato dalle 9.00 alle 13.00, 1 giorno dalle 8.00 alle 17.00 e 3 giorni dalle 8.00 alle 17.30. Un giorno settimanale, quindi, rimane di riposo per i colleghi. Per ogni sabato lavorato con attività commerciale, spetta l’indennità di 18,42 €. Anche questa somma sarà detassata per i colleghi con reddito annuo inferiore ai 40.000 €, grazie all’accordo sulla produttività voluto fortemente dalla Cisl. Il buono pasto viene erogato per ogni giorno in cui si effettua l’intervallo: per cui non spetta il sabato. Per l’indennità di cassa, anche in questo caso si rimanda a quanto scritto per il turno A. Ricordiamo che è molto importante non pianificare il giorno di riposo in una giornata di ex festività, pena lª perdita del diritto alla ex festività! Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 8 Il progetto ”BANCA ESTESA” QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DEL TURNO 6 X 6 L’orario di lavoro è articolato in 36 ore settimanali, su 6 giorni lavorativi, dalle 8.00 alle 14.00. Anche in questo caso, come per il turno B, non maturano i 30 minuti di riduzione della Banca Ore essendo la settimana lavorativa di 36 ore e non di 37 ore e mezza. Non viene riconosciuta l’indennità dei 18,42 € spettanti invece per il turno C. Non viene erogato il ticket pasto (in quanto non essendo previsto l’intervallo per il pranzo il CCNL non lo prevede). A questo proposito, la Fiba e le altre Organizzazioni Sindacali stanno chiedendo con forza il riconoscimento del buono pasto anche per il turno 6 x 6, ma al momento l’azienda non sembra voler accogliere la nostra richiesta. Viene erogata l’indennità di cassa secondo le previsioni del CCNL. Ai colleghi che percepiscono l’indennità di pendolarismo, è garantita la sua estensione al sabato. QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELL’ARTICOLAZIONE DI ORARIO E Iniziamo sottolineando l’aspetto più importante: l’articolazione di orario E non è un turno! Va utilizzato solo nei casi di pesante pendolarismo o situazioni familiari disagiate e non come turnazione aggiuntiva o sostitutiva per tutta la platea dei colleghi. Prevede 37 ore e 30 minuti settimanali, articolati su 5 giorni. Poiché l’orario giornaliero termina alle 19,00 e non dopo le 19,15 non spetta infatti la riduzione a 36 ore settimanali. L’orario E, stabilito dall’Azienda in seguito alle forti sollecitazioni dei Sindacati, è stato pensato – come già sottolineato – per i colleghi con particolari situazioni disagiate in famiglia o che devono affrontare un pesante pendolarismo. Al momento, queste previsioni vengono lasciate all’intelligenza “gestionale” dei vari specialisti del personale. Le richieste della Fiba e delle altre Organizzazioni Sindacali sono invece di definire i criteri con cui individuare oggettivamente il pendolarismo “pesante” e le situazioni familiari “disagiate”. Per i colleghi inquadrati nelle Aree Professionali spetta l’indennità turno pari a 3,68 € giornalieri. Anche questa indennità, grazie all’accordo sulla produttività, sarà tassata con l’aliquota separata del 10% per i redditi inferiori ai 40.000 € annui. Per il riconoscimento dell’indennità di rischio, vale lo stesso discorso del turno A. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 9 Il progetto ”BANCA ESTESA” COME VENGONO STABILITI I TURNI I turni vengono stabiliti dalla Direzione dell’Unità Organizzativa, tenendo conto dell’eventuale volontarietà espressa dai colleghi. Dopo un inizio estremamente rigido da parte dell’Azienda, siamo riusciti ad ottenere che i turni vengano effettuati su base settimanale e stabiliti con un anticipo di massima di un mese. Sappiamo che in molte realtà questa previsione non viene attuata: invitiamo a segnalare tutte le situazioni non in linea al proprio sindacalista Fiba. E’ stato finalmente prevista anche la possibilità di cambio turno nel corso della settimana. In questo caso, se l’orario di lavoro totale nella settimana supera le 37 ore, spettano tutti i 30 minuti di Banca Ore. Se, invece, l’orario totale nella settimana è compreso tra le 36 e le 37 ore, spettano 15 minuti di Banca Ore. TUTTI I COLLEGHI LAVORANO IN TURNI NELLE FILIALI FLEXI No, sono esclusi i colleghi con il part time e che godono dei diritti della legge 104 per sé stessi. Nonostante le richieste delle Organizzazioni dei Lavoratori, invece, anche le mamme con i permessi per allattamento vengono coinvolti nella turnazione. Ricordiamo come l’Azienda abbia più volte ribadito che, pur tenendo in considerazione – ove possibile – la volontarietà dei colleghi, ogni dipendente deve di massima prestare la propria attività su più di un turno e non sempre sul medesimo. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 10 Il progetto ”BANCA ESTESA” LA SICUREZZA QUALI SONO GLI ORARI DI ACCESSO ALLA FILIALE L’ingresso nella filiale dei colleghi può avvenire dalle 7.30. L’orario di uscita non può superare le 21.00 dal lunedì al venerdì e le 15.00 il sabato. QUANDO L’INGRESSO VA GESTITO IN MANUALE Per limitare i rischi di eventi criminosi, consigliamo anche noi – come l’Azienda – di gestire quanto più possibile l’ingresso della filiale con il filtro manuale. Ricordiamo che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il filtro manuale va attivato se: - l’affluenza è scarsa, specie verso la fine dell’orario di sportello; - sempre e comunque dopo le 19.30; - in caso di potenziali rischi rilevati dalla filiale; - sono presenti in filiale le guardi portavalori; - vengono aperti i mezziforti principali; - vi sono rilevanti somme di denaro al di fuori dell’area Safe. QUAL È L’ORARIO DI APERTURA DELLE CASSE Il servizio di cassa deve essere assicurato alla clientela dalle 8.05 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19.45, oppure dalle 8.05 alle 19.45 nelle filiali con orario continuato. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 11 Il progetto ”BANCA ESTESA” QUAL È L’ORARIO DI APERTURA DELLE CASSETTE DI SICUREZZA Per semplificare la gestione delle chiavi, l’Azienda – nell’incontro dell’8 maggio con le Organizzazioni Sindacali – ha chiarito che le cassette di sicurezza saranno aperte dal lunedì al venerdì, dalla 8.05 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.15. POSSO SUPERARE LE 6 ORE E 30 MINUTI DI ADIBIZIONE GIORNALIERA ALLO SPORTELLO No, ogni giorno il singolo collega può essere adibito alle attività di cassa per un massimo di 6 ore e 30 minuti, come da Contratto Nazione vigente. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 12 Il progetto ”BANCA ESTESA” ALTRI ASPETTI PARTICOLARI DEGLI ORARI ESTESI COME FUNZIONANO LE FERIE Mentre le ferie delle singole giornate addebitano sempre un giorno di ferie al collega (indipendentemente dal numero di ore previste per la giornata), in caso di orario settimanale su 6 giorni lavorativi la settimana intera di ferie conteggerà 5 giorni di ferie e non 6. QUAL È L’ORARIO NELLE GIORNATE SEMIFESTIVE Se la giornata semifestiva cade in un giorno dal lunedì al venerdì, l’orario di lavoro individuale per il personale a tempo pieno sarà dalle 8.25 alle 13.25. Se, invece, la giornata semifestiva cade di sabato, l’orario sarà: - per le filiali aperte solitamente dalle 9.00 alle 13.00: dalle 9.00 alle 11.40; - per le filiali aperte solitamente dalle 8.00 alle 14.00: dalle 8.00 alle 12.00. QUALI SONO LE FLESSIBILITÀ PER I COLLEGHI DELLE FILIALI ESTESE Anche per quel che concerne e flessibilità, la Fiba – assieme alle altre Organizzazioni Sindacali – è riuscita a vincere l’iniziale rigidità con cui il progetto Flexi era partito. Infatti, per tutti i turni è stata ripristinata l’elasticità standard dei 30 minuti per l’orario di ingresso, come per i colleghi che lavorano nelle filiali con orario standard. Vi è, inoltre, la possibilità di ampliare detta elasticità a 45 minuti su richiesta del lavoratore. Per tutti i turni, inoltre, è possibile richiedere la riduzione della pausa pranzo a 30 minuti. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 13 Il progetto ”BANCA ESTESA” QUANDO SI FA LA PAUSA PRANZO Nelle filiali con chiusura al pubblico dalle 13.30 alle 14.30, la pausa pranzo dei colleghi coincide solitamente con la chiusura del punto operativo (tranne per i colleghi impegnati nel passaggio dei valori di sportello). Nelle filiali con orario continuato dalle 8.05 alle 20.00, la pausa pranzo viene effettuata in turni, di massima (ma non è una regola rigida) in 2 turni: uno dalle 13.00 alle 14.00 e uno dalle 14.15 alle 15.15. COSA CAMBIA PER LA MALATTIA RISPETTO ALLA FILIALE STANDARD Le norme che regolano la malattia sono le stesse riservate a tutti i colleghi del gruppo: il personale a tempo indeterminato può assentarsi per un giorno semplicemente autocertificando lo stato di malattia e, in caso di prolungamento della patologia, può recarsi dal medico curante il secondo giorno lavorativo, purché venga inserito nel certificato che il lavoratore “dichiara di essere malato dal” giorno lavorativo precedente. Gli apprendisti, invece, devono giustificare con certificato medico anche l’assenza di un solo giorno. L’aspetto che vogliamo sottolineare per quel che riguarda la Banca Estesa è che, non variando la normativa, chi dovesse aver bisogno del certificato medico nella giornata di sabato, quando il medico di famiglia non è raggiungibile, deve rivolgersi alla guardia medica che compilerà il certificato. Ricordiamo che, qualora il medico rilasciasse ancora la giustificazione cartacea anziché quella telematica, i colleghi con contratto di apprendistato devono inviare la copia di competenza dell’azienda con raccomandata A/R alla Direzione Centrale Personale, Servizio Relazioni con il Personale, Ufficio Amministrazione del Personale, via Nizza – Lingotto 262/2, 10126, Torino. In questo caso, inoltre, sarà cura del collega in apprendistato inviare anche la copia all’ufficio INPS di competenza. E’ POSSIBILE RICHIEDERE IL PART TIME NELLE FILIALI ESTESE Anche in questo caso, inizialmente abbiamo dovuto scontrarci con le rigidità aziendali. Durante l’incontro di maggio 2013 tra le Organizzazioni dei Lavoratori e Intesa Sanpaolo, quest’ultima ha fornito importanti indicazioni per quel che riguarda la concessione di nuovi part time per i colleghi delle filiali flexi. Fermi restando i principi che regolano le priorità per l’ottenimento del part time, è possibile regolare il part time sui nuovi orari del punto operativo: per ipotesi, si potranno indicare alcuni Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 14 Il progetto ”BANCA ESTESA” sabato del mese come lavorativi (ad esempio, il primo ed il terzo), oppure richiedere il part time comprendendo, volendo, anche la fascia serale della giornata lavorativa. Vediamo alcuni esempi di “nuovi” part time: ESEMPIO 1 (30 ore settimanali) martedì-mercoledì 8.25-13.25 lunedì –giovedì 8.00 - 17.00 sabato 9.00-13.00 ESEMPIO 2 (32 h e 30 minuti con pausa pranzo da lun. a ven. 30 minuti) lunedì –venerdì 9.00 - 15.15 sabato 9.00-12.45 ESEMPIO 3 (27 h. e 30 minuti) lunedì – mercoledì 14.30 - 20.00 martedì - giovedì 8.00 - 13.30 sabato 8.00 -13.30 ESEMPIO 4 (32 h. e 30 minuti) SETTIMANA 1 lunedì – martedì 8.30 - 13.30 mercoledì - giovedì – venerdì 8.30 - 14.00 sabato 8.00-14.00 SETTIMANA NR. 2 lunedì –venerdì 8.30 - 16.00 32 h. e 30 minuti. QUALI SONO LE PREVISIONI ECONOMICHE PER I PART TIME DELLA BANCA ESTESA Esattamente come per i colleghi a tempo parziale nelle filiali tradizionali, il buono pasto viene erogato solo se vi è l’effettuazione dell’intervallo. L’indennità di consulenza al sabato di 18,42 € viene riconosciuta solo se l’orario di lavoro è articolato su 5 giorni lavorativi, proporzionata all’orario di lavoro svolto al sabato. Poiché con il part time il collega fissa il proprio orario di lavoro e, dunque, non svolge più i turni, perde il diritto all’indennità riservata alle Aree Professionali che terminano il proprio turno oltre le 18.15. Nulla cambia, rispetto alle filiali standard, per il riconoscimento dell’indennità di rischio. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 15 Il progetto ”BANCA ESTESA” E’ POSSIBILE EFFETTUARE LO STRAORDINARIO NELLE FILIALI ESTESE Anche in questo caso vale la stessa normativa di tutti i punti operativi del nostro Gruppo: lo straordinario deve essere preventivamente autorizzato. Riteniamo doveroso sottolineare ancora una volta come, in caso di mancata autorizzazione alla prestazione straordinaria, il collega è obbligato a lasciare i locali aziendali al termine del proprio orario di lavoro. La violazione di questa norma contrattuale e di servizio potrebbe comportare la mancata copertura assicurativa in caso di infortunio sul lavoro ed in itinere o da atto criminoso e si configura come inadempienza contrattuale per la mancata retribuzione del lavoratore ed evasione contributiva ai fini previdenziali. Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 16 Il progetto ”BANCA ESTESA” LE PREVISIONI PROVVISORIE PER I MESI ESTIVI DEL 2013. VI SONO ALCUNE FILIALI FLEXI CHE CAMBIERANNO ORARIO IN ESTATE Al fine di una migliore gestione delle ferie, l’Azienda ha accolto la richiesta sindacale di sospendere, in alcune filiali, l’estensione degli orari per il mese di agosto. Sono state individuate alcune unità organizzative operanti in zone non turistiche e di dimensioni contenute che, durante il mese di agosto, saranno aperte con i seguenti orari: filiali con chiusura pausa pranzo: dal lunedì al venerdì dalle 8.05 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 16.30, con operatività di sportello fino alle 15.35; filiali con orario continuato: dal lunedì al venerdì dalle 8.05 alle 16.30, con operatività di sportello fino alle 15.35. COSA È STATO PREVISTO PER LE FILIALI LIMITROFE ALLA BANCA ESTESA Alcune filiali con orario tradizionale, posizionate vicino ad alcuni punti operativi con gli orari estesi, limiteranno il proprio orario (solo per le attività di cassa) al mattino, al fine di supportare il progetto della Banca Estesa. Ci trovi su www.fiba.it http//intesasanpaolo.fiba.it www.fibagruppointesasanpaolo.it per ulteriori chiarimenti scrivici a: [email protected] Cisl Segreteria di Gruppo IntesaSanpaolo 17