RFT SpA - SKF.com
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RFT S.p.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del D.lgs. 231/01 ALLEGATO III CODICE ETICO RFT S.p.A. Società unipersonale appartenente al Gruppo svedese SKF, soggetta all'attività di direzione e coordinamento di SKF Industrie S.p.A. Sede legale: via dell'Arcivescovado 1 - 10121 Torino - Italia - Capitale sociale euro 2.600.000,00 Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Torino: 01047060015 www.skf.it 1. Introduzione RFT S.p.A. (di seguito indicata come “RFT” o come “Società”) appartiene al Gruppo SKF fondato nel 1907 a Göteborg, in Svezia. RFT costituita in Italia nel settembre del 1974, con sede legale in Torino, è una società la cui attività è diretta alla produzione e vendita di prodotti tecnici in gomma, gommametallo ed altri materiali elastomerici, quali schermi stagni, anelli di tenuta e guarnizioni, destinati prevalentemente a costruttori di cuscinetti, di autoveicoli e di componentistica per autoveicoli in genere. Con il presente Codice Etico approvato dal Consiglio di Amministrazione del 29 ottobre 2004, e successivamente aggiornato, la Società stabilisce le regole di condotta che intende seguire nell’esercizio della propria attività d’impresa. Il presente documento si affianca al Codice di Condotta di Gruppo che disciplina comportamenti omogenei per tutte le Società controllate che operano nei diversi Paesi. Pertanto, la Società italiana ha deciso di individuare ulteriori valori e principi di condotta che confluiscono nel presente Codice Etico, strutturato ed inteso come parte integrante del Modello organizzativo ex D.lgs. 231/01. Il Codice Etico è finalizzato a consentire la divulgazione e la condivisione dei principi in esso contenuti all’interno di RFT nonché a fungere da elemento distintivo ed identificativo della Società nei confronti del mercato e dei terzi che intrattengono rapporti con la stessa. Esso riflette l’impegno della Società a: • mantenere l’attenzione sulle modalità di gestione delle aree a rischio; • fornire delle linee guida al personale per contribuire a riconoscere e ad affrontare i problemi etici; • contribuire a mantenere una cultura d’integrità, onestà e responsabilità all’interno dell’azienda. 2 Al fine di assicurare la conoscenza ed il rispetto del Codice Etico RFT si impegna a: • assicurare la tempestiva diffusione del Codice Etico a dipendenti, collaboratori e a tutti quelli che ne sono soggetti; • assicurare che ogni emendamento al Codice sia trasmesso a tutti i soggetti interessati; • dare appropriato supporto educativo al fine di assicurare risposte in relazione a qualsiasi domanda, dubbio, suggerimento o lamentela connessa al Codice; • assicurare che i dipendenti, collaboratori o terzi che riportano violazioni del Codice non siano soggetti a nessuna forma di discriminazione; • imporre sanzioni proporzionate alla violazione del Codice; • regolarmente controllare il rispetto del Codice. La Società si impegna ad irrogare, con coerenza, imparzialità ed uniformità, sanzioni disciplinari proporzionate alle violazioni del Codice, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa vigente, dal CCNL ovvero dal contratto individuale di lavoro e dalle procedure aziendali in materia di rapporti di lavoro. La Società farà quanto in proprio potere al fine di assicurare che gli impegni espressi dal Codice Etico siano condivisi da collaboratori, consulenti, fornitori ed ogni altra parte con cui RFT intrattiene relazioni commerciali. A tal proposito RFT non intratterrà, ovvero non continuerà, alcun rapporto commerciale con coloro che rifiuteranno espressamente di sottostare ai principi previsti dal Codice Etico e, al contempo, informerà e metterà a disposizione di consulenti, fornitori o di ogni soggetto con cui intrattiene rapporti commerciali una copia del Codice Etico. RFT apprezza ogni contributo costruttivo proveniente da impiegati, collaboratori e terzi, teso al miglioramento del Codice. La Società si impegna inoltre all’aggiornamento dei contenuti qualora esigenze dettate dal variare del contesto, della normativa di riferimento, dell’ambiente o dell’organizzazione aziendale lo rendessero opportuno e necessario. 3 Il Consiglio di Amministrazione della Società è competente per ogni modifica e/o integrazione del presente Codice Etico. Ogni comportamento contrario ai principi ed alle disposizioni stabilite dal Codice Etico è perseguito e sanzionato. 2.Destinatari del Codice Etico Le norme del Codice Etico si applicano a tutti i dipendenti di RFT e a tutti coloro che cooperano al perseguimento dei fini della Società nell’ambito dei rapporti contrattuali con la Società medesima. I componenti del Consiglio di Amministrazione ed i dirigenti di RFT sono tenuti ad operare sulla base degli standard etici fissati dal presente Codice. Essi devono agire in modo da rappresentare con il proprio comportamento un esempio per i propri dipendenti e collaboratori e da dimostrare agli stessi che il rispetto del Codice è un aspetto essenziale della qualità del loro lavoro. I dipendenti e tutti coloro che intrattengono rapporti commerciali o di collaborazione con rf (quali, ad esempio, consulenti, agenti, ecc.) sono tenuti ad adeguare i propri comportamenti alle disposizioni del Codice Etico. I dipendenti della Società possono prendere visione del Codice Etico su Data Base Notes dedicato, nonché presso l’unità organizzativa di cui sono parte. A tal proposito, tutti i dipendenti devono ricevere comunicazione scritta dell’avvenuta pubblicazione del Codice Etico sul Data Base di cui sopra, nonché della possibilità di consultarlo presso il responsabile dell’unità organizzativa di cui sono parte. Una copia del Codice Etico è inoltre affissa in bacheca. I dipendenti e collaboratori della Società possono chiedere copia del Codice, in ogni tempo, all’Organismo di Vigilanza. I dipendenti e collaboratori di RFT che necessitano dei chiarimenti relativamente ai principi ed alle disposizioni del Codice Etico devono contattare l’Organismo di Vigilanza. 4 I dipendenti e collaboratori della Società devono portare a conoscenza degli organi a ciò deputati ogni violazione ovvero richiesta di violazione del Codice. Ogni segnalazione presentata senza fondata motivazione costituisce violazione del Codice Etico. 3. Principi etici generali I valori etici di RFT, considerati fondamentali per l’esercizio di qualsiasi attività aziendale, possono essere ricondotti ai seguenti tre principi etici generali: Principio di legalità I destinatari sono tenuti al rispetto della legge o degli atti ad essa equiparati. Tale principio è valido anche con riferimento alla legislazione nazionale di qualsiasi Paese con cui la Società ha rapporti commerciali. RFT si impegna a condurre la propria attività nel rispetto della normativa nazionale, comunitaria ed internazionale, respingendo ogni pratica illegale. Il perseguimento di un interesse della Società non potrà essere considerato, in alcun caso, un’esimente al mancato rispetto della legge. I destinatari sono, inoltre, tenuti al rispetto delle disposizioni aziendali emanate dalla Società, in considerazione del fatto che le stesse hanno il preciso scopo di meglio consentire il costante rispetto delle disposizioni di legge. Correttezza RFT esegue la propria attività d’impresa fornendo prestazioni di elevato livello qualitativo. I destinatari sono tenuti al rispetto delle regole professionali, con particolare riferimento ai doveri di diligenza e perizia, applicabili alle operazioni compiute nell’ambito dell’attività lavorativa svolta all’interno della Società. Tutti i Destinatari sono direttamente responsabili, con riferimento al ruolo ad essi assegnato, del buon andamento delle attività aziendali, del raggiungimento dei risultati, del dovere di tutela dell’immagine della Società. 5 Ogni Destinatario del presente Codice deve avere consapevolezza che qualsivoglia comportamento, non in linea con il principio di correttezza e con il Codice Etico, può compromettere l’integrità e la reputazione della Società. Trasparenza Tutte le attività lavorative sono improntate al rispetto dei principi di integrità e trasparenza e sono condotte con lealtà e senso di responsabilità, correttezza ed in buona fede. La Società si impegna a garantire correttezza, completezza, accuratezza, uniformità e tempestività nella gestione e comunicazione delle informazioni aziendali, evitando pertanto comportamenti ingannevoli da cui si possa trarre indebito vantaggio. RFT ed i suoi collaboratori si impegnano a dare informazioni complete, trasparenti, comprensibili e accurate, in modo tale che, coloro i quali intendono intrattenere rapporti con la Società siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti e delle conseguenze rilevanti. 4. Rapporti con dipendenti RFT riconosce che risorse umane motivate e professionali sono elemento fondamentale per lo svolgimento dell’attività di impresa, per l’accrescimento del valore della Società e per la soddisfazione dei clienti. RFT rispetta e tutela i valori ed i diritti degli individui. In particolare la Società garantisce il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali dell’individuo nell’osservanza del principio di uguaglianza e di non discriminazione e dell’ordinata convivenza nei luoghi di lavoro. La Società contrasta, respinge e sanziona qualunque atteggiamento anche solo apparentemente discriminatorio con riguardo a sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. I dipendenti e collaboratori della Società, nello svolgimento dei rispettivi doveri professionali, devono rispettare il principio di imparzialità, lealtà e non discriminazione, 6 evitando di preferire o agevolare persone o soluzioni che non siano basate su valutazioni tecnico-professionali. RFT, garantendo un ambiente di lavoro privo di pregiudizi, contrasta e respinge, nelle relazioni di lavoro, interne ed esterne, ogni tipo di molestia che, a titolo esemplificativo, può verificarsi con la creazione di un ambiente di lavoro ostile nei confronti dei singoli lavoratori o gruppi di lavoratori ovvero tramite l’ingiustificata interferenza con il lavoro altrui o la creazione di ostacoli e impedimenti alle prospettive professionali altrui. RFT non ammette molestie sessuali, intendendo come tali la subordinazione delle possibilità di crescita professionale alla prestazione di favori sessuali o le proposte di relazioni interpersonali private che, per il fatto di risultare sgradite al destinatario, possano turbarne la serenità. I principi che seguono confermano l’importanza per RFT del rispetto per l’individuo e l’impegno della Società di operare assicurando parità di trattamento e non discriminazione. Nella gestione dei rapporti che implicano l’instaurarsi di relazioni gerarchiche, la Società richiede che l’autorità sia esercitata con equità e correttezza, vietando ogni comportamento che possa essere ritenuto lesivo della dignità ed autonomia del dipendente. 4.1 Selezione, assunzione ed avanzamento del personale RFT si impegna a considerare le persone candidate ad un impiego unicamente sulla base dei meriti e della competenza professionale. La valutazione del personale da assumere è effettuata in base alla corrispondenza dei profili dei candidati rispetto alle esigenze della Società nell’osservanza della pari opportunità per tutti i soggetti. Le informazioni richieste sono strettamente collegate alla verifica degli aspetti previsti dal profilo professionale con rispetto della privacy, tutelata a norma del D.lgs. 196/03, e delle opinioni del candidato. 7 RFT respinge e contrasta la finalizzazione e la strumentalizzazione della selezione, assunzione od avanzamento del personale per l’ottenimento di favori o per la concessione di privilegi. In fase di selezione, assunzione e gestione del personale, RFT respinge e contrasta qualunque forma di discriminazione fondata su sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali o sociali dei candidati o dei dipendenti, garantendo pari opportunità e non discriminazione ad ogni dipendente e si impegna ad attivarsi al fine della rimozione di eventuali ostacoli all’effettiva realizzazione di tale situazione. Non è tollerata alcuna forma di lavoro irregolare, con ciò intendendosi, oltre la mera assenza di regolarizzazione del rapporto, qualsivoglia tipologia di utilizzo di prestazioni lavorative non dedotta in un assetto contrattuale e normativo coerente a quello del Paese di riferimento. 4.2 Valorizzazione e formazione del personale RFT si impegna ad utilizzare e valorizzare pienamente tutte le competenze professionali dei dipendenti organizzando incontri formativi finalizzati all’apprendimento di elementi essenziali per l’esercizio dell’attività di ciascun dipendente e all’aggiornamento di quelli già acquisiti. 5. Rapporti con i collaboratori ed i consulenti RFT procede all’individuazione ed alla selezione dei collaboratori e dei consulenti con assoluta imparzialità, autonomia ed indipendenza di giudizio senza accettare alcun condizionamento o compromesso di qualsiasi tipo diretto a realizzare o ottenere favori o vantaggi. In tale ambito, RFT considera unicamente la competenza professionale, reputazione, indipendenza, capacità organizzativa, correttezza e puntuale esecuzione delle obbligazioni contrattuali e degli incarichi affidati. RFT si impegna a corrispondere a consulenti e collaboratori compensi commisurati esclusivamente alla prestazione indicata nel contratto o all’atto dell’affidamento dell’incarico. I pagamenti non potranno essere effettuati a un soggetto diverso dalla 8 controparte contrattuale né in un paese terzo diverso da quello delle parti o di esecuzione del contratto se non per motivi inerenti al contratto o all’incarico. 6. Tutela della salute e sicurezza sul lavoro RFT si impegna a garantire la sicurezza e la salubrità dei luoghi di lavoro, promuovendo comportamenti responsabili da parte di tutti i dipendenti in relazione alla prevenzione di rischi e alla tutela della salute nel rispetto della vigente normativa. Infatti, la Società considera il perseguimento degli obiettivi di miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori come parte integrante della propria attività e come valore strategico dell’Azienda. In tutte le strutture della Società, le problematiche legate a salute e sicurezza sono di primaria importanza. In particolare, ogni dipendente ha diritto a un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Quindi è precisa responsabilità dell’Azienda proteggere i suoi dipendenti dai pericoli e da rischi professionali. A tal fine la Società: • diffonde e consolida una cultura della sicurezza e salute sul lavoro sviluppando la consapevolezza dei rischi; • svolge una formazione istituzionale, erogata in determinati momenti della vita aziendale del dipendente; • promuove e attua ogni iniziativa diretta a minimizzare i rischi e a rimuovere le cause che possano mettere a repentaglio la salute e la sicurezza dei dipendenti, realizzando interventi di natura tecnica e organizzativa, anche attraverso l’introduzione di un sistema di gestione dei rischi della sicurezza delle risorse da proteggere. Inoltre, per garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro RFT si impegna a: • azzerare gli incidenti sul posto di lavoro nelle sedi della Società ritenendo che gli incidenti sono prevedibili e non inevitabili; 9 • adottare, implementare e mantenere effettivo il sistema di gestione OHSAS 18001 in tutte le sedi della Società: l'implementazione di questo sistema mira a fornire alle sedi di RFT a livello globale una struttura di riferimento per applicare sistematicamente il sistema di gestione della salute e della sicurezza, al fine di creare un ambiente di lavoro più sicuro per tutti i dipendenti; • porre in essere azioni rivolte al raggiungimento dell'obiettivo Zero Accidents sul lavoro, istituendo commissioni per la sicurezza con rappresentanti del management e dei dipendenti ed agevolando iniziative atte a favorire la tutela della salute e il benessere, attraverso programmi locali per la cura della salute e del benessere (palestra in loco o accesso a palestre indipendenti, libero accesso a consulenze esterne, regolari visite mediche di controllo). I Destinatari devono prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle proprie azioni o omissioni, conformemente alla formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro. RFT si impegna a far rispettare il divieto di fumare nei luoghi nei quali possa generare pericolo per la sicurezza dell’attività lavorativa e la salubrità degli ambienti, così come previsto dalle normative vigenti. La Società si impegna a tutelare l’integrità morale dei dipendenti contrastando e respingendo ogni atto di violenza psicologica e qualsiasi atteggiamento o comportamento discriminatorio o lesivo della persona e dei suoi valori. Ciascun dipendente deve astenersi dal prestare la propria attività sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti, o che sortiscano analogo effetto, e dal consumare tali sostanze nel corso della prestazione lavorativa. La Società equipara ai casi precedenti gli stati di dipendenza cronica da alcool e stupefacenti, che abbiano incidenza sulla prestazione lavorativa ovvero che possano turbare il normale svolgimento della stessa. 10 7. Doveri dei dipendenti e dei collaboratori Tra la Società ed i Destinatari del presente Codice sussiste un rapporto contrattuale improntato al principio di piena e reciproca fiducia. Nell'ambito di questo rapporto è dovere primario del dipendente e/o del collaboratore utilizzare i beni della Società e le proprie capacità lavorative per la realizzazione dell'interesse societario, nel rispetto dei principi del presente Codice. Il Codice Etico rappresenta una guida ed impone specifici doveri per i singoli Destinatari. Ogni Destinatario deve comprendere e rispettare le responsabilità etiche stabilite nel presente Codice. La Società non tollera comportamenti in violazione del Codice Etico o che possano sembrare non conformi allo stesso. I dipendenti e i collaboratori della Società, a tutti i livelli, hanno il dovere di improntare i propri comportamenti a criteri di correttezza, collaborazione e rispetto reciproco. RFT esegue la propria attività d’impresa fornendo prestazioni di elevato livello qualitativo. A tal fine le prestazioni professionali dei dipendenti e dei collaboratori della Società devono essere eseguite con la massima diligenza, accuratezza e professionalità. Gli incarichi di lavoro devono essere eseguiti secondo quanto disposto dalle procedure e dalle indicazioni aziendali. Il comportamento individuale e collettivo di tutti deve essere in sintonia con le politiche aziendali e deve tradursi concretamente in collaborazione, responsabilità, rispetto delle regole aziendali. 8. Conflitti di interesse Nella conduzione di qualsiasi attività devono evitarsi conflitti di interesse. I dipendenti, collaboratori e amministratori di RFT devono evitare tutte le situazioni e tutte le attività in cui si possa manifestare un conflitto con gli interessi dell’azienda o 11 che possano interferire con la loro capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse della Società e nel rispetto delle norme del Codice. I Destinatari del presente Codice sono tenuti ad evitare ogni situazione e ad astenersi da ogni attività che possa contrapporre un interesse personale al cosiddetto interesse sociale o che possa interferire ed intralciare la capacità di assumere, in modo imparziale ed obiettivo, decisioni nell'interesse della Società medesima. I rapporti con potenziali od attuali partner commerciali, clienti, fornitori o terzi non devono influenzare l’imparzialità e correttezza di giudizio di RFT. Ogni dipendente deve informare il suo immediato superiore per iscritto nel caso in cui collabori in modo continuativo con un’impresa non facente parte del gruppo SKF ovvero nel caso in cui abbia relazioni di natura finanziaria, commerciale, professionale, familiare o sociale con partner commerciali, clienti o fornitori della Società che possano influenzare l’imparzialità del suo giudizio. 8.1. Rapporti di lavoro I dipendenti e i collaboratori di RFT non possono prestare attività lavorativa o ricevere pagamenti da partner commerciali, clienti e fornitori di RFT, senza la preventiva approvazione della Società. Ogni attività lavorativa esterna, a quella prestata nell’ambito di RFT, deve essere tenuta strettamente separata dal rapporto di lavoro intrattenuto con la Società e non può avere effetti negativi sull’attività in RFT. 8.2 Rapporti familiari I dipendenti, collaboratori e amministratori di RFT non devono utilizzare la propria influenza personale al fine di procurare delle opportunità commerciali, vantaggi o favori per RFT da parte di società o della Pubblica Amministrazione in cui sono impiegati membri della propria famiglia. 8.3 Investimenti Gli investimenti dei dipendenti, collaboratori ed amministratori della Società non devono influenzare l’imparzialità di giudizio di RFT. 12 I dipendenti, collaboratori ed amministratori della Società non possono trarre alcun vantaggio patrimoniale, diretto od indiretto, dall’utilizzo di informazioni riservate di cui vengono a conoscenza per motivi di lavoro. 9. Utilizzo del patrimonio aziendale e dei sistemi informatici Il patrimonio di RFT è la risorsa con la quale si conducono gli affari. Tale patrimonio include proprietà fisiche come edifici, macchinari, e merci, oltre a beni intangibili come informazioni confidenziali, invenzioni, piani e idee commerciali, sia memorizzati su carta, computer o come conoscenza degli individui. I beni intangibili possono essere di maggiore valore rispetto a quelli fisici e di solito sono più difficili da proteggere dai furti e dall’uso non autorizzato. Ogni Destinatario è responsabile della protezione del patrimonio aziendale posto sotto il suo controllo diretto. Tutti devono prestare attenzione alle procedure di sicurezza e di vigilare sulle situazioni che potrebbero portare a perdita, furto o cattivo uso del patrimonio aziendale. La Società sancisce il divieto assoluto in capo ai Destinatari di alterare in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico o intervenire senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi contenuti in uno dei suddetti sistemi. In particolare, i Destinatari sono tenuti a porre in essere un comportamento corretto e trasparente nell’utilizzo di qualsiasi sistema informatico o telematico e ad astenersi da attività che possono: • determinare la modifica, la soppressione o la creazione fraudolenta di documenti informatici che potrebbero avere valenza probatoria; • causare il danneggiamento o l’interruzione di informazioni, dati e programmi; • consentire l’abusiva intercettazione, l’impedimento o l’interruzione di comunicazioni informatiche o telematiche. 13 Inoltre, i Destinatari non devono: • installare apparecchiature, dispositivi o programmi informatici diretti a causare il danneggiamento di sistemi informatici e telematici o l’interruzione o il danneggiamento di informazioni, dati e programmi; • installare apparecchiature atte ad intercettare, impedire od interrompere comunicazioni informatiche o telematiche; • intercettare abusivamente, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche; • accedere abusivamente a reti e sistemi informatici o telematici al fine di appropriarsi, di modificare o di sopprimere dati, documenti ed informazioni; • accedere a siti non attinenti allo svolgimento delle mansioni assegnate, a non partecipare, per motivi non professionali a Forum, a non utilizzare chat line, bacheche elettroniche e a non registrarsi in guest book anche utilizzando pseudonimi (o nickname); • diffondere la propria password e il proprio codice di accesso; • riprodurre copie non consentite di programmi su licenza per uso personale, aziendale o a favore di terzi. Infine, i Destinatari devono: • utilizzare sempre e soltanto la propria password e il proprio codice di accesso. Sia il codice identificativo che la password sono strumenti strettamente personali, il cui uso è rimesso alla responsabilità di ciascun utente; • osservare, per quanto di competenza, le procedure e le normative interne aziendali vigenti in materia; • rispettare tutte le disposizioni normative in vigore e le condizioni dei contratti di licenza sottoscritti dall’Azienda. 14 10. Riservatezza e Privacy La divulgazione di informazioni riservate all’esterno della società, specialmente ai concorrenti, danneggia la posizione competitiva della stessa. I Destinatari del presente Codice sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi non connessi con l'esercizio della propria attività. Le informazioni e/o qualunque altro genere di notizie, documenti dati, etc. che abbiano il carattere di riservatezza, poiché connesse agli atti ed alle operazioni proprie di ciascuna mansione o responsabilità, non devono essere divulgate, né usate, e tantomeno comunicate, senza specifica autorizzazione. Le informazioni in possesso della Società sono trattate dalla stessa nel pieno rispetto della privacy degli interessati. La Società protegge le informazioni relative ai propri dipendenti ed ai terzi ed attiva ogni altro utile accorgimento finalizzato ad evitare l’uso improprio dei dati. RFT assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso ed il relativo trattamento nel rispetto della privacy degli interessati, salvo il caso di espressa e consapevole autorizzazione in conformità alle norme giuridiche vigenti. I dipendenti e collaboratori della Società sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate per scopi non connessi con l’esercizio della propria attività. La Società assicura la riservatezza delle informazioni in proprio possesso e si astiene dal ricercare dati riservati, salvo il caso di espressa e consapevole autorizzazione e conformità alle norme giuridiche vigenti. 11. Amministrazione societaria RFT è tenuta per legge a mantenere registrazioni contabili che rappresentino accuratamente e obiettivamente le proprie attività e transazioni. RFT si impegna ad osservare le regole di corretta, completa e trasparente contabilizzazione, secondo i criteri indicati dalla legge e dai principi contabili adottati dalla Società. 15 Ogni operazione o transazione deve essere precisa, verificabile, legittima. Tutti i documenti di supporto, compreso accordi, fatture, richieste di assegni e rapporti di spesa devono essere veritieri e accurati. Tutte le fatture emesse devono riflettere esattamente l’operazione commerciale avvenuta. Nessuna voce falsa o fuorviante deve essere inserita nei libri contabili o registri della società per qualsiasi ragione. E’ fatto divieto assoluto di costituire o conservare fondi o conti per uno scopo che non sia esaurientemente documentato. E’ vietato impedire o comunque ostacolare lo svolgimento delle attività di controllo legalmente attribuite ai soci o ad altri organi sociali. E’ fatto divieto di porre in essere una condotta simulata o fraudolenta finalizzata ad influenzare l’assemblea allo scopo di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. Le attività e le azioni svolte dai Destinatari nell’ambito della propria attività lavorativa dovranno essere documentate in conformità alle norme di legge applicabili, per il tramite di documentazione accurata, completa ed affidabile e, se richiesto dalla normativa e dai principi contabili applicabili, dovranno essere correttamente e tempestivamente rappresentate nella contabilità. Tale documentazione deve essere tale da consentire, in occasione dell’effettuazione di controlli, l’individuazione delle caratteristiche e delle motivazioni dell’operazione nonché dei soggetti che hanno, rispettivamente, autorizzato ed eseguito e/o rilevato l’operazione. Inoltre, a garanzia del rispetto delle regole previste dal Codice, l’autorizzazione all’ esecuzione di una determinata operazione dovrà essere responsabilità di persona diversa da chi esegue, controlla e rileva l’operazione stessa. Tutti i Destinatari prestano la massima e tempestiva collaborazione a tutti gli organismi di controllo interni ed esterni alla Società per il miglior espletamento dei loro compiti. 16 Per evitare di dare o ricevere pagamenti indebiti e simili i Destinatari, in tutte le trattative, devono rispettare i seguenti principi riguardanti la documentazione e la conservazione delle registrazioni: • tutti i pagamenti e gli altri trasferimenti fatti da o a favore di RFT devono essere accuratamente ed integralmente registrati nei libri contabili e nelle scritture obbligatorie; • tutti i pagamenti devono essere effettuati solo ai destinatari e per le attività contrattualmente formalizzate e/o deliberate dalla Società; • non devono essere create registrazioni false, incomplete o ingannevoli e non devono essere istituiti fondi occulti o non registrati e, neppure, possono essere depositati fondi in conti personali o non appartenenti alla Società; • non deve essere fatto alcun uso non autorizzato dei fondi o delle risorse dell’ Azienda. L’esigenza di registrazione accurata e obiettiva delle informazioni va oltre le funzioni contabili e finanziarie della Società. Tutti i destinatari devono obiettivamente registrare le informazioni di cui vengono a conoscenza nello svolgimento delle loro attività lavorative. I dipendenti e i collaboratori devono agire con trasparenza nei rapporti con la Società di Revisione eventualmente incaricata e dei Sindaci nonché prestare la massima collaborazione nello svolgimento delle attività di verifica e controllo di tale Società e dei Sindaci. 11.2. Controllo interno RFT promuove la sensibilizzazione dei dipendenti in relazione all’importanza del sistema dei controlli interni e del rispetto delle normative vigenti e delle procedure aziendali. La Società garantisce che l’organizzazione e l’attività degli addetti al controllo interno si svolga nella più ampia autonomia e nel rispetto dei principi di riservatezza, autonomia, indipendenza, correttezza nonché di quelli contenuti nel presente Codice. 17 I dipendenti e collaboratori di RFT sono tenuti a collaborare alla corretta definizione ed al più efficiente funzionamento del sistema di controllo impegnandosi a segnalare situazioni di conflitto di interessi della funzione di controllo ed a diffondere i principi promossi da tale funzione. I dipendenti e i collaboratori di RFT sono tenuti a prestare la massima collaborazione nelle attività di controllo esercitate da Sindaci e Società di Revisione fornendo, con un comportamento onesto e corretto, ogni documento necessario all’espletamento della loro attività. 11.3.Trasparenza verso il mercato RFT assicura la piena trasparenza delle scelte effettuate nell’esercizio dell’attività di impresa, offrendo tutta l’informazione necessaria affinché le decisioni degli investitori possano essere basate sulle scelte strategiche aziendali, sull’andamento della gestione e sulla redditività attesa del capitale investito. Le comunicazioni finanziarie della Società devono rispettare la normativa vigente e devono essere predisposte in modo da risultare comprensibili, esaustive e tempestive. 12. Divieto di operazioni finalizzate alla ricettazione, al riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, nonché autoriciclaggio RFT esercita la propria attività nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di Antiriciclaggio e delle disposizioni emanate dalle Autorità competenti. La Società ha come principio quello della massima trasparenza nelle transazioni commerciali e predispone gli strumenti più opportuni al fine di contrastare i fenomeni della ricettazione, del riciclaggio ed impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. Il personale non deve mai svolgere o essere coinvolto in attività tali da implicare il riciclaggio (cioè l’accettazione o il trattamento) di introiti da attività criminali in qualsivoglia forma o modo. 18 Gli Amministratori, i dipendenti ed i collaboratori devono verificare in via preventiva le informazioni disponibili (incluse informazioni finanziarie) su controparti commerciali, consulenti e fornitori, al fine di appurare la loro integrità morale, la loro rispettabilità e la legittimità della loro attività prima di instaurare con questi rapporti d’affari; essi sono tenuti ad osservare rigorosamente le leggi, le policies e le procedure aziendali in qualsiasi transazione economica che li veda coinvolti, assicurando la piena tracciabilità dei flussi finanziari in entrata ed in uscita e la piena conformità alle leggi in materia di antiriciclaggio ove applicabili. Il personale, inoltre, non deve compiere operazioni tali da implicare l’autoriciclaggio, quali l’impiego, la sostituzione o il trasferimento in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, di denaro, beni o altre utilità provenienti da altro reato, ovvero da illeciti connessi alla violazione della legislazione fiscale o tributaria. 13. Rapporti con la Pubblica Amministrazione Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con enti che svolgono attività di carattere pubblicistico, RFT rispetta in maniera rigorosa la normativa nazionale e comunitaria e le procedure aziendali. Le relazioni di RFT con la Pubblica Amministrazione, o con enti che svolgono attività di carattere pubblicistico, non possono in alcun modo compromettere l’integrità e la reputazione della Società. Al fine di garantire la massima trasparenza nei rapporti, la gestione di trattative, l’assunzione di impegni e l’esecuzione di rapporti di ogni genere con la Pubblica Amministrazione o con enti che svolgono attività di carattere pubblicistico sono riservati unicamente alle funzioni aziendali a ciò preposte e autorizzate. Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione i dipendenti e i collaboratori di RFT non devono in alcun modo cercare di influenzare le decisioni dell’istituzione pubblica interessata al fine di ottenere il compimento di atti conformi o contrari ai doveri d’ufficio dei pubblici funzionari, offrendo o promettendo, direttamente o 19 indirettamente, opportunità di lavoro e/o commerciali, omaggi, denaro, favori ed utilità di ogni genere. Nei rapporti con le autorità di vigilanza e di controllo RFT agisce, nel rispetto del ruolo istituzionale delle stesse, eseguendo richieste e prescrizioni con la massima sollecitudine, collaborazione e trasparenza. Nel rispetto di quanto sopra, si precisa, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, che: • in caso di rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione, compresa la partecipazione a gare pubbliche, è necessario operare sempre nel rispetto della legge e della corretta prassi commerciale; • non è consentito tenere una condotta ingannevole che possa indurre la Pubblica Amministrazione in errore, in particolare non è consentito utilizzare o presentare dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omettere informazioni per conseguire, a vantaggio o nell’interesse dell'azienda, contributi, finanziamenti o altre erogazioni comunque denominate concesse dallo Stato, da un Ente Pubblico o dall’Unione Europea; • è fatto divieto di utilizzare contributi, finanziamenti, o altre erogazioni comunque denominate, concesse dallo Stato, da un Ente Pubblico o dall’Unione Europea, per scopi diversi da quelli per i quali gli stessi sono stati assegnati; • è vietato alterare in qualsiasi modo il funzionamento di un sistema informatico o telematico di un Ente pubblico o intervenire illegalmente con qualsiasi modalità sui dati, informazioni e programmi in esso contenuti o ad esso pertinenti, al fine di conseguire un ingiusto profitto con altrui danno. Il corretto funzionamento della Funzione Pubblica, in particolare della Funzione Giudiziaria, viene garantito attraverso il divieto, imposto a tutti i Destinatari, di intraprendere, direttamente o indirettamente, alcuna azione illecita che possa favorire o danneggiare una delle parti in causa nel corso dei processi civili, penali o amministrativi. 20 In particolare è fatto divieto di porre in essere indebite pressioni (offerte o promesse di denaro o di altra utilità) o illecite coercizioni (violenze o minacce) al fine di indurre a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci la persona chiamata a rendere davanti alla autorità giudiziaria dichiarazioni utilizzabili in un procedimento penale, quando questa ha facoltà di non rispondere. 14. Omaggi, regali e contributi E’ fatto espresso divieto di offrire, promettere, accettare denaro o altre utilità da qualunque persona, società o ente né direttamente, né indirettamente tramite intermediari, consulenti, agenti o terze parti in genere. RFT si impegna a selezionare i soggetti con cui intrattiene o intende intrattenere rapporti commerciali in modo completamente imparziale e nel rispetto della normativa vigente nonché dell’interesse della Società. Per tale motivo i dipendenti, collaboratori e amministratori di RFT, nell’esercizio dei loro doveri, non devono richiedere od accettare da alcuna persona o società omaggi, agevolazioni o favori che vanno oltre la comune cortesia in uso nella pratica commerciale. In nessun caso i dipendenti, collaboratori e amministratori della Società possono accettare denaro. Nelle situazioni in cui può essere impossibile o particolarmente scortese rifiutare o riconsegnare un omaggio occorre consultare l’Organismo di Vigilanza. E’ fatto divieto di accettare regali se questi comportano un obbligo, anche solo morale, di ripagare il donante attraverso la conclusione di affari con l’azienda I dipendenti ed amministratori di RFT possono corrispondere omaggi, nel limite del donativo d’uso ed in ogni caso di valore non superiore ad Euro 150. 21 15. Politica anticorruzione La Società adotta la seguente Politica, volta a garantire la massima trasparenza e correttezza nell’ambito della gestione dei rapporti commerciali sia con soggetti pubblici sia con soggetti privati. Tutti coloro che operano per RFT devono agire nel rispetto del principio della reciprocità, sulla base del quale ogni partner commerciale deve contribuire alla relazione commerciale, creando beneficio per entrambe le parti. Pertanto, per tutti coloro che appartengono a RFT è fatto divieto di promettere o versare somme di denaro o beni in natura, nonché accordare vantaggi di qualsiasi natura (promesse di assunzione, ecc.) in favore di esponenti di altre Società al fine di promuovere o favorire gli interessi di RFT stessa. Inoltre è fatto divieto di distribuire omaggi e regali al di fuori di quanto previsto dalla prassi aziendale, o comunque con il fine di ottenere trattamenti di favore nella conduzione di qualsiasi attività aziendale. Vale anche in questo caso la soglia indicata nel precedente punto 14. RFT vieta a tutti i destinatari di chiedere, per sé o per gli altri, ovvero accettare regali o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore, da fornitori, appaltatori, ditte concorrenti ed in generale dai partner commerciali o da rappresentanti di altre Società. E’, altresì, vietato stipulare accordi o contratti non conformi alle leggi vigenti ed applicare un politica dei prezzi che non consenta la libertà di scelta del cliente o del fornitore. 16. Rapporto con i Fornitori Il rapporto con i fornitori è improntato a principi di trasparenza, lealtà, integrità, riservatezza, diligenza, professionalità e obiettività di giudizio. 22 I processi di acquisto sono improntati alla ricerca del massimo vantaggio competitivo per la Società alla concessione delle pari opportunità per ogni fornitore, alla lealtà e all’imparzialità. La scelta dei fornitori e l’acquisto di beni e servizi sono effettuati dalle apposite funzioni aziendali in base a valutazioni obiettive circa legalità competenze, competitività, qualità, correttezza, rispettabilità, reputazione e prezzo. Nello sviluppo dei rapporti con questi soggetti la Società: • instaura rapporti unicamente con soggetti che godano di buona reputazione, che siano impegnati solo in attività lecite e la cui etica aziendale sia comparabile con quella di RFT; a tale fine si verificheranno preventivamente le informazioni disponibili sui soggetti stessi; • assicura la trasparenza degli accordi ed evita la sottoscrizione di patti o accordi segreti contrari alla legge. È assolutamente vietato promettere o versare somme di denaro o beni in natura a qualsiasi soggetto appartenente ad altre Società per promuovere o favorire gli interessi di RFT. I fornitori di RFT non devono essere implicati in attività illecite e devono assicurare ai propri dipendenti condizioni di lavoro basate sul rispetto dei diritti umani fondamentali, delle Convenzioni internazionali, delle leggi vigenti. La Società evita altresì di approvvigionarsi da fornitori stranieri privi di idonee credenziali, operanti in Paesi in cui sussistano potenziali pericoli di sfruttamento di lavoro minorile, operando in ogni caso nel pieno rispetto di eventuali disposizioni di embargo emanate da organismi internazionali nei quali l’Italia è rappresentata. RFT raccomanda ai propri fornitori di astenersi da offrire beni o servizi, in particolare sotto forma di regali, a collaboratori della Società che eccedano le normali pratiche di cortesia e vieta ai propri dipendenti di offrire beni o servizi a personale di altre società o enti per ottenere informazioni riservate o benefici diretti o indiretti rilevanti, per sé o per l'azienda. 23 In caso di violazione dei principi di legalità, correttezza, trasparenza, riservatezza e rispetto della dignità della persona RFT è legittimata a prendere opportuni provvedimenti fino alla risoluzione del rapporto con il fornitore. 17. Rapporti con i clienti RFT intende perseguire la propria attività d’impresa attraverso l’offerta di prodotti e servizi di qualità, nell’osservanza della normativa posta a tutela della leale concorrenza. RFT riconosce che l’apprezzamento di chi richiede i prodotti della Società è di primaria importanza per il successo dell’attività d’impresa. Per tale motivo RFT si impegna a fornire prodotti di alta qualità che soddisfino o superino le ragionevoli aspettative e necessità del cliente con riferimento non solo alla qualità ma anche alla sicurezza e alla tutela dell’ambiente. Nell’ambito dei rapporti commerciali con i clienti è fatto divieto tenere condotte che possano ledere la fiducia dei consumatori, recando al contempo pregiudizio alla trasparenza e sicurezza del mercato. Pertanto, i contratti e le comunicazioni alla clientela devono essere: • chiari e semplici; • conformi alle normative vigenti ed ispirati alla massima correttezza; • conformi alle politiche commerciali; • completi, così da non trascurare alcun elemento rilevante ai fini della decisione del cliente. 18. Rapporti con i concorrenti RFT contrasta e respinge qualsiasi comportamento volto ad ottenere informazioni confidenziali relative a propri concorrenti sul mercato. La Società rispetta la vigente normativa in materia di antitrust e di leale concorrenza e si impegna a non intraprendere iniziative che possano costituire violazioni di tale 24 normativa (quali quelle volte a spartire mercati, a limitare la produzione o la vendita, a fissare prezzi con i concorrenti, ecc.) Nell’ambito della concorrenza leale, RFT si impegna a non violare diritti di terzi relativi alla proprietà intellettuale quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, marchi, brevetti e diritti d’autore. Nell’attività di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti effettuata dalla Società, deve essere scrupolosamente osservato il divieto di violare qualsiasi brevetto esistente di terzi. Deve in ogni caso essere rispettata la “ SKF Group Policy – Patents” disponibile sul portale Spider. RFT si impegna altresì a rispettare le norme poste a tutela dei segni distintivi di opere dell’ingegno o dei prodotti industriali ponendo in essere controlli sul pieno rispetto della normativa posta a tutela dei titoli di proprietà industriale. È fatto divieto di commercializzare prodotti che presentino l’uso di segni, figure o diciture recanti false indicazioni sufficienti ad indurre in fraintendimento sull’effettiva origine, provenienza o qualità dell’opera o del prodotto. 19. Tutela della concorrenza leale RFT svolge la propria attività d’impresa nel rispetto della concorrenza leale, valore fondamentale per lo sviluppo del mercato e per la tutela degli interessi dei consumatori e della comunità. La Società, astenendosi da comportamenti collusivi e predatori, vieta recisamente l’acquisizione di informazioni tramite mezzi impropri, come lo spionaggio industriale e si impegna a non assumere dipendenti di un concorrente per ottenere informazioni riservate o incoraggiare i dipendenti dei concorrenti a divulgare informazioni riservate. 25 20. Tutela ambientale RFT si impegna a svolgere la propria attività d’impresa garantendo uno sviluppo ecologicamente sostenibile. Al fine di tutelare e salvaguardare l’ambiente, nel rispetto della vigente normativa, RFT programma le proprie attività in modo da bilanciare la propria iniziativa economica e le imprescindibili esigenze ambientali. Tutti i dipendenti devono agire, quali cittadini responsabili, aderendo anche sul posto di lavoro alle norme e ai regolamenti vigenti. La Società è consapevole che la sua attività ha un impatto sull'ambiente: dalle materie prime scelte al modo in cui i fornitori e processi di produzione le utilizzano, dal tipo e dalla quantità di energia che viene impiegata nel ciclo produttivo al sistema di trasporto scelto, dall'energia utilizzata dai prodotti una volta installati presso i clienti al modo in cui gli stessi vengono smaltiti al termine della loro vita utile. Questo è il motivo per cui l'approccio ambientale della Società è incentrato sull'implementazione e l'integrazione nei processi aziendali chiave di una gestione sostenibile del ciclo di vita. Alla luce di quanto sopra RFT: • adotta la Strategia BeyondZero, con l’obiettivo di ridurre l'impatto ambientale negativo delle attività e dei i fornitori e di favorire l'innovazione e offrire ai clienti nuovi prodotti, servizi e tecnologie con caratteristiche che consentano migliori prestazioni ambientali; • nell’ambito di tale Strategia si impegna a ridurre le emissioni di CO2, principale gas serra prodotto dalle attività aziendali; • con il supporto di linee guida progettuali e strumenti per le valutazioni ambientali, definisce un processo di sviluppo che coinvolge tutte le fasi, dall'analisi alla validazione, fino alla consegna al cliente, considerando quali aspetti chiave peso, riciclabilità, requisiti di legge, biodegradabilità; • adotta, implementa e mantiene effettivo il sistema di gestione ISO 14001; 26 • indipendentemente dalla posizione geografica, si impegna a garantire che tutte le nuove strutture vengano progettate ed edificate in conformità a standard di riferimento di livello mondiale in termini di prestazioni ambientali, adottando lo standard "Leadership in Energy and Environmental Design" (LEED) del Green Building Council (USGBC®); • riutilizza e ricicla i prodotti, ne riduce l’impatto ambientale e ricondiziona i cuscinetti che sono al termine del loro ciclo di vita; • monitora e documenta le proprie prestazioni ambientali. 21. Rapporti con la comunità L’immagine e la reputazione di RFT sono valori da tutelare e sviluppare attraverso la piena diffusione, condivisione ed osservanza dei principi etici stabiliti nel presente Codice. I dipendenti e collaboratori della Società devono astenersi da qualunque comportamento che possa ledere l’immagine di RFT. RFT si impegna ad esercitare la propria attività di impresa nel rispetto degli interessi della collettività anche sostenendo iniziative di valore culturale e sociale. 21.1. Sindacati e partiti RFT non eroga contributi di alcun genere, direttamente o indirettamente, a partiti politici, movimenti, comitati ed organizzazioni politiche e sindacali ed a loro rappresentanti e candidati se non nelle forme e nei modi previsti dalla normativa vigente. 21.2. Stampa e altri mezzi di comunicazione di massa RFT intrattiene rapporti con gli organi di stampa e di comunicazione di massa, unicamente attraverso gli organi societari e le funzioni aziendali a ciò delegate. Tali rapporti devono essere improntati a principi di correttezza, disponibilità e trasparenza nel rispetto della politica di comunicazione definita dalla Società. 27 I dipendenti e collaboratori di RFT non possono fornire informazioni ad organi di informazione di massa senza la preventiva e specifica autorizzazione delle funzioni competenti. Le informazioni e comunicazioni relative alla Società devono essere accurate, complete, veritiere, trasparenti e tra loro omogenee. RFT respinge e contrasta ogni forma di disinformazione e diffusione non accurata e precisa di notizie relative alla Società e si impegna ad assumere le attività necessarie volte a tutelare la propria immagine e l’accuratezza dell’informazione a sé relativa. 22. Vigilanza sull’applicazione del codice etico e conseguenze della sua violazione L’osservanza del presente Codice da parte dei dipendenti e collaboratori ed il loro impegno a rispettare i doveri generali di lealtà, di correttezza e di esecuzione del contratto di lavoro secondo buona fede devono considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali anche in base e per gli effetti di cui all’art. 2104 c.c. 22.1 Organismo di Vigilanza RFT ha costituito al proprio interno un Organismo di Vigilanza dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo. All’Organismo di Vigilanza è stato affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del modello di comportamento ai sensi del D.Lgs. 231/2001, nonché quello di provvedere al suo costante aggiornamento. L’Organismo di Vigilanza ha, altresì, il compito di promuovere la diffusione e la conoscenza del Codice Etico e di curarne l’applicazione e l’aggiornamento. A tal fine l’Organismo deve attivarsi, tramite le funzioni aziendali competenti, a prevenire o reprimere le violazioni del Codice Etico. 22.2. Segnalazioni relative a violazioni del Codice Fermi gli strumenti di tutela di legge e di controllo collettivo, l’Organismo di Vigilanza della Società fornisce i chiarimenti in ordine al presente Codice. 28 Ogni violazione del Codice Etico da parte dei Destinatari – oltre a poter essere comunicata al Gruppo attraverso l’utilizzo della “SKF’s ethics and compliance reporting line”- dovrà essere segnalata prontamente all’Organismo di Vigilanza all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. A seguito delle segnalazioni ricevute, l’Organismo di Vigilanza effettua i relativi accertamenti, anche avvalendosi delle competenti funzioni aziendali. L’Organismo di Vigilanza provvede quindi ad informare gli organi competenti all’irrogazione delle sanzioni disciplinari in ordine alle violazioni del presente Codice. Ogni segnalazione infondatamente presentata rappresenta una violazione del Codice Etico. 22.3. Sanzioni nei confronti degli amministratori In caso di violazione del Codice Etico da parte di amministratori di RFT, l’Organismo di Vigilanza informa il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale della Società i quali provvederanno ad assumere le opportune iniziative ai sensi della normativa vigente quali, se del caso, la convocazione dell’assemblea e la proposta, in quella sede, della revoca dell’amministratore e dell’azione di responsabilità. 22.4. Sanzioni nei confronti dei dipendenti La violazione dei principi e delle regole di comportamento previste dal Codice Etico, da parte di dipendenti della Società, costituisce inadempimento delle obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro ex art. 2104 c.c. ed illecito disciplinare. Le sanzioni sono applicate nel rispetto delle procedure previste dall’articolo 7 dello Statuto dei lavoratori e dall’articolo 56 del CCNL degli addetti all’industria della gomma, cavi elettrici e affini e all’industria delle materie plastiche, e sono irrogate in maniera proporzionale alla gravità della violazione. L’accertamento delle infrazioni, la gestione dei procedimenti disciplinari e l’irrogazione delle sanzioni sono di competenza della direzione Risorse Umane. 29 22.5. Sanzioni nei confronti dei collaboratori, consulenti e controparti contrattuali RFT può risolvere i rapporti contrattuali di collaboratori, consulenti e controparti contrattuali che pongono in essere comportamenti che violano le previsioni del Codice Etico, secondo quanto previsto dalle specifiche clausole contrattuali inserite nelle lettere di incarico e fatta salva l’eventuale richiesta di risarcimento dei danni ove da tale comportamento derivino danni per la Società anche indipendentemente dalla risoluzione del rapporto contrattuale. 23. Diffusione ed aggiornamento del Codice Etico RFT si impegna a favorire e garantire un’adeguata conoscenza del Codice Etico, divulgandolo nei confronti dei Destinatari mediante apposite efficaci ed adeguate attività di informazione e comunicazione. Il presente Codice Etico è pubblicato sulla rete intranet della Società. La Società si impegna inoltre all’aggiornamento dei contenuti qualora esigenze dettate dal variare del contesto, della normativa di riferimento, dell’ambiente o dell’organizzazione aziendale lo rendessero opportuno e necessario. Il Consiglio di Amministrazione della Società è competente per ogni modifica e/o integrazione del presente Codice Etico. 30