5A - Liceo Scientifico N.Copernico di Brescia

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5A - Liceo Scientifico N.Copernico di Brescia
Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"
Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia
CODICE MIN.
BSPS070005
Anno Scolastico
2015-16
Documento del Consiglio della classe
Quinta A
(art. 5, DPR 323/98)
Brescia 15 Maggio 2016
INDICE
IL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Evoluzione della classe
Distribuzione debiti formativi
Profilo della classe
ELENCO ALUNNI
3
4
5
FINALITA’ EDUCATIVE - OBIETTIVI DIDATTICI
TRASVERSALI ,SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO
CREDITO SCOLASTICO,CREDITO FORMATIVO, CRITERI DI
VALUTAZIONE.
6
PROFILO DELLA CLASSE
7
DISCIPLINA NON LINGUIfTICA IN LINGUA STRANIERA
8
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO
9
PROGETTO «QUADRATO PERMANENTE»
10
SCHEDE PER SINGOLE MATERIE
Lingua e Letteratura Italiana
11
Lingua e Cultura Latina
17
Storia
20
Filosofia
23
Lingua e Cultura Straniera (Inglese)
26
Matematica
31
Fisica
36
Scienze Naturali
41
Disegno e storia dell’arte
44
Scienze motorie e sportive
48
Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa
51
SIMULAZIONE della terza prova
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
53
55
IL CONSIGLIO DI CLASSE 5A
DOCENTE
DISCIPLINA
INSEGNATA
FIRMA
CONTINUITÀ
DIDATTICA
3^►4
^
4^►5^
Raffaella BOTTA
Italiano
SI
SI
Raffaella BOTTA
Latino
SI
SI
Elena CURTI
Matematica
NO
NO
Elena CURTI
Fisica
NO
SI
Cinzia GABRI
Inglese
SI
SI
Piera BASSENI
Disegno e
storia dell’arte
NO
NO
Marco ROSSINI
Filosofia
NO
SI
Marco ROSSINI
Storia
NO
SI
Paolo VITALE
Scienze
SI
SI
Riccardo INVERNICI
Scienze
motorie
SI
SI
Religione
cattolica
SI
SI
Angelo PIZZETTI
Si segnalano inoltre le seguenti situazioni di discontinuità didattica nel triennio,
dovute a supplenze temporanee di almeno un mese:
a. scol. 2013/2014
a. scol. 2014/2015
a. scol. 2015/2016
Disegno e storia dell’arte
Filosofia e storia
Il Dirigente Scolastico
Luciano Tonidandel
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 A
EVOLUZIONE DELLA CLASSE
TERZA
Maschi
ISCRITTI
Femmine
Totale
QUARTA
15
12
13
7
8
8
22
20
21
Studenti BES con pi ano
e d u c a t i v o
individualizzato
2
Provenienti da altro Istituto
Ritirati
Trasferiti
Promossi
Non promossi
QUINTA
19
3
20
CLASSE 5^A
N°
CREDITO
SCOLASTICO
ALUNNO
III
IV
1
ALUISINI
ANDREA
6
6
2
ANWAR
MARYA
6
6
3
BAIGUERA
JACOPO
8
7
4
BELPIETRO
LUCA
6
7
5
BONEZZI
MICHELA
7
7
6
CHISACCHI
MARCO
8
8
7
CORO
ELDA
7
7
8
EL SHARKAWY YOUSEF
6
6
9
GAETARELLI
CECILIA
6
6
10
LUCIANI
BEATRICE
8
8
11
MURATORE
MAURO
4
5
12
PARZANI
CAMILLA
6
6
13
PELUCCHI
GIADA
5
6
14
PIACENZA
CHIARA
6
7
15
POLI
MICHELE
6
6
16
RANZETTI
MATTEO
6
6
17
SIGALINI
PIERGIACOMO
6
6
18
TOMASONI
MATTEO
6
6
19
TORCOLI
LUCA
5
4
20
TRAPLETTI
JACOPO
5
5
21
ZOCCOLI
EMANUELE
4
4
V
TOT
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Si fa riferimento al POF 2015-16 in particolare per i seguenti punti:
FINALITA’ EDUCATIVE
OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO
-
Attività di recupero e di sostegno
-
Attività di potenziamento
CREDITO SCOLASTICO
CREDITO FORMATIVO
CRITERI DI VALUTAZIONE
PROFILO DELLA CLASSE
La classe V A (potenziamento scientifico), composta da 21 alunni, diversi fra loro
per impegno, capacità, temperamento ed interesse, ha raggiunto un buon livello
di affiatamento, e ha mostrato un atteggiamento molto positivo. La
partecipazione alle lezioni e l’impegno generale si sono dimostrati assidui e gli
esiti sono stati soddisfacenti nelle varie discipline.
Solo pochi alunni si sono segnalati per un impegno non completamente
sufficiente limitatamente ad alcune discipline, nella maggior parte dei casi
l’interesse è stato invece costante e i risultati ottimi; buona parte della classe ha
lavorato con metodo e partecipazione attiva al dialogo educativo.
Seppure in numero limitato, ci sono anche casi d’alunni che evidenziano alcune
difficoltà in qualche disciplina, anche per lacune nella preparazione degli anni
scorsi non pienamente recuperate.
Il lavoro nella classe è stato piacevole, con momenti di buona collaborazione e ha
dovuto, come sempre, confrontarsi con il tempo breve in rapporto con la mole dei
programmi, che tuttavia sono stati svolti sostanzialmente in modo regolare.
Molti studenti hanno evidenziato particolari interessi culturali e si sono impegnati
in numerose attività scolastiche extracurricolari. Un gruppo ha eseguito un
esperimento ecologico che si è svolto nell’intero corso di studi e ha avuto risultati
scientifici di notevole rilievo.
La frequenza degli studenti alle lezioni è stata regolare.
DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA
Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di filosofia con
metodologia CLIL
Nel corso del mese di maggio è stato effettuato un intervento CLIL relativo a filosofia
avvalendosi della collaborazione di un docente dell’organico di potenziamento.
Ore di intervento: 4 ore complessive
Argomento: Philosophy of science: Circle of Vienna and Karl Popper
La metodologia utilizzata è stata quella dell’analisi e del commento di testi dell’autore
proposto, a partire di quali, attraverso domande e produzioni scritte si sono ricostruiti i
caratteri essenziali del «falsificazionismo» [va precisato che l’argomento era già stato
affrontato nel corso della ordinaria attività didattica in lingua italiana].
Testi utilizzati:
Alan Chalmers, What is this thing Called Science, Open University Press, Milton Keynes,
1982
K. R. Popper, Conjectures and refutations. The growth of scientific knowlwdge, 1963)
Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di fisica con
metodologia CLIL
A conclusione del programma di fisica di classe quinta è stato predisposto un piccolo
modulo CLIL della durata di 3 ore curricolari finalizzato da un lato all’acquisizione dei
contenuti disciplinari e dall’altro alla promozione della capacità di uso della lingua
straniera in contesti comunicativi specifici, sia oralmente che per scritto.
L’argomento trattato sono state le origini della fisica quantistica e la descrizione
dell’effetto fotoelettrico.
All’interno del modulo sono state proposte letture specifiche accompagnate da domande
di comprensione da completare, domande teoriche e semplici esercizi a risposta chiusa.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO
a.s.
classe
Viaggi di
istruzione
Mostre/eventi
Expo 2015
Vicenza
2014-15
5
Berlino Norimberga
Altro
«Quadrato
permanente»
Venezia
2013-14
2015-16
Visite
guidate
«Tutankamon,
Caravaggio e Van
Gogh»
Vista al
Termoutilizzatore di
Brescia
Visita alle Torbiere di
Iseo [in bicicletta]
«Quadrato
permanente»
«Quadrato
permanente»
Attività di orientamento :
Gli alunni nel corso della quarta e della quinta hanno partecipato individualmente alle
attività di orientamento proposte sia dalla scuola, sia dalle università presenti sul
territorio
Manifestazioni sportive : alcuni studenti hanno partecipato alle manifestazioni sportive
organizzate dalla scuola (sia a livello interno, sia a livello provinciale)
Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: partecipazione al
Concorso delle neuroscienze (durante l’anno scolastico 2014/15)
Progetto «Quadrato permanente»
Il progetto quadrato permanente ha lo scopo di studiare la variazione della vegetazione
spontanea, in un contesto urbano, in un processo di successione secondaria delle varie
specie tramite un rilevamento periodico. Lo studio sarà pubblicato su una rivista botanica
ed è disponibile in bozza sia come presentazione .ppt sia come relazione scientifica.
Il sito dell'esperimento è il giardino posteriore sul lato est del liceo scientifico "Nicolò
Copernico", in Viale Duca degli Abruzzi 17. Una decina di studenti sono stati stabilmente
coinvolti nell’esperimento nel corso di quattro anni, dal 2012 al 2016.
Per compiere i rilevamenti sono state seguite alcune procedure:
identificato il terreno non esposto a variazioni eccessive dell'equilibrio vegetale (stress,
influenze esterne, adatte condizioni di crescita e sviluppo);
arato il terreno;
stabilito un perimetro rettangolare diviso in 21 quadrati di dimensione 1mx1m con spazi
di camminamento e di margine tra i vari quadrati di 50 cm ciascuno;
effettuati i rilevamenti con il metodo del quadrato permanente.
Durante i rilevamenti, effettuati a ogni solstizio d'estate ed equinozio di primavera e
autunno, si rilevavano le specie presenti all'interno del quadrato tramite l'utilizzo di una
tabella.
Ogni spazio era a sua volta suddiviso in 16 quadrati di dimensioni minori; questi
identificavano 25 vertici in cui si appoggiava un'asta di riferimento. Tutte le specie che
avevano un punto di contatto con l'asta erano indicate come presenti nel relativo vertice
con un segno “x”. Le specie vegetali presenti, ma non in diretto contatto con il
riferimento, erano indicate come presenti nella colonna “0”. Infine, quelle secche erano
invece rilevate con una “y”.
Ricavate le informazioni per tutti i 25 vertici si aveva quindi un quadro completo della
situazione del quadrato considerato durante le stagioni nel corso degli anni.
Per il Consiglio di Classe
Il Docente Coordinatore
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Gli alunni della classe
hanno goduto della continuità nella disciplina. Il livello di
rendimento raggiunto nella materia è stato per quasi tutti buono o ottimo, grazie anche
alla serietà che gli allievi hanno costantemente dimostrato nello studio e alle buone
competenze espositive di conseguenza acquisite.
Numero ore annuali previste 132
Numero ore svolte 125
OBIETTIVI
Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura italiana
dell'Ottocento e del primo Novecento.
Conoscenza degli strumenti stilistici, retorici e metrici che costituiscono lo specifico
letterario.
Conoscenza dei caratteri generali delle varie tipologie di scrittura (analisi e commento di
un testo; saggio breve; articolo di giornale; tema di argomento storico e di ordine
generale).
Competenze linguistiche, sia orali che scritte, caratterizzate da correttezza grammaticale,
morfologica e sintattica e da adeguatezza del registro espressivo.
Capacità logiche, deduttive e critiche.
Capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione e in
relazione al contesto generale in cui si inserisce.
Attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte.
METODI
Lezione frontale con introduzione delle linee generali caratterizzanti il contesto storico e
culturale di ciascun periodo.
Presentazione dei vari autori attraverso le opere principali e la poetica di ciascuno.
Lettura dei testi, analisi degli aspetti contenutistici e formali, commento. Per quest'ultima
attività è stato spesso proposto un lavoro guidato interattivo o un lavoro di gruppo.
Lettura autonoma (durante l'estate e nel corso dell'anno) dei romanzi di alcuni autori
dell'Ottocento e del Novecento ( Verga, Svevo, Pirandello, Pavese, P. Levi, Fenoglio,
Bassani) seguita da analisi attraverso tavola rotonda o questionario.
Didattica della scrittura: esercitazioni scritte svolte a casa su tracce assegnate e
correzione individualizzata e collettiva; trattazione teorica sulle caratteristiche delle
diverse tipologie testuali.
STRUMENTI
Libri di testo in adozione; espansioni on line dei libri di testo; libri presi a prestito in
biblioteca.
VERIFICHE
Verifiche scritte proposte: analisi del testo (tipologia A), redazione di un articolo di
giornale o di un saggio breve (tipologia B), tema di argomento storico (tipologia C), tema
di ordine generale (tipologia D) volte a rilevare:
- correttezza e proprietà nell'uso della lingua;
- impostazione complessiva, coesione, coerenza alla traccia data;
- capacità di attivare conoscenze personali e di utilizzare organicamente i dati dei
documenti forniti(saggio breve e articolo di giornale);
- capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione al
contesto generale in cui si inserisce;
- attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte.
Verifiche di argomento letterario con domande aperte, volte a rilevare le conoscenze dei
testi letti autonomamente.
Verifiche orali con interrogazioni volte a rilevare:
- conoscenza dei contenuti ;
- capacità di esporre in modo chiaro, corretto, lineare, organico;
- capacità di attuare collegamenti a livello contestuale e intertestuale.
STRATEGIE DI RECUPERO
Indicazioni individualizzate e valutazioni aggiuntive laddove si fossero verificati casi di
insufficienza.
TESTO IN ADOZIONE
- Hermann Grosser, Il canone letterario, vol.3, Principato
- Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, Edizione libera
PROGRAMMA SVOLTO
Giacomo Leopardi
Giacomo Leopardi o la cognizione del dolore.
Il "sistema" filosofico leopardiano.
La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero.
Lo Zibaldone di pensieri: un diario del pensiero.
Le Operette morali: elaborazione e contenuto.
Speculazione teorica, scelte stilistiche e filosofia sociale nelle Operette morali.
I Canti: composizione, struttura, titolo, vicende editoriali.
Gli "idilli".
Testi analizzati
passi dallo Zibaldone
Dialogo di un folletto e di uno gnomo
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, Coro di morti nello studio di
Federico Ruysch
L' infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
La narrativa della scapigliatura (caratteri generali)
Realismo, Naturalismo, Verismo Giovanni Verga
La rivoluzione stilistica e tematica di Verga.
La vita e le opere.
L'adesione al Verismo e il ciclo dei"Vinti".
Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita nei campi.
Lo straniamento e l'artificio di regressione.
I Malavoglia: il progetto letterario e la poetica.
Il romanzo come opera di "ricostruzione intellettuale".
Testi analizzati:
Eva, prefazione
Rosso Malpelo
La Lupa
I Malavoglia
Decadentismo e Simbolismo
Giovanni Pascoli
Una vita "ingabbiata".
La poetica e il linguaggio.
Myricae e Canti di Castelvecchio.
Le forme: metrica, lingua, stile.
Testi analizzati
Il fanciullino
Il gelsomino notturno
X Agosto
L'assiuolo
Il lampo
Gabriele d'Annunzio
L'esteta dalla "vita inimitabile".
L'ideologia e la poetica.
Il piacere.
Le Laudi e Alcyone.
Testi analizzati
La pioggia nel pineto
Qui giacciono i miei cani
Il piacere, libro I, cap. II e libro IV, cap. III
Il primo Novecento
Le scienze fisiche, psicologiche, sociologiche, le trasformazioni dell'immaginario e i nuovi
temi letterari e artistici.
Le avanguardie in Europa: l'Espressionismo e il Futurismo.
La rivoluzione della" memoria involontaria "di Proust.
Testi analizzati
La madeleine, da M. Proust, Dalla parte di Swann in Alla ricerca del tempo perduto
Luigi Pirandello
Il posto di Pirandello nell'immaginario novecentesco e nella letteratura europea.
La formazione, le varie fasi dell'attività artistica, la vita e le opere.
Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; i "personaggi" e le "maschere nude",
la "forma" e la "vita".
Le caratteristiche principali dell'arte umoristica di Pirandello.
I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Uno, nessuno e centomila.
Testi analizzati
L' umorismo, Parte seconda, capp. II e V
Novelle per un anno, La carriola
Il fu Mattia Pascal
Italo Svevo
Svevo e la nascita del romanzo d'avanguardia in Italia.
La vita e le opere.
La cultura e la poetica.
Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita.
Senilità: un "quadrilatero perfetto" di personaggi.
La coscienza di Zeno, grande romanzo d'avanguardia.
L'organizzazione del racconto: La coscienza di Zeno come "opera aperta".
Testi analizzati
Una vita, cap. XIV
Senilità, cap.X
La coscienza di Zeno, La dichiarazione e il fidanzamento
I crepuscolari
Testi analizzati
Desolazione del povero poeta sentimentale di Sergio Corazzini
La signorina Felicita, ovvero la Felicità ( strofa III) di Guido Gozzano
Chi sono? di Aldo Palazzeschi
Il Futurismo
Testi analizzati
un brano dal Manifesto della letteratura futurista di Filippo Tommaso Marinetti
I poeti vociani
Testi analizzati
Taci, anima stanca di godere di Camillo Sbarbaro
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti e la religione della parola.
La vita, la formazione, la poetica.
La poesia di Ungaretti: L'allegria, Sentimento del tempo e le ultime raccolte.
Testi analizzati
Natale
Veglia
Mattina
Soldati
Fratelli
Umberto Saba
Umberto Saba e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica.
Il canzoniere di Saba.
Testi analizzati
Ulisse
Amai
Eugenio Montale
Profilo storico della poesia di Montale.
La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica.
Poetica, psicologia e filosofia nel primo Montale.
Ossi di seppia .
Dalle Occasioni alla Bufera.
L'ultimo Montale.
Testi analizzati
I limoni
Meriggiare pallido e assorto
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
La primavera hitleriana
Il neorealismo
Il realismo mitico e simbolico di Pavese.
Memorie e testimonianze negli anni del Neorealismo: Primo Levi.
Fra Neorealismo ed epica esistenziale: Fenoglio.
Il secondo Novecento
Letture da Morante, C. Levi e Pratolini.
Dante Alighieri
Introduzione alla terza cantica della Commedia.
Testi analizzati
La Divina Commedia, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
Romanzi letti
Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino
Una questione privata di Beppe Fenoglio
I ventitre giorni della città di Alba di Beppe Fenoglio
La casa in collina di Cesare Pavese
Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
LINGUA E CULTURA LATINA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Gli alunni di questa classe hanno potuto godere della continuità didattica nella disciplina
lungo il corso del triennio. L'insegnamento è stato impostato dal biennio seguendo il
metodo di Hans Orberg.
Nonostante la riduzione delle ore per potenziare la materie scientifiche dell'indirizzo, la
costanza e il rigore mostrati nello studio, oltre che capacità mediamente molto buone di
rielaborazione e applicazione delle conoscenze, hanno consentito a quasi tutti i membri
della classe di raggiungere risultati buoni sia nell'apprendimento della lingua che in
quello della letteratura.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 65
OBIETTIVI
Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura latina del I
e del II secolo d.C. e della Letteratura cristiana.
Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche della Lingua latina.
Competenze linguistiche relative ad abilità di traduzione, analiste commento di testi.
Capacità logiche, deduttive e critiche.
METODI
Per la storia della letteratura latina, lezioni frontali con riferimento al contesto storico e
culturale, con presentazione degli autori stessi, della loro biografia, della poetica relativa
alle opere principali, analizzate sia negli aspetti contenutistici che formali. Per ciascun
autore, lettura in lingua originale e in traduzione, analisi e commento dei brani proposti
dal libro di testo.
Per l'apprendimento linguistico, individuazione ed esame delle strutture morfosintattiche
all'interno dei testi degli autori; esercizi linguistici; esercitazioni di traduzione e analisi
contrastiva svolte spesso in gruppo con correzione collettiva del lavoro
STRUMENTI
Libri di testo in adozione e materiali reperibili nelle espansioni on line dell'antologia.
VERIFICHE
Verifiche scritte: prove strutturate con domande di vario tipo finalizzate a rilevare il grado
di conoscenza degli argomenti di storia della letteratura; traduzione dal latino senza
vocabolario di brani noti degli autori studiati, corredata da questionari di analisi
linguistica e stilistico-retorica.
Verifiche orali: interrogazioni, volte a verificare le conoscenze relative ad autori e testi e
la capacità di esprimersi correttamente con un discorso organico.
STRATEGIE DI RECUPERO
Studio autonomo con indicazioni individualizzate.
Lavori in piccolo gruppo.
TESTO IN ADOZIONE
Colores, voll. II e III, di G. Garbarino e L. Pasquariello, edizioni Paravia
Roma Aeterna con exercitia, di Hans H. Orberg, Accademia Vivarium Novum editore
PROGRAMMA SVOLTO
La letteratura latina della prima età imperiale
Seneca: la vita; i Dialoghi e i trattati (Consolatio ad Marciam; Consolatio ad Helviam
matrem; Consolatio ad Polybium; De ira; De brevitate vitae; De vita beata; De
tranquillitate animi; De clementia); le Epistole a Lucilio; lo stile della prosa senecana; L'
Apokolokyntosis.
Testi analizzati
brani dalla Consolatio ad Helviam matrem (in italiano)
" Come trattare gli schiavi", Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4
"Libertà e schiavitù sono frutto del caso", Epistulae ad Lucilium, 47, 10-11 (in italiano)
"La vita è davvero breve", De brevitate vitae, 1, 1-3 (in latino)
"Riappropriarsi di sé e del proprio tempo", Epistulae ad Lucilium, 1, 1 (in latino)
"La lotta contro l'ira", De ira, III, 13, 1-3 (in latino)
"La felicità consiste nella virtù", De vita beata, 16 (in italiano)
"L'esperienza quotidiana della morte", Epistulae ad Lucilium, 24, 19-21 (in italiano)
Petronio: la questione dell'autore del Satyricon; il contenuto dell'opera; la questione del
genere letterario; il mondo del Satyricon: il realismo petroniano; limiti del realismo
petroniano; Petronio e il Satyricon nel tempo.
Testi analizzati
"Trimalchione entra in scena", Satyricon, 32-33 (in italiano)
"Trimalchione fa sfoggio di cultura", Satyricon, 50, 3-7 (in latino)
"La matrona di Efeso", Satyricon, 110, 6-112 (in italiano)
Dall'età dei Flavi al principato di Adriano
Marziale: i dati biografici e la cronologia delle opere; la poetica; le prime raccolte; gli
Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva; i temi e lo stile degli
Epigrammata.
Testi analizzati
"Matrimoni di interesse", Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43 (in italiano)
"La giornata del ricco patronus", Epigrammata, IV, 8, 1-7(in latino)
"La giornata di un cliente povero", Epigrammata, IX, 100 (in latino)
""La febbre mi è venuta dopo la visita", Epigrammata, V, 9
(in latino)
"Fra un medico e un becchino non c'è poi gran differenza!", Epigrammata, I, 47 (in
latino)
" Non amo te Sabidio", Epigrammata, I, 32 (in latino)
Quintiliano: i dati biografici e la cronologia dell'opera; le finalità e i contenuti dell'
Institutio oratoria; la decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano; il sistema scolastico a
Roma ; Quintiliano nel tempo.
Testi analizzati
"Vantaggi e svantaggi dell' istruzione individuale", Institutio oratoria, I, 2,1-2; 4-8 (in
italiano)
"Vantaggi dell' insegnamento collettivo", Institutio oratoria, I, 2, 18-22 (in italiano)
"L' importanza della ricreazione", Institutio oratoria, I, 3, 8-12 (in latino)
"Il maestro ideale", Institutio oratoria, II, 2, 4-8 (in latino)
Prosa e poesia nell'età di Traiano e Adriano
I poetae novelli e Adriano; la biografia con Svetonio; la satira, l'oratoria e l'epistolografia
con Giovenale e Plinio il Giovane (trattazione dei generi e non dei singoli autori).
Testi analizzati
"Anima vagula blandula", Adriano
"L'infelice condizione del cliente povero", Giovenale, Satirae, V, 80-99 (in italiano)
"Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani", Plinio il Giovane, Epistulae, X, 96-97
(in italiano)
Tacito: i dati biografici e la carriera politica; l'Agricola; la Germania; le opere storiche; la
lingua e lo stile; Tacito nel tempo; Hitler e il Codex Aesinas Dialogus de oratoribus.
.
Testi analizzati
"La prefazione", Agricola, 3 (in italiano)
"Il discorso di Calgaco", Agricola, 30-31, 3 (in italiano)
"La tragedia di Agrippina", Annales, XIV, 8 (in latino)
Dall'età degli Antonini ai regni romano-barbarici: la vita culturale nel II secolo,
tra Grecia e Roma
Apuleio: i dati biografici; il De magia, i Florida e le opere filosofiche; le Metamorfosi;
Apuleio e la fabula di Amore e Psiche nel tempo.
Testi analizzati
"Lucio diventa asino", Metamorfosi, XI, 1-2 (in latino)
La letteratura cristiana in latino
Gli acta e le passiones; l'apologetica e Tertulliano; la patristica.
Agostino: i dati biografici e le prime opere; le Confessiones; il De civitate dei; Agostino
nel tempo.
Testi analizzati
"Il furto delle pere", Confessiones, II, 4,9
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
STORIA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Per quanto riguarda il programma di storia l’obiettivo fondamentale è stato quello di
ripercorrere le linee di tendenza fondamentali dello sviluppo storico del XX secolo, con
una breve premessa sugli ultimi anni del XIX, con particolare riferimento all’Europa e
all’Italia. Le due ore a disposizione per lo sviluppo di un programma vasto e complesso
non hanno favorito la completezza dell’analisi, cosicché non tutti gli argomenti sono stati
affrontati con lo stesso grado di profondità; comunque si è potuto fornire agli alunni un
quadro generale abbastanza completo e articolato. Gli obiettivi presentati nel piano di
lavoro all’inizio dell’anno possono dirsi sostanzialmente raggiunti anche grazie all’attenta
partecipazione e all’interesse dimostrati da gran parte della classe nel corso dell’intero
anno scolastico.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 58
OBIETTIVI
a) conoscenza delle linee fondamentali di sviluppo delle varie epoche storiche affrontate
nel corso dell'anno, con particolare attenzione agli aspetti economico-sociali
b) capacità di riconoscere la persistenza di alcuni problemi e di alcune forme di azione
nel corso dei diversi periodi storici
c) costante problematizzazione degli argomenti con continui riferimenti, a tratti solo
estemporanei, all'attualità e ai problemi dell'Italia attuale
d) capacità di porre in discussione e di difendere le proprie opinioni sociali, politiche e
culturali facendo riferimento alle informazioni storiche in possesso e riuscendo a
contestualizzarle in modo corretto ed efficace
METODI
a) lezione frontale
b) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato
STRUMENTI
Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete
VERIFICHE
E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nel
corso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verifica
orale per ogni alunno in ognuno dei due periodi
Obiettivi delle verifiche:
•
valutare la conoscenza dei singoli momenti della storia europea e mondiale del XX
secolo
•
valutare la capacità di stabilire connessioni di causa ed effetto fra i vari eventi e di
utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
•
valutare la capacità di realizzare quadri interpretativo che unifichino epoche e ambiti
diversi
STRATEGIE DI RECUPERO
Interventi individualizzati
TESTO IN ADOZIONE
A. Giardina – G. Sabbatucci – V. Vidotto, Storia. Dal 1900 a oggi, Laterza, Bari 2013
PROGRAMMA SVOLTO
LA GRANDE DEPRESSIONE 1873-1895: le cause della crisi - la riorganizzazione del
capitalismo: monopoli e fine del libro scambio - la razionalizzazione produttiva - le
trasformazioni della classe operaia - la nuova divisione internazionale del lavoro
L’ITALIA AGLI INIZI DEL 900: la svolta "riformista" di inizio 900 - i governi di
Giovanni Giolitti - l'industrializzazione italiana – il sistema giolittiano e le sue criticità.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE: le cause della guerra e la distruzione dell'equilibrio
europeo - lo scoppio della guerra e la formazione dei fronti - il dibattito fra neutralisti e
interventisti in Italia - l'entrata in guerra dell'Italia - la guerra al fronte: la trincea e le
sue caratteristiche - la guerra nelle retrovie: la militarizzazione delle fabbriche e della
società - le vicende militari e la conclusione della guerra - i trattati di Versailles
LA RIVOLUZIONE RUSSA: le condizioni della Russia prerivoluzionaria - la Russia
durante il primo conflitto mondiale - la rivoluzione di febbraio - le Tesi di Aprile e
l’intervento di Lenin - la rivoluzione di ottobre - il consolidamento del potere dei soviet problemi economici e sociali dopo la rivoluzione: il «comunismo di guerra» e la Nuova
Politica Economica
IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA: il biennio rosso italiano: la lotta al carovita e
l'occupazione delle fabbriche - le proteste nazionalistiche: la vicenda di Fiume
IL FASCISMO ITALIANO: la crisi dello stato liberale - il colpo di stato e la marcia su
Roma - la fascistizzazione dello stato - il delitto Matteotti e l'avvento del regime - la
politica economica del fascismo: fase liberista e fase dirigista
LA GRANDE CRISI: EUROPA E STATI UNITI NEGLI ANNI 20: il crollo di Wall Street
e gli squilibri dell’economia statunitense - la congiuntura internazionale e la diffusione
della crisi – le conseguenze di breve e di lungo periodo – lo stato interventista e le
politiche keynesiane – le conseguenze della crisi sulle classi sociali
LA SITUAZIONE DEGLI STATI FRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA
MONDIALE: l'Unione sovietica: il socialismo in un solo paese e l'affermazione del potere
di Stalin
IL NAZISMO TEDESCO: la sconfitta della Germania e la formazione della Repubblica di
Weimar - il confronto fra le forze della sinistra le elezioni del 1919 - la crisi economica e
la grande svalutazione - il sorgere dei movimenti di destra e le elezioni presidenziali del
1925 - formazione e sviluppo del Partito Nazionalsocialista - la crisi della Repubblica di
Weimar: problemi economici e difficoltà politiche - le elezioni presidenziali e le elezioni
politiche - il nazismo al potere: i primi provvedimenti per la trasformazione dello stato in
senso totalitario
LA SITUAZIONE EUROPEA VERSO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: la politica
estera del regime fascista e la guerra d’Etiopia – la politica estera della Germania nazista
e la tolleranza degli stati europei
LA SECONDA GUERRA MONDIALE: le cause del secondo conflitto mondiale - gli
sviluppi cronologici della guerra - la partecipazione dell'Italia - il 1943 e la resistenza - la
fine della guerra mondiale
L’ANTISEMITISMO: le diverse fasi della persecuzione degli ebrei sotto la dittatura
nazista - i primi provvedimenti amministrativi e politici - le Leggi di Norimberga - lo
sviluppo dell’antisemitismo e la “notte dei cristalli” - l’aggressione alla Polonia e la
creazione dei grandi ghetti - la creazione dei lager - l’aggressione all’U.R.S.S. e la politica
della deportazione - la conferenza del Grosser Wansee - la “soluzione finale” .
ITALIA, EUROPA E MONDO DALLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
AGLI ANNI ‘70:
[questo modulo è stato affrontato secondo modalità che non
rispondono pienamente alla successione cronologica degli avvenimenti ma che tendono a
focalizzare l’attenzione su alcuni nodi fondamentali del terzo quarto del XX secolo] linee
di tendenza fondamentali della storia italiana dalla costituente all’autunno caldo – la
divisione del mondo in blocchi e la decolonizzazione.
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
FILOSOFIA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
E' possibile formulare un giudizio complessivamente positivo sul lavoro effettuato; lo
svolgimento del programma ha sostanzialmente esaurito gli obiettivi formativi fissati in
sede di programmazione di inizio anno, mentre per quel che si riferisce ai contenuti non
tutti gli argomenti sono stati affrontati con lo stesso grado di profondità, e alcuni sono
stati eliminati. Già da alcuni anni la trattazione del pensiero di Hegel avviene per linee
generali tendenti a individuare gli aspetti fondamentali della sua riflessione filosofica,
rinunciando a una specifica analisi delle singole opere o a un esame dettagliato delle
varie parti del sistema; per quel che si riferisce agli autori del ‘900 l’esame ha privilegiato
una trattazione che partisse dalla lettura di passi delle opere per giungere alla
ricostruzione degli aspetti più significativi del pensiero di ogni singolo autore.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 93
OBIETTIVI
a) conoscenza delle linee fondamentali del pensiero dei filosofi affrontati
b) capacità di rintracciare affinità e differenze fra le varie posizioni prese in
considerazione
c) capacità di problematizzare gli argomenti affrontati, partendo da essi per giungere a
temi che si colleghino a dibattiti o spetti dell'attualità
d) sollecitare "l'insicurezza", scardinare le visioni preconcette e porre in discussione le
verità assodate.
METODI
a) lezione frontale
b) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato
STRUMENTI
Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete
VERIFICHE
E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nel
corso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verifica
orale per ogni alunno in ognuno dei due periodi
Obiettivi delle verifiche:
valutare il livello di profondità nella conoscenza del pensiero dei singoli autori
affrontati;
valutare le competenze nell’uso del linguaggio specifico della disciplina;
valutare la capacità di costruire argomentazioni che colleghino fra loro elementi della
riflessione di diversi filosofi.
STRATEGIE DI RECUPERO
Interventi individualizzati
TESTO IN ADOZIONE
N. Abbagnano – G. Fornero, La filosofia voll. 2 e 3, Paravia, Torino 2009
PROGRAMMA SVOLTO
LA FILOSOFIA DI KANT: la filosofia critica come filosofia del limite - la Critica della
ragione pura: progettazione dell'opera, partizione dell'opera, la «rivoluzione
copernicana», l'Estetica trascendentale, le forme pure a priori della sensibilità,
matematica e geometria, l'Analitica trascendentale, le categorie, i problemi della
deduzione trascendentale, lo schematismo, i principi dell'intelletto puro, la Dialettica
trascendentale, le idee della ragione, la critica alla psicologia razionale, la critica alla
cosmologia razionale e le antinomie della ragione, la critica alla teologia razionale e le
prove dell'esistenza di Dio, fenomeno e noumeno nella filosofia di Kant - la Critica della
ragione pratica: le motivazioni fondamentali dell'opera, le caratteristiche della legge
morale, massime e imperativi, le caratteristiche e le formulazioni dell'imperativo
categorico, autodeterminazione e libertà, l'imperativo categorico e i concetti di bene e
male, l'antinomia etica, i postulati della ragion pratica, la libertà
LA FILOSOFIA DI HEGEL: il problema della cosa in sé e la genesi dell'idealismo - le fasi
della filosofia hegeliana – Lo spirito del cristianesimo e il suo destino: spirito ebraico e
spirito del cristianesimo, la critica della morale kantiana, il concetto di «destino» - La
fenomenologia dello spirito: partizione dell'opera, la Prefazione, la Fenomenologia come
romanzo di formazione, lo sviluppo della Fenomenologia: caratteristiche della prima
parte (coscienza, autocoscienza, ragione) - La scienza della logica: partizione dell'opera,
le caratteristiche della logica hegeliana – i caratteri generali della filosofia della natura –
la filosofia dello spirito oggettivo: l’eticità: famiglia , società civile e stato, il ruolo e le
caratteristiche dello stato - Le lezioni berlinesi: lo spirito assoluto, caratteristiche e
partizione, la filosofia dell'arte e la sua partizione, la filosofia della religione e le sue
caratteristiche, filosofia e storia della filosofia nel pensiero di Hegel
LA FILOSOFIA DI FEUERBACH: il rapporto fra Feuerbach e Hegel – la critica della
religione e l’alienazione – critica della filosofia hegeliana.
IL PENSIERO DI MARX: caratteristiche generali del pensiero di Marx - Critica della
filosofia hegeliana del diritto pubblico: limiti e meriti della filosofia hegeliana, i caratteri
del moderno e il corretto rapporto fra società civile e stato - Manoscritti economicofilosofici del 1844: il concetto di alienazione, il rapporto con la filosofia hegeliana –
L’ideologia tedesca: il significato dell’ideologia nella riflessione di Marx, il valore fondante
del lavoro, struttura e sovrastruttura - Il manifesto del Partito Comunista: partizione
dell'opera, genesi storica dell'opera, l'esaltazione della borghesia, le contraddizioni della
società borghese, la genesi delle rivoluzioni, la dialettica della storia - Il capitale: analisi
del concetto di merce, valore d'uso e valore di scambio, la merce forza lavoro, plusvalore
e pluslavoro, saggio del plusvalore e saggio del profitto, plusvalore assoluto e plusvalore
relativo, la legge della caduta tendenziale del saggio del profitto.
LA FILOSOFIA DI KIERKEGAARD: caratteristiche generali di Aut- aut - lo stadio
estetico dell’esistenza: Don Giovanni e il seduttore Johannes – lo stadio etico e le
caratteristiche della scelta – Timore e tremore: lo stadio religioso, la figura di Abramo e il
confronto con Agamennone – l’angoscia e la vertigine della libertà – la critica alla filosofia
hegeliana – il paradosso della fede
LA FILOSOFIA DI NIETZSCHE: La nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito
dionisiaco, la nuova immagine della grecità, la concezione tragica del mondo - Le
considerazioni inattuali: la critica dello storicismo - la fase illuminista: il ruolo della
scienza e la critica della morale; la morte di Dio – il nichilismo e i concetti chiave
dell’ultima fase della filosofia di Nietzsche: il superuomo, l'eterno ritorno e la volontà di
potenza.
MOMENTI DELLA FILOSOFIA DEL 900:
-
LA PSICANALISI: le linee generali del pensiero di S. Freud: la
scoperta dell’inconscio – la sessualità infantile e il complesso di Edipo
– la struttura dell’apparato psichico: es, super io e io –
l’interpretazione dei sogni – il disagio della civiltà – il rapporto fra
psicanalisi e filosofia
-
LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA NEL ‘900: l’analisi della scienza
nella riflessione di K. Popper: la ricerca del criterio di demarcazione –
il rapporto fra scienza ed esperienza e la critica del principio di
induzione – il falsificazionismo e il problema della verità – la “scienza
sulle palafitte” – il problema delle “rivoluzioni scientifiche” nella
riflessione epistemologica di T. Kuhn
-
L’ESISTENZIALISMO: esistenzialismo e cultura europea – linee
generali della filosofia di J.P. Sartre: – linee essenziali della filosofia
di M. Heidegger
-
LA FILOSOFIA E LA POLITICA NEL 900: esame delle riflessioni
politiche più rilevanti.
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
LINGUA E CULTURA STRANIERA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Ho lavorato con la quinta A a partire dalla terza. Durante questi anni ho assistito alla
crescita umana degli studenti le cui prestazioni si sono, in gran parte, attestate su un
rendimento che spazia dalla sufficienza all'ottimo con qualche situazione di fragilità
attribuibile ad una certa incostanza nell’impegno per taluni e a lacune strutturali che
pregiudicano una preparazione soddisfacente per altri.
Va comunque detto che un cospicuo numero di ragazzi è in grado di interagire con il
docente conversando in modo corretto ed approfondito riuscendo talvolta a spaziare tra
gli argomenti trattati, altri rivelano una preparazione discreta grazie al fatto che
mantengono un forte legame con il testo.
L’aspetto biografico degli autori è stato trattato in maniera piuttosto superficiale da parte
mia, diversamente questo è stato accennato nel caso in cui la produzione letteraria fosse
stata fortemente influenzata dalla loro vita, diversamente ho preferito concentrare gli
sforzi degli studenti verso un approccio critico ai lavori dei poeti e romanzieri proposti.
L'interesse dei ragazzi si è mostrato anche in occasione lo scorso anno della
partecipazione al progetto europeo “Books & web tools: English literature project” (da
Settembre ad Aprile) organizzato da 2 scuole belghe sulla piattaforma Etwinning che
prevedeva la lettura di un romanzo diverso per ognuno di loro e lo scambio, più o meno
intenso, con i coetanei di opinioni e la loro condivisione tramite l'uso degli strumenti
informatici e l'utilizzo di programmi.
In occasione dell’esposizione dell’argomento relativo alle onde gravitazionali da parte
della collega di Fisica (CLIL) lo stesso tema è stato proposto come ulteriore
approfondimento anche in inglese attraverso la lettura scientifica tratta dal sito
student.societyforscience.org e la visione del cortometraggio da Science News.
Il rapporto che si è instaurato nel periodo lavorativo condiviso è stato improntato al
rispetto, alla correttezza reciproca ed alla collaborazione fattiva da parte dei componenti
della classe.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 99
OBIETTIVI
Lo studio della lingua straniera mira allo sviluppo di precise capacità, al saper essere di
ogni individuo. Si prefigge di rendere l’alunno consapevole dello stretto rapporto
esistente fra la lingua e la cultura di ogni popolo; ad accostarlo ad una o più realtà
diverse per sviluppare una mentalità aperta e tollerante nel rispetto della persona; a
favorire la formazione di una riflessione critica; a contribuire alla sua formazione
generale.
METODI
Per il raggiungimento dei precedenti obiettivi, sono stati utilizzati strumenti quali: la
lezione frontale, il manuale in adozione, fotocopie, ascolto di musiche, conversazione,
discussioni e confronti in classe, visione di estratti di films tratti da romanzi,
presentazioni multimediali, uso della piattaforma della scuola per approfondimenti extra.
STRUMENTI
Libro di testo, presentazioni ppt, visione di spezzoni di film.
VERIFICHE
I ragazzi sono stati valutati attraverso 2 verifiche orali per periodo scolastico e 5 scritte
nel corso dell’anno per abituarli ad affrontare con maggior consapevolezza la terza prova.
E' stata data loro l’opportunità di confrontarsi con le differenti tipologie proponibili, fra cui
anche la simulazione (Tipologia A)
STRATEGIE DI RECUPERO
Studio autonomo
TESTO IN ADOZIONE
AA.VV., Only Connect New Directions Vol.2-3, Zanichelli
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Presentazioni in PPT, utilizzo della piattaforma elettronica della scuola per invio di
materiali di approfondimento.
PROGRAMMA SVOLTO
THOMAS GRAY
Elegy Written in a Country Churchyard (D23)
Industrialisation vs Nature (D8-9)
The Opposition of Romanticism to Neo-Classicism
The Romantic Poets of the first generation
WILLIAM WORDSWORTH
Wordsworth's poetic theory (D79)
The daffodils
Composed upon Westminster Bridge
The solitary reaper (fotocopy)
WILLIAM BLAKE
London
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE
The Rime of the Ancient Mariner (some extracts from the text)
Part 1: The Killing of the Albatross
Part 3 : Death and Life in Death
The RAM by Orson Welles
The concept of sublime (D58 Burke)
The Byronic hero
JANE AUSTEN
The novel of Manners: its features (D66).
Sense and Sensibility (film BBC)
Pride and Prejudice (D 147-8 extracts from the novel)
Darcy's Proposal
Elizabeth's Self Realization
The Victorian Age: the Victorian compromise (E 14-15)
THE BRONTE SISTERS
Wuthering Heights (E 57-58-59 accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e
vittoriani)
The Romantic role of the Nature
Jane Eyre ( accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani)
Jane Eyre: protofeminist; Jane and Bertha
Mr Rochester's personification of the Byronic hero
Jane Eyre vs Wide Sargasso Sea by J. Rhys
OSCAR WILDE
The Picture of Dorian Gray (E 112 accenni al romanzo)
Aestheticism; Dandy and Dandyism (E32); Dandy vs Bohemian
EDGAR ALLAN POE
The oval portrait
MARY SHELLEY
Frankenstein or the Modern Prometheus (D40-41)
Frankenstein a Complex Myth
The monster as an outcast
(Cpt. Walton, Dr Frankenstein, the Creature)
THOMAS HARDY
Tess of the D’Urbervilles (E 76)
(A Pure Woman, The role of the Nature)
ROBERT BROWNING
Porphyria's lover
(The dramatic monologue; Feminicide; A. Carter's feminist view of the human
relationship through her short story: « The Erl-king »)
JOSEPH CONRAD
Heart of darkness (accenni al romanzo F85-86)
The idea of colonialism according to R. Kiplin (The white man's burden) and J. Conrad
ROBERT L. STEVENSON
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (E 96-97)
The Body-snatchers (short story)
(Duplicity in the society and one of the first psychological analysis)
The Poetry of World War I (F42-43-44)
The Soldier by Rupert Brooke
Suicide in the Trenches Sigfried Sassoon
Dulce et Decorum Est by Wilfred Owen
In Flanders’ Fields by Mc Crae
A. Pedersen, Montebelluna (short story)
The poetry of the II World War (fotocopies)
K. Douglas, Vergissmeinnicht
K. Douglas, Cairo Jag
GEORGE ORWELL
Nineteen Eighty-Four (F 199-200)
The dystopian novels (sulla piattaforma ho inserito collegamenti a sintesi di alcuni
romanzi distopici)
Animal Farm (animated film 1954 on the net)
(metaphor of the Russian Revolution)
MODERNISM (F17)
The modern novel (F22-23)
JAMES JOYCE (F141-142)
The interior monologue vs the stream of consciousness (F24-25).
The concept of epiphany seen in The Dead from the Dubliners (visione sulla piattaforma
del finale del film “The Dead”)
VIRGINIA WOOLF (F158)
Mrs Dalloway (F159-160)
KURT VONNEGUT
Harrison Bergeron (short story)
MARGARET ATWOOD
The Handmaid's tale (libro letto)
APPROFONDIMENTI
ANGELA CARTER
from The Bloody Chamber: The Erl-King
(feminism).
Visione completa del film «The children of men» [tratto dal romanzo di P.D. James]
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
MATEMATICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Come indicato nel Regolamento dei Nuovi Licei l’insegnamento della matematica nel
corso dei cinque anni si pone l’obiettivo di contribuire in modo determinante a delineare il
profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale fornendogli gli strumenti
culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà.
Lo studente al termine del percorso di studi liceale sarà in grado di:
• porsi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle
situazioni, ai fenomeni e ai problemi;
• acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate sia per il proseguimento degli
studi di ordine superiore, sia per l’inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro.
Nel corso del presente anno scolastico, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F.
relativamente al quadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuato
un’ora di lezione in più a settimana.
La classe pur avendo avuto una discontinuità didattica nel corso del triennio si presenta
molto preparata, interessata e ricettiva di fronte a tutti gli stimoli. Il lavoro nel corso di
tutto l’anno è stato intenso e costante.
Si evidenzia la presenza di alcune eccellenze e di un ampio gruppo con capacità logiche e
applicative più che buone. E’ presente un ristretto numero di studenti che non ha
raggiunto pienamente gli obiettivi ma che ha dimostrato di lavorare per superare le
effettive difficoltà.
Numero ore annuali previste 165
Numero ore svolte
150
OBIETTIVI
• Acquisire Il linguaggio, i contenuti e i procedimenti caratteristici della disciplina in
riferimento alle quattro aree tematiche prescritte dalle Indicazioni Nazionali per il nuovo
Liceo Scientifico.
• Saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le varie
branche della Matematica e ne determinano l'organizzazione complessiva
• Acquisire il metodo induttivo-deduttivo, avendo chiara consapevolezza del valore sia dei
procedimenti induttivi e della loro utilità nell'analisi de nella risoluzione di situazioni
problematiche, sia dei procedimenti deduttivi e della loro utilità nella costruzione di
modelli, di teorie e di sistemi assiomatici.
• Comprendere le capacità di previsione e di interpretazione della Matematica nei riguardi
dei fenomeni non solo naturali, ma anche economici, sociali e della vita reale in genere.
• Saper affrontare situazioni problematiche di varia natura adottando strategie
economiche e soddisfacenti.
• Saper utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse dai
contesti specifici di apprendimento.
METODI
Poiché nell’educazione matematica è fondamentale porre problemi e prospettarne
soluzioni, si è dato risalto all’impostazione dell’insegnamento per problemi, evidenziando
il carattere investigativo del percorso di ricerca della risoluzione.
Nella pratica didattica si è cercato di coniugare l’aspetto problematico con quello
sistematico, intrecciando momenti in cui si propongono problemi, stimolando la ricerca di
soluzioni, con momenti di “training esercitativi”, affinché lo studente raggiunga sicurezza
nei calcoli e padronanza delle regole sintattiche del calcolo senza mai perdere di vista la
consapevolezza di ciò che si sta calcolando.
In generale sono state effettuate lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo
STRUMENTI
Nella proposta dei diversi argomenti sono stati utilizzati strumenti didattici vari atti ad
ottimizzare la comprensione dei diversi argomenti. In generale questi sono stati:
• libri di testo
•
dispense, appunti
•
materiale audiovisivo
•
esercizi guidati
•
materiale per il recupero e per il potenziamento
VERIFICHE
Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente collegate e coerenti, nei
contenuti e nei metodi, con il complesso delle attività svolte nel processo di
apprendimento-insegnamento.
Le verifiche sono state sia scritte che orali.
Le verifiche scritte somministrate sono state di tipo tradizionale ossia con problemi ed
esercizi atti a verificare le competenze di base inerenti ciascun argomento, la capacità di
individuare i processi risolutivi e la correttezza formale.
Le verifiche orali sono state effettuate alla lavagna e hanno avuto lo scopo di verificare la
proprietà di linguaggio e la conoscenza dei diversi teoremi con la loro interpretazione
grafica quando possibile.
Nel trimestre sono state effettuate tre prove scritte, una orale e una simulazione
proposta dal MIUR in data 10/12/2015; nel pentamestre sono state somministrate 3
prove scritte (durata due ore), una simulazione di seconda prova proposta dal MIUR in
data 29/4/2016 e due prove orali.
STRATEGIE DI RECUPERO
Per quanto possibile si è cercato di attuare un recupero in itinere, parallelamente allo
svolgersi del
programma, per intervenire in modo tempestivo ed efficace. Tale strategia ha operato
nella prospettiva di evitare, se possibile, l’accumularsi di carenze nella preparazione, che
avrebbero reso difficile la comprensione dei successivi contenuti.
Per far questo sono state utilizzate o suggerite le modalità previste nel POF della scuola:
sportello didattico, ricupero in itinere, corsi di recupero su segmenti parziali del
programma.
E’ stata somministrata a gennaio una verifica di recupero degli argomenti del primo
trimestre
(comune anche agli altri studenti della scuola). Nel corso dell’anno quando necessario
sono state somministrate verifiche o interrogazioni di recupero.
TESTO IN ADOZIONE
M. Bergamini – A Trifone – G. Barozzi, Matematica.blu 2.0 ld,
scuolabook - moduli u, v+w, sigma), Zanichelli
(volume 5 + ebook
PROGRAMMA SVOLTO
A. FUNZIONI, LIMITI E CONTINUITÀ
Cardinalità, topologia della retta e funzioni
-
Intervallo aperto, chiuso, limitato, illimitato
Intorno (completo simmetrico/asimmetrico, unilaterale)
Punto isolato/di accumulazione
Insieme limitato/illimitato inferiormente/superiormente, estremo inferiore,
superiore, minimo e massimo
Funzione, dominio, codominio, immagine, controimmagine
Funzione iniettiva, suriettiva, biettiva
Funzione composta, inversa
Funzione limitata/illimitata inferiormente/superiormente, estremo inferiore/
superiore, minimo/massimo
Funzione pari, dispari
Funzione (numerica) crescente/decrescente in senso stretto/lato
Trasformazioni di funzioni e grafici deducibili
Limiti e continuità delle funzioni reali
-
Introduzione al concetto di limite di una funzione (numerica)
Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito
Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito
Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito
Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito
Limite finito per eccesso e per difetto, limite destro e sinistro
Teoremi generali sui limiti (teoremi di unicità, di permanenza del segno, del
confronto)
Algebra dei limiti
Forme indeterminate e loro risoluzione
Limiti notevoli
Infiniti ed infinitesimi
Asintoti verticale, orizzontale e obliquo di una funzione reale e loro ricerca
Funzione reale continua in un punto e in un insieme
Punti di discontinuità delle funzioni reali - classificazione
Teoremi sulle funzioni continue (teorema di Wierstrass, esistenza degli zeri)
B. CALCOLO DIFFERENZIALE
Derivata, differenziale e monotonia delle funzioni
-
Derivata di una funzione in un punto
Derivate delle funzioni elementari
Teoremi sul calcolo delle derivate e algebra delle derivate
Derivata della funzione composta e della funzione inversa
Derivabilità e continuità di una funzione
Significato geometrico della derivata; equazione della tangente in un punto al
diagramma di una funzione reale
Funzione derivata e derivate di ordine superiore al primo
Differenziale e suo significato geometrico
Punto stazionario (a tangente orizzontale) di una funzione
Punti di non derivabilità di una funzione: punto a tangente verticale (flesso,
cuspide), punto angoloso
Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle, Teorema di
Cauchy, Teorema di Lagrange (o del valore medio)
Derivata di una funzione e sue proprietà di monotonia
-
Teorema di De L’Hôpital e calcolo di alcuni limiti
Studio di funzione ed ottimizzazione
-
Massimi e minimi relativi di una funzione reale
Concavità/convessità di una funzione reale
Flesso (a tangente orizzontale, verticale, obliqua) di una funzione reale
Ricerca degli estremanti e dei flessi orizzontali di una funzione (derivabile)
studiando il segno della derivata prima
Concavità/convessità di una funzione e ricerca dei flessi obliqui mediante lo studio
del segno della derivata seconda
Problemi di massimo e minimo applicati a situazioni reali, alla geometria piana e
alla geometria solida
Grafico di una funzione, grafico della funzione derivata prima e della funzione
derivata seconda , relazioni
C. CALCOLO INTEGRALE
Integrali indefiniti
-
Funzioni primitive di una funzione reale data, definizione di integrale indefinito
Integrazione indefinita come operatore inverso di quello di derivazione
Proprietà dell’integrale indefinito
Integrali indefiniti immediati
Integrazione di funzioni composte
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrali definiti
-
Area del trapezoide
Integrale definito e sue proprietà
Primo teorema fondamentale del calcolo integrale
Calcolo di un integrale definito
Calcolo di aree
Calcolo del volume di un solido di rotazione
Calcolo della superficie di un solido di rotazione
Calcolo di lunghezze
Applicazione degli integrali alla fisica
Teorema del valore medio per gli integrali
Integrabilità di una funzione
Integrali impropri
Funzione integrale
Secondo teorema fondamentale del calcolo integrale
Integrazione numerica: il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi (*)
Equazioni differenziali
-
Equazioni differenziali lineari del primo ordine
equazioni differenziali a variabili separabili
equazioni differenziali lineari del secondo ordine
Problema di Cauchy
A. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO
-
I vettori e le loro operazioni
Punti di un segmento
Equazione di un piano.
Piani in posizioni particolari
Equazione di un piano per tre punti.
Posizioni relative di due piani.
Vettore perpendicolare ad un piano.
-
Retta per un punto parallela ad una direzione data.
Retta per due punti.
Posizioni relative di due rette.
Posizioni relative tra retta e piano
Angolo tra due rette, due piani, retta e piano.
Distanza tra punti, rette e piani.
Equazione della sfera
B. STATISTICA E PROBABILITA’
-
Ripasso calcolo combinatorio
Ripasso calcolo probabilità
C. ANALISI NUMERICA
-
Risoluzione approssimata di una equazione
Separazione delle radici: teoremi di esistenza e di unicità dello zero, separazione
grafica
Metodo di bisezione
APPROFONDIMENTO
Supporto al trattamento e analisi dei dati all’interno del Progetto «Quadrato
permanente»
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
FISICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Come richiesto dalle indicazioni nazionali degli obiettivi specifici per l'apprendimento
termine del percorso liceale gli studenti hanno appreso i concetti fondamentali della
fisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore
conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il
contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata.
In particolare hanno acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare
fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare
un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la
sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del
metodo sperimentale; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che
interessano la società.
Nel primo biennio si è costruito il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalari
e vettoriali e unità di misura), abituando gli studenti a semplificare e modellizzare
situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio
operato.
Nel secondo biennio il percorso didattico ha dato darà maggior rilievo all’impianto teorico
(le leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con
l’obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall’esperienza
quotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche.
Nel quinto anno gli studenti hanno affrontato lo studio dell’elettromagnetismo con
l’induzione magnetica e le sue applicazioni, e sono giunti, privilegiando gli aspetti
concettuali, alla sintesi costituita dalle equazioni di Maxwell. Inoltre hanno affrontato lo
studio delle onde elettromagnetiche, della loro produzione e propagazione. Il percorso
didattico ha compreso inoltre le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al
microcosmo e al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno
portato ai nuovi concetti di spazio e tempo. Lo studio della teoria della relatività ristretta
di Einstein ha portato gli studenti a confrontarsi con la simultaneità degli eventi, la
dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. Infine nell'ambito della meccanica
quantistica si sono trattate le origini della fisica dei quanti (radiazione di corpo nero,
effetto Compton e effetto fotoelettrico) nonché una rivisitazione dei primi modelli
atomici.
Per quanto attiene l'insegnamento della disciplina i docenti che hanno accompagnato la
classe nel percorso sono stati:
•
Prof. Bisioli Dario classe 1^ e 2^
•
Prof.ssa Marchese : classe 3^
•
Prof.ssa Curti Elena : Classe 4^
•
Prof.ssa Curti Elena: Classe 5^
Nel corso del quarto anno, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F. relativamente al
quadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuato un’ora di lezione in
più a settimana
Per quanto attiene l'atteggiamento complessivo della classe nei confronto della disciplina
gli studenti si sono sempre mostrati interessati e partecipi alle lezioni, costruttivi nel
dialogo educativo e impegnati in un continuo miglioramento sia nella risoluzione degli
esercizi proposti che nella esposizione dei diversi concetti e leggi fisiche.
Al termine dell’anno scolastico la maggioranza degli studenti ha conseguito in modo più
che buono gli obiettivi cognitivi programmati in merito alle conoscenze, competenze e
capacità previste.
Si rende nota la presenza di allievi particolarmente interessati alla materia e abili
nell'individuazione di strategie adeguate alla risoluzione di problemi e nell'utilizzo di
lessico specifico
Un esiguo numero di allievi evidenzia ancora poca autonomia nel risolvere problemi di
media difficoltà e un lessico specifico poco sviluppato.
La programmazione preventivata è stata svolta non integralmente in quanto si è cercato
di migliorare globalmente l'approccio alla risoluzione degli esercizi e la modalità di
esposizione scritta dei concetti affrontati.
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte
85
OBIETTIVI
CONOSCENZE
conoscere formule o leggi, ovvero:
• conoscere l'enunciato
• saper ricavare le formule inverse e riconoscere la dipendenza tra le grandezze
• saper rappresentare graficamente la dipendenza considerata
• saper utilizzare la legge per risolvere problemi semplici • saperla interpretare fisicamente e illustrarla con esempi
• saperla dedurre dove richiesto
saper
•
•
•
•
•
risolvere problemi, ovvero:
riconoscere l'ambito
individuare le variabili, i dati necessari ed eventuali dati sovrabbondanti
formalizzare il problema
sviluppare il procedimento con calcoli corretti usando opportunamente le unità di
misura
controllare il risultato attraverso la valutazione degli ordini di grandezza e delle
dimensioni.
COMPETENZE GENERALI e SPECIFICHE
• acquisizione di un efficace metodo per conoscere e interpretare la realtà;
•
acquisizione di una metodologia di lavoro applicabile anche in molti altri campi del
sapere;
•
acquisizione delle capacità di analisi, collegamento, astrazione e unificazione che la
fisica richiede per indagare il mondo naturale;
•
comprensione dell’universalità delle leggi fisiche che, dal microcosmo al
macrocosmo, forniscono una visione organica della realtà
•
conoscenza, in collegamento con altre discipline quali le scienze e la filosofia,
dell’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà fisica, della loro
importanza, dei loro limiti e del loro progressivo affinamento
•
consapevolezza dell’importanza del linguaggio matematico come strumento per la
descrizione della realtà fisica.
•
assumere un atteggiamento problematico e di indagine di fronte ai fenomeni del
modo fisico
•
utilizzare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e di metodo per controllare
sperimentalmente la validità delle ipotesi che, in qualche caso, dovranno essere
formulate in maniera autonoma
CAPACITA’
• riconoscere, nell’ambito di alcuni semplici problemi e questioni, impostate anche in
maniera generale e astratta, quali leggi e principi generali devono essere utilizzati
• utilizzare principi, conoscenze e metodi per formulare previsioni qualitative e
quantitative su situazioni reali
• intervenire nella progettazione di qualche esperimento, riconoscendo l’importanza
dei vari momenti (d’impostazione teorica, di indicazione della precisione delle
misure e della sensibilità degli strumenti, di possibili soluzioni tecnologiche, di
elaborazione e interpretazione dei dati)
• acquistare un quadro organico della teoria di base, riguardante un ampio campo di
fenomeni fino a costituire un’immagine consistente della disciplina nel suo
complesso
• acquistare un livello di formalizzazione matematica essenziale, ma rigoroso,
adeguato a consentire sviluppi quantitativi nelle indagini e nelle opportune
generalizzazioni
• acquistare padronanza nei metodi di soluzione di problemi quantitativi elementari,
allo scopo di recepire con chiarezza le idee e i concetti teorici
• ricorrere con facilità a controlli delle procedure e delle soluzioni, mediante:
valutazione degli ordini di grandezza, verifiche dimensionali sulle formule e
confronto tra i valori effettivamente assunti dalle quantità invarianti, ai vari stadi
del procedimento solutivo
• valutare la potenzialità e i limiti di un modello
•
acquistare l’autonomia necessaria per reperire e utilizzare in maniera finalizzata
libri, materiali e altre fonti di informazione come supporto al proprio lavoro
•
prendere appunti sul contenuto di una lezione, rilevando le linee essenziali del
discorso e annotando correttamente le ipotesi di partenza, le eventuali formule, i
nessi logici e le conclusioni
•
esporre (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico e
logicamente organizzato, i contenuti attinenti agli argomenti del corso.
METODI
Lo svolgimento del programma è stato condotto con lezioni frontali supportate da
immagini e esercizi integrativi al libro di testo adottato.
Sono state eseguite numerose esercitazioni numeriche proposte sia in modo frontale
dalla docente sia sotto forma di confronto tra gruppi di studenti. La tecnica degli esercizi
di gruppo è risultata particolarmente efficace per migliorare l'autonomia degli studenti
nella risoluzione degli esercizi.
Per il miglioramento dell'esposizione scritta dei concetti sono stati assegnati esercizi atti
a migliorare la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva.
Per quanto attiene gli esercizi numerici sono state fornite spesso fotocopie o
digitalizzazione di esercizi tratti da altri libri di testo.
Il libro di testo è stato utilizzato quale integrazione delle spiegazioni effettuate in classe.
Esso tuttavia è risultato in molte occasioni poco chiaro o eccessivamente sintetico.
VERIFICHE
Nel corso del trimestre sono state somministrate agli alunni due prove scritte e una
prova orale.
Nel pentamestre invece sono state proposte: una prova scritta, la valutazione della
simulazione di III° prova nel mese di maggio e due interrogazioni orali.
Nel mese di gennaio è stata somministrata una verifica di recupero scritta mentre ad
aprile si è proceduto a far recuperare le insufficienze in forma orale
Per quanto attiene la struttura delle prove scritte queste hanno previsto la risoluzione di
alcuni esercizi numerici e domande a risposta aperta inerenti gli argomenti trattati
STRATEGIE DI RECUPERO
Il recupero è stato effettuato in itinere durante il normale svolgimento delle lezioni
attraverso il chiarimento da parte della docente di alcuni passaggi fondamentali.
Sono stati assegnati esercizi graduati per facilitare l'acquisizione delle competenze
inerenti ciascun argomento
TESTO IN ADOZIONE
John D. Cutnell - Kenneth W. Johnson, Fisica.blu, Volume 3 (Induzione e onde
elettromagnetiche, Relatività e quanti), Zanichelli
PROGRAMMA SVOLTO
1) IL CAMPO MAGNETICO
• campi magnetici generati da magneti e da correnti: andamento linee di forza
(ripasso)
• campo magnetico terrestre (ripasso)
•
esperienze di Oersted, Faraday e Ampere (ripasso)
•
campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente, generato da
una spira, generato da un solenoide (ripasso)
•
Forza di Lorentz e moto di una carica nel campo magnetico
•
moto di una carica nel campo elettromagnetico: esempio selettore di velocità ed
esperimento di Thomson (misura e/m)
•
momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente
•
motore elettrico a corrente continua
•
circuitazione campo magnetico
•
flusso campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo
2) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
• esperienze di Faraday e correnti indotte
• leggi di Faraday-Neumann e di Lenz
•
induttanza in un circuito e autoinduzione magnetica
•
circuito RL :extracorrente di chiusura e apertura di un circuito
•
mutua induzione, alternatori, trasformatori
•
circuiti in corrente alternata:circuito induttivo, capacitivo, ohmico-induttivocapacitivo
3) EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE
• Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili
•
equazioni di Maxwell
•
campo elettrostatico e campo elettrico indotto confronto
•
corrente di spostamento e campo magnetico indotto
•
caratteristiche onde elettromagnetiche e spettro elettromagnetico
•
energia trasportata dalle onde elettromagnetiche e irradiamento
•
polarizzazione delle onde elettromagnetiche
4) RELATIVITA' RISTRETTA
• ripasso trasformazioni galileiane e legge classica di composizione velocità
• esperimento di Michelson e Morley
•
I postulati fondamentali della relatività ristretta
•
concetto di simultaneità, dilatazione del tempo, contrazione delle lunghezze
(descrizione esperimenti mentali proposti da Einstein)
•
conseguenze della dilatazione del tempo e della contrazione delle lunghezze
(esperimento dei muoni)
•
trasformazioni di Lorentz
•
composizione relativistica delle velocità
•
massa , quatità di moto e forza nella dinamica relativistica
•
equivalenza massa-energia
5) ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI E PRIMI MODELLI ATOMICI
• radiazione corpo nero
•
effetto fotoelettrico
•
effetto Compton (*)
•
cenni ai primi modelli atomici (*)
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
SCIENZE NATURALI
Numero ore annuali previste 99
Numero ore svolte 79
OBIETTIVI
Accanto a temi e argomenti nuovi si approfondiscono concetti già acquisiti, introducendo
nuove chiavi interpretative. Si pone l’attenzione sui principi, sui modelli, sulla
formalizzazione, sulle relazioni. Si cerca il raccordo con gli altri ambiti disciplinari e si
sottolinea lo sviluppo storico e concettuale delle scienze evidenziando i nessi con la
realtà sociale, economica e tecnologica.
Al termine del percorso lo studente avrà consolidato le competenze acquisite nel corso
del secondo biennio, in particolare:
Saper risolvere problemi dati e sapersi porre problemi (formulare ipotesi, pianificare
verifiche, trarre conclusioni).
Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in
modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della
società.
METODI
Lezione frontale e partecipata / Lavoro di gruppo / Esercitazioni di laboratorio / Lettura e
analisi di testi / Simulazioni / Navigazione e ricerche in rete / Conferenze/Mostre
VERIFICHE
VERIFICHE
TIPOLOGIA
OBIETTIVI
NUMERO
Le valutazioni tengono in considerazione
Interrogazioni orali e prove la conoscenza e la comprensione degli
scritte per valutare in modo più argomenti, le capacità d’analisi e di
obiettivo
e c o m p le t o sintesi, il rigore formale e le proprietà 3 o 4
l ’ a p p r e n d i m e n t o e l a linguistiche.
Per
preparazione degli studenti. Durante l’anno sono stati valutati anche quadr.
Verifiche scritte tipologia simile a gli interventi critici, la partecipazione,
simulazione terza prova.
l’impegno, l’autonomia e l’attenzione in
classe.
STRATEGIE DI RECUPERO
In itinere
TESTI IN ADOZIONE
BIOLOGIA: BIOgrafia - vol. 2 e vol. 3 – Loescher editore
SCIENZE
DELLA
TERRA ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Film analizzati:
Gattaca -– Andrew Niccol, 1997
Libri assegnati (uno a scelta tra):
Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie, Einaudi
Aula di scienze con materiale da osservare.
Software didattico
Ricerche in rete
PROGRAMMA SVOLTO
(gli argomenti riportati corrispondono ai seguenti capitoli e paragrafi dei testi in adozione)
BIOgrafia vol. 3 – Loescher editore
Sezione
capitolo
Sezione
capitolo
Sezione
132)
A: capitolo 1 (tranne 1.7 e 1.8, 11, 16), capitolo 2 (paragrafi 1, 2, 3, 10),
3 (tranne approfondimento p. 46)
B: capitolo 1 (tranne 1.5, 1.6, 1.7, 1.8 e approfondimenti di pp. 75 e 80),
2
C: capitolo 1 (tranne 1.2, 1.4), capitolo 2 (tranne 2.5, approfondimento di p.
BIOgrafia vol. 2 – Loescher editore
Sezione A: capitolo 1 (tranne par. 7, 8, 9, 10, 11).
Sezione A: capitolo 2 (tranne par. 8, 9, 10, 11).
BIOgrafia vol. 1 – Loescher editore
Ripasso della sezione G: capitoli 1 e 2
ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore
capitoli 4, 5 , 6, 8, 9 (tranne paragrafo 3), 10 (solo paragrafi 1 e 2) e 11.
Non sono state utilizzate le schede di approfondimento di tutti i capitoli
STRUTTURA E FUNZIONE MOLECOLE IMPORTANZA BIOLOGICA
La doppia elica del DNA
Duplicazione del DNA (ripasso programma quarto anno)
Codice genetico e sintesi delle proteine (ripasso programma quarto anno)
Metabolismo di base: respirazione cellulare, fermentazioni.
NUOVE FRONTIERE DELLA BIOLOGIA: TECNICHE E APPLICAZIONI
Le biotecnologie e l’ingegneria genetica
Gli enzimi di restrizione
La tecnologia del DNA ricombinante
La clonazione di organismi
La PCR
I progetti genoma e la genomica
Gli organismi geneticamente modificati
Produzione di batteri GM: i microrganismi fabbrica
Produzione di animali GM per la ricerca: topi knock out
Piante GM, in particolare piante Bt
Le neuroscienze
La nuova sintesi: psicologia e neurobiologia
Il processo mentale della visione
La percezione degli stimoli non visivi
L’apprendimento e la memoria
I neuroni specchio
Il sonno e i sogni
Il connettoma
La bioetica: definizione e origini
Temi bioetici legati alla genomica, il determinismo genetico
Temi bioetici legati alla clonazione
Temi bioetici legati alla produzione di OGM
La sperimentazione animale
I confini della vita umana
Neuroetica
RAPPORTO UOMO-AMBIENTE
L’ecologia
Clima e biomi
Gli ecosistemi
Biodiversità
Modificazione antropiche degli ambienti naturali
Inquinamento: definizione, effetti e rimedi
Cambiamenti climatici
La crescita della popolazione umana
La transizione demografica
Sesta estinzione: cause e conseguenze
Misura della biodiversità
Indici di biodiversità e inquinamento idrico
Cicli biogeochimici e alterazioni antropiche
Il ciclo del carbonio e le sue alterazioni antropiche
L’aumento dell’effetto serra e il riscaldamento globale
Gli accordi internazionali
Gli organismi alieni: minaccia alla biodiversità
Conseguenze della riduzione di biodiversità e possibili soluzioni (biologia della
conservazione)
La lista rossa
MODELLI E STRUTTURE DELLA TERRA
Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra
Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera
Le strutture della litosfera e l’orogenesi
STRUTTURA E DINAMICA DELL’ATMOSFERA
Composizione dell’atmosfera
L’atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche
L’atmosfera e i suoi fenomeni
Il clima
L’atmosfera si modifica
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
La classe ha generalmente seguito il corso di Disegno e Storia dell’Arte con interesse e
partecipazione. Dall’inizio del quadrimestre è stato deciso di privilegiare Storia dell’Arte
rispetto a Disegno, in modo da poter seguire anche lo svolgimento delle tesine
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 58
DISEGNO
OBIETTIVI
Il corso di disegno è stato finalizzato ad affinare le conoscenze dei metodi proiettivi con
tecniche operative appropriate (matita, matite colorate, china , pennarelli, etc.).
Le composizioni che si sono affrontate, oltre che acquisire idonee competenze tecniche,
sono servite a sviluppare le capacità progettuali e creative in genere.
METODI
Si sono attivate delle lezioni frontali alla lavagna con esercitazioni condotte in laboratorio,
che hanno avuto talvolta un compimento con un’attività domestica condotta
singolarmente.
Si è fatto uso del testo in adozione che, integrandolo con altri, ha fornito il supporto
grafico o iconografico necessario alle varie attività didattiche.
Nel corso della trattazione è stato dato costantemente rilievo all’acquisizione della
conoscenza dei metodi solutivi e alla loro applicazione, alla precisione grafica e, dove
possibile, ad una sua personalizzazione.
VERIFICHE
Numero 3 verifiche nella prima parte dell’anno con studi ed approfondimenti in classe.
TESTO IN ADOZIONE
Valerio Valeri, Nuovo corso di disegno, Edizione Mista
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Testi vari, fotocopie, Proiezioni d’immagini
PROGRAMMA SVOLTO
PROGETTAZIONE E PROSPETTIVA: composizione di solidi con finalità volta al progetto
architettonico.
Rappresentazione di dette composizioni in proiezione ortogonale ed in prospettiva
centrale con il sistema del ribaltamento, metodo dei punti di distanza e griglie
prospettiche, ed accidentale con il metodo dei raggi visuali.
Progettazione in prospettiva centrale di edifici architettonici (Battistero di Parma)
STORIA DELL’ARTE
OBIETTIVI
Il corso di Storia Dell’Arte ha avuto come fine di conoscere e comprendere gli elementi
fondamentali della disciplina, facendo acquisire agli studenti le capacità di esporre in
maniera corretta e lineare i contenuti appresi, analizzare e saper contestualizzare nel
periodo storico le opere d’arte nonché saperne elaborare criticamente i contenuti.
METODI
La trattazione di ogni singolo modulo è avvenuta tramite lezione frontale, con l’ausilio di
materiale audio-video e fotocopie di approfondimento. Alcuni studenti hanno ritenuto
utile supportare lo studio a casa con un altro testo di storia dell’arte.
VERIFICHE
STRUMENTI DI MISURAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO:
- la valutazione dell’apprendimento si è focalizzata sui seguenti livelli:
- conoscenza storica dei fatti d’arte
- proprietà lessicale
- capacità d’analisi
- conoscenza critica
- capacità di rielaborazione personale dei contenuti
- attenzione in classe e partecipazione alle attività didattiche
OBIETTIVI
TIPOLOGIA
Primo quadrimestre:
-
Uno scritto con
quesiti a struttura
aperta.
Secondo quadrimestre:
-
Due scritti con
quesiti a struttura
aperta e
un’interrogazione.
-
Conoscenza storica dei fatti dell’arte
Proprietà lessicale
Capacità d’analisi
Conoscenza delle tecniche di
rappresentazione
Conoscenza critica al prodotto artistico
Conoscenza storica dei fatti dell’arte
Proprietà lessicale
Capacità d’analisi
Conoscenza delle tecniche di
rappresentazione
Conoscenza critica al prodotto artistico
NUMERO
Per lo
scritto
un’ora.
Per lo
scritto
un’ora.
TESTO IN ADOZIONE
Carlo Bertelli, La storia dell’arte – Novecento e XXI sec., Vol5 B. Mondadori
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Materiale audiovisivo, fotocopie, appunti. Visita di istruzione a Berlino e Norimberga.
PROGRAMMA SVOLTO
IL REALISMO FRANCESE: concetti fondamentali
Gustave Courbet: Gli spaccapietre (era a Dresda), L’atelier del pittore (Parigi, Musée
d’Orsay).
L’IMPRESSIONISMO: caratteri generali.
Edouard Manet: Olympia (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione sull’erba (Parigi, Musée
d’Orsay), Il bar delle Folies-Bergére (Londra),
Claude Monet: Impressione: levar del sole (Parigi, Musée Marmottan), La cattedrale di
Rouen (Parigi Museo d’Orsay), Ponte giapponese ( Parigi), “Lo stagno delle
ninfee” (Parigi, Musée d’Orsay)
Auguste Renoir:
Il Moulin de la Galette (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione dei
canottieri (Washington).
Edgar Degas: Classe di danza (Parigi, Musée d’Orsay), L’assenzio (Parigi), La tinozza
(Parigi).
POSTIMPRESSIONISMO:
Paul Cézanne: Giocatori di carte (Parigi), Mont Sainte-Victoire (Philadelphia).
Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate (Amsterdam, Museo Van Gogh), Autoritratto
(Parigi, Musée d’Orsay), Campo di grano con corvi (Amsterdam).
Paul Gauguin:Il Cristo giallo ( Buffalo), Come! Sei gelosa? ( Mosca), Da dove veniamo
( Boston).
SECESSIONE VIENNESE:
Gustav Klimt: “Danae” (Vienna), “Fregio di Beethoven” (Vienna Palazzo della Secessione)
ESPRESSIONISMO FRANCESE E TEDESCO: caratteri generali
IL GRUPPO DEI FAUVES:
Matisse: “Gioia di vivere” (Merion), “Polinesia”
Kirchner: “Cinque donne nella strada” (Colonia)
IL CUBISMO: concetti fondamentali, fase cézanniana, fase analitica e fase sintetica.
P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon (New York, Museum of Modern Art), Ritratto di A.
Vollard (Mosca), “Guernica” (Madrid), “Poveri in riva al mare”
IL FUTURISMO: caratteri generali.
U.Boccioni: La città che sale (New York), Forme uniche della continuità nello spazio
(Milano), “la risata”, “Stati d’animo: gli addii”
G.Balla: Compenetrazione iridescente N°7 (Torino), “Bambina che corre sul balcone”, “Le
mani del violinista” (New York)
A. Sant’Elia: studio per una centrale elettrica, La città nuova.
DADAISMO: caratteri generali
M.Duchamp: L.H.O.O.Q (Philadelphia), Fountain (Milano), “Il grande vetro”, “In
previsione di un braccio rotto”, “Ruota di bicicletta”
Man Ray: “Senza titolo”, “Regalo”
BAUHAUS: caratteri generali della scuola e sua storia.
METAFISICA
De Chirico: “Enigma di un pomeriggio d’autunno”, “canto d’amore”, “Le muse inquietant”,
“Autoritratto”
SURREALISMO
Salvador Dalì: “Il sonno” “La persistenza della memoria”
Magritte: “L’uso della parola”, “L’impero delle luci”, “La condizione umana”
Mirò: “Il carnevale di Arlecchino”
L’ASTRATTISMO: caratteri generali.
V.Kandinskij: “Vecchia Russia”, “Paesaggio con torre”, “Il cavaliere Azzurro”, “Impressione
V”, “Primo acquarello astratto” (Parigi), “Accento in rosa”, “Punte nell’arco”
IL NEOPLASTICISMO:
Piet Mondrian: “Crepuscolo: albero rosso” (Aia), “Mulino al sole” (Aia), “Albero
Grigio” (Aia), Composizione 10 in bianco e nero. Molo e oceano” (Otterlo, Paesi Bassi),
“Composizione con rosso, giallo e blu”, “Composizione 2” (New York)
ARTE DEL SECONDO DOPOGUERRA:
Jackson Pollock e l’action painting, Mark Rothko e il Colorfield Painting.
Pop art: da Andy Warhol a Roy Lichtenstein
ARCHITETTURA DEL NOVECENTO:
Mies van der Rohe : Galleria d’arte moderna a Berlino.
Walter Gropius : edificio della Bauhaus a Dessau.
Le Corbusier: Villa Savoie, Notre Dame- Haut.
F. L. Writght : casa sulla cascata, Guggenheim museum a New York.
Architettura italiana fra tradizione e razionalismo.
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
L’obiettivo generale del programma di lavoro svolto nell’anno scolastico 2015/2016 nella
classe 5^ A è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, al controllo
ed all’esercizio del movimento.
Le conoscenze così acquisite dagli alunni, arricchite dall’esperienza, possono facilitare
l’applicazione cosciente di quanto appreso sia dal punto di vista pratico sia da quello
teorico-pratico. Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentire
allo studente di utilizzare le competenze acquisite al di fuori della scuola e soprattutto
dopo il conseguimento del diploma.
In particolare si è basata l’attenzione sulla conoscenza elementare della struttura
generale del movimento, fornendo allo studente gli strumenti per saper collocare i gesti
sperimentati nella teoria generale del movimento stesso.
Questo argomento ha conseguito anche lo scopo di fornire allo studente un adeguato
bagaglio di conoscenze scientifiche che gli consentano di porsi in atteggiamento
competente, anche a tutela della propria salute, di fronte alle proposte sempre più
diffuse di “fitness” che la creatività e la pubblicistica moderna enfatizzano spesso a
sproposito.
Numero ore annuali previste 66
Numero ore svolte 60
OBIETTIVI
Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle
personali capacità coordinative complesse, di resistenza, forza, equilibrio, velocità e
mobilità articolare.
Possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticati
Possedere una buona conoscenza di sé al fine di poter affrontare i problemi motori in
modo razionale e corretto.
METODI
Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analitico
privilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate.
Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte
nel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di
percepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.
Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenza
riscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità.
Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutando
la conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato un
adeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si è
attribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che al
risultato (prestazione).
STRUMENTI
Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analitico
privilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate.
Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte
nel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di
percepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione.
Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenza
riscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità.
Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutando
la conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato un
adeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si è
attribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che al
risultato (prestazione).
VERIFICHE
Il test motorio di fine unità didattica è stato lo strumento fondamentale usato per
verificare gli apprendimenti.
Si ricorda comunque ed ancora che tale strumento di valutazione è, per la disciplina in
oggetto, condizionato da:
impegno e partecipazione
capacità di apprendimento e ridimensionamento motorio (aspetto qualitativo)
prestazioni conseguite (aspetto quantitativo).
Oltre a ciò, nel corso dell’anno scolastico, sono state accertate le conoscenze relative agli
argomenti teorici affrontati attraverso due test scritti (uno per periodo).
STRATEGIE DI RECUPERO
Recupero in itinere.
TESTO IN ADOZIONE
Non ci si è avvalsi di un testo particolare preferendo fornire agli studenti, all'inizio
dell'anno, il materiale relativo agli argomenti in programma sotto forma di dispense /
appunti.
PROGRAMMA SVOLTO
A. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Ricerca razionale e progressiva del miglioramento delle grandi funzioni organiche, della
resistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla parete
addominale dorso lombare), della mobilità articolare (con riferimento specifico al rachide
nella sua globalità) attraverso la corsa nelle più svariate modalità ed i lavori in circuito.
Tale attività non è stata organizzata attraverso specifiche unità didattiche, bensì la sua
scansione temporale ha abbracciato l’intero anno scolastico inserendosi all’interno delle
singole lezioni.
B. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
Al fine di acquisire qualità negli schemi motori ci si è avvalsi, in particolare, di attività in
cui si realizzano situazioni non abituali del corpo nello spazio.
Uso dei grandi attrezzi
- Il trampolino elastico Al fine di rendere fattibili movimenti complessi quali i salti attorno ai vari assi del corpo
per ricercare gli equilibri labirintici necessari per l’orientamento nello spazio, equilibri
difficilmente strutturabili in condizioni di lavoro naturale.
C. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÁ SPORTIVE
Intendendo lo sport come mezzo di difesa della salute, come espressione della
personalità e come strumento socializzante, sono state trattate le seguenti attività:
- atletica leggera
(la corsa, il salto in lungo, il salto in alto secondo lo stile sia ventrale -straddle - , sia
dorsale - Fosbury flop - e il getto del peso).
- pallavolo
(il palleggio e le alzate, la battuta, il bagher, la schiacciata, il muro, la ricezione della
battuta avversaria e semplici sistemi di attacco con gioco normale).
D. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITÁ E
SENSO CIVICO
Come è percepibile da quanto accennato al punto “C”, questo obiettivo è stato ricercato
all’interno di ogni singola lezione. È comprensibile infatti che ogni attività è intesa a far
conseguire consapevolezza dei propri mezzi e l’organizzazione dei giochi implica il
rispetto di regole e l’assunzione di ruoli ben definiti.
E. PARTE TEORICA
Al fine di chiarire alcuni concetti che regolano gli aspetti ed i presupposti della motricità,
sono stati sinteticamente trattati a livello teorico i seguenti argomenti:
- schema corporeo
definizione di s.c., genesi dello s.c., concetto di cenestesi, criterio topologico di Bonnier,
criterio topognostico di Pick, criterio estesiologico di Head e basi fisiologiche dello s.c.
- fisiologia dell’attività muscolare
innervazione del tessuto muscolare, struttura ed ultrastruttura del muscolo striato.
la contrazione muscolare
contrazione isometrica ed isotonica concentrica ed eccentrica, contrazione isocinetica
(cenni).
- coordinazione dell’azione muscolare
legge che regola il rapporto fra muscoli agonisti ed antagonisti (L. di Sherringhton),
muscoli sinergici e fissatori.
- analisi del movimento
cenni di biodinamica riferentesi al salto in lungo, ai due stili di salto in alto (ventrale e
Fosbury flop) ed alla corsa.
- il doping
il problema etico, le principali sostanze dopanti (anfetamine, steroidi anabolizzanti,
corticosteroidi, EPO, autotrasfusione,diuretici), gli effetti dopanti e quelli collaterali.
- le gare panelleniche
il significato degli agoni panellenici, l'esercizio fisico degli eroi omerici, l'esercizio fisico a
Sparta, ad Atene e nel “Corpus Hyppocraticum”.
Gli agoni Olimpici, Pitici, Istmici e Nemei (cenni storici).
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
RELIGIONE CATTOLICA
PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO
Nel quinquennio si sono svolti i programmi della disciplina di IRC cercando di riconoscere
dove si colloca nell’umano l’esperienza religiosa e come si ponga in rapporto con la
ragione. Si è approfondita in particolare l’esperienza cristiana, nell’avvenimento che la
fonda e in cui consiste, nella realtà che da essa promana, nel giudizio su ogni cosa che
ne scaturisce.
Numero ore annuali previste
33
Numero ore svolte 29
OBIETTIVI
Una particolare attenzione alle domande dei ragazzi e all’attualità
L’etica e la bioetica
METODI
Lezione frontale o dialogica
STRUMENTI
Libro di testo, articoli, documenti, film, dvd, audio, internet
VERIFICHE
Una per quadrimestre, orale
TESTO IN ADOZIONE
Luigi Giussani, Scuola di religione, Sei, Torino.
ALTRI STRUMENTI DIDATTICI
Fotocopie, articoli di giornale, film, documentari, presentazioni al computer, documenti
internet, dvd audio
PROGRAMMA SVOLTO
Ogni lezione viene iniziata con un brano della Sacra Scrittura commentato.
Testimonianza di Myriam e riflessione sui profughi
Il problema del destino
Nichilismo e Buddismo
Induismo e materialismo
Il comunismo
I Testimoni di Geova
Tre sfumature dell’Islam
Ebraismo e Cristianesimo
Il senso del Mistero fra Borges e Dante
Guerra e Pace
Testimonianza di William Congdom
La bioetica
Le bioetiche a confronto sul valore ultimo di riferimento
Testimonianza di Jerome Leieune
L’aborto
Testimonianza: siamo nati e non moriremo più
Amore umano e innamoramento
L’identità di genere: dibattito
Il Docente
I rappresentanti degli studenti
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA
Si allegano: la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.
DATA: 5 maggio 2016
MATERIE: inglese, scienze, fisica e filosofia
TIPOLOGIA A
DOMANDE
INGLESE: Can you outline the main features that identify Jane Austen's writings on one
side and Charlotte Brontë 's ones on the other? You are given 20 lines.
SCIENZE: Tra i molti dati ricavati dalla
perforazione profonda dei ghiacci
dell’Antartide vi sono informazioni su come
sono variate negli ultimi 400.000 anni la
temperatura media dell’atmosfera e la
concentrazione di anidride carbonica (vedi
grafici). Quale relazione esiste tra questi
due dati. Quali attività umane comportano
emissione di CO2? Qual è il livello attuale di
questo gas nell’atmosfera?
FISICA: Enuncia i due postulati della relatività ristretta, quindi illustra l'esperimento
mentale inerente la dilatazione dei tempi. Nella descrizione spiega cosi si intende per
tempo proprio.
Infine risolvi il seguente problema:
Prima di decadere le particelle instabili chiamate pioni hanno una vita media (tempo
proprio)
di 2,6 10 -8 s. Un fascio di pioni è introdotto in una macchina acceleratrice con una
velocità di 0,75c. Quanto sarebbe lunga la vita media di questi pioni condotti alla velocità
impressa dalla macchina per un osservatore fermo nel laboratorio, per cui il pione è in
movimento?
FILOSOFIA:
Il peso più grande. Che accadrebbe se, un giorno o una notte un demone strisciasse furtivo nella più
solitaria delle tuo solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla
ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e
ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà
fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione – e così pure questo ragno e questo lume di
luna tra i rami e così pure questo attimo e io stesso . L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di
nuovo capovolta e tu con essa, granello di polvere!”. Non ti rovesceresti a terra digrignando i denti e
maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta u attimo immenso, in cui
sarebbe stata la tua risposta: “Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina?”. Se quel pensiero ti prendesse
in tuo potere, a te, quale sei ora, farebbe subire una metamorfosi, e forse ti stritolerebbe; la domanda
per qualsiasi cosa: “Vuoi tu questo ancora una volta e ancora innumerevoli volte?” graverebbe sul tuo
agire come il peso più grande! Oppure quanto dovresti amare te stesso e la vita, per non desiderare più
alcun’altra cosa che quest’ultima eterna sanzione, questo suggello” (F: Nietzsche, La gaia scienza, 341)
Tenendo conto dei suggerimenti forniti dal testo sopra riportato chiarisci il tema
dell’eterno ritorno dell’uguale e indica quali connessione esso ha nell’ultima fase della
filosofia di Nietzsche con il tema del superuomo
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI
Punteggio
1
Correttezza e completezza delle informazioni e degli eventuali
riferimenti testuali
0-6
2
Padronanza delle procedure e degli strumenti; correttezza nell'uso
della lingua e del lessico specifico
0-4
Rigore e coerenza dell'argomentazione e della rielaborazione
0-4
Rispetto delle consegne relativamente al numero massimo di righe
indicato
0-1
3
4
ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI
PAGELLE
ELABORATI SCRITTI