5A - Liceo Scientifico N.Copernico di Brescia
Transcript
5A - Liceo Scientifico N.Copernico di Brescia
Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico" Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS070005 Anno Scolastico 2015-16 Documento del Consiglio della classe Quinta A (art. 5, DPR 323/98) Brescia 15 Maggio 2016 INDICE IL CONSIGLIO DI CLASSE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Evoluzione della classe Distribuzione debiti formativi Profilo della classe ELENCO ALUNNI 3 4 5 FINALITA’ EDUCATIVE - OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI ,SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO CREDITO SCOLASTICO,CREDITO FORMATIVO, CRITERI DI VALUTAZIONE. 6 PROFILO DELLA CLASSE 7 DISCIPLINA NON LINGUIfTICA IN LINGUA STRANIERA 8 ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO 9 PROGETTO «QUADRATO PERMANENTE» 10 SCHEDE PER SINGOLE MATERIE Lingua e Letteratura Italiana 11 Lingua e Cultura Latina 17 Storia 20 Filosofia 23 Lingua e Cultura Straniera (Inglese) 26 Matematica 31 Fisica 36 Scienze Naturali 41 Disegno e storia dell’arte 44 Scienze motorie e sportive 48 Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa 51 SIMULAZIONE della terza prova ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 53 55 IL CONSIGLIO DI CLASSE 5A DOCENTE DISCIPLINA INSEGNATA FIRMA CONTINUITÀ DIDATTICA 3^►4 ^ 4^►5^ Raffaella BOTTA Italiano SI SI Raffaella BOTTA Latino SI SI Elena CURTI Matematica NO NO Elena CURTI Fisica NO SI Cinzia GABRI Inglese SI SI Piera BASSENI Disegno e storia dell’arte NO NO Marco ROSSINI Filosofia NO SI Marco ROSSINI Storia NO SI Paolo VITALE Scienze SI SI Riccardo INVERNICI Scienze motorie SI SI Religione cattolica SI SI Angelo PIZZETTI Si segnalano inoltre le seguenti situazioni di discontinuità didattica nel triennio, dovute a supplenze temporanee di almeno un mese: a. scol. 2013/2014 a. scol. 2014/2015 a. scol. 2015/2016 Disegno e storia dell’arte Filosofia e storia Il Dirigente Scolastico Luciano Tonidandel PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5 A EVOLUZIONE DELLA CLASSE TERZA Maschi ISCRITTI Femmine Totale QUARTA 15 12 13 7 8 8 22 20 21 Studenti BES con pi ano e d u c a t i v o individualizzato 2 Provenienti da altro Istituto Ritirati Trasferiti Promossi Non promossi QUINTA 19 3 20 CLASSE 5^A N° CREDITO SCOLASTICO ALUNNO III IV 1 ALUISINI ANDREA 6 6 2 ANWAR MARYA 6 6 3 BAIGUERA JACOPO 8 7 4 BELPIETRO LUCA 6 7 5 BONEZZI MICHELA 7 7 6 CHISACCHI MARCO 8 8 7 CORO ELDA 7 7 8 EL SHARKAWY YOUSEF 6 6 9 GAETARELLI CECILIA 6 6 10 LUCIANI BEATRICE 8 8 11 MURATORE MAURO 4 5 12 PARZANI CAMILLA 6 6 13 PELUCCHI GIADA 5 6 14 PIACENZA CHIARA 6 7 15 POLI MICHELE 6 6 16 RANZETTI MATTEO 6 6 17 SIGALINI PIERGIACOMO 6 6 18 TOMASONI MATTEO 6 6 19 TORCOLI LUCA 5 4 20 TRAPLETTI JACOPO 5 5 21 ZOCCOLI EMANUELE 4 4 V TOT PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Si fa riferimento al POF 2015-16 in particolare per i seguenti punti: FINALITA’ EDUCATIVE OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI SUPPORTI ALL’APPRENDIMENTO - Attività di recupero e di sostegno - Attività di potenziamento CREDITO SCOLASTICO CREDITO FORMATIVO CRITERI DI VALUTAZIONE PROFILO DELLA CLASSE La classe V A (potenziamento scientifico), composta da 21 alunni, diversi fra loro per impegno, capacità, temperamento ed interesse, ha raggiunto un buon livello di affiatamento, e ha mostrato un atteggiamento molto positivo. La partecipazione alle lezioni e l’impegno generale si sono dimostrati assidui e gli esiti sono stati soddisfacenti nelle varie discipline. Solo pochi alunni si sono segnalati per un impegno non completamente sufficiente limitatamente ad alcune discipline, nella maggior parte dei casi l’interesse è stato invece costante e i risultati ottimi; buona parte della classe ha lavorato con metodo e partecipazione attiva al dialogo educativo. Seppure in numero limitato, ci sono anche casi d’alunni che evidenziano alcune difficoltà in qualche disciplina, anche per lacune nella preparazione degli anni scorsi non pienamente recuperate. Il lavoro nella classe è stato piacevole, con momenti di buona collaborazione e ha dovuto, come sempre, confrontarsi con il tempo breve in rapporto con la mole dei programmi, che tuttavia sono stati svolti sostanzialmente in modo regolare. Molti studenti hanno evidenziato particolari interessi culturali e si sono impegnati in numerose attività scolastiche extracurricolari. Un gruppo ha eseguito un esperimento ecologico che si è svolto nell’intero corso di studi e ha avuto risultati scientifici di notevole rilievo. La frequenza degli studenti alle lezioni è stata regolare. DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di filosofia con metodologia CLIL Nel corso del mese di maggio è stato effettuato un intervento CLIL relativo a filosofia avvalendosi della collaborazione di un docente dell’organico di potenziamento. Ore di intervento: 4 ore complessive Argomento: Philosophy of science: Circle of Vienna and Karl Popper La metodologia utilizzata è stata quella dell’analisi e del commento di testi dell’autore proposto, a partire di quali, attraverso domande e produzioni scritte si sono ricostruiti i caratteri essenziali del «falsificazionismo» [va precisato che l’argomento era già stato affrontato nel corso della ordinaria attività didattica in lingua italiana]. Testi utilizzati: Alan Chalmers, What is this thing Called Science, Open University Press, Milton Keynes, 1982 K. R. Popper, Conjectures and refutations. The growth of scientific knowlwdge, 1963) Contenuti di riferimento per lo svolgimento del programma di fisica con metodologia CLIL A conclusione del programma di fisica di classe quinta è stato predisposto un piccolo modulo CLIL della durata di 3 ore curricolari finalizzato da un lato all’acquisizione dei contenuti disciplinari e dall’altro alla promozione della capacità di uso della lingua straniera in contesti comunicativi specifici, sia oralmente che per scritto. L’argomento trattato sono state le origini della fisica quantistica e la descrizione dell’effetto fotoelettrico. All’interno del modulo sono state proposte letture specifiche accompagnate da domande di comprensione da completare, domande teoriche e semplici esercizi a risposta chiusa. ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO a.s. classe Viaggi di istruzione Mostre/eventi Expo 2015 Vicenza 2014-15 5 Berlino Norimberga Altro «Quadrato permanente» Venezia 2013-14 2015-16 Visite guidate «Tutankamon, Caravaggio e Van Gogh» Vista al Termoutilizzatore di Brescia Visita alle Torbiere di Iseo [in bicicletta] «Quadrato permanente» «Quadrato permanente» Attività di orientamento : Gli alunni nel corso della quarta e della quinta hanno partecipato individualmente alle attività di orientamento proposte sia dalla scuola, sia dalle università presenti sul territorio Manifestazioni sportive : alcuni studenti hanno partecipato alle manifestazioni sportive organizzate dalla scuola (sia a livello interno, sia a livello provinciale) Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: partecipazione al Concorso delle neuroscienze (durante l’anno scolastico 2014/15) Progetto «Quadrato permanente» Il progetto quadrato permanente ha lo scopo di studiare la variazione della vegetazione spontanea, in un contesto urbano, in un processo di successione secondaria delle varie specie tramite un rilevamento periodico. Lo studio sarà pubblicato su una rivista botanica ed è disponibile in bozza sia come presentazione .ppt sia come relazione scientifica. Il sito dell'esperimento è il giardino posteriore sul lato est del liceo scientifico "Nicolò Copernico", in Viale Duca degli Abruzzi 17. Una decina di studenti sono stati stabilmente coinvolti nell’esperimento nel corso di quattro anni, dal 2012 al 2016. Per compiere i rilevamenti sono state seguite alcune procedure: identificato il terreno non esposto a variazioni eccessive dell'equilibrio vegetale (stress, influenze esterne, adatte condizioni di crescita e sviluppo); arato il terreno; stabilito un perimetro rettangolare diviso in 21 quadrati di dimensione 1mx1m con spazi di camminamento e di margine tra i vari quadrati di 50 cm ciascuno; effettuati i rilevamenti con il metodo del quadrato permanente. Durante i rilevamenti, effettuati a ogni solstizio d'estate ed equinozio di primavera e autunno, si rilevavano le specie presenti all'interno del quadrato tramite l'utilizzo di una tabella. Ogni spazio era a sua volta suddiviso in 16 quadrati di dimensioni minori; questi identificavano 25 vertici in cui si appoggiava un'asta di riferimento. Tutte le specie che avevano un punto di contatto con l'asta erano indicate come presenti nel relativo vertice con un segno “x”. Le specie vegetali presenti, ma non in diretto contatto con il riferimento, erano indicate come presenti nella colonna “0”. Infine, quelle secche erano invece rilevate con una “y”. Ricavate le informazioni per tutti i 25 vertici si aveva quindi un quadro completo della situazione del quadrato considerato durante le stagioni nel corso degli anni. Per il Consiglio di Classe Il Docente Coordinatore LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Gli alunni della classe hanno goduto della continuità nella disciplina. Il livello di rendimento raggiunto nella materia è stato per quasi tutti buono o ottimo, grazie anche alla serietà che gli allievi hanno costantemente dimostrato nello studio e alle buone competenze espositive di conseguenza acquisite. Numero ore annuali previste 132 Numero ore svolte 125 OBIETTIVI Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura italiana dell'Ottocento e del primo Novecento. Conoscenza degli strumenti stilistici, retorici e metrici che costituiscono lo specifico letterario. Conoscenza dei caratteri generali delle varie tipologie di scrittura (analisi e commento di un testo; saggio breve; articolo di giornale; tema di argomento storico e di ordine generale). Competenze linguistiche, sia orali che scritte, caratterizzate da correttezza grammaticale, morfologica e sintattica e da adeguatezza del registro espressivo. Capacità logiche, deduttive e critiche. Capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione e in relazione al contesto generale in cui si inserisce. Attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte. METODI Lezione frontale con introduzione delle linee generali caratterizzanti il contesto storico e culturale di ciascun periodo. Presentazione dei vari autori attraverso le opere principali e la poetica di ciascuno. Lettura dei testi, analisi degli aspetti contenutistici e formali, commento. Per quest'ultima attività è stato spesso proposto un lavoro guidato interattivo o un lavoro di gruppo. Lettura autonoma (durante l'estate e nel corso dell'anno) dei romanzi di alcuni autori dell'Ottocento e del Novecento ( Verga, Svevo, Pirandello, Pavese, P. Levi, Fenoglio, Bassani) seguita da analisi attraverso tavola rotonda o questionario. Didattica della scrittura: esercitazioni scritte svolte a casa su tracce assegnate e correzione individualizzata e collettiva; trattazione teorica sulle caratteristiche delle diverse tipologie testuali. STRUMENTI Libri di testo in adozione; espansioni on line dei libri di testo; libri presi a prestito in biblioteca. VERIFICHE Verifiche scritte proposte: analisi del testo (tipologia A), redazione di un articolo di giornale o di un saggio breve (tipologia B), tema di argomento storico (tipologia C), tema di ordine generale (tipologia D) volte a rilevare: - correttezza e proprietà nell'uso della lingua; - impostazione complessiva, coesione, coerenza alla traccia data; - capacità di attivare conoscenze personali e di utilizzare organicamente i dati dei documenti forniti(saggio breve e articolo di giornale); - capacità di analizzare un testo nelle sue principali caratteristiche e in relazione al contesto generale in cui si inserisce; - attitudine allo sviluppo critico delle questioni proposte. Verifiche di argomento letterario con domande aperte, volte a rilevare le conoscenze dei testi letti autonomamente. Verifiche orali con interrogazioni volte a rilevare: - conoscenza dei contenuti ; - capacità di esporre in modo chiaro, corretto, lineare, organico; - capacità di attuare collegamenti a livello contestuale e intertestuale. STRATEGIE DI RECUPERO Indicazioni individualizzate e valutazioni aggiuntive laddove si fossero verificati casi di insufficienza. TESTO IN ADOZIONE - Hermann Grosser, Il canone letterario, vol.3, Principato - Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, Edizione libera PROGRAMMA SVOLTO Giacomo Leopardi Giacomo Leopardi o la cognizione del dolore. Il "sistema" filosofico leopardiano. La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero. Lo Zibaldone di pensieri: un diario del pensiero. Le Operette morali: elaborazione e contenuto. Speculazione teorica, scelte stilistiche e filosofia sociale nelle Operette morali. I Canti: composizione, struttura, titolo, vicende editoriali. Gli "idilli". Testi analizzati passi dallo Zibaldone Dialogo di un folletto e di uno gnomo Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Dialogo della Natura e di un Islandese Dal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie, Coro di morti nello studio di Federico Ruysch L' infinito La sera del dì di festa A Silvia A se stesso La ginestra o il fiore del deserto La narrativa della scapigliatura (caratteri generali) Realismo, Naturalismo, Verismo Giovanni Verga La rivoluzione stilistica e tematica di Verga. La vita e le opere. L'adesione al Verismo e il ciclo dei"Vinti". Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita nei campi. Lo straniamento e l'artificio di regressione. I Malavoglia: il progetto letterario e la poetica. Il romanzo come opera di "ricostruzione intellettuale". Testi analizzati: Eva, prefazione Rosso Malpelo La Lupa I Malavoglia Decadentismo e Simbolismo Giovanni Pascoli Una vita "ingabbiata". La poetica e il linguaggio. Myricae e Canti di Castelvecchio. Le forme: metrica, lingua, stile. Testi analizzati Il fanciullino Il gelsomino notturno X Agosto L'assiuolo Il lampo Gabriele d'Annunzio L'esteta dalla "vita inimitabile". L'ideologia e la poetica. Il piacere. Le Laudi e Alcyone. Testi analizzati La pioggia nel pineto Qui giacciono i miei cani Il piacere, libro I, cap. II e libro IV, cap. III Il primo Novecento Le scienze fisiche, psicologiche, sociologiche, le trasformazioni dell'immaginario e i nuovi temi letterari e artistici. Le avanguardie in Europa: l'Espressionismo e il Futurismo. La rivoluzione della" memoria involontaria "di Proust. Testi analizzati La madeleine, da M. Proust, Dalla parte di Swann in Alla ricerca del tempo perduto Luigi Pirandello Il posto di Pirandello nell'immaginario novecentesco e nella letteratura europea. La formazione, le varie fasi dell'attività artistica, la vita e le opere. Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; i "personaggi" e le "maschere nude", la "forma" e la "vita". Le caratteristiche principali dell'arte umoristica di Pirandello. I romanzi umoristici: da Il fu Mattia Pascal a Uno, nessuno e centomila. Testi analizzati L' umorismo, Parte seconda, capp. II e V Novelle per un anno, La carriola Il fu Mattia Pascal Italo Svevo Svevo e la nascita del romanzo d'avanguardia in Italia. La vita e le opere. La cultura e la poetica. Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita. Senilità: un "quadrilatero perfetto" di personaggi. La coscienza di Zeno, grande romanzo d'avanguardia. L'organizzazione del racconto: La coscienza di Zeno come "opera aperta". Testi analizzati Una vita, cap. XIV Senilità, cap.X La coscienza di Zeno, La dichiarazione e il fidanzamento I crepuscolari Testi analizzati Desolazione del povero poeta sentimentale di Sergio Corazzini La signorina Felicita, ovvero la Felicità ( strofa III) di Guido Gozzano Chi sono? di Aldo Palazzeschi Il Futurismo Testi analizzati un brano dal Manifesto della letteratura futurista di Filippo Tommaso Marinetti I poeti vociani Testi analizzati Taci, anima stanca di godere di Camillo Sbarbaro Giuseppe Ungaretti Giuseppe Ungaretti e la religione della parola. La vita, la formazione, la poetica. La poesia di Ungaretti: L'allegria, Sentimento del tempo e le ultime raccolte. Testi analizzati Natale Veglia Mattina Soldati Fratelli Umberto Saba Umberto Saba e la poesia onesta. La vita, la formazione, la poetica. Il canzoniere di Saba. Testi analizzati Ulisse Amai Eugenio Montale Profilo storico della poesia di Montale. La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica. Poetica, psicologia e filosofia nel primo Montale. Ossi di seppia . Dalle Occasioni alla Bufera. L'ultimo Montale. Testi analizzati I limoni Meriggiare pallido e assorto Non chiederci la parola Spesso il male di vivere Ti libero la fronte dai ghiaccioli Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale La primavera hitleriana Il neorealismo Il realismo mitico e simbolico di Pavese. Memorie e testimonianze negli anni del Neorealismo: Primo Levi. Fra Neorealismo ed epica esistenziale: Fenoglio. Il secondo Novecento Letture da Morante, C. Levi e Pratolini. Dante Alighieri Introduzione alla terza cantica della Commedia. Testi analizzati La Divina Commedia, Paradiso, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII. Romanzi letti Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino Una questione privata di Beppe Fenoglio I ventitre giorni della città di Alba di Beppe Fenoglio La casa in collina di Cesare Pavese Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello Il Docente I rappresentanti degli studenti LINGUA E CULTURA LATINA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Gli alunni di questa classe hanno potuto godere della continuità didattica nella disciplina lungo il corso del triennio. L'insegnamento è stato impostato dal biennio seguendo il metodo di Hans Orberg. Nonostante la riduzione delle ore per potenziare la materie scientifiche dell'indirizzo, la costanza e il rigore mostrati nello studio, oltre che capacità mediamente molto buone di rielaborazione e applicazione delle conoscenze, hanno consentito a quasi tutti i membri della classe di raggiungere risultati buoni sia nell'apprendimento della lingua che in quello della letteratura. Numero ore annuali previste 66 Numero ore svolte 65 OBIETTIVI Conoscenza delle linee di sviluppo fondamentali della storia della Letteratura latina del I e del II secolo d.C. e della Letteratura cristiana. Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche della Lingua latina. Competenze linguistiche relative ad abilità di traduzione, analiste commento di testi. Capacità logiche, deduttive e critiche. METODI Per la storia della letteratura latina, lezioni frontali con riferimento al contesto storico e culturale, con presentazione degli autori stessi, della loro biografia, della poetica relativa alle opere principali, analizzate sia negli aspetti contenutistici che formali. Per ciascun autore, lettura in lingua originale e in traduzione, analisi e commento dei brani proposti dal libro di testo. Per l'apprendimento linguistico, individuazione ed esame delle strutture morfosintattiche all'interno dei testi degli autori; esercizi linguistici; esercitazioni di traduzione e analisi contrastiva svolte spesso in gruppo con correzione collettiva del lavoro STRUMENTI Libri di testo in adozione e materiali reperibili nelle espansioni on line dell'antologia. VERIFICHE Verifiche scritte: prove strutturate con domande di vario tipo finalizzate a rilevare il grado di conoscenza degli argomenti di storia della letteratura; traduzione dal latino senza vocabolario di brani noti degli autori studiati, corredata da questionari di analisi linguistica e stilistico-retorica. Verifiche orali: interrogazioni, volte a verificare le conoscenze relative ad autori e testi e la capacità di esprimersi correttamente con un discorso organico. STRATEGIE DI RECUPERO Studio autonomo con indicazioni individualizzate. Lavori in piccolo gruppo. TESTO IN ADOZIONE Colores, voll. II e III, di G. Garbarino e L. Pasquariello, edizioni Paravia Roma Aeterna con exercitia, di Hans H. Orberg, Accademia Vivarium Novum editore PROGRAMMA SVOLTO La letteratura latina della prima età imperiale Seneca: la vita; i Dialoghi e i trattati (Consolatio ad Marciam; Consolatio ad Helviam matrem; Consolatio ad Polybium; De ira; De brevitate vitae; De vita beata; De tranquillitate animi; De clementia); le Epistole a Lucilio; lo stile della prosa senecana; L' Apokolokyntosis. Testi analizzati brani dalla Consolatio ad Helviam matrem (in italiano) " Come trattare gli schiavi", Epistulae ad Lucilium, 47, 1-4 "Libertà e schiavitù sono frutto del caso", Epistulae ad Lucilium, 47, 10-11 (in italiano) "La vita è davvero breve", De brevitate vitae, 1, 1-3 (in latino) "Riappropriarsi di sé e del proprio tempo", Epistulae ad Lucilium, 1, 1 (in latino) "La lotta contro l'ira", De ira, III, 13, 1-3 (in latino) "La felicità consiste nella virtù", De vita beata, 16 (in italiano) "L'esperienza quotidiana della morte", Epistulae ad Lucilium, 24, 19-21 (in italiano) Petronio: la questione dell'autore del Satyricon; il contenuto dell'opera; la questione del genere letterario; il mondo del Satyricon: il realismo petroniano; limiti del realismo petroniano; Petronio e il Satyricon nel tempo. Testi analizzati "Trimalchione entra in scena", Satyricon, 32-33 (in italiano) "Trimalchione fa sfoggio di cultura", Satyricon, 50, 3-7 (in latino) "La matrona di Efeso", Satyricon, 110, 6-112 (in italiano) Dall'età dei Flavi al principato di Adriano Marziale: i dati biografici e la cronologia delle opere; la poetica; le prime raccolte; gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva; i temi e lo stile degli Epigrammata. Testi analizzati "Matrimoni di interesse", Epigrammata, I, 10; X, 8; X, 43 (in italiano) "La giornata del ricco patronus", Epigrammata, IV, 8, 1-7(in latino) "La giornata di un cliente povero", Epigrammata, IX, 100 (in latino) ""La febbre mi è venuta dopo la visita", Epigrammata, V, 9 (in latino) "Fra un medico e un becchino non c'è poi gran differenza!", Epigrammata, I, 47 (in latino) " Non amo te Sabidio", Epigrammata, I, 32 (in latino) Quintiliano: i dati biografici e la cronologia dell'opera; le finalità e i contenuti dell' Institutio oratoria; la decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano; il sistema scolastico a Roma ; Quintiliano nel tempo. Testi analizzati "Vantaggi e svantaggi dell' istruzione individuale", Institutio oratoria, I, 2,1-2; 4-8 (in italiano) "Vantaggi dell' insegnamento collettivo", Institutio oratoria, I, 2, 18-22 (in italiano) "L' importanza della ricreazione", Institutio oratoria, I, 3, 8-12 (in latino) "Il maestro ideale", Institutio oratoria, II, 2, 4-8 (in latino) Prosa e poesia nell'età di Traiano e Adriano I poetae novelli e Adriano; la biografia con Svetonio; la satira, l'oratoria e l'epistolografia con Giovenale e Plinio il Giovane (trattazione dei generi e non dei singoli autori). Testi analizzati "Anima vagula blandula", Adriano "L'infelice condizione del cliente povero", Giovenale, Satirae, V, 80-99 (in italiano) "Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani", Plinio il Giovane, Epistulae, X, 96-97 (in italiano) Tacito: i dati biografici e la carriera politica; l'Agricola; la Germania; le opere storiche; la lingua e lo stile; Tacito nel tempo; Hitler e il Codex Aesinas Dialogus de oratoribus. . Testi analizzati "La prefazione", Agricola, 3 (in italiano) "Il discorso di Calgaco", Agricola, 30-31, 3 (in italiano) "La tragedia di Agrippina", Annales, XIV, 8 (in latino) Dall'età degli Antonini ai regni romano-barbarici: la vita culturale nel II secolo, tra Grecia e Roma Apuleio: i dati biografici; il De magia, i Florida e le opere filosofiche; le Metamorfosi; Apuleio e la fabula di Amore e Psiche nel tempo. Testi analizzati "Lucio diventa asino", Metamorfosi, XI, 1-2 (in latino) La letteratura cristiana in latino Gli acta e le passiones; l'apologetica e Tertulliano; la patristica. Agostino: i dati biografici e le prime opere; le Confessiones; il De civitate dei; Agostino nel tempo. Testi analizzati "Il furto delle pere", Confessiones, II, 4,9 Il Docente I rappresentanti degli studenti STORIA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Per quanto riguarda il programma di storia l’obiettivo fondamentale è stato quello di ripercorrere le linee di tendenza fondamentali dello sviluppo storico del XX secolo, con una breve premessa sugli ultimi anni del XIX, con particolare riferimento all’Europa e all’Italia. Le due ore a disposizione per lo sviluppo di un programma vasto e complesso non hanno favorito la completezza dell’analisi, cosicché non tutti gli argomenti sono stati affrontati con lo stesso grado di profondità; comunque si è potuto fornire agli alunni un quadro generale abbastanza completo e articolato. Gli obiettivi presentati nel piano di lavoro all’inizio dell’anno possono dirsi sostanzialmente raggiunti anche grazie all’attenta partecipazione e all’interesse dimostrati da gran parte della classe nel corso dell’intero anno scolastico. Numero ore annuali previste 66 Numero ore svolte 58 OBIETTIVI a) conoscenza delle linee fondamentali di sviluppo delle varie epoche storiche affrontate nel corso dell'anno, con particolare attenzione agli aspetti economico-sociali b) capacità di riconoscere la persistenza di alcuni problemi e di alcune forme di azione nel corso dei diversi periodi storici c) costante problematizzazione degli argomenti con continui riferimenti, a tratti solo estemporanei, all'attualità e ai problemi dell'Italia attuale d) capacità di porre in discussione e di difendere le proprie opinioni sociali, politiche e culturali facendo riferimento alle informazioni storiche in possesso e riuscendo a contestualizzarle in modo corretto ed efficace METODI a) lezione frontale b) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato STRUMENTI Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete VERIFICHE E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nel corso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verifica orale per ogni alunno in ognuno dei due periodi Obiettivi delle verifiche: • valutare la conoscenza dei singoli momenti della storia europea e mondiale del XX secolo • valutare la capacità di stabilire connessioni di causa ed effetto fra i vari eventi e di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina • valutare la capacità di realizzare quadri interpretativo che unifichino epoche e ambiti diversi STRATEGIE DI RECUPERO Interventi individualizzati TESTO IN ADOZIONE A. Giardina – G. Sabbatucci – V. Vidotto, Storia. Dal 1900 a oggi, Laterza, Bari 2013 PROGRAMMA SVOLTO LA GRANDE DEPRESSIONE 1873-1895: le cause della crisi - la riorganizzazione del capitalismo: monopoli e fine del libro scambio - la razionalizzazione produttiva - le trasformazioni della classe operaia - la nuova divisione internazionale del lavoro L’ITALIA AGLI INIZI DEL 900: la svolta "riformista" di inizio 900 - i governi di Giovanni Giolitti - l'industrializzazione italiana – il sistema giolittiano e le sue criticità. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: le cause della guerra e la distruzione dell'equilibrio europeo - lo scoppio della guerra e la formazione dei fronti - il dibattito fra neutralisti e interventisti in Italia - l'entrata in guerra dell'Italia - la guerra al fronte: la trincea e le sue caratteristiche - la guerra nelle retrovie: la militarizzazione delle fabbriche e della società - le vicende militari e la conclusione della guerra - i trattati di Versailles LA RIVOLUZIONE RUSSA: le condizioni della Russia prerivoluzionaria - la Russia durante il primo conflitto mondiale - la rivoluzione di febbraio - le Tesi di Aprile e l’intervento di Lenin - la rivoluzione di ottobre - il consolidamento del potere dei soviet problemi economici e sociali dopo la rivoluzione: il «comunismo di guerra» e la Nuova Politica Economica IL BIENNIO ROSSO IN ITALIA: il biennio rosso italiano: la lotta al carovita e l'occupazione delle fabbriche - le proteste nazionalistiche: la vicenda di Fiume IL FASCISMO ITALIANO: la crisi dello stato liberale - il colpo di stato e la marcia su Roma - la fascistizzazione dello stato - il delitto Matteotti e l'avvento del regime - la politica economica del fascismo: fase liberista e fase dirigista LA GRANDE CRISI: EUROPA E STATI UNITI NEGLI ANNI 20: il crollo di Wall Street e gli squilibri dell’economia statunitense - la congiuntura internazionale e la diffusione della crisi – le conseguenze di breve e di lungo periodo – lo stato interventista e le politiche keynesiane – le conseguenze della crisi sulle classi sociali LA SITUAZIONE DEGLI STATI FRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA MONDIALE: l'Unione sovietica: il socialismo in un solo paese e l'affermazione del potere di Stalin IL NAZISMO TEDESCO: la sconfitta della Germania e la formazione della Repubblica di Weimar - il confronto fra le forze della sinistra le elezioni del 1919 - la crisi economica e la grande svalutazione - il sorgere dei movimenti di destra e le elezioni presidenziali del 1925 - formazione e sviluppo del Partito Nazionalsocialista - la crisi della Repubblica di Weimar: problemi economici e difficoltà politiche - le elezioni presidenziali e le elezioni politiche - il nazismo al potere: i primi provvedimenti per la trasformazione dello stato in senso totalitario LA SITUAZIONE EUROPEA VERSO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: la politica estera del regime fascista e la guerra d’Etiopia – la politica estera della Germania nazista e la tolleranza degli stati europei LA SECONDA GUERRA MONDIALE: le cause del secondo conflitto mondiale - gli sviluppi cronologici della guerra - la partecipazione dell'Italia - il 1943 e la resistenza - la fine della guerra mondiale L’ANTISEMITISMO: le diverse fasi della persecuzione degli ebrei sotto la dittatura nazista - i primi provvedimenti amministrativi e politici - le Leggi di Norimberga - lo sviluppo dell’antisemitismo e la “notte dei cristalli” - l’aggressione alla Polonia e la creazione dei grandi ghetti - la creazione dei lager - l’aggressione all’U.R.S.S. e la politica della deportazione - la conferenza del Grosser Wansee - la “soluzione finale” . ITALIA, EUROPA E MONDO DALLA FINE DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE AGLI ANNI ‘70: [questo modulo è stato affrontato secondo modalità che non rispondono pienamente alla successione cronologica degli avvenimenti ma che tendono a focalizzare l’attenzione su alcuni nodi fondamentali del terzo quarto del XX secolo] linee di tendenza fondamentali della storia italiana dalla costituente all’autunno caldo – la divisione del mondo in blocchi e la decolonizzazione. Il Docente I rappresentanti degli studenti FILOSOFIA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO E' possibile formulare un giudizio complessivamente positivo sul lavoro effettuato; lo svolgimento del programma ha sostanzialmente esaurito gli obiettivi formativi fissati in sede di programmazione di inizio anno, mentre per quel che si riferisce ai contenuti non tutti gli argomenti sono stati affrontati con lo stesso grado di profondità, e alcuni sono stati eliminati. Già da alcuni anni la trattazione del pensiero di Hegel avviene per linee generali tendenti a individuare gli aspetti fondamentali della sua riflessione filosofica, rinunciando a una specifica analisi delle singole opere o a un esame dettagliato delle varie parti del sistema; per quel che si riferisce agli autori del ‘900 l’esame ha privilegiato una trattazione che partisse dalla lettura di passi delle opere per giungere alla ricostruzione degli aspetti più significativi del pensiero di ogni singolo autore. Numero ore annuali previste 99 Numero ore svolte 93 OBIETTIVI a) conoscenza delle linee fondamentali del pensiero dei filosofi affrontati b) capacità di rintracciare affinità e differenze fra le varie posizioni prese in considerazione c) capacità di problematizzare gli argomenti affrontati, partendo da essi per giungere a temi che si colleghino a dibattiti o spetti dell'attualità d) sollecitare "l'insicurezza", scardinare le visioni preconcette e porre in discussione le verità assodate. METODI a) lezione frontale b) stimolo e sollecitazione al dialogo guidato STRUMENTI Libro di testo, materiale audio e video reperibile in rete VERIFICHE E’ stata effettuata una verifica scritta nel corso del primo periodo valutativo e due nel corso del secondo (alternando test e prove di tipo argomentativo) e almeno una verifica orale per ogni alunno in ognuno dei due periodi Obiettivi delle verifiche: valutare il livello di profondità nella conoscenza del pensiero dei singoli autori affrontati; valutare le competenze nell’uso del linguaggio specifico della disciplina; valutare la capacità di costruire argomentazioni che colleghino fra loro elementi della riflessione di diversi filosofi. STRATEGIE DI RECUPERO Interventi individualizzati TESTO IN ADOZIONE N. Abbagnano – G. Fornero, La filosofia voll. 2 e 3, Paravia, Torino 2009 PROGRAMMA SVOLTO LA FILOSOFIA DI KANT: la filosofia critica come filosofia del limite - la Critica della ragione pura: progettazione dell'opera, partizione dell'opera, la «rivoluzione copernicana», l'Estetica trascendentale, le forme pure a priori della sensibilità, matematica e geometria, l'Analitica trascendentale, le categorie, i problemi della deduzione trascendentale, lo schematismo, i principi dell'intelletto puro, la Dialettica trascendentale, le idee della ragione, la critica alla psicologia razionale, la critica alla cosmologia razionale e le antinomie della ragione, la critica alla teologia razionale e le prove dell'esistenza di Dio, fenomeno e noumeno nella filosofia di Kant - la Critica della ragione pratica: le motivazioni fondamentali dell'opera, le caratteristiche della legge morale, massime e imperativi, le caratteristiche e le formulazioni dell'imperativo categorico, autodeterminazione e libertà, l'imperativo categorico e i concetti di bene e male, l'antinomia etica, i postulati della ragion pratica, la libertà LA FILOSOFIA DI HEGEL: il problema della cosa in sé e la genesi dell'idealismo - le fasi della filosofia hegeliana – Lo spirito del cristianesimo e il suo destino: spirito ebraico e spirito del cristianesimo, la critica della morale kantiana, il concetto di «destino» - La fenomenologia dello spirito: partizione dell'opera, la Prefazione, la Fenomenologia come romanzo di formazione, lo sviluppo della Fenomenologia: caratteristiche della prima parte (coscienza, autocoscienza, ragione) - La scienza della logica: partizione dell'opera, le caratteristiche della logica hegeliana – i caratteri generali della filosofia della natura – la filosofia dello spirito oggettivo: l’eticità: famiglia , società civile e stato, il ruolo e le caratteristiche dello stato - Le lezioni berlinesi: lo spirito assoluto, caratteristiche e partizione, la filosofia dell'arte e la sua partizione, la filosofia della religione e le sue caratteristiche, filosofia e storia della filosofia nel pensiero di Hegel LA FILOSOFIA DI FEUERBACH: il rapporto fra Feuerbach e Hegel – la critica della religione e l’alienazione – critica della filosofia hegeliana. IL PENSIERO DI MARX: caratteristiche generali del pensiero di Marx - Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico: limiti e meriti della filosofia hegeliana, i caratteri del moderno e il corretto rapporto fra società civile e stato - Manoscritti economicofilosofici del 1844: il concetto di alienazione, il rapporto con la filosofia hegeliana – L’ideologia tedesca: il significato dell’ideologia nella riflessione di Marx, il valore fondante del lavoro, struttura e sovrastruttura - Il manifesto del Partito Comunista: partizione dell'opera, genesi storica dell'opera, l'esaltazione della borghesia, le contraddizioni della società borghese, la genesi delle rivoluzioni, la dialettica della storia - Il capitale: analisi del concetto di merce, valore d'uso e valore di scambio, la merce forza lavoro, plusvalore e pluslavoro, saggio del plusvalore e saggio del profitto, plusvalore assoluto e plusvalore relativo, la legge della caduta tendenziale del saggio del profitto. LA FILOSOFIA DI KIERKEGAARD: caratteristiche generali di Aut- aut - lo stadio estetico dell’esistenza: Don Giovanni e il seduttore Johannes – lo stadio etico e le caratteristiche della scelta – Timore e tremore: lo stadio religioso, la figura di Abramo e il confronto con Agamennone – l’angoscia e la vertigine della libertà – la critica alla filosofia hegeliana – il paradosso della fede LA FILOSOFIA DI NIETZSCHE: La nascita della tragedia: spirito apollineo e spirito dionisiaco, la nuova immagine della grecità, la concezione tragica del mondo - Le considerazioni inattuali: la critica dello storicismo - la fase illuminista: il ruolo della scienza e la critica della morale; la morte di Dio – il nichilismo e i concetti chiave dell’ultima fase della filosofia di Nietzsche: il superuomo, l'eterno ritorno e la volontà di potenza. MOMENTI DELLA FILOSOFIA DEL 900: - LA PSICANALISI: le linee generali del pensiero di S. Freud: la scoperta dell’inconscio – la sessualità infantile e il complesso di Edipo – la struttura dell’apparato psichico: es, super io e io – l’interpretazione dei sogni – il disagio della civiltà – il rapporto fra psicanalisi e filosofia - LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA NEL ‘900: l’analisi della scienza nella riflessione di K. Popper: la ricerca del criterio di demarcazione – il rapporto fra scienza ed esperienza e la critica del principio di induzione – il falsificazionismo e il problema della verità – la “scienza sulle palafitte” – il problema delle “rivoluzioni scientifiche” nella riflessione epistemologica di T. Kuhn - L’ESISTENZIALISMO: esistenzialismo e cultura europea – linee generali della filosofia di J.P. Sartre: – linee essenziali della filosofia di M. Heidegger - LA FILOSOFIA E LA POLITICA NEL 900: esame delle riflessioni politiche più rilevanti. Il Docente I rappresentanti degli studenti LINGUA E CULTURA STRANIERA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Ho lavorato con la quinta A a partire dalla terza. Durante questi anni ho assistito alla crescita umana degli studenti le cui prestazioni si sono, in gran parte, attestate su un rendimento che spazia dalla sufficienza all'ottimo con qualche situazione di fragilità attribuibile ad una certa incostanza nell’impegno per taluni e a lacune strutturali che pregiudicano una preparazione soddisfacente per altri. Va comunque detto che un cospicuo numero di ragazzi è in grado di interagire con il docente conversando in modo corretto ed approfondito riuscendo talvolta a spaziare tra gli argomenti trattati, altri rivelano una preparazione discreta grazie al fatto che mantengono un forte legame con il testo. L’aspetto biografico degli autori è stato trattato in maniera piuttosto superficiale da parte mia, diversamente questo è stato accennato nel caso in cui la produzione letteraria fosse stata fortemente influenzata dalla loro vita, diversamente ho preferito concentrare gli sforzi degli studenti verso un approccio critico ai lavori dei poeti e romanzieri proposti. L'interesse dei ragazzi si è mostrato anche in occasione lo scorso anno della partecipazione al progetto europeo “Books & web tools: English literature project” (da Settembre ad Aprile) organizzato da 2 scuole belghe sulla piattaforma Etwinning che prevedeva la lettura di un romanzo diverso per ognuno di loro e lo scambio, più o meno intenso, con i coetanei di opinioni e la loro condivisione tramite l'uso degli strumenti informatici e l'utilizzo di programmi. In occasione dell’esposizione dell’argomento relativo alle onde gravitazionali da parte della collega di Fisica (CLIL) lo stesso tema è stato proposto come ulteriore approfondimento anche in inglese attraverso la lettura scientifica tratta dal sito student.societyforscience.org e la visione del cortometraggio da Science News. Il rapporto che si è instaurato nel periodo lavorativo condiviso è stato improntato al rispetto, alla correttezza reciproca ed alla collaborazione fattiva da parte dei componenti della classe. Numero ore annuali previste 99 Numero ore svolte 99 OBIETTIVI Lo studio della lingua straniera mira allo sviluppo di precise capacità, al saper essere di ogni individuo. Si prefigge di rendere l’alunno consapevole dello stretto rapporto esistente fra la lingua e la cultura di ogni popolo; ad accostarlo ad una o più realtà diverse per sviluppare una mentalità aperta e tollerante nel rispetto della persona; a favorire la formazione di una riflessione critica; a contribuire alla sua formazione generale. METODI Per il raggiungimento dei precedenti obiettivi, sono stati utilizzati strumenti quali: la lezione frontale, il manuale in adozione, fotocopie, ascolto di musiche, conversazione, discussioni e confronti in classe, visione di estratti di films tratti da romanzi, presentazioni multimediali, uso della piattaforma della scuola per approfondimenti extra. STRUMENTI Libro di testo, presentazioni ppt, visione di spezzoni di film. VERIFICHE I ragazzi sono stati valutati attraverso 2 verifiche orali per periodo scolastico e 5 scritte nel corso dell’anno per abituarli ad affrontare con maggior consapevolezza la terza prova. E' stata data loro l’opportunità di confrontarsi con le differenti tipologie proponibili, fra cui anche la simulazione (Tipologia A) STRATEGIE DI RECUPERO Studio autonomo TESTO IN ADOZIONE AA.VV., Only Connect New Directions Vol.2-3, Zanichelli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Presentazioni in PPT, utilizzo della piattaforma elettronica della scuola per invio di materiali di approfondimento. PROGRAMMA SVOLTO THOMAS GRAY Elegy Written in a Country Churchyard (D23) Industrialisation vs Nature (D8-9) The Opposition of Romanticism to Neo-Classicism The Romantic Poets of the first generation WILLIAM WORDSWORTH Wordsworth's poetic theory (D79) The daffodils Composed upon Westminster Bridge The solitary reaper (fotocopy) WILLIAM BLAKE London SAMUEL TAYLOR COLERIDGE The Rime of the Ancient Mariner (some extracts from the text) Part 1: The Killing of the Albatross Part 3 : Death and Life in Death The RAM by Orson Welles The concept of sublime (D58 Burke) The Byronic hero JANE AUSTEN The novel of Manners: its features (D66). Sense and Sensibility (film BBC) Pride and Prejudice (D 147-8 extracts from the novel) Darcy's Proposal Elizabeth's Self Realization The Victorian Age: the Victorian compromise (E 14-15) THE BRONTE SISTERS Wuthering Heights (E 57-58-59 accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani) The Romantic role of the Nature Jane Eyre ( accenni al romanzo; gli aspetti romantici, gotici e vittoriani) Jane Eyre: protofeminist; Jane and Bertha Mr Rochester's personification of the Byronic hero Jane Eyre vs Wide Sargasso Sea by J. Rhys OSCAR WILDE The Picture of Dorian Gray (E 112 accenni al romanzo) Aestheticism; Dandy and Dandyism (E32); Dandy vs Bohemian EDGAR ALLAN POE The oval portrait MARY SHELLEY Frankenstein or the Modern Prometheus (D40-41) Frankenstein a Complex Myth The monster as an outcast (Cpt. Walton, Dr Frankenstein, the Creature) THOMAS HARDY Tess of the D’Urbervilles (E 76) (A Pure Woman, The role of the Nature) ROBERT BROWNING Porphyria's lover (The dramatic monologue; Feminicide; A. Carter's feminist view of the human relationship through her short story: « The Erl-king ») JOSEPH CONRAD Heart of darkness (accenni al romanzo F85-86) The idea of colonialism according to R. Kiplin (The white man's burden) and J. Conrad ROBERT L. STEVENSON The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (E 96-97) The Body-snatchers (short story) (Duplicity in the society and one of the first psychological analysis) The Poetry of World War I (F42-43-44) The Soldier by Rupert Brooke Suicide in the Trenches Sigfried Sassoon Dulce et Decorum Est by Wilfred Owen In Flanders’ Fields by Mc Crae A. Pedersen, Montebelluna (short story) The poetry of the II World War (fotocopies) K. Douglas, Vergissmeinnicht K. Douglas, Cairo Jag GEORGE ORWELL Nineteen Eighty-Four (F 199-200) The dystopian novels (sulla piattaforma ho inserito collegamenti a sintesi di alcuni romanzi distopici) Animal Farm (animated film 1954 on the net) (metaphor of the Russian Revolution) MODERNISM (F17) The modern novel (F22-23) JAMES JOYCE (F141-142) The interior monologue vs the stream of consciousness (F24-25). The concept of epiphany seen in The Dead from the Dubliners (visione sulla piattaforma del finale del film “The Dead”) VIRGINIA WOOLF (F158) Mrs Dalloway (F159-160) KURT VONNEGUT Harrison Bergeron (short story) MARGARET ATWOOD The Handmaid's tale (libro letto) APPROFONDIMENTI ANGELA CARTER from The Bloody Chamber: The Erl-King (feminism). Visione completa del film «The children of men» [tratto dal romanzo di P.D. James] Il Docente I rappresentanti degli studenti MATEMATICA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Come indicato nel Regolamento dei Nuovi Licei l’insegnamento della matematica nel corso dei cinque anni si pone l’obiettivo di contribuire in modo determinante a delineare il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale fornendogli gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà. Lo studente al termine del percorso di studi liceale sarà in grado di: • porsi con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi; • acquisire conoscenze, abilità e competenze adeguate sia per il proseguimento degli studi di ordine superiore, sia per l’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. Nel corso del presente anno scolastico, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F. relativamente al quadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuato un’ora di lezione in più a settimana. La classe pur avendo avuto una discontinuità didattica nel corso del triennio si presenta molto preparata, interessata e ricettiva di fronte a tutti gli stimoli. Il lavoro nel corso di tutto l’anno è stato intenso e costante. Si evidenzia la presenza di alcune eccellenze e di un ampio gruppo con capacità logiche e applicative più che buone. E’ presente un ristretto numero di studenti che non ha raggiunto pienamente gli obiettivi ma che ha dimostrato di lavorare per superare le effettive difficoltà. Numero ore annuali previste 165 Numero ore svolte 150 OBIETTIVI • Acquisire Il linguaggio, i contenuti e i procedimenti caratteristici della disciplina in riferimento alle quattro aree tematiche prescritte dalle Indicazioni Nazionali per il nuovo Liceo Scientifico. • Saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano le varie branche della Matematica e ne determinano l'organizzazione complessiva • Acquisire il metodo induttivo-deduttivo, avendo chiara consapevolezza del valore sia dei procedimenti induttivi e della loro utilità nell'analisi de nella risoluzione di situazioni problematiche, sia dei procedimenti deduttivi e della loro utilità nella costruzione di modelli, di teorie e di sistemi assiomatici. • Comprendere le capacità di previsione e di interpretazione della Matematica nei riguardi dei fenomeni non solo naturali, ma anche economici, sociali e della vita reale in genere. • Saper affrontare situazioni problematiche di varia natura adottando strategie economiche e soddisfacenti. • Saper utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse dai contesti specifici di apprendimento. METODI Poiché nell’educazione matematica è fondamentale porre problemi e prospettarne soluzioni, si è dato risalto all’impostazione dell’insegnamento per problemi, evidenziando il carattere investigativo del percorso di ricerca della risoluzione. Nella pratica didattica si è cercato di coniugare l’aspetto problematico con quello sistematico, intrecciando momenti in cui si propongono problemi, stimolando la ricerca di soluzioni, con momenti di “training esercitativi”, affinché lo studente raggiunga sicurezza nei calcoli e padronanza delle regole sintattiche del calcolo senza mai perdere di vista la consapevolezza di ciò che si sta calcolando. In generale sono state effettuate lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo STRUMENTI Nella proposta dei diversi argomenti sono stati utilizzati strumenti didattici vari atti ad ottimizzare la comprensione dei diversi argomenti. In generale questi sono stati: • libri di testo • dispense, appunti • materiale audiovisivo • esercizi guidati • materiale per il recupero e per il potenziamento VERIFICHE Le fasi di verifica e valutazione sono state strettamente collegate e coerenti, nei contenuti e nei metodi, con il complesso delle attività svolte nel processo di apprendimento-insegnamento. Le verifiche sono state sia scritte che orali. Le verifiche scritte somministrate sono state di tipo tradizionale ossia con problemi ed esercizi atti a verificare le competenze di base inerenti ciascun argomento, la capacità di individuare i processi risolutivi e la correttezza formale. Le verifiche orali sono state effettuate alla lavagna e hanno avuto lo scopo di verificare la proprietà di linguaggio e la conoscenza dei diversi teoremi con la loro interpretazione grafica quando possibile. Nel trimestre sono state effettuate tre prove scritte, una orale e una simulazione proposta dal MIUR in data 10/12/2015; nel pentamestre sono state somministrate 3 prove scritte (durata due ore), una simulazione di seconda prova proposta dal MIUR in data 29/4/2016 e due prove orali. STRATEGIE DI RECUPERO Per quanto possibile si è cercato di attuare un recupero in itinere, parallelamente allo svolgersi del programma, per intervenire in modo tempestivo ed efficace. Tale strategia ha operato nella prospettiva di evitare, se possibile, l’accumularsi di carenze nella preparazione, che avrebbero reso difficile la comprensione dei successivi contenuti. Per far questo sono state utilizzate o suggerite le modalità previste nel POF della scuola: sportello didattico, ricupero in itinere, corsi di recupero su segmenti parziali del programma. E’ stata somministrata a gennaio una verifica di recupero degli argomenti del primo trimestre (comune anche agli altri studenti della scuola). Nel corso dell’anno quando necessario sono state somministrate verifiche o interrogazioni di recupero. TESTO IN ADOZIONE M. Bergamini – A Trifone – G. Barozzi, Matematica.blu 2.0 ld, scuolabook - moduli u, v+w, sigma), Zanichelli (volume 5 + ebook PROGRAMMA SVOLTO A. FUNZIONI, LIMITI E CONTINUITÀ Cardinalità, topologia della retta e funzioni - Intervallo aperto, chiuso, limitato, illimitato Intorno (completo simmetrico/asimmetrico, unilaterale) Punto isolato/di accumulazione Insieme limitato/illimitato inferiormente/superiormente, estremo inferiore, superiore, minimo e massimo Funzione, dominio, codominio, immagine, controimmagine Funzione iniettiva, suriettiva, biettiva Funzione composta, inversa Funzione limitata/illimitata inferiormente/superiormente, estremo inferiore/ superiore, minimo/massimo Funzione pari, dispari Funzione (numerica) crescente/decrescente in senso stretto/lato Trasformazioni di funzioni e grafici deducibili Limiti e continuità delle funzioni reali - Introduzione al concetto di limite di una funzione (numerica) Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore finito Limite finito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito Limite infinito di una funzione reale al tendere della variabile ad un valore infinito Limite finito per eccesso e per difetto, limite destro e sinistro Teoremi generali sui limiti (teoremi di unicità, di permanenza del segno, del confronto) Algebra dei limiti Forme indeterminate e loro risoluzione Limiti notevoli Infiniti ed infinitesimi Asintoti verticale, orizzontale e obliquo di una funzione reale e loro ricerca Funzione reale continua in un punto e in un insieme Punti di discontinuità delle funzioni reali - classificazione Teoremi sulle funzioni continue (teorema di Wierstrass, esistenza degli zeri) B. CALCOLO DIFFERENZIALE Derivata, differenziale e monotonia delle funzioni - Derivata di una funzione in un punto Derivate delle funzioni elementari Teoremi sul calcolo delle derivate e algebra delle derivate Derivata della funzione composta e della funzione inversa Derivabilità e continuità di una funzione Significato geometrico della derivata; equazione della tangente in un punto al diagramma di una funzione reale Funzione derivata e derivate di ordine superiore al primo Differenziale e suo significato geometrico Punto stazionario (a tangente orizzontale) di una funzione Punti di non derivabilità di una funzione: punto a tangente verticale (flesso, cuspide), punto angoloso Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: Teorema di Rolle, Teorema di Cauchy, Teorema di Lagrange (o del valore medio) Derivata di una funzione e sue proprietà di monotonia - Teorema di De L’Hôpital e calcolo di alcuni limiti Studio di funzione ed ottimizzazione - Massimi e minimi relativi di una funzione reale Concavità/convessità di una funzione reale Flesso (a tangente orizzontale, verticale, obliqua) di una funzione reale Ricerca degli estremanti e dei flessi orizzontali di una funzione (derivabile) studiando il segno della derivata prima Concavità/convessità di una funzione e ricerca dei flessi obliqui mediante lo studio del segno della derivata seconda Problemi di massimo e minimo applicati a situazioni reali, alla geometria piana e alla geometria solida Grafico di una funzione, grafico della funzione derivata prima e della funzione derivata seconda , relazioni C. CALCOLO INTEGRALE Integrali indefiniti - Funzioni primitive di una funzione reale data, definizione di integrale indefinito Integrazione indefinita come operatore inverso di quello di derivazione Proprietà dell’integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Integrazione di funzioni composte Integrazione per sostituzione Integrazione per parti Integrali definiti - Area del trapezoide Integrale definito e sue proprietà Primo teorema fondamentale del calcolo integrale Calcolo di un integrale definito Calcolo di aree Calcolo del volume di un solido di rotazione Calcolo della superficie di un solido di rotazione Calcolo di lunghezze Applicazione degli integrali alla fisica Teorema del valore medio per gli integrali Integrabilità di una funzione Integrali impropri Funzione integrale Secondo teorema fondamentale del calcolo integrale Integrazione numerica: il metodo dei rettangoli e il metodo dei trapezi (*) Equazioni differenziali - Equazioni differenziali lineari del primo ordine equazioni differenziali a variabili separabili equazioni differenziali lineari del secondo ordine Problema di Cauchy A. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO - I vettori e le loro operazioni Punti di un segmento Equazione di un piano. Piani in posizioni particolari Equazione di un piano per tre punti. Posizioni relative di due piani. Vettore perpendicolare ad un piano. - Retta per un punto parallela ad una direzione data. Retta per due punti. Posizioni relative di due rette. Posizioni relative tra retta e piano Angolo tra due rette, due piani, retta e piano. Distanza tra punti, rette e piani. Equazione della sfera B. STATISTICA E PROBABILITA’ - Ripasso calcolo combinatorio Ripasso calcolo probabilità C. ANALISI NUMERICA - Risoluzione approssimata di una equazione Separazione delle radici: teoremi di esistenza e di unicità dello zero, separazione grafica Metodo di bisezione APPROFONDIMENTO Supporto al trattamento e analisi dei dati all’interno del Progetto «Quadrato permanente» Il Docente I rappresentanti degli studenti FISICA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Come richiesto dalle indicazioni nazionali degli obiettivi specifici per l'apprendimento termine del percorso liceale gli studenti hanno appreso i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le teorie che li esplicitano, acquisendo consapevolezza del valore conoscitivo della disciplina e del nesso tra lo sviluppo della conoscenza fisica ed il contesto storico e filosofico in cui essa si è sviluppata. In particolare hanno acquisito le seguenti competenze: osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società. Nel primo biennio si è costruito il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalari e vettoriali e unità di misura), abituando gli studenti a semplificare e modellizzare situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato. Nel secondo biennio il percorso didattico ha dato darà maggior rilievo all’impianto teorico (le leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con l’obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall’esperienza quotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Nel quinto anno gli studenti hanno affrontato lo studio dell’elettromagnetismo con l’induzione magnetica e le sue applicazioni, e sono giunti, privilegiando gli aspetti concettuali, alla sintesi costituita dalle equazioni di Maxwell. Inoltre hanno affrontato lo studio delle onde elettromagnetiche, della loro produzione e propagazione. Il percorso didattico ha compreso inoltre le conoscenze sviluppate nel XX secolo relative al microcosmo e al macrocosmo, accostando le problematiche che storicamente hanno portato ai nuovi concetti di spazio e tempo. Lo studio della teoria della relatività ristretta di Einstein ha portato gli studenti a confrontarsi con la simultaneità degli eventi, la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze. Infine nell'ambito della meccanica quantistica si sono trattate le origini della fisica dei quanti (radiazione di corpo nero, effetto Compton e effetto fotoelettrico) nonché una rivisitazione dei primi modelli atomici. Per quanto attiene l'insegnamento della disciplina i docenti che hanno accompagnato la classe nel percorso sono stati: • Prof. Bisioli Dario classe 1^ e 2^ • Prof.ssa Marchese : classe 3^ • Prof.ssa Curti Elena : Classe 4^ • Prof.ssa Curti Elena: Classe 5^ Nel corso del quarto anno, in accordo con quanto stabilito nel P.O.F. relativamente al quadro orario del potenziamento scientifico, la classe ha effettuato un’ora di lezione in più a settimana Per quanto attiene l'atteggiamento complessivo della classe nei confronto della disciplina gli studenti si sono sempre mostrati interessati e partecipi alle lezioni, costruttivi nel dialogo educativo e impegnati in un continuo miglioramento sia nella risoluzione degli esercizi proposti che nella esposizione dei diversi concetti e leggi fisiche. Al termine dell’anno scolastico la maggioranza degli studenti ha conseguito in modo più che buono gli obiettivi cognitivi programmati in merito alle conoscenze, competenze e capacità previste. Si rende nota la presenza di allievi particolarmente interessati alla materia e abili nell'individuazione di strategie adeguate alla risoluzione di problemi e nell'utilizzo di lessico specifico Un esiguo numero di allievi evidenzia ancora poca autonomia nel risolvere problemi di media difficoltà e un lessico specifico poco sviluppato. La programmazione preventivata è stata svolta non integralmente in quanto si è cercato di migliorare globalmente l'approccio alla risoluzione degli esercizi e la modalità di esposizione scritta dei concetti affrontati. Numero ore annuali previste 99 Numero ore svolte 85 OBIETTIVI CONOSCENZE conoscere formule o leggi, ovvero: • conoscere l'enunciato • saper ricavare le formule inverse e riconoscere la dipendenza tra le grandezze • saper rappresentare graficamente la dipendenza considerata • saper utilizzare la legge per risolvere problemi semplici • saperla interpretare fisicamente e illustrarla con esempi • saperla dedurre dove richiesto saper • • • • • risolvere problemi, ovvero: riconoscere l'ambito individuare le variabili, i dati necessari ed eventuali dati sovrabbondanti formalizzare il problema sviluppare il procedimento con calcoli corretti usando opportunamente le unità di misura controllare il risultato attraverso la valutazione degli ordini di grandezza e delle dimensioni. COMPETENZE GENERALI e SPECIFICHE • acquisizione di un efficace metodo per conoscere e interpretare la realtà; • acquisizione di una metodologia di lavoro applicabile anche in molti altri campi del sapere; • acquisizione delle capacità di analisi, collegamento, astrazione e unificazione che la fisica richiede per indagare il mondo naturale; • comprensione dell’universalità delle leggi fisiche che, dal microcosmo al macrocosmo, forniscono una visione organica della realtà • conoscenza, in collegamento con altre discipline quali le scienze e la filosofia, dell’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà fisica, della loro importanza, dei loro limiti e del loro progressivo affinamento • consapevolezza dell’importanza del linguaggio matematico come strumento per la descrizione della realtà fisica. • assumere un atteggiamento problematico e di indagine di fronte ai fenomeni del modo fisico • utilizzare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche e di metodo per controllare sperimentalmente la validità delle ipotesi che, in qualche caso, dovranno essere formulate in maniera autonoma CAPACITA’ • riconoscere, nell’ambito di alcuni semplici problemi e questioni, impostate anche in maniera generale e astratta, quali leggi e principi generali devono essere utilizzati • utilizzare principi, conoscenze e metodi per formulare previsioni qualitative e quantitative su situazioni reali • intervenire nella progettazione di qualche esperimento, riconoscendo l’importanza dei vari momenti (d’impostazione teorica, di indicazione della precisione delle misure e della sensibilità degli strumenti, di possibili soluzioni tecnologiche, di elaborazione e interpretazione dei dati) • acquistare un quadro organico della teoria di base, riguardante un ampio campo di fenomeni fino a costituire un’immagine consistente della disciplina nel suo complesso • acquistare un livello di formalizzazione matematica essenziale, ma rigoroso, adeguato a consentire sviluppi quantitativi nelle indagini e nelle opportune generalizzazioni • acquistare padronanza nei metodi di soluzione di problemi quantitativi elementari, allo scopo di recepire con chiarezza le idee e i concetti teorici • ricorrere con facilità a controlli delle procedure e delle soluzioni, mediante: valutazione degli ordini di grandezza, verifiche dimensionali sulle formule e confronto tra i valori effettivamente assunti dalle quantità invarianti, ai vari stadi del procedimento solutivo • valutare la potenzialità e i limiti di un modello • acquistare l’autonomia necessaria per reperire e utilizzare in maniera finalizzata libri, materiali e altre fonti di informazione come supporto al proprio lavoro • prendere appunti sul contenuto di una lezione, rilevando le linee essenziali del discorso e annotando correttamente le ipotesi di partenza, le eventuali formule, i nessi logici e le conclusioni • esporre (sia oralmente che in forma scritta) in modo chiaro, sintetico e logicamente organizzato, i contenuti attinenti agli argomenti del corso. METODI Lo svolgimento del programma è stato condotto con lezioni frontali supportate da immagini e esercizi integrativi al libro di testo adottato. Sono state eseguite numerose esercitazioni numeriche proposte sia in modo frontale dalla docente sia sotto forma di confronto tra gruppi di studenti. La tecnica degli esercizi di gruppo è risultata particolarmente efficace per migliorare l'autonomia degli studenti nella risoluzione degli esercizi. Per il miglioramento dell'esposizione scritta dei concetti sono stati assegnati esercizi atti a migliorare la capacità di sintesi e la chiarezza espositiva. Per quanto attiene gli esercizi numerici sono state fornite spesso fotocopie o digitalizzazione di esercizi tratti da altri libri di testo. Il libro di testo è stato utilizzato quale integrazione delle spiegazioni effettuate in classe. Esso tuttavia è risultato in molte occasioni poco chiaro o eccessivamente sintetico. VERIFICHE Nel corso del trimestre sono state somministrate agli alunni due prove scritte e una prova orale. Nel pentamestre invece sono state proposte: una prova scritta, la valutazione della simulazione di III° prova nel mese di maggio e due interrogazioni orali. Nel mese di gennaio è stata somministrata una verifica di recupero scritta mentre ad aprile si è proceduto a far recuperare le insufficienze in forma orale Per quanto attiene la struttura delle prove scritte queste hanno previsto la risoluzione di alcuni esercizi numerici e domande a risposta aperta inerenti gli argomenti trattati STRATEGIE DI RECUPERO Il recupero è stato effettuato in itinere durante il normale svolgimento delle lezioni attraverso il chiarimento da parte della docente di alcuni passaggi fondamentali. Sono stati assegnati esercizi graduati per facilitare l'acquisizione delle competenze inerenti ciascun argomento TESTO IN ADOZIONE John D. Cutnell - Kenneth W. Johnson, Fisica.blu, Volume 3 (Induzione e onde elettromagnetiche, Relatività e quanti), Zanichelli PROGRAMMA SVOLTO 1) IL CAMPO MAGNETICO • campi magnetici generati da magneti e da correnti: andamento linee di forza (ripasso) • campo magnetico terrestre (ripasso) • esperienze di Oersted, Faraday e Ampere (ripasso) • campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente, generato da una spira, generato da un solenoide (ripasso) • Forza di Lorentz e moto di una carica nel campo magnetico • moto di una carica nel campo elettromagnetico: esempio selettore di velocità ed esperimento di Thomson (misura e/m) • momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente • motore elettrico a corrente continua • circuitazione campo magnetico • flusso campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo 2) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA • esperienze di Faraday e correnti indotte • leggi di Faraday-Neumann e di Lenz • induttanza in un circuito e autoinduzione magnetica • circuito RL :extracorrente di chiusura e apertura di un circuito • mutua induzione, alternatori, trasformatori • circuiti in corrente alternata:circuito induttivo, capacitivo, ohmico-induttivocapacitivo 3) EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE • Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili • equazioni di Maxwell • campo elettrostatico e campo elettrico indotto confronto • corrente di spostamento e campo magnetico indotto • caratteristiche onde elettromagnetiche e spettro elettromagnetico • energia trasportata dalle onde elettromagnetiche e irradiamento • polarizzazione delle onde elettromagnetiche 4) RELATIVITA' RISTRETTA • ripasso trasformazioni galileiane e legge classica di composizione velocità • esperimento di Michelson e Morley • I postulati fondamentali della relatività ristretta • concetto di simultaneità, dilatazione del tempo, contrazione delle lunghezze (descrizione esperimenti mentali proposti da Einstein) • conseguenze della dilatazione del tempo e della contrazione delle lunghezze (esperimento dei muoni) • trasformazioni di Lorentz • composizione relativistica delle velocità • massa , quatità di moto e forza nella dinamica relativistica • equivalenza massa-energia 5) ORIGINI DELLA FISICA DEI QUANTI E PRIMI MODELLI ATOMICI • radiazione corpo nero • effetto fotoelettrico • effetto Compton (*) • cenni ai primi modelli atomici (*) Il Docente I rappresentanti degli studenti SCIENZE NATURALI Numero ore annuali previste 99 Numero ore svolte 79 OBIETTIVI Accanto a temi e argomenti nuovi si approfondiscono concetti già acquisiti, introducendo nuove chiavi interpretative. Si pone l’attenzione sui principi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni. Si cerca il raccordo con gli altri ambiti disciplinari e si sottolinea lo sviluppo storico e concettuale delle scienze evidenziando i nessi con la realtà sociale, economica e tecnologica. Al termine del percorso lo studente avrà consolidato le competenze acquisite nel corso del secondo biennio, in particolare: Saper risolvere problemi dati e sapersi porre problemi (formulare ipotesi, pianificare verifiche, trarre conclusioni). Saper applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società. METODI Lezione frontale e partecipata / Lavoro di gruppo / Esercitazioni di laboratorio / Lettura e analisi di testi / Simulazioni / Navigazione e ricerche in rete / Conferenze/Mostre VERIFICHE VERIFICHE TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO Le valutazioni tengono in considerazione Interrogazioni orali e prove la conoscenza e la comprensione degli scritte per valutare in modo più argomenti, le capacità d’analisi e di obiettivo e c o m p le t o sintesi, il rigore formale e le proprietà 3 o 4 l ’ a p p r e n d i m e n t o e l a linguistiche. Per preparazione degli studenti. Durante l’anno sono stati valutati anche quadr. Verifiche scritte tipologia simile a gli interventi critici, la partecipazione, simulazione terza prova. l’impegno, l’autonomia e l’attenzione in classe. STRATEGIE DI RECUPERO In itinere TESTI IN ADOZIONE BIOLOGIA: BIOgrafia - vol. 2 e vol. 3 – Loescher editore SCIENZE DELLA TERRA ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Film analizzati: Gattaca -– Andrew Niccol, 1997 Libri assegnati (uno a scelta tra): Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie, Einaudi Aula di scienze con materiale da osservare. Software didattico Ricerche in rete PROGRAMMA SVOLTO (gli argomenti riportati corrispondono ai seguenti capitoli e paragrafi dei testi in adozione) BIOgrafia vol. 3 – Loescher editore Sezione capitolo Sezione capitolo Sezione 132) A: capitolo 1 (tranne 1.7 e 1.8, 11, 16), capitolo 2 (paragrafi 1, 2, 3, 10), 3 (tranne approfondimento p. 46) B: capitolo 1 (tranne 1.5, 1.6, 1.7, 1.8 e approfondimenti di pp. 75 e 80), 2 C: capitolo 1 (tranne 1.2, 1.4), capitolo 2 (tranne 2.5, approfondimento di p. BIOgrafia vol. 2 – Loescher editore Sezione A: capitolo 1 (tranne par. 7, 8, 9, 10, 11). Sezione A: capitolo 2 (tranne par. 8, 9, 10, 11). BIOgrafia vol. 1 – Loescher editore Ripasso della sezione G: capitoli 1 e 2 ST secondo biennio e quinto anno - SEI editore capitoli 4, 5 , 6, 8, 9 (tranne paragrafo 3), 10 (solo paragrafi 1 e 2) e 11. Non sono state utilizzate le schede di approfondimento di tutti i capitoli STRUTTURA E FUNZIONE MOLECOLE IMPORTANZA BIOLOGICA La doppia elica del DNA Duplicazione del DNA (ripasso programma quarto anno) Codice genetico e sintesi delle proteine (ripasso programma quarto anno) Metabolismo di base: respirazione cellulare, fermentazioni. NUOVE FRONTIERE DELLA BIOLOGIA: TECNICHE E APPLICAZIONI Le biotecnologie e l’ingegneria genetica Gli enzimi di restrizione La tecnologia del DNA ricombinante La clonazione di organismi La PCR I progetti genoma e la genomica Gli organismi geneticamente modificati Produzione di batteri GM: i microrganismi fabbrica Produzione di animali GM per la ricerca: topi knock out Piante GM, in particolare piante Bt Le neuroscienze La nuova sintesi: psicologia e neurobiologia Il processo mentale della visione La percezione degli stimoli non visivi L’apprendimento e la memoria I neuroni specchio Il sonno e i sogni Il connettoma La bioetica: definizione e origini Temi bioetici legati alla genomica, il determinismo genetico Temi bioetici legati alla clonazione Temi bioetici legati alla produzione di OGM La sperimentazione animale I confini della vita umana Neuroetica RAPPORTO UOMO-AMBIENTE L’ecologia Clima e biomi Gli ecosistemi Biodiversità Modificazione antropiche degli ambienti naturali Inquinamento: definizione, effetti e rimedi Cambiamenti climatici La crescita della popolazione umana La transizione demografica Sesta estinzione: cause e conseguenze Misura della biodiversità Indici di biodiversità e inquinamento idrico Cicli biogeochimici e alterazioni antropiche Il ciclo del carbonio e le sue alterazioni antropiche L’aumento dell’effetto serra e il riscaldamento globale Gli accordi internazionali Gli organismi alieni: minaccia alla biodiversità Conseguenze della riduzione di biodiversità e possibili soluzioni (biologia della conservazione) La lista rossa MODELLI E STRUTTURE DELLA TERRA Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera Le strutture della litosfera e l’orogenesi STRUTTURA E DINAMICA DELL’ATMOSFERA Composizione dell’atmosfera L’atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche L’atmosfera e i suoi fenomeni Il clima L’atmosfera si modifica Il Docente I rappresentanti degli studenti DISEGNO E STORIA DELL'ARTE PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO La classe ha generalmente seguito il corso di Disegno e Storia dell’Arte con interesse e partecipazione. Dall’inizio del quadrimestre è stato deciso di privilegiare Storia dell’Arte rispetto a Disegno, in modo da poter seguire anche lo svolgimento delle tesine Numero ore annuali previste 66 Numero ore svolte 58 DISEGNO OBIETTIVI Il corso di disegno è stato finalizzato ad affinare le conoscenze dei metodi proiettivi con tecniche operative appropriate (matita, matite colorate, china , pennarelli, etc.). Le composizioni che si sono affrontate, oltre che acquisire idonee competenze tecniche, sono servite a sviluppare le capacità progettuali e creative in genere. METODI Si sono attivate delle lezioni frontali alla lavagna con esercitazioni condotte in laboratorio, che hanno avuto talvolta un compimento con un’attività domestica condotta singolarmente. Si è fatto uso del testo in adozione che, integrandolo con altri, ha fornito il supporto grafico o iconografico necessario alle varie attività didattiche. Nel corso della trattazione è stato dato costantemente rilievo all’acquisizione della conoscenza dei metodi solutivi e alla loro applicazione, alla precisione grafica e, dove possibile, ad una sua personalizzazione. VERIFICHE Numero 3 verifiche nella prima parte dell’anno con studi ed approfondimenti in classe. TESTO IN ADOZIONE Valerio Valeri, Nuovo corso di disegno, Edizione Mista ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Testi vari, fotocopie, Proiezioni d’immagini PROGRAMMA SVOLTO PROGETTAZIONE E PROSPETTIVA: composizione di solidi con finalità volta al progetto architettonico. Rappresentazione di dette composizioni in proiezione ortogonale ed in prospettiva centrale con il sistema del ribaltamento, metodo dei punti di distanza e griglie prospettiche, ed accidentale con il metodo dei raggi visuali. Progettazione in prospettiva centrale di edifici architettonici (Battistero di Parma) STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI Il corso di Storia Dell’Arte ha avuto come fine di conoscere e comprendere gli elementi fondamentali della disciplina, facendo acquisire agli studenti le capacità di esporre in maniera corretta e lineare i contenuti appresi, analizzare e saper contestualizzare nel periodo storico le opere d’arte nonché saperne elaborare criticamente i contenuti. METODI La trattazione di ogni singolo modulo è avvenuta tramite lezione frontale, con l’ausilio di materiale audio-video e fotocopie di approfondimento. Alcuni studenti hanno ritenuto utile supportare lo studio a casa con un altro testo di storia dell’arte. VERIFICHE STRUMENTI DI MISURAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO: - la valutazione dell’apprendimento si è focalizzata sui seguenti livelli: - conoscenza storica dei fatti d’arte - proprietà lessicale - capacità d’analisi - conoscenza critica - capacità di rielaborazione personale dei contenuti - attenzione in classe e partecipazione alle attività didattiche OBIETTIVI TIPOLOGIA Primo quadrimestre: - Uno scritto con quesiti a struttura aperta. Secondo quadrimestre: - Due scritti con quesiti a struttura aperta e un’interrogazione. - Conoscenza storica dei fatti dell’arte Proprietà lessicale Capacità d’analisi Conoscenza delle tecniche di rappresentazione Conoscenza critica al prodotto artistico Conoscenza storica dei fatti dell’arte Proprietà lessicale Capacità d’analisi Conoscenza delle tecniche di rappresentazione Conoscenza critica al prodotto artistico NUMERO Per lo scritto un’ora. Per lo scritto un’ora. TESTO IN ADOZIONE Carlo Bertelli, La storia dell’arte – Novecento e XXI sec., Vol5 B. Mondadori ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Materiale audiovisivo, fotocopie, appunti. Visita di istruzione a Berlino e Norimberga. PROGRAMMA SVOLTO IL REALISMO FRANCESE: concetti fondamentali Gustave Courbet: Gli spaccapietre (era a Dresda), L’atelier del pittore (Parigi, Musée d’Orsay). L’IMPRESSIONISMO: caratteri generali. Edouard Manet: Olympia (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione sull’erba (Parigi, Musée d’Orsay), Il bar delle Folies-Bergére (Londra), Claude Monet: Impressione: levar del sole (Parigi, Musée Marmottan), La cattedrale di Rouen (Parigi Museo d’Orsay), Ponte giapponese ( Parigi), “Lo stagno delle ninfee” (Parigi, Musée d’Orsay) Auguste Renoir: Il Moulin de la Galette (Parigi, Musée d’Orsay), La colazione dei canottieri (Washington). Edgar Degas: Classe di danza (Parigi, Musée d’Orsay), L’assenzio (Parigi), La tinozza (Parigi). POSTIMPRESSIONISMO: Paul Cézanne: Giocatori di carte (Parigi), Mont Sainte-Victoire (Philadelphia). Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate (Amsterdam, Museo Van Gogh), Autoritratto (Parigi, Musée d’Orsay), Campo di grano con corvi (Amsterdam). Paul Gauguin:Il Cristo giallo ( Buffalo), Come! Sei gelosa? ( Mosca), Da dove veniamo ( Boston). SECESSIONE VIENNESE: Gustav Klimt: “Danae” (Vienna), “Fregio di Beethoven” (Vienna Palazzo della Secessione) ESPRESSIONISMO FRANCESE E TEDESCO: caratteri generali IL GRUPPO DEI FAUVES: Matisse: “Gioia di vivere” (Merion), “Polinesia” Kirchner: “Cinque donne nella strada” (Colonia) IL CUBISMO: concetti fondamentali, fase cézanniana, fase analitica e fase sintetica. P. Picasso: Les demoiselles d’Avignon (New York, Museum of Modern Art), Ritratto di A. Vollard (Mosca), “Guernica” (Madrid), “Poveri in riva al mare” IL FUTURISMO: caratteri generali. U.Boccioni: La città che sale (New York), Forme uniche della continuità nello spazio (Milano), “la risata”, “Stati d’animo: gli addii” G.Balla: Compenetrazione iridescente N°7 (Torino), “Bambina che corre sul balcone”, “Le mani del violinista” (New York) A. Sant’Elia: studio per una centrale elettrica, La città nuova. DADAISMO: caratteri generali M.Duchamp: L.H.O.O.Q (Philadelphia), Fountain (Milano), “Il grande vetro”, “In previsione di un braccio rotto”, “Ruota di bicicletta” Man Ray: “Senza titolo”, “Regalo” BAUHAUS: caratteri generali della scuola e sua storia. METAFISICA De Chirico: “Enigma di un pomeriggio d’autunno”, “canto d’amore”, “Le muse inquietant”, “Autoritratto” SURREALISMO Salvador Dalì: “Il sonno” “La persistenza della memoria” Magritte: “L’uso della parola”, “L’impero delle luci”, “La condizione umana” Mirò: “Il carnevale di Arlecchino” L’ASTRATTISMO: caratteri generali. V.Kandinskij: “Vecchia Russia”, “Paesaggio con torre”, “Il cavaliere Azzurro”, “Impressione V”, “Primo acquarello astratto” (Parigi), “Accento in rosa”, “Punte nell’arco” IL NEOPLASTICISMO: Piet Mondrian: “Crepuscolo: albero rosso” (Aia), “Mulino al sole” (Aia), “Albero Grigio” (Aia), Composizione 10 in bianco e nero. Molo e oceano” (Otterlo, Paesi Bassi), “Composizione con rosso, giallo e blu”, “Composizione 2” (New York) ARTE DEL SECONDO DOPOGUERRA: Jackson Pollock e l’action painting, Mark Rothko e il Colorfield Painting. Pop art: da Andy Warhol a Roy Lichtenstein ARCHITETTURA DEL NOVECENTO: Mies van der Rohe : Galleria d’arte moderna a Berlino. Walter Gropius : edificio della Bauhaus a Dessau. Le Corbusier: Villa Savoie, Notre Dame- Haut. F. L. Writght : casa sulla cascata, Guggenheim museum a New York. Architettura italiana fra tradizione e razionalismo. Il Docente I rappresentanti degli studenti SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO L’obiettivo generale del programma di lavoro svolto nell’anno scolastico 2015/2016 nella classe 5^ A è stato quello di arricchire le conoscenze relative alla motricità, al controllo ed all’esercizio del movimento. Le conoscenze così acquisite dagli alunni, arricchite dall’esperienza, possono facilitare l’applicazione cosciente di quanto appreso sia dal punto di vista pratico sia da quello teorico-pratico. Questo percorso, condotto in modo coerente, ha lo scopo di consentire allo studente di utilizzare le competenze acquisite al di fuori della scuola e soprattutto dopo il conseguimento del diploma. In particolare si è basata l’attenzione sulla conoscenza elementare della struttura generale del movimento, fornendo allo studente gli strumenti per saper collocare i gesti sperimentati nella teoria generale del movimento stesso. Questo argomento ha conseguito anche lo scopo di fornire allo studente un adeguato bagaglio di conoscenze scientifiche che gli consentano di porsi in atteggiamento competente, anche a tutela della propria salute, di fronte alle proposte sempre più diffuse di “fitness” che la creatività e la pubblicistica moderna enfatizzano spesso a sproposito. Numero ore annuali previste 66 Numero ore svolte 60 OBIETTIVI Aver coscienza dei percorsi utilizzati ed utilizzabili per conseguire un miglioramento delle personali capacità coordinative complesse, di resistenza, forza, equilibrio, velocità e mobilità articolare. Possedere la conoscenza di base delle caratteristiche tecniche degli sport praticati Possedere una buona conoscenza di sé al fine di poter affrontare i problemi motori in modo razionale e corretto. METODI Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analitico privilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate. Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte nel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di percepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione. Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenza riscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità. Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutando la conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato un adeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si è attribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che al risultato (prestazione). STRUMENTI Nello svolgimento del programma si è utilizzato sia il metodo globale sia l’analitico privilegiando ora l’uno ora l’altro in relazione alle tematiche trattate. Sono state inoltre valutate le disponibilità dello studente ad organizzare le varie proposte nel senso di costruzione di un metodo. In particolare si è considerata la capacità di percepire gli errori e la conseguente messa in opera dei meccanismi di auto correzione. Per i recuperi sono stati individuati obiettivi minimi, fissati in base ai livelli di partenza riscontrati nelle fasi iniziali di acquisizione di nuove gestualità. Si sono stabiliti criteri di lavoro individuali o a gruppi, possibilmente omogenei, valutando la conoscenza laddove il limitato tempo a disposizione per l’esercizio ha ostacolato un adeguato progresso delle abilità richieste. Anche rispetto ad obiettivi minimi si è attribuite maggior importanza all’aspetto qualitativo del movimento piuttosto che al risultato (prestazione). VERIFICHE Il test motorio di fine unità didattica è stato lo strumento fondamentale usato per verificare gli apprendimenti. Si ricorda comunque ed ancora che tale strumento di valutazione è, per la disciplina in oggetto, condizionato da: impegno e partecipazione capacità di apprendimento e ridimensionamento motorio (aspetto qualitativo) prestazioni conseguite (aspetto quantitativo). Oltre a ciò, nel corso dell’anno scolastico, sono state accertate le conoscenze relative agli argomenti teorici affrontati attraverso due test scritti (uno per periodo). STRATEGIE DI RECUPERO Recupero in itinere. TESTO IN ADOZIONE Non ci si è avvalsi di un testo particolare preferendo fornire agli studenti, all'inizio dell'anno, il materiale relativo agli argomenti in programma sotto forma di dispense / appunti. PROGRAMMA SVOLTO A. POTENZIAMENTO FISIOLOGICO Ricerca razionale e progressiva del miglioramento delle grandi funzioni organiche, della resistenza, della velocità, del trofismo muscolare (con particolare riguardo alla parete addominale dorso lombare), della mobilità articolare (con riferimento specifico al rachide nella sua globalità) attraverso la corsa nelle più svariate modalità ed i lavori in circuito. Tale attività non è stata organizzata attraverso specifiche unità didattiche, bensì la sua scansione temporale ha abbracciato l’intero anno scolastico inserendosi all’interno delle singole lezioni. B. RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI Al fine di acquisire qualità negli schemi motori ci si è avvalsi, in particolare, di attività in cui si realizzano situazioni non abituali del corpo nello spazio. Uso dei grandi attrezzi - Il trampolino elastico Al fine di rendere fattibili movimenti complessi quali i salti attorno ai vari assi del corpo per ricercare gli equilibri labirintici necessari per l’orientamento nello spazio, equilibri difficilmente strutturabili in condizioni di lavoro naturale. C. CONOSCENZA E PRATICA DELLE ATTIVITÁ SPORTIVE Intendendo lo sport come mezzo di difesa della salute, come espressione della personalità e come strumento socializzante, sono state trattate le seguenti attività: - atletica leggera (la corsa, il salto in lungo, il salto in alto secondo lo stile sia ventrale -straddle - , sia dorsale - Fosbury flop - e il getto del peso). - pallavolo (il palleggio e le alzate, la battuta, il bagher, la schiacciata, il muro, la ricezione della battuta avversaria e semplici sistemi di attacco con gioco normale). D. CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITÁ E SENSO CIVICO Come è percepibile da quanto accennato al punto “C”, questo obiettivo è stato ricercato all’interno di ogni singola lezione. È comprensibile infatti che ogni attività è intesa a far conseguire consapevolezza dei propri mezzi e l’organizzazione dei giochi implica il rispetto di regole e l’assunzione di ruoli ben definiti. E. PARTE TEORICA Al fine di chiarire alcuni concetti che regolano gli aspetti ed i presupposti della motricità, sono stati sinteticamente trattati a livello teorico i seguenti argomenti: - schema corporeo definizione di s.c., genesi dello s.c., concetto di cenestesi, criterio topologico di Bonnier, criterio topognostico di Pick, criterio estesiologico di Head e basi fisiologiche dello s.c. - fisiologia dell’attività muscolare innervazione del tessuto muscolare, struttura ed ultrastruttura del muscolo striato. la contrazione muscolare contrazione isometrica ed isotonica concentrica ed eccentrica, contrazione isocinetica (cenni). - coordinazione dell’azione muscolare legge che regola il rapporto fra muscoli agonisti ed antagonisti (L. di Sherringhton), muscoli sinergici e fissatori. - analisi del movimento cenni di biodinamica riferentesi al salto in lungo, ai due stili di salto in alto (ventrale e Fosbury flop) ed alla corsa. - il doping il problema etico, le principali sostanze dopanti (anfetamine, steroidi anabolizzanti, corticosteroidi, EPO, autotrasfusione,diuretici), gli effetti dopanti e quelli collaterali. - le gare panelleniche il significato degli agoni panellenici, l'esercizio fisico degli eroi omerici, l'esercizio fisico a Sparta, ad Atene e nel “Corpus Hyppocraticum”. Gli agoni Olimpici, Pitici, Istmici e Nemei (cenni storici). Il Docente I rappresentanti degli studenti RELIGIONE CATTOLICA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Nel quinquennio si sono svolti i programmi della disciplina di IRC cercando di riconoscere dove si colloca nell’umano l’esperienza religiosa e come si ponga in rapporto con la ragione. Si è approfondita in particolare l’esperienza cristiana, nell’avvenimento che la fonda e in cui consiste, nella realtà che da essa promana, nel giudizio su ogni cosa che ne scaturisce. Numero ore annuali previste 33 Numero ore svolte 29 OBIETTIVI Una particolare attenzione alle domande dei ragazzi e all’attualità L’etica e la bioetica METODI Lezione frontale o dialogica STRUMENTI Libro di testo, articoli, documenti, film, dvd, audio, internet VERIFICHE Una per quadrimestre, orale TESTO IN ADOZIONE Luigi Giussani, Scuola di religione, Sei, Torino. ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Fotocopie, articoli di giornale, film, documentari, presentazioni al computer, documenti internet, dvd audio PROGRAMMA SVOLTO Ogni lezione viene iniziata con un brano della Sacra Scrittura commentato. Testimonianza di Myriam e riflessione sui profughi Il problema del destino Nichilismo e Buddismo Induismo e materialismo Il comunismo I Testimoni di Geova Tre sfumature dell’Islam Ebraismo e Cristianesimo Il senso del Mistero fra Borges e Dante Guerra e Pace Testimonianza di William Congdom La bioetica Le bioetiche a confronto sul valore ultimo di riferimento Testimonianza di Jerome Leieune L’aborto Testimonianza: siamo nati e non moriremo più Amore umano e innamoramento L’identità di genere: dibattito Il Docente I rappresentanti degli studenti SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA Si allegano: la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata. DATA: 5 maggio 2016 MATERIE: inglese, scienze, fisica e filosofia TIPOLOGIA A DOMANDE INGLESE: Can you outline the main features that identify Jane Austen's writings on one side and Charlotte Brontë 's ones on the other? You are given 20 lines. SCIENZE: Tra i molti dati ricavati dalla perforazione profonda dei ghiacci dell’Antartide vi sono informazioni su come sono variate negli ultimi 400.000 anni la temperatura media dell’atmosfera e la concentrazione di anidride carbonica (vedi grafici). Quale relazione esiste tra questi due dati. Quali attività umane comportano emissione di CO2? Qual è il livello attuale di questo gas nell’atmosfera? FISICA: Enuncia i due postulati della relatività ristretta, quindi illustra l'esperimento mentale inerente la dilatazione dei tempi. Nella descrizione spiega cosi si intende per tempo proprio. Infine risolvi il seguente problema: Prima di decadere le particelle instabili chiamate pioni hanno una vita media (tempo proprio) di 2,6 10 -8 s. Un fascio di pioni è introdotto in una macchina acceleratrice con una velocità di 0,75c. Quanto sarebbe lunga la vita media di questi pioni condotti alla velocità impressa dalla macchina per un osservatore fermo nel laboratorio, per cui il pione è in movimento? FILOSOFIA: Il peso più grande. Che accadrebbe se, un giorno o una notte un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tuo solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione – e così pure questo ragno e questo lume di luna tra i rami e così pure questo attimo e io stesso . L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello di polvere!”. Non ti rovesceresti a terra digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta u attimo immenso, in cui sarebbe stata la tua risposta: “Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina?”. Se quel pensiero ti prendesse in tuo potere, a te, quale sei ora, farebbe subire una metamorfosi, e forse ti stritolerebbe; la domanda per qualsiasi cosa: “Vuoi tu questo ancora una volta e ancora innumerevoli volte?” graverebbe sul tuo agire come il peso più grande! Oppure quanto dovresti amare te stesso e la vita, per non desiderare più alcun’altra cosa che quest’ultima eterna sanzione, questo suggello” (F: Nietzsche, La gaia scienza, 341) Tenendo conto dei suggerimenti forniti dal testo sopra riportato chiarisci il tema dell’eterno ritorno dell’uguale e indica quali connessione esso ha nell’ultima fase della filosofia di Nietzsche con il tema del superuomo GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA INDICATORI Punteggio 1 Correttezza e completezza delle informazioni e degli eventuali riferimenti testuali 0-6 2 Padronanza delle procedure e degli strumenti; correttezza nell'uso della lingua e del lessico specifico 0-4 Rigore e coerenza dell'argomentazione e della rielaborazione 0-4 Rispetto delle consegne relativamente al numero massimo di righe indicato 0-1 3 4 ULTERIORI DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI CLASSE FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI PAGELLE ELABORATI SCRITTI