Natiche da macello

Natiche da macello
chiedo scusa,
chiedo scusa io, perché a 25 anni puoi ancora farlo
perché non sai come ma, sei ancora arrabbiato
perché poi verso i 40 sei meno incosciente
perché poi alla vecchiaia te ne frega meno.
chiedo scusa a quei neonati
figure d’amore e di Dio, se vuoi,
nati da giovani uteri traboccanti di salute
uteri di mamme che un tempo furono studentesse
furono stagiste, furono in cerca di lavoro.
uteri di corpi giovani, che devono mangiare
che devono vestire, che devono ridere, che devono vivere.
chiedo scusa a quei neonati
se il loro nido ha visto prima, del legittimo padre
il membro vecchio e frustrato
di tanti vecchi bastardi che fanno si
che i sacrifici di mamma e papà
servano poi a pagare loro una giovane scopata.
chiedo scusa a quei neonati
per le loro giovani mamme
a dover fingere un orgasmo, un aborto di sentimenti
per fingere che il curriculum
ha senso e i soldi investiti hanno fruttato.