ordinanza n. 430 - Comune di Arezzo
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ordinanza n. 430 - Comune di Arezzo
COMUNE DI AREZZO Servizio Ambiente e energia Classificazione: A 10 - 20140000047 Arezzo, 20/05/2014 ORDINANZA N. 430 OGGETTO: ordinanza di rimozione canna fumaria in eternit in Arezzo via Nazario Sauro Il Direttore Vista la nota prot. n. 54486 del 13/05/14, con cui il Comando Provinciale dei vigili del Fuoco di Arezzo comunica di aver effettuato in data 10/05/14 un sopralluogo nel Comune di Arezzo, in via Nazario n. 18, presso un appartamento posto al primo piano, di proprietà del sig. Pierluigi Coleschi, ivi residente, il cui terrazzo è al confine di un muro di un edificio abbandonato (ex concessionaria Opel), di proprietà del sig. Rogialli Guido, con la copertura parzialmente crollata e dalla quale si sono verificati ulteriori distacchi di materiale. Da tale sopralluogo sono emersi i seguenti elementi: • • • da un esame visivo della struttura è emerso che sul terrazzo abitabile del sig. Pierluigi Coleschi sono caduti, dal muro in oggetto, dell'altezza di circa 2,75 m e della larghezza di circa 5,00 m molti frammenti di muratura e del manto di copertura dello stesso; dal predetto muro si eleva una canna fumaria in eternit dell'altezza di circa 4 m. potenziale pericolo di crollo della suddetta muratura e della canna fumaria, oltre che di altre parti dell'edificio. Rilevato che il Comando Provinciale dei vigili del Fuoco di Arezzo, ritiene, a tutela dell'incolumità delle persone, la necessità di far eseguire urgentemente le idonee opere di ripristino e consolidamento o di demolizione. Preso atto che con la stessa nota il Comando Provinciale dei vigili del Fuoco di Arezzo comunica che, nelle more di esecuzione dei suddetti lavori, è stata delimitata, ai fini dell'interdizione, la fascia del terrazzo adiacente ai suddetti elementi pericolanti, consegnando diffida agli utilizzatori dell'appartamento. Visto l’art. 7 comma 1 della Legge 7/8/1990 n. 241 e sue modifiche e integrazioni, il quale, nel caso sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, permette di non comunicare l’avvio del procedimento stesso al soggetto nei confronti del quale il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi; Ordinanza. n. 430 del 20/05/2014 Pag. 1 COMUNE DI AREZZO Ritenuto che in questo caso ricorrano particolari esigenze di celerità del procedimento, legate alla tutela tutela della salute della popolazione residente nella zona in cui si è verificato l'evento e della protezione ambientale; Ritenuto pertanto necessario procedere all’emissione nei confronti del destinatario della presente ordinanza, senza comunicare al sig. Rogialli Guido l’avvio del procedimento per l’emissione dell’ordinanza stessa, ai sensi della normativa sopra citata; Visto l’art. 107 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 e s.m.i.; Visto il “Regolamento sull’ordinamento degli Uffici e dei Servizi”, approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 12 del 15/1/14; Visto il Decreto sindacale n. 28 del 31/1/14 ORDINA al sig. Rogialli Guido, nato ad Arezzo il 23/02/1942 e ivi residente in via L. Viani n. 22 in qualità di proprietario dell'immobile specificato nelle premesse di provvedere entro il termine di giorni 20 dalla notifica della presente ordinanza a rimuovere completamente la canna fumaria in eternit avvalendosi di ditta autorizzata e osservando le norme a tutela della salute dei lavoratori, della popolazione e della protezione ambientale, previa presentazione di un piano di lavoro, ai sensi dell’art. 256 D.LGS 9/4/2008 n°81. Il piano di lavoro deve essere presentato alla U.F. P.I.S.L.L. della AUSL 8 di Arezzo 30 giorni prima dell’avvio lavori, ma in particolari casi di urgenza, quale appare quello in questione, tale periodo può essere ridotto. Al termine delle operazioni di rimozione dovranno essere trasmesse al Servizio Ambiente e Energia del Comune di Arezzo idonee certificazioni attestanti il corretto smaltimento del materiale in questione. In caso di non ottemperanza si procederà alla comunicazione alla competente Autorità Giudiziaria, per gli eventuali provvedimenti di cui all'art. 650 del Codice Penale, salvo che il fatto non costituisca più grave reato. Si dà atto che con separato atto sarà emesso un provvedimento per gli aspetti edilizi. Si dà atto altrsì che spetta alla U.F. I Igiene Pubblica e Nutrizione della AUSL 8 di Arezzo verificare l’osservanza della presente ordinanza. Si dispone la notificata della presente ordinanza al sig. Rogialli Guido come sopra generalizzato. Il Direttore del Servizio Ambiente e Energia Dott.ssa Daniela Farsetti Ordinanza. n. 430 del 20/05/2014 Pag. 2 COMUNE DI AREZZO DF/TMori Ai sensi dell'art. 3 c.4 della Legge 241/1990 e s.m.i. avverso la presente Ordinanza è ammesso il ricorso Giurisdizionale al Tar competente per il territorio secondo le modalità di cui alla Legge 1034/1971 e s.m.i. entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, ovvero presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del D.P.R. 1199/1971 e s.m.i. entro 120 (centoventi) giorni dallo stesso termine. Comunicazione prevista dalla legge 241/90 in materia di accesso agli atti amministrativi. L’interessato può prendere visione ed estrarre copia degli atti a fascicolo in orario d’ufficio il martedì e il giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 17,30. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi e con gli effetti di cui agli artt. 20 e 21 del D. Lgs n. 82/2005; sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. Ordinanza. n. 430 del 20/05/2014 Pag. 3