classi terze
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ISTITUTO COMPRENSIVO “M. Emilio Scauro” – LT DIRIGENTE SCOLASTICO: AVV. TO MARIA ROSARIA GRAZIANO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI TERZE A.S. 2015/2016 Ins. Coordinatore: Tanzi Silvana PIANO DIDATTICO ANNUALE DI LINGUA ITALIANA ASPETTO ANTOLOGICO TEMATICHE TIPOLOGIA TESTUALE RIFLESSIONE LINGUISTICA ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI SETT./OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE ▪ I ricordi delle vacanze. ▪ La collina in autunno e la vendemmia. ▪ Il racconto realistico. ▪ Il testo descrittivo: gli ambienti. ▪Testo poetico. ▪ Esperienze di bambini.. ▪ Emozioni e sentimenti. ▪ Oggetti e fenomeni nella realtà e nella fantasia. ▪ Fenomeni atmosferici e le persone. ▪ Animali nella realtà e nella fantasia. ▪ I luoghi: il lago. ▪Testo narrativo: la fiaba. ▪ Testo narrativo: la leggenda. ▪ Testo poetico. ▪ Testo narrativo: il mito. ▪ Testo poetico. ▪ Testo descrittivo: le persone e i fenomeni atmosferici. ▪ Testo poetico. ▪ Testo narrativo:la favola. ▪ Testo descrittivo: gli animali. ▪ Testo poetico ▪ Testo descrittivo: i luoghi. ▪ Testo espositivo. ▪ Testo poetico MAGGIO/GI U. ▪ Il mare ▪ Testo descrittivo ▪ Testo poetico. ▪ Le azioni: ▪ Il verbo:Il verbo ▪ Il verbo:la ▪ La frase passato, essere(modo seconda e la terza minima. presente e indicativo). coniugazione ▪ Il futuro. ▪ Il verbo:la prima (modo complemento ▪ Le persone coniugazione(modo indicativo). diretto. del verbo. indicativo). ▪ Il predicato. ▪ Il verbo avere (modo indicativo). Conversazione guidata sulle tematiche affrontate. ▪ Rilevazione dei vissuti. ▪ Ascolto, lettura silenziosa ed alta voce di testi narrativi e descrittivi in relazione agli argomenti trattati.. ▪ Comprensione attraverso domande aperte o a scelta multipla. ▪ Completamento di tabelle. ▪ Analisi del testo. ▪ Rielaborazione del testo (riassunto). ▪ Manipolazione del testo. ▪ Produzione di testi in relazione agli argomenti trattati. ▪ Esercizi per acquisire le nozione di riflessione linguistica presentate. ▪ Esercizi per potenziare l’ortografia. ▪ Esporre in modo corretto il contenuto di un testo. ▪ Analisi testuale delle poesie e memorizzazione. ▪ Verifiche orali e scritte. ▪ Ascoltare testi narrativi ed espositivi cogliendone il contenuto ed esporli in modo corretto e comprensivo. ▪ Ricostruire verbalmente le fasi di un esperienza. ▪ Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. ▪ Comprendere testi di diverso tipo per ricavarne le informazioni e ampliare le conoscenze. ▪ Produrre semplici testi narrativi e descrittivi rispettando le principali ▪ Ordine alfabetico ▪ Divisione in sillabe ▪Il nome: comune e proprio. ▪ Difficoltà ortografiche. ▪ Difficoltà ortografiche. ▪ Il nome: genere e numero. ▪ I sinonimi e i contrari. ▪ L’articolo ▪ La punteggiatura. ▪Il nome: concreto, astratto e composto. ▪ Difficoltà ortografiche. ▪ Il nome: primitivo e derivato. ▪L’aggettivo e i suoi gradi. ▪ Discorso diretto ed indiretto. convenzioni ortografiche. ▪ Ampliare il patrimonio lessicale e usare in modo appropriato le parole apprese. ▪ Riconoscere gli elementi essenziali di una frase. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI INGLESE TERZA SETT./OTTOBRE ▪ Autumn NOVEMBRE ▪ Numbers DICEMBRE ▪ Winter TEMATICHE GENNAIO ▪ Food and drink FEBBRAIO ▪ My money ▪In the town MARZO ▪ Spring. APRILE ▪Play time MAGGIO/GIU. ▪ Summer ▪ My bedroom ▪ Easter ▪ My clothes Christmas ▪ Sports Halloween LESSICO, STRUTTURE E FUNZIONI LINGUISTICHE ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI ▪ Lessico relativo all'autunno, alla città e ai simboli di Halloween. ▪ Chiedere le condizioni del tempo: What’s the weather like? ▪ What’s in the town? There is/are.... ▪ Chiedere e rispondere su dati personali. ▪ Lessico relativo ai numeri e ai colori ▪ I numeri da 11 a 20. What/Where/ How? ▪ Chiedere e rispondere su dati personali. ▪ Lessico relativo all'inverno ed elementi decorativi del Natale. ▪ Le tradizioni natalizie. ▪ Lessico relativo al cibo e alle bevande ▪Do you like...? I like/I don't like ▪ Lessico relativo alle monete e ai numeri fino a 100 ▪ Uso del verbo“CAN”. ▪ Lessico relativo alla primavera e agli arredi ▪ Le preposizioni di luogo in/on/under Where's..?It's ... . ▪Lessico relativo ai giocattoli ▪ Have you got...?/I've got... ▪ I simboli della Pasqua. ▪ Lessico relativo agli indumenti e allo sport ▪ I'm wearing... ▪ Can you...? ▪ Interazione Roleplay. ▪ Associazione lessico immagine. ▪ Ascolto e comprensioni di semplici e brevi testi legati alle festività. Ascolto ed esecuzioni di canti.▪ Memorizzazione di semplici filastrocche. Registrazione in tabella delle condizioni metereologiche.▪ Esercizi orali e scritti per l’interiorizzazione del lessico e delle strutture presentate.▪ Produzione di semplici frasi. ▪ Comprendere e pronunciare correttamente frasi ed espressioni di uso quotidiano relative a se stesso, ai compagni, alla famiglia.▪ Interagire utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.▪ Comprendere brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi e sonori.▪ Scrivere semplici frasi relative alle attività svolte in classe, a interessi personali e del gruppo. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI STORIA TEMATICHE CONCETTI CHIAVE ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI SETT./OTTOBRE La lunga storia della Terra . NOVEMBRE La comparsa dell’uomo. L’uomo preistorico costruisce i primi utensili. DICEMBRE Il Paleolitico: la scoperta del fuoco. GENNAIO Il neolitico: la rivoluzione agricola. FEBBRAIO La rivoluzione tecnologica continua: la ceramica. MARZO La rivoluzione tecnologica: la tessitura. APRILE La rivoluzione metallurgica: scoperta del rame e del ferro. MAGGIO/GIU. La storia: nascita della città e della scrittura. ▪ Successione ▪ Periodizzazione sulla linea del tempo. ▪ Fonti storiche. ▪ Relazione tra risorse ambientali e capacità umane. ▪ Cronologia. ▪ Evoluzione della specie. ▪ Relazione tra le scoperte dell’uomo e i miglioramenti della condizioni di vita. ▪Periodizzazione ▪ Relazione tra scoperta e progresso tecnologico. ▪ Relazione tra scoperta e progresso tecnologico. ▪ Relazioni tra bisogni primari e attività artigianali. ▪ Relazione tra scoperta e progresso tecnologico ▪ Relazioni tra bisogni primari e attività artigianali. ▪ Effetti delle scoperte tecnologiche sulla vita delle prime società. ▪ Cronologia. ▪ I diversi tipi di organizzazione sociale. ▪ Cause e conseguenze della nascita della scrittura. ▪ Lettura di testi storico – informativi. ▪ Confronto tra ipotesi formulate e informazioni tratte da altri testi a carattere storico – scientifico. ▪ Conversazioni, riflessioni e problematizzazione relativa ai periodi del Paleolitico e neolitico. ▪ Completamento di schemi di causa – effetto con verbalizzazioni orali e scritte, individuali e/o collettive. ▪ Questionari ed esposizione orale degli argomenti. ▪ Ricavare informazioni sull’aspetto del passato utilizzando fonti di tipo diverso. ▪ Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, durate, periodi, cicli e trasformazioni nei fenomeni e nelle esperienze vissute. ▪ Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico – sociali diversi, lontani nel tempo e nello spazio. ▪ Rappresentare graficamente conoscenze e concetti appresi anche con il supporto di risorse digitali. ▪ Riferire in modo chiaro e corretto le conoscenze acquisite. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI GEOGRAFIA TEMATICHE CONCETTI CHIAVE ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI SETT./OTTOBR E ▪ I paesaggi naturali: il paesaggio di collina. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio di collina. NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIU. ▪ I paesaggi naturali: il paesaggio montano. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio di montagna. I paesaggi naturali: il paesaggio di pianura. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio di pianura. ▪I paesaggi naturali: il paesaggio costiero. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio costiero. ▪ I luoghi della produzione: industria della ceramica, industria estrattiva e industria metallurgica. ▪ I paesaggi naturali: il paesaggio fluviale. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio fluviale. ▪ I paesaggi naturali: il paesaggio lacustre. ▪ I segni dell’uomo nel paesaggio lacustre. ▪ Orientarsi: le carte geografiche e rappresentazione del territorio in scala. ▪ La città. ▪ Elementi naturali ed antropici del paesaggio collinare. ▪ Relazioni tra risorse naturali e attività umane e produttive. ▪Caratteristiche fisiche ed antropiche del paesaggio di montagna. ▪ Rapporto uomo ambiente. ▪ Elementi naturali ed antropici del paesaggio di pianura. ▪ Relazione uomo – ambiente. ▪ Componenti naturali ed antropiche del paesaggio costiero. ▪ Relazione uomo – ambiente. ▪ Percorso di produzione: dalla materia prima al prodotto finito. ▪ Relazione tra ambiente naturale e attività. ▪ Caratteristiche fisiche ed antropiche del paesaggio fluviale. ▪ Relazione uomo – ambiente. ▪ Elementi naturali ed antropici del paesaggio lacustre. ▪ Rapporto uomo – ambiente. ▪ Orientamento: i punti cardinali. ▪Rappresentazion e cartografica della realtà. ▪ Relazione tra luoghi pubblici e servizi. ▪ Valore etico della regola. ▪ Osservazione dei paesaggi raffigurati su immagini fotografiche o digitali. ▪ Conversazione attraverso domande stimolo finalizzate alle rilevazioni degli elementi costitutivi naturali ed antropici degli ambienti proposti. ▪ Lettura e comprensione di testi informativi. ▪ Rappresentazioni grafiche in sequenze con verbalizzazione di didascalie. ▪ Produzione di tabelle e verbalizzazioni orali. ▪ Muoversi consapevolmente in uno spazio tenendo presente punti di riferimento, utilizzando organizzatori topologici e carte mentali. ▪ Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. ▪ Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari spazi, le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni esercitando la cittadinanza attiva. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI MATEMATICA NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, MISURE DATI E PREVISIONI. ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI SETT./OTTOBRE ▪ I numeri naturali entro le migliaia. ▪ Le proprietà dell’addizione e della moltiplicazione. . NOVEMBRE ▪ Le proprietà della sottrazione. DICEMBRE ▪ La moltiplicazione con due cifre al moltiplicatore. GENNAIO ▪Le proprietà della divisione. ▪ Le figure solide e piane. . ▪ Le linee, gli angoli ed il perimetro. FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIU. ▪ L’area dei poligoni con unità di misura non convenzionali. ▪La simmetria ▪ Risoluzioni di problemi con due domande e due operazioni. ▪ Le statistiche e ▪ Le misure di valore ▪La . relative dell’Euro. classificazione. rappresentazioni ▪ Le misure del . tempo. ▪ Le misure di ▪ Le previsioni: la lunghezza. probabilità. ▪ Esercizi di raggruppamento di primo, secondo e terzo ordine con materiale strutturato e non e registrazione in tabella dei raggruppamenti effettuati. ▪ Lettura e scrittura dei numeri in cifre e lettere. ▪ Confronto di numeri naturali per stabilire relazioni e utilizzo dei simboli >, <, =. ▪ Esercizi di riordino di numeri in senso crescente e decrescente. ▪ Denominazione dei termini dell’addizione, della moltiplicazione, della sottrazione e della divisione. ▪ Compilazione della tabella di addizione, di moltiplicazione, di sottrazione e di divisione. ▪ Esecuzione di addizioni, moltiplicazioni, sottrazioni in colonna con e senza cambio. ▪ Algoritmo della divisione in colonna con due, tre cifre al dividendo e una al divisore. ▪ Situazioni problematiche reali: individuazione di dati mancanti, superflui, sottesi; rappresentazione e risoluzione. ▪ Osservazione, rappresentazione ed analisi degli elementi di figure solide. ▪ Classificazione di figure piane e distinzione del contorno e dell’estensione. ▪ Misurazione pratica del perimetro con unità di misura convenzionali. ▪ Costruzione del Tangram, ritaglio delle varie parti e ricomposizione di esse per costruire nuove figure e favorire il concetto di equiestensione. ▪ Memorizzazione ed uso dei simboli dei multipli e sottomultipli del metro; equivalenze tra unità di misura diverse. ▪ Confronto e ordinamento di monete e banconote in base al loro valore e acquisizione dei multipli e sottomultipli dell’euro. ▪ Lettura del tempo espresso dalle lancette dell’orologio. ▪ Indagini statistiche: rappresentazione, lettura ed analisi dei dati raccolti e acquisizione del concetto di frequenza e di moda. ▪ Realizzazioni di combinazioni possibili tra oggetti con due attributi e rappresentazione delle stesse attraverso i diagrammi di Eulero-Venn, di Carroll e il diagramma a albero. ▪ Riproduzione della parte simmetrica di figure, individuazione e disegno dell’asse di simmetria in figure date. ▪ Leggere, scrivere,confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta,eseguire semplici operazioni,verbalizzando le procedure di calcolo.▪ Classificare numeri, figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune. Illustrare i criteri usati per eseguire classificazioni.▪ Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.▪ Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE TEMATICHE CONCETTI CHIAVE ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI SETT./OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE ▪ Il metodo scientifico sperimentale. -La materia -L’acqua -La trasforma zione della ma teria. -Il ciclo dell’acqua -Acqua e terra ▪ Metodo sperimentale. ▪Evaporazione e condensazione ▪ Concetto e sostanza -Funzioni vitali. ▪ Aria ▪ Energia -Calore GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIU. IL MONDO DEI VIVENTI LA CLASSI FICAZIONE DEGLI ANIMALI IL MONDO DELLE PIANTE LE CARATTE RISTICHE DEGLI AMBIENTI ▪ Un ambiente d’acqua: piante e animali dello stagno (la rana). ▪ L’ecosistema. -La catena alimentare. -L’equilibrio ambientale. -Ambienti in pericolo. ▪ Concetto di ambiente. -Relazioni con gli altri viventi. ▪Un ambiente di terra: piante e animali del bosco. ▪ Gli animali si riproducono. .Gli animali si difendono. ▪ Vertebrati e invertebrati: la tartaruga e il polpo. ▪ Le pianta si riproduzione. -Le piante si riproducono. -Relazione tra ▪Classificazio ▪Classificazio ▪ Struttura della ▪ Concetto di aria e ne viventi. ne viventi. pianta. ambiente. temperatura. ▪Rapporto ▪Rapporto -Rapporto ▪ Effetti del organoorgano-Relazioni con gli organo-funzione. calore. funzione. funzione. altri viventi. -Relazioni con gli ▪ Temperatura -Relazioni con -Relazioni con altri viventi. e sua gli altri gli altri misurazione. viventi. viventi. ▪ Conversazioni attraverso domande stimolo finalizzate alle rilevazioni degli elementi. ▪ Lettura e comprensione di testi informativi. ▪ Osservazioni diretta guidata per la rilevazioni dei elementi caratterizzanti: problemi, ipotesi, conclusione. ▪ Raccolta di dati in tabella e rappresentazione grafica. ▪ Produzione di testi informativi. ▪ Individuare, attraverso l’osservazione diretta, la struttura degli oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modi d’uso.▪ Classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare ed utilizzare strumenti e unità di misura appropriati a determinate situazioni problematiche.▪ Osservare ed interpretare le trasformazioni naturali e quelle prodotte dall’uomo. ▪ Stabilire relazione tra i diversi organismi viventi. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI TECNOLOGIA ED INFORMATICA SETT./OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE ▪ Il lumaca rio. ▪ Dall’uva al vino. TEMATICHE ▪ I colori e le possibili modifiche, il tasto invio. OBIETTIVI ANNUALI GENNAIO ▪ Il termometro. FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIU. ▪ Il pluviometro. ▪ La semina ▪la centrifuga. ▪ Il mortaio e il pestello. ▪ Il cambio carattere e colore, corsivo, grassetto; clipart per inserire immagini. ▪ La formattazione : ▪ Salvataggio in una chiave USB, CD. giustifico, allineo, centro il titolo. ▪ Leggere e ricavare informazioni utili da guide o istruzioni. ▪ Realizzare semplici esperimenti sulle proprietà dei materiali più comuni. ▪ Rappresentare i dati delle osservazioni attraverso disegni, tabelle, testi. ▪ prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti errati sia personali che relativi alla propria classe. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE TEMATICHE SETT./OTTOBRE -I luoghi delle vacanze ▪ La frutta dell’autunno. NOVEMBRE DICEMBRE ▪ La natura in ▪ Il Natale autunno. nell’arte. GENNAIO ▪La natura in inverno. FEBBRAIO ▪ Il Carnevale. MARZO ▪ Le persone. APRILE ▪ La natura in primavera. ▪ Il prato. MAGGIO/GIU. ▪ Luci e colori dell’estate. TECNICHE ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI ▪ Osservazione ▪ Colorazione ▪ Colorazione diretta di dipinti con il pastello con il pastello d’autore. e/o pennarello. e/o pennarello. ▪ Colorazione con il pastello. ▪ Campitura omogenea. ▪ Osservazione diretta o indiretta di immagini relative agli argomenti trattati. ▪ Colorazione con pastelli. ▪ Colorazione con pennarelli. ▪ Campitura omogenea. ▪ Colorazione con le tempere. ▪ Produzione di biglietti augurali. ▪ Usare creativamente gli elementi del linguaggio visivo (linea, segno, colore,…) e le tecniche espressive per comunicare sensazioni ed emozioni. ▪ Individuare in una storia, in un fumetto,…sequenze narrative e tradurle graficamente. ▪ Osservare e descrivere un’immagine.▪ Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali. ▪ Colorazione con il pastello. ▪ Gradazione tonale (toni caldi). ▪ Il puntinismo. ▪ Colorazione con il pastello. ▪ Gradazione tonale (toni caldi). ▪Osservazione indiretta di dipinti d’autore. ▪ Gradazione tonale (toni freddi). ▪ Colorazione con il pastello. SETT./OTTOBRE ▪ Canti e filastrocche sull’autunno e sulla vendemmia. NOVEMBRE DICEMBRE ▪ Suoni e voci ▪ Natale in della musica. montagna. . Canti GENNAIO ▪ Suoni e rumori del mare in inverno. -Canti ▪ Il ritmo. ▪ Il timbro, l’intensità e l’altezza dei suoni. ▪ Altezza, intensità, durata e timbro. ▪ Collage. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI MUSICA TEMATICHE GRAMM. CA DELLA MUSICA ATTIVITA’ OBIETTIVI ANNUALI ▪ L’intensità. FEBBRAIO ▪La pioggia, la neve, il vento nella musica descrittiva). -Canti e filastrocche sul Carnevale. ▪ Altezza intensità, durata e ritmo. MARZO ▪ Canti e filastrocche sulla primavera. APRILE ▪ Canti e filastrocche sugli ambienti. MAGGIO/GIU. ▪ L’estate di Vivaldi. -Canti e filastrocche sull’estate. ▪ Il timbro. ▪ Altezza, intensità, durata e ritmo. ▪ Altezza, intensità, durata, ritmo e timbro. ▪ Ascolto ed esecuzione di canti e filastrocche. ▪ Ascolto ed esecuzioni di canti relativi agli argomenti trattati (Heidi, Adeste Fideles, Dialogo tra il vento e il mare di Debussy, ecc.). ▪ Produzione di una partitura informale.▪ Ascolto della 6^ sinfonia di Bethoven: scena presso il ruscello.▪ Ascolto dell’estate di Vivaldi. ▪ Utilizzare la voce, gli strumenti e gli oggetti per produrre suoni in modo creativo e consapevole.▪ Eseguire semplici brani individualmente o in gruppo curando l’espressività e l’intonazione. ▪ Riconoscere gli elementi di base all’interno di un brano musicale. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI EDUCAZIONE FISICA SETT./OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO/GIU. In educazione oltre a movimenti dolci del corpo saranno affrontati argomenti orali: Schema corporeo Regole di gruppo Regole per giochi di squadra Esercizi da fermi finalizzati alla lateralità. Presentazione di diversi giochi di squadra. Leggeri movimenti corporei. ▪ Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro in forma successiva e simultanea. ▪ Utilizzare il corpo e il movimento come mezzo OBIETTIVI di espressione di sé. ▪ Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. ▪ Conoscere ed applicare ANNUALI correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco - sport. ▪ Partecipare attivamente alle varie forme di gioco collaborando con gli altri. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI RELIGIONE Titolo Verso l’unico Dio Parole dal cielo Concetti chiave Settembre Ottobre Novembre Dicembre Il mito La creazione Big Bang Libro sacro Monoteismo Alleanza Obiettivi di apprendimento Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio Scoprire che per la religione cristiana Dio è il Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l’uomo Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia Contenuti Le grandi domande dell’uomo e l’archeologia Le antiche religioni politeiste Racconti mitologici Il materiale scrittorio antico Il materiale scrittorio antico Composizione del testo biblico La creazione nella Bibbia e nell’arte La bibbia e l’ebraismo Un popolo in ascolto Maestro Gesù Insieme nel bene Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Antico Testamento Fedeltà Ebraismo Legge Profezia Incarnazione Morte Resurrezione Accoglienza Condivisione Salidarietà Scoprire che per la religione cristiana Dio fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo La prima forma di monoteismo L’alleanza con i Patriarchi d’Israele Le radici storiche dell’ebraismo e del cristianesimo. La storia di Giuseppe e il disegno divino La chiamata di Mosè e il valore del decalogo I re d’Israele e il Tempio di Gerusalemme. La caduta del regno e l’esilio babilonese Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale e della Pasqua nell’ambiente e nelle celebrazioni . Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Individuare i tratti essenziali della chiesa e della sua missione Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la giustizia e la carità Le profezie messianiche. La storia biblica di Natale. I segni messianici nelle opere d’arte. La terra di Gesù e il suo ambiente naturale e sociale. Gesù insegna con parole ed opere La Pasqua nell’antica e nuova alleanza Il valore salvifico della resurrezione di Cristo Stile di vita delle prime comunità cristiane. Documenti biblici e storici. Valori comunitari: accoglienza, condivisione,solidarietà. L’esempio dei cristiani di oggi. PIANO DIDATTICO ANNUALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo Concetti chiave Le regole intorno a noi L a convivenza Settembre Ottobre Novembre Dicembre Concetto d’identità e diversità Concetto di convivenza sociale Concetto d’identità e diversità Concetto di convivenza sociale Obiettivi di apprendimento - Conoscere e rispettare le regole nei vari ambienti in cui si vive. - Favorire forme di collaborazione e di solidarietà. attraverso il rispetto della diversità, il giusto dialogo e la mediazione. Interagire utilizzando le buone maniere con persone conosciute e non, con scopi diversi. Comprendere il valore della convivenza sociale. - - L’igiene e la salute Oggetti scolastici e uso comune Gennaio Febbraio Salvaguardia della salute e dell’ambiente. Concetto di convivenza civile - Comprendere l’importanza dell’igiene per la propria salute e per i rapporti sociali. Rispettare e avere cura del proprio materiale scolastico. Comprendere come l’ambiente scolastico e circostante rappresenti un “bene di tutti”, che richiede rispetto e cura. Contenuti - Il valore e la condivisione della regola Le regole della classe e dell’ambiente scolastico Le regole nei giochi Comportamenti diversi in luoghi diversi - Il sé e gli altri nella conversazione e nel lavoro: iniziative per favorire comportamenti di autocontrollo, rispetto e autonomia nelle conversazioni e nelle attività di gruppo. L’importanza delle buone maniere: conversazioni, attività di gruppo e riflessioni. Giochi e attività per favorire l’ìmpegno e la responsabilità personale e di gruppo. - . Norme igieniche per una buona salute, associate ai vari momenti della giornata scolastica e non. - La cura del proprio corredo scolastico, degli oggetti e arredi scolastici a uso collettivo. Concetto di convivenza civile I simboli dell’identità nazionale e locale. Marzo Aprile Concetto di partecipazione civile - Conoscere i simboli dell’identità nazionale e - La bandiera, l’inno e le feste nazionali: locale. ricostruzione storica e caratteristiche. - Lo stemma del proprio comune: origine e -Sviluppare atteggiamenti responsabili e caratteristiche. consapevoli di valori condivisi. - Sviluppare l’esercizio attivo della cittadinanza. I diritti e i doveri La natura e i beni artistici del proprio territorio Maggio Giugno Concetto di dirittodovere Concetto di salvaguardia dell’ambiente e dei beni artistici Concetto di convivenza civile - Comprendere i concetti di diritto-dovere. Conoscere, apprezzare e rispettare la natura e i beni artistici del proprio territorio. - - I diritti e i doveri nei vari ambienti di vita quotidiana ( scuola, famiglia, natura, spazi pubblici ). I comportamenti corretti rivolti alla salvaguardia delle bellezze naturali e dei beni artistici presenti nel proprio territorio. Discipline BALBO GOLFO MARINA SCALO ITALIANO Tanzi Silvana Forte Paola Rizzo Franca D’Acunto Fernanda INGLESE Fatatis Paola Forte Paola Ragozzino Rosa D’Acunto Fernanda STORIA Tanzi Silvana Stellato Anna Maria Conte Marisa Fusco Maddalena GEOGRAFIA Conte Teresa Stellato Anna Maria Conte Marisa Fusco Maddalena MATEMATICA Conte Teresa Alicandro Maria D’Urso M.Teresa Caruso M. Palma SCIENZE Conte Teresa D’Urso M.Teresa Caruso M.Palma Conte Teresa Stellato Anna Maria (8upplente) Stellato Anna Maria Conte Marisa Fusco Maddalena MUSICA ARTE E IMMAGINE Tanzi Silvana Stellato Anna Maria Conte Marisa Fusco Maddalena Stellato Anna Maria Conte Marisa Caruso M. Palma Stellato Anna Maria Conte Marisa Caruso M. Palma Forgetta Franca Paone Simona – Natale Maria Stabile Anna Salerno Amelia EDUCAZIONE FISICA TECNOLOGIA INFORMATICA Fatatis Paola Fatatis Paola SOSTEGNO Lepone M.Grazia RELIGIONE Petrillo Olindo Gli insegnanti