classi terze

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classi terze
ISTITUTO COMPRENSIVO “M. Emilio Scauro” – LT
DIRIGENTE SCOLASTICO: AVV. TO MARIA ROSARIA GRAZIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
CLASSI TERZE
A.S. 2015/2016
Ins. Coordinatore: Tanzi Silvana
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI LINGUA ITALIANA
ASPETTO
ANTOLOGICO
TEMATICHE
TIPOLOGIA
TESTUALE
RIFLESSIONE
LINGUISTICA
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
SETT./OTTOBRE
NOVEMBRE DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
▪ I ricordi delle
vacanze.
▪ La collina in
autunno e la
vendemmia.
▪ Il racconto
realistico.
▪ Il testo descrittivo:
gli ambienti.
▪Testo poetico.
▪ Esperienze
di bambini..
▪ Emozioni e
sentimenti.
▪ Oggetti e
fenomeni nella
realtà e nella
fantasia.
▪ Fenomeni
atmosferici e
le persone.
▪ Animali nella
realtà e nella
fantasia.
▪ I luoghi: il lago.
▪Testo
narrativo: la
fiaba.
▪ Testo
narrativo: la
leggenda.
▪ Testo
poetico.
▪ Testo
narrativo: il
mito.
▪ Testo
poetico.
▪ Testo
descrittivo: le
persone e i
fenomeni
atmosferici.
▪ Testo
poetico.
▪ Testo narrativo:la
favola.
▪ Testo descrittivo:
gli animali.
▪ Testo poetico
▪ Testo
descrittivo: i
luoghi.
▪ Testo
espositivo.
▪ Testo poetico
MAGGIO/GI
U.
▪ Il mare
▪ Testo
descrittivo
▪ Testo
poetico.
▪ Le azioni:
▪ Il verbo:Il verbo
▪ Il verbo:la
▪ La frase
passato,
essere(modo
seconda e la terza minima.
presente e
indicativo).
coniugazione
▪ Il
futuro.
▪ Il verbo:la prima
(modo
complemento
▪ Le persone
coniugazione(modo indicativo).
diretto.
del verbo.
indicativo).
▪ Il predicato.
▪ Il verbo
avere (modo
indicativo).
Conversazione guidata sulle tematiche affrontate. ▪ Rilevazione dei vissuti. ▪ Ascolto, lettura silenziosa ed alta voce di testi narrativi e descrittivi in
relazione agli argomenti trattati.. ▪ Comprensione attraverso domande aperte o a scelta multipla. ▪ Completamento di tabelle. ▪ Analisi del testo. ▪
Rielaborazione del testo (riassunto). ▪ Manipolazione del testo. ▪ Produzione di testi in relazione agli argomenti trattati. ▪ Esercizi per acquisire le
nozione di riflessione linguistica presentate. ▪ Esercizi per potenziare l’ortografia. ▪ Esporre in modo corretto il contenuto di un testo. ▪ Analisi testuale
delle poesie e memorizzazione. ▪ Verifiche orali e scritte.
▪ Ascoltare testi narrativi ed espositivi cogliendone il contenuto ed esporli in modo corretto e comprensivo. ▪ Ricostruire verbalmente le fasi di un
esperienza. ▪ Padroneggiare la lettura strumentale sia nella modalità ad alta voce, curandone l’espressione, sia in quella silenziosa. ▪ Comprendere testi
di diverso tipo per ricavarne le informazioni e ampliare le conoscenze. ▪ Produrre semplici testi narrativi e descrittivi rispettando le principali
▪ Ordine alfabetico
▪ Divisione in sillabe
▪Il nome: comune e
proprio.
▪ Difficoltà
ortografiche.
▪ Difficoltà
ortografiche.
▪ Il nome:
genere e
numero.
▪ I sinonimi e
i contrari.
▪ L’articolo
▪ La
punteggiatura.
▪Il nome:
concreto,
astratto e
composto.
▪ Difficoltà
ortografiche.
▪ Il nome:
primitivo e
derivato.
▪L’aggettivo e
i suoi gradi.
▪ Discorso
diretto ed
indiretto.
convenzioni ortografiche. ▪ Ampliare il patrimonio lessicale e usare in modo appropriato le parole apprese. ▪ Riconoscere gli elementi essenziali di una
frase.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI INGLESE TERZA
SETT./OTTOBRE
▪ Autumn
NOVEMBRE
▪ Numbers
DICEMBRE
▪ Winter
TEMATICHE
GENNAIO
▪ Food and
drink
FEBBRAIO
▪ My money
▪In the town
MARZO
▪ Spring.
APRILE
▪Play time
MAGGIO/GIU.
▪ Summer
▪ My bedroom
▪ Easter
▪ My clothes
Christmas
▪ Sports
Halloween
LESSICO,
STRUTTURE E
FUNZIONI
LINGUISTICHE
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
▪ Lessico relativo
all'autunno, alla città
e ai simboli di
Halloween.
▪ Chiedere le
condizioni del tempo:
What’s the weather
like?
▪ What’s in the town?
There is/are....
▪ Chiedere e
rispondere su dati
personali.
▪ Lessico
relativo ai
numeri e ai
colori
▪ I numeri da
11 a 20.
What/Where/
How?
▪ Chiedere e
rispondere su
dati personali.
▪ Lessico
relativo
all'inverno ed
elementi
decorativi del
Natale.
▪ Le
tradizioni
natalizie.
▪ Lessico
relativo al cibo
e alle bevande
▪Do you like...?
I like/I don't
like
▪ Lessico
relativo alle
monete e ai
numeri fino a
100
▪ Uso del
verbo“CAN”.
▪ Lessico
relativo alla
primavera e
agli arredi
▪ Le
preposizioni di
luogo
in/on/under
Where's..?It's
...
.
▪Lessico
relativo ai
giocattoli
▪ Have you
got...?/I've got...
▪ I simboli della
Pasqua.
▪ Lessico relativo
agli indumenti e
allo sport
▪ I'm wearing...
▪ Can you...?
▪ Interazione Roleplay. ▪ Associazione lessico immagine. ▪ Ascolto e comprensioni di semplici e brevi testi legati alle festività. Ascolto ed esecuzioni
di canti.▪ Memorizzazione di semplici filastrocche. Registrazione in tabella delle condizioni metereologiche.▪ Esercizi orali e scritti per
l’interiorizzazione del lessico e delle strutture presentate.▪ Produzione di semplici frasi.
▪ Comprendere e pronunciare correttamente frasi ed espressioni di uso quotidiano relative a se stesso, ai compagni, alla famiglia.▪ Interagire
utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.▪ Comprendere brevi messaggi, accompagnati da supporti visivi e sonori.▪ Scrivere semplici frasi
relative alle attività svolte in classe, a interessi personali e del gruppo.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI STORIA
TEMATICHE
CONCETTI
CHIAVE
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
SETT./OTTOBRE
La lunga storia della
Terra .
NOVEMBRE
La comparsa
dell’uomo.
L’uomo
preistorico
costruisce i
primi utensili.
DICEMBRE
Il Paleolitico: la
scoperta del
fuoco.
GENNAIO
Il neolitico:
la
rivoluzione
agricola.
FEBBRAIO
La rivoluzione
tecnologica
continua: la
ceramica.
MARZO
La rivoluzione
tecnologica: la
tessitura.
APRILE
La rivoluzione
metallurgica:
scoperta del
rame e del
ferro.
MAGGIO/GIU.
La storia: nascita
della città e della
scrittura.
▪ Successione
▪ Periodizzazione
sulla linea del tempo.
▪ Fonti storiche.
▪ Relazione
tra risorse
ambientali e
capacità
umane.
▪ Cronologia.
▪ Evoluzione
della specie.
▪ Relazione tra le
scoperte
dell’uomo e i
miglioramenti
della condizioni
di vita.
▪Periodizzazione
▪ Relazione
tra scoperta
e progresso
tecnologico.
▪ Relazione tra
scoperta e
progresso
tecnologico.
▪ Relazioni tra
bisogni
primari e
attività
artigianali.
▪ Relazione tra
scoperta e
progresso
tecnologico
▪ Relazioni tra
bisogni primari e
attività artigianali.
▪ Effetti delle
scoperte
tecnologiche
sulla vita delle
prime società.
▪ Cronologia.
▪ I diversi tipi di
organizzazione
sociale.
▪ Cause e
conseguenze
della nascita
della scrittura.
▪ Lettura di testi storico – informativi. ▪ Confronto tra ipotesi formulate e informazioni tratte da altri testi a carattere storico – scientifico. ▪
Conversazioni, riflessioni e problematizzazione relativa ai periodi del Paleolitico e neolitico. ▪ Completamento di schemi di causa – effetto con
verbalizzazioni orali e scritte, individuali e/o collettive. ▪ Questionari ed esposizione orale degli argomenti.
▪ Ricavare informazioni sull’aspetto del passato utilizzando fonti di tipo diverso. ▪ Riconoscere relazioni di successione e contemporaneità, durate,
periodi, cicli e trasformazioni nei fenomeni e nelle esperienze vissute. ▪ Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico –
sociali diversi, lontani nel tempo e nello spazio. ▪ Rappresentare graficamente conoscenze e concetti appresi anche con il supporto di risorse digitali. ▪
Riferire in modo chiaro e corretto le conoscenze acquisite.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI GEOGRAFIA
TEMATICHE
CONCETTI
CHIAVE
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
SETT./OTTOBR
E
▪ I paesaggi
naturali: il
paesaggio di
collina.
▪ I segni dell’uomo
nel paesaggio di
collina.
NOVEMBRE
DICEMBRE
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO/GIU.
▪ I paesaggi
naturali: il
paesaggio
montano.
▪ I segni
dell’uomo nel
paesaggio di
montagna.
I paesaggi
naturali: il
paesaggio di
pianura.
▪ I segni
dell’uomo nel
paesaggio di
pianura.
▪I paesaggi
naturali: il
paesaggio
costiero.
▪ I segni
dell’uomo nel
paesaggio
costiero.
▪ I luoghi della
produzione:
industria della
ceramica,
industria
estrattiva e
industria
metallurgica.
▪ I paesaggi
naturali: il
paesaggio fluviale.
▪ I segni dell’uomo
nel paesaggio
fluviale.
▪ I paesaggi
naturali: il
paesaggio
lacustre.
▪ I segni
dell’uomo nel
paesaggio
lacustre.
▪ Orientarsi: le
carte geografiche e
rappresentazione
del territorio in
scala.
▪ La città.
▪ Elementi naturali
ed antropici del
paesaggio collinare.
▪ Relazioni tra
risorse naturali e
attività umane e
produttive.
▪Caratteristiche
fisiche ed
antropiche del
paesaggio di
montagna.
▪ Rapporto
uomo
ambiente.
▪ Elementi
naturali ed
antropici del
paesaggio di
pianura.
▪ Relazione
uomo –
ambiente.
▪ Componenti
naturali ed
antropiche del
paesaggio
costiero.
▪ Relazione
uomo –
ambiente.
▪ Percorso di
produzione:
dalla materia
prima al
prodotto finito.
▪ Relazione tra
ambiente
naturale e
attività.
▪ Caratteristiche
fisiche ed
antropiche del
paesaggio fluviale.
▪ Relazione uomo –
ambiente.
▪ Elementi
naturali ed
antropici del
paesaggio
lacustre.
▪ Rapporto
uomo –
ambiente.
▪ Orientamento: i
punti cardinali.
▪Rappresentazion
e cartografica
della realtà.
▪ Relazione tra
luoghi pubblici e
servizi.
▪ Valore etico
della regola.
▪ Osservazione dei paesaggi raffigurati su immagini fotografiche o digitali. ▪ Conversazione attraverso domande stimolo finalizzate alle rilevazioni
degli elementi costitutivi naturali ed antropici degli ambienti proposti. ▪ Lettura e comprensione di testi informativi. ▪ Rappresentazioni grafiche in
sequenze con verbalizzazione di didascalie. ▪ Produzione di tabelle e verbalizzazioni orali.
▪ Muoversi consapevolmente in uno spazio tenendo presente punti di riferimento, utilizzando organizzatori topologici e carte mentali. ▪ Individuare e
descrivere gli elementi fisici ed antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione. ▪ Riconoscere nel proprio ambiente di
vita le funzioni dei vari spazi, le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni esercitando la cittadinanza attiva.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI MATEMATICA
NUMERI
SPAZIO E
FIGURE
RELAZIONI,
MISURE DATI E
PREVISIONI.
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
SETT./OTTOBRE
▪ I numeri naturali
entro le migliaia.
▪ Le proprietà
dell’addizione e della
moltiplicazione.
.
NOVEMBRE
▪ Le proprietà
della
sottrazione.
DICEMBRE
▪ La
moltiplicazione
con due cifre al
moltiplicatore.
GENNAIO
▪Le proprietà
della divisione.
▪ Le figure
solide e piane.
.
▪ Le linee, gli
angoli ed il
perimetro.
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO/GIU.
▪ L’area dei
poligoni con
unità di misura
non
convenzionali.
▪La simmetria
▪ Risoluzioni di
problemi con
due domande e
due operazioni.
▪ Le statistiche e ▪ Le misure di valore ▪La
.
relative
dell’Euro.
classificazione.
rappresentazioni ▪ Le misure del
.
tempo.
▪ Le misure di
▪ Le previsioni: la
lunghezza.
probabilità.
▪ Esercizi di raggruppamento di primo, secondo e terzo ordine con materiale strutturato e non e registrazione in tabella dei raggruppamenti effettuati. ▪
Lettura e
scrittura dei numeri in cifre e lettere. ▪ Confronto di numeri naturali per stabilire relazioni e utilizzo dei simboli >, <, =. ▪ Esercizi di riordino di numeri in senso
crescente e decrescente. ▪ Denominazione dei termini dell’addizione, della moltiplicazione, della sottrazione e della divisione. ▪ Compilazione della tabella di
addizione, di moltiplicazione, di sottrazione e di divisione. ▪ Esecuzione di addizioni, moltiplicazioni, sottrazioni in colonna con e senza cambio. ▪ Algoritmo della
divisione in colonna con due, tre cifre al dividendo e una al divisore. ▪ Situazioni problematiche reali: individuazione di dati mancanti, superflui, sottesi;
rappresentazione e risoluzione. ▪ Osservazione, rappresentazione ed analisi degli elementi di figure solide. ▪ Classificazione di figure piane e distinzione del contorno e
dell’estensione. ▪ Misurazione pratica del perimetro con unità di misura convenzionali. ▪ Costruzione del Tangram, ritaglio delle varie parti e ricomposizione di esse per
costruire nuove figure e favorire il concetto di equiestensione. ▪ Memorizzazione ed uso dei simboli dei multipli e sottomultipli del metro; equivalenze tra unità di
misura diverse. ▪ Confronto e ordinamento di monete e banconote in base al loro valore e acquisizione dei multipli e sottomultipli dell’euro. ▪ Lettura del tempo
espresso dalle lancette dell’orologio. ▪ Indagini statistiche: rappresentazione, lettura ed analisi dei dati raccolti e acquisizione del concetto di frequenza e di moda. ▪
Realizzazioni di combinazioni possibili tra oggetti con due attributi e rappresentazione delle stesse attraverso i diagrammi di Eulero-Venn, di Carroll e il diagramma a
albero. ▪ Riproduzione della parte simmetrica di figure, individuazione e disegno dell’asse di simmetria in figure date.
▪ Leggere, scrivere,confrontare numeri decimali, rappresentarli sulla retta,eseguire semplici operazioni,verbalizzando le procedure di calcolo.▪ Classificare numeri,
figure,oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune. Illustrare i criteri usati per eseguire classificazioni.▪ Leggere e rappresentare
relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.▪ Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE
TEMATICHE
CONCETTI
CHIAVE
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
SETT./OTTOBRE
NOVEMBRE DICEMBRE
▪ Il metodo
scientifico
sperimentale.
-La materia
-L’acqua
-La trasforma
zione della ma
teria.
-Il ciclo
dell’acqua
-Acqua e terra
▪ Metodo
sperimentale.
▪Evaporazione e
condensazione
▪ Concetto e sostanza -Funzioni
vitali.
▪ Aria
▪ Energia
-Calore
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO/GIU.
IL MONDO
DEI VIVENTI
LA CLASSI
FICAZIONE
DEGLI
ANIMALI
IL MONDO
DELLE PIANTE
LE CARATTE
RISTICHE
DEGLI
AMBIENTI
▪ Un ambiente
d’acqua: piante e
animali dello
stagno (la rana).
▪ L’ecosistema.
-La catena
alimentare.
-L’equilibrio
ambientale.
-Ambienti in
pericolo.
▪ Concetto di
ambiente.
-Relazioni con
gli altri viventi.
▪Un ambiente di
terra: piante e
animali del
bosco.
▪ Gli animali
si riproducono.
.Gli animali si
difendono.
▪ Vertebrati e
invertebrati: la
tartaruga e il
polpo.
▪ Le pianta si
riproduzione.
-Le piante si
riproducono.
-Relazione tra ▪Classificazio
▪Classificazio ▪ Struttura della
▪ Concetto di
aria e
ne viventi.
ne viventi.
pianta.
ambiente.
temperatura.
▪Rapporto
▪Rapporto
-Rapporto
▪ Effetti del
organoorgano-Relazioni con gli
organo-funzione.
calore.
funzione.
funzione.
altri viventi.
-Relazioni con gli
▪ Temperatura -Relazioni con -Relazioni con
altri viventi.
e sua
gli altri
gli altri
misurazione.
viventi.
viventi.
▪ Conversazioni attraverso domande stimolo finalizzate alle rilevazioni degli elementi. ▪ Lettura e comprensione di testi informativi. ▪ Osservazioni
diretta guidata per la rilevazioni dei elementi caratterizzanti: problemi, ipotesi, conclusione. ▪ Raccolta di dati in tabella e rappresentazione grafica. ▪
Produzione di testi informativi.
▪ Individuare, attraverso l’osservazione diretta, la struttura degli oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli, scomporli e ricomporli,
riconoscerne funzioni e modi d’uso.▪ Classificare oggetti in base alle loro proprietà. Individuare ed utilizzare strumenti e unità di misura appropriati a
determinate situazioni problematiche.▪ Osservare ed interpretare le trasformazioni naturali e quelle prodotte dall’uomo. ▪ Stabilire relazione tra i diversi
organismi viventi.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI TECNOLOGIA ED INFORMATICA
SETT./OTTOBRE
NOVEMBRE DICEMBRE
▪ Il lumaca rio.
▪ Dall’uva al
vino.
TEMATICHE
▪ I colori e le possibili modifiche, il
tasto invio.
OBIETTIVI
ANNUALI
GENNAIO
▪ Il termometro.
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO/GIU.
▪ Il
pluviometro.
▪ La semina
▪la centrifuga.
▪ Il mortaio e il
pestello.
▪ Il cambio carattere e colore,
corsivo, grassetto; clipart per
inserire immagini.
▪ La
formattazione : ▪ Salvataggio in una chiave USB, CD.
giustifico,
allineo, centro
il titolo.
▪ Leggere e ricavare informazioni utili da guide o istruzioni. ▪ Realizzare semplici esperimenti sulle proprietà dei materiali più comuni. ▪ Rappresentare i
dati delle osservazioni attraverso disegni, tabelle, testi. ▪ prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti errati sia personali che relativi alla
propria classe. Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione sul proprio corredo scolastico.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE
TEMATICHE
SETT./OTTOBRE
-I luoghi delle
vacanze
▪ La frutta
dell’autunno.
NOVEMBRE DICEMBRE
▪ La natura in ▪ Il Natale
autunno.
nell’arte.
GENNAIO
▪La natura in
inverno.
FEBBRAIO
▪ Il Carnevale.
MARZO
▪ Le persone.
APRILE
▪ La natura in
primavera.
▪ Il prato.
MAGGIO/GIU.
▪ Luci e colori
dell’estate.
TECNICHE
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
▪ Osservazione
▪ Colorazione
▪ Colorazione
diretta di dipinti
con il pastello
con il pastello
d’autore.
e/o pennarello.
e/o pennarello.
▪ Colorazione con
il pastello.
▪ Campitura
omogenea.
▪ Osservazione diretta o indiretta di immagini relative agli argomenti trattati. ▪ Colorazione con pastelli. ▪ Colorazione con pennarelli. ▪ Campitura
omogenea. ▪ Colorazione con le tempere. ▪ Produzione di biglietti augurali.
▪ Usare creativamente gli elementi del linguaggio visivo (linea, segno, colore,…) e le tecniche espressive per comunicare sensazioni ed emozioni. ▪
Individuare in una storia, in un fumetto,…sequenze narrative e tradurle graficamente. ▪ Osservare e descrivere un’immagine.▪ Trasformare immagini e
materiali ricercando soluzioni figurative originali.
▪ Colorazione con il
pastello.
▪ Gradazione tonale
(toni caldi).
▪ Il puntinismo.
▪ Colorazione
con il pastello.
▪ Gradazione
tonale (toni
caldi).
▪Osservazione
indiretta di
dipinti
d’autore.
▪ Gradazione
tonale (toni
freddi).
▪ Colorazione
con il pastello.
SETT./OTTOBRE
▪ Canti e filastrocche
sull’autunno e sulla
vendemmia.
NOVEMBRE DICEMBRE
▪ Suoni e voci ▪ Natale in
della
musica.
montagna.
. Canti
GENNAIO
▪ Suoni e
rumori del
mare in
inverno.
-Canti
▪ Il ritmo.
▪ Il timbro,
l’intensità e
l’altezza dei
suoni.
▪ Altezza,
intensità,
durata e
timbro.
▪ Collage.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI MUSICA
TEMATICHE
GRAMM. CA
DELLA
MUSICA
ATTIVITA’
OBIETTIVI
ANNUALI
▪ L’intensità.
FEBBRAIO
▪La pioggia, la
neve, il vento
nella musica
descrittiva).
-Canti e
filastrocche sul
Carnevale.
▪ Altezza
intensità,
durata e ritmo.
MARZO
▪ Canti e
filastrocche sulla
primavera.
APRILE
▪ Canti e
filastrocche
sugli ambienti.
MAGGIO/GIU.
▪ L’estate di
Vivaldi.
-Canti e
filastrocche
sull’estate.
▪ Il timbro.
▪ Altezza,
intensità, durata
e ritmo.
▪ Altezza,
intensità,
durata, ritmo e
timbro.
▪ Ascolto ed esecuzione di canti e filastrocche. ▪ Ascolto ed esecuzioni di canti relativi agli argomenti trattati (Heidi, Adeste Fideles, Dialogo tra il vento
e il mare di Debussy, ecc.). ▪ Produzione di una partitura informale.▪ Ascolto della 6^ sinfonia di Bethoven: scena presso il ruscello.▪ Ascolto dell’estate
di Vivaldi.
▪ Utilizzare la voce, gli strumenti e gli oggetti per produrre suoni in modo creativo e consapevole.▪ Eseguire semplici brani individualmente o in gruppo
curando l’espressività e l’intonazione. ▪ Riconoscere gli elementi di base all’interno di un brano musicale.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI EDUCAZIONE FISICA
SETT./OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
APRILE
MAGGIO/GIU.
 In educazione oltre a movimenti dolci del corpo saranno affrontati argomenti orali:
 Schema corporeo
 Regole di gruppo
 Regole per giochi di squadra
 Esercizi da fermi finalizzati alla lateralità.
 Presentazione di diversi giochi di squadra.
 Leggeri movimenti corporei.
▪ Coordinare ed utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro in forma successiva e simultanea. ▪ Utilizzare il corpo e il movimento come mezzo
OBIETTIVI
di espressione di sé. ▪ Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. ▪ Conoscere ed applicare
ANNUALI
correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco - sport. ▪ Partecipare attivamente alle varie forme di gioco collaborando con gli altri.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI RELIGIONE
Titolo
Verso l’unico Dio
Parole dal cielo
Concetti chiave
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Il mito
La creazione
Big Bang
Libro sacro
Monoteismo
Alleanza
Obiettivi di apprendimento
Riconoscere la preghiera come dialogo tra
l’uomo e Dio
Scoprire che per la religione cristiana Dio è
il Creatore e Padre e che fin dalle origini ha
voluto stabilire un alleanza con l’uomo
Conoscere la struttura e la composizione della
Bibbia
Contenuti
Le grandi domande dell’uomo e l’archeologia
Le antiche religioni politeiste
Racconti mitologici
Il materiale scrittorio antico
Il materiale scrittorio antico
Composizione del testo biblico
La creazione nella Bibbia e nell’arte
La bibbia e l’ebraismo
Un popolo in
ascolto
Maestro Gesù
Insieme nel bene
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Antico Testamento
Fedeltà
Ebraismo
Legge
Profezia
Incarnazione
Morte
Resurrezione
Accoglienza
Condivisione
Salidarietà
Scoprire che per la religione cristiana Dio fin
dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza
con l’uomo
La prima forma di monoteismo
L’alleanza con i Patriarchi d’Israele
Le radici storiche dell’ebraismo e del cristianesimo.
La storia di Giuseppe e il disegno divino
La chiamata di Mosè e il valore del decalogo
I re d’Israele e il Tempio di Gerusalemme.
La caduta del regno e l’esilio babilonese
Riconoscere i segni cristiani in particolare del
Natale e della Pasqua nell’ambiente e nelle
celebrazioni .
Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e
Messia, crocifisso e risorto e come tale
testimoniato dai cristiani.
Riconoscere che la morale cristiana si fonda
sul comandamento dell’amore di Dio e del
prossimo come insegnato da Gesù.
Individuare i tratti essenziali della chiesa e
della sua missione
Riconoscere l’impegno della comunità
cristiana nel porre alla base della convivenza
umana la giustizia e la carità
Le profezie messianiche.
La storia biblica di Natale.
I segni messianici nelle opere d’arte.
La terra di Gesù e il suo ambiente naturale e sociale.
Gesù insegna con parole ed opere
La Pasqua nell’antica e nuova alleanza
Il valore salvifico della resurrezione di Cristo
Stile di vita delle prime comunità cristiane.
Documenti biblici e storici.
Valori comunitari: accoglienza,
condivisione,solidarietà.
L’esempio dei cristiani di oggi.
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Titolo
Concetti chiave
Le regole intorno a
noi
L a convivenza
Settembre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Concetto d’identità e
diversità
Concetto di
convivenza sociale
Concetto d’identità e
diversità
Concetto di
convivenza sociale
Obiettivi di apprendimento
-
Conoscere e rispettare le regole nei vari
ambienti in cui si vive.
-
Favorire forme di collaborazione e di
solidarietà. attraverso il rispetto della
diversità, il giusto dialogo e la mediazione.
Interagire utilizzando le buone maniere con
persone conosciute e non, con scopi diversi.
Comprendere il valore della convivenza
sociale.
-
-
L’igiene e la salute
Oggetti scolastici e
uso comune
Gennaio
Febbraio
Salvaguardia della
salute e
dell’ambiente.
Concetto di
convivenza civile
-
Comprendere l’importanza dell’igiene per la
propria salute e per i rapporti sociali.
Rispettare e avere cura del proprio materiale
scolastico.
Comprendere come l’ambiente scolastico e
circostante rappresenti un “bene di tutti”,
che richiede rispetto e cura.
Contenuti
-
Il valore e la condivisione della regola
Le regole della classe e dell’ambiente scolastico
Le regole nei giochi
Comportamenti diversi in luoghi diversi
-
Il sé e gli altri nella conversazione e nel lavoro:
iniziative per favorire comportamenti di
autocontrollo, rispetto e autonomia nelle
conversazioni e nelle attività di gruppo.
L’importanza delle buone maniere:
conversazioni, attività di gruppo e riflessioni.
Giochi e attività per favorire l’ìmpegno e la
responsabilità personale e di gruppo.
-
. Norme igieniche per una buona salute,
associate ai vari momenti della giornata
scolastica e non.
-
La cura del proprio corredo scolastico, degli
oggetti e arredi scolastici a uso collettivo.
Concetto di
convivenza civile
I simboli
dell’identità
nazionale e locale.
Marzo
Aprile
Concetto di
partecipazione
civile
- Conoscere i simboli dell’identità nazionale e - La bandiera, l’inno e le feste nazionali:
locale.
ricostruzione storica e caratteristiche.
- Lo stemma del proprio comune: origine e
-Sviluppare atteggiamenti responsabili e
caratteristiche.
consapevoli di valori condivisi.
- Sviluppare l’esercizio attivo della
cittadinanza.
I diritti e i doveri
La natura e i beni
artistici del proprio
territorio
Maggio
Giugno
Concetto di dirittodovere
Concetto di
salvaguardia
dell’ambiente e dei
beni artistici
Concetto di
convivenza civile
-
Comprendere i concetti di diritto-dovere.
Conoscere, apprezzare e rispettare la natura
e i beni artistici del proprio territorio.
-
-
I diritti e i doveri nei vari ambienti di vita
quotidiana ( scuola, famiglia, natura, spazi
pubblici ).
I comportamenti corretti rivolti alla
salvaguardia delle bellezze naturali e dei beni
artistici presenti nel proprio territorio.
Discipline
BALBO
GOLFO
MARINA
SCALO
ITALIANO
Tanzi Silvana
Forte Paola
Rizzo Franca
D’Acunto Fernanda
INGLESE
Fatatis Paola
Forte Paola
Ragozzino Rosa
D’Acunto Fernanda
STORIA
Tanzi Silvana
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Fusco Maddalena
GEOGRAFIA
Conte Teresa
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Fusco Maddalena
MATEMATICA
Conte Teresa
Alicandro Maria
D’Urso M.Teresa
Caruso M. Palma
SCIENZE
Conte Teresa
D’Urso M.Teresa
Caruso M.Palma
Conte Teresa
Stellato Anna Maria
(8upplente)
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Fusco Maddalena
MUSICA
ARTE E IMMAGINE Tanzi Silvana
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Fusco Maddalena
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Caruso M. Palma
Stellato Anna Maria
Conte Marisa
Caruso M. Palma
Forgetta Franca
Paone Simona –
Natale Maria
Stabile Anna
Salerno Amelia
EDUCAZIONE
FISICA
TECNOLOGIA INFORMATICA
Fatatis Paola
Fatatis Paola
SOSTEGNO
Lepone M.Grazia
RELIGIONE
Petrillo Olindo
Gli insegnanti