COMUNICATO STAMPA PRI: idee contro il crimine e in difesa della

PARTITO
REPUBBLICANO
ITALIANO
COMUNICATO STAMPA
PRI: idee contro il crimine e in difesa della città e del forese
Sicurezza e legalità, la ricetta del PRI Ravenna, nel forum di venerdì 20 maggio
Ravenna. La tecnologia sia al servizio della sicurezza”, così Eugenio Fusignani, segretario
PRI Ravenna e candidato al consiglio comunale, che intervenendo al Forum organizzato dal
PRI Ravenna su “Sicurezza e legalità” in corso nel pomeriggio del 20 maggio ha proseguito,
“Per quanto riguarda la protezione civile non c’è dubbio che la tecnologia possa essere
un’importante risorsa risolutiva. La miglior visuale contro gli incendi nelle aree boschive è
dall’alto. La sperimentazione fatta con gli elicotteri, come il pattugliamento delle aree
boschive e pinetali nel contrasto agli incendi potrebbe essere effettuato con droni a costi
ridotti per la collettività”.
“Gli aspetti della sicurezza mettono in campo valori in cui il PRI si batte e si batterà sempre
-così Giannantonio Mingozzi, candidato PRI -. C’è la necessita di raccordare maggiormente le
forze dell’ordine con una regia unica. Le caserme di periferia non devono chiudere il pronto
intervento alle 20 ma potenziare invece questo servizio essenziale tramite un maggiore
coordinamento. Per tale motivo bisogna interfacciarsi maggiormente con il Ministero
dell’Interno. La nostra proposta di creare lo studentato presso la stazione può essere
fondamentale per rendere maggiormente sicuro i giardini Speyer, con la frequentazione degli
studenti universitari”.
Nel forum sono inoltre intervenuti Chiara Francesconi, candidati PRI, Giacomo Pirazzini,
candidato indipendente PRI ed ex comandante della polizia municipale di Ravenna. Dopo di
lui sono invitati a parlare Alessandra Bagnara, Presidente di Linea Rosa e Valerio Zannoni,
Commissario Polizia di Stato a r.
Per Chiara Francesconi “Una città sociale è più sicura. E’ banale dirlo, ma maggior socialità e
maggior relazionalità creano città più sicure”.
Giacomo Pirazzini nel suo intervento è partito dai dati, sottolineando come la sicurezza sia
legata “anche alla capacità di capire i fenomeni e di considerare le esigenze delle varie aree”.
Alessandra Bagnata, presidente di Linea Rosa ha ricordato come “certo la violenza di genere è
un fenomeno che va arginato, ma attenzione che il dato più preoccupante è quello della
violenza domestica. Ogni anno prestiamo aiuto a 500 donne nel ravennate. Il dato è
sovrapponibile a quello regionale e nazionale”.
Infine Valerio Zannoni ha affermato “La serenità degli anni trascorsi difficilmente verrà
ritrovata, ma c’è il dovere di intervenire celermente ed in maniera efficace, rispettando le
leggi del nostro paese, per arginare fenomeni criminali con particolare riguardo ai reati
predatori e quindi alla proprietà provata”.
Ufficio stampa e comunicazione PRI Ravenna
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