Rideterminazione della dotazione organica

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Rideterminazione della dotazione organica
DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE
dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
N.
11/2011
DATA
17 maggio 2011
OGGETTO Attuazione dell’art. 74 comma 1, L. 133/2008 e dell’art.2 comma 8 bis,
L.25/2010 - rideterminazione della dotazione organica
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
dell’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
VISTA
la Legge Quadro sulle Aree Protette, 6 dicembre 1991, n. 394;
VISTO
il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995;
VISTO
il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e
integrazioni;
VISTO
il Decreto del Presidente della Repubblica n. 97 del 27 febbraio 2003;
RICHIAMATO
il Decreto del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare, DPN-DEC-2010-0000709 del 07/07/2010, con il quale il Dott. Arturo
Diaconale viene nominato Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Gran
Sasso e Monti della Laga, per la durata di cinque anni a far data dal 7
luglio 2010;
VISTA
la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, comma 940;
VISTO
l’art. 27 bis del Decreto Legge 159 del 1 ottobre 2007, convertito con
modificazioni con legge 222 del 29 novembre 2007;
VISTO
il Decreto Interministeriale n. 660 del 14 aprile 2006 con il quale è stata
approvata la nuova dotazione organica dell’Ente Parco Nazionale del Gran
Sasso e Monti della Laga, registrata presso l’organo di controllo il 12
maggio 2006, modificando la dotazione organica precedentemente
approvata con Decreto del 22 gennaio 1997 sopra citato, portando le unità
di personale dalle 46 inizialmente previste a 43 unità, sulla base della
riduzione richiesta dall’art.1, comma 93 della legge 30 dicembre 2004, n.
311 e sulla base della conseguente Deliberazione del Consiglio Direttivo
dell’Ente Parco n. 33/05 del 12 ottobre 2005;
VISTO
il D.P.R. 29.12.2007, attuativo del sopra citato comma 940 della L.
296/2006 e dell’art. 27 bis del D.L. 159/2007, con il quale è stato
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autorizzato l’Ente Parco, con assegnazione delle relative risorse,
all’assunzione di personale per un totale di trentasei unità, di cui 18 in area
A e 18 in area B (secondo la classificazione del vigente CCNL di
comparto);
VISTA
la Deliberazione Commissariale n° 03/08 del 3 1.01.2008 avente ad
oggetto
“Riorganizzazione
dell’Ente,
Dotazione
organica
e
Programmazione triennale del fabbisogno di personale”, per la quale il
Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ha sospeso i termini
per l’esercizio dell’attività di vigilanza, come da nota prot DPN –20080005915 del 05.03.2008 e seguenti;
VISTA
la Deliberazione Commissariale n° 33/08 del 12.12.2008 avente ad
oggetto” Stabilizzazione del personale precario – Determinazioni” con la
quale si provveduto alla definitiva stabilizzazione delle trentasei unità di
personale già destinatario di rapporti di lavoro precario così come
autorizzato con il sopra citato D.P.R. 29.12.2007;
RICHIAMATO
il Regolamento di organizzazione degli Uffici e dei Servizi dell’Ente
approvato con Delibera Commissariale n. 25/08 del 03.10.2008,
modificato con Delibere Commissariali n. 04/09 del 05 febbraio 2009 e n.
06/2010 dell’11 febbraio 2010;
RICHIAMATA
la Deliberazione Presidenziale n.4/2011 di adozione dell’organigramma
dell’Ente Parco Gran Sasso e Monti della Laga, in cui viene esplicitata la
ripartizione dello stesso secondo aree, servizi e uffici, per ottemperare agli
obblighi di trasparenza contenuti nel D.Lgs 27 ottobre 2009 n. 150;
VISTO
l’art. 74, comma 1 lett. c), della L. 133 del 6 agosto 2008 che impone,
anche agli enti pubblici non economici, di rideterminare le dotazioni
organiche del personale non dirigenziale apportando una riduzione non
inferiore al 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti di
organico di tale personale;
RITENUTO
che il personale assunto a tempo indeterminato dal 01.01.2009, ai sensi
del D.P.R. 29.12.2007, è da considerare “fuori ruolo” e pertanto da non
considerare nella rideterminazione della dotazione organica, in quanto
trattandosi di posizioni ad esaurimento non comportano un aumento della
dotazione organica approvata con il già citato Decreto Interministeriale n.
660 del 14 aprile 2006;
ACCERTATO
che il costo complessivo del personale non dirigenziale, calcolato sulla
dotazione organica attuale dell’Ente Parco pari a n°43 unità (comprensiva
delle nove unità vacanti) come da prospetto di cui all’allegato 2 alla
presente Deliberazione, ammonta a €1.345.595,12 e pertanto la riduzione
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del 10% da apportare alla spesa predetta deve essere pari a €
134.559,50;
PRESO ATTO
che, in attuazione di quanto sopra, la rideterminazione della dotazione
organica comporta la soppressione di n° 5 unità di personale, con una
riduzione della spesa di €148.420,47, come evidenziato in particolare
nell’allegato 2, da cui risulta, inoltre, che la dotazione organica a regime
prevede n. 38 unità di personale distribuite tra le aree A, B e C del vigente
CCNL, oltre le 36 unità fuori ruolo;
VISTO
altresì, il combinato disposto dell’art. 1 comma 440 della L. 296/2006 e
dell’art. 74, comma 1 lett. b), della L. 133/2008, per il quale il contingente
di personale adibito allo svolgimento di compiti logistico- strumentali e di
supporto non può essere superiore al 13,5% delle unità in servizio;
RILEVATO
che risultano rispettate le sopra citate disposizioni, in quanto allo
svolgimento di compiti logistico- strumentali e di supporto sono adibite un
totale di n. 10 unità di personale, come da all’allegato 3 alla presente,
precisando che sono state escluse le unità di personale che svolgono
mansioni a supporto alle attività del Corpo Forestale dello Stato per
L’Ambiente, che ai sensi dell’ art. 1 del D.P.C.M. 5 luglio 2002 “opera con
vincolo di dipendenza funzionale dall’ente parco nazionale”;
VISTO
l’art.2 comma 8 bis, L.25/2010 che sancisce l’obbligo, per le
amministrazioni destinatarie dell’art.74 della legge n.133/2008, di
rideterminare, all’esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista
dal citato art.74, le dotazioni organiche del personale apportando
un’ulteriore riduzione non inferiore al 10% della spesa complessiva relativa
al numero dei posti in organico.
ACCERTATO
che il costo complessivo del personale non dirigenziale, calcolato sulla
dotazione organica dell’Ente Parco, all’esito della riduzione dell’art.74 della
legge n.133/2008, pari a n°38 unità come da prospetto di cui all’allegato 4,
ammonta a € 1.188.946,71 e pertanto la riduzione del 10% da apportare
alla spesa predetta deve essere pari a € 118.894,67;
PRESO ATTO
che, in attuazione di quanto sopra, la rideterminazione della dotazione
organica comporta la soppressione di ulteriori n° 5 unità di personale, con
una riduzione della spesa di €129.422,06, come evidenziato in particolare
nell’allegato 4, da cui risulta, inoltre, che la dotazione organica a regime
prevede n°33 unità di personale distribuite tra le aree B e C del vigente
CCNL, il taglio di n°4 unità in area A ed il congel amento delle n°4 unità
vacanti in C a norma dell’art.6 bis del D. Lgs.165/2001 oltre le 36 unità
fuori ruolo (all.5);
3
4
PRESO ATTO
che in ottemperanza alla normativa vigente l’Ente Parco ha provveduto
alla
consultazione
obbligatoria
delle
organizzazioni
sindacali
rappresentative dei lavoratori nell’incontro del 16 maggio 2011 nel quale le
suddette OO.SS. hanno espresso parere favorevole alla rideterminazione
di cui al presente provvedimento;
RICHIAMATA
la relazione a firma congiunta del Responsabile del Servizio
Amministrativo Contabile e del personale e del Coordinatore Tecnico
Amministrativo, illustrativa dei contenuti di questa deliberazione che
allegata alla presente ne costituisce parte integrante;
VISTO
Il bilancio di previsione per l’anno 2011;
DELIBERA
per le motivazioni di cui alle premesse che qui si intendono integralmente richiamate
di approvare, in attuazione dell’art. 74, comma 1 lett. c), della L. 133/2008, la
rideterminazione della dotazione organica, prevedendo il taglio di n° 5 unità di
personale, con una riduzione della spesa di €148.420,47, come evidenziato in
particolare nell’allegato 2, da cui risulta, inoltre, che la dotazione organica a regime
prevede n. 38 unità di personale distribuite tra le aree A, B e C del vigente CCNL
calcolato sulla dotazione organica approvata con Decreto Interministeriale n. 660 del
14 aprile 2006;
di prendere atto che, pertanto, la dotazione organica rideterminata prevede n. 38 unità
di personale totali, distribuite tra le aree A, B e C del vigente CCNL, di cui n. 34 unità in
servizio e n. 4 unità vacanti, oltre le 36 unità fuori ruolo assunte in forza del D.P.R.
29.12.2007;
di prendere atto che, nel rispetto dell’art. 74, comma 1 lett. b), della L. 133/2008,
risultano adibite a compiti logistico- strumentali e di supporto n. 10 unità, come indicato
nell’allegato 3;
di approvare in attuazione dell’art 2 comma 8 bis, L.25/2010 la rideterminazione,
all’esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal citato art.74, della
dotazione organica del personale apportando un’ulteriore riduzione non inferiore al 10%
della spesa complessiva relativa al numero dei posti in organico mediante la
soppressione di ulteriori n° 5 unità di personale , con una riduzione della spesa di
€129.422,06, come evidenziato in particolare negli all.ti 4 e 5, da cui risulta, inoltre, che
la dotazione organica a regime prevede n°33 unità di personale distribuite tra le aree B
e C del vigente CCNL, il taglio di n°4 unità in are a A ed il congelamento delle n°4 unità
vacanti in C a norma dell’art.6 bis del D. Lgs.165/2001 oltre le 36 unità fuori ruolo;
di dare mandato al Coordinatore Tecnico Amministrativo dell’Ente di predisporre tutti gli
atti e gli adempimenti necessari per l’attuazione della presente;
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva;
4
5
di trasmettere la presente deliberazione, per quanto di competenza, al Ministero
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero per la pubblica
amministrazione e l’innovazione – Dipartimento Funzione pubblica ed al Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
IL PRESIDENTE
(dott. Arturo Diaconale)
5
6
RELAZIONE
RIDETERMINAZIONE DOTAZIONE ORGANICA
ai sensi dell’articolo 74 comma 1, L. 133/2008 ed ai sensi dell’art.2 comma 8 bis,
L.25/2010
PREMESSA
Prima di procedere alla analisi delle problematiche relative al quadro normativo richiamato
in epigrafe è necessario fare una doverosa premessa necessaria per inquadrare il caso di
specie che riguarda proprio questo Ente.
In particolare si fa riferimento alla procedura di stabilizzazione avviata da questo Ente in
attuazione delle disposizioni in materia contenute nella Legge Finanziaria per il 2007.
Occorre ricordare, infatti, come l’attuale assetto organizzativo del personale dell’Ente è il
frutto di un lungo lavoro di ristrutturazione avviato in attuazione delle disposizioni della
Legge 27 dicembre 2006 n.296 - finanziaria 2006 e relative alla stabilizzazione del
personale precario dell’ente.
Tale procedura si è conclusa nel 2008 all’esito delle prove concorsuali e con la stipula dei
relativi contratti di lavoro. A conclusione della stabilizzazione la dotazione organica di
questo Ente risulta così composta:
-
N° 43 unità di personale di ruolo come da pianta or ganica attualmente vigente di cui
34 in servizio e 9 vacanti;
-
N° 36 unità di personale fuori ruolo di cui 18 inqu adrati in area B e 18 inquadrati in
area A (lavoratori ex LSU).
Preme rappresentare come all’epoca dei fatti questo Ente non aveva mai proceduto alla
riqualificazione del personale di ruolo sopra indicato, assunto tra il 2000 ed il 2001, all’esito
dei concorsi pubblici, tanto che è intervenuto un accordo con le OOSS in base al quale una
volta espletata la procedura di stabilizzazione e prima di procedere alla rimodulazione della
dotazione organica, al fine dell’assorbimento delle unità in soprannumero, si sarebbe
dovuto procedere a detta riqualificazione. Ciò peraltro è evidente se si considera che delle
nove unità di personale tuttora vacanti sei sono inquadrate in area C.
∗∗∗
6
7
L’art.74 della legge n.133/2008 stabilisce per la P.A., tra cui anche gli Enti pubblici non
economici, l'obbligo di procedere alla rideterminazione delle proprie dotazioni organiche del
personale non dirigenziale apportando una riduzione non inferiore al 10% della spesa
complessiva relativa al numero di posti di organico di tale personale.
In applicazione della normativa richiamata il taglio dovrà intervenire esclusivamente sui
posti vacanti in pianta organica (n°9). Dato che al lo stato attuale le vacanze in organico
interessano prevalentemente le posizioni apicali si è cercato di salvaguardare una parte di
queste, sacrificando i profili A e B vacanti.
La riduzione del 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico del
personale viene calcolata sulle singole aree tenendo conto del costo medio dell’area in
relazione alle fasce retributive di ciascuna area. Il costo medio è stato calcolato
considerando per ogni singola fascia retributiva il trattamento economico fondamentale
previsto dal CCNL vigente, nonché il trattamento economico accessorio individuato sulla
base del predetto CCNL e del relativo Contratto integrativo di amministrazione certificato
dai competenti organi di controllo, ivi compresi gli oneri a carico del datore di lavoro.
Per l'Ente Parco attuare la rideterminazione della dotazione organica comporta che la
consistenza della stessa venga a stabilirsi come di seguito illustrato ad un numero di 38
unità.
Occorre, quindi, procedere alla definizione della dotazione organica secondo le procedure
proprie
dell'ordinamento
di
appartenenza
ovvero
attraverso
una
Deliberazione
Presidenziale.
A tal fine bisogna individuare preliminarmente i posti da eliminare dalla dotazione organica
tra quelli attualmente non coperti per farne oggetto di rideterminazione.
7
8
I posti attualmente vacanti sono di seguito individuati:
Area
C
B
A
Totale
Unità di personale
prevista in pianta
organica
13
25
5
43
Unità di personale in
servizio
Unità di personale
vacante
7
23
4
34
6
2
1
9
L’obiettivo di riduzione di spesa da conseguire con la rideterminazione della dotazione
organica ammonta ad euro € 134.559,50 (10% di € 1.345.595,12 che rappresenta il costo
totale del personale in pianta organica).
Orbene l’ipotesi di taglio elaborata e schematicamente riportata nell’all.2 comporta la
soppressione di n°5 unità di personale secondo ques to schema:
Area
Unità di personale
vacante
C
B
A
Totale
6
2
1
9
Unità di personale
soppresso a seguito del
taglio
2
2
1
5
La proposta di taglio da effettuare ai sensi dell’art.74 della legge n.133/2008 comporta la
riduzione di n°5 unità di personale vacante ed un r isparmio di €148.420,47 della spesa
totale (peraltro maggiore rispetto alla riduzione del 10% che è pari ad euro € 134.559,50)
con una riduzione della pianta organica da 43 unità a 38.
∗∗∗
L’art.2 comma 8 bis, L.25/2010 sancisce l’obbligo, per le amministrazioni destinatarie
dell’art.74 della legge n.133/2008, di rideterminare, all’esito della riduzione degli assetti
organizzativi prevista dal citato art.74, le dotazioni organiche del personale apportando
un’ulteriore riduzione non inferiore al 10% della spesa complessiva relativa al numero dei
posti in organico.
A seguito del taglio da effettuarsi secondo lo schema sopra descritto questo Ente si trova
ad affrontare questo secondo taglio partendo da tale base di riferimento:
8
9
-
unità di personale prevista in pianta organica: 38;
-
unità di personale in servizio: 34;
-
unità di personale vacante: 4 (tutti di Area C);
-
unità di personale a seguito di stabilizzazione (fuori ruolo): 36 (17 in Area B e 19 in area
A).
Da tale quadro emerge un dato importante che riguarda proprio la distribuzione del
personale tra le aree.
In particolare si fa riferimento al fatto che questo ente si trova ad avere, tra personale in e
fuori ruolo attualmente in servizio presso gli uffici dell’Ente, 41 unità di personale in area B
e solo 7 unità di personale in area C (senza contare le 23 unità in area A).
Ben si comprendono le difficoltà operative e gestionali che scaturiscono da tale situazione
dovuta verosimilmente ad una carenza di personale in area apicale ulteriormente aggravata
dall’assenza della fascia dirigenziale in pianta organica.
Tale doverosa premessa per spiegare qual è l’iter logico seguito nel dare applicazione alla
disposizione normativa di cui all’art. 2 comma 8 bis, L.25/2010.
L'obiettivo dell’ulteriore riduzione di spesa da conseguire con la rideterminazione della
dotazione organica ammonta ad euro € 118.894,67 (cfr.all. 3) pari al 10 % della spesa
complessiva che ammonta ad € 1.188.946,71.
Orbene l’ipotesi sviluppata da questo Ente e riportata schematicamente all’All.4, ispirandosi
al criterio di funzionalità garantirebbe il perseguimento degli obiettivi indicati all’art.2 c.1
lett.a) del D. Lgs.165/2001 con particolare riferimento all’economicità ma anche
all’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa per il perseguimento delle finalità
istituzionali cui questo Ente è deputato.
Ciò in linea con la disposizione generale di cui all’art.6 c.1 del D. Lgs.165/2001 che
stabilisce che l’organizzazione e la disciplina degli uffici pubblici nonché la consistenza e la
variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione dei principi e dei criteri
dettati dall’art.1 c.1 del D. Lgs.165/2001. Ai predetti fini le amministrazioni adottano
adeguate misure di razionalizzazione e riorganizzazione degli uffici mirate ad una rapida e
9
10
razionale riallocazione del personale ed alla ottimizzazione dei compiti direttamente
connessi con le attività istituzionali.
Per comprendere meglio quanto sopra si sottolinea come l’ipotesi di taglio elaborata
comporta la soppressione di ulteriori n°5 unità di personale secondo questo schema:
Area
Unità di personale in P.O.
a seguito
del taglio art. 74 DL
112/2008
Unità di personale in
posizione fuori ruolo a
seguito del taglio art.2,
c.8-bis L.25/2010
11
23
4
38
1
4
5
C
B
A
Totale
Nuova
pianta
organica
Unità di
personale
vacante
congelato art.6bis c.2 D.L.gs
165/2001
11
22
33
4
4
L'ipotesi di lavoro prospettata prevede, in sintesi, attuando il principio di abbassamento del
grado di incidenza delle qualifiche più basse sul complesso delle qualifiche presenti nella
dotazione organica, i seguenti passaggi:
-
la cancellazione di n. 1 posto di posizione B con un risparmio di spesa di euro €
28.477,14;
-
la cancellazione di n. 4 posti di posizione A con un risparmio complessivo di spesa di
euro € 100.944,92;
-
il congelamento di n. 4 posti di posizione C attualmente vacanti con conseguente
temporanea riduzione dei fondi.
Da un tale quadro è evidente come l’obiettivo del contenimento della spesa viene
compiutamente raggiunto a fronte del superamento del 10% del taglio da effettuarsi:
€118.894,67 corrispondente al 10% della spesa complessiva sostenuta dall’Ente e
€129.422,06 corrispondente al risparmio che di fatto si otterrebbe all’esito dell’ipotesi di
taglio sopra descritta.
Va da se che il congelamento delle n.4 unità vacanti in C comporta di fatto anche un
ulteriore, anche se temporaneo, risparmio in quanto a norma dell’art.6 bis del D.
Lgs.165/2001
l’Ente
provvederà
“….alla
contrattazione…”.
10
temporanea
riduzione
dei
fondi
della
11
Ciò consentirebbe inoltre all’Ente di conservare le posizioni di area C ad oggi non occupate
evitando così che l’Ente venga a subire gli effetti dannosi sul piano della propria funzionalità
derivanti da una riduzione definitiva dei posti C dalla dotazione organica e dando altresì la
possibilità in futuro di una riqualificazione del personale in servizio.
La seguente ipotesi di lavoro se da un lato preserva il mantenimento delle posizioni apicali
anche se in regime di indisponibilità dall’altra comporta anche l'eliminazione dalla dotazione
organica dell’Area A (ex III ^ q.f.) quale sacrificio necessario a garanzia del futuro stesso di
questo Ente Parco.
∗∗∗
In conclusione, una volta effettuate le riduzioni di spesa indicate agli artt. 74 della legge
n.133/2008 e 2 comma 8 bis, L.25/2010, secondo quanto riportato dalla presente Relazione
ed all’esito dell’adozione del relativo provvedimento, la dotazione organica dell’Ente Parco
risulterebbe rideterminata (con una riduzione della pianta organica dalle attuali 43 unità a
33 unità) secondo lo schema che segue:
Area
Unità di personale
vacante congelato
4
-
Unità di personale
FUORI RUOLO
C
B
A
Unità di personale
IN RUOLO
11
22
-
Totale
33
4
41
18
23
Assergi, 5 Maggio 2011
Responsabile Servizio Risorse
Umane Finanziarie e Strumentali
(Dr.ssa Elsa Olivieri)
Coordinatore Tecnico Amministrativo
(Dr. Marcello Maranella)
11
12
N.
11/11
DATA
17 maggio 2011
OGGETTO Attuazione dell’art. 74 comma 1, L. 133/2008 e dell’art.2 comma 8 bis,
L.25/2010 - rideterminazione della dotazione organica
VISTO di REGOLARITA’ CONTABILE ai sensi della normativa vigente.
Data: 17 maggio 2011
Il Coordinatore Tecnico Amministrativo
Dr. Marcello MARANELLA
La presente Deliberazione è stata affissa in pubblicazione all’Albo Pretorio della sede
legale dell’Ente Parco in data 17 maggio 2011 e vi rimarrà per giorni 15.
La presente Deliberazione è stata trasmessa al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Funzione
Pubblica ed al Ministero dell’Economia e delle Finanze con nota n. 0005420 del 17 maggio
2011.
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Allegato 1 alla Deliberazione del Presidente n° 11 del 17 ma ggio 2011
DOTAZIONE ORGANICA ATTUALE
A - dotazione organica approvata con Decreto Interministeriale n. 660 del 14 aprile 2006
area e
posizione
economica
C3
C1
B2
B1
A2
A1
TOTALI
unità di
unità di
unità di
personale personale personale
TOTALI IN SERVIZIO VACANTI
4
2
2
9
5
4
11
10
1
14
13
1
5
4
1
0
0
0
43
34
9
B - personale stabilizzato ai sensi del D.P.R. 29.12.2007
unità di
area e
personale
posizione
IN
economica
SERVIZIO
A1
19
B1
17
TOTALE
36
13
note
FUORI
RUOLO
14
Allegato 2 alla Deliberazione del Presidente n° 11 del 17 ma ggio 2011
RIDETERMINAZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE
ATTUAZIONE DELL’ART. 74, DEL D.L. 112/2008
Calcolo del costo del personale
La riduzione del 10% della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico del
personale viene calcolata sulle singole aree tenendo conto del costo medio dell’area in
relazione alle fasce retributive di ciascuna area. Il costo medio è stato calcolato
considerando per ogni singola fascia retributiva il trattamento economico fondamentale
previsto dal CCNL vigente, nonché il trattamento economico accessorio individuato sulla
base del predetto CCNL e del relativo Contrato integrativo di amministrazione certificato
dai competenti organi di controllo, ivi compresi gli oneri a carico del datore di lavoro.
Riduzione del
10% della spesa
Unità di
Unità di personale
Costo attuale
complessiva
Area
personale del personale in
relativa al
PREVISTE nell’attuale
Pianta Organica
IN SERVIZIO Pianta Organica
numero dei
posti in
organico
C
13
7
€ 454.854,25
€ 45.485,42
B
25
23
€ 76.231,13
€ 762.311,30
A
5
4
€ 128.429,57
€ 12.842,95
€ 1.345.595,12
€ 134.559,50
TOTALI
43
34
COSTO UNITA' DI PERSONALE TOTALI
€ 1.345.595,12
IMPORTO RIDUZIONE DOVUTA 10% EX ART. 74 L
133/2008
€ 134.559,50
COSTO DEL PERSONALE AMMISSIBILE
€ 1.211.035,62
PIANTA ORGANICA A SEGUITO DELL’ATTUAZIONE DELL’ART. 74, DEL D.L. 112/2008
Area
Unità di
personale
prevista in
pianta
organica
Unità di
personale
in servizio
Unità di
personale
vacante
Unità di
personale
soppresso
a seguito
del taglio
Costo
unitario per
posizione
iniziale di
fascia
Importi totali
per posizioni
economiche
Nuova
pianta
organic
a
C
B
A
13
25
5
7
23
4
6
2
1
2
2
1
€ 33.114,83
€ 28.477,14
€ 25.236,53
€ 66.229,66
€56.954,28
€25.236,53
11
23
4
Totale
43
34
9
5
€148.420,47
38
14
15
Allegato 3 alla Deliberazione Commissariale n° 11 del 17 maggi o 2011
PERSONALE ADIBITO A COMPITI LOGISTICO-STRUMENTALI E DI SUPPORTO
ATTUAZIONE DELL’ART. 74, COMMA 1 LETT. b), DELLA L. 133/2008
Segreteria
2
Ufficio Affari Generali
6
4*
URP
2
-
Ufficio Informatica
1
-
Ufficio Legale e Controlli
3
1*
4
4
1
1
4
-
4
-
6
-
4
-
2
-
12
-
4
-
2
-
5
-
7
-
1
70
10
SERVIZIO
AMMINISTRATIVA
-
UFFICIO
RISORSE Ufficio Personale
UMANE
Ufficio Contabilità
FINANZIARIE
E
Ufficio Contratti e Patrimonio
STRUMENTALI
MARKETING E Ufficio Commerciale
TURISMO Ufficio Promozione e Turismo
TECNICO-SCIENTIFICA
AFFARI
ISTITUZIONALI
AREA
UNITA'
adibite
attività di
supp. e log.stru.
-
TECNICO- Ufficio Autorizzazioni e Nulla Osta
URBANISTICO
Ufficio Pianificazione
E
TERRITORIAL Ufficio Progetti e Appalti
E
Ufficio Gestione Foreste e Pascoli
AGRO- SILVO
PASTORALE Ufficio Agricoltura,Zootecnia e
Agroalimentare
Ufficio Natura
SCIENTIFICO Ufficio Gestione Fauna Selvatica
Ufficio Educazione Ambientale
UNITA’
TOTALI
* sono state escluse le unità di personale che svolgono mansioni a supporto alle attività
del Corpo Forestale dello Stato per L’Ambiente, che ai sensi dell’ art. 1 del D.P.C.M. 5
luglio 2002 “opera con vincolo di dipendenza funzionale dall’ente parco nazionale”;
15
16
Allegato 4 alla Deliberazione del Presidente n° 11 del 17 ma ggio 2011
RIDETERMINAZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA DEL PERSONALE
ATTUAZIONE DELL’ART. 2, COMMA 8-BIS, L. 25 del 26/02/2010
Unità di
personale
Area
Costo attuale
a seguito
del personale in Pianta Organica
taglio art. 74 DL
112/2008
11
C
€ 384.876,67
23
B
€ 701.326,39
4
A
€ 102.743,65
38
TOTALI
€ 1.188.946,71
Ulteriore riduzione del
10% della spesa
complessiva relativa al
numero dei posti in
organico
€ 38.487,67
€ 70.132,64
€ 10.274,36
€ 118.894,67
COSTO UNITA' DI PERSONALE TOTALI
IMPORTO RIDUZIONE DOVUTA 10% ART.2,C.8BIS,L.25/2010
COSTO DEL PERSONALE AMMISSIBILE
€ 1.188.946,71
€ 118.894,67
€ 1.070.052,04
PIANTA ORGANICA A SEGUITO DELL’ATTUAZIONE
DELL’ART. 2, COMMA 8-BIS, LETTERA b) L. n.25 del 26/02/2010
Area
Unità di
personale
a seguito
del taglio
art. 74 DL
112/2008
Unità di
personale
in
posizione
fuori ruolo
a seguito
del taglio
art.2,
c.8-bis
L.25/2010
Costo
unitario per
posizione
iniziale di
fascia
Importi totali
per posizioni
economiche
Nuova
pianta
organi
ca
Unità di
personale
vacante
congelato
C
B
A
11
23
4
1
4
€ 28.477,14
€ 25.236,53
€ 28.477,14
€ 100.944,92
11
22
-
4
-
Totale
38
5
€129.422,06
33
4
16
Unità di
personale
da mettere
in
posizione
di
Fuori ruolo
1
4
17
Allegato 5 alla Deliberazione del Presidente n° 11 del 17 ma ggio 2011
DOTAZIONE ORGANICA RIDETERMINATA
A- personale a seguito dei tagli (art.74 DL112/08 e art.2,c.8bis, L.25/2010)
Area
Unità di personale
vacante congelato
C
B
A
Unità di personale
a seguito
del taglio art.2,c.8
bis, lettera b),
L.25/2010
11
22
-
Totale
33
4
4
-
Unità di personale
da mettere in
posizione di Fuori
ruolo
1
4
B- personale stabilizzato ai sensi del D.P.R. 29.12.2007
unità di
area e
personale
posizione
note
IN
economica
SERVIZIO
Area
C
B
A
Totale
A
19
B
17
TOTALE
36
FUORI
RUOLO
DOTAZIONE ORGANICA RIDETERMINATA
Unità di personale Unità di personale Unità di personale
IN RUOLO
vacante congelato
FUORI RUOLO
11
4
22
18
23
33
4
41
17