Amico del Popolo - Fantastiche Dolomiti
Transcript
Amico del Popolo - Fantastiche Dolomiti
In provincia e nel mondo L’Amico del Popolo 6 ottobre 2016 - N. 39 Presentato il piano che prevede anche la trasformazione dello stabilimento bellunese Safilo punterà di più su Longarone Obiettivo: riportare la produzione italiana dal 30% dello scorso anno al 70% entro il 2020 Lo scorso 3 ottobre il Gruppo Safilo ha presentato il piano che prevede la trasformazione dello stabilimento di Longarone in un incontro con le rappresentanze dei lavoratori e delle Rsu. Il progetto - spiega una nota diffusa dall’azienda - è parte della strategia 2020 e prevede la progressiva inversione delle percentuali di occhiali e componenti prodotte all’interno degli stabilimenti Safilo, tra cui Longarone gioca un ruolo chiave, oltre a Santa Maria di Sala e Martignacco e Lenti/ Bergamo, con l’obiettivo di riportare la produzione italiana dal 30% dello scorso anno al 70% entro il 2020, a fronte di un investimento che arriverà a circa 60 milioni di euro complessivamente, modernizzando gli impianti al fine di portare ad un livello ancora superiore la capacità di servire il mercato, migliorando i tempi di produzione, la qualità del prodotto, l’inventario e la gestione dei costi. A giudizio di Nicola Brancher, segretario generale della Femca Cisl Belluno Treviso, l’obiettivo che si è data Safilo «è ambizioso, ma realizzabile con grandi sforzi». «Da parte sindacale – precisa Brancher - accettiamo la sfida, consapevoli che richiederà un grande impegno da parte di tutti, sia dell’impresa che dei lavoratori. Chiediamo che vengano fatti gli investimenti necessari. Il processo di internalizzazione delle produzioni noi lo chiediamo da tempo: sulla saldatura ad esempio ci siamo sempre opposti con determinazione al completo spostamento da Longarone e oggi la ripresa occupazionale parte proprio da quello che anche su richiesta sindacale era stato mantenuto». «L’azienda merita il rilancio e il successo», sot- tolinea ancora Brancher, «ma ricordiamo che proprio per il fatto che si afferma che sono le persone, il capitale umano, a fare la differenza, chiediamo un preciso supporto e coinvolgimento in questo delicato momento di passaggio. Personalmente ho avuto l’impressione che l’azienda, a cominciare dall’amministratore, creda molto in questo progetto, che è un bene per tutte le persone di Safilo che in questi anni hanno dato tantissimo all’azienda in termini di impegno e dedizione ai processi in corso». Attualmente a Longarone sono occupati oltre 1.300 lavoratori e lo stabilimento, principalmente dedicato alle lavorazioni del metallo, è il più grande dei quattro italiani tra Veneto, Friuli e Lombardia. Nuova fiera per promuovere le Dolomiti in tutti i loro aspetti È nata «Fantastiche Dolomiti» La manifestazione a Longarone Fiere dal 13 al 15 gennaio LONGARONE - I promotori dell’iniziativa con il presidente di Longarone Fiere, Giorgio Balzan. È nata «Fantastiche Dolomiti» una nuova rassegna fieristica basata sull’omonimo progetto multicanale sulle eccellenze del territorio della ditta bellunese di Entro il 31 ottobre le foto per il calendario dell’Amico Anche per il 2017 L’Amico del Popolo, grazie pure al sostegno della Lattebusche, regalerà ai suoi abbonati un calendario caratterizzato da 12 belle foto del territorio e utile per appuntarsi note e promemoria, oltre che per trovare indicazioni su santi, feste e appuntamenti che caratterizzano la vita del territorio di Belluno-Feltre. Come ormai avviene da alcuni anni, anche in questa occasione i lettori del nostro giornale possono contribuire alla realizzazione del calendario inviando qualche foto all’indirizzo di posta elettronica [email protected] entro il prossimo 31 ottobre. Tra tutte le foto che arriveranno la redazione del giornale sceglierà le 12 immagini che caratterizzeranno i 12 mesi del 2017. Il tema scelto quest’anno è «Sentieri e strade delle nostre montagne», un tema che consente tante scelte diverse e quindi potrà dar modo a chi vorrà interpretarlo di dare libero sfogo alla sua creatività. promozione «Flash for Dolomiti», iniziativa partita dai privati ma con l’intento di coinvolgere numerosi soggetti per promuovere le Dolomiti in tutti i loro aspetti. Oltre alla società capofila, guidata dal bellunese Arturo Olivo, in campo ci sono una serie di partner e investitori importanti già confermati che credono in questa piattaforma ovvero Worknet srl di Belluno, Manaz Production di Cortina, Coconsulting Srl di Verona, Consorzio Vita Scarl di Vicenza e i bellunesi di Nodopiano. L’iniziativa avrà il suo momento di forte avvio con un’apposita manifestazione a Longarone Fiere prevista dal 13 al 15 gennaio prossimi. «Si tratta di una novità assoluta – aggiunge il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Giorgio Balzan – dato che per la prima volta abbiamo sottoscritto un accordo triennale mai visto prima. Sebbene infatti il nostro ente fieristico non sia l’organizzatore diretto di questa manifestazione, ci Continua dalla prima pagina ...l’incarico a Trenitalia (10 anni più 5 dal 2018 invece che 6 più 3 dal 2015) finanziando l’acquisto di nuovi treni elettrici da far circolare anche in provincia di Belluno, ma tutto questo ha senso ed è possibile soltanto se Rfi elettrificherà i binari. Sennò addio alla trasformazione del contratto con Trenitalia, addio ai treni elettrici in provincia di Belluno, addio al ripristino delle corse dirette verso Padova e verso Venezia. Per questo la Regione preme su Roma: dica chiaramente se nel 2017 i soldi per l’elettrificazione saranno a disposizione oppure no. Eppure si va avanti. Soltanto dieci mesi fa, all’inizio di dicembre 2015, nell’annun- ciare l’inevitabile cambio-treno obbligatorio a Montebelluna sulla Belluno-Padova (oltre a quello di Conegliano sulla linea per Venezia) ragionare di elettrificazione dei binari bellunesi sembrava impossibile. È stato fatto molto lavoro (Regione, Provincia, Governo) e ora sappiamo che Rfi ha inserito l’elettrificazione dei binari bellunesi nei propri piani di intervento mentre la Regione ha modificato il proprio programma di investimenti e gli accordi con Trenitalia proprio per preparare il nuovo scenario. In questo quadro i Mondiali di Cortina 2021 possono dare un’accelerata ai progetti: nervi saldi e collaborazione, perché l’obiettivo è a portata di mano. sarà una fornitura di diversi servizi, non solo logistici. Tutto rientra nella nuova forma di collaborazione di rete che sta alla base alla nostra filosofia di aprirci alle iniziative del territorio. Ancora una volta quindi il nostro quartiere fieristico dimostra le sue potenzialità e quindi abbiamo accettato con entusiasmo la proposta di «Flash for Dolomiti» e dei suoi partner che hanno avuto il coraggio di investire in questa nuova formula. Si tratta ovviamente anche per noi di una nuova sfida che speriamo possa portare ad ottimi risultati a lungo termine». «Il progetto nasce da un metodo e una visione innovativa - spiega il responsabile del progetto Claudio Canova di Flash for Dolomiti – in cui in privati si sono messi insieme per la promozione del territorio, in primis bellunese, ma anche Veneto. Ci saranno naturalmente molti partner, anche pubblici e del mondo del terzo settore, che hanno già creduto nel progetto e altri se ne aggiungeranno. Le parole chiave sono integrazione e sostenibilità che si dipanano in tanti modi come con le nuove tecnologie, il rispetto per l’ambiente, sicurezza e accessibilità, eno-gastronomia, sport, eco-turismo, cultura, senza dimenticare il sociale, il volontariato e tanto altro. Tutto questo passerà anche attraverso la partnership con Longarone Fiere con la nuovissima rassegna che sarà ad ingresso gratuito e con inediti eventi serali». Per informazioni: info@ fantastichedolomiti.it e i canali social appena attivati. Enrico De Col 3 «Rete imprese Dolomiti» nuova associazione per avvicinare le imprese È stata presentata domenica scorsa a Villa Patt di Sedico «Rete imprese Dolomiti», una nuova associazione che mira ad avvicinare tra loro le imprese del territorio bellunese e favorire l’intersettorialità. Questo nuovo ente è affiliato a Casartigiani ed è nato in seguito alle fratture tra Centro consorzi e Confartigianato. Alla presentazione hanno assistito numerosi imprenditori e professionisti bellunesi, assieme ad esponenti del mondo politico ed economico. Erano presenti, tra gli altri, i parlamentari Giovanni Piccoli, Federico D’Incà e Roger De Menech, il sindaco di Sedico Stefano Deon, il presidente regionale di Casartigiani, Franco Storer, e quello della federazione provinciale di Treviso, Piergiovanni Maschietto. «Dobbiamo cercare di valorizzare le risorse a nostra disposizione – ha affermato Deon – per una crescita globale del nostro territorio. Rete imprese è nata da un fatto negativo, ma l’importante è riuscire a trovare la forza per fare meglio». La presentazione è stata moderata dal direttore del Centro consorzi, Michele Talo, che in chiusura ha ricordato le principali iniziative dell’ente. Sono intervenuti anche il presidente del Centro, Antonio Manzotti, e alcuni altri membri del consiglio di amministrazione. Rete imprese Dolomiti – è stato spiegato nel corso della mattinata – è un’associazione a carattere sindacale, economico e sociale che si rivolge a micro, piccole, medie e grandi imprese. «È difficile andare avanti – ha ammonito Antonio D’Ambros, primo presidente di Rete imprese Dolomiti – continuando a vincolarsi a categorie distinte. Abbiamo avvertito la necessità di dare una risposta unitaria e così abbiamo dato vita a questa rete associata al territorio per sfruttarne le peculiarità e le risorse. Il nostro intento è sviluppare nuove reti di servizi per le imprese e i professionisti, ma anche nel campo della formazione e della sicurezza sul lavoro, facendo affidamento al Centro consorzi come braccio operativo». Tipografia Piave: FG nl: AM09-----0094 nome: 27 febbraio 2010 data: 22-02-11 Ora: 11 alt: 97 , 00 Compos.:11,29 del 22-02-11 base: B5 col: CMYK GIORNALE FONDATO NEL 1909 DA 100 ANNI IL TUO AMICO Ed. L’Amico del Popolo Srl Direzione, Redazione e Amministrazione 32100 Belluno, Piazza Piloni 11 [email protected] Tel. 0437 940641 Fax 0437 940661 Direttore responsabile: Carlo Arrigoni Recapito di Feltre: Libreria Religiosa Via Vecellio, 11 32032 Feltre (Tel. 0439 2714) Sito Internet: www.amicodelpopolo.it Anno CIII - N. 11 - 6 marzo 2011 www.amicodelpopolo.it - redazione amico del popolo.it Una copia 1 - ccp 11622321 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, CSS BL - Tassa pagata/Taxe perçue Abbonamento annuale: € 48,00; biennale: € 89,00 sostenitore € 65,00; benemerito € 75,00; semestrale 31,00 [email protected] Pubblicità: piazza Piloni, 11 - Belluno Tel. 0437 940641 [email protected] Tariffe: avvisi commerciali € 20,00 a modulo; avvisi legali € 0,90 al mm/colonna; necrologi da € 35,00 C.c. postale 11622321 - IBAN:IT29G0200811910000003779087 Iscrizione Tribunale Belluno n. 2 del 10/12/1948 e al nr. 986 R.O.C Stampa Centro Servizi Editoriali srl, Grisignano di Zocco (Vi) Sped. abb. post. D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, CNS BL Periodicità settimanale La testata fruisce dei contributi di cui alla legge 250/90 Bus & Bike 329 3526156 Pullman Minibus Autovetture [email protected] • www.dolomitiviaggi.com