Una parabola sulla vita

Una parabola sulla vita Pensando alla vostra vita, Gesù vi parla con questa parabola: vi invita ad essere molto
responsabili e molto generosi nell'affrontare il vostro futuro.
Il grano e la zizzania (Mt 13,24-30)
«Il regno dei cieli si può paragonare a un
uomo che ha seminato del buon seme nel
suo campo. Ma mentre tutti dormivano
venne il suo nemico, seminò zizzania in
mezzo al grano e se ne andò. Quando poi
la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve
anche la zizzania. Allora i servi andarono
dal padrone di casa e gli dissero: Padrone,
non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania? Ed egli
rispose loro: Un nemico ha fatto questo. E i servi gli dissero: Vuoi dunque che andiamo a
raccoglierla? No, rispose, perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa
sradichiate anche il grano. Lasciate che l'una e l'altro crescano insieme fino alla mietitura
e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Cogliete prima la zizzania e legatela in
fastelli per bruciarla; il grano invece riponetelo nel mio granaio».
Domande d'approfondimento:
Questa parabola vi aiuta a capire che non sempre la vita ci propone situazioni "facili" e
"tranquille": assomiglia, infatti, a un campo dove crescono insieme il grano buono (la vita
serena) e la zizzania (il male che occupa maligno la vita).
- Come fare per evitare la "zizzania" nel proprio campo? ……………………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
- Come fare crescere il grano buono nella propria vita? ………..……………………..
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
- Quali sono le condizioni perché il campo della nostra vita possa produrre frutti
buoni e abbondanti? ………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
Per la preghiera Con questa semplice e breve preghiera, che vi invitiamo a leggere spesso, viene
sintetizzato tutto il cammino che abbiamo fatto, insieme, quest'anno.
Rendiamo grazie a Dio
Ti rendiamo grazie, Signore:
tu sei sempre stato presente tra noi
e ci hai insegnato a sperare nella salvezza.
Ti rendiamo grazie, Signore:
hai tanto amato il mondo
da mandare a noi nella pienezza dei tempi
il tuo unico Figlio, Gesù, il salvatore.
Ti rendiamo grazie, Signore:
con la morte e risurrezione di Gesù
ci hai donato lo Spirito Santo
che crea in noi il cuore nuovo
e ci guida nel cammino di vita.
Ti rendiamo grazie, Signore:
la tua Chiesa è la grande famiglia
radunata dalla forza del tuo Spirito
per riconoscere e amare in ogni uomo
il volto di Gesù.
Ti rendiamo grazie, Signore:
il tuo Spirito ci dona occhi per vedere
le necessità e le sofferenze dei fratelli
e infonde luce per confortare i piccoli e i poveri.
Ti rendiamo grazie, Signore:
siamo tuoi figli, rivestiti dei doni del tuo Spirito.
Donaci la grazia e la gioia
di restarti sempre fedeli.
Ti rendiamo grazie, Signore:
tu sei sempre stato presente tra noi
e ci hai insegnato a sperare nella salvezza. Amen.