Luttonellanautica èmortoSculati redegliyachtveloci
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Luttonellanautica èmortoSculati redegliyachtveloci
28 VENERDÌ 29 FEBBRAIO 2008 savona e provincia VARAZZE Lutto nella nautica è morto Sculati re degli yacht veloci imprenditore statunitense. Non sop portava che il suo “vecchio” yacht, che navigavaa34nodi,fossesuperatodagli aliscafi. Voleva batterli, da Montecarlo a Saint Tropez. “Chato”, mitorealtà della nautica, fu trasformato ed ”equi paggiato”daduemotori MTUcheero gano quasi settemila cavalli. La sua Sosta container tempo massimo sette giorni AFFLUSSO MASSICCIO DI TIR AL VARCO DOGANALE TRAFFICO IN TILT ANCHE SULLA VIA AURELIA La decisione per evitare casi come quelli della “Ever Ursula”. Allo scadere, merci inviate all’interporto di Rivalta nuova imbarcazione, che raggiunge tuttora i 63 nodi, equivalenti a 116 chi lometri orari, record imbattuto, vinse il confronto. Lo stesso Sculati aveva partecipato alle prove in mare, con dotte con “crash test” e virate al limite. «Non trascurava alcun dettaglio ri cordano gli ex collaboratori e seguiva passo per passo anche la fase pratica di costruzione. Ha appreso dai Baglietto e, grazie alla sua creatività, ha inse gnato moltissimo alle nuove genera zioni di tecnici e ingegneri della nau tica». Dal ’91 al 2006, Alcide Sculati progettò per i cantieri Rodriquez gli “Acquastrada”, traghetti veloci da 120 metri di lunghezza. Due anni fa, il ri tornoalladirezionedell’ufficiotecnico dei Baglietto. ANGELO REGAZZONI G. V. “Chato”, lo yacht più veloce del Mediterraneo, creato da Sculati Alcide Sculati >> PORTOVADO SCATTA la sosta a disco orario per i container depositati in banchina. Il presidente dell’Autorità portuale, Cri stoforo Canavese, ha firmato un’ordi nanza per evitare che le merci scari catedallenavipermanganosuipiazzali pertroppigiorniinattesacheidestina tari le ritirino. L’obiettivo è rendere le operazioni di stoccaggio, soprattutto dei container, ancora più rapide e fun zionali, in modo anche da avere la pos sibilità di gestire al meglio eventuali emergenze, come quella verificatasi giovedì scorso con l’arrivo della “Ever Ursula”, nave della compagnia Ever green che scaricò a Portovado 1600 container, stoccati in piena notte a pochi metri dall’abitato. Secondo l’ordinanza, concordata con i terminalisti, le merci potranno restare sulla banchina per sette giorni al massimo. Se all’ottavo giorno i desti natari non le avranno ritirate, saranno inviate in treno all’interporto di Ri valta Scrivia e lì depositate. I proprie tari dovranno andarle a ritirare là, ac collandosi anche le maggiori spese di deposito. L’ordinanza si è resa neces saria per evitare l’ingombro di piazzali e banchine e per fronteggiare al meglio l’incremento dei traffici che vedono lo scalo di SavonaVado in forte crescita, ancheacausadeirecentiproblemirile vati dagli operatori nel porto di Ge nova. Intanto l’Autorità portuale ha formalizzato anche l’acquisto di due locomotive F140 DC, della famiglia Traxx, costruite dalla Bombardier Transportation Italy nello stabili mento di Vado. Le due macchine (do tate di motori da 5600 Kw di potenza per raggiungere i 140 km/h) coste ranno sei milioni e mezzo di euro e sa ranno consegnate entro 18 mesi, af fiancando le altre quattro locomotive già in servizio. Per le manovre in ban china, invece, sono entrati in servizio due locotrattori della modenese Ze phir del valore di quasi 800mila euro. Ingegnere, fu stretto collaboratore di Baglietto Funerali a Savona nella chiesa di San Giuseppe È MANCATO l’altra sera all’ospe dale San Martino di Genova l’ingegner Alcide Sculati, progettista navale e ri conosciuto innovatore a livello euro peo di linee e tecniche di costruzione di scafi per nautica da diporto e tra ghetti veloci. Sculati, malato da qual che tempo, aveva 63 anni. Lascia l’an ziana mamma, Giovanna, la moglie Milena e i figli Valentina, Andrea ed Enrico. I funerali si terranno domani a Savona, alle 9,30, nella chiesa di San Giuseppe, in piazza Martiri della li bertà. La notizia ha destato amara sor presa, e cordoglio, nell’ambiente delle costruzioni e della nautica italiana in generale. Alcide Sculati aveva iniziato la pro fessione alla Oto Melara. Nel ’74, ap pena trentenne, era stato chiamato e incaricato alla direzione dell’ufficio tecnico dei cantieri Baglietto di Va razze.Quiavevaappresomoltodall’in gegner Pietro Baglietto, il padre della nautica moderna, elaborando e perfe zionando i suoi studi e applicazioni sulle carene “plananti” in lega leggera. Gli studi e le applicazioni sulle carene resteranno come una delle sue specia lizzazionipiùimportanti. Nell’83,pro prio negli storici scali di San Nazario iniziò la costruzione dei primi yachts in alluminio con la fortunata serie “Ischia80”.DurantelagestioneRodri quez,Sculatiprogettòcareneerelative strutture interne per imbarcazioni sino a 40 metri. Il vero acuto, Sculati e i Baglietto lo offrirono nell’86 con il “Chato”, un 26 metricherestaancoraoggiloyachtpiù veloce del Mediterraneo. Lo commis sionò John Von Neumann, facoltoso L’ORDINANZA ••• SI È SFIORATO il blocco dei Tir, ieri mattina, al varco doganale di Portovado. L’afflusso massiccio di camion diretti allo scalo per riti rare i container stoccati sui piaz zali ha provocato una lunga coda che si è estesa alla strada ex Fiat, rischiando di interessare anche la viabilità ordinaria alle spalle di Vado. La colonna ha bloccato anche l’arrivo in auto dei dipen denti del terminal. La polizia mu nicipale ha inviato una pattuglia per verificare che la coda di ca mion non provocasse pericoli o PIAZZA DEL POPOLO rallentamenti nel traffico urbano. In tarda mattinata l’Autorità por tuale ha chiesto formalmente agli operatori (in questo caso il Reefer Terminal) di provvedere alla rego lazione del traffico in entrata per evitare i disagi verificatisi ieri mattina. In caso di afflusso mas siccio di veicoli, due dipendenti del Reefer dovranno posizionarsi muniti di radio ai due estremi della colonna, in modo da consentire il transito delle auto dei dipendenti e gestire l’ingresso dei Tir. G. V. OSPEDALE SAN PAOLO Domani orario lungo per la biglietteria Acts “Travaglio di parto” incontro al Vigiola AL FINE di agevolare gli utenti che devono rinnovare il loro abbona mento mensile, domani, sabato primo marzo, la biglietteria azien dale situata in piazza del Popolo pro lungherà l’orario di apertura re stando in funzione dalle 7.15 di mat tino alle 17. Acts ricorda incoltre che per le informazioni ha messo a di sposizione degli utenti il numero verde 800012727. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 7.15 alle 19 e il sabato dalle 7.15 alle 13. CON L’INCONTRO in programma questa mattina alle 9 al padiglione Vigiola sul tema “Induzione al trava glio di parto” riprende la tradizione scientificoculturale della scuola di ostetricia di Savona. I successivi ap puntamenti sono in programma il 18 aprile su “La distocia di spalla” e il 13 giugno quando si discuterà di “Anal gesia ostetrica”. Durante quest’ul timo appuntamento del ciclo verrà fatto il punto sulla situazione del parto indolore al San Paolo.