3 - 8 maggio 2016, da Fano a Venezia: 6 giorni in

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3 - 8 maggio 2016, da Fano a Venezia: 6 giorni in
3 - 8 maggio 2016, da Fano a Venezia: 6 giorni in bicicletta senza mai fare la
pericolosa statale Romea.
1 - Partenza dall’arco di Augusto di Fano e attraverso la ciclabile si costeggia la
spiaggia fino a Pesaro, poi la panoramica del San Bartolo, all’interno dell’omonimo
parco, pedalando tra il giallo delle ginestre e l'azzurro del mare, fino a Cattolica.
Cattolica-Riccione-Rimini percorso a ridosso della spiaggia, che se escludiamo
luglio e agosto, è da considerare a basso rischio. Interessante la vista sulle vecchie
enormi colonie, monumenti di un’epoca che sembra lontanissima. Si attraversa il
secondo ponte romano (dopo quello di Pesaro), ancora egregiamente funzionante
dopo 2000 anni (63km).
2 - Rimini-Cervia-Ravenna, tratto naturalistico e”naturistico”, interessante la visita
delle saline di Cervia, si prosegue su sterrato in buono stato attraverso pinete e la più
lunga spiaggia naturista d’Europa e poi in una città che è stata capitale imperiale per
tre secoli, lungo l’argine ciclabile dei Fiumi Uniti (60 km).
3 - Ravenna-Casalborsetti, (23 km) pista ciclabile fino al mare, poi attraversamento
con due traghetti del porto e del fiume Lamone (13° attraversamento di un corso
d’acqua). Casalborsetti-Comacchio (37 km), ponte su Destra Reno, traghetto su Po di
Primaro e ponte girevole che permette di arrivare a Comacchio costeggiando le Valli,
su strade asfaltate a basso traffico: il paesaggio è dominato dall’acqua che fa da
specchio al volo di una stupefacente varietà di uccelli e a tramonti davanti ai quali è
impossibile non fermarsi (60 km).
4 - Comacchio-Lido di Volano: strade di campagna fino al mare e poi lungomare con
tratti di pista ciclabile e sterrati in pineta (25 km). Lido di Volano-Goro con attrezzato
passaggio ciclistico attraverso il bosco della Mesola (10 km). Goro-Sacca degli
Scardovari-Boccasette (35km): attraverso due suggestivi ponti di barche, percorrendo
strade asfaltate a basso e bassissimo traffico, si entra nella parte più vera del delta
(consigliabile una deviazione fino al museo della bonifica di Cà Vendramin per
conoscere la storia affascinante di questi luoghi in continua evoluzione,per la lotta
incessante tra l’uomo, il fiume e il mare, tanto che la cartografia della costa è in
continuo cambiamento (62km).
5 - Boccasette-Chioggia (50km): nuovo ponte di barche sul Po di Maistra, traghetto
su chiamata sul Po di Levante e su strade asfaltate con traffico veicolare
minimo, circondati dalle “valli” e un tratto sterrato sugli argini dell’Adige
si arriva alla statale Romea per attraversare l’Adige: questo e il ponte sul
Brenta sono gli unici 500 mt di statale di tutto il percorso.
6 - Chioggia-Venezia stazione (25 km): con ferry-boat e battelli si passa sull’isola di
Pallestrina, al Lido e quindi al Tronchetto e in bici fino alla stazione.
Ci sono 28 attraversamenti di corsi d’acqua o bracci di mare attraverso ponti romani,
ponti di barche e natanti di vario tipo.
La ciclovia fino a Ravenna si svolge in un tratto ben servito da treni regionali con
trasporto biciclette per cui può essere ridotta a 3 giorni. A parte i 20 km della
panoramica del San Bartolo è tutta pianeggiante: quasi chiunque è in grado di
percorrere 60 km al giorno in bicicletta.
Il ritorno è previsto con treno regionale da Venezia a Fano con cambio a Bologna.
I pernottamenti saranno a Rimini, Ravenna, Comacchio, Boccasette, Chioggia in
ostello o bed&breakfast a un prezzo medio di 25€ con prima colazione.
Cene e pranzi sono a libera scelta dei partecipanti.
Caparra di 60 € all'atto dell'iscrizione. La gita è riservata per motivi assicurativi agli
iscritti alla FIAB.
Per informazioni Umberto, tel. 3393698327
[email protected]