Corso di laurea in Scienze Biologiche - Chimica dell`Ambiente
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Corso di laurea in Scienze Biologiche - Chimica dell`Ambiente
Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea Magistrale in Chimica dell’Ambiente Scheda programmi corsi * NOME CORSO: Analisi strutturale e di superficie Structural and surface analysis techniques * SSD: CHIM/02…………………………………… * 1. Docenza Docente: prof. Salvatore Coluccia Dipartimento di Chimica IFM Tel.: 0116705346 Fax: 011 6707953 e-mail: [email protected] Docente: prof. Dipartimento di Tel.: Fax: e-mail: * 2. Obiettivi formativi specifici (max 1000 caratteri) Gli obiettivi formativi del corso prevedono l’acquisizione da parte degli studenti dei concetti teorici e pratici che sono alla base delle tecniche sperimentali per la caratterizzazione strutturale e superficiale di materiali di interesse nel campo ambientale. Gli studenti acquisiranno le competenze per poter analizzare sistemi complessi, come materiali cristallini e amorfi, porosi e non, sfruttando l’indagine chimico-fisica e avranno i mezzi per individuare le tecniche sperimentali più appropriate a tale scopo. La stesura di una relazione tecnico-scientifica sulle esercitazioni condotte in laboratorio rappresenterà un momento formativo in cui lo studente dovrà organizzare ed elaborare criticamente i dati sperimentali. * 3. Competenze minime in uscita Descrittori di Dublino Competenze minime in uscita A: CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE Conoscenza delle tecniche strumentali avanzate di analisi come spettroscopie UV,Vis, IR, spettroscopie in emissione. Conoscenza dei principi e dell'applicabilità delle tecniche a raggi X, XPS, Auger, XRF , di microscopia elettronica e di microscopia a forza atomica per la caratterizzazione di campioni ambientali e di materiali. B: CAPACITA’ Capacità di affrontare la problematica complessa in ambito ambientale per quanto riguarda le tecniche di caratterizzazione dei materiali. Capacità di reperire la letteratura scientifica e legislativa inerente una definita problematica ambientale. Acquisizione della pratica di laboratorio e dell'autonomia di azione con tecniche strumentali (verificata con esercitazioni di laboratorio per materiali inorganici) ambientali. Capacità di selezione delle tecniche di analisi più opportune APPLICATIVE C: AUTONOMIA DI GIUDIZIO Capacità di progettare strategie di misure sperimentali su materiali di interesse ambientale. Capacità di supportare il proprio giudizio con il bagaglio teorico/pratico appreso e dati di letteratura. Capacità di svolgere il Data ultima revisione 6 giugno 2005 - Rev. 01 – Mod15 Pagina 1 di 4 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea Magistrale in Chimica dell’Ambiente Scheda programmi corsi ruolo di consulente tecnico, addivenendo a conclusioni autonome, sostanziate e indipendenti dal ruolo svolto, che tengano in considerazione il complesso delle informazioni ambientali e chimiche. L'autonomia di giudizio è verificata, anche in sede di esame, sulle relazioni prodotte dallo studente in merito alle tematiche prese in considerazione durante le esercitazioni di laboratorio. D: ABILITÀ NELLA COMUNICAZIONE Capacità di esprimere oralmente o attraverso relazioni tecnicoscientifiche le modalità di esecuzione delle prove/misure svolte, il loro significato e le conclusioni che derivano da tale interpretazione, in modo sintetico, coerente e ben focalizzato, anche avvalendosi di sistemi audiovisivi e di programmi grafici di presentazione (verificata con esercitazioni di laboratorio). Capacità di redigere relazioni tecnico-scientifiche e rapporti di consulenza tecnica, anche in lingua inglese Strumenti didattici di verifica. Nelle valutazioni degli elaborati individuali e della prova finale la qualità e l'efficacia della comunicazione concorre autonomamente alla formazione del giudizio complessivo. 4. Pre-requisiti in ingresso Pre-requisiti (in ingresso) Conoscenza della chimica generale ed inorganica Conoscenza della chimca fisica Insegnamenti fornitori Chimica generale ed inorganica Chimica Fisica 5. Propedeuticità obbligatorie nessuna * 6. Metodologia didattica La metodologia didattica impiegata consiste in: • Lezioni frontali (N.ore): 48 (6CFU) • Pratica di laboratorio (N.ore): 32 (2CFU) • Esercitazioni teoriche (N.ore): • Seminari (N. ore): • * 7. Modalità di svolgimento: __ convenzionale __ teledidattica __ mista * 8. Programma, articolazione e carico didattico Introduzione all’analisi delle superfici e alle tecniche per la determinazione della struttura di solidi inorganici. Tecniche volumetriche per la Determinazione di area superficiale e porosità di materiali. Interazione RADIAZIONE-MATERIA ed ELETTRONI-MATERIA. Data ultima revisione 6 giugno 2005 - Rev. 01 – Mod15 Pagina 2 di 4 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea Magistrale in Chimica dell’Ambiente Scheda programmi corsi Tecniche Spettroscopiche per l’analisi strutturale e di superficie : La spettroscopia IR in trasformata di Fourier e l’adsorbimento di molecole sonda. La spettroscopia UV-Vis in assorbimento ed emissione. Tecniche di Riflettanza. La riflettanza speculare, la riflettanza diffusa (DR) e la funzione di Kubelka-Munk, la riflettanza totale attenuata (ATR). La spettroscopia fotoelettronica nell’UV (UPS) e a raggi X (XPS). La spettroscopia elettonica Auger (AES) e la fluorescenza a raggi X (XRF). La spettroscopia a perdita di energia (EELS). Tecniche di diffrazione a raggi X: XRD di polveri e LEED Tecniche di Microscopia elettronica: La microscopia elettronica in trasmissione (TEM) e ad alta risoluzione (HRTEM). La microscopia elettronica a scansione (SEM). L’analisi elementare mediante spettroscopia a dispersione di energia (EDS). Microscopia a forza atomica (AFM) La luce di sincrotrone. Accelerazione di elettroni e possibili applicazioni. Esercitazioni: utilizzo di tecniche di diffrazione, spettroscopie ottiche e tecniche di microscopia elettronica su materiali di interesse nella catalisi ambientale e su particolato di origine atmosferica. Argomento Ore Lez. Ore Esercit. Tecniche volumetriche per l’analisi di superficie Tecniche Spettroscopiche per l’analisi strutturale e di superficie Tecniche di diffrazione di raggi X Microscopie elettroniche (HRTEM e SEM) 5 15 10 10 8 4 16 6 6 Microscopia a scansione di sonda • Ore di studio personale 4 20 15 15 8 9. Programma in lingua inglese (max 4000 caratteri) Introduction to structural techniques and surface analysis. Specific surface area and porosity of the materials. Matter electromagnetic radiation interaction and matter electrons interaction. Spectoscopic techniques for structural and surface analysis: IR spectroscopy supplemented by the use of probe molecules.absorption and emission of UV-Vis spectroscopy Reflectance techniques: Specular reflectance, diffuse reflectance (DR) and Kubelka-Munck function , total attenuated reflectance (ATR). Photoelectron spectroscopy UPS and XPS. Auger electron spectroscopy (AES) and X-ray fluorescence spectroscopy (XRF). Electron energy loss spectroscopy (EELS) X-ray diffraction techniques: XRD and LEED Electron microscopies: Transmission electron microscopy (TEM) and high resolution HRTEM. Scanning electron microscopy (SEM). Elemental analysis by energy dispersion spectroscopy (EDS) Atomic force microscopy (AFM) Synchrotron radiation and its applications. Practices: laboratory of X-ray diffractometer, electron microscopies and optical spectroscopies. 10. Materiale per esercitazioni: • Strumentazione: Tecniche spettroscopiche: UV-Vis in Riflettanza Diffusa, fluorimetro, FTIR, XRF Diffrattometro a raggi X di polveri Microscopio elettronico in trasmissione (HRTEM) Microscopio elettronico a scansione (EDS) • I laboratori per le esercitazioni si trovano al Centro dell’Innovazione e all’Incubatore dell’Università di Torino in V. Quadrello 11 • • Materiale di consumo: celle per misure spettrofotometriche, retini per microscopia elettronica, azoto liquido per misure a bassa temperatura. Data ultima revisione 6 giugno 2005 - Rev. 01 – Mod15 Pagina 3 di 4 Università degli Studi di Torino Facoltà di Scienze MM.FF.NN Corso di Laurea Magistrale in Chimica dell’Ambiente Scheda programmi corsi * 11. Materiale didattico Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito internet * 12. Modalità di verifica Voto finale * 13. Tipo di esame Orale L'esame si svolge, di norma, come segue: L’esame è orale, è prevista una relazione tecnico-scientifica sulle esperienze di laboratorio Data ultima revisione 6 giugno 2005 - Rev. 01 – Mod15 Pagina 4 di 4