Tumori al seno, commuovono le storie delle
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Tumori al seno, commuovono le storie delle
-MSGR - 05_LATINA - 35 - 17/11/16-N: Latina METEO Viterbo Rieti ROMA Frosinone Latina [email protected] www.ilmessaggero.it Giovedì 17 Novembre 2016 Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282 L’intervento Il direttore del Mof in Regione: «Mercato sano» Rifiuti, il dopo Latina Ambiente: Della Penna guida la task force per la società in house La Commissione dà l’ok Savodini a pag. 39 Apruzzese a pag. 37 Francavilla a pag. 39 Riapre il Teatro D’annunzio Coletta: «Un bel segnale» Si farà la stagione e per l’apertura è previsto un concerto di musica classica con un’artista di grido. Per il sindaco: «Un bel segnale, è importante» Us Latina, conti sequestrati Gucci e la gaffe su Ninfa “romana” `Nuova inchiesta di Procura e Finanza su Pasquale Maietta, Paola Cavicchi, Fabrizio Colletti Ipotesi di falso in bilancio e autoriciclaggio: perquisite sedi e studi, bloccati 2 milioni di euro IL CASO Proprio nel giorno in cui la Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera ha avviato l’esame della richiesta di arresto per Pasquale Maietta, sul parlamentare di FdI e presidente del Latina Calcio è piovuta addosso una nuova inchiesta della Procura. Ieri la Guardia di Finanza ha perquisito sedi e studi professionali e proceduto al sequestro preventivo disposto dai pm De Lazzaro e Spinelli di 2 milioni di euro. Gli inquirenti ipotizzano reati che vanno dalle false fatturazioni per operazioni inesistenti, all’autoriciclaggio alle false comunicazioni sociali, al falso in bilancio. Undici gli indagati, tra cui Maietta, la ex presidente Paola Cavicchi e i figli Fabrizio e Roberta Colletti. L’indagine partita da una segnalazione dell’Ufficio antifrode dell’Agenzia delle entrate ha fatto emergere un voticoso giro di soldi e di operazioni fraudolente. Il maxiaumento di capitale del 2014 è risultato solo apparente: i soldi versati nelle casse della società sono subito tornati sui conti correnti personali dei protagonisti. Mentre altre operazioni di finanziamento sono risultate oscure e tutte da approfondire. Il bilancio attuale dell’Us Latina calcio è in perdita, la società è piena di debiti. Buongiorno e Del Giaccio a pag. 37 Nell’ordinanza manca un pezzo: liberi in due Grottaferrata, nella villa di un generale Rapina in casa: arrestato un apriliano Un pregiudicato di Aprilia arrestato ieri dai carabinieri dopo la rapina messa a segno a Grottaferrata (Roma) nella villa di un generale in pensione della Guardia di Finanza. Il bandito e un complice si sono presentati come falsi carabinieri e sono entrati in casa, qualche giorno fa,dicendo che era stata segnalata una fuga di gas, ma una volta all’interno, invece di cercare il guasto, hanno cominciato a rovistare tra l’argenteria nel salotto dell’abitazione. Un comportamento che ha insospettito il domestico, filippino. Poi la fuga e l’arresto, le indagini proseguono. Maietta e la Cavicchi Operazione “Olimpia” ELEONORA DELLA PENNA RICORDA L’ORGOGLIO DEI CISTERNESI E L’ERRORE Pellegrini e Spagnoli scarcerati dal gip annullata la misura di custodia cautelare Mancano alcune pagine nell’ordinanza di custodia cautelare e così, grazie a un errore materiale, ieri sono tornati in libertà due delle 15 persone arrestate lunedì mattina. Si tratta di Silvano Spagnoli e Roberto Pellegrini, i titolari della Nuoto 2000, la società sportiva che gestisce in concessione la piscina comunale in via dei Mille. Le pagine mancanti riguardano i gravi indizi di colpevolezza e dunque il giudice ha rimesso in libertà i due indagati. Che però potrebbero essere nuovamente arrestati con una nuova ordinanza. Servizio a pag. 36 Presidente dem Pd, Mansutti indagato: «Ma non mi dimetto» Il presidente provinciale del Pd, Maurizio Mansutti, non si dimette. E’ indagato nell’inchiesta Olimpia, ma resta al suo posto: «Non ne ho notizia». Pesino a pag.36 Foto su IlMessaggero.it sidente della Provincia Eleonora Della Penna ci ha tenuto a puntualizzare condividendo il video: «Ringrazio la Maison Gucci per aver scelto la nostra splendida Oasi ricordando, però, che Ninfa si trova a Cisterna di Latina. Non è un dettaglio secondario, ci teniamo molto. Il Giardino di Ninfa è per noi motivo di orgoglio, rappresenta la nostra storia e la nostra cultura, per questo invito il direttore artistico della Maison Gucci, Alessandro Michele a tornare a Cisterna per visitare Ninfa: capirà che il sogno dei Caetani è ancora vivo e ha lasciato un’eredità di bellezza e di valori che custodiamo gelosamente come cisternesi. Storia e valori che hanno una precisa identità e collocazione geografica». Un invito che verrà raccolto con la speranza che anche la Maison corregga anche il post su Facebook. Non certo per pubblicità al Giardino di Ninfa che non ha bisogno essendo classificato come uno dei giardini più belli del mondo, ma per quello che il Giardino rappresenta per gli abitanti della zona e per la loro storia. Il post di Gucci recita: “Il giardino di Ninfa, situato nei pressi di Roma è la cornice per la campagna di Gucci. Regia di Floria Sigismondi, il romantico video presenta la collezione 2017 Gucci che interagisce con gli animali che sono il simbolo della casa”. Francesca BalRestrieri © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA Sistema Latina, 5 ore di interrogatori Cinque ore di interrogatori in carcere per i primi indagati comparsi davanti al giudice Mara Mattioli: Rino Monti, Vincenzo Malvaso e Massimo Riccardo. Oggi tocca a Di Giorgi, Di Rubbo e Baldini. Cusumano a pag. 36 Tumori al seno, commuovono le storie delle donne malate LA CERIMONIA Si fa fatica a trattenere le lacrime quando parlano le donne che contro il tumore al seno hanno combattuto o stanno combattendo. Sala delle conferenze del “Goretti” affollata per la conclusione della campagna del Nastro rosa della Lilt, dedicata alla prevenzione del tumore al seno. Tra i primi a intervenire il sindaco, Damiano Coletta, secondo il quale «sarebbe bene che il Comune assumesse un ruolo più incisivo nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e delle campagne di prevenzione messe in campo dalla Lilt». Sandro Rossi, presidente della Lega tumori, ha sottolineato «l’adesione di tutti i Comuni alla campagna». Inter- venuto per un saluto anche il direttore sanitario dell’ospedale, Sergio Parrocchia, poi è stata la volta delle storie. Teresa che già un anno fa era stata “testimonial” e oggi va verso la definitiva guarigione. Hana - figlia di una donna eritrea che è stato possibile operare superando anche paletti burocratici - che ha usato le parole della mamma: «Se ci fossero più persone che nel loro piccolo facessero del bene forse oggi il mondo sarebbe migliore». Eleonora, un’avvocato che ha visto cambiare la sua vita a luglio 2015: «Avevo 36 anni e dovevo vivere, per la mia bambina che aveva 15 mesi». Il medico, la breast unit pontina, la verifica a Milano e la conferma che a Latina era in ottime mani. Perché ospedale, università, volontari, specialisti diversi si confron- E’ davvero unico e suggestivo il video della nuova campagna pubblicitaria di Gucci, girato da Flora Sigismondi, interamente nella splendida cornice del Giardino di Ninfa, con una altrettanto bella colonna sonora, quella de “Il dolce suono” di Gaetano Donizzetti. Il video, di un minuto, si apre con un serpente frusta che si avvia verso la modella che si trova sotto il grande albero al centro del giardino, e poi ancora un coloratissimo esemplare di pappagallo apre la vista all’altra modella che si trova sul ponte del Macello. Immagini davvero suggestive con l’ambiente che entra nella moda in modo perfetto. Un richiamo al peccato originale con la modella che mangia una mela rossa al cospetto del serpente. La pubblicità si chiude con una panoramica su una parte del giardino che ospita modelle, modelli e tanti animali, oltre al serpente e al pappagallo si trovano infatti anche conigli, farfalle e una tigre. E’ lo stesso stilista Gucci a lanciare il video su Facebook spiegando che è stato girato nel Giardino di Ninfa, “Vicino Roma”. Un’affermazione che non è passata inosservata e che la pre- tano ogni giorno e seguono protocolli apprezzati a livello internazionale. «Sono orgoglioso e non c’è alternativa all’integrazione - ha detto Carlo Della Rocca, delegato del rettore per Medicina - tra università e ospedale ma anche tra diverse discipline che da sole sono vulnerabili, insieme imbattibili». Fabio Ricci che si è formato alla scuola di Umberto Veronesi PREVENZIONE, CHIUSA LA CAMPAGNA “NASTRO ROSA” DELLA LILT. FUNZIONA LA BREAST UNIT OSPEDALE-UNIVERSITÀ (l’aula ha dedicato un applauso al compianto professore) dirige la breast unit, ha sottolineato come per la donna «la diagnosi di tumore al seno è un terremoto» e sottolineato i principi ispirati alla Magna Charta (in “rosa) per affermare il diritto alle cure e a una vita normale per le donne. Il commissario Asl, Giorgio Casati, ha sottolineato come quello del tumore al seno sia uno dei percorsi virtuosi nella Asl e che la sfida è la prevenzione «che non è un semplice dipartimento, ma va diffusa ovunque, deve diventare parte della nostra cultura e di quella delle persone, con informazioni dai medici di base oltre che negli ambulatori e negli ospedali». Intanto le liste d’attesa per le mammografie sono bloccate (ma si riprende a breve) e l’accelera- tore lineare per la radioterapia è in “bilico”, mentredel nuovo si sono perse le tracce. Toccante l’intervento del prefetto Pierluigi Faloni: «Quando penso al tumore penso a me giovane che perde prima il padre e poi la madre. Dissi che quello che avevano passato non doveva accadere più a nessuno. Oggi cerco di portare nel mio lavoro professionalità, impegno e passione senza la qualo non fai nulla. Le ritrovo nell’attività di prevenzione. Veronesi era mio amico personale, ultimamente parlava di scatola magica, la possibilità di vedere un tumore sconfitto in 15-20 minuti. è l’augurio che faccio» Giovanni Del Giaccio -TRX IL:16/11/16 22:23-NOTE: