una giornata con l`osmer visita al radar meteorologico - Ari

UNA GIORNATA CON L’OSMER
VISITA AL RADAR METEOROLOGICO DI FOSSALON
Sabato 5 aprile 2014 abbiamo trascorso il
pomeriggio in compagnia dell’OSMER FVG.
Accompagnati dal preparatissimo ing. Roberto
Fabbo, abbiamo visitato il sito di Fossalon di Grado.
Esperienza notevole sia per l’alta professionalità del
relatore sia per le caratteristiche tecniche
d’avanguarda che governano il Radar Meteo.
L’ingegnere ci ha spiegato che il sito era nato negli
anni 90 per soddisfare le esigenze dell’ERSA nel
campo delle previsioni meteo con particolare
riguardo alle precipitazioni di grandine.
Lo scopo era quello di intervenire con razzi anti
grandine per salvaguardare i vigneti del Collio.
Il progetto è stato abbandonato perché oltremodo
costoso soprattutto per la parte applicativa..
L’impianto quindi è ora gestito dalla Protezione
Civile Regionale e viene utilizzato per monitorare le
perturbazioni temporalesche.
Il radar meteorologico di Fossalon grazie alle onde
radio che emette e poi riceve riflesse, esplora
l'atmosfera intorno a sé (in un raggio di circa 120
km) e individua le nubi che sono presenti. Le sue
caratteristiche consentono di ottenere un segnale
molto preciso e con minimi disturbi riuscendo a
stimare la pioggia al suolo con errori molto ridotti.
Rispetto alle tradizionali reti di pluviometri, il radar
consente di coprire un vasto territorio.
5 aprile 2014 IV3AOW Dino
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La precisione dei risultati è comunque inferiore a
quella ottenibile con i pluviometri, questi ultimi
però hanno il limite di rilevare il dato solo in
prossimità del dispositivo di rilevamento.
La manutenzione ordinaria e le riparazioni vengono
svolte direttamente dai tecnici che vi operano,
questo consente di portare al massimo il
rendimento del centro e di progettare gli sviluppi
futuri, sia hardware che software
I dati e le immagini sono ovviamente visibili anche
presso la Sala Operativa della Protezione Civile di
Palmanova che monitorizza tutto il territorio
regionale.
Un’esperienza da ripetere!
La Sezione Ari di Udine ha intenzione di riproporre la visita ai soci che non hanno potuto partecipare a
questa edizione.
Foto gentilmente concesse da Riccardo Rossi IV3NQS e realizzate dalla sua consorte Maria
5 aprile 2014 IV3AOW Dino
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