SENTIERO DEL CARDINELLO

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SENTIERO DEL CARDINELLO
Domenica 29 Maggio
SENTIERO DEL CARDINELLO
(VALLE SPLUGA)
Dislivello : 650 m. circa
Tempo
2.30 ore
Difficoltà: EE.
Attrezzatura: da media montagna.
Accesso: Milano- Chiavenna - Isola
Distanza da Milano: 140 km circa
La gita è riservata ai soli soci FALC e CAI
Valutate le difficoltà della gita e le proprie capacità, ogni partecipante esonera la FALC e
l’organizzatore (i) da ogni responsabilità per eventuali infortuni che si verificassero durante
la gita, che si intende iniziata e conclusa quando si lascia e si riprende l’auto. L’onere di
eventuali interventi di soccorso alpino è a carico del singolo.
Non è prevista alcuna assicurazione. E’ però necessaria l’iscrizione al CAI, la cui quota
comprende un’assicurazione contro gli infortuni a partire dall’inizio dell’anno solare di
iscrizione.
Per i non soci FALC è chiesto un contributo di 5 €..
Scala delle difficoltà.
EE=Escursionismo impegnativo. Difficile, per esperti, su pendii scoscesi, nevai, con dislivello oltre I 1000
metri. Si tratta di itinerari generalmente segnalati, ma che implicano una capacità di muoversi su terreni
particolari. Sentieri, tracce di sentiero su terreno impervio ed infido a quote relativamente elevate. Tratti
rocciosi con lievi difficoltà tecniche. Rimangono invece esclusi percorsi su ghiacciaio, anche se pianeggianti e
all’apparenza senza crepacci. Sono necessari esperienza di montagna in generale e buona conoscenza
dell’ambiente alpino, passo sicuro e assenza di vertigini, equipaggiamento da montagna, attrezzatura e
preparazione fisica adeguati. Per I percorsi attrezzati è inoltre utile conoscere l’uso dei dispositivi di
autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini) e l’equipaggiamento da montagna.
Commento: Il tratto Isola-Montespluga, per la suggestione degli scenari naturali e degli scorci offerti,
rappresenta, oggi, un'occasione imperdibile per coniugare il piacere di un'escursione di medio impegno al
fascino di percorrere una via densa di storia, calcata per secoli da mercanti, pellegrini ed eserciti.
Accesso: Per effettuare l'escursione dobbiamo raggiungere Isola, in comune di Medesimo, proseguendo, in
uscita da Chiavenna, sulla ss. 36 dello Spluga. Isola si trova a 18,5 km da Chiavenna. Per arrivarci, dobbiamo
raggiungere Campodolcino e, uscendo dal paese, prendere a sinistra (indicazioni per Isola), lasciando alla
nostra destra la strada per Pianazzo, Madesimo ed il passo dello Spluga. Dopo pochi chilometri in uno
scenario di grande bellezza (possiamo, fra l'altro, ammirare, sulla destra, la famosa cascata di Pianazzo, con
un salto di oltre 200 metri), raggiungiamo le case di Isola, poste a monte dell'invaso artificiale. Il nome del
paese deriva, probabilmente, dal fatto che in passato esso era posto proprio in una sorta di isola,
circondato da terreni paludosi.
Descrizione della salita:
Parcheggiata l’automobile nel parcheggio sopra la chiesa, scendiamo all’inizio del paese, dove troviamo la
locanda Cardinello (storica). Percorrendo una stradina asfaltata, la via Cardinello, raggiungiamo il ponte che
ci porta sul lato opposto della valle. Siamo leggermente a monte della centrale idroelettrica e del punto di
partenza della strada per Pianazzo, ed abbiamo alla nostra sinistra il torrente Liro. Un cartello indica la Via
Spluga, che, nel primo tratto, è costituita da una pista sterrata che sale fino alle case della frazione di Torni
(m. 1360). Più avanti la pista cede il posto ad una mulattiera che si congiunge, poi, con la variante che
proviene da Rasdeglia e Soste, sul lato opposto, e piega leggermente a destra, risalendo un crinale
costituito da larici e magri pascoli, prima di raggiungere l’imbocco della Valle del Cardinello. Il sentiero è
intagliato sul fianco strapiombante della valle, con alcuni tratti scalinati nella viva roccia. Alcuni corrimano,
nei tratti che richiedono maggiore attenzione, aiutano, ed in generale bisogna procedere con prudenza, ed
evitare di percorrere la mulattiera in presenza di neve o ghiaccio. La valle piega verso destra, cioè verso
nord-est. Dopo aver superato un’ultima porta nella roccia, il sentiero giunge alla sommità della valle, ad est
del punto nel quale la ss. 36 dello Spluga raggiunge la casa Cantoniera di Stuetta. Senza raggiungere la
strada statale, proseguiamo sull’antico tracciato, che ci porta sull’imbocco occidentale (di sinistra) del
camminamento che percorre lo sbarramento della grande diga di Montespluga. La Via dello Spluga
continua guadagnando leggermente quota, sulla sinistra, e correndo poco sopra il lato occidentale del lago
di Montespluga, mentre sul lato opposto corre la strada statale. Dopo aver effettuato un arco di cerchio
verso sinistra, raggiungiamo il pianoro nel quale termina la Val Loga, estrema propaggine nord-occidentale
delle montagne di Valchiavenna. Un ponticello ci permette di superare il torrente che scende dalla valle e di
raggiungere le prime case di Montespluga (m. 1908).
Discesa:
Si segue la strada di salita. Una variante consente, prima della località Le Soste di attraversare la
valle e passare per le località di Rasdeglia e Montaletta, giungendo quindi ad Isola,potendo così
ammirare la valle dal lato opposto.
Un’altra variante consiste nel lasciare il sentiero del Cardinello appena sotto la diga e seguire il
sentiero che sale a Crotto e poi riprende il sentiero principale all’inizio del Cardinello.
Mappa dell’itinerario: vedi pagina seguente.