A - QUALE AUTORIZZAZIONE RICHIEDERE
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A - QUALE AUTORIZZAZIONE RICHIEDERE
QUALE AUTORIZZAZIONE RICHIEDERE? In questa pagina sono riportate le definizioni da Codice della Strada e da Regolamento per la disciplina della pubblicità lungo ed in vista delle strade provinciali della Provincia di Pavia. TIPI DI IMPIANTI PUBBLICITARI 1) CARTELLO 2) INSEGNA DI ESERCIZIO 3) ALTRI MEZZI PUBBLICITARI • SEGNALE TURISTICO E DI TERRITORIO • PREINSEGNA • STRISCIONE, LOCANDINA O CAVALLETTI • IMPIANTO PUBBLICITARIO DI SERVIZIO • ALTRO 1 – CARTELLO art. 47 del Regolamento del Codice della Strada comma1: si definisce “cartello” quel manufatto bidimensionale supportato da un idonea struttura di sostegno, con una sola o entrambe le facce finalizzate alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici sia direttamente, sia tramite sovrapposizione di altri elementi, quali manifesti, adesivi, ecc. Può essere luminoso sia per luce propria che per luce indiretta. DIMENSIONI IMPIANTI PUBBLICITARI: Secondo l’art 48 del C.d.S. i cartelli installati fuori dai centri abitati non devono superare la superficie di mq 6.00 per ogni faccia. La collocazione all’interno dei centri abitati è soggetta alle limitazioni dimensionali previste dai regolamenti comunali. 2 – INSEGNA DI ESERCIZIO art. 47 comma 1 del Regolamento del Codice della Strada: si definisce “insegna d'esercizio” la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell'attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie della stessa. Può essere luminosa sia per luce propria che per luce indiretta. DIMENSIONI: Secondo l’art 48 del C.d.S. - le insegne di esercizio installate fuori dai centri abitati non devono superare la superficie di mq 6.00 per ogni faccia, ad eccezione delle insegne poste parallelamente al senso di marcia dei veicoli o in aderenza ai fabbricati che possono raggiungere la superficie di mq 20,00. Qualora la superficie di ciascuna facciata dell’edificio, ove ha sede l’attività, sia superiore a mq 100, è possibile incrementare la superficie dell’insegna nella misura del 10% della superficie di facciata eccedente i mq 100, fino al limite massimo di mq 50. La collocazione all’interno dei centri abitati è soggetta alle limitazioni dimensionali previste dai regolamenti comunali. 3 – SEGNALE TURISTICI E DI TERRITORIO Le indicazioni di questa categoria possono essere inserite nei segnali di cui agli articoli 127, 128, 130 e 131 del Regolamento del Codice della Strada e si suddividono nelle seguenti tipologie: a) turistiche; b) industriali, artigianali, commerciali; c) alberghiere; d) territoriali; e) di luoghi di pubblico interesse. Secondo il Regolamento per la disciplina della pubblicità lungo ed in vista delle strade provinciali della Provincia di Pavia: fuori dai centri abitati i segnali turistici e di territorio potranno essere autorizzati solo se l’azienda è destinazione ed origine di un consistente traffico veicolare che, per evidenti difficoltà di localizzazione provoca notevoli ed evidenti intralci alla circolazione e conseguente pericolo agli utenti della strada. L’impianto segnaletico dovrà essere posizionato in modo tale da non interferire con l’avvistamento e la visibilità dei segnali di pericolo, di prescrizione e di indicazione e dovrà essere collocato a non oltre 10 Km di distanza dal luogo indicato ed ogni singolo segnale dovrà avere le dimensioni di cm 125 x 25. COLORI SEGNALI DI INDICAZIONE: - industriale, artigianale e commerciale: FONDO NERO SCRITTA GIALLA; alberghiero: FONDO BIANCO SCRITTE NERE; turistico: FONDO MARRONE SCRITTE BIANCHE. OGNI IMPIANTO DOVRA’ CONTENERE UN MASSIMO DI 6 SEGNALI E SOLTANTO UNO PER OGNI ATTIVITA’. 4 – PREINSEGNA art. 47 comma 2 del Regolamento del Codice della Strada:si definisce “preinsegna” la scritta in caratteri alfanumerici, completata da freccia di orientamento, ed eventualmente da simboli e da marchi, realizzata su manufatto bifacciale e bidimensionale, utilizzabile su una sola o entrambe le facce, supportato da idonea struttura di sostegno, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installata in modo da facilitare il reperimento della sede stessa e comunque nel raggio di 5 km. Non può essere luminosa, né per luce propria, né per luce indiretta. Le preinsegne devono avere colore di fondo “grigio luce” (RIF RAL 7035) con scritte di colore nero e dimensioni contenute tra cm 100 x 20 e cm 150 x 30. OGNI IMPIANTO DOVRA’ CONTENERE UN MASSIMO DI 6 SEGNALI E SOLTANTO UNO PER OGNI ATTIVITA’ A CONDIZONE CHE LE STESSE ABBIANO LE MEDESIME DIMENSIONI. 5 – STRISCIONE, LOCANDINA E CAVALETTI art. 47 comma 5 del Regolamento del Codice della Strada: si considera “striscone, locandina” l’elemento bidimensionale realizzato in materiale di qualsiasi natura, privo di rigidezza, mancante di una superficie di appoggio o comunque non aderente alla stessa. Può essere luminoso per luce indiretta. La locandina, se posizionata su terreno o sostegni già in opera, può essere realizzata anche in materiale rigido costituendo così il così detto “cavalletto o locandina rigida”, le cui dimensioni non potranno essere superiori a cm. 100X140, sostegni esclusi. I cavalletti o locandine rigide possono essere utilizzati per pubblicità temporanea e possono essere collocati singolarmente o per gruppi omogenei, intendendosi per tali quelli oggetto della medesima campagna pubblicitaria. All’interno dei centri abitati si applicano le distanze fissate dai regolamenti comunali. Fuori dai centri abitati è ammesso il posizionamento solo nel raggio di 10 Km dalla sede dell’attività commerciale a cui si riferisce la promozione pubblicitaria ad esclusione della cartellonistica ancorata a sostegni già in opera. L’ esposizione di locandine è ammessa per la promozione pubblicitaria di manifestazioni e spettacoli oltrechè per il lancio di iniziativi commerciali. La loro esposizione è limitata al periodo di svolgimento della manifestazione, dello spettacolo o dell’iniziativa cui si riferisce, alla settimana precedente e alle 24 ore successive allo stesso. Le locandine devono essere saldamente ancorate al terreno ad una distanza non inferiore ai 3 m dal limite della carreggiata. Per gli striscioni e locandine le distanze dagli altri cartelli e mezzi pubblicitari è di 50 m fuori dai centri abitati e 12,5 m all’interno dei centri abitati (se non previsto diversamente dal regolamento comunale). 6 – IMPIANTO PUBBLICITARIO DI SERVIZIO Art.47 comma 7 del Regolamento del Codice della Strada: è da qualificarsi “impianto pubblicitario di servizio” qualunque manufatto avente quale scopo primario un servizio di pubblica utilità, recante uno spazio pubblicitario, nell’ambito dell’arredo urbano o stradale (fermate autobus, pensile, transenne parapedonali, cestini, panchine, orologi o simili) nonché nella informazione stradale di eventi agli automobilisti in transito (incidenti, lavoro in corso, manifestazioni, avvenimenti culturali e per la promozione della sicurezza stradale e quant’altro possa essere utile alla viabilità) anche tramite display informatizzati a messaggio variabile. Può essere luminoso sia per luce propria che per luce indiretta.” 8 – ALTRO Qualunque manufatto finalizzato alla pubblicità o alla propaganda sia di prodotti che di attività e non individuabile , secondo le definizioni precedenti, né come insegna di esercizio, né come preinsegna, né come cartello, né come striscione, locandina o stendardo, né come segno orizzontale reclamistico, né come impianto pubblicitario di servizio. Può essere luminoso sia per luce propria che per luce indiretta. Altresì sono considerati “altri mezzi pubblicitari” ogni struttura, con o senza ruote, installata o posta su veicoli ancorchè fuori dai confini stradali. Inoltre non si considerano mezzi pubblicitari i cartelli collocati in aderenza ai fabbricati, aventi dimensioni massime pari al formato A4 (CM. 21 x 29,7)