l`ictus emorragico: diagnosi, terapia e percorso assistenziale

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l`ictus emorragico: diagnosi, terapia e percorso assistenziale
All.1 –P2-FORM
SEZIONE FORMAZIONE
E
BIBLIOTECA
MODULO PROGRAMMA FORMAZIONE RESIDENZIALE
UNITA’ OPERATIVA
U.O.C. DI NEUROLOGIA
Titolo: L’ICTUS EMORRAGICO: DIAGNOSI, TERAPIA E PERCORSO ASSISTENZIALE
Date: 20 marzo 2015
Premessa: Le malattie cerebrovascolari sono una delle principali cause di mortalità, morbosità e disabilità
con rilevante impatto sullo stato di salute e sui costi del SSN.
Ogni anno in Italia si verificano quasi 200 000 ictus, nella maggior parte dei casi, nuovi episodi.
Circa l’85 % degli ictus sono di natura ischemica e solo il 15 % sono emorragici; con l’invecchiamento di
popolazione il numero di nuovi casi è destinato ad aumentare.
In Italia negli ultimi anni sono nate strutture dedicate al trattamento degli ictus ( le Stroke Unit ) a
testimoniare un cambiamento di atteggiamento diagnostico e terapeutico verso questa patologia;
nella Regione Veneto, in particolare, è stata attivata una rete sul modello ‘hub and spoke‘ per il
trattamento dell’ictus cerebrale.
Gli aspetti qualificanti delle SU sono la multi professionalità della equipe, l’approccio integrato e la
formazione continua del personale.
Obiettivo formativo generale nazionale di Educazione Continua in Medicina: n° 8
Obiettivo formativo regionale (PSSR):
cultura del lavoro in team multiprofessionale e adozioni di modelli di lavoro in rete
Obiettivi formativi di apprendimento:acquisire conoscenze per condividere linee di comportamento al
fine di operare con maggior efficacia e sicurezza.
Metodologia didattica:
Didattica aula residenziale
□ Lezioni magistrali
x Serie di relazioni su tema preordinato
□ Tavole rotonde con dibattito tra esperti
x Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde")
Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti
Didattica interattiva (attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra
loro e con i docenti è ampio. Si svolgono in sedi appropriate per la didattica, eventualmente attrezzate
ad hoc. Per garantire un’adeguata partecipazione è necessario che il numero dei discenti sia limitato,
con un rapporto massimo partecipanti tutor/docente di 25:1)
□ Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi)
□ Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere
con esperto
□ Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche
□ Role-playing
Metodo di verifica dell’apprendimento dei partecipanti deve essere documentata la conoscenza
acquisita di almeno il 80% degli obiettivi formativi dichiarati) e deve essere coerente con gli obiettivi
didattici:
x Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola
risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla
□ Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata)
□ Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche,
presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata)
□ Con prova scritta
□ Autocertificazione dei partecipanti (per convegni congressi simposi e conferenze con oltre 200
partecipanti).
Verifica della qualità percepita: Scheda di valutazione/gradimento dell’evento
Destinatari: Medico (tutte le discipline) – Psicologo – Fisioterapista – Infermiere – Logopedista – Tec. di
Neurofisiopatologia. Tecnico di radiologia medica
Partecipanti: N. 50
Quota Iscrizione no
Sponsor/Finanziamenti: no
Docenti titolari e sostituti:
Responsabile Scientifico: Dr. Turazzini Michelangelo
Crediti ECM: l’assegnazione dei crediti delle attività ECM avviene secondo i criteri stabiliti dalla
Commissione nazionale per la formazione.
PROGRAMMA
Ore da 14.00 a 14.30: Epidemiologia dello stroke emorragico
Docente:
Turazzini Michelangelo
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 14.30 a 15.00: La diagnosi radiologica: ESA , emorragia intarparenchimale
Docente:
Rosina Giancarlo e Girelli Massimo
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 15.00 a 15.30: L’emorragia cerebrale come complicanza di terapia medica
Docente:
Rossi francesca
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 15.30 a 16.00: Indicazione Neurochirurgia e trattamento
Docente:
Cristofori Luciano
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 16.00 a 16.30: Trattamento in terapia intensiva
Docente:
Casartelli Liviero Marilena
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 16.30 a 17.00: La morte cerebrale nella emorragia cerebrale
Docente:
Polo Alberto
Metodo didattico:
relazione su tema
tempo dedicato:
30’
Ore da 17.00 a 17.30: Casi clinici
Docente:
Ricci Silvia – Bovolon Tommaso – Rossi Manuela
Metodo didattico:
presentazione
tempo dedicato:
30’
Ore da 17.30 a 18.00: Discussione
Ore da 18.00 a 18.15: Questionario di verifica dell’apprendimento dei partecipanti e Verifica
della qualità percepita