PROGRAMMI_SVOLTI_1LC_LICEO CLASSICO_2016
Transcript
PROGRAMMI_SVOLTI_1LC_LICEO CLASSICO_2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it Cittadella, 5 giugno 2016 PROGRAMMA DI ITALIANO SVOLTO IN I LC indirizzo classico a.s. 2015-2016 Insegnante KELLY CERCHIARO In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Riflettere sul proprio approccio allo studio scolastico ed extrascolastico Riconoscere ed individuare le proprie conoscenze pregresse Individuare le conoscenze da acquisire Esplicitare le difficoltà nella decodifica del testo Distinguere le informazioni necessarie da quelle accessorie Integrare le informazioni acquisite con le pregresse disciplinari Usare correttamente la lingua italiana nell’insieme delle sue strutture e riflettere sui tradizionali livelli di analisi. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Usare correttamente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi Acquisire familiarità con le forme letterarie raggiungendo consapevolezza del valore della lettura e del messaggio testuale. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: -esporre in modo sufficientemente chiaro, logico e coerente i vari testi; -produrre testi rispettando l’ordine dei tempi e l’efficacia espressiva; -cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. -riconoscere i vari generi letterari -riconoscere le strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, lessico. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: - L’epica, in particolare greca e latina - Il mondo della narrazione, le tecniche narrative, i generi letterari; la tragedia greca -Grammatica: punteggiatura e ortografia, sintassi del verbo, sintassi della frase semplice, il paragrafo, i connettivi logici CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Traguardi formativi IL MONDO DELL’EPICA: Le origini della narrazione epica, oralità e scrittura; il mito greco, il mito latino, caratteristiche della religione greca M Monge: Deucalione e Pirra Esiodo: Prometeo e Pandora L’epica nei secoli: le norme del genere -distinzione tra mito e storia -conoscenza del genere letterario -eroe: caratteristiche -ruolo degli dei nella vicenda -ruolo degli uomini e delle donne nella vicenda Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione Abilità - esporre in modo sufficientemente chiaro, logico e coerente testi; -produrre testi rispettando l’ordine dei tempi e l’efficacia espressiva; -cogliere i caratteri specifici di un testo letterario. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it epico, la forma narrativa -collettività del mito, Gilgamesh: i nuclei narrativi; Il confronti tra culture differenti racconto del diluvio; Bibbia: Il diluvio nel racconto biblico Omero: L’epica omerica, la questione omerica Iliade: Il proemio, Il litigio tra Achille e Agamennone; La morte di Patroclo, La morte di Ettore Odissea: Il proemio, Odisseo e Calipso, Le sirene, Odisseo e Penelope Virgilio : vita e opere Eneide: Il proemio, Laocoonte, Polidoro, Didone innamorata, La maledizione di Didone, Caronte, Eurialo e Niso. La tragedia, gli attori, il coro, la struttura: i tragediografi. Edipo, Medea IL MONDO DELLA NARRAZIONE Il testo narrativo: fabula, intreccio, tempo G. Rodari: Avventura davanti alla televisione G. Setti: Il miglior amico del boss Esopo: Il leone, la volpe, il lupo; Lessing: Il corvo e la volpe S. Donati: Indagini Struttura-tipo e sequenze F. Brown: Errore fatale; Questione di scala F. Baum: La città degli Smeraldi U. Console: Il finto stregone Personaggi, ambienti, discorsi Calvino: Quattordici Anonimo dal Novellino: La forza dell’amore G. Manganelli: Sessantuno C. Fruttero-F. Lucentini: Monguzzi e Rossignolo Il narratore, punto di vista e stile E.A.Poe: In un castello S.Vassalli: I fuochi di Zardino G.Verga: Le domande del viandante Jerome K.Jerome: Storie di fantasmi per il dopocena I.Calvino: Il piccione comunale G.Romagnoli: Marta A. Campanile: La quercia del Tasso A. Camilleri: Una nottata spaventosa R.Rendell: La casa di Hare Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 -funzioni del testo -fabula intreccio -sequenze narrative -struttura verbale -tipologia dei personaggi -tempo e luogo -focalizzazione -discorso diretto, indiretto vincolato, indiretto libero -figure retoriche principali Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione -esporre in modo sufficientemente chiaro, logico e coerente i vari testi; -produrre testi rispettando l’ordine dei tempi e l’efficacia espressiva; -cogliere i caratteri specifici di un testo letterario e non letterario; -riconoscere i vari generi letterari. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it Riassunto W.Somerset Maugham: Mabel e George G.Romagnoli: Lettera a Cristina V. Cerami: Momenti sbagliati I generi della narrazione fiaba, favola, novella, racconto breve, il romanzo Petronio Arbitro: La matrona di Efeso Suspense, horror H. Walpole : Il castello di Otranto A. Stoker: Dracula nella bara W. Allen: Il conte Dracula E.A.Poe: Il rumore del cuore Guy de Maupassant: La paura O.Wilde: Il fantasma beffato Mostri e fantascienza R. L. Stevenson: Hyde in azione Detective story e spionaggio A. C. Doyle: Le deduzioni di Sherlock Holmes L. Garofano: Investigazioni scientifiche F. Durenmatt: La promessa di Matthai C. Augias: Tutto quello che c’è dietro al “giallo” A. Christie: Il mistero della camera chiusa Atmosfere realistiche e d’ambiente G.Boccaccio: Federigo e il suo falcone G. Verga: Mastro Don Gesualdo Storia e invenzione Manzoni: Renzo nella città della peste V.M. Manfredi: Thalos e Phidippides Narrazione psicologica e di analisi L. Pirandello: Il fu Mattia Pascal F. Kafka: La condanna I.Svevo: Prima e ultima…sigaretta M. Lodoli: Gli adolescenti e l’ossessione per il denaro Incontro con l’autore: Primo Levi La deportazione; L’arrivo al lager; Considerate se questo è un uomo Calvino I: Perché leggere un classico Lettura integrale durante l’anno con analisi delle tecniche letterarie e lavoro di sintesi di : A. Conan Doyle, Uno studio in rosso; F. Ulhman, L’amico ritrovato Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it ESPRESSIONE SCRITTA E ORALE IN LINGUA MADRE GRAMMATICA Punteggiatura e ortografia Sintassi del verbo Sintassi della frase semplice Lavoro costante sul lessico Il paragrafo, i connettivi logici -produrre narrazioni, descrizioni, esposizioni -rispetto delle caratteristiche testuali -varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti -fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione -lavoro costante sul riassunto -uso del dizionario -rispetto delle strutture linguistiche formali. -riconoscere le strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema: fonologia, dizione, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, complessa, lessico. -produrre testi con rispetto dei tempi verbali, dell’ordine dei tempi e della concisione e efficacia espressiva. ANTOLOGIA B. PANEBIANCO – A. VARANI, METODI E FANTASIA VOL. 1 NARRATIVA, ZANICHELLI 2014. B. PANEBIANCO – A. VARANI, METODI E FANTASIA VOL. 2 EPICA, ZANICHELLI 2014. GRAMMATICA FERRALASCO - A.M. MOISO – F. TESTA, FARE IL PUNTO: GRAMMATICA, ED. SCOLASTICHE B. MONDADORI, 2011 FERRALASCO - A.M. MOISO – F. TESTA, FARE IL PUNTO: LESSICO, ED. SCOLASTICHE B. MONDADORI, 2011 A. CONAN DOYLE, Uno studio in rosso; F. ULHMAN, L’amico ritrovato Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate FIRMA DOCENTE FIRMA RAPPRESENTANTI DI CLASSE KELLY CERCHIARO CONSEGNE PER LE VACANZE Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione 132 137 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it GRAMMATICA Pronome: pg.191 del libro di testo Esercizi: pg.199: da 12 a 15 pg. 200: da 16 a 18 pg.203: 5 pg.205: 1 pg.209: 8 pg.215: da 7 a 9 Avverbio: pg 222 del libro di testo Esercizi: pg.225: 1,2 pg 226: da 3 a 5 pg 231: 1,2 Peposizioni: pg. 239 del libro di testo Esercizi: pg 247: da 2 a 4 Congiunzioni : pg 254 del libro di testo Esercizi : pg 265: da 1 a 3 La frase semplice: pp.280-283 del libro di testo Esercizi pp 281-282: da 1 a 5. Leggere e svolgere la parafrasi dei seguenti brani dell’antologia: dall’Eneide : Polidoro, Didone innamorata, La maledizione di Didone, Caronte, Eurialo e Niso. LIBRI OBBLIGATORI con scheda di analisi BACH R., Il gabbiano Jonathan Livingstone KAFKA F: I racconti (l’analisi si svolge solo per il racconto “La metamorfosi”) STOKER A. : Dracula VERGA G.: Mastro Don Gesualdo, Storia di una capinera HADDON M. : Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte Altri tre tra quelli indicati nell’elenco consegnato durante l’anno. Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione Liceo “Tito Lucrezio Caro” – Cittadella a.s. 2015/2016 Classe 1a LC Programma finale svolto di Latino Prof.ssa Elena Adriani In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Imparare ad imparare Comunicazione in madrelingua / comunicazione in lingua straniere Elementi di cittadinanza. disciplinari Padroneggiare le strutture della lingua presenti in un testo. Cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo. Distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione del messaggio. Riconoscere strutture sintattiche ricorrenti nel testo. Riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche e i significati del testo e i suoi messaggi. Riconoscere il messaggio principale del testo. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: Leggere ad alta voce in modo scorrevole Riconoscere in semplici testi le parti del discorso, nella loro flessione se variabili, comprendendone la funzione Comprendere, valendosi delle conoscenze grammaticali acquisite e tramite l’uso del vocabolario, il significato di testi di difficoltà adeguata alle conoscenze linguistiche acquisite Riconoscere e valutare in modo corretto, nei testi letti, in lingua o in traduzione, alcuni elementi di civiltà, cultura letteraria e materiale CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Fonetica (alfabeto, pronuncia, divisione in sillabe, quantità vocalica e sillabica, leggi dell’accento, enclisi). Sintassi i principali complementi, con le relative preposizioni: modo, mezzo, causa, agente, causa efficiente, stato in luogo, moto, origine, tempo, dativo di possesso, neutro sostantivato le principali proposizioni: temporale e causale con l’indicativo, la relativa con sue particolarità, il cum narrativo, l’ut e il congiuntivo, l’interrogativa diretta e indiretta costrutti: ablativo assoluto. Morfologia del sostantivo: declinazioni; dell’aggettivo: prima e seconda classe, gradi; del pronome: personali, riflessivi, dimostrativi, determinativi, relativi, interrogativi del verbo: quattro coniugazioni e coniugazione mista; il verbo sum e i suoi composti; indicativo, imperativo, congiuntivo, infinito, participio, nelle diatesi attiva, passiva e deponente. Sintassi i principali complementi, con le relative preposizioni: modo, mezzo, causa, agente, causa efficiente, stato in luogo, moto, origine, tempo, dativo di possesso, neutro sostantivato le principali proposizioni: temporale e causale con l’indicativo, la relativa con sue particolarità, il cum narrativo, l’ut e il congiuntivo, l’interrogativa diretta e indiretta costrutti: ablativo assoluto. - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite Unità 1 Unità 2 Unità 3 Unità 4 Unità 5 Fonetica: divisione in sillabe, l’accentazione Leggere con pronuncia e Morfologia: prima e seconda declinazione; accentazione corrette. aggettivi della prima classe; infinito presente; Riconoscere sostantivi della prima e indicativo presente, imperfetto e futuro delle della seconda declinazione. quattro coniugazioni regolari attive e di sum. Individuare concordanze tra Sintassi: la sintassi della frase semplice (soggetto, aggettivo e sostantivo. complemento oggetto, di specificazione, termine, Riconoscere e tradurre infinito mezzo, causa, modo, compagnia, unione, luogo, presente; indicativo presente, tempo; apposizione, attributo, parte nominale) imperfetto e futuro delle quattro coniugazioni regolari attive e di sum. Interpretare correttamente nei testi la funzione dei casi, delle forme verbali, di alcuni costrutti e complementi. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati. Morfologia: aggettivi possessivi; alcuni aggettiviRiconoscere aggettivi possessivi e pronominali; imperativo presente e futuro dellealcuni aggettivi pronominali. quattro coniugazioni regolari attive e di sum;Riconoscere e tradurre imperativo indicativo presente, imperfetto e futuro dei verbipresente e futuro delle quattro in – io. coniugazioni regolari attive e di sum Sintassi: complementi di materia,e di ndicativo presente, imperfetto e argomento,fine,qualità; complemento predicativofuturo dei verbi in – io. del soggetto e dell’oggetto; infinito sostantivato. Interpretare correttamente nei testi alcuni costrutti e complementi. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Morfologia: terza declinazione; pronomi personaliRiconoscere sostantivi della terza di prima e seconda persona; is, ea, id; pronomedeclinazione. riflessivo. Individuare e interpretare Sintassi: complementi di vantaggio, svantaggio,correttamente la funzione dei partitivo, limitazione, pertinenza; subordinatepronomi personali, di is, ea, id e del temporali, causali, concessive. pronome riflessivo. Interpretare correttamente nei testi la funzione di alcuni costrutti e complementi. Riconoscere e interpretare correttamente alcune subordinate all’indicativo. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Morfologia: aggettivi della seconda classe;Riconoscere usi particolari degli pronomi determinativi e dimostrativi; congiuntivoaggettivi. presente e imperfetto e participio presente delle 4Individuare e interpretare coniugaz. regolari attive, di sum e dei verbi in- io. correttamente i pronomi dimostrativi Sintassi: usi particolari degli aggettivi; usi dele determinativi. participio presente; dativo di possesso;Interpretare la funzione di alcuni subordinate con ut/ne e il congiuntivo. costrutti e complementi. Riconoscere e interpretare correttamente alcune subordinate al congiuntivo. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Morfologia: quarta e quinta declinazione; perfettoRiconoscere sostantivi della quarta e attivo e modi derivati all’indicativo, congiuntivo equinta declinazione. infinito delle 4 coniugazioni regolari attive, diRiconoscere e interpretare perfetto Unità 6 Unità 7 Unità 8 sum e dei verbi in- io; il supino attivo; il participioattivo e tempi derivati futuro. nell’indicativo, congiuntivo ed Sintassi: uso del perfetto, del supino e delinfinito. participio futuro; perifrastica attiva; subordinateIndividuare e interpretare con ut/ut non e il congiuntivo; infinite; imperativocorrettamente supino attivo e negativo. participio futuro. Riconoscere e interpretare correttamente perifrastica attiva, infinitive e alcune subordinate al congiuntivo Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati. Morfologia: passivo di indicativo, congiuntivo eRiconoscere e interpretare infinito delle 4 coniugazioni regolari attive, dicorrettamente le voci verbali passive. sum e dei verbi in- io; particolarità dei sostantivi;Riconoscere e interpretare pronomi relativi e interrogativi; avverbicorrettamente pronomi relativi e interrogativi e di luogo. interrogativi, avverbi interrogativi e Sintassi: la costruzione impersonale; complementidi luogo. di agente e causa efficiente; cum + congiuntivo;Riconoscere ed intepretare relative e interrogative, dirette e indirette;correttamente alcune proposizioni consecutio temporum nelle subordinate alsubordinate. congiuntivo e all’infinito. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Morfologia: verbi deponenti e semideponenti; iRiconoscere e interpretare composti di sum; pronomi-aggettivi indefiniti ecorrettamente verbi deponenti, relativi-indefiniti; numerali. semideponenti, composti di sum. Sintassi: complementi di età, estensione, distanza,Riconoscere e interpretare origine; proposizioni temporali con indicativocorrettamente pronomi-aggettivi introdotte da dum, postquam, antequam, donec... indefiniti e relativi-indefiniti e numerali. Riconoscere ed intepretare correttamente alcune proposizioni subordinate. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Sintassi: ablativo assoluto. Riconoscere e interpretare correttamente l’uso assoluto del participio. Riconoscere ed intepretare correttamente alcune proposizioni subordinate. Usare il dizionario. Tradurre testi contenenti costrutti studiati Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate 165 163 Cittadella, 4 giugno 2016 La docente I rappresentanti degli studenti Anno scolastico 2015/2016 Classe I LC Programma di Greco Insegnante: Patrizia Povolo Fonetica e morfologia L’alfabeto e la pronuncia ( la storia della pronuncia) I segni diacritici: gli accenti, gli spiriti, la punteggiatura l’apostrofo, la coronide La classificazione dei suoni: le vocali, i dittonghi, le semivocali, le consonanti L’accentazione e le sue leggi: la legge del trisillabismo; proprietà e sedi degli accenti; la legge del trocheo finale; proclisi ed enclisi; particelle proclitiche; particelle enclitiche La flessione: caratteri generali; uso e funzione dei casi; gli elementi costitutivi del nome; la flessione dell’articolo La coniugazione del verbo: generalità; gli elementi costitutivi; desinenze primarie attive, desinenze dell’imperativo e dell’infinito; il presente indicativo dei verbi in – e in - Il presente dei verbi in -presente indicativo, imperativo e infinito attivo di e La prima declinazione La seconda declinazione La prima classe degli aggettivi: Caratteri generali, aggettivi a tre e a due terminazioni L’aumento: l’aumento sillabico e temporale, l’aumento nei verbi composti L’imperfetto indicativo dei verbi in e in -; imperfetto di Il congiuntivo e l'ottativo attivo e medio-passivo dei verbi in -e in -mi; congiuntivo e ottativo presente di Sostantivi contratti della prima e seconda declinazione e aggettivi contratti a tre e a due terminazioni della prima classe I verbi contratti La terza declinazione e gli aggettivi della seconda classe Participi presenti attivi e medio-passivi Pronomi personali e riflessivi Lessico Di ogni unità svolta i vocaboli ad alta e media frequenza. Vocaboli significativi : p. 46): p.67); (p.94); l'aggettivo(p.135) ; ( pp. 163-164); (p. 261); il sostantivo (p.318); (p. 346); la radice e derivati ( p. 152); la radice e derivati (p. 166) (p. 192); la radice e derivati (p. 357); la radice Sintassi L’indicazione delle pagine si riferisce al testo di esercizi in uso: C.CAMPANINI-P. SCAGLIETTI, Greco. Lingua e civiltà Esercizi, vol. 1 ed. Sansoni Prefissi nelle parole composte (p. 13-14) I principali complementi: agente, allontanamento, argomento, causa, causa efficiente, compagnia, fine, limitazione, luogo, mezzo, materia, modo, origine, vantaggio/svantaggio; dativo di possesso ( pp. 16-18) Le principali preposizioni e la loro reggenza ( pp. 21-23) Le principali funzioni di ( p. 44) Le congiunzioni , p. 45) Le particelle e ( p. 48) La formazione dei sostantivi della prima declinazione ( pp. 55-56) La concordanza di un soggetto neutro plurale con un verbo al singolare ( p. 93) Il dativo di possesso (p.86) La concordanza sostantivo-aggettivo. L’aggettivo sostantivato. ( pp. 132-133) Posizione predicativa ed attributiva dell’aggettivo (p.143-144) L’infinito sostantivato (p. 194) I valori di ς( p. 242) I verbi che reggono il genitivo Le funzioni sintattiche del participio: attributivo, sostantivato, congiunto e predicativo (pp. 245-246 ) Subordinate soggettive ed oggettive implicite ed esplicite e il congiuntivo esortativo (pp. 188-189)) Subordinate finali e causali implicite ed esplicite ( pp. 196-197) Subordinate temporali Costruzione di con l’avverbio; il verbo con l’infinito L’insegnante _____________________________________ I rappresentanti degli alunni _____________________________________ _____________________________________ Cittadella, 7 giugno 2016 LICEO “TITO LUCREZIO CARO” DI CITTADELLA – ANNO SCOLASTICO 2015-16 CLASSE III LC – LICEO CLASSICO PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA-GEOGRAFIA (docente Moreno Bagarello) OBIETTIVI COMPETENZE Comprendere il cambiamento e la diversità in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra le strutture demografiche, economiche, sociali e culturali dei diversi ambienti naturali ed antropici. ● Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole. ABILITÀ Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche. ● Ricostruire i più rilevanti eventi storico-economici affrontati secondo le coordinate spazio temporali. ● Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi. ● Utilizzare le conoscenze per periodizzare la storia antica. ● Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico [attraverso la lettura di fonti]. ● Interpretare il linguaggio cartografico. ● Analizzare il rapporto uomo-ambiente. ● Riconoscere alcune Istituzioni dell’Italia e le loro funzioni. ● Riconoscere i processi di cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale, considerando la necessità della salvaguardia degli ecosistemi. ● Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi. CONOSCENZE In relazione al piano di lavoro curricolare si è guardato soprattutto ai seguenti obiettivi: Le periodizzazioni: i principali fenomeni storici; le categorie spaziali e antropiche. ● I principali eventi dalla preistoria alla storia romana di età repubblicana [fino al conflitto tra Mario e Silla]. ● Le diverse tipologie di fonti, alcune procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica. ● Le categorie spaziali e antropiche. ● Gli strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali e antropici. ● Nascita, significato ed evoluzione di modelli sociali e politici caratteristici del mondo occidentale, nell’ottica dell’educazione alla cittadinanza. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI Argomenti STORIA Dalla preistoria alle civiltà dell’antico oriente: cenni essenziali I tipi di fonte e le discipline specialistiche legate allo studio della storia. Informazioni essenziali su: classificazione degli ominidi; fasi dell’età della pietra; civiltà della Mesopotamia e della Palestina; civiltà egizia. La civiltà greca dall’età micenea a quella arcaica Informazioni essenziali sulle diverse fasi e sulle caratteristiche della civiltà cretese. La civiltà micenea. Il medioevo ellenico e la questione dei poemi omerici come documento storico. La nascita delle poleis, le loro forme di governo, la colonizzazione. Atene e Sparta in età arcaica: indicazioni essenziali sulla società, sulle istituzioni, sui principali eventi storici (guerre messeniche; tirannidi ateniesi). Alcuni aspetti generali della cultura greca: la religione; i giochi. La civiltà greca dall’età classica a quella ellenistica La rivolta ionica. Le guerre contro i Persiani. Cenni sulla guerra tra Cartaginesi e Greci in Sicilia. La politica di Sparta e quella di Atene dopo le guerre persiane; la costituzione della Lega delio-attica. La pentecontetia e la svolta imperialistica della politica ateniese. Le guerre per l’egemonia (la guerra del Peloponneso, l’egemonia di Sparta e quella di Tebe). Filippo II e l’ascesa della Macedonia. Le imprese e la politica di Alessandro. Il frazionamento politico dopo Alessandro e la civiltà dell’Ellenismo. Aspetti della cultura greca (continuazione): gli agoni drammatici; le liturgie. Periodo (indicativo) settembre - ottobre ottobre - dicembre dicembre - febbraio La civiltà romana dalle origini all’espansione nella penisola Cenni essenziali sull’Italia preromana e sulla fase monarchica dello stato romano. Istituzioni e magistrature di Roma repubblicana. Le tappe più importanti delle lotte tra Patrizie e Plebei. Espansione di Roma nella penisola: informazioni essenziali sulle guerre contro Etruschi, Latini, Equi, Volsci, Sanniti e sulla guerra contro Pirro. La civiltà romana dall’espansione nell’area mediterranea alla crisi della repubblica Le guerre Puniche (gli eventi principali), le altre campagne nell’area mediterranea (indicazioni essenziali), la creazione delle province romane. Le ripercussioni sull’economia italica e nella politica interna: la crisi agraria e le riforme dei Gracchi. Le rivolte servili. La guerra sociale. Il conflitto tra Mario e Silla GEOGRAFIA Il concetto di famiglia linguistica e la classificazione delle principali lingue parlate in Europa. Informazioni essenziali sulle dinamiche demografiche. Alcune indicazioni essenziali sulle attività produttive e su alcuni temi e e problemi legati alle attività primarie (tipi di agricoltura), secondarie (deindustrializzazione e delocalizzazione) e terziarie (concetti di economia reale e finanziaria). CITTADINANZA Confronti in itinere con le istituzioni dei periodi storici trattati e quelle del mondo attuale. Gli studenti: aprile - maggio settembre ottobre Informazioni essenziali sul concetto di geosistema e sul problema ambientale (diversi tipi di inquinamento, effetti sul clima, possibili interventi). Cittadella, ................ / 06 /2016 marzo - aprile Il docente: .................................................... febbraio maggio nel corso dell’anno .................................................... .................................................... PROGPRORR PROGRAMMA SVOLTO 2015/2016 ANNO SCOLASTICO Docente: BUSATTO ELENA Materia: INGLESE Classe: I LC (primi 7 studenti) articolata con I A Indirizzo: CLASSICO/SCIENTIFICO In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Imparare ad imparare Riconoscimento delle proprie conoscenze pregresse attraverso processi di codifica dei messaggi ed esplicitazione delle difficoltà disciplinari Comunicazione in lingua straniera Consapevolezza dei propri punti di forza e dei punti deboli e imparare dagli errori in modo cooperativo e comparativo ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e scritto Esporre in modo chiaro esperienze vissute o testi ascoltati Prendere appunti e redigere semplici relazioni e sintesi Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi adeguati alle diverse situazioni communicative CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Principali strutture grammaticali della lingua inglese - Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali e scritte in contesti formali e informali. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite Esprimere la provenienza, la Verbo essere, alfabeto, colori, situazione in famiglia e le attività pronomi soggetto, aggettivi Attività di ripasso basata sulle di se stesso e degli altri, fare possessivi, articoli, dimostrativi, Starter Unit e Unit 1 1 conoscenze e competenze già descrizioni fisiche e della acquisite e emerse dalla prova personalità, identificare persone, d’ingresso. salutare e congedarsi usando vari registri, dare e chiedere permesso, fare richieste, esprimere l’idea di possesso, contare e scandire le lettere dell’alfabeto, dare e chiedere informazioni personali, parlare e scrivere della vita quotidiana, esprimere semplici opinioni, presentare persone e scusarsi. Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività concrete e quotidiane di problem solvine e di task completion. Descrivere una giornata o una settimana tipica a scuola, chiedere possesso e il e dire che ora sono, descrivere abitudini quotidiane e del tempo libero. Interagire appropriatamente in una conversazione telefonica, scrivere un messaggio sul telefonino, interpretare annunci, parlare di ciò che si sta facendo ora o in questo periodo, descrivere attività in corso di svolgimento. Unit 2 /Unit 3 / Unit 4 Il presente, il passato Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività comunicative nuove Unit 5/ Unit 6/ Unit 7 Il passato della narrazione I modali per esprimere: capacità ed espressioni per quantificare comparativi e superlativi con altre espressioni di quantità Il passato progressivo Le preposizioni di luogo Ordinare, offrire, accettare e rifiutare cibo e bevande, parlare di soldi, prezzi e tariffe, esprimere misure e quantità, descrivere la propria abitazione e città e quella altrui. Descrivere luoghi, confrontare caratteristiche e qualità, parlare e scrivere di criminalità, chiedere ed indicare la direzione, descrivere ed esprimere un’opinione con motivazioni. Applicazione delle conoscenze e competenze acquisite in attività comunicative nuove 2 nazioni e aggettivi di nazionalità, interrogativi what/where/how old/who/which/why/when. Plurali (anche irregolari), aggettivi qualificativi, avverbi, numeri da 1100, can (per permessi, richieste e abilità), verbo avere, numeri ordinali, giorni della settimana, mesi dell’anno, stagioni, genitivo sassone, espressioni di quantità, presente semplice, because/why. Pronomi complemento, materie scolastiche, articolo partitivo some/any, preposizioni di tempo, there is/there are. Cultura: La vita scolastica in Gran Bretagna. Simple present in tutte le sue forme (affermativa, negativa e interrogativa) avverbi di frequenza, interrogativi con ever, to like/love/don’t mind/hate/can’t stand + forma ing, avverbi di frequenza, interrogativi con how often, imperativo, leggere l’ora, present continuous, verbi di stato, aggettivi e pronomi possessivi, simple past - verbo essere, forma affermativa di verbi regolari ed irregolari. Espressioni di tempo, scuola, tempo libero, sport, hobby, anni, televisione e musica. Cultura: Lo sport alternativo e il Global Rock Challenge. Simple past - forma negativa ed interrogativa di verbi regolari ed irregolari, would, can e could per offerte e richieste. Sostantivi numerabili e non, comparativi e superlativi, espressioni di quantità –a lot of/much/many, avverbi di modo, past continuous, preposizioni di luogo. Cibo e bevande, numeri grandi, luoghi geografici, animali, abitazioni e arte. Crimini e criminalità. Cultura: Il cibo, il Galles, la Cina, l’artista Bansky Unit 8 / Unit 9 /Unit 10 I modali per esprimere obbligo, proibizioni e divieto Il futuro per esprimere programmi e intenzioni Il futuro per altre funzioni linguistiche con modali per possibilità nel futuro. Unit 11 / Unit 12 Ipotesi e “determiners” Azioni passate che hanno relazione con il presente o sono accadute in un passato recente indefinito o non specificato. Esprimere necessità, obblighi, divieti, regolamenti e permessi, descrivere situazioni e avvenimenti futuri (intenzionali e programmati). Dare dei consigli e fare raccomandazioni, fare accordi e prendere appuntamenti, fare promesse e previsioni, formulare, accettare e rifiutare proposte, parlare del tempo atmosferico e parlare di probabilità. Applicazione delle competenze acquisite in attività comunicative nuove. Esprimere e chiedere di emozioni, sentimenti e sensazioni. Esprimere ipotesi/premesse e conseguenze possibili. Esprimere e chiedere dell’esperienze propria e altrui, parlare e chiedere di trasporto e viaggi. Applicazione delle competenze acquisite in attività comunicative nuove per trovare soluzioni a problemi e per svolgere una consegna (sia nello scritto che nel parlato). Frase ipotetica del primo tipo, unless, as soon as, until, composti di every-/no-/some-/any-, present perfect simple, ever e never, been e gone, already, just e yet, verbi irregolari. Superstizioni, emozioni, sentimenti, esperienze personali, trasporto. Cultura: Le superstizioni, viaggiando per il mondo Tutte le unità didattiche sono state accompagnate dai contenuti grammaticali studiati nel libro di testo di grammatica (New Grammar Spectrum) dalla unit 1 alla unit 12 e sono stati integrati da materiale didattico (fotocopie e/o materiale condiviso nel registro elettronico) fornito dall’insegnante. Tali approfondimenti grammaticali sono stati utili alla preparazione delle verifiche scritte. Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate 99 87 Cittadella, 6 giugno 2016 La docente: Elena Busatto Gli studenti rappresentanti di classe: ____________________________________ ____________________________________ 3 PROGRAMMA FINALE SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente: Beverley Jayne Littlewood Materia: INGLESE Classe: 1B_1LC Indirizzo: Scientifico (classe articolata con il Classico) In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Elementi basilari del metodo di studio. Gestire autonomamente il lavoro domestico. Iniziare a autovalutarsi guidato dal docente. Collaborare in modo proficuo con i compagni di classe nei lavori di gruppo o a coppie. disciplinari Competenze comunicative in L2 con le abilità integrate di comprensione e produzione orali e scritte. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: - Comprendere e usare in maniera interattiva il linguaggio orale per comunicare in modo efficace in situazioni concrete con sufficiente correttezza grammaticale e fonetica, tale da non pregiudicare la comunicazione. - Produrre testi scritti semplici (descrizioni, dialoghi, cartoline, messaggi e-mail e lettere) ma ragionevolmente corretti e efficacemente organizzati, sulla base di istruzioni, appunti, tracce, schemi o altri testi. - Comprendere i punti principali di testi elementari riferiti a situazioni note e brevi notizie standard o semplici indicazioni. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: - Strutture e funzioni linguistiche di livello A2+ (elementare di sopravvivenza corrispondente all’esame KET della ‘Cambridge University Examinations’) in relazione a bisogni comunicativi, situazioni e argomenti legati alla vita quotidiana. - Aspetti della cultura dei paesi di LS con elementi di cittadinanza. - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Ripasso basato sulle conoscenze e competenze già acquisite. Traguardi formativi Conoscenze acquisite Esprimere la provenienza, la situazione in famiglia e le attività di se stesso e degli altri. Fare descrizioni fisiche e descrivere la personalità di altri. Identificare persone, salutare e congedarsi usando vari registri. Dare e chiedere permesso, fare richieste, esprimere l’idea di possesso. Contare e scandire le lettere dell’alfabeto. Dare e chiedere informazioni personali, parlare e scrivere della vita quotidiana. Esprimere semplici opinioni. Presentare persone e scusarsi. Il verbo essere, l’alfabeto, i colori, i pronomi soggetto, gli aggettivi possessivi, gli articoli indeterminativi e determinativi, i dimostrativi. Le nazioni e gli aggettivi di nazionalità. Le forme interrogative con what, where, how old, who, which, why e when. I plurali (alcuni irregolari), gli aggettivi qualificativi, gli avverbi, i numeri da 1-100. Il verbo can per permessi, richieste e abilità. Il verbo avere in tutte le sue forme. I numeri ordinali, i giorni della settimana e i mesi dell’anno, le stagioni, il genitivo sassone. Le espressioni di quantità. IL presente semplice, because e why, i pronomi complemento, le materie scolastiche, l’articolo partitivo some/any, le preposizioni di tempo. There is e there are. Cultura: La vita scolastica in Gran Bretagna. Natale in Gran Bretagna con l’uso del ‘Jacquie Lawson Advent Calendar’. Il presente, il possesso e il Descrivere una giornata o una passato. settimana tipica a scuola, chiedere e dire che ora sono, descrivere abitudini quotidiane e del tempo libero. Interagire appropriatamente in una conversazione telefonica. Scrivere un messaggio sul telefonino. Interpretare annunci, parlare di ciò che si sta facendo ora o in questo periodo e descrivere attività in corso di svolgimento. Il simple present in tutte le sue forme (affermativa, negativa e interrogativa). Gli avverbi di frequenza. Interrogative con ever, to like, love, don’t mind, hate, can’t stand + forma ing. Interrogative con how often. L’imperativo. Il present continuous, i verbi di stato, gli aggettivi e pronomi possessivi. Il simple past del verbo essere e la forma affermativi dei verbi ordinari regolari e irregolari. Le espressioni di tempo. La scuola, il tempo libero, lo sport, la televisione e la musica. Cultura: Lo sport alternativo e il Global Rock Challenge. Il passato della narrazione e delle descrizioni. I verbi modali, i comparativi e i superlativi. La quantità e le preposizioni di luogo. Il passato progressivo. Ordinare, offrire, accettare e rifiutare cibo e bevande. Parlare di soldi, prezzi e tariffe. Esprimere misure e quantità. Descrivere la propria abitazione e città e quella altrui. Descrivere luoghi, confrontare caratteristiche e qualità di posti vari. Parlare e scrivere di criminalità. Descrivere ed esprimere un’opinione con motivazioni. Simple past - forma negativa e interrogativa di verbi regolari e irregolari. Would, can e could per offerte e richieste. Sostantivi numerabili e non. Comparativi e superlativi, espressioni di quantità - a lot of, much, many. Avverbi di modo, past continuous, preposizioni di luogo. Cibo e bevande, numeri grandi, luoghi geografici, animali, abitazioni e arte. Crimini e criminalità. Cultura: Il cibo, il Galles, la Cina, l’artista Banksy. Obbligo, proibizione e divieto. Il futuro programmato e intenzionale. Previsioni e probabilità nel futuro. Esprimere necessità, obblighi, divieti, regolamenti e permessi, descrivere situazioni e avvenimenti futuri (intenzionali e programmati). Dare dei consigli e fare raccomandazioni, fare accordi e prendere appuntamenti, fare promesse e previsioni, formulare accettare e rifiutare proposte. Parlare del tempo atmosferico e probabilità. Have to e don’t have to. Verbi modali must e mustn’t, should e shouldn’t. Il futuro intenzionale e programmato, will per previsioni spontanei, promesse e offerte. May e might. Abitazioni, lavori domestici, vestiti, mestieri e il tempo atmosferico. Cultura: Regole e punizioni nelle scuole e nelle famiglie inglesi. Il futuro della lingua inglese come lingua internazionale. Ipotesi, percezione, composti e il Present Perfect. Esprimere e chiedere di emozioni, sentimenti e sensazioni. Esprimere ipotesi, premesse e conseguenze possibili. Esprimere e chiedere dell’esperienza propria e altrui. Parlare e chiedere di trasporto e viaggi. La frase ipotetica del primo tipo (il primo condizionale), unless, as soon as, until, when. I verbi di percezione: look, sound, taste, feel and smell. Composti di every-, no-, some-, any-. Il present perfect simple con ever, never, just, already e yet. Been e gone. Verbi irregolari. Superstizioni, emozioni e sentimenti. Esperienze personali e trasporto. Cultura: Le superstizioni, viaggiando per il mondo. Percorso personalizzato di studio per un ripasso estivo Saper scegliere con l’aiuto del docente alcune unità di apprendimento per costruire un percorso individuale di ripasso. Ripasso di strutture grammaticali, funzioni linguistiche e campi lessicali Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Numero di ore effettuate al (data) 88 Cittadella, 7 giugno 2016 I rappresentanti di classe: Campos Marco e Tramonte Francesco (1B) Pallaro Lucrezia (1LC) Docente: B J Littlewood ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it Docente: De Vita Maria Teresa PROGRAMMA DI MATEMATICA ILC In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Esporre in forma chiara e corretta, utilizzando il linguaggio appropriato alla situazione. disciplinari Utilizzare consapevolmente e correttamente tecniche e strumenti di calcolo. Applicare una procedura all’esercizio specifico. Inquadrare un problema nello schema risolutivo appropriato. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: -Ragionare in modo consequenziale. -Organizzare le conoscenze acquisite utilizzandole anche in nuovi contesti. -Saper motivare le procedure e le strategie risolutive utilizzate. Analizzare e sintetizzare. Impostare dimostrazioni logico-deduttive per semplici problemi geometrici. Ottimizzare il calcolo algebrico e la risoluzione di problemi. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: -Gli argomenti matematici trattati e riportati nel programma. -Le procedure di manipolazione degli argomenti stessi. -Gli algoritmi di risoluzione dei problemi connessi agli argomenti trattati. Il linguaggio matematico appropriato. Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Insiemi, numeri naturali e numeri interi Traguardi formativi Conoscenze acquisite Rappresentare gli insiemi e utilizzare i simboli matematici Eseguire operazioni tra insiemi Risolvere problemi che hanno come modello gli insiemi Nozioni fondamentali sugli insiemi Operazioni con gli insiemi Gli insiemi come modello per risolvere problemi Utilizzare le procedure del calcolo aritmetico (a mente, per iscritto, con strumenti di calcolo) per calcolare espressioni aritmetiche e risolvere problemi Numeri razionaliConnettivi e quantificatori – Relazioni La geometria del piano Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto L’insieme dei numeri naturali e le quattro operazioni aritmetiche Potenze ed espressioni in N Divisibilità, numeri primi, MCD e mcm L’insieme dei numeri interi Calcolare potenze e applicarne le proprietà Scomporre un numero naturale in fattori primi Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra numeri naturali Rappresentare sulla retta numerica numeri interi, confrontarli e ordinarli Distinguere il segno del numero dal segno di operazione Riconoscere frazioni equivalenti Trasformare numeri decimali in frazioni Calcolare le espressioni con consapevolezza e padronanza di tecniche Tradurre una frase in un’espressione e sostituire numeri razionali alle lettere Risolvere problemi con percentuali e proporzioni Frazioni e numeri razionali Operazioni con i numeri razionali Potenze dei numeri razionali Frazioni e numeri decimali Proporzioni e percentuali Valore numerico di un'espressione letterale Connettivi e quantificatori Eseguire operazioni tra segmenti e angoli Eseguire costruzioni Definizioni, postulati, teoremi, dimostrazioni Utilizzare i connettivi e i quantificatori Riconoscere e rappresentare relazioni binarie, saper indicare dominio e codominio Riconoscere le proprietà di una relazione e stabilire se è d’equivalenza LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione Il concetto di relazione Le rappresentazioni di una relazione Proprietà delle relazioni Relazioni di equivalenza ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it I punti, le rette, i piani I segmenti e gli angoli Le operazioni con i segmenti e gli angoli La congruenza delle figure Monomi e polinomi Equazioni lineari Scrivere un monomio in forma normale Individuare monomi uguali, simili, opposti determinare il grado di un monomio Eseguire le operazioni tra monomi Semplificare espressioni letterali contenenti monomi Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più monomi Ridurre un polinomio a forma normale Eseguire le operazioni con i polinomi Applicare i prodotti notevoli Utilizzare il calcolo letterale per rappresentare e risolvere problemi Scomporre in fattori un polinomio utilizzando consapevolmente le varie tecniche di scomposizione Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più polinomi Stabilire se un numero è soluzione di un’equazione Risolvere un'equazione numerica intera riconoscendo se è determinata, indeterminata o impossibile Utilizzare le equazioni per rappresentare e risolvere problemi La congruenza dei Analizzare la struttura dei teoremi triangoli (ipotesi e tesi) Esporre rigorosamente, sotto il profilo logico e linguistico, le definizioni Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra di essi Applicare i criteri di congruenza dei triangoli Utilizzare le proprietà dei triangoli isosceli ed equilateri Dimostrare teoremi sui triangoli Rette perpendicolari Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto Nozioni fondamentali sui monomi Operazioni con i monomi MCD e mcm di due o più monomi Nozioni fondamentali sui polinomi Operazioni con i polinomi Prodotti notevoli Scomposizioni notevoli MCD e mcm di polinomi Identità ed equazioni Principi di equivalenza delle equazioni Risoluzione delle equazioni numeriche intere Problemi di primo grado I triangoli Criteri di congruenza Dimostrazioni che utilizzano i criteri di congruenza Proprietà dei triangoli isosceli Disuguaglianze nei triangoli Rette perpendicolari e Riconoscere gli angoli formati da rette Rette parallele LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it parallele Disequazioni Elementi informatica parallele tagliate da una trasversale Criteri di parallelismo Definire la perpendicolarità e il Proprietà degli angoli nei poligoni parallelismo tra rette e dimostrarne i Congruenza e triangoli rettangoli principali teoremi Conoscere i criteri di congruenza dei triangoli rettangoli Risolvere una disequazione lineare numerica Interpretare e risolvere graficamente una disequazione lineare di Saper utilizzare i connettivi e i quantificatori Saper esprimere nel linguaggio naturale una proposizione in cui compaiono quantificatori e viceversa Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione Nozioni fondamentali sulle disequazioni, principi di equivalenza delle disequazioni e risoluzione di una disequazione lineare Elementi di logica. Il concetto di algoritmo 99 91 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it PROGRAMMA FINALE SVOLTO DALLA CLASSE 1 LC In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): Trasversali Imparare ad imparare: finalità riferita non solo all’area metodologica, ma anche a quella cognitiva. Si mobilitano, oltre a questioni e procedure di studio, anche le diversità dei metodi utilizzati in Chimica, Biologia e Scienze della Terra, riconoscendone le interconnessioni Disciplinari Effettuare connessioni, stabilire relazioni, formulare ipotesi basate sulle conoscenze acquisite in Scienze della Terra per porsi in modo consapevole di fronte ai temi geologici, meteorologici etc. che la società attuale pone ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: - Utilizzare diversi strumenti di informazione - Utilizzare diversi strumenti per organizzare le informazioni - Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta di fenomeni naturali (chimici e biologici) o la consultazione di testi, manuali o media. - Organizzare e rappresentare i dati raccolti o ricavati dai testi. - Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli. - Presentare i risultati di una osservazione o di un esperimento. - Essere consapevole del ruolo che i processi giocano nella modifica dell’ambiente. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Classificazione dei pianeti La Terra nel sistema solare (il Sistema Solare, la Terra) La materia: classificazione e stati di aggregazione L’atmosfera e fenomeni correlati L’idrosfera e fenomeni correlati La litosfera e fenomeni correlati Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena) CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Traguardi formativi Conoscenze acquisite Essere consapevole della posizione della Terra nel Sistema Solare, nella galassia, nell’universo Saper distinguere le stelle dai pianeti e sapere che le costellazioni sono associazioni di stelle Sapere le tappe dell’evoluzione di una stella Conoscere le caratteristiche fisiche e chimiche del Sole Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti Essere consapevole del fatto che la Terra è un pianeta del Sistema Solare e delle conseguenze che derivano dai suoi movimenti Saper indicare le unità di misura dell’astronomia e conoscere gli ordini di grandezza a livello dei corpi celesti Saper individuare le costellazioni più familiari Saper enunciare le leggi di gravitazione e quelle di Keplero Saper distinguere i pianeti Saper confrontare le caratteristiche della Luna con quelle della Terra Titolo U.D.A. Il Sistema solare La Terra come pianeta Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione Descrivere forma e dimensioni della Terra Descrivere il moto di rotazione della Terra e spiegare le sue conseguenze Descrivere il moto di rivoluzione della Terra e spiegare le sue conseguenze Conoscere il reticolato geografico ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico ”Tito Lucrezio Caro” 35013 CITTADELLA (PD) - Via Alfieri, 58 tel. 049 5971313 - fax 049 5970692 Codice Fiscale 81004050282 - Codice Ministeriale PDIS01300X e-mail: [email protected] – legalmail:[email protected] - www.liceolucreziocaro.it La materia: classificazione e stati di aggregazione L’atmosfera e fenomeni correlati L’idrosfera e fenomeni correlati La litosfera e fenomeni correlati Trasformazioni e interrelazioni (dinamica esogena) Interpretare e utilizzare diverse forme di linguaggio simbolico. Descrivere correttamente un fenomeno naturale e artificiale. Conoscere gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. Sapere come variano con l’altitudine le caratteristiche dell’atmosfera Conoscere la composizione dell’aria Conoscere quali fattori causano differenze della pressione atmosferica, come si originano i venti, come avviene la circolazione atmosferica, cicloni ed anticicloni Sapere come si forma e si dissolve una nuvola Sapere come si formano le aree di alta e bassa pressione Conoscere la distinzione tra tempo atmosferico e clima Conoscere le proprietà dell’acqua e i principali serbatoi idrici Spiegare come si originano i moti del mare: maree, onde, correnti Descrivere fiumi, ghiacciai e laghi Sapere come si formano la falde acquifere Descrivere la struttura interna della Terra Classificare i minerali, silicati e non Conoscere genesi e caratteristiche di rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche Sapere la differenza tra minerale e roccia e come avviene la cristallizzazione dei minerali Saper riconoscere il ruolo delle forze endogene ed esogene che modellano il paesaggio Conoscere il ruolo degli agenti atmosferici, delle acque correnti, dei ghiacciai, del mare e del vento nel modellamento del paesaggio Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate Saper distinguere i miscugli eterogenei da quelli omogenei. Saper spiegare le differenze tra i vari stati di aggregazione e descrivere i passaggi di stato. Saper indicare le principali suddivisioni dell’atmosfera e come variano temperatura e pressione Essere consapevole degli effetti dell’inquinamento atmosferico Saper come si muovono i venti e qual’è il meccanismo della circolazione atmosferica Sapere indicare le condizioni che determinano la formazione delle nuvole Sapere spiegare come si formano le aree di alta e bassa pressione Saper spiegare la distinzione tra tempo atmosferico e clima Saper illustrare le proprietà dell’acqua Conoscere la ripartizione delle acque nell’idrosfera Saper esporre le tappe del ciclo dell’acqua Distinguere le cause dei moti delle acque marine Saper descrivere come si forma una falda acquifera Saper spiegare l’origine delle rocce Distinguere i fenomeni intrusivi ed effusivi Saper esporre la definizione di minerale e cos’è un reticolo cristallino Saper indicare le proprietà dei minerali e come vengono classificati Saper esporre la distinzione tra forze endogene ed esogene Saper descrivere l’attività di modellamento operata da agenti atmosferici, acque correnti, ghiacciai, mare e vento 70 50 Cittadella, 31/05/2016 Il Docente Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto I Rappresentanti di classe LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensione Europea dell’Istruzione PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente: VINCENZO LASORSA Materia: RELIGIONE CATTOLICA Classe: 1 B Indirizzo Scientifico articolata con 1 Liceo Classico In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali1 Imparare ad imparare (organizzare il proprio apprendimento). Comunicazione in lingua madre (esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta; interagire adeguatamente). disciplinari2 Porsi domande di senso, in vista della costruzione di un’identità libera e responsabile. Valutare il contributo della tradizione cristiana allo sviluppo della civiltà umana, anche in dialogo con altre tradizioni. Valutare la dimensione religiosa della vita, a partire da una conoscenza generale della Bibbia. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: Riflettere sulle proprie esperienze personali ponendo domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana; Riconoscere il valore del linguaggio religioso, in nell'interpretazione della realtà e usarlo correttamente; particolare quello cristiano-cattolico, Dialogare con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco; Utilizzare il criterio dei generi letterari per accostare correttamente la Bibbia. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Gli interrogativi universali dell'uomo e le risposte che ne dà il cristianesimo, anche a confronto con altre religioni; Alcuni tra i testi e le categorie più rilevanti dell'Antico Testamento. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI : Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate 1 2 33 28 Con riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006. Con riferimento alle Indicazioni Nazionali per l'IRC nel secondo ciclo di istruzione e formazione (giugno 2012). Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensio ne Europea dell’Istru zione Titolo U.D.A. Le domande esistenziali L’esperienza religiosa Traguardi formativi Conoscenze/abilità acquisite Porsi domande di senso, in vista della costruzione di un’identità libera e responsabile. Distinguere le domande esistenziali da altri livelli di pensiero Porsi domande di senso, in vista della costruzione di un’identità libera e responsabile. Collocare l'esperienza religiosa nell'ambito della ricerca di senso Valutare la dimensione religiosa della vita Porre in relazione l'esperienza religiosa con le caratteristiche dell'adolescenza Individuare gli elementi essenziali dell'esperienza religiosa Esperienza religiosa ed emozioni Introduzione alla Bibbia Porsi domande di senso, in vista della costruzione di un’identità libera e responsabile. Utilizzare correttamente il lessico delle emozioni Valutare la dimensione religiosa della vita, a partire da una conoscenza generale della Bibbia. Porre in relazione la vita emotiva con l'esperienza religiosa Valutare la dimensione religiosa della vita, a partire da una conoscenza generale della Bibbia. Cittadella, 6 giugno 2016 Distinguere alcuni tra i generi letterari biblici Comprendere i testi tenendo conto del genere letterario Docente Studenti Primo Premio 2006 Qualità per la Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010 Scuola polo per la dimensio ne Europea dell’Istru zione SCIENZE MOTORIE PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016 PROF. PASINATO UGO CLASSE 1LC In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Imparare ad imparare Acquisire e interpretare le informazioni Comunicazione nella madrelingua Collaborare e partecipare disciplinari Praticare i principali movimenti atletico-sportivi conoscendone le regole, le proprie predisposizioni ed i limiti fisici. Eseguire correttamente movimenti ginnici negli aspetti tecnici, coordinativi e ritmici. Utilizzare grandi e piccoli attrezzi e saper prestare assistenza diretta ed indiretta. ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: - Svolgere semplici sequenze ritmiche e coordinative singolarmente e in gruppo - Elaborare risposte motorie adeguate all’introduzione alla pratica sportiva - Adattare le abilità corporee alle situazioni richieste dai giochi e dagli sport CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: - le regole essenziali e la pratica di base dei giochi e degli sport individuali e di squadra - fondamentali di base nelle principali specialità sportive - gestione delle attività motorie in sicurezza. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Traguardi formativi Sviluppo capacita’ condizionali Corsa aerobica e anaerobica alattacida; es. respiratori, resp. costale e diaframmatica. Es. a carico naturale, con palle mediche, es. di opposizione e resistenza. Conoscenze acquisite Esecuzioni esercizi di corsa veloce, tonicita’ muscolare e streeching, esercizi a carico naturale, esercizi a grandi attrezzi e piccoli attrezzi. Esecuzione di percorsi misti e circuiti allenanti. Sviluppo capacita’ coordinative Esercizi di equilibrio in Esecuzione evoluzioni al situazioni dinamiche e materassone con e senza complesse di volo. pedana, tappetini. Over. Elementi di ginnastica artistica; Esercizi di equilibrio. progressioni semplici a corpo Coordinativi con funicelle, libero e ai piccoli e grandi esercizi dissociativi lateralità. attrezzi. Esecuzione fondamentali sport. Fondamentali di gioco-sport Consolidamento del carattere Autogestione di gruppi di Assunzione ruoli con sviluppo socialita’ e senso lavoro. Assistenza reciproca riadattamento attività sportive e civico nelle esercitazioni. ludica con regole predeterminate. Esecuzione di esercizi in coppia e in gruppo. Assistenza ai compagni Sport individuali e sport di Esercizi propedeutici e specifici squadra degli sport più praticati. Tecnica essenziale specifica delle varie discipline di atletica leggera Informazioni sulla tutela della Informazioni salute respiratoria attività Conoscenza delle regole di sport di squadra ed esecuzione dei fondamentali di gioco. Specialità di atletica leggera. Pallacanestro, pallavolo, calcio a5 cardio Controllo della respirazione. Esecuzione di esercizi respiratori Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate al 30/05/2016 Cittadella, 66 52 Docente I rappresentanti di Classe Classe 1B-LC SCIENZE MOTORIE In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Imparare ad imparare. Comunicare in lingua disciplinare disciplinari Condizionamento generale. Sport-benesseresalute.Aspetti coordinativi generali ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di: -Sviluppare percorsi allenanti -Acquisire comportamenti legati alla salute -Sostenere nuovi tratti coordinativi CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: -I principali elementi modificativi fisiologici -Condividono comportamenti utili per il proprio benessere - Conoscono nuove forme coordinative - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI: Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite Percorsi semplici e complessi Acquisizione tratti operativi Riconoscimento delle variabili allenanti Comportamenti motori utili Analisi benefici motori Utilità delle diverse forme di costruzione motoria Elementi di nuove coordinazioni Riconoscimento della propria coordinazione personale Forme compositive e adattamenti necessari Motricità complessa Soluzioni rebus motori Grammatiche motorie personalizzate Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe Numero di ore effettuate 66 54