Esporta l`inventario
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Esporta l`inventario
Vincenzo Casagrande. Inventario dell'archivio (1885 - 1947) a cura di Elena Bertagnolli, Cinzia Groff Museo Diocesano Tridentino in collaborazione con Archivio Diocesano Tridentino. Inventario realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto Premessa L'ordinamento e l'inventariazione dell'archivio sono stati effettuati su incarico del Museo Diocesano Tridentino in collaborazione con l'Archivio Diocesano Tridentino e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto; la redazione dell'inventario è stata curata da Elena Bertagnolli e Cinzia Groff socie della cooperativa Koinè e ultimata nell'agosto 2014. L'intervento è stato realizzato utilizzando i protocolli previsti dal Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Le schede sono state compilate secondo le norme di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manualeguida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006. Relativamente alla descrizione delle singole unità archivistiche sono stati usati i seguenti criteri: - il titolo originale del documento è riportato tra virgolette; - le ricostruzioni di titoli, di date ed eventuali altre integrazioni sono state indicate tra parentesi quadre; - di ogni unità archivistica si sono indicati gli estremi cronologici, la definizione archivistica e il numero delle carte. In particolare per i registri: - in presenza di più titoli originali, si è scelto quello più significativo, specificandone la posizione solo se esso non appare all'esterno; - si è riportata, ove presente, la numerazione originaria per carte o per pagine; se assente si è dato il computo delle carte scritte, facendo seguire al numero l'espressione "non numerate" (n.n.). Nelle citazioni, l'unità archivistica è individuata dal nome del fondo, dal nome della serie e dal numero che indica la posizione dell'unità all'interno della serie. Ad ogni unità archivistica è inoltre associata una segnatura, scritta nel margine sinistro in alto e applicata sul pezzo, che indica la collocazione fisica del pezzo all'interno della serie. Questa è costituita da una lettera alfabetica maiuscola diversa per ogni fondo, dal numero corrispondente alla serie, dal numero del pezzo in inventario e, eventualmente, dal numero della busta-contenitore. Nella descrizione delle unità archivistiche si è fatto ricorso alle seguenti abbreviazioni e sigle: c., cc. carta, carte recto - verso n., nn. numero, numeri n.n. non numerato/e p., pp. pagina, pagine s.d. senza data tit. dorso titolo dorso tit. int. titolo interno Alla fine dell'inventario si trovano indici relativi a: persone, toponimi, istituzioni e cose notevoli. Ad ogni lemma dell'indice sono associati i numeri che indicano la posizione del lemma stesso nell'inventario; tali numeri sono collocati tra parentesi graffe, accanto alle introduzioni e alle unità archivistiche, in alto a destra. Le voci dell'indice si riferiscono esclusivamente a quanto riportato nel presente inventario, senza ulteriori ricerche e approfondimenti critici. 2 Sommario Vincenzo Casagrande, 1885 - 1947....................................................................................................................5 Casagrande, Vincenzo....................................................................................................................................9 Archivio di don Vincenzo Casagrande, 1885 - 1939 ....................................................................................14 Conservatore per i monumenti per il Trentino, 1908 - 1918 ...........................................................................15 Protocolli degli esibiti, 1912 - 1917 ..............................................................................................................16 Carteggio e atti, 1908 - 1918 .........................................................................................................................17 Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (sezione trentina), 1917 - 1932...54 Protocolli degli esibiti, 1919 - 1922 ..............................................................................................................55 Carteggio e atti, 1917 - 1932 .........................................................................................................................56 Documentazione personale, 1885 - 1939 ........................................................................................................92 Registri delle riscossioni, 1890 - 1905 ..........................................................................................................93 Diari, 1893 - 1904 .........................................................................................................................................94 Carteggio e atti, 1885 - 1939 .........................................................................................................................95 Materiali diversi, 1887 - [1930].......................................................................................................................97 Studi e appunti, sec. XX inizio - [1930] ........................................................................................................98 Cataloghi, [1905 - 1908] .............................................................................................................................101 Carteggio e atti, 1887 - 1922 .......................................................................................................................103 Museo Diocesano Tridentino .....................................................................................................................104 Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 1903 - 1947 ........................................107 Registri di cassa, 1906 - 1932......................................................................................................................108 Verbali delle riunioni, 1907 - 1913 .............................................................................................................109 Carteggio e atti, 1902 - 1947 .......................................................................................................................110 Cooperativa per le case del clero ...............................................................................................................112 Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di Trento, 1921 - 1939..............113 Carteggio e atti, 1921 - 1939 .......................................................................................................................114 Indici .............................................................................................................................................................115 3 Albero dei soggetti produttori Casagrande, Vincenzo, Cembra, 18 luglio 1867 - Trento, 02 febbraio 1943 Museo Diocesano Tridentino, Trento, 1903 Cooperativa per le case del Clero, Trento, 22 marzo 1921 - [1939] 4 superfondo {1} Vincenzo Casagrande, 1885 - 1947 registri 26, fascicoli 61 (sottounità 306); metri lineari 2.3 Storia archivistica L'archivio di don Vincenzo Casagrande si trovava depositato, prima dell'intervento di riordino, presso il Museo Diocesano Tridentino. Tutta la documentazione (carteggio e registri) era raccolta in scatole blu; ogni documento o gruppo di documenti si trovava conservato in bifogli bianchi, frutto del parziale riordino effettuato in occasione della preparazione di una tesi di laurea (1). Dopo attenta valutazione e in accordo con la dottoressa Domenica Primerano, direttrice del Museo Diocesano, e della responsabile dell'Archivio Diocesano Tridentino, dottoressa Katia Pizzini, si è ritenuto opportuno non tenere conto della suddivisione operata in occasione della tesi che, fortunatamente, proponeva un ordinamento virtuale e non aveva compromesso un eventuale ordine originario. In precedenza l'archivio di don Casagrande era conservato in due casse preparate con ogni probabilità nel 1963 in occasione del trasloco del materiale del Museo nella nuova sede di Palazzo Pretorio. Pur non presentando apparentemente un chiaro intento di ordinamento, l'archivio aveva subito un primo tentativo di riordino operato dallo stesso sacerdote: lo dimostrano le annotazioni sia a matita rossa sia a matita presenti su quasi ogni documento che ne indicano l'argomento. Quasi sempre l'indicazione è relativa al paese trentino cui si riferisce il documento, altre volte l'indicazione è più articolata (es. "Trento, Museo diocesano, Sede"). Su questa traccia si è lavorato per il presente ordinamento: si è mantenuta la divisione per località effettuata da Casagrande operando un'ulteriore divisione a seconda del ruolo istituzionale da lui rivestito in vita (Conservatore per i monumenti, membro della commissione per le chiese rovinate dalla guerra). L'archivio verrà riconsegnato al Museo Diocesano Tridentino per la conservazione in locali e arredi idonei. Contenuto L'archivio personale di don Casagrande riflette sicuramente un'esigenza di conservare le testimonianze scritte delle attività, degli interessi e delle relazioni intessute nel corso della vita privata e professionale del sacerdote. Si tratta di un archivio di medie dimensioni che, con ogni probabilità, può avere subito una modificazione della struttura originaria a causa di eventi traumatici (es. guerra o traslochi) o dell'intervento di scarto prodotto dallo stesso produttore. Come in ogni archivio "privato" si trova della documentazione poco "strutturata", nel senso che, rispetto a documenti prodotti e conservati da altri soggetti, "gli archivi di personalità non si formano, sedimentano e conservano secondo le regole che potremmo definire 'cancelleresche', che rispondono cioè a precise esigenze di autodocumentazione interne al soggetto e che forniscono la griglia entro la quale i documenti si dispongono" (2). Nell'archivio di don Casagrande si ritrovano diverse tipologie documentarie: lettere ricevute, minute di lettere spedite, documenti in senso stretto – come certificati, atti ufficiali – manoscritti di opere edite e inedite, appunti e materiali di lavoro diversificati, lezioni, articoli, bozze di opere stampate, collezioni di ritagli di giornali, fotografie, registri relativi alle attività professionali o private, ecc. I criteri di base sui quali questi materiali così diversi si sono venuti combinando e quindi stratificando sono i più vari; nel caso di questo archivio ci si è trovati in presenza di una sia pure parziale e provvisoria sistemazione delle carte, operata in vita dal soggetto produttore: infatti gran parte del carteggio presentava delle annotazioni di mano del sacerdote e alcuni gruppi di documenti erano già raccolti in fascicoli tematici. La 5 documentazione archivistica qui conservata risponde a grandi linee a due caratteristiche interne al soggetto: una connessa alla sua professione o alle attività esercitate (carteggio e atti riferibili ai suoi ruoli di segretario del vescovo, conservatore, membro della commissione per l'opera di soccorso delle chiese distrutte dalla guerra, direttore del Museo Diocesano), l'altra alla sua attività di studioso o professore di storia dell'arte (materiali di studio e appunti). Tra le carte di don Casagrande è stata rinvenuta anche documentazione prodotta dal Museo Diocesano Tridentino (carteggio e registri di amministrazione) e dalla Cooperativa delle case del clero di Trento (carteggio). Questo materiale ha trovato spazio nel presente inventario in fondi specifici dedicati. Lingua Italiano; latino; tedesco Criteri di ordinamento e inventariazione I criteri di riordino dell'archivio si sono basati su scelte apparentemente soggettive da parte delle riordinatrici e sono dipesi dalle eterogenee caratteristiche del materiale a disposizione. In linea di massima si è ricorso alla comparazione con altri riordini di archivi privati in quanto, per quanto attiene agli archivi di persone fisiche, è indubbio che esistano tra di essi elementi comuni e tali "da consentire di individuare specifici raggruppamenti qualitativi che possono essere affrontati ponendo in atto un lavoro di riordinamento che abbia come base possibili uniformi metodologie" (3). In questo caso, come spesso succede negli archivi di persona, non è stato possibile applicare il metodo storico, ci si è quindi affidati a dei criteri comparativi che sembravano contribuire a ridurre il senso della "soggettività" delle scelte che trovano in tal modo ragione di essere nella prassi e nella precettistica archivistica generale (4). Innanzitutto si è proceduto alla verifica del materiale; in seguito a questa operazione sono stati evidenziati tre distinti soggetti produttori: don Vincenzo Casagrande, l'ente Museo Diocesano Tridentino e la Cooperativa per le case del clero di Trento. Il materiale loro attinente è stato inserito in tre fondi diversi. La documentazione appartenente all'archivio personale di don Casagrande era, ovviamente, più corposa e articolata rispetto a quella degli altri soggetti, si è quindi deciso di ripartirla in quattro subfondi, a loro volta suddivisi in serie interne. I primi due subfondi sono stati creati tenendo come base una suddivisione basata su due ruoli istituzionali di cui era stato investito don Casagrande nella sua vita professionale (questa suddivisione è stata anche sostenuta da una cesura cronologica della produzione documentaria) (5). Sono qui raccolti il carteggio, gli atti e i registri di protocollo prodotti durante il periodo in cui il sacerdote era conservatore ai monumenti per il Trentino e vice presidente dell'Opera di soccorso delle chiese rovinate dalla guerra. Il carteggio conservato consiste di corrispondenza accompagnata da documenti e atti diversi relativa a enti, associazioni, organismi nazionali e talvolta internazionali con cui don Casagrande ha avuto rapporti nello svolgimento della sua attività professionale. I fascicoli interni alle serie di carteggio sono stati riordinati seguendo un criterio cronologico e, per quanto è stato possibile, anche alfabetico che ha cercato di mantenere una prima suddivisione operata dal soggetto. Il terzo subfondo raccoglie documentazione relativa alle altre sue attività o esperienze professionali o strettamente private. Si trovano qui i registri relativi prettamente all'amministrazione del patrimonio personale (cfr. Registri delle riscossioni), la cronaca scritta durante il periodo in cui fu segretario personale del vescovo di Trento (cfr. Diari) e il carteggio personale. L'ultimo subfondo raccoglie i registri che sono diretta espressione della sua produzione intellettuale, come manoscritti e dattiloscritti di opere edite e inedite, dispense, appunti e materiali per lezioni (cfr. Studi e appunti e Cataloghi). 6 La documentazione appartenente al Museo Diocesano Tridentino e alla Cooperativa delle case del clero di Trento è stata inserita suddivisa in serie senza ulteriori ripartizioni. Il presente lavoro ha comportato tre distinte operazioni: la schedatura di ogni unità documentaria, rispettando ove possibile le eventuali unità preesistenti, l'ordinamento e l'elaborazione finale dell'inventario. Le valutazioni, le scelte e le operazioni occorse nel presente lavoro sono state comunque concertate con la responsabile dell'Archivio Diocesano Tridentino e la direttrice del Museo Diocesano Tridentino. Bibliografia PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008, PRIMERANO D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Museo Diocesano Tridentino, Trento, 2008, pp. 249-255 Nota dell’archivista La scheda è stata compilata secondo le regole di descrizione di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006. Bibliografia utilizzata per la compilazione della scheda Archivi nobiliari e domestici. Conservazione, metodologie di riordino e prospettive di ricerca storica, CASELLA L., NAVARRINI R. (a cura di), Forum Editrice Universitaria, Udine, 2000 DEL VIVO C., Accostarsi a un archivio di persona: ordinamento e condizionamento IN: Archivi di persona del Novecento. Guida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori, GHERSETTI F., PARO L. (a cura di), Fondazione Benetton Studi Ricerche Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta con Antiga Edizioni, Treviso, 2012, pp. 15-38 Archivi di persona del Novecento. Guida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori, GHERSETTI F., PARO L. (a cura di), Fondazione Benetton Studi Ricerche Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta con Antiga Edizioni, Treviso, 2012 INSABATO E., Esperienze di ordinamento negli archivi personali contemporanei IN: Specchi di carta. Gli archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, LEONARDI C. (a cura di), Firenze, 1993, pp. 69-88 LEONARDI C. (a cura di), Specchi di carta: gli archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, Firenze, Fondazione Ezio Franceschini, 1993. Note (1) Cfr. ESPOSITO E., Le carte di Vincenzo Casagrande, conservatore della K.K. Zentral-Kommission fuer Denkmalpflege, nell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Università degli studi di Trento, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di laurea in scienze dei beni culturali, relatore prof. Andrea Giorgi, a.a. 2005-2006. (2) Cfr. INSABATO E., Esperienze di ordinamento negli archivi personali contemporanei IN: Specchi di carta. Gli archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, LEONARDI C. (a cura di), Firenze, 1993, pp. 69-88, p. 73. (3) Cfr. ANTONIO ROMITI, Per una teoria dell’individuazione e dell’ordinamento degli archivi personali, IN: Specchi di carta, Firenze, 1993, pp. 89-112, p. 108. 7 (4) Cfr., ad esempio, LEONARDI C. (a cura di), Specchi di carta: gli archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, Firenze, Fondazione Ezio Franceschini, 1993 oppure Archivi nobiliari e domestici. Conservazione, metodologie di riordino e prospettive di ricerca storica, CASELLA L., NAVARRINI R. (a cura di), Forum Editrice Universitaria, Udine, 2000. (5) Scrive Insabato che in presenza di cospicui nuclei documentari legati a specifiche attività è lecito raggruppare i vari dossier dando luogo a vere e proprie serie documentarie (ad esempio sezioni di documenti concernenti le varie attività professionali svolte) con un criterio logico-sistematico: cfr. INSABATO, op. cit., p. 82. 8 Persona {2} Casagrande, Vincenzo 1867 luglio 18 - 1943 febbraio 4 Luoghi Cembra (TN), Trento Archivi prodotti Fondo Archivio di don Vincenzo Casagrande, 01/01/1885 - 31/12/1939 Storia Vincenzo Casagrande nacque a Cembra il 18 luglio 1867. Studiò presso il Seminario di Trento, intraprese la carriera ecclesiastica e venne consacrato sacerdote il 29 dicembre 1891. Tre anni dopo, nel 1894, fu nominato segretario particolare del vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi, incarico che mantenne fino al 1903, anno della morte del presule. Probabilmente il vescovo, cogliendo nel giovane segretario una propensione allo studio e uno spiccato interesse per l'arte, lo indirizzò a "curare la buona conservazione di quei pregiati lavori che trovansi in possesso del Principe Vescovo" (1). Il vescovo, durante il suo mandato, aveva destinato una quota mensile per la conservazione delle "antichità" che consentiva per lo meno di "ripulire e studiare ciò che stava dimenticato e polveroso" (2). In quest'ottica, tra l'aprile e l'ottobre 1899, don Casagrande intraprese l'ordinamento, la catalogazione e il restauro della raccolta vescovile di stampe, lavoro che descrisse nella sua "Cronaca", diario da lui tenuto durante il periodo di segretariato (3). L'impresa costò molte energie e fu "difficile per causa dei monogrammi e per il restauro delle stampe le quali in grande numero dovettero essere messe in acqua". Egli si avvalse della collaborazione di "bravi artisti" e "di miglior fama". E' giusto ricordare che Casagrande affrontò questo impegno da semplice autodidatta: "si servì di alcuni tra i molti manuali destinati ai collezionisti di stampe [...]. Non avendo conoscenze specifiche nel settore, ebbe l'accortezza di avvalersi della consulenza di specialisti, come il milanese Antonio Grandi, collezionista e commerciante di stampe, nonché consulente presso prestigiose istituzioni per l'ordinamento di importanti raccolte incisorie" (4). E' molto probabile che questa operazione dirottò definitivamente gli interessi di Casagrande verso il mondo dell'arte, supportato anche dal vescovo che dimostrava analoga attenzione. Nel 1902, infatti, il vescovo decise di far restaurare a sue spese gli arazzi fiamminghi e gli oggetti antichi del Duomo e chiese al Capitolo della cattedrale di Trento il permesso di poterli depositare temporaneamente in una sala del Seminario al fine di poterli conservare (5). Ottenuto il consenso del Capitolo, don Casagrande scrisse sulla "Cronaca": "Oggi, dopo lunga riflessione, il medesimo Capitolo diede il suo consenso! Così verranno poste le basi del Museo Diocesano e sarà questa una nuova e bella opera che viene iniziata dal nostro Principe Vescovo a decoro della Cattedrale e della Diocesi" (6). Nel 1903 Casagrande pubblicò il libro sugli arazzi fiamminghi (7), lavoro che gli "costò molti denari... sono due terzi di anno che sacrifico la paga. [...] Feci pure eseguire degli album e delle cartoline postali che li rappresentavano" (8). L'anno seguente fu istituita a Trento la prima cattedra di Arte sacra e Archeologia cristiana presso il Seminario Maggiore e don Casagrande venne nominato primo titolare. Il corso si proponeva di dare consapevolezza ai sacerdoti dell'importanza del patrimonio di arte sacra che essi avrebbero dovuto custodire anche per impedire vendite inappropriate di oggetti sacri ad antiquari senza scrupoli. Nel 1908 a questa cattedra si aggiunse quella di Catechetica e Arte oratoria. 9 Nel 1903 era venuto a mancare il vescovo Valussi; il suo successore, Celestino Endrici, non abbandonò l'idea della costituzione di un Museo Diocesano che a poco a poco vide la luce (9). Don Casagrande venne nominato direttore della nascente istituzione. Nel 1905, in occasione del XV centenario della morte di San Vigilio, fu organizzata a Trento una mostra di arte sacra nella quale si esposero al pubblico, per la prima volta nella stessa sede, i beni ecclesiastici di un medesimo territorio, catalogati da don Casagrande in un inventario a stampa (10). Non vennero esposti solo oreficerie, sculture lignee e codici antichi provenienti da tutto il Trentino, ma anche paramenti sacri e tessuti, produzione artistica ritenuta fino ad allora di minore interesse. Fu una "prova generale" per il Museo che a quel punto vide la necessità di una regolamentazione: il 24 gennaio 1907 infatti venne approvato lo statuto redatto da don Casagrande. L'anno successivo il sacerdote diede alle stampe il primo catalogo del museo (11). L'8 marzo 1908 egli venne nominato conservatore per i monumenti dei distretti di Cles, Tione e Riva per la Commissione centrale di Vienna (12), incarico che portò avanti parallelamente a quello di direttore del Museo Diocesano. Nel 1913, inoltre, le sue competenze di conservatore vennero estese a tutto il Trentino. "Fu un eccellente anello di congiunzione tra realtà locale e amministrazione centrale: la conoscenza capillare del patrimonio di arte sacra presente sul territorio, facilitata anche dal costante contatto con gli allievi usciti dal Seminario e ormai alla guida di singole parrocchie, lo portava ad una conoscenza diffusa dei beni da tutelare e alla precisa individuazione di quelli sui quali intervenire" (13). La documentazione del suo archivio relativa al periodo in cui svolse questo incarico testimonia l'attenzione di Casagrande per i beni ecclesiastici della diocesi, la fitta rete di corrispondenza con restauratori, artisti e sacerdoti, il suo lavoro di schedatura, di descrizione e di relazione sullo stato dei beni da conservare (con un occhio particolare agli affreschi, agli altari e ai quadri). Durante il primo conflitto mondiale, sicuramente grazie alla stima che si era conquistata "sul campo" riuscì ad opporsi al tentativo di trasferimento a Innsbruck di molte opere; organizzò la messa in sicurezza di gran parte dei beni storicoartistici locali, testimoniata dagli elenchi dettagliati presenti in archivio (14). La fine della guerra e i mutati assetti politici in Trentino videro don Casagrande escluso da ogni incarico ufficiale nel campo della conservazione, nonostante egli avesse a più riprese messo a disposizione la sua esperienza. Nel 1919 il vescovo scrisse al governatore di Trento il conte Guglielmo Pecori-Giraldi, comandante per la I.a armata, affinché don Casagrande e la sua competenza venissero presi in considerazione dai nuovi uffici e gli venisse riconfermato il suo incarico. Egli, scrive il vescovo, "prima della guerra promosse innumerevoli lavori di restauro e di abbellimento. Tra questi primeggiano i restauri delle pitture della cattedrale di Trento, delle case Rella, pure in Trento, della chiesa di San Pietro in Cembra, la copertura della cappella del Santo Crocifisso nella detta cattedrale, fece rifiorire il Museo Diocesano e ne pubblicò il catalogo ecc. Ma le sue prestazioni a favore dei monumenti trentini emersero soprattutto durante la guerra. Benché non fosse soldato egli non ebbe paura di esporsi molte volte al pericolo di vita al fronte di Riva, Torbole, di Villa Lagarina, di Rovereto e in Valsugana per salvare alla patria almeno quel poco che si poteva salvare, o per raccomandare alle autorità di impedire i furti. A Trento salvò dalla rovina in causa della muffa gli oggetti più preziosi del museo cittadino, che erano stati nascosti in luogo umido. Ottenne che la chiesa monumentale di Santa Maria Maggiore non fosse adibita per l'esercito, fece liberare quella di San Martino, fece conservare non solo la grande campana del duomo ma anche quella della torre cittadina, ogni qual volta presso le autorità competenti sorgeva l'idea di portar via da Trento gli arazzi egli vi si oppose sempre decisamente, e preparò invece per essi un asilo sicuro. E' merito suo se esiste ancora la classica villa di Acquaviva, presso Mattarello, la quale era destinata a saltare in aria, perché vicina alle opere di difesa. Al Collegio vescovile salvò gli avvolti sotterranei, che servirono come asilo per oggetti di arte e per famiglie di profughi" (15). 10 La gentile risposta del comandante del 17 marzo 1919 spiega, tra le righe, la difficoltà politica della riconferma dell'incarico. Infatti "l'organizzazione delle antichità e belle arti nel Regno d'Italia è sistemata su basi così diverse da quelle preesistenti nei territori occupati, che tornerebbe impossibile di riaffidare ora, ai conservatori nominati dalla Commissione centrale per la conservazione dei monumenti in Vienna, il loro incarico onorario senza creare degli imbarazzi al funzionamento di quell'importante servizio" (16). Il comandante suggerisce al vescovo di nominarlo suo rappresentante per coadiuvare l'opera dell'ufficio delle belle arti per quanto riguardava la verifica e la restituzione degli arredi sacri e dei mobili di proprietà delle chiese del Trentino. Così Casagrande si mise a disposizione dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (17) diventando vicepresidente della sezione trentina e sovrintendendo con la consueta passione e attenzione al restauro degli edifici, al reperimento degli oggetti sacri e degli arredi. La guerra aveva provocato nella regione ingenti danni agli edifici sacri: 37 chiese erano state completamente distrutte, 103 abbisognavano di restauri radicali mentre 56 di restauri minori. Don Casagrande sovrintese i lavori di ricostruzione delle chiese del circondario di Borgo Valsugana, del circondario di Rovereto, Arco e Riva, del circondario di Tione con il mandamento di Condino (18). In archivio si trovano i fascicoli prodotti in questo periodo (19) che raccolgono richieste di sussidi per la riparazione dei danni subiti dagli edifici sacri, perizie di controllo (in particolare per gli affreschi), richieste di contributi per la realizzazione di nuove pale per gli altari o richieste di pareri, di informazioni, di consigli, raccolta di fondi, elenchi di chiese e di arredi e la corrispondenza con la direzione dell'Opera, con artisti, con le autorità civili e politiche e con i decani trentini. Egli si prodigò in questa impresa fino e oltre la fine dell'Opera (1928). Accanto a questo impegno egli continuò a insegnare, trovando anche il tempo per pubblicare compendi di arte sacra, di catechetica e di pedagogia. Il Re d'Italia Vittorio Emanuele III gli concesse la croce di Cavaliere e, nel 1941, venne nominato il 10 novembre 1932 dal vescovo di Trento Celestino Endrici canonico onorario del duomo (20). Don Casagrande morì a Trento il 2 febbraio 1943. Fonti archivistiche e bibliografia Fonti d’archivio Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari Bibliografia ADAMI G., Nobili figure scomparse: mons. Vincenzo Casagrande (1867-1943) IN: "Quattro vicariati", a. 14, n. 2 (dicembre 1970), pp. 98-107. CASAGRANDE V., La chiesa di San Vigilio in Rendena eretta sul luogo del martirio IN XV centenario della morte di San Vigilio vescovo e martire: scritti di storia e d'arte, Trento: comitato diocesanto, 1905, pp. 203-226 CASAGRANDE V., Cronaca di Sua Altezza Rev.ma il P. Vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi, 1886 CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905 CASAGRANDE V., Catechetica: teoria e pratica per insegnare fruttuosamente e con diletto la religione ai fanciulli, Vicenza, 1934 CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli, 1903 CASAGRANDE V., Ricostruzione delle chiese rovinate dalla guerra nella Diocesi di Trento, Tridentum, 11 1929 CASAGRANDE V., Catechetica: lezione pratiche, Trento, Artigianelli, 1910 CASAGRANDE V., La primavera della vita: trattato di pedagogia generale a uso dei genitori, catechisti e maestri, Vicenza, Galla, 1922 CASAGRANDE V., Trient und die kirchliche Renaissance: Schauplatz, Verlauf und Ertrag des Konzils von Trient, Vienna, Holzhausen, 1915 CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908 CASAGRANDE V., Il futuro assetto del Museo Diocesano di Arte sacra IN: "Pro Cultura", IV (1914), pp. 227-229 CASAGRANDE V., L'arte a servizio della Chiesa, Torino, 1931 CASAGRANDE V., Lezioni catechistiche per al I.a Confessione e Comunione: a uso dei docenti e dei genitori secondo le ultime prescrizioni ecclesiastiche e i metodi didattici moderni, Vicenza, Galla, [1930?] CASAGRANDE V., Il simbolo degli apostoli spiegato alla gioventù: lezioni didattiche ad uso degli insegnanti, Trento, Artigianelli, 1931 CASAGRANDE V., I sacramenti della penitenza e dell'eucarestia spiegati agli adolescenti per la S. Pasqua, Tridentum, 1921 PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008, PRIMERANO D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Museo Diocesano Tridentino, Trento, 2008, pp. 249-255 Note (1) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 70. (2) Ibidem. (3) Ibidem, pp. 92-93. (4) Cfr. PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008, PRIMERANO D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Trento, 2008, pp. 249-255, p. 249. (5) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari, 1902. (6) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 137. (7) Cfr. CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli, 1903. (8) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 143. (9) Cfr. Introduzione al soggetto Museo Diocesano Tridentino. (10) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905. (11) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908. (12) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti, fasc. 1. La Commissione, istituita a Vienna nel 1850 con finalità relative alla conservazione e al mantenimento dei monumenti architettonici e delle opere d'interesse artistico presenti nel territorio dell'Impero, vide modificato il suo statuto nel 1888 con l'inclusione tra i nuovi compiti della conservazione dei beni storico-artistici. (13) Cfr. PRIMERANO D., op. cit., p. 253. (14) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (sezione trentina), Carteggio e atti, fasc. 22. 12 (15) Ibidem, Documentazione personale, Carteggio e atti, fasc. 1. (16) Ibidem. (17) L'Opera venne istituita dai vescovi della regione Veneto alla fine del 1918 per la raccolta dei fondi per il restauro delle chiese distrutte dalla guerra e per l'acquisto di nuovi arredi sacri. La sede era presso il palazzo patriarcale di Venezia. (18) Cfr. CASAGRANDE V., Ricostruzione delle chiese rovinate dalla guerra nella Diocesi di Trento, Tridentum, 1929. (19) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (sezione trentina), Carteggio e atti. (20) Cfr. ADAMI G., Nobili figure scomparse: mons. Vincenzo Casagrande (1867-1943) IN: "Quattro vicariati", a. 14, n. 2 (dicembre 1970), pp. 98-107. 13 fondo A Archivio di don Vincenzo Casagrande, 1885 - 1939 {3} registri 23, fascicoli 54 (sottounità 306) Soggetti produttori Casagrande, Vincenzo, 1867 luglio 18 - 1943 febbraio 4 Contenuto Il fondo raccoglie il carteggio, gli atti e i registri prodotti da don Casagrande nel corso della sua vita professionale e privata. Lingua Italiano; latino; tedesco Criteri di ordinamento e inventariazione Nonostante l'ordinamento di un archivio privato presenti delle difficoltà oggettive, non trattandosi di un ente produttore con amministrazioni specifiche ma di una persona con interessi e attività diverse il cui materiale spesso non presenta una struttura articolata, l'archivio privato di don Casagrande ha fatto emergere, dopo uno studio più approfondito della documentazione, una traccia di pre-ordinamento. E su questa traccia, consistente nella suddivisione fatta dallo stesso sacerdote della documentazione cartacea riguardante i vari paesi del Trentino, si è agito per la struttura del fondo. Il fondo è suddiviso in quattro subfondi, a loro volta ripartiti in serie nelle quali sono conservati di documenti prodotti da Casagrande durante la sua vita professionale e privata. 14 subfondo Conservatore per i monumenti per il Trentino, 1908 - 1918 {4} registri 2, fascicoli 20 (sottounità 156) Contenuto Il subfondo è articolato in due serie che raccolgono il carteggio prodotto o ricevuto da don Vincenzo Casagrande nel periodo in cui il sacerdote rivestiva il ruolo di Conservatore per i monumenti nel distretto di Cles, Tione e Riva e, in seguito, per tutto il Trentino (1908-1918) e due registri di protocollo prodotti in quel periodo. 15 serie A 1 {5} Protocolli degli esibiti, 1912 - 1917 registri 2 Contenuto I protocolli degli esibiti sono registri sui quali devono essere annotati, secondo una numerazione progressiva, gli atti e la corrispondenza in arrivo e in partenza di una amministrazione con l'indicazione della data e del contenuto. La serie si compone di due registri compilati da don Casagrande; essi si riferiscono alla sua attività di conservatore per i monumenti. L'attività è documentata in questi registri solo a partire dall'ottobre del 1912: i protocolli relativi ai primi anni, cioè dal 1908 al 1911, non sono presenti in archivio. Gli atti protocollati sono conservati ora nel subfondo Conservatore dei monumenti per il Trentino, nella serie Carteggio e atti, fasc. 1. {6} A 1.1 "Diario. Commissione centrale per i documenti" 1912 ottobre 15 - 1914 ottobre 16 Alla fine: elenco alfabetico dei paesi del Trentino i cui documenti estrapolati dagli atti protocollati sono andati a formare i fascicoli tematici (1). Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 46 n.n. Note (1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti. {7} A 1.2 "Protocollo esibiti della I.R. Commissione centrale per i Monumenti di pr. Vincenzo Casagrande Trento" 1914 ottobre 16 - 1917 dicembre 27 Italiano Registro; carta, senza coperta, cc. 15 n.n. sfascicolato 16 serie A 2 {8} Carteggio e atti, 1908 - 1918 fascicoli 20 (sottounità 156) Contenuto La serie si compone di 20 fascicoli, a loro volta strutturati in sottofascicoli, che raccolgono la documentazione prodotta e ricevuta da don Vincenzo Casagrande nelle sue vesti di conservatore ai monumenti per il Trentino. Il primo fascicolo contiene parte degli atti protocollati che si riferiscono ai due protocolli realizzati da Casagrande durante il suo mandato e che si trovano tutt'ora conservati in archivio (1). Si tratta per lo più di comunicazioni, carteggio o circolari a lui pervenute e che non si riferiscono a delle località o a degli argomenti specifici. Gli atti conservati in questo fascicolo sono suddivisi per anno con l'indicazione del numero di protocollo assegnato. Gli altri fascicoli sono stati in parte già impostati dal sacerdote che aveva preparato dei fascicoli alfabetici al cui interno si trovavano delle suddivisioni di documenti a seconda del paese a cui si riferivano. In questa fase di riordino si è deciso di mantenere questa suddivisione alfabetica e integrarla con sottounità create tenendo conto delle indicazioni del sacerdote. A ulteriore giustificazione di questa scelta di riordino, inoltre, si cita la suddivisione per materia operata da da don Casagrande, che si trova alla fine del primo protocollo degli atti (indice alfabetico per argomento con l'indicazione dei numero di protocollo dell'atto) (2). In questi fascicoli si trovano conservati gli atti, il carteggio e la corrispondenza con la Zentral Kommission für Denkmalpflege di Vienna e la Staatsdenkmalamt di Vienna, in merito ad interventi di tutela e restauro di beni artistici e architettonici, e con i Comuni o le comunità religiose trentine per la restituzione di oggetti ecclesiastici indebitamente venduti o sottratti da antiquari italiani e tedeschi. Don Casagrande veniva invitato a stimare il valore artistico ed economico di oggetti sacri ma anche di materiali non esclusivamente ecclesiastici come tombe pagane (ad esempio il Dosso di San Lorenzo presso Cavedine), fontane, piazze ed edifici interessanti dal punto di vista architettonico. Egli era chiamato, su segnalazione di sacerdoti o dei restauratori, a fare sopralluoghi anche in occasione di restauri di chiese: in seguito stilava delle relazioni che sono presenti in quasi tutti i fascicoli alfabetici relativi ai paesi trentini conservati in questa serie (quasi sempre in brutta copia o in forma di semplice appunto). Le sottounità sono inserite in ordine alfabetico; il criterio topografico è dato su indicazione di Casagrande. Note (1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Protocolli degli esibiti, regg. 1-2. (2) Ibidem, reg. 1. {9} 17 A 2.1 Atti protocollati 1908 -1918 1908: A (nomina a conservatore per i monumenti nel distretto di Cles, Tione e Riva), nn. 22-23; 1909: nn. 31, 38, 47-49, 51, 60, 63, 65, 72-73; 1910: nn. 76, 123, alcune carte non protocollate; 1911: nn. 91, 118, 120, 123-125, alcune carte non protocollate; 1912: nn. 136, 146, 148, 151, 154, 157, 163, 170-171 (1), 179, 181, 189, 200, 210; 1913: nn. 216, 237, 251, 258, 273, 285, 294, 308, 314, 316, 322, 334, 342, 349-350, 353, 372, 390, 403, 410, 418, 431-432, 466, 468, alcune carte non protocollate; 1914: nn. 1, 21, 23, 29, 34, 58, 77, 97, 101, 105, 112, 123-124, 140, 149, 162, 175, 184-185, 203, 216, 227, 249, 260-261, 280, 283, 289, 291, 300, 308, 315, 321, 348, 359, 375, 405, 432, 436, 455, 460, 484, 492, 496, 498, 502, alcune carte non protocollate; 1915: nn. 1, 11, 17, 26, 49, 64, 66, 79-81, 132, 142, alcune carte non protocollate; 1916: nn. 10, 12, 16-17, 26, 30, 46, 49, 63, 65, 78, 80, 83, 89, 92, 99, 102, 109, 110, 112; 1917: nn. 6-7, 9, 11-12, 14, 32, 42-44, 48, 64, 162, 186, 195; 1918: nn. 30, 69, 71, 78, 82, 116-117, 121, fascicolo con varie relazioni relative all'attività svolta nelle vesti di conservatore ai monumenti (1918); "Museo. Atti": carte protocollate estrapolate da Casagrande relative alla sede del Museo Diocesano, alle sovvenzioni allo stesso e atti diversi (1910-1914). Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 628 Note (1) Dal n. 171 (1912) al n. 214 (1917) si trova riscontro sui protocolli cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Protocolli degli esibiti, regg. 1-2. {10} A 2.2 "A" 1908 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {11} A 2.2.1 Arco 1908 - 1915 Chiesa di Sant'Apollinare ai Pradi: restauri dell'edificio (1908-1913); chiesa collegiata dell'Assunzione in Arco: ricevuta attestante il versamento di alcuni oggetti sacri presso il Museo Diocesano di Trento (1908) con nota dell'arciprete Simone Riz della loro messa in sicurezza in seguito allo scoppio della guerra (1908; 1915); palazzo dei conti d'Arco (palazzo Baldessari): osservazioni e appunti relativi all'importanza storica del palazzo, comunicazioni relative alla vendita dello stesso al Sindacato Agricolo Industriale di Trento, stato degli affreschi con pareri del restauratore Antonio Mayer, perizie (1908-1913); castello di Arco: restauri delle rovine affidati all'ingegner Marchetti (1910-1914); chiesa di Vigne d'Arco: statue di san Rocco e di sant'Antonio (1910); chiesa di San Giacomo sul Monte: notizie sugli affreschi [1910]; chiesa di San Giorgio in San Giorgio e Grotta: notizie in merito alla chiesa (1912); chiesa di San Martino in Drena: restauro degli affreschi a cura del restauratore Antonio Mayer (1913-1914); casa Segala in Arco: acquisto di due lapidi romane e successivo deposito presso il Museo Diocesano (1913-1915). Italiano, tedesco 18 Fascicolo, carta, cc. 100 {12} A 2.2.2 Avio 1912 Chiesa dell'Assunzione in Avio: note relative alla decorazione dell'edificio inizialmente affidato al pittore Francesco Giustiniani e successivamente eseguita dagli artisti Francesco Rossi e [Gaetano] Cresseri (con due articoli di giornale). Italiano Fascicolo, carta {13} A 2.3 "B" 1909 - 1917 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {14} A 2.3.1 Baselga del Bondone 1913 - 1914 Chiesa parrocchiale dell'Assunzione in Baselga del Bondone: ispezione eseguita sugli affreschi cinquecenteschi e loro descrizione, affidamento dei lavori di restauro all'artista [Giambattista] Chiocchetti. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 {15} A 2.3.2 Baselga di Livo (1) 1911 - 1914 (con notizie dal 1909) Chiesa dell'Assunzione in Baselga di Bresimo: notizie in merito ai restauri del tetto e messa in sicurezza, restauro degli affreschi, sovvenzioni. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 11 Note (1) Denominazione ecclesiastica. {16} A 2.3.3 Baselga di Piné 1912 - 1914 Chiesa di San Mauro in Baselga di Piné (località San Mauro): lavori di risanamento della chiesa e del campanile (1912-1914); chiesa dell'Assunzione in Baselga di Piné (parrocchiale antica): pareri in merito alla vendita da parte del parroco di Baselga all'espositura di Piazze di Bedollo di un vecchio altare appartenente all'antica chiesa parrocchiale di Baselga (1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 13 19 {17} A 2.3.4 Bersone 1909 - 1910 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Bersone: restauri edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 3 {18} A 2.3.5 Biacesa 1910 - 1914 (con documento del 1908) Chiesa di Sant'Antonio Abate in Biacesa: restauri all'edificio, pareri, stime, sovvenzioni. Si trova anche: notizia relativa ad un velo di calice pregiato portato oltreconfine da un bresciano, 1908. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 45 {19} A 2.3.6 Bolbeno 1914 Chiesa di San Zeno in Bolbeno: restauro delle pitture dell'altare maggiore per le quali si richiede l'intervento del restauratore Antonio Mayer. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {20} A 2.3.7 Bolentina e Montes 1914 Chiesa di San Valentino in Bolentina e Montes: porte in legno della chiesa da depositare presso il Museo. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 2 {21} A 2.3.8 Bolognano 1910 - 1911 Chiesa dell'Addolorata in Bolognano: trattative per l'acquisto di oggetti antichi, elenco dei quadri con relativo prezzo, stima. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 25 {22} A 2.3.9 Bondo [1914] Chiesa di San Barnaba apostolo in Bondo: restauro della pala dell'altare maggiore con richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer. Italiano 20 Fascicolo, carta, cc. 2 {23} A 2.3.10 Borgo Sacco 1913 - 1914 Chiesa di San Giovanni Battista in Borgo Sacco (Rovereto): restauri ai dipinti opera dell'artista Gasparantonio Baroni Cavalcabò da Sacco eseguiti dal restauratore Antonio Mayer. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 5 {24} A 2.3.11 Bosentino 1914 Chiesa di San Giuseppe in Bosentino: lavori di innalzamento del presbiterio e dell'abside. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {25} A 2.3.12 Breguzzo 1909; 1913 - 1914 Chiesa di Sant'Andrea in Breguzzo: trattative per la vendita di una statua cinquecentesca dorata rappresentante la Madonna con Bambino (1909); trattative per l'acquisto di quadri di pregio dal mastro fornaio Matteo Vedovelli da Breguzzo (1913-1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 15 {26} A 2.3.13 Brentonico 1913 - 1917 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli in Brentonico: interventi di restauro con demolizione e ricostruzione, conservazione dell'atrio, oggetti depositati presso il Museo. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 34 {27} A 2.4 "Ca" 1906 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {28} 21 A 2.4.1 Calavino 1911 - 1914 Cappella Madruzzo nella chiesa dell'Assunzione: restauri dei dipinti rinvenuti dal prof. Sigismondo Nardi in occasione della tinteggiatura dell'abside, intervento del restauratore Antonio Mayer, stime dei costi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 {29} A 2.4.2 Calceranica 1913 - 1914 Chiesa di Sant'Ermete in Calceranica: contatti con i pittori Widmann e [Cesare] Covi per la decorazione della chiesa, perizie, pareri di esperti, due schizzi a matita dell'edificio accompagnati da breve descrizione. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {30} A 2.4.3 Caldes 1911; 1913 - 1914 Castello di Caldes: appunti relativi alla cappella di San Rocco e a quella di Sant'Anna (1911), proposta di Rodolfo Malanotti per la vendita della cappella di Sant'Anna di cui era proprietario (con fotografia in b/n), richiesta di sussidi per entrambe le cappelle. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {31} A 2.4.4 Caldonazzo 1913 - 1914 Chiesa di San Valentino sul colle di Brenta: restauro del quadro della Madonna delle Grazie e dell'edificio (1913); chiesa di San Sisto in Caldonazzo: restauro del dipinto della Madonna del Divino Amore con perizia del restauratore Antonio Mayer (con una fotografia in b/n). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 8 {32} A 2.4.5 Caneve 1906 - 1911 Chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco in Caneve: lavori per la messa in sicurezza dell'edificio, restauri. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 42 {33} 22 A 2.4.6 Carano 1912 - 1914 Chiesa di San Nicolò in Carano: notizie sull'edificio, pratiche relative alla demolizione e alla ricostruzione, con autorizzazioni, perizie e sopralluoghi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 19 {34} A 2.4.7 Carisolo 1908 - 1909 Chiesa di Santo Stefano in Carisolo: notizie sull'edificio e sulla rappresentazione della "Danza Macabra", restauri. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 {35} A 2.4.8 Castelfondo 1909 Chiesa di San Nicolò in Castelfondo: deposito presso il Museo Diocesano di tre antiche statue appartenenti alla chiesa locale (si tratta delle statue raffiguranti la Madonna, san Giovanni Battista e un piccolo angelo). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 2 {36} A 2.4.9 Castel Condino 1914 Chiesa di San Giorgio in Castel Condino: richiesta di parere in merito all'acquisto di busti argentati per la chiesa presso la ditta Bertarelli di Milano. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {37} A 2.4.10 Castello di Ossana 1908 Chiesa di San Donato in Castello: vendita non autorizzata da parte del curato locale ad un antiquario tedesco di una statua in legno e parzialmente dorata raffigurante la Madonna con Bambino. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 {38} 23 A 2.4.11 Castello Tesino 1912 - 1913 Chiesa di San Giorgio in Castello Tesino: altari in legno intagliati venduti ad Augusto Moranduzzo di Castello Tesino, perizia eseguita sugli stessi per valutazione economica e di pregio con descrizione particolareggiata, nuovo altare di San Carlo in sostituzione di uno malandato (1912-1913); ricerca di informazioni in merito all'attività dell'antiquario Cesare Moranduzzo di Castello Tesino, trattative per recuperare oggetti depositati nel suo magazzino, elenco di oggetti in suo possesso, ispezione del deposito, ecc. (1913-1914); demolizione di un'antica fontana nel paese (1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 67 {39} A 2.4.12 Castelnuovo 1911 - 1912 Cappella di Santa Margherita in Castelnuovo Valsugana: antine dell'altare, quadro, antica campanella. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 5 {40} A 2.4.13 Cavalese 1912 - 1914 Palazzo della magnifica Comunità di Cavalese (ex palazzo vescovile): restauri dell'edificio, interventi del restauratore Antonio Mayer. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 {41} A 2.4.14 Cavedago 1909 - 1910 Chiesa di San Tommaso presso il cimitero: restauri eseguiti. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, c. 1 {42} A 2.4.15 Cavedine 1909; 1913 - 1915 Scavi eseguiti sul Dosso di San Lorenzo: ritrovamento tombe, sovvenzioni per i lavori, descrizione particolareggiata delle tombe pagane (sette cadaveri di adulti e tre di bambini), fibula da visionare. Contiene inoltre: articolo di giornale sul ritrovamento della necropoli. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 14 24 {43} A 2.5 "Ce" 1909 - 1917 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {44} A 2.5.1 Cembra 1909 - 1917 Chiesa di San Pietro apostolo in Cembra (San Pietro in Bosco): ritrovamento di affreschi in occasione del restauro dell'edificio eseguito dal restauratore Giuseppe Balla, relazione in merito ai ritrovamenti (1), sovvenzioni per i restauri, aperture di ventilazione sulle vetrate per favorire l'areazione dell'edificio (1909-1914); richiesta di notizie in merito a statue in legno acquistate presso l'antiquario Cirillo Graziadei di Fondo (1914); chiesa parrocchiale dell'Assunzione in Cembra: notizia del ritrovamento di affreschi (1915); segnalazioni relative alla tenuta in buono stato del cimitero, della piazza della chiesa parrocchiale, delle fontane (1917), descrizione delle campane (s.d.). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 41 Note (1) Nella relazione viene presa in considerazione anche la cappella di San Rocco in Cembra in merito al piccolo altare e alle statue andate perdute. {45} A 2.5.2 Ceniga 1912 - 1913 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: restauro degli altari laterali, contatti con il restauratore Antonio Mayer per la pulitura delle immagini, contatti con Carlo Pancheri scultore e costruttore di altari (1), restauri all'edificio (1912-1913); deposito presso il Museo Diocesano di una croce (1913); ritrovamento di una tomba risalente all'età romana (1913). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 27 Note (1) In questa occasione si trova un riferimento agli altari di Monclassico e di Deggiano. {46} A 2.6 "C" 1909 - 1914 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {47} A 2.6.1 Chiarano 1912 - 1913 Chiesa di San Marcello in Chiarano: restauro dell'affresco di san Cristoforo ad opera del restauratore Antonio Mayer da Rovereto (1). 25 Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 Note (1) Nella relazione del Mayer si trovano riferimenti anche alle chiese di Calavino, Ragoli, Lardaro e Condino visitate dal restauratore. {48} A 2.6.2 Civezzano 1912 Chiesa dell'Assunzione in Civezzano: notizie su un antico altare, su delle statue di legno, sulla statua raffigurante la Madonna conservata in sacrestia. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {49} A 2.6.3 "Cles" 1909 - 1914 Palazzo assessorile di Cles: restauro degli affreschi ad opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto (con tre tavole riproducenti gli affreschi e tre fotografie in b/n) (1909-1913); chiesa dell'Assunzione in Cles: restauri, busto in onore di Bernardo Cles, acquisto della Via Crucis in bronzo depositata a Milano (1913) (1). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 61 Note (1) Le Vie Crucis depositate a Milano erano in totale tre, le due rimanenti erano destinate a Bosentino e ad Avio. {50} A 2.6.4 Commezzadura 1914 Chiesa di Sant'Agata in Commezzadura: richiesta di intervento per il restauro e sostituzione infissi e per pitture interne all'edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 5 {51} A 2.6.5 Condino 1912 - 1914 Chiesa dell'Assunzione in Condino: restauro del pregiato portale, restauro dell'edificio e degli altari in legno dorato e degli affreschi (per mano del restauratore Antonio Mayer da Rovereto), spese sostenute e sovvenzioni. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 39 {52} A 2.6.6 Covelo 1911 26 Chiesa di San Giacomo in Covelo: richiesta di innalzamento del campanile, relazioni, proposte. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {53} A 2.6.7 Croviana 1910 -1911 Chiesa di San Giorgio in Croviana: richiesta di fotografie e informazioni in merito agli affreschi della facciata della chiesa. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 {54} A 2.6.8 Cunevo 1909 - 1913 Cappella di San Lorenzo in Cunevo: urgente intervento conservativo (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) Tra gli atti si trova citata anche la prevista demolizione della chiesa di Tuenno. {55} A 2.7 "D" 1908 - 1914 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {56} A 2.7.1 Daiano 1912 Chiesa di San Tommaso in Daiano: informazioni per restauri. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 3 {57} A 2.7.2 Dambel 1908 - 1914 Chiesa dell'Assunzione in Dambel: restauro di due altari (uno dei quali in stile gotico con baldacchino) a cura del restauratore Antonio Mayer da Rovereto (1912-1914) (1); cappella di Sant'Antonio abate: richiesta di contributo per restauri (1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 21 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Santa Margherita in Castelnuovo, a Cles e a Baselga di Livo. 27 {58} A 2.7.3 Dardine 1912 - 1913 Chiesa di San Marcello papa: pulizia degli affreschi, restauro del presbiterio, ingrandimento. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 15 {59} A 2.7.4 Darzo 1912 - 1914 Cappella di San Michele arcangelo (antica chiesa curaziale): richieste per i restauri, preventivo del mastro muratore Giuseppe Armani, sussidi (1912-1914); statue mutilate, bassorilievi spediti al Museo Diocesano (1913). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 33 {60} A 2.7.5 Deggiano 1911 - 1912 Chiesa della Santissima Trinità: restauro dell'antipendio, restauro degli altari, intervento dello scultore Carlo Pancheri dalla Val Gardena. Italiano Fascicolo, carta, cc. 13 {61} A 2.7.6 Dermulo 1913 - 1914 Chiesa di Santa Giustina in Dermulo: restauro tavola in legno raffigurante la Madonna, richiesta dell'intervento del restauratore Antonio Mayer da Rovereto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 {62} A 2.7.7 Drena 1910 - 1912 Castello di Drena (1): parziale restauro delle rovine del castello eseguito dall'ingegner Carlo Marchetti da Arco, relazione sui lavori eseguiti, ecc. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 12 Note (1) Proprietaria del castello era la famiglia dei conti d'Arco residente a Monaco di Baviera. {63} 28 A 2.8 "F" 1908 - 1914 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {64} A 2.8.1 Faedo 1913 - 1914 Chiesa di Sant'Agata in Faedo (antica chiesa curaziale): restauri al tetto, richiesta di intervento sugli affreschi, contributi per intervento totale sull'edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 9 {65} A 2.8.2 Flavon 1912 - 1913 Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Flavon: richiesta di perizia per un dipinto di scarso valore artistico rinvenuto sulla facciata dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {66} A 2.8.3 Fondo 1908 - 1910 Castel Malosco (Fondo) (1): interventi alle finestre delle prigioni (1908); paese di Fondo: perizie su affreschi presenti su alcune case del paese (casa Bertagnolli, casa Zanetti e altre non specificate) (1909-1910). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) Il castello, ricostruito nel XVI secolo dal conte Gerolamo Guarienti, fu sede della Pretura, delle prigioni e di altri uffici mandamentali. {67} A 2.8.4 Fornace 1908 - 1909 Cappella di Santo Stefano in Fornace: cessione al Museo Diocesano dell'altarino gotico, richiesta di sovvenzioni per il restauro della cappella. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {68} 29 A 2.9 "G - K" 1911 - 1914 Fascicolo; carta {69} A 2.9.1 Iavré 1911 - 1914 Chiesa dell'Assunzione e cappella di San Valentino in Iavré: sovvenzioni per i restauri al tetto dell'edificio, affreschi scoperti in entrambi gli edifici, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer da Rovereto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 31 {70} A 2.9.2 Ischia 1914 Cappella di San Cristoforo in San Cristoforo al Lago: contributi per i restauri. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 {71} A 2.10 "L" 1908 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {72} A.2.10.1 Lardaro 1914 Chiesa di San Michele arcangelo: richiesta di sussidi per i restauri della chiesa e degli affreschi su perizia del restauratore Antonio Mayer da Rovereto. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {73} A 2.10.2 Lavarone 1912 - 1914 Chiesa di San Floriano in Lavarone Chiesa: richiesta di perizia per lo spostamento di un altare (1), restauri (1912-1913); piazza di Lavarone Chiesa: divieto di demolizione di un capitello nella piazza della parrocchiale (1913-1914); chiesa dell'Assunzione in Lavarone Cappella: progetto per ampliamento (disegno) (s.d.). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 15 30 Note (1) Si trovano riferimenti anche ad una visita a Caldonazzo alla pala dell'altare Trapp. {74} A 2.10.3 Lenzima 1912 - 1913 Castel Corno: restauri delle rovine, richiesta di sovvenzioni, osservazioni e descrizione. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 {75} A 2.10.4 Levico [1913] (1) Chiesa del Redentore in Levico Terme: descrizione dell'altare. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 Note (1) La data è stata ricostruita in base al numero di protocollo presente sul documento. {76} A 2.10.5 Lisignago 1914 Chiesa di San Biagio in Lisignago: lampade e candelabro in legno conservate indebitamente da un antiquario di Bolzano. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {77} A 2.10.6 Livo 1908 Chiesa della Natività di Maria in Livo: richiesta di perizia sulle statue risalenti al XIII e XIV secolo rappresentanti la Visitazione di Maria a santa Elisabetta e la Presentazione di Gesù nel tempio (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Si trovano riferimenti anche ad una statua del Redentore della chiesa di Preghena, ad una lapide raffigurante il Redentore della chiesa di Nanno e ad una "faccenda" relativa alla chiesa di Nanno. {78} A 2.10.7 Lizzanella 1914 Chiesa di Sant'Antonio abate in Lizzanella: restauro della facciata su progetto dell'ingegner Emilio Paor. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 31 {79} A 2.10.8 Lodrone 1914 - 1915 Chiesa dell'Annunciazione in Lodrone: richiesta di perizia per ingrandimento e restauro del campanile pericolante (con schizzi e disegni), ritrovamento di affreschi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 13 {80} A 2.11 "M" 1910 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {81} A 2.11.1 Malé 1913 - 1914 (con antecedente del 1911) Cappella di San Valentino in Malè (ex cappella del cimitero): perizie per la demolizione o conservazione dell'edificio, relazione del decano, interventi di restauro (con articolo di giornale del 1911) (1913-1914); chiesa dell'Assunzione in Malé: altare barocco, facciata della chiesa (1913-1914); vendita di un quadro antico di scuola spagnola di proprietà del giudice distrettuale in Malè signor Noriller (1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 18 {82} A 2.11.2 Malgolo 1913 - 1914 Chiesa di Santo Stefano in Malgolo: lavori di prolungamento dell'edificio, restauro degli affreschi antichi rinvenuti durante i lavori, richiesta di informazioni sull'onorario del restauratore Antonio Mayer di Rovereto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 31 {83} A 2.11.3 Malosco 1913 Chiesa di Santa Tecla in Malosco: richiesta di informazioni in merito ad un quadro dell'altare maggiore. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {84} A 2.11.4 Manzano 1914 32 Cappella di Sant'Agata in località Corniano: richiesta di intervento per gli affreschi e per il campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {85} A 2.11.5 Mattarello 1914 Chiesa di San Leonardo in Mattarello: statua raffigurante la Madonna depositata presso un'antiquaria di cui si ricercano informazioni. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 6 {86} A 2.11.6 Mezzana 1914 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Mezzana: richiesta di consigli per l'acquisto di una statua in legno raffigurante sant'Antonio presso lo scultore Cristiano Malkenecht della Val Gardena. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {87} A 2.11.7 Mezzano 1914 Chiesa di San Giorgio in Mezzano: descrizione particolareggiata della statua di san Giorgio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {88} A 2.11.8 Mezzocorona 1915 Maso Dorigatti: ritrovamento di tombe di poveri. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 6 {89} A 2.11.9 Mezzolago 1910 - 1911 Chiesa della Dedicazione di San Michele Arcangelo in Mezzolago: relazione sullo stato dell'edificio in funzione dei restauri, modifiche da apportare al campanile, richiesta di interventi. Contiene: un disegno e tre fotografie in b/n. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 12 33 {90} A 2.11.10 Mezzolombardo 1913 - 1915 Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Mezzolombardo: rifacimento della facciata della chiesa (con schizzo) (19131915); casa privata: segnalazione di una "lucerna" di epoca romana. Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {91} A 2.11.11 Moena 1914 Chiesa di San Vigilio in Moena: preservazione dell'antica chiesa, descrizione sullo stato dell'edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 {92} A 2.11.12 Moerna 1913 - 1914 Chiesa di San Bartolomeo in Moerna: conservazione di un affresco della vecchia chiesa demolita. Contiene: una fotografia in b/n. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {93} A 2.11.13 Mollaro (1) 1912 - 1913 Chiesa di San Rocco in Tuenetto (2): restauro dell'altare, sussidio negato. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Frazione di Taio. (2) Tuenetto: frazione di Taio. {94} A 2.11.14 Molveno 1914 Chiesa di San Carlo Borromeo in Molveno: autorizzazione ai lavori di ingrandimento della chiesa. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 2 {95} A 2.11.15 Montevaccino 34 1914 Chiesa di San Leonardo in Montevaccino: ingrandimento dell'edificio. Contiene: disegno del maestro muratore Carlo Dallepiatte. Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 {96} A 2.11.16 Mori 1914 Santuario di San Biagio Sul Dosso (1): segnalazioni di danni causati all'edificio da infiltrazioni d'acqua. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Sul Dosso: località di Mori. {97} A 2.12 N 1909 - 1913 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {98} A 2.12.1 Nago 1912 Cappella di San Zeno in Colle: richiesta di fotografie della chiesa, primi tentativi per avviare i restauri (1) Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Non è chiaro se i restauri si riferiscono alla cappella di San Zeno in Colle o alla chiesa di San Vigilio in Nago. {99} A 2.12.2 Nogaré 1913 Il curato segnala il ritrovamento di due antiche "lampade minerarie di pietra argentifera". Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {100} A 2.12.3 Nosellari 1909 Chiesa della Visitazione di Maria in Nosellari: offerte di acquisto dell'antico altare maggiore in legno. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 35 {101} A 2.13 O 1907 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {102} A 2.13.1 Ortisé e Menas 1914 Chiesa di San Cristoforo in Ortisé e Menas: proposte per il restauro al tetto dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {103} A 2.13.2 Ossana 1907 - 1915 Castello di San Michele in Ossana: preventivo per il rifacimento del tetto della torre, contributo governativo, preventivo per il consolidamento del muro di cinta (1907-1911); chiesa di San Vigilio in Ossana: trattative per la conservazione delle statue della chiesa (Madonna con Bambino, san Vigilio e san Rocco), notizie in merito all'antiquario Enrico Mayer di Bolzano, sussidi per le mensole (con due disegni delle mensole) (1912-1915). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 40 {104} A 2.14 "P" 1901 - secolo XX primo quarto Italiano, tedesco Fascicolo; carta {105} A 2.14.1 Padergnone 1911 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Padergnone (parrocchiale antica): restauro e ampliamento dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {106} A 2.14.2 Panchià 1914 Chiesa di San Valentino in Panchià: richiesta di progetto all'ingegner Emilio Paor di Trento per ingrandimento dell'edificio. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 3 36 {107} A 2.14.3 Pavillo 1912 Chiesa di San Paolo apostolo in Pavillo: schizzo di arredo sacro. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {108} A 2.14.4 Peio 1908 - 1913 Chiesa di San Giorgio in Peio: restauri dell'edificio su progetto dell'ingegnere Emilio Paor, contributi del governo, spedizione di un quadro, richiesta di fotografie della chiesa. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 29 {109} A 2.14.5 Pellizzano 1914 Chiesa della Natività di Maria: realizzazione di nuove finestre, richiesta di contributi per il rifacimento del tetto della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 {110} A 2.14.6 Pelugo 1907 - 1914 Segnalazione del ritrovamento di un antico pugnale presso le rovine di "castello Pelug" (con schizzo) (1907); cappella di Sant'Antonio in Pelugo: vendita di quattro statue a certo Giorgio Ritzinger di Baviera, nuova copertura del tetto, contributi del governo, restauri degli affreschi, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer di Rovereto, umidità dell'edificio, richiesta negata a un privato di collocare una lapide sulla facciata della chiesa (1908-1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 31 {111} A 2.14.7 Pergine Valsugana 1911 Cappella dei Santi Carlo Borromeo e Nicola: annotazioni sull'edificio per la programmazione di restauri. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {112} 37 A 2.14.8 Piano (1) 1914 - 1915 Abitazione di Giustiniano Podetti: autorizzazione alla vendita di rivestimenti antichi in cirmolo di due stanze all'antiquario Luigi Reiner di Innsbruck (1914-1915); abitazione delle sorelle Podetti: restauro di un antico affresco (1914). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 51 Note (1) Frazione di Commezzadura in Val di Sole. {113} A 2.14.9 Piazzo 1911 - 1912 Chiesa dell'Immacolata in Piazzo: richiesta di notizie in merito ad un altare in legno dorato, realizzazione di un nuovo altare maggiore, contributi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 5 {114} A 2.14.10 Pieve di Ledro 1910 - 1913 Chiesa dell'Annunciazione in Pieve di Ledro: preventivo per il restauro dei quadri (pale) degli altari presentato dal pittore restauratore Agostino Aldi di Pieve di Ledro, contributi elargiti. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 14 {115} A 2.14.11 Pinzolo 1913 - 1914 Cappella di San Vigilio in Pinzolo (1): restauri al tetto e al pavimento, nuove grondaie, contributi concessi dal governo, restauri interni, restauri agli affreschi per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 30 Note (1) Si tratta della chiesa presso il cimitero. {116} A 2.14.12 Pomarolo 1913 Chiesa di Sant'Antonio in Pomarolo: proposta di restauro dell'antico edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 7 38 {117} A 2.14.13 Por sec. XX primo quarto Castel Romano (1): appunto relativo ad affreschi Italiano Fascicolo, carta, c. 1 Note (1) Nella frazione di Por del comune di Pieve di Bono. {118} A 2.14.14 Povo 1912 - 1914 Chiesa dei Santi Pietro e Andrea in Povo: lavori di riedificazione dell'edificio, conservazione del vecchio presbiterio e del campanile, contributi elargiti dal governo per il portale, restauro dei quadri (1). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 24 Note (1) Su un documento conservato nel fascicolo si trova annotato un riferimento al quadro della Madonna delle Grazie nella chiesa di Caldonazzo per il quale serviva un intervento del restauratore Antonio Mayer. {119} A 2.14.15 Pranzo 1909 - 1914 Chiesa di San Leonardo in Pranzo: descrizione dell'edificio al fine di dimostrare l'urgenza di restauro ed ampliamento, richiesta di contributi (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Si trova anche un riferimento agli affreschi della chiesa di Ville del Monte. {120} A 2.14.16 Praso 1912 - 1913 Chiesa di San Pietro in Praso: colonne dell'altare in legno offerte in dono al Museo Diocesano, offerta in denaro dell'antiquario Beniamino Azzolini da Ala, contrattazione. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {121} A 2.14.17 Preore 1913 - 1914 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Preore: rifacimento della copertura del tetto dell'edificio. Italiano 39 Fascicolo, carta, cc. 3 {122} A 2.14.18 Pressano 1908 - 1913 Chiesa di San Felice in Pressano: dichiarazione del conservatore ai monumenti prof. Sandonà riguardo ai restauri apportati all'edificio, restauri degli affreschi nella cappella della Madonna, consegna al Museo Diocesano dell'antico organo. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 9 {123} A 2.14.19 Priò 1910 - 1914 Chiesa di San Michele in Priò: restauri dell'altare maggiore con antipendio in cuoio e del tabernacolo, richiesta di documentazione fotografica, sussidi per i lavori eseguiti. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 11 {124} A 2.15 Q [ante 1910] - 1913 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {125} A 2.15.1 Quadra 1913 Chiesa di Sant'Antonio in Quadra: affreschi (1). Tedesco Fascicolo, carta, c. 1 Note (1) Si trova un riferimento a degli atti perduti relativi a Faedo. {126} A 2.15.2 Quetta [ante 1910] (1) Chiesa di San Egidio in Quetta: richiesta di aiuti per l'ingrandimento e il restauro di chiesa e campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) La chiesa venne ampliata e restaurata tra il 1910 e il 1911. {127} 40 A 2.16 "R" 1908 - 1918 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {128} A 2.16.1 Ragoli 1908 - 1914 Chiesa di San Faustino in Ragoli: nuovo tetto per l'edificio, contributi per la conservazione delle pitture attribuite a un Baschenis, lavori per il restauro degli affreschi della cappella del cimitero affidati al restauratore Antonio Mayer di Rovereto, contributi del governo. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 22 {129} A 2.16.2 Revò [1908] - 1909 Ritrovamento di tre tombe antiche con oggetti in un terreno privato (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 Note (1) Si trova anche un riferimento ad una pratica relativa a Tuenno. {130} A 2.16.3 "Riva" 1908 - 1915 Cappella di San Michele in Riva del Garda: divieto della demolizione dell'edificio sfregiato e in degrado, raccolta di fondi per il restauro, lavori affidati all'impresario Camillo Zucchelli (con disegno e articolo di giornale) (1908-1914); chiesa dell'Inviolata in Riva del Garda: appunto relativo ad interventi di restauro sull'edificio, descrizione dell'edificio, bandiera della Croce Rossa sul campanile (1910; 1915); chiesa di Sant'Anna: richiesta di demolizione (1910-1913) (1); cappella di San Rocco in Riva del Garda: parziale demolizione dell'edificio (1910-1913); cappella della Santa Croce di Gesù in Riva del Garda: restauro dell'affresco di Giuseppe Craffonara per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto, finestre (1912-1914); bastione di Riva del Garda: situazione conservativa (1912); cappella di San Francesco da Paola in località San Giacomo di Riva del Garda: prospettata demolizione (1914); osservazioni e richieste dalle autorità competenti in merito al patrimonio artistico e monumentale del territorio di Riva (1914-1915). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 120 Note (1) Si trova un riferimento alla cappella di San Carlo Borromeo in Pergine Valsugana. {131} 41 A 2.16.4 Romeno 1914 Chiesa dell'Assunzione in Romeno: nuovo tetto dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {132} A 2.16.5 Roncone 1913 - 1917 Chiesa di Santo Stefano in Roncone: restauri degli altari in legno e della tribuna dell'orchestra (1), restauro di un quadro rappresentante la Deposizione della Croce affidato al restauratore Ritschl di Vienna, restauro dell'organo, restauro della pala dell'altare affidato al restauratore Antonio Mayer di Rovereto, armadio in legno del Settecento, contributi concessi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 15 Note (1) Si trovano riferimenti anche agli altari della chiesa di San Michele in Priò. {133} A 2.16.6 Roveré della Luna 1914 Chiesa di Santa Caterina in Roveré della Luna: decorazione della chiesa, scala in marmo per la cantoria. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {134} A 2.16.7 Rovereto 1913 - 1918 Chiesa di Santa Maria in Rovereto: asportazione di lapidi sepolcrali (1913); restauro della torre cittadina (torre del magistrato) (1) (1914); chiesa di San Marco in Rovereto: portina del tabernacolo, organo dichiarato monumentale (1917-1918). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 Note (1) Riferimento alle fotografie degli affreschi presenti su casa Rella [di Trento]. {135} A 2.17 "S" 1904 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {136} 42 A 2.17.1 Sabbionara 1913 - 1914 Castello di Sabbionara: restauro degli affreschi della casetta del castello per mano del restauratore Steffanoni. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {137} A 2.17.2 Samoclevo 1913 Castel Rocca in Samoclevo: restauro della pala dell'altare (affreschi) della cappella situata all'interno delle mura del castello. Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 {138} A 2.17.3 Samone 1913 - 1914 Ritrovamento di antiche monete nel terreno privato di Baldassare Zanghellini di Samone. Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 {139} A 2.17.4 Santa Croce del Bleggio 1908; 1912 - 1914 Chiesa di San Felice da Nola in località Bono di Santa Croce: restauri al tetto per infiltrazioni, stato degli affreschi quattrocenteschi (1908; 1913); chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleuterio in Santa Croce del Bleggio: restauri all'edificio, facciata della chiesa, orologio da posizionare sul campanile, decorazioni interne eseguite del prof. Carlo Donati di Verona, contributi per i lavori (1912-1914). Italiano Fascicolo, carta, cc. 24 {140} A 2.17.5 San Michele all'Adige 1912 - 1914 Chiesa di San Michele arcangelo in San Michele all'Adige: restauro di un apparato in broccato di seta gialla con filamenti in argento (1912-1914); restauri all'edificio: contributi (1914) Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 8 {141} A 2.17.6 San Romedio 1908 - 1912 43 Chiesa di San Romedio in San Romedio: restauro degli affreschi rinvenuti nella cappella Thun (1) (1908-1909); nuova urna per le reliquie di san Romedio (con due disegni dell'urna) (1910-1913). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 26 Note (1) Detta anche cappella di San Romedio venne costruita nel 1536 dai conti Thun davanti all'antica chiesa. {142} A 2.17.7 Sardagna 1908 - 1914 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Sardagna (antica curaziale ora nel cimitero): restauro dell'edificio e degli affreschi questi ultimi su preventivo del restauratore Giambattista Chiocchetti, contributi concessi, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer di Rovereto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 9 {143} A 2.17.8 Sarnonico 1913 - 1914 Chiesa di San Lorenzo in Sarnonico: restauro dell'apparato sacro affidato alle "Suore bianche di Vienna" (1), sussidio concesso. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 14 Note (1) Suore Francescane della Carità Cristiana, dette Suore di via Hartmann in Vienna. {144} A 2.17.9 Segonzano 1910 - 1911 Santuario della Madonna dell'Aiuto in Segonzano (1): sostituzione dell'antico altare in pietra (2). Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Beata Maria Vergine Ausiliatrice "in silva". (2) Si trovano anche riferimenti al collaudo dei restauri di Preore e ai quadri di Storo. {145} A 2.17.10 Seio 1911 Chiesa di San Giorgio in Seio: ricollocamento dell'antico altare, sovvenzione per lavori di restauro nella chiesa, statuette da conservare nel Museo Diocesano. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 6 44 {146} A 2.17.11 Serravalle 1912 Rovine di Serravalle (1): richiesta di documentazione fotografica. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Forse i resti di Castel Chizzola che si trova lungo le sponde del fiume Adige di fronte a Serravalle. {147} A 2.17.12 Sfruz 1909 Chiesa di Sant'Agata in Sfruz: offerta dell'antiquario Enrico Mayer di Bolzano per l'acquisto di due statue dell'altare, segnalazione della presenza di oggetti interessanti per il Museo. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {148} A 2.17.13 Smarano 1912 - 1915 Chiesa dell'Assunzione in Smarano: restauri dell'edificio, restauri degli altari, decorazione, nuove finestre (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 19 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Sfruz. {149} A 2.17.14 Sopramonte 1913 Cappella di Sant'Anna in Sopramonte: deposito presso il Collegio arcivescovile di Trento di quadri e trittico, contributi per i restauri della chiesa. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 {150} A 2.17.15 Soraga 1914 - 1915 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Soraga: ingrandimento della chiesa e restauro degli altari, nuova facciata, gradini dell'altare. Contiene: due fotografie in b/n dell'altare maggiore. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 18 {151} 45 A 2.17.16 Spormaggiore 1914 Chiesa della Natività di Maria in Spormaggiore: restauri degli affreschi per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto, contributo. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 2 {152} A 2.17.17 Sporminore 1914 Chiesa dell'Addolorata in Sporminore: decorazione dell'edificio, approvazione del progetto del prof. [Francesco] Giustiniani (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Avio. {153} A 2.17.18 Stenico 1910 - 1913 Castel Stenico: restauri da apportare all'edificio, conservazione dell'aspetto originale, scoperte avvenute all'interno del castello (corazza, pergamene, cisterna segreta, ecc.), utilizzo dell'ex cappella del castello come sede per l'archivio dell'Ufficio delle Imposte. Contiene: pianta topografica del castello. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 30 {154} A 2.17.19 "Storo" 1904 - 1905; 1908 - 1914 Chiesa di San Floriano in Storo: recupero di una pianeta preziosa, restauro dell'edificio, restauro e pulizia di alcuni affreschi per i quali viene richiesto l'intervento del pittore prof. [Giambattista] Chiocchetti e del restauratore Antonio Mayer, restauro delle croci, contributi. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 66 {155} A 2.18 "T" 1908 - 1917 Italiano, tedesco Fascicolo; carta 46 {156} A 2.18.1 Taio 1911 - 1916 Chiesa di Santa Maria in Taio (1): restauro dell'edificio e del tetto, contributi concessi (1911-1916); chiesa di San Vittore in Taio: restauro del tetto della torre (1915). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 19 Note (1) Chiesa della Madonna del Rosario. {157} A 2.18.2 Tassullo 1909 - 1914 Chiesa di San Vigilio in Tassullo: richiesta di preventivi per i restauri degli affreschi medioevali, contatti con il pittore prof. [Giambattista] Chiocchetti e con il restauratore Antonio Mayer. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 6 {158} A 2.18.3 "Terlago" 1914 Terreno privato: ritrovamento di tombe di epoca romana, descrizione dei corpi rinvenuti e degli oggetti recuperati dal proprietario del terreno (coltelli, fibule, bracciali, ecc.). Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {159} A 2.18.4 Termenago 1908 - 1909 Chiesa di San Nicolò in Termenago (antica curaziale): descrizione della situazione conservativa dell'edificio, consegna al Museo Diocesano ai fini conservativi di un dipinto. Italiano Fascicolo, carta, cc. 10 {160} A 2.18.5 Tesero 1910; 1914 Chiesa di San Leonardo in Tesero: antico antifonario depositato presso il Museo (1910); descrizione di statue depositate presso la canonica (1914); chiesa di Sant'Eliseo in Tesero: parere negativo alla demolizione e alla ricostruzione dell'edificio, affreschi (1). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 9 Note 47 (1) Si trovano anche riferimenti a Moena, Panchià, Ziano, Fassa e Soraga. {161} A 2.18.6 Tiarno di Sopra 1910 - 1914 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Tiarno di Sopra: dipinto dell'altare laterale da restaurare, frontale dell'organo, situazione dei banchi, relazione sul pessimo stato degli altari. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 10 {162} A 2.18.7 Tione 1915 Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista in Tione: restauro di un'antica lampada. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {163} A 2.18.8 Toblino 1914 Castel Toblino: appunto relativo al restauro degli affreschi e alle misure prese contro la nidificazione delle rondini nell'atrio dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {164} A 2.18.9 Torbole 1911 Chiesa di Sant'Andrea: restauro di un quadro, rifacimento copertura del tetto. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 5 {165} A 2.18.10 "Trento. Duomo" 1909 - 1915 (con documenti dal 1703) Cattedrale di San Vigilio in Trento: restauro degli affreschi, contatti con il restauratore Antonio Mayer di Rovereto (19091910); restauro del pulpito (con articolo di giornale) e illuminazione elettrica con installazione di lampadari (1909-1913); contributi comunali (1910); cappella del Santo Crocefisso: lavori urgenti sugli stucchi e pulitura affreschi (1911-1914); architetto Mario Sandonà incaricato dei lavori: raccolta fondi necessari (1913); lapidi lato sud: sistemazione sulla parete (19131914); restauro dell'altare di San Luca (1915). Contiene inoltre (1): sentenza emessa nella causa intercorsa tra don Giuseppe Scrinzi, in qualità di amministratore della massa degli Anniversari di Trento, contro Giacomo Leveghi di Martignano per debiti insoluti (1842); massa degli Anniversari di Trento: quietanze per pagamenti fatti all'amministratore don Giuseppe Scrinzi (1843-1851); lavori di vario genere eseguiti nella cattedrale e spese sostenute (1867-1874, con annotazioni fino al 1879); "Altari privilegiati: indulgenze": attestazione del 48 collocamento delle reliquie in una cassetta sigillata ed esposizioni delle reliquie (1703; 1834-1838), autentiche delle reliquie (1862-1913) (2). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 157 Note (1) Si può forse giustificare la presenza in questo archivio di tale documentazione, che dovrebbe far parte dell'archivio del Capitolo della cattedrale, perché utilizzata da don Casagrande in occasione dei lavori di restauro eseguiti nella cattedrale. (2) Documentazione di difficile lettura e pessima conservazione dovuta a danni causati da umidità. {166} A 2.18.11 "Trento. Varie" 1909 - 1915; 1917 Palazzo Lodron: vendita del soffitto (1909); chiesa di Santa Maria Maddalena in Trento: demolizione dell'edificio (1909); palazzo Albertini di Trento (1): lavori di restauro, tutela dell'assetto urbano di piazza Duomo (1910-1911); realizzazione di una copia di un caminetto situato nel palazzo Geremia su richiesta del conte Ernst Karl von Waldstein da Praga (1912-1914); palazzo Pretorio: divieto alla realizzazione di un portico per il passaggio pedonale a tutela dell'assetto urbano di piazza Duomo (1912-1914); castello del Buonconsiglio: restauro dello stemma clesiano sul torrione (1913); casa Cazuffi di via OssMazzurana a Trento: restauro dei dipinti eseguiti dal restauratore Antonio Mayer di Rovereto (con articolo de "il Trentino") (1913); chiesa del convento delle Laste: notizia deturpamento della facciata (1913); chiesa di Santa Maria Maggiore: restauro del dipinto rappresentante la seduta del Concilio tridentino, sussidio negato (1913-1914); casa Rella in Trento: richiesta di documentazione fotografica sugli affreschi, sussidio negato (1914); torre del Magistrato (Torre civica) di Trento: modifica della struttura preesistente, eliminazione dell'antica copertura, realizzazione terrazza con merli (1914); castello del Buonconsiglio: utilizzo dell'edificio per la reclusione di detenuti, lavori di adattamento dei locali destinati, demolizioni previste, permessi (con tre piante relative all'intero edificio e a parti di esso) (1914); chiesa di Sant'Apollinare: restauri all'edificio, affreschi della facciata, baldacchino, nuove finestre, sostituzione del tetto, collaudi (1914; 1917). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 134 Note (1) Edificio situato in Piazza Duomo (piazza Grande) al civico n. 7. {167} A 2.18.12 Tres 1911 - 1914 Chiesa di Sant'Agnese in Tres: restauro del tetto dell'edificio, affreschi interni, altari in legno, assegnazione di un contributo, pareri dell'ingegner Emilio Paor per il tetto e del restauratore Antonio Mayer per i dipinti. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 34 {168} A 2.18.13 Tuenno 1908 - 1914 Chiesa delle Sante Orsola e Compagne in Tuenno: vertenza per la demolizione del vecchio edificio, recupero di un affresco prima dell'abbattimento della chiesa, recupero e pulitura degli altari affidata allo scultore Carlo Pancheri. (1) Italiano, tedesco 49 Fascicolo, carta, cc. 38 Note (1) Si trova anche un riferimento a Tassullo. {169} A 2.19 "V" 1908 - 1917 (con documenti del 1902-1903) Italiano, tedesco Fascicolo; carta {170} A 2.19.1 Valle San Felice 1913 Cappella di Sant'Anna in Valle San Felice: statue in legno tarlate da salvaguardare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {171} A 2.19.2 Varena 1910 - 1916 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Varena: affreschi da restaurare, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer, piviale da preservare, statue e quadri presso l'antiquario Luigi Sieff di Varena. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 32 {172} A 2.19.3 Varignano 1909 - 1915 Chiesa di San Michele in Varignano: restauri dell'edificio (1), ingrandimento. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Caneve. {173} A 2.19.4 Vezzano 1909 - 1914 Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino in Vezzano: deposito presso il Museo Diocesano del frontone dell'organo (con schizzo a matita) e della parte in legno dell'altare, conservazione dei banchi, interventi generali su tutti gli interni, puliture affidate al restauratore Antonio Mayer di Rovereto, oggetti appartenenti alla cappella di San Valentino. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 29 50 {174} A 2.19.5 Vigne 1908 - 1909 Chiesa di San Giacomo in Vigne: demolizione del presbiterio (residuo della vecchia chiesa), scoperta di affreschi (1). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 12 Note (1) Si trovano riferimenti anche alla chiesa di Caneve. {175} A 2.19.6 Vigo Cavedine 1913 Chiesa di San Biagio in Vigo Cavedine: affreschi del presbiterio sotto calce. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {176} A 2.19.7 Vigo di Fassa 1914 Chiesa di San Giovanni in Vigo di Fassa: affreschi, restauri del professor Antonio Mayer di Rovereto, ampliamento dell'edificio (1913-1914); cappella di Santa Giuliana in Vigo di Fassa: antine dell'altare (1913). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 8 {177} A 2.19.8 Vigo di Ton 1916 (con documenti del 1902-1903) Castel Thun: relazione in merito agli oggetti in stagno situati nel castello. Contiene inoltre: corrispondenza tra il parroco di Vigo di Ton e lo scrittore Georg A. Simonson di Londra relativa ai dipinti di Francesco Guardi presenti nella chiesa dell'Assunzione in Vigo di Ton al fine di pubblicare un libro sull'artista, 1902-1903. Italiano Fascicolo, carta, cc. 12 {178} A 2.19.9 Vigo Lomaso 1909 Cappella di San Silvestro in Vigo Lomaso: segnalazione di antichi affreschi (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Si trova un riferimento anche alla chiesa di Dasindo. 51 {179} A 2.19.10 Villa Lagarina 1912 - 1918 Chiesa dell'Assunzione in Villa Lagarina: restauro della croce astile d'argento, richiesta di informazioni sulla localizzazione di alcuni oggetti sacri di pregio artistico, deposito degli oggetti nel convento dei Canonici Regolari Premostratensi di Wilten (Austria), copertura in rame per la cappella di San Ruperto (1). Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 14 Note (1) La cappella fu fatta erigere dal conte Paride Lodron tra il 1621 e il 1629 per deporre le spoglie dei suoi genitori. {180} A 2.19.11 Vò Sinistro (1) 1913 Chiesa di San Nicolò in Vò sinistro: segnalazione di oggetti e di quadri sacri antichi messi in vendita, richiesta di informazioni circa un quadro ad olio raffigurante la Madonna e altri oggetti. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Detto anche Vò d'Avio. {181} A 2.19.12 Volano 1914 Cappella di San Rocco in Volano: affreschi rinvenuti sulla facciata. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {182} A 2.20 Z 1911 - 1915 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {183} A 2.20.1 Ziano di Fiemme 1911 - 1915 Chiesa della Madonna di Loreto in Ziano di Fiemme: statue provenienti dalla cappella di Sant'Anna in località Roda, restauro di quadri, deposito di "antichità" presso il Museo Diocesano, restauro dell'altare della cappella di Roda. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 24 52 {184} A 2.20.2 Zoreri 1914 Chiesa dell'Immacolata in Zoreri (frazione di Terragnolo): contributi per i restauri dell'edificio. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 3 53 subfondo Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra {185} (sezione trentina), 1917 - 1932 registri 1, fascicoli 27 (sottounità 150) Contenuto Il subfondo raccoglie la documentazione prodotta o ricevuta da don Casagrande nel suo ruolo di vice presidente per la sezione trentina dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (1919-1928). Si tratta di un registro di protocollo e di 27 fascicoli di carteggio. 54 serie A 3 {186} Protocolli degli esibiti, 1919 - 1922 registri 1 Contenuto I protocolli degli esibiti sono registri sui quali devono essere annotati, secondo una numerazione progressiva, gli atti e la corrispondenza in arrivo e in partenza di una amministrazione con l'indicazione della data e del contenuto. La serie si compone di un registro prodotto da don Casagrande durante il periodo in cui rivestiva il ruolo di vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra. Si segnala che il registro è lacunoso: presenta in fatti solo la registrazione di alcuni anni e si riferisce esclusivamente alla documentazione riconducibile ad alcune località del Trentino. {187} A 3.1 "Protocollo" 1919 maggio 19 - 1919 luglio 8; 1921 maggio 12 - 1922 febbraio 24 Altre denominazioni: "Protocollo Opera di soccorso pro chiese rovinate dalla guerra" (tit. int.) Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 2 n.n. 55 serie A 4 {188} Carteggio e atti, 1917 - 1932 fascicoli 27 (sottounità 150) Contenuto La serie si compone di 27 fascicoli la maggior parte dei quali a loro volta suddivisi in sottofascicoli. In essi si trova la documentazione prodotta o ricevuta da don Casagrande nell'espletamento della sua attività di membro dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra e della commissione per il recupero degli oggetti sacri e dei mobili per le chiese. Alcuni fascicoli contengono documentazione posteriore alla chiusura dell'Opera in quanto le pratiche in essi conservate sono proseguite nel tempo. Poiché in fase di riordino si è notato che il sacerdote aveva effettuato una prima suddivisione del materiale indicandone il contenuto sul verso, per analogia con i fascicoli da lui preparati relativi al periodo in cui era conservatore ai monumenti per il Trentino (1), si è deciso di strutturare gran parte del materiale secondo un ordine alfabetico per località. In questi fascicoli si trovano principalmente richieste di sussidi per la riparazione dei danni subiti dagli edifici sacri in seguito al conflitto mondiale, perizie di controllo in particolare per quanto riguarda gli affreschi, richieste di contributi per la realizzazione di nuove pale per gli altari o richieste di pareri, di informazioni, di consigli. Note (1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti. {189} A 4.1 Carteggio e atti 1918 - 1928 Carteggio e atti di don Vincenzo Casagrande in qualità di vicepresidente della sezione di Trento dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra, corrispondenza con monsignor Giovanni Costantini direttore dell'Opera, con curati e parroci, con politici, richieste di sovvenzioni, relazione sulle chiese della Valsugana (1919), appunti relativi alla sede vescovile e del museo nel castello del Buonconsiglio (1919), appunti relativi alle chiese rovinate, proposte di pittori, inviti a riunioni, elenco delle pale degli altari necessarie di restauro delle chiese nel distretto di Borgo Valsugana (1923), relazione sullo stato dei lavori e dei risarcimenti dei beni ecclesiastici danneggiati dalla guerra (1923), relazioni dei curatori d'anime sullo stato delle chiese (1923, 1924), accertamenti, ecc. Italiano Fascicolo; carta, cc. 368 {190} A 4.2 A 1918 - 1931 Italiano Fascicolo; carta 56 {191} A 4.2.1 Agnedo 1928 Chiesa della Madonna della Mercede: giudizi sull'esecuzione degli affreschi e sulla Via Crucis, collaudo della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {192} A 4.2.2 Ala 1922 - 1929 Chiesa dell'Assunzione in Ala: decorazioni dell'edificio, restauro della pala di un altare laterale danneggiata (1) (1922-1929); chiesa del Sacro Cuore ai Marani (2): richiesta di contributi per la costruzione della chiesa (1922). Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Mori. (2) Località di Ala. {193} A 4.2.3 Albaredo 1927 - 1931 Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe in Albaredo: bozzetto per la pala dell'altare, affresco (pala) realizzato dal pittore Giuseppe Zancolli, decorazione della chiesa e della facciata (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla pala e alla decorazione della chiesa di Matassone. {194} A 4.2.4 Arco 1918 - 1929 Chiesa dell'Assunzione in Arco (Collegiata): descrizione dell'edificio, gonfalone, riconsegna di una croce risultata non pertinente ad Arco, velo omerale disperso, importi ricevuti per le riparazioni dei danni subiti dalla guerra (1918-1929); convento dei Cappuccini in Arco: ricevuta della riconsegna di un quadro di santa Caterina e della pala dell'altare di san Lorenzo, realizzazione di un intarsio per l'altare maggiore (con schizzo) (1919; 1927). Italiano Fascicolo, carta, cc. 10 {195} A 4.3 B 1918 - 1930 Italiano Fascicolo; carta 57 {196} A 4.3.1 Barco 1922; 1924 Chiesa di San Taddeo in Barco: richiesta di autorizzazione all'accettazione in dono di un altare offerto da un privato, benedizione della nuova pala dell'altare opera e dono del pittore Orazio Gaigher. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {197} A 4.3.2 Baselga di Piné 1920 - 1928 Chiesa dell'Assunzione in Baselga di Piné (parrocchiale antica): proposta di vendita degli altari laterali (due in marmo e uno in legno) per sostenere le spese di rinnovo del tetto, pareri e richieste di preventivi. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {198} A 4.3.3 Bedollo 1925 Chiesa di Sant'Osvaldo in Bedollo: richiesta del nominativo di un pittore per la decorazione della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {199} A 4.3.4 Bersone 1921 - 1924 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Bersone: elenco degli oggetti occorrenti alla chiesa, decorazione dell'edificio e lavori, affidamento dei lavori al pittore Martinenghi (1), nuovo organo. Italiano Fascicolo, carta, cc. 11 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Praso. {200} A 4.3.5 Besagno 1928 - 1929 Chiesa della Presentazione di Maria in Besagno: realizzazione della pala dell'altare, contatti con i pittori Luigi Rattini di Trento e Adolfo Matielli di Soave. Italiano Fascicolo, carta, cc. 10 {201} 58 A 4.3.6 Besenello 1920 Chiesa di Sant'Agata in Besenello: restituzione del crocifisso all'Opera di soccorso. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {202} A 4.3.7 Biacesa 1924; 1927 - 1929 Cappella di San Giovanni Battista in Monte Oro di Biacesa: richiesta di interventi (1924); Chiesa di Sant'Antonio in Biacesa: collaudo dei lavori, quadro, pala dell'altare, vetrate, assegnazione di un indennizzo (1927-1929) (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 16 Note (1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Ronchi, Pré di Ledro e Praso. {203} A 4.3.8 Bieno 1927 - 1930 Chiesa di San Biagio in Bieno: realizzazione di una nuova pala per l'altare di San Biagio, richiesta di bozzetti ai pittori Luigi Bonazza di Trento, Pino Casarini di Verona e Orazio Gaigher, affidamento dell'opera. Italiano Fascicolo, carta, cc. 18 {204} A 2.3.9 Bolognano 1922 Chiesa dell'Addolorata in Bolognano: informazioni circa lo stato della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {205} A 4.3.10 Borgo Valsugana 1922 - 1927 Chiesa della Natività di Maria in Borgo Valsugana: restauro delle pale affidato alla restauratrice Ady Werner, restauro dell'edificio (1), spese per il restauro delle decorazioni e della Via Crucis, quadro ad olio del Sacro Cuore di Gesù, banchi e organo da riparare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 11 Note (1) Si trovano riferimenti alle chiese di Castello Tesino, Castelnuovo, Livinallongo, Olle e Ivano. 59 {206} A 4.3.11 Bosentino [post 1918] Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe in Bosentino: richiesta di aiuti finanziari per il restauro della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {207} A 4.5.12 Breguzzo 1920 Chiesa di Sant'Andrea in Breguzzo: utilizzo di due cannoni in bronzo per la realizzazione delle campane. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {208} A 4.3.13 Brentonico 1920 - 1922 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Brentonico: richiesta di sovvenzioni per il restauro della chiesa e della canonica, medaglioni per le porte laterali, banchi, decorazione dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 {209} A 4.4 C 1918 - 1930 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {210} A 4.4.1 Camposilvano 1927 Chiesa della Santissima Trinità in Camposilvano: pala dell'altare danneggiata. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {211} A 4.4.2 Caoria 1924; 1926 Chiesa di San Giovanni Nepomuceno in Caoria: richiesta di informazioni in merito ad una campanella dedicata a Santa Barbara, vendita di calici d'argento. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 60 {212} A 4.4.3 Casotto (1) 1920 - 1930 Chiesa di San Giovanni Nepomuceno in Casotto: lavori eseguiti sull'edificio (con piantine della chiesa), nuovi confessionali (2), dono di un altare dalla signora Zallinger-Stillendorf di Bolzano, richieste per nuovi banchi e per la Via Crucis, armadio per la sacrestia, nuova pala per l'altare maggiore realizzata dal pittore Duilio Corompai di Venezia. Contiene: tre piante della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 36 Note (1) I comuni di Pedemonte e Casotto nella Val d'Astico, che dal 1535 facevano parte del Tirolo e, in seguito, della regione Trentino Alto Adige, nel 1929 passarono definitivamente alla provincia di Vicenza. (2) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Spera. {213} A 4.4.4 Castel Condino 1923 Chiesa di San Giorgio in Castel Condino: decorazione dell'edificio per opera del pittore Metodio Ottolini. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {214} A 4.4.5 Castello di Fiemme 1925 Chiesa di San Giorgio in Castello di Fiemme: osservazioni in merito al bozzetto per la nuova chiesa, decorazione dell'edificio affidata al pittore Francesco Giustiniani. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {215} A 4.4.6 Castello Tesino 1918 - 1928 Chiesa di San Giorgio in Castello Tesino: ricostruzione dell'edificio (con schizzo) con progetto di ingrandimento, misure economiche, osservazioni, segnalazione di un trittico, vetrate, decorazione dell'edificio (1), elenco delle spese sostenute, articoli di giornale. Italiano Fascicolo, carta, cc. 40 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Livinallongo, facente parte della Contea Principesca del Tirolo (Impero d'Austria) fino alla fine della prima guerra mondiale, dopodiché passò all'Italia e, nel 1923, annesso alla provincia di Belluno. {216} 61 A 4.4.7 Castelnuovo 1920 - 1930 Chiesa di San Leonardo in Castelnuovo: scrittura gotica sull'arco di apertura di una nuova cappella (ex sagrestia), apparato in seta ricamato, pala dell'altare di San Leonardo ritoccata dal pittore viennese Anton Sebastian Fasal (con fotografia in b/n), recupero di una cassa con arredi sacri depositata presso l'antiquario Giacomo Polacco di Venezia. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 29 {217} A 4.4.8 Castione 1919 - 1923 Chiesa di San Clemente in Castione: elenco di arredi sacri indispensabili, richiesta per il ricollocamento dell'orologio (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Brentonico e di Lizzanella. {218} A 4.4.9 Cavedine 1921 - 1930 Chiesa dell'Assunzione in Cavedine: descrizione degli affreschi, consegna alla chiesa della statua dell'Assunta, costruzione di una cappella presso la "grotta di Lourdes". Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {219} A 4.4.10 Cazzano 1923 - 1924 Chiesa della Natività di Maria in Cazzano: ricostruzione della chiesa e della canonica. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {220} A 4.4.11 Cembra 1920 - 1923 Chiesa dell'Assunzione in Cembra: nuova statua del Sacro Cuore, bandiera consegnata alla chiesa, relazione sui lavori di restauro eseguiti, affreschi rinvenuti, rifusione delle campane. Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {221} 62 A 4.4.12 Ceniga 1921 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Ceniga: compenso per le decorazioni eseguite dal professore Francesco Giustiniani. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {222} A 4.4.13 Chizzola 1921 - 1928 Chiesa di San Nicolò in Chizzola: ricostruzione, trasloco del pulpito, esecuzione del bassorilievo in noce per il nuovo pulpito, restauro dell'affresco nella calotta absidale, pala dell'altare maggiore, contatti con il pittore Francesco Giustiniani (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 Note (1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Canal San Bovo, di Tonadico e di Valmorbia. {223} A 4.4.14 Cimego 1919 Chiesa di San Martino in Cimego: richiesta di una campana. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {224} A 4.4.15 Cimone 1923 Chiesa di San Giorgio ai Cimoneri (antica chiesa): richiesta di sovvenzioni. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {225} A 4.4.16 Cles 1922 Chiesa dell'Assunzione in Cles: decorazione dell'edificio, proposte di pittori (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 Note (1) Si trovano riferimenti anche a Livo. {226} 63 A 4.4 17 Cloz 1927 - 1928 Cappella di Santa Maria Assunta in Cloz: restauri, stipiti in pietra per le finestre, nuove vetrate istoriate. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {227} A 4.4.18 Comano 1921 Chiesa di San Giacomo in Comano: fusione di due nuove campane con indicazione delle fonderie Luigi Colbacchini di Trento e Pruneri di Sondrio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 1 {228} A 4.4.19 Condino 1919 - 1928 Chiesa dell'Assunzione in Condino: informazioni circa una pianeta forse depositata presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, richiesta di un ostensorio, restauri agli interni dell'edificio (battistero, confessionali, altari, banchi, ecc,), decorazione dell'edificio, perizie eseguite dal restauratore Antonio Mayer, stime delle spese per i restauri, preventivi per arredi e mobili (1919-1928); ricreatorio parrocchiale "Silvio Pellico": erezione dell'edificio, fornitura di materiali, (1926). Italiano Fascicolo, carta, cc. 36 {229} A 4.4.20 Covelo 1928 - 1929 Chiesa di San Giacomo in Covelo: richiesta di sostituzione della statua della Madonna del Rosario rinvenuta in occasione dei restauri del 1924. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {230} A 4.5 D 1921 - 1927 Italiano Fascicolo; carta {231} A 4.5.1 Daiano 1925 Chiesa di San Tommaso in Daiano: decorazioni dell'edificio da affidarsi al professore Carlo Donati di Verona. 64 Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {232} A 4.5.2 Daone 1927 Chiesa di San Bartolomeo in Daone: contatti con il pittore Duilio Corompai di Venezia per la decorazione dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {233} A 4.5.3 Dro 1921 - 1923 Chiesa dell'Immacolata in Dro: riparazione dei danni riportati dal dipinto nel presbiterio, lavori eseguiti dal pittore Francesco Giustiniani, spese sostenute, vetrate, collaudi. Italiano Fascicolo, carta, cc. 10 {234} A 4.6 E 1921 - 1923 Italiano Fascicolo; carta {235} A 4.6.1 Enguiso 1921 - 1923 Chiesa della Presentazione di Maria in Enguiso: porticina per il tabernacolo, decorazione dell'edificio, richieste di preventivi, vertenza con il pittore Antonio Fasal per mancato pagamento dei lavori. Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 {236} A 4.7 F 1918; 1931 Italiano Fascicolo; carta {237} A 4.7.1 Fiera di Primiero 1918 Chiesa dell'Assunzione in Fiera di Primiero: notizie in merito al trittico dell'altare e sua valutazione economica con notizia del deposito a Firenze di alcuni oggetti sacri "asportati dagli italiani" appartenenti alla chiesa. 65 Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {238} A 4.7.2 Fierozzo San Francesco 1931 Chiesa di San Francesco in Fierozzo San Francesco: rifusione delle campane eseguita dalla ditta Luigi Colbacchini di Trento. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {239} A 4.8 G 1919 - 1927 Italiano Fascicolo; carta {240} A 4.8.1 Grigno 1919 - 1920; 1922 Chiesa di San Giacomo in Grigno: elenco di oggetti sacri mancanti alla chiesa, lavori di restauro all'edificio, richiesta di assegnazione di un altare donato dalla nobildonna de Zallinger, richiesta di arredi sacri. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {241} A 4.8.2 Grumes 1927 Chiesa di Santa Lucia in Grumes: contatti con il pittore Duilio Corompai di Venezia per decorazioni (1), richieste di preventivi e schizzi ai pittori Anton Sebastian Fasal e Francesco Giustiniani (2). Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 Note (1) Si trova anche un riferimento a Valmorbia. (2) Si trova anche un riferimento ad una chiesa intitolata a Sant'Anna senza specificazione del luogo di appartenenza. {242} A 4.9 I 1919 - 1925 Italiano Fascicolo; carta {243} 66 A 4.9.1 Isera 1919 - 1925 Chiesa di San Vincenzo in Isera: gonfaloni, lavori di restauro all'edificio, offerta di un altare di Isera in marmo nero per le chiese devastate dalla guerra (1), piviale bianco, contributi per le riparazioni del campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) L'altare viene offerto alle chiese di Vallarsa e di Vanza. {244} A 4.9.2 Ivano Fracena 1919 - 1923 Chiesa di San Giuseppe in Ivano Fracena: relazione sul romitorio di San Vendemiano (antica chiesa curata) distrutto dalla guerra, costruzione della nuova chiesa, richiesta di intervento per la canonica, finestre dell'ex cappella episcopale donate per la nuova chiesa, costruzioni dell'altare (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 20 Note (1) Si trova anche un riferimento all'altare di Samone. {245} A 4.10 L 1917 - 1930 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {246} A 4.10.1 Lardaro 1920 Chiesa di San Michele in Lardaro: richiesta di interventi di restauro sugli affreschi. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {247} A 4.10.2 Lavarone Cappella 1920 - 1925 Chiesa dell'Assunzione in Lavarone Cappella: restauri dell'edificio, ingrandimento, cancello in ferro per il battistero, richiesta di aiuti per l'acquisto di un armonium, appunti. Italiano Fascicolo, carta, cc. 11 {248} 67 A 4.10.3 Levico Terme 1920; 1928; 1930 Chiesa di Santa Zita in Vezzena (1): sistemazione delle vetrate distrutte, danni riportati durante il conflitto, perdita della pala dell'altare, richiesta di paramenti sacri (1920; 1930); chiesa del Redentore in Levico Terme: richiesta di sovvenzioni (1928). Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Chiesa costruita dagli austriaci nel 1917 sui resti di una precedente cappella seicentesca dedicata a san Giovanni; vi era annesso un piccolo cimitero militare in onore di Zita di Borbone-Parma ultima imperatrice d'Austria. {249} A 4.10.4 Livinallongo del Col di Lana (1) 1925; 1928 - 1929 Chiesa di San Giacomo in Livinallongo del Col di Lana: quadri rovinati durante la guerra (2), nuova pala per l'altare da realizzarsi dal pittore Edoardo Del Neri di Roma (1925; 1928-1929); chiesa di San Silvestro in Larzonei: costruendo altare in legno, pala dell'altare (1928-1929). Italiano Fascicolo, carta, cc. 22 Note (1) Livinallongo ha fatto parte della Contea Principesca del Tirolo (Impero d'Austria) fino alla fine della prima guerra mondiale. Nel 1923 venne annessa alla provincia di Belluno. (2) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Larzonei, Ornella, Villabassa, Moos presso Sesto in Pusteria. {250} A 4.10.5 Livo 1923 Chiesa di San Martino in Livo: richiesta di notizie sulla campana asportata. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {251} A 4.10.6 Lizzana 1920 - 1921 Chiesa di San Floriano in Lizzana: richiesta di intervento in seguito all'arresto dei restauri dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {252} A 4.10.7 Lizzanella 1917; 1922 - 1925 Chiesa di Sant'Antonio in Lizzanella: oggetti sacri della chiesa messi in salvo nella canonica di Villa Lagarina (elenco), informazioni circa i restauri della canonica. Italiano 68 Fascicolo, carta, cc. 5 {253} A 4.10.8 Locca 1929 - 1930 Chiesa di San Martino in Locca: restauro della pala. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {254} A 4.10.9 Lodrone 1919 - 1926 Chiesa dell'Annunciazione in Lodrone: richiesta di intervento sull'edificio da parte della contessa Adriana Lodron, restauri degli affreschi del presbiterio, costruzione di un nuovo campanile, richiesta di informazioni in merito ad un calice donato dai Lodron e ad una "pietra" rappresentante la Vergine Maria. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 4 {255} A 4.10.10 Luserna 1920 - 1928 Chiesa di Sant'Antonio in Luserna: informazioni circa il progetto per la chiesa (1), decorazione interna dell'edificio, lavori apportati: pala dell'altare maggiore: contatti con il pittore Francesco Giustiniani, altare laterale, altare maggiore proveniente dalla chiesa di San Zeno in Verona, campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 24 Note (1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Scurelle e di Spera. {256} A 4.11 M 1918 - 1931 Italiano Fascicolo; carta {257} A 4.11.1 Madonna di Campiglio 1931 Chiesa dell'Assunzione e di San Bartolomeo: antine dell'altare gotico, restauro dell'altare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {258} 69 A 4.11.2 Manzano 1919; 1929 - 1930 Chiesa di Sant'Agata in Carniano (1): segnalazione dell'asportazione indebita di un prezioso affresco danneggiato (1919); chiesa di Sant'Antonio in Manzano: richieste di aiuto per restauro e acquisto di arredi, rimborso per le spese sostenute per la pala dell'altare (2), Via Crucis, altari (con due cartoline/fotografie b/n) (1929-1930). Italiano Fascicolo, carta, cc. 21 Note (1) Località di Manzano. (2) Si trovano anche riferimenti alla pala dell'altare di Nomesino. {259} A 4.11.3 Marco 1919 - 1928 Chiesa di San Marco in Marco: relazione sui danni subiti dalla guerra, oggetti sacri consegnati alla chiesa, lavori all'edificio con ingrandimento (con due piantine), nuovo altare, richiesta di un nuovo pulpito e pavimento, contatti con la ditta Giuseppe Moroder e figlio di Sant'Udalrico in Val Gardena, fattura per le opere eseguite dalla ditta Giuseppe Zilio di Rovereto, tetto e avvolto da restaurare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 19 {260} A 4.11.4 Margone 1920 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Margone: contratto tra il Comune e la ditta Luigi Colbacchini di Trento per la fornitura di una nuova campana e rifusione di quella vecchia. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {261} A 4.11.5 Marter 1920 - 1922 Chiesa di Santa Margherita in Marter: ricostruzione della canonica nei pressi della chiesa, contatti con il pittore Carlo Donati per l'affresco nella chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {262} A 4.11.6 Masi di Cavalese 1924 Chiesa della Santissima Trinità in Masi di Cavalese: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la decorazione dell'edificio, tetto da riparare, allungamento delle finestre. Italiano 70 Fascicolo, carta, cc. 9 {263} A 4.11.7 Matassone 1922 Chiesa di San Valentino in Matassone: riparazione del campanile. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {264} A 4.11.8 Mavignola 1925; 1927 Chiesa di Sant'Antonio in Mavignola: affreschi, nuova erigenda chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {265} A 4.11.9 Mazzin [post 1918] Chiesa di Santa Maria Maddalena in Mazzin: preventivo per il restauro e innalzamento del campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {266} A 4.11.10 Mezzocorona 1926 Chiesa dell'Assunzione in Mezzocorona: richiesta di finanziamenti. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {267} A 4.11.11 Mezzolago 1927 - 1928 Chiesa della Dedicazione di San Michele Arcangelo in Mezzolago: richiesta di una pala per l'altare (con schizzo), contatti con il pittore Dario Wolf (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Si trova anche un riferimento alla pala realizzata per la chiesa di Matassone. {268} 71 A 4.11.12 Mezzolombardo 1928 Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Mezzolombardo: contatti con il pittore Pino Casarini di Verona. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {269} A 4.11.13 Matassone 1928 Chiesa di San Valentino in Matassone: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la pala dell'altare (1), contatti con il pittore Dario Wolf. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 Note (1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Albaredo, di Tonadico, di Montagnaga, di Chizzola. {270} A 4.11.14 Molina di Ledro 1921 Chiesa di San Vigilio in Molina di Ledro: nuove finestre. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {271} A 4.11.15 Montagnaga di Piné 1925 -1928 Chiesa/santuario di Sant'Anna in Montagnaga di Piné: nuove campane, decorazione dell'abside e nuova cupola commissionate al pittore Duilio Corompai (1), osservazioni circa i preventivi. Fascicolo, carta, cc. 5 Note (1) Si trova anche un riferimento alle chiese di Luserna, di Scurelle e di Agnedo. {272} A 4.11.16 Mori 1919 - 1925 Chiesa di Santo Stefano in Mori: decorazione della navata (1), casse contenenti arredi sacri consegnate alla chiesa in parte mancanti, restauro dell'edificio, preventivo del pittore Giuseppe Gaddi di Mori per tinteggiatura, interventi per il pulpito, per gli altari laterali, per i confessionali, per gli armadi della sacrestia, angeli dell'altare realizzati dal maestro scalpellino Giuseppe Zilio, Via Crucis, richiesta di campane anche per la chiesa dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria in Montalbano, contatti con il pittore Antonio Mayer di Rovereto. Italiano Fascicolo, carta, cc. 30 Note 72 (1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Sacco, di Avio, di Ala e di Campodenno. {273} A 4.12 N 1921 - 1930 Italiano Fascicolo; carta {274} A 4.12.1 Nago 1921 Chiesa di San Vigilio in Nago: decorazione dell'edificio affidata al pittore Angelo Turri da Carpenedo di Mestre (Ve). Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {275} A 4.12.2 Nomesino 1921 - 1930 Chiesa di San Martino in Nomesino: restauri dell'edificio, richiesta di sussidio, preventivi per la realizzazione della pala dell'altare maggiore (con schizzo in matita e china) (1), contatti con alcuni pittori per la realizzazione della pala, collaudi. Italiano Fascicolo, carta, cc. 38 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla pala dell'altare di Saccone. {276} A 4.12.3 Novaledo 1921 Chiesa di Sant'Agostino in Novaledo: lavori di restauro eseguiti sull'edificio e lavori ancora necessari. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {277} A 4.13 O 1919 - 1930 Italiano Fascicolo; carta {278} A 4.13.1 Obra 1922 - 1930 Chiesa della Madonna della Neve in Obra (1): domanda per ottenere l'altare donato dalla signora de Zallinger-Stillendorf di Bolzano, restauri all'edificio, pala dell'altare. 73 Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 Note (1) Frazione di Vallarsa. {279} A 4.13.2 Olle 1920 - 1927 Chiesa di Sant'Antonio in Olle (1): ricostruzione della chiesa (2), decorazioni interne affidate al pittore Francesco Giustiniani, finestre, altare maggiore, altari in legno per le cappelle laterali, costruzione del pulpito e di un confessionale, pale degli altari (3). Contiene: tre disegni/progetti dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 29 Note (1) Frazione di Borgo Valsugana. (2) Si trovano anche riferimenti anche alla canonica di Ronchi e alle chiese di Ivano Fracena e di Ospedaletto. (3) Si trova anche un riferimento alla pala per la chiesa di Terragnolo. {280} A 4.13.3 Ospedaletto 1921 Chiesa di San Egidio in Ospedaletto: ricostruzione della chiesa, contatti con il pittore Francesco Rossi di Milano per la decorazione, decorazione dell'abside del pittore Francesco Giustiniani, pala di San Egidio restaurata dalla restauratrice Ady Werner. Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 {281} A 4.13.4 Ossana 1919 - 1920; 1927 Chiesa di San Vigilio in Ossana: sostituzione di un calice distrutto, ricostruzione della canonica, biancheria, pulizia e decorazione della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 12 {282} A 4.14 P 1919 - 1932 Italiano, tedesco Fascicolo; carta 74 {283} A 4.14.1 Palù del Fersina 1925 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Palù del Fersina: restauri dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {284} A 4.14.2 Palù di Giovo 1929 Chiesa di San Valentino in Palù di Giovo: rosone in vetro per la chiesa. Tedesco Fascicolo, carta, c. 1 {285} A 4.14.3 Pannone 1920 - 1921 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Pannone: ricostruzione della canonica parrocchiale, tinteggiatura interna, contatti con il professore Antonio Mayer di Rovereto. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {286} A 4.14.4 Pellizzano 1921 Chiesa della Natività di Maria in Pellizzano: tetto della chiesa in lamine di rame. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {287} A 4.14.5 Pergine Valsugana 1920 - 1929 Chiesa della Natività di Maria in Pergine Valsugana: richiesta di notizie in merito alla Via Crucis dispersa, velluti venduti. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {288} A 4.14.6 Pieve di Bono 1921 - 1923; 1928 - 1930 Chiesa di Santa Giustina in Creto (Pieve di Bono): nuova decorazione interna, elenco delle statue e del mobilio asporati in seguito alla guerra, organo, affreschi del presbiterio, elenco delle cappelle distrutte dalla guerra (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 17 75 Note (1) Si tratta della cappella dell'Addolorata e di quella di San Martino sul monte del Giogo. {289} A 4.14.7 Pieve di Ledro 1919 - 1926; 1931 - 1932 Chiesa dell'Annunciazione in Pieve di Ledro: informazione circa i danni riportati durante il conflitto bellico con elenco degli oggetti andati distrutti, restauri progettati, perizie. Italiano Fascicolo, carta, cc. 6 {290} A 4.14.8 Pieve Tesino 1923 - 1928 Chiesa dell'Assunzione in Pieve Tesino: pulpito, rifacimento del tetto, richiesta di contributi per la pala dell'altare maggiore, contatti con i pittori Orazio Gaigher da Merano, Aldo Benni da Santa Giustina (Bl) e Fulberto Pesci da Venezia. Italiano Fascicolo, carta, cc. 22 {291} A 4.14.9 Pilcante 1926 Chiesa di San Martino in Pilcante: decorazione dell'edificio, richiesta di contributi per i danni alle vetrate causa granata (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 Note (1) Si trova un riferimento anche alla chiesa di Sacco. {292} A 4.14.10 Pomarolo 1929 Chiesa di San Cristoforo in Pomarolo: richiesta di bloccare i lavori previsti per l'abside (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) Non si evidenzia se l'intervento sia legato a danni causati dalla guerra. {293} A 4.14.11 Por 1921 Chiesa di San Lorenzo in Por: opere urgenti da eseguirsi nella chiesa. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 76 {294} A 4.14.12 Prada 1927 - 1928 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Prada (1): perdita della statua e del quadro del santo titolare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Frazione di Brentonico. {295} A 4.14.13 Prade 1920 Chiesa della Madonna di Caravaggio in Prade (1): richiesta di interventi per tetto e finestre. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 Note (1) Frazione di Canal San Bovo. {296} A 4.14.14 Praso 1920 - 1928 Chiesa di San Pietro in Praso: interventi sull'edificio, richieste di contributi, pala dell'altare maggiore, finestre, altare maggiore in marmo (con schizzo a matita), sopralluoghi (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 22 Note (1) Si trovano molti riferimenti e collegamenti alla chiesa di San Giacomo in Prezzo. {297} A 4.14.15 Pré di Ledro 1920; 1928 Chiesa di San Giacomo in Pré: invio di una nuova pisside, danni subiti dall'organo. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {298} A 4.14.16 Prezzo 1920 - 1928 Chiesa di San Giacomo in Prezzo: arredi sacri, contributi per i restauri e ampliamento dell'edificio (1), progetto per l'altare (con schizzo), ripristino degli arredi fissi, gradini del presbiterio (con schizzo), contributi concessi, schizzi per gli affreschi eseguiti del pittore Giuseppe Zancolli (2), contatti con la ditta Carlo Pancheri di Ortisei, decorazioni di Carlo Donati. Italiano Fascicolo, carta, cc. 64 77 Note (1) Si trovano molti riferimenti e collegamenti alla chiesa di San Pietro in Praso. (2) Si trovano riferimenti a Sanzeno e a Mezzolombardo. {299} A 4.15 R 1918 - 1932 Italiano Fascicolo; carta {300} A 4.15.1 Rango 1922 Chiesa dell'Annunciazione in Rango: blocco dei lavori eseguiti abusivamente nell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {301} A 4.15.2 Raossi 1920 - 1926 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Raossi: ricostruzione dell'edificio a ricordo dei caduti in guerra, richiesta di candelieri. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {302} A 4.15.3 Riva del Garda 1918 - 1922 Chiesa dell'Assunzione, chiesa della Beata Vergine Maria Inviolata, chiesa dei Disciplini in Riva del Garda: campane requisite (1), pale degli altari depositate negli avvolti del Municipio, riconsegna a Riva di casse contenenti oggetti sacri, pala dell'altare dell'arcipretale, decorazioni. Italiano Fascicolo, carta, cc. 17 Note (1) Si fa riferimento anche alla campana della Torre Apponale di Riva. {303} A 4.15.4 Riva di Vallarsa 1922; 1930 Chiesa di San Floriano in Riva di Vallarsa: osservazioni circa i restauri da eseguirsi sull'edificio (1), pala dell'altare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 Note (1) Sul verso del documento si trova l'annotazione "Obra". 78 {304} A 4.15.5 Romagnano 1920; 1926 Chiesa di Santa Brigida in Romagnano: vetri distrutti, elenco degli oggetti d'arte. Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 {305} A 4.15.6 Romallo [post 1918] Chiesa di San Vitale in Romallo: disegno dell'altare (schizzo). Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {306} A 4.15.7 Romeno 1927 Chiesa dell'Assunzione in Romeno: collaudo in seguito ai restauri. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {307} A 4.15.8 Roncegno 1927 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Roncegno: ricerca di pittori per la pulitura degli affreschi (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 Note (1) Si trova anche un riferimento alla pala della chiesa di Agnedo. {308} A 4.15.9 Ronchi Valsugana 1920 - 1928 Chiesa dell'Addolorata in Ronchi Valsugana: ricostruzione della canonica, contatti con il pittore Duilio Corompai per la ricostruzione della pala. Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 {309} 79 A 4.15.10 Ronco Cainari 1923 - 1924 Chiesa della Natività di Maria in Ronco Cainari: concorrenza per le spese necessarie per le riparazioni delle vetrate, del tetto e delle porte. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {310} A 4.15.11 Roncone 1919 Chiesa di Santo Stefano in Roncone: decorazione dell'edificio. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {311} A 4.15.12 Ronzo Chienis 1922 - 1929 Chiesa della Dedicazione di San Michele in Ronzo Chienis: orologio sul campanile, lavori di decorazione interna dell'edificio, riparazione delle vetrate e di una statua. Alla fine: annotazione sui progetti di ingrandimento della chiesa di Sant'Antonio sopra Ronzo (s.d.) Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 {312} A 4.15.13 Rovereto 1919 - 1932 Relazione in merito ai restauri delle chiese del distretto di Rovereto (1919); chiesa di San Marco in Rovereto: contatti con il pittore Antonio Mayer per restauri, vetrate, (1920-1923) (1); cappella di Sant'Ilario presso l'Istituto educativo provinciale di Sant'Ilario di Rovereto: restauro dei quadri (1920; 1926-1928); cappella del Beato Adalpreto: restauri (1924); convento di San Rocco in Rovereto: danni subiti a causa della guerra; chiesa dell'Immacolata in località Zoreri: relazione circa i restauri eseguiti (1928); chiesa di Santa Maria del Carmelo in Rovereto: sacri arredi da ripristinare, descrizione dei danni subiti dall'edificio e dall'organo (1931-1932). Italiano Fascicolo, carta, cc. 31 Note (1) Si trova anche un riferimento alle decorazioni della chiesa di Mori. {313} A 4.16 S 1919 - 1931 Italiano, tedesco Fascicolo; carta 80 {314} A 4.16.1 Sabbionara 1921; 1931 Chiesa di San Bernardino in Sabbionara: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la decorazione dell'edificio, vetrate (1921; 1931); cappella di Sant'Antonio in Sabbionara: nuova pianeta (1931). Italiano Fascicolo, carta, cc. 5 {315} A 4.16.2 Sacco 1919 - 1930 Convento delle Francescane missionarie di Maria in Sacco: rifacimento del muro di cinta del convento (1) (1919-1922); chiesa di San Giovanni Battista in Sacco: restauro degli affreschi di Gasparantonio Baroni, pala dell'altare maggiore (1920-1930). Italiano Fascicolo, carta, cc. 26 Note (1) La pratica è relativa all'allargamento di una strada pubblica con conseguente intervento di demolizione e spostamento del muro di cinta; intento del convento era quello di ottenere un riconoscimento di pubblica utilità dell'istituto per avere diritto ad un'indennità di guerra. {316} A 4.16.3 Saccone 1927 - 1928 Chiesa di Sant'Anna in Saccone: restauro dell'antico altare con doratura, restauro della pala dell'altare, contatti con il pittore Roberto Baldessari di Roma, collaudo dei lavori eseguiti. Alla fine: schizzo a matita (s.d.) Italiano Fascicolo, carta, cc. 20 {317} A 4.16.4 Samone 1920 - 1928 Chiesa di San Giuseppe in Samone: costruzione del nuovo edificio, raccolta di fondi per la realizzazione dell'opera, affreschi per la chiesa, bando di concorso per la realizzazione delle opere pittoriche, contributi concessi per l'altare, il pulpito, il confessionale e il battistero, contatti con il pittore Oddone Tomasi incaricato dell'opera, contatti con il pittore Anton Sebastian Fasal per la realizzazione della Via Crucis. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 118 {318} A 4.16.5 Sant'Anna di Vallarsa 1925 - 1927 Chiesa di Sant'Anna in Sant'Anna di Vallarsa: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la realizzazione della pala dell'altare e altre decorazioni interne (1). 81 Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Valmorbia. {319} A 4.16.6 Santa Brigida 1922; 1927 Chiesa di Santa Brigida in Santa Brigida: restauri dell'edificio, informazioni circa il pittore Corinto Boffa da Biella, contatti con i pittori Emilio Paggiaro da Venezia e Giulio Ettore Erler da Treviso. Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {320} A 4.16.7 Santa Croce del Bleggio 1921 - 1924 Chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleutrio in Santa Croce del Bleggio: offerta di vendita di quadri della Via Crucis e di un altare in legno, restauri della pala dell'altare. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {321} A 4.16.8 San Martino di Castrozza 1928 Chiesa dei Santi Martino e Giuliano in San Martino di Castrozza: contatti con il pittore Giuseppe Zancolli (1), piantina dell'abside. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Albaredo. {322} A 4.16.9 San Sebastiano 1928 Chiesa di San Sebastiano in San Sebastiano (Folgaria): notizie circa un altare donato alla chiesa (1). Contiene: schizzo di altare dello scultore Enrico Bregantini di Verona e uno schizzo dell'abside. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Luserna. {323} 82 A 4.16.10 Sarnonico 1927 Chiesa di San Lorenzo in Sarnonico: vendita di un altare seicentesco. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {324} A 4.16.11 Scena (Schenna) 1922; 1927 Chiesa dell'Assunzione in Scena (Schenna): ricostruzione della chiesa e conservazione dell'antico edificio. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 8 {325} A 4.16.12 Scurelle 1920; 1922; 1927 - 1931 Chiesa di Santa Maria Maddalena in Scurelle: lavori alla canonica (1), progetto per l'altare maggiore, contatti con il pittore Pino Casarini per pitture interne (2), festeggiamenti per l'inaugurazione dell'organo (articolo di giornale). Italiano Fascicolo, carta, cc. 17 Note (1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Strigno e di Castello Tesino. (2) Si trova anche un riferimento agli schizzi per la chiesa di Luserna. {326} A 4.16.13 Serravalle 1922 - 1928 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Serravalle: restauro della pala dell'altare maggiore, contatti con il pittore Oddone Tomasi, richiesta di interventi per la balaustra, per i banchi e per il fonte battesimale, contatti con il pittore Francesco Giustiniani (1), contatti con il pittore Giuseppe Zancolli (2). Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Si trovano anche riferimenti a Tonadico e alla chiesa di Chizzola. (2) Si trova anche un riferimento alla chiesa di San Martino di Castrozza. {327} A 4.16.14 Siror 1922 Chiesa di Sant'Andrea in Siror: richiesta di intervento per il campanile. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 83 {328} A 4.16.15 Sopramonte 1925 Chiesa del Cuore di Gesù in Sopramonte: decorazioni interne dell'edificio, contatti con il pittore Metodio Ottolini. Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 {329} A 4.16.16 Spera 1927 - 1929 Chiesa dell'Assunzione in Spera: restauri della pala dell'altare, decorazioni dell'abside, della navata e delle cappelle eseguite dal pittore Anton Sebastian Fasal. Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {330} A 4.16.17 Strigno 1921 - 1930 Chiesa dell'Immacolata in Strigno: richiesta di liquidazione di contributi pro organo danneggiato, studio dei bozzetti presentati da vari pittori (1), segnalazione di danni causati da imbianchini, contatti con il pittore Guido Pini, contatti con il pittore Anton Sebastian Fasal (2) autore delle decorazioni, ricevuta per il contributo ottenuto pro danni di guerra. Italiano, tedesco Fascicolo, carta, cc. 33 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Olle e a quella di Samone. (2) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Ospedaletto e di Spera. {331} A 4.17 T 1918 - 1931 Italiano, tedesco Fascicolo; carta {332} A 4.17.1 Telve 1918; 1928 Chiesa dell'Assunzione in Telve: riparazione del tetto (1), pala dell'altare. Tedesco Fascicolo, carta, cc. 3 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Borgo Valsugana. {333} 84 A 4.17.2 Telve di Sopra 1927 - 1928 Chiesa di San Giovanni Battista in Telve di Sopra: pala dell'altare, approvazione del bozzetto del pittore Orazio Gaigher. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {334} A 4.17.3 Terragnolo 1920; 1927 - 1930 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Terragnolo: restauro della canonica, contatti con i pittori Metodio Ottolini, Giovanni Apollonio, Francesco Giustiniani (1), Dario Wolf. Italiano Fascicolo, carta, cc. 17 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Olle. {335} A 4.17.4 Tezze 1923 Chiesa di Sant'Antonio in Tezze: nuova chiesa parrocchiale in seguito alla distruzione a causa della guerra (con schizzo di massima a matita dell'edificio). Italiano Fascicolo, carta, cc. 7 {336} A 4.17.5 Tiarno di Sopra 1920; 1923 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Tiarno di Sopra: nuova Via Crucis, ampliamento dell'edificio sacro. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {337} A 4.17.6 Tiarno di Sotto 1921 - 1922 Chiesa di San Bartolomeo in Tiarno di Sotto: danni subiti dalla guerra, montaggio dell'altare maggiore (1), pala dell'altare maggiore. Italiano Fascicolo, carta, cc. 8 Note (1) Si trova anche un riferimento al tabernacolo per la chiesa di Enguiso. {338} 85 A 4.17.7 Tione 1925; 1930 Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista in Tione: recupero di tele, restauro sfondi dorati e dipinti dell'abside. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {339} A 4.17.8 Tonadico 1927 - 1928 Chiesa di San Sebastiano in Tonadico: decorazione interna affidata al pittore Francesco Giustiniani. Italiano Fascicolo, carta, cc. 2 {340} A 4.17.9 Torcegno 1928 Chiesa di San Bartolomeo in Torcegno: pala dell'altare maggiore commissionata al pittore Orazio Gaigher. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {341} A 4.17.10 Trambileno 1928 - 1930 Chiesa di San Mauro in Trambileno: contatti con il pittore Oddone Tomasi per la realizzazione della pala dell'altare maggiore (con schizzo) e successivamente con il pittore Anton Sebastian Fasal (1), altare della cappella dei Sette Dolori della Beata Vergine Maria in località Pozza, restauri della cappella di San Colombano, sussidi per restauro e decorazione dell'edificio (2). Italiano Fascicolo, carta, cc. 31 Note (1) Subito dopo aver ottenuto l'incarico di eseguire la pala di San Mauro il Tomasi si ammalò gravemente e morì poco dopo, tanto da non poter più occuparsi di tale incarico. La sorella Lydia, in accordo con Casagrande, propose come possibile realizzatore dell'opera Anton Sebastian Fasal, allievo dell'artista, pur mantenendo il bozzetto originale. (2) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Vanza, Pozzacchio e Pozza. {342} A 4.17.11 Trento 1920 - 1931 Chiesa delle Orfane in Trento: offerta di pale a favore di chiese danneggiate dalla guerra (1920); cattedrale di San Vigilio in Trento: quietanze relative a lavori eseguiti sugli arredi (trasporto degli arazzi, fornitura e montaggio lampade, restauro dei banchi e del baldacchino, pulitura delle porte con olio, pulitura generale della chiesa, ecc.) (1921), realizzazione di un nuovo pulpito (1925-1926); chiesa del Santissimo Sacramento in Trento: preventivo di spesa per l'altare di Santa Rita (con disegno) 86 (1930); chiesa di San Pietro in Trento: carteggio relativo a un bando di concorso per affrescare l'edificio (1931); oratorio della Scuola Civico-Popolare di Trento: inventario e stima degli oggetti sacri (s.d.). Italiano Fascicolo, carta, cc. 18 {343} A 4.18 V 1919 - 1932 Italiano Fascicolo; carta {344} A 4.18.1 Valfloriana 1924 Chiesa di San Floriano in Valfloriana: pavimentazione della chiesa (con disegni/piantine dell'edificio e schizzi), dipinti realizzati da Francesco Giustiniani (1). Italiano Fascicolo, carta, cc. 13 Note (1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Dro e a quella di Masi di Cavalese. {345} A 4.18.2 Valle San Felice 1919 - 1929 Chiesa dei Santi Felice e Fortunato in Valle San Felice: oggetti necessari alla chiesa danneggiata, restauro dell'altare, decorazioni interne eseguite dal pittore Carlo Donati di Verona. Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {346} A 4.18.3 Vallarsa 1919 - 1926 Chiesa di San Martino in Noriglio: lavori urgenti di restauro in seguito ai danni subiti (1919) (1); chiesa della Natività di Maria in Valmorbia: rifacimento del tetto, ricostruzione della canonica, Via Crucis, confessionale e armadi per la sacrestia, contatti con il pittore Francesco Giustiniani (1920-1928) (2); chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Raossi: dipinti da eseguirsi (1920) (3); chiesa di San Vigilio in Parrocchia: lavori alla canonica, decorazione della chiesa, lavori eseguiti dai pittori Luigi Bonazza e Oddone Tomasi (1920-1922) (4). Italiano Fascicolo, carta, cc. 35 Note (1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Marco [di Rovereto]. (2) Si trova anche riferimenti alla cappella di Mattarello e alle chiese di Sant'Anna, di Avio, di Mori, di Chizzola, di Albaredo e di Borgo. (3) Si trova anche un riferimento alla chiesa di San Vigilio in Parrocchia. 87 (4) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Lavarone Cappella. {347} A 4.18.4 Vanza e Pozzacchio 1919 - 1932 Chiesa di San Valentino in Vanza: arredi sacri per la chiesa, restauri all'edificio, costruzione del battistero (con schizzo a matita), banchi, pala per l'altare maggiore (1), statua in legno di San Valentino (1919-1932); chiesa di Sant'Antonio in Pozzacchio: ricostruzione dell'altare e doratura affidate all'artista Carlo Pancheri di Ortisei (1921-1922) (2). Italiano Fascicolo, carta, cc. 46 Note (1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Strada, di Cologna, di Lenzumo. (2) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Olle. {348} A 4.18.5 Varignano 1931 Chiesa di San Michele in Varignano: richiesta di collaudo per i lavori di ricostruzione. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {349} A 4.18.6 Varone 1929 Chiesa dell'Annunciazione in Varone: restauro della pala dell'altare maggiore affidato alla pittrice Ady Werner. Italiano Fascicolo, carta, cc. 1 {350} A 4.18.7 Vermiglio 1920 Chiesa di Santo Stefano in Vermiglio: fornitura di candelieri in ottone (con schizzi a matita). Italiano Fascicolo, carta, cc. 3 {351} A 4.18.8 Vigolo Vattaro 1925 - 1926 Chiesa di San Giorgio in Vigolo Vattaro: decorazioni della chiesa. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {352} A 4.18.9 88 Villa di Strigno 1927 - 1930 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Villa di Strigno: pala dell'altare maggiore realizzata dal pittore Guido Pini, collaudi, presbiterio decorato da Luigi Bonazza. Italiano Fascicolo, carta, cc. 20 {353} A 4.18.10 Villa Lagarina 1919 Chiesa dell'Assunzione in Villa Lagarina: tesori della chiesa salvati, descrizione dell'edificio e degli interventi necessari. Italiano Fascicolo, carta, cc. 4 {354} A 4.18.11 Villa e Verdesina 1922 - 1924 Chiesa di San Martino in Villa e Verdesina: restauri dei quattro affreschi, riparazioni all'edificio, richiesta di rimborso delle spese sostenute per i restauri. Italiano Fascicolo, carta, cc. 11 Note (1) Frazioni di Villa Rendena. {355} A 4.18.12 Villazzano 1919 Chiesa di San Rocco in Villazzano (chiesa demolita): altare artistico da mettere a disposizione per qualche altra chiesa. Italiano Fascicolo, carta, c. 1 {356} A 4.18.13 Volano 1920 - 1928 Chiesa della Purificazione di Maria in Volano: restauro degli altari, richiesta di informazioni sullo scalpellino Guido "Seprebuon" di Trento, quadri, restauro della pala dell'altare maggiore. Italiano Fascicolo, carta, cc. 9 {357} A 4.19 Circolari e rassegna stampa 1918 - 1927 89 Circolari provenienti dall'Opera di soccorso per le chiese danneggiate dalla guerra, appelli per raccolta fondi, statistiche delle chiese rovinate, ritagli di giornali relativi alla fine dei lavori di ricostruzione. Italiano Fascicolo; carta, cc. 91 {358} A 4.20 "Fascicolo delle campane" 1918 - 1929 Elenco delle campane della diocesi di Trento con indicazione del diametro, del peso e dell'eventuale fusione (1918), carteggio con i parroci e con l'Opera di soccorso in merito alla restituzione e alla rifusione delle campane, circolari. Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 112 {359} A 4.21 "Trento duomo atti campane" 1919 - 1924 Si segnala (tra l'altro): carteggio e atti con l'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra in merito alla rifusione delle campane del duomo di Trento, relazione sulle campane, carteggio con il comitato "Beneficentia" di Mantova relativo alle sovvenzioni per le campane, alle iscrizioni sulle stesse, contratto per la fusione, atto di collaudo, programma per i festeggiamenti dell'inaugurazione del nuovo concerto campanario e carteggio relativo, carteggio e atti relativi al restauro del castelletto campanario del duomo. Italiano Fascicolo; carta, cc. 144 {360} A 4.22 "Oggetti chiesastici recuperati dopo la guerra e ricevute" 1919 - 1921 (con documento del 1916) Atti di consegna degli oggetti sacri requisiti dal governo austriaco nel 1916/1917 e recuperati dal governatorato di Trento (Ufficio Belle Arti) alla presenza di don Vincenzo Casagrande delegato del vescovo di Trento, elenchi delle casse con loro contenuto, ricevute di consegna degli oggetti dei rappresentanti delle chiese. Contiene: atto di consegna degli oggetti sacri delle chiese di Marco, Rovereto e Lizzana presi in custodia dall'autorità militare austriaca (1916). Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 171 {361} A 4.23 Ricostruzione mobili e arredi sacri 1919 - 1924 Relazioni inviate all'Opera di soccorso dai curatori d'anime trentini in merito al fabbisogno di arredi sacri, elenchi degli arredi necessari, corrispondenza con don Giovanni Costantini, decreto di nomina di don Vincenzo Casagrande a rappresentante vescovile nella commissione incaricata di formulare i criteri direttivi per la determinazione dei mobili e arredi delle chiese danneggiate dalla guerra (1922), schemi di norme direttive per la valutazione dei danni, relazione della commissione per la liquidazione dei danni agli arredi (1923 copia), verbali delle riunioni della commissione, relazione di don Casagrande (1924), carteggio in merito all'accettazione da parte dei parroci dei pagamenti degli indennizzi, relazione finale della commissione, ecc. 90 Italiano Fascicolo; carta, cc. 199 {362} A 4.24 Relazioni [1921] - 1923 Relazioni sulle chiese curaziali e parrocchiali visitate da don Vincenzo Casagrande nella zona di Rovereto e Pieve di Ledro ([1921], relazione dell'ufficio edile del distretto di Borgo sullo stato dei lavori di ricostruzione degli edifici di culto nel distretto e dei lavori ancora da eseguire (1922), relazione dell'ufficio edile di Rovereto sui lavori ancora necessari nelle chiese della zona (1922), appunti relativi ai lavori, elenco dei lavori da eseguire (cantieri) nei comuni di Brentonico, Mori, Riva, Rovereto, Serravalle, Trambileno, Vallarsa, elenco dei lavori in corso d'appalto dell'ufficio edile distrettuale di Rovereto (1923). Italiano Fascicolo; carta, cc. 389 {363} A 4.25 Pale d'altare 1925 - 1929 Carteggio e atti relativi alla realizzazione delle pale d'altare per le chiese rovinate dalla guerra, corrispondenza con gli artisti (o lettere di raccomandazione per) Carlo Donati, Duilio Corompai, Vittorio Tessari, Giuseppe Crotti, Guiscardo di Sbroiavacca, Giulio Ettore Erler, Eugenio Bellotto, Cesare Mainella, Fiore Brustolini, Bernardino Palazzi, Angelo Adometti, Sandro Zenotello, Fulberto Pesci, Roberto Baldessari, Orazio Gaigher, Giacomo Caramel, Giuseppe Giancolli, Giovanni Luigi Bizzotto, Vincenzo de Stefani, [Anton Sebastian] Fasal, Carlo Pancheri, Giovanni Dandolo, Luigi Ratini, Guido Pini. Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 42 {364} A 4.26 Richieste di sussidi 1929 - 1931 Carteggio e atti relativi alla richiesta da parte dei decani delle principali chiese trentine al Ministero dei lavori pubblici di un sussidio straordinario per la riparazione dei danni di guerra. Italiano Fascicolo; carta, cc. 46 {365} A 4.27 Organi 1930 - 1931 Corrispondenza con alcuni parroci (Baselga di Vigo, Roncegno, Condino, Rovereto) in merito alla riparazione degli organi, richiesta al Ministero dei lavori pubblici di sussidio. Italiano Fascicolo; carta, cc. 15 91 subfondo {366} Documentazione personale, 1885 - 1939 registri 4, fascicoli 7 Contenuto Il subfondo raccoglie i registri, il carteggio e gli atti prodotti da don Casagrande riconducibili alla sua vita privata, al suo incarico come segretario particolare del vescovo di Trento, alla sua attività di rappresentante vescovile per l'arte sacra o di professore di storia d'arte sacra. Si trovano i registri che riguardano la gestione delle rendite familiari (cfr. Registri delle riscossioni) e una cronaca relativa agli anni in cui egli accompagnò il vescovo Eugenio Carlo Valussi come suo segretario (cfr. Diari). 92 serie A 5 {367} Registri delle riscossioni, 1890 - 1905 registri 3 Contenuto La serie è formata da tre registri che riportano le registrazioni delle riscossioni degli affitti della casa di proprietà della famiglia Casagrande situata a Cembra e facente parte del patrimonio personale del sacerdote. {368} A 5.1 "Diario Casagrande" 1890 - 1898 Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 23 n.n. {369} A 5.2 "Note" 1898 - 1899 Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 10 n.n. {370} A 5.3 Registro delle riscossioni 1899 - 1905 Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 14 n.n. 93 serie A 6 {371} Diari, 1893 - 1904 registri 1 Contenuto La serie raccoglie un diario scritto da don Casagrande nel periodo in cui ricoprì la carica di segretario del vescovo Eugenio Carlo Valussi (1837-1903, vescovo di Trento dal 1886). Il registro è una testimonianza importante dell'attività pastorale del presule intervallata da annotazioni di cronaca cittadina di Trento. {372} A 6.1 "Cronaca" [1893] - 1904 Altre denominazioni: "Cronaca di sua altezza reverendissima il principe vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi scritta dal cappellano e segretario vescovile prete Vincenzo Casagrande" (tit. int.) Cronaca dell'attività pastorale del vescovo di Trento (visite pastorali, consacrazioni, celebrazioni, benedizioni, partecipazioni a congressi, viaggi) redatta dal segretario vescovile don Vincenzo Casagrande con note di cronaca cittadina ed ecclesiastica. Allegati: fotografie b/n del vescovo, del suo funerale, di alcune manifestazioni, alcuni documenti manoscritti, fogli autografi del vescovo, documenti a stampa, ritagli di giornale, biglietti da visita, lettere di condoglianze. Italiano, latino Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 242 94 serie A 7 {373} Carteggio e atti, 1885 - 1939 fascicoli 7 Contenuto La serie si compone di sette fascicoli che raccolgono la documentazione più personale di don Casagrande. {374} A 7.1 Rendite personali 1885 - 1901 (con documento del 1876) Carteggio e atti relativi all'affitto della casa di proprietà della famiglia Casagrande situata a Cembra e facente parte del patrimonio personale di don Vincenzo Casagrande. Contiene: bozza di locazione (1876) Italiano Fascicolo; carta, cc. 53 {375} A 7.2 Carteggio e atti 1893 - 1935 Facoltà concessa a don Casagrande di benedire gli scapolari della confraternita del Carmelo (1893, 1912), quietanze, carteggio con ditte fornitrici di materiali fotografici, di arredi, di cancelleria, comunicazioni, permesso di viaggio (1916), carteggio relativo al pagamento del compenso di conservatore e delle spese sostenute (1917-1919), copia della lettera vescovile con la quale si richiede che don Casagrande venga riconfermato conservatore ai monumenti (1919), risposta negativa del governatore di Trento, protocolli delle "risoluzioni dei casi di coscienza" (1921-1929), corrispondenza relativa agli arazzi di Gries, alla lapide per la tomba della madre, inviti a conferenze e riunioni, copia del testamento dell'architetto Emilio Paor con lascito di quadri e di mobilio alla cattedrale di Trento (1935), ecc. Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 115 {376} A 7.3 Rassegna stampa 1902; 1911 - 1927 Raccolta di articoli di vari giornali relativi al vescovo di Trento (1902), alle chiese trentine e ad argomenti d'arte. Italiano Fascicolo; carta, cc. 44 {377} A 7.4 "In morte di Sua Altezza Reverendissima principe vescovo Valussi R.I.P." 1903 Raccolta di elogi funebri e di articoli di giornale (1) relativi alla morte del vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi. 95 Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 88 Note (1) La documentazione si trovava inizialmente allegata alla "Cronaca" di don Casagrande cfr. Documentazione personale, Diari, reg. 1. {378} A 7.5 Corrispondenza 1908 - 1932 Corrispondenza di studiosi, rappresentanti di enti pubblici e scolastici, privati, ecclesiastici con don Vincenzo Casagrande prevalentemente in veste di professore di storia dell'arte, carteggio con il pittore Francesco Giustiniani (1921-1927), corrispondenza relativa a una ricerca sui profughi trentini durante la prima guerra mondiale (1924-1925). Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 132 {379} A 7.6 Trento Duomo. Urna di san Vigilio 1921 - 1923; 1938 - 1939 Carteggio con il professore Costantino Grondona in merito alla costruzione di una griglia in bronzo per l'altare maggiore del duomo di Trento (1921), carteggio e atti relativi alla realizzazione di un'urna per la conservazione delle reliquie di san Vigilio, raccolta offerte del comitato onoranze di san Vigilio, preventivi, fatture, programma delle feste religiose in onore di san Vigilio; atto di ricognizione delle reliquie di san Vigilio (1938-1939) Italiano Fascicolo; carta, cc. 47 {380} A 7.7 Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma 1929 - 1934 Carteggio e atti di don Casagrande con la Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma in qualità di delegato vescovile. Italiano Fascicolo; carta, cc. 66 96 subfondo {381} Materiali diversi, 1887 - [1930] registri 16, fascicoli 1 Contenuto Il subfondo conserva documentazione rappresentante la diretta produzione intellettuale di don Casagrande che testimonia in parte gli interessi del sacerdote. Si trovano qui i registri scritti in preparazione delle lezioni di storia dell'arte o di catechismo e le bozze (manoscritte e dattiloscritti) del catalogo delle opere presenti nel Museo Diocesano. Da questi materiali sono scaturite le opere Catalogo del Museo diocesano di Trento, Trento, Comitato diocesano, 1908 e L'arte a servizio della chiesa, Torino, 1931. Lingua Italiano 97 serie A 8 {382} Studi e appunti, sec. XX inizio - [1930] registri 10 Contenuto La serie raccoglie dieci registri scritti da don Casagrande relativi alla sua attività di insegnante di storia dell'arte e di catechista. {383} A 8.1 "Ricordi del Sacro Concilio in Trento" 1908 post Appunti relativi alla città di Trento ai tempi del Concilio con descrizione della cattedrale, della chiesa di Santa Maria Maggiore, di alcune chiese e alcuni palazzi storici, del museo diocesano e del castello del Buonconsiglio. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 72 n.n. (alcune carte sciolte) {384} A 8.2 "Arte sacra. 1909-1910" [1909 - 1910] Appunti per lezioni di storia dell'arte. Italiano, latino Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 79 (mancano pp. 32-48) sfascicolato Segnature precedenti: 9 {385} A 8.3 "Conservazione dei monumenti di natura, di storia e di arte" (tit. int.) 1913 Appunti per lezioni di storia dell'arte con descrizione e storia della villa di Acquaviva presso Trento. Italiano Registro; carta, legatura in tela, cc. 34 {386} A 8.4 "Sacramento della penitenza" sec. XX inizio Appunti per lezioni di catechismo. Italiano Registro; carta, legatura in carta, pp. 41 98 {387} A 8.5 "L'Eucarestia 1" sec. XX inizio Appunti per lezioni di catechismo. Italiano Registro; carta, legatura in carta, pp. 24 - 77 (mancano le pp. 36-37, 44-45, 48-52, 57-58, 61-65) sfascicolato {388} A 8.6 Appunti per lezioni sec. XX inizio Appunti per lezioni di igiene e psicologia rivolte agli educatori. Italiano Registro; carta, legatura in carta, pp. 158-175 Segnature precedenti: 2 {389} A 8.7 Appunti per lezioni sec. XX inizio Appunti per lezioni di psicologia rivolte agli educatori. Italiano Registro; carta, legatura in carta, pp. 176-198 Segnature precedenti: 3 {390} A 8.8 "La decorazione della volta nelle chiese trentine nei secoli XVI, XVII, XVIII" 1920 post Appunti per lezioni di storia dell'arte. Alla fine, incollato: articolo di don Casagrande relativo alla chiesa arcipretale di Avio, s.d. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 40, 5 Segnature precedenti: 7 {391} A 8.9 Appunti per lezioni 1923 post Appunti per lezioni di catechismo. Italiano Registro; carta, legatura in carta, cc. 37 n.n. Segnature precedenti: VI {392} 99 A 8.10 "L'arte a servizio della Chiesa" (tit. int.) [1930] "Volume I° La casa di Dio". Registro dattiloscritto relativo a nozioni di arte sacra cristiana. All'inizio, incollati: sommario dattiloscritto del registro, due lettere di elogio all'opera (1930). Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 245 100 serie A 9 {393} Cataloghi, [1905 - 1908] registri 6 Contenuto La serie raccoglie sei bozze (due manoscritte e quattro dattiloscritte) stese in preparazione del volume CASAGRANDE V., Catalogo del Museo diocesano di Trento, Trento, Comitato diocesano, 1908. {394} A 9.1 "Museo Diocesano Trento. Catalogo" [1905 - 1908] Altre denominazioni: "Catalogo del Museo Diocesano Tridentino compilato dal sacerdote Vincenzo Casagrande" (tit. int.) Catalogo manoscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 1- 380, 396-1957): arazzi, arredi sacri, ricami, libri corali, urne, oggetti preziosi, medaglie, monete, sigilli, ecc. Contiene due fotografie b/n. Italiano Registro; carta, legatura in tela, pp. 190 (bianche le pp. 110-120, mancano le pp. 131-138), pp. 1-26 sfascicolato {395} A 9.2 "Catalogo del Museo Diocesano" [1905 - 1908] (con annotazioni fino al 1913) Catalogo manoscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 1958-2415). Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 30 n.n. (num. originale incompleta) sfascicolato {396} A 9.3 "Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume" [1908] Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415) Italiano Registro; carta, senza coperta, cc. 44 {397} A 9.4 "Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume" [1908] Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415) 101 Italiano Registro; carta, senza coperta, cc. 44 {398} A 9.5 "Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume" [1908] Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415) Italiano Registro; carta, senza coperta, cc. 44 {399} A 9.6 "Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume" [1908] Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415) Italiano Registro; carta, senza coperta, cc. 44 102 serie A 10 {400} Carteggio e atti, 1887 - 1922 fascicoli 1 {401} A 10.1 Carteggio e atti 1887 - 1922 Tre lettere manoscritte del vescovo Eugenio Carlo Valussi (1887-1891), relazione di monsignor Simone Baldessari sugli arazzi del Duomo di Trento (1893), appunti di studio, circolari, carteggio e circolari relative alla celebrazione del primo centenario della laurea di Antonio Rosmini (1922), schede manoscritte in ordine alfabetico relative all'iconografia ecclesiastica (s.d.), ecc. Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 177 103 Ente {402} Museo Diocesano Tridentino 1903 - Luoghi Trento Archivi prodotti Fondo Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 01/01/1903 - 31/12/1947 Storia Il Museo Diocesano Tridentino di Trento venne istituito nel 1903 dal vescovo Eugenio Carlo Valussi, presso il Seminario minore, allo scopo di conservare il patrimonio artistico della diocesi. Promotore di questa iniziativa fu senza dubbio don Vincenzo Casagrande, segretario particolare del vescovo. Sensibile al problema della conservazione della produzione artistica non solo di proprietà del vescovo ma di tutta la diocesi, don Casagrande già nel 1899 aveva intrapreso l'ordinamento, la catalogazione e il restauro della raccolta vescovile di stampe antiche (1) e curato il restauro, nel 1902, degli arazzi fiamminghi (2) dati in custodia al Capitolo della cattedrale di Trento. Alla fine del 1902 il vescovo indirizzò una richiesta al Capitolo al fine di ottenere il permesso di trasportare gli "oggetti antichi di grande valore artistico e storico" (3) conservati nella cattedrale in un locale "sano, opportuno, lucido e capace". Il presule indicò come possibile sede temporanea un locale del Collegio del Convitto vescovile dove "trasportare e collocare bellamente gli arazzi, l'altarino medievale e insomma le antichità preziose della cattedrale" e dove "si potrebbero deporre altri oggetti d'altre chiese che fossero fuor d'uso e pur meritevoli d'essere conservati; e tutti senza pregiudizio della proprietà di cui appartengono" (4). Il 22 dicembre 1902 (5) il Capitolo deliberò il trasferimento e la collocazione delle opere. Fu istituita un'apposita commissione incaricata di sovrintendere al trasporto nel locale del Collegio (6). Il primo importante passo per la costituzione del Museo era compiuto. Il vescovo Valussi morì nel 1903 e il suo successore, Celestino Endrici, non abbandonò il progetto museale: egli infatti, in una circolare edita nel 1905, "manifestò il desiderio che si iniziasse senza ritardo la raccolta di oggetti interessanti per il museo" (7). Proprio nel 1905, in occasione del XV centenario della morte di San Vigilio, venne organizzata una mostra di arte sacra nella quale vennero esposte opere (dipinti, statue, paramenti, oreficerie, codici) provenienti da tutte le valli trentine (8). "Per la prima volta venivano esposti e messi a confronto materiali appartenenti a differenti ambiti di produzione, provenienti dal territorio. Nasceva dunque una nuova consapevolezza del patrimonio artistico conservato nelle chiese della diocesi" (9). Al fine di regolamentare la neocostituita istituzione, nel 1908 venne approvato e pubblicato lo statuto (10) che ne delineava le finalità. Era sottolineata in particolare la finalità didattica volta alla formazione di una coscienza artistica in chi avrebbe dovuto custodire il patrimonio di arte sacra. Lo statuto stabiliva la creazione di due sezioni: la "sacra" e la "profana" e le modalità di raccolta delle collezioni. Le opere infatti sarebbero pervenute al museo per donazione, per deposito (in questo caso la proprietà rimaneva esclusiva del depositante) o per acquisto. Il museo deve molto all'attività frenetica e appassionata di don Casagrande negli anni anteriori al primo conflitto mondiale: egli infatti, sia come direttore del Museo sia come conservatore dei monumenti per il Trentino, si occupò della tutela del patrimonio storico artistico del Trentino con un lavoro capillare, di fatica personale attraverso un'opera "puntuale di conoscenza, 104 inventariazione, segnalazione alla Commissione Centrale delle necessità di intervento ravvisate; proponendo soluzioni caso per caso, supportate dalle relazioni redatte dai restauratori con i quali egli era costantemente in contatto; coltivando rapporti personali con i proprietari dei beni o con i loro custodi, i parroci in particolare, con i quali intrattenne una fitta corrispondenza" (11). Nel frattempo la sede presso il Seminario si era rivelata insufficiente, così don Casagrande si attivò per il trasferimento del Museo presso il Palazzo Pretorio. I suoi tentativi vennero però interrotti dallo scoppio della prima guerra mondiale durante la quale il Seminario venne requisito per essere adibito a ospedale militare. Il comando, "senza neppure avvisare la direzione del museo, ne invase i locali, aprì violentemente le vetrine, le ruppe e fece trasportare nelle cantine dell'istituto quadri e altri oggetti" (12). Ancora una volta fu cura di don Casagrande trovare una sistemazione adeguata agli oggetti del museo che vennero imballati e ricoverati in depositi provvisori. Nell'immediato dopoguerra la questione della sede riprese vigore, sostenuta anche da Giuseppe Gerola, dal 1920 a capo dell'Ufficio regionale per i monumenti, le belle arti e le antichità, ma le proposte non videro attuazione e le aspettative vennero disattese. Nel 1939 il Capitolo tentò di sbloccare lo stallo rivolgendosi al vescovo facendo presente la situazione ormai divenuta insostenibile: il museo ridotto a magazzino, le raccolte "ammasso disordinato di oggetti", la sicurezza e la conservazione compromesse (13). Si profilò di nuovo l'idea di Palazzo Pretorio; solo in seguito alla risoluzione del problema della proprietà del palazzo (ricondotta all'Arcidiocesi di Trento), negli anni Cinquanta si procedette al suo restauro per la destinazione definitiva del Museo. Nel luglio 1963 il Museo, realizzato con il patrocinio del Comitato per le celebrazioni del IV centenario del Concilio di Trento, fu inaugurato così "il lungo, impossibile sogno di Vincenzo Casagrande trovò realizzazione" (14). Nel corso dei decenni successivi le collezioni si sono via arricchite ed ampliate; nel 1991 è stata promossa una radicale ristrutturazione del palazzo e un riallestimento (15). La nuova sede è stata inaugurata da papa Giovanni Paolo II nel 1995, in occasione del 450º anniversario dall'inizio del Concilio di Trento. Fonti archivistiche e bibliografia Fonti d’archivio Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari Museo Diocesano Tridentino, Archivio di don Vincenzo Casagrande Bibliografia BONILAURI F., MAUGERI V., Guida ai musei diocesani d'arte sacra e conventuali d'italia, Roma, 1996 CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli, 1903 CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908 CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905 CASAGRANDE V., Il futuro assetto del Museo Diocesano di Arte sacra IN: "Pro Cultura", IV (1914), pp. 227-229 PRIMERANO D., Un museo da conoscere, IN: Il Museo Diocesano Tridentino, a cura di PRIMERANO D., Trento, 1996, pp. 15-43 Il Museo Diocesano Tridentino, a cura di PRIMERANO D., Trento, 1996 105 Note (1) Cfr. PRIMERANO D., Un museo da conoscere, IN: Il Museo Diocesano Tridentino, (a cura di) PRIMERANO D., Trento, 1996, pp. 15-43, p. 21. (2) Cfr. CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi, preziose memorie dei P. Vescovi di Trento, Trento, 1903. (3) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari, 1902 (lettera del 29 novembre 1902). (4) Ibidem. (5) Ibidem. (6) Cfr. PRIMERANO D., Un Museo da conoscere, op. cit., p. 22. (7) Cfr. Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 2. (8) Cfr. Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in occasione del XV centenario della morte di S. Vigilio, Trento, 1905. (9) Cfr. PRIMERANO D., Un Museo da conoscere, op. cit. p. 22. (10) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Trento, 1908. (11) Cfr. PRIMERANO, op. cit., p. 24; tale documentazione è conservata nell'archivio personale di don Casagrande, cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti. (12) Cfr. Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 3. (13) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti Capitolari, 1939. (14) Cfr. PRIMERANO, op. cit., p. 31. (15) Cfr. Il Museo Diocesano Tridentino, op. cit. 106 fondo B Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 1903 - {403} 1947 registri 3, fascicoli 4 Soggetti produttori Museo Diocesano Tridentino , 1903 - Contenuto Il fondo raccoglie parte della documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino rinvenuta in fase di riordino tra le carte dell'archivio di don Casagrande. Si tratta di due registri di cassa redatti dal cassiere del Museo don Felice Sardagna, un registro dei verbali delle riunioni della direzione del Museo e di quattro fascicoli di carteggio: uno raccoglie le quietanze registrate sui registri di cassa, tre conservano la documentazione relativa all'attività del Museo durante il periodo in cui don Casagrande ne era direttore e il quarto documentazione di don Giovanni Battista Fedrizzi successore di don Casagrande nella direzione del Museo. Lingua Italiano; tedesco 107 serie B 1 {404} Registri di cassa, 1906 - 1932 registri 2 Contenuto La serie è formata da due registri di cassa redatti dal cassiere del Museo Diocesano don Felice Sardagna. Le quietanze e ricevute segnate su questi registri si trovano ora conservate in Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 1. {405} B 1.1 "1906-1916 inclusivo. Museo diocesano entrata-uscita" 1906 febbraio 21 - 1916 dicembre 31 Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 22 n.n. Segnature precedenti: I {406} B 1.2 "Museo diocesano 1917" 1916 dicembre 31 - 1932 febbraio 18 Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 24 n.n. 108 serie B 2 {407} Verbali delle riunioni, 1907 - 1913 registri 1 Contenuto La serie si compone di un registro che riporta i verbali delle riunioni della direzione del Museo. Le registrazioni appaiono lacunose: infatti il registro contiene un verbale per il 1907, uno incompleto per il 1908, alcune annotazioni relative alla pubblicazione dei cataloghi del Museo per il 1910-1913 e un verbale per il 1913. {408} B 2.1 "Museo 1907" 1907 marzo 6 - 1913 marzo 5 Protocolli delle riunioni della direzione dle Museo Diocesano Tridentino. Italiano Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 13 (mancano le pp. 5-6, bianche le pp. 8-9) 109 serie B 3 {409} Carteggio e atti, 1902 - 1947 fascicoli 4 Contenuto La serie conserva quattro fascicoli, dei quali tre originali, che raccolgono documentazione relativa all'attività del Museo Diocesano Tridentino. {410} B 3.1 "Museo diocesano. Ricevute" 1906 - 1932 Quietanze. Italiano Fascicolo; carta, cc. 190 {411} B 3.2 "Corrispondenze Museo" 1902 - 1939 Si segnala (fra l'altro): proposta di fondare un museo diocesano nel castelletto del duomo (1902), autorizzazione del Capitolo della Cattedrale di Trento affinché l'archivio capitolare venga trasportato nel collegio vescovile (1903), circolare del vescovo Celestino Endrici per l'istituzione di un museo diocesano ([1905]), sovvenzioni di varie autorità per il Museo diocesano, ricevute di deposito al Museo di oggetti sacri appartenenti alle chiese trentine (1907-1913), relazione sul Museo (1908), carteggio in merito alla pubblicazione del catalogo del museo, polizza d'assicurazione contro gli incendi, carteggio in merito all'assegnazione del palazzo Pretorio come sede del Museo, carteggio con i corrispondenti, notizia di un lascito di oggetti antichi al museo da parte di don Luigi Conci (1910), relazione in merito ai provvedimenti presi durante il conflitto per la conservazione degli oggetti del Museo (1918) e in merito alle condizioni degli stessi (1923), richieste di restituzione degli oggetti in deposito. Contiene, a stampa: statuti di diversi musei diocesani (Bressanone, Tirolo) e del museo Ferdinandeum di Innsbruck (1897-1907). Italiano, tedesco Fascicolo; carta, cc. 361 {412} B 3.3 "Museo danni" 1918 - 1929 Prospetti dei danni subiti dal Museo e dalla scuola d'arte del seminario teologico di Trento (1918, 1919), quietanze, preventivi, annotazioni relative agli stati di avanzamento dei lavori di restauro, atto di liquidazione, annotazioni relative alle entrate e uscite (1924-1929). Italiano Fascicolo; carta, cc. 30 110 {413} B 3.4 Don Giovanni Battista Fedrizzi 1941 - 1947 Nomina vescovile a membro della Commissione diocesana d'arte sacra (1941), corrispondenza con gli artisti Bruno da Osimo, Romano Conversano, Roberto Iras Baldessari, Enrico Gaifas, Lina de Carolis, comunicazione relativa alla mostra nazionale di pittura "Premio Garda". Italiano Fascicolo; carta, cc. 28 111 Ente {414} Cooperativa per le case del clero 1921 marzo 22 - [1939] Luoghi Trento Archivi prodotti Fondo Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di Trento, 01/01/1921 - 31/12/1939 Storia La Cooperativa per le case del clero venne costituita a Trento il 22 marzo 1921 con lo scopo di "migliorare le condizioni economiche e morali del clero procurando convenienti abitazioni ai soci" (1). La sede era in via Madruzzo a Trento al civico n. 11. Il primo presidente fu don Giovanni Chelodi (1882-1922), sostituito alla sua morte, avvenuta nel 1922, da don Oreste Rauzi (1888-1973). Il 27 settembre 1922 la cooperativa venne aggregata alla Federazione dei consorzi cooperativi di Trento con la matricola n. 71 (2). Era iscritta al Tribunale di Trento al n. 681/1 (pag. 380 vol. XIII). Nella fassione per la commisurazione dell'equivalente d'imposta sul valore dei fabbricati presentata nel 1925, la cooperativa dichiarava di possedere una "costruzione murata per due quinti con un piano superiore e tetto in tegole per tre quinti senza piani superiori e con 27 camere con una cucina per camera, nove cucine, quattro ripostigli e otto cantine" in via Cristoforo Madruzzo nn. 5-11, "un orto a Trento" e un "terreno improduttivo" (3). Gli organi della cooperativa erano la presidenza, tre consiglieri, il consiglio di amministrazione, i sindaci, l'assemblea generale dei soci che approvava il bilancio. Nel 1938 la cooperativa entra a far parte dell'Ente nazionale fascista della cooperazione. In quell'anno era presidente monsignor Luigi Benazzolli (1878-1954), e consiglieri don Silvio Comper (1869-1954), monsignor Giovanni Bresciani (1884-1978) e don Stefano Fontana (1886-1972). La documentazione archivistica presente nell'archivio personale di don Vincenzo Casagrande si ferma al 1939; si può supporre che l'attività della cooperativa abbia avuto un arresto durante il secondo conflitto mondiale. Condizione giuridica Consorzio economico registrato a garanzia limitata Note (1) Documentazione dell'archivio della cooperativa per le case del clero, Carteggio e atti, fasc. 1. (2) Ibidem. (3) Ibidem. 112 fondo C Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di {415} Trento, 1921 - 1939 fascicoli 2 Soggetti produttori Cooperativa per le case del clero, 1921 marzo 22 - [1939] Contenuto Il fondo raccoglie della documentazione, prodotta dalla Cooperativa, rinvenuta tra le carte dell'archivio personale di don Casagrande. Si tratta di due fascicoli con carteggio e con copie dei bilanci di gestione. Non è chiaro come tale materiale fosse in possesso di don Casagrande in quanto, per quanto sia stato possibile estrapolare dal carteggio, egli non aveva ruoli o incarichi nell'ente. Lingua Italiano 113 serie C 1 {416} Carteggio e atti, 1921 - 1939 fascicoli 2 {417} C 1.1 Carteggio e atti 1921 - 1939 Si segnala (tra l'altro): circolari, carteggio e atti relativi a una vertenza relativa al diritto di passo, accettazione della domanda di aggregazione alla Federazione di consorzi cooperativi di Trento, fassioni, carteggio con l'ufficio delle imposte, con l'Ente nazionale fascista della cooperazione. Italiano Fascicolo; carta, cc. 77 {418} C 1.2 Bilanci e verbali delle assemblee 1922 - 1938 Bilanci di gestione con verbali delle assemblee generali della cooperativa per la loro approvazione. Italiano Fascicolo; carta, cc. 33 114 INDICE ANALITICO DELLE COSE NOTEVOLI Affreschi 2, 11, 14, 15, 44, 47, 49, 53, 58, 64, 66, 69, 72, 79, 82, 84, 92, 110, 112, 115, 117, 119, 122, 125, 128, 130, 134, 136, 137, 139, 141, 142, 151, 154, 157, 160, 163, 174, 175, 176, 178, 181, 191, 218, 246, 254, 258, 264, 288, 298, 315, 317, 354 Altari 2, 16, 19, 22, 38, 45, 48, 51, 57, 60, 73, 75, 81, 83, 100, 113, 114, 120, 123, 132, 137, 144, 145, 147, 148, 150, 161, 176, 183, 196, 197, 212, 240, 243, 244, 249, 257, 258, 259, 279, 290, 296, 298, 316, 323, 325, 337, 347, 355, 356, 379 Antiquari 8, 37, 76, 85 Arazzi 2, 342, 375, 394, 402 Armonium 247 Arredi sacri 18, 39, 107, 140, 143, 154, 160, 162, 171, 179, 180, 188, 194, 216, 217, 228, 248, 252, 259, 272, 281, 298, 301, 302, 312, 342, 347, 361, 394 Bandiere 130 Battistero 247 Benedizioni 372, 375 Campane 2, 44, 207, 220, 223, 227, 238, 250, 260, 271, 272, 302, 358, 359 Campanile 16, 52, 79, 84, 89, 118, 126, 130, 139, 243, 254, 255, 263, 265, 311, 327 Candelabri 76 Canonica 208, 219, 244, 261, 279, 281, 285, 308, 325, 334, 346 Casa Rella (Trento) 2, 134 Castelletto del duomo di Trento 411 Cimitero 44, 115, 128, 248 Concilio di Trento 383 Consacrazioni 372 Danni di guerra 189, 412 Fontane 38, 44 Lampade 76 115 Lapidi 11, 77, 110, 134 Lavori chiesa 24, 26, 32, 33, 58, 64, 78, 82, 90, 94, 95, 102, 103, 105, 108, 109, 110, 115, 118, 121, 126, 128, 130, 131, 139, 148, 150, 164, 167, 172, 176, 212, 215, 222, 228, 244, 247, 255, 259, 262, 275, 276, 279, 280, 290, 296, 298, 317, 324, 326, 336, 344, 346, 347, 354, 362 Necropoli 42 Oggetti antichi 21, 42, 45, 90, 99, 110, 112, 129, 138, 153, 158, 177, 183 Organo 122, 132, 161, 173, 199, 205, 297, 312, 325, 330, 365 Orologio 139, 217, 311 Pale d'altare 114, 192, 193, 194, 196, 200, 202, 203, 205, 212, 216, 222, 248, 249, 253, 255, 258, 267, 269, 275, 278, 279, 280, 296, 302, 303, 308, 315, 316, 318, 320, 326, 329, 332, 337, 340, 341, 342, 352, 356, 363 Profughi di guerra 378 Quadri 2, 21, 25, 31, 81, 83, 108, 114, 118, 132, 149, 164, 171, 180, 183, 194, 205, 237, 294, 312 Reliquie 141, 379 Restauri 11, 15, 17, 19, 23, 26, 28, 31, 32, 34, 41, 44, 50, 51, 58, 61, 67, 69, 70, 73, 74, 78, 79, 81, 82, 89, 98, 102, 105, 108, 110, 114, 115, 116, 118, 122, 123, 126, 128, 130, 132, 134, 139, 145, 148, 150, 154, 156, 171, 184, 247, 312 Statue 11, 35, 37, 48, 59, 77, 85, 86, 87, 103, 110, 145, 160, 170, 171, 183, 218, 220, 288, 347 Tabernacolo 134 Via Crucis 49, 191, 205, 212, 258, 272, 287, 317, 320, 336, 346 Visite pastorali 372 INDICE ANALITICO 116 DELLE ISTITUZIONI Altare della cappella dei Sette Dolori in località Pozza 341 Altare Trapp di Caldonazzo 73 Archivio Diocesano Tridentino di Trento 1 Arcidiocesi di Trento 402 Bertarelli, ditta di Milano 36 Capitolo della Cattedrale di Trento 2, 402, 411 Cappella dei Santi Carlo Borromeo e Nicola di Pergine Valsugana 111, 130 Cappella del Beato Adalpreto di Rovereto 312 Cappella del Santissimo Crocifisso nella Cattedrale di Trento 2 Cappella della Madonna di Pressano 122 Cappella della Santa Croce di Gesù di Riva del Garda 130 Cappella dell'Addolorata di Pieve di Bono 288 Cappella di San Colombano 341 Cappella di San Cristoforo di San Cristoforo al Lago 70 Cappella di San Francesco da Paola in località San Giacomo di Riva del Garda 130 Cappella di San Giovanni Battista in Monte Oro di Biacesa 202 Cappella di San Lorenzo di Cunevo 54 Cappella di San Martino sul monte del Giogo 288 Cappella di San Rocco di Castel Caldes 30 Cappella di San Rocco di Volano 181 Cappella di San Ruperto di Villa Lagarina 179 Cappella di San Silvestro di Vigo Lomaso 178 Cappella di San Valentino di Iavré 69 Cappella di San Valentino di Malé (cimitero) 81 Cappella di San Valentino di Vezzano 173 Cappella di San Zeno in Colle (Nago) 98 Cappella di Santa Giuliana di Vigo di Fassa 176 Cappella di Santa Margherita di Castelnuovo Valsugana 39 Cappella di Sant'Agata di Corniano (Manzano) 84 117 Cappella di Sant'Anna di Castel Caldes 30 Cappella di Sant'Anna di Sopramonte 149 Cappella di Sant'Anna di Valle San Felice 170 Cappella di Sant'Anna in località Roda (Ziano) 183 Cappella di Sant'Antonio abate di Daiano 57 Cappella di Sant'Antonio da Padova di Pozzacchio (Trambileno) 347 Cappella di Sant'Ilario presso l'Istituto educativo provinciale di Sant'Ilario di Rovereto 312 Cappella di Santo Stefano di Fornace 67 Cappella Madruzzo nella chiesa dell'Assunzione di Calavino 28 Cappella Thun di San Romedio 141 Cattedrale di San Vigilio di Trento 2, 342, 359, 375, 379, 383 Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta di Arco 11, 194 Chiesa dei Santi Bartolomeo e Andrea di Torcegno 340 Chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleuterio di Santa Croce del Bleggio 139, 320 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Bersone 17, 199 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Caneve 32 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Serravalle 326 Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Villa di Strigno 352 Chiesa dei Santi Felice e Fortunato di Valle San Felice 345 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Padergnone 105 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Pannone 285 Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Sardagna 142 Chiesa dei Santi Martino e Giuliano di San Martino di Castrozza 321 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli di Brentonico 26, 208 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Ceniga 45, 221 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Mezzana 86 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Raossi 301, 346 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Roncegno 307 118 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Soraga 150 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Terragnolo 334 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Tiarno di Sopra 161, 336 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Trento 342 Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Varena 171 Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino di Vezzano 173 Chiesa del Cuore di Gesù di Sopramonte 328 Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe di Albaredo 193 Chiesa del Redentore di Levico Terme 75, 248 Chiesa del Sacro Cuore ai Marani 192 Chiesa della Dedicazione di San Michele arcangelo di Mezzolago 89, 267 Chiesa della Dedicazione di San Michele di Ronzo Chienis 311 Chiesa della Madonna Addolorata di Sporminore 152 Chiesa della Madonna della Mercede di Agendo 191 Chiesa della Madonna della Neve di Obra 278 Chiesa della Madonna di Caravaggio di Prade 295 Chiesa della Madonna di Loreto di Ziano di Fiemme 183 Chiesa della Natività di Maria di Borgo Valsugana 205 Chiesa della Natività di Maria di Cazzano 219 Chiesa della Natività di Maria di Livo 77 Chiesa della Natività di Maria di Pellizzano 109, 286 Chiesa della Natività di Maria di Ronco Cainari 309 Chiesa della Natività di Maria di Spormaggiore 151 Chiesa della Natività di Maria di Valmorbia 346 Chiesa della Natività di San Giovanni Battista di Flavon 65 Chiesa della Natività di San Giovanni Battista di Mezzolombardo 90, 268 Chiesa della Presentazione di Maria di Besagno 200 Chiesa della Presentazione di Maria di Enguiso 235, 337 Chiesa della Purificazione di Maria di Volano 356 Chiesa della Santissima Trinità di Camposilvano 210 119 Chiesa della Santissima Trinità di Deggiano 60 Chiesa della Santissima Trinità di Masi di Cavalese 262 Chiesa della Visitazione di Maria in Nosellari 100 Chiesa dell'Addolorata di Bolognano 21, 204 Chiesa dell'Addolorata di Ronchi Valsugana 308 Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Lodrone 79, 254 Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Montalbano 272 Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Pieve di Ledro 114, 289 Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Rango 300 Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Varone 349 Chiesa dell'Assunzione di Ala 192 Chiesa dell'Assunzione di Baselga di Piné 16, 197 Chiesa dell'Assunzione di Cavedine 218 Chiesa dell'Assunzione di Fiera di Primiero 237 Chiesa dell'Assunzione di Malé 81 Chiesa dell'Assunzione di Pieve Tesino 290 Chiesa dell'Assunzione di Scena (Schenna) 324 Chiesa dell'Assunzione di Smarano 148 Chiesa dell'Assunzione di Spera 329, 330 Chiesa dell'Assunzione di Telve 332 Chiesa dell'Assunzione di Villa Lagarina 179, 353 Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista di Tione 162, 338 Chiesa delle Orfane di Trento 342 Chiesa dell'Immacolata di Dro 233 Chiesa dell'Immacolata di Piazzo e Parlo 113 Chiesa dell'Immacolata di Strigno 330 Chiesa dell'Immacolata di Zoreri 184, 312 Chiesa di Caldonazzo 118 Chiesa di Nanno 77 Chiesa di Preghena 77 120 Chiesa di San Barnaba di Bondo 22 Chiesa di San Bartolomeo di Daone 232 Chiesa di San Bartolomeo di Moerna (BS) 92 Chiesa di San Bartolomeo di Tiarno di Sotto 337 Chiesa di San Bernardino di Sabbionara d'Avio 314 Chiesa di San Biagio di Bieno 203 Chiesa di San Biagio di Lisignago 76 Chiesa di San Biagio di Vigo Cavedine 175 Chiesa di San Carlo Borromeo di Molveno 94 Chiesa di San Clemente di Castione 217 Chiesa di San Cristoforo di Ortisé Menas 102 Chiesa di San Cristoforo di Pomarolo 292 Chiesa di San Donato del Castello di Ossana 37 Chiesa di San Egidio di Ospedaletto 280, 330 Chiesa di San Faustino di Ragoli 128 Chiesa di San Felice da Nola di Pressano 122 Chiesa di San Felice da Nola in località Bono di Santa Croce del Bleggio 139 Chiesa di San Floriano di Lavarone Chiesa 73 Chiesa di San Floriano di Lizzana 251, 360 Chiesa di San Floriano di Riva di Vallarsa 303 Chiesa di San Floriano di Storo 154 Chiesa di San Floriano di Valfloriana 344 Chiesa di San Francesco di Fierozzo San Francesco 238 Chiesa di San Giacomo di Comano 227 Chiesa di San Giacomo di Grigno 240 Chiesa di San Giacomo di Livinallongo del Col di Lana 249 Chiesa di San Giacomo di Prezzo 296, 298 Chiesa di San Giacomo di Vigne 174 Chiesa di San Giacomo Maggiore di Covelo 52, 229 Chiesa di San Giacomo maggiore di Pré di Ledro 297 121 Chiesa di San Giacomo sul monte Stivo di Arco 11 Chiesa di San Giorgio ai Cimoneri 224 Chiesa di San Giorgio di Castel Condino 36, 213 Chiesa di San Giorgio di Castello di Fiemme 214 Chiesa di San Giorgio di Castello Tesino 38, 205, 215 Chiesa di San Giorgio di Croviana 53 Chiesa di San Giorgio di Mezzano 87 Chiesa di San Giorgio di Peio 108 Chiesa di San Giorgio di San Giorgio e Grotta 11 Chiesa di San Giorgio di Seio 145 Chiesa di San Giorgio di Vigolo Vattaro 351 Chiesa di San Giovanni Battista di Borgo Sacco 23 Chiesa di San Giovanni Battista di Sacco 315 Chiesa di San Giovanni Battista di Telve di Sopra 333 Chiesa di San Giovanni di Vigo di Fassa 176 Chiesa di San Giovanni Nepomuceno di Caoria 211 Chiesa di San Giovanni Nepomuceno di Casotto (Vi) 212 Chiesa di San Giuseppe di Bosentino 24, 206 Chiesa di San Giuseppe di Ivano Fracena 244 Chiesa di San Giuseppe di Riva del Garda 302 Chiesa di San Giuseppe di Samone 317 Chiesa di San Leonardo di Castelnuovo 216 Chiesa di San Leonardo di Mattarello 85 Chiesa di San Leonardo di Montevaccino 95 Chiesa di San Leonardo di Pranzo 119 Chiesa di San Leonardo di Tesero 160 Chiesa di San Lorenzo di Por 293 Chiesa di San Lorenzo di Sarnonico 143, 323 Chiesa di San Marcello di Chiarano 47 Chiesa di San Marcello di Dardine 58 122 Chiesa di San Marco di Marco 259, 346, 360 Chiesa di San Marco di Rovereto 134, 312 Chiesa di San Martino di Cimego 223 Chiesa di San Martino di Drena 11 Chiesa di San Martino di Livo 250 Chiesa di San Martino di Locca 253 Chiesa di San Martino di Nomesino 275 Chiesa di San Martino di Noriglio 346 Chiesa di San Martino di Pilcante 291 Chiesa di San Martino di Trento 2 Chiesa di San Martino di Villa e Verdesina 354 Chiesa di San Mauro di Baselga di Piné 16 Chiesa di San Mauro di Trambileno 341 Chiesa di San Michele Arcangelo di Darzo 59 Chiesa di San Michele Arcangelo di Priò 123, 132 Chiesa di San Michele Arcangelo di San Michele all'Adige 140 Chiesa di San Michele di Lardaro 72, 246 Chiesa di San Michele di Riva del Garda 130 Chiesa di San Michele di Varignano 172, 348 Chiesa di San Nicolò di Carano 33 Chiesa di San Nicolò di Castelfondo 35 Chiesa di San Nicolò di Chizzola 222 Chiesa di San Nicolò di Termenago 159 Chiesa di San Nicolò di Vò sinistro 180 Chiesa di San Paolo apostolo di Pavillo 107 Chiesa di San Pietro di Cembra 2, 44 Chiesa di San Pietro di Praso 120, 296, 298 Chiesa di San Rocco di Caneve 172 Chiesa di San Rocco di Cembra 44 Chiesa di San Rocco di Riva del Garda 130 Chiesa di San Rocco di Tuenetto 93 123 Chiesa di San Rocco di Villazzano 355 Chiesa di San Sebastiano di San Sebastiano (Folgaria) 322 Chiesa di San Sebastiano di Tonadico 339 Chiesa di San Silvestro di Larzonei (BL) 249 Chiesa di San Sisto di Caldonazzo 31 Chiesa di San Taddeo di Barco 196 Chiesa di San Tommaso di Cavedago 41 Chiesa di San Tommaso di Daiano 56, 231 Chiesa di San Valentino di Bolentina e Montes 20 Chiesa di San Valentino di Matassone 263, 269 Chiesa di San Valentino di Palù di Giovo 284 Chiesa di San Valentino di Panchià 106 Chiesa di San Valentino di Vanza 347 Chiesa di San Valentino sul colle di Brenta 31 Chiesa di San Vigilio di Moena 91 Chiesa di San Vigilio di Molina di Ledro 270 Chiesa di San Vigilio di Nago 98, 274 Chiesa di San Vigilio di Ossana 103, 281 Chiesa di San Vigilio di Parrocchia 346 Chiesa di San Vigilio di Pinzolo 115 Chiesa di San Vigilio di Tassullo 157 Chiesa di San Vincenzo di Isera 243 Chiesa di San Vitale di Romallo 305 Chiesa di San Vittore di Taio 156 Chiesa di San Zeno di Bolbeno 19 Chiesa di San Zeno di Verona 255 Chiesa di Santa Brigida di Romagnano 304 Chiesa di Santa Brigida di Santa Brigida 319 Chiesa di Santa Caterina di Roveré della Luna 133 Chiesa di Santa Giustina di Creto (Pieve di Bono) 288 124 Chiesa di Santa Giustina di Dermulo 61 Chiesa di Santa Lucia di Grumes 241 Chiesa di Santa Margherita di Castelnuovo 57 Chiesa di Santa Margherita di Marter 261 Chiesa di Santa Maria Assunta di Avio 12 Chiesa di Santa Maria Assunta di Baselga del Bondone 14 Chiesa di Santa Maria Assunta di Cembra 44, 220 Chiesa di Santa Maria Assunta di Civezzano 48 Chiesa di Santa Maria Assunta di Condino 51, 228 Chiesa di Santa Maria Assunta di Dambel 57 Chiesa di Santa Maria Assunta di Iavré 69 Chiesa di Santa Maria Assunta di Lavarone Cappella 73, 247, 346 Chiesa di Santa Maria Assunta di Mezzocorona 266 Chiesa di Santa Maria Assunta di Riva del Garda 302 Chiesa di Santa Maria Assunta di Romeno 131, 306 Chiesa di Santa Maria Assunta di Vigo di Ton 177 Chiesa di Santa Maria del Carmine di Rovereto 134, 312 Chiesa di Santa Maria di Baselga di Bresimo 15 Chiesa di Santa Maria di Cles 49, 225 Chiesa di Santa Maria di Cloz 226 Chiesa di Santa Maria di Madonna di Campiglio 257 Chiesa di Santa Maria di Pergine Valsugana 287 Chiesa di Santa Maria di Taio 156 Chiesa di Santa Maria Immacolata di Avio 152, 390 Chiesa di Santa Maria Inviolata di Riva del Garda 130, 302 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Margone 260 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Mazzin 265 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Palù del Fersina 283 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Prada 294 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Preore 121 Chiesa di Santa Maria Maddalena di Scurelle 325 125 Chiesa di Santa Maria Maggiore di Trento 2, 383 Chiesa di Santa Tecla di Malosco 83 Chiesa di Santa Zita di Vezzena (Levico) 248 Chiesa di Sant'Agata di Besenello 201 Chiesa di Sant'Agata di Commezzadura 50 Chiesa di Sant'Agata di Faedo 64 Chiesa di Sant'Agata di Sfruz 147, 148 Chiesa di Sant'Agata in Carniano (Manzano) 258 Chiesa di Sant'Agostino di Novaledo 276 Chiesa di Sant'Andrea di Breguzzo 25, 207 Chiesa di Sant'Andrea di Povo (Trento) 118 Chiesa di Sant'Andrea di Siror 327 Chiesa di Sant'Andrea di Torbole 164 Chiesa di Sant'Anna di Riva del Garda 130 Chiesa di Sant'Anna di Saccone 316 Chiesa di Sant'Anna di Sant'Anna di Vallarsa 318 Chiesa di Sant'Anna in Montagnaga 271 Chiesa di Sant'Antonio abate di Pelugo 110 Chiesa di Sant'Antonio abate di Quadra 125 Chiesa di Sant'Antonio di Biacesa (Ledro) 18, 202 Chiesa di Sant'Antonio di Lizzanella 78, 252 Chiesa di Sant'Antonio di Manzano 258 Chiesa di Sant'Antonio di Mavignola 264 Chiesa di Sant'Antonio di Olle 279, 330 Chiesa di Sant'Antonio di Padova di Luserna 255 Chiesa di Sant'Antonio di Padova di Sabbionara d'Avio 314 Chiesa di Sant'Antonio di Pomarolo 116 Chiesa di Sant'Antonio di Tezze 335 Chiesa di Sant'Antonio di Ville del Monte 119 Chiesa di Sant'Antonio sopra Ronzo 311 126 Chiesa di Sant'Apollinare ai Pradi (Arco) 11 Chiesa di Sant'Egidio di Quetta 126 Chiesa di Sant'Eliseo di Tesero 160 Chiesa di Sant'Ermete di Calceranica 29 Chiesa di Santo Stefano di Carisolo 34 Chiesa di Santo Stefano di Malgolo 82 Chiesa di Santo Stefano di Mori 192, 272, 312, 346 Chiesa di Santo Stefano di Roncone 132, 310 Chiesa di Santo Stefano di Vermiglio 350 Chiesa di Sant'Osvaldo di Bedollo 198 Chiesa di Vigne d'Arco 11 Città di Trento 383 Collegio arcivescovile di Trento 2, 149, 402 Comitato 'Beneficentia' di Mantova 359 Comitato onoranze di san Vigilio di Trento 379 Comitato per il IV Centenario del Concilio di Trento 402 Commissione centrale per la conservazione di monumenti 2 Confraternita del Carmelo 375 Contea principesca del Tirolo 249 Convento dei Canonici Regolari Premostratensi di Wilten (Austria) 179 Convento dei Cappuccini di Arco 194 Convento delle Francescane missionarie di Maria di Sacco 315 Convento di San Rocco di Rovereto 312 Cooperativa per le case del clero di Trento 1, 414, 415 Croce rossa italiana (CRI) 130 Diocesi di Trento 2, 358 Distretto di Rovereto 312 Ente nazionale fascista della cooperazione 414, 417 Federazione dei consorzi cooperativi di Trento 414, 417 Fonderia Colbacchini Luigi di Trento 227, 238, 260 127 Fonderia Pruneri di Sondrio 227 Gallerie degli Uffizi di Firenze 228 Imperal Regia Commissione centrale per i monumenti 7 Ministero dei lavori pubblici 364, 365 Municipio di Riva 302 Museo Diocesano del Tirolo 411 Museo Diocesano di Bressanone 411 Museo Diocesano Tridentino di Trento 1, 2, 9, 11, 20, 26, 35, 45, 59, 67, 120, 122, 145, 147, 159, 160, 173, 183, 381, 383, 394, 395, 396, 397, 398, 399, 402, 403, 405, 406, 407, 408, 409, 410, 411, 412 Museo Ferdinandeum di Innsbruck 411 Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra, Venezia 2, 185, 186, 188, 189, 201, 357, 358, 359, 361 Oratorio della Scuola Civico-Popolare di Trento 342 Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma 380 Pretura di Fondo 66 Ricreatorio parrocchiale 'Silvio Pellico' di Condino 228 Romitorio di San Vendemiano di Isera 244 Santuario della Madonna dell'Aiuto di Segonzano 144 Santuario di San Biagio Sul Dosso (Mori) 96 Santuario di San Romedio 141 Scuola d'arte del Seminario Teologico di Trento 412 Seminario arcivescovile minore di Trento 402 Seminario di Trento 2 Seminario maggiore di Trento 2 Sindacato Agricolo Industriale di Trento 11 Staatsdenkmalamt di Vienna 8 Suore Francescane della Carità Cristiana di Vienna 143 Ufficio Belle Arti di Trento 360 Ufficio edile del distretto di Borgo 362 Ufficio edile di Rovereto 362 Ufficio regionale per i monumenti, le belle arti e le antichità 402 128 di Trento Zentral Kommission für Denkmalpflege di Vienna 8 INDICE ANALITICO 129 DEI NOMI DI PERSONA Adometti Angelo, pittore 363 Aldi Agostino, pittore e restauratore 114 Apollonio Giovanni, pittore 334 Arco (d'), conti 62 Armani Giuseppe, mastro muratore 59 Azzolini Beniamino da Ala, antiquario 120 Baldessari Roberto, pittore 316, 363, 413 Balla Giuseppe, restauratore 44 Baroni Cavalcabò Gasparantonio da Sacco, pittore 23, 315 Baschenis, pittore 128 Bellotto Eugenio, pittore 363 Benazzolli Luigi, monsignore 414 Benni Aldo da Santa Giustina (BL), pittore 290 Bizzotto Giovanni Luigi, pittore 363 Boffa Corinto da Biella, pittore 319 Bonazza Luigi, pittore 203, 346, 352 Bregantini Enrico di Verona, scultore 322 Bresciani Giovanni, monsignore 414 Brustolini Fiore, pittore 363 Caramel Giacomo, pittore 363 Casagrande Vincenzo, sacerdote, direttore del Museo Diocesano Tridentino 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 185, 186, 188, 189, 341, 361, 362, 366, 371, 372, 373, 374, 375, 378, 380, 381, 382, 390, 402, 403, 414, 415 Casarini Pino da Verona, pittore 203, 268, 325 Chelodi Giovanni, sacerdote 414 Chiocchetti Giambattista, pittore 14, 142, 154, 157 Comper Silvio, sacerdote 414 Conversano Romano, pittore 413 Corompai Duilio di Venezia, pittore 212, 232, 241, 271, 308, 363 Costantini Giovanni, monsignore e presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra 189, 361 130 Covi Cesare, pittore 29 Craffonara Giuseppe, pittore 130 Cresseri Gaetano, pittore 12 Crotti Giuseppe, pittore 363 Da Osimo Bruno, pittore 413 Dallepiatte Carlo, maestro muratore 95 Dandolo Giovanni, pittore 363 de Carolis Lina, pittrice 413 de Ferrari Carlo, vescovo di Trento 2 De Stefani Giuseppe, pittore 363 de Zallinger-Stillendorf di Bolzano, benefattrice 212, 240, 278 Del Neri Edoardo di Roma, pittore 249 Donati Carlo, pittore 139, 231, 261, 298, 345, 363 Endrici Celestino, vescovo di Trento 2, 402, 411 Erler Giulio Ettore da Treviso, pittore 319, 363 Fasal Anton Sebastian, pittore 216, 235, 241, 317, 329, 330, 341, 363 Fedrizzi Giovanni Battista, sacerdote e direttore del Museo Diocesano di Trento 403, 413 Fontana Stefano, sacerdote 414 Gaddi Giuseppe di Mori, pittore 272 Gaifas Enrico, pittore 413 Gaigher Orazio da Merano, pittore 196, 203, 290, 333, 340, 363 Gerola Giuseppe 402 Giancolli Giuseppe, pittore 363 Giovanni Paolo II, papa 402 Giustiniani Francesco, pittore 12, 152, 214, 221, 222, 233, 241, 255, 262, 269, 279, 280, 314, 318, 326, 334, 339, 344, 346, 378 Grandi Antonio 2 Graziadei Cirillo di Fondo, antiquario 44 Grondona Costantino, professore 379 Guardi Francesco, pittore 177 131 Guarienti Gerolamo, conte 66 Guiscardo di Sbroiavacca, pittore 363 Lodron Adriana, contessa 254 Lodron conte Paride 179 Mainella Cesare, pittore 363 Malanotti Rodolfo 30 Malkenecht Cristiano dalla Val Gardena, scultore 86 Marchetti Carlo, ingegnere 62 Marchetti, ingegnere 11 Martinenghi, pittore 199 Matielli Adolfo di Soave, pittore 200 Mayer Antonio da Rovereto, restauratore 11, 19, 22, 23, 28, 31, 40, 45, 47, 49, 51, 57, 61, 69, 72, 82, 110, 115, 118, 128, 130, 132, 142, 151, 154, 157, 171, 173, 176, 228, 272, 285, 312 Mayer Enrico di Bolzano, antiquario 103, 147 Moranduzzo Augusto di Castello Tesino 38 Moranduzzo Cesare di Castello Tesino, antiquario 38 Moroder Giuseppe da Gardena, scultore 259 Nardi Sigismondo, professore 28 Noriller, giudice distrettuale di malé 81 Ottolini Metodio da Trento, pittore 213, 328, 334 Paggiaro Emilio da Venezia, pittore 319 Palazzi Bernardino, pittore 363 Pancheri Carlo, scultore 45, 60, 298, 347, 363 Paor Emilio, ingegnere 78, 106, 108, 375 Pecori Giraldi Guglielmo, governatore di Trento, comandante della I.a armata 2 Pesci Fulberto da Venezia, pittore 290, 363 Pini Guido, pittore 330, 352, 363 Podetti, famiglia di Piano 112 Podetti Giustiniano da Piano 112 Polacco Giacomo di Venezia, antiquario 216 132 Ratini Luigi, pittore 200, 363 Rauzi Oreste, vescovo ausiliare della diocesi di Trento 414 Reiner Luigi da Innsbruck, antiquario 112 Ritschl di Vienna, restauratore 132 Ritzinger Giorgio dalla Baviera 110 Riz Simone, arciprete di Arco 11 Rossi Francesco, pittore 12, 280 Sandonà Mario, architetto e conservatore per il distretto di Trento 122 Sardagna Felice, sacerdote e cassiere del Museo Diocesano Tridentino 403, 404 Seprebuon Guido di Trento, scalpellino 356 Sieff Luigi di Varena, antiquario 171 Simonson Georg A. di Londra, scrittore 177 Steffanoni, restauratore 136 Tessari Vittorio, pittore 363 Thun, conti 141 Tomasi Lydia 341 Tomasi Oddone, pittore 317, 326, 341, 346 Turri Angelo da Carpenedo di Mestre (Ve), pittore 274 Valussi Eugenio Carlo, vescovo di Trento 2, 366, 371, 377, 402 Vedovelli Matteo da Breguzzo 25 Vigilio, santo 2, 379, 402 Werner Ady, restauratrice 205, 280, 349 Widmann, pittore 29 Wolf Dario, pittore 267, 269, 334 Zancolli Giuseppe, pittore 193, 298, 321, 326 Zanghellini Baldassare da Samone 138 Zenotello Sandro, pittore 363 Zilio Giuseppe, maestro scalpellino 259, 272 Zucchelli Camillo 130 133 INDICE ANALITICO DEI TOPONOMI Adige, fiume 146 134 Agnedo 191, 271, 307 Ala 192, 272 Albaredo, frazione di Vallarsa 193, 269, 321, 346 Arco 2, 11, 194 Avio 12, 272, 346 Barco, frazione di Levico Terme 196 Baselga del Bondone, frazione di Trento 14 Baselga di Livo 15, 57 Baselga di Piné 16, 197 Baselga di Vigo 365 Bastione di Riva del Garda 130 Bedollo 198 Belluno 249 Bersone 17, 199 Besagno, frazione di Mori 200 Besenello 201 Biacesa, frazione di Ledro 18 Bieno 203 Bolbeno 19 Bolentina e Montes 20 Bolognano, frazione di Arco 21, 204 Bolzano/Bozen 76 Bondo 22 Borgo Sacco (Rovereto) 23 Borgo Valsugana 2, 189, 205, 332, 346 Bosentino 24, 206 Breguzzo 25, 207 Brentonico 26, 208, 217, 362 Calavino 28, 47 Calceranica 29 135 Caldes 30 Caldonazzo 31, 73 Campodenno 272 Camposilvano, frazione di Vallarsa 210 Canal San Bovo 222 Caneve, frazione di Arco 32, 174 Caoria, frazione di Canal San Bovo 211 Carano 33 Carisolo 34 Casa Bertagnolli di Fondo 66 Casa Segala di Arco 11 Casa Zanetti di Fondo 66 Casotto (VI) 212 Castel Caldes 30 Castel Chizzola di Serravalle 146 Castel Condino 36, 213 Castel Corno, località di Lenzina 74 Castel Drena 62 Castel Malosco 66 Castel Rocca di Samoclemo 137 Castel Romano, località di Por 117 Castel Tesino 215, 325 Castel Thun (Ton) 177 Castel Toblino 163 Castelfondo 35 Castello del Buonconsiglio di Trento 189, 383 Castello di Arco 11 Castello di Fiemme 214 Castello di Sabbionara 136 Castello di San Michele di Ossana 37, 103 Castello di Stenico 153 136 Castello Tesino 38 Castelnuovo 39, 205, 216 Castione, frazione di Brentonico 217 Cavalese 40 Cavedago 41 Cavedine 42, 218 Cazzano, frazione di Brentonico 219 Cembra 2, 44, 220, 367, 374 Ceniga, frazione di Dro 45, 221 Chiarano, frazione di Arco 47 Chizzola, frazione di Ala 222, 269, 326, 346 Cimego 223 Cimone 224 Civezzano 48 Cles 49, 57, 225 Cloz 226 Cologna-Gavazzo, frazione di Tenno 347 Comano 227 Commezzadura 50 Condino 2, 47, 51, 228, 365 Covelo, frazione di Terlago 52, 229 Croviana 53 Cunevo 54 Daiano 56, 231 Dambel 57 Daone 232 Dardine, frazione di Taio 58 Darzo, frazione di Storo 59 Dasindo, frazione di Comano Terme 178 Deggiano, frazione di Commezzadura 45, 60 137 Dermulo, frazione di Taio 61 Distretto di Cles, Tione e Riva 2, 4, 9 Dosso San Lorenzo, località di Cavedine 8, 42 Drena 62 Dro 233, 344 Enguiso, frazione di Ledro 235 Faedo 64, 125 Fiera di Primiero 237 Fierozzo San Francesco 238 Firenze 237 Flavon 65 Fondo 66 Fornace 67 Gries (BZ) 375 Grigno 240 Grumes 241 Iavrè, frazione di Villa Rendena 69 Innsbruck (Austria) 2 Ischia, frazione di Pergine Valsugana 70 Isera 243 Ivano Fracena 205, 244, 279 Lardaro 47, 72, 246 Lavarone 73 Lavarone Cappella, frazione di Lavarone 247 Lavarone Chiesa, frazione di Lavarone 73 Lenzima, frazione di Isera 74 Lenzumo, frazione di Ledro 347 Levico Terme 75, 248 Lisignago 76 Livinallongo del Col di Lana (Belluno) 205, 215, 249 Livo 77, 225, 250 138 Lizzana, frazione di Rovereto 251 Lizzanella, frazione di Rovereto 78, 217, 252 Locca, frazione di Ledro 253 Lodrone, frazione di Storo 79, 254 Luserna 255, 271, 322, 325 Madonna di Campiglio 257 Madruzzo, via di Trento 414 Malé 81 Malgolo, frazione di Romeno 82 Malosco 83 Manzano, frazione di Mori 84, 258 Marco, frazione di Rovereto 259 Margone di Ravina (Trento) 260 Marter, frazione di Roncegno 261 Masi di Cavalese, località di Cavalese 262, 344 Maso Dorigatti (Mezzocorona) 88 Matassone, frazione di Vallarsa 193, 263, 267, 269 Mattarello, frazione di Trento 85, 346 Mavignola, frazione di Pinzolo 264 Mazzin 265 Mezzana 86 Mezzano 87 Mezzocorona 88, 266 Mezzolago, frazione di Ledro 89, 267 Mezzolombardo 90, 268, 298 Milano 49 Moena 91, 160 Moerna, frazione di Valvestino 92 Molina di Ledro, frazione di Ledro 270 Mollaro, frazione di Taio 93 139 Molveno 94 Monclassico 45 Montagnaga di Pinè 269, 271 Montalbano, frazione di Mori 272 Montevaccino, frazione di Trento 95 Moos presso Sesto in Pusteria 249 Mori 96, 272, 362 Nago (Nago-Torbole) 98, 274 Nogaré, frazione di Pergine Valsugana 99 Nomesino, frazione di Mori 275 Nosellari, frazione di Folgaria 100 Novaledo 276 Obra, frazione di Vallarsa 278, 303 Olle, frazione di Borgo Valsugana 205, 279, 334, 347 Ornella, località di Livinallongo 249 Ortisé e Menas 102 Ospedaletto 279, 280 Ossana 103, 281 Padergnone 105 Palazzo assessorile di Cles 49 Palazzo Baldessari di Arco 11 Palazzo della magnifica Comunità di Cavalese 40 Palazzo Pretorio di Trento 1, 402, 411 Palù del Fersina 283 Palù di Giovo, frazione di Giovo 284 Panchià 106, 160 Pannone, frazione di Mori 285 Parlo, frazione di Segonzano 113 Pavillo, frazione di Tassullo 107 Pedemonte 212 Peio 108 140 Pellizzano 109, 286 Pelugo 110 Pergine Valsugana 111, 287 Piano, frazione di Commezzadura 112 Piazza di Lavarone Chiesa 73 Piazze di Bedollo 16 Piazzo, frazione di Segonzano 113 Pieve di Bono 288 Pieve di Ledro, frazione di Ledro 114, 289, 362 Pieve Tesino 290 Pilcante, frazione di Ala 291 Pinzolo 115 Pomarolo 116, 292 Por, frazione di Creto 117, 293 Povo, frazione di Trento 118 Pozza, frazione di Trambileno 341 Pozzacchio, frazione di Trambileno 341 Prada, frazione di Brentonico 294 Prade, frazione di Canal San Bovo 295 Pranzo, frazione di Tenno 119 Praso 120, 199, 202, 296 Pré di Ledro, frazione di Ledro 202, 297 Preore 121, 144 Pressano, frazione di Lavis 122 Prezzo 298 Priò, frazione di Vervò 123 Quadra (Bleggio Superiore) 125 Quetta, frazione di Campodenno 126 Ragoli 47, 128 Rango, frazione di Bleggio Superiore 300 141 Raossi, località della Vallarsa 301 Revò 129 Riva del Garda 2, 130, 302, 362 Riva di Vallarsa, frazione di Vallarsa 303 Romagnano, frazione di Trento 304 Romallo 305 Romeno 131, 306 Roncegno 307, 365 Ronchi Valsugana 202, 279, 308 Ronco Cainari, frazione di Castello Tesino 309 Roncone 132, 310 Ronzo Chienis 311 Roveré della Luna 133 Rovereto 2, 134, 312, 360, 362, 365 Sabbionara d'Avio 136, 314 Sacco 272, 291, 315 Saccone, frazione di Brentonico 275, 316 Samoclevo 137 Samone 138, 244, 317, 330 San Martino di Castrozza 321, 326 San Michele all'Adige 140 San Sebastiano, frazione di Folgaria 322 Santa Brigida, località di Roncegno Terme 319 Santa Croce del Bleggio 139, 320 Sant'Anna di Vallarsa, frazione di Vallarsa 318 Sanzeno 298 Sardagna, frazione di Trento 142 Sarnonico 143, 323 Scena (BZ) 324 Scurelle 255, 271, 325 Segonzano 144 142 Seio, frazione di Sarnonico 145 Serravalle 326, 362 Serravalle, frazione di Ala 146 Sfruz 147 Siror 327 Smarano 148 Sopramonte, frazione di Trento 149, 328 Soraga 150, 160 Spera 212, 255, 329 Spormaggiore 151 Sporminore 152 Stenico 153 Storo 144, 154 Strada 347 Strigno 325, 330 Sul Dosso, località di Mori 96 Taio 156 Tassullo 157 Telve di Sopra 333 Telve Valsugana 332 Terlago 158 Termenago, frazione di Pellizzano 159 Terragnolo 279, 334 Tesero 160 Tezze, frazione di Grigno 335 Tiarno di Sopra, frazione di Ledro 161, 336 Tiarno di Sotto, frazione di Ledro 337 Tione 2, 162, 338 Tirolo 212 Toblino 163 143 Tonadico 222, 269, 326, 339 Torbole (Nago Torbole) 2, 164 Torcegno 340 Torre Apponale di Riva 302 Torre del magistrato di Rovereto 134 Trambileno 341, 362 Trentino 2, 3, 4, 6 Trento 2, 342, 359, 414 Tuenetto, frazione di Taio 93 Tuenno 54, 129 Val d'Astico 212 Valfloriana 344 Vallarsa 243, 346, 362 Valle di Fassa 160 Valle San Felice, frazione di Mori 170, 345 Valmorbia, frazione di Vallarsa 222, 241, 318 Valsugana 2, 189 Vanza, frazione di Trambileno 243, 341, 347 Varena 171 Varignano, frazione di Arco 172, 348 Varone, frazione di Riva del Garda 349 Vermiglio 350 Vezzano 173 Vicenza 212 Vigne, frazione di Arco 174 Vigo Cavedine, frazione di Cavedine 175 Vigo di Fassa 176 Vigo di Ton, frazione di Ton 177 Vigo Lomaso, frazione di Comano Terme 178 Vigolo Vattaro 351 Villa di Acquaviva 2, 385 144 Villa di Strigno 352 Villa e Verdesina, frazioni di Villa Rendena 354 Villa Lagarina 2, 179, 252, 353 Villabassa (Pusteria) 249 Villazzano, frazione di Trento 355 Vò Sinistro 180 Volano 181, 356 Ziano di Fiemme 160, 183 Zoreri, frazione di Terragnolo 184 145