Esporta l`inventario

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Esporta l`inventario
Vincenzo Casagrande. Inventario dell'archivio (1885 - 1947)
a cura di
Elena Bertagnolli, Cinzia Groff
Museo Diocesano Tridentino in collaborazione con Archivio Diocesano Tridentino.
Inventario realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento
e Rovereto
Premessa
L'ordinamento e l'inventariazione dell'archivio sono stati effettuati su incarico del Museo Diocesano Tridentino in
collaborazione con l'Archivio Diocesano Tridentino e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e
Rovereto; la redazione dell'inventario è stata curata da Elena Bertagnolli e Cinzia Groff socie della cooperativa Koinè e
ultimata nell'agosto 2014.
L'intervento è stato realizzato utilizzando i protocolli previsti dal Sistema informativo degli archivi storici del Trentino.
Le schede sono state compilate secondo le norme di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manualeguida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006.
Relativamente alla descrizione delle singole unità archivistiche sono stati usati i seguenti criteri:
- il titolo originale del documento è riportato tra virgolette;
- le ricostruzioni di titoli, di date ed eventuali altre integrazioni sono state indicate tra parentesi quadre;
- di ogni unità archivistica si sono indicati gli estremi cronologici, la definizione archivistica e il numero delle carte.
In particolare per i registri:
- in presenza di più titoli originali, si è scelto quello più significativo, specificandone la posizione solo se esso non
appare all'esterno;
- si è riportata, ove presente, la numerazione originaria per carte o per pagine; se assente si è dato il computo delle carte
scritte, facendo seguire al numero l'espressione "non numerate" (n.n.).
Nelle citazioni, l'unità archivistica è individuata dal nome del fondo, dal nome della serie e dal numero che indica la
posizione dell'unità all'interno della serie. Ad ogni unità archivistica è inoltre associata una segnatura, scritta nel
margine sinistro in alto e applicata sul pezzo, che indica la collocazione fisica del pezzo all'interno della serie. Questa è
costituita da una lettera alfabetica maiuscola diversa per ogni fondo, dal numero corrispondente alla serie, dal numero
del pezzo in inventario e, eventualmente, dal numero della busta-contenitore.
Nella descrizione delle unità archivistiche si è fatto ricorso alle seguenti abbreviazioni e sigle:
c., cc.
carta, carte recto - verso
n., nn.
numero, numeri
n.n.
non numerato/e
p., pp.
pagina, pagine
s.d.
senza data
tit. dorso
titolo dorso
tit. int.
titolo interno
Alla fine dell'inventario si trovano indici relativi a: persone, toponimi, istituzioni e cose notevoli. Ad ogni lemma
dell'indice sono associati i numeri che indicano la posizione del lemma stesso nell'inventario; tali numeri sono collocati
tra parentesi graffe, accanto alle introduzioni e alle unità archivistiche, in alto a destra.
Le voci dell'indice si riferiscono esclusivamente a quanto riportato nel presente inventario, senza ulteriori ricerche e
approfondimenti critici.
2
Sommario
Vincenzo Casagrande, 1885 - 1947....................................................................................................................5
Casagrande, Vincenzo....................................................................................................................................9 Archivio di don Vincenzo Casagrande, 1885 - 1939 ....................................................................................14 Conservatore per i monumenti per il Trentino, 1908 - 1918 ...........................................................................15 Protocolli degli esibiti, 1912 - 1917 ..............................................................................................................16 Carteggio e atti, 1908 - 1918 .........................................................................................................................17 Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (sezione trentina), 1917 - 1932...54 Protocolli degli esibiti, 1919 - 1922 ..............................................................................................................55 Carteggio e atti, 1917 - 1932 .........................................................................................................................56 Documentazione personale, 1885 - 1939 ........................................................................................................92 Registri delle riscossioni, 1890 - 1905 ..........................................................................................................93 Diari, 1893 - 1904 .........................................................................................................................................94 Carteggio e atti, 1885 - 1939 .........................................................................................................................95 Materiali diversi, 1887 - [1930].......................................................................................................................97 Studi e appunti, sec. XX inizio - [1930] ........................................................................................................98 Cataloghi, [1905 - 1908] .............................................................................................................................101 Carteggio e atti, 1887 - 1922 .......................................................................................................................103
Museo Diocesano Tridentino .....................................................................................................................104 Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 1903 - 1947 ........................................107 Registri di cassa, 1906 - 1932......................................................................................................................108 Verbali delle riunioni, 1907 - 1913 .............................................................................................................109 Carteggio e atti, 1902 - 1947 .......................................................................................................................110
Cooperativa per le case del clero ...............................................................................................................112 Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di Trento, 1921 - 1939..............113 Carteggio e atti, 1921 - 1939 .......................................................................................................................114
Indici .............................................................................................................................................................115
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Albero dei soggetti produttori
Casagrande, Vincenzo, Cembra, 18 luglio 1867 - Trento, 02 febbraio 1943
Museo Diocesano Tridentino, Trento, 1903 Cooperativa per le case del Clero, Trento, 22 marzo 1921 - [1939]
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superfondo
{1}
Vincenzo Casagrande, 1885 - 1947
registri 26, fascicoli 61 (sottounità 306); metri lineari 2.3
Storia archivistica
L'archivio di don Vincenzo Casagrande si trovava depositato, prima dell'intervento di riordino, presso il Museo
Diocesano Tridentino. Tutta la documentazione (carteggio e registri) era raccolta in scatole blu; ogni documento o
gruppo di documenti si trovava conservato in bifogli bianchi, frutto del parziale riordino effettuato in occasione della
preparazione di una tesi di laurea (1). Dopo attenta valutazione e in accordo con la dottoressa Domenica Primerano,
direttrice del Museo Diocesano, e della responsabile dell'Archivio Diocesano Tridentino, dottoressa Katia Pizzini, si è
ritenuto opportuno non tenere conto della suddivisione operata in occasione della tesi che, fortunatamente, proponeva
un ordinamento virtuale e non aveva compromesso un eventuale ordine originario.
In precedenza l'archivio di don Casagrande era conservato in due casse preparate con ogni probabilità nel 1963 in
occasione del trasloco del materiale del Museo nella nuova sede di Palazzo Pretorio.
Pur non presentando apparentemente un chiaro intento di ordinamento, l'archivio aveva subito un primo tentativo di
riordino operato dallo stesso sacerdote: lo dimostrano le annotazioni sia a matita rossa sia a matita presenti su quasi ogni
documento che ne indicano l'argomento. Quasi sempre l'indicazione è relativa al paese trentino cui si riferisce il
documento, altre volte l'indicazione è più articolata (es. "Trento, Museo diocesano, Sede"). Su questa traccia si è
lavorato per il presente ordinamento: si è mantenuta la divisione per località effettuata da Casagrande operando
un'ulteriore divisione a seconda del ruolo istituzionale da lui rivestito in vita (Conservatore per i monumenti, membro
della commissione per le chiese rovinate dalla guerra).
L'archivio verrà riconsegnato al Museo Diocesano Tridentino per la conservazione in locali e arredi idonei.
Contenuto
L'archivio personale di don Casagrande riflette sicuramente un'esigenza di conservare le testimonianze scritte delle
attività, degli interessi e delle relazioni intessute nel corso della vita privata e professionale del sacerdote. Si tratta di un
archivio di medie dimensioni che, con ogni probabilità, può avere subito una modificazione della struttura originaria a
causa di eventi traumatici (es. guerra o traslochi) o dell'intervento di scarto prodotto dallo stesso produttore.
Come in ogni archivio "privato" si trova della documentazione poco "strutturata", nel senso che, rispetto a documenti
prodotti e conservati da altri soggetti, "gli archivi di personalità non si formano, sedimentano e conservano secondo le
regole che potremmo definire 'cancelleresche', che rispondono cioè a precise esigenze di autodocumentazione interne al
soggetto e che forniscono la griglia entro la quale i documenti si dispongono" (2).
Nell'archivio di don Casagrande si ritrovano diverse tipologie documentarie: lettere ricevute, minute di lettere spedite,
documenti in senso stretto – come certificati, atti ufficiali – manoscritti di opere edite e inedite, appunti e materiali di
lavoro diversificati, lezioni, articoli, bozze di opere stampate, collezioni di ritagli di giornali, fotografie, registri relativi
alle attività professionali o private, ecc. I criteri di base sui quali questi materiali così diversi si sono venuti combinando
e quindi stratificando sono i più vari; nel caso di questo archivio ci si è trovati in presenza di una sia pure parziale e
provvisoria sistemazione delle carte, operata in vita dal soggetto produttore: infatti gran parte del carteggio presentava
delle annotazioni di mano del sacerdote e alcuni gruppi di documenti erano già raccolti in fascicoli tematici. La
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documentazione archivistica qui conservata risponde a grandi linee a due caratteristiche interne al soggetto: una
connessa alla sua professione o alle attività esercitate (carteggio e atti riferibili ai suoi ruoli di segretario del vescovo,
conservatore, membro della commissione per l'opera di soccorso delle chiese distrutte dalla guerra, direttore del Museo
Diocesano), l'altra alla sua attività di studioso o professore di storia dell'arte (materiali di studio e appunti).
Tra le carte di don Casagrande è stata rinvenuta anche documentazione prodotta dal Museo Diocesano Tridentino
(carteggio e registri di amministrazione) e dalla Cooperativa delle case del clero di Trento (carteggio). Questo materiale
ha trovato spazio nel presente inventario in fondi specifici dedicati.
Lingua
Italiano; latino; tedesco
Criteri di ordinamento e inventariazione
I criteri di riordino dell'archivio si sono basati su scelte apparentemente soggettive da parte delle riordinatrici e sono
dipesi dalle eterogenee caratteristiche del materiale a disposizione. In linea di massima si è ricorso alla comparazione
con altri riordini di archivi privati in quanto, per quanto attiene agli archivi di persone fisiche, è indubbio che esistano
tra di essi elementi comuni e tali "da consentire di individuare specifici raggruppamenti qualitativi che possono essere
affrontati ponendo in atto un lavoro di riordinamento che abbia come base possibili uniformi metodologie" (3).
In questo caso, come spesso succede negli archivi di persona, non è stato possibile applicare il metodo storico, ci si è
quindi affidati a dei criteri comparativi che sembravano contribuire a ridurre il senso della "soggettività" delle scelte che
trovano in tal modo ragione di essere nella prassi e nella precettistica archivistica generale (4).
Innanzitutto si è proceduto alla verifica del materiale; in seguito a questa operazione sono stati evidenziati tre distinti
soggetti produttori: don Vincenzo Casagrande, l'ente Museo Diocesano Tridentino e la Cooperativa per le case del clero
di Trento. Il materiale loro attinente è stato inserito in tre fondi diversi.
La documentazione appartenente all'archivio personale di don Casagrande era, ovviamente, più corposa e articolata
rispetto a quella degli altri soggetti, si è quindi deciso di ripartirla in quattro subfondi, a loro volta suddivisi in serie
interne.
I primi due subfondi sono stati creati tenendo come base una suddivisione basata su due ruoli istituzionali di cui era
stato investito don Casagrande nella sua vita professionale (questa suddivisione è stata anche sostenuta da una cesura
cronologica della produzione documentaria) (5). Sono qui raccolti il carteggio, gli atti e i registri di protocollo prodotti
durante il periodo in cui il sacerdote era conservatore ai monumenti per il Trentino e vice presidente dell'Opera di
soccorso delle chiese rovinate dalla guerra. Il carteggio conservato consiste di corrispondenza accompagnata da
documenti e atti diversi relativa a enti, associazioni, organismi nazionali e talvolta internazionali con cui don
Casagrande ha avuto rapporti nello svolgimento della sua attività professionale. I fascicoli interni alle serie di carteggio
sono stati riordinati seguendo un criterio cronologico e, per quanto è stato possibile, anche alfabetico che ha cercato di
mantenere una prima suddivisione operata dal soggetto.
Il terzo subfondo raccoglie documentazione relativa alle altre sue attività o esperienze professionali o strettamente
private. Si trovano qui i registri relativi prettamente all'amministrazione del patrimonio personale (cfr. Registri delle
riscossioni), la cronaca scritta durante il periodo in cui fu segretario personale del vescovo di Trento (cfr. Diari) e il
carteggio personale.
L'ultimo subfondo raccoglie i registri che sono diretta espressione della sua produzione intellettuale, come manoscritti e
dattiloscritti di opere edite e inedite, dispense, appunti e materiali per lezioni (cfr. Studi e appunti e Cataloghi).
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La documentazione appartenente al Museo Diocesano Tridentino e alla Cooperativa delle case del clero di Trento è
stata inserita suddivisa in serie senza ulteriori ripartizioni.
Il presente lavoro ha comportato tre distinte operazioni: la schedatura di ogni unità documentaria, rispettando ove
possibile le eventuali unità preesistenti, l'ordinamento e l'elaborazione finale dell'inventario.
Le valutazioni, le scelte e le operazioni occorse nel presente lavoro sono state comunque concertate con la responsabile
dell'Archivio Diocesano Tridentino e la direttrice del Museo Diocesano Tridentino.
Bibliografia
PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008,
PRIMERANO D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Museo Diocesano Tridentino, Trento, 2008, pp. 249-255
Nota dell’archivista
La scheda è stata compilata secondo le regole di descrizione di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino.
Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006.
Bibliografia utilizzata per la compilazione della scheda
Archivi nobiliari e domestici. Conservazione, metodologie di riordino e prospettive di ricerca storica,
CASELLA L., NAVARRINI R. (a cura di), Forum Editrice Universitaria, Udine, 2000
DEL VIVO C., Accostarsi a un archivio di persona: ordinamento e condizionamento IN: Archivi di persona
del Novecento. Guida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori, GHERSETTI F., PARO L.
(a cura di), Fondazione Benetton Studi Ricerche Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta con
Antiga Edizioni, Treviso, 2012, pp. 15-38
Archivi di persona del Novecento. Guida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori,
GHERSETTI F., PARO L. (a cura di), Fondazione Benetton Studi Ricerche Fondazione Giuseppe Mazzotti
per la civiltà veneta con Antiga Edizioni, Treviso, 2012
INSABATO E., Esperienze di ordinamento negli archivi personali contemporanei IN: Specchi di carta. Gli
archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, LEONARDI C. (a cura di), Firenze,
1993, pp. 69-88
LEONARDI C. (a cura di), Specchi di carta: gli archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi
di ricerca, Firenze, Fondazione Ezio Franceschini, 1993.
Note
(1) Cfr. ESPOSITO E., Le carte di Vincenzo Casagrande, conservatore della K.K. Zentral-Kommission fuer
Denkmalpflege, nell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Università degli studi di Trento, Facoltà di Lettere e
Filosofia, Corso di laurea in scienze dei beni culturali, relatore prof. Andrea Giorgi, a.a. 2005-2006.
(2) Cfr. INSABATO E., Esperienze di ordinamento negli archivi personali contemporanei IN: Specchi di carta. Gli
archivi storici di persone fisiche: problemi di tutela e ipotesi di ricerca, LEONARDI C. (a cura di), Firenze, 1993, pp.
69-88, p. 73.
(3) Cfr. ANTONIO ROMITI, Per una teoria dell’individuazione e dell’ordinamento degli archivi personali, IN: Specchi
di carta, Firenze, 1993, pp. 89-112, p. 108.
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(4) Cfr., ad esempio, LEONARDI C. (a cura di), Specchi di carta: gli archivi storici di persone fisiche: problemi di
tutela e ipotesi di ricerca, Firenze, Fondazione Ezio Franceschini, 1993 oppure Archivi nobiliari e domestici.
Conservazione, metodologie di riordino e prospettive di ricerca storica, CASELLA L., NAVARRINI R. (a cura di),
Forum Editrice Universitaria, Udine, 2000.
(5) Scrive Insabato che in presenza di cospicui nuclei documentari legati a specifiche attività è lecito raggruppare i vari
dossier dando luogo a vere e proprie serie documentarie (ad esempio sezioni di documenti concernenti le varie attività
professionali svolte) con un criterio logico-sistematico: cfr. INSABATO, op. cit., p. 82.
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Persona
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Casagrande, Vincenzo
1867 luglio 18 - 1943 febbraio 4
Luoghi
Cembra (TN), Trento
Archivi prodotti
Fondo Archivio di don Vincenzo Casagrande, 01/01/1885 - 31/12/1939
Storia
Vincenzo Casagrande nacque a Cembra il 18 luglio 1867. Studiò presso il Seminario di Trento, intraprese la carriera
ecclesiastica e venne consacrato sacerdote il 29 dicembre 1891. Tre anni dopo, nel 1894, fu nominato segretario
particolare del vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi, incarico che mantenne fino al 1903, anno della morte del
presule. Probabilmente il vescovo, cogliendo nel giovane segretario una propensione allo studio e uno spiccato interesse
per l'arte, lo indirizzò a "curare la buona conservazione di quei pregiati lavori che trovansi in possesso del Principe
Vescovo" (1). Il vescovo, durante il suo mandato, aveva destinato una quota mensile per la conservazione delle
"antichità" che consentiva per lo meno di "ripulire e studiare ciò che stava dimenticato e polveroso" (2). In quest'ottica,
tra l'aprile e l'ottobre 1899, don Casagrande intraprese l'ordinamento, la catalogazione e il restauro della raccolta
vescovile di stampe, lavoro che descrisse nella sua "Cronaca", diario da lui tenuto durante il periodo di segretariato (3).
L'impresa costò molte energie e fu "difficile per causa dei monogrammi e per il restauro delle stampe le quali in grande
numero dovettero essere messe in acqua". Egli si avvalse della collaborazione di "bravi artisti" e "di miglior fama". E'
giusto ricordare che Casagrande affrontò questo impegno da semplice autodidatta: "si servì di alcuni tra i molti manuali
destinati ai collezionisti di stampe [...]. Non avendo conoscenze specifiche nel settore, ebbe l'accortezza di avvalersi
della consulenza di specialisti, come il milanese Antonio Grandi, collezionista e commerciante di stampe, nonché
consulente presso prestigiose istituzioni per l'ordinamento di importanti raccolte incisorie" (4).
E' molto probabile che questa operazione dirottò definitivamente gli interessi di Casagrande verso il mondo dell'arte,
supportato anche dal vescovo che dimostrava analoga attenzione. Nel 1902, infatti, il vescovo decise di far restaurare a
sue spese gli arazzi fiamminghi e gli oggetti antichi del Duomo e chiese al Capitolo della cattedrale di Trento il
permesso di poterli depositare temporaneamente in una sala del Seminario al fine di poterli conservare (5). Ottenuto il
consenso del Capitolo, don Casagrande scrisse sulla "Cronaca": "Oggi, dopo lunga riflessione, il medesimo Capitolo
diede il suo consenso! Così verranno poste le basi del Museo Diocesano e sarà questa una nuova e bella opera che viene
iniziata dal nostro Principe Vescovo a decoro della Cattedrale e della Diocesi" (6).
Nel 1903 Casagrande pubblicò il libro sugli arazzi fiamminghi (7), lavoro che gli "costò molti denari... sono due terzi di
anno che sacrifico la paga. [...] Feci pure eseguire degli album e delle cartoline postali che li rappresentavano" (8).
L'anno seguente fu istituita a Trento la prima cattedra di Arte sacra e Archeologia cristiana presso il Seminario
Maggiore e don Casagrande venne nominato primo titolare. Il corso si proponeva di dare consapevolezza ai sacerdoti
dell'importanza del patrimonio di arte sacra che essi avrebbero dovuto custodire anche per impedire vendite
inappropriate di oggetti sacri ad antiquari senza scrupoli. Nel 1908 a questa cattedra si aggiunse quella di Catechetica e
Arte oratoria.
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Nel 1903 era venuto a mancare il vescovo Valussi; il suo successore, Celestino Endrici, non abbandonò l'idea della
costituzione di un Museo Diocesano che a poco a poco vide la luce (9). Don Casagrande venne nominato direttore della
nascente istituzione. Nel 1905, in occasione del XV centenario della morte di San Vigilio, fu organizzata a Trento una
mostra di arte sacra nella quale si esposero al pubblico, per la prima volta nella stessa sede, i beni ecclesiastici di un
medesimo territorio, catalogati da don Casagrande in un inventario a stampa (10). Non vennero esposti solo oreficerie,
sculture lignee e codici antichi provenienti da tutto il Trentino, ma anche paramenti sacri e tessuti, produzione artistica
ritenuta fino ad allora di minore interesse.
Fu una "prova generale" per il Museo che a quel punto vide la necessità di una regolamentazione: il 24 gennaio 1907
infatti venne approvato lo statuto redatto da don Casagrande. L'anno successivo il sacerdote diede alle stampe il primo
catalogo del museo (11).
L'8 marzo 1908 egli venne nominato conservatore per i monumenti dei distretti di Cles, Tione e Riva per la
Commissione centrale di Vienna (12), incarico che portò avanti parallelamente a quello di direttore del Museo
Diocesano. Nel 1913, inoltre, le sue competenze di conservatore vennero estese a tutto il Trentino. "Fu un eccellente
anello di congiunzione tra realtà locale e amministrazione centrale: la conoscenza capillare del patrimonio di arte sacra
presente sul territorio, facilitata anche dal costante contatto con gli allievi usciti dal Seminario e ormai alla guida di
singole parrocchie, lo portava ad una conoscenza diffusa dei beni da tutelare e alla precisa individuazione di quelli sui
quali intervenire" (13). La documentazione del suo archivio relativa al periodo in cui svolse questo incarico testimonia
l'attenzione di Casagrande per i beni ecclesiastici della diocesi, la fitta rete di corrispondenza con restauratori, artisti e
sacerdoti, il suo lavoro di schedatura, di descrizione e di relazione sullo stato dei beni da conservare (con un occhio
particolare agli affreschi, agli altari e ai quadri).
Durante il primo conflitto mondiale, sicuramente grazie alla stima che si era conquistata "sul campo" riuscì ad opporsi
al tentativo di trasferimento a Innsbruck di molte opere; organizzò la messa in sicurezza di gran parte dei beni storicoartistici locali, testimoniata dagli elenchi dettagliati presenti in archivio (14).
La fine della guerra e i mutati assetti politici in Trentino videro don Casagrande escluso da ogni incarico ufficiale nel
campo della conservazione, nonostante egli avesse a più riprese messo a disposizione la sua esperienza.
Nel 1919 il vescovo scrisse al governatore di Trento il conte Guglielmo Pecori-Giraldi, comandante per la I.a armata,
affinché don Casagrande e la sua competenza venissero presi in considerazione dai nuovi uffici e gli venisse
riconfermato il suo incarico. Egli, scrive il vescovo, "prima della guerra promosse innumerevoli lavori di restauro e di
abbellimento. Tra questi primeggiano i restauri delle pitture della cattedrale di Trento, delle case Rella, pure in Trento,
della chiesa di San Pietro in Cembra, la copertura della cappella del Santo Crocifisso nella detta cattedrale, fece rifiorire
il Museo Diocesano e ne pubblicò il catalogo ecc. Ma le sue prestazioni a favore dei monumenti trentini emersero
soprattutto durante la guerra. Benché non fosse soldato egli non ebbe paura di esporsi molte volte al pericolo di vita al
fronte di Riva, Torbole, di Villa Lagarina, di Rovereto e in Valsugana per salvare alla patria almeno quel poco che si
poteva salvare, o per raccomandare alle autorità di impedire i furti. A Trento salvò dalla rovina in causa della muffa gli
oggetti più preziosi del museo cittadino, che erano stati nascosti in luogo umido. Ottenne che la chiesa monumentale di
Santa Maria Maggiore non fosse adibita per l'esercito, fece liberare quella di San Martino, fece conservare non solo la
grande campana del duomo ma anche quella della torre cittadina, ogni qual volta presso le autorità competenti sorgeva
l'idea di portar via da Trento gli arazzi egli vi si oppose sempre decisamente, e preparò invece per essi un asilo sicuro. E'
merito suo se esiste ancora la classica villa di Acquaviva, presso Mattarello, la quale era destinata a saltare in aria,
perché vicina alle opere di difesa. Al Collegio vescovile salvò gli avvolti sotterranei, che servirono come asilo per
oggetti di arte e per famiglie di profughi" (15).
10
La gentile risposta del comandante del 17 marzo 1919 spiega, tra le righe, la difficoltà politica della riconferma
dell'incarico. Infatti "l'organizzazione delle antichità e belle arti nel Regno d'Italia è sistemata su basi così diverse da
quelle preesistenti nei territori occupati, che tornerebbe impossibile di riaffidare ora, ai conservatori nominati dalla
Commissione centrale per la conservazione dei monumenti in Vienna, il loro incarico onorario senza creare degli
imbarazzi al funzionamento di quell'importante servizio" (16). Il comandante suggerisce al vescovo di nominarlo suo
rappresentante per coadiuvare l'opera dell'ufficio delle belle arti per quanto riguardava la verifica e la restituzione degli
arredi sacri e dei mobili di proprietà delle chiese del Trentino.
Così Casagrande si mise a disposizione dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (17) diventando
vicepresidente della sezione trentina e sovrintendendo con la consueta passione e attenzione al restauro degli edifici, al
reperimento degli oggetti sacri e degli arredi. La guerra aveva provocato nella regione ingenti danni agli edifici sacri: 37
chiese erano state completamente distrutte, 103 abbisognavano di restauri radicali mentre 56 di restauri minori. Don
Casagrande sovrintese i lavori di ricostruzione delle chiese del circondario di Borgo Valsugana, del circondario di
Rovereto, Arco e Riva, del circondario di Tione con il mandamento di Condino (18).
In archivio si trovano i fascicoli prodotti in questo periodo (19) che raccolgono richieste di sussidi per la riparazione dei
danni subiti dagli edifici sacri, perizie di controllo (in particolare per gli affreschi), richieste di contributi per la
realizzazione di nuove pale per gli altari o richieste di pareri, di informazioni, di consigli, raccolta di fondi, elenchi di
chiese e di arredi e la corrispondenza con la direzione dell'Opera, con artisti, con le autorità civili e politiche e con i
decani trentini. Egli si prodigò in questa impresa fino e oltre la fine dell'Opera (1928).
Accanto a questo impegno egli continuò a insegnare, trovando anche il tempo per pubblicare compendi di arte sacra, di
catechetica e di pedagogia.
Il Re d'Italia Vittorio Emanuele III gli concesse la croce di Cavaliere e, nel 1941, venne nominato il 10 novembre 1932
dal vescovo di Trento Celestino Endrici canonico onorario del duomo (20).
Don Casagrande morì a Trento il 2 febbraio 1943.
Fonti archivistiche e bibliografia
Fonti d’archivio
Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari
Bibliografia
ADAMI G., Nobili figure scomparse: mons. Vincenzo Casagrande (1867-1943) IN: "Quattro vicariati", a.
14, n. 2 (dicembre 1970), pp. 98-107.
CASAGRANDE V., La chiesa di San Vigilio in Rendena eretta sul luogo del martirio IN XV centenario
della morte di San Vigilio vescovo e martire: scritti di storia e d'arte, Trento: comitato diocesanto, 1905, pp.
203-226
CASAGRANDE V., Cronaca di Sua Altezza Rev.ma il P. Vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi, 1886
CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in
occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905
CASAGRANDE V., Catechetica: teoria e pratica per insegnare fruttuosamente e con diletto la religione ai
fanciulli, Vicenza, 1934
CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli,
1903
CASAGRANDE V., Ricostruzione delle chiese rovinate dalla guerra nella Diocesi di Trento, Tridentum,
11
1929
CASAGRANDE V., Catechetica: lezione pratiche, Trento, Artigianelli, 1910
CASAGRANDE V., La primavera della vita: trattato di pedagogia generale a uso dei genitori, catechisti e
maestri, Vicenza, Galla, 1922
CASAGRANDE V., Trient und die kirchliche Renaissance: Schauplatz, Verlauf und Ertrag des Konzils von
Trient, Vienna, Holzhausen, 1915
CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908
CASAGRANDE V., Il futuro assetto del Museo Diocesano di Arte sacra IN: "Pro Cultura", IV (1914), pp.
227-229
CASAGRANDE V., L'arte a servizio della Chiesa, Torino, 1931
CASAGRANDE V., Lezioni catechistiche per al I.a Confessione e Comunione: a uso dei docenti e dei
genitori secondo le ultime prescrizioni ecclesiastiche e i metodi didattici moderni, Vicenza, Galla, [1930?]
CASAGRANDE V., Il simbolo degli apostoli spiegato alla gioventù: lezioni didattiche ad uso degli
insegnanti, Trento, Artigianelli, 1931
CASAGRANDE V., I sacramenti della penitenza e dell'eucarestia spiegati agli adolescenti per la S. Pasqua,
Tridentum, 1921
PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008,
PRIMERANO D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Museo Diocesano Tridentino, Trento, 2008, pp. 249-255
Note
(1) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 70.
(2) Ibidem.
(3) Ibidem, pp. 92-93.
(4) Cfr. PRIMERANO D., Vincenzo Casagrande IN: Il Duomo di Trento tra tutela e restauro 1858-2008, PRIMERANO
D., SCARROCCHIA S. (a cura di), Trento, 2008, pp. 249-255, p. 249.
(5) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari, 1902.
(6) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 137.
(7) Cfr. CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli, 1903.
(8) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Documentazione personale, Diari, reg. 1, p. 143.
(9) Cfr. Introduzione al soggetto Museo Diocesano Tridentino.
(10) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in
occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905.
(11) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908.
(12) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti, fasc. 1.
La Commissione, istituita a Vienna nel 1850 con finalità relative alla conservazione e al mantenimento dei monumenti
architettonici e delle opere d'interesse artistico presenti nel territorio dell'Impero, vide modificato il suo statuto nel 1888
con l'inclusione tra i nuovi compiti della conservazione dei beni storico-artistici.
(13) Cfr. PRIMERANO D., op. cit., p. 253.
(14) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla
guerra (sezione trentina), Carteggio e atti, fasc. 22.
12
(15) Ibidem, Documentazione personale, Carteggio e atti, fasc. 1.
(16) Ibidem.
(17) L'Opera venne istituita dai vescovi della regione Veneto alla fine del 1918 per la raccolta dei fondi per il restauro
delle chiese distrutte dalla guerra e per l'acquisto di nuovi arredi sacri. La sede era presso il palazzo patriarcale di
Venezia.
(18) Cfr. CASAGRANDE V., Ricostruzione delle chiese rovinate dalla guerra nella Diocesi di Trento, Tridentum,
1929.
(19) Cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla
guerra (sezione trentina), Carteggio e atti.
(20) Cfr. ADAMI G., Nobili figure scomparse: mons. Vincenzo Casagrande (1867-1943) IN: "Quattro vicariati", a. 14,
n. 2 (dicembre 1970), pp. 98-107.
13
fondo A
Archivio di don Vincenzo Casagrande, 1885 - 1939
{3}
registri 23, fascicoli 54 (sottounità 306)
Soggetti produttori
Casagrande, Vincenzo, 1867 luglio 18 - 1943 febbraio 4
Contenuto
Il fondo raccoglie il carteggio, gli atti e i registri prodotti da don Casagrande nel corso della sua vita professionale e
privata.
Lingua
Italiano; latino; tedesco
Criteri di ordinamento e inventariazione
Nonostante l'ordinamento di un archivio privato presenti delle difficoltà oggettive, non trattandosi di un ente produttore
con amministrazioni specifiche ma di una persona con interessi e attività diverse il cui materiale spesso non presenta
una struttura articolata, l'archivio privato di don Casagrande ha fatto emergere, dopo uno studio più approfondito della
documentazione, una traccia di pre-ordinamento. E su questa traccia, consistente nella suddivisione fatta dallo stesso
sacerdote della documentazione cartacea riguardante i vari paesi del Trentino, si è agito per la struttura del fondo. Il
fondo è suddiviso in quattro subfondi, a loro volta ripartiti in serie nelle quali sono conservati di documenti prodotti da
Casagrande durante la sua vita professionale e privata.
14
subfondo
Conservatore per i monumenti per il Trentino, 1908 - 1918
{4}
registri 2, fascicoli 20 (sottounità 156)
Contenuto
Il subfondo è articolato in due serie che raccolgono il carteggio prodotto o ricevuto da don Vincenzo Casagrande nel
periodo in cui il sacerdote rivestiva il ruolo di Conservatore per i monumenti nel distretto di Cles, Tione e Riva e, in
seguito, per tutto il Trentino (1908-1918) e due registri di protocollo prodotti in quel periodo.
15
serie A 1
{5}
Protocolli degli esibiti, 1912 - 1917
registri 2
Contenuto
I protocolli degli esibiti sono registri sui quali devono essere annotati, secondo una numerazione progressiva, gli atti e la
corrispondenza in arrivo e in partenza di una amministrazione con l'indicazione della data e del contenuto.
La serie si compone di due registri compilati da don Casagrande; essi si riferiscono alla sua attività di conservatore per i
monumenti. L'attività è documentata in questi registri solo a partire dall'ottobre del 1912: i protocolli relativi ai primi
anni, cioè dal 1908 al 1911, non sono presenti in archivio.
Gli atti protocollati sono conservati ora nel subfondo Conservatore dei monumenti per il Trentino, nella serie Carteggio
e atti, fasc. 1.
{6}
A 1.1
"Diario. Commissione centrale per i documenti"
1912 ottobre 15 - 1914 ottobre 16
Alla fine: elenco alfabetico dei paesi del Trentino i cui documenti estrapolati dagli atti protocollati sono andati a formare i fascicoli
tematici (1).
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 46 n.n.
Note
(1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti.
{7}
A 1.2
"Protocollo esibiti della I.R. Commissione centrale per i Monumenti di pr. Vincenzo Casagrande Trento"
1914 ottobre 16 - 1917 dicembre 27
Italiano
Registro; carta, senza coperta, cc. 15 n.n.
sfascicolato
16
serie A 2
{8}
Carteggio e atti, 1908 - 1918
fascicoli 20 (sottounità 156)
Contenuto
La serie si compone di 20 fascicoli, a loro volta strutturati in sottofascicoli, che raccolgono la documentazione prodotta
e ricevuta da don Vincenzo Casagrande nelle sue vesti di conservatore ai monumenti per il Trentino. Il primo fascicolo
contiene parte degli atti protocollati che si riferiscono ai due protocolli realizzati da Casagrande durante il suo mandato
e che si trovano tutt'ora conservati in archivio (1). Si tratta per lo più di comunicazioni, carteggio o circolari a lui
pervenute e che non si riferiscono a delle località o a degli argomenti specifici. Gli atti conservati in questo fascicolo
sono suddivisi per anno con l'indicazione del numero di protocollo assegnato.
Gli altri fascicoli sono stati in parte già impostati dal sacerdote che aveva preparato dei fascicoli alfabetici al cui interno
si trovavano delle suddivisioni di documenti a seconda del paese a cui si riferivano. In questa fase di riordino si è deciso
di mantenere questa suddivisione alfabetica e integrarla con sottounità create tenendo conto delle indicazioni del
sacerdote. A ulteriore giustificazione di questa scelta di riordino, inoltre, si cita la suddivisione per materia operata da
da don Casagrande, che si trova alla fine del primo protocollo degli atti (indice alfabetico per argomento con
l'indicazione dei numero di protocollo dell'atto) (2).
In questi fascicoli si trovano conservati gli atti, il carteggio e la corrispondenza con la Zentral Kommission für
Denkmalpflege di Vienna e la Staatsdenkmalamt di Vienna, in merito ad interventi di tutela e restauro di beni artistici e
architettonici, e con i Comuni o le comunità religiose trentine per la restituzione di oggetti ecclesiastici indebitamente
venduti o sottratti da antiquari italiani e tedeschi. Don Casagrande veniva invitato a stimare il valore artistico ed
economico di oggetti sacri ma anche di materiali non esclusivamente ecclesiastici come tombe pagane (ad esempio il
Dosso di San Lorenzo presso Cavedine), fontane, piazze ed edifici interessanti dal punto di vista architettonico. Egli era
chiamato, su segnalazione di sacerdoti o dei restauratori, a fare sopralluoghi anche in occasione di restauri di chiese: in
seguito stilava delle relazioni che sono presenti in quasi tutti i fascicoli alfabetici relativi ai paesi trentini conservati in
questa serie (quasi sempre in brutta copia o in forma di semplice appunto).
Le sottounità sono inserite in ordine alfabetico; il criterio topografico è dato su indicazione di Casagrande.
Note
(1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Protocolli degli esibiti, regg. 1-2.
(2) Ibidem, reg. 1.
{9}
17
A 2.1
Atti protocollati
1908 -1918
1908: A (nomina a conservatore per i monumenti nel distretto di Cles, Tione e Riva), nn. 22-23;
1909: nn. 31, 38, 47-49, 51, 60, 63, 65, 72-73;
1910: nn. 76, 123, alcune carte non protocollate;
1911: nn. 91, 118, 120, 123-125, alcune carte non protocollate;
1912: nn. 136, 146, 148, 151, 154, 157, 163, 170-171 (1), 179, 181, 189, 200, 210;
1913: nn. 216, 237, 251, 258, 273, 285, 294, 308, 314, 316, 322, 334, 342, 349-350, 353, 372, 390, 403, 410, 418, 431-432, 466, 468,
alcune carte non protocollate;
1914: nn. 1, 21, 23, 29, 34, 58, 77, 97, 101, 105, 112, 123-124, 140, 149, 162, 175, 184-185, 203, 216, 227, 249, 260-261, 280, 283,
289, 291, 300, 308, 315, 321, 348, 359, 375, 405, 432, 436, 455, 460, 484, 492, 496, 498, 502, alcune carte non protocollate;
1915: nn. 1, 11, 17, 26, 49, 64, 66, 79-81, 132, 142, alcune carte non protocollate;
1916: nn. 10, 12, 16-17, 26, 30, 46, 49, 63, 65, 78, 80, 83, 89, 92, 99, 102, 109, 110, 112;
1917: nn. 6-7, 9, 11-12, 14, 32, 42-44, 48, 64, 162, 186, 195;
1918: nn. 30, 69, 71, 78, 82, 116-117, 121, fascicolo con varie relazioni relative all'attività svolta nelle vesti di conservatore ai
monumenti (1918);
"Museo. Atti": carte protocollate estrapolate da Casagrande relative alla sede del Museo Diocesano, alle sovvenzioni allo stesso e atti
diversi (1910-1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 628
Note
(1) Dal n. 171 (1912) al n. 214 (1917) si trova riscontro sui protocolli cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Protocolli
degli esibiti, regg. 1-2.
{10}
A 2.2
"A"
1908 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{11}
A 2.2.1
Arco
1908 - 1915
Chiesa di Sant'Apollinare ai Pradi: restauri dell'edificio (1908-1913); chiesa collegiata dell'Assunzione in Arco: ricevuta
attestante il versamento di alcuni oggetti sacri presso il Museo Diocesano di Trento (1908) con nota dell'arciprete Simone Riz
della loro messa in sicurezza in seguito allo scoppio della guerra (1908; 1915); palazzo dei conti d'Arco (palazzo Baldessari):
osservazioni e appunti relativi all'importanza storica del palazzo, comunicazioni relative alla vendita dello stesso al Sindacato
Agricolo Industriale di Trento, stato degli affreschi con pareri del restauratore Antonio Mayer, perizie (1908-1913); castello di
Arco: restauri delle rovine affidati all'ingegner Marchetti (1910-1914); chiesa di Vigne d'Arco: statue di san Rocco e di
sant'Antonio (1910); chiesa di San Giacomo sul Monte: notizie sugli affreschi [1910]; chiesa di San Giorgio in San Giorgio e
Grotta: notizie in merito alla chiesa (1912); chiesa di San Martino in Drena: restauro degli affreschi a cura del restauratore
Antonio Mayer (1913-1914); casa Segala in Arco: acquisto di due lapidi romane e successivo deposito presso il Museo
Diocesano (1913-1915).
Italiano, tedesco
18
Fascicolo, carta, cc. 100
{12}
A 2.2.2
Avio
1912
Chiesa dell'Assunzione in Avio: note relative alla decorazione dell'edificio inizialmente affidato al pittore Francesco
Giustiniani e successivamente eseguita dagli artisti Francesco Rossi e [Gaetano] Cresseri (con due articoli di giornale).
Italiano
Fascicolo, carta
{13}
A 2.3
"B"
1909 - 1917
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{14}
A 2.3.1
Baselga del Bondone
1913 - 1914
Chiesa parrocchiale dell'Assunzione in Baselga del Bondone: ispezione eseguita sugli affreschi cinquecenteschi e loro
descrizione, affidamento dei lavori di restauro all'artista [Giambattista] Chiocchetti.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
{15}
A 2.3.2
Baselga di Livo (1)
1911 - 1914 (con notizie dal 1909)
Chiesa dell'Assunzione in Baselga di Bresimo: notizie in merito ai restauri del tetto e messa in sicurezza, restauro degli
affreschi, sovvenzioni.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 11
Note
(1) Denominazione ecclesiastica.
{16}
A 2.3.3
Baselga di Piné
1912 - 1914
Chiesa di San Mauro in Baselga di Piné (località San Mauro): lavori di risanamento della chiesa e del campanile (1912-1914);
chiesa dell'Assunzione in Baselga di Piné (parrocchiale antica): pareri in merito alla vendita da parte del parroco di Baselga
all'espositura di Piazze di Bedollo di un vecchio altare appartenente all'antica chiesa parrocchiale di Baselga (1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 13
19
{17}
A 2.3.4
Bersone
1909 - 1910
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Bersone: restauri edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 3
{18}
A 2.3.5
Biacesa
1910 - 1914 (con documento del 1908)
Chiesa di Sant'Antonio Abate in Biacesa: restauri all'edificio, pareri, stime, sovvenzioni.
Si trova anche: notizia relativa ad un velo di calice pregiato portato oltreconfine da un bresciano, 1908.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 45
{19}
A 2.3.6
Bolbeno
1914
Chiesa di San Zeno in Bolbeno: restauro delle pitture dell'altare maggiore per le quali si richiede l'intervento del restauratore
Antonio Mayer.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{20}
A 2.3.7
Bolentina e Montes
1914
Chiesa di San Valentino in Bolentina e Montes: porte in legno della chiesa da depositare presso il Museo.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 2
{21}
A 2.3.8
Bolognano
1910 - 1911
Chiesa dell'Addolorata in Bolognano: trattative per l'acquisto di oggetti antichi, elenco dei quadri con relativo prezzo, stima.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 25
{22}
A 2.3.9
Bondo
[1914]
Chiesa di San Barnaba apostolo in Bondo: restauro della pala dell'altare maggiore con richiesta di intervento del restauratore
Antonio Mayer.
Italiano
20
Fascicolo, carta, cc. 2
{23}
A 2.3.10
Borgo Sacco
1913 - 1914
Chiesa di San Giovanni Battista in Borgo Sacco (Rovereto): restauri ai dipinti opera dell'artista Gasparantonio Baroni
Cavalcabò da Sacco eseguiti dal restauratore Antonio Mayer.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 5
{24}
A 2.3.11
Bosentino
1914
Chiesa di San Giuseppe in Bosentino: lavori di innalzamento del presbiterio e dell'abside.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{25}
A 2.3.12
Breguzzo
1909; 1913 - 1914
Chiesa di Sant'Andrea in Breguzzo: trattative per la vendita di una statua cinquecentesca dorata rappresentante la Madonna con
Bambino (1909); trattative per l'acquisto di quadri di pregio dal mastro fornaio Matteo Vedovelli da Breguzzo (1913-1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 15
{26}
A 2.3.13
Brentonico
1913 - 1917
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli in Brentonico: interventi di restauro con demolizione e ricostruzione, conservazione
dell'atrio, oggetti depositati presso il Museo.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 34
{27}
A 2.4
"Ca"
1906 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{28}
21
A 2.4.1
Calavino
1911 - 1914
Cappella Madruzzo nella chiesa dell'Assunzione: restauri dei dipinti rinvenuti dal prof. Sigismondo Nardi in occasione della
tinteggiatura dell'abside, intervento del restauratore Antonio Mayer, stime dei costi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
{29}
A 2.4.2
Calceranica
1913 - 1914
Chiesa di Sant'Ermete in Calceranica: contatti con i pittori Widmann e [Cesare] Covi per la decorazione della chiesa, perizie,
pareri di esperti, due schizzi a matita dell'edificio accompagnati da breve descrizione.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{30}
A 2.4.3
Caldes
1911; 1913 - 1914
Castello di Caldes: appunti relativi alla cappella di San Rocco e a quella di Sant'Anna (1911), proposta di Rodolfo Malanotti
per la vendita della cappella di Sant'Anna di cui era proprietario (con fotografia in b/n), richiesta di sussidi per entrambe le
cappelle.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{31}
A 2.4.4
Caldonazzo
1913 - 1914
Chiesa di San Valentino sul colle di Brenta: restauro del quadro della Madonna delle Grazie e dell'edificio (1913); chiesa di
San Sisto in Caldonazzo: restauro del dipinto della Madonna del Divino Amore con perizia del restauratore Antonio Mayer
(con una fotografia in b/n).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 8
{32}
A 2.4.5
Caneve
1906 - 1911
Chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco in Caneve: lavori per la messa in sicurezza dell'edificio, restauri.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 42
{33}
22
A 2.4.6
Carano
1912 - 1914
Chiesa di San Nicolò in Carano: notizie sull'edificio, pratiche relative alla demolizione e alla ricostruzione, con autorizzazioni,
perizie e sopralluoghi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 19
{34}
A 2.4.7
Carisolo
1908 - 1909
Chiesa di Santo Stefano in Carisolo: notizie sull'edificio e sulla rappresentazione della "Danza Macabra", restauri.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
{35}
A 2.4.8
Castelfondo
1909
Chiesa di San Nicolò in Castelfondo: deposito presso il Museo Diocesano di tre antiche statue appartenenti alla chiesa locale (si
tratta delle statue raffiguranti la Madonna, san Giovanni Battista e un piccolo angelo).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 2
{36}
A 2.4.9
Castel Condino
1914
Chiesa di San Giorgio in Castel Condino: richiesta di parere in merito all'acquisto di busti argentati per la chiesa presso la ditta
Bertarelli di Milano.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{37}
A 2.4.10
Castello di Ossana
1908
Chiesa di San Donato in Castello: vendita non autorizzata da parte del curato locale ad un antiquario tedesco di una statua in
legno e parzialmente dorata raffigurante la Madonna con Bambino.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
{38}
23
A 2.4.11
Castello Tesino
1912 - 1913
Chiesa di San Giorgio in Castello Tesino: altari in legno intagliati venduti ad Augusto Moranduzzo di Castello Tesino, perizia
eseguita sugli stessi per valutazione economica e di pregio con descrizione particolareggiata, nuovo altare di San Carlo in
sostituzione di uno malandato (1912-1913); ricerca di informazioni in merito all'attività dell'antiquario Cesare Moranduzzo di
Castello Tesino, trattative per recuperare oggetti depositati nel suo magazzino, elenco di oggetti in suo possesso, ispezione del
deposito, ecc. (1913-1914); demolizione di un'antica fontana nel paese (1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 67
{39}
A 2.4.12
Castelnuovo
1911 - 1912
Cappella di Santa Margherita in Castelnuovo Valsugana: antine dell'altare, quadro, antica campanella.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 5
{40}
A 2.4.13
Cavalese
1912 - 1914
Palazzo della magnifica Comunità di Cavalese (ex palazzo vescovile): restauri dell'edificio, interventi del restauratore Antonio
Mayer.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
{41}
A 2.4.14
Cavedago
1909 - 1910
Chiesa di San Tommaso presso il cimitero: restauri eseguiti.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, c. 1
{42}
A 2.4.15
Cavedine
1909; 1913 - 1915
Scavi eseguiti sul Dosso di San Lorenzo: ritrovamento tombe, sovvenzioni per i lavori, descrizione particolareggiata delle
tombe pagane (sette cadaveri di adulti e tre di bambini), fibula da visionare.
Contiene inoltre: articolo di giornale sul ritrovamento della necropoli.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 14
24
{43}
A 2.5
"Ce"
1909 - 1917
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{44}
A 2.5.1
Cembra
1909 - 1917
Chiesa di San Pietro apostolo in Cembra (San Pietro in Bosco): ritrovamento di affreschi in occasione del restauro dell'edificio
eseguito dal restauratore Giuseppe Balla, relazione in merito ai ritrovamenti (1), sovvenzioni per i restauri, aperture di
ventilazione sulle vetrate per favorire l'areazione dell'edificio (1909-1914); richiesta di notizie in merito a statue in legno
acquistate presso l'antiquario Cirillo Graziadei di Fondo (1914); chiesa parrocchiale dell'Assunzione in Cembra: notizia del
ritrovamento di affreschi (1915); segnalazioni relative alla tenuta in buono stato del cimitero, della piazza della chiesa
parrocchiale, delle fontane (1917), descrizione delle campane (s.d.).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 41
Note
(1) Nella relazione viene presa in considerazione anche la cappella di San Rocco in Cembra in merito al piccolo altare e alle
statue andate perdute.
{45}
A 2.5.2
Ceniga
1912 - 1913
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: restauro degli altari laterali, contatti con il restauratore Antonio Mayer per la pulitura delle
immagini, contatti con Carlo Pancheri scultore e costruttore di altari (1), restauri all'edificio (1912-1913); deposito presso il
Museo Diocesano di una croce (1913); ritrovamento di una tomba risalente all'età romana (1913).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 27
Note
(1) In questa occasione si trova un riferimento agli altari di Monclassico e di Deggiano.
{46}
A 2.6
"C"
1909 - 1914
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{47}
A 2.6.1
Chiarano
1912 - 1913
Chiesa di San Marcello in Chiarano: restauro dell'affresco di san Cristoforo ad opera del restauratore Antonio Mayer da
Rovereto (1).
25
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
Note
(1) Nella relazione del Mayer si trovano riferimenti anche alle chiese di Calavino, Ragoli, Lardaro e Condino visitate dal
restauratore.
{48}
A 2.6.2
Civezzano
1912
Chiesa dell'Assunzione in Civezzano: notizie su un antico altare, su delle statue di legno, sulla statua raffigurante la Madonna
conservata in sacrestia.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{49}
A 2.6.3
"Cles"
1909 - 1914
Palazzo assessorile di Cles: restauro degli affreschi ad opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto (con tre tavole
riproducenti gli affreschi e tre fotografie in b/n) (1909-1913); chiesa dell'Assunzione in Cles: restauri, busto in onore di
Bernardo Cles, acquisto della Via Crucis in bronzo depositata a Milano (1913) (1).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 61
Note
(1) Le Vie Crucis depositate a Milano erano in totale tre, le due rimanenti erano destinate a Bosentino e ad Avio.
{50}
A 2.6.4
Commezzadura
1914
Chiesa di Sant'Agata in Commezzadura: richiesta di intervento per il restauro e sostituzione infissi e per pitture interne
all'edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 5
{51}
A 2.6.5
Condino
1912 - 1914
Chiesa dell'Assunzione in Condino: restauro del pregiato portale, restauro dell'edificio e degli altari in legno dorato e degli
affreschi (per mano del restauratore Antonio Mayer da Rovereto), spese sostenute e sovvenzioni.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 39
{52}
A 2.6.6
Covelo
1911
26
Chiesa di San Giacomo in Covelo: richiesta di innalzamento del campanile, relazioni, proposte.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{53}
A 2.6.7
Croviana
1910 -1911
Chiesa di San Giorgio in Croviana: richiesta di fotografie e informazioni in merito agli affreschi della facciata della chiesa.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
{54}
A 2.6.8
Cunevo
1909 - 1913
Cappella di San Lorenzo in Cunevo: urgente intervento conservativo (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) Tra gli atti si trova citata anche la prevista demolizione della chiesa di Tuenno.
{55}
A 2.7
"D"
1908 - 1914
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{56}
A 2.7.1
Daiano
1912
Chiesa di San Tommaso in Daiano: informazioni per restauri.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 3
{57}
A 2.7.2
Dambel
1908 - 1914
Chiesa dell'Assunzione in Dambel: restauro di due altari (uno dei quali in stile gotico con baldacchino) a cura del restauratore
Antonio Mayer da Rovereto (1912-1914) (1); cappella di Sant'Antonio abate: richiesta di contributo per restauri (1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 21
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Santa Margherita in Castelnuovo, a Cles e a Baselga di Livo.
27
{58}
A 2.7.3
Dardine
1912 - 1913
Chiesa di San Marcello papa: pulizia degli affreschi, restauro del presbiterio, ingrandimento.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 15
{59}
A 2.7.4
Darzo
1912 - 1914
Cappella di San Michele arcangelo (antica chiesa curaziale): richieste per i restauri, preventivo del mastro muratore Giuseppe
Armani, sussidi (1912-1914); statue mutilate, bassorilievi spediti al Museo Diocesano (1913).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 33
{60}
A 2.7.5
Deggiano
1911 - 1912
Chiesa della Santissima Trinità: restauro dell'antipendio, restauro degli altari, intervento dello scultore Carlo Pancheri dalla Val
Gardena.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 13
{61}
A 2.7.6
Dermulo
1913 - 1914
Chiesa di Santa Giustina in Dermulo: restauro tavola in legno raffigurante la Madonna, richiesta dell'intervento del restauratore
Antonio Mayer da Rovereto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
{62}
A 2.7.7
Drena
1910 - 1912
Castello di Drena (1): parziale restauro delle rovine del castello eseguito dall'ingegner Carlo Marchetti da Arco, relazione sui
lavori eseguiti, ecc.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 12
Note
(1) Proprietaria del castello era la famiglia dei conti d'Arco residente a Monaco di Baviera.
{63}
28
A 2.8
"F"
1908 - 1914
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{64}
A 2.8.1
Faedo
1913 - 1914
Chiesa di Sant'Agata in Faedo (antica chiesa curaziale): restauri al tetto, richiesta di intervento sugli affreschi, contributi per
intervento totale sull'edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 9
{65}
A 2.8.2
Flavon
1912 - 1913
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Flavon: richiesta di perizia per un dipinto di scarso valore artistico rinvenuto
sulla facciata dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{66}
A 2.8.3
Fondo
1908 - 1910
Castel Malosco (Fondo) (1): interventi alle finestre delle prigioni (1908); paese di Fondo: perizie su affreschi presenti su alcune
case del paese (casa Bertagnolli, casa Zanetti e altre non specificate) (1909-1910).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) Il castello, ricostruito nel XVI secolo dal conte Gerolamo Guarienti, fu sede della Pretura, delle prigioni e di altri uffici
mandamentali.
{67}
A 2.8.4
Fornace
1908 - 1909
Cappella di Santo Stefano in Fornace: cessione al Museo Diocesano dell'altarino gotico, richiesta di sovvenzioni per il restauro
della cappella.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{68}
29
A 2.9
"G - K"
1911 - 1914
Fascicolo; carta
{69}
A 2.9.1
Iavré
1911 - 1914
Chiesa dell'Assunzione e cappella di San Valentino in Iavré: sovvenzioni per i restauri al tetto dell'edificio, affreschi scoperti in
entrambi gli edifici, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer da Rovereto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 31
{70}
A 2.9.2
Ischia
1914
Cappella di San Cristoforo in San Cristoforo al Lago: contributi per i restauri.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
{71}
A 2.10
"L"
1908 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{72}
A.2.10.1
Lardaro
1914
Chiesa di San Michele arcangelo: richiesta di sussidi per i restauri della chiesa e degli affreschi su perizia del restauratore
Antonio Mayer da Rovereto.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{73}
A 2.10.2
Lavarone
1912 - 1914
Chiesa di San Floriano in Lavarone Chiesa: richiesta di perizia per lo spostamento di un altare (1), restauri (1912-1913); piazza
di Lavarone Chiesa: divieto di demolizione di un capitello nella piazza della parrocchiale (1913-1914); chiesa dell'Assunzione
in Lavarone Cappella: progetto per ampliamento (disegno) (s.d.).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 15
30
Note
(1) Si trovano riferimenti anche ad una visita a Caldonazzo alla pala dell'altare Trapp.
{74}
A 2.10.3
Lenzima
1912 - 1913
Castel Corno: restauri delle rovine, richiesta di sovvenzioni, osservazioni e descrizione.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
{75}
A 2.10.4
Levico
[1913] (1)
Chiesa del Redentore in Levico Terme: descrizione dell'altare.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
Note
(1) La data è stata ricostruita in base al numero di protocollo presente sul documento.
{76}
A 2.10.5
Lisignago
1914
Chiesa di San Biagio in Lisignago: lampade e candelabro in legno conservate indebitamente da un antiquario di Bolzano.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{77}
A 2.10.6
Livo
1908
Chiesa della Natività di Maria in Livo: richiesta di perizia sulle statue risalenti al XIII e XIV secolo rappresentanti la
Visitazione di Maria a santa Elisabetta e la Presentazione di Gesù nel tempio (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Si trovano riferimenti anche ad una statua del Redentore della chiesa di Preghena, ad una lapide raffigurante il Redentore
della chiesa di Nanno e ad una "faccenda" relativa alla chiesa di Nanno.
{78}
A 2.10.7
Lizzanella
1914
Chiesa di Sant'Antonio abate in Lizzanella: restauro della facciata su progetto dell'ingegner Emilio Paor.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
31
{79}
A 2.10.8
Lodrone
1914 - 1915
Chiesa dell'Annunciazione in Lodrone: richiesta di perizia per ingrandimento e restauro del campanile pericolante (con schizzi
e disegni), ritrovamento di affreschi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 13
{80}
A 2.11
"M"
1910 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{81}
A 2.11.1
Malé
1913 - 1914 (con antecedente del 1911)
Cappella di San Valentino in Malè (ex cappella del cimitero): perizie per la demolizione o conservazione dell'edificio, relazione
del decano, interventi di restauro (con articolo di giornale del 1911) (1913-1914); chiesa dell'Assunzione in Malé: altare
barocco, facciata della chiesa (1913-1914); vendita di un quadro antico di scuola spagnola di proprietà del giudice distrettuale
in Malè signor Noriller (1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 18
{82}
A 2.11.2
Malgolo
1913 - 1914
Chiesa di Santo Stefano in Malgolo: lavori di prolungamento dell'edificio, restauro degli affreschi antichi rinvenuti durante i
lavori, richiesta di informazioni sull'onorario del restauratore Antonio Mayer di Rovereto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 31
{83}
A 2.11.3
Malosco
1913
Chiesa di Santa Tecla in Malosco: richiesta di informazioni in merito ad un quadro dell'altare maggiore.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{84}
A 2.11.4
Manzano
1914
32
Cappella di Sant'Agata in località Corniano: richiesta di intervento per gli affreschi e per il campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{85}
A 2.11.5
Mattarello
1914
Chiesa di San Leonardo in Mattarello: statua raffigurante la Madonna depositata presso un'antiquaria di cui si ricercano
informazioni.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 6
{86}
A 2.11.6
Mezzana
1914
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Mezzana: richiesta di consigli per l'acquisto di una statua in legno raffigurante sant'Antonio
presso lo scultore Cristiano Malkenecht della Val Gardena.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{87}
A 2.11.7
Mezzano
1914
Chiesa di San Giorgio in Mezzano: descrizione particolareggiata della statua di san Giorgio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{88}
A 2.11.8
Mezzocorona
1915
Maso Dorigatti: ritrovamento di tombe di poveri.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 6
{89}
A 2.11.9
Mezzolago
1910 - 1911
Chiesa della Dedicazione di San Michele Arcangelo in Mezzolago: relazione sullo stato dell'edificio in funzione dei restauri,
modifiche da apportare al campanile, richiesta di interventi.
Contiene: un disegno e tre fotografie in b/n.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 12
33
{90}
A 2.11.10
Mezzolombardo
1913 - 1915
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Mezzolombardo: rifacimento della facciata della chiesa (con schizzo) (19131915); casa privata: segnalazione di una "lucerna" di epoca romana.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{91}
A 2.11.11
Moena
1914
Chiesa di San Vigilio in Moena: preservazione dell'antica chiesa, descrizione sullo stato dell'edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
{92}
A 2.11.12
Moerna
1913 - 1914
Chiesa di San Bartolomeo in Moerna: conservazione di un affresco della vecchia chiesa demolita.
Contiene: una fotografia in b/n.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{93}
A 2.11.13
Mollaro (1)
1912 - 1913
Chiesa di San Rocco in Tuenetto (2): restauro dell'altare, sussidio negato.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Frazione di Taio.
(2) Tuenetto: frazione di Taio.
{94}
A 2.11.14
Molveno
1914
Chiesa di San Carlo Borromeo in Molveno: autorizzazione ai lavori di ingrandimento della chiesa.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 2
{95}
A 2.11.15
Montevaccino
34
1914
Chiesa di San Leonardo in Montevaccino: ingrandimento dell'edificio.
Contiene: disegno del maestro muratore Carlo Dallepiatte.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
{96}
A 2.11.16
Mori
1914
Santuario di San Biagio Sul Dosso (1): segnalazioni di danni causati all'edificio da infiltrazioni d'acqua.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Sul Dosso: località di Mori.
{97}
A 2.12
N
1909 - 1913
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{98}
A 2.12.1
Nago
1912
Cappella di San Zeno in Colle: richiesta di fotografie della chiesa, primi tentativi per avviare i restauri (1)
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Non è chiaro se i restauri si riferiscono alla cappella di San Zeno in Colle o alla chiesa di San Vigilio in Nago.
{99}
A 2.12.2
Nogaré
1913
Il curato segnala il ritrovamento di due antiche "lampade minerarie di pietra argentifera".
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{100}
A 2.12.3
Nosellari
1909
Chiesa della Visitazione di Maria in Nosellari: offerte di acquisto dell'antico altare maggiore in legno.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
35
{101}
A 2.13
O
1907 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{102}
A 2.13.1
Ortisé e Menas
1914
Chiesa di San Cristoforo in Ortisé e Menas: proposte per il restauro al tetto dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{103}
A 2.13.2
Ossana
1907 - 1915
Castello di San Michele in Ossana: preventivo per il rifacimento del tetto della torre, contributo governativo, preventivo per il
consolidamento del muro di cinta (1907-1911); chiesa di San Vigilio in Ossana: trattative per la conservazione delle statue
della chiesa (Madonna con Bambino, san Vigilio e san Rocco), notizie in merito all'antiquario Enrico Mayer di Bolzano,
sussidi per le mensole (con due disegni delle mensole) (1912-1915).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 40
{104}
A 2.14
"P"
1901 - secolo XX primo quarto
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{105}
A 2.14.1
Padergnone
1911
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Padergnone (parrocchiale antica): restauro e ampliamento dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{106}
A 2.14.2
Panchià
1914
Chiesa di San Valentino in Panchià: richiesta di progetto all'ingegner Emilio Paor di Trento per ingrandimento dell'edificio.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 3
36
{107}
A 2.14.3
Pavillo
1912
Chiesa di San Paolo apostolo in Pavillo: schizzo di arredo sacro.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{108}
A 2.14.4
Peio
1908 - 1913
Chiesa di San Giorgio in Peio: restauri dell'edificio su progetto dell'ingegnere Emilio Paor, contributi del governo, spedizione
di un quadro, richiesta di fotografie della chiesa.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 29
{109}
A 2.14.5
Pellizzano
1914
Chiesa della Natività di Maria: realizzazione di nuove finestre, richiesta di contributi per il rifacimento del tetto della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
{110}
A 2.14.6
Pelugo
1907 - 1914
Segnalazione del ritrovamento di un antico pugnale presso le rovine di "castello Pelug" (con schizzo) (1907); cappella di
Sant'Antonio in Pelugo: vendita di quattro statue a certo Giorgio Ritzinger di Baviera, nuova copertura del tetto, contributi del
governo, restauri degli affreschi, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer di Rovereto, umidità dell'edificio,
richiesta negata a un privato di collocare una lapide sulla facciata della chiesa (1908-1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 31
{111}
A 2.14.7
Pergine Valsugana
1911
Cappella dei Santi Carlo Borromeo e Nicola: annotazioni sull'edificio per la programmazione di restauri.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{112}
37
A 2.14.8
Piano (1)
1914 - 1915
Abitazione di Giustiniano Podetti: autorizzazione alla vendita di rivestimenti antichi in cirmolo di due stanze all'antiquario
Luigi Reiner di Innsbruck (1914-1915); abitazione delle sorelle Podetti: restauro di un antico affresco (1914).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 51
Note
(1) Frazione di Commezzadura in Val di Sole.
{113}
A 2.14.9
Piazzo
1911 - 1912
Chiesa dell'Immacolata in Piazzo: richiesta di notizie in merito ad un altare in legno dorato, realizzazione di un nuovo altare
maggiore, contributi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 5
{114}
A 2.14.10
Pieve di Ledro
1910 - 1913
Chiesa dell'Annunciazione in Pieve di Ledro: preventivo per il restauro dei quadri (pale) degli altari presentato dal pittore
restauratore Agostino Aldi di Pieve di Ledro, contributi elargiti.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 14
{115}
A 2.14.11
Pinzolo
1913 - 1914
Cappella di San Vigilio in Pinzolo (1): restauri al tetto e al pavimento, nuove grondaie, contributi concessi dal governo, restauri
interni, restauri agli affreschi per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 30
Note
(1) Si tratta della chiesa presso il cimitero.
{116}
A 2.14.12
Pomarolo
1913
Chiesa di Sant'Antonio in Pomarolo: proposta di restauro dell'antico edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 7
38
{117}
A 2.14.13
Por
sec. XX primo quarto
Castel Romano (1): appunto relativo ad affreschi
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
Note
(1) Nella frazione di Por del comune di Pieve di Bono.
{118}
A 2.14.14
Povo
1912 - 1914
Chiesa dei Santi Pietro e Andrea in Povo: lavori di riedificazione dell'edificio, conservazione del vecchio presbiterio e del
campanile, contributi elargiti dal governo per il portale, restauro dei quadri (1).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 24
Note
(1) Su un documento conservato nel fascicolo si trova annotato un riferimento al quadro della Madonna delle Grazie nella
chiesa di Caldonazzo per il quale serviva un intervento del restauratore Antonio Mayer.
{119}
A 2.14.15
Pranzo
1909 - 1914
Chiesa di San Leonardo in Pranzo: descrizione dell'edificio al fine di dimostrare l'urgenza di restauro ed ampliamento, richiesta
di contributi (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Si trova anche un riferimento agli affreschi della chiesa di Ville del Monte.
{120}
A 2.14.16
Praso
1912 - 1913
Chiesa di San Pietro in Praso: colonne dell'altare in legno offerte in dono al Museo Diocesano, offerta in denaro dell'antiquario
Beniamino Azzolini da Ala, contrattazione.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{121}
A 2.14.17
Preore
1913 - 1914
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Preore: rifacimento della copertura del tetto dell'edificio.
Italiano
39
Fascicolo, carta, cc. 3
{122}
A 2.14.18
Pressano
1908 - 1913
Chiesa di San Felice in Pressano: dichiarazione del conservatore ai monumenti prof. Sandonà riguardo ai restauri apportati
all'edificio, restauri degli affreschi nella cappella della Madonna, consegna al Museo Diocesano dell'antico organo.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 9
{123}
A 2.14.19
Priò
1910 - 1914
Chiesa di San Michele in Priò: restauri dell'altare maggiore con antipendio in cuoio e del tabernacolo, richiesta di
documentazione fotografica, sussidi per i lavori eseguiti.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 11
{124}
A 2.15
Q
[ante 1910] - 1913
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{125}
A 2.15.1
Quadra
1913
Chiesa di Sant'Antonio in Quadra: affreschi (1).
Tedesco
Fascicolo, carta, c. 1
Note
(1) Si trova un riferimento a degli atti perduti relativi a Faedo.
{126}
A 2.15.2
Quetta
[ante 1910] (1)
Chiesa di San Egidio in Quetta: richiesta di aiuti per l'ingrandimento e il restauro di chiesa e campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) La chiesa venne ampliata e restaurata tra il 1910 e il 1911.
{127}
40
A 2.16
"R"
1908 - 1918
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{128}
A 2.16.1
Ragoli
1908 - 1914
Chiesa di San Faustino in Ragoli: nuovo tetto per l'edificio, contributi per la conservazione delle pitture attribuite a un
Baschenis, lavori per il restauro degli affreschi della cappella del cimitero affidati al restauratore Antonio Mayer di Rovereto,
contributi del governo.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 22
{129}
A 2.16.2
Revò
[1908] - 1909
Ritrovamento di tre tombe antiche con oggetti in un terreno privato (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
Note
(1) Si trova anche un riferimento ad una pratica relativa a Tuenno.
{130}
A 2.16.3
"Riva"
1908 - 1915
Cappella di San Michele in Riva del Garda: divieto della demolizione dell'edificio sfregiato e in degrado, raccolta di fondi per
il restauro, lavori affidati all'impresario Camillo Zucchelli (con disegno e articolo di giornale) (1908-1914); chiesa
dell'Inviolata in Riva del Garda: appunto relativo ad interventi di restauro sull'edificio, descrizione dell'edificio, bandiera della
Croce Rossa sul campanile (1910; 1915); chiesa di Sant'Anna: richiesta di demolizione (1910-1913) (1); cappella di San Rocco
in Riva del Garda: parziale demolizione dell'edificio (1910-1913); cappella della Santa Croce di Gesù in Riva del Garda:
restauro dell'affresco di Giuseppe Craffonara per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto, finestre (1912-1914);
bastione di Riva del Garda: situazione conservativa (1912); cappella di San Francesco da Paola in località San Giacomo di Riva
del Garda: prospettata demolizione (1914); osservazioni e richieste dalle autorità competenti in merito al patrimonio artistico e
monumentale del territorio di Riva (1914-1915).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 120
Note
(1) Si trova un riferimento alla cappella di San Carlo Borromeo in Pergine Valsugana.
{131}
41
A 2.16.4
Romeno
1914
Chiesa dell'Assunzione in Romeno: nuovo tetto dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{132}
A 2.16.5
Roncone
1913 - 1917
Chiesa di Santo Stefano in Roncone: restauri degli altari in legno e della tribuna dell'orchestra (1), restauro di un quadro
rappresentante la Deposizione della Croce affidato al restauratore Ritschl di Vienna, restauro dell'organo, restauro della pala
dell'altare affidato al restauratore Antonio Mayer di Rovereto, armadio in legno del Settecento, contributi concessi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 15
Note
(1) Si trovano riferimenti anche agli altari della chiesa di San Michele in Priò.
{133}
A 2.16.6
Roveré della Luna
1914
Chiesa di Santa Caterina in Roveré della Luna: decorazione della chiesa, scala in marmo per la cantoria.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{134}
A 2.16.7
Rovereto
1913 - 1918
Chiesa di Santa Maria in Rovereto: asportazione di lapidi sepolcrali (1913); restauro della torre cittadina (torre del magistrato)
(1) (1914); chiesa di San Marco in Rovereto: portina del tabernacolo, organo dichiarato monumentale (1917-1918).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
Note
(1) Riferimento alle fotografie degli affreschi presenti su casa Rella [di Trento].
{135}
A 2.17
"S"
1904 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{136}
42
A 2.17.1
Sabbionara
1913 - 1914
Castello di Sabbionara: restauro degli affreschi della casetta del castello per mano del restauratore Steffanoni.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{137}
A 2.17.2
Samoclevo
1913
Castel Rocca in Samoclevo: restauro della pala dell'altare (affreschi) della cappella situata all'interno delle mura del castello.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
{138}
A 2.17.3
Samone
1913 - 1914
Ritrovamento di antiche monete nel terreno privato di Baldassare Zanghellini di Samone.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
{139}
A 2.17.4
Santa Croce del Bleggio
1908; 1912 - 1914
Chiesa di San Felice da Nola in località Bono di Santa Croce: restauri al tetto per infiltrazioni, stato degli affreschi
quattrocenteschi (1908; 1913); chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleuterio in Santa Croce del Bleggio: restauri all'edificio,
facciata della chiesa, orologio da posizionare sul campanile, decorazioni interne eseguite del prof. Carlo Donati di Verona,
contributi per i lavori (1912-1914).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 24
{140}
A 2.17.5
San Michele all'Adige
1912 - 1914
Chiesa di San Michele arcangelo in San Michele all'Adige: restauro di un apparato in broccato di seta gialla con filamenti in
argento (1912-1914); restauri all'edificio: contributi (1914)
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 8
{141}
A 2.17.6
San Romedio
1908 - 1912
43
Chiesa di San Romedio in San Romedio: restauro degli affreschi rinvenuti nella cappella Thun (1) (1908-1909); nuova urna per
le reliquie di san Romedio (con due disegni dell'urna) (1910-1913).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 26
Note
(1) Detta anche cappella di San Romedio venne costruita nel 1536 dai conti Thun davanti all'antica chiesa.
{142}
A 2.17.7
Sardagna
1908 - 1914
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Sardagna (antica curaziale ora nel cimitero): restauro dell'edificio e degli affreschi questi
ultimi su preventivo del restauratore Giambattista Chiocchetti, contributi concessi, richiesta di intervento del restauratore
Antonio Mayer di Rovereto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 9
{143}
A 2.17.8
Sarnonico
1913 - 1914
Chiesa di San Lorenzo in Sarnonico: restauro dell'apparato sacro affidato alle "Suore bianche di Vienna" (1), sussidio concesso.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 14
Note
(1) Suore Francescane della Carità Cristiana, dette Suore di via Hartmann in Vienna.
{144}
A 2.17.9
Segonzano
1910 - 1911
Santuario della Madonna dell'Aiuto in Segonzano (1): sostituzione dell'antico altare in pietra (2).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Beata Maria Vergine Ausiliatrice "in silva".
(2) Si trovano anche riferimenti al collaudo dei restauri di Preore e ai quadri di Storo.
{145}
A 2.17.10
Seio
1911
Chiesa di San Giorgio in Seio: ricollocamento dell'antico altare, sovvenzione per lavori di restauro nella chiesa, statuette da
conservare nel Museo Diocesano.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 6
44
{146}
A 2.17.11
Serravalle
1912
Rovine di Serravalle (1): richiesta di documentazione fotografica.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Forse i resti di Castel Chizzola che si trova lungo le sponde del fiume Adige di fronte a Serravalle.
{147}
A 2.17.12
Sfruz
1909
Chiesa di Sant'Agata in Sfruz: offerta dell'antiquario Enrico Mayer di Bolzano per l'acquisto di due statue dell'altare,
segnalazione della presenza di oggetti interessanti per il Museo.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{148}
A 2.17.13
Smarano
1912 - 1915
Chiesa dell'Assunzione in Smarano: restauri dell'edificio, restauri degli altari, decorazione, nuove finestre (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 19
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Sfruz.
{149}
A 2.17.14
Sopramonte
1913
Cappella di Sant'Anna in Sopramonte: deposito presso il Collegio arcivescovile di Trento di quadri e trittico, contributi per i
restauri della chiesa.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
{150}
A 2.17.15
Soraga
1914 - 1915
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Soraga: ingrandimento della chiesa e restauro degli altari, nuova facciata, gradini dell'altare.
Contiene: due fotografie in b/n dell'altare maggiore.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 18
{151}
45
A 2.17.16
Spormaggiore
1914
Chiesa della Natività di Maria in Spormaggiore: restauri degli affreschi per opera del restauratore Antonio Mayer di Rovereto,
contributo.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 2
{152}
A 2.17.17
Sporminore
1914
Chiesa dell'Addolorata in Sporminore: decorazione dell'edificio, approvazione del progetto del prof. [Francesco] Giustiniani
(1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Avio.
{153}
A 2.17.18
Stenico
1910 - 1913
Castel Stenico: restauri da apportare all'edificio, conservazione dell'aspetto originale, scoperte avvenute all'interno del castello
(corazza, pergamene, cisterna segreta, ecc.), utilizzo dell'ex cappella del castello come sede per l'archivio dell'Ufficio delle
Imposte.
Contiene: pianta topografica del castello.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 30
{154}
A 2.17.19
"Storo"
1904 - 1905; 1908 - 1914
Chiesa di San Floriano in Storo: recupero di una pianeta preziosa, restauro dell'edificio, restauro e pulizia di alcuni affreschi per
i quali viene richiesto l'intervento del pittore prof. [Giambattista] Chiocchetti e del restauratore Antonio Mayer, restauro delle
croci, contributi.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 66
{155}
A 2.18
"T"
1908 - 1917
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
46
{156}
A 2.18.1
Taio
1911 - 1916
Chiesa di Santa Maria in Taio (1): restauro dell'edificio e del tetto, contributi concessi (1911-1916); chiesa di San Vittore in
Taio: restauro del tetto della torre (1915).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 19
Note
(1) Chiesa della Madonna del Rosario.
{157}
A 2.18.2
Tassullo
1909 - 1914
Chiesa di San Vigilio in Tassullo: richiesta di preventivi per i restauri degli affreschi medioevali, contatti con il pittore prof.
[Giambattista] Chiocchetti e con il restauratore Antonio Mayer.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 6
{158}
A 2.18.3
"Terlago"
1914
Terreno privato: ritrovamento di tombe di epoca romana, descrizione dei corpi rinvenuti e degli oggetti recuperati dal
proprietario del terreno (coltelli, fibule, bracciali, ecc.).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{159}
A 2.18.4
Termenago
1908 - 1909
Chiesa di San Nicolò in Termenago (antica curaziale): descrizione della situazione conservativa dell'edificio, consegna al
Museo Diocesano ai fini conservativi di un dipinto.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 10
{160}
A 2.18.5
Tesero
1910; 1914
Chiesa di San Leonardo in Tesero: antico antifonario depositato presso il Museo (1910); descrizione di statue depositate presso
la canonica (1914); chiesa di Sant'Eliseo in Tesero: parere negativo alla demolizione e alla ricostruzione dell'edificio, affreschi
(1).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 9
Note
47
(1) Si trovano anche riferimenti a Moena, Panchià, Ziano, Fassa e Soraga.
{161}
A 2.18.6
Tiarno di Sopra
1910 - 1914
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Tiarno di Sopra: dipinto dell'altare laterale da restaurare, frontale dell'organo, situazione dei
banchi, relazione sul pessimo stato degli altari.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 10
{162}
A 2.18.7
Tione
1915
Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista in Tione: restauro di un'antica lampada.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{163}
A 2.18.8
Toblino
1914
Castel Toblino: appunto relativo al restauro degli affreschi e alle misure prese contro la nidificazione delle rondini nell'atrio
dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{164}
A 2.18.9
Torbole
1911
Chiesa di Sant'Andrea: restauro di un quadro, rifacimento copertura del tetto.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 5
{165}
A 2.18.10
"Trento. Duomo"
1909 - 1915 (con documenti dal 1703)
Cattedrale di San Vigilio in Trento: restauro degli affreschi, contatti con il restauratore Antonio Mayer di Rovereto (19091910); restauro del pulpito (con articolo di giornale) e illuminazione elettrica con installazione di lampadari (1909-1913);
contributi comunali (1910); cappella del Santo Crocefisso: lavori urgenti sugli stucchi e pulitura affreschi (1911-1914);
architetto Mario Sandonà incaricato dei lavori: raccolta fondi necessari (1913); lapidi lato sud: sistemazione sulla parete (19131914); restauro dell'altare di San Luca (1915).
Contiene inoltre (1): sentenza emessa nella causa intercorsa tra don Giuseppe Scrinzi, in qualità di amministratore della massa
degli Anniversari di Trento, contro Giacomo Leveghi di Martignano per debiti insoluti (1842); massa degli Anniversari di
Trento: quietanze per pagamenti fatti all'amministratore don Giuseppe Scrinzi (1843-1851); lavori di vario genere eseguiti nella
cattedrale e spese sostenute (1867-1874, con annotazioni fino al 1879); "Altari privilegiati: indulgenze": attestazione del
48
collocamento delle reliquie in una cassetta sigillata ed esposizioni delle reliquie (1703; 1834-1838), autentiche delle reliquie
(1862-1913) (2).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 157
Note
(1) Si può forse giustificare la presenza in questo archivio di tale documentazione, che dovrebbe far parte dell'archivio del
Capitolo della cattedrale, perché utilizzata da don Casagrande in occasione dei lavori di restauro eseguiti nella cattedrale.
(2) Documentazione di difficile lettura e pessima conservazione dovuta a danni causati da umidità.
{166}
A 2.18.11
"Trento. Varie"
1909 - 1915; 1917
Palazzo Lodron: vendita del soffitto (1909); chiesa di Santa Maria Maddalena in Trento: demolizione dell'edificio (1909);
palazzo Albertini di Trento (1): lavori di restauro, tutela dell'assetto urbano di piazza Duomo (1910-1911); realizzazione di una
copia di un caminetto situato nel palazzo Geremia su richiesta del conte Ernst Karl von Waldstein da Praga (1912-1914);
palazzo Pretorio: divieto alla realizzazione di un portico per il passaggio pedonale a tutela dell'assetto urbano di piazza Duomo
(1912-1914); castello del Buonconsiglio: restauro dello stemma clesiano sul torrione (1913); casa Cazuffi di via OssMazzurana a Trento: restauro dei dipinti eseguiti dal restauratore Antonio Mayer di Rovereto (con articolo de "il Trentino")
(1913); chiesa del convento delle Laste: notizia deturpamento della facciata (1913); chiesa di Santa Maria Maggiore: restauro
del dipinto rappresentante la seduta del Concilio tridentino, sussidio negato (1913-1914); casa Rella in Trento: richiesta di
documentazione fotografica sugli affreschi, sussidio negato (1914); torre del Magistrato (Torre civica) di Trento: modifica della
struttura preesistente, eliminazione dell'antica copertura, realizzazione terrazza con merli (1914); castello del Buonconsiglio:
utilizzo dell'edificio per la reclusione di detenuti, lavori di adattamento dei locali destinati, demolizioni previste, permessi (con
tre piante relative all'intero edificio e a parti di esso) (1914); chiesa di Sant'Apollinare: restauri all'edificio, affreschi della
facciata, baldacchino, nuove finestre, sostituzione del tetto, collaudi (1914; 1917).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 134
Note
(1) Edificio situato in Piazza Duomo (piazza Grande) al civico n. 7.
{167}
A 2.18.12
Tres
1911 - 1914
Chiesa di Sant'Agnese in Tres: restauro del tetto dell'edificio, affreschi interni, altari in legno, assegnazione di un contributo,
pareri dell'ingegner Emilio Paor per il tetto e del restauratore Antonio Mayer per i dipinti.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 34
{168}
A 2.18.13
Tuenno
1908 - 1914
Chiesa delle Sante Orsola e Compagne in Tuenno: vertenza per la demolizione del vecchio edificio, recupero di un affresco
prima dell'abbattimento della chiesa, recupero e pulitura degli altari affidata allo scultore Carlo Pancheri. (1)
Italiano, tedesco
49
Fascicolo, carta, cc. 38
Note
(1) Si trova anche un riferimento a Tassullo.
{169}
A 2.19
"V"
1908 - 1917 (con documenti del 1902-1903)
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{170}
A 2.19.1
Valle San Felice
1913
Cappella di Sant'Anna in Valle San Felice: statue in legno tarlate da salvaguardare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{171}
A 2.19.2
Varena
1910 - 1916
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Varena: affreschi da restaurare, richiesta di intervento del restauratore Antonio Mayer,
piviale da preservare, statue e quadri presso l'antiquario Luigi Sieff di Varena.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 32
{172}
A 2.19.3
Varignano
1909 - 1915
Chiesa di San Michele in Varignano: restauri dell'edificio (1), ingrandimento.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Caneve.
{173}
A 2.19.4
Vezzano
1909 - 1914
Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino in Vezzano: deposito presso il Museo Diocesano del frontone dell'organo (con schizzo a
matita) e della parte in legno dell'altare, conservazione dei banchi, interventi generali su tutti gli interni, puliture affidate al
restauratore Antonio Mayer di Rovereto, oggetti appartenenti alla cappella di San Valentino.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 29
50
{174}
A 2.19.5
Vigne
1908 - 1909
Chiesa di San Giacomo in Vigne: demolizione del presbiterio (residuo della vecchia chiesa), scoperta di affreschi (1).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 12
Note
(1) Si trovano riferimenti anche alla chiesa di Caneve.
{175}
A 2.19.6
Vigo Cavedine
1913
Chiesa di San Biagio in Vigo Cavedine: affreschi del presbiterio sotto calce.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{176}
A 2.19.7
Vigo di Fassa
1914
Chiesa di San Giovanni in Vigo di Fassa: affreschi, restauri del professor Antonio Mayer di Rovereto, ampliamento
dell'edificio (1913-1914); cappella di Santa Giuliana in Vigo di Fassa: antine dell'altare (1913).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 8
{177}
A 2.19.8
Vigo di Ton
1916 (con documenti del 1902-1903)
Castel Thun: relazione in merito agli oggetti in stagno situati nel castello.
Contiene inoltre: corrispondenza tra il parroco di Vigo di Ton e lo scrittore Georg A. Simonson di Londra relativa ai dipinti di
Francesco Guardi presenti nella chiesa dell'Assunzione in Vigo di Ton al fine di pubblicare un libro sull'artista, 1902-1903.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 12
{178}
A 2.19.9
Vigo Lomaso
1909
Cappella di San Silvestro in Vigo Lomaso: segnalazione di antichi affreschi (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Si trova un riferimento anche alla chiesa di Dasindo.
51
{179}
A 2.19.10
Villa Lagarina
1912 - 1918
Chiesa dell'Assunzione in Villa Lagarina: restauro della croce astile d'argento, richiesta di informazioni sulla localizzazione di
alcuni oggetti sacri di pregio artistico, deposito degli oggetti nel convento dei Canonici Regolari Premostratensi di Wilten
(Austria), copertura in rame per la cappella di San Ruperto (1).
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 14
Note
(1) La cappella fu fatta erigere dal conte Paride Lodron tra il 1621 e il 1629 per deporre le spoglie dei suoi genitori.
{180}
A 2.19.11
Vò Sinistro (1)
1913
Chiesa di San Nicolò in Vò sinistro: segnalazione di oggetti e di quadri sacri antichi messi in vendita, richiesta di informazioni
circa un quadro ad olio raffigurante la Madonna e altri oggetti.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Detto anche Vò d'Avio.
{181}
A 2.19.12
Volano
1914
Cappella di San Rocco in Volano: affreschi rinvenuti sulla facciata.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{182}
A 2.20
Z
1911 - 1915
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{183}
A 2.20.1
Ziano di Fiemme
1911 - 1915
Chiesa della Madonna di Loreto in Ziano di Fiemme: statue provenienti dalla cappella di Sant'Anna in località Roda, restauro
di quadri, deposito di "antichità" presso il Museo Diocesano, restauro dell'altare della cappella di Roda.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 24
52
{184}
A 2.20.2
Zoreri
1914
Chiesa dell'Immacolata in Zoreri (frazione di Terragnolo): contributi per i restauri dell'edificio.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 3
53
subfondo
Vice presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra
{185}
(sezione trentina), 1917 - 1932
registri 1, fascicoli 27 (sottounità 150)
Contenuto
Il subfondo raccoglie la documentazione prodotta o ricevuta da don Casagrande nel suo ruolo di vice presidente per la
sezione trentina dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra (1919-1928). Si tratta di un registro di
protocollo e di 27 fascicoli di carteggio.
54
serie A 3
{186}
Protocolli degli esibiti, 1919 - 1922
registri 1
Contenuto
I protocolli degli esibiti sono registri sui quali devono essere annotati, secondo una numerazione progressiva, gli atti e la
corrispondenza in arrivo e in partenza di una amministrazione con l'indicazione della data e del contenuto.
La serie si compone di un registro prodotto da don Casagrande durante il periodo in cui rivestiva il ruolo di vice
presidente dell'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra. Si segnala che il registro è lacunoso: presenta in
fatti solo la registrazione di alcuni anni e si riferisce esclusivamente alla documentazione riconducibile ad alcune
località del Trentino.
{187}
A 3.1
"Protocollo"
1919 maggio 19 - 1919 luglio 8; 1921 maggio 12 - 1922 febbraio 24
Altre denominazioni: "Protocollo Opera di soccorso pro chiese rovinate dalla guerra" (tit. int.)
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 2 n.n.
55
serie A 4
{188}
Carteggio e atti, 1917 - 1932
fascicoli 27 (sottounità 150)
Contenuto
La serie si compone di 27 fascicoli la maggior parte dei quali a loro volta suddivisi in sottofascicoli. In essi si trova la
documentazione prodotta o ricevuta da don Casagrande nell'espletamento della sua attività di membro dell'Opera di
soccorso per le chiese rovinate dalla guerra e della commissione per il recupero degli oggetti sacri e dei mobili per le
chiese. Alcuni fascicoli contengono documentazione posteriore alla chiusura dell'Opera in quanto le pratiche in essi
conservate sono proseguite nel tempo.
Poiché in fase di riordino si è notato che il sacerdote aveva effettuato una prima suddivisione del materiale indicandone
il contenuto sul verso, per analogia con i fascicoli da lui preparati relativi al periodo in cui era conservatore ai
monumenti per il Trentino (1), si è deciso di strutturare gran parte del materiale secondo un ordine alfabetico per
località. In questi fascicoli si trovano principalmente richieste di sussidi per la riparazione dei danni subiti dagli edifici
sacri in seguito al conflitto mondiale, perizie di controllo in particolare per quanto riguarda gli affreschi, richieste di
contributi per la realizzazione di nuove pale per gli altari o richieste di pareri, di informazioni, di consigli.
Note
(1) Cfr. Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti.
{189}
A 4.1
Carteggio e atti
1918 - 1928
Carteggio e atti di don Vincenzo Casagrande in qualità di vicepresidente della sezione di Trento dell'Opera di soccorso per le chiese
rovinate dalla guerra, corrispondenza con monsignor Giovanni Costantini direttore dell'Opera, con curati e parroci, con politici,
richieste di sovvenzioni, relazione sulle chiese della Valsugana (1919), appunti relativi alla sede vescovile e del museo nel castello
del Buonconsiglio (1919), appunti relativi alle chiese rovinate, proposte di pittori, inviti a riunioni, elenco delle pale degli altari
necessarie di restauro delle chiese nel distretto di Borgo Valsugana (1923), relazione sullo stato dei lavori e dei risarcimenti dei beni
ecclesiastici danneggiati dalla guerra (1923), relazioni dei curatori d'anime sullo stato delle chiese (1923, 1924), accertamenti, ecc.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 368
{190}
A 4.2
A
1918 - 1931
Italiano
Fascicolo; carta
56
{191}
A 4.2.1
Agnedo
1928
Chiesa della Madonna della Mercede: giudizi sull'esecuzione degli affreschi e sulla Via Crucis, collaudo della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{192}
A 4.2.2
Ala
1922 - 1929
Chiesa dell'Assunzione in Ala: decorazioni dell'edificio, restauro della pala di un altare laterale danneggiata (1) (1922-1929);
chiesa del Sacro Cuore ai Marani (2): richiesta di contributi per la costruzione della chiesa (1922).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Mori.
(2) Località di Ala.
{193}
A 4.2.3
Albaredo
1927 - 1931
Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe in Albaredo: bozzetto per la pala dell'altare, affresco (pala) realizzato dal pittore
Giuseppe Zancolli, decorazione della chiesa e della facciata (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla pala e alla decorazione della chiesa di Matassone.
{194}
A 4.2.4
Arco
1918 - 1929
Chiesa dell'Assunzione in Arco (Collegiata): descrizione dell'edificio, gonfalone, riconsegna di una croce risultata non
pertinente ad Arco, velo omerale disperso, importi ricevuti per le riparazioni dei danni subiti dalla guerra (1918-1929);
convento dei Cappuccini in Arco: ricevuta della riconsegna di un quadro di santa Caterina e della pala dell'altare di san
Lorenzo, realizzazione di un intarsio per l'altare maggiore (con schizzo) (1919; 1927).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 10
{195}
A 4.3
B
1918 - 1930
Italiano
Fascicolo; carta
57
{196}
A 4.3.1
Barco
1922; 1924
Chiesa di San Taddeo in Barco: richiesta di autorizzazione all'accettazione in dono di un altare offerto da un privato,
benedizione della nuova pala dell'altare opera e dono del pittore Orazio Gaigher.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{197}
A 4.3.2
Baselga di Piné
1920 - 1928
Chiesa dell'Assunzione in Baselga di Piné (parrocchiale antica): proposta di vendita degli altari laterali (due in marmo e uno in
legno) per sostenere le spese di rinnovo del tetto, pareri e richieste di preventivi.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{198}
A 4.3.3
Bedollo
1925
Chiesa di Sant'Osvaldo in Bedollo: richiesta del nominativo di un pittore per la decorazione della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{199}
A 4.3.4
Bersone
1921 - 1924
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Bersone: elenco degli oggetti occorrenti alla chiesa, decorazione dell'edificio e lavori,
affidamento dei lavori al pittore Martinenghi (1), nuovo organo.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 11
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Praso.
{200}
A 4.3.5
Besagno
1928 - 1929
Chiesa della Presentazione di Maria in Besagno: realizzazione della pala dell'altare, contatti con i pittori Luigi Rattini di Trento
e Adolfo Matielli di Soave.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 10
{201}
58
A 4.3.6
Besenello
1920
Chiesa di Sant'Agata in Besenello: restituzione del crocifisso all'Opera di soccorso.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{202}
A 4.3.7
Biacesa
1924; 1927 - 1929
Cappella di San Giovanni Battista in Monte Oro di Biacesa: richiesta di interventi (1924); Chiesa di Sant'Antonio in Biacesa:
collaudo dei lavori, quadro, pala dell'altare, vetrate, assegnazione di un indennizzo (1927-1929) (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 16
Note
(1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Ronchi, Pré di Ledro e Praso.
{203}
A 4.3.8
Bieno
1927 - 1930
Chiesa di San Biagio in Bieno: realizzazione di una nuova pala per l'altare di San Biagio, richiesta di bozzetti ai pittori Luigi
Bonazza di Trento, Pino Casarini di Verona e Orazio Gaigher, affidamento dell'opera.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 18
{204}
A 2.3.9
Bolognano
1922
Chiesa dell'Addolorata in Bolognano: informazioni circa lo stato della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{205}
A 4.3.10
Borgo Valsugana
1922 - 1927
Chiesa della Natività di Maria in Borgo Valsugana: restauro delle pale affidato alla restauratrice Ady Werner, restauro
dell'edificio (1), spese per il restauro delle decorazioni e della Via Crucis, quadro ad olio del Sacro Cuore di Gesù, banchi e
organo da riparare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 11
Note
(1) Si trovano riferimenti alle chiese di Castello Tesino, Castelnuovo, Livinallongo, Olle e Ivano.
59
{206}
A 4.3.11
Bosentino
[post 1918]
Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe in Bosentino: richiesta di aiuti finanziari per il restauro della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{207}
A 4.5.12
Breguzzo
1920
Chiesa di Sant'Andrea in Breguzzo: utilizzo di due cannoni in bronzo per la realizzazione delle campane.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{208}
A 4.3.13
Brentonico
1920 - 1922
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Brentonico: richiesta di sovvenzioni per il restauro della chiesa e della canonica, medaglioni
per le porte laterali, banchi, decorazione dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
{209}
A 4.4
C
1918 - 1930
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{210}
A 4.4.1
Camposilvano
1927
Chiesa della Santissima Trinità in Camposilvano: pala dell'altare danneggiata.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{211}
A 4.4.2
Caoria
1924; 1926
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno in Caoria: richiesta di informazioni in merito ad una campanella dedicata a Santa
Barbara, vendita di calici d'argento.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
60
{212}
A 4.4.3
Casotto (1)
1920 - 1930
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno in Casotto: lavori eseguiti sull'edificio (con piantine della chiesa), nuovi confessionali
(2), dono di un altare dalla signora Zallinger-Stillendorf di Bolzano, richieste per nuovi banchi e per la Via Crucis, armadio per
la sacrestia, nuova pala per l'altare maggiore realizzata dal pittore Duilio Corompai di Venezia.
Contiene: tre piante della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 36
Note
(1) I comuni di Pedemonte e Casotto nella Val d'Astico, che dal 1535 facevano parte del Tirolo e, in seguito, della regione
Trentino Alto Adige, nel 1929 passarono definitivamente alla provincia di Vicenza.
(2) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Spera.
{213}
A 4.4.4
Castel Condino
1923
Chiesa di San Giorgio in Castel Condino: decorazione dell'edificio per opera del pittore Metodio Ottolini.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{214}
A 4.4.5
Castello di Fiemme
1925
Chiesa di San Giorgio in Castello di Fiemme: osservazioni in merito al bozzetto per la nuova chiesa, decorazione dell'edificio
affidata al pittore Francesco Giustiniani.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{215}
A 4.4.6
Castello Tesino
1918 - 1928
Chiesa di San Giorgio in Castello Tesino: ricostruzione dell'edificio (con schizzo) con progetto di ingrandimento, misure
economiche, osservazioni, segnalazione di un trittico, vetrate, decorazione dell'edificio (1), elenco delle spese sostenute, articoli
di giornale.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 40
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Livinallongo, facente parte della Contea Principesca del Tirolo (Impero
d'Austria) fino alla fine della prima guerra mondiale, dopodiché passò all'Italia e, nel 1923, annesso alla provincia di Belluno.
{216}
61
A 4.4.7
Castelnuovo
1920 - 1930
Chiesa di San Leonardo in Castelnuovo: scrittura gotica sull'arco di apertura di una nuova cappella (ex sagrestia), apparato in
seta ricamato, pala dell'altare di San Leonardo ritoccata dal pittore viennese Anton Sebastian Fasal (con fotografia in b/n),
recupero di una cassa con arredi sacri depositata presso l'antiquario Giacomo Polacco di Venezia.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 29
{217}
A 4.4.8
Castione
1919 - 1923
Chiesa di San Clemente in Castione: elenco di arredi sacri indispensabili, richiesta per il ricollocamento dell'orologio (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Brentonico e di Lizzanella.
{218}
A 4.4.9
Cavedine
1921 - 1930
Chiesa dell'Assunzione in Cavedine: descrizione degli affreschi, consegna alla chiesa della statua dell'Assunta, costruzione di
una cappella presso la "grotta di Lourdes".
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{219}
A 4.4.10
Cazzano
1923 - 1924
Chiesa della Natività di Maria in Cazzano: ricostruzione della chiesa e della canonica.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{220}
A 4.4.11
Cembra
1920 - 1923
Chiesa dell'Assunzione in Cembra: nuova statua del Sacro Cuore, bandiera consegnata alla chiesa, relazione sui lavori di
restauro eseguiti, affreschi rinvenuti, rifusione delle campane.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{221}
62
A 4.4.12
Ceniga
1921
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Ceniga: compenso per le decorazioni eseguite dal professore Francesco Giustiniani.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{222}
A 4.4.13
Chizzola
1921 - 1928
Chiesa di San Nicolò in Chizzola: ricostruzione, trasloco del pulpito, esecuzione del bassorilievo in noce per il nuovo pulpito,
restauro dell'affresco nella calotta absidale, pala dell'altare maggiore, contatti con il pittore Francesco Giustiniani (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
Note
(1) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Canal San Bovo, di Tonadico e di Valmorbia.
{223}
A 4.4.14
Cimego
1919
Chiesa di San Martino in Cimego: richiesta di una campana.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{224}
A 4.4.15
Cimone
1923
Chiesa di San Giorgio ai Cimoneri (antica chiesa): richiesta di sovvenzioni.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{225}
A 4.4.16
Cles
1922
Chiesa dell'Assunzione in Cles: decorazione dell'edificio, proposte di pittori (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
Note
(1) Si trovano riferimenti anche a Livo.
{226}
63
A 4.4 17
Cloz
1927 - 1928
Cappella di Santa Maria Assunta in Cloz: restauri, stipiti in pietra per le finestre, nuove vetrate istoriate.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{227}
A 4.4.18
Comano
1921
Chiesa di San Giacomo in Comano: fusione di due nuove campane con indicazione delle fonderie Luigi Colbacchini di Trento
e Pruneri di Sondrio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 1
{228}
A 4.4.19
Condino
1919 - 1928
Chiesa dell'Assunzione in Condino: informazioni circa una pianeta forse depositata presso la Galleria degli Uffizi di Firenze,
richiesta di un ostensorio, restauri agli interni dell'edificio (battistero, confessionali, altari, banchi, ecc,), decorazione
dell'edificio, perizie eseguite dal restauratore Antonio Mayer, stime delle spese per i restauri, preventivi per arredi e mobili
(1919-1928); ricreatorio parrocchiale "Silvio Pellico": erezione dell'edificio, fornitura di materiali, (1926).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 36
{229}
A 4.4.20
Covelo
1928 - 1929
Chiesa di San Giacomo in Covelo: richiesta di sostituzione della statua della Madonna del Rosario rinvenuta in occasione dei
restauri del 1924.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{230}
A 4.5
D
1921 - 1927
Italiano
Fascicolo; carta
{231}
A 4.5.1
Daiano
1925
Chiesa di San Tommaso in Daiano: decorazioni dell'edificio da affidarsi al professore Carlo Donati di Verona.
64
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{232}
A 4.5.2
Daone
1927
Chiesa di San Bartolomeo in Daone: contatti con il pittore Duilio Corompai di Venezia per la decorazione dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{233}
A 4.5.3
Dro
1921 - 1923
Chiesa dell'Immacolata in Dro: riparazione dei danni riportati dal dipinto nel presbiterio, lavori eseguiti dal pittore Francesco
Giustiniani, spese sostenute, vetrate, collaudi.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 10
{234}
A 4.6
E
1921 - 1923
Italiano
Fascicolo; carta
{235}
A 4.6.1
Enguiso
1921 - 1923
Chiesa della Presentazione di Maria in Enguiso: porticina per il tabernacolo, decorazione dell'edificio, richieste di preventivi,
vertenza con il pittore Antonio Fasal per mancato pagamento dei lavori.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
{236}
A 4.7
F
1918; 1931
Italiano
Fascicolo; carta
{237}
A 4.7.1
Fiera di Primiero
1918
Chiesa dell'Assunzione in Fiera di Primiero: notizie in merito al trittico dell'altare e sua valutazione economica con notizia del
deposito a Firenze di alcuni oggetti sacri "asportati dagli italiani" appartenenti alla chiesa.
65
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{238}
A 4.7.2
Fierozzo San Francesco
1931
Chiesa di San Francesco in Fierozzo San Francesco: rifusione delle campane eseguita dalla ditta Luigi Colbacchini di Trento.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{239}
A 4.8
G
1919 - 1927
Italiano
Fascicolo; carta
{240}
A 4.8.1
Grigno
1919 - 1920; 1922
Chiesa di San Giacomo in Grigno: elenco di oggetti sacri mancanti alla chiesa, lavori di restauro all'edificio, richiesta di
assegnazione di un altare donato dalla nobildonna de Zallinger, richiesta di arredi sacri.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{241}
A 4.8.2
Grumes
1927
Chiesa di Santa Lucia in Grumes: contatti con il pittore Duilio Corompai di Venezia per decorazioni (1), richieste di preventivi
e schizzi ai pittori Anton Sebastian Fasal e Francesco Giustiniani (2).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
Note
(1) Si trova anche un riferimento a Valmorbia.
(2) Si trova anche un riferimento ad una chiesa intitolata a Sant'Anna senza specificazione del luogo di appartenenza.
{242}
A 4.9
I
1919 - 1925
Italiano
Fascicolo; carta
{243}
66
A 4.9.1
Isera
1919 - 1925
Chiesa di San Vincenzo in Isera: gonfaloni, lavori di restauro all'edificio, offerta di un altare di Isera in marmo nero per le
chiese devastate dalla guerra (1), piviale bianco, contributi per le riparazioni del campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) L'altare viene offerto alle chiese di Vallarsa e di Vanza.
{244}
A 4.9.2
Ivano Fracena
1919 - 1923
Chiesa di San Giuseppe in Ivano Fracena: relazione sul romitorio di San Vendemiano (antica chiesa curata) distrutto dalla
guerra, costruzione della nuova chiesa, richiesta di intervento per la canonica, finestre dell'ex cappella episcopale donate per la
nuova chiesa, costruzioni dell'altare (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 20
Note
(1) Si trova anche un riferimento all'altare di Samone.
{245}
A 4.10
L
1917 - 1930
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{246}
A 4.10.1
Lardaro
1920
Chiesa di San Michele in Lardaro: richiesta di interventi di restauro sugli affreschi.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{247}
A 4.10.2
Lavarone Cappella
1920 - 1925
Chiesa dell'Assunzione in Lavarone Cappella: restauri dell'edificio, ingrandimento, cancello in ferro per il battistero, richiesta
di aiuti per l'acquisto di un armonium, appunti.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 11
{248}
67
A 4.10.3
Levico Terme
1920; 1928; 1930
Chiesa di Santa Zita in Vezzena (1): sistemazione delle vetrate distrutte, danni riportati durante il conflitto, perdita della pala
dell'altare, richiesta di paramenti sacri (1920; 1930); chiesa del Redentore in Levico Terme: richiesta di sovvenzioni (1928).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Chiesa costruita dagli austriaci nel 1917 sui resti di una precedente cappella seicentesca dedicata a san Giovanni; vi era
annesso un piccolo cimitero militare in onore di Zita di Borbone-Parma ultima imperatrice d'Austria.
{249}
A 4.10.4
Livinallongo del Col di Lana (1)
1925; 1928 - 1929
Chiesa di San Giacomo in Livinallongo del Col di Lana: quadri rovinati durante la guerra (2), nuova pala per l'altare da
realizzarsi dal pittore Edoardo Del Neri di Roma (1925; 1928-1929); chiesa di San Silvestro in Larzonei: costruendo altare in
legno, pala dell'altare (1928-1929).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 22
Note
(1) Livinallongo ha fatto parte della Contea Principesca del Tirolo (Impero d'Austria) fino alla fine della prima guerra
mondiale. Nel 1923 venne annessa alla provincia di Belluno.
(2) Si trovano riferimenti anche alle chiese di Larzonei, Ornella, Villabassa, Moos presso Sesto in Pusteria.
{250}
A 4.10.5
Livo
1923
Chiesa di San Martino in Livo: richiesta di notizie sulla campana asportata.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{251}
A 4.10.6
Lizzana
1920 - 1921
Chiesa di San Floriano in Lizzana: richiesta di intervento in seguito all'arresto dei restauri dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{252}
A 4.10.7
Lizzanella
1917; 1922 - 1925
Chiesa di Sant'Antonio in Lizzanella: oggetti sacri della chiesa messi in salvo nella canonica di Villa Lagarina (elenco),
informazioni circa i restauri della canonica.
Italiano
68
Fascicolo, carta, cc. 5
{253}
A 4.10.8
Locca
1929 - 1930
Chiesa di San Martino in Locca: restauro della pala.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{254}
A 4.10.9
Lodrone
1919 - 1926
Chiesa dell'Annunciazione in Lodrone: richiesta di intervento sull'edificio da parte della contessa Adriana Lodron, restauri
degli affreschi del presbiterio, costruzione di un nuovo campanile, richiesta di informazioni in merito ad un calice donato dai
Lodron e ad una "pietra" rappresentante la Vergine Maria.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 4
{255}
A 4.10.10
Luserna
1920 - 1928
Chiesa di Sant'Antonio in Luserna: informazioni circa il progetto per la chiesa (1), decorazione interna dell'edificio, lavori
apportati: pala dell'altare maggiore: contatti con il pittore Francesco Giustiniani, altare laterale, altare maggiore proveniente
dalla chiesa di San Zeno in Verona, campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 24
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Scurelle e di Spera.
{256}
A 4.11
M
1918 - 1931
Italiano
Fascicolo; carta
{257}
A 4.11.1
Madonna di Campiglio
1931
Chiesa dell'Assunzione e di San Bartolomeo: antine dell'altare gotico, restauro dell'altare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{258}
69
A 4.11.2
Manzano
1919; 1929 - 1930
Chiesa di Sant'Agata in Carniano (1): segnalazione dell'asportazione indebita di un prezioso affresco danneggiato (1919);
chiesa di Sant'Antonio in Manzano: richieste di aiuto per restauro e acquisto di arredi, rimborso per le spese sostenute per la
pala dell'altare (2), Via Crucis, altari (con due cartoline/fotografie b/n) (1929-1930).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 21
Note
(1) Località di Manzano.
(2) Si trovano anche riferimenti alla pala dell'altare di Nomesino.
{259}
A 4.11.3
Marco
1919 - 1928
Chiesa di San Marco in Marco: relazione sui danni subiti dalla guerra, oggetti sacri consegnati alla chiesa, lavori all'edificio
con ingrandimento (con due piantine), nuovo altare, richiesta di un nuovo pulpito e pavimento, contatti con la ditta Giuseppe
Moroder e figlio di Sant'Udalrico in Val Gardena, fattura per le opere eseguite dalla ditta Giuseppe Zilio di Rovereto, tetto e
avvolto da restaurare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 19
{260}
A 4.11.4
Margone
1920
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Margone: contratto tra il Comune e la ditta Luigi Colbacchini di Trento per la fornitura di
una nuova campana e rifusione di quella vecchia.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{261}
A 4.11.5
Marter
1920 - 1922
Chiesa di Santa Margherita in Marter: ricostruzione della canonica nei pressi della chiesa, contatti con il pittore Carlo Donati
per l'affresco nella chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{262}
A 4.11.6
Masi di Cavalese
1924
Chiesa della Santissima Trinità in Masi di Cavalese: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la decorazione
dell'edificio, tetto da riparare, allungamento delle finestre.
Italiano
70
Fascicolo, carta, cc. 9
{263}
A 4.11.7
Matassone
1922
Chiesa di San Valentino in Matassone: riparazione del campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{264}
A 4.11.8
Mavignola
1925; 1927
Chiesa di Sant'Antonio in Mavignola: affreschi, nuova erigenda chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{265}
A 4.11.9
Mazzin
[post 1918]
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Mazzin: preventivo per il restauro e innalzamento del campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{266}
A 4.11.10
Mezzocorona
1926
Chiesa dell'Assunzione in Mezzocorona: richiesta di finanziamenti.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{267}
A 4.11.11
Mezzolago
1927 - 1928
Chiesa della Dedicazione di San Michele Arcangelo in Mezzolago: richiesta di una pala per l'altare (con schizzo), contatti con
il pittore Dario Wolf (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla pala realizzata per la chiesa di Matassone.
{268}
71
A 4.11.12
Mezzolombardo
1928
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista in Mezzolombardo: contatti con il pittore Pino Casarini di Verona.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{269}
A 4.11.13
Matassone
1928
Chiesa di San Valentino in Matassone: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la pala dell'altare (1), contatti con il
pittore Dario Wolf.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Albaredo, di Tonadico, di Montagnaga, di Chizzola.
{270}
A 4.11.14
Molina di Ledro
1921
Chiesa di San Vigilio in Molina di Ledro: nuove finestre.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{271}
A 4.11.15
Montagnaga di Piné
1925 -1928
Chiesa/santuario di Sant'Anna in Montagnaga di Piné: nuove campane, decorazione dell'abside e nuova cupola commissionate
al pittore Duilio Corompai (1), osservazioni circa i preventivi.
Fascicolo, carta, cc. 5
Note
(1) Si trova anche un riferimento alle chiese di Luserna, di Scurelle e di Agnedo.
{272}
A 4.11.16
Mori
1919 - 1925
Chiesa di Santo Stefano in Mori: decorazione della navata (1), casse contenenti arredi sacri consegnate alla chiesa in parte
mancanti, restauro dell'edificio, preventivo del pittore Giuseppe Gaddi di Mori per tinteggiatura, interventi per il pulpito, per gli
altari laterali, per i confessionali, per gli armadi della sacrestia, angeli dell'altare realizzati dal maestro scalpellino Giuseppe
Zilio, Via Crucis, richiesta di campane anche per la chiesa dell'Annunciazione della Beata Vergine Maria in Montalbano,
contatti con il pittore Antonio Mayer di Rovereto.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 30
Note
72
(1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Sacco, di Avio, di Ala e di Campodenno.
{273}
A 4.12
N
1921 - 1930
Italiano
Fascicolo; carta
{274}
A 4.12.1
Nago
1921
Chiesa di San Vigilio in Nago: decorazione dell'edificio affidata al pittore Angelo Turri da Carpenedo di Mestre (Ve).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{275}
A 4.12.2
Nomesino
1921 - 1930
Chiesa di San Martino in Nomesino: restauri dell'edificio, richiesta di sussidio, preventivi per la realizzazione della pala
dell'altare maggiore (con schizzo in matita e china) (1), contatti con alcuni pittori per la realizzazione della pala, collaudi.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 38
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla pala dell'altare di Saccone.
{276}
A 4.12.3
Novaledo
1921
Chiesa di Sant'Agostino in Novaledo: lavori di restauro eseguiti sull'edificio e lavori ancora necessari.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{277}
A 4.13
O
1919 - 1930
Italiano
Fascicolo; carta
{278}
A 4.13.1
Obra
1922 - 1930
Chiesa della Madonna della Neve in Obra (1): domanda per ottenere l'altare donato dalla signora de Zallinger-Stillendorf di
Bolzano, restauri all'edificio, pala dell'altare.
73
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
Note
(1) Frazione di Vallarsa.
{279}
A 4.13.2
Olle
1920 - 1927
Chiesa di Sant'Antonio in Olle (1): ricostruzione della chiesa (2), decorazioni interne affidate al pittore Francesco Giustiniani,
finestre, altare maggiore, altari in legno per le cappelle laterali, costruzione del pulpito e di un confessionale, pale degli altari
(3).
Contiene: tre disegni/progetti dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 29
Note
(1) Frazione di Borgo Valsugana.
(2) Si trovano anche riferimenti anche alla canonica di Ronchi e alle chiese di Ivano Fracena e di Ospedaletto.
(3) Si trova anche un riferimento alla pala per la chiesa di Terragnolo.
{280}
A 4.13.3
Ospedaletto
1921
Chiesa di San Egidio in Ospedaletto: ricostruzione della chiesa, contatti con il pittore Francesco Rossi di Milano per la
decorazione, decorazione dell'abside del pittore Francesco Giustiniani, pala di San Egidio restaurata dalla restauratrice Ady
Werner.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
{281}
A 4.13.4
Ossana
1919 - 1920; 1927
Chiesa di San Vigilio in Ossana: sostituzione di un calice distrutto, ricostruzione della canonica, biancheria, pulizia e
decorazione della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 12
{282}
A 4.14
P
1919 - 1932
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
74
{283}
A 4.14.1
Palù del Fersina
1925
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Palù del Fersina: restauri dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{284}
A 4.14.2
Palù di Giovo
1929
Chiesa di San Valentino in Palù di Giovo: rosone in vetro per la chiesa.
Tedesco
Fascicolo, carta, c. 1
{285}
A 4.14.3
Pannone
1920 - 1921
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Pannone: ricostruzione della canonica parrocchiale, tinteggiatura interna, contatti con il
professore Antonio Mayer di Rovereto.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{286}
A 4.14.4
Pellizzano
1921
Chiesa della Natività di Maria in Pellizzano: tetto della chiesa in lamine di rame.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{287}
A 4.14.5
Pergine Valsugana
1920 - 1929
Chiesa della Natività di Maria in Pergine Valsugana: richiesta di notizie in merito alla Via Crucis dispersa, velluti venduti.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{288}
A 4.14.6
Pieve di Bono
1921 - 1923; 1928 - 1930
Chiesa di Santa Giustina in Creto (Pieve di Bono): nuova decorazione interna, elenco delle statue e del mobilio asporati in
seguito alla guerra, organo, affreschi del presbiterio, elenco delle cappelle distrutte dalla guerra (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 17
75
Note
(1) Si tratta della cappella dell'Addolorata e di quella di San Martino sul monte del Giogo.
{289}
A 4.14.7
Pieve di Ledro
1919 - 1926; 1931 - 1932
Chiesa dell'Annunciazione in Pieve di Ledro: informazione circa i danni riportati durante il conflitto bellico con elenco degli
oggetti andati distrutti, restauri progettati, perizie.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 6
{290}
A 4.14.8
Pieve Tesino
1923 - 1928
Chiesa dell'Assunzione in Pieve Tesino: pulpito, rifacimento del tetto, richiesta di contributi per la pala dell'altare maggiore,
contatti con i pittori Orazio Gaigher da Merano, Aldo Benni da Santa Giustina (Bl) e Fulberto Pesci da Venezia.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 22
{291}
A 4.14.9
Pilcante
1926
Chiesa di San Martino in Pilcante: decorazione dell'edificio, richiesta di contributi per i danni alle vetrate causa granata (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
Note
(1) Si trova un riferimento anche alla chiesa di Sacco.
{292}
A 4.14.10
Pomarolo
1929
Chiesa di San Cristoforo in Pomarolo: richiesta di bloccare i lavori previsti per l'abside (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) Non si evidenzia se l'intervento sia legato a danni causati dalla guerra.
{293}
A 4.14.11
Por
1921
Chiesa di San Lorenzo in Por: opere urgenti da eseguirsi nella chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
76
{294}
A 4.14.12
Prada
1927 - 1928
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Prada (1): perdita della statua e del quadro del santo titolare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Frazione di Brentonico.
{295}
A 4.14.13
Prade
1920
Chiesa della Madonna di Caravaggio in Prade (1): richiesta di interventi per tetto e finestre.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
Note
(1) Frazione di Canal San Bovo.
{296}
A 4.14.14
Praso
1920 - 1928
Chiesa di San Pietro in Praso: interventi sull'edificio, richieste di contributi, pala dell'altare maggiore, finestre, altare maggiore
in marmo (con schizzo a matita), sopralluoghi (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 22
Note
(1) Si trovano molti riferimenti e collegamenti alla chiesa di San Giacomo in Prezzo.
{297}
A 4.14.15
Pré di Ledro
1920; 1928
Chiesa di San Giacomo in Pré: invio di una nuova pisside, danni subiti dall'organo.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{298}
A 4.14.16
Prezzo
1920 - 1928
Chiesa di San Giacomo in Prezzo: arredi sacri, contributi per i restauri e ampliamento dell'edificio (1), progetto per l'altare (con
schizzo), ripristino degli arredi fissi, gradini del presbiterio (con schizzo), contributi concessi, schizzi per gli affreschi eseguiti
del pittore Giuseppe Zancolli (2), contatti con la ditta Carlo Pancheri di Ortisei, decorazioni di Carlo Donati.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 64
77
Note
(1) Si trovano molti riferimenti e collegamenti alla chiesa di San Pietro in Praso.
(2) Si trovano riferimenti a Sanzeno e a Mezzolombardo.
{299}
A 4.15
R
1918 - 1932
Italiano
Fascicolo; carta
{300}
A 4.15.1
Rango
1922
Chiesa dell'Annunciazione in Rango: blocco dei lavori eseguiti abusivamente nell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{301}
A 4.15.2
Raossi
1920 - 1926
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Raossi: ricostruzione dell'edificio a ricordo dei caduti in guerra, richiesta di candelieri.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{302}
A 4.15.3
Riva del Garda
1918 - 1922
Chiesa dell'Assunzione, chiesa della Beata Vergine Maria Inviolata, chiesa dei Disciplini in Riva del Garda: campane requisite
(1), pale degli altari depositate negli avvolti del Municipio, riconsegna a Riva di casse contenenti oggetti sacri, pala dell'altare
dell'arcipretale, decorazioni.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 17
Note
(1) Si fa riferimento anche alla campana della Torre Apponale di Riva.
{303}
A 4.15.4
Riva di Vallarsa
1922; 1930
Chiesa di San Floriano in Riva di Vallarsa: osservazioni circa i restauri da eseguirsi sull'edificio (1), pala dell'altare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
Note
(1) Sul verso del documento si trova l'annotazione "Obra".
78
{304}
A 4.15.5
Romagnano
1920; 1926
Chiesa di Santa Brigida in Romagnano: vetri distrutti, elenco degli oggetti d'arte.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
{305}
A 4.15.6
Romallo
[post 1918]
Chiesa di San Vitale in Romallo: disegno dell'altare (schizzo).
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{306}
A 4.15.7
Romeno
1927
Chiesa dell'Assunzione in Romeno: collaudo in seguito ai restauri.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{307}
A 4.15.8
Roncegno
1927
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Roncegno: ricerca di pittori per la pulitura degli affreschi (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla pala della chiesa di Agnedo.
{308}
A 4.15.9
Ronchi Valsugana
1920 - 1928
Chiesa dell'Addolorata in Ronchi Valsugana: ricostruzione della canonica, contatti con il pittore Duilio Corompai per la
ricostruzione della pala.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
{309}
79
A 4.15.10
Ronco Cainari
1923 - 1924
Chiesa della Natività di Maria in Ronco Cainari: concorrenza per le spese necessarie per le riparazioni delle vetrate, del tetto e
delle porte.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{310}
A 4.15.11
Roncone
1919
Chiesa di Santo Stefano in Roncone: decorazione dell'edificio.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{311}
A 4.15.12
Ronzo Chienis
1922 - 1929
Chiesa della Dedicazione di San Michele in Ronzo Chienis: orologio sul campanile, lavori di decorazione interna dell'edificio,
riparazione delle vetrate e di una statua.
Alla fine: annotazione sui progetti di ingrandimento della chiesa di Sant'Antonio sopra Ronzo (s.d.)
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
{312}
A 4.15.13
Rovereto
1919 - 1932
Relazione in merito ai restauri delle chiese del distretto di Rovereto (1919); chiesa di San Marco in Rovereto: contatti con il
pittore Antonio Mayer per restauri, vetrate, (1920-1923) (1); cappella di Sant'Ilario presso l'Istituto educativo provinciale di
Sant'Ilario di Rovereto: restauro dei quadri (1920; 1926-1928); cappella del Beato Adalpreto: restauri (1924); convento di San
Rocco in Rovereto: danni subiti a causa della guerra; chiesa dell'Immacolata in località Zoreri: relazione circa i restauri eseguiti
(1928); chiesa di Santa Maria del Carmelo in Rovereto: sacri arredi da ripristinare, descrizione dei danni subiti dall'edificio e
dall'organo (1931-1932).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 31
Note
(1) Si trova anche un riferimento alle decorazioni della chiesa di Mori.
{313}
A 4.16
S
1919 - 1931
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
80
{314}
A 4.16.1
Sabbionara
1921; 1931
Chiesa di San Bernardino in Sabbionara: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la decorazione dell'edificio, vetrate
(1921; 1931); cappella di Sant'Antonio in Sabbionara: nuova pianeta (1931).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 5
{315}
A 4.16.2
Sacco
1919 - 1930
Convento delle Francescane missionarie di Maria in Sacco: rifacimento del muro di cinta del convento (1) (1919-1922); chiesa
di San Giovanni Battista in Sacco: restauro degli affreschi di Gasparantonio Baroni, pala dell'altare maggiore (1920-1930).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 26
Note
(1) La pratica è relativa all'allargamento di una strada pubblica con conseguente intervento di demolizione e spostamento del
muro di cinta; intento del convento era quello di ottenere un riconoscimento di pubblica utilità dell'istituto per avere diritto ad
un'indennità di guerra.
{316}
A 4.16.3
Saccone
1927 - 1928
Chiesa di Sant'Anna in Saccone: restauro dell'antico altare con doratura, restauro della pala dell'altare, contatti con il pittore
Roberto Baldessari di Roma, collaudo dei lavori eseguiti.
Alla fine: schizzo a matita (s.d.)
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 20
{317}
A 4.16.4
Samone
1920 - 1928
Chiesa di San Giuseppe in Samone: costruzione del nuovo edificio, raccolta di fondi per la realizzazione dell'opera, affreschi
per la chiesa, bando di concorso per la realizzazione delle opere pittoriche, contributi concessi per l'altare, il pulpito, il
confessionale e il battistero, contatti con il pittore Oddone Tomasi incaricato dell'opera, contatti con il pittore Anton Sebastian
Fasal per la realizzazione della Via Crucis.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 118
{318}
A 4.16.5
Sant'Anna di Vallarsa
1925 - 1927
Chiesa di Sant'Anna in Sant'Anna di Vallarsa: contatti con il pittore Francesco Giustiniani per la realizzazione della pala
dell'altare e altre decorazioni interne (1).
81
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Valmorbia.
{319}
A 4.16.6
Santa Brigida
1922; 1927
Chiesa di Santa Brigida in Santa Brigida: restauri dell'edificio, informazioni circa il pittore Corinto Boffa da Biella, contatti con
i pittori Emilio Paggiaro da Venezia e Giulio Ettore Erler da Treviso.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{320}
A 4.16.7
Santa Croce del Bleggio
1921 - 1924
Chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleutrio in Santa Croce del Bleggio: offerta di vendita di quadri della Via Crucis e di un
altare in legno, restauri della pala dell'altare.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{321}
A 4.16.8
San Martino di Castrozza
1928
Chiesa dei Santi Martino e Giuliano in San Martino di Castrozza: contatti con il pittore Giuseppe Zancolli (1), piantina
dell'abside.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Albaredo.
{322}
A 4.16.9
San Sebastiano
1928
Chiesa di San Sebastiano in San Sebastiano (Folgaria): notizie circa un altare donato alla chiesa (1).
Contiene: schizzo di altare dello scultore Enrico Bregantini di Verona e uno schizzo dell'abside.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Luserna.
{323}
82
A 4.16.10
Sarnonico
1927
Chiesa di San Lorenzo in Sarnonico: vendita di un altare seicentesco.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{324}
A 4.16.11
Scena (Schenna)
1922; 1927
Chiesa dell'Assunzione in Scena (Schenna): ricostruzione della chiesa e conservazione dell'antico edificio.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 8
{325}
A 4.16.12
Scurelle
1920; 1922; 1927 - 1931
Chiesa di Santa Maria Maddalena in Scurelle: lavori alla canonica (1), progetto per l'altare maggiore, contatti con il pittore Pino
Casarini per pitture interne (2), festeggiamenti per l'inaugurazione dell'organo (articolo di giornale).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 17
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Strigno e di Castello Tesino.
(2) Si trova anche un riferimento agli schizzi per la chiesa di Luserna.
{326}
A 4.16.13
Serravalle
1922 - 1928
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Serravalle: restauro della pala dell'altare maggiore, contatti con il pittore Oddone
Tomasi, richiesta di interventi per la balaustra, per i banchi e per il fonte battesimale, contatti con il pittore Francesco
Giustiniani (1), contatti con il pittore Giuseppe Zancolli (2).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Si trovano anche riferimenti a Tonadico e alla chiesa di Chizzola.
(2) Si trova anche un riferimento alla chiesa di San Martino di Castrozza.
{327}
A 4.16.14
Siror
1922
Chiesa di Sant'Andrea in Siror: richiesta di intervento per il campanile.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
83
{328}
A 4.16.15
Sopramonte
1925
Chiesa del Cuore di Gesù in Sopramonte: decorazioni interne dell'edificio, contatti con il pittore Metodio Ottolini.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
{329}
A 4.16.16
Spera
1927 - 1929
Chiesa dell'Assunzione in Spera: restauri della pala dell'altare, decorazioni dell'abside, della navata e delle cappelle eseguite dal
pittore Anton Sebastian Fasal.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{330}
A 4.16.17
Strigno
1921 - 1930
Chiesa dell'Immacolata in Strigno: richiesta di liquidazione di contributi pro organo danneggiato, studio dei bozzetti presentati
da vari pittori (1), segnalazione di danni causati da imbianchini, contatti con il pittore Guido Pini, contatti con il pittore Anton
Sebastian Fasal (2) autore delle decorazioni, ricevuta per il contributo ottenuto pro danni di guerra.
Italiano, tedesco
Fascicolo, carta, cc. 33
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Olle e a quella di Samone.
(2) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Ospedaletto e di Spera.
{331}
A 4.17
T
1918 - 1931
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta
{332}
A 4.17.1
Telve
1918; 1928
Chiesa dell'Assunzione in Telve: riparazione del tetto (1), pala dell'altare.
Tedesco
Fascicolo, carta, cc. 3
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Borgo Valsugana.
{333}
84
A 4.17.2
Telve di Sopra
1927 - 1928
Chiesa di San Giovanni Battista in Telve di Sopra: pala dell'altare, approvazione del bozzetto del pittore Orazio Gaigher.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{334}
A 4.17.3
Terragnolo
1920; 1927 - 1930
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Terragnolo: restauro della canonica, contatti con i pittori Metodio Ottolini, Giovanni
Apollonio, Francesco Giustiniani (1), Dario Wolf.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 17
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Olle.
{335}
A 4.17.4
Tezze
1923
Chiesa di Sant'Antonio in Tezze: nuova chiesa parrocchiale in seguito alla distruzione a causa della guerra (con schizzo di
massima a matita dell'edificio).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 7
{336}
A 4.17.5
Tiarno di Sopra
1920; 1923
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Tiarno di Sopra: nuova Via Crucis, ampliamento dell'edificio sacro.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{337}
A 4.17.6
Tiarno di Sotto
1921 - 1922
Chiesa di San Bartolomeo in Tiarno di Sotto: danni subiti dalla guerra, montaggio dell'altare maggiore (1), pala dell'altare
maggiore.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 8
Note
(1) Si trova anche un riferimento al tabernacolo per la chiesa di Enguiso.
{338}
85
A 4.17.7
Tione
1925; 1930
Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista in Tione: recupero di tele, restauro sfondi dorati e dipinti
dell'abside.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{339}
A 4.17.8
Tonadico
1927 - 1928
Chiesa di San Sebastiano in Tonadico: decorazione interna affidata al pittore Francesco Giustiniani.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 2
{340}
A 4.17.9
Torcegno
1928
Chiesa di San Bartolomeo in Torcegno: pala dell'altare maggiore commissionata al pittore Orazio Gaigher.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{341}
A 4.17.10
Trambileno
1928 - 1930
Chiesa di San Mauro in Trambileno: contatti con il pittore Oddone Tomasi per la realizzazione della pala dell'altare maggiore
(con schizzo) e successivamente con il pittore Anton Sebastian Fasal (1), altare della cappella dei Sette Dolori della Beata
Vergine Maria in località Pozza, restauri della cappella di San Colombano, sussidi per restauro e decorazione dell'edificio (2).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 31
Note
(1) Subito dopo aver ottenuto l'incarico di eseguire la pala di San Mauro il Tomasi si ammalò gravemente e morì poco dopo,
tanto da non poter più occuparsi di tale incarico. La sorella Lydia, in accordo con Casagrande, propose come possibile
realizzatore dell'opera Anton Sebastian Fasal, allievo dell'artista, pur mantenendo il bozzetto originale.
(2) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Vanza, Pozzacchio e Pozza.
{342}
A 4.17.11
Trento
1920 - 1931
Chiesa delle Orfane in Trento: offerta di pale a favore di chiese danneggiate dalla guerra (1920); cattedrale di San Vigilio in
Trento: quietanze relative a lavori eseguiti sugli arredi (trasporto degli arazzi, fornitura e montaggio lampade, restauro dei
banchi e del baldacchino, pulitura delle porte con olio, pulitura generale della chiesa, ecc.) (1921), realizzazione di un nuovo
pulpito (1925-1926); chiesa del Santissimo Sacramento in Trento: preventivo di spesa per l'altare di Santa Rita (con disegno)
86
(1930); chiesa di San Pietro in Trento: carteggio relativo a un bando di concorso per affrescare l'edificio (1931); oratorio della
Scuola Civico-Popolare di Trento: inventario e stima degli oggetti sacri (s.d.).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 18
{343}
A 4.18
V
1919 - 1932
Italiano
Fascicolo; carta
{344}
A 4.18.1
Valfloriana
1924
Chiesa di San Floriano in Valfloriana: pavimentazione della chiesa (con disegni/piantine dell'edificio e schizzi), dipinti
realizzati da Francesco Giustiniani (1).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 13
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alla chiesa di Dro e a quella di Masi di Cavalese.
{345}
A 4.18.2
Valle San Felice
1919 - 1929
Chiesa dei Santi Felice e Fortunato in Valle San Felice: oggetti necessari alla chiesa danneggiata, restauro dell'altare,
decorazioni interne eseguite dal pittore Carlo Donati di Verona.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{346}
A 4.18.3
Vallarsa
1919 - 1926
Chiesa di San Martino in Noriglio: lavori urgenti di restauro in seguito ai danni subiti (1919) (1); chiesa della Natività di Maria
in Valmorbia: rifacimento del tetto, ricostruzione della canonica, Via Crucis, confessionale e armadi per la sacrestia, contatti
con il pittore Francesco Giustiniani (1920-1928) (2); chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Raossi: dipinti da eseguirsi (1920) (3);
chiesa di San Vigilio in Parrocchia: lavori alla canonica, decorazione della chiesa, lavori eseguiti dai pittori Luigi Bonazza e
Oddone Tomasi (1920-1922) (4).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 35
Note
(1) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Marco [di Rovereto].
(2) Si trova anche riferimenti alla cappella di Mattarello e alle chiese di Sant'Anna, di Avio, di Mori, di Chizzola, di Albaredo e
di Borgo.
(3) Si trova anche un riferimento alla chiesa di San Vigilio in Parrocchia.
87
(4) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Lavarone Cappella.
{347}
A 4.18.4
Vanza e Pozzacchio
1919 - 1932
Chiesa di San Valentino in Vanza: arredi sacri per la chiesa, restauri all'edificio, costruzione del battistero (con schizzo a
matita), banchi, pala per l'altare maggiore (1), statua in legno di San Valentino (1919-1932); chiesa di Sant'Antonio in
Pozzacchio: ricostruzione dell'altare e doratura affidate all'artista Carlo Pancheri di Ortisei (1921-1922) (2).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 46
Note
(1) Si trovano anche riferimenti alle chiese di Strada, di Cologna, di Lenzumo.
(2) Si trova anche un riferimento alla chiesa di Olle.
{348}
A 4.18.5
Varignano
1931
Chiesa di San Michele in Varignano: richiesta di collaudo per i lavori di ricostruzione.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{349}
A 4.18.6
Varone
1929
Chiesa dell'Annunciazione in Varone: restauro della pala dell'altare maggiore affidato alla pittrice Ady Werner.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 1
{350}
A 4.18.7
Vermiglio
1920
Chiesa di Santo Stefano in Vermiglio: fornitura di candelieri in ottone (con schizzi a matita).
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 3
{351}
A 4.18.8
Vigolo Vattaro
1925 - 1926
Chiesa di San Giorgio in Vigolo Vattaro: decorazioni della chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{352}
A 4.18.9
88
Villa di Strigno
1927 - 1930
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano in Villa di Strigno: pala dell'altare maggiore realizzata dal pittore Guido Pini, collaudi,
presbiterio decorato da Luigi Bonazza.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 20
{353}
A 4.18.10
Villa Lagarina
1919
Chiesa dell'Assunzione in Villa Lagarina: tesori della chiesa salvati, descrizione dell'edificio e degli interventi necessari.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 4
{354}
A 4.18.11
Villa e Verdesina
1922 - 1924
Chiesa di San Martino in Villa e Verdesina: restauri dei quattro affreschi, riparazioni all'edificio, richiesta di rimborso delle
spese sostenute per i restauri.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 11
Note
(1) Frazioni di Villa Rendena.
{355}
A 4.18.12
Villazzano
1919
Chiesa di San Rocco in Villazzano (chiesa demolita): altare artistico da mettere a disposizione per qualche altra chiesa.
Italiano
Fascicolo, carta, c. 1
{356}
A 4.18.13
Volano
1920 - 1928
Chiesa della Purificazione di Maria in Volano: restauro degli altari, richiesta di informazioni sullo scalpellino Guido
"Seprebuon" di Trento, quadri, restauro della pala dell'altare maggiore.
Italiano
Fascicolo, carta, cc. 9
{357}
A 4.19
Circolari e rassegna stampa
1918 - 1927
89
Circolari provenienti dall'Opera di soccorso per le chiese danneggiate dalla guerra, appelli per raccolta fondi, statistiche delle chiese
rovinate, ritagli di giornali relativi alla fine dei lavori di ricostruzione.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 91
{358}
A 4.20
"Fascicolo delle campane"
1918 - 1929
Elenco delle campane della diocesi di Trento con indicazione del diametro, del peso e dell'eventuale fusione (1918), carteggio con i
parroci e con l'Opera di soccorso in merito alla restituzione e alla rifusione delle campane, circolari.
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 112
{359}
A 4.21
"Trento duomo atti campane"
1919 - 1924
Si segnala (tra l'altro): carteggio e atti con l'Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra in merito alla rifusione delle
campane del duomo di Trento, relazione sulle campane, carteggio con il comitato "Beneficentia" di Mantova relativo alle
sovvenzioni per le campane, alle iscrizioni sulle stesse, contratto per la fusione, atto di collaudo, programma per i festeggiamenti
dell'inaugurazione del nuovo concerto campanario e carteggio relativo, carteggio e atti relativi al restauro del castelletto campanario
del duomo.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 144
{360}
A 4.22
"Oggetti chiesastici recuperati dopo la guerra e ricevute"
1919 - 1921 (con documento del 1916)
Atti di consegna degli oggetti sacri requisiti dal governo austriaco nel 1916/1917 e recuperati dal governatorato di Trento (Ufficio
Belle Arti) alla presenza di don Vincenzo Casagrande delegato del vescovo di Trento, elenchi delle casse con loro contenuto, ricevute
di consegna degli oggetti dei rappresentanti delle chiese.
Contiene: atto di consegna degli oggetti sacri delle chiese di Marco, Rovereto e Lizzana presi in custodia dall'autorità militare
austriaca (1916).
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 171
{361}
A 4.23
Ricostruzione mobili e arredi sacri
1919 - 1924
Relazioni inviate all'Opera di soccorso dai curatori d'anime trentini in merito al fabbisogno di arredi sacri, elenchi degli arredi
necessari, corrispondenza con don Giovanni Costantini, decreto di nomina di don Vincenzo Casagrande a rappresentante vescovile
nella commissione incaricata di formulare i criteri direttivi per la determinazione dei mobili e arredi delle chiese danneggiate dalla
guerra (1922), schemi di norme direttive per la valutazione dei danni, relazione della commissione per la liquidazione dei danni agli
arredi (1923 copia), verbali delle riunioni della commissione, relazione di don Casagrande (1924), carteggio in merito all'accettazione
da parte dei parroci dei pagamenti degli indennizzi, relazione finale della commissione, ecc.
90
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 199
{362}
A 4.24
Relazioni
[1921] - 1923
Relazioni sulle chiese curaziali e parrocchiali visitate da don Vincenzo Casagrande nella zona di Rovereto e Pieve di Ledro ([1921],
relazione dell'ufficio edile del distretto di Borgo sullo stato dei lavori di ricostruzione degli edifici di culto nel distretto e dei lavori
ancora da eseguire (1922), relazione dell'ufficio edile di Rovereto sui lavori ancora necessari nelle chiese della zona (1922), appunti
relativi ai lavori, elenco dei lavori da eseguire (cantieri) nei comuni di Brentonico, Mori, Riva, Rovereto, Serravalle, Trambileno,
Vallarsa, elenco dei lavori in corso d'appalto dell'ufficio edile distrettuale di Rovereto (1923).
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 389
{363}
A 4.25
Pale d'altare
1925 - 1929
Carteggio e atti relativi alla realizzazione delle pale d'altare per le chiese rovinate dalla guerra, corrispondenza con gli artisti (o
lettere di raccomandazione per) Carlo Donati, Duilio Corompai, Vittorio Tessari, Giuseppe Crotti, Guiscardo di Sbroiavacca, Giulio
Ettore Erler, Eugenio Bellotto, Cesare Mainella, Fiore Brustolini, Bernardino Palazzi, Angelo Adometti, Sandro Zenotello, Fulberto
Pesci, Roberto Baldessari, Orazio Gaigher, Giacomo Caramel, Giuseppe Giancolli, Giovanni Luigi Bizzotto, Vincenzo de Stefani,
[Anton Sebastian] Fasal, Carlo Pancheri, Giovanni Dandolo, Luigi Ratini, Guido Pini.
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 42
{364}
A 4.26
Richieste di sussidi
1929 - 1931
Carteggio e atti relativi alla richiesta da parte dei decani delle principali chiese trentine al Ministero dei lavori pubblici di un sussidio
straordinario per la riparazione dei danni di guerra.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 46
{365}
A 4.27
Organi
1930 - 1931
Corrispondenza con alcuni parroci (Baselga di Vigo, Roncegno, Condino, Rovereto) in merito alla riparazione degli organi, richiesta
al Ministero dei lavori pubblici di sussidio.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 15
91
subfondo
{366}
Documentazione personale, 1885 - 1939
registri 4, fascicoli 7
Contenuto
Il subfondo raccoglie i registri, il carteggio e gli atti prodotti da don Casagrande riconducibili alla sua vita privata, al
suo incarico come segretario particolare del vescovo di Trento, alla sua attività di rappresentante vescovile per l'arte
sacra o di professore di storia d'arte sacra. Si trovano i registri che riguardano la gestione delle rendite familiari (cfr.
Registri delle riscossioni) e una cronaca relativa agli anni in cui egli accompagnò il vescovo Eugenio Carlo Valussi
come suo segretario (cfr. Diari).
92
serie A 5
{367}
Registri delle riscossioni, 1890 - 1905
registri 3
Contenuto
La serie è formata da tre registri che riportano le registrazioni delle riscossioni degli affitti della casa di proprietà della
famiglia Casagrande situata a Cembra e facente parte del patrimonio personale del sacerdote.
{368}
A 5.1
"Diario Casagrande"
1890 - 1898
Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 23 n.n.
{369}
A 5.2
"Note"
1898 - 1899
Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 10 n.n.
{370}
A 5.3
Registro delle riscossioni
1899 - 1905
Registro delle riscossioni degli affitti delle proprietà della famiglia Casagrande.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 14 n.n.
93
serie A 6
{371}
Diari, 1893 - 1904
registri 1
Contenuto
La serie raccoglie un diario scritto da don Casagrande nel periodo in cui ricoprì la carica di segretario del vescovo
Eugenio Carlo Valussi (1837-1903, vescovo di Trento dal 1886). Il registro è una testimonianza importante dell'attività
pastorale del presule intervallata da annotazioni di cronaca cittadina di Trento.
{372}
A 6.1
"Cronaca"
[1893] - 1904
Altre denominazioni: "Cronaca di sua altezza reverendissima il principe vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi
scritta dal cappellano e segretario vescovile prete Vincenzo Casagrande" (tit. int.)
Cronaca dell'attività pastorale del vescovo di Trento (visite pastorali, consacrazioni, celebrazioni, benedizioni, partecipazioni a
congressi, viaggi) redatta dal segretario vescovile don Vincenzo Casagrande con note di cronaca cittadina ed ecclesiastica.
Allegati: fotografie b/n del vescovo, del suo funerale, di alcune manifestazioni, alcuni documenti manoscritti, fogli autografi del
vescovo, documenti a stampa, ritagli di giornale, biglietti da visita, lettere di condoglianze.
Italiano, latino
Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 242
94
serie A 7
{373}
Carteggio e atti, 1885 - 1939
fascicoli 7
Contenuto
La serie si compone di sette fascicoli che raccolgono la documentazione più personale di don Casagrande.
{374}
A 7.1
Rendite personali
1885 - 1901 (con documento del 1876)
Carteggio e atti relativi all'affitto della casa di proprietà della famiglia Casagrande situata a Cembra e facente parte del patrimonio
personale di don Vincenzo Casagrande.
Contiene: bozza di locazione (1876)
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 53
{375}
A 7.2
Carteggio e atti
1893 - 1935
Facoltà concessa a don Casagrande di benedire gli scapolari della confraternita del Carmelo (1893, 1912), quietanze, carteggio con
ditte fornitrici di materiali fotografici, di arredi, di cancelleria, comunicazioni, permesso di viaggio (1916), carteggio relativo al
pagamento del compenso di conservatore e delle spese sostenute (1917-1919), copia della lettera vescovile con la quale si richiede
che don Casagrande venga riconfermato conservatore ai monumenti (1919), risposta negativa del governatore di Trento, protocolli
delle "risoluzioni dei casi di coscienza" (1921-1929), corrispondenza relativa agli arazzi di Gries, alla lapide per la tomba della
madre, inviti a conferenze e riunioni, copia del testamento dell'architetto Emilio Paor con lascito di quadri e di mobilio alla cattedrale
di Trento (1935), ecc.
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 115
{376}
A 7.3
Rassegna stampa
1902; 1911 - 1927
Raccolta di articoli di vari giornali relativi al vescovo di Trento (1902), alle chiese trentine e ad argomenti d'arte.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 44
{377}
A 7.4
"In morte di Sua Altezza Reverendissima principe vescovo Valussi R.I.P."
1903
Raccolta di elogi funebri e di articoli di giornale (1) relativi alla morte del vescovo di Trento Eugenio Carlo Valussi.
95
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 88
Note
(1) La documentazione si trovava inizialmente allegata alla "Cronaca" di don Casagrande cfr. Documentazione personale, Diari, reg.
1.
{378}
A 7.5
Corrispondenza
1908 - 1932
Corrispondenza di studiosi, rappresentanti di enti pubblici e scolastici, privati, ecclesiastici con don Vincenzo Casagrande
prevalentemente in veste di professore di storia dell'arte, carteggio con il pittore Francesco Giustiniani (1921-1927), corrispondenza
relativa a una ricerca sui profughi trentini durante la prima guerra mondiale (1924-1925).
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 132
{379}
A 7.6
Trento Duomo. Urna di san Vigilio
1921 - 1923; 1938 - 1939
Carteggio con il professore Costantino Grondona in merito alla costruzione di una griglia in bronzo per l'altare maggiore del duomo
di Trento (1921), carteggio e atti relativi alla realizzazione di un'urna per la conservazione delle reliquie di san Vigilio, raccolta
offerte del comitato onoranze di san Vigilio, preventivi, fatture, programma delle feste religiose in onore di san Vigilio; atto di
ricognizione delle reliquie di san Vigilio (1938-1939)
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 47
{380}
A 7.7
Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma
1929 - 1934
Carteggio e atti di don Casagrande con la Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma in qualità di delegato vescovile.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 66
96
subfondo
{381}
Materiali diversi, 1887 - [1930]
registri 16, fascicoli 1
Contenuto
Il subfondo conserva documentazione rappresentante la diretta produzione intellettuale di don Casagrande che
testimonia in parte gli interessi del sacerdote. Si trovano qui i registri scritti in preparazione delle lezioni di storia
dell'arte o di catechismo e le bozze (manoscritte e dattiloscritti) del catalogo delle opere presenti nel Museo Diocesano.
Da questi materiali sono scaturite le opere Catalogo del Museo diocesano di Trento, Trento, Comitato diocesano, 1908 e
L'arte a servizio della chiesa, Torino, 1931.
Lingua
Italiano
97
serie A 8
{382}
Studi e appunti, sec. XX inizio - [1930]
registri 10
Contenuto
La serie raccoglie dieci registri scritti da don Casagrande relativi alla sua attività di insegnante di storia dell'arte e di
catechista.
{383}
A 8.1
"Ricordi del Sacro Concilio in Trento"
1908 post
Appunti relativi alla città di Trento ai tempi del Concilio con descrizione della cattedrale, della chiesa di Santa Maria Maggiore, di
alcune chiese e alcuni palazzi storici, del museo diocesano e del castello del Buonconsiglio.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 72 n.n. (alcune carte sciolte)
{384}
A 8.2
"Arte sacra. 1909-1910"
[1909 - 1910]
Appunti per lezioni di storia dell'arte.
Italiano, latino
Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 79 (mancano pp. 32-48)
sfascicolato
Segnature precedenti: 9
{385}
A 8.3
"Conservazione dei monumenti di natura, di storia e di arte" (tit. int.)
1913
Appunti per lezioni di storia dell'arte con descrizione e storia della villa di Acquaviva presso Trento.
Italiano
Registro; carta, legatura in tela, cc. 34
{386}
A 8.4
"Sacramento della penitenza"
sec. XX inizio
Appunti per lezioni di catechismo.
Italiano
Registro; carta, legatura in carta, pp. 41
98
{387}
A 8.5
"L'Eucarestia 1"
sec. XX inizio
Appunti per lezioni di catechismo.
Italiano
Registro; carta, legatura in carta, pp. 24 - 77 (mancano le pp. 36-37, 44-45, 48-52, 57-58, 61-65)
sfascicolato
{388}
A 8.6
Appunti per lezioni
sec. XX inizio
Appunti per lezioni di igiene e psicologia rivolte agli educatori.
Italiano
Registro; carta, legatura in carta, pp. 158-175
Segnature precedenti: 2
{389}
A 8.7
Appunti per lezioni
sec. XX inizio
Appunti per lezioni di psicologia rivolte agli educatori.
Italiano
Registro; carta, legatura in carta, pp. 176-198
Segnature precedenti: 3
{390}
A 8.8
"La decorazione della volta nelle chiese trentine nei secoli XVI, XVII, XVIII"
1920 post
Appunti per lezioni di storia dell'arte.
Alla fine, incollato: articolo di don Casagrande relativo alla chiesa arcipretale di Avio, s.d.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 40, 5
Segnature precedenti: 7
{391}
A 8.9
Appunti per lezioni
1923 post
Appunti per lezioni di catechismo.
Italiano
Registro; carta, legatura in carta, cc. 37 n.n.
Segnature precedenti: VI
{392}
99
A 8.10
"L'arte a servizio della Chiesa" (tit. int.)
[1930]
"Volume I° La casa di Dio". Registro dattiloscritto relativo a nozioni di arte sacra cristiana.
All'inizio, incollati: sommario dattiloscritto del registro, due lettere di elogio all'opera (1930).
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 245
100
serie A 9
{393}
Cataloghi, [1905 - 1908]
registri 6
Contenuto
La serie raccoglie sei bozze (due manoscritte e quattro dattiloscritte) stese in preparazione del volume CASAGRANDE
V., Catalogo del Museo diocesano di Trento, Trento, Comitato diocesano, 1908.
{394}
A 9.1
"Museo Diocesano Trento. Catalogo"
[1905 - 1908]
Altre denominazioni: "Catalogo del Museo Diocesano Tridentino compilato dal sacerdote Vincenzo Casagrande" (tit.
int.)
Catalogo manoscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 1- 380, 396-1957): arazzi, arredi sacri, ricami, libri corali,
urne, oggetti preziosi, medaglie, monete, sigilli, ecc.
Contiene due fotografie b/n.
Italiano
Registro; carta, legatura in tela, pp. 190 (bianche le pp. 110-120, mancano le pp. 131-138), pp. 1-26
sfascicolato
{395}
A 9.2
"Catalogo del Museo Diocesano"
[1905 - 1908] (con annotazioni fino al 1913)
Catalogo manoscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 1958-2415).
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 30 n.n. (num. originale incompleta)
sfascicolato
{396}
A 9.3
"Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume"
[1908]
Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415)
Italiano
Registro; carta, senza coperta, cc. 44
{397}
A 9.4
"Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume"
[1908]
Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415)
101
Italiano
Registro; carta, senza coperta, cc. 44
{398}
A 9.5
"Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume"
[1908]
Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415)
Italiano
Registro; carta, senza coperta, cc. 44
{399}
A 9.6
"Catalogo del Museo diocesano di Trento. III° Volume"
[1908]
Catalogo dattiloscritto degli oggetti appartenenti al Museo Diocesano (nn. 2057-2415)
Italiano
Registro; carta, senza coperta, cc. 44
102
serie A 10
{400}
Carteggio e atti, 1887 - 1922
fascicoli 1
{401}
A 10.1
Carteggio e atti
1887 - 1922
Tre lettere manoscritte del vescovo Eugenio Carlo Valussi (1887-1891), relazione di monsignor Simone Baldessari sugli arazzi del
Duomo di Trento (1893), appunti di studio, circolari, carteggio e circolari relative alla celebrazione del primo centenario della laurea
di Antonio Rosmini (1922), schede manoscritte in ordine alfabetico relative all'iconografia ecclesiastica (s.d.), ecc.
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 177
103
Ente
{402}
Museo Diocesano Tridentino
1903 -
Luoghi
Trento
Archivi prodotti
Fondo Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 01/01/1903 - 31/12/1947
Storia
Il Museo Diocesano Tridentino di Trento venne istituito nel 1903 dal vescovo Eugenio Carlo Valussi, presso il
Seminario minore, allo scopo di conservare il patrimonio artistico della diocesi. Promotore di questa iniziativa fu senza
dubbio don Vincenzo Casagrande, segretario particolare del vescovo. Sensibile al problema della conservazione della
produzione artistica non solo di proprietà del vescovo ma di tutta la diocesi, don Casagrande già nel 1899 aveva
intrapreso l'ordinamento, la catalogazione e il restauro della raccolta vescovile di stampe antiche (1) e curato il restauro,
nel 1902, degli arazzi fiamminghi (2) dati in custodia al Capitolo della cattedrale di Trento. Alla fine del 1902 il
vescovo indirizzò una richiesta al Capitolo al fine di ottenere il permesso di trasportare gli "oggetti antichi di grande
valore artistico e storico" (3) conservati nella cattedrale in un locale "sano, opportuno, lucido e capace". Il presule
indicò come possibile sede temporanea un locale del Collegio del Convitto vescovile dove "trasportare e collocare
bellamente gli arazzi, l'altarino medievale e insomma le antichità preziose della cattedrale" e dove "si potrebbero
deporre altri oggetti d'altre chiese che fossero fuor d'uso e pur meritevoli d'essere conservati; e tutti senza pregiudizio
della proprietà di cui appartengono" (4). Il 22 dicembre 1902 (5) il Capitolo deliberò il trasferimento e la collocazione
delle opere. Fu istituita un'apposita commissione incaricata di sovrintendere al trasporto nel locale del Collegio (6). Il
primo importante passo per la costituzione del Museo era compiuto.
Il vescovo Valussi morì nel 1903 e il suo successore, Celestino Endrici, non abbandonò il progetto museale: egli infatti,
in una circolare edita nel 1905, "manifestò il desiderio che si iniziasse senza ritardo la raccolta di oggetti interessanti per
il museo" (7). Proprio nel 1905, in occasione del XV centenario della morte di San Vigilio, venne organizzata una
mostra di arte sacra nella quale vennero esposte opere (dipinti, statue, paramenti, oreficerie, codici) provenienti da tutte
le valli trentine (8). "Per la prima volta venivano esposti e messi a confronto materiali appartenenti a differenti ambiti di
produzione, provenienti dal territorio. Nasceva dunque una nuova consapevolezza del patrimonio artistico conservato
nelle chiese della diocesi" (9).
Al fine di regolamentare la neocostituita istituzione, nel 1908 venne approvato e pubblicato lo statuto (10) che ne
delineava le finalità. Era sottolineata in particolare la finalità didattica volta alla formazione di una coscienza artistica in
chi avrebbe dovuto custodire il patrimonio di arte sacra. Lo statuto stabiliva la creazione di due sezioni: la "sacra" e la
"profana" e le modalità di raccolta delle collezioni. Le opere infatti sarebbero pervenute al museo per donazione, per
deposito (in questo caso la proprietà rimaneva esclusiva del depositante) o per acquisto. Il museo deve molto all'attività
frenetica e appassionata di don Casagrande negli anni anteriori al primo conflitto mondiale: egli infatti, sia come
direttore del Museo sia come conservatore dei monumenti per il Trentino, si occupò della tutela del patrimonio storico
artistico del Trentino con un lavoro capillare, di fatica personale attraverso un'opera "puntuale di conoscenza,
104
inventariazione, segnalazione alla Commissione Centrale delle necessità di intervento ravvisate; proponendo soluzioni
caso per caso, supportate dalle relazioni redatte dai restauratori con i quali egli era costantemente in contatto; coltivando
rapporti personali con i proprietari dei beni o con i loro custodi, i parroci in particolare, con i quali intrattenne una fitta
corrispondenza" (11).
Nel frattempo la sede presso il Seminario si era rivelata insufficiente, così don Casagrande si attivò per il trasferimento
del Museo presso il Palazzo Pretorio. I suoi tentativi vennero però interrotti dallo scoppio della prima guerra mondiale
durante la quale il Seminario venne requisito per essere adibito a ospedale militare. Il comando, "senza neppure
avvisare la direzione del museo, ne invase i locali, aprì violentemente le vetrine, le ruppe e fece trasportare nelle cantine
dell'istituto quadri e altri oggetti" (12). Ancora una volta fu cura di don Casagrande trovare una sistemazione adeguata
agli oggetti del museo che vennero imballati e ricoverati in depositi provvisori.
Nell'immediato dopoguerra la questione della sede riprese vigore, sostenuta anche da Giuseppe Gerola, dal 1920 a capo
dell'Ufficio regionale per i monumenti, le belle arti e le antichità, ma le proposte non videro attuazione e le aspettative
vennero disattese.
Nel 1939 il Capitolo tentò di sbloccare lo stallo rivolgendosi al vescovo facendo presente la situazione ormai divenuta
insostenibile: il museo ridotto a magazzino, le raccolte "ammasso disordinato di oggetti", la sicurezza e la
conservazione compromesse (13). Si profilò di nuovo l'idea di Palazzo Pretorio; solo in seguito alla risoluzione del
problema della proprietà del palazzo (ricondotta all'Arcidiocesi di Trento), negli anni Cinquanta si procedette al suo
restauro per la destinazione definitiva del Museo.
Nel luglio 1963 il Museo, realizzato con il patrocinio del Comitato per le celebrazioni del IV centenario del Concilio di
Trento, fu inaugurato così "il lungo, impossibile sogno di Vincenzo Casagrande trovò realizzazione" (14).
Nel corso dei decenni successivi le collezioni si sono via arricchite ed ampliate; nel 1991 è stata promossa una radicale
ristrutturazione del palazzo e un riallestimento (15).
La nuova sede è stata inaugurata da papa Giovanni Paolo II nel 1995, in occasione del 450º anniversario dall'inizio del
Concilio di Trento.
Fonti archivistiche e bibliografia
Fonti d’archivio
Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari
Museo Diocesano Tridentino, Archivio di don Vincenzo Casagrande
Bibliografia
BONILAURI F., MAUGERI V., Guida ai musei diocesani d'arte sacra e conventuali d'italia, Roma, 1996
CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi preziose memorie dei P. vescovi di Trento, Trento, Artigianelli,
1903
CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Museo Diocesano, Trento, 1908
CASAGRANDE V., Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in
occasione del XV Centenario della morte di S. Vigilio, Comitato diocesano tridentino, Trento, 1905
CASAGRANDE V., Il futuro assetto del Museo Diocesano di Arte sacra IN: "Pro Cultura", IV (1914), pp.
227-229
PRIMERANO D., Un museo da conoscere, IN: Il Museo Diocesano Tridentino, a cura di PRIMERANO D.,
Trento, 1996, pp. 15-43
Il Museo Diocesano Tridentino, a cura di PRIMERANO D., Trento, 1996
105
Note
(1) Cfr. PRIMERANO D., Un museo da conoscere, IN: Il Museo Diocesano Tridentino, (a cura di) PRIMERANO D.,
Trento, 1996, pp. 15-43, p. 21.
(2) Cfr. CASAGRANDE V., Arazzi fiamminghi, preziose memorie dei P. Vescovi di Trento, Trento, 1903.
(3) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti capitolari, 1902 (lettera del 29 novembre 1902).
(4) Ibidem.
(5) Ibidem.
(6) Cfr. PRIMERANO D., Un Museo da conoscere, op. cit., p. 22.
(7) Cfr. Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 2.
(8) Cfr. Catalogo illustrato degli oggetti ammessi alla Mostra di Arte Sacra tenuta a Trento in occasione del XV
centenario della morte di S. Vigilio, Trento, 1905.
(9) Cfr. PRIMERANO D., Un Museo da conoscere, op. cit. p. 22.
(10) Cfr. CASAGRANDE V., Catalogo del Museo Diocesano di Trento, Trento, 1908.
(11) Cfr. PRIMERANO, op. cit., p. 24; tale documentazione è conservata nell'archivio personale di don Casagrande,
cfr. Archivio di don Vincenzo Casagrande, Conservatore per i monumenti per il Trentino, Carteggio e atti.
(12) Cfr. Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 3.
(13) Cfr. Archivio Diocesano Tridentino, Atti Capitolari, 1939.
(14) Cfr. PRIMERANO, op. cit., p. 31.
(15) Cfr. Il Museo Diocesano Tridentino, op. cit.
106
fondo B
Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino, 1903 -
{403}
1947
registri 3, fascicoli 4
Soggetti produttori
Museo Diocesano Tridentino , 1903 -
Contenuto
Il fondo raccoglie parte della documentazione dell'archivio del Museo Diocesano Tridentino rinvenuta in fase di
riordino tra le carte dell'archivio di don Casagrande. Si tratta di due registri di cassa redatti dal cassiere del Museo don
Felice Sardagna, un registro dei verbali delle riunioni della direzione del Museo e di quattro fascicoli di carteggio: uno
raccoglie le quietanze registrate sui registri di cassa, tre conservano la documentazione relativa all'attività del Museo
durante il periodo in cui don Casagrande ne era direttore e il quarto documentazione di don Giovanni Battista Fedrizzi
successore di don Casagrande nella direzione del Museo.
Lingua
Italiano; tedesco
107
serie B 1
{404}
Registri di cassa, 1906 - 1932
registri 2
Contenuto
La serie è formata da due registri di cassa redatti dal cassiere del Museo Diocesano don Felice Sardagna. Le quietanze e
ricevute segnate su questi registri si trovano ora conservate in Documentazione dell'archivio del Museo Diocesano
Tridentino, Carteggio e atti, fasc. 1.
{405}
B 1.1
"1906-1916 inclusivo. Museo diocesano entrata-uscita"
1906 febbraio 21 - 1916 dicembre 31
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 22 n.n.
Segnature precedenti: I
{406}
B 1.2
"Museo diocesano 1917"
1916 dicembre 31 - 1932 febbraio 18
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, cc. 24 n.n.
108
serie B 2
{407}
Verbali delle riunioni, 1907 - 1913
registri 1
Contenuto
La serie si compone di un registro che riporta i verbali delle riunioni della direzione del Museo. Le registrazioni
appaiono lacunose: infatti il registro contiene un verbale per il 1907, uno incompleto per il 1908, alcune annotazioni
relative alla pubblicazione dei cataloghi del Museo per il 1910-1913 e un verbale per il 1913.
{408}
B 2.1
"Museo 1907"
1907 marzo 6 - 1913 marzo 5
Protocolli delle riunioni della direzione dle Museo Diocesano Tridentino.
Italiano
Registro; carta, legatura in mezza tela, pp. 13 (mancano le pp. 5-6, bianche le pp. 8-9)
109
serie B 3
{409}
Carteggio e atti, 1902 - 1947
fascicoli 4
Contenuto
La serie conserva quattro fascicoli, dei quali tre originali, che raccolgono documentazione relativa all'attività del Museo
Diocesano Tridentino.
{410}
B 3.1
"Museo diocesano. Ricevute"
1906 - 1932
Quietanze.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 190
{411}
B 3.2
"Corrispondenze Museo"
1902 - 1939
Si segnala (fra l'altro): proposta di fondare un museo diocesano nel castelletto del duomo (1902), autorizzazione del Capitolo della
Cattedrale di Trento affinché l'archivio capitolare venga trasportato nel collegio vescovile (1903), circolare del vescovo Celestino
Endrici per l'istituzione di un museo diocesano ([1905]), sovvenzioni di varie autorità per il Museo diocesano, ricevute di deposito al
Museo di oggetti sacri appartenenti alle chiese trentine (1907-1913), relazione sul Museo (1908), carteggio in merito alla
pubblicazione del catalogo del museo, polizza d'assicurazione contro gli incendi, carteggio in merito all'assegnazione del palazzo
Pretorio come sede del Museo, carteggio con i corrispondenti, notizia di un lascito di oggetti antichi al museo da parte di don Luigi
Conci (1910), relazione in merito ai provvedimenti presi durante il conflitto per la conservazione degli oggetti del Museo (1918) e in
merito alle condizioni degli stessi (1923), richieste di restituzione degli oggetti in deposito.
Contiene, a stampa: statuti di diversi musei diocesani (Bressanone, Tirolo) e del museo Ferdinandeum di Innsbruck (1897-1907).
Italiano, tedesco
Fascicolo; carta, cc. 361
{412}
B 3.3
"Museo danni"
1918 - 1929
Prospetti dei danni subiti dal Museo e dalla scuola d'arte del seminario teologico di Trento (1918, 1919), quietanze, preventivi,
annotazioni relative agli stati di avanzamento dei lavori di restauro, atto di liquidazione, annotazioni relative alle entrate e uscite
(1924-1929).
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 30
110
{413}
B 3.4
Don Giovanni Battista Fedrizzi
1941 - 1947
Nomina vescovile a membro della Commissione diocesana d'arte sacra (1941), corrispondenza con gli artisti Bruno da Osimo,
Romano Conversano, Roberto Iras Baldessari, Enrico Gaifas, Lina de Carolis, comunicazione relativa alla mostra nazionale di pittura
"Premio Garda".
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 28
111
Ente
{414}
Cooperativa per le case del clero
1921 marzo 22 - [1939]
Luoghi
Trento
Archivi prodotti
Fondo Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di Trento, 01/01/1921 - 31/12/1939
Storia
La Cooperativa per le case del clero venne costituita a Trento il 22 marzo 1921 con lo scopo di "migliorare le
condizioni economiche e morali del clero procurando convenienti abitazioni ai soci" (1). La sede era in via Madruzzo a
Trento al civico n. 11. Il primo presidente fu don Giovanni Chelodi (1882-1922), sostituito alla sua morte, avvenuta nel
1922, da don Oreste Rauzi (1888-1973). Il 27 settembre 1922 la cooperativa venne aggregata alla Federazione dei
consorzi cooperativi di Trento con la matricola n. 71 (2). Era iscritta al Tribunale di Trento al n. 681/1 (pag. 380 vol.
XIII).
Nella fassione per la commisurazione dell'equivalente d'imposta sul valore dei fabbricati presentata nel 1925, la
cooperativa dichiarava di possedere una "costruzione murata per due quinti con un piano superiore e tetto in tegole per
tre quinti senza piani superiori e con 27 camere con una cucina per camera, nove cucine, quattro ripostigli e otto
cantine" in via Cristoforo Madruzzo nn. 5-11, "un orto a Trento" e un "terreno improduttivo" (3).
Gli organi della cooperativa erano la presidenza, tre consiglieri, il consiglio di amministrazione, i sindaci, l'assemblea
generale dei soci che approvava il bilancio.
Nel 1938 la cooperativa entra a far parte dell'Ente nazionale fascista della cooperazione. In quell'anno era presidente
monsignor Luigi Benazzolli (1878-1954), e consiglieri don Silvio Comper (1869-1954), monsignor Giovanni Bresciani
(1884-1978) e don Stefano Fontana (1886-1972).
La documentazione archivistica presente nell'archivio personale di don Vincenzo Casagrande si ferma al 1939; si può
supporre che l'attività della cooperativa abbia avuto un arresto durante il secondo conflitto mondiale.
Condizione giuridica
Consorzio economico registrato a garanzia limitata
Note
(1) Documentazione dell'archivio della cooperativa per le case del clero, Carteggio e atti, fasc. 1.
(2) Ibidem.
(3) Ibidem.
112
fondo C
Documentazione dell'archivio della Cooperativa per le case del clero di
{415}
Trento, 1921 - 1939
fascicoli 2
Soggetti produttori
Cooperativa per le case del clero, 1921 marzo 22 - [1939]
Contenuto
Il fondo raccoglie della documentazione, prodotta dalla Cooperativa, rinvenuta tra le carte dell'archivio personale di don
Casagrande. Si tratta di due fascicoli con carteggio e con copie dei bilanci di gestione. Non è chiaro come tale materiale
fosse in possesso di don Casagrande in quanto, per quanto sia stato possibile estrapolare dal carteggio, egli non aveva
ruoli o incarichi nell'ente.
Lingua
Italiano
113
serie C 1
{416}
Carteggio e atti, 1921 - 1939
fascicoli 2
{417}
C 1.1
Carteggio e atti
1921 - 1939
Si segnala (tra l'altro): circolari, carteggio e atti relativi a una vertenza relativa al diritto di passo, accettazione della domanda di
aggregazione alla Federazione di consorzi cooperativi di Trento, fassioni, carteggio con l'ufficio delle imposte, con l'Ente nazionale
fascista della cooperazione.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 77
{418}
C 1.2
Bilanci e verbali delle assemblee
1922 - 1938
Bilanci di gestione con verbali delle assemblee generali della cooperativa per la loro approvazione.
Italiano
Fascicolo; carta, cc. 33
114
INDICE ANALITICO
DELLE COSE NOTEVOLI
Affreschi
2, 11, 14, 15, 44, 47, 49, 53, 58, 64, 66, 69,
72, 79, 82, 84, 92, 110, 112, 115, 117, 119,
122, 125, 128, 130, 134, 136, 137, 139, 141,
142, 151, 154, 157, 160, 163, 174, 175, 176,
178, 181, 191, 218, 246, 254, 258, 264, 288,
298, 315, 317, 354
Altari
2, 16, 19, 22, 38, 45, 48, 51, 57, 60, 73, 75,
81, 83, 100, 113, 114, 120, 123, 132, 137, 144,
145, 147, 148, 150, 161, 176, 183, 196, 197,
212, 240, 243, 244, 249, 257, 258, 259, 279,
290, 296, 298, 316, 323, 325, 337, 347, 355,
356, 379
Antiquari
8, 37, 76, 85
Arazzi
2, 342, 375, 394, 402
Armonium
247
Arredi sacri
18, 39, 107, 140, 143, 154, 160, 162, 171,
179, 180, 188, 194, 216, 217, 228, 248, 252,
259, 272, 281, 298, 301, 302, 312, 342, 347,
361, 394
Bandiere
130
Battistero
247
Benedizioni
372, 375
Campane
2, 44, 207, 220, 223, 227, 238, 250, 260, 271,
272, 302, 358, 359
Campanile
16, 52, 79, 84, 89, 118, 126, 130, 139, 243,
254, 255, 263, 265, 311, 327
Candelabri
76
Canonica
208, 219, 244, 261, 279, 281, 285, 308, 325,
334, 346
Casa Rella (Trento)
2, 134
Castelletto del duomo di Trento
411
Cimitero
44, 115, 128, 248
Concilio di Trento
383
Consacrazioni
372
Danni di guerra
189, 412
Fontane
38, 44
Lampade
76
115
Lapidi
11, 77, 110, 134
Lavori chiesa
24, 26, 32, 33, 58, 64, 78, 82, 90, 94, 95, 102,
103, 105, 108, 109, 110, 115, 118, 121, 126,
128, 130, 131, 139, 148, 150, 164, 167, 172,
176, 212, 215, 222, 228, 244, 247, 255, 259,
262, 275, 276, 279, 280, 290, 296, 298, 317,
324, 326, 336, 344, 346, 347, 354, 362
Necropoli
42
Oggetti antichi
21, 42, 45, 90, 99, 110, 112, 129, 138, 153,
158, 177, 183
Organo
122, 132, 161, 173, 199, 205, 297, 312, 325,
330, 365
Orologio
139, 217, 311
Pale d'altare
114, 192, 193, 194, 196, 200, 202, 203, 205,
212, 216, 222, 248, 249, 253, 255, 258, 267,
269, 275, 278, 279, 280, 296, 302, 303, 308,
315, 316, 318, 320, 326, 329, 332, 337, 340,
341, 342, 352, 356, 363
Profughi di guerra
378
Quadri
2, 21, 25, 31, 81, 83, 108, 114, 118, 132, 149,
164, 171, 180, 183, 194, 205, 237, 294, 312
Reliquie
141, 379
Restauri
11, 15, 17, 19, 23, 26, 28, 31, 32, 34, 41, 44,
50, 51, 58, 61, 67, 69, 70, 73, 74, 78, 79, 81,
82, 89, 98, 102, 105, 108, 110, 114, 115, 116,
118, 122, 123, 126, 128, 130, 132, 134, 139,
145, 148, 150, 154, 156, 171, 184, 247, 312
Statue
11, 35, 37, 48, 59, 77, 85, 86, 87, 103, 110,
145, 160, 170, 171, 183, 218, 220, 288, 347
Tabernacolo
134
Via Crucis
49, 191, 205, 212, 258, 272, 287, 317, 320,
336, 346
Visite pastorali
372
INDICE ANALITICO
116
DELLE ISTITUZIONI
Altare della cappella dei Sette Dolori in località Pozza
341
Altare Trapp di Caldonazzo
73
Archivio Diocesano Tridentino di Trento
1
Arcidiocesi di Trento
402
Bertarelli, ditta di Milano
36
Capitolo della Cattedrale di Trento
2, 402, 411
Cappella dei Santi Carlo Borromeo e Nicola di Pergine
Valsugana
111, 130
Cappella del Beato Adalpreto di Rovereto
312
Cappella del Santissimo Crocifisso nella Cattedrale di Trento
2
Cappella della Madonna di Pressano
122
Cappella della Santa Croce di Gesù di Riva del Garda
130
Cappella dell'Addolorata di Pieve di Bono
288
Cappella di San Colombano
341
Cappella di San Cristoforo di San Cristoforo al Lago
70
Cappella di San Francesco da Paola in località San Giacomo
di Riva del Garda
130
Cappella di San Giovanni Battista in Monte Oro di Biacesa
202
Cappella di San Lorenzo di Cunevo
54
Cappella di San Martino sul monte del Giogo
288
Cappella di San Rocco di Castel Caldes
30
Cappella di San Rocco di Volano
181
Cappella di San Ruperto di Villa Lagarina
179
Cappella di San Silvestro di Vigo Lomaso
178
Cappella di San Valentino di Iavré
69
Cappella di San Valentino di Malé (cimitero)
81
Cappella di San Valentino di Vezzano
173
Cappella di San Zeno in Colle (Nago)
98
Cappella di Santa Giuliana di Vigo di Fassa
176
Cappella di Santa Margherita di Castelnuovo Valsugana
39
Cappella di Sant'Agata di Corniano (Manzano)
84
117
Cappella di Sant'Anna di Castel Caldes
30
Cappella di Sant'Anna di Sopramonte
149
Cappella di Sant'Anna di Valle San Felice
170
Cappella di Sant'Anna in località Roda (Ziano)
183
Cappella di Sant'Antonio abate di Daiano
57
Cappella di Sant'Antonio da Padova di Pozzacchio
(Trambileno)
347
Cappella di Sant'Ilario presso l'Istituto educativo provinciale
di Sant'Ilario di Rovereto
312
Cappella di Santo Stefano di Fornace
67
Cappella Madruzzo nella chiesa dell'Assunzione di Calavino
28
Cappella Thun di San Romedio
141
Cattedrale di San Vigilio di Trento
2, 342, 359, 375, 379, 383
Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta di Arco
11, 194
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Andrea di Torcegno
340
Chiesa dei Santi Dionisio, Rustico ed Eleuterio di Santa
Croce del Bleggio
139, 320
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Bersone
17, 199
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Caneve
32
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Serravalle
326
Chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano di Villa di Strigno
352
Chiesa dei Santi Felice e Fortunato di Valle San Felice
345
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Padergnone
105
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Pannone
285
Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Sardagna
142
Chiesa dei Santi Martino e Giuliano di San Martino di
Castrozza
321
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli di Brentonico
26, 208
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Ceniga
45, 221
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Mezzana
86
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Raossi
301, 346
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Roncegno
307
118
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Soraga
150
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Terragnolo
334
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Tiarno di Sopra
161, 336
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Trento
342
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Varena
171
Chiesa dei Santi Vigilio e Valentino di Vezzano
173
Chiesa del Cuore di Gesù di Sopramonte
328
Chiesa del Patrocinio di San Giuseppe di Albaredo
193
Chiesa del Redentore di Levico Terme
75, 248
Chiesa del Sacro Cuore ai Marani
192
Chiesa della Dedicazione di San Michele arcangelo di
Mezzolago
89, 267
Chiesa della Dedicazione di San Michele di Ronzo Chienis
311
Chiesa della Madonna Addolorata di Sporminore
152
Chiesa della Madonna della Mercede di Agendo
191
Chiesa della Madonna della Neve di Obra
278
Chiesa della Madonna di Caravaggio di Prade
295
Chiesa della Madonna di Loreto di Ziano di Fiemme
183
Chiesa della Natività di Maria di Borgo Valsugana
205
Chiesa della Natività di Maria di Cazzano
219
Chiesa della Natività di Maria di Livo
77
Chiesa della Natività di Maria di Pellizzano
109, 286
Chiesa della Natività di Maria di Ronco Cainari
309
Chiesa della Natività di Maria di Spormaggiore
151
Chiesa della Natività di Maria di Valmorbia
346
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista di Flavon
65
Chiesa della Natività di San Giovanni Battista di
Mezzolombardo
90, 268
Chiesa della Presentazione di Maria di Besagno
200
Chiesa della Presentazione di Maria di Enguiso
235, 337
Chiesa della Purificazione di Maria di Volano
356
Chiesa della Santissima Trinità di Camposilvano
210
119
Chiesa della Santissima Trinità di Deggiano
60
Chiesa della Santissima Trinità di Masi di Cavalese
262
Chiesa della Visitazione di Maria in Nosellari
100
Chiesa dell'Addolorata di Bolognano
21, 204
Chiesa dell'Addolorata di Ronchi Valsugana
308
Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Lodrone
79, 254
Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Montalbano
272
Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Pieve di Ledro
114, 289
Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Rango
300
Chiesa dell'Annunciazione di Maria di Varone
349
Chiesa dell'Assunzione di Ala
192
Chiesa dell'Assunzione di Baselga di Piné
16, 197
Chiesa dell'Assunzione di Cavedine
218
Chiesa dell'Assunzione di Fiera di Primiero
237
Chiesa dell'Assunzione di Malé
81
Chiesa dell'Assunzione di Pieve Tesino
290
Chiesa dell'Assunzione di Scena (Schenna)
324
Chiesa dell'Assunzione di Smarano
148
Chiesa dell'Assunzione di Spera
329, 330
Chiesa dell'Assunzione di Telve
332
Chiesa dell'Assunzione di Villa Lagarina
179, 353
Chiesa dell'Assunzione e Natività di San Giovanni Battista di
Tione
162, 338
Chiesa delle Orfane di Trento
342
Chiesa dell'Immacolata di Dro
233
Chiesa dell'Immacolata di Piazzo e Parlo
113
Chiesa dell'Immacolata di Strigno
330
Chiesa dell'Immacolata di Zoreri
184, 312
Chiesa di Caldonazzo
118
Chiesa di Nanno
77
Chiesa di Preghena
77
120
Chiesa di San Barnaba di Bondo
22
Chiesa di San Bartolomeo di Daone
232
Chiesa di San Bartolomeo di Moerna (BS)
92
Chiesa di San Bartolomeo di Tiarno di Sotto
337
Chiesa di San Bernardino di Sabbionara d'Avio
314
Chiesa di San Biagio di Bieno
203
Chiesa di San Biagio di Lisignago
76
Chiesa di San Biagio di Vigo Cavedine
175
Chiesa di San Carlo Borromeo di Molveno
94
Chiesa di San Clemente di Castione
217
Chiesa di San Cristoforo di Ortisé Menas
102
Chiesa di San Cristoforo di Pomarolo
292
Chiesa di San Donato del Castello di Ossana
37
Chiesa di San Egidio di Ospedaletto
280, 330
Chiesa di San Faustino di Ragoli
128
Chiesa di San Felice da Nola di Pressano
122
Chiesa di San Felice da Nola in località Bono di Santa Croce
del Bleggio
139
Chiesa di San Floriano di Lavarone Chiesa
73
Chiesa di San Floriano di Lizzana
251, 360
Chiesa di San Floriano di Riva di Vallarsa
303
Chiesa di San Floriano di Storo
154
Chiesa di San Floriano di Valfloriana
344
Chiesa di San Francesco di Fierozzo San Francesco
238
Chiesa di San Giacomo di Comano
227
Chiesa di San Giacomo di Grigno
240
Chiesa di San Giacomo di Livinallongo del Col di Lana
249
Chiesa di San Giacomo di Prezzo
296, 298
Chiesa di San Giacomo di Vigne
174
Chiesa di San Giacomo Maggiore di Covelo
52, 229
Chiesa di San Giacomo maggiore di Pré di Ledro
297
121
Chiesa di San Giacomo sul monte Stivo di Arco
11
Chiesa di San Giorgio ai Cimoneri
224
Chiesa di San Giorgio di Castel Condino
36, 213
Chiesa di San Giorgio di Castello di Fiemme
214
Chiesa di San Giorgio di Castello Tesino
38, 205, 215
Chiesa di San Giorgio di Croviana
53
Chiesa di San Giorgio di Mezzano
87
Chiesa di San Giorgio di Peio
108
Chiesa di San Giorgio di San Giorgio e Grotta
11
Chiesa di San Giorgio di Seio
145
Chiesa di San Giorgio di Vigolo Vattaro
351
Chiesa di San Giovanni Battista di Borgo Sacco
23
Chiesa di San Giovanni Battista di Sacco
315
Chiesa di San Giovanni Battista di Telve di Sopra
333
Chiesa di San Giovanni di Vigo di Fassa
176
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno di Caoria
211
Chiesa di San Giovanni Nepomuceno di Casotto (Vi)
212
Chiesa di San Giuseppe di Bosentino
24, 206
Chiesa di San Giuseppe di Ivano Fracena
244
Chiesa di San Giuseppe di Riva del Garda
302
Chiesa di San Giuseppe di Samone
317
Chiesa di San Leonardo di Castelnuovo
216
Chiesa di San Leonardo di Mattarello
85
Chiesa di San Leonardo di Montevaccino
95
Chiesa di San Leonardo di Pranzo
119
Chiesa di San Leonardo di Tesero
160
Chiesa di San Lorenzo di Por
293
Chiesa di San Lorenzo di Sarnonico
143, 323
Chiesa di San Marcello di Chiarano
47
Chiesa di San Marcello di Dardine
58
122
Chiesa di San Marco di Marco
259, 346, 360
Chiesa di San Marco di Rovereto
134, 312
Chiesa di San Martino di Cimego
223
Chiesa di San Martino di Drena
11
Chiesa di San Martino di Livo
250
Chiesa di San Martino di Locca
253
Chiesa di San Martino di Nomesino
275
Chiesa di San Martino di Noriglio
346
Chiesa di San Martino di Pilcante
291
Chiesa di San Martino di Trento
2
Chiesa di San Martino di Villa e Verdesina
354
Chiesa di San Mauro di Baselga di Piné
16
Chiesa di San Mauro di Trambileno
341
Chiesa di San Michele Arcangelo di Darzo
59
Chiesa di San Michele Arcangelo di Priò
123, 132
Chiesa di San Michele Arcangelo di San Michele all'Adige
140
Chiesa di San Michele di Lardaro
72, 246
Chiesa di San Michele di Riva del Garda
130
Chiesa di San Michele di Varignano
172, 348
Chiesa di San Nicolò di Carano
33
Chiesa di San Nicolò di Castelfondo
35
Chiesa di San Nicolò di Chizzola
222
Chiesa di San Nicolò di Termenago
159
Chiesa di San Nicolò di Vò sinistro
180
Chiesa di San Paolo apostolo di Pavillo
107
Chiesa di San Pietro di Cembra
2, 44
Chiesa di San Pietro di Praso
120, 296, 298
Chiesa di San Rocco di Caneve
172
Chiesa di San Rocco di Cembra
44
Chiesa di San Rocco di Riva del Garda
130
Chiesa di San Rocco di Tuenetto
93
123
Chiesa di San Rocco di Villazzano
355
Chiesa di San Sebastiano di San Sebastiano (Folgaria)
322
Chiesa di San Sebastiano di Tonadico
339
Chiesa di San Silvestro di Larzonei (BL)
249
Chiesa di San Sisto di Caldonazzo
31
Chiesa di San Taddeo di Barco
196
Chiesa di San Tommaso di Cavedago
41
Chiesa di San Tommaso di Daiano
56, 231
Chiesa di San Valentino di Bolentina e Montes
20
Chiesa di San Valentino di Matassone
263, 269
Chiesa di San Valentino di Palù di Giovo
284
Chiesa di San Valentino di Panchià
106
Chiesa di San Valentino di Vanza
347
Chiesa di San Valentino sul colle di Brenta
31
Chiesa di San Vigilio di Moena
91
Chiesa di San Vigilio di Molina di Ledro
270
Chiesa di San Vigilio di Nago
98, 274
Chiesa di San Vigilio di Ossana
103, 281
Chiesa di San Vigilio di Parrocchia
346
Chiesa di San Vigilio di Pinzolo
115
Chiesa di San Vigilio di Tassullo
157
Chiesa di San Vincenzo di Isera
243
Chiesa di San Vitale di Romallo
305
Chiesa di San Vittore di Taio
156
Chiesa di San Zeno di Bolbeno
19
Chiesa di San Zeno di Verona
255
Chiesa di Santa Brigida di Romagnano
304
Chiesa di Santa Brigida di Santa Brigida
319
Chiesa di Santa Caterina di Roveré della Luna
133
Chiesa di Santa Giustina di Creto (Pieve di Bono)
288
124
Chiesa di Santa Giustina di Dermulo
61
Chiesa di Santa Lucia di Grumes
241
Chiesa di Santa Margherita di Castelnuovo
57
Chiesa di Santa Margherita di Marter
261
Chiesa di Santa Maria Assunta di Avio
12
Chiesa di Santa Maria Assunta di Baselga del Bondone
14
Chiesa di Santa Maria Assunta di Cembra
44, 220
Chiesa di Santa Maria Assunta di Civezzano
48
Chiesa di Santa Maria Assunta di Condino
51, 228
Chiesa di Santa Maria Assunta di Dambel
57
Chiesa di Santa Maria Assunta di Iavré
69
Chiesa di Santa Maria Assunta di Lavarone Cappella
73, 247, 346
Chiesa di Santa Maria Assunta di Mezzocorona
266
Chiesa di Santa Maria Assunta di Riva del Garda
302
Chiesa di Santa Maria Assunta di Romeno
131, 306
Chiesa di Santa Maria Assunta di Vigo di Ton
177
Chiesa di Santa Maria del Carmine di Rovereto
134, 312
Chiesa di Santa Maria di Baselga di Bresimo
15
Chiesa di Santa Maria di Cles
49, 225
Chiesa di Santa Maria di Cloz
226
Chiesa di Santa Maria di Madonna di Campiglio
257
Chiesa di Santa Maria di Pergine Valsugana
287
Chiesa di Santa Maria di Taio
156
Chiesa di Santa Maria Immacolata di Avio
152, 390
Chiesa di Santa Maria Inviolata di Riva del Garda
130, 302
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Margone
260
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Mazzin
265
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Palù del Fersina
283
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Prada
294
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Preore
121
Chiesa di Santa Maria Maddalena di Scurelle
325
125
Chiesa di Santa Maria Maggiore di Trento
2, 383
Chiesa di Santa Tecla di Malosco
83
Chiesa di Santa Zita di Vezzena (Levico)
248
Chiesa di Sant'Agata di Besenello
201
Chiesa di Sant'Agata di Commezzadura
50
Chiesa di Sant'Agata di Faedo
64
Chiesa di Sant'Agata di Sfruz
147, 148
Chiesa di Sant'Agata in Carniano (Manzano)
258
Chiesa di Sant'Agostino di Novaledo
276
Chiesa di Sant'Andrea di Breguzzo
25, 207
Chiesa di Sant'Andrea di Povo (Trento)
118
Chiesa di Sant'Andrea di Siror
327
Chiesa di Sant'Andrea di Torbole
164
Chiesa di Sant'Anna di Riva del Garda
130
Chiesa di Sant'Anna di Saccone
316
Chiesa di Sant'Anna di Sant'Anna di Vallarsa
318
Chiesa di Sant'Anna in Montagnaga
271
Chiesa di Sant'Antonio abate di Pelugo
110
Chiesa di Sant'Antonio abate di Quadra
125
Chiesa di Sant'Antonio di Biacesa (Ledro)
18, 202
Chiesa di Sant'Antonio di Lizzanella
78, 252
Chiesa di Sant'Antonio di Manzano
258
Chiesa di Sant'Antonio di Mavignola
264
Chiesa di Sant'Antonio di Olle
279, 330
Chiesa di Sant'Antonio di Padova di Luserna
255
Chiesa di Sant'Antonio di Padova di Sabbionara d'Avio
314
Chiesa di Sant'Antonio di Pomarolo
116
Chiesa di Sant'Antonio di Tezze
335
Chiesa di Sant'Antonio di Ville del Monte
119
Chiesa di Sant'Antonio sopra Ronzo
311
126
Chiesa di Sant'Apollinare ai Pradi (Arco)
11
Chiesa di Sant'Egidio di Quetta
126
Chiesa di Sant'Eliseo di Tesero
160
Chiesa di Sant'Ermete di Calceranica
29
Chiesa di Santo Stefano di Carisolo
34
Chiesa di Santo Stefano di Malgolo
82
Chiesa di Santo Stefano di Mori
192, 272, 312, 346
Chiesa di Santo Stefano di Roncone
132, 310
Chiesa di Santo Stefano di Vermiglio
350
Chiesa di Sant'Osvaldo di Bedollo
198
Chiesa di Vigne d'Arco
11
Città di Trento
383
Collegio arcivescovile di Trento
2, 149, 402
Comitato 'Beneficentia' di Mantova
359
Comitato onoranze di san Vigilio di Trento
379
Comitato per il IV Centenario del Concilio di Trento
402
Commissione centrale per la conservazione di monumenti
2
Confraternita del Carmelo
375
Contea principesca del Tirolo
249
Convento dei Canonici Regolari Premostratensi di Wilten
(Austria)
179
Convento dei Cappuccini di Arco
194
Convento delle Francescane missionarie di Maria di Sacco
315
Convento di San Rocco di Rovereto
312
Cooperativa per le case del clero di Trento
1, 414, 415
Croce rossa italiana (CRI)
130
Diocesi di Trento
2, 358
Distretto di Rovereto
312
Ente nazionale fascista della cooperazione
414, 417
Federazione dei consorzi cooperativi di Trento
414, 417
Fonderia Colbacchini Luigi di Trento
227, 238, 260
127
Fonderia Pruneri di Sondrio
227
Gallerie degli Uffizi di Firenze
228
Imperal Regia Commissione centrale per i monumenti
7
Ministero dei lavori pubblici
364, 365
Municipio di Riva
302
Museo Diocesano del Tirolo
411
Museo Diocesano di Bressanone
411
Museo Diocesano Tridentino di Trento
1, 2, 9, 11, 20, 26, 35, 45, 59, 67, 120, 122,
145, 147, 159, 160, 173, 183, 381, 383, 394,
395, 396, 397, 398, 399, 402, 403, 405, 406,
407, 408, 409, 410, 411, 412
Museo Ferdinandeum di Innsbruck
411
Opera di soccorso per le chiese rovinate dalla guerra,
Venezia
2, 185, 186, 188, 189, 201, 357, 358, 359,
361
Oratorio della Scuola Civico-Popolare di Trento
342
Pontificia commissione centrale per l'arte sacra di Roma
380
Pretura di Fondo
66
Ricreatorio parrocchiale 'Silvio Pellico' di Condino
228
Romitorio di San Vendemiano di Isera
244
Santuario della Madonna dell'Aiuto di Segonzano
144
Santuario di San Biagio Sul Dosso (Mori)
96
Santuario di San Romedio
141
Scuola d'arte del Seminario Teologico di Trento
412
Seminario arcivescovile minore di Trento
402
Seminario di Trento
2
Seminario maggiore di Trento
2
Sindacato Agricolo Industriale di Trento
11
Staatsdenkmalamt di Vienna
8
Suore Francescane della Carità Cristiana di Vienna
143
Ufficio Belle Arti di Trento
360
Ufficio edile del distretto di Borgo
362
Ufficio edile di Rovereto
362
Ufficio regionale per i monumenti, le belle arti e le antichità
402
128
di Trento
Zentral Kommission für Denkmalpflege di Vienna
8
INDICE ANALITICO
129
DEI NOMI DI PERSONA
Adometti Angelo, pittore
363
Aldi Agostino, pittore e restauratore
114
Apollonio Giovanni, pittore
334
Arco (d'), conti
62
Armani Giuseppe, mastro muratore
59
Azzolini Beniamino da Ala, antiquario
120
Baldessari Roberto, pittore
316, 363, 413
Balla Giuseppe, restauratore
44
Baroni Cavalcabò Gasparantonio da Sacco, pittore
23, 315
Baschenis, pittore
128
Bellotto Eugenio, pittore
363
Benazzolli Luigi, monsignore
414
Benni Aldo da Santa Giustina (BL), pittore
290
Bizzotto Giovanni Luigi, pittore
363
Boffa Corinto da Biella, pittore
319
Bonazza Luigi, pittore
203, 346, 352
Bregantini Enrico di Verona, scultore
322
Bresciani Giovanni, monsignore
414
Brustolini Fiore, pittore
363
Caramel Giacomo, pittore
363
Casagrande Vincenzo, sacerdote, direttore del Museo
Diocesano Tridentino
1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 185, 186, 188, 189, 341,
361, 362, 366, 371, 372, 373, 374, 375, 378,
380, 381, 382, 390, 402, 403, 414, 415
Casarini Pino da Verona, pittore
203, 268, 325
Chelodi Giovanni, sacerdote
414
Chiocchetti Giambattista, pittore
14, 142, 154, 157
Comper Silvio, sacerdote
414
Conversano Romano, pittore
413
Corompai Duilio di Venezia, pittore
212, 232, 241, 271, 308, 363
Costantini Giovanni, monsignore e presidente dell'Opera di
soccorso per le chiese rovinate dalla guerra
189, 361
130
Covi Cesare, pittore
29
Craffonara Giuseppe, pittore
130
Cresseri Gaetano, pittore
12
Crotti Giuseppe, pittore
363
Da Osimo Bruno, pittore
413
Dallepiatte Carlo, maestro muratore
95
Dandolo Giovanni, pittore
363
de Carolis Lina, pittrice
413
de Ferrari Carlo, vescovo di Trento
2
De Stefani Giuseppe, pittore
363
de Zallinger-Stillendorf di Bolzano, benefattrice
212, 240, 278
Del Neri Edoardo di Roma, pittore
249
Donati Carlo, pittore
139, 231, 261, 298, 345, 363
Endrici Celestino, vescovo di Trento
2, 402, 411
Erler Giulio Ettore da Treviso, pittore
319, 363
Fasal Anton Sebastian, pittore
216, 235, 241, 317, 329, 330, 341, 363
Fedrizzi Giovanni Battista, sacerdote e direttore del Museo
Diocesano di Trento
403, 413
Fontana Stefano, sacerdote
414
Gaddi Giuseppe di Mori, pittore
272
Gaifas Enrico, pittore
413
Gaigher Orazio da Merano, pittore
196, 203, 290, 333, 340, 363
Gerola Giuseppe
402
Giancolli Giuseppe, pittore
363
Giovanni Paolo II, papa
402
Giustiniani Francesco, pittore
12, 152, 214, 221, 222, 233, 241, 255, 262,
269, 279, 280, 314, 318, 326, 334, 339, 344,
346, 378
Grandi Antonio
2
Graziadei Cirillo di Fondo, antiquario
44
Grondona Costantino, professore
379
Guardi Francesco, pittore
177
131
Guarienti Gerolamo, conte
66
Guiscardo di Sbroiavacca, pittore
363
Lodron Adriana, contessa
254
Lodron conte Paride
179
Mainella Cesare, pittore
363
Malanotti Rodolfo
30
Malkenecht Cristiano dalla Val Gardena, scultore
86
Marchetti Carlo, ingegnere
62
Marchetti, ingegnere
11
Martinenghi, pittore
199
Matielli Adolfo di Soave, pittore
200
Mayer Antonio da Rovereto, restauratore
11, 19, 22, 23, 28, 31, 40, 45, 47, 49, 51, 57,
61, 69, 72, 82, 110, 115, 118, 128, 130, 132,
142, 151, 154, 157, 171, 173, 176, 228, 272,
285, 312
Mayer Enrico di Bolzano, antiquario
103, 147
Moranduzzo Augusto di Castello Tesino
38
Moranduzzo Cesare di Castello Tesino, antiquario
38
Moroder Giuseppe da Gardena, scultore
259
Nardi Sigismondo, professore
28
Noriller, giudice distrettuale di malé
81
Ottolini Metodio da Trento, pittore
213, 328, 334
Paggiaro Emilio da Venezia, pittore
319
Palazzi Bernardino, pittore
363
Pancheri Carlo, scultore
45, 60, 298, 347, 363
Paor Emilio, ingegnere
78, 106, 108, 375
Pecori Giraldi Guglielmo, governatore di Trento,
comandante della I.a armata
2
Pesci Fulberto da Venezia, pittore
290, 363
Pini Guido, pittore
330, 352, 363
Podetti, famiglia di Piano
112
Podetti Giustiniano da Piano
112
Polacco Giacomo di Venezia, antiquario
216
132
Ratini Luigi, pittore
200, 363
Rauzi Oreste, vescovo ausiliare della diocesi di Trento
414
Reiner Luigi da Innsbruck, antiquario
112
Ritschl di Vienna, restauratore
132
Ritzinger Giorgio dalla Baviera
110
Riz Simone, arciprete di Arco
11
Rossi Francesco, pittore
12, 280
Sandonà Mario, architetto e conservatore per il distretto di
Trento
122
Sardagna Felice, sacerdote e cassiere del Museo Diocesano
Tridentino
403, 404
Seprebuon Guido di Trento, scalpellino
356
Sieff Luigi di Varena, antiquario
171
Simonson Georg A. di Londra, scrittore
177
Steffanoni, restauratore
136
Tessari Vittorio, pittore
363
Thun, conti
141
Tomasi Lydia
341
Tomasi Oddone, pittore
317, 326, 341, 346
Turri Angelo da Carpenedo di Mestre (Ve), pittore
274
Valussi Eugenio Carlo, vescovo di Trento
2, 366, 371, 377, 402
Vedovelli Matteo da Breguzzo
25
Vigilio, santo
2, 379, 402
Werner Ady, restauratrice
205, 280, 349
Widmann, pittore
29
Wolf Dario, pittore
267, 269, 334
Zancolli Giuseppe, pittore
193, 298, 321, 326
Zanghellini Baldassare da Samone
138
Zenotello Sandro, pittore
363
Zilio Giuseppe, maestro scalpellino
259, 272
Zucchelli Camillo
130
133
INDICE ANALITICO
DEI TOPONOMI
Adige, fiume
146
134
Agnedo
191, 271, 307
Ala
192, 272
Albaredo, frazione di Vallarsa
193, 269, 321, 346
Arco
2, 11, 194
Avio
12, 272, 346
Barco, frazione di Levico Terme
196
Baselga del Bondone, frazione di Trento
14
Baselga di Livo
15, 57
Baselga di Piné
16, 197
Baselga di Vigo
365
Bastione di Riva del Garda
130
Bedollo
198
Belluno
249
Bersone
17, 199
Besagno, frazione di Mori
200
Besenello
201
Biacesa, frazione di Ledro
18
Bieno
203
Bolbeno
19
Bolentina e Montes
20
Bolognano, frazione di Arco
21, 204
Bolzano/Bozen
76
Bondo
22
Borgo Sacco (Rovereto)
23
Borgo Valsugana
2, 189, 205, 332, 346
Bosentino
24, 206
Breguzzo
25, 207
Brentonico
26, 208, 217, 362
Calavino
28, 47
Calceranica
29
135
Caldes
30
Caldonazzo
31, 73
Campodenno
272
Camposilvano, frazione di Vallarsa
210
Canal San Bovo
222
Caneve, frazione di Arco
32, 174
Caoria, frazione di Canal San Bovo
211
Carano
33
Carisolo
34
Casa Bertagnolli di Fondo
66
Casa Segala di Arco
11
Casa Zanetti di Fondo
66
Casotto (VI)
212
Castel Caldes
30
Castel Chizzola di Serravalle
146
Castel Condino
36, 213
Castel Corno, località di Lenzina
74
Castel Drena
62
Castel Malosco
66
Castel Rocca di Samoclemo
137
Castel Romano, località di Por
117
Castel Tesino
215, 325
Castel Thun (Ton)
177
Castel Toblino
163
Castelfondo
35
Castello del Buonconsiglio di Trento
189, 383
Castello di Arco
11
Castello di Fiemme
214
Castello di Sabbionara
136
Castello di San Michele di Ossana
37, 103
Castello di Stenico
153
136
Castello Tesino
38
Castelnuovo
39, 205, 216
Castione, frazione di Brentonico
217
Cavalese
40
Cavedago
41
Cavedine
42, 218
Cazzano, frazione di Brentonico
219
Cembra
2, 44, 220, 367, 374
Ceniga, frazione di Dro
45, 221
Chiarano, frazione di Arco
47
Chizzola, frazione di Ala
222, 269, 326, 346
Cimego
223
Cimone
224
Civezzano
48
Cles
49, 57, 225
Cloz
226
Cologna-Gavazzo, frazione di Tenno
347
Comano
227
Commezzadura
50
Condino
2, 47, 51, 228, 365
Covelo, frazione di Terlago
52, 229
Croviana
53
Cunevo
54
Daiano
56, 231
Dambel
57
Daone
232
Dardine, frazione di Taio
58
Darzo, frazione di Storo
59
Dasindo, frazione di Comano Terme
178
Deggiano, frazione di Commezzadura
45, 60
137
Dermulo, frazione di Taio
61
Distretto di Cles, Tione e Riva
2, 4, 9
Dosso San Lorenzo, località di Cavedine
8, 42
Drena
62
Dro
233, 344
Enguiso, frazione di Ledro
235
Faedo
64, 125
Fiera di Primiero
237
Fierozzo San Francesco
238
Firenze
237
Flavon
65
Fondo
66
Fornace
67
Gries (BZ)
375
Grigno
240
Grumes
241
Iavrè, frazione di Villa Rendena
69
Innsbruck (Austria)
2
Ischia, frazione di Pergine Valsugana
70
Isera
243
Ivano Fracena
205, 244, 279
Lardaro
47, 72, 246
Lavarone
73
Lavarone Cappella, frazione di Lavarone
247
Lavarone Chiesa, frazione di Lavarone
73
Lenzima, frazione di Isera
74
Lenzumo, frazione di Ledro
347
Levico Terme
75, 248
Lisignago
76
Livinallongo del Col di Lana (Belluno)
205, 215, 249
Livo
77, 225, 250
138
Lizzana, frazione di Rovereto
251
Lizzanella, frazione di Rovereto
78, 217, 252
Locca, frazione di Ledro
253
Lodrone, frazione di Storo
79, 254
Luserna
255, 271, 322, 325
Madonna di Campiglio
257
Madruzzo, via di Trento
414
Malé
81
Malgolo, frazione di Romeno
82
Malosco
83
Manzano, frazione di Mori
84, 258
Marco, frazione di Rovereto
259
Margone di Ravina (Trento)
260
Marter, frazione di Roncegno
261
Masi di Cavalese, località di Cavalese
262, 344
Maso Dorigatti (Mezzocorona)
88
Matassone, frazione di Vallarsa
193, 263, 267, 269
Mattarello, frazione di Trento
85, 346
Mavignola, frazione di Pinzolo
264
Mazzin
265
Mezzana
86
Mezzano
87
Mezzocorona
88, 266
Mezzolago, frazione di Ledro
89, 267
Mezzolombardo
90, 268, 298
Milano
49
Moena
91, 160
Moerna, frazione di Valvestino
92
Molina di Ledro, frazione di Ledro
270
Mollaro, frazione di Taio
93
139
Molveno
94
Monclassico
45
Montagnaga di Pinè
269, 271
Montalbano, frazione di Mori
272
Montevaccino, frazione di Trento
95
Moos presso Sesto in Pusteria
249
Mori
96, 272, 362
Nago (Nago-Torbole)
98, 274
Nogaré, frazione di Pergine Valsugana
99
Nomesino, frazione di Mori
275
Nosellari, frazione di Folgaria
100
Novaledo
276
Obra, frazione di Vallarsa
278, 303
Olle, frazione di Borgo Valsugana
205, 279, 334, 347
Ornella, località di Livinallongo
249
Ortisé e Menas
102
Ospedaletto
279, 280
Ossana
103, 281
Padergnone
105
Palazzo assessorile di Cles
49
Palazzo Baldessari di Arco
11
Palazzo della magnifica Comunità di Cavalese
40
Palazzo Pretorio di Trento
1, 402, 411
Palù del Fersina
283
Palù di Giovo, frazione di Giovo
284
Panchià
106, 160
Pannone, frazione di Mori
285
Parlo, frazione di Segonzano
113
Pavillo, frazione di Tassullo
107
Pedemonte
212
Peio
108
140
Pellizzano
109, 286
Pelugo
110
Pergine Valsugana
111, 287
Piano, frazione di Commezzadura
112
Piazza di Lavarone Chiesa
73
Piazze di Bedollo
16
Piazzo, frazione di Segonzano
113
Pieve di Bono
288
Pieve di Ledro, frazione di Ledro
114, 289, 362
Pieve Tesino
290
Pilcante, frazione di Ala
291
Pinzolo
115
Pomarolo
116, 292
Por, frazione di Creto
117, 293
Povo, frazione di Trento
118
Pozza, frazione di Trambileno
341
Pozzacchio, frazione di Trambileno
341
Prada, frazione di Brentonico
294
Prade, frazione di Canal San Bovo
295
Pranzo, frazione di Tenno
119
Praso
120, 199, 202, 296
Pré di Ledro, frazione di Ledro
202, 297
Preore
121, 144
Pressano, frazione di Lavis
122
Prezzo
298
Priò, frazione di Vervò
123
Quadra (Bleggio Superiore)
125
Quetta, frazione di Campodenno
126
Ragoli
47, 128
Rango, frazione di Bleggio Superiore
300
141
Raossi, località della Vallarsa
301
Revò
129
Riva del Garda
2, 130, 302, 362
Riva di Vallarsa, frazione di Vallarsa
303
Romagnano, frazione di Trento
304
Romallo
305
Romeno
131, 306
Roncegno
307, 365
Ronchi Valsugana
202, 279, 308
Ronco Cainari, frazione di Castello Tesino
309
Roncone
132, 310
Ronzo Chienis
311
Roveré della Luna
133
Rovereto
2, 134, 312, 360, 362, 365
Sabbionara d'Avio
136, 314
Sacco
272, 291, 315
Saccone, frazione di Brentonico
275, 316
Samoclevo
137
Samone
138, 244, 317, 330
San Martino di Castrozza
321, 326
San Michele all'Adige
140
San Sebastiano, frazione di Folgaria
322
Santa Brigida, località di Roncegno Terme
319
Santa Croce del Bleggio
139, 320
Sant'Anna di Vallarsa, frazione di Vallarsa
318
Sanzeno
298
Sardagna, frazione di Trento
142
Sarnonico
143, 323
Scena (BZ)
324
Scurelle
255, 271, 325
Segonzano
144
142
Seio, frazione di Sarnonico
145
Serravalle
326, 362
Serravalle, frazione di Ala
146
Sfruz
147
Siror
327
Smarano
148
Sopramonte, frazione di Trento
149, 328
Soraga
150, 160
Spera
212, 255, 329
Spormaggiore
151
Sporminore
152
Stenico
153
Storo
144, 154
Strada
347
Strigno
325, 330
Sul Dosso, località di Mori
96
Taio
156
Tassullo
157
Telve di Sopra
333
Telve Valsugana
332
Terlago
158
Termenago, frazione di Pellizzano
159
Terragnolo
279, 334
Tesero
160
Tezze, frazione di Grigno
335
Tiarno di Sopra, frazione di Ledro
161, 336
Tiarno di Sotto, frazione di Ledro
337
Tione
2, 162, 338
Tirolo
212
Toblino
163
143
Tonadico
222, 269, 326, 339
Torbole (Nago Torbole)
2, 164
Torcegno
340
Torre Apponale di Riva
302
Torre del magistrato di Rovereto
134
Trambileno
341, 362
Trentino
2, 3, 4, 6
Trento
2, 342, 359, 414
Tuenetto, frazione di Taio
93
Tuenno
54, 129
Val d'Astico
212
Valfloriana
344
Vallarsa
243, 346, 362
Valle di Fassa
160
Valle San Felice, frazione di Mori
170, 345
Valmorbia, frazione di Vallarsa
222, 241, 318
Valsugana
2, 189
Vanza, frazione di Trambileno
243, 341, 347
Varena
171
Varignano, frazione di Arco
172, 348
Varone, frazione di Riva del Garda
349
Vermiglio
350
Vezzano
173
Vicenza
212
Vigne, frazione di Arco
174
Vigo Cavedine, frazione di Cavedine
175
Vigo di Fassa
176
Vigo di Ton, frazione di Ton
177
Vigo Lomaso, frazione di Comano Terme
178
Vigolo Vattaro
351
Villa di Acquaviva
2, 385
144
Villa di Strigno
352
Villa e Verdesina, frazioni di Villa Rendena
354
Villa Lagarina
2, 179, 252, 353
Villabassa (Pusteria)
249
Villazzano, frazione di Trento
355
Vò Sinistro
180
Volano
181, 356
Ziano di Fiemme
160, 183
Zoreri, frazione di Terragnolo
184
145