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Comune di AZZONE
Piano di Governo del Territorio
L’ORIENTAMENTO STRATEGICO
FILIPPO SIMONETTI, SERGIO APPIANI, NATALE CARRA, ETTORE CURTO
11 febbraio 2012
SICURO NEI BOSCHI
(tutus in silvis)
Uomini e numeri
650
dimensione demografica
600
550
500
450
400
1981
1991
2001
2011
2021
Comune di AZZONE
I 5 paradigmi del cambiamento
ALCUNI POSSIBILI SCENARI CHE LA COMUNITÀ AZZONESE PUÒ PERSEGUIRE
In un quadro di difficoltà di azione, e di incertezza di prospettive, è opportuno che il
nuovo Piano cerchi prospettive, anche inedite, al fine di fornire ai cittadini azzonesi, un
serbatoio di idee di sviluppo, la cui disponibilità può di per se costituire momento di
innesco di iniziative oggi magari valutabili come improbabili.
.
Da ciò il presente documento: un’agenda di titoli progettuali sperimentali, per mostrare che
Azzone può avere un ruolo nel XXI° secolo, ma che, per raggiungerlo, deve essere capace
di avere delle idee, comunicarle, capire quando si aprono le opportunità per raggiungere le
risorse, dare un quadro di riferimento a chi vuole continuare ad investire o iniziare a farlo.
Per fare ciò ecco alcuni spunti progettuali sulle mutate condizioni di scenario e sulle
opportunità che queste sembrano aprire. Sono di seguito esposti cinque temi che, fra essi
fortemente intrecciati, riteniamo chiave degli scenari descritti.
Al termine di essi una possibile agenda di progetti.
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LA RIVOLUZIONE DIGITALE
Il quadro della crisi globale è dovuto alla crescente interconnessione mondiale, alla
diffusione irreversibile delle tecnologie di informazione che scardina le tradizionali
categorie spazio-temporali e genera cambiamenti imprevedibili.
Della ridiscussione del rapporto centro-periferia può giovarsi Azzone, da tempo ai margini,
purché spinga alla massima possibilità LA RIDUZIONE DEL DIGITAL DIVIDE
e LA SPERIMENTAZIONE DELLE APPLICAZIONI INFORMATION TECHNOLOGY.
Occorre immaginare progetti fortemente innovativi di sperimentazione delle applicazioni al
quadro naturale. “Natura Digitale” è un titolo che può corrispondere a capitoli del bilancio
comunitario europeo sull’innovazione nella prossima Agenda 2013-2020.
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LA FISICITA’
Lo sviluppo industriale è avvenuto privilegiando la segmentazione dell’azione umana,
talvolta fino all’alienazione, svalutando la ricchezza corporea della vita all’aperto,
Successivamente recuperata come compensazione dall’escursionismo e dalla pratica sportiva.
Nell’epoca della realtà virtuale, torna evidente la necessità salutare del rapporto diretto con
l’ambiente. AZZONE conosce le asperità dell’ambiente montano,
HA UN’ANTICA COMPETENZA DEL RAPPORTO TRA UOMO ED AMBIENTE E PUÒ OFFRIRLA ALL’ESTERNO.
E’ possibile intraprendere progetti di pratica sportiva, escursionistica ed educativa, solo
qualora si riesca ad offrire le proprie ricchezze territoriali come sistema di risorse integrate
entro un quadro di competenze certe.
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L’OSPITALITA’
Il turismo è cambiato molto, con una domanda sempre più articolata ed un’offerta sempre
più varia. Questa articolazione richiede sia accurata preparazione dei luoghi che attitudine
delle genti, senza le quali l’esperienza turistica è meno felice ma non più autentica.
Ad Azzone, per invertire la tendenza all’eliminazione del turismo, si richiede un ribaltamento
di copione da parte degli abitanti:
da CONTROLLORI GUARDINGHI DEL PROPRIO a GUIDE PAZIENTI DEL TERRITORIO COMUNE
Solo con progetti di sistema si possono attivare i contributi allocati dai bandi regionali ed
utilizzare le agevolazioni fiscali.
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IL RACCONTO
La globalizzazione spinge anche verso l’individualizzazione e la solitudine, favorendo la
dissoluzione dei legami sociali e di comunità.
Appare necessario RIPRISTINARE IL RACCONTO SOCIALE, per consolidare e favorire il riconoscimento
reciproco degli abitanti e la possibilità di meglio accoglierne di nuovi.
Una comunità che si racconta è una comunità che è interessante visitare ed abitare.
Le risorse sono quelle (poche) delle politiche sociali comunali e di comunità, con un forte
affidamento sul volontariato.
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LA RICCHEZZA AMBIENTALE
L’artificializzazione della vita contemporanea ha ridotto la presenza dell’uomo nella natura,
con un forte reinselvatichimento di ritorno. L’azione degli enti di tutela tende a ricondurre
l’ambiente naturale entro un ruolo quasi autonomo dall’attività umana.
Ad Azzone la ricchezza dell’ambiente è anche utilizzo competente delle sue risorse con
capacità di autonomia, in discendenza ideale dagli antichi statuti medioevali.
OCCORRE CHE IL PARCO NON SIA SOLO UNA RISERVA.
Le risorse sono raggiungibili spingendo, il parco alla sua massima progettualità,
in quanto protagonisti del suo governo.
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AZZONE PUO’ PASSARE AVANTI
LA RIVOLUZIONE
DIGITALE
DIGITAL DIVIDE
SPERIMENTAZIONE DIGITALE
LA FISICITÀ
PROGETTO SPORT
PROGETTO ESCURSIONISMO
L’OSPITALITÀ
PROGETTO BAITE
IL PAESE DEGLI ANIMALI
LE CASE BIOLOGICHE
IL RACCONTO
IL PAESAGGIO DELL’ACQUA
MAPPA DELLA RICCHEZZA
COMPETENZA GASTRONOMICA
INTEGRAZIONE COMMERCIALE
GLI EMIGRATI
GLI ARTISTI DEL LEGNO
LA COMUNICAZIONE PUBBLICA
LA RICCHEZZA
AMBIENTALE
GLI ORTI URBANI
L’INTORNO URBANO
IL BOSCO COME RISORSA MOLTEPLICE
IL PAESE DEGLI ANIMALI
LA CACCIA COME COMPETENZA
ENERGIA IDROELETTRICA
ENERGIA CALORICA
ENERGIA SOLARE
fornitura wi-fi
paesaggio digitale
natura digitale
orto digitale
sci alpinismo
podismo di regolarità
escursionismo di infanzia
rete dei sentieri
uso baite
albergo diffuso
zoo terapia
nuove costruzioni contemporanee
il rinnovamento del patrimonio antico
fontane e lavatoi
mappa comune
centro di degustazione
prodotti tipici e cucina locale
struttura polivalente
progetto di reinvestimento
esposizioni permanenti
teatro
piano di comunicazione
mercato locale
i prati da sfalcio
le strade degli orti
promuovere il taglio manutentivo dei boschi
promuovere l’utilizzo del legno
certificati verdi
zootecnia
la pesca nel cielo
centrali a turbine
centrale a biomasse
autosufficienza baite
superare il digital-divide
taggare e connettere ogni singolarità territoriale
taggare le emergenze naturali come museo digitale
promuovere la commercializzazione di prodotti orticoli tipici
promuovere la filiera - impostare rete di sicurezza
organizzazione di circuiti in sicurezza
sperimentazione di pratiche escursionistiche protette
manutenzione e codifica del sistema dei sentieri georeferenziato e mappato via web-cam
promuovere il riuso wireless ricreativo e di presidio con interventi di qualità
promuovere rete di ospitalità di prossimità con integrazione servizi (soprattutto a Dosso)
promuovere forme di turismo legato agli animali ed al loro allevamento
promuovere il rinnovamento dell’immagine del paese con l’adozione di architetture di qualità contemporanea (Azzone e Dosso)
forte trasformazione del costruito rispettandone la tipologia costruttiva
favorirne la qualificazione pubblica come luoghi di incontro e scambio (luoghi del mercato)
riconoscere la complessità dell’articolazione territoriale - promuovere la conoscenza
centro di degustazione in integrazione con le strutture commerciali esistenti (vecchio municipio)
presidiare e diffondere le competenze (capre – pecore - castagne – funghi – formaggi – uccelli)
facilitare l’insediamento e l’evoluzione di strutture commerciali polivalenti con anche spazio per la consumazione di cibo
consolidare la comunità allargata
rilanciare la tradizione artigianale del legno
valorizzare la presenza del teatro come luogo del racconto sociale
piano di comunicazione dell’evoluzione di azzone
promozione del mercato degli orti (prossimità lavatoi)
ripristinare un rapporto tra abitato e spazio aperto
garantire un’economia di integrazione legata alla popolazione anziana
ripristinare l’interazione tra abitanti e boschi come parte riconoscibile dell’economia locale
coordinare la filiera
promuovere l’emissione di certificati verdi per i boschi mantenuti
favorire la realizzazione di stalle e promuovere l’utilizzo dei tratturi
cacciagione da roccolo (?)
realizzare impianti locali di produzione idroelettrica
promuovere un impianto a biomasse nella zona del Dezzo
integrazione energetica dei fabbricati isolati mediante pannelli fotovoltaici
AZZONE HA AVUTO UNO SVILUPPO LENTO - PUÒ ESSERE OGGI ROVESCIATO IN UN’OPPORTUNITÀ
Comune di AZZONE