ministero dell`istruzione, dell`universita` e della ricerca ufficio

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ministero dell`istruzione, dell`universita` e della ricerca ufficio
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE PER GEOMETRI E
PROGRAMMATORI MICHELE AMARI
Via Romana, 11/13 00043 Ciampino (RM) Tel 06 7960023 – Fax 06 7961653
Distretto Scolastico n. 40 Codice Fiscale 80203970589 Cod. mecc. RMTD21000N
E-mail [email protected]
Oggetto : Procedura negoziata mediante cottimo fiduciario per l’affidamento
della concessione del servizio per la gestione del bar interno per la
somministrazione di alimenti e bevande presso la sede dell’Istituto.
Art. 1
Oggetto della procedura
La concessione per la gestione del punto di ristoro bar interno all’istituto Superiore
Michele Amari d’ora in poi detto “Istituto” ha per oggetto: la “gestione del servizio
di ristoro – bar ” nei locali ubicati al piano terreno dell’edificio all’interno dell’Istituto
sito in Ciampino Via Romana 11/13. Le specifiche connesse alla gestione del posto di
ristoro in oggetto, sono meglio indicate nel documento avente ad oggetto
“CAPITOLATO PER CONCESSIONE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORO BAR
INTERNO – Istituto Tecnico Commerciale e Geometri MICHELE AMARI a cui le ditte
invitate devono attenersi scrupolosamente.
Copia di detto capitolato potrà essere ritirata – a far data dal giorno 01/09/2012
presso la sede amministrativa dell’Istituto e sarà pubblicata sul sito web
dell’Istituto
Art. 2
Contenuto dell’offerta
Le ditte dovranno far pervenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore
13.00 del giorno 21 Settembre 2012 all’ufficio protocollo dell’Istituto, tramite
raccomandata o mediante agenzia di recapito autorizzata, o anche a mano, un plico
sigillato riportante all’esterno le seguenti indicazioni:
- il nominativo del concorrente
- l’oggetto dell’appalto: “gestione del servizio di ristoro - bar”
Il plico dovrà contenere tre buste:
Busta A: busta sigillata contenente le dichiarazioni e la documentazione necessaria per
la partecipazione (con le modalità di seguito specificate).
Busta B: busta sigillata contenente l’offerta tecnica (con le modalità di seguito
specificate)
Busta C: busta sigillata contenente l’offerta economica (con le modalità di seguito
specificate)
Tutte e tre le buste dovranno essere chiuse e sigillate e dovranno riportare, ciascuna,
l’indicazione della lettera identificativa della busta e la denominazione della ditta.
Sul plico contenente le tre buste dovranno essere trascritte con precisione, pena
l’esclusione, la denominazione della ditta e l’oggetto dell’avviso.
Saranno esclusi dalla partecipazione alla gara i plichi che per qualsivoglia ragione
SIANO PERVENUTI dopo le ore 13,00 del giorno.
L’invio del plico avverrà, in ogni caso, ad esclusivo rischio del mittente.
BUSTA A- DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONE
La busta A deve contenere:
1) Dati completi della ditta e generalità del titolare/legale rappresentante (allegare
fotocopia carta d’identità)
2) la dichiarazione esplicita che il concorrente accetta e si impegna a rispettare (in
caso di aggiudicazione) tutti gli oneri e le clausole previste dal Capitolato sopra
richiamato all’art. 1;
3) attestazione di presa visione dei locali destinatari del servizio oggetto di gara
4) dichiarazione di autorizzare, ai sensi della legge 196/2003, il trattamento dei dati
personali per i fini connessi all’espletamento delle procedure di gara;
5) la dichiarazione che il concorrente ha valutato:
a. tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione del listino prezzi
b. le condizioni contrattuali che possano influire sull’esecuzione dell’appalto
c. la dichiarazione di considerare la propria offerta economica, nel suo complesso
congrua e remunerativa;
d. che i locali sono ritenuti idonei allo svolgimento della attività. Dovrà inoltre essere
dichiarato che l’aggiudicatario rende esente fin da ora l’Amministrazione Provinciale
ovvero l’Istituto da eventuali responsabilità per l’eventuale diniego da parte delle
autorità preposte al rilascio delle necessarie autorizzazioni/concessioni amministrative
comunque necessarie per lo svolgimento dell’attività di cui in appalto.
e. di essere a conoscenza che la popolazione scolastica può subire oscillazioni negative
e che gli utenti e il personale d’Istituto accedano al servizio bar sulla base di scelte del
tutto individuali
f. di applicare il sistema di controllo e di valutazione HACCP
6) a. certificato penale e carichi pendenti del rappresentante legale dell’impresa e dei
soci rilasciato dalla Procura e dalla Pretura;
b. dichiarazione d’impegno con la quale la Ditta appaltatrice si assume gli obblighi
previsti dalla normativa antimafia, ai sensi della Legge 136/2010 e successive
modificazioni, relativamente alla tracciabilità dei flussi finanziari; il Contratto di
Concessione privo della clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari è punito per
Legge con la nullità assoluta del Contratto;
c. dichiarazione relativa al personale impiegato attestante l’idoneità sanitaria allo
svolgimento delle attività inerenti il capitolato richiamato all’art. 1(libretti sanitari
rinnovati
annualmente);
d. iscrizione CCIAA non anteriore a tre mesi;
f. licenza somministrazione di alimenti e bevande;
g. autocertificazione di essere in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dal
D.lgs. del 12/04/2006 n. 163 art 38;
h. iscrizione all’INPS e INAIL di tutti gli addetti compreso il titolare;
i. autocertificazione di essere in regola con gli obblighi di cui all’art. 4 del D.Lgs
255/97 (documento di autocontrollo HACCP)
l. autocertificazione D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 (testo unico salute e sicurezza)
m. autocertificazione di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle
imposte e delle tasse, secondo vigenti disposizioni;
n. Documento unico di regolarità contributiva (DURC) ai sensi del D.M. 24/10/2007 o
autocertificazione di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei
contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo vigenti
disposizioni
o. polizza Rc.
La documentazione sopra elencata, ad esclusione di quella relativa al punto 3, potrà
essere autocertificata ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000.
7) Quanto altro la ditta riterrà opportuno presentare per qualificare la propria offerta
BUSTA B – OFFERTA TECNICA
Tenuto conto delle indicazioni di cui al capitolato di appalto richiamato all’art. 1, la
busta B deve
contenere:
1) la descrizione della struttura tecnica organizzativa dell’impresa e le informazioni
relative al suo stato patrimoniale e finanziario
2) la descrizione delle precedenti esperienze nell’ambito della gestione di servizi di
ristoro all’interno di strutture scolastiche
3) la descrizione del progetto di gestione del servizio di ristoro che si adotterà per
l’esecuzione dei servizi di cui in appalto. Nella soluzione proposta dovrà essere
specificato anche il modello organizzativo e le competenze professionali delle risorse
impegnate nel servizio
BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, pena l’esclusione, dovrà contenere:
1) listino prezzi redatto secondo il modulo allegato denominato ALLEGATO “ A “
Nel listino dovrà essere indicata la marca del prodotto. Tutti i prodotti dovranno
essere di marche conosciute a livello nazionale e di primaria qualità;
2) dichiarazione di validità dell’offerta economica;
3) dichiarazione da cui si desuma l’impegno a corrispondere, in caso di
aggiudicazione, all’Ente Provincia, il canone annuale per la concessione in uso del
locale;
4) dichiarazione da cui si desuma l’impegno a corrispondere, in caso di
aggiudicazione, all’Istituto, il contributo annuo da destinarsi all’ampliamento
dell’offerta formativa (Legge Bersani 40/07);
La documentazione richiesta dovrà essere fornita nelle forme previste dalla normativa
vigente, le offerte redatte in modo imperfetto, incomplete, condizionate e comunque
non conformi alle prescrizioni contenute nel capitolato, saranno considerate nulle.
Art. 3
Criteri di aggiudicazione
La concessione sarà aggiudicata a favore dell’impresa che proporrà l’offerta
economicamente più vantaggiosa, valutata in base ai seguenti parametri:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE (100)
-Listino prezzi da 0 a 40
-Precedenti esperienze nell’ambito delle strutture scolastiche da 0 a 35
-Ulteriori proposte della impresa per qualificare la propria offerta da 0 a 10
-Offerta contributo annuo a favore di questo Istituto, da destinare all’ampliamento
dell’offerta formativa (Legge Bersani 40/07) da 0 a 15
1) Punteggio relativo al listino prezzi
P = (prezzo Min/prezzo Off.)x 40
dove P = punteggio da attribuire
Prezzo Min = Offerta minima (somma di tutti i prodotti dell’allegato “ A”)
Prezzo Offerta = Offerta fatta dall’Impresa in esame
(somma di tutti in prodotti dell’allegato“ A”)
2) Punteggio relativo al merito tecnico, desumibile dalle precedenti
esperienze nell’ambito delle strutture scolastiche;
punti 1 (uno) per ogni anno di attività nel settore bar- ristorazione all’interno di
istituzioni scolastiche sulla base del curriculum presentato e documentato.
Non saranno valutati periodi inferiori a sei mesi, per periodi superiori a sei mesi ma
inferiori all’anno verranno attribuiti punti 0,50; punti da 0 a 35
4) Punteggio relativo a ulteriori proposte dell’impresa per qualificare la
propria offerta, anche sulla base di criteri ispirati alla promozione della
salute e ad esigenze sociali che contribuiscano alla salvaguardia
dell’ambiente; punti da 0 a 10;
L’attribuzione del punteggio relativo a questo elemento verrà assegnato a seguito di
valutazione da parte della commissione.
5) Punteggio relativo all’offerta di un contributo annuo a favore di questo
Istituto da destinare all’ampliamento dell’offerta formativa (Legge Bersani
40/07); punti da 0 a 15;
punti 3 per ogni incremento non inferiore a 200 Euro rispetto al contributo minimo
A parità di punteggio avrà diritto di precedenza la ditta che avrà ottenuto il maggior
punteggio al punto 2. In caso di ulteriore parità si procederà a pubblico sorteggio.
In ottemperanza all’art. 69 del Regolamento di Contabilità Generale dello Stato,
l’aggiudicazione della fornitura avviene anche in presenza di un solo preventivo.
Ai sensi dell’art. 81 del D.lgs, 12/04/2006 n. 163 il Consiglio d’Istituto si riserva il
diritto di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti
conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto e/o di annullare il
presente avviso pubblico.
Decorsi i termini per la presentazione delle offerte, la commissione nominata e
presieduta dal Dirigente Scolastico o suo delegato, procederà all’apertura dei plichi e
delle buste in essi contenuti.
La data di apertura delle buste, sarà fissata, con convocazione della Commissione da
parte del Dirigente Scolastico successivamente alla data di scadenza della
presentazione dei plichi.
L’avviso di convocazione sarà affisso all’albo e sul sito web dell’Istituto.
Tutti i partecipanti alla gara potranno assistere all’apertura delle buste.
La commissione esaminerà la documentazione prodotta da ogni concorrente, verranno
prese in considerazione solo le offerte dei concorrenti in regola con la documentazione
richiesta.
L’esame delle offerte e l’attribuzione dei punteggi ai fini della graduatoria provvisoria
saranno effettuati dalla commissione in seduta riservata.
L’aggiudicazione della gara sarà effettuata dal Dirigente Scolastico in data da definirsi
e ratificata dal Consiglio d’Istituto appositamente convocato.
Successivamente all’aggiudicazione, l’esito della gara verrà affisso all’albo, sul sito
web dell’Istituto e notificato al vincitore e a tutti i partecipanti sia a mezzo di
comunicazione telefonica sia in forma scritta.
Nel caso l’impresa risultata aggiudicataria non accetti l’incarico, e/o non assolva a
quanto previsto nel presente bando e nel capitolato richiamato all’art. 1,
l’aggiudicazione passerà automaticamente alla successiva impresa nella graduatoria e
così via sino ad esaurimento della graduatoria medesima.
Art. 4
Progettazione ed adeguamento di messa a norma del punto di ristoro
Le ditte dovranno presentare nell’offerta un progetto di adeguamento e messa a
norma – del punto di ristoro, tenuto conto di quanto previsto nel capitolato richiamato
all’art. 2 e che è fatto divieto, senza preventiva autorizzazione da parte della Provincia
di Roma, di apportare modifiche strutturali nei locali e negli impianti.
L’aggiudicatario – fatti salvi comprovati ritardi connessi all’ottenimento di eventuali
autorizzazioni/n.o. da parte delle autorità competenti o comunque cause di forza
maggiore – avrà a disposizione un periodo massimo di 30 giorni lavorativi (escluse
quindi le festività del calendario o i giorni in cui l’istituto risulterà inaccessibile perché
chiuso o impegnato per elezioni, concorsi, esami, o altro) dalla data di stipula del
contratto, per la realizzazione dell’intervento proposto.
Le ditte interessate dovranno effettuare, prima dell’invio dell’offerta, presso i locali da
adibire a bar, dal lunedì al venerdì ore 09:00-12:00; della presa visione dei locali sarà
rilasciata specifica attestazione che le ditte, pena l’esclusione, dovranno presentare
unitamente alle dichiarazioni e alla documentazione di cui al contenuto della Busta A.
Ciampino, 30/08/2012
Allegati:
Capitolato punto di ristoro;
Allegato “ A “ Tabella prodotti;
Schema di convenzione .
E inviato:
Provincia di Roma;
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Roberta Morgantini