Bollino «green» alle case storiche

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Bollino «green» alle case storiche
26
Il Sole 24 Ore
Casa24Plus - 17 OTTOBRE 2013
n. 285
Mercato
focus città
Cristina Giua
online
www.casa24plus.it
A BARI IL MERCATO RESTA FERMO,
SOFFRONO MENO I PICCOLI TAGLI
A New York prezzi
e vendite in salita
Sul territorio. Un rustico di metà Ottocento a Guarene (Cuneo) sarà il
caso pilota per la nuova certificazione Gbc Historic building (a sinistra); il
Palazzo Ricordi a Milano è certificato Leed Core&Shell (sopra a sinistra);
la Ca’Foscari di Venezia è invece il palazzo più antico al mondo ad essere
certificato Leed «Ebom» (sopra a destra)
Tornano a crescere domanda e
vendita di case nella grande
mela, mettendo a segno una
vivacità che non si registrava
dallo scoppio della crisi. Nel
terzo trimestre 2013 ci sono
state 4.165 compravendite
residenziali (+5% rispetto al
terzo trimestre 2012) e un
aumento dei prezzi dell’11%
rispetto al 2012.
certificazioni
Bollino «green»
alle case storiche
Il protocollo Historic
building di Gbc punta
a riqualificare non solo
edifici monumentali, ma
anche vecchie cascine
di Maria Chiara Voci
a Il primo caso-studio è a Guarene, in provincia di Cuneo. Qui, su un rusticopiemontese di metà Ottocento, una cascina come ce ne
sonoa migliaiainItalia,saràtestatoeapplicatoperlaprimavoltailprotocolloHistoricBuildingdi Gbc, chepuntaa "guidare" lariqualificazione efficiente degli edifici storici, mantenendone intatto il valore culturale.
La nuova certificazione sarà pronta in primavera e porta il marchio del Green Building
Council, l’ente che ha introdotto e gestisce in
ItalialacertificazioneamericanaLeed:dalnostro Paese, sarà successivamente "esportata"
sul mercato internazionale. La cascina scelta
permettereallaprova,modificareemigliorare le regole del protocollo misura in tutto 400
metri quadrati ed è un immobile "comune".
Anche se Gbc Historic Building è pensato per
applicazioni vaste, da fabbricati con semplice valore documentale, purché precedenti al
periododelsecondodopoguerra,finoapalazzi aulici e patrimonio della cultura italiana.
Non a caso le candidature per testare lo strumentosonomolteeprestoilventagliodeifabbricati-studio sarà ampliato.
Il rustico di Guarene, con un investimento
di circa 600mila euro, sarà completamente
recuperato,ancheneglispaziuntempo adibiti a fienile, e ospiterà al suo interno la nuova
sede dello Studio Greengrass, società titolare
del progetto e specializzata nella comunicazionedellagreeneconomy,un’abitazioneprivata, un B&B con aree dimostrative, chespiegano le soluzioni hi-tech ai futuri ospiti della
struttura, uno spazio dedicato al green commerce.«Ilprogetto,sviluppatopernoidall’architetto Alessandro Fassi – spiega Andrea
Gandiglio, titolare di Studio Greengrass – è
statosceltocomecasopilotaperchéè replicabile anche su altri immobili. Uno degli aspetti
più importanti del protocollo è, infatti, la capacità di dettare linee che possono poi essere
ripetute in altri contesti».
Particolarità di Gbc HB è, inoltre, quello di
considerare l’edificio legandolo alla sua specifica storia e al valore di testimonianza. «Il
nostro obiettivo – spiega infatti Paola Boarin, coordinatrice del comitato che sta lavorando alla stesura della certificazione – è delineare uno strumento-guida, che preservi
tutti gli aspetti che hanno caratterizzato il
passato dell’immobile, dai materiali alle tecniche costruttive impiegate, dai decori alle
professionalità chiamate in campo per rea-
a confronto
a Gbc Historic Building
Riguarda gli interventi di ristrutturazione
dell’involucro opaco, trasparente e degli
impianti. Parte dalla filosofia Leed con
l’introduzione di una nuova area
tematica relativa al valore storico per
promuovere aspetti storico culturali
legati alla riqualificazione degli edifici.
a Leed Ebom
L’Existing building operation &
maintenance è un audit energetico per
interventi di efficientamento degli
impianti. Non prevede alcuna operazione
"pesante" sull’involucro, ma il settaggio
degli impianti per migliorare l’efficienza
e ridurre i consumi e i costi di gestione
dell’edificio. Prende in esame aspetti
relativi alla gestione e manutenzione
sostenibile, dagli acquisti verdi alle
procedure di conduzione degli impianti,
al monitoraggio dei consumi.
a Leed Core&Shell
Certifica un intervento di sostanziale
ristrutturazione dell’immobile con
interventi su involucro opaco, trasparente
e impianti. Non si fa, però, nessun
riferimento ad aspetti storico culturali.
lizzare determinati manufatti, tipici di un
territorio». Non a caso, ad esempio, a Guarene grande attenzione sarà posta al recupero
del tetto e al riutilizzo delle travature in legno che, come spiega Gandiglio, «se non potranno essere recuperate in toto, saranno
magari riutilizzate in altre porzioni del fabbricato,magariper iparquet oper larealizzazione di scaffalature o pergolati».
Comeil protocolloGbcHome (ilprimo lanciato sotto il marchio di Gbc Italia, per cui è
già stato rilasciato il primo sigillo), anche
l’HistoricBuilding saràaperto a tutti, soggetti pubblici e privati. Il costo, a seconda della
metratura da certificare, potrà aggirarsi in
un range che va dai 3.700 ai 6.500 euro. Il
mercato potenziale, specie in un Paese e in
un periodo storico dove oggi più che mai si
guarda al recupero dell’esistente, è ampio.
«GbcHistoric Building– spiega MarioZoccatelli, presidente di Gbc Italia – risponde alla
recente direttiva 2012/27/Eu, in cui l’Europa prevede che ogni Paese definisca piani
operativi articolatisu come intende rilanciare il proprio patrimonio edilizio. A partire
dal restyling di almeno il 3% delle strutture
pubbliche, le prime a dover dare il buon
esempio. Nella prossima programmazione
2014-2020 dei fondi europei, la riqualificazione urbana avrà un ruolo rilevante. Centinaia di miliardi verranno attivati in processi
direcupero e strumenticome Leed e Gbcpermettono di dialogare con il mondo e rendere
credibile e appetibile l’Italia nel real estate».
Il protocollo Gbc per gli edifici storici, una
volta completato, sarà esportato sul mercato
internazionale. Si andrà così ad affiancare ad
altre certificazioni già presenti per l’esistente, come il Leed Core&Shell, applicato ad
esempioin ItaliaalPalazzoRicordidi Milano,
che certifica gli interventi di ristrutturazione
sugli involucri e impianti, senza riferimenti
alvalorestorico-culturaledell’immobile.Oppure, al protocollo Leed Ebom (Existing Building Operation & Maintenance), audit energetico, con interventi di efficientamento degli impianti, che è stato rilasciato alla sede
dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e che
misuralasostenibilitàpergliaspettidigestioneemanutenzionedell’edificio,manonsiapplica per la valutazione di lavori strutturali.
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Il mercato prima
casa resta trainante
Secondo l’indagine Tecnoborsa
2013, nel biennio 2011-2012,
nelle principali città italiane,
l’81,6% delle transazioni nel
residenziale hanno riguardato
l’abitazione principale. Un dato
in netta risalita rispetto al
73,9% del 2011 e al 55,4% del
2007. Per trovare un dato simile
si deve tornare al 2005 (81%).
Calore, Milano costa
più di Parigi
In sfregio alle leggi della
geografia, a Milano riscaldare
casa costa più che nelle
«nordiche» Berlino, Vienna o
Parigi. La causa? L’inefficienza
delle abitazioni: una su due è in
classe G. Così, per scaldare un
appartamento di 80 mq in
Lombardia si spendono in
media 1.550 euro l’anno contro i
980 circa di Parigi o Berlino e i
400 di Svizzera o Austria.
Il design ecologico
delle luci Frankie
Le lampade Frankie sono un
perfetto esempio di «light
design»: nel senso che fanno
luce e inoltre sono «leggere»
per l’ambiente. Hanno
paralume in feltro e plastica
riciclata; una base in legno
ricavato da alberi monitorati e
certificati. E possono essere
riciclate al 60%.
M
area residenziale come Poggiofranco».
Compravendite ferme o quasi, invece,
nelle zone periferiche: «Tanta offerta e
poca domanda – racconta Massimo
Marino, agente Professionecasa – con
ogni tanto qualche compratore che sulla
fascia mediobassa cerca l’occasione sotto i
100mila euro» .
Sul versante degli affitti, da segnalare
l’alta domanda di appartamenti di 2-3
vani. La scarsa disponibilità di spesa da
parte degli inquilini sta mettendo sotto
pressione i canoni che in un anno hanno
perso almeno il 5-10 per cento.
ercato abitativo barese in
difficoltà e sempre più
segmentato, dove nel giro di
un anno i prezzi delle case
hanno perso, secondo gli operatori, un
altro 5-10% (con picchi fino al 15% nelle
zone meno pregiate della città). Le richieste
nelle zone centrali e semicentrali città si
concentrano su appartamenti da 80-100
mq, con superfici quasi dimezzate rispetto
agli anni ante crisi, quando le metrature
salivano a 120-180 metri quadrati.
Anche l’acquisto da investimento si è
fatto sempre più piccolo a livello di
superfici (60-80 mq). «In questo
momento – interviene Vanni Bordignon,
agente Re/Max – funzionano i 2-3 vani
nel Murattiano, quartiere centrale, in
parte adatto anche al mercato degli
universitari fuori sede, accanto a un’altra
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Trend del mercato, prezzi e canoni d’affitto
nei principali capoluoghi di provincia
quotazioni zona per zona
Trend di domanda e offerta, prezzi medi in euro al mq per tipologia, affitti mensili in euro
(bilocale 60-70 mq e trilocale 80-90 mq)
Centro
Città Vecchia 1
(Muraglia - Corso
Vittorio Emanuele)
Città Vecchia 2
(Zona interna)
Murat 1 (Vittorio
Emanulele - Cavour)
Murat 2 (Manzoni Garibaldi - D’Assisi Italia)
Madonnella
Madonnella 1
(Zona Umbertina)
Madonnella 2 (De Giosa
- Vaccaro - Sonnino)
Madonnella 3
(Zona Punta Perotti)
Poggiofranco
Poggiofranco 1
(Matarrese
- Parco Domingo)
Poggiofranco 2
(Amoroso - Petroni Mitolo)
Zona Japigia
Carassi – San Pasquale
Carrassi 1
(Capruzzi - Giovanni
XXIII - B. Croce)
Carrassi 2
(Petroni - Resistenza)
Ospedale Militare Materdei
Parco Due Giugno
Polivalente
- Parco San Marco
Redentore - Stanic
San Pasquale 1
(Capruzzi - Unità
d'Italia)
San Pasquale 2
(Resistenza Circonvallazione)
Quartiere Libertà
Zona Faro
Hinterland
Carbonara - Ceglie
Palese
Loseto
Santo Spirito
Torre a Mare
usato
nuovo - ristrut.
affitti
domanda offerta signorile medio signorile medio bilocali trilocali
=
v
3.000
2.400
3.800 3.300
500
620
=
=
2.100
1.800
2.600 2.200
400
500
v
v
3.500
3.000
4.200 3.700
600
740
v
v
2.900
2.300
3.500 3.000
480
620
=
=
2.800 2.200
3.400 2.900
480
600
=
v
2.500 2.000
3.100 2.600
470
580
u
v
2.200
1.800
2.700 2.300
450
550
v
v
2.800 2.200
3.500 3.000
520
620
v
=
2.700 2.100
3.400 2.900
500
620
u
v
2.200 1.900
2.800 2.500
460
570
=
=
2.400 2.000
3.000 2.600
480
590
u
=
2.300 1.900
2.900 2.400
460
570
=
v
2.400 2.000
3.000 2.500
500
600
=
=
2.500 2.100
3.100 2.700
500
600
=
=
2.400 2.000
3.000 2.600
480
580
u
v
1.700 1.200
2.100 1.800
330
450
u
=
2.200 1.800
2.900 2.400
460
560
=
=
2.100 1.800
2.800 2.300
460
580
=
u
v
v
2.000 1.700
2.100 1.800
2.600 2.200
2.800 2.200
400
450
520
550
u
u
u
=
u
v
v
=
v
v
2.200
2.000
1.900
1.800
2.100
2.700
2.600
2.300
2.500
2.600
420
380
320
400
420
520
480
450
500
530
1.700
1.500
1.400
1.600
1.800
2.300
2.100
2.000
2.000
2.200
fonte: elab. su dati Professionecasa, Reag, Tecnocasa, Casa.it, Immobiliare.it
i mutui della settimana
il trend dei tassi
Impiegato di 35
anni, durata 30 anni,
importo 100mila €,
valore immobile
200mila €
Variabile
Fisso
Migliore
Media
Migliore
Media
tasso
(%)
rata
isc (%)
2,93
3,23
5,10
5,51
418
434
543
571
2,99
3,42
5,24
6,12
spread
spread
inizio
attuale
(%) anno (%)
2,70
3,04
2,34
3,10
2,85
3,28
3,00
3,47
fonte: Mutuionline.it