A. N. E. R.

Associazione Naturista Emiliano Romagnola
A. N. E. R.
Federata INF/FNI
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Dall ‘ ANER - OSSERVAZIONI E PROPOSTE SUL NUDO-NATURISMO ALLA
BASSONA DOPO L’INCENDIO E NONOSTANTE L’INCENDIO DELLA PINETA
RAMAZZOTTI
Ovvero Abbiamo pazientemente atteso di parlare per ultimi, quali rappresentanti
istituzionali del naturismo organizzato italiano , europeo e mondiale .
Circa gli interventi sul forum :
APPREZZIAMO la proposta di Confesercenti dell’ 11/09/2012 che purtroppo è l’unica
che riguardi anche il Naturismo !
“ si ritiene opportuno e indispensabile scindere la questione spiaggia e in particolare
lavorare finalmente per una soluzione organizzata e innovativa anche per il naturismo che
per la fruizione di percorsi ambientali (entrambi da valorizzare e spendere turisticamente)
senza nuove penalizzazioni. La località non può perdere una parte cospicua della spiaggia
attualmente
utilizzata
per
quanto
da
disciplinare.
Cosi come occorre salvaguardare l’arenile, che è la condizione primaria per fare turismo e
per assicurare il futuro del paese a fronte dei fenomeni erosivi che proprio a Lido di Dante
hanno lasciato il segno ad ogni stagione con problemi seri di riduzione e fruizione della
spiaggia.
Con questi impegni e con queste proposte gli operatori di Lido di Dante assistiti dalla
Confesercenti.. “ (inviato da Confesercenti 11/09/2012 )
STIGMATIZZIAMO il SILENZIO ASSORDANTE di Legambiente Ravenna su naturismo e
i naturisti della spiaggia delle Bassona che nulle dice del naturismo nelle sue IDEE E
PROPOSTE PER LA RINATURALIZZAZIONE E PER IL RESTUARO NATURALISTICO
DELLA PINETA COSTIERA RAVENNATE E DELLE DUNE COSTIERE E DELLA FOCE
DEL BEVANO - SEZIONI RAMAZZOTTI E SAVIO - Servizio Vigilanza Ambientale
Legambiente ( Inviato il 7.9.2012 )
ASPETTIAMO che La coop sociale Atlantide che da piena disponibilità , ( 3.9.2012 ) e
l’associazione Ekoclub Int./ Provincia di Ravenna ( 02/09/2012 ) comincino a darsi da
fare. Dopo aver garantito la massima disponibilità speriamo che alle parole seguano i fatti.
.
STIGMATIZZIAMO il Documento Associazione Ecologisti Democratici ( Ecodem) che è
un esempio vero di politichese , non si parla mai di naturismo a Lido di Dante…anzi si
vorrebbe dire ma non si può dire per ragioni di partito …... ( 13.9.2012 )
STIGMATIZZIAMO l’ ipocrisia più grossa di chi si vanta di conoscere Lido di Dante e la
sue problematiche ignorando il naturismo. Nell’intervento del Comitato Cittadino ( anzi
paesano) di Lido di Dante i Comitatini si mettono in bocca parole incomprensibili quali ecolido, ma non una sola parola sul naturismo . Come se nel “loro” Lido non esistessero ,
come se non vivessero essi stessi sul naturismo da oltre 40 anni …. alla fine però
devono dire che almeno auspicano una soluzione di spiaggia libera ( ? ) “ … si avrebbe
così un’area di spiaggia ad accesso libero di circa 1,2 Km a partire dall’ultimo pennello di
scogli a sud della località…. “ ( Allegano anche la pianta ), ma chi ci vogliono mettere ? .
Auspicano la realizzazione di un “ Punto di Accoglienza all’interno della pineta Ramazzotti
che assolverebbe a molte funzioni fra le più importanti delle quali ricordiamo… anche i
famosi servizi igienici (con fossa biologica e filtro batterico anaerobico con
fitodepurazione) e di un punto ristoro,… il Punto di Accoglienza avrebbe anche
l’importante funzione – secondo il comitato - di incentivare non solo corretti comportamenti
ambientali da parte dei fruitori della pineta e della spiaggia, ma di favorire anche la
naturale scomparsa di forme di vendita abusiva di alimenti e bevande lungo l’arenile...
All’interno della Riserva è auspicabile prevedere la realizzazione di appositi percorsi e
camminamenti ( quante belle foto … ) opportunamente attrezzati e/o segnalati
individuazione di un percorso ciclopedonale per la visita
della foce del torrente Bevano e fin’anche un museo dell’incendio (! ) “
Si sprecano consigli per tecniche d’Ingegneria naturalistica per la ricostruzione delle
dune ma i NATURISTI e NUDISTI per il comitato NON ESISTONO !!! Come se non
sapessero che quelli che vanno in quella spiaggia che si chiama Bassona sono TUTTI
NUDI ! Bravo comitato continua pure ad ignorarci e noi necessariamente ti ignoreremo ,
nonostante i Vostri buoni propositi di questa estate.. che tali sono rimasti. Anzi ora
invocate la politica delle recinzioni e la militarizzazione del territorio ( Testuale : Corpo
Forestale dello Stato sia, sin da subito, opportunamente affiancato dagli organi di polizia
competenti nelle attività di controllo e presidio della Riserva al fine di contrastare e
reprimere tutti gli atti, i comportamenti e le modalità di fruizione di tali aree, contrarie alle
norme di legge e alle regole del vivere civile e di pubblica decenza )
Insomma il comitato paesano ha perso la sua ultima occasione per aprire gli occhi !
Tiriamo le fila :
Faccia attenzione sig. Sindaco : NESSUN CONTRIBUTO AD OGGI RICEVUTO in
QUESTO FORUM aperto dal suo comune VUOLE CACCIARE I NATURISTI DALLA
SPIAGGIA DELLA BASSONA – controlli pure – anzi molti cittadini e turisti nudo naturisti
sono favorevoli segnatamente : Ezio 07/09/2012 - Massimo 10/09/2012 - Angelo
14/09/2012 – Carlo 25/08/2012 -Innocuo 27/08/2012 - Roberto 27/08/2012 - Vincenzo e
Claudio 30/08/2012 - Alessandro 30/08/2012 - Franco e Riccardo 31/08/2012 - Carlo
03/09/2012 – Tony 03/09/2012 – Giovanni 11/09/2012 – Franco 19/09/2012
Lei dovrebbe anche prestare attenzione alla poesia di Michela con foto di Anna (
24/09/2012 ) per comprendere l’amore verso la natura che abbiamo noi naturisti e non
sottovalutare quello che Ionne (23/09/2012) delle donne in nero di Ravenna le denuncia
circa la militarizzazione della Bassona .
Insomma è significativo che in due mesi di ascolto
nessuno nel proprio intervento abbia condannato e
proposto di scacciare i naturisti dalla Bassona . Perfino le
altre Associazioni che hanno partecipato al dibattito ci
hanno solo ignorato, ma non condannato all’ostracismo !
Veniamo ai contributi seri che l’ ANER condivide e sposa ( con matrimonio
rigorosamente laico , oppure mediante una semplice unione civile ! )
Premesso che Lei Sig. Sindaco non può mandarci via dalla
Bassona perché :
1) La Sua competenza e quella del Comune sono limitate
alla collaborazione con la Guardia Forestale che è l’unica
istituzione deputata alla salvaguardia e regolamentazione
dell’area dunale e pinetale della Riserva Naturale .
2) La Magistratura si è espressa innumerevoli volte, da
ultimo questa estate su disgraziato impulso della forestale
, e quindi è palese che il NUDO NATURISMO sulla spiaggia
della Bassona è LEGITTIMO
Quanto premesso l’ANER consiglia di prendere spunto da Ezio, che non
conosciamo, ma che ha detto cose condivisibili in questo forum : ( 07/09/2012 ).
1) I cancelli, le recinzioni ed il proibizionismo non hanno mai portato ad alcunché ne in
crescita della libertà, ne in crescita civica.
2) La sua proposta di chiudere la spiaggia di Dante per il 90% perché bisogna ricostruire la
Pineta andata criminalmente in rogo è immotivata e perciò pretestuosa verso la
balneazione ultraquarantennale di migliaia di naturisti e non che la frequentano da tutta
Italia e Europa.
3) Pineta, dune, spiaggia e mare sono certo un unico blocco di habitat naturalistico. Ma
per la fruizione balneare i bagnanti , nudi o vestiti, stanno in spiaggia e al mare non in
pineta.
4) Ben vengano gli accessi limitati e rialzati che salvaguardino la duna costiera ,
favoriscono l’ambiente ed il controllo degli accessi sia alla pineta rigenerata che alla
spiaggia balneabile. Ben vengano semplici strutture eco-compatibili ( se ne è accorto
anche il comitato del paese ! ) .
5) Questa estate è caduto anche l’ultimo tabù , la Giunta della Regione Emilia
Romagna ha approvato il regolamento applicativo della Legge 16/2006 che promuove il
naturismo , ora il Comune non ha più scuse per individuare un’area naturista legale
anche dal punto di vista amministrativo.
6) Se in conseguenza dei falsi effetti dell’incendio i naturisti saranno spinti verso nord ,
cioè verso l’abitato di Lido di Dante, allora si che sarà emergenza nel 2013 perché non
potremmo stare tutti insieme ( naturisti e tessili ) in un ambito così compresso e ristretto.
Una soluzione glie l’ha proposta la Confesercenti già questa estate ( 250 mt di spiaggia
dove Lei , Sig, sindaco , potrebbe concedere nell’attuale spiaggia libera avanti il
camping Ramazzotti senza nemmeno consultare la forestale ). Ma lei ha detto ancora
una volta di no , dopo aver sbandierato che aspettava proposte dai privati…e questa è
una proposta di privati !
L’ANER sostiene da sempre che Naturalismo e Naturismo non sono in alternativa
possono benissimo coesistere e integrarsi. Non si capisce perché alla Bassona lo
sviluppo di uno ( il naturalismo) debba pregiudicare l’esistenza dell’altro ( il
naturismo).
Pressione antropica ? , Migliaia di bagnanti naturisti sono lì da decenni e la natura è
rimasta intatta, almeno fino all’incendio. Le dune, parole del guru forestale Nobili, sono
spianate dalle mareggiate invernali. La sabbia è erosa dal mare e dalle dissennate
barriere frangiflutti di cui è disseminata la costa attorno alla Bassona . Lo stesso parco
del Delta spesso scarica le iniziative unilaterali della forestale, quali il divieto di transito
sulla battigia. .
Noi naturisti dell’ ANER comunque abbiamo rispettato e rispetteremo le limitazioni a
tutela all’avifauna e del rimboschimento , ma se dovessero camuffare divieti di
balneazione naturista saremo costretti prima al solito ricorso al Tribunale ed in ultima
analisi alla disobbedienza civile .
Il sindaco ed il Comune di Ravenna hanno fatto orecchie da mercante alla grande
manifestazione a favore del naturismo a Ravenna del 16 e 17 giugno ( pre – incendio ),
ma si ricordi a quella manifestazione hanno partecipato anche le forze politiche che
sostengono il governo locale ( Sel , IDV e il senatore Mercatali ) e che pensano che il
naturismo alla Bassona possa convivere con l’ambientalismo più rigoroso.
Prof. Avv. Jean Pascal MARCACCI – pres. ANER