5A Turistica - IIS Antonello

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5A Turistica - IIS Antonello
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANTONELLO”- MESSINA
A.S 2010/2011
CLASSE QUINTA SEZ. A
Indirizzo Tecnico dei Servizi Turistici
Approvato con delibera n. 4 del 16 / 05 / 2011
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Il DIRIGENTE SCOLASTICO: prof.ssa Elvira D’Orazio
Il Consiglio di Classe
Materia d’insegnamento
Docente
Italiano e Storia
Matematica
Lingua francese
Lingua inglese
Educazione fisica
Economia turistica
Tecnica di comunicazione e di relazione
Geografia turistica
Storia dell’arte
Laboratorio di ricevimento
Religione
Robusto
Mangano
Urdì
D’Andrea
De Francesco
Bruschetta
Picciolo
Marasco
Abate
Filippone
Rizzo
Carla
Maria
Giuseppa
Giovanna
Giuseppe
Maria
Daniela
Gabriella
Giovanni
Paolo
Chiara
PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI
Il tecnico dei Servizi turistici è preparato ad assolvere compiti nell’ambito delle imprese turistiche e
ricettive. Possiede spirito di iniziativa, senso critico, capacità di recepire i cambiamenti e adattarsi
ad essi. È in grado di: utilizzare le tecnologie telematiche nelle imprese turistiche ed alberghiere, di
applicare le tecniche di gestione economiche e finanziarie, di programmazione e controllo
budgetario, di marketing e comunicazione nelle imprese turistiche ed alberghiere. Il profilo prevede
il possesso di competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo
sviluppo di un’ampia cultura di base e di abilità logico espressive, che consentano di gestire
attivamente e consapevolmente le situazioni che si presentano nel corso del lavoro, individuando
soluzioni e comunicando anche con strumenti informatici.
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 17 allievi , alcuni di essi provengono dai paesi limitrofi e sono sottoposti al
disagio del pendolarismo. Essa giunge all’esame di stato, al termine di un percorso che ha visto
crescere progressivamente: livello di conoscenze acquisite, maturità di giudizio, partecipazione e
responsabilità. Sotto questo profilo, si può affermare che gli esiti stabiliti dal consiglio di classe
sono stati, nel complesso raggiunti,pur con differenziazioni , riconducibili all’impegno e alle
attitudini di ciascun allievo. L’ottimo clima collaborativo che si è instaurato all’interno del gruppo
classe ha permesso di raggiungere un profitto complessivamente discreto. Il comportamento è stato
corretto,disciplinato e rispettoso nei confronti dei docenti.
All’interno della classe si distingue ,per senso di responsabilità e serietà un gruppo di allieve che ha
mostrato assiduità e impegno nello studio evidenziando il possesso di una buona preparazione
contenutistica e un’autonoma organizzazione delle conoscenze. Altri invece, dotati di sufficienti
capacità e interessati alle attività proposte,hanno raggiunto risultati mediamente positivi.
Mentre alcuni alunni, la cui preparazione risultava carente in alcune discipline l’hanno
progressivamente migliorata grazie ad una motivazione crescente che ha consentito il
raggiungimento degli obiettivi programmati compatibilmente alle proprie possibilità.
I docenti hanno aiutato tutti gli allievi a raggiungere complessivamente le competenze professionali
previste dal profilo.
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LINEE GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE
In riferimento alla programmazione elaborata dal Consiglio di classe, il raggiungimento delle
competenze chiave di cittadinanza e delle competenze di base (Decreto 139 del 22 agosto 2007)
ha presupposto comportamenti ed obiettivi intermedi e trasversali, realizzati in termini di
sviluppo di conoscenze, competenze e capacità (performance/esiti formativi) con l’attenzione
rivolta sia ai bisogni cogntivi - operativi degli studenti sia misurata sui livelli emersi
dall’accertamento della situazione in ingresso. L’elaborazione di modalità di organizzazione
degli insegnamenti/apprendimenti, del loro monitoraggio e valutazione è coerente con il Piano
dell’Offerta Formativa dell’Istituto.
METODOLOGIE
Sono state adottate metodologie e strategie didattico-educative finalizzate al raggiungimento di
competenze trasversali a più discipline:
Lezione frontale
Simulazione di situazioni
Insegnamento individualizzato
Problem solving
Attività di gruppo
Ricerca/azione
INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI
Sono state effettuate strategie di recupero in classe sulle aree di carenza individuate
coinvolgendo opportunamente l’intera classe o svolgendo un lavoro differenziato per gruppi.
Inoltre l’Istituto ha attivato sportelli di recupero in orario pomeridiano per le seguenti discipline:
1) Italiano
2) Economia
3) Scienze degli Alimenti
4) Matematica
5) Lingua Inglese
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INIZIATIVE COMPLEMENTARI/ INTEGRATIVE
Viaggio di istruzione a Madrid
Orientamento universitario e professionale
Alternanza scuola-lavoro
Seminario Mediazione Familiare (Progetto Open Space)
Stage
Incontro con l’autrice Laura Boldrini
Partecipazione alle celebrazioni per il 150° dell’Unità di Italia presso il teatro Vittorio
Emanuele
Progetto P.O.N. C-5 “Tour operating in the European countries”
Partecipazione ad attività di laboratorio e seminari previsti dalle az. 1-2-3-4-6 del progetto
APQ “Giovani Protagonisti di sé e del territorio” – dal titolo “Idee innovative, azioni
concrete” (IdiAco)
Partecipazione al corso per la certificazione di competenze informatiche (ECDL)
Partecipazione al corso per la certificazione di competenze linguistiche (Trinity College
London - livello A2/B1 – QCER)
Partecipazione al corso per la certificazione di competenze linguistiche (DELF livello
A2/B1 – QCER)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Ai sensi dell’art. 8, DPR 15/3/2010- regolamento sul riordino degli istituti professionalil’alternanza scuola-lavoro, a partire dall’anno scolastico 201072011, prevede la frequenza da un
minimo di 66 ore ad un massimo di 132 ore di attività finalizzate a valorizzare stili di
apprendimento induttivi, analisi e soluzione di problemi relativi al settore di riferimento, lavoro
cooperativo per progetti ed uso delle tecnologie, secondo lo spirito della didattica laboratoriale.
Nell’ambito dell’alternanza suola-lavoro, gli studenti hanno effettuato attività presso:
-enti privati (Teatro Vittorio Emanuele di Messina) – indirizzo tur.
- azienda “Antonello”- indirizzo rist.
-convenzioni tra aziende private e l’Istituto (per tutti gli indirizzi).
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ALUNNO/A CON DSA
Particolare attenzione è stata rivolta all’alunno/a con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento come
la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia), secondo quanto regola la legge n° 170 dell’8
ottobre 2010 pubblicata sulla G.U. n.° 244 del 18 ottobre 2010, che sancisce le nuove norme in
materia di DSA in ambito scolastico. In particolare l’allievo/a, pur possedendo un range normale di
intelligenza, presenta a tutt’oggi problemi legati alla velocità di elaborazione delle informazioni,
difficoltà di lettura e scrittura (limitata è l’abilità ortografica) con conseguente calo dell’autostima e
scarsa concentrazione. Per questi motivi sono state adottate nel corso dell’anno opportune strategie
didattiche di supporto, quali verifiche orali programmate, durante le quali sono state evitate domande
particolarmente articolate; consegna periodica di segmenti di programma, tempi più lunghi per le
verifiche scritte, preventivamente chiarite. All’interno di un testo, l’allievo/a è stato guidato ad
individuare le parole chiave e il loro significato. Sono infine state utilizzati, quali mediatori didattici,
schemi, grafici e mappe concettuali. Per queste ragioni nelle verifiche scritte, se particolarmente
lunghe come nel caso delle prove di simulazione degli Esami di Stato, sono state evidenziate le parti
da svolgere con priorità e chiarite dal docente della disciplina.
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LIVELLI DELLE COMPETENZE
La definizione per livelli di competenza è parametrata secondo una scala che si articola in tre livelli:
base, intermedio, avanzato.
Gli indicatori del livello di competenza sono riferiti alle performance/esiti formativi contenuti negli
allegati piani di lavoro disciplinari.
Livello delle competenze su scala decimale:
Livello Base = (voto 6)
Livello Intermedio (voti 7-8 )
Livello Avanzato (voti 9-10)
Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole
competenze disciplinari in forma semplice
Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole
competenze disciplinari in forma complessa
Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole
competenze disciplinari in forma autonoma e originale
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Le verifiche scritte, effettuate alla fine di ogni modulo e/o segmento, riportavano i seguenti dati
misurabili:
• esito formativo da verificare;
• griglie di misurazione e valutazione (deliberate dal CdD) contenente il valore attribuito alla
prova nel suo complesso e nelle sue varie parti;
• tempo di prestazione.
TIPOLOGIA DELLE PROVE
•
•
•
•
orali (colloqui e conversazioni guidate);
scritte (prove strutturate e/o semistrutturate);
pratiche (prove di laboratorio, simulazioni, esercitazioni);
informali (effettuate sulla base di interventi estemporanei dei discenti).
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ITER DELLE VERIFICHE ANNUALI
TIPOLOGIA
VERIFICA
PRELIMINARE
STRUMENTI
CONTENUTI
MONITORAGGIO E
VALUTAZIONE
Screening iniziale in
ingresso
Performance/esiti formativi
pregressi
Registrazione
d ei
livelli
performance/esiti formativi
delle
Prove
oggettive/semistrutturate
Performance/esiti formativi
oggetto della parte realizzata
del percorso di
apprendimento
Restituzione agli allievi e registrazione
dei livelli delle performance/esiti
formativi
Performance/esiti formativi
e/o competenze oggetto del
percorso di apprendimento
Restituzione agli allievi e registrazione
dei livelli delle performance/esiti
formativi e/o delle competenze.
IN INGRESSO
VERIFICA
INTERMEDIA
Prove pratiche di
laboratorio
Colloqui
VERIFICA
CONCLUSIVA
Prove
oggettive/semistrutturate
Prove pratiche di
laboratorio
Colloqui
ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
( In osservanza del Decreto Legge 1 settembre 2008, n. 137)
Il comportamento degli studenti, valutato dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale,
concorre alla valutazione complessiva degli stessi.
Il voto di condotta viene attribuito in base ai seguenti indicatori :
-rispetto del regolamento d’Istituto;
-frequenza e puntualità;
-partecipazione alle lezioni;
-impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe, a casa e nelle attività di alternanza scuolalavoro;
-profitto generale.
CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI
L’attribuzione dei punteggi per il credito scolastico verrà realizzata sulla base di quanto
contemplato dalla Tabella A prevista dal DM. N. 42 del 22.05.07.
Il credito scolastico verrà attribuito in ragione:
- della media dei voti dell’anno in corso;
- dell’assiduità della frequenza scolastica;
- del rendimento conseguito all’interno dell’ Alternanza Scuola-lavoro;
- dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività
complementari ed integrative;
- degli eventuali crediti formativi.
Per la valutazione dei crediti formativi il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, si atterrà
alle indicazioni del D.M. 24.02.2000 n° 49, articoli 1-2, e prenderà in considerazione qualificate
esperienze, coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del corso di studi e debitamente
documentate con esplicito riferimento al tipo di attività svolta e alla sua durata.
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I crediti formativi saranno riconosciuti su richiesta scritta dello studente al Dirigente Scolastico,
corredata dalla relativa documentazione rilasciata da enti, associazioni, istituzioni interessati presso
cui lo studente si è formato o ha prestato la sua opera.
SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE D’ESAME E CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state programmate simulazioni della prima, della seconda, della terza prova .
La simulazione della terza prova è stata eseguita con Tipologia C (quesiti a risposta scelta
multipla, tempo di prestazione: 60 minuti
Le materie oggetto della prova sono state: Storia – Francese - Tecnica delle comunicazioni e
relazioni – Geografia turistica - Matematica
I quesiti proposti sono stati n. 8 ( otto) per ciascuna disciplina per un totale di n. 40 quesiti.
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SCHEDE
DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
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Materia
ITALIANO
Docente
Prof. ssa Carla Robusto
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Volume
Casa editrice
Monica Magri – Valerio Vittorini
Impronte - Storia e testi della letteratura - Il Novecento
2°
Paravia
Competenze
Performance/esiti
formativi
Produrre testi attinenti alla Tipologia A
Produrre testi relativi alle Tipologie B-C-D
Esporre con linguaggio pertinente
-Coglie i caratteri specifici di un testo letterario
-Utilizza le tecniche di analisi del testo
-Contestualizza in modo adeguato
-Sviluppa argomentazioni in modo coerente alla tesi proposta
Opera scelte e formula giudizi coerenti alle tracce proposte.
-Rielabora in modo personale
CONTENUTI
Linee generali della cultura europea e italiana - Decadentismo
Modulo 1
L’età dell’imperialismo Giovanni Pascoli: la vita e la poetica
Da “Il Fanciullino”E’ dentro di noi un fanciullino
Da Myricae: Temporale . Il lampo, Lavandare, Novembre. X Agosto
Da I canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno.
Gabriele D’Annunzio: la vita e la poetica
Da Alcyone: La sera fiesolana. La pioggia nel pineto
Modulo 2
La poesia delle
avanguardie
Caratteri generali delle avanguardie europee e italiane
I crepuscolari:G. Gozzano e S. Corazzini
I Futuristi. F. T.Martinetti
Il romanzo in Europa
Modulo 3
Il romanzo nel ‘900
L..Pirandello
Il romanzo in Italia
Italo Svevo, la vita e la poetica
La coscienza di Zeno (passi scelti)
Luigi Pirandello: la vita e la poetica
Dall’Umorismo : Il sentimento del contrario
Dai romanzi: Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis non esiste: crolla la finzione;
Mattia –Adriano un ‘ombra d’uomo
Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
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La poesia in Italia: Ermetismo
Giuseppe Ungaretti: Da Il porto sepolto:Veglia, Fratelli, Soldati, San Martino
del Carso Da Il dolore: Non gridate più
L’età dei totalitarismi e Salvatore Quasimodo: Da Acque e terre: Ed è subito sera
Da Giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici
della guerra
Eugenio Montale: Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Spesso il
male di vivere ho incontrato
Da Le occasioni: La casa dei doganieri
Da Satura.: Ho sceso dandoti il braccio
Modulo 4
Il romanzo neorealista ed il cinema
Il neorealismo tra narrativa cronaca e memoria
La narrativa dagli anni Primo Levi : da Se questo è un uomo:Nell’inferno di Auschwitz
Venti agli Cinquanta Fabrizia Ramondino: da Il viaggio :le esperienze di un autostoppista.
Vasco Pratolini da : Metello: “Ersilia”
Modulo 5
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Materia
STORIA
Docente
Prof. ssa Carla Robusto
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Volume
Casa editrice
Emilio Zanette
Interrogare il passato- Il Novecento
2°
Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
Leggere, comprendere, interpretare eventi storici relativi al periodo preso in
esame.
Esporre con linguaggio specifico
Competenze
-Coglie mutamenti nel tempo e nello spazio.
-Mette in relazione fatti storici con eventi economici, sociali settoriali.
-Ricava informazioni dalle fonti
-Organizza l’esposizione orale in modo corretto
-Conosce e utilizza la terminologia specifica
-Espone i contenuti in modo chiaro e sequenziale
Performance / esiti
formativi
CONTENUTI
L’Europa agli inizi del ‘900
L’Italia nell’età giolittiana
Modulo 1
La prima guerra mondiale(sintesi)
La grande guerra come La rivoluzione russa
L’economia degli anni venti e la crisi del’29
svolta storica
Letture storiografiche: Perché l’Italia entrò in guerra? Il Fordismo
Modulo 2
L’età dei totalitarismi
Modulo 3
La seconda guerra
mondiale e il nuovo
ordine internazionale
Modulo 4
Il lungo dopoguerra
Il fascismo
Il nazismo
Lo stalinismo
Il new deal americano
L’Europa verso la guerra
La seconda guerra mondiale (sintesi)
Bipolarismo e decolonizzazione
Letture storiografiche: perché ricordare Auschwitz?
Il crollo dell’Urss
Il crollo del muro e la fine del lungo dopoguerra
Letture storiografiche: Femminismo. Qual è il significato del sessantotto
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Modulo 5
L’Italia repubblicana
Modulo 6
Settoriale
La scelta repubblicana e l’età del centrismo (sintesi)
Il miracolo economico e il centro sinistra (sintesi)
Dal viaggio al turismo
Il turismo nell’epoca fascista
Il turismo nel secondo dopoguerra
Scambi e viaggi nel secondo dopoguerra
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Materia
Docente
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Volume
Casa editrice
MATEMATICA
Prof.ssa Mangano Maria
L.Tonolini- F.Tonolini- G.Tonolini- A.Manenti Calvi
Approccio alla matematica- Settore Servizi
G
Minerva Italica
Analizzare dati ed interpretarli
Interpretare un grafico
Competenze
Definisce e riconosce una funzione
Performance / Determina il dominio di funzioni razionali intere e fratte
esiti formativi Determina i punti di intersezione della curva con gli assi cartesiani
Determina gli intervalli di positività di una funzione razionale
Calcola il limite di funzioni razionali intere e fratte
Determina e rappresenta gli asintoti orizzontali e verticali di funzioni razionali
Calcola le derivate di semplici funzioni razionali
Calcola gli elementi fondamentali per la rappresentazione grafica di funzioni razionali
CONTENUTI
Modulo 1
Le funzioni
reali di una
variabile reale
Modulo 2
Limite di una
funzione
Modulo 3
Derivata di una
funzione
Modulo 4
Studio di una
funzione
Funzioni reali di una variabile reale: definizione
Classificazione delle funzioni
Rappresentazione di una funzione
Dominio di funzioni razionali intere e fratte
Limiti: introduzione al concetto di limite di una funzione razionale
Concetto intuitivo di limite
Calcolo di semplici limiti di funzioni razionali intere e fratte
Forme indeterminate 0/0 e ∞/∞
Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica delle funzioni razionali: asintoti
orizzontali e verticali
Derivate delle funzioni di una variabile: introduzione al concetto di derivata
Derivata di una funzione in un punto
Significato geometrico della derivata
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione; derivata
della somma algebrica di funzioni; derivata del prodotto di due funzioni; derivata del
quoziente di due funzioni.
Calcolo di semplici derivate di funzioni razionali
Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto
Applicazione del calcolo delle derivate Funzioni crescenti e decrescenti
Max e min relativi di una funzione razionale
Studio di una funzione con particolare riferimento alla funzione omografica
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Materia
EDUCAZIONE FISICA
Docente
Prof. Giuseppe De Francesco
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Cappellini – Naldi - Nanni
Corpo movimento sport
Volume
Casa editrice
Unico
Markes
Analizza le conoscenze anatomo-fisiologiche
Comprende il valore di una sana alimentazione
Adotta comportamenti finalizzati al benessere personale e alla tutela della
salute
Conferisce il giusto valore all’attività fisica e sportiva
Utilizza le coscienza sull’etica sportiva e applica le capacità motorie acquisite
nei giochi di squadra
Applica, anche nella vita quotidiana, comportamenti responsabili, leali e
collaborativi
Competenze
Identifica chiaramente le funzioni e i sistemi del corpo umano
Verifica le competenze tecniche e sportive acquisite
Individua i benefici dello sport e dell’attività in ambiente naturale
Performance/esiti
foemativi
CONTENUTI
Miglioramento dell’apparato cardio-respiratorio
Ginnastica respiratoria
Ginnastica posturale
Modulo 1
Potenziamento fisiologico
Esercizi a corpo libero
Esercizi a coppie
Modulo 2
Esercizi con piccoli attrezzi
Potenziamento muscolare Esercizi in circuito
Presa di coscienza del proprio corpo
Coordinamento
Equilibrio statico e dinamico
Modulo 3
Rielaborazione di schemi
motori di base
Modulo 4
Consolidamento del
carattere, sviluppo della
socialità e del senso civico
Attività a coppie
Attività di gruppo
Rispetto delle regole
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Modulo 5
Conoscenza e pratica
delle attività sportive
Pallavolo
Pallacanestro
Calcetto
Apparato Muscolo- Scheletrico
Il doping e gli stupefacenti
Informazioni fondamentali Igiene alimentare
sulla tutela della salute e
sulla prevenzione degli
infortuni
Modulo 6
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Materia
ECONOMIA E TECNICA DELL’IMPRESA TURISTICA
Docente
Prof.ssa Maria Bruschetta
Libro di testo
Autore
Titolo
Volume
Casa editrice
Batarra- Rizza- Sabatini
Economia e Tecnica dell’Impresa Turistica 3
Vol. 3
Tramontana
Competenze
Redigere un bilancio di esercizio e trarre gli indici più significativi
Progettare la costituzione di un’impresa turistica
Individuare le diverse forme di finanziamento
Analizzare le principali attività del front-office e del back-office
Comprende il rapporto tra Stato Patrimoniale e c/ Economico e
l’importanza dei principi di redazione;
Comprende lo studio di fattibilità di un’impresa ricettiva;
Comprende la necessità del budget nelle imprese turistiche;
Individua le caratteristiche della domanda e dell’offerta dei servizi
turistici e le strategie di marketing
Comprende le problematiche legate ai finanziamenti delle aziende
turistiche
Compila i principali documenti relativi all’attività delle imprese
turistiche ed alberghiere
CONTENUTI
Le rilevazioni contabili
Il bilancio d’esercizio
Modulo 1
Le imposte
La gestione economica e Le fonti di finanziamento
finanziaria delle imprese Il leasing e il factoring
turistiche
L’intervento finanziario pubblico
L’analisi per indici
Performance/esiti
formativi
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Modulo 2
La pianificazione e la
programmazione
aziendale
La pianificazione e la programmazione aziendale
La pianificazione di nuove imprese turistiche
Il controllo budgetario
Il budget negli alberghi e nelle imprese di viaggio.
Modulo 3
Il marketing e il mercato turistico
Le strategie di marketing
Il ciclo di vita del prodotto e marketing mix
Il piano di marketing
Il marketing
management e le
tecniche di
comunicazione
Modulo 4
La gestione del front e
del back office nelle
imprese turistiche
Modulo 5
La gestione delle prenotazioni
Le operazioni del front e del back office nelle imprese di viaggi
Le operazioni di back office nelle imprese ricettive
Normativa per l’esercizio delle imprese turistiche
La legislazione turistica
ed alberghiera
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Materia
Docente
TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE
Prof.ssa Daniela Picciolo – Compresenza: prof. Paolo Filippone (Tecnica dei
servizi e pratica operativa)
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Volume
Casa editrice
Colli - Pietroni
Le nuove pratiche comunicative
unico
Clitt
- Comprendere, interpretare le modalità verbali, non verbali e paraverbali di
comunicazione
Competenze -Padroneggiare gli strumenti concettuali per orientarsi nei vari contesti
comunicativi
-Utilizzare diversi codici per i principali scopi comunicativi ed operativi
-Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
-Riconosce l’insieme delle informazioni presenti in diverse modalità
comunicative e ne riconosce i presupposti psicologici
Performance / -Utilizza gli elementi essenziali della comunicazione adeguandoli anche in
esiti formativi contesti diversi dal proprio livello di esperienza
-Individua e adopera le caratteristiche fondanti dei meccanismi comunicativi,
ne riconosce la valenza sociale e il loro impianto
-Utilizza consapevolmente strumenti e tecniche espressive in funzione dei vari
contesti
-Produce testi verbali e non verbali di vario tipo utilizzando gli elementi
strutturali adeguati a contesti differenti
CONTENUTI
Comunicazione e strategie comunicative
Modulo 1
La
Dinamiche di gruppo
comunicazione Teorie interpretative della personalità
sociale
Freud,Gestalt, Comportamentismo,Cognitivismo.
Modulo 2
Teorie sulla
Comunicazione e Marketing
comunicazione Conformismo e Stereotipo
Persuasione e Propaganda
Modulo 3
Fattore umano e Comunicazione Pubblicitaria:
flussi di
organizzazione della campagna pubblicitaria
comunicazione e teorie sulla sua efficacia
in azienda
Modulo 4
Il Marketing
Marketing mix e promozione turistica
Linguaggi, strategie ed efficacia della pubblicità turistica
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Materia
Docente
Libro di testo
Autore/i
Titolo
Volume
Casa editrice
Competenze
Insegnamento Religione Cattolica
Prof.ssa Chiara Rizzo
Luigi Solinas
Tutti i colori della vita
Unico
SEI
Riconoscere che l’ideologia, in quanto affermazione di una misura dell’uomo
sulla realtà, è la forma attuale di idolatria.
Acquisire la consapevolezza che per essere morali occorre amare la verità più
delle proprie opinioni.
Considerare il cristianesimo come un fatto che entra dentro la storia dell’uomo e
non come una dottrina, un insieme di valori morali o di pratiche rituali.
Motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla
nascita al suo termine.
Tracciare un bilancio, operando una concreta verifica, per il proprio progetto di
vita.
Acquisisce il valore della libertà come realizzazione della natura dell’uomo e del
Performance / destino per cui è stato creato.
esiti formativi Distingue i diversi procedimenti della ragione: il metodo della certezza morale,
usato per il raggiungimento di verità nel campo del comportamento umano, non
può essere uguale in campo scientifico o logico.
Riconosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa: l’impegno per la
pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
Modulo 1
La persona
umana
tra
libertà e valori
Modulo 2
La vita
come amore
Modulo 3
Una società
fondata sui
valori
Modulo 4
Una scienza
per l’uomo:
Comprende che il laicismo, rendendo cultura dominante l’affermazione “Dio se
c’è non c’entra”, ha creato una distanza tra la religiosità e la vita.
CONTENUTI
La libertà responsabile
La coscienza morale
La dignità della persona
I vari volti dell’amore
L’amore come amicizia - L’amore come eros
L’amore come agape L’amore come carità
Una politica per l’uomo: la giustizia sociale, la globalizzazione,l’immigrazione
Un’economia per l’uomo: giustizia economica e sviluppo sostenibile
Condividere per il bene comune: la solidarietà e il volontariato
Destabilizzazione dell’ordine sociale: mafie, terrorismo…
Quali diritti sulla vita: l’inizio della vita
Quali diritti sulla morte: eutanasia e testamento biologico - pena di morte
La salute e il benessere psicofisico
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la bioetica
Materia
Un ambiente per l’uomo: crisi ambientale, ecologia e sviluppo sostenibile
LINGUA FRANCESE
Docente
Prof.ssa Giuseppa Urdì
Libro di testo
Autore
Titolo
Volume
Simonelli Becchetti Pristipino
Atelier Tourisme
UNICO
Casa Editrice
Competenze
Performance/ Esiti
Formativi
Modulo 1
France et Tourisme
Modulo 2
SEI
Leggere, comprendere, interpretare testi verbali e non verbali di vario tipo e
riconoscere i differenti linguaggi
Padroneggiare gli strumenti espressivi per comunicare in vari contesti
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Ricava informazioni generali e specifiche da un messaggio/testo scritto di
carattere generale e/o attinente al proprio settore professionale
Comunica in vari contesti comunicativi usando gli strumenti espressivi
Utilizza espressioni riferite all’indirizzo specifico purché pronunciate
chiaramente
Chiede e fornisce informazioni generali e specifiche su argomenti di carattere
generale e professionale
Produce e traduce testi di carattere generale e professionale
CONTENUTI
L’Histoire du Tourisme
Les différents types de Tourisme
« Dialogues en situation »
Les professions du Tourisme
« Dialogues en situation »
Profession Tourisme
Modulo 3
Le Travail en
Agence
Modulo 4
Histoire et Culture
Dépliants et brochures
Préparation d’un itinéraire
Présentation d’un itinéraire
« Dialogues en situation »
Textes choisis de civilisation française : Documents authentiques
« Dialogues en situation »
• Les Jeunes et l’Europe
• Les Français et les vacances
SGQ-PRG-01
MOD 36
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Materia
Docente
Libro di testo
Autore
Titolo
Volume
Casa Editrice
Competenze
Performance/ Esiti
Formativi
GEOGRAFIA TURISTICA
Prof.ssa Gabriella Marasco
CORRADI- MAZZONI
Geotur
terzo
Markers
Interpretare l’origine e l’evolversi del fenomeno turistico nelle principali
aree di incoming e outgoing dei continenti extraeuropei in relazione al loro
contesto fisico-antropico
Comprendere che anche le attività turistiche sono influenzate
dall’evoluzione delle società e dal confronto tra aree tra aree geografiche e
culturali diverse
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio
Descrive gli aspetti fisici, storici, politici e sociali delle principali regioni
extraeuropee e le loro conseguenze sul turismo
Opera confronti tra Paesi e Regioni turistiche mondo
Possiede un discreto bagaglio di conoscenze geografiche inerenti il
patrimonio naturalistico, storico artistico e culturale dell’Italia.
Padroneggia gli strumenti per ricavare le informazioni geografiche (guide
turistiche, siti, internet, atlanti)
Raccoglie e organizza dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni
naturali o antropici e/o la consultazione di testi , atlanti , media
CONTENUTI
Modulo 0
Modulo 1
Area Mediterranea
Extraeuropea
Modulo 2
Nord America
America Latina
Modulo 4
Asia
Modulo 5
Africa
Australia
Spagna paesaggio e turismo
Marocco: paesaggio e turismo
Egitto: paesaggio e turismo
Etiopia:paesaggio e turismo
Israele: paesaggio e turismo
Stati Uniti: paesaggio e turismo
Canada: paesaggio e turismo
Area Caraibica: Cuba
Brasile: paesaggi e turismo
Giappone: paesaggio e turismo
Cina: paesaggio e turismo
Kenya: paesaggio e turismo
Australia: paesaggio e turismo
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Materia
Docente
LINGUA INGLESE
Prof. ssa Giovanna D’Andrea
Libro di testo
Autori
L: BENIGNI _ C: MATASSI _ G: ORLANDI
Titolo
CLOSE UP - NEW TOURISM – ITALY, EUROPE AND THE WORLD
Volume
Casa editrice
UNICO
CLITT
Leggere, comprendere, interpretare testi verbali e non verbali di vario tipo e
riconoscere i differenti linguaggi
Competenze Padroneggiare gli strumenti espressivi per comunicare in vari contesti
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi
comunicativi
Ricava informazioni generali e specifiche di un messaggio/testo scritto di
carattere generale e/o attinente al proprio settore professionale
Performance / Comunica in vari contesti usando gli strumenti espressivi
esiti formativi Utilizza espressioni riferite all’indirizzo specifico purché pronunciate
chiaramente
Chiede e fornisce informazioni generali e specifiche su argomenti di carattere
generale e professionale
Produce e traduce testi di carattere generale e professionale
CONTENUTI
Modulo 1
Tourism and
International
tourism
Tourism nowadays
Positive and negative aspects of tourism
Professional figures in the field of tourism
International tourism
Package tours
Introduction to Italy
Introduction to London
European tours Tours in Italy
and itineraries London tour
Modulo 2
Enquiry, booking, complaint amd reply letters
Modulo 3
Dialogues
at the hotel reception desk, travel agency and tourist information office
Written and oral
communication
Job search
Application letter and CV
Oral and written Job interview
communication
Modulo 4
SGQ-PRG-01
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Materia
STORIA DELL’ARTE
Docente
Prof.
Libro di testo
Autore
Titolo
Volume
Casa editrice
Bernini-Rota
Eikon- guida alla storia dell’arte
3°
La Terza
Competenze
Giovanni Abate
Saper contestualizzare storicamente l’oggetto artistico compiendo raffronti
comparativi
Progettare e realizzare un itinerario turistico
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico
Utilizzare un linguaggio storico e artistico corretto e articolato
Acquisire ed utilizzare strumenti idonei alla lettura dell’oggetto artistico
Sviluppare l’esigenza di utilizzare l’immagine come supporto costante
all’analisi dell’oggetto artistico
Acquisire la capacità di contestualizzare storicamente l’oggetto artistico
compiendo raffronti comparativi
Saper leggere un’immagine, comprendere e valutare prodotti artistici
Collocare documenti e monumenti in precisi ambiti artistici
CONTENUTI
Analisi del contesto storico - ambientale
Modulo 1
Il ritorno all’antico come modello di virtù civile: J. Wincklemann – A. R.
Il neoclassicismo
Mengs
ed il romanticismo David: Il giuramento degli Orazi. La morte di Marat
Il ritorno all’antico come ricerca del bello ideale – Gli esordi – Le opere
mitologiche.
Canova: Monumento funerario di Clemente XIV - Monumento funerario
di Maria Cristina d’Austria
Il Romanticismo e la partecipazione alle lotte per la libertà.
Delacroix: La libertà che guida il popolo.
Goya: La fucilazione del tre maggio 1808.
La famiglia di Carlo IV . I capricci
Il Romanticismo e l’esaltazione del Patos
La pittura in Italia nella prima metà dell’ottocento
F. Hayez : Il bacio.
Gericault: La Zattera della Medusa.
Il sublime ed il pittoresco
Performance
/esiti formativi
Modulo 2
L’impressionismo
La tecnica impressionista e la pittura “en plein air”. Gli autori e le opere.
Manet: la colazione sull’erba
Monet: impressione: levar del sole Lo stagno delle ninfee
Renoir: colazione dei canottieri. Il palco. Il moulin de la galette
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Modulo 3
Il post
impressionismo
Modulo 4
Secessioni e
modernità
Modulo 5
Realismo ed impegno sociale.
V. Van Gogh: I mangiatori di patate - Notte stellata - Campo di grano con
volo di corvi . La mietitura a la crau
P. Gauguin: la visione dopo il sermone - La regina. Come! Sei gelosa!
La secessione viennese: Gustav Klimt, Il Bacio
La secessione di Barlino: Edward Munch, L’urlo
L’art nouveau: i nuovi materiali
Lo stile liberty in Italia
Picasso e il cubismo : Guernica
Le avanguardie
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Allegati:
- Griglie di misurazione e valutazione
- Relazione D.S.A.
- Prove di simulazione
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PAG. 27/28
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Robusto
Mangano
Urdì
D’Andrea
De Francesco
Bruschetta
Picciolo
Marasco
Abate
Filippone
Rizzo
Docente
Carla
Maria
Giuseppa
Giovanna
Giuseppe
Maria
Daniela
Gabriella
Giovanni
Paolo
Chiara
Firma
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Elvira D’Orazio
Messina, 16/05.2011
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