TRIBUNALE DI TERNI UFFICIO FALLIMENTARE FALLIMENTO N

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TRIBUNALE DI TERNI
UFFICIO FALLIMENTARE
FALLIMENTO N.20/2014
AVVISO DI VENDITA
Il Curatore
- Rilevato che nel programma di liquidazione approvato a norma dell’art. 104-ter L.F. è previsto che le
vendite dei beni immobili vengano effettuate dal Curatore secondo le disposizioni del codice di
procedura civile in quanto compatibili, ai sensi dell’art. 107, co. 1°, L.F.;
- Vista la stima effettuata dall’esperto Dott. Alessandro Mazzuoli all’uopo nominato dal Curatore ai sensi
dell’art. 87 L.F.;
- Viste le risultanze delle certificazioni notarili redatte dal Notaio Filippo Clericò;
- Ritenuto che la vendita con incanto, presumibilmente, non potrebbe aver luogo ad un prezzo superiore della
metà rispetto al valore del bene determinato dallo stimatore;
P.Q.M.
- Visto l’art. 107 L.F., nonché gli artt. 490 e 567 ss. c.p.c.
AVVISA
•
che il giorno 25 novembre 2016 alle ore 10,00 presso lo studio del Curatore, Avv. Ester Ferrara, sito
ad Orvieto in Via del Popolo n.36, si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO dei diritti di
seguito indicati, alle condizioni stabilite nel presente avviso, sulle seguenti unità immobiliari (i lotti
verranno descritti dettagliatamente come da relazione catastale per la vendita in calce al presente avviso):
LOTTO 1
o
Abitazione al piano terra - Unità Immobiliare F. 1, part. 241 sub. 2 – 260 NCEU (numero
graffato)
o
Autorimessa al piano interrato Unità Immobiliare F. 1 part. 241 sub. 13 NCEU
o
Posto Auto Scoperto PT - Unità Immobiliare F. 1 part. 264 NCEU
1
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
LOTTO 2
o
Abitazione piano primo e terra Foglio 1 p.lla 241 sub 5 con giardino di pertinenza Foglio 1
particella 258 (CT);
o
autorimessa al piano interrato Foglio 1 p.lla 241 sub 16;
o
posto auto esterno Foglio 1 p.lla 249
LOTTO 3
o
Abitazione piano primo e terra Foglio 1 p.lla 241 sub 6 - 261 (numero graffato) ;
o
o
LOTTO 4
o
Abitazione piano terra Foglio 1 p.lla 241 sub 9 – 245 (numero graffato);
o
o
LOTTO 5
o
Residua area edificabile del comparto di mq. 900 ma senza possibilità edificatoria ai fini
residenziali censita al Foglio 1 p.lla 242 Catasto terreni
LOTTO 8
o
Abitazione piano Primo, con pertinenze al piano terra distinti al Foglio 15 particella 352 sub 3
con diritti per ½ su sub 2 B.C.N.C. (scale esterne e locale tecnico) e con diritti di accesso sulla
aree di pertinenza part. 352 comprensiva dell'area di sedime derivante dalla demolizione
dell'immobile particella 352 sub 6
LOTTO 9
o
Abitazione piano secondo, con pertinenze al piano terra distinti in Catasto Fabbricati del
Comune di Monteleone d’Orvieto al Foglio 15 particella 352 sub 4 con diritti per ½ su sub 2
B.C.N.C. (scale esterne e locale tecnico) e con diritti di accesso sull’area di pertinenza particella
352 comprensiva dell'area di sedime derivante dalla demolizione dell'immobile particella 352
sub 6
LOTTO 10
2
o
Autorimessa al piano terra distinta in Catasto Fabbricati del Comune di Monteleone d’Orvieto al
Foglio 15 particella 352 sub 5 con diritti di accesso sulla aree di pertinenza particella 352
comprensiva dell'area di sedime derivante dalla demolizione dell'immobile particella 352 sub 6
LOTTO 11
o
Rimessa attrezzi agricoli e magazzino al piano terra e primo distinta in Catasto Fabbricati del
Comune di Monteleone d’Orvieto al Foglio 15 particella 352 sub 7 e sub 8 con diritti di accesso
sulla aree di pertinenza particella 352 comprensiva dell'area di sedime derivante dalla
demolizione dell'immobile particella 352 sub 6 e con l'aggiunta della particella particella 354
sub 1 (o altro numero che verrà attribuito a seguito del Tipo Mappale da presentare) su cui
insistevano gli immobili da demolire 354 sub 2 e sub 3
LOTTO 12
o
Terreni Agricoli della superficie complessiva di HA. 7.67.00 siti in Comune di Monteleone
d’Orvieto Voc. Olmella censiti al N.C.T. al foglio 15 particelle 117,127,135,136,199,353 con
accesso dalla ex S.S. 71 al km. 65.350 e con diritti di passaggio sulla particella F.15 n. 352
LOTTO 13
o
Terreni edificabili da urbanizzare in Cortona censiti al N.C.T. al Foglio 248 Particelle 190;
234/p; 236
o
•
Terreno agricolo residuo in Cortona censiti al N.C.T. Foglio 248 Particella 234/p
Che i beni di cui sopra sono posti in vendita ad un prezzo non inferiore ad:
LOTTO 1: € 90.055,91
LOTTO 2: € 103.599,36
LOTTO 3: € 99.153,36
LOTTO 4: € 54.893,64
LOTTO 5: € 9.000,00
LOTTO 8: € 111.581,49
LOTTO 9: € 104.443,66
LOTTO 10: € 16.500,00
LOTTO 11 € 100.463,02
3
LOTTO 12 € 56.400,00
LOTTO 13: € 256.832,00
•
Che in caso di gara per pluralità di offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. il rilancio minimo sarà di:
euro 500 per gli immobili venduti fino a € 10.000;
euro 1.000 per gli immobili venduti oltre € 10.001 e fino a € 30.000;
euro 3.000 per gli immobili venduti oltre € 200.001 e fino a 300.000;
euro 5.000 per gli immobili venduti oltre € 300.001.
•
che tutti gli interessati all’acquisto possono visitare gli immobili posti in vendita contattando il curatore
fallimentare Avv. Ester Ferrara all’utenza telefonica e fax n. 0763/393876 ovvero tramite il sito
internet www.astegiudiziarie.it.. Il curatore provvederà (direttamente, o tramite un proprio collaboratore)
ad accompagnare l’interessato nella visita dell’immobile, programmando le visite in modo tale da evitare
qualunque contatto tra gli interessati all’acquisto;
•
che gli immobili saranno consegnati dal curatore all’acquirente liberi da persone e cose, a seguito
dell’avvenuta esecuzione dell’ordine di liberazione emesso contestualmente al presente avviso;
•
che i beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’esperto Dott. Alessandro Mazzuoli
e nelle relative relazioni integrative, la quale deve essere consultata dall’offerente ed alla quale si fa
espresso rinvio, anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo
gravanti sui beni;
•
che la pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate
dalle disposizioni che seguono, recanti la disciplina in materia, le quali costituiscono parte integrante
della presente ordinanza.
DISCIPLINA DELLA VENDITA
A) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze,
accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali
differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. È a
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carico dell’acquirente l’onere dell’asportazione e dello smaltimento di eventuali rifiuti, anche speciali e/o
tossici o nocivi, rinvenuti nell’immobile.
B) La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità;
conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, ovvero
di oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici o derivanti dalla eventuale necessità
di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, nonché quelli inerenti ad ulteriori spese condominiali dell’anno
in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,
indennità o riduzione del prezzo, in quanto degli stessi si è tenuto conto nella valutazione dei beni.
C) Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia, l’aggiudicatario, potrà
ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e
modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380. A tal fine dovrà presentare domanda di concessione
o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla stipula dell’atto notarile di trasferimento della proprietà.
D) L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri
conservativi (oltre che dalla annotazione o trascrizione dell’estratto della sentenza dichiarativa di fallimento),
delle quali il Giudice Delegato ordinerà la cancellazione ai sensi dell’art.108 II° co. L.F.. La cancellazione
sarà effettuata a cura dell’aggiudicatario. Saranno a carico della procedura fallimentare le sole spese inerenti
il pagamento delle imposte e/o delle tasse e/o degli oneri fiscali dovute/i ai sensi della normativa vigente per
la cancellazione delle iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli.
E) Tutti gli oneri fiscali derivanti dalla vendita sono a totale carico dell’acquirente.
F) Il pagamento del prezzo e la stipula del rogito notarile dovranno essere effettuati entro il termine massimo
di 90 giorni dalla data di aggiudicazione. L’aggiudicatario potrà provvedere al saldo del prezzo mediante
bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura fallimentare ovvero, in alternativa, mediante
assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Terni – Fallimento n.20/2014, lotto n…”
G) Qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo del prezzo, intenda fare ricorso ad un contratto
bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, dovrà farne
apposita richiesta nella dichiarazione di cui all’art. 571, co. 1, c.p.c.. In tal caso, entro il termine fissato per il
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versamento del saldo del prezzo, le somme dovranno essere erogate dalla banca (a seguito della
sottoscrizione del contratto definitivo di mutuo contenente l’atto di assenso all’iscrizione ipotecaria di primo
grado ex art. 2822 c.c. e la delega del mutuatario alla banca, ex art. 1269 c.c., per il versamento dell’importo
mutuato direttamente alla procedura) mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura
fallimentare ovvero, in alternativa, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Terni
– Fallimento n.20/2014 - Lotto n. …….”. Ai sensi dell’art. 585, co. 3, c.p.c., nell’atto notarile di
compravendita il Notaio rogante inserirà la seguente dizione: “rilevato che il versamento di parte del prezzo
relativo al trasferimento del bene è avvenuto mediante l’erogazione della somma di € .......... da parte di
.......... a seguito del contratto di mutuo a rogito .......... del ........., rep. ..., racc. …, e che le parti mutuante e
mutuataria hanno espresso il consenso all’iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del
predetto finanziamento, si rende noto che, ai sensi dell’art. 585, co. 3, c.p.c., è fatto divieto al Direttore
dell’Ufficio di Pubblicità Immobiliare dell’Agenzia del Territorio di trascrivere il rogito notarile se non
unitamente all’iscrizione dell’ipoteca di cui all’allegata nota”; in caso di revoca dell’aggiudicazione, le
somme erogate saranno restituite direttamente all’Istituto di credito mutuante senza aggravio di spese per la
procedura.
I) Se l’aggiudicatario intende manifestare la volontà di fruire dei benefici fiscali connessi all’acquisto della
prima casa (o di altri benefici previsti dalla legge) dovrà rendere la relativa dichiarazione all’atto della
presentazione dell’offerta ovvero, al più tardi, al momento dell’aggiudicazione;
L) La proprietà del bene verrà trasferita all’aggiudicatario con rogito notarile ed a seguito dell’integrale
versamento del prezzo. Il Notaio sarà scelto dalla curatela fallimentare. Le spese di stipula dell’atto di
vendita, nessuna esclusa, saranno a totale carico dell’aggiudicatario. Del pari saranno a totale carico
dell’aggiudicatario gli oneri fiscali e gli oneri di trascrizione derivanti dalla stipula dell’atto pubblico.
M) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del curatore entro le
ore 12 del giorno precedente la data fissata per la vendita. Sulla busta dovranno essere indicati
esclusivamente il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa
dall’offerente, e la cui identità dovrà essere accertata dal cancelliere mediante esibizione di un valido
documento), il nome del curatore e la data della vendita: nessun’altra indicazione (nome delle parti, numero
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della procedura, bene per cui è stata fatta l’offerta, ora della vendita o altro) deve essere apposta sulla busta.
Un fac-simile del modulo di offerta senza incanto è presente sul sito www.tribunale.terni.it nell’area
“procedure concorsuali”.
L’offerta dovrà contenere:
a) il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio e lo stato civile del soggetto
cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che
sottoscrive l’offerta); se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere
indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta
dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;
b) se l’offerente è una società o altro ente, dovranno essere indicati essere indicati la denominazione, la sede
legale, il codice fiscale dell'impresa e il nome del legale rappresentante, e dovrà essere allegata una visura
camerale aggiornata dell’impresa (ovvero altro atto da cui risulti la vigenza dell’Ente e la spettanza dei poteri
di rappresentanza legale e di offerta; i suddetti poteri, se delegati, dovranno essere attribuiti mediante procura
con sottoscrizione autenticata da pubblico ufficiale);
c) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel Comune di Terni, unitamente a un recapito
telefonico o fax o e-mail; in mancanza, tutte le comunicazioni previste saranno effettuate presso la
cancelleria;
d) i dati identificativi del bene oggetto dell’offerta, con l’espressa dichiarazione di aver preso visione della
relazione di stima;
e) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al 75% del prezzo minimo indicato
nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta ai sensi dell’art. 571, co. 2, c.p.c.;
f) il termine di pagamento del prezzo, che non potrà comunque essere superiore a 90 giorni dalla data di
aggiudicazione (in mancanza di diversa indicazione, il termine si intenderà di giorni 90).
N) Ognuno (tranne il debitore) è ammesso ad offrire, personalmente o a mezzo di avvocato; gli avvocati
possono anche fare offerte per persona da nominare, ex artt. 579, co. 3, e 583 c.p.c..
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O) Qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili (p.es.: box,
posti auto, cantine), si potrà fare un’unica offerta valida per più lotti con dichiarazione di volerne acquistare
uno solo; in tal caso l’aggiudicazione di uno dei lotti farà automaticamente cessare l'efficacia dell'offerta per
gli altri.
P) All’offerta dovranno essere allegati (nella stessa busta) una fotocopia del documento d’identità
dell’offerente e un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Terni – Fallimento
n.20/2014 – Lotto n…….” per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà
trattenuta (ai sensi dell’art. 587 c.p.c., richiamato dall’art. 574, co. 3, c.p.c.) in caso di decadenza per
mancato versamento del saldo del prezzo con le modalità e nel termine stabilito; ove l’offerta riguardi più
lotti ai sensi del precedente punto O), la cauzione dovrà essere calcolata sulla base del prezzo offerto per il
bene di maggior valore; ai sensi dell’art. 571, co. 2, c.p.c., l'offerta non è efficace: se perviene oltre il termine
stabilito ai sensi dell'articolo 569, co. 3, c.p.c.; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo minimo stabilito
nell'ordinanza; se l'offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura sopra indicate.
Q) Salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta è irrevocabile; si potrà procedere
all’aggiudicazione all’unico o al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato
per la vendita.
R) L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri fiscali conseguenti all’acquisto del bene. Il
relativo importo sarà comunicato successivamente all’aggiudicazione dal curatore ed il relativo pagamento
dovrà essere effettuato entro il medesimo termine fissato per il saldo del prezzo; le somme versate
dall’aggiudicatario si intenderanno anzitutto imputate in conto al fondo spese di trasferimento e, per il
residuo, al prezzo di aggiudicazione.
S) L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato entro il termine
indicato nell’offerta ed in mancanza di indicazione entro e non oltre il termine di gg.90 decorrenti dalla data
di aggiudicazione, mediante bonifico bancario sul conto intestato alla procedura fallimentare ovvero, in
alternativa, mediante deposito presso lo studio del curatore di assegni circolari non trasferibili intestati a
“Tribunale di Terni – Fallimento n.20/2014 – Lotto n……”.
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T) In caso di mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine di cui alla lettera S) che precede e con
le modalità previste nel presente avviso, verrà dichiarata ai sensi dell’art. 587 c.p.c. (richiamato dall’art. 574,
co. 3, c.p.c.) la decadenza dell’aggiudicatario, con il conseguente incameramento della cauzione prestata; in
caso di successiva vendita del bene ad un prezzo inferiore, l’aggiudicatario sarà tenuto al pagamento della
differenza.
U) Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, il giorno 25 novembre 2016 alle ore 10,00 presso
lo studio del Curatore; qualora per l’acquisito del medesimo bene siano state proposte più offerte valide ed
efficaci, si procederà alla gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c., sulla base dell’offerta più alta; nel
corso di tale gara, ciascun rilancio (da effettuarsi nel termine di due minuti dall’offerta precedente) non potrà
essere inferiore all’ammontare minimo sopra indicato; il bene verrà aggiudicato a chi, all’esito della gara,
avrà offerto la somma più alta. Se la gara non avrà luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il bene
verrà aggiudicato al maggior offerente, ovvero, se tutte le offerte risulteranno di eguale importo, e la gara
non avrà luogo, all’offerente che avrà indicato un termine inferiore per il saldo del prezzo (ovvero, in
ulteriore subordine, ossia nel caso di parità di offerte che prevedano il medesimo termine per il pagamento
del saldo del prezzo, a chi risulterà aver depositato per primo l’offerta). In caso di aggiudicazione a seguito
della predetta gara, il termine per il deposito del saldo del prezzo sarà quello indicato nell’offerta
dall’aggiudicatario; in mancanza il termine per il deposito del saldo prezzo non potrà superare i gg.90
decorrenti dalla data di aggiudicazione.
V) Salvo il disposto dell’art. 108 l.f., l’aggiudicazione sarà definitiva e non saranno prese in considerazione
eventuali offerte successive, anche se superiori di oltre un quinto (c.d. aumento del quinto).
DISCIPLINA SULLA PUBBLICITÀ DELLA VENDITA
La presente ordinanza sarà resa pubblica mediante i seguenti adempimenti:
1) affissione dell’avviso di vendita ex art. 490 c.p.c., per tre giorni consecutivi nell’albo di questo
Tribunale, a cura della Cancelleria;
2) pubblicazione, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, negli appositi spazi
riservati dal quotidiano “Corriere dell’Umbria” (alle condizioni previste dell’offerta “Corriere
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dell’Umbria Network A. Manzoni & C”, riservata alle procedure di questo Tribunale) ovvero dal
quotidiano “Il Messaggero - ed. Umbria”, di un avviso contenente le seguenti informazioni (in linea di
massima contenute in due "moduli tipografici", corrispondenti a 50/60 parole):
•
numero della procedura, Giudice Delegato e Curatore (con indicazione del recapito telefonico di
quest’ultimo);
•
tipo di vendita; lotti;
•
ubicazione del bene, natura del diritto reale posto in vendita (diritto di proprietà o quota dello stesso,
usufrutto, nuda proprietà, etc.) e tipologia (appartamento, terreno, villa, negozio, locale, etc.);
•
caratteristiche dell’immobile (superficie, vani, piano, interno, ecc.), eventuali pertinenze (balcone,
cantina, box, posto auto, giardino, ecc.) e condizione (libero o occupato dal debitore/da terzi);
•
ammontare del prezzo base e del rilancio minimo in caso di gara;
•
termine per la presentazione delle offerte;
•
data, luogo e ora fissate per l’apertura delle buste, l’eventuale gara tra offerenti ex art. 573 c.p.c. e la
deliberazione sulle offerte;
•
indicazioni per reperire maggiori informazioni (Curatore, Cancelleria Fallimentare del Tribunale di
Terni, sito internet in cui sono stati inseriti gli avvisi e gli atti ex art. 490, co. 2, c.p.c.);
3) Solo nel caso in cui si tratti di immobili posti in vendita ad un prezzo base non superiore a € 60.000,00,
se destinati ad uso abitativo, e ad € 40.000,00 se destinati ad uso diverso): pubblicazione, almeno 45
giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, sul sito del Comune "Informa Giovani",
nonché affissione (entro il medesimo termine) presso l'Ufficio di Cittadinanza, i Centri Giovanili e lo
Sportello degli Immigrati del Comune di Terni, di un avviso contenente le informazioni di cui al
precedente punto 2, a cura e spese dello stesso Comune, tramite inoltro da parte di Aste Giudiziarie
Inlinea S.p.a. della documentazione a ciò utile;]
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4) pubblicazione almeno 45 giorni prima del termine di presentazione delle offerte, sul sito internet
www.astegiudiziarie.it, di un avviso contenente le informazioni di cui al precedente punto 2), unitamente
a copia della presente ordinanza di vendita e della relazione di stima redatta ai sensi dell’art. 173 disp.
att. c.p.c., nonché della planimetria (in mancanza, il curatore dovrà richiedere al tecnico nominato di
redigerla) e delle allegate fotografie raffiguranti l’esterno e l’interno dell'immobile;
5) pubblicazione sul periodico quindicinale “Aste Giudiziarie” edizione nazionale, edito da Aste
Giudiziarie Inlinea S.p.a.;
6) affissione nelle vicinanze del compendio immobiliare di un cartello “VENDESI”, recante una sommaria
descrizione dell’immobile e il recapito telefonico del Curatore;
7) pubblicazione di un avviso sintetico su vari siti specializzati gratuiti (es.: www.subito.it; www.casa.it;
www.idealista.it; www.vivastreet.it; www.bakeca.it; www.aaannunci.it);
Una copia dell’ordinanza deve essere notificata dal curatore a ciascuno dei creditori ipotecari (presso il
domicilio indicato nota di iscrizione ipotecaria ai sensi dell’art. 2839 c.c.) o comunque muniti di privilegio..
Gli adempimenti descritti ai punti n. 2, 4 e 5 che precedono dovranno essere richiesti dal curatore, in maniera
diretta e senza l’ausilio di terzi soggetti, almeno 10 giorni prima del termine ultimo per la pubblicità alla
società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a., che gestisce il sito web www.astegiudiziarie.it, individuata come
“soggetto collettore unico” per la gestione ed ottimizzazione delle forme di pubblicità su internet e sui
quotidiani, la quale provvederà a redigere gli estratti di vendita da pubblicare sui quotidiani.
La richiesta, comprensiva dei documenti da pubblicare su internet e del modulo di pubblicità firmato a cura
del curatore, potrà essere alternativamente effettuata tramite:
-
posta elettronica all'indirizzo [email protected];
-
invio telematico della documentazione tramite il link presente sull’home page del sito
www.astegiudiziarie.it;
-
fax al n. 0586 201431;
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-
posta o corriere Espresso da spedire a: Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. - Via delle Grazie, 5 - 57125
Livorno;
-
consegna a mano al personale della società incaricato presente presso il Tribunale.
Il curatore dovrà: trasmettere la documentazione da pubblicare su internet preventivamente epurata
dall'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità di
quest'ultimo e di eventuali soggetti terzi non previsto dalla legge e comunque eccedente e non pertinente
rispetto alle procedure di vendita in corso, come disposto nel provvedimento del Garante per la protezione
dei dati personali in data 07/02/2008; verificare la correttezza della pubblicità su internet e sui quotidiani,
richiedendo prima possibile alla società eventuali modifiche da effettuare; comunicare entro il giorno
successivo a ciascun esperimento di vendita, alla società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A., l’esito del
medesimo (rispondendo all’e-mail di richiesta esito inviata dal servizio il giorno fissato per la vendita,
oppure via fax al n. 0586 201431).
Il curatore farà ricorso al servizio di “richiesta e gestione on-line di prenotazione delle visite agli immobili in
vendita” fornito da Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A., verificandone l’attivazione per ciascun lotto in vendita.
DESCRIZIONE GENERALE DEI LOTTI
Lotti nn. 1-2-3-4-5: DESCRIZIONE GENERALE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IN CUI
RICADONO I LOTTI
I beni sono costituiti da porzioni di un complesso immobiliare di recente costruzione situato in Comune di
Monteleone d’Orvieto in loc. Madonnina a circa 1,5 Km. dal centro storico del paese. Dal centro abitato di
Monteleone di Orvieto, si abbandona la Strada Statale 71 e si percorre la Strada Provinciale n. 15 (Provincia
di Perugia) in direzione di Piegaro (PG). Dopo circa 1 Km si raggiunge una rotonda di recente realizzazione
che fa da biforcazione tra la stessa Strada Provinciale 15 e
la Strada Provinciale n. 60 che porta a
Montegabbione. Subito dopo avere imboccato quest’ultima si accede, attraverso una strada interna, al
complesso in oggetto come si rileva dalla Foto aerea di seguito:
Per le unità immobiliari costituenti i lotti in oggetto deve essere fatta una precisazione, di carattere generale.
Tutte le unità immobiliari in questione (appartamenti/autorimesse/posti auto scoperti/zone a giardino , aree di
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pertinenza esterne, sia di proprietà esclusiva delle singole unità, sia condominiali) sono in corso di
costruzione.
Restano infatti ancora da eseguire numerosi e importanti lavori di finitura che sono stati dettagliatamente
elencati e descritti nella Perizia di stima del 28 novembre 2013 pagg. 25-26-27.
Negli accatastamenti presentati invece tali unità sono state riportate come unità immobiliari complete e
ultimate in ogni loro parte con Categorie A/2-e Categorie C/6.
A causa di tale incongruenza, sarà necessario presentare all'Agenzia del Territorio di Terni un aggiornamento
catastale, producendo una nuova planimetria per ogni unità immobiliare,
in modo da rettificare
l’incongruenza sopradetta. Il costo di tale operazione è stato quantificato complessivamente in circa €
1.200,00 oltre Iva e C.C.N. al quale dovrà essere aggiunta la spesa viva di €.600,00. L’importo complessivo
è stato ripartito per le 12 unità immobiliari interessate (pro quota 1/12) e decurtato dal valore di stima. ( €
176,88 cad)
Si segnala inoltre che dalla comparazione tra i grafici allegati ai Permesso di Costruire e S.C.I.A, e grafici
allegati alla richiesta del Preventivo Parere di Conformità Antincendio presentato al Comando dei Vigili del
Fuoco di Terni in data 31.07.2008. esistono delle difformità (differenti altezze delle autorimesse e del
corridoio di accesso). Il richiesto parere è stato rilasciato in data 2 ottobre 2008 con esito positivo
(“favorevole”)
Ad avviso dello scrivente tali difformità dovranno essere regolarizzate a cura e spese del Tecnico che ha
presentato tale documentazione e per questo non sono state quantificate.
DESCRIZIONE DEI LOTTI
LOTTO 1: Abitazione piano terra, distinta al Foglio 1p.lla 241/2-260 (numero graffato); autorimessa al
piano interrato Foglio 1 p.lla 241 sub 13; posto auto esterno Foglio 1 p.lla 264 - NCEU
Abitazione piano terra: E’ situata al piano terra, con accesso dal giardino che, a sua volta, è raggiungibile da
un passaggio comune con altra unità. Occupa il corpo di fabbrica posto a Sud-Est. E’ composta da 2 camere
(zona giorno e cucina) corridoio di disimpegno, 2 locali per servizi igienici e due camere (zona notte).
Terrazzo scoperto
Dati catastali: Comune di Monteleone d'Orvieto Voc. Madonnina - Proprietà per 1/1
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
13
1
241
1
260
2
A/2
6
5,5 vani
€
426,08
Superficie commerciale : La superficie commerciale, determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 147,00
Autorimessa: E’ situata al piano seminterrato, con accesso dalla rampa e strada comuni.
E costituito da un unico locale . Nella parte retrostante è presente una porta che da accesso ad una scala che
porta al piano terreno.
Il locale è pavimentato, differentemente dagli altri, con piastrelle uguali a quelle del vano di accesso comune.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
13
C/6
4
33 mq
€ 68,17
241
Superficie commerciale: La superficie commerciale ragguagliata, determinata ai sensi della norma UNI
10750, è pari a mq. 38,00.
Si precisa che l’altezza interna di tale unita immobiliare risulta inferiore a quanto
autorizzato. Per
regolarizzare tale situazione e rendere conforme lo stato di fatto, sarà necessario effettuare tutte le opere edili
necessarie per riportare l’altezza a quanto autorizzato, Tali opere comporteranno una spesa di circa €.
3.550,64. Tale importo è stato decurtato dal valore di stima dell’immobile
Posto auto scoperto: Non risulta ne delimitato ne pavimentato
Foglio Particella
1
264
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
C/6
2
14 mq
€ 20,97
LOTTO 2: Abitazione piano primo e terra Foglio 1 p.lla 241 sub 5 con giardino di pertinenza Foglio 1
particella 258 (CT) ; autorimessa al piano interrato Foglio 1 p.lla 241 sub 16; posto auto esterno Foglio 1
p.lla 249 - NCEU
Abitazione piano primo: Tale unità immobiliare è situata al piano primo e piano terra con accesso attraverso
una scala esterna che si diparte da una zona destinata a giardino di pertinenza dell’abitazione . Occupa il
corpo di fabbrica posto a Nord-Ovest. E’ composta da un ampio locale all’ingresso ( zona giorno e cucina)
14
disimpegno su cui affaccino i due locali per servizi igienici e due camere ( zona notte). Inoltre ha due
balconi, di cui uno coperto in parte a loggiato.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
5
A/2
6
5,5 vani
€
241
426,08
A tale unità immobiliare è accorpata una zona destinata a giardino di sua esclusiva pertinenza descritto per la
consistenza catastale come di seguito: Comune di Monteleone d'Orvieto Voc. Madonnina Proprietà per 1/1
Foglio Part
porz
1
Sem. arborato 3
258
Qualità Classe Sup
HA.
0,0076
Reddito Dominicale
Reddito Agrario
€
€
0,26
0,24
Tale particella, che risulta ancora accatastata al catasto terreni, dovrà invece essere censita al Catasto
urbano, graffata con la particella 241 sub 5 di cui è pertinenza. Tale operazione potrà essere effettuata
nell’ambito dell’aggiornamento catastale da presentare all'Agenzia del Territorio di Terni per ogni unità
immobiliare in questione come già sopra anticipato
Superficie commerciale: La superficie commerciale determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 201,50.
Autorimessa: E’ situata al piano seminterrato, con accesso dalla rampa e strada comuni E’ costituita da due
locali contigui.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
16
C/6
4
39 mq
€
241
80,57
Superficie commerciale: La superficie commerciale, determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 43,70
Posto Auto Scoperto: Non risulta ne delimitato ne pavimentato
Dati catastali: Comune di Monteleone d'Orvieto Voc. Madonnina Proprietà per 1/1
Foglio Particella
1
249
Sub
Categoria
Classe Consistenza
Rendita
C/6
2
€
22 mq
32,95
Superficie commerciale : Mq 22.
15
LOTTO 3: Abitazione piano primo e terra Foglio 1 p.lla 241 sub 6 - 261 (numero graffato) ; autorimessa al
piano interrato Foglio 1 p.lla 241 sub 12; posto auto esterno Foglio 1 p.lla 252 - NCEU
Abitazione: Tale Unità immobiliare è situata al piano primo, con accesso dal piano terra attraverso una scala
esterna situata in un giardino appartenente alla stessa unità (part 261).
Occupa il corpo di fabbrica posto a Nord-Ovest. E’ composta da un ampio locale all’ingresso ( zona giorno
e cucina), disimpegno su cui affacciano 2 locali per servizi igienici e due camere ( zona notte), due balconi.
Dati Catastali: Comune di Monteleone d'Orvieto Voc. Madonnina - Proprietà per 1/1 – Catasto Fabbricati
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
241
6
A/2
6
5,5 vani
€
1
261
426,08
Superficie commerciale :La superficie commerciale, determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 149,80
Autorimessa: E’ situata al piano seminterrato, con accesso dalla rampa e strada comuni. E’ costituito da due
locali contigui
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
12
C/6
4
47 mq
€
241
97,09
Superficie commerciale: La superficie commerciale, determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 52,10
Posto auto scoperto: Non risulta ne delimitato ne pavimentato
Foglio Particella
1
Sub
252
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
C/6
2
17 mq
€
25,46
Superficie commerciale : mq 17
LOTTO 4: Abitazione piano terra Foglio 1 p.lla 241 sub 9 – 245 (numero graffato); autorimessa al piano
interrato Foglio 1 p.lla 241 sub 11; posto auto esterno Foglio 1 p.lla 250 - NCEU
Abitazione: Tale Unità immobiliare è’ situata al piano terra, con accesso da giardino (part 245), che a sua
volta è raggiungibile dalla strada condominiale. Occupa il corpo di fabbrica posto a Nord-Ovest. E’
16
composta da un locale di ingresso (Zona giorno e cucina), disimpegno su cui affaccia un locale per servizio
igienico e locale per zona notte, terrazzo.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
1
241
9
A/2
6
3 vani
€
1
245
232,41
Superficie commerciale : La superficie commerciale determinata ai sensi della norma UNI 10750, è pari a
mq. 90,15
Autorimessa: E’ situata al piano seminterrato, con accesso dalla rampa e strada comuni. E’ costituita da un
locale di accesso per rimessa auto e da un contiguo locale di sgombero
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe Consistenza
Rendita
1
11
C/6
4
€
241
28 mq
57,84
Superficie commerciale utile : La superficie commerciale, determinata ai sensi della norma UNI 10750, è
pari a mq. 32,40
Posto auto scoperto: Non risulta ne delimitati ne pavimentati
Foglio Particella
1
Sub
250
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
C/6
2
19 mq
€
28,46
Superficie commerciale: mq. 19
LOTTO 5: Residua area edificabile del comparto della superficie di
mq. 900 ma senza possibilità
edificatoria ai fini residenziali censita al Foglio 1 p.lla 242 - NCT
Descrizione: All’attualità tale area risulta in completo stato di abbandono. Tale particella, potrebbe costituire
una area sulla quale realizzare, a servizio dell’intero complesso edificatorio, zona giardino, parco giochi,
etc..
Lotti indicati con i nn. 8-9-10-11: DESCRIZIONE GENERALE DEL COMPLESSO IMMOBILIARE IN
CUI RICADONO I LOTTI
17
I fabbricati costituenti i lotti in oggetto sono censiti al N.C.E.U. del Comune di Monteleone d’Orvieto e
sono Ubicati in Comune di Monteleone di Orvieto lungo la ex S.S. Umbro Casentinese n. 71 al Km. 65.350
nelle immediate vicinanze della Fraz. San Lorenzo del suddetto Comune in loc. Olmella al n.88 a circa 4
km. Capoluogo e a 6 Km circa dall’ abitato di Fabro scalo.
Fanno parte di un piccolo borgo rurale denominato Olmella. Tale borgo, costruito presumibilmente nei primi
anni del ‘900, è costituito da un corpo di fabbrica principale con forma ad L, di cui in particolare i fabbricati
ad uso abitazione e le loro pertinenze sono porzione, e da vari annessi di proprietà sia dei Sigg. Niciarelli che
di terzi. Vedi foto aerea dei luoghi di seguito
In posizione collinare gode di un ampio panorama che da sul sovrastante Centro storico di Monteleone
d’Orvieto (nord est) e sulla Val di Chiana Romana e Monte Cetona (ovest)
Destinazione urbanistica: I fabbricati e l’area di pertinenza, ricadono in ZONA E2 (macroarea Collinare con
funzioni di margine).
LOTTO 8: Abitazione piano Primo, con pertinenze al piano terra distinti al Foglio 15 particella 352 sub 3
con diritti per ½ su sub 2 B.C.N.C. (scale esterne e locale tecnico) e con diritti di accesso sulla aree di
pertinenza part. 352 comprensiva dell'area di sedime derivante dalla demolizione dell'immobile particella
352 sub 6 - NCEU
Si accede all’appartamento attraverso le scale, comuni ai due appartamenti, poste all’interno del corpo
aggiunto. L’appartamento è costituito da soggiorno, cucina , (entrambe con ampio balcone) un disimpegno
da cui si accede all’unico bagno e a due camere da letto.
Dati catastali Comune di Monteleone d'Orvieto Loc. Olmella – proprietà 1/1
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
15
3
A/2
5
6 Vani
€
352
387,34
Superficie commerciale: La Superficie commerciale dell’appartamento, calcolata secondo le norme UNI
10750, è pari a circa 117,156 mq.
Pertinenze: Tale appartamento ha come pertinenza due locali posti a piano terreno ciascuno con accesso
dall’esterno, il primo è adibito a cantina con ampia grotta al piano interrato il secondo adibito a magazzino,
e diritti di ½ del locale tecnico, dove è situata la caldaia a gasolio a servizio dei due appartamenti, che
18
attualmente è accatastato come Bene comune non censibile come risulta dall’elenco di subalterni assegnati
alla sub 3 e 4 della particella 352
Superficie commerciale : La Superficie commerciale delle pertinenze, calcolata secondo le norme UNI
10750, è pari a circa 42,48 mq.
DIFFORMITA’ CATASTALI: Si sono riscontrate le seguenti difformità relativamente a quanto riportato
nella planimetria catastale :
al piano primo:
-
è stata modificata la disposizione dei divisori interni, infatti, nella planimetria catastale è presente un
tramezzo che divide il corridoio di ingresso dal soggiorno; tale fondello risulta demolito ed è presente un
piccolo disimpegno fra la zona giorno e la zona notte;
al piano terra:
-
non è rappresentata la grotta posta al piano interrato, anche se vi è un accenno della scala dalla quale
ad essa vi si accede;
-
nel locale centrale termica non è stata apposta la dicitura “C.T. comune”, indispensabile per
individuare tale spazio come pertinenza comune anche all'appartamento del piano secondo.
In virtù di quanto detto, sarà necessario produrre una nuova planimetria all'Agenzia del Territorio di Terni in
modo da rettificare le incongruenze sopradette. Il costo di tale operazione può essere quantificato in €.
300.00 oltre l'Iva e C.C.N. al quale dovrà essere aggiunta la spesa viva di €. 50,00.. (Totale € 430,64)
Tali costi sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile”
L’unità risulta occupata da soggetto titolare di contratto di comodato non registrato e quindi inopponibile alla
curatela fallimentare.
LOTTO 9: Abitazione piano secondo, con pertinenze al piano terra distinti in Catasto Fabbricati del
Comune di Monteleone d’Orvieto al Foglio 15 particella 352 sub 4 con diritti per ½ su sub 2 B.C.N.C. (scale
esterne e locale tecnico) e con diritti di accesso sull’area di pertinenza particella 352 comprensiva dell'area di
sedime derivante dalla demolizione dell'immobile particella 352 sub 6
Si accede all’appartamento attraverso le scale poste all’interno del corpo aggiunto comuni ai due
appartamenti.
19
L’appartamento è costituito da soggiorno, cucina con ampio balcone, un disimpegno da cui si accede al
bagno e a due camere da letto. All’interno della camera da letto con balcone è stato realizzato un secondo
bagno.
Dati catastali: Comune di Monteleone d'Orvieto Loc. Olmella – proprietà 1/1
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe Consistenza
Rendita
15
4
A/2
5
€
352
6 Vani
387,34
Superficie commerciale : La superficie commerciale dell’appartamento, calcolata secondo le norme UNI
10750, è pari a circa 119,55 mq.
Pertinenze: Tale appartamento ha come pertinenza un locale posto a piano terreno con accesso dall’esterno
adibito a magazzino e diritti di ½ del locale tecnico, dove è situata la caldaia a gasolio a servizio dei due
appartamenti, che attualmente è accatastato come Bene comune non censibile come risulta dall’elenco di
subalterni assegnati alla sub 3 e 4 della particella 352
Superficie commerciale: La superficie commerciale delle pertinenze dell’appartamento al piano secondo,
calcolata secondo le norme UNI 10750, è pari a circa 20,15 mq.
Difformità catastali Rilevate
Al piano secondo:
-
la finestra del locale soggiorno è in posizione diversa rispetto a quella rilevata;
Al piano terra
-
nel locale centrale termica non è stata apposta la dicitura “C.T. comune”, indispensabile per
individuare tale spazio come pertinenza comune anche all'appartamento del piano primo.
modo da rettificare le incongruenze sopradette. Il costo di tale operazione quantificato in €. 300,00 oltre l'Iva
e C.C.N. al quale dovrà essere aggiunta la spesa viva di €. 50,00. (Totale € 430,64)
Tali costi,sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile”
Difformità urbanistiche rilevate
-
La finestra del locale soggiorno, dall’ esame dei grafici allegati alla concessione a costruire n.563
rilasciata il19/4/1977 e alla Concessione n. 3/84 rilasciata il 12/01/1994, è in una posizione diversa rispetto a
quella rilevata nella realtà.
20
Non è stato reperita, presso l’archivio del Comune di Monteleone d’Orvieto, alcuna concessione
autorizzativa successiva relativa allo spostamento di tale finestra.
-
Non è stato reperita, presso l’archivio del Comune di Monteleone d’Orvieto, alcuna concessione
autorizzativa relativa alla realizzazione del secondo bagno all’interno della camera da letto e nei grafici dei
documenti sopra citati tale bagno non è presente.
Pertanto, per sanare la posizione delle irregolarità rilevate, sarà necessario presentare una pratica di Permesso
di Costruire in sanatoria completa della richiesta per l'autorizzazione ambientale anch'essa in sanatoria
(questo poiché trattasi di modifiche esterne in un'area vincolata). Per tale operazione è ipotizzabile una spesa
di circa €. 1.000,00 per quanto riguarda il pagamento di multe e sanzioni, mentre, saranno necessarie circa €.
1.500.00 oltre l'Iva e C.C.N. per la predisposizione delle pratiche necessarie. (Totale € 2.903,20) Tali
costi,sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile”
L’immobile è occupato dal debitore fallito.
LOTTO 10: Autorimessa al piano terra distinta in Catasto Fabbricati del Comune di Monteleone d’Orvieto
al Foglio 15 particella 352 sub 5 con diritti di accesso sulla aree di pertinenza particella 352 comprensiva
dell'area di sedime derivante dalla demolizione dell'immobile particella 352 sub 6
L’ accesso a tale locale, è posto sulla parte retrostante il fabbricato. Si accede ad esso comunque anche
dall’interno del fabbricato attraverso il locale pertinenza dell’abitazione posta al piano primo. E’ costituito
da un unico locale di forma irregolare con ampia porta di accesso.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
15
5
C/6
3
36 mq
€
352
63,21
Superficie commerciale: La superficie commerciale utile di tale unità immobiliare calcolata secondo le
norme UNI 10750, è pari a circa 41,25 mq.
LOTTO 11: Rimessa attrezzi agricoli e magazzino al piano terra e primo distinte in Catasto Fabbricati del
Comune di Monteleone d’Orvieto al Foglio 15 particella 352 sub 7 e sub 8 con diritti di accesso sulla aree
di pertinenza particella 352. comprensiva dell'area di sedime derivante dalla demolizione dell'immobile
21
particella 352 sub 6 e con l'aggiunta della particella 354 sub 1 (o altro numero che verrà attribuito a seguito
del Tipo Mappale da presentare) su cui insistevano gli immobili da demolire 354 sub 2 e sub 3
IL FABBRICATO DI CUI FANNO PARTE LE DUE UNITA’ IMMOBILIARI COSTITUENTI IL LOTTO
IN OGGETTO È POSTO NELLE IMMEDIATE VICINANZE DEL CORPO DI FABBRICA PRINCIPALE
ED È STATO REALIZZATO NEGLI ANNI 1989/90.
Il fabbricato, di forma rettangolare à realizzato con struttura portante in cemento armato con pareti esterne in
pietra con spigoli in mattoni e pietra con manifattura di pregio. Le pareti esterne sono a faccia vista sul lato
est e sud mentre i lati nord e ovest sono intonacati e imbiancati. La copertura del tetto e in tegole e coppi con
travetti in legno. Si sviluppa su due piani fuori terra.
DESCRIZIONE RIMESSA ATTREZZI AGRICOLI E MAGAZZINO PIANO TERRA
E’ costituito da un unico ampio locale a piano terra con una colonna portante centrale in cemento armato,
piccolo bagno con finestra
Per accedere al locale sono presenti due ampie porte finestre. Sono inoltre presenti due finestre.
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
15
7
C/2
3
90 mq
€
352
167,33
Superficie commerciale : La superficie commerciale utile dii tale unità immobiliare calcolata secondo le
Difformità catastali rilevate Unità Immobiliare Foglio 15 part. 352 sub 7 Piano terra
Si sono riscontrate le seguenti difformità relativamente a quanto riportato nella planimetria catastale :
-
nel grafico è presente una scala esterna nel lato est del fabbricato, necessaria per l'accesso al piano
primo, che in realtà non esiste.
-
non è stato riportato il bagno realizzato nell'angolo interno opposto lato nord-ovest;
-
non è stata indicata una apertura per finestra (attualmente tamponata) sul lato ovest;
-
non sono state indicate due aperture (finestra e porta attualmente tamponate) sul lato est.
modo da rettificare le incongruenze sopradette. Il costo di tale operazione può essere quantificato in €.300.00
oltre Iva e C.C.N. al quale dovrà essere aggiunta la spesa viva di €. 50.00.
22
(Totale € 430,64 ) Tali costi,sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile”
DESCRIZIONE RIMESSA ATTREZZI AGRICOLI E MAGAZZINO PIANO PRIMO
Si accede a tale locale tramite una scala presente sul lato est .
Tale locale risulta “al grezzo”. E’ costituito da un ampio locale con pilastro centrale in cemento armato.
Sono presenti due aperture che danno su balcone esterno sul lato sud .Sono presenti altre 2 aperture e due
finestre
Foglio Particella
Sub
Categoria
Classe
Consistenza
Rendita
15
8
C/2
3
91 mq
€
352
169,19
Superficie commerciale: La superficie commerciale utile di tale unità immobiliare calcolata secondo le
Difformità catastali rilevate Unità Immobiliare Foglio 15 part. 352 sub 8 Piano Primo
Si sono riscontrate le seguenti difformità relativamente a quanto riportato nella planimetria catastale :
-
è riportata una scala esterna nel lato est del fabbricato, di accesso al piano, che invece non esiste;
-
non è stata indicata una finestra sul lato ovest.
modo da rettificare le incongruenze sopraddette. Il costo di tale operazione può essere quantificato in €.
300.00 oltre Iva e C.C.N. al quale dovrà essere aggiunta la spesa viva di €. 50.00.
(Totale € 430.64)
Tali costi,sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile”
Difformità urbanistiche rilevate nelle Unità Immobiliari Foglio 15 part. 352 sub 7 sub 8 (Piano terra e
Primo)
Si sono riscontrate le seguenti difformità relativamente a quanto riportato nei grafici di progetto allegati alla
Concessione edilizia n. 20/89 rilasciata in data 20 maggio 1989
Al piano terra
-
Non era prevista la realizzazione del bagno invece esistente;
-
una delle aperture, delle tre previste, sul lato ovest attualmente risulta tamponata e invece di essere
una finestra, come autorizzato, è una porta.
23
-
due aperture sul lato est, pur essendo presenti gli architravi attualmente risultano tamponate ed una di
queste invece di essere una finestra, come autorizzato, è una porta.
Al piano primo
-
la scala di accesso al piano secondo quanto indicato nei grafici di progetto doveva essere realizzata
sul lato est del fabbricato. Nella realtà la scala di accesso è posizionata sul lato nord-ovest del fabbricato;
-
una delle aperture sul lato ovest invece di essere una finestra, come autorizzato, è una porta alla quale
si accede dalla scala esterna sopra descritta.
Per sanare la posizione delle irregolarità rilevate, sarà necessario presentare una pratica di Permesso di
Costruire in sanatoria completa della richiesta per l'autorizzazione ambientale anch'essa in sanatoria (questo
poiché trattasi di modifiche esterne in un'area vincolata). Per tale operazione è ipotizzabile una spesa di circa
1.000,00 per quanto riguarda il pagamento di multe e sanzioni, mentre, saranno necessarie circa € 1.500.00
oltre l'Iva e C.C.N. per la predisposizione delle pratiche necessarie. Tali costi, per un totale di € 2.903,20,
sono stati portati in detrazione dal “prezzo di stima dell’immobile” ripartiti per ½ su ciascuna unità
immobiliare (€ 1.451.60)
Si precisa che dalla relazione notarile a firma del Notaio Filippo Clericò nei passaggi di proprietà nel
ventennio risultano citate servitù di passaggio pedonale, carrabile e di attingimento di acqua a carico delle
particelle 353, 352 (NCT-NCEU) del foglio 15 facenti parte dei lotti 8, 9, 10, 11, 12.
DESCRIZIONE LOTTO 12: Terreni Agricoli della superficie complessiva di HA. 7.67.00 siti in Comune
di Monteleone d’Orvieto Voc. Olmella censiti al N.C.T. al foglio 15 particelle 117,127,135,136,199,353 con
accesso dalla ex S.S. 71 al km. 65.350 e con diritti di passaggio sulla particella F.15 n. 352 (corte comune a
più fabbricati)
Sono Ubicati in Comune di Monteleone di Orvieto lungo la ex S.S. Umbro Casentinese n. 71 al Km. 65.350
nelle immediate vicinanze della Fraz. San Lorenzo del suddetto Comune in loc. Olmella a circa 4 km.
Capoluogo e a 6 Km circa dall’ abitato di Fabro scalo.
La zona in cui ricadono i terreni costituenti il Lotto n. 12 è individuabile facilmente nella foto aerea di
seguito
24
I terreni agricoli in oggetto sono censiti al N.C.T. del Comune di Monteleone d’Orvieto e sono identificati
per le consistenze catastali come riportato nella Tabella di seguito dove è indicata l’Intestazione catastale e
per ciascuna particella la qualità, la classe la superficie, il reddito dominicale e reddito agrario
Comune di Monteleone d'Orvieto Loc. Olmella CATASTO TERRENI – proprietà 1/1
Foglio Particella
porz
Qualità
Classe Superficie/HA. Red Dom
Reddito Agrario
15
117
Seminativo
4
0,1980
€ 4,40
€ 4,09
15
127
Seminativo
3
0,2100
€ 6,29
€ 6,51
15
135
AA
Sem. arborato 1
0,5840
€ 38,61
€ 27,14
15
135
AB
Uliveto
4
0,0100
€ 0,20
€ 0,07
15
136
AA
Sem. arborato 2
0,0460
€ 2,21
€ 1,54
15
136
AB
Uliveto
3
0,0700
€ 1,37
€ 0,51
15
199
AA
Vigneto
2
0,0700
€ 5,17
€ 3,80
15
199
AB
Uliveto
3
0,1000
€ 1,96
€ 0,72
15
199
AC
Bosco misto
2
4,6600
€ 43,32
€ 7,22
15
353
AA
Vigneto
2
0,0900
€ 6,65
€ 4,88
15
353
AB
Uliveto
1
1,6320
€ 82,60
€ 37,93
7,6700
€ 192,78
€ 94,41
totale
Trattasi di un corpo fondiario unico, essendo tutte le particelle catastali contigue tra loro.
L’altitudine media varia dai 350 m s.l.m ai circa 300 m slm per i terreni occupati dal bosco misto che
confinano con il fosso Noceto e l’esposizione è a est, sud est
L’accesso al fondo è garantito da strade di discreta percorribilità che si dipartono dal borgo rurale Olmella. A
favore dei terreni sarà assegnato un diritto di passaggio. La morfologia è quella tipica collinare di tali zone,
con i seminativi, seminativi arborati e colture arboree che occupano le parti con giacitura meno acclive ed i
boschi che occupano le parti con giacitura maggiormente acclive.
La qualità attuale dei terreni non corrisponde perfettamente a quella indicata in catasto ed è indicata nella
Tabella di seguito dove state accorpate le particelle con la medesima qualità di coltura determinata a seguito
dei rilievi effettuati , le superfici relative e la superficie complessiva per ciascuna qualità
25
Foglio Particella
porz
Qualità da gis
Superficie /HA.
15
117
Bosco misto
0,1980
15
127
Bosco misto
0,2100
15
199
Bosco misto
4,6600
P
Totale Bosco misto
15
136
15
199
15
353
5,0680
P
Sem. arborato
0,1160
Sem. arborato
0,1700
Sem. arborato
1,7220
Totale Seminativo arborato
15
135
Totale
Totale Fondo Rustico
2,0080
Seminativo
0,5940
Seminativo
0,5940
7,6700
Le piante di olivo presenti sulle particelle classificate come seminativo arborato sono circa 130 e risultano in
discreto stato vegetativo.
Il Bosco misto risulta tagliato circa 10 anni fa e quindi si trova “in un momento intermedio alla fine del
turno”.
DESCRIZIONE LOTTO 13:
-
Terreni edificabili in Cortona da Urbanizzare censiti al N.C.T. al Foglio 248 Particelle 190; 234/p;
236
-
Terreni agricoli in Cortona censiti al N.C.T. Foglio 248 Particella 234/p;
Non c’è la necessità di eseguire atti di frazionamento in quanto il lotto formato è già singolarmente
identificato catastalmente.
Descrizione
I terreni in oggetto sono situati nelle vicinanze della Fraz. di Farneta del Comune di Cortona a circa 10 km
dalla Frazione di Camucia. Sono situati lungo la strada comunale del Petrischio a breve distanza dalla S.P.
31 a cui è collegata.
La zona è ben servita e facilmente raggiungibile essendo infatti vicino il raccordo autostradale PerugiaBettolle uscita Foiano della Chiana. Hanno facile accesso dalla suddetta strada comunale e si trovano in
26
posizione leggermente rialzata rispetto ad essa. La giacitura è leggermente acclive. L’esposizione è a nord –
nord est. Ha forma rettangolare
Superficie catastale complessiva : La superficie catastale di mq 8.183,00.
Destinazione Urbanistica
I terreni in oggetto, per la quasi totalità ( mq. 7.493,00), sono inseriti nel PRG vigente come area edificabile
di cui al Comparto “CN FRN 01” mentre una piccola porzione (mq. 690) risulta al di fuori del comparto e
classificata come area agricola.
Il Comparto CN FRN 01 prevede l’edificazione previa lottizzazione dell’area con la realizzazione delle
opere pubbliche di comparto e di conseguenza si dovrà, per avere l’autorizzazione ad edificare, presentare ai
competenti Uffici tecnici comunali un progetto di lottizzazione con l’individuazione dei lotti edificabili e
delle opere di urbanizzazione primaria da realizzare quali:
- strade e parcheggi a servizio degli insediamenti, compresi gli allacciamenti alla viabilità principale
- i condotti idonei alla raccolta ed allo scarico delle acque luride (nere) ed i relativi allacciamenti alla rete
principale urbana
- la rete idrica
- la rete per l’erogazione e la distribuzione dell’energia elettrica
- la rete del gas combustibile per uso domestico ed i relativi condotti d’allacciamento;
- la rete telefonica, comprese le centraline telefoniche a servizio degli edifici;
- la pubblica illuminazione comprendente le reti e gli impianti per l’illuminazione delle aree e delle strade
pubbliche
- gli spazi di verde attrezzato, le aree a servizio dei singoli edifici mantenute a verde con alberature ed
eventuali attrezzature.
PRINCIPALI INDICI PREVISTI NEL COMPARTO
Altezza massima degli edifici : 7,50 mt.
R.C. max nei lotti edificabili : 40%
S.U.C. max ammissibile : 1500 mq
Si precisa che dalla relazione notarile a firma del Notaio Filippo Clericò nei passaggi di proprietà nel
ventennio risultano citate servitù di passaggio di attingimento di acqua a carico della particella 190 del foglio
27
248 facente parte del lotto n.13, nonché servitù di passaggio sulla particella 234 del foglio 248, anch’essa
facente parte del lotto n.13.
Terni, lì 06 aprile 2016
Il Curatore
Avv. Ester Ferrara
28

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