CREMA - Il Nuovo Torrazzo

Transcript

SABATO 9 GIUGNO 2012
ANNO 87° - N. 23
UNA COPIA € 1,00
ABBONAMENTO ANNUO € 40
DIREZIONE: ☎ 0373 256350
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
FAMILY 2012
Il Papa a Milano
Zoom a colori
Festa patronale
di San Pantaleone
Sabato 9 giugno
ore 21
Convegno dal titolo:
Dalla crisi economica una nuova società?
Centro Giovanile S. Luigi - Crema
Solenne pontificale
in San Bernardino presieduto
dal vescovo Oscar
Domenica 10 giugno
ore 21 In San Bernardino
tradizionale concerto della
Polifonica “F. Cavalli” della Cattedrale
offerto dall’amministrazione comunale


MA PERCHÉ
CE L‛HANNO
TUTTI CON ME?
I
l 28 maggio è stato presentato a Roma il manifesto La
buona politica per tornare a crescere, frutto di sei mesi di
lavoro delle 7 sigle aderenti al Forum delle persone e delle
associazioni d’ispirazione cristiana nel mondo del lavoro che
ha promosso il seminario di Todi (Cisl, Confartigianato, Mcl, Acli, Confcooperative, Coldiretti e Compagnia
delle Opere). Val la pena leggerlo per intero e con attenzione, cliccando su www.forumlab.org.
A Todi, il 17 ottobre 2011, i cattolici erano convinti
che, insieme alla crisi economica, si fosse aperta un’esigenza di cambiamento nella politica italiana dove non
poteva mancare il loro contributo. Si è parlato di fine
di un ciclo, evocando una fase di transizione. Tutto si
è puntualmente avverato con il Governo Monti e con i
risultati delle ultime elezioni amministrative.
L’elaborazione culturale dei cattolici di Todi è approdata al manifesto di oggi e non intende fermarsi.
“Crediamo che nel Paese ci sia carenza di ottimismo e
manchino progetti per il futuro”, ha detto il presidente
di Confartigianato. Ed ecco, dunque, i valori dai quali
ripartire: la “centralità della persona nella società, nel
lavoro, nell’economia”; la “sacralità della vita in ogni
sua fase”; la “famiglia come elemento fondamentale”.
Insomma, la dottrina sociale della Chiesa. La quale nel
documento è proposta come paradigma di riferimento.
Tra le priorità individuate, riformare il “sistema fiscale”, “sostenere l’impresa”, favorire la “partecipazione
democratica” e abbandonare “la logica del conflitto”
nelle “relazioni industriali”, “rimuovere gli ostacoli che
impediscono un ingresso adeguato dei giovani e delle
donne nel mercato del lavoro”, “rilanciare l’impegno
per il Mezzogiorno” e l’Europa. Ma anche “mettere al
centro la famiglia, come motore valoriale, relazionale
ed economico” come il Papa ha mirabilmente illustrato nei giorni del Family a Milano. E poi: “Migliorare
il sistema d’istruzione, valorizzando la pluralità delle
offerte formative”, “costruire un welfare moderno e
sussidiario”, promuovere “una pluralità d’imprese e
di organizzazioni” per sviluppare l’“economia civile”,
Un sacco di idee nuove e modernissime.
Ma chi le potrà portare avanti? Nell’attuale squagliamento dei partiti, non possiamo certo aggrapparci
a Grillo. Il Forum dice che non vuol fare un nuovo
partito, ma è innegabile che le forze politiche si stanno
ricomponendo. Occorrono schemi nuovi. Basta con le
vecchie chiacchiere e i soliti interessi. Mettiamo con coraggio al centro la Dottrina sociale della Chiesa come
programma: chi ci sta, ci sta! Io ci sto. E tu?
pagina 5
DIOCESI DI CREMA - COMUNE DI CREMA
dalle ore 9.15
alle ore 12.30
Buona politica

pagina 7
Nuovo CUP Paola Vailati
senza code? nuovo assessore
Ospedale: lunghe attese,
ora si sta migliorando
Il sindaco presenta
il programma in Consiglio
Valido per la FINALE
VENERDÌ 15 GIUGNO - ORE 21
presso lo stadio G. Voltini di Crema
le bsle bs le
offerto da:
bs
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ANTENNA5
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CREMA
CREMA
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ALLEGATO
AL GIORNALE
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BIGLIETTO
OMAGGIO
Terremoto: che cosa ci resta?
Il pianto, l’impegno e la fede, seme della rinascita
di LUIGI LAMMA (*)
Q
uesta volta sì. C’è solo questa immagine che
rende bene lo stato d’animo di un popolo e
di una Chiesa che abita quel lembo di terra tra
Emilia e Lombardia, devastato dalla furia di un
sisma che pare non voler terminare. Quel Cristo
della chiesa di Cividale, non solo crocifisso, ma
anche abbattuto e scomposto, senza le braccia,
tra la polvere e le macerie è il simbolo di questi
giorni duri e terribili, di pianti e di paure. Dopo
la prima scossa del 20 maggio avevamo ritenuto
questa fotografia troppo dura da mettere in prima
pagina. Ora no. Si piangono le persone che hanno
perso la vita, tra loro un prete preoccupato della
casa del suo Signore e dei lavoratori desiderosi di
ripartire, di tornare presto alla normalità. Si resta
attoniti davanti ai piccoli centri storici delle nostre
capitali del Rinascimento da Carpi a Mirandola,
ma ancor più di fronte alla devastazione di paesi
vivaci e belli come Concordia, Novi, Rovereto ai
quali vanno aggiunti i borghi di campagna costruiti attorno alle loro chiese con la vita scandita
dalle campane che ora hanno smesso
di suonare.
L’altare della chiesa di Cividale
danneggiata dal terremoto
Esserci dentro è davvero un’altra cosa. Noi
non abbiamo più la nostra redazione accanto
alla cattedrale, tanto imponente e maestosa ora
traballante e pericolosa, molti parroci non hanno più chiesa né canonica, come tante famiglie
ora vivono e condividono la vita delle tendopoli. Perché nessuno qui pensa minimamente di
mollare. Lo hanno dimostrato i sacerdoti che in
condizioni precarie sono stati vicino alla gente
assicurando le messe festive e l’assistenza spirituale, lo hanno dimostrato le parrocchie della
città di Carpi con la loro carica di generosità, accogliendo sfollati e distribuendo pasti.
È la risposta dell’amore che ora attende, appena possibile, la risposta dell’organizzazione per
cominciare ad affrontare un’emergenza che si
prospetta lunga e complessa.
Notizie, il nostro settimanale diocesano, esce
grazie alla disponibilità di un amico che ci ospita nel suo studio, grazie al coraggio di chi si è
avventurato in redazione per recuperare qualche
computer. Il settimanale diocesano come strumento di unità e di comunione non può mancare in questi momenti dove siamo chiamati a
stare uniti, a rinforzare legami e collaborazioni.
In una piccola cappella tra le colline di Subiaco anche lì c’è un Cristo senza braccia, l’hanno
chiamata la “Chiesetta dell’Impegno”: senza
troppi giri di parole è quello che ci attende, tutti a ogni livello personale e collettivo, singoli e
istituzioni. Il massimo impegno per ripartire,
perché il desiderio autentico posto nel cuore di
ognuno è solo uno: rinascere insieme.
Tra i tanti contributi giornalistici pubblicati
in questi giorni mi ha colpito l’intervista con il
figlio di Giovannino Guareschi che ricordava
un bel dialogo tra don Camillo e il “suo” Crocifisso. “Cosa ci resta da conservare?”, chiede
al Signore dopo l’alluvione che ha spazzato via
tutto. Pronta la risposta: “Quello che conservano i contadini: il seme. Il nostro seme è la fede”.
È questa la forza di ogni rinascita.
*direttore Notizie (Carpi)
2
In primo piano
assemblea del clero
Da dove
viene
la crisi?
di GIORGIO ZUCCHELLI
Q
uali prospettive e opportunità offre la crisi in atto
alla Chiesa e alla Caritas? È il
tema, molto interessante, che
è stato affrontato nell’ultima
assemblea del clero cremasco,
presso il seminario di Vergonzana, martedì mattina.
Tre i momenti dell’incontro:
una relazione del prof. Bonomi,
assistente nel corso di Comunicazione d’Impresa, sul tema
della crisi; una relazione degli
operatori della Caritas diocesana in merito al Fondo Famiglie
Solidali e un intervento del
direttore della Caritas di Bergamo don Claudio Visconti.
Molto attenta l’assemblea del
clero che, al termine degli interventi, si è prodotta in numerose
domande e in un dibatto bello e
costruttivo.
Dunque è toccato innanzitutto al prof. Bonomi parlare
della crisi in atto. Una crisi che
ci sfugge, perché oggi non si sa
ancora quanto avverrà domani.
“La punta dell’iceberg – ha
spiegato il professore – si è
presentata nel 2008. Quali i
motivi? Il modello di sviluppo
mondiale ha sempre creduto
che il denaro, circolando, creasse ricchezza. Gli Usa, vedendo,
negli anni scorsi, che l’economia faceva fatica a camminare,
ha liberalizzato tutte le regole
secondo lo slogan: denaro
facile per tutti! E la cultura
consumistica diceva: spendi.
Non hai soldi? Te li presto io,
l’importante è che tu consumi.
Si pensava che il denaro generasse denaro. S’è creata così
una finta ricchezza e quando ci
si è accorti che le banche non
avevano più soldi da restituire
alla gente e che molti debitori
che li avevano chiesti in prestito
non li restituivano più, sono
iniziate le preoccupazioni.
Ed ecco allora che le banche
hanno chiesto aiuto agli Stati
i quali, pur di non far saltare
il tavolo, li hanno dati loro per
salvarle, aumentando il proprio
debito pubblico. Dopo il 2008 i
debiti degli Stati cominciano a
esplodere, la Cina – ad esempio
– compera 6.000 miliardi del
debito pubblico statunitense,
mettendo sugli Usa una ipoteca
politica: non potranno parlare
sulla violazione dei diritti
umani.
In Europa, mancando una
vera e propria politica economica unitaria, l’Euro diventa
debole; deboli diventano
anche i Paesei, soprattutto in
riferimento a quelli emergenti
anche del cosiddetto terzo
mondo (il caso del Brasile, ad
esempio).
Da notare inoltre che i burattinai dell’economia sono spesso
nascosti... tra di essi le cosiddette Società di Raiting che fanno
parte del sistema, non sono
super partes e determinano la
situzione con le loro pagelle.
Questo il primo punto. In
Italia si aggiungono però altre
criticità: il fatto che abbiamo
3 milioni e 600.000 statali e le
“conquiste sociali” del passato
mostrano ormai le loro crepe.
Il fatto che il 40/45% del debito pubblico italiano non è in
mano all’Italia, ma a investitori
stranieri che fanno il bello e cattivo tempo a seconda dei propri
interessi.
Terzo punto: l’Italia ha gli
ingranaggi della burocrazia
arrugginiti, si veda la giustizia
che non funziona.
Cosa ha fatto Monti in questi
mesi? La prima cosa è stata
bloccare l’emmoragia del debito, con rigore (tasse...) equità
(armotizzatori sociali...). Ora si
aspettano interventi per la crescita (si parla di infrastrutture).
In più ha messo le mani in
due tabù chiave: le pensioni e la
flessibilità del lavoro.
Cosa fare? Bisogna regolare
il mercato. Come? Attraverso
la Tobin tax (tassare le rendite
finanziarie), ma la Gran Bretagna ha già detto di no.
La complessità – ha concluso
Bonomi – è tale che nessuno
ha delle risposte; la velocità dei
cambiamenti rende ancor più
difficile provvedere.
In questo momento chi fa
la differenza sono le persone.
Due ottimi ministri del governo
potrebbero essere san Francesco per l’aiuto che ha saputo
dare a tutti e san Benedetto per
la sua capacità nel trasformare
la società.
LA CRISI
CI INTERPELLA
PERCHÉ
SIAMO
SEMPRE PIÙ
CHIESA,
UNA CHIESA
CHE RIPARTE
DALL’ESSERE
VERA
COMUNITÀ;
UNA CHIESA
CHE RIPARTE
DAGLI ULTIMI.
NOI NON
SVOLGIAMO
SERVIZI
SOCIALI,
I NOSTRI
SONO SEGNI
CHE
FAVORISCONO
NUOVI
STILI DI VITA,
E NELLO
STESSO
TEMPO
PROVOCANO
LE ASSENTI
ISTITUZIONI
PUBBLICHE
A FARE
SEMPRE
PIÙ IL LORO
DOVERE
3
TRE I MOMENTI
DELL’INCONTRO:
LA RELAZIONE
DEL PROF. BONOMI SUL TEMA
DELLA CRISI; LA RELAZIONE
DEGLI OPERATORI DELLA
CARITAS DIOCESANA IN
MERITO AL FONDO FAMIGLIE
SOLIDALI E UN INTERVENTO
DEL DIRETTORE DELLA CARITAS
DI BERGAMO
DON CLAUDIO VISCONTI
Fondo famiglie solidali
A
che punto è il Fondo Famiglie Solidali della diocesi di Crema? A illustrare la situazione, a seguito del prof. Bonomi, sono intervenuti due operatori
della Caritas, Claudio Dagheti e Miriel Campi.
Il primo ha presentato i dati, non con l’intento di
descrivere il territorio in tutte le sue parti, ma semplicemente di fare una “fotografia” della situazione attuale attraverso lo sguardo della Caritas di Crema. “I
dati – ha detto – fanno riferimento alle persone che si
sono presentate ai nostri Centri di Ascolto, alle strutture di accoglienza e agli altri principali servizi gestiti
dalla Caritas di Crema. Tutti si riferiscono agli anni
2010 e 2011 e fino al mese di maggio dell’anno 2012.
Sono quindi aggiornatissimi.
Sono in aumento le persone che si rivolgono alla
Caritas: 1.672 nel 2010, 2.229 nel 2011, 906 fino al
31 maggio di quest’anno. Aumentati anche i colloqui
al Centro di Ascolto (1.823, 2.203, 936). Pressapoco
stesso trend per quanto riguarda la distribuzione di
alimentari, abbigliamento e mobili.
I bisogni rilevanti al Centro di Ascolto sono, per
il 43,43% problemi economici (di essi il 67,55% dichiara di avere un reddito insufficiente alle normali
esigenze della vita; il 15,96 di non avere nessun reddito; il 10,64% di essere indebitati); per il 29,95% sono
problemi di lavoro (il 51,56% sono stati licenziati o
hanno perso il lavoro; il 37,50% sono disoccupati);
il 12,44% dichiara infine di avere problemi familiari.
Per quanto riguarda il Fondo Famiglie Solidari, nel
2010 sono state presentate alla Caritas 124 domande:
79 sono state approvate e 6 respinte (13 sono state
riviste); nel 2011: 125 ricevute, 57 accettate, 2 respinte
(66 riviste); nel 2012: 36 le domande presentate, 15
quelle approvate, due le respinte, 19 le riviste.
Per quanto riguarda i fondi, sono stati raccolti €
461.270,02 ed erogati € 320.684,91. Restano in cassa
€ 140.585,11. Chi ha offerto questi denari? I sacerdoti € 126.378,00 (27,40%), le parrocchie € 73.991,83
(16,04%), le famiglie; € 60.536,00 (13,12%), enti
e associazioni; € 77.141,94 (16,72%), le banche €
108.843,22 (23,60%). C’è anche una piccola percentuale di famiglie che, riottenuta la solidità economica,
hanno restituito quanto offerto loro dal fondo, in complesso € 14.249,03. Dalla Caritas è venuta ai sacerdoti
l’esortazione a continuare nel loro immpegno.
Gli aiuti hanno raggiunto nel 2010 € 130.166,10;
nel 2011 € 106.342,95 e nei primi mesi del 2012 €
24.140,16. In media vengono erogati 1000 Euro a nucleo famigliare sottoforma soprattutto di pagamenti
utenze, buoni spesa (non si danno soldi) e in aiuto ad
alcune esperienze lavorative.
È seguito l’intervento dell’operatrice del Centro di
Ascolto, Miriel Campi, per illustrare l’identikit delle
persone che vi si recano. “Si modifica la tipologia di
utenza – ha detto – con un ampliamento verso il ceto
medio (che fa molta difficoltà ad accettare la situa-
CARITAS DI BERGAMO:
IN AIUTO ALLE AZIENDE
M
olto interessante l’intervento del direttore della
Caritas di Bergamo don Claudio Visconti.
D’accordo con gli indirizzi che erano stati precedentemente suggeriti, (“Facciamo servizi che annunciano valori”), ha ricordato che nel bergamasco la crisi
è soprattutto una crisi occupazionale e che gli orobici
hanno risposto aumentando il risparmio. Strettamente
legato al tema del lavoro è quello della casa.
Di fronte alla perdita di 6/7.000 posti in tutta la diocesi di Bergamo, cosa ha fatto la Caritas?
Don Claudio ha illustrato un’iniziativa estremamente interessante. “Ci è venuta l’idea – ha detto – di creare nuove opportunità di lavoro, aiutando le aziende
che fanno fatica ad assumere, impegnadoci a coprire le
spese dei contributi. Un segno che aiuta le aziende ad
andare avanti e dà lavoro a potenziali disoccupati.” Il
progetto è stato finanziato anche dalla Cariplo (che ha
messo il budget finanziario più alto), ma la diocesi ha
fatto la sua parte. Si è così contribuito a creare nuovi
posti di lavoro.
Don Claudio ha poi illustrato le positività e le difficoltà del fondo famiglie, accennando – ad esempio
– alla forte conflittualità che si è creata tra italiani e
stranieri: operai e disoccupati percepiscono l’immigrato come una persona che porta via il loro lavoro.
zione di bisogno) e un aumento della presenza maschile.” Aumenta inoltre la percezione del disagio: si
sente la difficoltà ad arrivare alla fine del mese e a
condurre il precedente stile di vita.
Aumenta poi la necessità di eliminare il disagio.
C’è un sacco di persone che pretende di ottenere aiuti
come fossero un diritto e vengono alla Caritas dopo
aver ricevuto il diniego di altri enti.
Nel 2012 a fronte di 146 richieste per sussidi economici, sono stati effettuati 40 interventi perché il problema vero non era economico, ma esprimeva solo
un bisogno di accompagnamento.
Intanto emergono sempre più nuove forme di
povertà, un disagio psicologico che è uguale per gli
italiani come per gli stranieri: solitudine, disorientamento, depressione, aggressività. In famiglia aumentano sempre più le tensioni (conflittualità di coppia,
abbandono del tetto coniugale).
Don Gipponi, direttore Caritas, concludendo ha
indicato alcune prospettive: “Noi non siamo i servizi
sociali, il nostro compito primo è farsi sollecitare dalla crisi come cittadini e come cristiani, perché siamo
sempre più Chiesa, una Chiesa che riparte dall’essere
vera comunità; una Chiesa che riparte dagli ultimi. ”
CELEBRAZIONE DEL 75° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE
INVITO AI DONATORI - domenica 17 giugno 2012
Programma della manifestazione:
ore 8.15
ore 8.45
ore 9.00
ore 9.45
ore 10.30
Crema
1937 -2012
da 75 anni facciamo ogni giorno
qualche cosa di speciale
ore 13.00
Ritrovo presso la Sede Sociale (Via Monte di Pietà, 7)
Avvio alla Chiesa di San Bernardino in città, per la Santa Messa
S. Messa
Corteo per le vie cittadine accompagnati dalla Banda di Ombriano
Celebrazione solenne del 75° anniversario di Fondazione alla presenza
del Presidente Nazionale A.V.I.S. e delle Autorità Pubbliche.
Consegna ai partecipanti della pubblicazione sui 75 anni dell’AVIS.
Sala Pietro da Cemmo del Centro Culturale S. Agostino
Pranzo Sociale presso il Ristorante PATRINI di Monte Cremasco
Per ragioni organizzative si prega di DARE LA CONFERMA DI PARTECIPAZIONE ENTRO IL 14
GIUGNO 2012 telefonando al 0373 80300.
La quota di partecipazione è fissata in € 10 per i Soci premiati, € 30 per tutti gli altri Soci e familiari.
Vi aspettiamo numerosi!!!
4
Dall’Italia e dal mondo
Quasi un’invocazione
UNIONE EUROPEA
Un quadrilatero inquieto
di NICOLA SALVAGNIN*
i chiama Agenda per la crescita, un
Svocazione:
nome che appare come un’insperiamo che sia quello
l’effetto, perché di crescita economica l’Italia ha un disperato bisogno.
Siccome – come scriviamo da tempo
– il benessere non si crea tramite
decreto, qualcosa di solido bisognava fare. E più solido del mattone, in
giro non c’è.
L’immobiliare: se si ferma l’edilizia, si ferma un Paese come l’Italia
che ha un patrimonio immobiliare
pregiato e folto, e che ha mezza economia collegato ad esso. Sbloccare il
settore edile significa dare ossigeno
a tutti i comparti a esso collegati:
laterizi, cemento, vernici, piastrelle e
marmi, legno e vetro, illuminazione,
sanitari, infissi e arredamento, gru e
macchine movimento terra... Non
solo manodopera che lavora, ma
anche fabbriche che ricevono più
ordini, incassi che aumentano.
Ecco perché due delle misure
prese dal governo Monti potrebbero
dare questa scossa benefica. Si tratta
del bonus per le ristrutturazioni edilizie (passa dal 36 al 50% delle spese
fatturate) e la conferma fino a fine
2013 del bonus per gli interventi per
l’efficienza energetica nelle case, che
rimane ma cala dal 55 al 50%. Insomma: chi ristruttura casa o la dota
di finestre di ultima generazione o di
cappotti termici, si vedrà restituire la
metà della spesa nel corso degli anni
tramite credito fiscale.
È, francamente, l’ultima speranza
che i mattoni tornino nelle mani
dei muratori. La penultima è stata il
cosiddetto Piano casa del 2009, un
sostanziale fallimento nonostante
le buone premesse: si consentiva di
aumentare la volumetria degli immobili in piena legalità e senza tanti
vincoli e autorizzazioni. Metà Italia
(quella che edifica a prescindere da
tutto) l’ha snobbata; alcune Regioni
l’hanno boicottata; in altre c’era
poco interesse a sostenere costi che
non avrebbero valorizzato l’immobile. Ha funzionato solo nel Veneto,
un po’ poco per risollevare le sorti
del mattone italiano.
Si riprova dunque con gli incentivi
fiscali, una droga che trova il suo
metadone nell’Iva che lo Stato incassa e nei maggiori redditi tassabili
denunciati da lavoratori e imprese. Il
bonus ristrutturazione fu una novità
adottata dal primo governo Prodi
(1997) e sostanzialmente prorogata
fino ad oggi pur con un continuo
balletto di termini ultimativi e poi
spostati, di percentuali ballerine, di
lavori permessi, poi negati poi ripermessi, di autorizzazioni e carte da
spedire qua e là. La strada più semplice tra Milano e Venezia, in Italia
passa sempre da Reggio Calabria.
Ma quel bonus portò anche a un
cambiamento di mentalità di cui
oggi godiamo i frutti: meglio ristrutturare che costruire ex novo, meglio
rimettere a posto un patrimonio immobiliare o molto vecchio, o molto
costruito male. L’edilizia tra gli anni
Cinquanta e i Settanta del secolo
scorso era già sorpassata alla nascita, figuriamoci dopo cinquant’anni.
D’altronde non vi sono molte
altre alternative. Dopo la sbornia
costruttiva passata, ora le aree edificabili rimangono lì in attesa di una
gru. Quasi tutte le città sono sature
di condomini nuovi quanto vuoti,
la popolazione italiana è la stessa
da decenni e le case vuote sarebbero
molte di più, se non vi fosse stata
la domanda generata dall’immigrazione straniera. La prima casa
di proprietà è un bene in capo alla
stragrande parte delle famiglie
italiane, e una bella fetta delle stesse
possiede pure una seconda (o terza)
casa al mare, in montagna, in campagna, al lago o in città da affittare
per reddito. Se non arriva un’invasione di alieni, è difficile ipotizzare
in futuro quella fame di case che
attanagliò gli italiani nella seconda
metà del Novecento. Quindi si tratta
di due interessanti bonus fiscali, che
si spera sortiscano qualche effetto.
Boom non ci sarà: esistevano già
prima di questa Agenda per la crescita,
forse l’innalzamento dell’aliquota
stimolerà le ristrutturazioni e darà
fiato alle piccole imprese edili. A
guardare le statistiche delle Camere
di Commercio, sono quelle più
colpite dall’attuale recessione.
* Agensir
di GIANNI BORSA
Sir Europa (Bruxelles)
S
i gioca in un ideale “quadrilatero” la politica europea di queste
settimane. Pur riconoscendo che la prima emergenza per l’intero continente resta quella economica, occorre considerare che
“non di solo pane vive l’uomo”… Così l’UE guarda a Dublino,
Madrid, Atene e Kiev.
Anzitutto l’Irlanda, dunque, dove il 31 maggio gli elettori hanno espresso il loro parere favorevole al Fiscal compact, ovvero al
trattato che stabilisce regole relativamente rigide per tenere sotto
controllo i bilanci pubblici, favorendo al contempo la governance
e aprendo la strada a investimenti per la crescita e l’occupazione. Il
“trattato sul bilancio” è un testo intergovernativo, firmato lo scorso
marzo da 25 Stati Ue (tutti meno Regno Unito e Repubblica ceca),
il quale attende di essere ratificato dai sottoscrittori. L’Irlanda era
guardata con timore, avendo deciso, caso unico, di procedere per
via referendaria. Il via libera a larga maggioranza giunto da Dublino lascia intendere che non ci dovrebbero essere ulteriori ostacoli
all’entrata in vigore dell’accordo il prossimo 1° gennaio. Al di là
del suo contenuto specifico, il Fiscal compact è un segnale della
volontà dell’Europa comunitaria di uscire, tutta insieme e solidalmente, dalla crisi. Questo trattato però da solo non basterà e dovrà
essere affiancato da altre misure allo studio, che saranno portate al
Consiglio UE del 28 e 29 giugno: dal ruolo del fondo salva-Stati ai
project bond, dalla “unione bancaria” agli eurobond, dal rafforzamento della Bce fino alle manovre monetarie e fiscali per rendere
l’UE un mercato unico, competitivo, al riparo dalla speculazione
e dalla concorrenza di Stati Uniti, Cina e altri giganti del mondo.
Ed ecco la Spagna, secondo “spigolo” del quadrilatero sotto i
riflettori. La Spagna, quinta grande economia continentale, sta
attraversando una lunga fase di profonda recessione. I dati di bilancio, quelli occupazionali e quelli relativi alla produzione e ai
consumi, lasciano pensare a un Paese in ginocchio. Per ripartire,
Madrid ha però bisogno di un aiuto immediato per sanare un sistema bancario indebolito, così che esso possa tornare al suo compito
creditizio, per aiutare le imprese a investire e, così, far ripartire l’economia. Si lavora, tra Bruxelles (Consiglio e Commissione Ue) e
Francoforte (Banca centrale) a una strategia salva-banche iberiche.
È possibile che, se si trovasse una sponda sicura nella Germania
di Angela Merkel, tale piano giunga sul tavolo del summit di fine
giugno. Tendere la mano a Madrid significa salvare l’euro e l’integrazione europea nel suo complesso.
Il terzo polo geografico è quindi Atene, che si trova economicamente peggio della Spagna, necessita con altrettanta urgenza
di aiuti finanziari, ma che, paradossalmente, deve decidere se accettarli o meno. Alle elezioni legislative di inizio maggio nessuna
forza politica uscì vincitrice: l’impossibilità a formare un governo
in grado di gestire la crisi obbligò il ritorno alle urne. Ebbene, il 17
giugno i greci dovranno nuovamente esprimersi più che con un
voto per l’elezione del parlamento, con una sorta di referendum
pro o contro la moneta unica, ovvero un sì o un no a restare in
Europa. La quale richiede grossi sacrifici economici e sociali ai
greci, ma al contempo promette di salvare il Paese mediterraneo
EXPO 2015: ADERISCE LA SANTA SEDE
l Presidente della Regione Lombardia e Commissario GeneImartredì
rale di Expo Milano 2015 Roberto Formigoni ha incontrato,
in Vaticano, il card. Tarcisio Bertone, segretario di Sta-
to della Città del Vaticano. Durante il colloquio Formigoni gli
ha illustrato il grande progetto dell’Expo milanese, fornendo un
aggiornamento puntuale sulle fasi di progressivo avvicinamento alla manifestazione internazionale e soffermandosi in modo
particolare sull’importanza strategica del tema – Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Il Presidente ha illustrato in dettaglio le
linee di fondo del Documento strategico, il cui lavoro di stesura è
ormai in fase di ultimazione, vale a dire la piattaforma mondiale
di indirizzo sui contenuti che una volta condivisa a livello internazionale renderà Expo Milano 2015 una sede permanente dedicata allo scambio di idee sulle grandi sfide attese dai Paesi del
mondo nei prossimi anni. Bertone ha manifestato al Presidente
e Commissario Generale Formigoni la grande attenzione riposta
dalla Santa Sede verso i temi al centro dell’Expo e il grandissimo
interesse della Santa Sede stessa – che pure non fa parte dei Paesi aderenti al BIE, il Bureau International des Espositions – a
partecipare a Expo Milano 2015. “È una notizia molto positiva” ha dichiarato il Commissario Generale Roberto Formigoni.
“La Santa Sede ha costantemente presente nel proprio magistero
e nell’azione quotidiana di milioni di fedeli i temi centrali della fame, della vita e della convivialità, che il titolo della nostra
Esposizione Universale ripropone all’intero Pianeta”.
La Città del Vaticano non è nuova al mondo delle Esposizioni
Universali, partecipò infatti a Brisbane, nel 1988, e a Saragozza del
2008. La più celebre è la partecipazione all’Expo tenutasi negli Stati Uniti nel 1964, quando offrì in prestito la Pietà di Michelangelo.
dal default, con il rischio di aprire la strada a scenari politici ed
economici ben più pesanti di quelli attuali.
L’ultimo vertice del quadrilatero politico europeo è rappresentato da Kiev. Dall’8 giugno al 1° luglio, si svolgono i Campionati
europei di football, co-organizzati da Polonia e Ucraina. Quando,
cinque anni or sono, l’Ucraina fu indicata per ospitare l’evento
sportivo, rappresentava ancora una strada originale, pacifica e tenace – quella della “rivoluzione arancione” – per passare dall’eredità
sovietica alla “casa comune” europea. Ora lo scenario interno è
mutato: se le forze che avevano inventato la rivoluzione arancione
hanno fallito la propria missione, la nazione si trova al momento
in mano a un presidente-padrone, Victor Yanukovich, che tende a
smarcarsi dagli avversari politici non mediante libere elezioni ma
usando vie giudiziarie e repressive (come con il processo farsa e la
detenzione dell’ex premier Yulia Timoshenko), ponendosi di fatto
fuori dalla democrazia europea. Tra le cancellerie Ue si confrontano due posizioni: boicottare le partite in Ucraina oppure forzare
la mano a Yanukovich, chiedendo giustizia per la Timoshenko e
vera democrazia.
Ucraina: non solo pallone
di LUBOMIR ZHYBAK
Sir Europa (Chiesa greco-cattolica Ucraina)
qualcuno ha vissuto in Ucraina negli ultimi due
Stemaeanni,
sarà sicuramente d’accordo sul fatto che il
che ha dominato il regno dei mass media locali
è stato senza dubbio quello dei preparativi per l’imminente torneo di calcio Euro 2012 organizzato dalla
Uefa, che verrà ospitato congiuntamente da Polonia e
Ucraina dall’8 giugno al 1° luglio. Le notizie nazionali
spaziavano dalla pianificazione per il grande evento
tramite il miglioramento delle infrastrutture del Paese ai recenti colloqui sul presunto boicottaggio del
torneo da parte dell’Unione europea, a causa dell’attuale situazione politica in Ucraina che non sembra
soddisfare l’Occidente. Il
torneo è appena cominciato venerdì tuttavia si aveva l’impressione che non
si stesse parlando di un
evento sportivo, bensì di
una sorta di evento economico/politico. È davvero
così? Ebbene, ci sono sicuramente molti elementi
intrecciati in questa storia
ma penso che tutti noi ci
auguriamo che Euro 2012
sia una vera festa dello
sport vissuta in uno spirito
di sana competizione, fratellanza e tolleranza: qualcosa di cui l’Ucraina e la
Polonia possano essere orgogliosi per sempre.
Dal momento che la Chiesa non è del mondo, ma
vive nel mondo, a questo punto potrebbe nascere una
domanda: quale impatto potrebbe avere Euro 2012
sulla vita della Chiesa cattolica in Ucraina? In altre
parole, quali sarebbero i vantaggi per la Chiesa in questo Paese europeo? In realtà, ci potrebbe guadagnare
molto. Non si tratta tanto di come la Chiesa potrebbe
sfruttare il torneo di calcio a proprio vantaggio, quanto piuttosto di quello che la Chiesa potrebbe fare, data
la sua natura salvifica universale, per contribuire a far
sì che Euro 2012 diventi un’esperienza umana autentica.
In primo luogo, il torneo rappresenta un’opportunità per i cristiani in Ucraina di testimoniare la loro ricca
eredità cristiana ai fratelli cristiani di altri Stati europei, che verranno qui per sostenere la propria squadra. In che modo? Semplicemente essendo cristiani
autentici: ponendoci al servizio del nostro prossimo
– tutti gli ospiti che verranno nel nostro Paese – in ogni
necessità che possano avere. Questo significa essere
gentili e disponibili dal momento in cui attraversano
il confine arrivando in Ucraina fino al giorno in cui
lasceranno il Paese. E cosa c’è in mezzo? Aiutare le
persone e persino accoglierle nelle nostre case per il
pernottamento, se necessario. Non dobbiamo dimenticare che qualunque cosa facciamo al più piccolo dei
nostri fratelli, la facciamo a Dio stesso (cfr. Mt 25, 40).
Potrebbe anche essere il semplice atto di sedersi insieme ad una tavola apparecchiata per un pranzo o una
cena (a condizione che le due squadre pareggino…)
conversando sulle radici religiose dell’Ucraina.
Diciamoci la verità fino in fondo: mentre molti Paesi dell’Europa occidentale stanno vivendo una fase
della storia in cui le loro bellissime chiese cristiane
barocche, gotiche, etc. sono spesso diventate – per
quanto triste possa sembrare – monumenti architettonici, pinacoteche e sedi
di concerti d’organo a
causa dell’agnosticismo e
dell’indifferenza religiosa
che sembrano diffondersi
in tutta Europa, i fedeli
della Chiesa in Ucraina
hanno molto da offrire ai
loro fratelli europei nella
fede. Infatti non è forse
una fonte d’ispirazione il
fatto che, nonostante le
gravi persecuzioni comuniste che la Chiesa cattolica, in particolare la Chiesa greco-cattolica ucraina,
ha vissuto tra il 1946 e il
1989, la Chiesa non solo
abbia mantenuto una fede viva e piena di vigore, ma
stia vivendo una fase dinamica di crescita e sviluppo,
e guardi al futuro con una grande speranza in Dio?
Le nostre chiese rimarranno aperte, soprattutto
nelle città ospitanti, ai nostri fratelli e sorelle cattolici,
nonché a tutti gli uomini e le donne di buona volontà,
per consentire loro di partecipare alla Divine liturgie
(sante Messe) e ai santi sacramenti, se necessario, non
solo in ucraino, ma anche in polacco, inglese, tedesco,
portoghese e così via. Certo, la Chiesa in Ucraina non
è perfetta, nella misura in cui è costituita da uomini,
e si trova ad affrontare molte sfide dovute al “grande
patrimonio” ereditato dal regime sovietico: aborti, alcolismo, corruzione, e chi più ne ha più ne metta...
Tuttavia, la fede cattolica è una fede d’amore e di speranza, e il mio desiderio personale è che quando i tifosi provenienti da tutta Europa verranno in Ucraina,
in questo mese e nel prossimo, possano sperimentare
in prima persona il grande patrimonio cristiano che la
Chiesa nel Paese, in comunione con il Successore di
Pietro, ha da offrire loro.
Benvenuti in Ucraina, tutti voi!
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5
Nuovo C verso la normalità
OSPEDALE: CODE E ATTESE
PER LE PRENOTAZIONI,
MA POI IL MIGLIORAMENTO
di GIAMBA LONGARI
“L
unedì 4 giugno è stato un
vero e proprio battesimo di
fuoco: eravamo tutti presenti e si
percepivano il caos tra gli utenti e
un forte timore tra gli operatori.
Poi, di giorno in giorno, la situazione è inevitabilmente migliorata. E migliorerà ancora: del resto,
se abbiamo investito parecchi
soldi in questa struttura è solo per
rendere il servizio altamente funzionale e più efficiente rispetto a
com’era prima”. Parole dei dottori
Luigi Ablondi e Frida Fagandini,
rispettivamente direttore generale
e direttore sanitario dell’Azienda
Ospedaliera Ospedale Maggiore di
Crema, dove è ormai pienamente attivo nella rinnovata sede il
Centro unico prenotazioni (CUP),
al cui interno sono presenti pure
il Centro prelievi e l’ambulatorio
TAO per la terapia anticoagulante.
Tutti insieme, da lunedì: un avvio
che, in effetti, è stato difficile, con
disagi e utenti costretti a code e
lunghissime attese. Un autentico
battesimo di fuoco, prima del
graduale ritorno alla normalità.
Lamentele e polemiche – per
certi versi anche giuste – da parte
di cittadini spaesati ed esasperati
non sono mancate: nulla, però,
che non fosse stato messo in conto
nell’iniziale fase di rodaggio.
“Partiamo – rileva il dottor
Ablondi – da un’evidenza: tra
le ore 7.30 e le ore 9.30 dieci
operatrici sono attive per tutte le
pratiche del Centro prelievi, dalle
9.30 in avanti si spostano alle
funzioni del CUP. Nella vecchia
sede le operatrici erano soltanto
quattro, pertanto il miglioramento
è inevitabile. C’è poi un altro fatto:
prima le persone dovevano fare
più code (per l’accettazione, un’altra per pagare...), mentre ora si fa
tutto presso il medesimo sportello.
È una comodità, anche se magari
aumenta la percezione dell’attesa”. Infatti, va ricordato che i 12
sportelli del rinnovato CUP sono
operativi per le varie funzioni: prenotazioni d’esami di laboratorio e
visite ambulatoriali, accettazione
amministrativa di prenotazioni
fatte attraverso il Numero Verde,
registrazioni di particolari tipologie d’esame già eseguite, attività
di cassa (pagamento ticket ed
eventuali rimborsi), ritiro referti...
Tutte le operatrici del CUP
hanno seguito un programma di
formazione per la gestione delle
novità e, soprattutto, del sistema
informatico d’avanguardia, “unico
– tiene a precisare il dottor Ablondi – nel panorama degli ospedali
lombardi: sfido a trovare un altro
Centro prenotazioni come il
nostro che, quando avrà pienamente ingranato, sarà certamente
apprezzato dai nostri assistiti”.
Il caos e i disagi di lunedì, come
detto, sono via via scemati, così
come code e tempi d’attesa sono
diminuiti. “Il clou dei problemi
– osserva la dottoressa Fagandini
– è sorto lunedì con l’avvio della
concomitanza in un unico spazio
tra CUP e Centro prelievi. Va detto
che oggi i posti per il prelievo del
sangue sono otto (prima erano
quattro), quindi la tempistica è
per forza destinata a migliorare.
Nell’ambulatorio dei prelievi (con
200 utenti di media al giorno)
si entra da una parte e si esce
da un’altra, ma molte persone
tornano indietro generando così
ulteriore calca in sala d’attesa: si
tratta d’abituarsi alla nuova logistica e di rispettare le disposizioni,
che servono per rendere ogni cosa
più snella e funzionale. Un altro
consiglio pratico, ad esempio, è di
sedersi comodamente in sala d’attesa dopo aver preso dai totem il
tagliandino, senza restare in piedi
all’entrata: il sistema di chiamata,
tra schermi e acustica, è chiaro e
nessuno passa davanti ad altri”.
Alcuni numeri per rendere
l’idea. Lunedì 4 giugno al CUP
sono stati emessi 1.417 tagliandini: di questi, ben 403 sono stati per
le prenotazioni, 436 per il ritiro
referti e solo 148 per l’accettazione amministrativa di prenotazioni
fatte attraverso il Numero Verde.
“Il dato – sottolinea la dottoressa
Fagandini – andrebbe ribaltato,
grazie a una maggiore fruizione
del Numero Verde 800 638 638,
attivo dal lunedì al sabato dalle
ore 8 alle 20. Prenotata la prestazione, si può poi passare al CUP
la mattina stessa dell’esame per la
regolarizzazione e il pagamento:
c’è una corsia preferenziale con
tempi d’attesa di 6-10 minuti”.
L’Azienda Ospedaliera ha pure
introdotto orari differenziati per
l’attività del Centro e degli sportelli: il monitoraggio è continuo e
sono attese altre novità, “perché
– ribadisce il dottor Luigi Ablondi
– nulla è lasciato al caso per
migliorare la funzionalità del CUP.
Ai cittadini chiediamo pazienza e
collaborazione”.
EVITARE LE CODE? NUMERO VERDE E FASCE ORARIE
P
Nella foto grande,
un momento di ressa
all’interno del CUP.
Sopra, l’ingresso
alla sede rinnovata
e gli utenti in sala
d’attesa. A destra,
l’attività a uno
dei dodici sportelli.
In alto accanto al titolo,
i direttori generale e
sanitario dell’Azienda
Ospedaliera, dottori
Ablondi e Fagandini
rima la bufera, poi via via è tornata un po’
di quiete. La settimana del Centro unico prenotazioni dell’Ospedale Maggiore di
Crema passerà in ogni caso alla storia: nella
rinnovata sede annessa alla nuova palazzina
dei Poliambulatori, infatti, da lunedì 4 giugno
operano insieme il CUP, il Centro prelievi e
l’ambulatorio TAO per la terapia anticoagulante. Dodici gli sportelli multifunzionali attivi
per le varie funzioni, aperti in modo “fluttuante”: tutti il mattino presto, 7/8 in pausa pranzo, ancora tutti fino alle ore 15 e poi in modo
ridotto fino alle 17, orario di chiusura del CUP.
Il caos non è mancato, soprattutto lunedì:
calca intorno ai totem touch screen che erogano i tagliandini (sono presenti due gentili hostess che aiutano), gente in piedi, attese anche
di due ore. Le novità – pure logistiche – hanno
mandato molti in tilt, mentre gli operatori dovevano prendere dimestichezza con il nuovo
sistema informatico. Poi, il miglioramento.
Noi abbiamo monitorato la situazione giorno per giorno. Per le prenotazioni (il grosso del
carico) a metà mattina di lunedì s’è arrivati anche a 173 utenti in coda, che erano ancora 63
alle ore 16.30. Martedì 5 giugno, sempre per
le prenotazioni, c’erano 15 utenti in coda alle
ore 13.50 e 28 alle ore 15.03. Interessanti i dati
di mercoledì 6 (visibili nei primi tre tagliandini
che riproduciamo): alle ore 11.06 c’erano 96
utenti in coda per le prenotazioni, 6 per regolarizzare le prenotazioni telefoniche e 16 per il
ritiro dei referti. Infine (ultimo tagliando qui
pubblicato), giovedì alle ore 13.56 in coda per
le prenotazioni c’erano solo 4 utenti.
La fascia oraria con forti code è quella compresa tra le 8.30 e le 11, mentre in pausa pranzo e nel primo pomeriggio tutto è molto più
fluido: chi può, dunque, scelga orari diversi dal
primo mattino. Meglio la prenotazione con il
Numero Verde 800 638 638: una telefonata di
15/20 minuti, poi al CUP per la regolarizzazione e il pagamanento c’è una corsia preferenziale con un’attesa massima di 10 minuti.
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Opinioni e commenti
No ai gattopardi
La penna ai lettori
Gentilissimo Direttore,
dal discorso di insediamento del
sindaco di Crema Stefania Bonaldi
sono ricavabili svariati spunti che
inducono valutazioni differenti; un
passaggio interessante è stato certamente il seguente: “Azzeriamo
nei prossimi giorni tutti i consigli
di amministrazione delle società
a partecipazione diretta e indiretta del territorio e ricomponiamoli
sulla base di criteri condivisi, da
codificare insieme negli statuti,
laddove non previsti, orientandoli
al rispetto delle competenze nella
gestione, e pure alla salvaguardia
delle minoranze”. Lasciatemi dire
che vedremo che cosa accadrà realmente: sono curioso!
In ambito “Partecipate” ha sempre abitato il trionfo della... consociazione, con il PD molto “partecipe”! Se il sindaco di Crema vorrà
innovare per davvero e strutturalmente avrà il mio sostegno. L’importante è che il tutto non si riduca
a una questione di ricambio degli
Amministratori delle medesime,
ma si concretizzi nello snellimento
e nella razionalizzazione economico-funzionale di tutto il comparto
delle Aziende Pubbliche, che hanno senso solo se tornano a servire i
cittadini, anziché asservirli.
Il tema, oggi, è infatti ben più
delicato di una semplice necessità
di pur logico avvicendamento in
termini di nomine: è la difficoltà di
mantenere in atto la stessa mission
di S.C.S. Servizi Locali S.r.l., per
esempio! Occorre concentrarsi sul
complesso del sistema, che necessita di essere radicalmente ripensato,
non semplicemente ristrutturato.
È necessario rivedere alcune
scelte (per esempio la società di
costruzione), non consone all’intervento pubblico; valutare la intrinseca diseconomicità di alcuni
settori, quando riportati a condizioni gestionali non governate da
criteri economici; finirla con tutti
gli incastri non necessari, funzionali solo a produrre posizioni di
governo e amministratori inutili;
un tale pletorico sistema avrebbe
una giustificazione solo se fornisse ai cittadini più servizi a costi
globalmente minori: così non è,
ahimé!
E poi ci sarebbe il tema delle
incompatibilità da precisare, degli
emolumenti da rivedere al ribasso… Mi chiedo se la Commissione
Consiliare di Garanzia non possa
essere un ambito istituzionale utile ad aiutare il sindaco di Crema
a conseguire risultati realmente
innovativi su un tema così complesso.
Per un rinnovamento che non
sia solo di facciata ma “chirurgico” io sarei al fianco del Sindaco.
Anche per evitare che si possa
dire – citando Giuseppe Tomasi
di Lampedusa – che “perché tutto
rimanga come prima bisogna che
tutto cambi”.
Grazie di cuore, Santo Padre
Caro don Giorgio,
ti scrivo poiché volevo condividere con te la nostra gioia per la
visita del Papa in occasione dell’Incontro mondiale delle famiglie.
Sebbene io non abbia potuto partecipare in prima persona, ho seguito con grande attenzione gli eventi e la preghiera mi ha permesso di essere spiritualmente unito alle centinaia di migliaia di famiglie presenti. In un’epoca come questa, in cui la famiglia è oggetto
di attacchi violenti, volti a scardinare tale primaria istituzione, è
sicuramente un segno molto positivo la presenza al Family 2012 di
più di un milione di persone, la maggioranza delle quali giovani e
giovanissime, unite nelle difesa dell’unica famiglia, quella fondata
sul matrimonio tra un uomo e una donna.
Gli argomenti trattati da Benedetto XVI, la cui presenza all’Incontro è stata un dono straordinario, sono talmente vasti e profondi che servirebbe un trattato per approfondirli come meritano. Il
Papa si è mostrato ancora una volta un faro imprescindibile, punto
di riferimento e di coesione per tutte le generazioni. A fronte di
inchieste giornalistiche equivoche e distorte, a fughe di notizie e
a traditori che risiedevano nell’appartamento pontificio, il Family
2012 è stato la prova che più Benedetto viene deriso e ingiuriato,
più il popolo cattolico si stringe attorno a lui in un meraviglioso abbraccio di amore; tutte le ammuffite categorie in cui certa
stampa lo voleva inquadrare (panzercardinal, inquisitore, reazionario...) non hanno resistito a questa festa della Fede e della gioia.
Riempie il cuore di felicità vedere il Papa circondato dai cresimandi mentre parla di ciò che conta realmente nella vita, dei valori che danno un senso all’esistenza. Questi giovani non sanno cosa
siano i corvi e lo Ior, ma desiderano soltanto stringersi intorno al
successore di Pietro e dirgli che gli vogliono bene (“Sei tu il nostro
campione” come ha detto quel ragazzino in rappresentanza di tutti
i presenti). Quando venerdì abbiamo visto sul sagrato del Duomo
Benedetto XVI che rievocava la grande tradizione cristiana della diocesi ambrosiana mentre un forte vento agitava le sue vesti
candide, il pensiero non poteva che correre a Mt 7,25: “Cadde la
pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono
sulla casa ma essa non cadde poiché era costruita sulla roccia”.
La Chiesa rimarrà sempre salda e il Vicario di Cristo continuerà
a guidarla come un abile nocchiero, senza lasciarsi intimidire da
attacchi violenti e volgari come quelli che si susseguono. Nonostante alcuni vogliano trasfromare la Chiesa in una comunità protestante e desiderano eliminare la figura del Papa, questo non avverrà mai poiché, come diceva Sant’Ambrogio, “dove c’è Pietro la
c’è la Chiesa”. Benedetto XVI ha ancora una volta dimostrato con
il suo atteggiamento dolce e umile, ma autorevole, quale sia la sua
vera natura: come potrebbe un cupo autocrate medievale parlare
con semplicità della sua infanzia, descrivere il Paradiso come un
luogo in cui saremo felici come quando eravamo bambini, avvolti
dall’Amore incommensurabile (“lasciate che i bambini vengano a
me [...] a chi è come loro appartiene il regno di Dio”)?
Ma allo stesso tempo il Papa ha lanciato un importante messag-
✍
gio alla società e alle istituzioni, che hanno il dovere di difendere
la vera famiglia senza lasciarsi fuorviare da suggestioni disgregatrici che vorrebbero equiparare ad essa altre unioni. A tal proposito stupisce che il sindaco di Milano Pisapia rilanci, subito dopo la
visita del Papa, il progetto relativo all’istituzione del registro delle
unioni civili per le coppie di fatto e gay. Una sfida intollerabile,
una atto di forza antidemocratico, volto a imbavagliare la volontà dei cittadini e dello stesso consiglio comunale (parole dure nei
confronti di tale proposta sono state espresse dai rappresentanti
delle opposizioni, dall’Udc al Pdl fino alla Lega). I politici dovrebbero prendere a paradigma Sant’Ambrogio che, prima di divenire
vescovo Santo e venerato, fu governatore romano giusto ed equo;
egli affermava che “poiché ogni potere deriva da Dio, colui che
lo esercita è ministro di Dio” e quindi nessun potere umano può
considerarsi divino, come ha giustamente ricordato il Papa.
Benedetto XVI ha ribadito che, a tal proposito, lo Stato deve
essere al servizio della dignità della persona umana, che deve essere tutelata sempre e comunque, dal concepimento fino all’esito
naturale. Il legislatore non deve mai dimenticare che il suo fine è
la tutela della famiglia e in tal senso deve proteggerla anche per
quanto riguarda la libera scelta educativa compiuta dai genitori
per i loro figli. “La libertà di educazione è un diritto fondamentale e inalienabile: i genitori hanno il diritto di scegliere in piena
libertà la forma educativa che prediligono e lo Stato deve sostenere
tale scelta”: come non condividere tali parole del Pontefice, sopratutto alla luce del fatto che il sistema scolastico è stato creato nel
Medioevo dalla Chiesa all’ombra dei monasteri e delle cattedrali
e oggi la scuola pubblica non statale cattolica, oltre a fornire un
servizio qualitativamente elevatissimo, fa risparmiare allo Stato
più di sei miliardi di euro annui. La Chiesa, a livello sociale ed
educativo (si pensi a scuole, università, ospedali, ricoveri per poveri, centri di riabilitazione...), ha un ruolo insostituibile, di cui
la politica deve prendere atto al fine di una sana collaborazione.
Infine non deve passare in secondo piano l’appello di Benedetto XVI affinché si possano trovare soluzioni alla crisi economica
(in tal senso è molto interessante la proposta di gemellaggi tra
famiglie e tra città in modo che ciascuno dia il suo contributo per
un’autentica solidarietà) e affinché la Domenica, troppo spesso snaturata dalla sua autentica essenza, sia veramente vissuta
come giorno di festa; il giorno del Signore deve essere il giorno
della famiglia, il cui amore deve essere immagine dell’Amore
Trinitario.
Le parole del Santo Padre costituiscono una iniezione di fiducia
in tempi difficili affinché, nonostante le avversità, la speranza non
venga mai meno, certi che la Chiesa mai farà venir meno il suo
sostegno in virtù della sua missione universale.
Non resta che ringraziare dal profondo del cuore Benedetto XVI
per la sua azione e il suo magistero, pregando affinché continui a
guidare il popolo di Dio verso il sommo Amore.
Marco
· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·
In periodo i crisi appaiono i cartelli stradali
fatti con il pennarello.
Guardate un po’ cosa succede all’angolo di
via Broletto in pieno centro cittadino!
Antonio Agazzi
Capo Gruppo Consiliare
in Comune a Crema
di Servire il cittadino
L’isola del Giglio
Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in
città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente
in cui viviamo.
Sembra una persona sdraiata
sul mare, appoggiata sul fianco
sinistro, carica di calma e di tranquillità. È figura, vista dal porto,
che non incute paura, ma anzi dà
un senso di pace che si dilata fino
al cielo dove siamo certi siano le
povere vittime.
Torno al Giglio: prima di arrivare si vede la lunga sagoma della Concordia che ci mostra il lato
lungo, ferito dagli scogli.
Dal porto invece e scendendo
da Giglio Castello, si ha quella
sensazione di calma, messa ancor più in risalto dai colori azzurro, bianco, giallo della tolda,
che ci ricordano il disegno di un
bambino.
Torno al Giglio, alla mia isola preferita, a misura d’uomo,
dove ho vissuto alcune anni fa
per diversi mesi. Sono in chiesa
con le amiche gigliesi della Messa vespertina. Prima che inizi la
funzione, due di loro, nel darsi le
monetine, dicono qualcosa con
una gentilezza, comprensione e
bontà davvero unici.
Mi viene in mente che forse
nel dramma del naufragio della
Concordia, fosse un segno essere
stato affidato a una popolazione
concorde. E così si sono comportati i gigliesi, un “cuor solo” nel
soccorrere i naufraghi.
Nunziatina mi fa leggere la
lettera di una famiglia francese
ospitata a casa sua la notte del 13
gennaio. Hanno messo un po’ di
tempo, dice il capofamiglia, per
rintracciare la propria benefattrice, ma ci sono riusciti e verranno
a trovarla.
Quell’altra signora, nel negozio della cantina dei vini, ci racconta di un bimbetto di un anno e
mezzo che piangeva per la paura.
Pasqualina, che abita all’ultimo piano di una palazzina, ha
salito e sceso più volte le scale
con scarpe da dare a chi era inzuppato d’acqua. Lo stesso le
suore: si sono levate di dosso le
loro giacche, offrendole a chi
aveva freddo. Le hanno riavute,
lavate e stirate, dopo poco tempo.
Don Lorenzo dice che, oltre ai
paramenti e ai vestiti dei chierichetti, si sono serviti anche del
drappo che copre il baldacchino
del Santissimo per riparare i naufraghi dal freddo.
La mia amica Ilva, con la supervisione del Sindaco, ha fatto
stampare una locandina con delle parole toccanti sullo sfondo
del faro e della sagoma del relitto: “Si invita la popolazione a
rispettare la presenza dei parenti
delle vittime e la situazione della
vita intorno al porto.” È molto
bella, mi spiace non averne una
copia.
La cosa più bella e tenera è andare nella chiesa di San Lorenzo
al porto. In una cappella sulla
destra, dedicata alla Madonna,
si trova sull’altare un’altra Madonnina, la Madonna di Fatima,
e, vicino, un piccolo tabernacolo
dorato portatile, un bambinello
da presepio, un piccolo crocifisso. Tutti doni, questi, che la Concordia ha salvato dal naufragio.
Ci hanno anche raccontato che
le ostie consacrate sono rimaste
intatte ed è stato possibile amministrare la Comunione.
I gigliesi ieri, i gigliesi oggi: li
vedo sempre uguali, sereni, motivati, cordiali, sinceri, generosi.
Nulla è cambiato e forse questo è il motivo per cui hanno fatto
quello che hanno fatto... così pochi come sono in quella stagione,
nel buio della notte.
Marta Mattei
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sabato 9 giugno 2012
CONSIGLIO COMUNALE
PROSEGUE IRTO
D’INTRALCI
L’ESORDIO
DELLA NUOVA
AMMINISTRAZIONE.
NELLA SECONDA
RIUNIONE
DI CONSIGLIO, IERI,
PRESENTATE
DAL SINDACO
LE LINEE
PROGRAMMATICHE
E COSTITUITE
LE COMMISSIONI
Paola Vailati, nuovo
assessore alla Cultura
di ANGELO MARAZZI
E
sordio irto d’intralci per la nuova amministrazione comunale a guida
Stefania Bonaldi, primo sindaco donna della città, ma suo malgrado
costretta a inanellare una serie di primati negativi. Come la plateale contestazione, la serata dell’insediamento, da parte di Sel; ma soprattutto la
grana dell’assessore, vilmente attaccato da uno scritto anonimo e costretto
a dimettersi ancor prima d’aver cominciato a operare. Una brutta pagina
che il neo sindaco ha voluto voltare in fretta, procedendo a un’immediata
sostituzione. Con una modalità che è risultata però indigesta sempre a Sel,
i cui massimi responsabili si sono espressi l’altro ieri in modo fortemente
critico, esternando giudizi impietosi e al vetriolo (come riportato a pag. 9).
Il clima decisamente perturbato s’è inevitabilmente scaricato, ieri, in
consiglio, guastando in parte anche la presentazione del neo assessore a
Cultura e Politiche giovanili – le deleghe a Istruzione e Università sono,
al momento, in capo alla Bonaldi – Paola Vailati: “una donna, giovane,
talentuosa, motivata, molto preparata”. Accolta con lungo applauso, ma
attesa alla prova dei fatti. Di routine gli interventi sul travagliato esordio,
stigmatizzato come pessimo dalle minoranze e con la maggioranza a tentare di minimizzarne i termini.
In ogni caso la nuova amministrazione si vuole caratterizzare per un
“nuovo slancio verso il futuro”, anche richiedendo sacrifici finalizzati a ripensare al sistema-città e puntare a servizi moderni ed efficaci”.
Prioritario riportare Crema “al centro del suo circondario”, attraverso la
definizione di un “Piano strategico integrato”; una pianificazione strategica mirata a costruire una “Città Territorio”, per una programmazione dei
servizi di carattere sovracomunale; elaborare una “politica comune dello
sviluppo residenziale” in ambiti dismessi; l’attuazione del Piano di Zona
2012-2014.
In ordine alla mobilità urbana tra gli obiettivi indicati il potenziamento e
messa in sicurezza della circolazione ciclo-pedonale, l’incentivazione all’uso dei mezzi pubblici, una più ampia pedonalizzazione del centro storico,
l’eliminazione della possibilità che il traffico estraneo penetri in città; “l’attivazione di un Osservatorio sulla mobilità”.
Sulle partecipate la Bonaldi ritiene necessario “ripartire dall’originario
statuto di SCRP e dal ruolo strategico di Grande Comune del territorio, con
coordinamento più stretto da parte dei sindaci”; “razionalizzare e ridurre le
altre società operative”; introdurre precise regole e criteri di scelta per i Cda;
“valutare la partecipazione a Linea Group Holding (LGH), aperti a ogni
possibile scenario”; gestione del servizio acqua con il “modello societario
pubblico che unisca le 7 società del territorio”; e mantenimento dei buoni
risultati operativi e gestionali del servizio rifiuti.
Tra le novità l’istituzione, come detto, di un Osservatorio della mobilità,
per analizzare le esigenze e le problematiche della viabilità del territorio
cremasco, rivedere l’attuale situazione dei parcheggi pubblici, introducendo
correttivi per migliore vivibilità; potenziare i nodi di interscambio attrezzato ferro/gomma e un progetto di “Parcheggio gentile”: aree di sosta con a
disposizione 10 minuti di parcheggio gratuito.
In ordine al Pgt l’orientamento è per uno “sviluppo urbanistico sostenibile”. Fermi restando i limiti d’investimento, priorità viene data all’edilizia scolastica e alle questioni aperte del recupero di aree strategiche come
l’Ersaf e la Pierina; la realizzazione delle nuove caserme, con possibilità
anche di un’eventuale collocazione fuori dai confini geografici del Comune
di Crema, per la loro funzione territoriale. Coinvolgimento dei privati per la
realizzazione dei grandi impianti sportivi – stadio, palazzetto – contemperando il loro legittimo interesse nell’investimento con l’interesse pubblico.
Massima attenzione ai quartieri, attuando in ciascuno almeno un paio di
istanze raccolte in campagna elettorale. E ancora riqualificazione di piazza
Trento Trieste come spazio culturale all’aperto; rendere fruibili le sponde di
canale Vacchelli e fiume Serio; rendere Crema “città digitale”; promuovere
tavoli di confronto permanenti su economia, società e moderne esigenze di
sviluppo. Progetti specifici sono poi previsti per le diverse fasce di cittadini:
dall’infanzia alla terza età.
Innovazioni sono ipotizzate anche per quanto riguarda l’organizzazione
della macchina comunale, il bilancio, la partecipazione...
7
Il sindaco con il nuovo assessore
alla Cultura Paola Vailati e il
Consiglio riunito ieri pomeriggio
NEO SINDACO BONALDI, OSSERVATA SPECIALE?
Un assessore già out e il presidente del consiglio a tempo pieno (?!?)
A
vvio a dir poco travagliato per la nuova
amministrazione comunale cittadina.
Le forze politiche di sinistra della coalizione
– Rifondazione e Sel – che hanno contribuito alla sua elezione portando un 10% dei
consensi, non hanno nascosto, infrangendo
la ferrea disciplina che di norma fa lavare
i panni sporchi in casa, i loro malumori. E
se il rappresentante di Sel in consiglio li ha
platealmente manifestati guastando la festa
dell’insediamento, i massimi rappresentanti
del partito l’altro ieri hanno tirato bordate
pesantissime al sindaco e al Pd (si legga a
pag. 9), esprimendo giudizi al vetriolo come
“in questo primo mese si son fatti solo disastri!”. E anche i due consiglieri di Rc hanno
esplicitamente lamentato l’esclusione dalla
Giunta, mostrando la determinazione a non
fare sconti attraverso alcune interpellanze.
Lo scorso fine settimana è poi esploso – in
modo invero vigliacco e dunque da deprecare
– il caso Alex Corlazzoli. La cui esperienza
di assessore alla Cultura nella nuova Giunta
cittadina è durata lo spazio di un mattino.
Passato come una meteora dai fulgori della nomina – decisa in assoluta autonomia
e, a quel che ora nessuno nasconde, con il
parere contrario di tutti – al fango gettato a
piene mani, in modo davvero meschino, da
uno scritto anonimo che ha reso pubbliche
vicende strettamente personali e per niente
attinenti la sfera pubblica. Che l’han reso
un reietto, scansato peggio di un appestato e
misconosciuto anche da molti che fino a un
attimo prima gli erano a fianco o avevan cominciato a fargli la corte.
Mollato quasi subito anche dal sindaco,
che pur avendo stigmatizzato con giusta durezza il vile e indegno comportamento del
delatore, ha probabilmente perso fiducia nel
suo diretto collaboratore nella lunga ed este-
nuante campagna elettorale, che ha voluto in
Giunta con strenua caparbietà. Sentitasi forse tradita da Corlazzoli, che deve averle tenuto nascosto questo... tallone d’Achille. Che,
per quanto colpito con modalità riprovevole,
l’ha esposta a un’altra figuraccia, che non
ne mina tanto l’immagine, quanto piuttosto
sembra renderla estremamente vulnerabile.
Anche schiacciata dalle sue stesse ambiziose enunciazioni: scegliere i collaboratori
in autonomia, come per altro previsto dalla
legge, secondo precisi criteri di rinnovamento, competenze, propensione al dialogo e al
gioco di squadra, tendenza all’innovazione,
disponibilità di tempo, massima trasparenza... Che nel costituire la sua forza, la
espongono al contempo al rischio che le forti
aspettative innescate, restando anche parzialmente disattese, finiscano per ricadere come
pesanti macigni, aprendo squarci di grande
debolezza.
Ritrovandosi oltre tutto sempre più isolata dai partiti della coalizione: nello stesso
Pd, infatti, qualche esponente prende senza
troppe remore le distanze dalle scelte degli
assessori, lasciandole tutte le responsabilità
anche della gestione di questo intricato avvio
del decantato nuovo corso.
La trasparenza, tradottasi nell’inserimento
sul sito del Comune dei curricula degli assessori, ha reso del resto possibili valutazioni su
proclamate preparazioni, esperienze lavorative o professionali, competenze acquisite...
Dando adito a perplessità su talenti che
paiono rimasti finora piuttosto nascosti e si
può solo auspicare riescano a essere espressi
quanto prima nel nuovo ambito d’impegno.
Decisa a chiudere in fretta la dolorosa
vicenda – che al di là d’averla colpita nel
profondo, come da lei stessa rivelato nel
consiglio comunale di ieri sera, sta fra l’altro
creando disagi e sofferenze anche a chi, pur
estraneo alla politica, è suo malgrado indirettamente coinvolto – il sindaco Stefania Bonaldi s’è trovata di fronte a un inestricabile
dilemma: scegliere nuovamente in autonomia, mostrando di avere saldamente in pugno l’amministrazione; oppure optare per un
riequilibrio delle rappresentanze in Giunta,
cedendo alle pressanti istanze della sinistra.
E la nuova designata, Paola Vailati, a prescindere dai meriti propri, viene penalizzata
dal risultare in quota Rifondazione. A parte
rafforzare lo scontento di Sel, la scelta appare
come un altro segno di debolezza.
A tutto questo va poi ad aggiungersi la decisione di Matteo Piloni di fare il presidente
del consiglio comunale a tempo pieno. Del
tutto incomprensibile, stante che le funzioni
afferenti l’incarico sono limitate esclusivamente alla convocazione della conferenza
dei capigruppo e al coordinamento della
stessa per la stesura dell’ordine del giorno
delle riunioni di consiglio, che poi per l’appunto presiede. Difficile pensare che tutto ciò
impegni per intere giornate.
La scelta lascia di fatto campo a pesanti
dubbi: considerato, infatti, che Piloni è in
procinto di dimettersi da coordinatore di
zona del Pd, la sensazione è – se si da credito al detto andreottiano che a pensar male a
volta ci s’azzecca – che qualcuno intenda in
questo modo tenere sotto stretta sorveglianza
Stefania Bonaldi. Avendo fra l’altro lo stesso
preteso d’avere l’ufficio – nell’ala della segreteria al primo piano, sfrattando la “storica”
segretaria del vice segretario – il più vicino
possibile a quello del sindaco.
Insomma, la nuova pagina di storia
dell’amministrazione cittadina sembra riportare paragrafi déjà vu.
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La Città
DOMANI L’8A EDIZIONE
RETE IDRICA
Ruote classiche
tra mura storiche
A SOSTEGNO DEL PROGETTO
CON ACQUISTO DI DEFIBRILLATORI
di ANGELO MARAZZI
S
i terrà domani, in città e circondario, l’8a
edizione della manifestazione turistico-culturale “Ruote classiche tra mura storiche”, promossa da Panathlon Crema, Rotary Cremasco
San Marco, Rotaract Terre Cremasche e – da
quest’anno ufficialmente – Inner Whell, con il
patrocinio di Comune di Crema, Provincia di
Cremona, Camera di commercio e Pro Loco.
L’evento ha inoltre come main sponsor la
concessionaria Bicar e sponsor tecnici il Moto
Club e la Croce Rossa di Crema.
“La finalità – ha ribadito il presidente del Panathlon Fabiano Gerevini, nell’incontro stampa tenuto, come apprezzata tradizione, nello
studio dell’avvocato Giovanni Pizzoccaro – è
come sempre benefica, al di là di risultare ogni
volta un coivolgente momento d’aggregazione
e amicizia sia per i volontari che s’impegnano
nell’organizzazione sia per i partecipanti.”
Negli anni, ha ricordato, con il ricavato della giornata, s’è contribuito alla “costruzione
dell’asilo per bimbi abbandonati nella città di
Chisinau in Moldavia – insieme anche al Rotary Valtrompia – al progetto di mons. Rosolino
A.Ato: investimenti
per 5 milioni più altri 2,3
P
Giovanni Pizzoccaro, Nunzia Bernardi e Marzia Ermentini.
In piedi: Luca Bandirali, Luca Sagrada, Fabiano Gerevini,
Gianni Ghezzi e Adriano Della Noce
Bianchetti in Guatemala e, in occasione del terremoto in Abruzzo, alla ricostruzione del laboratorio d’informatica alla facoltà di Economia e
Commercio dell’Università dell’Aquila”.
Quest’anno il contributo sarà destinato all’acquisto di defibrillatori – ma anche alla preparazione di personale dedicato al loro utilizzo – da
installare presso impianti sportivi e luoghi di
grande aggregazione della città, nell’ambito del
progetto approvato dall’Azienda ospedaliera e
che coinvolge più club di servizio – coordinati
dal primario della divizione di Cardiologia Giuseppe Inama – e pone con Crema come città
pilota a livello regionale, con già formati più di
1.200 operatori.
Da parte sua Luca Bandirali, presidente del
Rotary San Marco, nel confermare la partecipazione diretta del sodalizio all’organizzazione
della giornata – in particolare con i soci Adriano Della Noce e Luca Sagrada – ha osservato
come la manifestazione attesti l’impegno del
club a sostenere azioni benefiche. Considerazioni condivise anche da Marzia Ermentini
– intervenuta per conto della presidente dell’Inner Enrica Zurla, che s’è sempre prodigata per
questa inziativa, svolgendo anche un ruolo de-
ASSESSORATO AL WELFARE
Colonia Seriana GiocaSerio
iscrizioni al 1° turno al via
Un momento di festa dell’edizione 2011 di Colonia Seriana Giocaserio
D
terminante – e da Nunzia Bernardi, presidente
dei giovani del Rotaract.
Adriano Della Noce ha quindi illustrato il
programma giornata: ritrovo e iscrizioni dalle
ore 9 in piazza Garibaldi, caffé e quattro passi
in città; partenza della carovana di auto d’epoca
alle 11 in direzione Ricengo, per percorrere poi
il pianalto della Melotta e raggiungere Romanengo e Offanengo, dov’é prevista una sosta in
piazza per l’aperitivo offerto dalla locale Conad;
proseguire quindi per Madignano e arrivare a
Ripalta Guerina per il pranzo a Villa Toscanini.
Nel pomeriggio si riparte per Moscazzano,
Credera, Bagnolo e si rientra a Crema dopo aver
percorso la vecchia strada – ora pista ciclabile –
da Zappello a Ripalta Cremasca, il cui Comune
ha concesso la deroga per il transito delle auto.
Così come l’amministrazione cittadina permette l’attraversamento del centro storico da porta Ombriano a porta Garibaldi, per l’arrivo in
piazzale Rimembranze con l’assegnazione dei
premi e dei riconoscimenti.
A garantire la sicurezza alla caravona, come
tutti gli anni, pattuglie di Polstrada, Carabinieri
e Polizia di Stato, oltre ai soci del Moto Club.
Lo spettacolo è come al solito assicurato.
a dopodomani al 22 giugno prossimo sono aperte
le iscrizioni al 1° turno – dal 2 al
20 luglio – della Colonia Seriana
Giocaserio per la stagione estiva
2012.
Le domande possono essere
presentate in modalità on line
accedendo al sito del Comune
www.comunecrema.it (servizi scolastici on line), oppure in modalità cartacea presso l’ufficio amministrativo dei Servizi Sociali, in
via Manini 21 – Tel. 0373 218714
– da lunedì a venerdì dalle 9 alle
12. Per il 2° turno – che va dal
23 luglio al 10 agosto – si dovrà
provvedere dal 2 al 13 luglio.
Organizzata dall’assessorato
al Welfare del Comune di Crema, presso la struttura in viale
Santa Maria, la proposta è rivolta a bambini e ragazzi di età
compresa tra i 3 – a condizione
che abbiano già frequentato la
scuola dell’infanzia – e i 13 anni,
con estensione ai 14 anni solo
per coloro che hanno appena
frequentato la classe terza della
scuola secondaria di primo grado, residenti in città ma anche
nei Comuni limitrofi.
Come gli anni precedenti gli
operatori intratterrano i partecipanti con giochi – sia liberi che
strutturati – sport, animazione,
tornei a squadre, laboratori, serate, attività in piscina, uscite a
Crema e nei dintorni. Iniziative differenziate, nei contenuti e
nelle proposte, a seconda della
fascia d’età, tutte comunque imperniate quest’anno sul tema: Per
far la Terra ci vuole un fiore.
I costi di partecipazione sono:
62,50 euro per i residenti a Crema e 80 per i non residenti per il
Tempo normale – dalle 8.30 alle
17 – e compresi i pasti; 47 euro
oppure 60, a seconda della residenza o no in città, per il Tempo
part-time – dalle 8.30 alle 13.30
– sempre pasti compresi; e di 70
euro oppure 90 per il Tempo prolungato – dalle 8.30 alle 18 – pasti
compresi.
Sono inoltre previste riduzioni
per i residenti: del 5%, per periodi di iscrizione di almeno 2 settimane e del 10% per 4 settimane;
e del 50 % dal secondo figlio che
usufruisce del servizio.
Sul sito del Comune www.comunecrema.it è possibile scaricare la modulistica della Colonia
Seriana Giocaserio e la guida per
l’estate on line “C.R.E.ma che
bello!”, contenente tutte le proposte estive per bambini e ragazzi offerte dalla città di Crema.
CENTRO DIURNO: gita alla “colonia” di Finalpia LIONS GERUNDO: aiuti al Burkina Faso
I
“B
ellissima!”. Un folto gruppo di cremaschi è rimasto a bocca
aperta nell’ammirare la vecchia colonia Opera Pia Marina e
Climatica Cremasca di Finalpia, costruita nel 1915, ritornata all’antico splendore la scorsa estate grazie all’intervento della Icos Crema.
“Ero qui in colonia 64 anni fa!”, ha rammentato un signore dai capelli bianchi, mostrando la foto ricordo scattata nel ’48. I cremaschi
guidati dal presidente della Comunità Sociale Cremasca Luciano Capetti ed Elide Tacca, presidente del Centro Diurno, sono stati accolti
da Claudio Cogorno, artefice dell’opera che ha dato “un magnifico
volto alla nuova struttura”.
“Siamo molto grati per la calorosa accoglienza che ci è stata riservata”, hanno sottolineato i cremaschi, intenzionati a tornare alla
‘loro’ colonia, che “ha un prezzo accessibile”.
l Lions Club “Crema Gerundo”, presieduto da Pupilla Bergo, ha
scelto di dedicare la conviviale di maggio al Burkina Faso. Nella serata, ospite d’onore è stato il prof. Giuseppe Pajardi, socio del Lions
Milano alla Scala e cremasco doc, che ha dato lustro alla nostra città
ricoprendo numerosi e importanti incarichi, sia a livello professionale
sia nell’ambito lionistico e che, di recente, è divenuto presidente del
Service Internazionale “I Lions italiani contro le malattie killer dei
bambini”, operante dal 2006 principalmente nel Burkina Faso. Un
Paese, ha esordito, il relatore, che risulta essere tra i 3 più poveri nel
mondo, con 15 milioni di persone che si trovano costretti a condividere un pozzo ogni diecimila; dove la vita media è di 47 anni e dove
muore un bambino ogni 3 minuti e mezzo. Eppure qualcosa si muove… I Lions sostengono la costruzione di pozzi, forniscono medici
specialisti che mettono a frutto con passione e generosità le poche
strutture, e gli ancor più scarsi strumenti che hanno a disposizione,
per far sì che in ogni giorno si riesca a strappare alla morte qualche
persona in più. Collaborando con le autorità locali e con alcuni piccoli centri diretti da religiosi, i volontari Lions si prodigano a diversi
livelli: studiando nuove combinazioni di ingredienti per pappe che
favoriscano il recupero fisico-muscolare; promuovendo le adozioni,
anzi il “sostegno” a distanza dei bimbi; favorendo l’apertura di reparti ospedalieri specializzati per l’infanzia; facendo le vaccinazioni
che pongono almeno in parte al riparo da alcune malattie come la
meningite.
La signora Noemi Arnoldi, moglie del prof. Pajardi, socia Lions
Milano Madonnina e anch’ella molto attiva nella fondazione, ha poi
commentato con molta partecipazione alcune fotografie che raffiguravano la vita in quei luoghi e i progetti realizzati dai Lions o in corso.
La serata è proseguita con una ricca lotteria il cui ricavato è stato
destinato in parte ai bambini del Burkina Faso e in parte al completamento del service annuale, il “Monumento organario” per la città di
Crema, che verrà inaugurato il prossimo mese.
roseguono senza sosta gli investimenti della Provincia di Cremona
anche nel servizio idrico. Giovedì scorso è stato siglato un accordo dell’Ufficio d’Ambito con 13 Comuni del territorio, per interventi
riguardanti gli impianti di depurazione e di fognatura. L’ammontare
complessivo è di 4 milioni e 854 mila euro. Tra i Comuni interessati anche Crema, Sergnano, Vaiano, Bagnolo, Cremosano, Monte e Vailate.
A breve, è stato annunciato inoltre, verranno sottoscritti accordi
relativi a ulteriori interventi per altri 2 milioni e 289 mila euro.
“Con quanto deciso in questo accordo – ha sottolineato il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano Salini – arriviamo
a un totale di investimenti da parte dell’Ufficio d’Ambito di ben 114
milioni di euro.”
“Questo è il segno – ha commentato compiaciuto – che si continua a lavorare con costanza nell’interesse dei cittadini, per garantire
servizi essenziali.”
“Spiace notare che mentre c’è chi lavora, altri non trovino di meglio che dare fiato a polemiche inconsistenti”, ha aggiunto con un
pizzico di rammarico. “C’è chi ha detto, infatti, che l’Ufficio d’Ambito avrebbe un fantomatico tesoretto di 8 milioni di euro inutilizzato.
Ebbene, quegli 8 milioni – ha puntualizzato con una punta di sarcasmo – non sono altro che la base finanziaria per ripagare i mutui
relativi ai 114 milioni di euro di investimenti già attivati.”
E ha quindi espresso l’auspicio che “si arrivi a breve alla definizione di un gestore unico, così come richiesto dalla legge, in modo da
evitare una tale proliferazione di accordi separati (ormai quasi 300)”.
Nello specifico, gli interventi previsti in territorio cremasco sono
relativi a: potenziamento biologico dell’impianto di depurazione Serio 1 a Crema, da parte di Comune e Scrp, per 1 milione 739 mila
euro; idoneo stadio di disinfezione in Comune di Sergnano, per 10
mila euro; costruzione della fognatura acque nere a servizio di insediamenti industriali nell’ambito dell’ammodernamento del tratto CremaSpino d’Adda della “Paullese”, in territorio dei Comuni di Vaiano e
Bagnolo, con investimenti rispettivamente di 277 mila euro e 270 mila;
ampliamento della pubblica fognatura ed eliminazione degli scarichi
indepurati delle vie Carrubiolo, Mazzini e Papa Giovanni XXIII a
Cremosano, per 150 mila euro; eliminazione dello scarico indepurato
in via Volta a Monte Cremasco per 200 mila euro e rifacimento della
fognatura nelle vie Giani, Zambelli, Ferrari a Vailate per 350 mila euro.
“Sibari” vista da Tango
S
ibari scavo 3, questo è il titolo dell’ultima fatica letteraria del
dottor Adriano Tango, primario ortopedico, non nuovo a pubblicazioni particolarmente interessanti. Il romanzo, che proprio
recentemente è stato presentato a Cremona nell’ambito della
rassegna ‘Corde dell’anima’, riprende la saga della famiglia Visentin, già presentata nel precedente La baia. L’ambientazione è
quella della piana di Sibari, dove una causale scoperta apre un
giallo archeologico. E il sottofondo allegorico, la tensione a noi
tutti comune alla comprensione dell’essenza dell’essere. Un romanzo nel romanzo dunque, un dualismo sempre riproposto anche fra i protagonisti, l’archeologa Barbara O’Niel e il geologo
Luca Visentin, legati dall’enigma e dalle loro visioni dell’esistenza in continua mutazione a causa degli eventi. Essi infatti affrontano agli opposti i problemi inerenti la casuale scoperta... Fino
ad arrivare a un giallo vero e proprio, dove i due si troveranno
complici nelle ricerche e così la fantasia si fonderà con la realtà
e l’eterno conflitto degli opposti creerà il ponte d’aiuto e, quella
“luce vera”, forse a volte toccata, sarà il traguardo di sempre e
di tutti. L’autore è su questo fine che con abilità li conduce attraverso un racconto che ama e dove spesso sembra manifestare
se stesso. Da sottolineare inoltre la notevole cura e ricerca dei
particolari storici in cui è immersa la vicenda di cui naturalmente
starà al lettore scoprire il finale!
I proventi dei diritti d’autore del libro, già disponibile sia online che in libreria, saranno devoluti alla fondazione “La vita per
te” (di cui lo stesso Tango è presidente) per le cure ortopediche
dei bambini in Madagascar. Il progetto è ambizioso, un nuovo
ospedale sulla costa nord.
F.D.
SABATO 16 GIUGNO 2012 ore 10.00
SANTA MARIA DI PORTA RIPALTA
Sala Convegni - Via Matteotti 46 Crema
Presentazione del progetto:
“APRITE QUELLA PORTA”
Il progetto nasce da una concreta ed efficace collaborazione tra il Consultorio Kappadue, AIMA
Crema e La Tartavela con l’obiettivo di offrire sostegno e supporto alle famiglie che si trovano ad affrontare le seguenti fragilità e problematiche:
- presenza di un familiare affetto da malattia di
Alzheimer
- presenza di un familiare con disagio psichico
- presenza di nucleo monogenitoriale a seguito di
eventi critici, quali separazione/divorzio, lutti, etc.
LA CITTADINANZA È INVITATA A PARTECIPARE
La Città
BENEFATTORI CREMASCHI
LIBERA ARTIGIANI
Il socio al centro
dell’associazione
IL NEO PRESIDENTE BRESSANELLI
PUNTA SU FORMAZIONE PER TUTTI
di ANGELO MARAZZI
D
omenica, con ampia partecipazione
di soci, la Libera Artigiani ha tenuto
l’annuale assemblea per l’approvazione dei
bilanci consuntivo 2011 e preventivo 2012.
L’importante appuntamento è stato l’occasione per il neo presidente Marco Luca
Bressanelli d’insediarsi ufficialmente alla
guida dell’associazione, presentato dal predecessore Giuseppe Capellini che, richiamati i principali traguardi conseguiti, gli ha
espresso i più sinceri e migliori auguri e ringraziato tutti i collaboratori che nei suoi 12
anni di presidenza l’hanno coadiuvato con
professionalità e dedizione: componenti della giunta e del consiglio, direttore e l’intera
struttura.
Bressanelli ha quindi sintetizzato le linee
salienti del suo programma. Confermando
innanzi tutto la volontà a proseguire nel segno della continuità, facendo propria un’affermazione di Capellini: “Sono convinto
che il rinnovamento che verrà e la coesione
del futuro consiglio sapranno dare maggiore slancio alla nostra azione in modo che la
Libera Associazione Artigiani sia sempre
pronta a servire e a sostenere i nostri associati”.
E nel rilevare che tra i soci ci sono “giovani con elevati livelli di scolarizzazione,
che alzano di molto il livello culturale e di
competenze professionali della nostra categoria”, ha sostenuto con forte convinzione
la necessità di “mantenere come priorità il
grande valore dell’apprendistato: un tirocinio che è ormai indispensabile a tutti i livelli” e della “formazione continua a 360°”.
In Italia, ha ricordato, ci sono “circa
170.000 posti vacanti fra panettieri e serramentisti e tutte le altre categorie che stanno
nel mezzo: dobbiamo far capire ai nostri giovani che non vi è nessun lavoro umile e che
tutti i lavori sono nobili”.
Ringraziando i 19 colleghi del consiglio
“per l’impegno che si sono assunti nel gestire e servire le categorie di quest’associazione”, il neo presidente ha auspicato che
ognuno di loro possa diventare “un esperto
della categoria che rappresenta”.
Ha quindi elencato alcuni obiettivi importanti – l’adeguamento dello Statuto, at-
Cittadella dell’anziano
stoppata dal neo sindaco
C
Il tavolo della presidenza, domenica mattina,
all’assemblea ordinaria della Libera Artigiani
traverso un’apposita commissione; la ricorrenza, nel 2013, del 60° di fondazione – e
grandi temi su cui confrontarsi: il credito, la
burocrazia, il fisco, la sicurezza, l’ambiente,
l’energia con i suoi costi, le infrastrutture,
Crema capo comprensorio e l’Expo 2015.
E nel ribadire che “il socio artigiano resta al centro delle nostre attenzioni, facendo affidamento su una struttura motivata
aggiornata ed egregiamente diretta, una
Giunta giovane ed esperta insieme, il Gruppo Giovani vivace e propositivo e un gruppo
Anziani ricco di esperienza”, ha concluso
con un rilievo positivo – “Siamo fiduciosi di
raggiungere i nostri ambiziosi traguardi” – e
un’esortazione: “guardate lontano e quando
credete di guardar lontano guardate ancora
più lontano”.
Sono stati quindi illustrati i bilanci, approvati all’unanimità.
Al termine dell’assemblea i convenuti,
come ormai consuetudine, hanno partecipato alla santa messa nella vicina chiesa
parrocchiale di S. Angela Merici; per poi
concludere l’importante appuntamento con
il pranzo sociale.
SCONTRI IN MAGGIORANZA
precisa richiesta se si trattava di discutere della
situazione connessa alle dimissioni dell’assessore
alla Cultura o di “ratificare una scelta già presa”
hanno ipocritamente finto di non sapere niente,
chiedendo di proporre una rosa di nomi.
Dellera ha poi osservato che “la scelta perentoria del sindaco, di ridurre a cinque il numero degli
assessori, ha incrinato da subito i rapporti”. Il risultato, ha sostenuto impietoso, è “questa giunta
debolissima”, per cui ha ribadito la necessità di
un resettaggio. E attaccando duro il Pd che “sostiene questo finto rinnovamento, nel quale s’è
sostituito il manuale Cencelli con quello BonaldiPd”, ha confermato la volontà di Sel a “lavorare
perché il programma concordato sia attuato”.
“Il nuovo assessore, targato Rc – ha aggiunto
severo – completa l’asse. E dunque dove sono le
novità politiche di questa Giunta? In questo mese
si son fatti solo disastri.”
Sullo stesso tono ipercritico Anna Rozza, per
la quale “arroganza, saccenza e presunzione non
dovrebbero rientrare nel modello di politica del
centrosinistra, che si presenta come nuovo e dovrebbe interpretare il senso civico di tante persone
che ci han creduto e si sono impegnate”.
“Ho partecipato a tante riunioni – ha riferito –
in cui non s’è condiviso nulla con il sindaco salvo
che un incontro appena eletta in cui ci ha dichiarato le sue intenzioni, ma non chiesto pareri.”
Ha poi accennato a “un paio di lettere una più
sgradevole dell’altra”, ribadendo la richiesta di
portare a 6 la Giunta, “perché sia rappresentativa
della coalizione che ha raccolto i consensi”.
Idem Gabriele Piazzoni, che ha riepilogato le
“tre questioni che pesano come macigni: la modalità non condivisa di costruzione della giunta,
squilibratissima e debole; l’incrinatura enorme
dei rapporti di fiducia, dopo la riunione pro forma di mercoledì; la creazione di questo asse PdRc sotterraneo che ha sostituito il centrosinistra”.
Caustica la chiosa di Dellera: “Piloni s’è posto
a tutela di Stefania Bonaldi e la Giunta è eterodiretta dal Pd”.
Pellegrini
gioielli e argenti
A.M.
I
Piazzoni, Rozza, Dellera e Galmozzi all’incontro stampa di giovedì
el-Sinistra Ecologia Libertà resta profondamente delusa dal neo sindaco e dal Pd. Determinati a restare nella maggioranza – anche per
non venir meno al mandato ricevuto dagli elettori
– ma estremamente critici e vigili.
Dure e pesanti come macigni le affermazioni
del coordinatore Alvaro Dellera rilasciate alla
stampa convocata l’altro ieri, riferendo dell’incontro di maggioranza del giorno prima, definito
“imbarazzante e preoccupante”. E ha spiegato
d’essere preoccupato “per quanto la città dovrà
affrontare nei prossimi cinque anni, a fronte del
dilettantismo mai visto da parte di esponenti del
Pd”. Ed evidenziando “la grande forza impiegata
da tutti nella campagna elettorale, che ha portato
alla vittoria”, ha stigmatizzato come “inaccettabile” l’abiura decretata su Sel dal “duo BonaldiPd”. Mentre “imbarazzante”, ha riferito, è stato
l’incontro di maggioranza, con i tre rappresentanti del Partito democratico – il coordinatore
provinciale Titta Magnoli, quello cittadino Teresa Caso e di zona Matteo Piloni – che alla sua
om’era prevedibile, stante le inequivocabili dichiarazioni fatte in campagna elettorale e le precise indicazioni riportate nel
programma, la nuova amministrazione stoppa il progetto della Fondazione Benefattori cremaschi, di realizzare la cosiddetta Cittadella
dell’anziano nell’area contigua all’Ospedale Maggiore. La conferma
s’è avuta mercoledì, in un comunicato diffuso dall’ufficio di staff del
sindaco per porre fine a illazioni circa il “presunto conflitto d’interessi a carico dell’assessore Maria Beretta, con delega alle Politiche sociali, in quanto il marito dottor Alessandro Inzoli è membro del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Benefattori Cremaschi”.
Il neo sindaco Stefania Bonaldi, si precisa infatti in modo assolutamente chiaro nella nota, “ha già incontrato nei giorni scorsi il
presidente ragionier Walter Donzelli e gli ha fatto presente che, in
base agli indirizzi programmatici della nuova amministrazione, è necessario non dare seguito all’accordo di programma legato al tema
Cittadella dell’Anziano, in quanto l’orientamento politico-amministrativo della nuova amministrazione non ne condivide le prospettive”.
Quanto alle supposizioni di conflittualità, “per sgomberare il campo da qualsiasi dubbio in merito”, nel comunicato viene puntualizzato che “il Comune di Crema non esercita alcuna azione di controllo
rispetto alla Fondazione”. E a dimostrazione è portato il dato che il
bilancio della Fbc “viene illustrato in consiglio comunale dal presidente della Fondazione per previsione dello Statuto, ma non è oggetto di approvazione da parte dell’organo consiliare”, come invece
avviene per le aziende controllate.
“L’unico momento di contatto – si fa osservare – è la nomina del
Consiglio d’amministrazione da parte del sindaco, ma in seguito l’attività della Fondazione è autonoma.”
“Ad ogni modo, proprio per evitare qualsiasi speculazione, la
delega alla Città della Terza Età – denominazione che sintetizza, per
altro in forma evidente, l’orientamento sostanzialmente diverso al
riguardo – è rimasta in carico al sindaco Stefania Bonaldi. Pertanto
qualunque accusa di conflitto d’interessi dell’assessore Beretta è inconsistente.”
Si tratta di vedere se su questo converranno le minoranze, ma soprattutto Bettenzoli di Rifondazione – componente della maggioranza – che ha posto il problema in una specifica interpellanza.
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Sel: Giunta debole
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A.M.
l Movimento Cinque Stelle, entrato nell’assemblea consiliare
cittadina con due rappresentanti, comincia a proporre modalità rispondenti a quel che ritengono prioritario: avviare un modo
nuovo di far politica.
“Ecco come vorremmo cambiare la politica locale ed ecco
soprattutto il nostro modo di fare politica”, dichiarano con orgoglio i due consiglieri comunali dei Cinque Stelle, Alessandro
Boldi e Christian di Feo. “Vogliamo parlare di una novità che ci
riguarda e rispecchia il nostro desiderio di partecipazione: la diretta streaming di tutte le riunioni del Movimento Cinque Stelle
Cremasco.”
“Non pare vero ma oltre a poter partecipare ai nostri incontri
con skype, rimanendo comodamente seduti alla propria scrivania di casa – fanno osservare – chiunque può collegarsi in diretta
streaming e vederci sul proprio pc, ascoltarci e partecipare intervenendo ai dibattiti in corso.”
“Dopo decenni di politica fatta a porte chiuse e con voci sussurrate per non farsi sentire – dichiara l’ex candidato sindaco
Alessandro Boldi – ecco il nostro nuovo modo di fare politica:
condivisa, partecipata e trasparente.”
“Questa è solo la prima delle novità del nostro progetto politico post elettorale – assicura da parte sua Christian di Feo –
ma una novità che abbiamo l’obiettivo di portare in consiglio
comunale.”
“Possiamo addirittura anticipare – incalza – che a breve si
aprirà un tavolo di discussione in consiglio, affinché si possa riprendere in diretta streaming tutte le riunioni consiliari.”
“Sarebbe un primo ma fondamentale passo – commentano i
due rappresentanti dei Cinque Stelle in aula degli Ostaggi – verso un riavvicinamento della politica locale alla cittadinanza.”
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10
BANCA ETICA
FIERA DI S. PANTALEONE
Eccellenze
in esposizione
OGGI ALLE 18 INAUGURAZIONE
UFFICIALE, CHIUSURA LUNEDÌ
di ANGELO MARAZZI
E
ccellenze del territorio in vetrina, da ieri,
alla Fiera di San Pantaleone.
Come tradizione, l’inaugurazione ufficiale si terrà oggi pomeriggio, alle 18, alla presenza delle autorità, che dopo il taglio del
nastro visiteranno l’ottantina di stand installati nell’area Ersaf-ex Stalloni di via Verdi,
accompagnati dalle musiche della banda di
Soncino.
Numerose e di rilievo le novità di questa 17a edizione, introdotte per attrarre le
famiglie, dando loro – come puntualizzato
dal comitato organizzatore – “il piacere di
stare in fiera”. È stata infatti allestita, in collaborazione con il Franco Agostino Teatro
Festival e il Comitato Carnevale Cremasco,
un’apposita area bimbi di circa mille metri
quadrati, con giochi e attività d’intrattenimento.
Ieri sera – sponsor le Bcc di Treviglio, di
Caravaggio e Adda-Cremasco – s’è tenuto
il primo dei tre convegni in programma, nel
quale son stati affrontati i probremi, strutturali e finanziari, della nostra suinicoltura.
Mentre nell’area spettacoli, l’Accademia di
danza di Crema s’è esibita in “Caro diario”.
Stamattina, la Coldiretti svilupperà il tema
della pac dopo il 2013. Nel pomeriggio, oltre
a potersi cimentare nel tiro con l’arco o provare il simulatore dinamico di vela, alle 19 si
potrà partecipare – meglio con prenotazione
– al corso di addestramento cane-padrone a
cura del Centro cinofilo Acquarelli (che sarà
La Città 11
Assemblea: incontro
con soci e simpatizzanti
U
Uno scorcio degli stand della XVII Fiera di San Pantaleone
nel campo gara nell’area Ersaf-ex Stalloni
RADIO ANTENNA 5: OPERAZIONE VACANZE 2012
P
rende avvio, come di consueto, dalla
Fiera di San Pantaleone “Operazione
Vacanze”, il gioco dell’estate di Radio Antenna 5. Presso gli stand della manifestazione in scena sino a lunedì nell’area degli
ex stalloni di via Verdi, saranno disponibili
le cartoline ufficiali dell’iniziativa firmata
dall’emittente diocesana. Postcard, ispirate
dagli acquerelli storici del maestro Federico
Boriani, firmate da tre degli allievi della
classe quarta del liceo artistico Munari
seguiti e coordinati dalla professoressa
Antonietta Rossi con le quali sarà possibile
andare a caccia di saluti e premi.
Basta scrivere una cartolina, anche una
generica dalla propria città di residenza o
da una località di villeggiatura alla redazione di Radio Antenna 5, via Goldaniga
2/a 26013 Crema e i saluti saranno letti e
riproposto anche nelle due successive giornate, alla stessa ora); o alla realizzazione in
diretta della mozzarella di bufala da parte di
Ruggero Massari e contestuale degustazione
guidata da Luca Bandirali di tre tipologie di
vino in abbinamento ad altrettanti formaggi.
Alle 21, poi, cabaret con Omar Fantini.
Domani, nel terzo convegno agricolo, si
farà invece il punto sul riordino dei consorzi
di bonifica e irrigazione in Lombardia.
contraccambiati nelle quotidiane edizioni
del Gazzettino Cremasco. Le postcard
parteciperanno all’estrazione settimanale
di premi, a partire dal mese di luglio, e a
quella conclusiva di settembre, in occasione
della Fiera della Madonna del Pozzo di
Offanengo.
Grazie al sostegno degli sponsor, VolvoPeugeot f.lli Vailati e Tipografia Trezzi,
le cartoline sono state stampate in 10mila
copie. Saranno disponibili in Fiera ma
anche alla Pro Loco e in negozi e uffici di
Crema e del circondario. Non resta che
visitare la fiera e iniziare a sfidare la dea
bendata, ricordandosi che parteciperanno
all’estrazione di premi solo le cartoline che
perverranno in radio con regolare affrancatura.
Tib
Alle 16, consegna del 4° Premio all’economia cremasca, seguito dal brindisi con
“Cocktail San Pantaleone” creato dal premiato, Marco Pistone del Barcelona Cafè.
In serata la compagnia teatrale la “Carabèla” metterà in scena la commedia dialettale Se l’Erminia la sa spusa.
Mentre per la gran chiusura, lunedì sera,
è previsto uno spettacolo d’eccezione, a sorpresa.
n’iniziativa inedita viene proposta ai soci, simpatizzanti e
“curiosi-osservatori” di Banca Etica, in occasione dell’assemblea provinciale 2012. I rispettivi gruppi sociali delle province di
Cremona e Lodi uniscono le forze per offrire un momento d’incontro, informazione e approfondimento sulla vita della banca e
sulle questioni che Banca Etica ha deciso di portare all’attenzione
generale: tassazione delle transazioni finanziarie e sensibilizzazione dei risparmiatori nelle loro scelte.
L’appuntamento è per oggi pomeriggio – alle 18,30 – presso il
Teatro di via Paolo Gorini, 21 a Lodi, con ingresso dal parcheggio.
Il programma prevede anzitutto un aggiornamento sull’assemblea nazionale dei soci – a Roma il 19 maggio scorso – ma anche
sui programmi della banca per il territorio locale.
In seconda battuta, ci si confronterà su come promuovere la partecipazione dei soci nella banca, ponendo attenzione certamente
ai problemi, ma anche alle opportunità e alle modalità da sperimentare.
L’assemblea si concluderà entro le ore 20 con un buffet conviviale. Alle ore 21, poi, sempre presso il Teatro di via Gorini, seguirà la prova aperta dello spettacolo della Compagnia Itineraria
Teatro, con ingresso gratuito e aperto a tutti: “Finanza killer – non
con i nostri soldi”, testo di Ercole Onagro, interprete Fabrizio De
Giovanni, regia di Felice Cappa.
Lo spettacolo si inserisce nel filone del teatro di strada che prova
a spiegare in modo semplice le cause della crisi finanziaria e il riflesso sulla nostra vita economica e sociale. Il bravo attore Fabrizio
De Giovanni, leader della compagnia Itineraria, rappresenterà la
storia che parte dalla Banca Popolare di Lodi, governata da Tiziano Zalli, per arrivare alle consulenze in Goldman Sachs di Mario
Draghi. Dalla funzione bancaria intesa come servizio pubblico, al
fallimento della Leman Brothers. Chi amministra i nostri soldi e
giudica i nostri investimenti è credibile? Come stiamo subendo e
come possiamo agire per non essere complici?
Di questi tempi, parlar di finanza significa sicuramente fare i
conti con un nodo cruciale. Il poter esplorare e sperimentare azioni concrete per non assistere rassegnati e increduli ai colpi sempre
più duri, che la crisi ci riserva, sembra davvero un buona notizia.
L’augurio è quello d’incontrare tanti amici vecchi e nuovi.
SAN LUIGI: dopo il parco giochi, gli Europei
Festa del 2 giugno: gran Concerto della Repubblica della banda di Ombriano
A
nche in città le celebrazioni del 2 giugno, Festa della Repubblica, sono state
all’insegna della sobrietà. Seguendo il consueto programma dell’annuale ricorrenza,
le autorità si son ritrovate alle ore 9, presso
la Colonna votiva in piazzale Rimembranze. Dove il neo sindaco Stefania Bonaldi
ha tenuto un breve intervento centrato sulla
valenza immutabile della nostra Carta costituzionale, ma anche sulla gravità della situazione in cui alle difficoltà create dalla perdurante crisi economica si sono aggiunte quelle
dei “nostri fratelli dell’Emilia”, colpiti dal
disastroso sisma. Deposta una corona d’alloro, i convenuti hanno raggiunto in corteo
la chiesa di S. Benedetto, per la santa Messa
di suffragio; al termine della quale i partecipanti, percorrendo la centrale via Mazzini
accompagnati dalle musiche della banda cittadina Giuseppe Verdi di Ombriano, si sono
recati in piazza Duomo, per la deposizione
di un’altra corona d’alloro al Femedio.
E la sera il Corpo bandistico Giuseppe
Verdi di Ombriano – banda della città – in
formazione d’orchestra, ha offerto l’annuale
“Concerto della Repubblica”, che com’è divenuto ormai tradizione apre ufficialmente
la stagione dell’area spettacoli CremArena.
Il folto pubblico affluito è stato deliziato dalle brillanti esecuzioni del variegato
repertorio della formazione, diretta nella
circostanza da Eva Patrini. Manifestando
l’apprezzamento con scroscianti applausi, in
particolare in coda ai brani più impegnativi
e d’effetto.
Su tutti l’Ouverture
Ouverture da “La gazza ladra”,
che ha aperto la seconda parte e proposta
per la prima volta al pubblico dall’orchestra
cittadina, che formatasi sotto l’incisiva direzione del maestro Jader Bignamini, sta confermando d’aver acquisito personalità con
quella altrettanto efficace delle due gemelle
Eva e Roberta Patrini.
E l’han dimostrato anche ieri sera, all’agriturismo Le Garzide, nel concerto Note
sotto le stelle, con finalità benefica a favore
del Gruppo Arca della parrocchia di Crema
Nuova.
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A.M.
N
uovo parco giochi (e che parco!) al Centro Giovanile San
Luigi di Crema, fortemente voluto dal Cda dell’Opera Pia.
L’area bimbi – dotata di numerose attrazioni, tutte in perfetta
sicurezza – è stata inaugurata lunedì pomeriggio alle ore 16.30,
con tanto di benedizione del direttore don Lorenzo e taglio del
nastro ufficiale (nella foto). Non poteva mancare, dopo il lancio
dei palloncini, un bel rinfresco per mamme, papà, nonni e per i
piccoli, subito dimostratisi entusiasti dei giochi posizionati dietro
il campo sportivo.
Un grazie va ai due istituti bancari che hanno contribuito alla
realizzazione del nuovo parco: Bcc di Caravaggio (presente Marco Ceron) e Bcc dell’Adda e Cremasco (presente Quinto Ginelli).
Ora, spazio agli Europei di calcio: gli incontri della Nazionale
azzurra saranno trasmessi su maxischermo. Primo match, con la
Spagna, domani alle ore 18.
LG
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nel
12
La Città
Croce Rossa e Croce Verde
Impegnate non solo
per le emergenze
di CAMILLA PEDRINI
S
iamo ormai giunti a conclusione di
questo approfondimento del mondo
del volontariato locale.
Come ultimo esempio vogliamo riportarvi l’esperienza della Croce Rossa e
Croce Verde, veri e propri pilastri su cui
poggia il servizio di pubblica assistenza e
soccorso.
L’una si insedia a Crema nel lontano
1881, durante la guerra franco-prussiana,
per curare i feriti e i malati di guerra.
L’altra, ha una storia più recente ma non
meno importante.
Ciò che le accomuna è la massiccia
presenza di volontari che permettono un
servizio d’urgenza efficace: un centinaio
la Croce Verde e circa 300 la Cri, di cui
180 dedicati al soccorso.
Due donne alla guida, Rachele Donati
De Conti per la Croce Rossa e Renée Dayan per la Verde che ci hanno illustrato i
vari servizi e aiutato a capire come si affronta una situazione di pericolo.
Il primo e fondamentale ambito d’azione di entrambe le associazioni è l’intervento in caso di emergenza, più noto
come 118.
Facciamo un esempio pratico: immaginiamo di aver bisogno di soccorso causa
incidente o malore. Componiamo il numero unico telefonico nazionale 118, la
nostra chiamata giunge alla sala operativa
di Cremona, che ha il compito di garantire il corretto coordinamento di tutti gli
interventi e assegnare un codice colore in
base alla gravità della situazione. Grazie
a un monitor che localizza le varie ambulanze e che quindi permette di sapere
la disponibilità e vicinanza di ciascuna,
le chiamate vengono inoltrate alla Croce
Rossa o alla Croce Verde, e da lì scatta
l’intervento sanitario.
“Se mi è permesso – interviene Renée
– vorrei sottolineare il fatto che per il territorio cremasco, abbiamo a disposizione
due soli automezzi di soccorso. Questo
significa che la chiamata al 118 va fatta
solo in caso di reale emergenza.”
Sulle ambulanze, salvo casi particolari,
viaggia prevalentemente personale volontario, i cosiddetti soccorritori, qualificati
per affrontare situazioni difficili.
Il percorso del volontario è sicuramente impegnativo, come sono organizzati i corsi?
“Per quanto riguarda la Croce Rossa
– spiega Donati De
Conti – ci sono diverse tappe prima di
arrivare a essere soccorritore. La prima,
è un corso nel quale
cerchiamo di far capire da dove arriviamo,
perché e con quali
obiettivi siamo nati, i
principi della convenzione di Ginevra, il
nostro codice etico...
e poi nozioni medicoinfermieristiche
di
base. Il secondo passo è il corso orientato al trasporto degli infermi; infine, un
ultimo e fondamentale corso, al termine
del quale viene rilasciata la certificazione
riconosciuta dall’Areu-Azienda regionale
emergenza urgenza.”
“Per la Croce Verde – interviene Dayan
– il percorso è simile. Si inizia con un corso istituzionale di base aperto alla cittadinanza della durata complessiva di 40 ore.
Per chi fosse poi interessato a proseguire,
e quindi a diventare volontario, si aggiungono altre 80 ore di corso di soccorritore
esecutore riconosciuto dall’Areu.”
Oltre al soccorso sanitario, offrite altri servizi ai cremaschi?
“Certamente, la nostra attività – sottolinea la presidente della Croce Verde – non
si esaurisce con il soccorso sanitario. Life
car, per esempio, è un’ambulanza presente
nel caso in cui ci fosse la necessità e l’urgenza di spostamento di un paziente da
un ospedale all’altro. Siamo poi a disposizione anche per i trasporti da struttura
a struttura, in convenzione con l’Azienda
ospedaliera di Crema, o da abitazione alle
strutture ospedaliere richieste dai privati.”
“Il nostro obiettivo
– aggiunge – è anche
quello di promuovere
la cultura del soccorso; siamo convinti
che tutti, dal ragazzo
all’anziano, debbano
sapere cosa è utile
fare di fronte a una situazione di emergenza. Per questo motivo
abbiamo avviato un
corso di primo soccorso
pediatrico,
aperto a genitori e
bambini, presso gli asili di alcuni Comuni
locali. L’idea è quella di poter proseguire
e arrivare alle scuole elementari e medie.”
“Anche noi – osserva il commissario
della Cri – ci occupiamo del trasporto infermi che può essere richiesto da privati
o associazioni come istituti di degenza,
ricoveri o istituti ospedalieri. Per richiedere il servizio basta contattarci telefonicamente e fornire alcuni dati.”
“In collaborazione con il Comune di
SOCCORRITORI SI
DIVENTA SEGUENDO
UN CORSO. MA SI FA
ANCHE TRASPORTO
CON AMBULANZA,
TELESOCCORSO...
In alto: gruppo di volontari della Croce Rossa Italiana davanti alla sede nell’omonimo
piazzale. Sotto: quelli della Croce Verde nel cortile della sede di via Macallè
Crema – prosegue – offriamo il servizio,
attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno,
di telesoccorso: una cicalina, solitamente
da tenere al collo e da premere in caso di
bisogno, collegata direttamente con la linea telefonica dell’abitazione e in grado
di inviare un segnale di soccorso al centralino telefonico della nostra sede. Nel caso
di vera emergenza vengono subito inviati
i soccorsi sanitari. Giornalmente, inoltre,
gli operatori effettuano ‘chiamate di cortesia’ verso il teleassistiti per verificare il
corretto funzionamento del sistema, ma
soprattutto per una sana chiacchierata
con chi è solo e anziano o ammalato.”
“Anche questo – commenta – è un
modo per stare in contatto con chi ha più
bisogno. Spesso davvero agli utenti basta
una breve telefonata per sentirsi meglio.”
Cosa significa per voi essere volontarie?
“La mia esperienza con la Cri – riferisce Rachele Donati de Conti – ha radici
lontane. Ero ancora una bambina e già
ero a conoscenza di questa splendida
realtà grazie ad alcuni parenti che ne facevano parte. Ho scelto di fare il corso
pionieri, dedicato ai giovani della Croce
Rossa, per cultura personale. Oggi, sono
ancora qui. È una grande gioia per me
poter fare qualcosa, anche di piccolo, per
gli altri. Ho trascorso parecchio tempo al
centro rieducazione equestre con bambini
disabili e ho visto come la paura iniziale si
trasformi in totale fiducia se sei disposto a
concederti e regalare un sorriso.”
“Difficile dirlo”, sostiene invece Renée
Dayan. “Si pensa di farlo per gli altri, in
realtà si lavora molto su se stessi. Chi fa
volontariato cerca sempre qualcosa, un
momento di aggregazione o quella sensazione di essere utile; ma quello che se ne
ricava è la ragione per cui si fa volontariato. Se nel contempo possiamo alleviare le
sofferenze di qualcuno ben venga, ma chi
fa volontariato credo continui a farlo perchè di fondo ne tra lui stesso beneficio.”
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dott.ssa Marina Stramezzi
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DOMANI LA RACCOLTA FONDI
VEGLIA E POI L’ORDINAZIONE
La Caritas per
i terremotati
I
l terremoto che ha colpito l’Emilia, dove la terra continua a
tremare con scosse di varia entità,
ha portato distruzione e terrore. Al 6 giugno si segnalano 26
vittime; circa 16 mila le persone
complessivamente accolte nei 37
campi di accoglienza, presso altre
strutture coperte (scuole, palestre,
vagoni letto…) o negli alberghi; 52
i Comuni maggiormente colpiti.
Agli sfollati accolti nei campi
di accoglienza, vanno aggiunti i
molti (si stimano oltre 100 mila
persone) che, per paura o per non
allontanarsi troppo dalle proprie
case danneggiate, hanno trovato
sistemazioni autonome dormendo in auto, camper e roulotte,
allestendo microinsediamenti
spontanei di tende, raggiungendo
parenti o conoscenti in località
lontane dalle zone terremotate. Le
parrocchie sono attualmente un
riferimento per queste situazioni.
Immediata è stata l’attivazione
della rete Caritas. Il direttore di
Caritas Italiana, don Francesco
Soddu, è tornato più volte per
manifestare la vicinanza e la
solidarietà della Chiesa italiana
che operativamente sta “puntando
soprattutto a mantenere unite e
coese le comunità, per attivare
poi delle azioni di prossimità
sul territorio”. I Vescovi italiani
hanno partecipato prontamente
alle sofferenze della popolazione
indicendo una Colletta nazionale
che si terrà in tutte le chiese domani, domenica 10 giugno, solennità
del Corpus Domini.
I primi interventi da parte di
Caritas Italiana hanno previsto:
monitoraggio della situazione e
dei bisogni delle parrocchie coinvolte; sostegno e rafforzamento
del lavoro dei parroci coinvolti; sostegno alle operatività della Chiesa
locale tramite le Caritas diocesane
attraverso azioni di incontro,
relazione e ascolto; azioni d’intervento variegato in risposta ai
bisogni primari (generi alimentari,
vestiario, letti, coperte, igienicosanitari…); azioni di cura, presa in
carico di anziani, ammalati, disabili e minori, presenza di volontari
con spirito di gratuità, comunione
e condivisione; animazione della
popolazione; aiuto nel disbrigo
delle pratiche amministrative;
verifica della localizzazione e dei
bisogni di eventuali sfollati in altri
Comuni per cercare di mantenere
unite le comunità parrocchiali;
sostegno nella cura pastorale
delle persone coinvolte, aiutando
a vivere la Parola di Dio in un
tempo particolare come quello
dell’emergenza, collaborando con
le altre realtà ecclesiali presenti;
informazione e comunicazione;
rapporti con le Istituzioni.
Alla luce del metodo “ascoltare,
osservare, discernere” e in stretto
accordo con le Chiese locali coinvolte, si possono ipotizzare alcune
linee di sviluppo progettuale: le
comunità ferite negli affetti e nelle
strutture essenziali di vita hanno
bisogno di ripartire da un luogo di
aggregazione che aiuti a rafforzare il senso di appartenenza, per
questo Caritas Italiana favorirà la
realizzazione, secondo i bisogni
rilevati e in relazione alle risorse
disponibili, di Centri di comunità.
Si promuoveranno inoltre progetti
a forte valenza comunitaria, inseriti nella logica di uno sviluppo
sostenibile, capaci di coniugare
efficienza e solidarietà. Poi ancora
la promozione di strumenti economici adeguati per il sostegno alle
piccole imprese, soprattutto quelle
a carattere familiare.
Caritas Italiana, in collaborazione con le Caritas diocesane,
sta valutando la possibilità di
gemellaggi, richiedendo volontari
qualificati per le azioni a supporto
della popolazione, svolgendo un
ruolo di riferimento anche per le
altre realtà ecclesiali presenti in
regione. In ogni caso, si sta già
valutando l’opportunità di azioni
a supporto delle parrocchie nel
periodo estivo.
Lunedì mattina si riunirà a
Mantova la Delegazione regionale
dei direttori delle Caritas lombarde: si affronterà il tema dell’emergenza per i terremotati e verranno
date le linee guida per le Caritas
diocesane (eventuale invio di aiuti
o di volontari, organizzazione...).
Per maggiori informazioni
contattare la Caritas diocesana al
numero 0373.256274 o scrivere
a [email protected]. Per
le donazioni è possibile effettuare
un bonifico bancario su Conto
Corrente intestato a Diocesi di
Crema - Ufficio Caritas, IBAN:
IT87B0306956841000001960101
specificando nella causale “Terremoto Nord Italia 2012”.
Matteo Ferri diventa prete
L
a Chiesa di Crema vive
giorni di particolare gioia:
oggi si celebra la ricorrenza del
patrono san Pantaleone (stamani il convegno al Centro San
Luigi, questa sera alle ore 21 il
Pontificale del Vescovo), mentre sabato 16 giugno si vivrà la
festa per l’ordinazione presbiterale di Matteo Ferri.
Al termine del cammino
di studi e di preparazione nel
nostro Seminario, il diacono
Matteo Ferri arriva dunque al
sacerdozio: sabato prossimo
alle ore 21, nella chiesa di San
Bernardino in città, il vescovo Oscar invocherà lo Spirito
Don Matteo Ferri
Santo e imporrà le mani sul
capo di Matteo, che diventerà
così prete novello del presbiterio diocesano. La sera prima,
venerdì 15 giugno, alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di
Credera – comunità d’origine di Matteo – si terrà invece una
veglia di preghiera per lo stesso giovane e per le vocazioni al
sacerdozio, con l’intervento del Vescovo e dei superiori del
Seminario. Tutti sono invitati alla veglia di venerdì e alla liturgia dell’ordinazione di sabato 16 giugno. Il giorno dopo,
don Matteo celebrerà la prima Messa a Credera (ore 18).
GIOVEDÌ SERA S’È SVOLTA LA CELEBRAZIONE CITTADINA
Corpus Domini: uniti a Dio per essere anima del mondo, al servizio di tutti
L
e parrocchie della zona cittadina hanno celebrato giovedì sera la solennità del Corpus
Domini con una santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Benedetto, meravigliosamente addobbata, presieduta dal vescovo Oscar. Presenti il
sindaco Stefania Bonaldi, la vicesindaco Angela
Maria Beretta, autorità civili e militari e una gran
folla di fedeli.
Nell’omelia il vescovo ha detto che l’Eucarestia
ci unisce a Dio. Ecco perché i cristiani possono diventare l’anima del mondo e mettersi al servizio
di tutti. Mangiando l’Eucarestia entriamo nella
potenza di amore divino per diventare operatori di
amore. Un bel compito e una bella responsabilità
per costruire insieme la civiltà dell’amore.
S’è poi snodata la processione per le vie del centro e la piazza Duomo, per concludersi nella chiesa
di San Bernardino con la Benedizione eucaristica.
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La Chiesa
CARITAS DIOCESANA
SAN GIACOMO
Il saluto a don Cappelli
Bella esperienza
di solidarietà
L
a comunità parrocchiale di
San Giacomo Maggiore saluterà, con gratitudine e affetto,
il suo amato pastore don Luciano Cappelli, destinato ad altro
incarico, durante la celebrazione
della Messa delle ore 10.30 di
domani, domenica 10 giugno.
OMBRIANO
Il saluto a don Ginoli
Due momenti della raccolta
S
i è tenuta sabato 26 maggio
la prima raccolta alimentare
della Caritas diocesana presso
l’Ipercoop di Crema. Negli ultimi mesi le sempre più numerose
richieste di sostegno alimentare da famiglie del territorio
avevano fatto nascere l’esigenza
di avere maggiori risorse per il
magazzino alimenti, sempre
comunque generosamente
sostenuto dalle parrocchie della
diocesi con le collette alimentari
e con le donazioni di aziende
del territorio.
Grazie ad alcuni volontari e
volontarie della parrocchia dei
Sabbioni questa idea ha potuto
iniziare a prendere forma.
Dopo i primi contatti con l’Ipercoop, che da subito ha mostrato
disponibilità e interesse verso
l’iniziativa, l’organizzazione si
è messa in moto portando a una
giornata molto bella.
Tanti i volontari che hanno
regalato una parte del loro tempo per essere presenti e si sono
avvicendati per dare una mano
nella raccolta. In particolare,
ringraziamo di cuore i gruppi
Caritas e i volontari dei Sab-
S
bioni, Montodine, Scannabue,
Casale Cremasco, Santissima
Trinità, San Carlo, Castelnuovo,
Ricengo e Bagnolo Cremasco.
Tantissime le derrate
alimentari raccolte, circa 20
bancali, che fanno guardare
alla prossima estate (periodo in
genere con pochissima raccolta)
con tranquillità per affrontare
le distribuzioni dei mesi che
verranno.
Ancora una volta tante e
sorprendenti le persone che con
generosità hanno donato una
parte della loro spesa a questa
iniziativa, dimostrando davvero
tanta solidarietà.
Un ringraziamento particolare va all’Ipercoop di Crema
che, oltre a ospitare l’evento, ha
creato davvero le condizioni per
sensibilizzare i propri clienti.
Speriamo davvero di poter
ripetere questa esperienza il
prossimo anno!
Caritas diocesana
di Crema
CELEBRATA DAL VESCOVO
i terrà domenica 24 giugno, a
Ombriano, la giornata di festeggiamento per il saluto a don
Bruno Ginoli, qui parroco da oltre vent’anni e ora destinato dal
vescovo monsignor Oscar Cantoni alla presidenza della Commissione diocesana Famiglia e
alla guida di Moscazzano.
Il programma prevede per
le ore 17.30 la santa Messa solenne, concelebrata da alcuni
sacerdoti che hanno condiviso
con don Bruno il tempo della
sua missione pastorale nella parrocchia ombrianese. Alla Messa, che sarà animata dai diversi
gruppi parrocchiali e vedrà la
presenza dei ragazzi del Grest,
parteciperanno i cori e una rappresentanza della Banda musicale Giuseppe Verdi. Nell’occasione, la comunità rivolgerà a
don Bruno il suo saluto ufficiale
e gli consegnerà una targa commemorativa in ricordo del tempo
trascorso insieme.
Al termine della Messa si terrà un rinfresco, mentre alle ore
21 in oratorio ci sarà uno spettacolo al quale è fin da ora invitata
tutta la comunità.
ggi, sabato 9 giugno, alle
ore 12 nella chiesa parrocchiale di San Bernardino
(fuori le mura), don Vincenzo Stabilini festeggia il suo
60° di ordinazione sacerdotale nell’intimità dei suoi familiari. La sua sede ufficiale
all’inizio fu una chiesetta di
legno nel cuore di quel complesso che diventerà poi Crema Nuova. Insegnò per anni
in vari istituti scolastici cittadini e in Seminario. Schivo
dalle grandi celebrazioni, si
trovò a esercitare il gravoso
compito di penitenziere tra i
Canonici della Cattedrale.
I familiari – con mamma
Gina e papà Pietro che partecipano dal cielo – oggi gli
sono particolarmente vicini
con gli auguri più belli e ricordano quanto lui stesso
scrisse sull’immagine della
sua prima Messa: “Ai miei
S’
è svolta la sera di martedì 5 giugno la “Messa prima degli
esami”, rivolta ai maturandi degli istituti cittadini e promossa dal Centro giovanile San Luigi di Crema. Un bel gruppo ha
partecipato, nella chiesa di Santa Chiara, alla celebrazione presieduta dal vescovo Oscar: monsignor Cantoni ha avuto parole
d’incoraggiamento per gli studenti, rilevando come il momento
degli esami di Maturità sia una tappa fondamentale per le scelte
della propria vita, non escludendo anche un modo particolare per
essere Chiesa e testimoniare la gioia dell’essere cristiani oggi.
La chiesetta di sant’Antonio di Padova a Bolzone
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Interventi mirati
contro la
Festa per don Vincenzo Stabilini
O
Sant’Antonio: Bolzone,
la festa con il Vescovo
coordinati per la casa
OGGI A SAN BERNARDINO
Al San Luigi la Messa prima degli esami
IL 13 GIUGNO
Il campo di fragole
di GIAMBA LONGARI
A
nche quest’anno la comunità di Bolzone celebra in
modo solenne la festa in onore di
sant’Antonio di Padova, venerato
da molti presso la bella chiesetta campestre che sorge a ridosso
della ciclabile per Capergnanica.
Mercoledì 13 giugno, giorno della
ricorrenza liturgica, la santa Messa
delle ore 20.30 sarà presieduta dal
vescovo monsignor Oscar Cantoni, seguirà la processione.
Sant’Antonio di Padova, vissuto
parecchi secoli fa, è un santo sempre attuale e venerato in tutto il
mondo, perché ha saputo incarnare nella sua vita il Vangelo di Gesù
divenendo per gli uomini che lo
incontravano testimone credibile
dell’amore di Dio.
Così scrivono don Franco Crotti, don Giovanni Rossetti, don Primo Pavesi e don Natale Severgnini,
sacerdoti dell’Unità pastorale che
comprende anche Bolzone: “Ogni
anno noi celebriamo con solennità
nella nostra parrocchia la festa di
sant’Antonio. Questo non dovrebbe essere solo questione di folclore o pia devozione, ma occasione
per riflettere sull’autenticità della
nostra fede, occasione per doman-
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AEREE
Don Vincenzo Stabilini
cari e a quanti con me oggi
esultano, chiedo di pregare
perché non resti deluso per
colpa mia chi cerca Cristo nel
suo sacerdote”.
Auguri!
darci se le nostre scelte e ancora
di più la nostra vita sono coerenti
con il Vangelo, impegno per intraprendere un cammino più deciso
di conversione che ci porta a essere
cristiani più autentici, testimoni
dell’amore di Dio. Sant’Antonio
c’insegna che la via maestra è quella dell’umiltà che permette al seme
della Parola di Dio di radicarsi in
noi, perché la nostra vita diventi
un po’ di più annuncio del Vangelo che salva. Sarebbe il modo più
bello per festeggiare sant’Antonio
e per renderlo più orgoglioso della
nostra comunità”.
Il programma della festa 2012
prevede per martedì 12 giugno,
alle ore 20.30, una santa Messa in
preparazione alla solennità: si terrà
presso la chiesetta e sarà celebrata
da padre Francesco Valdameri,
missionario in Zambia. Mercoledì
13, come detto, alle ore 20.30 la
celebrazione con il vescovo Oscar
seguita dalla processione con la
statua di sant’Antonio: dopo la
funzione religiosa, spazio alla tradizionale distribuzione del Pane del
Santo, all’intrattenimento musicale
e alla degustazione di torte casalinghe. Infine, giovedì 14 giugno,
sempre alle 20.30, la Messa di suffragio per tutti i defunti.
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QUARANTESIMO DI FONDAZIONE
PARROCCHIA DI CASTELNUOVO
Ricordiamo
don Franco
Pellegrinaggio Mcl alla
Madonna di Caravaggio
GLI VERRÀ INTITOLATO
IL CAMPO DEL CENTRO SPORTIVO
D
omani la parrocchia di Castelnuovo ricorda il compianto parroco don Franco Mandonico, scomparso improvvisamente il 6 aprile
dello scorso anno. Era arrivato alla guida della
comunità il 3 novembre 1991, lasciandola poi
nel 2000, anno del Giubileo, per entrare nella
Famiglia monastica Fraternità di Gesù.
Lo ricorda dedicandogli il campetto del Centro Sportivo Parrocchiale. Sarà una giornata di
festa, con la Santa Messa alle ore 10, alle 16.00
la dedicazione alla presenza delle autorità, dei
responsabili della Polisportiva e del vescovo
Oscar che impartirà la benedizione.
Di seguito, la presentazione del volume Don
Franco parroco preparato dalla comunità a ricordo di “un pastore dedito, di un autentico maestro e di un vero sacerdote.” “Attraverso i suoi
scritti pubblicati sul giornalino parrocchiale nel
suo breve ministero in questa comunità e raccolti in questo volume – afferma l’attuale parroco don Giuseppe Dossena – traspare la figura
non solo di un cristiano maturo nella fede, ma
anche di un uomo ricco di umanità e di una notevole capacità di relazione con tutte le persone
S
arà l’anno della fede, sarà
l’anno della cattedrale. Le due
iniziative, una lanciata dal Papa,
l’altra diocesana, si intrecciano.
La sintesi avverrà all’interno della lettera che il vescovo Oscar sta
preparando per il prossimo anno
pastorale (2012-2013).
Se n’è parlato lunedì sera, nella
sala rossa dell’episcopio, nell’ambito della seconda riunione del
nuovo Consiglio Pastorale Diocesano.
A spiegare il motu proprio di
Benedetto XVI, La Porta della
Fede, con la quale – appunto – ha
indetto l’anno della fede, è stata
chiamato il rettore del seminario
di Lodi e già direttore dell’Ufficio
Catechistico Nazionale, mons.
Bassano Padovani.
“Il Papa – ha detto – è preoccupato della profonda crisi di
fede che ha colpito numerose
persone. Per cui, in occasione
del cinquantesimo anniversario
dell’apertura del Concilio Vaticano II, del ventesimo anniversario della promulgazione del
Catechismo della Chiesa Cattolica (l’allora card. Ratzinger era
presidente della Commissione
per la Dottrina della Fede che
l’ha preparato), in occasione
L’ANGOLO
DELLO SPIRITO/4
PROGRAMMA
10 GIUGNO 2012
ORE 11.00
Santa Messa
ORE 16.00
Corteo per le vie del quartiere
con il corpo bandistico di Trescore Cr.
(partenza dal piazzale della Chiesa)
ORE 16.30
Dedicazione del campetto a don Franco.
Saluto delle autorità, della Polisportiva e
benedizione del Vescovo. Presentazione
del libretto “don Franco parroco”
Seguirà un piccolo rinfresco
che hanno avuto la fortuna di incontrarlo.”
“La parrocchia del Cuore Immacolato – scrive il Vescovo nella presentazione del volume
– può dirsi fortunata per aver ricevuto in dono
tanti pastori pieni di zelo per Dio e perciò inte-
CONSIGLIO PASTORALE DIOCESANO
Anno della Fede
e inaugurazione duomo
I DUE EVENTI
SARANNO
INTRECCIATI.
I MISTERI DELLA
FEDE VERRANNO
ILLUSTRATI DAI
SIMBOLI DELLA
CATTEDRALE
della celebrazione del Sinodo sul
tema La nuova evangelizzazione per
la trasmissione della fede cristiana,
Benedetto XVI ha voluto indire
questo anno della fede che avrà
inizio dall’11 ottobre prossimo.”
Lo scopo quello di “riscoprire
il cammino della fede per mettere in luce con sempre maggiore
evidenza la gioia e il rinnovato
entusiasmo dell’incontro con
Cristo”.
Il Catechismo garantisce i contenuti del credo (no ai fenomeni
del Cristianesimo fai da te), senza però fermarsi a un’adesione
astratta, ma spingendo alla scelta
della persona di Cristo.
Concluso l’intervento di don
Padovani, il Vescovo ha illustrato un primo progetto diocesano
per coniugare l’anno della fede e
l’anno della cattedrale: un anno
della fede alla luce dei simboli
della cattedrale.
E ha illustrato il programma
di massima che prevede l’inau-
gurazione dei restauri del duomo giovedì 11 ottobre prossimo, con la presenza dei vescovi
mons. Carlo Ghidelli e mons.
Croci. Seguiranno una lunga
serie di pellegrinaggi alla cattedrale di tutte le zone pastorali e
delle associazioni e categorie di
fedeli (famiglie, malati, giovani,
ecc.).
Domenica 25 novembre sarà la
Festa del Crocifisso, il pontificale
delle 18 sarà presieduto dal vescovo di Cremona mons. Lafranconi.
La dedicazione della cattedrale si
celebrerà domenica 13 gennaio
2013. Il 7 febbraio sarà ricordato
il 60° anniversario del martirio di
padre Alfredo Cremonesi per il
quale è in corso la causa di beatificazione.
L’anno si concluderà il 9 giugno 2013, patrocinio di San Pantaleone, con un solenne pontificale alle ore 18, presieduto dal card.
Scola, arcivescovo di Milano.
Mons. Cantoni ha anche anticipato un breve riassunto della sua
prossima lettera, in via di ultimazione. Consterà di tre parti: un invito a riscoprire la fede; educarci
ed educare alla vita e alla fede;
andiamo alla cattedrale per leggere tutti i suoi simboli.
PREGARE INCESSANTEMENTE MEDIANTE L’OPUS DEI
La Regola di san Benedetto
ette volte al giorno ti ho lodato,
“S
dice il profeta (Sal. 118,164).
Questo sacro numero di sette sarà
Della preghiera
incessante ci parla oggi
san Bendetto, il padre
del monachesimo occidentale. Vissuto dal 480
al 547 e fondatore del
monastero di Montecassino. Nella sua celebre Regola troviamo la
risposta al comando di
pregare incessantemente secondo il monachesimo occidentale.
È l’Opus Dei. È cioè
la preghiera liturgica
delle Ore, “l’opera di
Dio” del monaco, del
sacerdote, ma sempre
più anche dei laici che
imparano a recitare
l’Ufficio divino ogni
giorno, almeno nelle
sue parti principali.
ressati alla cura e alla crescita della fede di tutti.
Don Franco è uno di questi. Nei luoghi del suo
ministero, penso soprattutto alla pastorale familiare diocesana, ha lasciato un’eredità spirituale
incancellabile; ha segnato la storia di molti, così
che, con il suo aiuto e la sua guida, nulla è stato più come prima. Anche la parrocchia delle
Quade ha avuto la felice sorte di averlo come
parroco (...) un tempo sufficientemente lungo
per plasmare la comunità cristiana con particolari priorità che hanno contribuito a fare di
molte persone dei veri discepoli di Cristo.”
Il volume, come s’è detto, riproduce i suoi
interventi sul foglio parrocchiale. “Fin dal suo
arrivo a Castelnuovo – si legge nell’introduzione – ha accolto con disponibilità l’opportunità
del giornalino Comunità Quade e si è subito inserito attivamente nella redazione. Il giornale è diventato per lui anche lo strumento per rivolgersi
direttamente a tutti gli abitanti della parrocchia
e del quartiere con i suoi articoli, spesso provocatori, mai banali.”
Il volume contiene tutti i pezzi di don Franco,
presentati secondo alcune linee tematiche, da
cui traspare un pensiero e uno stile di vita che
ha lasciato un bel segno.
adempiuto da noi, se assolveremo i
doveri del nostro servizio alle Lodi,
a Prima, a Terza, a Sesta, a Nona, a
Vespro e Compieta, perché proprio
di queste ore diurne il profeta ha detto: Sette volte al giorno ti ho lodato.
Infatti nelle Vigilie notturne lo stesso
profeta dice: Nel mezzo della notte mi
alzavo per lodarti (Sal. 118,62).
Dunque in queste ore innalziamo lodi al nostro Creatore per le
opere della sua giustizia e cioè alle
Lodi, a Prima, a Terza, a Sesta, a
Nona, a Vespro e a Compieta e di
notte alziamoci per celebrare la sua
grandezza.
In tutta la settimana si reciti
l’intero salterio di centocinquanta
salmi e con l’Ufficio vigiliare della domenica si ricominci sempre
da capo. Infatti i monaci, che in
una settimana salmeggiano meno
dell’intero salterio con i cantici
consueti, danno prova di grande
indolenza e fiacchezza nel servizio a cui sono consacrati, dato che
dei nostri padri in un sol giorno
adempivano con slancio e fervore
quanto è augurabile che noi tiepidi
riusciamo a eseguire in una settimana (c. 16).
Sappiamo per fede che Dio è
presente dappertutto e che gli occhi
del Signore guardano in ogni luogo i
buoni e i cattivi, ma dobbiamo crederlo con assoluta certezza e senza la minima esitazione, quando
prendiamo parte all’Ufficio divino. Perciò ricordiamoci sempre di
quello che dice il profeta: Servite il
Signore nel timore e ancora: Lodatelo
degnamente e ancora: Ti canterò alla
presenza degli angeli.
Consideriamo dunque come
bisogna comportarsi alla presenza
di Dio e dei suoi Angeli e partecipiamo alla salmodia in modo tale
che l’intima disposizione dell’animo si armonizzi con la nostra
voce (c. 19).
Se quando dobbiamo chiedere
un favore a qualche personaggio,
osiamo farlo solo con soggezione
e rispetto, quanto più dobbiamo
rivolgere la nostra supplica a Dio,
Signore di tutte le cose, con profonda umiltà e sincera devozione.
Bisogna inoltre sapere che non
saremo esauditi per le nostre parole, ma per la purezza del cuore
e la compunzione che strappa le
lacrime.
Perciò la preghiera dev’essere breve e pura, a meno che non venga prolungata dall’ardore e dall’ispirazione
della grazia divina.
Ma quella che si fa in comune sia
brevissima e quando il superiore
dà il segno, si alzino tutti insieme
(c. 20).
All’ora dell’Ufficio divino, appena
si sente il segnale, lasciato tutto quello che si ha tra le mani, si accorra con
la massima sollecitudine, ma nello
stesso tempo con gravità, per non
dare adito alla leggerezza. In altre parole non si anteponga nulla all’Opera
di Dio” (c. 43).
Nelle foto, il santuario
gremito dagli iscritti Mcl;
il vescovo Oscar presiede
l’Eucarestia affiancato dal
consulente ecclesiastico.
A fianco, dirigenti del Mcl
con don Emilio Redondi,
già consulente ecclesiastico
L
o ha detto il consulente ecclesiastico, don Angelo Frassi,
parroco della Comunità del Sacro Cuore in Crema: “Dopo
il pellegrinaggio nazionale in Terra Santa; quello alla Madonna del soccorso a Ossuccio; dopo la visita a Roma e l’udienza
del Papa, oggi siamo qui alla casa della Madonna, per ricordare
ancora il quarantesimo di fondazione del nostro Movimento.”
Tanti sono stati, dunque, gli eventi con i quali l’Mcl nazionale e quello provinciale della diocesi di Crema hanno ricordato
l’importante anniversario. Innanzitutto il pellegrinaggio nazionale in Terra Santa del 15-20 marzo scorso, nel quale è stato
concretizzato un progetto di costruzione di appartamenti per
giovani coppie cristiane di Gerusalemme con lo scopo di evitare
che abbandonino i luoghi della Terra di Gesù. A Ossuccio, il
pellegrinaggio alla Madonna del Soccorso, del 28 aprile scorso,
è stato organizzato dall’Mcl di Crema, ma era presente anche il
segretario generale dott. Tonino Inchingoli venuto apposta da
Roma. A livello nazionale invece, ma con la partecipazione anche di molti cremaschi, l’udienza del Papa in sala Nervi, sabato
19 maggio: erano presenti 8.000 iscritti al Movimento, provenienti dall’intero Paese.
Mercoledì, dunque, come quarta iniziativa, il tradizionale
pellegrinaggio alla Madonna del Fonte a Caravaggio. E anche
qui la risposta è stata davvero massiccia. Iscritti e iscritte hanno
gremito il santuario. “Maria – ha esclamato il vescovo Oscar,
molto soddisfatto – è davvero come una sentinella che suscita
tanti incontri tra noi e il suo Figlio”.
Presenti a Caravaggio i dirigenti e i consulenti ecclesiastici
del Movimento ai vari livelli: il vicepresidente Ettore Ferrari (il
presidente Andrea Bortolotti era all’estero per lavoro), Matteo
Fusari, presidente del circolo di San Benedetto, delegato giovani
provinciale e membro dell’esecutivo nazionale giovani; Cadisco Mario membro dell’esecutivo provinciale, il rag. Agostino
Franceschini, amministratore e membro anch’egli dell’esecutivo
provinciale. Cinque i consulenti ecclesiastici: don Angelo Frassi
del Movimento provinciale, don Luigi Agazzi del circolo di San
Benedetto, don Mario Pavesi del circolo di Bagnolo, don Giuseppe Dossena del circolo di Castelnuovo e don Emilio Redondi
già consulente provinciale per ben 32 anni.
Il pellegrinaggio s’è svolto con la recita del Santo Rosario e
la celebrazione dell’Eucarestia presieduta dal vescovo Oscar e
concelebrata dai sacerdoti presenti. Il brano di Vangelo proposto
nella liturgia è stato quello del miracolo delle Nozze di Cana e
il vescovo Oscar, nel commentarlo, ha fatto leva – come già a
Santa Maria della Croce durante il pellegrinaggio diocesano del
30 maggio – sulla frase detta da Maria a Gesù: Non hanno più
vino. “Maria – ha detto – si è accorta per prima che mancava
il vino. Oggi si accorge di tutte le nostre difficoltà e interviene
presso suo Figlio: Non hanno più vino. In queste parole c’è una
invocazione accorata perché Gesù intervenga con il suo aiuto.
Ed egli ci inonda di doni. I più grandi sono quelli dello Spirito
Santo e dell’Eucarestia.
Sant’Agostino afferma che la fede di Maria ha generato il miracolo di Cristo e il miracolo di Cristo ha generato la fede dei
discepoli. Il dono più grande che possiamo chiedere stasera è
un supplemento di fede, nella certezza che Dio non ci abbandona, ma ci sostiene perché possiamo aderire sempre più a Cristo
stesso”.
Dopo l’omelia, l’offerta di doni simbolici: il pane e il vino,
naturalmente, un vaso di fiori, un libro (con riferimento alla cultura e alla scuola), alcuni strumenti di lavoro, la bandiera del
movimento e una consistente offerta per il fondo famiglie solidali della nostra diocesi.

Galleria fotografica in
16
La Chiesa
CREMA CELEBRA
IL SANTO
PATRONO
QUESTA SERA
ALLE ORE 21
LA MESSA SOLENNE
PRESIEDUTA
DAL VESCOVO
IZANO: Santa Cresima
A
Il reliquiario di Roma,
in santa Maria in Vallicella
Il reliquiario di Roma,
in san Pantaleo
Izano il vicario generale monsignor Franco Manenti ha cresimato: Alice Capelli, Alice Cassaghi, Alice Coccoli, Anna Cristiani,
Emma Crotti, Amedeo Ferrari, Valeria Salera, Luca Samanni, Francesco Slossel, Alan Valcarenghi, Catherine Valcarenghi, Christine
Valcarenghi e Bianca Visigalli. Al loro fianco, il parroco don Gianantonio Freri e la catechista Sharon Malosio.
(General Foto Gritti)
Il reliquiario di Madrid,
Suore Agostiniane
La festa di san Pantaleone
QUINTANO: Prima Comunione
NUOVI RIFERIMENTI ALLE RELIQUIE DEL MEDICO MARTIRE
di DON GIUSEPPE DEGLI AGOSTI
N
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
ella storia della devozione a san Pantaleone, medico e martire, patrono di Crema e
del suo territorio dal 1361, quindi della diocesi
dal 1580, è di interesse storico-religioso anche il
soffermarci a considerare le reliquie del Santo.
Oggi in Duomo sono conservate tre Reliquie:
un osso del cranio, nel reliquiario con volto
umano, una porzione di osso del braccio, nel
reliquiaro a forma di braccio terminante con
la mano benedicente e una piccola porzione
di sangue, donata a Crema dall’arcivescovo di
Lanciano-Ortona, monsignor Carlo Ghidelli, in
un reliquiario tradizionale.
Il documento, che presento oggi, è una lettera
del Vescovo di Crema, Ernesto Fontana (18941910), del 28 luglio 1895, indirizzata al superiore dei Padri dell’Oratorio, custodi della Chiesa
di santa Maria in Vallicella o Chiesa Nuova, in
Roma, nella quale cogliamo diversi importanti
riferimenti alle reliquie di san Pantaleone.
Leggiamo ora il testo di monsignor Fontana, a cui farò seguire alcune osservazioni per
comprendere meglio quanto il culto al nostro
Santo patrono è vivo in altri luoghi del mondo
cristiano. “Rev.mo Padre, Crema ha e onora suo
principale patrono l’inclito e taumaturgo martire san Pantaleone: ieri stesso (27 luglio, data
tradizionale del martirio, avvenuto nell’anno
305, durante la persecuzione di Diocleziano e
Galerio) ne faceva la solenne commemorazione. Ora si sa anche dalle lezioni del Breviario,
che reliquie del sangue del Santo Martire si venerano a Roma, a Ravello, nel Napoletano, e a
Madrid. Si sa pure che quel santo sangue, lungo
l’anno in istato solido, nel giorno della Festa si
liquefa a imitazione di quello di san Gennaro:
ma da noi non si sapeva, fino a qualche settimana fa, che la Chiesa di Roma, avventurata di
possedere una di tali pregiate e miracolose reliquie, fosse appunto codesta di Santa Maria in
Vallicella dei RR.PP. Oratoriani. Ora non vorrebbe la Rev.ma Paternità Vostra essere tanto
cortese verso di me e questo mio Capitolo, da
fornirci brevi, ma esatte e sicure informazioni
sulla esistenza costì e sulla liquefazione del san-
gue di san Pantaleone, nel giorno della sua desta? Ne siamo tutti desiderosissimi. Ed è perciò,
che mi faccio io stesso ardito a recare molestia
alla Paternità vostra Rev.ma, e lei, certo, me lo
perdona e mi fa l’onore di considerarmi, quale,
con vera gratitudine e sincera riverenza, a lei mi
professo devotissimo servitore”.
La risposta, da cui traggo alcune notizie, veniva inviata al vescovo Fontana solo tre giorni
dopo, il 31 luglio 1895.
“È verissimo che una reliquia del sangue
del martitre san Pantaleone si veneri in Roma
e precisamente nella nostra Chiesa della Vallicella, donata ai Padri dell’Oratorio dal cardinale Cusano, amico di san Filippo Neri, e dal
nostro cardinale Baronio, che ne fu l’esecutore
testamentario. Questo sangue, racchiuso in una
boccettina, è sempre liquido e nel dì della festa
apparisce limpidissimo: successivamente prende un colore più oscuro”.
Il 10 gennio 1897 monsignor Fontana scriveva al Vescovo di Amalfi, da cui dipendeva
Ravello, per avere una reliquia del sangue di san
Pantaleone custodito in un’ampolla nel Duomo di Ravello. Anche da Ravello, il 12 febbraio
1898, doveva giungere una risposta negativa.
“Lo stesso Vescovo di Amalfi, genuflesso dinanzi all’antico altare di san Pantaleone, fece voto
con giuramento di non permettere a chicchessia
anche una minima porzione di quella reliquia
(del sangue di san Pantaleone) che si custodisce
nello stesso altare”.
Il Vescovo Fontana, continuando il suo impegno per ottenere la reliquia del sangue, si rivolgeva in seguito alle più alte autorità religiose,
con lettera al cardinale vicario di Roma, in data
10 marzo 1898. Ma il 13 aprile 1898, dalla Segreteria del Vicariato di Roma, giungeva una
lettera al Vescovo di Crema, in cui si definiva
in senso negativo la richiesta avanzata da monsignor Fontana.
“L’Em.Card. Vicario, in seguito alla sua inviatagli in data 10 marzo p.p., ha fatto premura
presso i PP.Filippini (Preti dell’Oratorio di santa
Maria in Vallicella) per ottenere parte del sangue di san Pantaleo (così è chiamato il Santo a
Roma) per la sua diocesi. Ma la risposta, quan-
tunque ben motivata, fu tuttavia negativa. Così
avvenne coi Padri Scolopi (Congregazione di
san Giuseppe Calasanzio) in san Pantaleo. Questi però posseggono una buona parte di osso di
san Pantaleo e sarebbero disposti a dividerlo, se
nella Chiesa Cattedrale ne fossero privi”.
Se già in passato, dalle pagine del Nuovo Torrazzo, ho fatto conoscere la reliquia e la storia
del sangue di san Pantaleone, custodito a Ravello, meno note sono le reliquie e i reliquiari, di
cui è fatto cenno nei vari documenti richiamati
più sopra, cioè Madrid, san Pantaleo e chiesa
della Vallicella in Roma.
A Madrid, nella chiesa dell’Incarnazione annessa al Monastero delle Suore Agostinane, è
custodita una porzione del sangue di san Pantaleone, presa dall’ampolla di Ravello e ottenuta nel 1607 per intervento del viceré spagnolo,
Alfonso Pimentel, con l’approvazione di papa
Paolo V, documentata dal breve apostolico in
data 6 novembre 1606. Il sangue ivi contenuto,
che resta coagulato per il resto dell’anno, incomincia a liquefarsi e a prendere aspetto rosso,
come di sangue nuovo e vivo, alla vigilia della
festa del 27 luglio di ogni anno.
Il reliquiario della chiesa in Vallicella, che
custodisce il sangue di san Pantaleone, appartenne a san Filippo Neri (1515-1595), che visse
e morì nelle case annesse alla chiesa, ma non
è documentata la liquefazione dello stesso sangue. Il reliquiario dell’osso del Santo martire,
conservato nella chiesa di san Pantaleo a Roma,
costituisce una preziosa eredità religiosa legata
alla vita e alla Congregazione di san Giuseppe
Calasanzio o dei Padri Scolopi.
I Santi, i martiri in particolare, attraverso le
reliquie esprimono un duplice aspetto del loro
rapporto con la comunità cristiana: per praesentiam e per potentiam, cioè continuano la loro presenza alle vicende personali e sociali del popolo
di Dio ed esercitano un concreto influsso di grazia e di benedizione.
La Diocesi di Crema, anche nel suo sigillo o
logo, riconosce questa duplice missione del patrono, infatti nell’esergo della figura di san Pantaleone in atto di proteggere la città, sta scritto:
amicus, protectio, medicamentum Cremae.
M
omento di gioia nella parrocchia di Quintano per i bambini che
si sono seduti per la prima volta alla Mensa eucaristica. Si tratta
di: Asia, Cristian, Francesco, Nicola e Luca.
Unitamente a familiari, parenti e amici, hanno condiviso la loro
felicità per l’importante momento il parroco don Pier Giorgio Renzi
e la catechista Graziella.
(Foto La Nuova Immagine)
BOLZONE: Prima Comunione
I
l parroco don Franco Crotti ha presieduto nella chiesa di Bolzone
la santa Messa, nel corso della quale si sono per la prima volta
nutriti di Gesù, Pane di vita eterna, sette bambini: Nicolò Donarini, Francesco Fasoli, Andrea Fortini, Gabriele Nembri, Marianna
Mazzolari, Aurora Moroni e Arianna Paggi. Al loro fianco anche la
catechista Silvana Bertoli.
(Foto La Nuova Immagine)
“QUESTO È IL MIO CORPO, QUESTO È IL MIO SANGUE”
Prima lettura: ES 24,3-8
Salmo: 115
Seconda lettura: EB 9,11-15
Vangelo: MC 14,12-16.22-26
Il primo giorno degli Àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù:
«Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu
possa mangiare la Pasqua?».
Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro
un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo.
Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il
Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io
possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una
grande sala, arredata e già pronta; lì preparate
la cena per noi».
I discepoli andarono e, entrati in città, trovarono come aveva detto loro e prepararono la
Pasqua. Mentre mangiavano, prese il pane e
recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro,
dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi
prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne
bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti. In
verità io vi dico che non berrò mai più del frutto
della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo,
nel regno di Dio».
Dopo aver cantato l’inno, uscirono verso il
monte degli Ulivi.
Prepararono per la Pasqua. Gesù, conoscendo l’ostilità nei suoi confronti da
parte dei membri appartenenti
ai circoli contemporanei del
tempio, previde il suo prossimo destino. Avvicinandosi la
Pasqua, Egli si preparò a celebrarla, insieme ai suoi discepoli,
certamente con sentimenti di
profonda tristezza, ma anche
scegliendo liberamente la sua
“ora”, con la passione dell’Amante che offre la propria vita
a chi gli dà morte, con gratuità sconvolgente.
Questo è il mio corpo, questo è il mio
sangue. Gesù, a mensa con i suoi discepoli, consegna se stesso: il suo corpo e il
suo sangue, per la salvezza di molti (di
tutti). Egli non presentò a Dio sacrifici di
animali come nella Pasqua ebraica, non
si accontentò di pii desideri, di belle parole, ma si offrì quale “Agnello” immolato
portando su di sé la maledizione meritata
per il peccato e trasformandola in benedizione per ogni creatura. Nell’Eucaristia,
ogni fedele, può nutrirsi di Gesù, Pane di
vita: diventa concorporeo e consanguineo
con Lui, dimora nella sua casa,
gustando fin d’ora il banchetto
celeste, anticipo di quello che
ci attende nella casa del Padre.
Gesù Eucaristia rimane con noi
in ogni tabernacolo del mondo,
perché l’uomo non sia più solo,
ma in compagnia di Colui che
lo ha amato sino alla fine, facendosi pane spezzato e vino versato per l’intera umanità.
Mio Dio quanto sei grande!
L’uomo ha bisogno di nutrimento: ti fai
Pane;
ha bisogno di comunicare: ti fai Parola;
ha bisogno di amore: ti fai Dono;
ha bisogno di compagnia: ti fai Amico;
ha bisogno di casa: ti fai Dimora;
ha bisogno di pienezza: ti fai UNO con
noi.
Dalle conversazioni eucaristiche del
beato Francesco Spinelli: È grande Gesù
la tua carità! Nel momento di accomiatarti da noi ti sei donato in cibo nel SS.
Sacramento. Tu sempre tieni imbandita
la tua mensa eucaristica per ristorare e
fortificare i deboli, per illuminare i ciechi,
per raddrizzare gli storpi, per arricchire i
poveri. Ai tuoi invitati dai in cibo il tuo
corpo e li disseti col tuo sangue, li curi e
risani da ogni male, sei a loro disposizione in ogni momento e, avendo Te, non si
manca di nulla, si gusta in anticipo il paradiso. Con quanta fiducia e riconoscenza,
dunque, ciascuno di noi potrà volgere a Te
i propri occhi e affanni e ripeterti: A Te levo
i miei occhi, a Te che abiti in me. Gesù desidero ardentemente di essere trasformato
in Te, ossia che Tu sia in me e io in Te, così
da diventare un cuor solo e un’anima sola!
Invito: a contemplare in silenzio Gesù
Eucaristia per imparare a metterci in gioco facendo della nostra vita un dono.
sr A.Z.
Santissimo Corpo e Sangue di Cristo (Anno B) Domenica 10 giugno 2012
MOSCAZZANO
Ricordo di don Chiodo
L
a comunità di Moscazzano
ricorda il “suo” don Antonio Chiodo, parroco per oltre
vent’anni, morto lo scorso 20
dicembre. Quest’anno avrebbe
festeggiato il 50° d’ordinazione
sacerdotale: proprio in questa
ricorrenza, la Parrocchia di
san Pietro apostolo invita tutti
alla santa Messa in memoria
di don Antonio, che sarà celebrata domenica 17 giugno alle
ore 11, alla presenza anche
del vescovo Oscar che porterà
un saluto. Nell’occasione, sarà
presentata l’edizione speciale
di Monscassianum, il giornalino parrocchiale tutto dedicato
all’indimenticato parroco.
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CREMASCO
Parroco
ferma ladra
di offerte
Abusa della figlia
Straniero in manette
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16ENNE SI CONFIDA CON LA PROF
Crema: blitz all’ex Everest, denunce
n operaio straniero regolarmente soggiornante in Italia
con domicilio nel Cremasco è stato arrestato dalla Polizia di Crema
con la pesante accusa di aver abusato della figlia.
La vicenda è stata al centro di
una delicatissima indagine di polizia giudiziaria condotta dagli
uomini del settore anticrimine del
Commissariato di Crema.
Gli abusi sarebbero iniziati
quando la ragazzina non aveva ancora 16 anni, e sono stati interrotti dalla Polizia di Stato prima che
sfociassero in atti ancora più gravi.
Ad accorgersi del dramma che
la giovanissima stava vivendo è
stata un’insegnante. La professoressa aveva notato un certo malessere psicologico della ragazzina
che si era dapprima confidata con
la docente e in seguito, dopo ripetuti contatti con le associazioni di
volontariato che seguono i casi di
violenza sulle donne, si è convinta
a denunciare la situazione alla Polizia di Stato. Le indagini, scattate
immediatamente, hanno purtroppo
confermato il grave quadro di violenza psicologica e sessuale, tanto
da condurre in pochissimo tempo
A
seguito delle risse verificatesi nei giorni scorsi in piazza
Garibaldi a Crema, zuffe che secondo alcune testimonianze avrebbero coinvolto cittadini nordafricani, giovedì mattina
all’alba gli operatori della Polizia di Stato di Crema, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga, hanno passato al setaccio
sia l’area ‘ex Everest’ che l’area ‘ex Ferriera’, identificando
oltre una decina di occupanti abusivi le aree dismesse.
Fra i giacigli di fortuna, in una situazione di totale degrado,
sono stati individuati cinque cittadini nordafricani che potrebbero essere parte del gruppo coinvolto nelle risse; in uno dei
ricoveri è stato rinvenuto un modesto quantitativo di stupefacente e alcuni buoni pasto, probabilmente compendio di furto, nonché un pericoloso allacciamento abusivo alla corrente
elettrica. In un’altra stanza è stata ritrovata una bicicletta da
donna di colore nero, verosimilmente rubata da poco.
Per tutti e cinque è scattata la denuncia.
Anche dal punto di vista amministrativo le posizioni di quattro dei cinque sono al vaglio degli inquirenti: due non sono in
regola con il permesso di soggiorno; altri due figurano titolari
di permesso a seguito di matrimonio contratto con due italiane,
ma gli inquirenti sospettano si tratti di unioni illegali.
alla richiesta di una misura cautelare da parte del Procuratore della
repubblica di Crema, ordinanza
emessa in tempi ristrettissimi dal
Giudice per le Indagini Preliminari
di Crema.
L’uomo è stato arrestato sul
posto di lavoro dagli investigatori
del settore anticrimine e portato
nel carcere di Cremona dove sarà
interrogato dal Gip nelle prossime ore.
a cercato di fermarla
e farla desistere dal
suo intento e alla fine i
Carabinieri sono riusciti
ad arrestarla. Nella rete,
lo scorso fine settimana,
è finita Aponte Acosta
Rodica, 48enne rumena
residente a Ballabio, disoccupata, già destinataria
della misura di prevenzione dell’avviso orale,
segnalata
dall’Interpol,
pregiudicata per fatti commessi in decine di località
italiane.
Alle 16.30, la bionda e
robusta straniera, è stata
vista entrare nella chiesa di San Bartolomeo dei
Morti, dalla quale è uscita
poco dopo, imboccando la
porta laterale, stringendo
tra le mani il contenitore
con le offerte (circa 1.000
euro) per il Corno d’Africa. Diretta verso la sua Palio la donna è stata fermata
dal parroco, avvertito da
alcuni testimoni che nel
frattempo hanno chiamato
l’Arma.
Il sacerdote ha invitato
inutilmente la donna a rimettere a suo posto il contenitore. Niente da fare; a
quel punto il religioso si
è posto accanto allo sportello di guida per impedire
alla donna di fuggire e consentire l’intervento dei Cc.
17
PALAZZO PIGNANO: arresto per droga
I
carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Crema hanno
arrestato M. S., operaio 22enne di Palazzo Pignano (Cr), ritenuto
responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane è stato fermato ieri pomeriggio a Vailate nel corso di uno
specifico servizio mentre si trovava alla guida della vettura intestata
alla madre. È stato trovato in possesso di un ‘panetto’ di hashish (centro grammi circa) e di uno spinello.
La perquisizione dell’abitazione ha consentito ai militari il sequestro di una piccola porzione della medesima sostanza, di un bilancino
elettronico e due cutter con lama annerita.
Il giovane era alla guida del veicolo in violazione del provvedimento di sospensione della patente per dodici mesi notificatogli a Pandino
lo scorso febbraio.
PANDINO: ai ladri piace la ‘Corona’
L
adri in azione al bar Corona di Pandino e il bilancio parla di 3.500
euro di monete finite nelle tasche dei soliti ignoti. L’azione criminosa è stata portata a compimento nella notte tra giovedì e venerdì
scorsi. Un commando composto da quattro persone, questo dicono
le riprese delle telecamere del Comune che hanno immortalato l’irruzione, è riuscita a crearsi una breccia attraverso la porta di ingresso del
locale. Una volta all’interno i ladri hanno puntato dritto verso un cambiamonete caricandolo sulla vettura con la quale erano giunti poco
prima a Pandino, una Volkswagen Golf vista da alcuni vicini fuggire
di fretta e furia in direzione Milano.
Gli autori del raid devono aver capito che il rumore prodotto aveva
destato l’attenzione di chi risiede nel quartiere. Prima dell’arrivo dei
Carabinieri, prontamente allertati, la gang è riuscita così a fuggire.
CREMA: picchia la moglie, indiano arrestato
I
n esecuzione di un ordine di carcerazione, la Polizia ha arrestato
S.S., cittadino indiano di 30 anni condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione per violenza sessuale e lesioni a danno della moglie. L’uomo,
già destinatario di un ordine di allontanamento dalla casa coniugale,
era stato arrestato in flagranza di reato alcuni mesi fa e, dopo la convalida dell’arresto, era stato sottoposto agli arresti domiciliari.
PANDINO: aggredisce familiari, denunciata
U
na tossicodipendente milanese, M. D. 31enne disoccupata, è stata deferita dai Carabinieri per violenza privata. La giovane, dai
comportamenti violenti, ha imposto con la forza ai familiari di assecondare le sue pretese. Stanchi delle vessazioni i genitori della stessa
hanno deciso di vendere gli appartamenti in cui abitavano e un box del
quale si era impossessata la giovane. Venuta a conoscenza della decisione dei familiari la 31enne ha minacciato con un coltello la sorella
ferendo al capo con un posacenere il cognato. La lite ha richiamato
l’attenzione dei vicini di casa che hanno allertato i Cc prontamente intervenuti per sedare gli animi e accompagnare in caserma la giovane.
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Necrologi
È mancato all’affetto dei suoi cari
Mario Galvano
di anni 85
Ne danno il triste annuncio il figlio Gigi
con la moglie Barbara, i nipotini Michele e Francesco, il fratello Aldo con
la famiglia, i nipoti Roberta e Vittorio e
i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Crema, 1 giugno 2012
Partecipano al lutto:
- Luciano e Rosanna Magnani
- Pina Scorsetti
Circondato dall’affetto dei suoi cari è
mancato
La Commissione Diocesana per un piano di revisione programmata generale
della Cattedrale, incaricata con Decreto
da Sua Ecc. Oscar Cantoni, Vescovo di
Crema nell’ultima riunione non ha potuto non ricordare l’architetto
Emiliano Campari
membro competente e apprezzato fino
dall’inizio del suo mandato.
L’architetto Campari ha sempre collaborato con particolare impegno, passione e fermezza, presenziando quasi
quotidianamente in cantiere per seguire
i lavori alla Cattedrale, sentita come
gloria storica, artistica e religiosa della
sua Diocesi. La morte improvvisa, e in
qualche modo tragica, ci ha lasciati tutti
nello sconforto, in un profondo dolore
e con un grande vuoto.
I membri della Commissione sono sinceramente vicini alla moglie e ai figli
del carissimo amico Emiliano.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata sabato 16 giugno prossimo alle ore
10 nella chiesa di S. Maria Stella in via
Civerchi a Crema.
Il Commissario del Comitato Locale,
i vertici delle componenti volontaristiche, i volontari e i soci tutti della
Croce Rossa Italiana Comitato Locale
di Crema, partecipano al lutto del socio
Marco Zanaboni e della famiglia per la
scomparsa del loro caro
Alfredo Zanaboni
dott. Luigi Fusar Poli
di anni 60
Ne danno il triste annuncio Rosetta,
Peppino e Giovanna, i nipoti Pietro e
Stefano, i cugini e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
condiviso il loro dolore.
Credera, 4 giugno 2012
Ha fatto ritorno alla casa del Padre
mancato
L’Ispettore, e tutti i volontari del soccorso del Comitato di Crema della Croce
Rossa Italiana, sono vicini al Volontario
del Soccorso Marco Zanaboni e alla famiglia, in questo triste momento, per la
scomparsa del padre signor
Alfredo Zanaboni
A funerali avvenuti, la moglie Rosa, il
figlio Renato, la sorella Sofia, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti,
nell’impossibilità di farlo singolarmente ringraziano tutti coloro che con fiori,
scritti e la partecipazione ai funerali
hanno condiviso il loro dolore per la
perdita del caro
I volontari dell’oratorio di Ombriano
sono vicini alla famiglia Mondini per la
scomparsa del caro
Domenico
e lo ricordano con affetto.
La famiglia Lacchinelli e le maestranze
della Crema Diesel S.p.A. ricordano la
scomparsa dell’amico
Domenico Mondini
e partecipano commossi al lutto della
sua famiglia.
Una santa messa commemorativa verrà
celebrata questa sera alle ore 20 presso
la parrocchia di Santa Maria Maddalena a Cremosano.
A funerali avvenuti, la moglie Rosalia, i
figli Donata con Francesco, Sante con
Terry, Giusi con Daniele, i cari nipoti
Roberto, Chiara, Alice, Giorgio, Cristina, Andrea, Maria Elena, Claudia e
i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo
singolarmente ringraziano tutti coloro
che con scritti e la partecipazione ai
funerali hanno condiviso il loro dolore
per la perdita del caro
Mario Baselli
di anni 84
Ne danno il triste annuncio i figli Silvano con Giovanna e Rita con Angelo,
i cari nipoti Mattia, Simone e Alessandro, la cara Teresa, il fratello, la sorella,
le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Circondata dall’affetto dei suoi cari, è
mancata
Franco Lorenzetti
(Chem)
Carlo Freschi
di anni 79
Ne danno il triste annuncio la moglie
Giuseppina, i figli Laura con il marito
Francesco, Andrea con la moglie Rosella, i nipoti Matteo, Gabriele, Valeria
e Alberto, le sorelle, i fratelli, i cognati,
le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti, i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano per la grande dimostrazione di
affetto. Le cose più belle e preziose della vita non possono essere nè viste nè
toccate ma sentite col cuore.
Ciao papà ci mancherai!
Si ringrazia per le cure prestate il dr.
Alessandro Inzoli, la dr. Mariangela
Menzoni e il medico curante dr. Pierangelo Firmi, nonché il servizio di cure
palliative e don Elio Costi per il conforto spirituale.
Ripalta Guerina, 6 giugno 2012
Maria Francesca
Chiodo
ved. Gerola
di anni 79
Ne danno il triste annuncio i figli Marco, Alfredo, la nuora Consuelo, i cari
nipoti Giulia e Andrea, i fratelli, le sorelle, le cognate, i cognati, i nipoti, i
pronipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un particolare ringraziamento al personale medico e paramedico, alle rev.de suore della fondazione
“Giuseppina Brunenghi Onlus” di Castelleone per le amorevoli cure prestate.
Credera, 5 giugno 2012
mancato
Giovanni Bertolotti
di anni 90
Maria, la figlia Costantina con il marito
Gianni, i nipoti Mattia e Federica e tutti
i parenti.
A funerali avvenuti i familiari commossi
ringraziano di cuore quanti in qualsiasi
modo hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Adriano
Rapuzzi e al medico dott. Francesco
Tornaghi per le assidue e premurose
cure prestate.
Quintano, 9 giugno 2012
Carlo Freschi
Pierina Angerani
ved. Fumagalli
di anni 95
Ne danno il triste annuncio i figli Giuseppe, Fernanda, Tonina con Gianni, i
cari nipoti, i pronipoti e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 9 giugno alle ore 15 partendo
dall’abitazione in via Repubblica n. 5
per la chiesa parrocchiale di Bagnolo
Cremasco, indi proseguirà nel cimitero
locale.
I familiari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore. Esprimono
un ringraziamento particolare, per le
premurose cure prestate ai medici e al
personale infermieristico della Casa di
Riposo di via Zurla.
Bagnolo Cremasco, 9 giugno 2012
di anni 93
È mancata all’affetto dei suoi cari
Emilia Prina
ved. Ogliari
di anni 90
Ne danno il triste annuncio le figlie
Anna con Franco, Maria Teresa, Francesca, le sorelle, il fratello, la cognata,
gli affezionati nipoti, Daniele, la piccola Asia e i parenti tutti.
I funerali si svolgeranno in Trescore
Cremasco oggi, sabato 9 giugno alle
ore 15 partendo dall’abitazione in via
Dei Ronchei, 2 per la chiesa parrocchiale, dopo la cerimonia la cara salma
proseguirà per il cimitero locale.
I familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti ha partecipato al loro
dolore.
Trescore Cremasco, 7 giugno 2012
Offanengo, 5 giugno 2012
di anni 87
Porgono un particolare ringraziamento
ai medici e al personale infermieristico
dell’Unità Cardio Coronarica dell’Ospedale Maggiore di Crema per tutte le
amorevoli cure prestate.
Partecipano al lutto:
- Emilio e Carla Bergami con le figlie
Andrea Guercilena
di anni 87
Carla, le figlie Antonietta con Nunzio,
Adelina, Daniela e Rosita con Luigi, i
nipoti Ivan, Riccarda, Eleonora, Thomas, Giorgio e Michele, i pronipoti, la
sorella Rita e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti hanno partecipato e condiviso il loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate al
medico curante dott.ssa Pedrini, ai medici e al personale infermieristico del
reparto di cure palliative dell’Ospedale
Maggiore di Crema.
Montodine, 5 giugno 2012
A funerali avvenuti la moglie Giulia, i
figli Annamaria con Roberto e Giuseppe con Laura, i cari nipoti Federico,
Sara, Matteo e Martina e i parenti tutti,
nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
del caro
ed arte funeraria
CREMA V. De Chirico, 8 (Zona P.I.P.)
☎ (0373) 20 43 39
nonno Mario
con tutto il nostro amore. Ti portiamo
nel cuore.
Roby, Chia, Ali, Gio, Cri,
Andri, Elena, Claudia
La comunità di San Carlo, gli amici
dell’oratorio e della società sportiva
sono vicini a Sante e famiglia in questo
tristissimo momento per la scomparsa
del caro papà
Mario Pedrini
un abbraccio da tutti noi.
Mario
Cornalba
di anni 76
Gianna, i figli Ramon con Loredana,
Cristina con Vasco, l’affezionata nipote
Giorgia e tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà oggi,
sabato 9 giugno alle ore 9 partendo
dalla camera ardente dell’Ospedale
Maggiore per la chiesa parrocchiale
di San Bernardino, indi proseguirà nel
cimitero locale.
Non fiori, ma devolvere eventuali offerte all’Associazione Cure Palliative Alfio
Privitera Onlus.
partecipano al loro dolore.
1 marzo 2012
1 giugno 2012
“Tu sei e sarai sempre con
noi”.
A tre mesi dalla dipartita del caro
In questo momento di dolore Edvige e
Aldo Somenzi sono vicini alla moglie
Rosalia e ai figli Donata, Sante e Giusi
e alle loro famiglie per la scomparsa
del caro
Mario
Francesco Bertolasi
La famiglia Gianfranco Sesini con la
moglie Rosanna e i figli Marco ed Eugenia si stringono con affetto in questo
triste momento, attorno a Rosalia e figli
per la scomparsa del caro
Mario Pedrini
Marmi e graniti
per edilizia
di anni 86
Ne danno il triste annuncio il marito
Francesco, i figli Luciano con Adelaide
e Maria Grazia con Eraldo, i cari nipoti Mario, Andrea ed Elisa, i fratelli, la
sorella, i cognati, le cognate, i nipoti e
tutti i parenti.
La cerimonia funebre si svolgerà lunedì 11 giugno alle ore 9 partendo dalla
camera ardente dell’Ospedale Maggiore
di Crema per la chiesa parrocchiale di
Castelnuovo, indi proseguirà nel cimitero di San Bernardino.
partecipano al loro dolore. Esprimono
un sentito ringraziamento agli operatori
assistenza domiciliare Luca e Alessandra per le assidue e premurose cure
prestate.
Mario
Pedrini
Al nostro meraviglioso
Mary e Raffaele
Ripalta Cremasca, 3 giugno 2012
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
Luigi Ubbiali
Ciao
zio Chem
Barbara
Coti Zelati
in Ragazzi
mancato
“Non piangete la sua assenza,
sentitevi vicino e parlategli
ancora. Vi amerà dal cielo
come vi ha amati sulla terra”.
(S. Agostino)
Gigliola, Ornella, Alberto Oliari con le
famiglie partecipano al dolore della sig.
ra Pina, di Laura, Andrea e dei loro cari
per la scomparsa di
Circondata dall’affetto dei suoi cari è
mancata
la sorella, i fratelli, il cognato, le cognate, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano
con immenso affetto unitamente ai cari
genitori e fratelli.
Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì
11 giugno alle ore 20.30 nella chiesa
parrocchiale di Montodine.
Giovanni
Carioni
Porgono un ringraziamento particolare
ai nonni vigili di S. Bernardino, che si
sono stretti con grande affetto intorno
alla famiglia.
Giuseppina Dondossola partecipa con
profondo affetto al lutto che ha colpito
la moglie Rosalia, i figli e familiari tutti
per la perdita del caro
Mario Pedrini
Altre
necrologie
alla pagina 20
RIPALTA CREMASCA
IL COMUNE
È IL PRIMO
IN PROVINCIA
E ALL’AVANGUARDIA
IN ITALIA
A REALIZZARE
LA “GESTIONE
ELETTRONICA
DOCUMENTALE”:
ORA TUTTO
È SU COMPUTER,
BASTA CODE
AGLI SPORTELLI
L’Anagrafe
è tutta digitale
di GIAMBA LONGARI
D
opo due anni di lavoro, il
Comune di Ripalta Cremasca ha detto addio alla carta
ed è partito con la “Gestione
elettronica documentale”: di
fatto, tutta l’Anagrafe è disponibile su computer e i cittadini
non devono più fare code agli
sportelli.
Si tratta di una novità di
rilevanza assoluta, che pone
l’amministrazione ripaltese al
primo posto in Provincia di
Cremona e all’avanguardia sul
territorio nazionale, punto di riferimento per altri Comuni che
già guardano con ammirazione
e interesse a quanto realizzato.
Il percorso, sostenuto da
tutto il Consiglio comunale,
è stato seguito dal sindaco
Pasquale Brambini e gestito nei
suoi aspetti operativi dall’assessore Cristian Lusardi, con
il supporto di tecnici, esperti e
dipendenti che hanno messo a
disposizione tempo e competenze: un’opera sinergica
fondamentale che ha permesso
di centrare un traguardo assai
importante.
“Il progetto di ‘dematerializzazione’ – spiega Lusardi – ci
ha consentito di portare tutta
l’Anagrafe sul computer: se lo
facessero tutti i Comuni d’Italia, il risparmio previsto sarebbe
di 40 miliardi di euro, dieci
volte l’incasso dell’IMU sulla prima casa… Il nostro Comune ha
digitalizzato 30.000 documenti
e precisamente: 3.500 schede
individuali dei residenti, 14.000
schede individuali storiche,
1.500 schede di famiglie residenti, 5.500 schede di famiglie
storiche, 3.000 cartellini di carte
d’identità”.
In municipio a Ripalta Cremasca, dunque, al posto degli
enormi faldoni e dei numerosi
archivi, oggi c’è una banca
dati contenente le schede dei
residenti e di chi ha abitato sul
territorio a partire dal 1866:
tutto consultabile direttamente dal computer. Per eseguire
una ricerca basta un “clic” e
la risposta è immediata, senza
la necessità di lunghe attese e
spesso senza dover far tornare il cittadino per ritirare un
documento.
“Per fare questa operazione
– fa sapere l’assessore Lusardi
– è stato preso tutto il cartaceo, scansionato e indicizzato,
anche se la parte più complicata
è stata quella di trattare con
cura il materiale che ormai è
da considerarsi quasi un pezzo
d’antiquariato: alla fine si ha
un risparmio di carta, tempo e
denaro. Va precisato un aspetto:
tutto ciò non significa eliminare
l’archivio, che nel frattempo è
stato riordinato con cura, ma
considerare lo stesso come un
patrimonio da mantenere quale
bene comune senza doverlo
consultare giornalmente per
ragioni d’ufficio, con il rischio
di danneggiare reperti con più
di 100 anni”.
Palpabile la soddisfazione
di tutti, in primis del sindaco
Brambini che, oltre a ringraziare quanti hanno lavorato
all’attuazione del progetto,
pone l’accento sui principali
vantaggi frutto della “Gestione
elettronica documentale”.
Grazie alla “dematerializzazione”, infatti, è possibile:
incrementare la qualità e la
velocità dei servizi offerti al cittadino, ridurre i tempi d’attesa
per la ricerca e la riproduzione
di un documento, avere un’elevata precisione e rapidità nella
consultazione e nella ricerca di
consistenti quantitativi di dati,
ridurre gli spazi operativi dedicati all’archivio dei documenti
cartacei. Inoltre, esiste la possibilità d’inviare la documentazione anche tramite e-mail,
d’aggiornare l’archivio digitale
a seguito di novità o modifiche
e di condividere documenti tra
più utenti.
Il progetto realizzato dal
Comune di Ripalta Cremasca
è stato recentemente illustrato alle amministrazioni del
territorio (presenti pure diversi
Comuni della Bergamasca)
durante una giornata di studio
ospitata presso SCRP: tutti
hanno espresso ammirazione e
chiesto informazioni, nella consapevolezza che l’esempio ripaltese è certamente da imitare e
rappresenta la strada del futuro,
sia in termini d’efficienza che di
risparmio delle risorse.
19
Il sindaco Brambini
e l’assessore Lusardi durante
la presentazione del progetto
agli amministratori
del territorio
VAIANO CREMASCO: le deliberazioni di Giunta
Tasse, imposte e tariffe sotto i riflettori
di LUCA GUERINI
T
asse, imposte e tariffe sotto i riflettori in paese. Giovedì 31
maggio, la Giunta comunale guidata dal sindaco Domenico
Calzi ha infatti deliberato in merito a questioni rilevanti da tale
punto di vista.
“Preme puntualizzare che la nostra amministrazione ha chiuso
in attivo di oltre 60.000 euro il Bilancio di rendicontazione del
2011. Cosa non certo facile in un momento così complesso per gli
enti locali e che dimostra un’assoluta attenzione nella gestione
del bene comune”, affermano dal palazzo municipale.
Oltre, però, ad avere chiuso in attivo il Bilancio relativo all’anno passato, chi è al governo ha deciso di proporre al Consiglio comunale anche la diminuzione di alcune imposte. Prima tra tutte
la tanto contestata tassa sperimentale IMU.
“Pur essendo l’amministrazione assolutamente contraria a tale
imposta, in quanto la stessa andrà a gravare sulle famiglie in un
momento di così grande difficoltà, con gravi ripercussioni anche
sulla ripresa economica e con una forte contrazione dei consumi
a tutto svantaggio della paventata crescita, non si è però potuta
esimere dal deliberare le tanto discusse aliquote. Lo si è fatto, a
ogni modo, andando incontro ai bisogni delle gente e, in modo
particolare, ai possessori della sola casa di abitazione”, spiega
l’assessore Simonetta Antonella. Per l’abitazione principale, infatti, l’aliquota Imu è stata ridotta allo 0,38%. Chi pagherà di più
saranno le banche e i proprietari di aree fabbricabili non utilizzate, soggetti ai quali verrà applicata l’aliquota massima del 1,06%.
Aliquote differenziate, poi, per le altre categorie di fabbricati.
La Giunta Calzi ha inoltre deliberato una ulteriore diminuzione dell’addizionale IRPEF, che ora è allo 0,47% contro lo 0,50%
del 2009.
Rimarranno invariate per l’anno 2012 anche tutte le altre imposte e tariffe (ad esempio la TOSAP, la TARSU, ecc.), così come il
costo dei buoni mensa scolastici. Gratuiti continueranno a essere
i servizi di Piedibus e scuolabus. “Nel corso della predisposizione
del Bilancio 2012 è stato dato un notevole taglio alle spese ‘inutili’. Saranno drasticamente ridotti i finanziamenti per la cancelleria, gli arredi e gli abbonamenti a riviste e pubblicazioni varie
a favore degli uffici comunali che, purtoppo, negli anni passati si
erano consolidate su livelli troppo elevati”, prosegue l’assessore.
Onoranze Funebri
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Il municipio di Vaiano Cremasco
In Comune si è voluto anche proseguire il progetto dei “voucher lavoro” iniziato lo scorso anno. Il lavoro occasionale di tipo
accessorio è a tutti gli effetti una particolare modalità di prestazione lavorativa prevista dalla Legge Biagi, che ha la finalità di
regolamentare quei rapporti di lavoro che soddisfano esigenze
occasionali a carattere saltuario, con l’obiettivo di far emergere
attività confinate nel lavoro nero, tutelando in tal modo lavoratori che usualmente operano senza alcuna protezione assicurativa e
previdenziale. Il pagamento della prestazione avviene attraverso
i cosiddetti voucher (buoni lavoro), che garantiscono, oltre alla
retribuzione, anche la copertura previdenziale presso l’INPS e
quella assicurativa presso l’Inail. Questo consentirà ai vaianesi
purtroppo disoccupati di poter lavorare, anche se saltuariamente.
In Giunta sono state pure determinate anche le tariffe da applicare al servizio scolastico “Post mercoledì primaria” per l’anno
scolastico 2012-2013. Infine, il Piano triennale delle opere pubbliche: prevede l’ultimazione del nuovo centro sportivo e della
casa dell’acqua con relativo parcheggio di via Lodigiani Lelia nel
corso del 2012 e l’inizio, sempre nel 2012, della riqualificazione
delle vie centrali e della piazza comunale.
SONCINO
TRIGOLO: i ‘Fiati’ salutano la Primavera
Consuntivo
in salute
’Orchestra di fiati di Trigolo e San Bassano, diretta dal
L
maestro Vittorio Zanibelli, terrà quest’anno il tradizionale Concerto di Primavera direttamente a Trigolo e
di SILVIA BISSA
È
stato approvato settimana scorsa dal Consiglio comunale di Soncino, il risultato di amministrazione dell’esercizio 2011, che ancora
una volta ha chiuso in positivo. L’assessore con delega al Bilancio,
Giuseppe Lanzanova, ha illustrato l’avanzo di amministrazione, che
è pari a 475.754,76 € ed è costituito da una quota di avanzo vincolato
per spese di investimento di 168.827,71 € e da una quota residua di
avanzo disponibile di 306.927,05 €. All’interno della quota disponibile figurano 169.703,28 € relativi a crediti in sofferenza. Tale ulteriore
quota potrà essere utilizzata solo previo realizzo dei crediti correlati.
La quota di avanzo disponibile, al netto degli accantonamenti per vincoli e cautele, assomma a 137.223,77 €.
L’avanzo di amministrazione è originato per 130.048,35 € dalla gestione di competenza, per 102.103,64 € dalla gestione dei residui e per
243.602,77 € da quote di avanzo 2010 non ripreso a Bilancio.
L’assessore ha fatto sapere al nostro giornale che rispetto al 2010 il
comune ha subìto un taglio di trasferimenti statali di 158.226,00 € e
una richiesta di miglioramento del saldo del Patto di Stabilità fissato
definitivamente a fine esercizio in 279.345 €. “Pur in presenza di tali
condizioni questa amministrazione è riuscita a chiudere il Bilancio
con un avanzo e a rispettare le norme del Patto di Stabilità. Per conseguire questo obiettivo abbiamo mantenuto la massima attenzione
nella gestione della spesa, anche mediante la riduzione del 5% delle
indennità degli amministratori, e abbiamo richiesto un sacrificio anche ai cittadini con l’aumento di alcune tariffe dei servizi, il cui gettito ha consentito sì di coprire poco più di un quarto del taglio dei
trasferimenti statali, ma ha comunque consentito il mantenimento
dello standard qualitativo e quantitativo dei servizi da noi ritenuti di
primaria importanza, con particolare attenzione al sociale. L’aumento
dell’addizionale comunale Irpef dallo 0,2% allo 0,4% è stato interamente destinato al finanziamento dell’intervento di recupero dell’ex
ospedale S. Spirito, opera che questa amministrazione, in continuità
con le scelte della precedente, ritiene di fondamentale importanza per
la nostra comunità”.
L’assessore ha fatto poi un breve ma dettagliato excursus sulle principale voci finanziarie e ha sottolineato alcune note relative all’avanzo
di amministrazione e alle entrate per titoli.
“Le entrate di competenza di un esercizio sono le fondamenta
dell’intero bilancio comunale, in base alle quali il Comune può programmare l’attività di spesa. Con riguardo alle entrate tributarie la
somma accertata per l’Ici è di 1.082.037,61 €, di cui 1.052.028,74 di
competenza e 30.008,87 di anni precedenti, conseguenti all’esecuzione delle procedure di accertamento messe in atto dall’ufficio Tributi.
Per l’addizionale comunale Irpef sono stati accertati 380.888,06 €”.
SONCINO, APPUNTAMENTI
Oggi alle ore 21 presso la sala Ciminiera della ex Filanda Meroni,
i ragazzi della Junior Band di Soncino porteranno in scena il meglio
della loro capacità artistica in un concerto dal titolo Junior V Percussion
Ensemble. La Junior Band, guidata dal maestro Gian Maria Romanenghi, è composta da Daniele Barioni, Cristian Duranti, Mario Pizzoccheri, Mattia Romanenghi, Diego Sesti e Raffaele Spinoni.
Anche la Festa sul Fiume è tornata d’attualità da ieri sera. L’edizione 2012 è iniziata tra canti e danze e si articolerà nelle serate odierna,
di domani e lunedì 11, per poi riprendere con il prossimo weekend
nelle serate del 15, 16, 17 e 18 giugno, sempre sulle rive dell’Oglio, a
Soncino. A organizzare il tutto è ancora una volta il gruppo H Quartiere Brolo, presso la zona chiamata Delle Colonie al fiume Oglio.
Infine l’attesa è tanta anche per domani, domenica 10 giugno, per
l’apertura straordinaria del Museo della seta, nell’ambito del progetto
La penisola del tesoro. Dalle 14.30 alle 17, nella splendida cornice della
ex Filanda Meroni in via Cattaneo, è possibile entrare gratuitamente
e visitare gli antichi strumenti per l’allevamento del baco e la lavorazione della seta.
19
IN CONSIGLIO COMUNALE IL BILANCIO 2011
PER IL RENDICONTO ILLUSTRATO
DALL’ASSESSORE GIUSEPPE LANZANOVA.
RISPETTATO IL PATTO DI STABILITÀ
CON 137MILA EURO A DISPOSIZIONE
proprio oggi, sabato 9 giugno alle ore 21, nel cortile dell’edificio scolastico.
Dopo il successo riscosso domenica scorsa a Marone, sul lago
d’Iseo, i ‘Fiati’ (nella
foto) proseguono la
lunga stagione concertistica estiva che li porterà a esibirsi in sette
diverse località anche
al di fuori della nostra
provincia, presentando un articolato programma che prevede
l’esecuzione di brani
tratti da famose colonne sonore, arrangiamenti di musica
jazz e, come è ormai consuetudine della formazione, di
brani originali per banda, alcuni dei quali eseguiti per la
prima volta in pubblico.
La serata sarà anche l’occasione per presentare alla platea i numerosi nuovi allievi che hanno concluso la Scuola
di Musica e faranno l’esordio in Banda.
Si ricorda che come sempre l’ingresso è libero e in caso
di maltempo il concerto si terrà nella Palestra Comunale.
Silvia Bissa
VAILATE
VAILATE
I dissidenti bocciano il Pgt Dopo la pedalata, check-up
di RAMON ORINI
“L
acunosa e imprecisa,
vaga nei pochi contenuti esplicitati”: così i quattro consiglieri dissidenti di
maggioranza bollano l’esposizione della bozza del progetto di variante generale al
Pgt presentata in assemblea
pubblica settimana scorsa.
“Sembra l’ennesimo affare
inter nos, gestito dal sindaco
e dai pochi amministratori
coinvolti”, accusano i quattro, puntando l’indice contro
la “mancanza di coinvolgimento e confronto con parte
della maggioranza, nonché
con l’apposita Commissione consultiva di vigilanza,
neppure considerata in proposito”.
Il risultato, per Alberto
Aiolfi, Francesco Fontana,
Arianna Mossali e Silvano
Vecchio è “un piano incompleto, sbilanciato a favore di
un’area industriale in particolare, per la quale è stato
previsto un incremento di
circa 150.000 metri quadri,
nonostante il quadro economico generale fortemente
compromesso”.
Per quanto riguarda l’edilizia urbana, poi, “questo
pseudo Pgt ha totalmente
ignorato le necessità dei
molti cittadini che intende-
vano ristrutturare le proprie
abitazioni nel centro storico
evitando accuratamente di
inserire qualsiasi disposizione normativa al riguardo.
Colpisce, invece, il permanere della qualificazione di alcune aree sfrangiate dal tessuto urbano sia a Nord che
a Sud del paese, vicino da
una parte alla rotatoria della
zona industriale, dall’altra
agli impianti sportivi di via
Roma”.
Poca chiarezza nell’esposizione di settimana scorsa
è stata riscontrata anche
da Paola Guerini Rocco,
capogruppo di Per il Futuro
di Vailate, che si domanda
come si possa valutare il disegno dell’amministrazione
senza aver prima analizzato
il materiale completo e, in
particolare, il Piano delle
Regole.
Per Guerini Rocco e il suo
gruppo rimane, tuttavia, fermo l’obiettivo di contenere
l’espansione numerica degli
abitanti di Vailate, come già
previsto dal Pgt approvato
dalla precedente amministrazione. Quanto al centro
storico è condivisa la proposta di tutela, valorizzazione
e recupero, “anche se per le
modalità bisognerà entrare
nel merito dell’ancora mancante Piano delle Regole”.
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di RAMON ORINI
S
i rinnova anche quest’anno l’appuntamento con
la Biciclettata organizzata
dalle locali sezioni di Avis,
Aido e Admo. La partenza
è fissata per domani, domenica 10 giugno, alle ore
8.45 e per partecipare basta
una buona bicicletta e tanta voglia di stare assieme.
L’orario è stato anticipato
rispetto alla tradizione per
non interferire con la gara
ciclistica in programma,
sempre in mattinata, nel
vicino borgo di Misano.
Il percorso si snoderà
nella campagna circostante, passando per Misano,
Capralba, Casaletto, Campisco, Quintano, Pieranica, Torlino Vimercati (dove
verrà effettuata una sosta
per il ristoro) e per i Morti della Vittoria di Agnadello. In caso di necessità
sono previste al seguito dei
cicloamatori avisini un’autoambulanza e un furgone in grado di ospitare gli
eventuali rinunciatari con
i loro mezzi. Il rientro a
Vailate è previsto per le ore
11.50, giusto in tempo per
il pranzo indispensabile per
riprendere le energie.
In caso di maltempo la
biciclettata non verrà an-
nullata ma rimandata alla
domenica successiva, 17
giugno. Programma e orari
saranno i medesimi.
Infine, buoni riscontri
per la seconda ‘Giornata
di prevenzione sanitaria’,
organizzata da Avis Vailate
in collaborazione con l’associazione ‘Cuore e Vita’
nei locali dei poliambulatori dell’Opera Pia Ospedale Caimi. Alla giornata,
realizzata con i fondi del 5
per mille ricevuti lo scorso
anno, hanno partecipato
oltre 140 iscritti, il doppio
rispetto allo scorso anno,
quando a sottoporsi alle
analisi mediche furono solamente 72.
“Questo è sicuramente
il segno che l’iniziativa è
gradita alla popolazione –
commenta Lorenzo Grezzi
– e la cosa fa ben sperare
anche nella buona riuscita
del programma calendarizzato per il prossimo 16
settembre, quando, continuando nella direzione
di rendere parte del 5 per
mille che i cittadini ci hanno destinato, forniremo
un check-up sulla densità
ossea. Per la particolare
misurazione verrà utilizzata una strumentazione di
nuova concezione che usa
gli ultrasuoni”.
20
Necrologi
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
Cara mamma
“Eri, sei, sarai sempre con
noi”.
“Dolce è la tua compagnia,
bello sarà ritrovarci”.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa del caro
Martedì 12 giugno nel sesto anniversario del nostro amato
Sempre in comunione di pensiero e di
cuore con il loro
A 40 anni dalla scomparsa della cara
la mamma, la sorella, i fratelli rivivono
la ricorrenza della sua morte con la celebrazione di una s. Messa lunedì 11
giugno alle ore 20.15 presso il Santuario Madonna delle Fontane a Casaletto
Ceredano.
2011
10 giugno
Maria Rosa
Bergami
Rosolo Lameri
Marco Rovida
il fratello, i parenti e gli amici tutti lo
ricordano con affetto.
Trescore Cremasco, 12 giugno 2012
sarà celebrata una s. messa alle ore 18
nella chiesa del Sacro Cuore di Crema
Nuova.
Mamma, papà, Daniele e Luca ti ricordano.
2007
2010
8 giugno
A due anni dalla scomparsa del caro
Maria Venturini
il figlio Fedele con Grazia e Roberto e
i parenti tutti la ricordano con affetto.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 10 giugno alle ore 9 nella
chiesa di Cascine San Carlo.
A un anno dalla scomparsa del caro
la moglie Maria, i nipoti e i pronipoti lo
ricordano con immenso affetto.
Una s. messa in memoria verrà celebrata domani, domenica 10 giugno alle
ore 10.30 nella chiesa parrocchiale del
Sacro Cuore di Gesù a Crema Nuova.
Fiorenzo
Lavizzari
11 giugno
12 giugno
2012
“Io penetro nella vostra Anima, al di là delle forme; la mia
morte ci unisce. Avete il dovere di vivere per me perché ora
io vivo attraverso voi”.
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
5 giugno
2012
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro
la moglie, i figli, le nuore, il genero e
i nipoti lo ricordano con tanto affetto.
I familiari ringraziano tutte le persone
che in questo anniversario lo hanno
ricordato.
Campagnola Cremasca, 5 giugno 2012
2010
10 giugno
2012
A due anni dalla scomparsa del caro
Alessandro Manzoni
la moglie Anna e i familiari tutti lo ricorderanno nella s. messa che sarà
celebrata sabato 16 giugno alle ore
18 nella chiesa parrocchiale di Casale
Cremasco.
“Il tempo non cancella il vuoto
che ci avete lasciato, il vostro
ricordo è sempre vivo nei nostri cuori”.
Nell’anniversario della scomparsa del
caro
2007
2001
14 giugno
15 luglio
“Siete usciti dal nostro orizzonte terreno, non dalla nostra
vita”.
Nel quinto anniversario della scomparsa del caro papà
Angelo Scandelli
Vimalde Vezzani
il marito, i figli, le nuore, i cari nipoti e
i parenti tutti la ricordano con immutato
affetto.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
chiesa parrocchiale di Chieve.
2010
12 giugno
A 21 anni dalla scomparsa della cara
mamma
Guglielmo Patrini
la moglie, i figli, la nuora, i generi, i
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
l’amore di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 9 giugno alle ore 18 nella chiesa
parrocchiale dei Sabbioni.
“Siete sempre nei nostri cuori”.
A dieci anni dalla scomparsa della cara
mamma
2012
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
Serafino Bertoli
la moglie Erminia, il figlio Agostino e
i familiari lo ricordano con vivo affetto
unitamente al caro cognato
Nell’ottavo anniversario della scomparsa del caro
la moglie, le figlie, il fratello, le sorelle e
i nipoti lo ricordano con amore.
Una s. messa sarà celebrata martedì 12
giugno alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ai Morti.
2012
2012
Giovanni Biondi
e nell’undicesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
Francesca Cabini Biondi
le figlie li ricordano con immutato amore e immensa nostalgia.
Offanengo, 14 giugno 2012
la moglie Franca, i figli Antonio con
Erika, Mina con Antonio, la sorella Aurelia, i cognati, i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto.
Una s. messa sarà celebrata venerdì 15
giugno alle ore 8.30 nella chiesa parrocchiale di Vaiano Cremasco.
17 giugno
2012
Costantina Favini
i figli, le figlie, le nuore, i generi e i nipoti la ricordano con immenso affetto
unitamente al caro papà
Angela Seresini
ved. Milanesi
Angelo
Francesconi
Angelo Venturelli
Gianfranco
Quaranta
2009
il figlio Flavio con Angela, il nipote
Giorgio e la nuora Franca la ricordano
sempre con immutato affetto unitamente al caro papà
a due anni dalla sua scomparsa.
Una s. messa sarà celebrata martedì 12
giugno alle ore 8.30 nella chiesa parrocchiale di Madignano.
Nel giorno del tuo ventitreesimo compleanno la mamma, il papà, i fratelli
Angelo e Gabriele, la sorella Sara, la fidanzata Ilenia, gli amici e i parenti tutti
ti ricordano con infinito amore.
Sarà celebrata una s. messa in tuo ricordo giovedì 14 giugno alle ore 20.30
nella chiesa parrocchiale di S. Antonio
Abate in Salvirola, dedicata a te dal tuo
dolce amore Ilenia, unitamente alla tua
famiglia.
“Vivere nel cuore di chi resta
vuol dire non morire mai”.
Nel dodicesimo anniversario della
scomparsa della cara
2012
2012
Simone
Benelli
Marco Dedè
“Ogni giorno c’è per te un
pensiero e una preghiera”.
la moglie Carla, il figlio Marco con
Alessia, la piccola Noemi, i parenti tutti
lo ricordano con grande affetto.
Una s. messa sarà celebrata domenica
10 giugno alle ore 10 nella Pieve di Palazzo Pignano.
2008
Il veloce trascorrer degli anni, acuisce
sempre più la nostalgia d’un tempo vissuto nella più fedele unione che ha dato
gioia, serenità e amore alla nostra vita,
mai interrotta, anche quando la lunga
malattia non dava segni di speranza...
e tutto questo continua nei nostri cuori ancora pieni di tenerezza verso di te
che, nella luce della Fede, segui i nostri
pensieri con gratitudine immensa.
Per esserti ancora più vicini ci troviamo
oggi, sabato 9 giugno per una s. messa
alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di
San Bernardino.
I tuoi cari
2009
Osvaldo
Bonizzi
Nel secondo anniversario della scomparsa del caro
Domenico
2012
“È dolce ricordarti, ma immensamente triste non averti
più qui”.
2012
“La morte lascia un dolore che
nessuno può guarire. L’amore
lascia un ricordo che nessuno
può cancellare”.
il fratello, le sorelle, i cognati e i nipoti
la ricordano con immenso affetto.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 10 giugno alle ore
10 nella chiesa parrocchiale della SS.
Trinità.
Nel ventesimo anniversario della
scomparsa della cara mamma
14 giugno
“Simone, se la mamma e il
papà ripensano a 23 anni fa,
quando sei nato, una lacrima
sfiora il nostro viso... i ricordi
riaffiorano nel nostro cuore...
e la nostalgia ci tiene stretti.
La tua presenza viva in mezzo a noi, si sente... in ogni
momento... in ogni cosa che
facciamo... sempre. La dolce
Madonnina si prende cura di
te, insieme al Buon Gesù... e
oggi è gran festa tra Angeli e
Santi, tutti per te, nel giorno
del tuo secondo compleanno
in cielo. Ciò che ci ha tenuto
uniti meravigliosamente per
21 anni, non ci dividerà mai,
sino a giorno che ci riabbracceremo per sempre. Tesoro,
veglia su di noi e aiutaci ad
avere coraggio, sii la nostra
luce, la nostra speranza. Ti abbiamo amato immensamente
e ti ameremo per sempre...
Sei parte di noi. Auguri Simone, amore della nostra vita...
per sempre nel nostro cuore”.
Roberto
Adriana
tra qualche giorno, è già trascorso un
anno da quando non sei più con noi....
La tua assenza fisica che percepiamo in
ogni istante dello scorrere delle giornate, ha lasciato il posto alla tua presenza
spirituale che come hai fatto sempre
nella vita terrena, ci è accanto in maniera discreta e riservata.
Quanto vorremmo accarezzarti e darti
tanti baci....
Quanto vorremmo vederti con in braccio i tuoi stupendi nipotini Irene ed
Ermes.
Cammina con noi Mamma, ogni giorno
e tienici per mano come hai sempre fatto... Ti vogliamo il bene più grande che
hai sempre meritato...
Un ufficio funebre in suffragio verrà
celebrato giovedì 14 giugno alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di San
Bernardino fuori le mura.
1989
le sorelle Rosa e Zina, il fratello Pasquino e i parenti tutti lo ricordano con
tanto, tanto affetto.
Un ufficio funebre sarà celebrato nella
chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco, martedì 12 giugno alle ore
20.30.
Luigi
a sedici anni dalla scomparsa e al figlio
Mario Valdameri
Mario
a 29 anni dalla sua dipartita.
Un ufficio di suffragio sarà celebrato
martedì 12 giugno alle ore 20.30 nella
chiesa parrocchiale di Passarera.
a cinque anni dalla scomparsa.
Una s. messa sarà celebrata domani,
domenica 10 giugno all ore 10.30 nella
chiesa parrocchiale di San Pietro.
Suor Maria
Adalberta
Bettinelli
Sono trascorsi tre anni dalla tua scomparsa ma in tutti noi è sempre vivo il
ricordo di te.
I tuoi cari
Una s. messa di suffragio sarà celebrata
chiesa parrocchiale di Ripalta Arpina.
Il Cremasco 21
DENTIERA ROTTA!!!
BAGNOLO CREMASCO
Ricco calendario
di eventi estivi
BELLA SINERGIA TRA COMUNE,
ASSOCIAZIONI E ORATORIO
di LUCA GUERINI
“S
ono molto soddisfatto di quanto siamo
riusciti nuovamente a predisporre e per la
bella collaborazione tra Comune, associazione
‘Bagnolo Sport’ e oratorio ‘San Giovanni Bosco’, certo che in calendario ci siano momenti
dedicati a tutti, che riusciranno a creare spazi di
aggregazione e divertimento per l’intera cittadinanza”. Con queste parole il sindaco Doriano
Aiolfi ha commentato la presentazione del programma di appuntamenti dell’estate 2012, un
vero e proprio calendario, molto fitto, di quanto
accadrà in paese da giungo a settembre.
Vediamo nello specifico le diverse proposte.
Si parte oggi, sabato 9 giugno, quando, presso
il centro sportivo (col patrocinio dei Comuni di
Bagnolo, Monte Cremasco, Vaiano Cremasco e
Chieve), andranno in scena i Giochi della Gioventù, gare di atletica leggera per le classi IV e V elementare dalle ore 9.30 alle 12.30. Sempre oggi,
alle ore 18, lo stadio bagnolese ospiterà ParmaSlavia Praga, match del trofeo internazionale di
calcio “Angelo Dossena”, manifestazione riservata alla categoria Primavera.
Dallo sport al teatro. Domani sera, alle ore
S
ì, “il Parco del Serio è una
grande risorsa”, quindi va ulteriormente valorizzato. Enoturgas-La Scuola in cucina, progetto
televisivo dell’Istituto “Sraffa”
e dell’associazione “New Open
Crema” ha appena fatto tappa a
Sergnano, al ristorante “Bosco
Laghetto” (magistralmente gestito da Edmondo Girvasi), immerso nel Parco del fiume Serio, dove
si è parlato di agricoltura collegata al turismo e attività didattica,
proprio per far conoscere sempre
di più una vasta area davvero interessante.
Nel contesto della conviviale,
molto ben riuscita, si sono alternati al microfono Dimitri Donati,
presidente del Parco Fiume Serio,
il delegato all’ambiente del Parco,
Basilio Monaci e il preside dello
“Sraffa” Ernesto Abbà.
Tra gli intervenuti (non è passata inosservata la presenza del
notissimo giornalista Beppe Severgnini e di suo padre Angelo) i
sindaci di Crema, Sergnano, Casale Cremasco, Castelgabbiano,
Pianengo, Ricengo; il consigliere
regionale Gianni Rossoni; il presidente SCRP Corrado Bonoldi; gli
esponenti del direttivo del Parco
del Serio; i titolari delle aziende agricole: Apistica “Fiore del
21, al centro parrocchiale, lo spettacolo La famiglia. Di nuovo calcio dall’11 al 15 giungo,
quando il centro sportivo accoglierà il campus
per bambini dai 7 ai 13 anni (dalle ore 9 ogni
mattina). Il 14, 15 e 16 giungo la classica Festa
dell’oratorio con concerti musicali, il 16 l’inaugurazione della mostra fotografica Cina perduta
presso il Centro anziani “Opera Pia” (ore 18).
Doppia proposta il 17 giugno: la prima è
l’avvio ufficiale del Grest 2012 alle ore 21, la seconda, al Centro anziani, la Festa dei popoli, con
musiche e danze azteche (sempre alle 21). Nella
stessa domenica, il “Vespa Club” del paese ha
organizzato il Vespagiro del Cremasco.
La Festa dello sport tornerà dal 22 al 25 giugno
presso le strutture sportive, mentre l’oratorio
proporrà giochi medievali nelle serate del 23 e
24 giugno. Il 29 riecco il teatro al “Don Bosco”
con la compagnia de “I Pieranichesi 2001”.
Il mese si chiuderà a suon di note: sabato 30,
in piazza Roma, ecco l’atteso concerto delle
banda di Trigolo e San Bassano (ore 21.15).
Anche in luglio i bagnolesi rimasti in paese
non si annoieranno. Il 1° è prevista l’escursione
Bici in festa con partenza dal centro sportivo, il
3 luglio l’inizio del torneo di calcetto alle ore
RIPARAZIONE IMMEDIATA
Puliture e lucidature in OMAGGIO
fino al 30 agosto (abbinato a una riparazione)
telefonando al n. 0373 / 83385
CREMA - Via Podgora, 3 - (Zona Villette Ferriera)
ha cambiato
vestito...
affidandosi al
Il centro sportivo di Bagnolo, teatro di molti
appuntamenti del calendario estivo
20, l’8 la camminata con il Gruppo Podistico
Bagnolese per le vie del paese. Si procederà poi
con l’iniziativa, tanto apprezzata, del Cinema
sotto le stelle: proiezioni gratuite di recentissimi
film al Centro anziani l’11, il 18, il 25 e il 9 e
16 agosto. In mezzo, l’inaugurazione della sala
CD del Centro culturale (13 luglio alle 21) con
concerto di Gio Bressanelli in piazza Moro,
lo spettacolo finale del Grest (15 luglio, ore 21
all’oratorio) e la gara ciclistica notturna per le
vie del paese col “Velo Club”, organizzata per il
18 luglio dalle ore 20 alle 24.
Non mancheranno iniziative “speciali” per la
celebrazione delle due sagre: la prima dedicata
a Sant’Anna il 21-23 luglio nel quartiere Gaeta,
la seconda, quella del patrono Santo Stefano,
il 4-6 agosto in piazza. In agosto segnaliamo
altri spettacoli all’oratorio e la Festa della solidarietà dal 23 al 25, di nuovo in piazza Moro.
In settembre (ma torneremo via via a parlarne)
la partecipazione al Festival della letteratuta di
Mantova, Bagnolo Sport… via, inaugurazione
dell’anno sportivo (il 9), i laboratori dell’Insula
dei Bambini e altre iniziative.
Insomma un’estate tutta da vivere, anche restando in paese.
SERGNANO
Parco del Serio, grande
risorsa da valorizzare
Un momento della serata
enogastronomica
Moso” di Crema; “Corte dei Monaci” di Crema, “Manenti Enzo
& Luigi” di Sergnano; Lunghi
PIANENGO: “Passeggiate
“Passeggiate nell’arte”
Mario (“La Boscarina”) di Crema, che hanno contribuito all’organizzazione dell’evento, dove si
è evidenziato che “l’agricoltura
presente all’interno del Parco del
Serio rappresenta una realtà dina-
mica e ben strutturata, tradizionalmente vocata alla zootecnia e
alla coltivazione di cereali, con
realtà specializzate in prodotti di
nicchia o nell’ortofrutta”.
“La genuinità dei nostri prodotti è riconosciuta e apprezzata
sempre di più – ha sottolineato
Basilio Monaci, tra i registi della serata –. Infatti compaiono su
tante tavole, non solo della nostra
zona. Siamo impegnati a realizzare progetti didattici tendenti al
coinvolgimento di ragazzi e giovani, proprio per far conoscere da
vicino il nostro Parco”.
Incalzato dai giovanissimi cronisti dello “Sraffa”, il presidente
Dimitri Donati ha garantito il
massimo impegno affinché l’area
del Parco possa diventare, come
un tempo, “preciso punto d’incontro per giovani e anziani, magari per famiglie intere”.
Il menù elaborato dal titolare
del “Laghetto” e dagli chef “in
erba” dell’Istituto scalastico cittadino, guidati dai docenti Nando
Sapienza e Gugliemo Palma (in
sala hanno agito con classe i futuri mâitre seguiti dall’insegnante
Salvatore Pirozzi e da Antonellina Abate), è stato universalmente
apprezzato.
El
CAMISANO: due iniziative di successo
D
a domani, domenica 10 giugno, sono previste Passeggiate
nell’arte a Pianengo. Alle ore17, presso l’ex scuola elementare,
verrà inaugurata una doppia mostra delle opere del pittore Angelo Coletto, di Castiglione d’Adda e del pittore e scultore lodigiano
Andrea Viani.
Il primo, docente di pittura presso il liceo artistico di Crema,
esporrà le sue tele, in parte nuovissime, altre già presenti alla recente e apprezzatissima mostra effettuata presso lo spazio espositivo del Teatro “San Domenico” di Crema. Il secondo, “artista
per diletto”, come ama definirsi, oltre a presentare tele e disegni a
china, esporrà opere scultoree in legno e pietra.
L’assessore alla Cultura Gianbattista Rossi fa notare che “Coletto
e Viani, entrambi artisti di elevata tecnica e sempre alla ricerca della
perfezione, lasceranno un piccolo spazio anche agli allievi del corso
serale di pittura della Biblioteca di Pianengo (tenuto dal medesimo
prof. Coletto) per esporre i risultati delle loro fatiche. Gli stessi allievi, sabato prossimo alle ore 18, si diletteranno nel ritrarre i visitatori
della mostra e quanti ne faranno loro richiesta”.
Inoltre, durante il primo e l’ultimo giorno della mostra ci sarà la
possibilità di assistere a un evento musicale presso il cortile interno.
In questi giorni l’orario di apertura verrà protratto fino alle ore 23.
La mostra sarà aperta per quattro giorni: domenica 10, sabato 16,
domenica 17 e mercoledì 20 giugno dalle ore 17 alle 19.30; domenica 10 e mercoledì 20 giugno fino alle 23 per il concerto.
Domani sera, con inizio alle 21, nel cortile delle ex scuole elementari si potrà inoltre assistere al concerto di pianoforte con Claudio
De Micheli, dal titolo Fantasie di colonne sonore, le più belle colonne
sonore dei film maggiormente conosciuti e altro ancora.
Inaugurazione della mostra di dipinti e sculture nel pomeriggio,
concerto musicale la sera: questi, dunque, gli appuntamenti di domani proposti dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pianengo.
El
D
oppia iniziativa di successo a Camisano. La prima, il corso
di educazione stradale rivolto agli alunni della classe terza
della locale scuola primaria, che si concluderà a breve.
Quattro le lezioni previste, due teoriche e altrettante pratiche.
In piazza Maggiore, i ragazzini, accompagnati dalle insegnanti e
dalla vigilessa Sara Taverna (che ha offerto la sua collaborazione
in forma gratuita), si sono esercitati nella conoscenza delle regole stradali, provando pure l’uso della paletta in dotazione all’agente di Polizia locale. L’ultima lezione si svolgerà sottoforma di
una biciclettata che consentirà loro di apprendere il “linguaggio”
dei cartelli stradali.
La partecipazione entusiastica e i brillanti risultati conseguiti, hanno consentito di chiudere il corso a pieni voti e ricevere
un patentino di “buon ciclista”. Soddisfatta l’amministrazione
comunale, che ha collaborato con l’istituto scolastico. “Un ringraziamento va alle insegnanti e all’agente Taverna per essersi,
tra l’altro, messa a disposizione gratuitamente”, sottolinea il sindaco Ornella Scaini.
La seconda iniziativa si è, invece, svolta sabato scorso, 2 giugno in sala consigliare. Ancora una volta, s’è tenuta la cerimonia di consegna della bandiera italiana e della Costituzione ai
neo-diciottenni della comunità. L’appuntamento è stato preceduto dalla presentazione del libro Un tragico pomeriggio di storia da
parte dell’autore Gianfranco Bruschi. Il racconto autobiografico
– inestimabile testimonianza relativa all’infanzia dell’autore e al
periodo bellico della Seconda Guerra Mondiale – è stato ascoltato dai giovani con profondo interesse e ha suscitato emozione in
tutti per la vicenda vissuta dal padre dello scrittore e da lui stesso.
A seguire, la prof.ssa Annamaria Piantelli ha brevemente illustrato la nostra Costituzione ai diciottenni intervenuti, che, di
fatto, rappresentano il futuro della comunità.
Luca Guerini
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22
Il Cremasco
Monte Crem.
“Amici
di Diego”
TRESCORE CREMASCO
“Festa dei popoli”
quinta edizione
I
l Comitato “Amici di
Diego onlus” di Monte
Cremasco, associazione
impegnata nello studio e
nella cura della leucemia
infantile, organizza la
ventiquattresima manifestazione in memoria di
Diego Vanazzi.
L’appuntamento
si
svolge presso l’area feste
comunale nei giorni 15,
16, 17 e 18 giugno.
Si partirà dunque venerdì prossimo alle ore 19.30
con l’apertura dell’evento,
seguita alle ore 21 da una
serata imperniata sulla
cultura e musica latinoamericana con il gruppo
“Al sonora”. Sabato 16
giugno ecco la serata danzante con l’orchestra “Le
piccole Pietre”, che regalerà a tutti i presenti un
paio d’ore di musica dei
mitici anni Settanta-Ottanta. Domenica 17 alle
ore 10.30 il parroco don
Giancarlo Scotti celebrerà
la santa Messa, cui seguirà l’intervento del dottor
Momcilo Jankovic, medico dell’ospedale “San
Gerardo” di Monza, sul
tema Obiettivo guarigione.
guarigione
Alle 12.30 il pranzo in
compagnia di “Mimmo
e Laura”, musicisti che
allieteranno poi anche la
serata danzante. Il gran
finale è affidato alle note
di “Stefano Usini”.
Tutte le sere funzionerà
il servizio ristorante, che
permetterà di gustare le
specialità della cucina cremasca, ma non solo.
Lo spirito festoso che
da sempre caratterizza
questa festa permetterà a
muccesi e non, di trascorrere piacevoli serate immersi nel verde, con buona musica e prelibatezze
di ogni tipo…
Gli organizzatori del
Comitato “Amici di Diego onlus” ringraziano
anticipatamente
“tutti
coloro che sostengono l’iniziativa, i soci volontari,
i collaboratori, il Comune di Monte Cremasco,
la Parrocchia dei Santi
Nazario e Celso e tutti gli
sponsor”.
Per prendere parte alle
cene si consiglia la prenotazione telefonando al
numero 331.1237365.
Partecipate numerosi
per sostenere le attività
dell’associazione e regalare un sorriso ai bimbi
meno fortunati.
LG
DOMANI, 10 GIUGNO, ALL’ORATORIO
ORGANIZZATA DALLA DIOCESI
D
omani, domenica 10 giugno, la comunità di Trescore Cremasco ospiterà la Festa dei
Popoli. Presso l’oratorio parrocchiale si realizzerà la quinta edizione di questo appuntamento
promosso dalla Diocesi di Crema per favorire l’incontro tra
una comunità locale e la realtà
dell’immigrazione, fenomeno
importante e ineludibile che ha
portato tante persone di almeno
un centinaio di culture diverse a
vivere sul nostro territorio.
Concretamente, nell’area del
Comune di Trescore si registra
la presenza di più di 300 persone
non italiane, con una percentuale del 10%, superiore a quella
nazionale, che ha raggiunto
l’8% della popolazione.
La Festa si svolgerà secondo
un programma già collaudato.
Alle 14.45 un momento di preghiera presieduto dal vescovo
Oscar per chiedere a Dio il dono
di una convivenza pacifica e costruttiva tra i popoli. In modo
particolare, pregheremo perché
la cooperazione tra i popoli assicuri il diritto di tutti al cibo e
all’acqua, il rispetto della creazione e l’impegno per una vita
più sobria.
Dopo la preghiera inizierà il
tempo della festa, con musica,
canti e danze. Ogni comunità
si è preparata a rappresentare
VAIANO CREMASCO
Udp: “La Giunta Calzi
ha superato ogni limite”
T
orna a far sentire la propria
voce il gruppo di minoranza
consigliare di Unità Democratica Popolare.
E lo fa con un comunicato
stampa dall’eloquente titolo Si
è superato il limite della tolleranza.
Scrivono Primo Bombelli e
compagni: “La Giunta di Vaiano ha sempre dimostrato un
certo piacere nel cancellare tutto
ciò che UDP ha fatto in passato.
Basti pensare alla re-intitolazione della scuola elementare,
al cambio del nome alla scuola
materna, alla distruzione del
parco in via Lodigiani Lelia dedicato ai Caduti di Cefalonia.
Ma in questi giorni è riuscita a
superare ogni limite. Dopo aver
cambiato la denominazione del-
OFFANENGO: scuola, che festa!
I consiglieri comunali di Udp
la scuola dell’infanzia intitolata
allo scrittore Gianni Rodari –
spiegano dai banchi dell’opposizione – pochi giorni fa hanno
svuotato la sala consigliare di
tutti i quadri che facevano riferi-
artisticamente la propria cultura, sostenuta da un gruppo
musicale rumeno, un ensemble
di percussionisti congolesi e musica italiana. Dalle ore 18, cena
etnica con cibi e sapori del Congo, del Senegal, del Kenia, delle
Antille, del Messico-Guatemala,
dell’Ecuador, del Perù e della
Bolivia.
Durante la Festa, il “Gruppo
Arcoiris”, formato da signore
soprattutto dell’Europa dell’Est,
offrirà alle donne presenti alla
un omaggio, frutto dei lavori di
manipolazione che realizza la
domenica presso la Comunità
“Colbert”.
Per chi avesse bisogno di un
mezzo di trasporto, alle ore 14
davanti alle scuole “ex Agello”zona suneprmeracto LD sarà a
disposizione un pullman gratuito per recarsi a Trescore.
Buona Festa a tutti!
mento alla Resistenza e al periodo più buio del nostro Paese con
l’evento del Fascismo, quest’ultimo raffigurato in un’opera
dell’artista Angelo Noce”.
Com’è possibile che simili
amministratori demoliscano la
storia del nostro Paese in modo
così assurdo? Cosa dichiarano
ora i segretari politici di Pdl e
Lega che tanto hanno difeso a
parole l’antifascismo durante
la cerimonia del 25 Aprile?, si
chiedono Bombelli e soci. L’ex
sindaco parla addirittura di
“tentativo di snaturare i valori
della nostra Repubblica. Purtroppo è tempo perso rivolgersi
alla maggioranza di centrodestra chiedendo di rivedere la
propria posizione. Conosciamo
la loro arroganza. Ci rivolgiamo
quindi direttamente ai cittadini
di Vaiano chiedendo di dimostrare la loro protesta di fronte
a questo ennesimo atto intollerabile della Giunta Calzi. La
storia non si può cancellare. La
Giunta Calzi ha un odio interiore per tutto quello che UDP ha
fatto. Non esiste nient’altro che
li tiene insieme”, la conclusione
della minoranza.
Luca Guerini
A
na splendida due giorni di festa ha “salutato”, con una settimana di anticipo, la conclusione del corrente anno scolastico: Consiglio d’Istituto del “Falcone e Borsellino”, assessorato
all’Istruzione del Comune di Offanengo, AGE e “Gruppo Fiore”
hanno organizzato sabato 2 e domenica 3 giugno due importanti momenti d’incontro che hanno portato centinaia di genitori e
ragazzi in piazza, dove non è mancata la presenza dei docenti,
del dirigente prof. Flavio Arpini e delle autorità. Musica, danza,
“consegna del testimone” dagli alunni di quinta ai futuri remigini,
il coinvolgimento anche della scuola dell’Infanzia statale “Don
Bellino Capetti” e paritaria “Regina Elena”, in una autentica festa
che ha coinvolto tutte le agenzie educative del paese. In piazza si è
gustato un ottimo menù, si sono potute acquistare torte, i lavoretti
dei bambini e la bio-verdura degli orti sociali. Finalità della manifestazione far crescere il senso di appartenenza della comunità alla
sua scuola e la necessaria raccolta fondi per aiutare l’istituzione
scolastica nel suo sempre più impegnativo ruolo educativo.
M.Z.
È
stato inaugurato giovedì scorso il murales realizzato da alcuni ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Capralba, sotto la
guida della pittrice Alessia Gusmini, dell’associazione “Fulminarte”.
Una folta schiera di genitori, parenti e cittadini ha espresso apprezzamenti cadenzando con scrosci d’applausi la consegna degli
attestati da parte del vicesindaco Lorena Mariani e dell’assessore alla
Cultura Annalisa Andreini ai giovani artisti: Rebecca Aschedamini,
Matteo Bellonio, Nicolas Bigaroli, Giuliano Brevi, Giada Calatrò,
Aurelio Comparelli, Diana Costache, Carlotta De Vecchi, Sophie
Guerini Rocco, Irene Lissoni, Delia Lucini Paioni, Gaia Manzoni,
Giulia Marcialli, Gloria Neotti, Viola Pedroli, Roberta Portoghese,
Alice Severgnini, Jessica Villani e Lanka Wijeratna.
Ad allietare il momento anche tre stacchi musicali eseguiti dagli
studenti della stessa scuola media, diretti dal professor Pasquini.
L’altro ieri, invece, 110 alunni – sul totale di 120 – della locale
Primaria hanno partecipato al Pranzo tricolore, proposto dalla società
“Copra” che ha in gestione il servizio mensa, nell’ambito del progetto
Merenda sana in corso già dall’anno precedente. Per ragioni logistiche
il pranzo è stato servito all’oratorio, gentilmente messo a disposizione dal parroco don Luciano Valerani, e ha avuto tra gli ospiti anche il
dirigente dell’Istituto comprensivo, prof. Giuseppe Noci.
Oggi pomeriggio, infine, alle 17, il sindaco Pierluigi Lanzeni consegnerà – com’è divenuto ormai tradizione – la Costituzione ai neo
diciottenni. Alla cerimonia interverrà la senatrice Cinzia Fontana.
CASALETTO VAPRIO: asilo nido in gita
Servizio Migrantes Crema
Oratorio Bagnolo: Family Days
U
CAPRALBA: murales e Costituzione ai 18enni
rriva l’estate e l’oratorio “San Giovanni Bosco” è pronto a
spalancare le porte alle famiglie e ai ragazzi della comunità di Bagnolo Cremasco con i “Family Days”: quattro giornate
all’insegna della famiglia, con momenti di convivialità, allegria e di condivisione.
Da giovedì 14 a domenica 17 giugno, numerose iniziative
renderanno l’oratorio il centro d’attrazione del paese, dove poter condividere la cena all’aperto in cortile, ascoltare musica,
giocare, stare insieme.
Giovedì 14 la serata sarà caratterizzata da musiche e giochi
da fiera e sarà possibile accedere alla cena senza prenotazione;
nelle altre serate, invece, sarà necessario prenotarsi per motivi
organizzativi. Venerdì 15 saranno i gruppi musicali giovanili
di Bagnolo a esibirsi, mentre sabato 16 farà da padrone della
serata il ballo liscio.
Domenica 17 è il giorno dedicato ai ragazzi, in quanto verrà
inaugurato il Grest 2012 Passpartù–Dì soltanto una parola. Alle
ore 10.30 sarà celebrata la Messa in chiesa, seguita dal pranzo
all’oratorio. Nel pomeriggio bellissimi giochi di squadra convoleranno i più piccoli. Attesissima sarà la serata in cui saranno rese note le formazioni delle squadre, verranno consegnati
gadget e materiali ai ragazzi.
Il Grest durerà cinque settimane, proprio per incontrare le
esigenze delle famiglie. L’ultima settimana sarà dedicata allo
svolgimento dei compiti al mattino e ai giochi nel pomeriggio.
Visto l’avvio, siamo sicuri che anche questa sarà un’estate
eccezionale!
Elisabetta Maesi
T
enendo fede a una tradizione che si ripete ormai ogni anno, l’asilo nido “Hakuna Matata” ha organizzato una bella gita per la
giornata di domenica 27 maggio. Dopo l’escursione all’agriturismo,
alla fattoria e allo zoo degli anni scorsi, i piccoli e le loro insegnanti, guidate dalla responsabile Chiara, hanno raggiunto il parco per
bambini “Collincanto” di Gavardo (Bs). Per la prima volta l’allegra
comitiva – composta anche da mamme, papà, nonni e amici – ha
viaggiato in pullman, già questo molto emozionante per i piccoli.
Dopo una sosta in autostrada e l’animazione durante il viaggio, le
fatine hanno aperto le porte del parco incantato, vestendo subito tutti
i bimbi da folletti. La giornata è poi proseguita tra percorsi di psicomotricità finalizzati a superare le cosiddette “nero-paure”, pic-nic,
musica, danze e una visita agli amici animali del vicino agriturismo.
Prima dei saluti, il truccabimbi. Per cena il rientro, stanchi ma felici!
LG
CICLISMO: Imbalplast ancora protagonista
A
ncora Imbalplast protagonista tra i giovanissimi nella seconda
edizione del Trofeo Avis e Comune che il sodalizio soncinese ha
organizzato domenica scorsa a Romanengo e in cui i ragazzi di patron Alzani hanno poi vinto sia il premio a squadre per punti che per
maggior numero di partenti, anche se questo è stato consegnato ai
ragazzi della Corbellini di Crespiatica, che schiera anch’essa alcuni
ragazzi cremaschi.
Già nella G1 l’Imbalplast ha colto un successo con Mirco Coloberti; 4° Lorenzo Celano (Uc Cremasca) e Marco Dadda (Sc Imbalplast).
Nella G2, 2° Luca Pollini (Sc Imbalplast), 3° Manuel Mosconi (Imbalplast, mentre nella G3 il successo è andato a Matteo Bertesago (Sc
Imbalplast) davanti a Mirco Ghidini (Uc Cremasca), 4° il cremasco
Riccardo D’Arrico (Gs Corbellini). Nella G4, dominio dei soncinesi
con tre ragazzi nei primi quattro (nell’ordine: Andrea Morandi, Gabriele Coloberti e Davide Di Stasio), inframezzati dal 3° posto del cremasco in maglia Corbellini Mattia Chiodo.
Nella G5, 2° posto per Simon Curlo, sempre dell’Imbalplast, seguito da Andrea Marletta dell’Uc Cremasca; nella G6 vittoria di Paolo
Rocco di Passerera (Corbellini) davanti, tra gli altri, ad Anselmo Francesconi (Cremasca), giunto 3°.
Oggi pomeriggio è prevista una manifestazione tipo pista a San
Giovanni in Croce. Domani, invece, spazio alle mountain bike per i
giovanissimi, con la terza prova del circuito dei 3 Fiumi in programma
a Trigolo, dove il Team Superbici Crema organizzerà il 1° Trofeo Comune di Trigolo, manifestazione per le sei categorie giovanissimi, aperta però anche ai non tesserati, con il via della prima corsa alle 14.30 in
via Roma. Esordienti e Allievi saranno invece di scena al Velodromo
di Montichiari, dove per tutto il weekend si terranno i campionati regionali maschili della Corsa a punti.
CICLISMO GIOVANILE
Ottime notizie per i colori cremaschi. Recentemente una bellissima
soddisfazione l’ha colta la Polisportiva Madignanese, che ha visto il
proprio atleta Mattia Tagliaferri imporsi nella manifestazione multiprova e interregionale Bracciale del Cronomen, una serie di corse contro
il tempo abbastanza unico nel panorama nazionale. Mattia, dopo il
terzo posto della tappa di Romanengo, a Bologna ha invece centrato
una bellissima vittoria, su un circuito di 19 km. Una grandissima soddisfazione per lui, che ripaga il suo lavoro, ma anche per tutto lo staff
della Polisportiva Madignanese, presidentessa Mara Pola in testa.
Buoni piazzamenti anche dagli Esordienti: a Paladina, Daniele Donesana della Cremasca ha centrato il 2° posto.
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24
Il Cremasco
OFFANENGO
CASALETTO V. – QUINTANO: saggio sportivo
Assemblea “pubblica”
per Bilancio e IMU
SEMPRE MENO TRASFERIMENTI
DALLO STATO. IMU ALLO 0,49%
L’
associazione sportiva “CSK Master”, in collaborazione
con i Comuni di Casaletto Vaprio e Quintano, presenta
oggi, sabato 9 giugno, un saggio dimostrativo delle attività
svolte durante l’anno, molto apprezzate e ormai realtà consolidata nelle palestre dei due paesi. “CSK Master” propone
numerosi corsi per bambini, ragazzi e adulti in differenti discipline, dal karate alla danza hip-hop, dall’aerobic step al
pilates. Di particolare successo il corso di karate per bambini,
ragazzi e adulti del m° Mauro Andretto, che ha addirittura
permesso di formare una squadra agonistica (nella foto, in una
recente gara). I bambini e i ragazzi della giovane squadra di
karate – attiva da due anni e composta oggi prevalentemente da cinture gialle e arancioni – si sono quest’anno distinti
con ottimi risultati in competizioni regionali, collezionando
numerosi primi posti e piazzamenti nelle gare delle diverse
categorie e vincendo anche una medaglia d’oro (categoria
bambini, cinture bianche) nella Coppa Italia Csen di Arezzo
del mese scorso.
La squadra si sta ora allenando per partecipare ai Campionati Italiani di Rimini a ottobre, traguardo molto importante.
Il saggio, che riunirà tutti i partecipanti ai corsi di Casaletto Vaprio e Quintano, si terrà presso la palestra casalettese
oggi, sabato 9, alle ore 18. I bimbi, i ragazzi e gli adulti delle
diverse discipline (karate, hip-hop, step, pilates) si esibiranno
in coreografie appositamente preparate dagli istruttori e dai
maestri delle diverse discipline. L’invito a intervenire numerosi è rivolto a tutti.
L
LG
RIPALTA CREMASCA: altri eventi del Giugno
I
l Giugno ripaltese, la rassegna d’arte, musica, spettacolo e
sport che il Comune di Ripalta Cremasca organizza con
successo ormai da 15 anni, arriva al secondo fine settimana
di programmazione: tra oggi e domani, grazie a due appuntamenti, ci sarà spazio per la poesia e per il fascino delle auto
d’epoca.
L’esordio dell’edizione 2012 è avvenuto sabato scorso con
un doppio evento: il mattino la marcia podistica non competitiva Duminica töc ansèma a pé e in serata, presso il Centro
sportivo, il musical E non c’è due senza tre, messo in scena dalla
compagnia “I Guitti” di Quintano. Ieri sera, invece, il Giugno
ha offerto al pubblico degli appassionati la commedia Circo
Paternò della compagnia “del Santuario” di Crema, con la
regia di Francesco Edallo: lo spettacolo s’è svolto all’interno
di “Villa San Michele” che, per la prima volta, ha aperto le
sue porte alla manifestazione.
Due gli appuntamenti in scaletta per questo weekend. Il
primo oggi, sabato 9 giugno: alle ore 18, presso la sala pubblica della frazione di San Michele, il poeta di origini ripaltesi
Angelo Gasparini presenterà la sua seconda raccolta poetica
Sereno altrove, con la lettura dei testi a cura di Lina Casalini
e Franco Maestri che ritornano così a calcare il palcoscenico
del Giugno.
Domani, domenica 10, la ciclabile Bolzone-Ripalta Nuova accoglierà il passaggio della manifestazione denominata
Ruote classiche tra mura storiche, sfilata turistico-culturale non
competitiva di auto d’epoca ai fini di solidarietà e beneficenza: un evento che gode del patrocinio dei Comuni di Crema e
di Ripalta, della Provincia, della Pro Loco di Crema e dell’Aci di Cremona.
Per la prossima settimana, il cartellone del Giugno ripaltese
propone altre due iniziative: alle ore 21 di sabato 16 il concerto dell’Orchestra “MagicaMusica” e della Banda “Giuseppe
Verdi” presso la Cascina Groppelli a Bolzone, quindi domenica 17 alle ore 17 uno spettacolo di burattini e di magie per
bambini nel parco giochi di San Michele.
Giamba
a fotografia è esaustiva: è praticamente andata deserta, infatti, l’assemblea pubblica
indetta per martedì sera scorso in municipio per
illustrare alla cittadinanza il Bilancio previsionale
2012 e fornire delucidazioni in merito all’IMU. Un
incontro sempre voluto dal Comune, ma organizzato gli altri anni la domenica mattina, orario
che – forse – permetteva a più persone di partecipare. In aula consiliare, invece, martedì sera solo
i membri della Giunta, due consiglieri di minoranza, tre giornalisti e un cittadino. Ora: o agli
offanenghesi sostanzialmente non importa pressoché nulla né del Bilancio previsionale del loro
Comune né dell’IMU, o le locandine affisse nelle
bacheche comunali che annunciavano l’incontro
non si sono dimostrate un efficace strumento comunicativo. Forse c’è qualcosa da rivedere nelle
stretegie di coinvolgimento della citadinanza.
A ogni modo, l’incontro si è invece rivelato di
grande interesse perché ha confermato la situazione di molti Comuni italiani che, subissati da
tagli e mancati trasferimenti da parte dello Stato
e obbligati a rispettare il Patto di Stabilità, hanno
budget veramente ridotti per garantire i servizi di
livello sino a qui assicurati.
Il sindaco Patrini, nonché assessore al Bilancio dopo le dimissioni di Luca Mantovani, ha
S
aggi di fine anno per le scuole
di danza di tutto il territorio.
Mentre il Teatro “San Domenico” di Crema ne sta accogliendo moltissimi all’interno della
rassegna Crema Danza, la “Scarpetta Celeste” di Offanengo – in
collaborazione con Pro Loco,
assessorati alla Cultura e Sport
e il CSO, sabato 26 maggio, al teatro oratorio ha proposto il saggio finale dal titolo America…
stelle e strisce, serie di coreografie
davvero ben riuscite che hanno
intrattenuto l’ampia platea di
pubblico per un’ora e mezza.
Sul palco si sono alternati i
gruppi di danza dalla classica,
alla moderna, intervallati da tre
assolo, rispettivamente di Martina Maestri, Irene Scalasi e Clara
Gilli. Novità di quest’anno, le
scenografie curate dalla classe
3a B del liceo artistico “Piazza”
di Lodi che hanno ben accolto i
balletti delle allieve, concentrate
e tutte… bravissime! D’effetto
anche i costumi, ben curati e ancor meglio realizzati.
Ma scorriamo i nomi di queste potenziali future “etoile”.
Corso propedeutico danza classica:
Arianna Ambrosio, Anna Barra, Francesca Bianchissi, Noemi
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illustrato il Bilancio di previsione 2012 sottolineando come gli enti locali siano responsabili
solo del 3% del debito pubblico, mentre il 95%
è a carico delle amministrazioni centrali: ebbene,
proprio agli enti locali vengono chiesti i sacrifici
maggiori e ora con l’Imposta Muncipale Unica
(IMU) questi si trasformano sostanzialmente in
esattori, potendo però contare solo su una parte
delle entrate derivate dalla stessa. Tutto questo si
traduce in cifre con cui amministrare le necessità
del paese. Offanengo, Comune virtuoso, ha sempre rispettato il Patto di Stabilità ed è riuscito a
risparmiare nell’ultimo anno più di 100.000 euro
con una oculata amministrazione del personale
e alcuni tagli “chirurgici”, che però non hanno
scalfito l’impianto dei servizi proposti, anzi, la
costruzione dell’asilo nido, in questo contesto,
brilla per lungimiranza.
Ma veniamo alle cifre, scusandoci per eventuali imprecisioni (non ci è stato fornito alcun
supporto cartaceo e gli appunti tratti da slide
possono riportare piccoli refusi): la TOSAP rimarrà
invariata, l’IRPEF viene applicata nel suo valore
massimo, ossia lo 0,8%, l’imposta per la pubblicità avrà un incremento medio del 2%, mentre l’IMU sarà applicata per lo 0,49% per le prime case,
per l’1,2% per le aree fabbricabili, per lo 0,2%
per i fabbricati rurali e per lo 0,95% per gli immobili della categoria “D” quali le banche. Solo
una parte minoritaria del Bilancio di previsione
resterà però nelle casse comunali. Una situazione
pesante, stigamatizzata anche dal presidente del
Consiglio comunale Pierangelo Forner che, pur
assicurando il suo “sì” al momento del voto, ha
sottolineato come l’attuale e il precedente governo stiano mettendo in ginocchio il nostro paese:
“Taglio alle spese e alle tasse, altrimenti non ne
usciamo più!”, ha concluso Forner.
Rammaricato, invece, il consigliere di minoranza Cappelli, che ha rilevato un mancato coinvolgimento delle opposizioni nella stesura del Bilancio previsionale. A tal proposito, il suo gruppo
di appartenenza, Progetto Offanengo, ha diramato
in settimana un comunicato stampa dai toni
molto duri in cui si accusa la maggioranza di mostrarsi “incapace di dialogo sereno e di confronto,
autocentrica nella gestione della cosa pubblica...
L’ultimo caso in ordine di tempo accade oggi,
quando con una e-mail alle 13.30 i consiglieri
vengono avvertiti dall’URP della riunione pubblica per la presentazione del Bilancio di previsione
2012 e chiarimenti sull’IMU. Una riunione importante di cui veniamo avvisati solo 7 ore prima...”.
OFFANENGO
“Scarpetta Celeste”,
un saggio emozionante
Brazzoli, Greta Loddo, Letizia
Muti, Gaia Orsini, Roberta Pinzariu, Gioia Vailati Canta, Benedetta Zaniboni. 1° corso danza
classica: Sofia Bloise, Ginevra
Cavallanti, Ottavia Francesca
Cremonesi, Barbara Festari,
Giulia Festari, Sara Ghisetti, Josephine Maglio, Rebecca Montalto, Enrica Rizzetti, Gaia Tanzini e Valentina Zagheni: alcune
di queste allieve ad aprile hanno
M.Z.
brillantemente passato l’esame
d’accesso al 2° livello esibendosi
davanti a una giuria composta
anche da ballerini professionisti
della “Scala”.
2° corso danza classica: Melanie
Barbieri, Mirea Berseli, Laura
Festari, Tuya Messaggio, Carol
Montalto, Lucia Muti, Michela Pagliari e Giulia Venturelli.
1° corso danza moderna: Sherin
Abed, Beatrice Cappello, Anastasia Ingiardi, Elisabet Vailati.
2° corso danza moderna: Alessia
Arpini, Sofia Bellassai, Beatrice
Bressanelli, Ilaria Cavalli, Elisa
Ghisetti, Chiara Milanesi, Miriana Pagliari, Virginia Piloni,
Veronica Maria Poli e Greta
Stringo.
3° corso di danza moderna: Serena Beccalli, Beatrice Bertorelli, Camilla Cavallanti, Federica
Corlazzoli, Gaia Guerrini Rocco, Jannifer Marchesi, Lucrezia
Marchesi e Irene Pezzotti.
Al termine, applausi per le
alunne e tanti ringraziamenti e
fiori per le insegnanti: Valentina
Abbondio, Claudia Denti e Irene Scalasi e per la direttrice della
scuola Elena Bonizzi.
Arrivederci al prossimo anno!
M.Z.
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AGENDA
SABATO 9
TEATRO SAN DOMENICO CREMA
Informazioni in segreteria della Fondazione S.
Domenico - via Matteotti, 39 - tel. 0373.85418
SABBIONI
FESTA ORATORIO
Ancora oggi e domani 10 giugno tradizionale kermesse dell’oratorio “È
festa insieme a te”. Divertimento, pesca, mostre, ballo liscio, gastronomia...
CREMA
MOSTRA
Ai chiostri del S. Domenico personale di Giuseppe Perolini “Giochi di
luce e colori”. Esposizione visitabile fino al 17 giugno.
CREMA
MOSTRA
Alla Pro Loco in piazza Duomo 22 mostra di pittura di Tino Vignoli “I
colori della vita”. Esposizione visitabile fino a domenica 10 giugno dalle
ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso.
CREMA
FIERA S. PANTALEONE
Ancora oggi, domani e lunedì presso l’Ersaf fiera di S. Pantaleone.
OFFANENGO
FESTA ORATORIO
Fino al 13 luglio presso il campo sportivo A. Ferri dell’oratorio, festa
“È...oratorio”. Questa sera alle 21,30 cuccagna e domani alle 21 ballo liscio. La festa riprenderà venerdì 15 alle ore 21,30 con la cover band 3AQ.
Tutte le sere cucina tipica e giovedì 14 gara per la torta più bella e buona.
ORE 17
CAPRALBA
COSTITUZIONE
Presso il Comune, consegna di una copia della Costituzione italiana ai
ragazzi residenti e che nel 2012 hanno compiuto o compiranno i 18 anni.
Sabato 9 giugno alle ore 21, spettacolo-musical “La piccola matita di Dio” della scuola danza S. Luigi Ombriano.
Domenica 10 giugno alle 21, spettacolo “900” interpretato dal gruppo Il Mosaico dance arts school Sergnano.
Martedì 12 giugno alle ore 21, esibizione “Alice nello spazio” del gruppo Punto arte e movimento Asd Crema.
Giovedì 14 giugno alle ore 21, “Giselle” del gruppo U.S.
Acli di Crema.
Venerdì 15 giugno alle 21, “Un’altra luce...” della scuola
di danza modern-jazz U.S. Acli di Trescore Cremasco.
Sabato 16 giugno alle ore 21, “Belly beats” spettacolo
della scuola di danza Orient Mirage di Trescore.
ORE 9
CREMA
GITA
L’ass. Slossel organizza un percorso treno-bici-motonave con partenza
dalla stazione ferroviaria. Per informazioni 347.8804307 333.8987026.
ORE 14
CASTELLEONE BOSCO DIDATTICO
ORE 14,45
TRESCORE
Fino alle 18,30 apertura al pubblico del bosco didattico e dell’ecomuseo
del paesaggio padano allestito presso la Cascina Stella. Ingresso gratuito.
FESTA POPOLI
Fino al 1° luglio, durante i weekend rassegna d’arte, musica, spettacolo
e sport. Oggi a S. Michele, sala pubblica, “Sereno altrove”, raccolta poetica
del cremasco Angelo Gasparini, lettura a cura di L. Casalini e F. Maestri.
Presso l’oratorio parrocchiale 5a edizione della “Festa dei Popoli”.
Dopo un momento di preghiera presieduto dal nostro vescovo Oscar, festa
con musica, canti e danze. Dalle 18 cena etnica con cibi e sapori del Congo, del Senegal... Per chi avesse bisogno di trasporto, alle 14 davanti alle
scuole “ex Agello” zona supermercato LD pullman gratuito per Trescore.
ORE 21
Nella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, festa del Santo Patrono S. Pantaleone. Celebrazione eucaristica.
CREMA
ORE 15,30
In piazza della Chiesa “La caduta delle Stelle”, spettacolo di teatro di
narrazione. Iniziativa inserita nella manifestazione “L’isola che non c’è”.
TRESCORE CR.
SPETTACOLO
ORE 21
MARZALE
COMMEDIA
ORE 16,30
CASTELNUOVO
INTITOLAZIONE
ORE 21
CREMA
CONCERTO
ORE 16,30
OFFANENGO
ORE 21
CREMA
ORE 18
RIPALTA
GIUGNO RIPALTESE
FESTA S. PANTALEONE
Presso il Santuario del Marzale a Ripalta Vecchia, la Compagnia del
Santuario presenta “Circo Paternò”, commedia di Francesco Edallo.
Nella sala Pietro da Cemmo: “Drama de Adan y Eva”, spettacolo all’epoca della Reducciones Gesuitiche, ensemble Laus Concentus.
ORE 21
TRIGOLO
CONCERTO
Nel cortile della scuola, con ingresso libero, concerto dell’orchestra di
fiati di Trigolo e S. Bassano. In caso di maltempo appuntamento in palestra.
ORE 22,30
CREMA
CREMABLUES
Per la rassegna “CremaBlues” al John Keating irish pub di via Desti 4
Fabio Marza band. Per informazioni OrientaGiovani Crema.
DOMENICA 10
OFFANENGO
CENTRO EDEN
Oggi al centro Eden ballo con Artenio.
ORE 8,30
RIPALTA ARPINA
TEST MEDICI
Fino alle ore 12, in piazza dei Caduti, gratuitamente un medico effettuerà: test del colesterolo, misurazione glicemia e pressione arteriosa. Alle 21
sul sagrato della chiesa, concerto del corpo bandistico di Rivolta d’Adda.
ORE 8,30
BAGNOLO
MERCATO AGRICOLO
Fino alle ore 12,30 in piazza Roma, mercatino degli agricoltori.
ORE 9
CREMA
VETTURE D’EPOCA
In piazza Garibaldi “Ruote classiche tra le mura storiche”. Giro di vetture d’epoca. Ore 18 arrivo e premiazioni in piazzale Rimembranze.
A ricordo di don Franco Mandonico dedicazione del campetto del centro sportivo parrocchiale. Dopo il saluto delle autorità benedizione del Vescovo e presentazione del libretto “Don Franco parroco”.
ANDAR PER VILLE
La Pro loco e il Museo della civiltà contadina invitano alla visita di villapalazzo Valdameri ora Biblioteca. Appuntamento in piazza.
CONCERTO
Nella chiesa di S. Bernardino, auditorium Manenti, in occasione della
festa di S. Pantaleone, concerto offerto dall’amministrazione comunale.
MARTEDÌ 12
ORE 21
CREMA
CAFFÈ A TEATRO
ORE 21
AGNADELLO
CONCERTO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
Nel cortile del S. Domenico Gordon Bloom presenta il suo romanzo “De
Nimbo, il Codice delle Nuvole”. Presente trio d’archi Ensemble Insieme.
Nella chiesa parrocchiale concerto di musica sacra.
Al S. Luigi incontro “Siria la primavera orfana” con Shady Hamadi scrittore e attivista per i diritti umani in Siria.
MERCOLEDÌ 13
ORE 20,30
BOLZONE
SOLENNE MESSA
In onore di S. Antonio di Padova messa solenne nella chiesetta del
santo celebrata dal nostro vescovo mons. Oscar Cantoni. Processio-
ne con la statua del Santo. Dopo la funzione religiosa distribuzione
del pane del santo e intrattenimento musicale con premi.
ORE 21
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
ORE 21
CREMA
SAGGIO
Alla libreria Dornetti di via Delle Grazie 6/f, presentazione del romanzo “Smarrire” di Nino Antonaccio. Letture di Rosa Messina.
Al teatro S. Domenico saggio di fine anno dell’istituto L. Folcioni.
GIOVEDÌ 14
ORE 21
CREMA
INAUGURAZIONE
ORE 21,30
RIPALTA GUERINA
ORE 21,30
CASTELLEONE
Alla rotonda via Gronda Nord/via Treviglio, inaugurazione alla presenza di varie autorità, del monumento per “Crema città dell’arte organaria”.
CONCERTO
In piazza Trento, concerto “Senza Confini di successi nazionali e internazionali” con la vocalist Maria Gerarda Cavezza accompagnata al pianoforte da Ruggero Frasson. Iniziativa proposta dalla Trattoria Toscanini in
collaborazione il: Circolo delle muse, parrocchia con don Elio e il patrocinio del Comune. Ingresso libero.
INCONTRO
Presso “Alice nella Città” in via Cappi 26, per la rassegna “Le voci dei
luoghi”, Italo Testa presenta La Divisione Della Gioia.
VENERDÌ 15
ORE 14
CREMA
FESTA CANNIBALE
ORE 19,30
MONTE CR.
MANIFESTAZIONE
ORE 21
CREDERA
VEGLIA DI PREGHIERA
ORE 21
SORESINA
INCONTRO
ORE 21,15
CASTELLEONE
Oggi, domani e domenica 17 giugno dalle ore 14 in poi, al centro polisportivo “Bertolotti” di via Serio, 6a Festa della birra cannibale. Tutte le
sere birra, carne alla griglia, salamelle... 3° memorial “Giorgio Bonizzi” .
Al Centro Sportivo da oggi e fino al 18 giugno XXVI manifestazione in
memoria di Diego Vanazzi. Questa sera apertura manifestazione e alle 21
musica e ballo. Tutte le sere servizio ristorante, prenotazione 331.1237365.
Nella chiesa parrocchiale, alla presenza del Vescovo, Veglia di preghiera
per don Matteo Ferri (che domani alle ore 21 riceverà l’ordinazione presbiterale) e per le vocazioni al sacerdozio.
Presentazione alla cittadinanza del Plis, terre dei navigli. Appuntamento presso la sala Gazza di via Matteotti 4.
SPETTACOLO
Nel cortile della Biblioteca “La maschera, la voce, la fisarmonica e...
le altre meraviglie”, interpretazione per voce e musica con L. Ottoni e D.
Borsetti. Produzione festival “L’isola che non c’è”.
Trattoria
Toscanini
con la collaborazione del Circolo delle Muse,
distretto della musica della provincia di Cremona
la parrocchia con Don Elio e il patrocinio del Comune
ingresso libero
CONCERTO “Senza Confini
di successi nazionali e internazionali”
con la vocalist Maria Gerarda Cavezza
accompagnata al pianoforte da Ruggero Frasson
giovedì 14 giugno - ore 21.30 in Piazza Trento
RIPALTA GUERINA CR - Via XXV Aprile, 3 - Tel. 0373.66171
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IL D.L. 59/2012 IN MATERIA DI RIORDINO DELLA PROTEZIONE CIVILE TI DA’ SCAMPO
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CENTRO DIREZIONALE 2 - Tel. 0373/81210 - 81100
FAX 0373/84406
email: [email protected]
L’Aquila colpita dal sisma nel 2009
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TELEFONI UTILI
ORARI D’INGRESSO E APERTURA UFFICI
Emergenza sanitaria..................................................118
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Pronto soccorso .......................................... 0373 280005
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
L’Approdo
Libreria
Editrice
Buona Stampa Srl
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
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“Carlo Manziana”
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via Dante, 24 - CREMA
 0373 257312 -  0373 80530
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via Mazzini, 12
CREMA
☎
0373 256265
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Dal 27 febbraio nuove coordinate
Bonifico bancario
Banco Popolare via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
Banco posta
IT 15Y0760111400000035502236
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
CRONACA D’ORO
- Per il Centro di Aiuto alla Vita i Cresimandi della parrocchia
di Vaiano Cremasco € 220, i Cresimandi della parrocchia del
Duomo € 250
- Per l’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” in ricordo di Arrigo Bellani dagli amici Gian Franco Cattaneo, Tino Paesetti, Tino Rodini e Piero Bassi.
Offerte ricevute in Caritas diocesana
e ufficio missionario al 7/6/2012
Per Fondo Famiglie Solidali NN € 3.000, ACR Madignano
€ 220,60
Per emergenza terremoto Emilia un sacerdote € 1.000, un cremasco € 1.000, NN € 2.000, NN € 100
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
OSPEDALE VIA KENNEDY
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
TRIBUNALE DEL MALATO
Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al
n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24
CIMITERI DELLA CITTÀ
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato: dalle ore 8 alle ore 19
PIATTAFORMA RIFIUTI
Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.3017.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611
Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331
Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi: da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849
http://www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Martedì-venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12
e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano.
Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940
Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189
Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956
Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728;
via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196
ORIENTAGIOVANI
Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: lunedì ore 15-18, martedì: ore 10-12 e 15-18, mercoledì ore 10-18, giovedì ore 10-12 e 15-18, venerdì ore 10-12 e 15-18, sabato ore 10-12
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal
martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 8/6 fino 15/6:
– Farmacia XX Settembre
via XX Settembre 60 - CREMA
tel. 0373 84541 - 0373 256246
– Casaletto Ceredano
– Genivolta turno fino h. 24,00.
Riapre tutto il giorno dopo
anche se festivo
– Pieranica
Dalle ore 8.30 di venerdì 15/6 fino 22/6:
– Farmacia Comunale Crema Nuova
via Cappellazzi 1/c - CREMA
tel. 0373 202860
– Bagnolo Cremasco
– Sergnano
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 10 giugno: TAMOIL viale De Gasperi - METANO-GPL via
Treviglio
EDICOLE
CREMA: via Verdi - piazza Giovanni
XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale
Maggiore - piazza Mons. Manziana Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA
CROCE: via Bramante. OMBRIANO:
v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13.
SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.
SANTE MESSE IN CITTÀ
CINEMA
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Giacomo,
S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
·
I
·
M
Crema
9.30 Villette Ferriera
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Crema Nuova
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, S. Bartolomeo ai Morti,
S. Giacomo, Kennedy, S. Maria della Croce,
Santuario delle Grazie,
10.45 S. Angela Merici - via Bramante
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità,
Ospedale, Crema Nuova
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità,
S. Bartolomeo ai Morti, Cattedrale, S. Carlo
Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino,
S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
·
M
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A
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Porta Nova ☎ 0373 218411
• Lorax: il guardiano della foresta
• Killer elite
• Project x: una festa che spacca
• Men in black 3
• W.E.: Edward e Wallis
• Marilyn
• La carica dei 101 (digitale)
sabato e domenica
• La bella e la bestia (digitale)
mercoledì e giovedì
• Over 60 mercoledì ore 15.30:
Marilyn
N
·
I
a seguito di trasloco dall’attuale sede di viale Repubblica
Gli abitanti
della
cascina Groppelli
di Izano
LE VISITE FISIATRICHE E I CONTROLLI con appuntamento
SARANNO EFFETTUATE PRESSO I POLIAMBULATORI ESTERNI
ALL’OSPEDALE DI CREMA
EVOLUZIONE GENERALE
Periodo caratterizzato dalle presenza di un’area di bassa
pressione sull’Europa Settentrionale, che tende ad approfondirsi verso il Mediterraneo determinando così un flusso di correnti in quota instabili dai quadranti meridionali
verso l’arco alpino. Pertanto, si prevedono condizioni di
tempo perturbato con precipitazioni diffuse anche a carattere temporalesco. In tendenza, per l’inizio della prossima
settimana condizioni di tempo più variabile e in genere
meno perturbato.
SABATO 9 GIUGNO
Nuvolosità variabile nel corso della giornata. Nelle ore
notturne copertura più estesa e generalmente da molto
nuvoloso a coperto; nelle ore centrali irregolarmente nuvoloso con sviluppo di nubi cumuliformi.
Precipitazioni moderate diffuse, sebbene irregolarmente distribuite, a carattere prevalentemente di rovescio o
temporale, più intense sui rilievi e l’Alta Pianura. Fino al
mattino, rovesci su Alpi e Pianura Orientale, altrove assenti o occasionali; nel pomeriggio, sparse in montagna e
occasionali rovesci altrove; in serata, temporali su Prealpi
e Pianura occidentale anche localmente di forte intensità.
Neve oltre 3000 metri.
Temperature: minime stazionarie o in lieve aumento, massime stazionarie o in lieve diminuzione. In pianura minime tra 17 e 19 °C, massime tra 24 e 27 °C.
Zero termico: attorno a 3300 metri.
Venti: in pianura da debole a moderato orientale, in montagna moderato meridionale.
INVITO A PRANZO
IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO
DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE CREMASCHE
Invitiamo quindi tutte le cuoche a consegnare
le loro ricette presso i nostri uffici
in via Goldaniga 2/a - Crema
Le ringrazieremo
con un simpatico omaggio
I MERCATI DI CREMONA
DOMENICA 10 GIUGNO
Prevalenza di cielo da nuvoloso fino a coperto, ma con
possibilità di irregolari aperture sulla Bassa Pianura e la
Pianura Orientale.
Solo in serata schiarite a partire da ovest.
Precipitazioni: fino al primo mattino, possibili temporali
anche localmente forti sui settori occidentali e meno probabili altrove.
In seguito, in montagna precipitazioni più diffuse e persistenti e in pianura prosecuzione delle precipitazioni ma
in modo più irregolare e occasionale: maggiore interessamento dell’Alta Pianura e minore della Bassa Pianura.
Temperature minime e massime stazionarie e in lieve diminuzione. In pianura minime intorno a 16 °C, massime
intorno a 25 °C.
Zero termico: attorno a 3200 metri.
Venti: in pianura deboli occidentali, in montagna moderati da ovest-sudovest.
LUNEDÌ 11 GIUGNO
Nuvolosità variabile da poco nuvoloso a molto nuvoloso.
Precipitazioni poco probabili in pianura, probabili nel
pomeriggio sui rilievi.
TENDENZA
PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Martedì e mercoledì nuvolosità variabile con precipitazioni in pianura poco probabili e sui rilievi molto probabili nel pomeriggio.
Temperature in lieve aumento nei valori massimi. Venti
moderati occidentali.
Torta
caprese
Lu l’è dientàt grànt, unèst e unuràt,
al Signùr i l’à ést e i l’à ciamàt:
“Franco, g’ó bizògn da té!...
Và per al mùnt e parla da Mé”…
al ta dizìa, sensa fàs sént :
“Franco, gh’è póca zént.. ma té dì niént…
chèsto l’è ‘l paés che pàsa ‘l cunvént…”
Antànt ta caminàet anvèrs l’Altàr
con tanta fede e ‘n pó zó da muràl!
… l’ültima spéra da sùl la t’à ilüminàt al vìs...
ta pariét egnìt zó dal Paradìs...
Maria Rosa Pasetti
Ingredienti
– 100 gr di mandorle
pelate
– 100 gr di nocciole
pelate
– 170 gr di burro
– 170 gr di zucchero
– 200 gr di cioccolato
fondente
– 4 uova
– zucchero a velo
la partenza (novembre 2000):
“Quando credi di essere arrivato, ti accorgi che è tutto sbagliato… tutto da rifare, devi ripartire”
Preparazione
Fate tostare leggermente in forno mandorle e nocciole; toglietele dal
forno, fatele raffreddare e tritatele finemente con 100 g di zucchero.
Tritate finemente anche il cioccolato fondente e fatelo fondere a bagnomaria o nel forno a micronde.
Separate i tuorli dagli albumi. In una ciotola lavorate il burro con lo
zucchero rimasto, mescolandoli con un cucchiaio di legno fino ad
ottenere un composto spumoso. Aggiungete, uno alla volta, i tuorli
d’uovo, le mandorle e le nocciole tritate con lo zucchero e mescolate.
Versate il cioccolato fuso e mescolate accuratamente finché tutti gli
ingredienti saranno bene amalgamati; incorporate infine, delicatamente, gli albumi montati a neve. Foderate il fondo di una tortiera con carta da forno, inburratela,
infarinatela leggermente e versate il composto. Fate cuocere la torta
in forno preriscaldato a 160° per un’ora circa. Sformatela su un piatto di portata, lasciatela raffreddare e decorate con zucchero a velo.
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità
peso t. 1: Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 79)
213-217; Buono mercantile (peso specifico da 76 a 78)
210-212; mercantile (p.s. da 63 a 75) 204-207 Frumenti
nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile
(p.s. 74/76) n.q. Cruscami peso: Farinaccio alla rinfusa
175-177; Tritello alla rinfusa 174-176; Crusca alla rinfusa 158-160; Crusca in sacchi n.q.; Cruschello alla rinfusa
167-169. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): Comune 194,5-195,5; Semivitreo n.q. Orzo nazionale
peso t. 1: peso specifico da 63/66 n.q.; peso specifico da
60/62 n.q. Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi da prato selezionati: Trifoglio violetto
2,80-3,20; Ladino nostrano 8-9; Erba medica di varietà
2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium italicum
tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti
(peso vivo in kg): Da incrocio 2,70-4,00; Frisona 1,702,30. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo kg 180-250): Frisona 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso
morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%)
- O3 (55%) 2,30-2,60; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,10; Cat. E - Manze
scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,35-3,05;
Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3
(57%) 3,25-3,70; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità
P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,70-3,05; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,35-2,60; Cat.
la chiamata (28 giugno 1973):
… l’éra nuémbre apò ca l’àn là
e nótre ‘n Céza a spetà…
Ta parìet mia al Prét, ta gh’ìet l’aspèt
da ‘n Pàdre, da ‘n Frà
e ‘ntànt che ‘l sùl al cambiàa da culùr
coi bràs dervìt, ta cumpagnàa ‘l Signùr
Ricetta delle casalinghe cremasche
Pubblichiamo le!
la tua ricetta specia
… A Trescùr Cremàsch an dal quarantòt
i masàa l’àn vèc tra brìndizi e bòt
Tò màma la pudìa mia festegià
la gh’ìa i dulùr fòrt
la sìa mia ‘ndù stà
Finchè ‘l prìm dal quarantanóf
la g’à ìt al püsé bèl dóno
che pudìa lasàga l’àn nóf…
… La strenzìa al cór al sò picinì
i la ‘mpienìa da bazì…
l’investitura a Parroco (3 novembre 1991):
Anno 1957
Ti piace cucinare?
Le tue torte sono fantastiche?
I tuoi primi sublimi?
PREVISIONI METEO
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
• Gli infedeli
la nascita (1 gennaio 1949):
AL PIANO TERRENO DELLA PALAZZINA DELL’OSPEDALE DI CREMA
il “Secondo Torneo di burraco al Museo”
Il torneo si svolgerà nello storico Chiostro dell’ ex
convento di Sant’Agostino, oggi Museo Civico Cremasco, gentilmente messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Crema
Il torneo verrà effettuato anche in caso di cattivo
tempo. Se dovesse piovere si giocherà nella “Sala
Conventuale” situata al primo piano dello stesso
complesso museale.
Domenica 17 giugno il Circolo organizzerà, ancora nel Chiostro di Sant’Agostino, contemporaneamente un torneo di bridge e un torneo di burraco.
Il ricavato dei due tornei sarà interamente devoluto alle popolazioni terremotate tramite la Signora
Olga Pezzetti, responsabile della Croce Rossa per il
Cremasco e Socia del nostro Circolo.
• Molto forte incredibilmente vicino
• Sister
“Assemblato” : dagli scritti anno 2000 di Gabriella Guerrini Rocco – anima del dialetto alle Quàde
e dedicati a DON FRANCO
da lunedì 11 giugno sarà ubicato nella sede ristrutturata
domenica 10 giugno alle ore 15
Cinelandia ☎ 0371 237012
• Dark Shadows • Killer elite •
La bella e la bestia (3D) • La carica dei 101 • Lorax: il guardiano
Moderno ☎ 0371 / 420017
Starplex ☎ 030 943605
• Attack the block
• Cosmopolis
• Dark shadows
• Killer elite
“Anche la parrocchia delle Quàde (Castelnuovo) ha avuto la felice sorte di averlo come Parroco dal 1991 all’anno 2000”
(tratto dal libretto - Prefazione di S. Ecc. il Vescovo Mons. Oscar Cantoni)
“Il Centro Sportivo delle Quàde l’avevamo chiamato il Sogno perché era talmente bello che ci passava nella mente e nel
cuore da sembrarci proprio un sogno…. a metà strada tra la realtà e la creazione fantastica...”
(tratto dal libretto, capitolo: Il sogno è realtà – intervento di don Franco durante l’inaugurazione del Centro Sportivo 3 agosto 1998)
- FISIATRIA -
Il Circolo Bridge e Burraco di Crema organizza
Lodi
Orzinuovi
Pieve Fissiraga (Lodi)
A don Franco Mandonico viene dedicato, domani 10 giugno
il campetto del bellissimo Centro Sportivo-Aggregativo Parrocchiale delle Quàde
con la presentazione dello splendido libretto alla memoria, perché :
IL SERVIZIO DI RECUPERO E RIABILITAZIONE FUNZIONALE
Rubrica dell’Associazione Bridge e Burraco Crema di via Cesare Battisti,1 - Crema
Silent souls
AL NÒST DIALÈT
Si informa la cittadinanza che
BRIDGE
• La mia vita è uno zoo
Marilyn
• Men in black 3 (2 e 3 D)
Lorax: il guardiano della foresta
• Project X: una festa che spacca
• Cineforum martedì ore 21:
della foresta • M.I.B. - Men in • The artist
Margin call
black 3 • Project X: una festa che • The iron lady
• Cineforum giovedì ore 21:
• Viaggio in paradiso (vm14)
spacca • Viaggio in paradiso
·
SERVIZIO DI RECUPERO E RIABILITAZIONE FUNZIONALE
NUOVA SEDE OSPEDALE DI CREMA
tel. e fax 0373 82723
PRENOTAZIONI AMBULATORI
• Orari di sportello del C.U.P. (Centro Unico Prenotazioni):
lun.-ven. ore 8-17.25 • sabato ore 8-11.45
• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA
prefisso): lunedì-sabato ore 8-20 esclusi festivi (anche da cellulare)
• Ritiro referti di qualsiasi esame (tel. 0373.280491): sala d’attesa
all’ingresso, presso la portineria, lun.-ven. ore 8-16.40 orario continuato. Sabato 8-11.45
• Prelievi: lunedì-venerdì ore 7.30-9.30 con impegnativa del medico
di base (non necessaria la prenotazione)
SABATO 9: S. Efrem diacono
Il sole sorge alle 4.13 e tramonta alle 19.46
DOMENICA 10: Corpus Domini
LUNEDÌ 11: S. Barnaba
MARTEDÌ 12: S. Basilide
MERCOLEDÌ 13: S. Antonio da P.
GIOVEDÌ 14: S. Eliseo profeta
VENERDÌ 15: Sacro Cuore di Gesù
RE GIONE LOMB A RDIA
CONSULTORIO FAMILIARE
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo):
mercoledì ore 14-18; giovedì ore 14-18; sabato ore 9-12
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
- Orari visita ai pazienti Lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 19.15-20.15 • Mercoledì e
sabato: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni,
festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
TACCUINO
D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%)
2,00-2,30; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso
vivo) 1,19-1,40; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità
(peso vivo) 0,99-1,12; Cat. A - Vitelloni da incrocio di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,35-3,60; Cat. A - Vitelloni
da incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,00-3,20;
Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3
(52%) 2,90-3,20 ; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,30-2,60.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 135-150; Loietto 135150; Fieno di 2a qualità 115-125; Fieno di erba medica
135-150; Paglia 110-120.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti
di marchio di tutela): 15 kg 3,82; 25 kg 3,08; 30 kg 2,93;
40 kg 2,54; 50 kg 2,22; 65 kg 1,79; 80 kg 1,59; 100 kg
n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello
(muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,185; 145-160 kg
1,215; 160-180 kg 1,275; oltre 180 kg 1,245.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,05-2,10; zangolato di
creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante
5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale
n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,25-7,50; stagionatura tra 12-15 mesi 8,20-8,40; stagionatura oltre 15
mesi 8,55-9,00.
LEGNAMI: Legna da ardere: 100 kg 12-13. Pioppo in piedi: da pioppeto 4,7-6,6; da ripa 2,8-3,3. Tronchi di pioppo:
trancia 21 cm 9,8-12,3; per cartiera 10 cm 3,8-4,2.
.. Ta sét mai ritegnìt an Prét perfèt
… ta sa scaàet an dal fùnt per vèt
e ta ma ütàet a riflèt…
Mai pudarèm dimenticà
töte le ròbe bèle che ta met fàc amparà
.. la lealtà, l’unestà, la sincerità…
al nòst Signùr da amà…
Püsé da chèsto cuza urìet fà?
l’emozione:
… a pudì, se ‘l paés al gh’ìa la rét e ‘n cancelì, ta seràem an gàbia cumè ‘n uzelì…
… E quànt ta sarét adré a pregà… ricòrda la nósta cümünità
che la t’à urìt bé e la t’à purtàt an palmo da mà
la vita oltre (6 aprile 2011):
…Ricordo quella volta che dall’Altare; stupiti, ammirati ti stavamo a sentire quando dicevi
che infinito era il cielo, vasta e immensa la campagna, Gesù ti chiamava dalla montagna… e tu rispondevi
senza esitare: “Sono tuo! Eccomi Signore”
Ciao don Franco “póre stèla” (nel gergo dolcissimo usato dalle nostre nonne)
... i “Cüntastòrie”
Città Università
E
48 - Occasioni mancate
di GIOVANNI RIGHINI
La digressione sulla matematica applicata che ha
occupato gli ultimi numeri di questa rubrica ha preso le mosse dalla constatazione triste ma necessaria
dello stato di crisi in cui versa l’offerta didattica della sede universitaria di Crema. Quando si vedono
“le nubi salire da ponente”, non è saggio girare la
faccia verso levante. Tanto meno farlo per otto anni
di seguito. Siccome però la mia intenzione non è
quella di suscitare scandali, ho cercato di spiegare
le cause, che sono di natura culturale e non sono
sempre ovvie, e soprattutto di far intuire possibili soluzioni. Quindi partendo dalla didattica, che è solo
la punta dell’iceberg, ho cercato di illustrare quali
sono i motivi per cui oggi l’informatica tradizionale
è entrata in crisi, quali trasformazioni sta subendo, perché questo processo richiede una maggiore
interazione con discipline affini, prima tra tutte la
matematica ed alcune sue branche in particolare, e
quante e quali opportunità stanno nascendo di conseguenza per gli informatici, per i matematici e per
chi voglia costruire un ponte tra le due discipline.
Strada facendo, ho indicato diversi riferimenti che
spero abbiano invogliato qualche lettore ad aprire
una finestra sul mondo per farsi un’idea personale
dell’argomento. Che tutto ciò sia rilevante per progettare un futuro sostenibile per la sede universitaria
di Crema mi sembra ovvio. Quello che invece non
tutti sanno è che fino a qualche anno fa la sede di
Crema sarebbe stata proprio il luogo ideale, anzi
forse l’unico nel nostro ateneo e probabilmente uno
dei pochi in Italia, dove dare vita a progetti innovativi e interdisciplinari. Di tutta la facoltà di scienze
la nostra sede era infatti il luogo di gran lunga più
ricco di varietà culturale, potendo contare su un
corpo docente con competenze che abbracciavano,
oltre all’informatica, anche la fisica, la statistica,
l’analisi numerica, la ricerca operativa, l’elettronica,
l’ingegneria industriale. E anche nell’ambito dell’informatica propriamente detta, erano rappresentate
non solo le aree tradizionali come le basi di dati, i
sistemi operativi, le reti e le architetture, ma anche
tante altre dalla computer graphics all’apprendimento automatico, dalla programmazione evolutiva alla teoria dei giochi combinatori. Questa varietà
era anche un elemento distintivo rispetto a Milano,
cioè un motivo specifico di attrazione di docenti e di
studenti verso Crema. Il fatto poi di essere svincolati dalle storiche rivalità tra dipartimenti milanesi
faceva di Crema un laboratorio perfetto per ospitare
iniziative interdisciplinari che a Milano ben difficilmente sarebbero potute sorgere. Tra l’altro l’occasione per ripensare l’offerta formativa, adattandola
alle mutate circostanze, c’è stata: la (contro-)riforma
della didattica universitaria, concepita in era morattiana (D.M. 270/2004), proseguita in era mussiana
e conclusa in era gelminiana (D.M. 17/2010), ha costretto tutte le università d’Italia ha (ri-)progettare i
loro corsi di studio con l’obiettivo di restituire la do-
vuta importanza alle lauree di secondo livello e alla
formazione di base e di correggere almeno in parte
certe conseguenze negative della precedente riforma di era berlingueriana (D.M. 509/1999). Per di
più nello stesso periodo la sede di Crema ha dovuto
affrontare la chiusura per mancanza di studenti del
corso di laurea in Tecnologie per la Società dell’Informazione (disattivato nel 2008) e ha avuto quindi
un motivo in più per sviluppare progetti alternativi.
A dire il vero, progetti in linea con quanto oggi si
osserva in tutto il mondo furono elaborati anche a
Crema a tempo debito (correva l’anno 2007), ma
in assenza sia di un’azione di governo dall’alto sia
di interazioni significative con gli enti del territorio
locale, le decisioni furono ispirate da criteri ben diversi da quelli culturali, producendo le conseguenze
che oggi constatiamo. La concentrazione dell’offerta didattica cremasca sulla sicurezza informatica,
accompagnata da una politica di reclutamento dei
docenti sempre più mono-disciplinare, ha anche
provocato nel tempo una notevole riduzione della
“biodiversità culturale” del dipartimento cremasco,
dal quale numerosi docenti si sono trasferiti verso
altri dipartimenti o altre sedi (anche il mese scorso
la nostra sede ha perso un altro professore associato,
migrato al dipartimento di Fisica). Di questo è bene
essere consapevoli, non per abbandonarsi a inutili
recriminazioni, ma perché “chi non conosce la storia è destinato a riviverla”.
[email protected]
CREMA
SABATO
9 GIUGNO 2012
ZOOM
sugli avvenimenti
430
EPIFANIA DELLA FAMIGLIA
C’ERAVAMO ANCHE NOI
C
’eravamo anche noi cremaschi al Family 2012. In gran numero.
200 i ragazzi della Cresima che hanno partecipato all’incontro
con il Papa a San Siro sabato mattina. In particolare i gruppi di Offanengo e di Monte Cremasco.
Alla festa delle testimonianze erano presenti oltre 300 nostri concittadini. Cinquecentocinquanta sono coloro che domenica mattina
hanno
partecipato
alla santa Messa conclusiva presieduta dal
Papa. Levataccia alle
3.30 per essere pronti
a partire alle 4 da diversi punti del territorio.
Poi i nove pullman si
sono ritrovati insieme
al parcheggio di Minitalia, nei pressi di
Capriate.
Evidentemente gli organizzatori avevano
stabilito precisi percorsi per ogni diocesi, al fine di evitare
ingorgi sulle strade
della Lombardia.
Così siamo entrati in
autostrada a Capriate,
abbiamo poi imboccato la tangenziale nord
e siamo finiti in un
anonimo parcheggio
di una zona industriale di Cinisello Balsamo.
I pullman ci hanno
scaricato e via, a piedi, per ben quattro
chilometri.
Non sono stati difficili. In un’ora abbiamo
raggiunto il parco di
Bresso. Guadagnati
i posti (il palco papale comunque sempre
lontano)
abbiamo
partecipato con entusiasmo a un’eucarestia che ha riacceso l’amore per il Signore, a Benedetto XVI e alla
famiglia. Foto di gruppo delle varie parrocchie e ritorno a Crema per
le ore 16.30. Il cuore pieno di gioia.
E Benedetto XVI dice: “Trasformerà il mondo”
hiamata a essere immagine del Dio Unico
“C
in Tre Persone non è solo la Chiesa, ma
anche la famiglia, fondata sul matrimonio tra
l’uomo e la donna”. Lo ha affermato Benedetto
XVI, alla Messa conclusiva dell’Incontro Mondiale delle Famiglie 2012, domenica mattina nel
parco di Bresso. Era a solennità della Santissima
Trinità. Hanno concelebrato numerosi i cardinali
e vescovi, tra i quali anche mons. Oscar Cantoni.
Presenti pure il presidente del Consiglio Monti,
i ministri Ornaghi e Riccardi, il presidente della
Regione Lombardia, Formigoni, il sindaco di Milano, Pisapia e diversi politici: qualcuno s’è preso
anche qualche fischio.
L’immenso parco di Bresso era gremita da un
milione di persone, da famiglie, da bambini, in
una grande e gioiosa festa di popolo. Migliaia i
sacerdoti che hanno concelebrato davanti al palco, la cui scenografia ha colpito tutti: costruito a
semicupola, vi erano riprodotte le vetrate del duomo di Milano. Benedetto XVI è arrivato puntuale,
accompagnato da un sempre crescente applauso,
scandito dal grido: “Benedetto... Benedetto...”
Sceso dalla papamobile è salito all’altare per
iniziare la celebrazione. È toccato al card. Angelo
Scola, arcivescovo di Milano, salutare il Papa. Ha
sottolineato “la risposta generosa e convinta che
la società civile ha dato a questo incontro. In particolare, è doveroso evidenziare l’interesse suscitato dai temi trattati in tutti gli ambienti dell’umana
esistenza. È un segno importante. È il segno che
quando i cristiani sanno essere testimoni risultano propositivi di vita buona in una società plurale
come la nostra”. Un pensiero poi per i terremotati
dell’Emilia Romagna e della Lombardia.
AMORE FECONDO
Nell’attesissima omelia, Benedetto XVI ha
parlato con la semplicità di un padre. “Dio – ha
precisato – ha creato l’essere umano maschio e
femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche, perché i due
fossero dono l’uno per l’altro”. Rivolgendosi agli
sposi ha sottolineato: “Nel vivere il matrimonio
voi non vi donate qualche cosa o qualche attività, ma la vita intera. E il vostro amore è fecondo
innanzitutto per voi stessi”, “nella procreazione,
generosa e responsabile dei figli, nella cura premurosa per essi e nell’educazione attenta e sapiente” e “per la società, perché il vissuto familiare è la prima e insostituibile scuola delle virtù
sociali, come il rispetto delle persone, la gratuità,
la fiducia, la responsabilità, la solidarietà, la cooperazione”. Un invito poi ad aver cura dei figli
e, “in un mondo dominato dalla tecnica”, a trasmettere loro “le ragioni del vivere, la forza della fede”. Ma anche i figli mantengano “sempre
un rapporto di profondo affetto e di premurosa
cura” verso i genitori.
REALTÀ MERAVIGLIOSA
“Il progetto di Dio sulla coppia umana – ha
chiarito Benedetto XVI – trova la sua pienezza
in Gesù Cristo, che ha elevato il matrimonio a
sacramento”. “La vostra vocazione non è facile
da vivere, specialmente oggi, ma quella dell’amore – ha aggiunto – è una realtà meravigliosa,
è l’unica forza che può veramente trasformare
il mondo. Davanti a voi avete la testimonianza di tante famiglie, che indicano le vie per
crescere nell’amore: mantenere un costante
rapporto con Dio e partecipare alla vita ecclesiale, coltivare il dialogo, rispettare il punto di
vista dell’altro, essere pronti al servizio, essere
pazienti con i difetti altrui, saper perdonare e
chiedere perdono, superare con intelligenza
e umiltà gli eventuali conflitti, concordare gli
orientamenti educativi, essere aperti alle altre
famiglie, attenti ai poveri, responsabili nella società civile”. Rivolgendosi ai fedeli che “sono
segnati da esperienze dolorose di fallimento e
di separazione”, ha precisato: “Sappiate che
il Papa e la Chiesa vi sostengono nella vostra
sofferenza e fatica. Vi incoraggio a rimanere
uniti alle vostre comunità, mentre auspico che
le diocesi realizzino adeguate iniziative di accoglienza e vicinanza”.
NO A UNA CONCEZIONE
UTILITARISTICA
Nel libro della Genesi, “Dio affida alla
coppia umana la sua creazione” e, per Benedetto XVI, “in questa indicazione possiamo
leggere il compito dell’uomo e della donna
di collaborare con Dio per trasformare il
mondo, attraverso il lavoro, la scienza e la
tecnica”. Per il Papa, “nelle moderne teorie
economiche, prevale spesso una concezione
utilitaristica del lavoro, della produzione e del
(segue in terza dello Zoom)
II
ARRIVO A MILANO
CITTÀ DI SANT’AMBROGIO
U
n popolo in festa ha accolto Benedetto
XVI in piazza Duomo a Milano, venerdì
pomeriggio 1° giugno, per il primo appuntamento della Visita pastorale all’arcidiocesi di
Milano, in occasione del VII Incontro mondiale delle famiglie. Arrivando in piazza in
papamobile tra due fila di fedeli, più volte
l’auto è stata fermata per permettere al Santo
Padre di dare un bacio e una carezza ad alcuni bimbi. In piazza Duomo a rivolgergli un
saluto sono stati il sindaco Giuliano Pisapia
e l’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola.
E il Papa: “Essere un crocevia – Mediolanum – di popoli e di culture: questa la vocazione di Milano”. Benedetto XVI ha anche
sottolineato “i vincoli stretti e costanti che
legano la comunità ambrosiana alla Chiesa
di Roma e al Successore di Pietro”. Infatti,
“sant’Ambrogio proveniva da una famiglia
romana e ha mantenuto sempre vivo il suo
legame con la città eterna e con la Chiesa di
Roma, manifestando ed elogiando il primato
del vescovo che la presiede”. “La saggezza
pastorale e il magistero di Ambrogio sull’ortodossia della fede e sulla vita cristiana – ha
aggiunto – lasceranno un’impronta indelebile nella Chiesa universale e, in particolare,
segneranno la Chiesa di Milano, che non
ha mai cessato di coltivarne la memoria e di
conservarne lo spirito. La Chiesa ambrosiana, custodendo le prerogative del suo rito e
le espressioni proprie dell’unica fede, è chiamata a vivere in pienezza la cattolicità della
Chiesa una, a testimoniarla e a contribuire ad
arricchirla”. Il Papa ha poi ricordato alcune
figure di “grandi Pastori” che hanno guidato
la Chiesa ambrosiana: “Anzitutto san Carlo
Borromeo”, il quale fu, come disse Paolo VI,
“un plasmatore della coscienza e del costume
del popolo”; ma anche “altri eccellenti Pastori più vicini a noi” come “il beato cardinale
Andrea Carlo Ferrari” e “il beato Alfredo
Ildefonso Schuster”. Ancora ha citato due
arcivescovi di Milano che divennero Pontefici: Achille Ratti, Papa Pio XI e Giovanni
Battista Montini, Paolo VI. Nella Chiesa ambrosiana sono maturati inoltre “alcuni frutti
spirituali particolarmente significativi per il
nostro tempo. Tra tutti voglio oggi ricordare,
proprio pensando alle famiglie, santa Gianna
Beretta Molla, sposa e madre, donna impegnata nell’ambito ecclesiale e civile, che fece
splendere la bellezza e la gioia della fede, della speranza e della carità”.
ZOOM
I TRE GIORNI DI BENEDETTO XVI A MILANO PER IL FAMILY 2012
A SAN SIRO L’ENTUSIASMO DI OTTANTAMILA
CRESIMANDI E CRESIMATI DELLA LOMBARDIA
“T
endete ad alti ideali,
siate santi! Ma è possibile essere santi alla vostra
età? Vi rispondo: certamente!
La santità è la via normale
del cristiano: non è riservata
a pochi eletti, ma aperta a
tutti”. “E state attenti, perché
il Signore oggi vi chiama”. È
un invito a puntare in alto e
a mettersi in ascolto, non da
soli ma “con la forza dello
Spirito Santo”, quello rivolto
da Benedetto XVI ai circa 80
mila cresimandi e cresimati
dell’arcidiocesi ambrosiana
radunati questa mattina allo
stadio Meazza di San Siro.
Molti hanno portato fratelli
più piccoli e più grandi, molti
sono genitori in coppia, ma
ci sono anche educatori,
catechisti, sacerdoti, madrine
e padrini. È una festa delle
famiglie. Lo slogan è “Prendi
il largo con Pietro” e domina
la simbologia del mare; ogni
parrocchia ha una vela con
scritto il nome: una grande
flotta di parrocchie che prende il largo insieme a Pietro. Il
clima è informale e gioioso,
ma c’è grande concentrazione
dei ragazzi e tensione positiva, sono tranquilli e ordinati.
Prima dell’arrivo del Papa
c’è stato anche un attimo di
commozione quando la presentatrice Lorena Bianchetti
ha letto una lettera di Laura
e Mauro, genitori del piccolo
Andrea, morto l’11 maggio
scorso per una leucemia
fulminante, il giorno dopo
aver ricevuto – in ospedale – il
sacramento della Cresima.
L’entusiasmo dei giovani
è esploso all’arrivo del Papa.
È stato il giovane Giovanni
Castiglioni a salutare il Papa
a nome di tutti gli ottantamila di San Siro. “Per noi è
bellissimo poterti accogliere
in questo stadio dove giocano
i nostri campioni – ha detto
il cresimando -. Oggi però
vogliamo dirti che per noi sei
tu il campione più grande e
anche l’allenatore dell’immensa squadra che è la Chiesa.
Con te, con il nostro arcivescovo Angelo e con tutti quelli
che ci aiutano a crescere – ha
proseguito il ragazzo – vogliamo impegnarci ad allenarci al
meglio alla scuola della fede
secondo il programma del
Vangelo di Gesù”.
I canti, i balli e le coreografie hanno poi lasciato spazio
alle parole di Benedetto XVI
che ha ricordato il cammino
IL PAPA ALLE AUTORITÀ: RENDERE
GIUSTIZIA ALLA FAMIGLIA
“P
formativo – “Lo spettacolo
dello Spirito” – che accompagna i giovani dell’arcidiocesi
ambrosiana verso il sacramento della Confermazione.
“Avete imparato a riconoscere le cose stupende che
lo Spirito Santo ha fatto, ora
siete cresciuti e potete dire il
vostro ‘sì’ a Dio, un ‘sì’ libero
e consapevole”, diventate
“testimoni fedeli e coraggiosi
di Gesù”. “Siate aperti se vi
chiama a seguirlo sulla via
del sacerdozio o della vita
consacrata – ha proseguito
Benedetto XVI – non ditegli
di no, sarebbe una pigrizia
tremenda! Gesù vi riempirà il
cuore per tutta la vita!”.
Il Papa ha rivolto un pensiero anche alla Fondazione
Oratori Milanesi – organizzatrice della manifestazione –
che si occupa degli oltre mille
oratori presenti nell’arcidiocesi. “Voi siete fortunati perché
nelle vostre parrocchie ci sono
gli oratori. L’oratorio è un
luogo dove si prega, ma anche
dove si sta insieme nella gioia
della fede. Siate frequentatori
assidui del vostro oratorio,
per maturare sempre più nella
conoscenza e nella sequela del
Signore!”.
IL PAPA ALLA SCALA:
LA MUSICA E IL DOLORE
LA FESTA DELLE TESTIMONIANZE
INIZIA COL SORRISO DI UNA BIMBA
a Nona Sinfonia di Beethoven ci permette di lanciare un messaggio
“L
con la musica che affermi il valore fondamentale della solidarietà, della
fraternità e della pace”. Lo ha detto Benedetto XVI al termine del concerto
a messa insieme la domenica, preparata fin dal sabato;
L
il pranzo riuniti attorno alla mensa, le canzoni e le camminate nei boschi vicino a Salisburgo. Sono immagini di fa-
offerto, venerdì sera 1° giugno, alla Scala di Milano al Pontefice e alle delegazioni internazionali presenti al VII Incontro mondiale delle famiglie. Un
appuntamento a cui hanno partecipato anche i vescovi delle diocesi emiliane
colpite dal sisma. “Su questo concerto, che doveva essere una festa gioiosa in
occasione di questo incontro di persone provenienti da quasi tutte le nazioni
del mondo – ha proseguito il Papa – vi è l’ombra del sisma che ha portato
grande sofferenza su tanti abitanti del nostro Paese”.
In programma la nona sinfonia di Beethoven, opera che contiene l’Inno alla
gioia di Schiller, inno ufficiale dell’Unione Europea. Il compositore non è solo
uno dei preferiti del Papa ma la Nona è una composizione “che – come ha
detto il direttore d’orchestra Daniel Barenboim – si conclude con quell’Inno
che è auspicio tra i più alti a una fratellanza universale”.
C’era eccitazione e movimento, quando è arrivato il Papa al Teatro alla Scala tutto si è fatto silenzio e le delegazioni nazionali, i vescovi, i cardinali e le
autorità sono esplosi in un lungo applauso e hanno accolto con entusiasmo
Benedetto XVI, il Pontefice tedesco che ama la musica classica. Il Papa, unico
in bianco, era in mezzo alla platea vicino ai cardinali e alle delegazioni delle
famiglie di tutto il mondo. Il sovrintendente Stéphane Lissner ha preso brevemente la parola per annunciare che il concerto sarebbe stato dedicato alle
popolazioni terremotate dell’Emilia.
“Le parole riprese dall’Inno – ha spiegato Benedetto XVI, al termine dell’emozionante esecuzione – suonano come vuote per noi, anzi, sembrano non
vere”, perché siamo “paralizzati dal dolore per così tanta e incomprensibile
distruzione”. Di fronte alle sofferenze del terremoto, il Papa ha voluto ricordare la visita al teatro di Arturo Toscanini nel maggio 1946 e la sua esclamazione
“è sempre la mia Scala” di fronte all’edificio ricostruito dopo la guerra. “La
ricostruzione della Scala – ha ricordato – fu un segno di speranza per la ripresa
della vita dell’intera città dopo le distruzioni della guerra”. Nonostante le difficoltà e le sofferenze del terremoto, ha proseguito il Pontefice, “non abbiamo
bisogno di un discorso irreale di un Dio lontano e di una fratellanza non impegnativa. Siamo in cerca di un Dio vicino. Cerchiamo una fraternità che, in
mezzo alle sofferenze, sostiene l’altro e così aiuta ad andare avanti”.
miglia, la sua, quella offerta da Benedetto XVI al suo arrivo,
sabato sera, alla spianata dell’aeroporto di Bresso per la Festa delle Testimonianze. Una risposta semplice alla piccola Cat
Tien, bambina vietnamita. È stata lei a chiedere al Papa qualcosa di “quando eri piccolo”. Pur in tempi difficili, ha ricordato Benedetto XVI, “eravamo un cuor solo e un’anima sola” e
“questo ci permetteva di superare le difficoltà”.
Sabato sono state portate nella festa le sofferenze e le gioie
delle famiglie. A partire dalle famiglie colpite dal terremoto, in
collegamento dalla tendopoli di San Felice sul Panaro e rappresentate sul palco di Bresso dai coniugi Govoni. “Cari amici
– li ha chiamati il Papa – sentiamo profondamente il dolore
per la vostra sofferenza. Vogliamo collaborare per aiutarvi,
siate sicuri che non vi dimentichiamo”.
I coniugi Paleologos di Atene hanno raccontato al Papa della crisi e della difficoltà di vivere in una città in cui “la gente ha
perso la speranza”. Il Papa ha espresso un richiamo alla politica chiedendo a “tutti i partiti di non promettere cose che non
possono realizzare, cercando solo voti per sé”, ma “siano responsabili per il bene di tutti” perché “politica è sempre anche
responsabilità umana e morale davanti a Dio e agli uomini”.
Ma c’è qualcosa che tutti possiamo fare per cambiare la situazione ed è il Papa stesso a proporre come primo passo “gemellaggi tra famiglie, parrocchie e città” dall’Europa al mondo.
La crisi della famiglia non è solo economica, ma anche
di relazioni. Maria Marta e Manoel Angelo Araujo, di Porto Alegre, in Brasile, hanno raccontato del loro servizio di
psicoterapeuti e del desiderio di alcuni divorziati risposati di
“riavvicinarsi alla Chiesa da cui si sentono esclusi”. “Quello
dei divorziati risposati è una grande sofferenza della Chiesa”,
ha spiegato Benedetto XVI che ha dichiarato di “non avere
ricette”, ma ha invitato “parrocchie e singoli all’accoglienza”
a “far sentire che la Chiesa li ama”. “Anche senza la ricezione
corporale dell’Eucarestia – ha detto – queste persone possono
entrare in comunione spirituale con il corpo di Cristo, donando la loro sofferenza come dono per la Chiesa”. Il Papa ha
ricordato, anche “l’importanza della prevenzione” e dell’accompagnamento delle coppie.
Innamorati come Fara e Serge, originari del Madagascar,
ma che vivono e studiano a Milano. Hanno deciso di sposarsi
ma avvertono le difficoltà di coniugare mentalità africana e
realtà europea, confidando al Papa di avere paura della parola
“per sempre”. Il Papa ha notato che “il passaggio dal fidanzamento al matrimonio esige un cammino di discernimento,
dove devono entrare anche ragione e volontà”. “L’innamoramento deve maturare” e per farlo è importante che nel matrimonio di una coppia siano “coinvolti la comunità, la Chiesa,
la parrocchia, gli amici, ma anche la fede e Dio”.
“Come vivere la festa secondo il cuore di Dio?” È la domanda che i coniugi Ray a Anna Raerrie di New York con
sei figli, hanno fatto al Pontefice. Il Papa ha rivolto un appello
agli imprenditori “perché concedano più libertà ai lavoratori
per conciliare i loro tempi di vita: fare queste concessioni rafforza l’impresa”. E poi la domenica: non è solo “giorno del
Signore” ma “giorno dell’uomo, in cui siamo liberi per vivere:
difendiamo la libertà dell’uomo difendendo la domenica”.
rima di essere eletto, in modo inaspettato e contro il suo volere perché si sentiva impreparato, vescovo di Mediolanum”,
sant’Ambrogio “ne era stato il responsabile
dell’ordine pubblico e vi aveva amministrato
la giustizia”, da “governatore equilibrato e
illuminato che seppe affrontare con saggezza, buonsenso e autorevolezza le questioni,
sapendo superare contrasti e ricomporre divisioni”. Lo ha ricordato sabato sera Benedetto
XVI incontrando le autorità nella sala del
Trono dell’arcivescovado di Milano.
Il Papa si è soffermato “su alcuni principi”
che Ambrogio seguiva e che sono “tuttora
preziosi per quanti sono chiamati a reggere
la cosa pubblica”. Sant’Ambrogio ricorda
che “l’istituzione del potere deriva così bene
da Dio, che colui che lo esercita è lui stesso
ministro di Dio”. Tali parole, ha osservato il
Pontefice, “indicano chiaramente una verità
centrale sulla persona umana, solido fondamento della convivenza sociale: nessun potere
dell’uomo può considerarsi divino, quindi
nessun uomo è padrone di un altro uomo”.
Per sant’Ambrogio, “la prima qualità di
chi governa è la giustizia, virtù pubblica
per eccellenza, perché riguarda il bene della
comunità intera”. Eppure “essa non basta.
Ambrogio le accompagna un’altra qualità:
l’amore per la libertà”. “La libertà – ha sottolineato il Santo Padre – non è un privilegio
per alcuni, ma un diritto per tutti, un diritto
prezioso che il potere civile deve garantire”.
Tuttavia, “libertà non significa arbitrio del
singolo, ma implica piuttosto la responsabilità
di ciascuno. Si trova qui uno dei principali
elementi della laicità dello Stato: assicurare la
libertà affinché tutti possano proporre la loro
visione della vita comune, sempre nel rispetto
dell’altro e nel contesto delle leggi”.
Secondo Benedetto XVI, “nella misura in cui viene superata la concezione di
uno Stato confessionale, appare chiaro, in
ogni caso, che le sue leggi debbono trovare
giustificazione e forza nella legge naturale,
che è fondamento di un ordine adeguato alla
dignità della persona umana, superando una
concezione meramente positivista dalla quale
non possono derivare indicazioni che siano,
in qualche modo, di carattere etico”. Lo Stato
è “a servizio e a tutela della persona e del
suo ‘ben essere’ nei suoi molteplici aspetti, a
cominciare dal diritto alla vita, di cui non può
mai essere consentita la deliberata soppressione”. Ognuno può allora vedere “come la
legislazione e l’opera delle istituzioni statuali
debbano essere in particolare a servizio della
famiglia. Lo Stato è chiamato a riconoscere
l’identità propria della famiglia, fondata sul
matrimonio e aperta alla vita, e altresì il diritto primario dei genitori alla libera educazione
e formazione dei figli, secondo il progetto
educativo da loro giudicato valido e pertinente”. “Non si rende giustizia alla famiglia – ha
avvertito il Papa –, se lo Stato non sostiene
la libertà di educazione per il bene comune
dell’intera società.”
In questo esistere dello Stato per i cittadini,
ha evidenziato il Pontefice, “appare preziosa
una costruttiva collaborazione con la Chiesa,
per l’apporto che questa ha offerto e tuttora
può offrire alla società con la sua esperienza, la sua dottrina, la sua tradizione, le sue
istituzioni e le sue opere con cui si è posta
al servizio del popolo”. Di qui un pensiero
“alla splendida schiera dei santi della carità,
della scuola e della cultura, della cura degli
infermi ed emarginati, serviti e amati come si
serve e si ama il Signore”. Questa tradizione
“continua a dare frutti: l’operosità dei cristiani lombardi in tali ambiti è assai viva e forse
ancora più significativa che in passato”.
III
A cura di Michele Luppi
e Simona Mengascini
inviati Sir a Milano
La famiglia trasformerà il mondo
(segue dalla prima)
mercato. Il progetto di Dio e la stessa esperienza mostrano, però, che non è la logica
unilaterale dell’utile proprio e del massimo
profitto quella che può concorrere a uno
sviluppo armonico, al bene della famiglia
e a edificare una società più giusta, perché
porta con sé concorrenza esasperata, forti
disuguaglianze, degrado dell’ambiente, corsa ai consumi, disagio nelle famiglie”. Anzi,
“la mentalità utilitaristica tende a estendersi
anche alle relazioni interpersonali e familiari, riducendole a convergenze precarie di
interessi individuali e minando la solidità del
tessuto sociale”.
IL GIORNO DEL SIGNORE
“Per noi cristiani, il giorno di festa è la Domenica, giorno del Signore, Pasqua settimanale”, ma è anche “il giorno dell’uomo e dei
suoi valori” e “il giorno della famiglia” ha
dichiarato il Pontefice, che ha invitato a non
perdere “il senso del giorno del Signore”, che
è “come l’oasi in cui fermarsi per assaporare la gioia dell’incontro e dissetare la nostra
sete di Dio”. Famiglia, lavoro, festa sono
“tre doni di Dio, tre dimensioni della nostra
esistenza che devono trovare un armonico
equilibrio. Armonizzare i tempi del lavoro e
le esigenze della famiglia, la professione e la
maternità, il lavoro e la festa, è importante
per costruire società dal volto umano. In questo privilegiate sempre la logica dell’essere rispetto a quella dell’avere”.
Nelle foto, un momento della
celebrazione del papa, padre
Ricardo di Santa Maria
tra i sacerdoti
concelebranti e il coro
che ha accompagnato
la concelebrazione eucaristica
L’ANGELUS
Subito prima dell’Angelus, il card. Ennio
Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia, ha ringraziato il Papa.
Alle sue parole i fedeli si sono alzati in piedi
acclamando e tributando una vera e propria
ovazione al Papa. “Non trovo parole per ringraziare per questa festa di Dio, per questa
comunione della famiglia di Dio che noi
siamo. Alla fine di questa celebrazione un
grande grazie a Dio che ci ha donato questa
grande esperienza ecclesiale”, ha risposto il
Pontefice all’Angelus, durante il quale ha annunciato che “il prossimo Incontro mondiale
delle famiglie avrà luogo nel 2015, a Filadelfia, negli Stati Uniti d’America”.
Alla fine della celebrazione è stato annunciato che il Papa ha deciso di devolvere
500mila euro a favore degli abitanti delle
zone colpite dal terremoto. Verranno consegnati ai vescovi di Mantova, Modena, Ferrara, Carpi e Bologna per sostenere persone
e famiglie particolarmente provate nella loro
diocesi.
IL PAPA RITORNA A ROMA
arrivato poco dopo le 16.30 il Santo Padre nel cortile dell’Arcivescovado dove, ai piedi
È
dello scalone d’onore, ha salutato i dipendenti, i collaboratori e alcuni dei volontari
che in questi mesi hanno messo a disposizione della Fondazione Milano Famiglie 2012 la
loro professionalità. Un centinaio di persone lo ha applaudito, emozionate e riconoscenti,
per i tre giorni di visita nella città di Milano.
Arrivato a Linate il Pontefice è stato salutato dalle autorità presenti: in rappresentanza del Governo il Ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea
Riccardi, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il presidente della Regione Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il prefetto Gian Valerio
Lombardi. Prima di salire sulla scaletta il Santo Padre ha salutato mons. Erminio de Scalzi, presidente della Fondazione Milano Famiglie 2012, mons. Ennio Antonelli, presidente
del Pontifico Consiglio per la famiglia e, per ultimo, l’arcivescovo di Milano cardinale
Angelo Scola. Per ben due volte il Pontefice, prima di entrare nel velivolo, si è girato a
salutare in un clima caloroso e informale. Come ci si saluta tra amici dopo aver trascorso
tre giorni insieme.
IL PRANZO SOLIDALE
CON 100 FAMIGLIE
DEDICATA AGLI AMANTI DEL BUON VIVERE.
“Il Papa è qui con voi. Ha voluto lui questa mensa. La presenza del Signore è anche
qui, tra tutti voi. Lui mi ha chiesto di portarvi
il suo saluto”. Sono le parole del card. Ennio
Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, benedicendo il pranzo
che il Santo Padre ha voluto offrire a 100 famiglie più bisognose, organizzato dalla Caritas ambrosiana nella mensa dell’Università
Cattolica. Sono le famiglie in difficoltà per
la perdita del lavoro, già aiutate dal Fondo
Famiglia Lavoro, i senza dimora di Scarp de
tenis, famiglie straniere in situazione di bisogno, coppie di anziani, persone aiutate dalla
Caritas, dalla Comunità Sant’Egidio, dalla
Casa della Carità, dal servizio Siloe, dall’associazione Nocetum, dai Padri Somaschi, Cascina don Massimo.
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Comunicati
UFFICIO FAMIGLIA DIOCESANO
Nuovi orari di apertura
Per i mesi di giugno, luglio
e agosto, l’Ufficio Famiglia diocesano di via Medaglie d’Oro 10, tel.
0373.257320, sarà aperto solo il
giovedì sera dalle ore 21 alle 22,30.
Nelle due settimane centrali di agosto l’ufficio rimarrà chiuso.
UNITALSI CREMA
Pellegrinaggi
L’Unitalsi Crema ricorda i
pellegrinaggi organizzati e aperti
agli ammalati, ai diversamente abili
e alle persone anziane. Lourdes con
il nostro vescovo Oscar, dal 30 luglio al 5 agosto con viaggio in treno
e dal 31 luglio al 4 agosto con viaggio in aereo. Appuntamento anche
a Loreto dal 4 al 7 ottobre. Iscrizioni e info presso la sede di via Forte
il martedì dalle ore 10,30 alle 12 e
il giovedì dalle 17,30 alle 19 oppure
chiamando i numeri 347.9099383
oppure 0373.791282 o ancora
335.7008135 o 0373.274733.
SANTUARIO MADONNA GRAZIE
Litografie in esposizione
Nella sacrestia del Santuario
della Madonna delle Grazie di Crema, durante l’apertura della chiesa,
c’è la possibilità di visionare litografie di soggetto materno (è esposto l’originale eseguito ad acquarello). Le offerte raccolte saranno
destinate a beneficio del Santuario.
PARROCCHIA RIPALTA GUERINA
Gran tour in Austria
Dal 16 al 23 agosto è stato
organizzato un tour in Austria.
Con bus privato si raggiungerà Salisburgo, pranzo e visita della città.
Il 17 si visiterà Kremsmunster e i
suoi monumenti. La giornata proseguirà con la visita di Linz, terza
città dell’Austria e porto fluviale
sul Danubio. Nel pomeriggio escursione a Markt sankt florian per la
visita all’abbazia. Sabato 18 agosto
partenza per Melk, villaggio antico
sulla sponda dal Danubio. Si visiterà quindi Vienna dove poi si cenerà
e pernotterà. Domenica 19 e lunedì
20 visita con guida di Vienna, dei
monumenti, palazzi, parchi, chiese... Martedì 21 escursione con guida del Bosco Viennese; visita a Heiligenkreus, Mayerling e Mariazell.
Mercoledì 22 Colazione a Mariazell e partenza per Graz con sosta a
Gratwein. A Graz visita della città,
cena e pernottamento. Giovedì 23
OPERATIVI 24 ore su 24
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Crema - Via Stazione n. 27 - Tel.
Iniziative ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria.
Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.
CONVEGNO S. PANTALEONE
Sabato 9 giugno dalle ore 9,15 alle 12,30 al Centro S. Luigi
convegno San Pantaleone organizzato dalla diocesi e dalla amministrazione comunale di Crema. Alle ore 21 solenne Pontificale nella chiesa
cittadina di S. Bernardino.
INCONTRO CONCLUSIVO PER ANIMATORI ADULTI AC
Mercoledì 13 giugno alle ore 21 presso la sede AC incontro
conclusivo per animatori dei gruppi adulti di Ac.
INCONTRO AMICI DI TAIZÈ
Venerdì 15 giugno alle 21 presso il Centro di spiritualità incontro di preghiera degli Amici di Taizè. Tutti sono invitati a partecipare.
GRUPPO REGINA DELLA PACE
Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. Messa.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA
Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala
dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.
partenza da Graz e, attraversando
la Carinzia si raggiungerà il confine
italiano passando per Gemona del
Friuli, borgo medievale. Pranzo in
ristorante e arrivo a Ripalta in serata. Quota di partecipazione (per un
gruppo di almeno 25 partecipanti)
a persona € 1.290, supplemento
camera singola € 265. Per l’effettuazione del viaggio è necessario essere in possesso della carta d’identità
valida per l’espatrio non rinnovata.
Per iscrizioni e programma (entro il 16 giugno) rivolgersi a don
Elio 0373.66250 o 331.4487096
versando un anticipo di € 350.
LINEA PIÙ
8-11 giugno chiusura
Linea Più informa che, a
causa di lavori straordinari di ristrutturazione, gli sportelli di via
Stazione 9/L a Crema resteranno chiusi al pubblico nei giorni di
venerdì 8 e lunedì 11 giugno. Per
qualsiasi tipo di richiesta o operazione contrattuale numero verde
800.189.600, da lunedì al sabato
dalle ore 8 alle 21 oppure consultare il sito Internet linea-più.it.
SHOPPING CENTER ANTEGNATE
Concluso il concorso Vespa
Antegnate Shopping Center ha assegnato sabato 2 giugno
le ultime 3 moto Vespa ai clienti
(Francesca Marzo, Sara Rangati
Bornaghi di Capergnanica e Gio-
vanni di Domenico di Cividate al
Piano). L’evento della consegna è
stato l’occasione per presentare il
nuovo “Vespisti fan club” di Antegnate e annunciare la “Missione
in Vespa for Emilia”, un impegno
del Centro a favore dei terremotati
dell’Emilia. In cooperazione con
il Comune di Antegnate, il locale
gruppo di Protezione civile e gli
Alpini della locale sezione, verrà
formato un gruppo di persone che,
proprio con la Vespa, raggiungerà
i terremotati per portare un aiuto
concreto del Centro commerciale.
Per informazioni specifiche consultare il sito: www.antegnateshoppingcenter.it o la pagina Fecebook.
CENTRO DIURNO PALAZZO TADINI
Iniziative varie
Appuntamenti del Centro
di via Zurla 1, tel. 0373.257637: ✔
lunedì 11.6 ginnastica con cassetta
ore 15; ✔ martedì 12.6 gioco delle
carte; ✔ mercoledì 13.6 tombola;
✔ giovedì 14.6 ginnastica con cassetta alle ore 15; ✔ venerdì 15.6
pomeriggio con “I Musici” .
C.T.G. S. BERNARDINO
Iniziative: Trieste e Verona
Il Centro turistico S. Bernardino informa che ha organizzato
una gita turistico-culturale di fine
estate di due giorni da sabato 15 a
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di Miramare. Le visite saranno affidate a una guida turistica specializzata, la sistemazione in hotel sarà
presso un locale 3 stelle in centro.
Partecipazione € 200, all’atto dell’iscrizione è richiesto un anticipo di
€ 90. Iscrizioni entro il 25 giugno.
Per la rappresentazione dell’Aida all’Arena di Verona in programma domenica 15 luglio sono ancora disponibili posti.
Iscrizioni e programmi presso la
sede del Ctg in via XI Febbraio 11/a
il mercoledì dalle 21 alle 23 o telefonando tutti i giorni al 347.3716937,
Gianni 0373.81647 - 347.3716937,
Gabriella 0373.85077, Fulvia
0373.82469, Teresa 0373.385025,
Adina 335.6143128.
PARCO ITTICO PARADISO
0373 - 250654
IL NUOVO TORRAZZO
MUNICIPIO DI CREMA
L’URP INFORMA...
Nuovo orario apertura Ufficio cimiteri
■ L’Ufficio cimiteri di via Camporelle 3 tel. 0373.202807, fino al 25
agosto sarà aperto dalle ore 8,30 alle 12,30.
Sportello consulenza gratuito materie giuridiche notarili
■ Presso l’Urp, giovedì 14 - 21 e 28 giugno, un notaio della città sarà
gratuitamente a disposizione per consultazioni in materia notarile.
Sportello Imposta Municipale Propria - IMU
■ Tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12 presso l’ufficio
Tributi di via T. Pombioli 6, sarà attivo uno sportello dedicato all’informativa IMU. Dal sito web del Comune: www.comunecrema.it, è possibile
accedere a informazioni inerenti l’imposta e procedere attraverso un
semplice programma al calcolo di quanto dovuto in acconto. La prima
rata di pagamento è fissata per il 18 giugno. Il pagamento dell’imposta
dovrà essere effettuato presso Banche e Poste attraverso il mod. F24.
Voliera cicogne
Crema mobilità: dall’11 giugno servizio non scolastico
Sabato 9 giugno alle ore 11,
inaugurazione della nuova voliera
delle cicogne presso il Parco ittico Paradiso di Zelo Buon Persico,
frazione Villa Pompeiana. Iniziativa in collaborazione con il Parco
Adda. Il Parco ittico è aperto tutti
i giorni: da lunedì a venerdì ore 9
-17,30, sabato e festivi ore 9-19.
■ Da lunedì 11 giugno entrerà in vigore il servizio non scolastico.
Pertanto sarà attivo il solo servizio Miobus. Le prenotazioni dalle 7 alle
9 e dalle 12 alle 14 dovranno essere effettuate almeno il giorno prima.
ASSOC. CULTURALE “ORFEO”
Gite fuori porta
L’associazione “Orfeo” di
via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373
250087, e-mail orfeo@nextour propone le seguenti iniziative: dal 23 al
25 giugno tour Argentario e isole del
Giglio e Giannutri. Partecipazione € 340 comprensiva di pullman,
nave, guide, pensione completa,
bevande e accompagnatore (sconto
bimbi) € 340.
Domenica 8 luglio S. Moritz e
Trenino del Bernina. Quota di partecipazione € 90 comprensiva di
viaggio in bus, biglietto del trenino
rosso da S. Moritz a Tirano. Guida
per tutta la giornata, assicurazione,
pranzo. Le iniziative d’Orfeo sono
riservate ai soli iscritti e godono
dell’assistenza tecnica Nextour. L’iscrizione è libera e la tessera annuale ha un costo di € 10.
PARROCCHIA DELLA CATTEDRALE
Pellegrinaggio in Terra Santa
In occasione dell’Anno
della fede (11 ottobre 2012 - 23
novembre 2013) la parrocchia
della Cattedrale propone un pellegrinaggio in Terra Santa dal 27
dicembre 2012 al 4 gennaio 2013,
con lo scopo di rinnovare la fede
in Gesù nei luoghi da lui vissuti e
per incontrare testimoni del Vangelo nelle comunità cristiane locali. Per informazioni e programma
rivolgersi alla casa parrocchiale
della Cattedrale in via Forte 1 tel.
0373.256218.
Colonia Seriana, GiocaSerio 2012
■ Dal 2 luglio al 10 agosto, dal lunedì al venerdì, apertura Colonia
Seriana. Possono essere iscritti i bambini dai 3 ai 13 anni. Da quest’anno nuova procedura di iscrizione. La domanda può essere presentata:
dall’11 al 22 giugno per il 1° turno (periodo dal 2 al 20 luglio) e dal 2 al
13 luglio per il 2° turno (periodo dal 23 luglio al 10 agosto) in modalità on line mediante accesso al sito del Comune: www.comunecrema.it
(servizi scolastici on line); in modalità cartacea presso l’Ufficio Amministrativo dei Servizi Sociali, via Manini 21 tel. 0373.218714, da lunedì
a venerdì dalle 9 alle 12 nei periodi sopra indicati. Costi: tempo normale
(ore 8,30-17) € 62,50 per i residenti, € 80 non residenti; tempo part-time
(8,30-13,30) € 47 per i residenti, € 60 per i non residenti; tempo prolungato (8,30-18) € 70 per i residenti, € 90 per i non residenti. Sul sito del
Comune di Crema: www.comunecrema.it.
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Il Cremasco
BAGNOLO CREMASCO
Trescore
Spettacolo
Suore Trinitarie,
80 anni di presenza
na proposta molto particolare, adatta a tutte le
età e da non perdere attende
il paese. Comune, Biblioteca
di Trescore e il Festival del Gerundo per domani, domenica
10 giugno (ore 15.30) hanno
infatti organizzato lo spettacolo dal titolo La caduta delle
stelle, che si terrà in piazza
della Chiesa, ancora una volta teatro di un bell’evento. Si
tratta di una rappresentazione di teatro di narrazione e
oggetti, un racconto originale degli autori Claudio Vigoni e Nicolas Ceruti.
Il pianeta sta per essere
minacciato da una sciagura
apocalittica… nel cielo le
stelle si stanno spegnendo. Gli uomini, con le loro
guerre e le loro nefandezze,
contribuiscono a farne diminuire la luminescenza. Due
bande rivali di giovani marmocchi, con i loro litigi e le
continue e infamanti scritte
sugli alberi, stanno completando il disastro. Hanno
fatto cadere l’ultimo degli
Alberi Primitivi, in grado
di donare luce alle stelle.
Solo un giovane timido,
con l’aiuto delle sue amiche
(un’ape e un’oca) e grazie
agli insegnamenti del nonno
“custode”, riuscirà a evitare
che la terribile sciagura possa avverarsi…
In caso di maltempo lo
spettacolo si terrà presso
la stessa Biblioteca di via
Vittorio Veneto. Al termine dell’iniziativa verranno
distribuiti ai partecipanti
oggetti legati all’ambiente.
L’amministrazione comunale invita tutti, grandi e piccini, a partecipare numerosi.
P
Gruppo Antropologico di Bagnolo nel salone dell’asilo.
Attraverso numerose immagini d’epoca, è stata resa testimonianza dell’attività educativa
delle Suore tra i bambini e tra la
gioventù femminile in particolare, attraverso il catechismo, le recite, il Carnevale, le processioni,
i giochi e tanto altro ancora. La
riconoscenza della comunità di
Bagnolo ha avuto modo di esprimersi anche durante la Messa
delle ore 18 presieduta dal vescovo Oscar Cantoni alla presenza
della madre generale, madre
Clotilde, durante la quale è stato
letto il saluto di Papa Benedetto
XVI ed è stata conferita la sua
benedizione personale. Alla ce-
L
a centrale piazza Trento, a Ripalta Guerina, ospiterà alle ore
21.30 di giovedì 14 giugno un momento musicale a ingresso
libero, al quale tutti sono fin d’ora invitati. La locale “Trattoria
Toscanini” e la Parrocchia, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, propongono un concerto dal titolo Senza confini di
successi nazionali e internazionali: protagonista la vocalist Maria Gerarda Cavezza, che sarà accompagnata al pianoforte da Ruggero
Frasson. La serata, che considerata la bravura degli interpreti,
s’annuncia d’alto livello, vanta la collaborazione dell’associazione culturale “Circolo delle Muse” e del “Distretto della Musica”
della Provincia di Cremona, realtà che promuove sul territorio la
tradizione d’eccellenza nel campo musicale in generale.
U
IL SIGNIFICATIVO ANNIVERSARIO
È STATO CELEBRATO DOMENICA SCORSA
resenza viva e attiva quella
delle suore nella comunità di
Bagnolo. Nell’anno in cui l’Istituto delle Suore Trinitarie festeggia i 250 anni di fondazione (la
congregazione fu infatti fondata
a Roma nel 1762 da madre Teresa Cucchiari), domenica scorsa,
3 giugno, la comunità bagnolese
ha celebrato gli 80 anni di presenza delle suore in paese.
Il loro arrivo a Bagnolo risale
al 1932, quando Emilio De Magistris fece costruire un asilo per i
bambini, in particolare per i figli
degli operai nella fabbrica di canapa e corda aperta in paese. Da
allora la gestione della scuola da
parte delle Suore Trinitarie non
si è mai interrotta.
Oggi il compito educativo è
affidato a suor Margherita, suor
Gisella, suor Lucia, suor Leontina e suor Cecilia, che con tanta
dedizione si occupano dell’istruzione dei più piccoli e dell’educazione delle giovani generazioni
attraverso il catechismo e la loro
testimonianza di vita, attraverso il contatto quotidiano con le
famiglie e ricoprendo ruoli di
condivisione di momenti di gioia e di sconforto. Questo affetto
è stato dimostrato dalla cospicua
affluenza di pubblico alla mostra fotografica organizzata del
RIPALTA GUERINA: concerto in piazza
lebrazione, oltre al Vescovo, a
don Mario Pavesi e don Stefano
Savoia, erano presenti il parroco
emerito don Ennio Raimondi,
don Lorenzo Roncali e don Paolo Rocca (nella foto). Durante l’offertorio i fedeli hanno ringraziato le religiose donando loro un
quadro con la scritta “Grazie”,
accompagnato da un commovente applauso.
Al termine della celebrazione
le suore hanno voluto festeggiare
il loro giubileo con un rinfresco
nel giardino dell’asilo, aperto
a tutti coloro che hanno voluto
condividere la loro gioia genuina, semplice, fatta di piccole attenzioni e di grande umanità.
G.L.
MONTODINE: podisti alla Firenze-Faenza
Luca Guerini
Elisabetta Maesi
L
o scorso anno avevano coronato un sogno, stavolta si sono
ripetuti assaporando nuovamente una soddisfazione impagabile: un bel gruppo di amici della Società Podisti Montodine, infatti, ha preso parte con successo all’edizione numero 40
della Marcia del Passatore, una 100 km da Firenze a Faenza che
s’è svolta nell’ultimo fine settimana di maggio e alla quale gli
iscritti hanno superato quota 2.000, vero e proprio record per la
manifestazione.
I quattro podisti di casa nostra che hanno corso la marcia
sono Vincenzo “Primo” Valimberti, Filippo Nichetti, Omar
Temporali e Alberto Maccalli: quest’ultimo è stato costretto al
ritiro a causa d’un infortunio, mentre gli altri hanno tagliato il
traguardo facendo segnare tempi strepitosi.
Per gli amici montodinesi, protagonisti ogni settimana anche
delle corse in calendario sul nostro territorio, un momento da
conservare nell’album dei ricordi: “Siamo davvero contenti sul
piano sportivo, ma soprattutto per aver assaporato nuovamente
una corsa bellissima come la Firenze-Faenza che si snoda tra la
montagna e la pianura, attraversando località e paesaggi naturali
di rara bellezza. Il tutto, tra due ali di folla: alla fine, più del
premio, uno dice ‘io c’ero’ e questa rimane la gioia più grande”.
I quattro podisti ringraziano di cuore il loro coach Tiziano e
gli accompagnatori Emanuele, Battista, Elena e Fabio: insieme,
hanno vissuto e condiviso un’esperienza da ricordare per sempre.
Giamba
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Baratta all’Istruzione
al posto di Doldi
RIMPASTO IN GIUNTA A SEGUITO
DELLE DIMISSIONI DELL’EX ASSESSORE
di LUCA GUERINI
N
ell’ultima riunione di Consiglio comunale, convocata la scorsa settimana, il sindaco Agostino
Guerini Rocco, prima di passare all’esame dei 13 punti all’ordine del giorno (tra cui il Bilancio di previsione
2012 e il rendiconto di gestione relativo all’anno passato), ha proceduto a un rimpasto della Giunta. Ciò a
seguito delle dimissioni dell’assessore Sabrina Doldi
dagli incarichi a lei assegnati. Mentre la Doldi rimane
seduta tra i banchi nelle sole vesti di consigliere, il capitolo Istruzione è stato affidato a Mauro Baratta e la
Cultura delegata al consigliere Angelo Assandri (non
è quindi un nuovo assessore).
In merito alle dimissioni che ha rassegnato a metà
maggio, Doldi tiene a fare alcune precisazioni. “È importante poter spiegare ai miei compaesani le motivazioni che mi hanno portato a rassegnare le dimissioni
dall’incarico di assessore del Comune di Campagnola
Cremasca – afferma –. Vorrei iniziare dicendo che, pur
non essendo nata in paese e pur non avendo familiari
ivi residenti, fin da principio mi sono sentita ben accolta e ho raccolto con piacere le opportunità che mi
sono state offerte di partecipare alla vita comunitaria.
Nonostante Campagnola sia una piccola comunità, ai
miei occhi è un’importante occasione di aggregazio-
L
a bellissima sala dei ricevimenti di Villa Marazzi ha
aperto le porte – grazie alla stretta collaborazione del dott. Mario
Marazzi e della prof.ssa Elena
Marazzi con l’assessorato alla
Cultura guidato da Pieralberto
Castoldi – alla stagione annuale di
eventi Palazzo e dintorni.
Il primo appuntamento della serie di spettacoli, concerti e incontri, si è svolto proprio nell’affascinante cornice della villa domenica
3 giugno alle ore 21. S’è trattato
del concerto-spettacolo dell’ensemble “Laus Concentus” Drama
de Adan i Eva (Dramma di Adamo
ed Eva) dedicato alle musiche barocche delle Reducciones Gesuitiche
dell’America Latina, proposto,
prima che a Palazzo Pignano,
nientemeno che a Roma, Prato e
Novara! L’appuntamento, per la
gioia del sindaco Rosolino Bertoni
e dell’assessore Castoldi – sempre
davvero impegnatissimo nel seguire le diverse proposte – ha registrato il tutto esaurito e, al termine, il
pubblico, con diversi minuti di applausi, ha richiesto il bis.
L’ensemble composta da Maurizio Less (viola da gamba), Maurizio Piantelli (tiorba e chitarra
spagnola), Marco Muzzati (voce
Camisano
Feste
PALAZZO PIGNANO
“Palazzo e dintorni”,
rassegna da non perdere
recitante epercussioni), Pamela
Lucciardini (soprano) ed Elena
Marazzi (violino) ha portato in
scena un “dramma” che non era
LG
solo musica, ma anche fede e intercultura. Al termine dello spettacolo i musicisti hanno voluto
dedicare un brano di Castoldi,
PIANENGO
Il maestro Silvio Campari
al “Taiji Kase Karate”
D
a oggi fino a lunedì 11
giugno, ecco la festa che
dà il benvenuto all’estate. Il
weekend all’oratorio è tutto
da vivere. In queste tre serate, a partire dalle ore 19.30,
cena comunitaria con piatti
tipici della tradizione (tortelli cremaschi, grigliate,
calamari, patatine, gnocco
fritto…); alle ore 21 circa,
musica e ballo. All’interno
della kermesse Benvenuta
estate, spazio anche alla Festa della Terza Età. Domani
domenica 10 giugno, alle
ore 10.30, la Messa e, subito
dopo, il pranzo in oratorio
(in settimana sono state raccolte le prenotazioni). Alle
17 la celebrazione solenne
del Corpus Domini con processione lungo via Roma, via
Casale e via Matteotti.
ne”. L’ex assessore spiega che “il primo ambiente che
mi ha offerto tale opportunità e che tutt’ora mi vede
piacevolmente partecipe, è la comunità parrocchiale.
Lo scorso anno mi è stata offerta anche l’ulteriore possibilità di poter essere utile in un aspetto a me nuovo,
quello all’interno dell’amministrazione comunale.
Ho raccolto la proposta offertami dall’attuale sindaco
Guerini Rocco con piacere, pensando di poter essere
utile alla comunità. Purtroppo, ho dovuto far a breve i
conti con le mie risorse fisiche e di tempo. Il mio ambito familiare mi vede molto impegnata e la priorità
dei miei pensieri è rivolta ai miei figli. Non potendo
svolgere le mansioni affidatemi con la dovuta cura che
meritano, ho ritenuto doveroso, come atto di serietà,
rassegnare le dimissioni”.
In sede di Consiglio il primo cittadino ha ringraziato il consigliere per l’impegno profuso e per aver brillantemente risolto alcune questioni legate alla scuola.
“Ringrazio di cuore i miei colleghi consiglieri e assessori così come il sindaco, per la collaborazione che mi
hanno sempre dimostrato e per quella che continuano
a darmi. Ed è per questo motivo, unito all’interesse per
la comunità in cui vivo, che ho scelto di rimanere in
ogni caso a far parte del gruppo, auspicandomi che
l’esperienza possa sia essere utile alla collettività sia
arricchire la mia personalità”.
S
i cresce stando a contatto con
insegnanti validi, che sanno
trasmettere il loro sapere. Ne è
convinta anche la ASD “Taiji Kase
Karate Pianengo”, che cerca sempre di “rubare il mestiere” a chi
vanta curriculum straordinari,
come nel caso di Silvio Campari,
grande campione e personaggio
conosciutissimo
nell’ambiente
del karate. Ebbene, da un po’ di
tempo la società di karate tradizionale stile shotokan, che opera
in paese, può vantare la collaborazione con lo “Yama Karate
Club” del maestro Campari, che
ha sede nel capoluogo lombardo.
“A cadenza mensile, il maestro è
ospite in terra cremasca, precisamente il martedì, quando si dedica
al folto gruppo delle nostre cinture
nere e marroni esprimendo, con il
suo insegnamento, doti di umanità, umiltà, rispetto dell’altro,
indispensabili componenti dello
spirito del karate. Campari, karateka a 360°, è pluricampione mondiale di kumite (combattimento
libero) e kata, inoltre è allenatore
della squadra nazionale di kumite
(combattimento libero) della Federazione Fikta”.
In seno al “Taiji Kase Karate
Pianengo”, realtà guidata dal
maestro Gabriele Stellato, si sottolinea che Campari “è allievo
del maestro Hiroshi Shirai, cioè
colui che ha esportato il karate dal
Giappone in Italia”.
La giovane atleta Gaia Stellato
è stata invitata proprio dal maestro
milanese a entrare a far parte di
CASALETTO VAPRIO: due Grest estivi
Credera
Assessori
A
nche quest’anno due Grest estivi partiranno in paese. Il primo è
organizzato dalla parrocchia per i bambini e ragazzi dalla I elementare alla III media, il secondo per i piccolissimi con impegnato il
Comune. L’avvio delle attività, in entrambi i casi, sarà lunedì 2 luglio,
con termine dell’esperienza fissato per sabato 28 luglio. La proposta
comunale ha un costo pari a 45 euro a settimana, con sconto a 39
euro in caso di secondo figlio iscritto e presente con il fratello; 35 euro
per il terzo figlio presente al Grest insieme agli altri. Per chi non usufruirà del servizio mensa, per giustificati problemi di salute, è prevista
una riduzione di 10 euro della retta generale di frequenza.
S
ono state ufficializzate
in settimana le deleghe
distribuite all’interno della
Giunta comunale di Credera-Rubbiano. Il sindaco Matteo Guerini Rocco si occuperà di Bilancio, Patrimonio e
Sport; il vicesindaco Mario
Policella di Lavori pubblici,
Viabilità e Ambiente; l’assessore Rosangela Doldi di
Servizi sociali e IstruzioneCultura.
Al fine di coinvolgere
l’intera maggioranza e favorire un lavoro sinergico,
però, le deleghe sono state
ulteriormente ridistribuite:
l’Ambiente è così passato
al consigliere Valentina Cagni, mentre il consiglierecapogruppo Stefano Merisio
seguirà lo Sport. In tal modo
il gruppo è ulteriormente
motivato e spronato a operare in ambiti specifici, con
l’obiettivo finale di servire al
meglio la comunità.
Segnaliamo, inoltre, che
l’amministrazione comunale, dando seguito a quanto
contenuto nel proprio programma, ha avviato contatti
con un gestore di telefonia
mobile: a breve, il territorio
comunale sarà servito dalla linea ADSL. Il Consiglio
comunale, invece, tornerà
a riunirsi il 20 o 21 giugno
per discutere e approvare il
Bilancio di previsione 2012.
CHIEVE: Scuola Danza, stasera spettacolo
S
iete pronti ad applaudire nuovamente i ragazzi, le ragazze e le
insegnanti della Scuola Danza US Chieve? La risposta è sicuramente sì, viste le grandi emozioni che a ogni esibizione i danzatori
sono capaci di regalare. Anche quest’anno è arrivato il momento del
saggio finale di danza, che si terrà oggi, sabato 9 giugno, alle ore
21.15. L’evento è organizzato dalla stessa Scuola in collaborazione
con la Commissione comunale Biblioteca. Seven… Il numero magico
per eccellenza il titolo dello spettacolo, come sempre a ingresso libero.
L’invito è presso il campo sportivo dell’oratorio di Chieve, con ingresso da via Aldo Moro. Non mancate.
VAIANO: Fiera 2012, replica di un successo
G
G.L.
compositore di Caravaggio, all’omonimo assessore del paese. Il
quale ha sottolineato che “attraverso ogni evento si cerca di valorizzare il patrimonio artistico locale e
i prodotti nostrani”. Cosa che con
Palazzo e dintorni si punta a fare anche nelle frazioni. Al termine della
prima serata il pubblico ha potuto,
in effetti, gustare i prodotti tipici
locali offerti da Reduzzi (salumi),
Mandotti (allevamento di Bufale),
Jannelli (panificio) e Leon Rampante (pizzeria).
Intanto, archiviata ieri la Festa
del Piedibus d’argento e del Piedibus
Scuola, sempre all’interno del cartellone di proposte, domani, domenica 10 giugno, altro concerto
“speciale”. I residenti sono in fermento per il bellissimo momento musicale che si terrà in piazza
della Chiesa a Scannabue alle ore
21. Si esibirà, con ingresso libero,
l’orchestra “MagicaMusica” diretta da Piero Lombardi, gruppo
musicale composto da 18 ragazzi
diversamente abili (nella foto). “La
musica fa miracoli, non mancate.
Ringraziamo il Consiglio parrocchiale di Scannabue e il parroco
don Francesco che ospitano la serata”, la conclusione di Castoldi.
Luca Guerini
una squadra dello “Yama Karate
Club”, che, attraverso allenamenti
duri, mirati ed entusiasmanti, sta
preparando la propria partecipazione a competizioni di altissimo
livello. Gli allievi della scuola pianenghese sono orgogliosi di poter
seguire le lezioni del famoso maestro: “Lo ringraziamo di cuore per
l’apporto di tecnica, e non solo, che
ci trasmette e lo aspettiamo presto
per il prossimo allenamento”.
Silvio Campari, come ricorda
Gabriele Stellato, è stato, tra l’altro, 16 volte campione italiano di
kumite individuale e a squadre; 4
volte campione di kata a squadre;
18 volte campione italiano di embu
(m/m - m/f ); 7 volte campione
europeo di fukugo; 1 volta campione mondiale di fukugo; 3 volte
vice campione mondiale di fukugo; 1 volta campione mondiale di
kumite a squadre; 3 volte campione europeo di kumite a squadre; 7
volte campione europeo di embu
m/f); 9 volte campione europeo
di embu (m/m); 3 volte campione
mondiale di embu (m/f). Si è classificato al terzo posto nella coppa
del mondo a Varsavia kata/kumite
e secondo nella coppa del mondo
a Mosca (fukugo).
el
rande successo di pubblico e forte gradimento per la terza edizione della Fiera di Primavera. Lo scorso 27 maggio in tanti hanno invaso il centro storico, piazza Gloriosi Caduti, via Medaglie d’argento, via L. Lelia e via Roma. L’appuntamento ha visto la presenza
di circa settanta espositori, associazioni e commercianti aderenti.
Ottima partecipazione a apprezzamento da parte di tutti, in particolare dai vaianesi, aspetto che avvalora l’impegno profuso da parte
dell’amministrazione comunale Calzi nell’organizzazione e funge da
ulteriore stimolo per il futuro.
“Un ringraziamento va a tutti gli espositori, alle varie associazioni,
al prof. Giuseppe Ravanelli, all’associazione ‘Laboratorio del cotto’ di Cremona, ai pittori, alla responsabile dell’Ufficio Cultura del
Comune di Vaiano Ilaria Domanico, al gruppo teatrale parrocchiale
“ChiCercaTrova”, ai ragazzi della Cascina Spoldi e al gruppo dei
vecchi mestieri ‘Come eravamo’, che ancora una volta ha incantato
grandi e piccini con rievocazioni di vecchi mestieri, magicamente e
magistralmente diretti da Andrea e Anna del Mulì”, affermano gli
organizzatori. L’appuntamento è alla prossima edizione della Fiera
di Primavera Profumi, colori, sapori e mestieri della nostra terra, e non potrebbe essere altrimenti!
Luca Guerini
VAIANO: Consiglio comunale dei giovani
O
ggi, 9 giugno, alle ore 16.30, in municipio, in occasione dei festeggiamenti dei ragazzi classe 1994, si terrà il primo Consiglio
comunale dei giovani. Un’iniziativa che mira a coinvolgere maggiormente i neo maggiorenni e le nuove generazioni nella vita del paese,
provando per un giorno cosa significa essere consigliere comunale.
Visto l’interesse che l’amministrazione Calzi pone verso i giovani,
l’assemblea sarà anche un momento utile per far loro esprimere idee,
proposte e opinioni riguardo diverse tematiche che interessano la comunità. “Purtroppo – afferma il delegato alle Politiche giovanili Luca
Caraffini – ciò a cui si sta assistendo negli ultimi anni a livello politico nazionale e locale, come anche nel nostro Comune, è la scarsa o
ridotta presenza di giovani, mentre si vedono sempre le solite facce
che occupano il loro posto senza dare nessuno spazio né opportunità
a un gruppo sempre più fitto di precari, che nel futuro oltre a non
vedere un lavoro sicuro non sa neppure se arriverà alla pensione”.
LG
VAIANO: fine anno in musica alla Primaria
V
enerdì 25 maggio, ha avuto luogo il saggio musicale degli alunni
delle classi 3a, 4a e 5a della scuola primaria di Vaiano Cremasco.
Lo spettacolo si è svolto presso l’oratorio del paese, approfittando
dell’ospitalità del parroco don Attilio Premoli.
Il momento di festa ha concluso l’attività musicale con l’esperto iniziata nel primo quadrimestre, quando sono stati gli alunni di
classe 1a e 2a ad avvalersi degli interventi dell’esperto della Scuola di
Musica “Monteverdi” di Crema, prof. Davide Pedrazzini.
In questo secondo quadrimestre, invece, è stato il prof. Andrès
Caicedo a guidare i ragazzi nella costruzione di brani strumentali.
Quest’anno tutto il Circolo di Bagnolo ha effettuato un percorso
di approfondimento degli autori e compositori classici: Vaiano si
è cimentato con Antonio Vivaldi e i ragazzi hanno presentato tre
delle celeberrime Quattro Stagioni. Le classi terze hanno proposto
L’autunno, la classe quarta ha interpretato L’inverno, mentre le classi quinte hanno eseguito la più nota Primavera. Tutti i pezzi sono
stati realizzati con l’uso di flauti, piastre sonore, glokenspiel, triangoli, tamburi e sono stati accompagnati dal suono della chitarra
del maestro Caicedo.
A giudicare dai tantissimi applausi e richieste di bis, tutte le classi hanno ben figurato, mostrando di saper suonare all’unisono, rispettando tempi e ritmi. Particolarmente toccanti le poesie recitate
dagli alunni, che hanno introdotto i brani strumentali.
Ospiti d’eccezione della serata il dirigente scolastico dott.ssa Poloni, la direttrice della scuola “Monteverdi” dott.ssa Bonizzi, l’assessore all’istruzione Valdameri, il vicesindaco Minerva ai quali è
andato il ringraziamento per il finanziamento al progetto musicale
i rappresentanti della Polisportiva Vaianese.
La serata si è conclusa con un momento commovente e immancabile: il saluto al maestro Andrès da parte degli alunni di classe
quinta. L’augurio è che la musica possa accompagnare i ragazzi
nel corso della loro vita.
36
Il Cremasco
CASTELLEONE
GOMBITO: scuolabus, si cercano sponsor
Crepe a scuola
palestra chiusa
MISURA PRECAUZIONALE POST SISMA,
NESSUN RISCHIO PER LA STRUTTURA
di BRUNO TIBERI
“L
a palestra delle scuole non corre il
rischio di cadere e pertanto verrà riaperta”. Così il sindaco Camillo Comandulli
lunedì, qualche ora dopo il sopralluogo con
i tecnici presso la struttura di via Beccadello
chiusa precauzionalmente dopo il sisma che
ha devastato l’Emilia per il formarsi di alcune crepe. “Abbiamo notato alcune fessure
tra i pilastri – spiega il primo cittadino – e
lo strato di materiale tampone del sottotetto.
Trattandosi di una struttura costruita anni or
sono quando ancora non vi erano le indicazioni e le prescrizioni in materia antisismica,
abbiamo preferito chiuderla all’utilizzo pubblico e avviare le opportune verifiche”.
Per alcuni giorni la sede delle lezioni di
motoria degli scolaretti dell’elementare e le
sedute di allenamento di associazioni e società sportive che la utilizzano nei pomeriggi
e nelle sere hanno subito uno stop. “Non volevamo correre alcun rischio – continua Comandulli – e soprattutto non volevamo che
lo corressero coloro i quali utilizzano abitualmente la struttura. Attendo sul mio tavo-
S
Una veduta della scuola elementare di via Beccadello
e parte dell’area chiusa
lo la relazione tecnica ma le anticipazioni dei
tecnici dopo il sopralluogo sono di assoluta
tranquillità. Pertanto, visto che mancano pochi giorni al termine delle lezioni scolastiche,
l’interdizione all’uso della palestra proseguirà, salvo poi essere definitivamente tolto alla
ripresa delle lezioni, nel mese di settembre.
Si tratta infatti di crepe di assestamento che
di per sé non creano alcun problema e che
non pregiudicano la staticità del locale prefabbricato annesso alla struttura della scuola,
costruita invece in cemento armato”.
Nessun timore neppure per la mensa che
ha proseguito la propria attività di somministrazione pasti. “In quel caso – chiosa Comandulli – non vi è stata alcuna necessità di
sospensione dell’attività”.
Allarme rientrato quindi e un invito alla
serenità rivolto a chi utilizza la struttura. “La
sicurezza viene prima di ogni cosa – la conclusione del sindaco – e infatti ci siamo prontamente attivati per garantirla, prima con la
chiusura dei locali incriminati e poi con le
adeguate verifiche”. Prassi seguita anche tre
anni or sono presso le scuole di via Cappi
con la sistemazione dei solai.
Tib
Terremoto
Aiuti all’Emilia
CASALETTO DI SOPRA: salta anche il torneo
D
I
l Cactus cafè di Castelleone ha avviato
una catena di solidarietà in soccorso
delle popolazioni emiliane colpite dal
terremoto. Due furgoni carichi di generi
alimentari sono già stati consegnati tra
Modenese e Carpigiano e un’altra colonna di aiuti è pronta a partire in queste ore.
Oltre a pasta, riso, acqua, passata di
pomodoro e cereali, già consegnati, servono anche detergenti, pannolini e capi
di vestiario per chi ha perso tutto nel
crollo della propria abitazione.
Chi volesse sostenere l’iniziativa può
prendere contatto con il gruppo di volontari del Cactus cafè di piazza Isso.
Tib
CASTELLEONE: bimbi a pesca di trote
’associazione Italiana Pesca, circolo di Castelleone, organizza per il 25° anno il ‘Trofeo Bar Covo’, pesca della trota in
vasca. L’iniziativa avvicina da anni i bambini all’attività sportiva
e lo fa con la collaborazione dell’esercizio che ha spazio lungo la
Paullese all’altezza del semaforo della zona industriale.
Domenica 17 giugno una vasca verrà montata nel piazzale
antistante il bar. Alle 13.30 avvio della gara di pesca aperta ai
bambini. Nel tardo pomeriggio le premiazioni.
Per le iscrizioni gli interessati possono rivolgersi direttamente
al Bar Covo.
Tib
Fantasiadi 2012
Vincono i sorrisi
i è chiusa martedì mattina la serie di gare della quattordicesima
edizione delle Fantasiadi, giochi
sportivi promossi dalla cooperativa
sociale Lo Scricciolo, aperti ai ragazzi ospiti dei centri di assistenza.
Da tutta la provincia e non solo gli
atleti accompagnati dai loro educatori sono arrivati a Fiesco per
tre giorni di gare vissuti col sorriso
sulle labbra. Oggi l’atto conclusivo
che ha premiato la Fondazione
Ios di Sospiro, prima classificata
davanti ai padroni di casa de Lo
Scricciolo e a Il Seme di Castelleone. Nell’ordine si sono poi piazzati ANFFAS Crema, CDD Dolce
Cremona, L’Orizzonte di Pessina
Cremonese, Siwan di Orzinuovi
+ Incontro di Regona, Coop Lae
opo l’estate casalettese anche il tradizionale torneo di
calcio si prenderà un anno sabbatico. Una scelta dettata
dall’assenza di adesioni all’iniziativa che ha portato la Commissione Sport e Cultura a sospenderla con la speranza di poterla
riprendere il prossimo anno.
Il challenge ha per anni caratterizzato i mesi di giugno e luglio sul campo sportivo situato davanti alla chiesa. Quest’anno nessuna squadra ha risposto all’invito. “Il desiderio di avere
maggiore garanzia e sicurezza – la spiegazione dei membri della
Commissione affidata a una locandina affissa in tutto il paese –
ci ha portati a legarci al Csi e a richiedere una quota di iscrizione
maggiore. In tempo di crisi questo può aver fatto la differenza”,
così come la scelta, operata sempre dagli organizzatori nella
logica del risparmio, di non noleggiare più il container docce
“anche se siamo convinti che chi ama il calcio non dice no solo
per l’assenza di questo servizio”.
Il centro sportivo (rettangolo verde per il gioco del calcio e
campo polivalente, ndr) resterà disponibile per tutta l’estate a beneficio di chi ne farà richiesta.
L
FIESCO
S
e da un lato invita al plauso per la voglia di far quadrato e
arrangiarsi, dall’altro l’iniziativa del Comune di Gombito fa
arrabbiare molti per i continui tagli ai trasferimenti che mettono
in difficoltà le piccole realtà. Parliamo della raccolta di sponsorizzazioni, avviata dall’ente locale, per sostenere il trasporto
scolastico con scuolabus degli alunni della scuola dell’obbligo
verso i plessi di Montodine.
Dallo scorso anno, a causa della diminuzione dei contributi
da sempre garantiti da Regione Lombardia, i genitori dei piccoli
allievi sono stati chiamati a coprire la spesa. Una tariffa per il
servizio di trasporto con scuolabus, lo stesso che è oggetto, per
il prossimo anno didattico, di un bando per la ricerca di sostenitori. Partner privati, che non vogliono veder pubblicizzato il
proprio intervento, o realtà che desiderano invece trovare nuovi
strumenti per promuovere il proprio marchio o i propri prodotti
con modalità che potranno essere definite con la pubblica amministrazione.
Chi fosse interessato può prendere contatti con gli uffici comunali. Entro il mese di luglio il Comune farà il punto della
situazione per valutare di quanto riuscirà ad abbassare la retta di
adesione al servizio scuolabus a carico delle famiglie. La speranza è che possa essere azzerata.
CASTELLEONE: Lions alla scoperta dell’Egitto
I
IOS DI SOSPIRO
SI AGGIUDICA
IL TITOLO,
MA LA GIOIA
DEI PARTECIPANTI
È IL VERO SUCCESSO
Cremona, Villa Igea Lodi, Il Calabrone Soresina, L’Oasi di Quinzano d’Oglio, Il sole di Crema e L’Amicizia di Casalpusterlengo.
Premi speciali sono stati assegnati nelle varie discipline che hanno visto i ragazzi dare il meglio, sia
Fantasiadi 2012,
due momenti di gara
nelle eliminatorie che nella finalissima. Il Premio Michael Jordan
(tiri a canestri) è andato a Elena
Speronello (L’orizzonte) con 4/5,
il Premio Ercole (getto del peso)
a Gerardo La Forgia (Siwan) con
35,74 m., il Premio Ronaldo (calci
di rigore) al team de L’Orizzonte
di Pessina cremonese 10/10, il
Premio Speedy Gonzales (40 m.
piani) ad Albino Pietrobelli (Coop
LAE) con 6”03, il Premio Willy
il coyote (gimkana) a Laura Pilia
(Villa Igea) con 80 punti e il Premio 4 moschettieri a Lo Scricciolo
con 24”97.
Ora la grande festa finale di venerdì con la consegna dei premi,
il pranzo insieme e l’arrivederci al
prossimo anno.
Tib
l Lions Club Castelleone si è ritrovato per l’undicesimo meeting annuale con serata dal tema Archeologia - Egitto.
L’iniziativa ha visto la presenza, in qualità di relatore, del dottor
Fabrizio Finotelli, geologo e archeologo, egittologo di fama internazionale. Il relatore ha coinvolto i partecipanti attraverso un racconto
descrittivo dell’antico Egitto servendosi di slide, ricostruzioni grafiche
virtuali e narrando le vicende che lo hanno visto operare nell’attività
di conservazione e restauro di alcune tombe del complesso monumentale all’interno della necropoli di Saqquara.
Si è appreso come tutti gli scavi archeologici della zona debbano
sottostare a un rigido disciplinare affinchè non venga più depauperato il territorio con asportazione di qualsiasi cimelio. Inoltre è stato sapientemente illustrato come le modalità di conservazione e di
eventuale restauro successivo, siano improntate alla Carta di Atene,
ovvero gli interventi debbono sempre essere rimovibili, servendosi di
materiali di restauro reversibili.
Si è rivelato estremamente interessante conoscere da vicino e direttamente il mondo dell’archeologia, dove l’operatore deve essere a conoscenza di storia, chimica dei componenti, architettura e ingegneria,
stante la pericolosità delle operazioni intraprese.
Viva emozione ha destato la rappresentazione del recupero effettuato in una tomba che sarà a breve visitabile.
Il Cremasco 37
ROMANENGO
CASTELLEONE: giovani e lavoro, incontri
Ambiente
da tutelare
I
l Comune di Castelleone e l’Agenzia Servizi Informagiovani del
Comune di Cremona organizzano una serie di incontri rivolti ai giovani per illustrare loro modalità di approccio e opportunità offerte dal
mondo del lavoro. Quattro momenti che verteranno su: stesura del
curriculum vitae e lettera di presentazione, ricerca attiva del lavoro,
come affrontare il colloquio di selezione e offerta formativa del territorio dopo la terza media. Previa prenotazione i richiedenti potranno
sostenere alcuni colloqui individuali di orientamento.
Il primo appuntamento è in programma mercoledì 13 giugno alle
17 in sala Moro. Tema del momento di approfondimento La stesura del
curriculum e la lettera di presentazione. L’incontro è a ingresso libero con
prenotazione obbligatoria ai numeri 0374/356343-356301.
Tib
NOVE CENTRI SI CONVENZIONANO
PER UN PIANO D’AZIONI SOSTENIBILI
di BRUNO TIBERI
O
ra tocca alla Fondazione Cariplo esprimersi. La richiesta di ammissione al
bando a sostegno del Piano d’azione per
l’energia sostenibile (Paes) promosso dal
Comune di Romanengo è stata presentata.
Una domanda, corredata da un puntuale
progetto, che vede il borgo capofila di una
cordata di otto comuni: Soncino, Casaletto
di Sopra, Pianengo, Izano, Salvirola, Castel
Gabbiano, Pizzighettone, Ticengo. L’obiettivo è quello di arrivare al finanziamento, si
parla del 70% della spesa, che permetterebbe
agli enti locali di dare attuazione al progetto
e aderire al Patto dei Sindaci.
“L’iniziativa è di rilievo europeo – spiega il primo cittadino di Romanengo Marco Cavalli – nel solco di una indicazione
giunta proprio dalla UE: intervenire per
una riduzione, almeno del 20%, delle immissioni di CO2 in atmosfera entro il 2020.
L’ottenimento del finanziamento da parte
della Fondazione Cariplo ci permetterebbe
di porre in atto le misure utili al conseguimento dell’obiettivo e di aderire al Patto dei
Sindaci, ovvero la promessa di realizzazione di quanto indicato nel Piano da parte dei
firmatari”.
Il Paes si pone in sostanza come piano di
coordinamento tra le diverse aree tematiche
di sviluppo territoriale per le quali i Comuni
hanno già stabilito parametri. Trasversale a
Pgt, Piano parchi, Piano energetico comunale, Piano dell’illuminazione e Piano delle
mobilità e dei trasporti, il Paese promuove
azioni concrete che possano consentire di
arrivare all’obiettivo, quello di salvaguardia
dell’ambiente nel quale viviamo. Un percorso da condividere con altre realtà e promuovere, perché funga da strumento per ampliare gli orizzonti del Patto che lega i sindaci e
far scaturire una coscienza civica di rispetto
del territorio e dell’aria che respiriamo su
vasta scala.
“Per quanto riguarda il nostro Comune
– puntualizza Cavalli – abbiamo già messo
in atto azioni concrete e altre sono in fase
di lancio per la riduzione delle immissioni
in atmosfera. Il via lo ha dato, nel 2006,
l’Audit energetico degli edifici, ovvero uno
screening utile a capire l’impatto che gli
MADIGNANO: gli stranieri si diplomano
Il Comune di Romanengo, ente capofila,
e il sindaco Marco Cavalli
immobili comunali hanno sul consumo di
energia. Quindi si è passati attraverso altri
interventi, alcuni conclusi e altri solamente
avviati: installazione di impianti fotovoltaici
presso il centro sportivo e la scuola dell’infanzia, riscatto da Enel sole degli impianti di
illuminazione pubblica per opere di efficientamento, avvio e mantenimento del Piedibus
a servizio delle scuole, realizzazione di ciclabili e mi riferisco in particolare a quella
verso Ticengo. Da non dimenticare, anche
perché sia nel Paes che nel Patto figurano
come elementi imprescindibili, le iniziative
di sensibilizzazione quali la partecipazione
a rifiutando per la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti e la gestione e
valorizzazione del Parco del Pianalto della
Melotta”.
Ora non resta che attendere la risposta
della Fondazione Cariplo. Se dovesse essere
affermativa Romanengo e gli altri Comuni
del Piano, che hanno definito progetti di
intervento specifici per i rispettivi territori,
potranno contare su un contributo determinante per favorire il risparmio energetico e la
tutela dell’ambiente.
ROMANENGO
Fondazione Vezzoli,
un abbraccio di gioia
S
orprendere chi nella vita ne
ha viste tante non è certo facile. L’opera Pia Vezzoli e il suo
gruppo di animazione guidato
da Maria Grazia Donida è riuscito nell’intento di lasciare a bocca
aperta ospiti e familiari della Rsa
stretti in un abbraccio di gioia.
Questo è stata, in sintesi, la
decima edizione della Festa Insieme promossa dalla fondazione presieduta da Alberto Gorla. Grazie al lavoro dello staff,
all’impegno dei volontari e al
contributo di chi si è alternato sul
palco o davanti a un microfono,
l’iniziativa è riuscita a lasciare il
segno negli occhi e nel cuore dei
nonnini. Entusiasmo e grande
voglia di vivere hanno contagiato
UN SUCCESSO
LA FESTA INSIEME
PROMOSSA,
PER GLI OSPITI,
DAL GRUPPO
ANIMAZIONE
anche il territorio che si è unito,
in specifici momenti, alla festa
della Vezzoli. Dalla musica di
professionisti e degli allievi della
scuola, alle piéce teatrali in dialetto, a performance acrobatiche,
sino alla tombolata e al pranzo
Alcuni momenti della festa
insieme, tutto, a partire dalla
messa celebrata dal parroco don
Paolo Tomasi e partecipata anche dalle istituzioni, è andato secondo copione. L’appuntamento
è rinnovato al prossimo anno.
Tib
C
ittadini stranieri che possano votare la propria amministrazione
comunale. Questo l’auspicio del sindaco Virginio Venturelli rivolto ai sedici frequentanti il corso di alfabetizzazione nel discorso che ha
accompagnato, venerdì primo giugno, la consegna dei diplomi.
Intorno alle 19 il primo cittadino ha voluto incontrare gli ‘studenti’
che per mesi si sono ritrovati presso il centro sociale di via Lago Gerundo, ospiti dell’Auser, insieme alla professoressa Olga Maccalli. Un
lungo stage che per molti ha rappresentato il primo approccio alle regole della grammatica italiana e per altri un perfezionamento. Il corso
è infatti alla sua terza edizione.
Insieme all’assessore alle Politiche Sociali Adriana Martinella e
all’assistente sociale Daniela Bodini, il primo cittadino ha rivolto un
plauso all’impegno degli stranieri nell’apprendere la lingua italiana,
una chiara indicazione della volontà di integrarsi al 100%.
Consegnati gli attestati di frequenza, foto di rito e rinfresco preparaTib
to, secondo ricette tipiche, dalle partecipanti.
MADIGNANO: dopo Zelig il ‘Circo Paternò’
G
iugno all’insegna dello spettacolo a Madignano e nelle frazioni.
Due appuntamenti in dieci giorni chiamati ad animare il borgo.
Il primo è già andato in archivio e ha centrato l’obiettivo. Venerdì
1 giugno piazza Portici ha ospitato l’ultimo appuntamento della stagione teatrale Sifasera promossa dal Teatro del Viale con il patrocinio,
tra gli altri, del Comune di Madignano. Sul palco i comici di Zelig
‘Senso d’Oppio’, al secolo Francesco Lattarulo e Pietro Casella, in
platea centinaia di spettatori, di casa e non, grandi e piccini a ridere e
lasciarsi coinvolgere dalla ‘strana coppia’ che fa del linguaggio del corpo il proprio cavallo di battaglia, un vero e proprio ‘purosangue’. Al
termine dell’ora e mezza di risate artisti presi letteralmente d’assedio
per una buona mezz’ora dagli spettatori desiderosi di farsi firmare un
autografo o farsi scattare una foto ricordo.
Oggi tocca alla seconda parentesi di spettacoli di fine primavera. Il
cortile del Santuario del Marzale ospiterà alle 21 la Compagnia del
Santuario (nella foto), che festeggia quest’anno i 30 anni di attività,
con la commedia Circo Paternò. La serata sarà a ingresso con offerta
a favore dell’associazione onlus ‘Una mano per la vita’ che si occupa
dell’accoglienza terapeutica di bambini bielorussi.
Messa in scena per la prima volta il 17 e 18 aprile presso il teatro
San Domenico di Crema, la commedia è ambientata idealmente nel
1943 in un circo di provincia da salvare a ogni costo.
Interpreti: Vincenza Brazzoli, Francesco Edallo, Pasquale Esposito,
Annalisa Radici, Valentina Bonizzi, Martina Edallo, Andrea Zecchini, Claudio Brown, Silvana Pappalardo, Giovanni Bonizzi, Viviana
Crippa, Stefania Cotti Gelati, Rosanna Furlan, Giacomo Cattaneo,
Tib
Luigi Ottoni, Lisa Bettinelli. Appuntamento stasera alle 21.
IZANO: è Festa dello sport
C
’è la Festa dello sport a Izano, con tante sorprese per tutti i gusti e
tutte le età. La kermesse è iniziata la settimana scorsa riscuotendo
subito un grande successo con le gare di Triangolare di Volley.
Questa settimana è toccato alle gare di briscola e questa sera, alle
21, tante bravissime ballerine illumineranno il palco portando in scena il saggio di danza intitolato Yes, we camp. La settimana prossima
torneo di Green Volley, mercoledì 13 e giovedì 14 è già fissata la gara
di Scala 40 e venerdì 15 tombolata. Infine sabato 16 festa di chiusura.
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di Giordano Mosconi
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38
Il Cremasco
PALAZZO PIGNANO
VAIANO: torneo di calcio giovanile
“Ri-Tormo”
protagonista
A
DIBATTITO E GARA DI PESCA
ALL’INTERNO DEL PLIS DEL TORMO
L’
associazione “Ri-Tormo a vivere” si è resa
protagonista, di recente, di due iniziative
di successo. La prima, una partecipata seratadibattito (il 30 maggio scorso) sul tema Lungo il
Tormo tra Palazzo e Pandino oggi!, incontro organizzato presso la sala civica della scuola media
di Pandino. Sono intevenuti il rappresentante della Forestale Andrea Wojnar, esponenti
del PLIS del Tormo (ente che raggruppa le tre
province di Cremona, Bergamo e Lodi e nove
Comuni, tra i cremaschi Agnadello, Pandino,
Palazzo, Monte Cremasco e Dovera) e delle
associazioni degli agricoltori, moderati dal direttore di Trs Tv Gianluca Savoldi.
Con la collaborazione dell’Associazione Italiana Libera Pesca e il patrocinio dei Comuni
di Palazzo Pignano e Pandino, domenica 3
giugno si è invece svolta una gara di pesca alla
trota per bambini dai 4 ai 13 anni.
Teatro della bella iniziativa, naturalmente,
il fiume Tormo, precisamente la roggia Leviera in località cascina Palazzina. Cinquanta i
piccoli pescatori che hanno raccolto l’invito di
“Ri-Tormo a vivere” e che si sono sfidati lungo
il “campo” di gara. Dalle 8.30 sino a mezzogiorno, orario in cui si sono concluse le premia-
zioni, i ragazzi hanno cercato di far abboccare
all’amo il più alto numero di pesci. Purtroppo,
le trote si sono “ammassate” in soli tre punti
e non tutti i ragazzi sono riusciti a catturarle,
nonostante gli organizzatori abbiano continuamente variato le postazioni di pesca. Lungo il
fosso, per due ore, c’è stato un continuo, simpatico andirivieni che nulla ha tolto al fascino
dell’evento, davvero ben organizzato. All’appuntamento sono intervenute diverse personalità: dal sindaco di Palazzo Rosolino Bertoni
ad alcuni rappresentanti della commissione
del Parco locale di interesse sovracomunale del
Tormo (tra i quali Virgilio Uberti, pure vicesindaco del paese ospitante e impegnato in prima
persona nella conduzione della gara); nella
duplice veste di presidente del PLIS del Tormo
e di assessore del Comune di Pandino (che ha
patrocinato l’evento) c’era Camoli.
Nella cerimonia di premiazione, riconoscimenti per tutti i bambini, con menzioni speciali
a chi ha pescato più chilogrammi e numero di
trote, a chi ha pescato il pesce più lungo e al più
giovane pescatore iscritto, di soli 5 anni. Grazie agli sponsor, oltre a coppe e medaglie, sono
stati consegnati diversi gadget e sorprese. Una
BAGNOLO: festa di saluto al “Piedibus”
targa, oltre che al PLIS e alle amministrazioni
comunali coinvolte, è andata a Tersilio Bombelli, fondatore dell’associazione “Ri-Tormo a vivere” e sempre impegnato nell’organizzazione
dei diversi progetti. Un premio è stato consegnato anche agli agricoltori proprietari del fondo e della cascina attigua che hanno ospitato la
manifestazione e preparato il terreno.
L’appuntamento è certamente rinnovato
all’anno prossimo.
Intanto, tra le proposte “ecologiche”, questa
volta a cura di AIDO e AVIS di Palazzo Pignano,
segnaliamo per domani, domenica 10 giugno,
la biciclettata ai fontanili di Capralba (in caso
di maltempo verrà posticipata alla domenica successiva). Il ritrovo è alle ore 9 presso la
sede AVIS di via Magneto 18 a Palazzo, con
partenza mezz’ora più tardi. Il percorso è di
15 km circa, il pranzo al sacco (grigliata offerta
dall’associazione dei donatori del sangue). Il rientro sarà intorno alle ore 16, con sosta presso
l’oratorio di Cascine Gandini per la merenda,
sempre offerta dall’AVIS. È gradita la prenotazione: il riferimento è il signor Mario al numero
347.8812094.
Luca Guerini
PIANENGO
Bilancio 2012: cimitero
opera più rilevante
L’
L
a fine dell’anno scolastico porta con sé feste e saluti. Sabato
scorso, nel pomeriggio, l’amministrazione comunale ha organizzato un ritrovo per gli alunni, le famiglie e i volontari accompagnatori che hanno partecipato all’iniziativa del Piedibus,
esperienza avviata in paese nel 2010. “Due le linee attive, quella
azzurra partita nell’ottobre del 2010, e quella rossa, avviata la primavera scorsa – spiega il sindaco Doriano Aiolfi –. Sabato, oltre
ai bambini e ai volontari del Piedibus, erano presenti anche i nonni
vigili: pure grazie a loro infatti è possibile garantire che il percorso casa-scuola si svolga in perfetta sicurezza. In pratica, abbiamo
radunato tutti i volontari di Bagnolo legati alle attività scolastiche,
per dire loro il nostro sentito grazie!”.
Più che positivi i risultati del progetto, che proseguirà anche in
futuro: i bambini che hanno partecipato quest’anno sono stati 11
nella linea azzurra e 22 nella linea rossa, i volontari che si sono
alternati, anche con un turno solo a settimana, sono ben 31.
La festa è stato un pomeriggio di allegria e divertimento per tutti, con giochi, animazione, merenda, ma soprattutto con la consegna di un diploma-attestato, donato dal primo cittadino a ogni
singolo bambino quale riconoscimento per la partecipazione e
presenza durante tutto l’anno 2011-2012. Immancabile la classica
foto di gruppo per salutare la fine dell’anno scolastico e augurarsi
una buona estate! Il Piedibus ripartirà a settembre: per adesioni e
informazioni sui modi e tempi del volontariato, si può contattare
il Comune in ogni momento.
Luca Guerini
CAMPAGNOLA: “Pro.di.gi”,
“Pro.di.gi”, festa all’oratorio
I
l centro parrocchiale “San Luigi” di Campagnola Cremasca
ospita oggi, sabato 9 giugno, dalle ore 15 alle 19, la festa finale di “Pro.di.gi. di Alessandra”, il progetto diocesano dedicato a
bambini e ragazzi per assicurare loro il doposcuola per lo svolgimento dei compiti e spazi d’aggregazione-animazione all’interno
dell’oratorio. La festa finale coinvolgerà gli oratori di Campagnola, Castelnuovo e Monte Cremasco. Sarà un pomeriggio di giochi
e divertimento in compagnia di tutti gli adolescenti che hanno
partecipato al progetto nei tre paesi. Una serie di attività seguite dalle premiazioni e dalla merenda aspettano i protagonisti di
“Pro.di.gi.”, ma anche i loro genitori. Non mancate!
LG
opera principale nel Bilancio di previsione 2012 è la nuova ala del
cimitero, assolutamente necessaria stante la carenza di loculi. Il preventivo dell’anno in corso è appena stato licenziato e, come ha spiegato il
sindaco Ivan Cernuschi, lo strumento contabile che regola la vita amministrativa del paese era pronto da alcune settimane, ma si è aspettato per
poter votare su dati certi. A proposito di voti: il Bilancio è passato solo
con il sì della maggioranza, anche se la discussione è stata costruttiva, non
si sono registrati sussulti.
Per il primo cittadino vanno azzerati gli sprechi ed è necessario trovare altre risorse per realizzare altre iniziative a favore della popolazione
pianenghese. L’IMU (Imposta Municipale Unica) viene applicata con le
aliquote previste dal governo, non sono state ritoccate all’insù, così come
non sono stati previsti aumenti delle altre tariffe di competenza dell’amministrazione comunale, che restano quindi invariate rispetto allo scorso
anno. In questo periodo non è facile per i Comuni investire, perché il ricorso ai mutui è impresa ardua: “Almeno sino al 2014, Pianengo non
potrà ricorrere a questo strumento”, puntualizza il sindaco. La principale
opera prevista nel triennio, quindi, è la nuova ala del cimitero, un investimento che non è possibile rinviare.
“In campo sociale c’è grande impegno, le spese sono sempre importanti, così come significativi sono gli stanziamenti in campo culturale, dove
c’è davvero grande fermento”.
el
Casaletto Vaprio: premi poesie
S
abato scorso è andato in scena il 3°
concorso di poesia promosso dall’associazione “Stefano Pavesi”, evento che
si sta particolarmente consolidando in paese. “Quest’anno abbiamo ricevuto moltissime poesie da tante località d’Italia.
Il motivo per cui abbiamo ricevuto opere
da così lontano, sta nel fatto che abbiamo
utilizzato molti canali informatici, grazie
all’aiuto di Luisastella Bergomi, Gianluca
Chiarenza, Gianluca Chiara ed Emanuele
Mandelli”, spiegano gli organizzatori. Due le sessioni del concorso,
una in dialetto e una in lingua italiana. La giuria che ha esaminato
i testi la settimana precedente alla premiazione era composta da tre
membri per la prima sessione e da quattro per la seconda. Ma arriviamo ai vincitori. Nella sezione in vernacolo, 1° posto per Andreina
Bombelli con Minighina, 2° per Domenico Barbati con La Buza da
Ghed,, 3° per Pio Ferla con L’Umbra. Per la lingua italiana, podio per
Ghed
Lucio Causo con Aria di Settembre, primo (nella foto, la lettura); Ramis
Tenan con Il tempo è un’illusione, secondo; terzo Marco Degli Agosti
(Ed Warner) con Yen-ts-ai. Molti i complimenti ricevuti dall’associazione per l’iniziativa, che ogni anno raccoglie sempre gente nuova e
consolida i legami con i poeti che partecipano fin dalla prima edizione. Giusto ricordare gli organizzatori del concorso: Daniela Lanzi,
Elisa Martellosio, Gregorio Sangiovanni e Daniela Tristano. “Rimaniamo in attesa di avere dei feedback da chi ha partecipato e da chi
non ha potuto partecipare per sapere come poterci migliorare per le
prossime edizioni. Grazie a tutti!”: questa la loro conclusione.
LG
lbinoleffe, Pizzighettone e Pianenghese sono i primi vincitori del
torneo di calcio giovanile organizzato dall’Excelsior, in svolgimento allo stadio comunale “Pertini”. L’Albinoleffe ha vinto la 10a
edizione del torneo internazionale, che ha visto in campo la categoria
2001. Oltre ai seriani, erano in lizza Pergocrema, Cremonese, Atalanta, Excelsior, Mantova, Pavia, Pizzighettone e Piacenza.
Dopo un’intera giornata di sfide spettacolari, la vittoria è andata
all’Albinoleffe, che in finale ha superato 1-0 il Pavia. Al terzo posto i
biancorossi del Mantova. Al termine della manifestazione sono stati
premiati: come miglior portiere, Tommaso Camerini della Cremonese; come miglior giocatore, Nicolò Fagioli del Piacenza; come miglior allenatore, Paolo Grismondi dell’Albinoleffe.
Nella categoria Esordienti 2000, invece, la vittoria è andata alla
Pianenghese, che ha battuto in finale per 2-0 la Madignanese. Terzo
posto per il Crema Nuova, vincitore per 2-1 sul Castelleone.
Il Pizzighettone ha infine trionfato nella categoria 2001 dilettanti,
battendo per 6-0 il Crema Nuova. A seguire, si sono piazzate la Madignanese e i padroni di casa dell’Excelsior.
Domani, a partire dalle ore 16, si conclude il torneo dei Pulcini
2002-2003. Ad affrontarsi sono Trescore, Oratorio Sabbioni, Pianenghese, Excelsior, Capergnanica, Ripaltese, Fanfulla, Crema Nuova,
Offanenghese, Luisiana, Aurora Ombriano, Scannabuese, Doverese,
Casale Cremasco, Zelo e Castelleone. La manifestazione verrà chiusa dalle squadre dei Primi Calci e Scuola Calcio. Dal 14 al 16 giugno
si disputeranno i gironi eliminatori, che vedranno impegnate Excelsior A, Excelsior B, Doverese, Palazzo, Oratorio Sabbioni, Aurora
Ombriano, Fanfulla, Casale, Ripaltese, Doverese, Paullo, Segrate e
Scannabuese. Le finali domenica 17 giugno a partire dalle ore 16.25.
dr
RIPALTA NUOVA: saggio alla scuola materna
M
ercoledì 30 maggio i bambini della scuola materna “Margherita di Savoia” di Ripalta Nuova hanno concluso le attività
dell’anno scolastico presentando un divertente saggio nel quale i
Piccoli e i Mezzani hanno cantato e animato due canzoni, Il grillo
Jo e Stendipanni, con la preziosa guida del maestro di musica Daniele Frassi. I Grandi hanno invece rappresentato con successo la nota
fiaba musicale Pierino e il lupo, attraverso una rielaborazione del testo
da parte delle insegnanti Paola Bonizzi e Margherita Zenato e con
le coreografie ideate dall’insegnante di motoria Maria Bresciani. I
bambini hanno messo in scena, con dialoghi e brani musicali, anche
una lezione d’inglese seguiti dall’insegnante Valentina Buss.
Il saggio si è concluso con la consegna dei diplomi ai 21 Grandi
che a settembre frequenteranno la scuola primaria. L’amministrazione ha salutato le famiglie – genitori, nonni e parenti – offrendo un
piccolo rinfresco.
SERGNANO: la “Segheria” vince il “Maggio”
L
a squadra della “Segheria” ha vinto il Maggio sergnanese e, insaziabile, anche la finale del calcio, a spese dell’AVIS. Al secondo posto
s’è piazzata la compagine dei “Camacama”, al terzo i “Bulldog”. È
quindi calato il sipario su uno degli eventi più importanti del paese,
giunto alla 27a edizione. “Siamo soddisfatti della risposta delle squadre e della popolazione, tutto è filato via nel modo migliore”, sottolinea Marco Salviti, uno dei principali punti di riferimento del gruppo
che molto si è impegnato per far vivere a giovani e anziani momenti
di puro divertimento anzitutto, ma non solo.
Alle premiazioni, oltre alle autorità comunali, sono intervenuti
anche i famigliari di Franco Maraccani (scomparso di recente, aveva
ricoperto la carica di presidente del Sergnano Calcio alcune stagioni), in quanto il trofeo di calcio era in memoria di Luisa Maraccani,
tragicamente scomparsa anni fa. Prima dell’atto finale del Maggio,
consumatosi in oratorio sabato sera, è stata celebrata la Messa dello
sportivo al centro sportivo comunale, officiata dal parroco don Francesco. Tantissimi gli atleti intervenuti, molti in divisa, così che hanno
regalato un bel colpo d’occhio. Gremitissimo il centro giovanile parrocchiale per le avvincenti, entusiasmanti finali di calcio. Ha primeggiato quindi la “Segheria” del presidente Gianfranco Piacentini, ma
tutte le squadre che hanno animato il Maggio meritano un plauso per
l’impegno e l’entusiasmo profusi.
Oggi e domani al centro sportivo comunale sono in programma le
finali dei tornei Pulcini anni 2001-2002 e 2002-2003-2004 e della gara
di bocce Lei e Lui, quindi andrà in archivio il progetto Insieme per lo
Sport, che aveva preso il via il 26 maggio scorso.
el
PIANENGO: Festa d’estate al centro diurno
F
esta d’estate al centro diurno: due mercoledì in rapida successione, il 13 e il 20 giugno. In programma, giochi e attività di animazione con Sabrina. L’invito a considerare la proposta è esteso a tutti,
“alle persone di ogni età”, chiariscono in seno all’AUSER-Arcobaleno,
associazione di volontariato che ha in gestione il centro. Il programma del mese in corso prevede il laboratorio Dal découpage al bricolage
il lunedì pomeriggio, coordinato da Gloria. Martedì è dedicato all’ascolto della musica, giovedì si gioca a carte, venerdì è dedicato alla
tombola a premi. Nel distribuire il pieghevole con gli appuntamenti
di giugno (è appena andato in archivio Ballando sotto le stelle), l’AUSERArcobaleno suggerisce a chi resta solo in questo periodo di contattare
i suoi volontari o l’assistente sociale.
38
Il Cremasco
PANDINO
Un Bilancio
di sacrifici
SONO QUELLI CHIESTI AI RESIDENTI
CHIAMATI A FARLO QUADRARE
di ELISA LORENZETTI
“A
fronte di 1.524.276 euro
di trasferimenti complessivi nel 2011, nel 2012 il Comune di Pandino potrà contare su
894.928 euro, con una riduzione di circa 630.000 euro. Questo è l’importo che è necessario
trovare per mantenere i servizi e
assicurare il funzionamento del
Comune”. Che fare?
“L’unico modo che il Comune ha per recuperare questa
somma e mettere in equilibrio il
proprio bilancio è di aumentare
le imposte – ha spiegato il sindaco Donato Dolini in Consiglio-:
addizionale IRPEF (imposta sul
reddito persone fisiche) oppure
IMU (Imposta municipale unica). La decisione dell’Amministrazione è stata quella di lasciare invariata l’addizionale IRPEF
all’aliquota dello 0,45% e di agire solo sulle aliquote IMU”.
L’IMU SERVIRÀ
PER INTROITARE
LE RISORSE
CHE LO STATO
HA DECISO
DI TAGLIARE
Con L’IMU “si ottiene (utilizzando le previsioni del governo, perché così vuole la legge),
un extra-gettito teorico di circa
580.000 euro, arrivando così a
coprire buona parte dei 630.000
di tagli. La parte che manca viene invece coperta dagli interventi di razionalizzazione sulla spesa e dall’estinzione di mutui per
circa 1.000.000 di euro, realizzata con buona parte dell’Avanzo
di Amministrazione 2011, l’uni-
PANDINO
Sere d’estate,
tra shopping e iniziative
C
inque serate all’insegna dello
stare assieme nel divertimento
e non solo. A Pandino il rito delle
‘Sere d’estate’ tra shopping, animazione, divertimento e voglia di stare
insieme, si ripete, ormai da una decina d’anni con l’arrivo della stagione più calda. Per la nuova edizione
il Comitato dei Commercianti e
la Confcommercio, con il patrocinio dell’Assessorato allo Sviluppo
Economico, alla Cultura e al Tursimo del Comune hanno messo a
punto un calendario ricco di motivi
di interesse, capace di coinvolgere
tutta la comunità locale.
Si comincia mercoledì 13 giugno
e si proseguirà, senza soluzione
di continuità ogni mercoledì fino
all’11 luglio. La presidente del Co-
DA MERCOLEDÌ
OGNI SETTIMANA
UN TEMA DIVERSO
ACCOMPAGNERÀ
LE APERTURE
STRAORDINARIE
mitato Commercianti di Pandino
(si è appena costituito), Elisabetta
Pugliese, fa notare che “si tratta di
un appuntamento ormai consolidato. La formula tradizionale dei
negozi aperti è tuttavia proposta
ogni volta con soluzioni diverse. Il
PANDINO
Anche il Girasole
vuole il suo open day
‘G
iornata aperta’ all’Asilo
Nido ‘Girasole’ di Pandino.
L’open day, come si usa dire, è in
calendario sabato prossimo, 16
giugno dalle 10 alle 12,30, presso
la struttura comunale situata in via
Baracca 36. Un’opportunità per i
cittadini per conoscere da vicino
una realtà dedicata alla prima infanzia, “del tutto rinnovata in grado di offrire un servizio di qualità,
corrispondente al bisogno di conciliazione tra tempo di cura e tempo
di lavoro delle famiglie. Tutti gli
spazi sono stati pensati e predisposti per mettere al centro il bambino, sono inseriti in un ambiente
tranquillo e accogliente”, spiegano
l’assessore alle Politiche sociali del
Comune di Pandino, Maria Luisa
Polig e la responsabile dell’area
servizi alla persona, la dottoressa
Annalisa Mazzoleni.
“Il contesto creativo e stimolante favorisce lo sviluppo armonico
e completo di tutte le potenzialità
individuali. L’équipe educativa
lavora con professionalità, segue
percorsi di formazione e aggiornamento per essere all’altezza dei
cambiamenti continui della società, cogliendo prontamente le innovazioni nell’ottica del continuo
miglioramento. Il modello pedagogico dei gruppi misti garantisce
la continuità di una figura significativa di riferimento per cui la
stessa educatrice potrà accogliere
la famiglia durante la fase dell’ambientamento e seguire il bambino
fino al passaggio al gruppo prima-
Nella foto di repertorio il sindaco
durante una riunione del Consiglio comunale
co modo che rimane ai Comuni
per utilizzare le proprie risorse”.
Dolini ha ribadito che “i vincoli imposti dal Patto di Stabilità,
oltre a bloccare gli investimenti,
rallentano fortemente la capacità di spesa nell’erogazione dei
servizi. Nel 2012, infatti, il saldo
obiettivo previsto è di 526.267
euro: denari che non potremo
spendere, pur avendoli in cassa”.
Per il primo cittadino “il
Comune di Pandino, viene costretto ad aumentare le aliquote
IMU, gravando ulteriormente i
cittadini di imposte, non per migliorare i servizi, ma per quadrare il bilancio sapendo da subito
che gli sarà vietato usare buona
parte delle proprie risorse, che
defluiranno invece verso le casse
dello Stato”.
La spesa corrente sarà lievemente inferiore al 2011, che già
aveva visto una riduzione di oltre 300.000 euro. “Nel determi-
nare il fabbisogno 2012 abbiamo
per quanto possibile privilegiato
la spesa nel settore sociale, proteggendo le risorse a supporto delle fragilità che in questo
periodo di crisi si manifestano
sempre più di frequente nel tessuto della nostra comunità. Negli altri comparti abbiamo tenuto gli interventi sugli stessi livelli
dell’anno precedente, con un’attenzione particolare per i servizi
fondamentali, come la scuola.
Le risorse per le attività culturali
e ricreative hanno raggiunto forse il minimo storico; nonostante
questo abbiamo lavorato per realizzare un programma di iniziative che, grazie anche alle molte
realtà associative che operano
positivamente nel nostro territorio, ci consentirà di regalarci
comunque momenti sereni e positivi di socialità”.
Qualche piccola risorsa andrà a beneficio di “iniziative di
segreto del successo della rassegna
è proprio nella sua capacità di trasformarsi”. In questo appuntamento si rinnova la logica del Distretto.
“Abbiamo voluto coagulare, riunire sotto un unico cartello interessi
diversi, per far funzionare un’offerta di territorio in tutte le sue articolazioni”.
I cinque appuntamenti vogliono
essere una occasione di incontro
per tutta la comunità, si propongono di aggregare interessi diversi, storie diverse, persone diverse,
associazioni diverse. Ma in questo
modo è proprio Pandino, nel suo
insieme, ad essere protagonista.
Proprio per questo il programma
spazia dallo sport e dal fitness (protagonisti della serata inaugurale),
per passare ai bambini la settimana
successiva. Leit motiv del 27 giugno è il ‘Biologico’, con un mercatino attento ai temi della salute
e della sostenibilità. “Non poteva
mancare un appuntamento dedicato ai motori e allo sport (il 4 luglio).
Ma anche in questo caso non mancheranno le sorprese, con i concessionari che esporranno i nuovi
modelli accanto alle auto d’epoca
e agli Apecar Piaggio personalizzati dai loro proprietari. Gran finale
l’11 luglio con una sfilata di moda
dove l’eleganza degli abiti e delle
modelle saranno ancor più valorizzate dal fascino del Castello, con la
passerella allestita direttamente nel
cortile della struttura fortilizia”.
“Pandino e il suo centro storico
– osserva l’assessore al Commercio
Alessio Marazzi –, non sono solo
un contenitore fisico con dentro
tante cose, ma come Comune, in
collaborazione con le associazioni
locali, vogliamo proporre un’idea,
un concetto del territorio, composto da un mix di risorse culturali
e artistiche, di bellezze naturali,
di prodotti e di servizi. È la stessa
logica che ha guidato la nascita del
Distretto Visconteo e il suo consolidamento fino a essere tra i primi a
ottenere la certificazione di qualità
europea rilasciata da Tocema”.
Elisabetta Pugliese conclude
asserendo che “commercio e il turismo sono due vettori del nostro
contesto economico, ma anche un
fattore d’unificazione e di traino
del cosiddetto ‘sistema territoriale’.
Proprio per questo abbiamo voluto,
anche con la rassegna estiva, favorire un incontro emozionale con il
Castello e con il centro storico della
città e proporre un invito a scoprire
(o riscoprire) Pandino”.
vera raggiunti i 24 mesi di età”.
La Polig evidenzia che “la giornata educativa viene arricchita da
laboratori artistici e musicali con
attività di carattere ludico e psicomotorio adatti alle varie fasce di
età. Il progetto di Continuità Didattica intreccia poi l’esperienza di
crescita del bambino con un nuovo
percorso evolutivo presso le scuole dell’infanzia del Comune. Una
commissione mensa attua la funzione di controllo e di verifica della qualità dei pasti, preparati nella
cucina interna”. La commissione
è composta da rappresentanti dei
genitori e consegna le valutazioni
al comitato di gestione dell’asilo
nido che potrà prenderne visione
durante le riunioni periodiche programmate.
Sabato prossimo in occasione
dell’Open Day sarà presente anche la responsabile del servizio,
Maria Rosa De-Paoli: accoglierà le
famiglie e i visitatori per mostrare
la struttura, pronta a rispondere in
modo esauriente a tutte le richieste di informazioni. Sarà inoltre
possibile prendere parte a un simpatico laboratorio artistico proposto e condotto dall ‘operatrice della Cooperativa Sentiero’, Paola De
Filippi.
El
el
sviluppo, per sostenere progetti come ad esempio i Distretti
del Commercio e il programma
‘Pandino Borgo Vivo’, perché
soprattutto nei periodi di crisi è
importante progettare il futuro e
prepararsi al rilancio. Nel 2012
verrà anche realizzato l’Ufficio Turistico che, grazie anche
a un finanziamento Cariplo, si
affiancherà al neonato Ufficio
del Parco del Tormo per gestire
e sviluppare le potenzialità del
nostro territorio, Castello e Gradella anzitutto”.
Per quanto riguarda il settore degli investimenti “anche
quest’anno siamo bloccati dal
Patto di Stabilità, che ci impedisce di utilizzare le risorse disponibili e, quindi, anche di pianificare la realizzazione di nuovi
interventi tra i diversi che sono
pronti a partire ormai da alcuni
anni. Al momento non sono in
grado di dire cosa riusciremo a
realizzare quest’anno. Le ultime dichiarazioni del Governo e
dello stesso Premier sono orientate a un’apertura per quanto
riguarda l’allentamento dei vincoli sugli investimenti, ma a oggi
non vi è ancora alcun elemento
concreto al riguardo. Staremo a
vedere”.
Preoccupato il sindaco per l’idea del pagamento IMU su tre
rate decisa recentemente. “Produrrà una diluizione del gettito
verso la seconda parte dell’anno,
con un effetto molto negativo
sulla cassa: il nostro Comune potrebbe trovarsi fra qualche mese
a non avere risorse sufficienti
per gestire l’attività quotidiana,
dall’erogazione dei servizi fino
al pagamento degli stipendi”.
Il Bilancio è stato approvato
coi voti favorevoli della maggioranza, mentre i gruppi di opposizione hanno fatto pollice verso.
l borgo vivo. Il castello visconteo e il
centro storico, motori per
lo sviluppo sostenibile di
Pandino”. È l’ambizioso
progetto predisposto dal
Comune, presentato oggi
all’EIRE di Milano, una
tra le fiere internazionali più importanti che si
concentra sulla gestione,
la valorizzazione, lo sviluppo e la riqualificazione
dei patrimoni immobiliari
pubblici e privati.
Per Pandino erano presenti il sindaco Donato
Dolini, gli assessori Alessio Marazzi (comunicazione e turismo) e Fabio
Fornoni (urbanistica) e
alcuni giovani che hanno collaborato alla stesura del progetto. “Noi
abbiamo scelto il centro
storico come modello di
sviluppo, puntando al suo
recupero ai fini abitativo e
commerciali. Un progetto
ambizioso, che sarà sviluppato anche con la creazione dell’ufficio turistico – rimarca l’assessore
Alessio Marazzi – dove
giocherà un ruolo importante l’Istituto Sraffa”
Sui risultati ottenuti in
fiera a Milano, sindaco e
assessori riferiranno nei
prossimi giorni.
El
Libri al chiaro di luna
Ci pensa la biblioteca
L
a biblioteca comunale di Spino d’Adda “tira tardi”, prevedendo aperture extra-time per favorire l’accesso alla
popolazione.
L’idea di promuovere delle aperture serali della biblioteca
è dell’assessorato alla Cultura e della Commissione che coordina il lavoro della biblioteca, realtà che si avvalgono della
collaborazione del Sistema Bibliotecario dell’area CremascoSoresinese. Sono previste aperture sia nell’arco del mese corrente che in luglio.
Si comincia domenica 17 prossimo, fra otto giorni quindi,
quando le porte del centro di lettura, prestito e consultazione
si spalancheranno dalle 20,30 alle 22,30. Il 24 giugno si ripeterà l’esperimento dalle 20,30 alle 23.
In luglio la biblioteca sarà aperta tutte le domeniche in prima serata: l’1 dalle 20,30 alle 23; l’8, il 15, il 22 e il 29, dalle
20,30 alle 22,30.
Si tratta di una sperimentazione nella quale il Comune e la
biblioteca credono fermamente, come opportunità di promozione della lettura.
El
Shopping notturno
in cinque serate a tema
…state a Rivolta’ sarà ancora di attualità anche se, come
rimarcato dal sindaco Fabio Calvi
nella conferenza stampa organizzata per la presentazione delle varie iniziative che troveranno attuazione in questi mesi, la grave crisi
economica in atto rende tutto più
complicato. Le risorse scarseggiano sempre di più e far camminare
certe idee a volte diventa una impresa.
Il programma di ‘E..state a Rivolta’ è stato illustrato nella sala
consiliare del municipio. Sintetizzando gli appuntamenti principali
dell’ormai tradizionale manifestazione rivoltana, l’assessore alla
Cultura Elisabetta Nava si è soffermata anche sull’idea di progettare
“I
SPINO D’ADDA
RIVOLTA D’ADDA
‘E
Pandino
Borgo vivo
i cosiddetti ‘Giovedì d’estate’ sulla
base di un nucleo tematico che di
volta in volta caratterizzi le iniziative proposte alla cittadinanza.
Dopo l’appuntamento di giovedì
14 giugno prossimo, sono dunque
previste cinque serate contraddistinte da diversi motivi conduttori:
il mondo dei bambini, l’amore per
gli animali, i prodotti alimentari a
Km zero, la passione per “moda e
motori” e infine il gusto dell’intrattenimento ludico.
Nava, fra gli altri eventi principali, ha menzionato la giornata
d’inaugurazione della Consulta
giovani, in programma domani,
l’Ildelirium Music Festival (si svilupperà dal 20 al 24 giugno) e la
presentazione ufficiale della Ri-
voltana Calcio (giovedì 12 luglio).
Questa realtà ha appena conquistato l’Eccellenza con una cavalcata entusiasmante: ha dominato il
campionato di Promozione.
Il consigliere delegato alla cultura, Mauro Bonazzoli, ha colto l’occasione per manifestare la propria
soddisfazione rispetto alla ricchezza dell’offerta e per accennare alla
progettazione in corso dell’altra
importante rassegna culturale locale: il ‘Settembre rivoltano’.
Il primo cittadino, Fabio Calvi,
a conferma delle considerazioni
di Bonazzoli, ha sottolineato la
difficoltà di programmare appuntamenti che movimentino la vita
culturale del paese in uno scenario
come quello attuale, condizionato
da una crescente povertà di risorse
e dai vincoli inflessibili del patto di
stabilità.
Prima del rompete le righe, sindaco e colleghi di giunta, hanno
ringraziato i dipendenti comunali
per la qualità del lavoro svolto, le
associazioni del territorio e il neonato Comitato commercianti per
la collaborazione offerta e gli sponsor della rassegna per il contributo
economico elargito, che consentirà
di favorire momenti di interesse
collettivo.
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delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del
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2012 alle ore 16,30, sempre nello studio dell’avv. Alberto Borsieri, al prezzo
base di euro 92.748,00 con offerte in aumento pari ad euro 3.500,00. La
domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà
essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema entro le
ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno
circolare per cauzione di euro 9.274,80, intestato come sopra. In ogni caso sui
siti www.astagiudiziaria.com, www.astagiudiziarie.it e www.giustizia.brescia.it
è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura
di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei
suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonchè nell’avviso affisso, in
forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema.
Crema, 18 maggio 2012
(avv. Alberto Borsieri)
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Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 25/07/2012, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato
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certificatore Renato Latella n. 6718, classe G, fabbisogno invernale 455,8 kwh/m2a,
estivo 16,03 kwh/m2a – professionista delegato: avv. Martino Boschiroli, con
studio in Crema (CR), via Barbelli 10-12, tel. 0373-82368 o 0373-80175, fax n. 0373253196, e-mail [email protected] - custode: Istituto Vendite
Giudiziarie di Crema, in Ripalta Cremasca (CR), via V. Veneto 4, tel. 0373/80250 e
fax 0373/82039 - vendita senza incanto: 25.9.12, ore 15, presso lo studio del delegato; prezzo base: euro 25.790,27; vendita con incanto: 18.10.12, ore 15, presso lo
studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 1.500,00 - sito
internet di pubblicazione della versione integrale del presente avviso, dell’elaborato peritale e dell’ordinanza di delega: www.astegiudiziarie.it; maggiori informazioni presso: Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema.
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Esec. Immobiliare nr. 195/2009 R.G.E. (reg. inc. 17/2011) G.E. Dr. C. Colombo Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C.
Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: [email protected])
Vendita senza incanto: 31/07/2012 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: in Comune di Crema, via B. Moloise, proprietà superficiaria di villetta a schiera di tre piani fuori terra con relativo box
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energetica 245,88 kW/h/m2a. L’immobile è occupato dall’esecutato. Prezzo
Base: €123.750,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso
la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le
12.00 del 30/07/2012, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10%
del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr. 195/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 04/10/2012 ore 15.30
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La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di
Crema entro le ore 12,00 del 03/10/2012 con unito assegno circolare per
cauzione pari al 10% del prezzo base, come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria
delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia
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Crema, 04.06.2012
Avv. Carlo de Blaw
COMUNE DI SONCINO
PROVINCIA DI CREMONA
AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA
DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA “VALUTAZIONE
AMBIENTALE STRATEGICA” (VAS) DI PIANO INTEGRATO
DI INTERVENTO IN VARIANTE AL P.G.T.
VIGENTE – PROPOSTO DALLA SOCIETÀ I.C.L.A.R. S.p.A.
Il Responsabile del Settore Edilizia Privata – Urbanistica – Espropri – Manutenzioni Aree Verdi, richiamata la L.R. 11.03.2005, n. 12 e successive modificazioni,
che ha istituito il P.G.T. ed i relativi criteri attuativi; Visti gli Indirizzi Generali per
la redazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) approvati con D.C.R.
13.03.2007, N. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla
Giunta Regionale con Deliberazione N. VIII/6420 in data 27.12.2007 e successive
modifiche ed integrazioni;
RENDE NOTO
− CHE il Comune di Soncino procederà all’esame ed alla valutazione di PIANO
INTEGRATO DI INTERVENTO IN VARIANTE AL P.G.T. VIGENTE proposto dalla Società I.C.L.A.R.;
− CHE detta VARIANTE, è soggetta a procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), come previsto dalla vigente
legislazione;
− CHE con Deliberazione di Giunta Comunale N. 51 in data 18/05/2012, è stato
avviato il relativo procedimento;
− CHE la seduta di conferenza di VAS, sarà convocata non prima di giorni 30
(trenta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione sul BURL
del presente avviso;
− CHE l’Autorità Competente della VAS è il Responsabile del Settore Edilizia Privata – Urbanistica – Espropri - Manutenzioni Aree Verdi, Ferrari geom. Giulio.
Soncino, lì 30/05/2012
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PROVINCIA DI CREMONA
AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE
DELLA TERZA VARIANTE PARZIALE DEL DOCUMENTO
DI PIANO - PIANO DELLE REGOLE – PIANO DEI SERVIZI
DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Vista la Legge Regionale 11 marzo 2005 n. 12 per il Governo del Territorio e successive modifiche ed integrazioni;
RENDE NOTO
L’avvio del procedimento di formazione della Terza Variante Parziale del vigente Documento di Piano, Piano delle Regole e Piano dei
Servizi del Piano di Governo del Territorio del Comune di Soncino, ai
sensi della legge regionale n. 12/2005 s.m. e i., relativamente a
• modifiche puntuali in alcune tavole disciplinanti l’uso del suolo;
• modifiche puntuali in alcuni articoli delle Norme Tecniche di attuazione;
Chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta suggerimenti
e proposte in triplice copia, presso l’Ufficio Protocollo, entro 30 giorni
dalla pubblicazione del presente avviso, ovvero entro il 29 giugno 2012
Soncino, li 30/05/2012
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ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00.
La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
MADIGNANO: NOZZE D’ORO!
CASTEL GABBIANO: NOZZE DI ZAFFIRO!
Ringraziamento
IZANO
La parrocchia di Izano ringrazia la Bcc di Treviglio, in particolare i dottori Bonacina e Manzoni, per il contrinuto di 1.000 euro
destinato alla spesa sostenuta per il restauro del Santuario della
Madonna della Pallavicina.
CASALETTO VAPRIO
Oggi, sabato 9 giugno grande festa per i 50 anni di matrimonio di Caterina Ghilardi e Tarcisio Brusaferri.
I figli Francesco e Maria Angela con Roberto e i nipoti Clizia e Irene con i parenti tutti porgono loro i più affettuosi e
sinceri auguri di un felice anniversario e tanti anni ancora da
trascorrere insieme in serenità.
OFFANENGO: NOZZE DI PERLE!
Le insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria di Casaletto
Vaprio ringraziano di cuore la ditta Gel Cream di Cremosano per
aver offerto i ghiaccioli per tutti. Grazie!
Martedì 5 giugno Giovanna Bettinelli e Claudio Gipponi
hanno festeggiato i 35 anni di matrimonio. Vi vogliamo tanto bene! Buon anniversario da Alessandra con Stefano, Paola
con Giovanni e dai nipotini Giulia, Mattia e Giorgio.
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Martedì 12 giugno Rosalba Bonizzoni e Gian Pietro Riboli
festeggeranno i 30 anni di vita insieme.
Le figlie, i generi e il nipote Antonio vi augurano un felice
anniversario e vi ringraziano per l’esempio d’amore che ci
date giorno dopo giorno.
Friendly
Auguri a LUCIANO dalle
“sister” di Bagnolo.
Tanti cari auguri alla zia e
pro-zia ANGELA MOSCHETTI di Crema che martedì 12
giugno compirà... anni! Ti ricordiamo che tante candeline fanno
sembrare piccola la torta! Con
affetto buon compleanno da tutta
la tribù.
Giovedì 14 giugno alle ore
12 SIMONA PARABONI e
MATTEO COLOMBINI di
uniranno in matrimonio. Mamma
Franca e papà Ambrogio augurano loro tutto il bene possibile.
Poche parole per chiedere
scusa al mio amico LUCIANO
di Bagnolo... ma come ho potuto
dimenticare il tuo compleanno?
Purtroppo ho potuto! Auguri!
Lungo il tUo Cammino hai
Incontrato Amici siNceri in Ogni
luogo. Auguri!
A LUCIANO BARBATI
tanti auguri molto in ritardo.
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ricordano con affetto i genitori, nonni e zii Loriana Marchesetti e Gabriele Acerbi nella ricorrenza del loro anniversario
di matrimonio avvenuto 60 anni fa l’11 giugno 1952.
Il brindisi è momentaneamente rinviato in attesa che la salute si rinfranchi. Augurissimi!!
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anche nel 2011
Missione economica
a San Paolo in Brasile
DIVIDENDI PER 10 MILIONI DI EURO
I
La delegazione del Polo della Cosmesi a San Paolo del Brasile
G
razie alla collaborazione con il sistema delle Camere di
Commercio Lombarde, e in questo caso specifico con Promos Milano, il Polo della Cosmesi si avvia a consolidare la sua
presenza internazionale sui mercati emergenti.
Dopo le partecipazioni degli scorsi anni alla fiera di settore
Cosmoprof Asia, è ora il momento del Brasile che si attesta
come mercato in rapida crescita per quanto riguarda la produzione di cosmetici. La scorsa
settimana si è svolta infatti una
missione economica dedicata
a due imprese del Polo della
Cosmesi: Nastritex, specializzata nella produzione di tele per
la compattatura delle polveri e
Tecnoautomazione, produttrice di
macchinari specifici per il settore cosmetico.
Entrambe piccole aziende,
hanno voluto investire sulla missione economica per approcciare in modo strutturato il mercato
brasiliano come fornitori di soluzioni tecnologiche, incontrando una decina di potenziali clienti rappresentati sia da grandi
aziende locali sia da aziende di medie dimensioni ma che hanno
comunque dimostrato un grande interesse per le competenze e le
capacità tecniche delle aziende italiane.
Fondamentale è stato il supporto fornito dall’ufficio di San
Paolo di Promos, che ha affiancato gli imprenditori in ogni fase
della missione, rendendo più agevole per realtà aziendali piccole l’organizzazione e la gestione degli appuntamenti business to
business.
Il risultato finale è stato molto lusinghiero, a San Paolo è stato
possibile anche visitare una fiera di settore, FCE Cosmetique,
alla quale partecipavano anche due grandi aziende cremasche
già presenti con un loro sito produttivo in Brasile: Chromavis e
Vetraco Group.
Si conferma sempre più vincente la strategia incentrata sull’internazionalizzazione, dove anche per le aziende più piccole ma
molto dinamiche e specializzate, si profilano opportunità di business interessanti che consentano di creare valore attorno alla
filiera locale della produzione di cosmetici conto terzi.
Le prossime iniziative saranno la fiera HBA New York – dal
19 al 21 giugno prossimi – e Make Up in Paris – il 21 e 22 giugno
– organizzate grazie alla collaborazione con Camera di Commercio di Cremona.
APERTURA
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MERCATO
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o
lle
e
di Cast
l consiglio di amministrazione di LghLinea Group Holding ha approvato, lo
scorso fine settimana, il bilancio consolidato per l’esercizio 2011, che presenta risultati economici positivi nonostante l’aumento
dei costi delle materie prime e posizione
finanziaria in lieve peggioramento.
“È il quinto anno consecutivo che cresciamo”, ha sottolineato l’amministratore
delegato di Lgh, Fabrizio Scuri, sintetizzando i principali elementi delle performance di gestione economico-finanziaria.
“Il risultato 2011 è stato ottenuto in un
contesto difficile e per questo lo consideriamo ancora più importante.”
D’altro canto, ha fatto
inoltre osservare, il Gruppo si colloca tra i migliori
anche nel confronto con
i dati conseguiti da altre
multi utilities d’Italia paragonabili per tipo di business.
“Le tasse, e in particolare l’incidenza della nuova e pesante Tobin
Tax, le più onerose e difficili condizioni del
credito, il patrimonio ricevuto dai soci che
ha rafforzato il Gruppo ma ha generato anche nuovi oneri finanziari – ha evidenziato
Scuri – sono stati tutti elementi che hanno
ridotto i risultati del bilancio che rimane
comunque buono.”
E ha poi sostenuto che “molto c’è ancora
da fare nella direzione della semplificazione organizzativa” e, soprattutto, che “andrà fatta una scelta strategica precisa per
continuare a crescere e misurarsi con un
mercato sempre più liberalizzato”.
“Lgh – ha ribadito con soddisfazione il
presidente Franco Mazzini – è ormai un
soggetto industriale di primo piano nel
contesto italiano. Ci confrontiamo con realtà molto strutturate, capaci di esprimere
grandi volumi di acquisto e importanti economie di scala nell’approvvigionamento e
nella gestione di materie prime.”
“La mission del Gruppo – ha aggiunto –
viene confermata e ribadita in ogni passaggio fondamentale: costruire e diffondere
valore anche a livello locale e competere a
livello nazionale.”
E il bilancio 2011, ha fatto rilevare, “conferma che la società è stata
in grado di operare bene
in un contesto di mercato
e di sistema – nazionale e
internazionale – indubitabilmente difficile, creando
lavoro, nuovi servizi, soluzioni per i cittadini e la
pubblica amministrazione, continuando a essere
protagonista nel mercato
dell’energia e della gestione ambientale”. Riuscendo al tempo stesso
a distribuire utili ai soci – le società patrimoniali che fanno direttamente capo alle
amministrazioni locali – restituendo, indirettamente, valore agli investimenti effettuati dalle comunità locali.
“I costi e ricavi 2011 di Lgh sono stati
positivamente influenzati – è stato spiegato
tenicamente – anche da operazioni straordinarie quali l’ingresso di Ecolevante SpA
a partire dal 1° luglio 2011 (acquisizione
dell’85% della società tramite Linea Ambiente) e il conferimento di impianti e rete
gas distribuzione da parte di Asm Pavia.”
“A livello comparativo – si legge anco-
INVESTIMENTI
PER 84,2 MILIONI
DI EURO, DI CUI
55,5 MILIONI
PER LO SVILUPPO
ra nella nota stampa – i risultati ottenuti
dalla produzione di energia da idroelettrico, pur rimanendo positivi, sono diminuiti
rispetto all’eccezionale performance del
2010.”
“Hanno poi pesato in modo negativo,
sul risultato dell’esercizio 2011 – vien fatto notare – la svalutazione integrale della
partecipazione in Blugas, 13 milioni di
euro – causata dalle ingenti perdite di gestione della partecipata Sinergie Italiane
per complessivi 92 milioni di euro – le
maggiori imposte sul reddito dell’esercizio
conseguenti all’applicazione della nuova
normativa sulla Tobin Tax, che ha inciso
complessivamente per 3,5 milioni euro e
che ha riguardato diverse società del Gruppo, e maggiori oneri finanziari per 5 milioni euro che hanno gravato sulla posizione
finanziaria netta.”
L’esercizio 2011 ha registrato inoltre un
importante aumento dei costi delle materie
prime e sussidiarie.
“Al 31 dicembre 2011, il Gruppo presenta una posizione finanziaria netta negativa
per 396,5 milioni di euro, in incremento
rispetto ai 370 milioni di euro del 2010.”
“Lgh, in qualità di Gruppo strutturato e
differenziato, effettua un’attenta programmazione degli investimenti, che, realizzati
in base alle priorità e alle opportunità, – si
fa osservare – permettono l’aggiornamento, il miglioramento e l’ampliamento delle
proprie capacità produttive e di servizio e
delle strutture industriali.”
Nel corso del 2011 sono stati dunque
realizzati investimenti per 84,2 milioni di
euro, di cui 55,5 milioni per iniziative straordinarie e di sviluppo e 28,6 milioni per
interventi di manutenzione e operativi.
Coldiretti in aiuto all’Emilia: domani in via Macello “Grana della solidarietà”
C
ome un’onda sismica investirà tutta la regione, ma stavolta
non farà danni. Anzi, farà del bene. In questo fine settimana, fino a lunedì 11 giugno, il “grana della solidarietà” arriverà
in ogni provincia. I consumatori potranno acquistare pezzi di
Grana Padano sottovuoto a 11 euro l’uno.
L’iniziativa – promossa da Campagna Amica in collaborazione con il movimento Giovani Impresa Coldiretti – porterà
circa 15mila spicchi di formaggio nelle varie manifestazioni in
programma. Nel nostro territorio l’appuntamento è fissato per
domani, a Crema, dalle ore 8, in via del Macello 34 (nella piazza
antistante l’Ufficio Zona di Coldiretti).
Il ricavato – spiega la Coldiretti Lombardia – andrà ad aiutare
quei caseifici che nell’area del Mantovano hanno subito danni
dal terremoto e adesso hanno bisogno di ogni possibile sostegno
economico per risollevarsi. Ci sono ancora migliaia di forme di
Grana e di Parmigiano a terra, che da giorni vengono seleziona-
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te e raccolte per salvare il salvabile.
“Solo per sistemare stalle, capannoni, fienili e impianti ci
vorrebbero – spiega Ettore Prandini, presidente della Coldiretti
Lombardia – fra i 47 e i 50 milioni di euro; oltre alle forme di
Grana e Parmigiano danneggiate dalla caduta dalle scalere e che
rappresentano la metà della produzione della provincia di Mantova, per una somma di circa 100 milioni di euro sui 220 totali
stimati a livello nazionale. I danni sul Grana e sul Parmigiano, subiti dai 35 Comuni lombardi colpiti dal sisma, sono pari a
quelli rilevati per lo stesso comparto da tutta l’Emilia Romagna,
con 320 aziende agricole colpite solo nella fascia di primo impatto del sisma.”
In questo momento – spiega ancora Coldiretti Lombardia – le
aziende hanno bisogno di movimentare il prodotto già stagionato per garantire almeno le risorse necessarie ed evitare che i
caseifici chiudano o abbiano problemi di liquidità.
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GLI AMATORI
DEL BAGNOLO 86
STRAPPANO
IL TITOLO
AI CAMPIONI
DI PANDINO;
FIDELIS SAN CARLO
CONQUISTA
LA COPPA
CONTRO
LA SERGNANESE
SOLO AI TEMPI
SUPPLEMENTARI;
IN PROMOZIONE
CAMI BATTE
IL CAMPAGNOLA
Nella foto grande gli Amatori
Bagnolo 86; di fianco Fidelis
San Carlo e Cami
Al Voltini le finali del Calcio a 11:
Bagnolo festeggia il sesto scudetto
CALCIO A 5: VALENTINO ANCORA CAMPIONE, COPPA A ENRICO IV
di RAMON ORINI
B
ella cornice di pubblico, sabato scorso allo stadio
Voltini di Crema, per le finali del Calcio a 11. Circa 1.500 le persone che, a partire dal tardo pomeriggio
fino a sera inoltrata, hanno applaudito le tre partite
all’insegna di gol e divertimento.
ECCELLENZA:
BAGNOLO 86-PANDINO 4-1
Gli Amatori Bagnolo 86 di mister Bellati calano il
poker contro i campioni in carica dell’Oratorio Pandino Bar Cantuccio e dedicano il titolo conquistato, il
sesto, al “Cava”, indimenticato compagno di squadra.
Alla doppietta di Aiolfi (17° del primo tempo e al
24° del secondo) si aggiungono le reti di Nardulli al
12° del primo e di Venturelli, 13° del secondo. A segno per la squadra di mister Aschedamini, quando la
rimonta era ormai impossibile, capitan Entratici.
AMATORI BAGNOLO 86: Luca Bombelli, Alessandro
Nardulli, Luca Pizzuto, Marco Ceron, Gian Pietro
Bandirali, Salvatore Fardella, Antonio Campana,
Luca Severgnini, Mirko Miragoli, Alessandro Venturelli, Diego Aiolfi, Dario Fontana, Claudio Carrera,
Diego Patrini, Pietro Simone Carollo, Mirko Crotti,
Mario Zecchi, Marco Ceron, Giuseppe Filocamo,
Giuseppe Ghilardi.
OR. PANDINO-BAR CANTUCCIO: Gian Luca Martignoni, Michele Austoni, Alessandro Parenti, Giovanni Cappuccio, Francesco Giandini, Davide Tomba,
Fabio Pertusi, Luca Daghetti, Antonio Lena, Roberto
Entratici, Paolo Della Giovanna, Riccardo Martignoni, Giorgio Boffelli, Daniele Villa, Cristiano Fusar
Imperatore, Carlo Tortora, Alessandro Pavesi, Matteo
Polenghi.
COPPA PAULLI:
SERGNANESE-FIDELIS 1-2
Cori, fumogeni e scoppi di petardi per la finale di
Coppa in memoria di Giovanni Paulli. Due tifoserie
sopra le righe che hanno sicuramente ecceduto nel sostenere i giocatori in campo, anch’essi molto animosi
e per questo sanzionati con due espulsioni per parte.
I sergnanesi passano in vantaggio al 20° minuto gra-
G
zie al calcio di rigore trasformato da Cantini. Il pareggio dei ragazzi in maglia verde arriva al 26esimo del
secondo tempo con rete, su punizione, di Mori. La Fidelis San Carlo di mister Susco strappa il trofeo dalle
mani dei titolari soltanto al termine dei due tempi supplementari grazie al gol di Bogliolo su calcio di rigore.
ASD SERGNANESE: Giordano Tensini, Diego Galli,
Gionata Marchetti, Simone Bongioli, Tommaso Fontana, Gabriele Bongioli, Mauro Facco, Lorenzo Cantini, Gabriele Pavesi, Alberto Piacentini, Sebastiano
Ferri, Stefano Anelli, Claudio Galli, Alessandro Mandelli, Fabio Pellegrini, Paolo Bianchessi, Armando
Scorsetti, Fabio Doria.
FIDELIS SAN CARLO: Marco Chiesa, Claudio Margheritti, Marcello Raimondi, Michele Boschiroli,
Fabio Verdelli, Roberto Mazzarisi, Claudio Razzoli,
Jacopo Chiodo, Riccardo Mori, Mario Galimberti,
Luca Genevini, Mauro Pavesi, Ettore Battani, Matteo
Riboldi, Andrea Bogliolo, Omar Sharif, Luca Paratico.
razie al 4 a 1 inflitto al San
Benedetto, i ragazzi di Valentino Tessuti si aggiudicano
per il secondo anno consecutivo la vittoria nella finalissima
dell’Eccellenza e il titolo di
Campioni cremaschi.
Già dal primo minuto la
squadra di Manuel Galvani,
sponsor e anima del gruppo, si
porta in vantaggio con la rete
di Gabriele Gorlani, protagonista, al settimo, del raddoppio. Una vera forza quella del
bomber neroviola, premiato
come miglior giocatore nella
finale 2010-2011.
San Benedetto non sta a
guardare e più volte impensierisce la difesa avversaria,
sino ad accorciare le distanze
all’undicesimo con la rete di
Mirza Cirak.
Il primo tempo si conclude
con il gol di Enrico Rancati: 3
a 1 per Valentino. Nei secondi
venti minuti, dopo la terza rete
di Gorlani, il gol di Raffaele
Rizzetti vale il 5 a 1 ai giocatori in maglia neroviola e chiude
definitivamente la partita. Stefano Rizzetti e Roberto Bertoli
premiati migliori giocatori.
Dopo un 4-4 nei tempi regolamentari, è finita ai rigori la
finale di Coppa tra Valentino
ed Enrico IV, che si aggiudica
la vittoria. Protagonista di una
serie di gran belle parate il portiere Ogliar Badessi, premiato
miglior giocatore.
Merito alla squadra biancoazzurra che ha saputo battere
i pluri campioni di Valentino
Tessuti. Il ringraziamento dei
ragazzi va allo sponsor che da
nove anni li sostiene.
PROMOZIONE:
CAMPAGNOLA-CAMI 0-1
Soltanto una rete per la finale della serie cadetta che
ha visto scendere in campo le squadre vincitrici dei
due gironi di Promozione. Sui cremaschi del Campagnola, allenati da mister Bodini, hanno avuto la meglio i lodigiani di Borgo San Giovanni, new entry nel
Csi di Crema. Entrambe le formazioni parteciperanno
nella prossima stagione al campionato di Eccellenza.
US CAMPAGNOLA: Alan Franchi, Fabio Taino, Enrico Maccalli, Mauro Dedè, Matteo Rossi, Edoardo
Padovani, Mauro Fogliazza, Gianluca Raimondi,
Gianmario Zabot, Pierpaolo Dizonno, Stefano Franchi, Antonio Murro, Luca Caffi, Alberto Tiburzi, Federico Asseselli, Riccardo Cantoni, Lucio Venturini,
Andrea Mangiavini.
CAMI: Giovanni Albertario, Guido Ariano, Stefano
Barbieri, Vincenzo Bevilacqua, Alessandro Bricchi,
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D’Addetta, Antonio D’Arenzo, Fabrizio Graziali,
Fabio Leone, Matteo Maccarrone, Rosario Magro,
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Mirza Cirak, Alessandro Fusar Bassini, Giovanni Monaci,
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persone in piazza!
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ncora FATF? Sì, fortunatamente ancora FATF! Dopo lo straordinario successo che ha segnato la giornata “conclusiva” – e le virgolette come vedremo sono d’obbligo – di sabato 26 maggio quando
oltre 5mila persone tra bambini, ragazzi e famiglie si sono ritrovati a
Crema, per le vie del centro e presso il campo di Marte per la grande
Festa di piazza il FATF torna protagonista oggi ad Agnadello dove
alle ore 15 le strade si animeranno grazie ai suoni e colori dell’ormai abituale Festa di Piazza. Un’allegra parata invaderà il paese al
motto di ‘Mi Fido!’. La festa è realizzata grazie alla partecipazione
dell’amministrazione locale e di tutta la comunità, dai bambini, ai
genitori, agli insegnanti.
Ma torniamo alla festa di sabato 26: “conclusiva” si diceva, in
realtà non è stato così, oltre all’appuntamento ad Agnadello ve ne
è un altro proprio domani, a Vespolate (NO) dove dalle ore 14 una
colorata parata, animerà le strade del centro e il parco comunale
accoglierà le poliedriche esibizioni di giovani artisti. Il tutto capitanato dalla scuola di Circo e Teatro ‘Dimidimitri’ di Novara, che per
l’occasione farà scendere in campo i suoi artisti migliori.
A Crema invece i cortei sono stati ben tre guidati da altrettanti
simboli: il veliero, la carrozza e la bicicletta; punti di partenza sono
stati piazza Trento e Trieste, piazza Madeo e piazza Terni de Gregorj per confluire poi tutti in piazza Duomo e da lì raggiungere il
Campo di Marte in un unico corteo allegro e festoso.
Parate animate da meduse di carta, barche, pesci e onde, coloratissime scenografie ideate da Pietro Chiarenza e realizzate dai ragazzi
del Liceo artistico Munari di Crema per celebrare la poetica dello
spettacolo Polvere, sole, vento e libertà creata dal regista dell’evento,
Nicola Cazzalini.
Al Campo di Marte il corteo, con trampolieri e giocolieri, si è riversato ai piedi della mura venete per mettere in scena gli spettacoli
preparati grazie ai laboratori offerti gratuitamente dal FATF nel corso
dell’anno, interpretando ciascuno a modo suo il tema della fiducia,
filo conduttore di questa XIV edizione. Al termine delle rappresentazioni tutti hanno intonato insieme il jingle della fiducia Primo mattino, composto da Nicola Cazzalini su musica di Michele Lombardi.
Una gustosa merenda offerta a tutti i presenti dalla lega Panificatori
A.SVI.COM Cremona (Associazione sviluppo commercio, turismo
e servizi della provincia di Cremona) ha infine coronato questo intenso momento al Campo di Marte.
Ma per chiudere in bellezza la giornata di sabato e tutta l’edizione,
alle 21, presso il Chiostro del Museo Sant’Agostino, è andato in scena lo spettacolo Avanti della Compagnia Due di Verscio, Svizzera,
per darsi appuntamento al 2013 con allegria e divertimento.
Nel frattempo i vincitori del FATF 2012 stanno attendendo la definizione della data per esibirsi, come ormai consolidata tradizione, anche al Piccolo di Milano, mentre tutti noi attendiamo già la
prossima edizione, con un nuovo tema e speriamo rinnovate risorse.
Il sipario dunque non scende mai sul Franco Agostino Teatro Festival nel quale credono, e continuano a credere, moltissime realtà
cremasche e no: dal teatro San Domenico, al comitato soci Coop,
dal Comune alla Provincia sino all’Università degli Studi di Milano,
dipartimento Tecnologie dell’Informazione, sede di Crema che ha
trasmesso in diretta l’intera manifestazione in streaming.
Una validità dunque ampiamente riconosciuta e apprezzata che e
è stata in grado di coinvolgere non solo moltissime realtà scolastiche
e teatrali italiane ma anche straniere. Il FATF è dunque a pieno titolo un festival internazionale sul quale – ribadiamo – è importante
investire, anche se non soprattutto, in tempo di crisi perché il FATF,
coinvolgendo giovani e giovanissimi, a sua volta investe nel futuro
delle giovani generazioni che devono poter ancora dire “mi fido” di
voi! Guarda la galleria fotografica sul nostro sito
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Un momento dello spettacolo
al Campo di Marte, dove
hanno confluito i cortei delle
scuole che hanno partecipato
ai laboratori del Franco
Agostino Teatro Festival
LINGUISTICO SHAKESPEARE: scoprirsi grandi
Buon Pastore: che festa!
D
omenica 27 maggio alle ore 17, il teatro dell’oratorio di Ombriano è gremito di genitori, nonni, zii, tutti riuniti per lo spettacolo della scuola dell’infanzia “Buon Pastore”, dove i bimbi sono
i veri protagonisti della recita dal titolo Buon Appetito (tema svolto
in un’unità di apprendimento affrontata durante l’anno scolastico).
I vestiti, fatti rigorosamente a mano da genitori e insegnanti, sprigionano colori che si diffondono sul palco: pomodori, zucchine, tagliatelle, arance, limoni, torte sono le squadre di Madame Grassi e
di tre allegri Topini che parlano di vitamine, proteine, carboidrati e
grassi e dell’importanza di alimentarsi in modo corretto. Un allegro
narratore affiancato da una grintosa nonna ha condiviso con i piccoli protagonisti sfilate e balletti coinvolgenti, dando così un tocco
speciale a questa festa. Lo spettacolo, sempre molto atteso dai genitori, è, come ogni anno, ricco e curato nei minimi dettagli e, grazie
all’entusiasmo di tutti, la lotteria iniziale riscuote molto successo. I
momenti più emozionanti sono sempre le premiazioni dei bambini
e i ringraziamenti alle insegnanti qui i fazzoletti non devono mancare! Passione, cura e attenzione alle esigenze dei piccoli sono la
ricetta messa in atto dalle insegnanti nell’educare al meglio i bimbi
ottenendo il massimo risultato e si vede!
Un gruppo di mamme
L’anno scolastico è quasi terminato e ci sembra doveroso ringraziare tutti coloro che ci hanno accompagnato nel percorso di
crescita che svolgiamo ogni giorno con i nostri bambini: l’Istituto
Professionale “Sraffa” (indirizzo alberghiero), la Farmacia “Conte
Negri”, il Comando di Crema dei Vigili del Fuoco, il prof. Carbone
e la prof.ssa Piantelli, il sig. Doldi.
E per la buona riuscita della festa di fine anno un caloroso grazie
al sig. Cacopardo, al sig. Fusarpoli e a tutti coloro che ci hanno
aiutato nella realizzazione dei costumi e partecipando direttamente
alla festa. Grazie di cuore!
La Direttrice e le insegnanti
G
rande successo per i ragazzi del liceo linguistico “W.
Shakespeare” di Crema impegnati da gennaio nel laboratorio
teatrale in lingua inglese coordinati dalle professoresse Ercoli e
Marini e con la regia di Massimiliano Bozzoni della Cooperativa
Altana di Cremona. Nella serata del 29 maggio è stato infatti messa
in scena la rappresentazione, completamente in lingua inglese,
di un testo liberamente tratto da Il mago di Oz di Frank Baum.
Il teatro in lingua, da sempre parte del curriculum formativo di
questo istituto, si è arricchito in questo anno scolastico di alcune
novità: gli attori,un gruppo di circa trenta ragazzi, oltre a recitare
in lingua, hanno anche cantato, suonato dal vivo e presentato
alcune simpatiche e ben riuscite coreografie.
Il laboratorio teatrale dello Shakespeare si inserisce infatti,
proprio a partire da quest’anno, nella più ampia cornice del LAIV,
un acronimo che significa Laboratorio delle Arti Interpretative dal
Vivo, che si rivolge a studenti e insegnanti delle scuole superiori
lombarde, con l’obiettivo di avvicinarli alla pratica della musica,
del teatro e del la danza, favorendo quindi le diverse forme
espressive. Il progetto, patrocinato dalla Regione Lombardia e
sostenuto dalla Fondazione Cariplo, ha visto partecipare oltre un
centinaio di scuole della nostra regione.
Il 5 giugno i ragazzi dello Shakespeare, che già hanno raccolto
numerosi consensi alla prima del 29 maggio, hanno presentato
scene tratte dal medesimo spettacolo all’interno della rassegna
LAIV Action, un momento di condivisione dei progetti di tutte le
scuole presso il teatro Parenti di Milano. I talenti si scoprono in
azione e a ognuno è richiesto di ripartire dal proprio quotidiano
per crescere e diventare sempre più uomo. Non si scopre quanto
si è alti finché non ci chiedono di alzarci: questo il messaggio che
Il Mago di Oz ha lasciato non solo ai protagonisti dello spettacolo
ma a tutti coloro che con simpatia si sono lasciati coinvolgere da
questa celebre pièce.
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La Scuola
LICEO RACCHETTI
PRIMARIE S. PIETRO: festa e raccolta fondi
Una grande festa
della musica
ANTIMAFIA E MUSICA, CHE UNISCE
MA CHE STA SCOMPARENDO...
I
lenzuoli dell’antimafia sventolano lungo le
scale dell’ex Magistrale, ora sezione del “Racchetti”. In fondo al corridoio del primo piano,
l’ultimo lenzuolo preparato dalle alunne di V A
protesta contro il più recente attentato di matrice non ancora accertata – quello della scuola
Morvillo Falcone di Brindisi – dove una ragazza
ha trovato la morte e altre sono rimaste ferite o
scioccate. Non è però un incontro di educazione alla legalità: è una festa. La festa della musica, come il maestro Bruno Gini ha voluto intitolare questa serata all’insegna dell’intelligenza
e della bellezza. Sì, perché la musica non è solo
bellezza. È vita, gioia, malinconia, entusiasmo,
passione. La musica, secondo Schopenhauer, è
linguaggio universale e “riproduzione dell’essenza del mondo”. Essa possiede la capacità
di mobilitare gli spiriti, assumendo di volta in
volta funzione catartica, terapeutica, eversiva,
liberatoria, ma veicolando anche riti collettivi
di identificazione nel gruppo e stordimento di
massa. Per questa sua ricchezza polisemica, è
stata spesso strumentalizzata dai regimi totalitari a scopo propagandistico, con l’intento di
rafforzare la coesione sociale. Ma per lo stesso
motivo può diventare occasione di confronto,
C
Le ragazze del Racchetti lanciano, felici, il “tocco”
riflessione, condivisione e “creare comunità”,
come ha commentato al termine dell’evento il
dirigente del Liceo “Racchetti”, prof. Celestino
Cremonesi. Le ultime tre classi musicali – III,
IV e V A dell’indirizzo pedagogico – si sono
dunque esibite giovedì 31 maggio di fronte a
un pubblico di amici, parenti e professori, per
ricordare che questa materia di studio sta scomparendo dall’istituto dove le precedenti sperimentazioni l’avevano risparmiata, e la riforma
Gelmini l’ha invece definitivamente cancellata.
Né vale come consolazione l’alternativa del
Liceo musicale e coreutico, privilegio di pochi
centri regionali più fortunati, ma non da tutti
raggiungibili.
Una festa, dunque, che esordisce con alcune
allieve del corso facoltativo di pianoforte a cura
della prof. Cinzia Maccalli, e prosegue con preziose esecuzioni di brani mozartiani al flauto e
all’arpa celtica (Beatrice Piacentini, Elena Spinelli, Eleonora Ornaghi). Né certo il prof. Gini
trascura di impegnare le alunne in complessi canoni che comportano l’utilizzo dello strumentario Orff, materiale didattico che incorpora l’antica finalità dell’Istituto Magistrale, quella per
l’appunto di preparare maestri capaci di inse-
MEDIE A. GALMOZZI
Tre alunni alle finali
nazionali alla Bocconi
L’ingresso della Bocconi,
sede delle Olimpiadi
di Matematica
ALESSANDRO
CACOPARDO,
FRANCESCO
MARCHESETTI
E MATTEO GALLO
ALLE FINALI
DEI GIOCHI
MATEMATICI
S
gnare non solo matematica e italiano, ma ogni
aspetto della cultura e dell’arte. Si passa poi al
canto delle soliste: un intermezzo moderno
(Beatrice Carancini accompagnata da Francesco Naldi alla chitarra e Lorenzo Scagnelli alla
batteria) e un tributo a Lucio Dalla, cantautore
recentemente scomparso (Anastasie Musumary
canta Caruso). A seguire, il programma prevede
cori di musica di vario genere, dallo spiritual a
Michael Jackson. La solidarietà verso coloro
che stanno soffrendo a causa del terremoto vola
sulle note struggenti di Domani è già qui. Poi,
quando lo spettacolo sembra concluso, ecco la
sorpresa preparata dalle ragazze di quinta che
si accingono ad affrontare la fatica degli esami:
con tanto di tocco dei diplomati, si presentano
per intonare Notte prima degli esami di Antonello
Venditti (Se l’amore è amore…), e stupiscono tutti
con un simpatico ringraziamento a ciascuno degli insegnanti e il lancio liberatorio del tocco in
aria. Gesto simbolico di quel volo che stanno
per spiccare. Auguri, auguri a tutti voi ragazzi, con la musica del cuore e dell’intelligenza.
Auguri a una scuola che non deve restare mai
muta, ma deve parlare del nostro passato e presente, e continuare a cantare le vostre speranze.
abato 19 maggio si sono svolte le fasi nazionali dei Giochi
Matematici 2012 presso l’Università Bocconi di Milano. Hanno partecipato per la Categoria
C1 (prima e seconda media) i
due alunni Alessandro Cacopardo e Francesco Marchesetti
e per la categoria C2 (terza media e prima superiore) l’alunno
Matteo Gallo, tutti e tre gli studenti frequentano le Scuole Medie Galmozzi di Crema.
La giornata delle finali si è
movimentata fino dal mattino
con l’accoglienza di tutti i ragazzi partecipanti provenienti
da tutta Italia, e con la divisione
degli studenti per gruppi e per
classi divise secondo un ordine
alfabetico.
Il Mate-Pristem della Bocconi
ha organizzato i Campionati per
la prima volta nel 1994: poco più
di 400 concorrenti, tutti milanesi. È in quell’anno che ha iniziato la sua collaborazione con
la FFJM (Fédération Française
des Jeux Mathématiques). Già
nel 2007 ci sono stati più di
27.000 concorrenti, suddivisi in
più di cento sedi (dove si sono
svolte le semi-finali) diffuse ormai con una certa omogeneità
STANGA: piantumazione al San Luigi
su tutto il territorio nazionale.
Quest’anno, concretamente,
i “Campionati internazionali di
Giochi matematici” si sono articolati in tre fasi: le semifinali
(che si sono tenute nelle diverse sedi, tra cui la nostra sede di
Cremona, il 17 marzo 2012,), la
finale nazionale (che si è svolta
a Milano, in “Bocconi”, il 19
maggio 2012) e la finalissima internazionale, prevista a Parigi a
fine agosto 2012.
Nelle semifinali del 17 marzo
2012 i tre ragazzi delle Galmozzi hanno passato il turno per la
Provincia di Cremona, accedendo così alla fase Nazionale
Purtroppo non sono riusciti a
raggiungere la finalissima di Parigi, anche perché l’impresa era
veramente ardua: solo 5 ragazzi
per categoria si sono qualificati
tra tutti i numerosissimi partecipanti provenienti da tutta Italia.
È stata comunque un’esperienza divertente e formativa
per tutti.
Complimenti quindi ai tre
bravissimi ragazzi che hanno
così ben rappresentato la Scuola
Galmozzi in questa bellissima
manifestazione, e un augurio
per il prossimo anno!
SCRP: “Sportivamente”
S
M
ercoledì 30 maggio si è svolta una bella giornata all’insegna della collaborazione e della natura: su invito di
don Lorenzo Roncali, direttore del Centro Giovanile San
Luigi un bel drappello di studenti dell’istituto Agrario Stanga è intervenuto al fine di mettere a dimora in una ventina
di vasi alcuni begli esemplari di Phothigna a cespuglio acquistati precedentemente dal Centro stesso. “È stato molto
bello in quanto dei giovani hanno dato una mano a un centro rivolto proprio a loro” ha commentato con soddisfazione
don Lorenzo apprezzando la collaborazione e l’entusiasmo
dei ragazzi che hanno partecipato alla proposta, insieme ai
docenti Italo Buzzi e Luca Castelli.
Nella fotografia, gli studenti intervenuti, i loro insegnanti
e alcune pianticelle che svettano da un vaso.
M. Zanotti
i è svolta martedì mattina
presso il centro sportivo
“Nino Bellini” (tennis club,
bocciodromo, palestra roccia
CAI) la manifestazione promossa da scrp Crema “Sportivamente”
manifestazione
sportiva riservata alle Scuole
Superiori di Secondo grado
del territorio che si propone
come divertente occasione per
praticare sport, stare insieme,
divertirsi: una sorta di “Olimpiadi cremasche delle Scuole” dove
i ragazzi possono gareggiare all’insegna della “sportività”. Sono
previsti i seguenti premi (in materiale didattico) 1° Istituto classificato euro 500,00, 2° Istituto classificato euro 450,00, 3° istituto
classificato euro 400,00, premi assegnati nell’ordine all’istituto
Pacioli, primo classificato, all’IIS G. Galilei secondo classificato
e liceo scientifico L. Da Vinci, terzo classificato. A ogni istituto
che ha partecipato è stato inoltre assegnato un premio di consolazione dell’ammontare di 200 euro. Le scuole sono state premiate
dal presidente Corrado Bonoldi. Amplissima la partecipazione
degli istituti cittadini che hanno aderito in massa con circa 500
ragazzi: oltre ai premiati hanno preso parte alla bella manifestazione anche l’istituto Sraffa, il liceo artistico B. Munari, l’istituto
Agrario Stanga, il liceo Racchetti e l’istituto Marazzi. Breve galleria fotografica sul sito www.ilnuovotorrazzo.it.
M. Zanotti
ome sempre, anche quest’anno l’associazione Borgo
San Pietro chiude l’anno scolastico con una grande festa piena di gioco, allegria ed emozioni che prevede anche
il “cambio della guardia” tra ragazzi di quinta che lasciano la scuola e i remigini in arrivo dalla scuola materna.
Ma la festa è segno soprattutto dell’impegno per raccogliere fondi e raggiungere gli obbiettivi; molto è stato già fatto, ma c’e
ancora molto da fare; per esempio per l’anno prossimo l’associazione potenzierà il programma madre lingua inglese raddoppiando le ore di lezione. I bambini cominceranno a svolgerle
da ottobre e sino a maggio, quindi per tutto l’anno scolastico,
e questa offerta didattica sarà come sempre gratuita per tutti
perché a totale carico dell’associazione. Si tratta di un grande impegno, quindi importantissima la lotteria i cui premi si
estrarranno durante la festa di oggi sabato 9 giugno alle 15,30.
I commercianti cremaschi sono stati generosissimi e a loro va
un grande “grazie” specialmente in un periodo difficile come
questo per il commercio.
Il primo premio è una mega muntain bike, ma davvero numerosissimi sono i premi e tutti belli! Affrettatevi dunque oggi alla
festa perché la scuola ha bisogno del sostegno e dell’aiuto di tutti
per confermare gli ottimi livelli che le sono propri.
ISTITUTO MARAZZI: sfilata di fine anno
S
abato 16 giugno a partire dalle 21.30, l’Istituto
Marazzi di Crema propone
l’evento conclusivo dell’anno scolastico: la sfilata delle ragazze del corso moda,
rinnovando una tradizione
pluriennale e molto apprezzata, come testimonia il successo delle passate edizioni.
La cornice scelta sarà Cremarena (via Dante Alighieri, 45), prestigiosa location per le serate estive
cremasche, che il Comune
di Crema ci concede insieme al patrocinio e alla collaborazione sempre fattiva.
Quella di giugno sarà la 15a
edizione di questa manifestazione che negli anni ha saputo raccontare con garbo e fantasia le ambientazioni e i modi di vivere
e interpretare la moda.
Quest’anno il filo conduttore che ha ispirato l’evento e gli
abiti che verranno proposti in passerella è il famoso musical e
film hollywoodiano Grease. Tutti gli abiti che sfileranno sono
stati realizzati dalle ragazze che frequentano il corso di “moda e
costume”dell’Istituto. La sfilata di fine anno è per le ragazze il
coronamento di un lungo percorso di impegno e sacrificio, un
evento che ha una valenza formativa molto importante per lo
sviluppo delle professionalità che il mondo del lavoro richiede.
Queste sfilate hanno sempre incontrato un grande favore di
pubblico che gli organizzatori auspicano si possa rinnovare. Tutti sono invitati a partecipare!
INFANZIA S. MARIA: due giorni da fiaba
Un momento dello spettacolo di fine anno scolastico
F
esta riuscitissima quella organizzata dalla Scuola Materna Pio Ricordo di Santa Maria per la conclusione
dell’anno scolastico!
Domenica 27 maggio, presso il teatro dell’Oratorio
di Santa Maria, i bambini delle due attuali sezioni, diretti e guidati dalle maestre Giuliana, Graziella, Domenica, Paola e dalla coordinatrice suor Piera, sono stati protagonisti di una recita, in cui dame, cavalieri, maghi
e giullari di corte, hanno trasportato con canti e balli
a tema, il pubblico presente in un fiabesco Medioevo.
La festa è stata anche occasione per il saluto alle future remigine: Martina, Sveva, Federica G., Giulia, Federica M.,
Aurora, Anna, Jasmine e Fatima, con tanto di tocco in testa
hanno ricevuto il diploma di congedo e i migliori auguri da
parte di compagni e insegnati per il loro imminente ingresso
alla Scuola Primaria.
Gran
finale
con
il
coinvolgimento
di
tutti i genitori sul palco, che accanto ai loro bambini, hanno intonato e ballato La battaglia di Magenta.
Dame e cavalieri sono stati il filo conduttore anche per la
gita del giorno successivo, che ha portato bambini, genitori e insegnanti alla scoperta del Castello di Padernello
(BS). Circondata da un largo fossato, la rocca si inserisce
in una campagna ricca di boschi e rogge ai margini di un
piccolo borgo medievale; in questo scenario carico di storia
e di mistero, i bambini hanno preso parte a laboratori volti
ad approfondire i saperi e le abitudini dell’uomo medioevale e si sono fatti conquistare dai segreti e dalle leggende di
questa antica dimora, in particolare da quella del fantasma di
Bianca Maria.
La giornata si è conclusa con una passeggiata nell’adiacente Parco della Savarona, raggiungibile attraverso la scultura
vegetale di Giuliano Mauri. Lo scultore di fama internazionale ha infatti realizzato sull’antico tracciato della roggia
Savarona, un ponte vegetale lungo cinquanta metri, retto da
centinaia di pali di castagno conficcati a palafitta e ricoperto da una cortina di erbe e rampicanti: attraversare questo
suggestivo ponte è stato molto emozionante per i piccini, e
già possiamo immaginarli raccontare ai loro amichetti estivi
le mirabolanti avventure vissute al Castello di Padernello.
La Scuola 45
LICEO SCIENTIFICO L. DA VINCI
MANZIANA: 4a al progetto Compass Scuola
Progetti: un
positivo bilancio
TRA PACKING POETICO
E LA GAZZETTA D’EUROPA
P
oesia come elemento essenziale alla
vita: questa l’idea che ha ispirato Vendere
l’anima, progetto di Packaging poetico che
ha fatto riflettere i venticinque alunni della
II C del liceo scientifico Leonardo da Vinci
sulla natura commerciale della poesia,
sui modi della sua fruizione e del suo
confezionamento.
Come ci spiega la professoressa
Alessandra Lorenzini, il progetto è partito
dalla sfida di riabilitare la letteratura agli
occhi dei ragazzi, ovvero di far conoscere
loro il piacere di emozionarsi, scoprendo
un mondo fatto non solo di metrica e figure
retoriche, ma soprattutto di sentimenti.
Il percorso è partito dall’assegnazione
di venticinque testi poetici che hanno
spaziato dal salmo biblico al classico
latino, da Petrarca a Leopardi per finire
con il contemporaneo Ligabue. A ognuno
dei venticinque ragazzi è stato chiesto
di analizzare il testo, individuando una
parola chiave che ne rappresentasse a
pieno il significato, e di associarlo a un
prodotto commerciale di uso quotidiano.
Ecco, dunque, il Carme 85 di Catullo (Odi
et amo) diventare una tisana per il cuore che
aiuta a sorpassare le sofferenze dell’amore,
il Salmo biblico un pacco di cotone, leggero
come le ali degli angeli e Trieste di Saba una
confezione di caffè.
Il progetto ha visto quindi gli alunni
sviluppare concretamente i prodotti,
studiando con la professoressa Daniela
Tosetti e l’illustratore Peppo Bianchessi
il packaging completo. Da verso poetico
a prodotto di consumo, provvisto anche
di simpatiche indicazioni all’uso e, dove
necessario, delle controindicazioni.
Per acquistare una crema-idratante alla
Torquato Tasso è bastato barattarla con
una tisana alla Ligabue, oppure lasciare
come pegno il titolo o il frammento di
una poesia. Un progetto, Vendere l’anima,
di sicuro interesse, che è riuscito anche
ad appassionare docenti, dirigenti,
studenti e genitori. “Quest’anno avete
commercializzato versi di grandi autori”,
commenta il preside Franco Gallo per
lanciare, infine, una proposta: “perché
l’anno prossimo non provare con testi
scritti proprio da voi?”
Ramon Orini
GAZZETTA D’EUROPA
G
iovedì mattina è stato presentato,
presso l’aula magna del liceo
scientifico L. da Vinci, agli studenti e
alle autorità un altro importante progetto
giunto a conclusione dopo un lungo lavoro
L
aboratorio
dedicato
alle
macchine matematiche per
il Galilei. Giovedì scorso, presso
l’aula multimediale dell’istituto
ha avuto luogo un interessante
workshop tenuto dall’insegnante
Barbara Delmari e dagli studenti
coinvolti nel progetto. Maurizio
Celiano, Jaspreet Kaur, Michael
Longari, Emanuela Milanesi
e Michele Sangaletti della 5B
informatica hanno illustrato ai
docenti e al dirigente scolastico
i risultati della loro ricerca sulla
costruzione e applicazione di
macchine matematiche come
strumenti di disegno e calcolo.
“L’idea – ha introdotto
Barbara Delmari – è nata
venendo a conoscenza del fatto
che l’Associazione Macchine
Matematiche dell’Università di
Modena ha pensato già nel 1990
di riprodurre a scopo didattico
strumenti descritti dai codici dei
più grandi scienziati e matematici
della storia”. Un documento del
2003, ha inoltre tracciato nuove
linee metodologiche per i laboratori
di matematica perché possano
essere concepiti come botteghe
rinascimentali nelle quali le regole
fondamentali siano “fare, osservare
e comunicare, non limitandosi
Da sinistra De Maestri, Branchi, Bonetti, Bonetti,
Dalipaj, Dasti, Periello e il dirigente Franco Gallo
Medie Galmozzi: cultura di pace
S
i è concluso giovedì, con la proiezione di un video, il progetto Oltre il
confine, la cultura della pace che ha coinvolto le classi 2e e 3e della scuola media
Galmozzi-sezione di Ombriano.
“L’obiettivo era quello di mettere in
mostra le diversità del mondo – ha spiegato Andreina Castellazzi, insegnante
di Arte e Immagine e coordinatrice del
progetto – e di favorire una cultura di rispetto e di pace”. Preziosa la collaborazione di due grandi associazioni umanitarie, Survival Internationl ed Emergy.
La prima, che da quarant’anni si batte per difendere i popoli tribali, ha incontrato in un laboratorio durato diversi mesi i ragazzi di seconda: attraverso
temi ed elaborati grafici gli alunni hanno
condiviso l’idea secondo cui accettazione delle differenze, rispetto e solidarietà
sono i presupposti principali per la pace,
senza la quale il mondo non può vivere.
di ricerca, studio e approfondimento, la
“Gazzetta d’Europa”. Il prof. Franco
Gallo, dirigente scolastico del liceo, ha
ricordato come da anni presso la scuola
sia operativo un Club Europa formato dai
ragazzi più maturi del liceo, delle classi V,
che riflettono su temi di respiro europeo
realizzando appunto la “Gazzetta”:
“Questo numero verrà utilizzato anche
da un gruppo di studenti la prossima
settimana a Cremona, nell’ambito della
learning week, a riprova dell’alto livello
di analisi raggiunto dai nostri studenti”,
ha chiosato Gallo. È quindi intervenuta
l’assessore Morena Saltini, assessore al
Bilancio e Pari Opportunità del comune
di Crema, rappresentato anche dal
consigliere Paolo Valdameri; la Saltini
si è congratulata con l’ottimo lavoro
svolto dai ragazzi garantendo l’appoggio
dell’amministrazione anche per i prossimi
anni per progetti di tale valore.
Assenti “giustificati” che hanno tenuto a
far pervenire i loro saluti anche la dirigente
dell’Ufficio
Scolastico
Provinciale
Francesca
Bianchessi,
l’assessore
all’Istruzione e Lavoro della Provincia
Paola Orini, rappresentanti dei carabinieri
(mentre la Guardia di Finanza era presente)
nonché il vescovo Oscar Cantoni.
Introdotti dalla prtof.ssa Periello
coordinatrice del progetto insieme ai
colleghi Guerini, Dodesini, Barboni e
È spettato dunque a Lucia Paggi,
Anna Mainardi e Gemma Maglio portare alle classi 2e e 3e il messaggio di
Emergency. Attraverso un excursus storico interdisciplinare le tre rappresentanti della Ong hanno illustrato l’evoluzione della guerra, dal Risorgimento a
oggi, focalizzando quindi l’attenzione
sull’educazione ai diritti. “Emergency
non si limita a portare una sanità gratuita e di eccellenza nelle zone di guerra
– hanno illustrato le tre volontarie – ma
un intervento umanitario a 360° che prevede, appunto, l’educazione ai diritti e
alla pace”. Particolarmente sensibile al
mondo dei giovani in cui sono riposte
le speranze per il futuro, Emergency ha
raggiunto con i suoi progetti scolastici
ben 44 classi del territorio cremasco per
un totale di circa 1.200 ragazzi, dalla
scuola primaria sino alle superiori.
Ramon Orini
Mascheroni, sono quindi intervenuti i
ragazzi che hanno illustrato i contenuti
della Gazzetta con argomentazioni molto
valide e brillantemente esposte.
Gli
argomenti
affrontati
dalla
pubblicazione sono inevitabilmente seri
e impegnativi con qualche concessione
a tematiche più “leggere””: si è quindi
ascoltata la disamina della crisi che sta
vivendo l’Europa con l’analisi di concetti
quali unità monetaria e assenza di una
politica economica unitaria, debito
pubblico e PIL illustrazione del concetto di
spread autentico “incubo” dell’economia
fragile di casa nostra.
Altre tematiche affrontate sono state il
tema della cittadinanza europea analizzato
partendo da quello del concetto di Civis
romana e analizzato riportando alcuni
abstract del dibattito sulla cittadinanza
europea fatto anche di trattati e “manifesti”,
come quello di Ventotene. E ancora musica
come elemento unificatore e il bel progetto
della classe IB sulla cucina francese, perché
l’Europa passa anche dalla tavola!
Complimenti a questi “ragazzi in
gamba” dello Scientifico da Vinci – Diego
De Maestri, Davide Branchi, Ruggero
Bonetti, Federico Bonetti, Gamjalda
Dalipaj e Lorenzo Desti – che hanno
mostrato il futuro giovane volto che
l’Europa dovrebbe avere...
IIS GALILEO GALILEI
Macchine matematiche
tra storia e futuro
GIOVEDÌ 30/5
SI È SVOLTO
UNO WORKSHOP
AL GALILEI
Un momento del workshop
al Galilei
alla lezione frontale ma affinando
le tecniche di esplorazione e
argomentazione, imparando a
produrre congetture”. Cosa sono
in realtà le macchine matematiche?
La Grecia identificava la curva con
la macchina stessa; fu Descartes,
a porsi un’ulteriore questione: le
curve realizzate dalle macchine
coincidono con quelle risultanti
dalle equazioni? Sebbene le
conclusioni cartesiane già fossero
a favore della teoria, la diatriba
tra matematici si protrasse fino al
G
li alunni della classe seconda Canossa della Fondazione Carlo
Manziana per aver partecipato alla gara creativa “Compass
Scuola Domani” 2° Edizione si sono aggiudicati il 4° posto ed è stato
assegnato per la loro vincita il kit sportivo del valore di 2.500 euro.
Il prodotto che hanno realizzato è un giornalino con numerosi
giochi quiz (cruciverba figurati, caccia alla parola…) che i bambini
hanno steso con l’aiuto del team delle insegnanti sul tema dello sport
ed è stata un’occasione per ampliare il proprio bagaglio culturale,
tramite numerose riflessioni, letture, giochi e, grazie all’intervento
di un medico, con un approfondimento sulle olimpiadi antiche e
moderne, sui vari tipi di sport, sul legame tra sport e salute, sui valori
dello sport anche come forma mentis. Con grande entusiasmo hanno
anche creato una copertina con una foto in cui con i loro corpi hanno
scritto la parola squadra!
IIS GALILEO GALILEI: Humana-mente
M
artedì sera presso la sala Alessandrini i ragazzi delle classi
IIA, IIC e IIE del liceo scientifico delle Scienze Applicate “G.
Galilei” hanno presentato il progetto Humana-mente, un percorso
didattico patrocinato dalla Libera Università dell’Autobiografia
di Anghiari svoltosi nell’arco dell’intero anno scolastico appena
concluso. Sfondo di quest’anno il concetto di Humanitas (da cui il
titolo del progetto), ovvero la capacità di entrare in relazione e in
sintonia con tutto ciò che ruota attorno alla nostra esistenza. Contatto
che genera stupore e meraviglia e che, dalle origini fino al Novecento,
ha costituito il nucleo centrale di numerose poesie.
Gli studenti, infatti, addentrandosi “tra i sentieri della parola
poetica” hanno considerato le tematiche della natura, degli affetti
familiari e dell’amore… da San Francesco d’Assisi a Baudelaire, da
Saba a Melucci, da Leopardi a Penna. Un percorso approfondito in
classe dai docenti Raffaella Sangiovanni e Paolo Carbone, ma che
non si è fermato alla lettura, all’analisi e allo studio tradizionali.
Grazie anche al contributo di Paolo Gennari, esperto di linguaggi
multimediali, gli studenti hanno infatti realizzato videopoesie,
lavorando sulla capacità di mixare codici linguistici diversi (immagine,
voce, musica, testo, grafica) per esprimere e raccontare le emozioni
suscitate in loro dalla poesia. Un’attività che ha dato ancor più senso
all’esperienza poetica, intesa come interiorizzazione, consapevolezza
e condivisione di sentimenti. Le tre classi martedì hanno mostrato le
loro produzioni audiovisive a un pubblico numeroso ed entusiasta,
alternando ai filmati le performance di Manuel Draghetti, alla
chitarra classica, e di Silvia Cantaluppi e Larry Daccò, che si sono
esibiti in un pezzo coinvolgente di danza hip hop.
A chiudere, invece, è stata l’intensa esecuzione di Besame
Mucho da parte di Alessandro Buzzi (al sax), in duetto con Paolo
Carbone (“maestro” per l’occasione alle tastiere), che ha seguito un
emozionante montaggio delle fotografie di tutti gli studenti, preparato
a sorpresa da un’idea di Raffaella Sangiovanni per lanciare agli alunni
un messaggio di fiducia e progettualità per il loro futuro. Significativa
è stata la presenza dei genitori che hanno partecipato all’evento,
dimostrazione evidente che la corresponsabilità nell’azione educativa
durante il processo di crescita dei ragazzi si rende tangibile attraverso
piccoli ma significativi gesti di condivisione delle esperienze.
Humana-mente ha rappresentato, in definitiva, un modo
interessante per mettere in luce che la letteratura può essere integrata
alle nuove tecnologie e che è possibile lavorare sul testo poetico in
modo alternativo, nell’ottica di una didattica nuova e più motivante.
SCUOLE MEDIE VAILATI: concerto fine anno
Mara Zanotti
1800, quando il Sistema asse snodato
di Kempe chiarì definitivamente
le idee e confermò che curve
realizzate dalle macchine e curve
delle equazioni sono la stessa
cosa. Le macchine matematiche
sono pertanto classificabili in
due categorie: le aritmetiche,
come le pascaline e l’abaco;
le geometriche, dal più antico
compasso a curvigrafi, pantografi,
prospettografi,
conigrafi
e
trasformatori. L’Istituto Galilei
ha preso contatto con l’Università
di Modena, che ha inviato gli
strumenti e ha così consentito al
tecnico Giorgio Ruini di riprodurli
e renderli disponibili ai ragazzi
per il workshop. Coordinati dalle
insegnanti Nadia Manclossi e
Barbara Delmari, gli studenti
hanno approfondito la storia delle
macchine e sperimentato il loro
funzionamento, al fine di illustrarlo
nell’incontro di giovedì. Il progetto
sarà inserito dal prossimo anno
scolastico nel catalogo Galilab e le
macchine resteranno alla scuola.
Plauso del dirigente scolastico
Vincenzo Cappelli che ha invitato
le classi a “stupirsi sempre
della semplicità, perché è nella
semplicità che risiede il futuro”.
Greta Mariani
S
i è svolto giovedì 31 maggio il tradizionale concerto di fine
anno scolastico delle scuole medie Vailati che ha visto esibirsi,
in sala Pietro da Cemmo gli alunni di quella che è stata definita, in
avvio, “la grande famiglia della scuola media Vailati composta da
studenti, docenti, genitori e amici”. Gli insegnanti di educaizone
musicale Giovanna Moretti e Stefano Donarini condividono da anni
la convinzione che la musica, l’esperienza d’insieme strumentale
e vocale sia un’occasione per trasmettere alle nuove generazioni il
gusto del bello, di ciò che è alto, e i valori importanti dell’esistenza;
l’impegno chiesto ai ragazzi non è dunque tempo perso o tolto alla
didattica della musica, ma occasione di crescita culturale e personale.
“Per noi insegnanti – ha proseguito la prof.ssa Moretti – la
preparazione di eventi come questo è un aggravio di lavoro e fatica,
ma lo facciamo con impegno e passione, anche perché i nostri ex
alunni spesso non ricordano la storia della musica, ma sicuramente
portano nel cuore la bellezza di queste semplici ma grandi
esperienze”. Nella prima parte del concerto si è esibito il gruppo di
alunni che con grande fedeltà ha partecipato ai laboratori musicali
mentre nella seconda parte si sono uniti altri ragazzi delle classi
prime per cantare una serie di brani studiati in classe, durante le ore
curriculari. Dopo l’esecuzione di alcuni canti e temi popolari si sono
succedute alcune canzoni del repertorio italiano di musica “leggera”
nonché brani di Mozart e della tradizione ebraica per “mantenere
viva la memoria delle atrocità della seconda guerra mondiale”.
Applausi entusiastici della platea hanno sugellato la bella serata che
ha avidenziato il livello di preparazione musicale davvero eccellente
raggiunto dai ragazzi delle Vailati.
46
Festival estivi: “Odissea”
e “Mezza Estate” al via
Isola che
non c’è: due
proposte
C
ontinua l’avventura dell’Isola
che non c’e, il festival prodotto
e diretto da live! di Stefano Vanelli
che vede capofila il comune di Pizzighettone, coinvolto insieme ad
altre 27 amministrazioni nell’ospitare eventi e spettacoli ripercorrendo l’antico alveo del leggendario
lago Gerundo.
Dopo un weekend con tre diversi appuntamenti tra cremasco
e lodigiano, i prossimi giorni vedranno un appuntamento nella
bassa bergamasca e uno appena
fuori Crema, specificamente rivolto ai ragazzi. Oggi sabato 9
giugno a Canonica d’Adda (BG)
sarà proposto Il respiro del fiume,
camminata notturna lungo il Brembo,
una produzione Piccolo Parallelo
Cecchi-Zappalaglio. Guida Enzo
Cecchi, con Marco Zappalaglio ed
altri attori. Orario di incontro, ore
20 presso il parcheggio del bocciodromo di via Verdi. Partenza ore
20.30. Per ulteriori info e prenotazioni, [email protected]
oppure 393 9012927.
Domani, domenica 10 giugno
appuntamento invece alle ore
15.30 presso la piazza della chiesa di Trescore Cremasco per La
caduta delle stelle, uno spettacolo di
teatro di narrazione e oggetti da
un racconto originale di Nicolas
Ceruti e Claudio Vigoni. In caso
di maltempo, l’evento avrà luogo
nella sala interna della Biblioteca
Comunale, via Vittorio Veneto 1.
Il pianeta sta per essere minacciato da una sciagura apocalittica:
nel cielo le stelle si stanno spegnendo! Gli uomini con le loro guerre e
le loro nefandezze contribuiscono
a farne diminuire la luminescenza. Due bande rivali di giovani
marmocchi, con i loro litigi e le
continue e infamanti scritte sugli
alberi, stanno completando il disastro. Hanno fatto cadere l’ultimo
degli Alberi Primitivi, che dona
luce alle stelle. Solo un giovane e
timido con l’aiuto delle sue amiche e grazie agli insegnamenti del
nonno “custode” riuscirà a evitare
che la terribile sciagura si avveri...
ambiente e rispetto dunque al
centro della fiaba, due tematiche
che non passano mai di moda!
M.Z.
di MARA ZANOTTI
“E
state, andiamo, è tempo di migrare”... perdonerà “il vate” questa citazione rivisitata e corretta della sua celebre poesia ma
questa settimana – in attesa di conoscere un programma di massima
dell’estate culturale cremasca ... – poniamo l’accento su due Festival
a noi abbastanza vicini, e verso i quali, appunto, migrare; segnaliamo
date e opportunità per trascorrere piacevoli serate estive all’insegna
della musica, del teatro, di incontri accattivanti, della danza e non
solo.
È ormai alle porte la dodicesima edizione di Odissea, Festival della
valle dell’Oglio – direttori artistici GianMarco Zappalaglio ed Enzo
Cecchi quelli, del Piccolo Parrallelo e di Teatri di Pianura – che
quest’anno proporrà spettacoli in bilico fra tragedia e cabaret: “In
questo momento difficile in cui tutte le parole di denuncia per ciò che
succede attorno, sono state spese. In questo
momento in cui gli equilibri sociali, economici
e politici si scompongono come elementi di
una chimica che abbisogna di nuove affinità,
anche noi ci sentiamo sospesi, piccole molecole chimiche disorientate. Ci sentiamo sospesi
fra nuovi cambiamenti e un futuro chissà se
nebuloso o finalmente pulito. Sospesi a volte
fra tragedia e cabaret...”. Con queste parole
Zappalaglio e Cecchi introducono la presentazione di Odissea, Festival della Valle Dell’Oglio
che torna dal 21 giugno al 29 luglio: una corsa,
no, un lento scorrere… nemmeno, piuttosto
un’opportunità che solletica l’intelligenza, proposte dal vivo e da vivere dalla prima all’ultima in scorribande tra la provincia di Cremona,
Brescia e Bergamo. Trenta appuntamenti che
spaziano fra spettacoli, concerti, conferenze e
mostre d’arte.
La giovane compagnia italo francese Madame Rebinè aprirà il festival presentando in
due serate, due diversi spettacoli. Il primo un
Cabarè Manzoniano con una carrellata di personaggi graffianti e parodistici in occasione
dell’inaugurazione della Mostra dedicata all’artista Piero Manzoni
e di seguito Cabarè Madame Rebinè che trasformerà i tre protagonisti
(alter ego maschili della Madame) in una moltitudine di personaggi.
Anche l’argentino Cesar Brie, uno degli attori più carismatici, affascinanti e amati nel panorama internazionale, con il suo nuovo 120
chili di Jazz non si sottrae a un’atmosfera di inganni e travestimenti
per appagare i desideri del finto jazzista Ciccio Mendez.
Il fiume Oglio accoglierà Miti d’Acqua, uno spettacolo di narrazione per voce, viola e Genius Loci tratto da Le Metamorfosi di Ovidio. A
portarlo in scena sul greto, alla sola luce di fiaccole, O’Thiasos – Teatro Natura guidato dalla “Musa del Teatro Natura” Sista Bramini.
Sempre il fiume, ma un fiume lontano e tumultuoso, sarà protagonista di Voglio parlare con Aldo Moro prodotto da Piccolo Parallelo e
Sorgente ’90 con testo e regia di Enzo Cecchi.
Fascinazione e incanto troviamo nel duo Percussion Voyager che
eseguiranno musiche per tablas, elettronica e tamburi giapponesi e in
chiusura (Romanengo, 28 luglio) il gruppo pisano I Sacchi di sabbia,
già conosciuti e amati dal pubblico con un doppio spettacolo, ancora
d’ascendenza cabarettistica: Il ritorno degli ultracorpi una messa in scena di un classico della fantascienza e Grosso guaio in Danimarca rilettura di alcuni aspetti dell’Amleto shakespeariano. Amleto che avrà una
sua lettura pubblica con il bravo Riccardo Festa nella serata Amleto
come fosse un racconto. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito tran-
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ne gli spettacoli di Cesar Brie e O’Thiasos.
Odissea accoglierà nel suo programma due importanti mostre d’arte espressamente volute dal Comune di Torre Pallavicina. Le mostre
si terranno a Palazzo Barbò e accompagneranno il Festival per tutta
la sua durata. La prima Nelle terre di Piero – Omaggio a Manzoni vuol
essere un omaggio a uno dei più grandi artisti italiani del Novecento che nacque proprio a Soncino a pochi passi da Torre, attraverso
lo sguardo di sei artisti contemporanei di primissimo piano che si
confronteranno in un dialogo ravvicinato con le opere del maestro
lombardo. La seconda mostra Dall’occhio al cuore di Armando Milani,
designer e docente universitario di fama internazionale, esplora la
doppia anima dell’artista sospesa fra brand commerciali e impegno
sociale. Alle mostre si aggiungono le 5 conferenze di Paesaggi Culturali, 5 incontri per riflettere sui luoghi che abitiamo e che non sappiamo più vedere: O che bel Castello (Romanengo), Se lungo l’Oglio crescessero le palme (Soncino, Parco del Tinazzo),
Con gli occhi della Matriarca (Soncino, lungo il
fiume), Fonti, Fontanili, Sorgive e Risorgive (Torre Pallavicina), La chiesa della Torricella (Ostiano). E poi ci sono le visite guidate prima degli
spettacoli e tre discese in gommone lungo l’Oglio lasciandoci trasportare dalla corrente alla
scoperta di un fiume mai visto!
Calendario completo sul sito www.ilnuovotorrazzo.it, sezione approfondimenti.
Veniamo ora al Festival di Mezza Estate di
Cremona che sarà protagonista dell’estate cremonese dal 13 giugno al 5 settembre con un
calendario (da visionare sul sito www.ilnuovotorrazzo.it) che, seppur numericamente snellito rispetto alle passate edizioni, offre interessanti appuntamenti presso l’Arena Giardino
per la quale è stata confezionata una stagione
“pop” sotto le stelle... Il Festival si apre il 13
giugno con l’anteprima del nuovo tour di Samuele Bersani. Il cartellone – allestito da PuCesar Brie bliAEventi con il patrocinio del Comune di
Cremona e sotto la direzione artistica di Elio
Conzadori e Ilaria Gradella – condensa musica, comicità e danza. Il valore aggiunto è la suggestione della location che accoglie gli spettacoli: l’architettura della vecchia fornace di
Cremona avvolge il pubblico in un abbraccio totalizzante dipinto del
rosso antico dei mattoni a vista e baciato da un’illuminazione appositamente studiata per esaltare lo scenario da archeologia industriale.
Le prevendite dei biglietti sono aperte sul circuito www.vivaticket.it.
Il programma, dopo l’apertura con Samuele Bersani (che sarà presente a Cremona già da giovedì 7 giugno per il collaudo del tour),
prosegue con il concerto dell’originale songrwriter romano Alessandro Mannarino per poi dare spazio all’umorismo tutto dialettale de
I Legnanesi e, quindi, al raffinato duetto all’aroma di jazz fra Gino
Paoli e Danilo Rea. Ancora sonorità eleganti e ricercate con l’esibizione di Eduardo De Crescenzo, prima dell’irresistibile comicità
‘zelighiana’ di Paolo Cevoli. La svolta rock è assicurata dal live dei
Marlene Kuntz. Due, uno in fila all’altro, gli appuntamenti a passo
di danza: prima il tango con Los Hermanos Macana, quindi la classica con lo straordinario gala dello Young Russian Ballet. Al solito
il Festival di Mezza Estate riserva uno spazio al musical: quest’anno
tocca alle atmosfere esotiche de Il libro della giungla. In chiusura musica di classe con un doppio recital per mani vellutate: quelle del chitarrista Roberto Fabbri e del pianista Roberto Cacciapaglia. Di altri
Festival anche più lontani daremo notizie... aspettando il calendario
degli appuntamenti cremaschi.
Bloom
al Caffè
Letterario
U
n misterioso autore mascherato, un libro che si gusta
come un manicaretto, la musica
di Antonio Vivaldi e una sorpresa
finale. Sono gli ingredienti (alcuni in senso letterale) dell’incontro
che chiude la stagione del Caffé
Letterario di Crema. Nel cortile
del teatro San Domenico martedì
12 giugno (con inizio alle 20.45) lo
scrittore Gordon Bloom presenta
il suo romanzo De Nimbo, il Codice
delle Nuvole (Edizioni centoAutori)
con l’accompagnamento musicale
del trio d’archi Ensemble Insieme.
L’intervista è a cura della giornalista Daniela Gallo Carrabba e,
come sempre, l’ingresso è libero.
Si annuncia una serata letteraria
totalmente fuori dagli schemi, a
partire dal misterioso autore che
si presenterà con una maschera veneziana. Una serata che avrà in se
una doppia degustazione: letteraria e sensoriale. Ambientato nella
Venezia del XVI secolo De Nimbo
presenta una trama segnata da una
serie di omicidi e dalla scomparsa
di un libro misterioso che custodisce tra le sue pagine un segreto, o
meglio, il segreto delle nuvole. La
sua sparizione fa tremare la Serenissima. Alla sua ricerca parte un
drappello di personaggi spinti da
eterogenee motivazioni e caratteristiche. Un universo, quello che si
dischiude al lettore, pregno di atmosfera veneziana. Immancabile
il Carnevale con le sue maschere
dove tutto sembra, appare, ma nulla è. Un giallo ricco di colpi di scena scritto con la ricchezza di dati di
un romanzo storico, che ricostruisce la Venezia del Cinquecento.
La Cultura 47
TEATRO SAN
DOMENICO
RASSEGNA
“CREMA DANZA”
IN PIENO
SVOLGIMENTO.
TEATRO SEMPRE
TUTTO-ESAURITO
Particolare
dello spettacolo
“Passi nella memoria”
La cultura, la storia e i drammi
dei popoli Balcani tradotti in danza
di GRAZIELLA MAZZINI
C
ome ogni anno, nutrito il programma della rassegna Crema
danza che si svolge al Teatro San
Domenico. A partire da sabato si
sono susseguiti la Scuola dinamica
corporale U.S. Acli di Crema con
Attimi di danza, la Scuola Danza
U.S.Chieve con Seven, D Di Danza ASD di Crema con The Dance,
l’A.S.D. Moving Club Crema con
Expression, l’Accademia di danza
di Crema con Caro diario!, l’U.S.
Acli San Carlo di Crema con Tempo di danza 2012. La rassegna prosegue nei prossimi giorni a partire
già da stasera quando in scena sarà
proposto dalla Scuola di danza S.
Luigi Gonzaga di Ombriano La
piccola matita di Dio, dedicato alla
figura di Madre Teresa.
Con fantasia e professionalità ognuno dei gruppi ha saputo
esprimere tematiche diverse e
coinvolgenti. Nell’ambito della
medesima rassegna lunedì scorso
il San Domenico ha ospitato lo
spettacolo Passi nella memoria, re-
alizzato da FARE-Folk Atelier di
Reggio Emilia, un lavoro liberamente ispirato e tratto da Genti di
Dio di Monika Bulaj. Travasando
emozioni, sensazioni, immagini e
contenuti presenti in questo libro,
il regista e coreografo Roberto
Bagnoli (partecipante, tra l’altro,
allo spettacolo come danzatore),
ha voluto far incontrare il mondo
della danza e quello dell’immagine e del teatro per raccontare e far
rivivere l’immenso patrimonio di
umanità dei popoli dei Balcani accanto alle tradizioni millenarie degli Ebrei, il cosiddetto popolo del
Libro. Lo spettacolo, infatti, si è
snodato attraverso quattro sezioni
corrispondenti a quattro culture. In
ogni sezione i bravissimi ballerini
(Giulia Anceschi, Gianmarco Armellin, lo stesso Roberto Bagnoli,
Giorgia Baricchi, Alessandro Colombo, Francesca Fornesi, Monica
Garzari, Maria Concetta Mammi,
Sandra Mamic, Marco Rigolli, Cecilia Rosini, Ilaria Sozzi, Gabriele
Taddia, Simona Verde e Carla Maria Villa) hanno presentato danze
tipiche della corrispondente cultura e le due valenti attrici (Enza Latella e Maria Emilia Mori) hanno
raccontato la grande ricchezza del
luogo raccontato e del popolo o
popoli che l’hanno animato.
Dapprima è stato il mondo misterioso e a volte impenetrabile
degli zingari, del popolo dei gitani
a raccontarsi. Per loro la vita è un
eterno presente, forse per questo –
annotano le narratrici – si sa così
poco del loro Olocausto durante la seconda guerra mondiale,
un viaggio nella topografia della
morte che si deve percepire piano
piano. Nella prima danza un senso
malinconico ha avvolto le figure e
i ballerini, mentre nel brano successivo la danza si è fatta gioiosa
con un ritmo spagnoleggiante, a
seguire un nuovo pezzo che ha manifestato un sentimento divertito e
divertente.
In una nuova danza l’atmosfera
si è fatta quasi orientale con movimenti ondeggianti e suoni, capaci
di richiamare il fascino e la sensualità della danza del ventre. Un
nuovo ballo ha dischiuso sprazzi
di gioia con figure disegnate collettivamente dai ballerini con passi
veloci. Nella scansione successiva
protagonista è diventata la terra
della Romania, una terra grande
nella quale vi è un profumo antico e l’atmosfera unica dei luoghi
di passaggio. Bucarest è la perla
delle foci del Danubio, nella quale
convivono elementi contrapposti.
Dopo i variopinti abiti gitani i costumi tipici, in bianco e nero, di
questa cultura, avvolti in un movimento gioioso di danza, si sono
trasformati, successivamente, in un
ritmo più tranquillo e dolce, quasi
accenno di valzer. I medesimi ballerini hanno poi raccontato storie
e umori attraverso il ritmo allegro
di sonorità con il gioco dei contrapposti due bastoncini in legno
usati da ogni ballerino. Di nuovo la
danza ha espresso gioia in un conturbante girotondo di battimani,
batter i piedi e gambe, con figure
piene di ritmo. Il terzo riquadro si
è rivolto alla Turchia e a Istanbul
in particolare. Istanbul e la sua
polifonia, la sua visione come una
“mongolfiera piantata nel cielo”.
Tra le suggestioni offerte il suono
di uno strumento a corde persiano,
l’incontrarsi di uomini e donne sul
Bosforo (ponte tra Oriente e Occidente), lo scoprire con sorpresa
che qui donne islamiche e cristiane
pregano insieme la Madonna per
la fertilità e di nuovo proprio qua
per secoli cristiani, ebrei, musulmani hanno convissuto pacificamente, scambiandosi informazioni
e conoscenza. Dopo il volo radente
dei cormorani sul Corno d’Oro è
la notte a rivelare la diversità dell’Islam turco.
Questo viaggio nelle culture dei
popoli itineranti si è concluso con
Israele e con il popolo del viaggio
per eccellenza, popolo condannato
a viaggiare, esule, in ogni angolo
della Terra e con dentro la ferita
dell’Olocausto. La visuale si è riempita delle immagini di donne
che guardano da una fessura gli
uomini danzare. Dopo lo stormo
delle rondini alta si fa la voce o il
suono il venerdì al Muro del Pianto, così come il canto delle donne,
immersione nel gioco continuo di
metafore dell’ebraismo.
TEATRO SAN DOMENICO
Sono in arrivo due
grandissime ‘date zero’
Patty Pravo e Francesco Renga
D
avvero un “pensiero stupendo” quello del San Domenico di invitare per la data
zero del suo nuovo tour Patty
Pravo che si esibirà, sfruttando
l’eccellente formula dell’ospitalità, giovedì 28 giugno. Anche
la ragazza del Piper, di cui ci
sembra superfluo ripercorrere
la lunga carriera, disseminata di
successi, canzoni-cult, di assenze e grandi ritorni, ha scelto il
San Domenico per le “prove generali” e la data zero del Tour.
Questi i prezzi dei biglietti,
già in vendita: euro 35, 30, 25,
20 più prevendita. Info: 037385418 e [email protected]. I punti vendita sono
i seguenti: Fondazione San
Domenico via Verdelli 6 Crema: da lunedì a venerdì 11/12,
martedì e giovedì anche 18/19;
biglietterie esterne tutte le filiali
della Banca Cremasca di Credito cooperativo, e Smoke 13 via
Griffini 10, Crema. Per le pre-
notazioni telefoniche: 899 5000
55, acquisti on line www.greenticket.it.
Nel frattempo cresce l’attesa
per l’altra grande “data zero”
in programma per il 22 di giugno, quella di Francesco Renga
anch’egli “ospite” del San Domenico. Il teatro è già sold out,
ma provare a conquistare un ultimo “inafferrabile” biglietto...
non costa nulla! Un ritorno sul
palco, quello di Renga, che è
una scelta obbligata e un dovere per un performer nato come
Francesco. Sì, perché uno come
lui sul palco dovrebbe viverci, tanta e tale è la naturalezza
con cui lo abita, dai tempi degli
energici rock show dei primi Timoria a quelli, decisamente più
ufficiali, delle sue partecipazioni al Festival di Sanremo.
Segnaliamo infine che mercoledì 16 giugno si terrà il concerto di fine anno degli allievi del
Folcioni.
Mara Zanotti
NONSOLOTURISTI
Bilancio
Sifasera
Una folla per ricordare
Giorgio Bettinelli
C
on lo spettacolo di cabaret portato in scena
da ‘Senso d’oppio’ a Madignano, si è conclusa la stagione teatrale Sifasera 20112012 promossa da Teatro del
Viale con la collaborazione
e il patrocinio dei Comuni
di Soresina, Castelleone,
Orzinuovi e Madignano e il
sostegno degli sponsor di un
territorio che non ha mancato di rispondere.
Nelle dodici serate del
cartellone serale è stata registrata una presenza media
di oltre 310 spettatori con i
picchi registrati in occasione del tutto esaurito della
prima nazionale del nuovo spettacolo di Kataklò,
dell’esaurito registrato con
l’allestimento
completo
dell’opera lirica Carmen di
Bizet, della prima stagionale con Raffaele Paganini e
il suo Un americano a Parigi,
il numerosissimo pubblico
registrato dagli spettacoli
comici e dalla commedia Se
devi dire una bugia dilla ancora più grossa.
Ottimo andamento anche
per le rassegne collaterali
Aperitivi in musica (3 appuntamenti), Merenda a teatro (3
appuntamenti), Facciamo cabaret (2 appuntamenti).
Anche i servizi messi in
campo, tra i quali il trasferimento gratuito degli
abbonati presso le sedi di
spettacolo all’interno del
circuito, è stato apprezzato.
Il lavoro per l’allestimento
della prossima stagione è già
stato avviato. Si tratterà ancora di un cartellone in circuito tra i quattro centri in
una logica di ottimizzazione
delle risorse e di intelligente
collaborazione.
M.Z.
Tende in
barra quadra
S
i è conclusa mercoledì 6 giugno in sala Pietro Da Cemmo la
rassegna Nonsoloturisti, racconti e immagini di scrittori viaggiatori,
edizione 2012. Appuntamento speciale dedicato a Giorgio Bettinelli
che aveva incontrato l’autore Francesco Gusmeri autore del libro
presentato Prendo la bici e vado in Australia (ed. Editore). Su uno
schermo alle spalle dei relatori sono sfilate indimenticabili foto di
Giorgio che lo hanno ricordato a Crema e nella sua casa in Cina. La
sala era gremita di persone sedute anche per terra. L’inizio è stata
una bellissima sorpresa grazie al breve concerto tenuto da La Banda
di Ombriano-Crema che ha dedicato 3 marcette di vari luoghi del
Mondo.
Una serata tra immagini, racconti e musiche grazie anche al bravo
Lauro Sangaletti che ha saputo raccontare, traendole dal libro, le varie
avventure dell’autore; dal canto suo Gusmeri con la sua semplicità
e simpatia ha saputo intrattenere il pubblico con interesse sino alla
fine dell’incontro ottenendo, al termine, tanti e lunghi applausi dal
pubblico. Non sono mancate le letture di Andreina Castellazzi prese
dai libri di Bettinelli e Gusmeri.
Gli organizzatori sono davvero soddisfatti di concludere le
rassegne de Il viaggio attraverso le immagini e Nonsoloturisti con numeri
sorprendenti e sempre crescenti di pubblico a tutte le serate a partire
da novembre sino a giugno: persone arrivate anche dalle province di
Lodi, Bergamo, Brescia, Piacenza e Milano! L’auspicio è di poter
continuare come è stato promesso al pubblico: i promotori sono infatti
già pronti a preparare il nuovo programma con nuovi viaggiatori e
nuovi luoghi di viaggi del mondo. Un appello a potenziali sponsor
e alle istituzioni affinché non manchino di sostenere una rassegna
così importante perché allarga i confini della mente... e del mondo.
M. Zanotti
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sabato
9
domenica 10 lunedì 11 martedì 12 mercoledì 13 giovedì 14 venerdì 15
TV
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15
9.10 La casa del guardaboschi. Tel
10.55 Overland. Reportage
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.00 Linea Blu. Rb
15.45 Quark Atlante. Docum
16.30 A sua immagine. Rb religiosa
17.15 Stadio Europa. Rb sportiva
17.45 Calcio Campionati Europei 2012.
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
9.05 La casa del guardaboschi. Tel
6.45 Unomattina Estate. Contenitore
9.55 Linea Verde Orizzonti. Rb
11.00 Unomattina Storie Vere. Rb
10.30 A sua immagine. Rb religiosa
10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 La vendetta non paga. Film dramm
12.20 Linea Verde Estate. Rb
14.00 Non sparate sul pianista. Show
16.50 Rai Parlamento. Rb
17.45 Calcio Campionati Europei 2012. 17.45 Calcio Campionati Europei 2012.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
14.10 Verdetto finale. Talk show
15.15 Un amore di lana. Film sentim
15.15 Amore ritrovato. Film comm
15.15 Il paradiso alla fine del mondo. Film
17.45 Calcio Campionati Europei 2012. 17.45 Calcio Campionati Europei 2012. 17.45 Calcio Campionati Europei 2012.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
15.15 La ragazza dei fiori. Film comm
20.25 Auto F1. GP del Canada
21.30 Pole position. Rb sportiva
22.00 Dieci inverni. Filn comm
23.05 Notti europee. Rb sportiva
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
9.45 Zorro. Tel
10.00 McBride: omicidio dopo... Fim
11.25 La nave dei sogni: Namibia. Film 10.10 Cartoni animati
13.45 Dribblin Europei. Rb sportiva
11.25 Telefilm vari
14.15 Il commissario Herzog. Tel
14.00 Dribbling Europei. Rb sportiva
16.20 Omicidi nell'alta società: il dolce 14.45 Senza traccia. Tel
profumo del male. Film giallo
15.30 Guardia Costiera. Tel
18.00 Il Clown. Tel
16.15 The good wife / One Tree Hill. Tel
18.40 Due uomini e mezzo. Tel
18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel
19.10 Auto F1. GP del Canada
19.35 Ghost Whisperer. Tel
20.25 Calcio Campionati Europei 2012. 21.05 NCIS: Los Angeles. Tel
Repubblica d'Irlanda-Croazia
21.50 Ringer. Tel
23.40 Stracult. Talk show
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
9.45 Zorro. Tel
10.10 Cartoni animati
11.25 Telefilm vari
14.45 Senza traccia. Tel
16.15 The good wife / One Tree Hill. Tel
21.05 Criminal Minds. Tel
22.40 Supernatural. Tel
23.40 Terre meravigliose. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
9.45 Zorro. Tel
11.25 Telefilm vari
16.15 The good wife. Tel
17.00 One Tree Hill. Tel
21.05 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
23.05 Eva. Rb divulgazione scientifica
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
9.45 Zorro. Tel
11.25 Telefilm vari
21.05 Private Practice. Tel
22.40 Brothers & Sisters. Tel
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
9.45 Zorro. Tel
11.25 Telefilm vari
21.05 NCIS. Tel
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
8.40 I sequestrati di Altona. Film dramm
10.25 Agente Pepper. Tel
11.15 Rubriche varie
12.55 Rai Educational
14.30 In 1/2 ora. Attualità
15.05 Geo Magazine. Docum
15.30 Povere ma belle. Film comm
17.05 Splash–Una sirena a Manhattan. Film
21.00 Pane amore e fantasia. Film comm
22.55 Onna, questo mio povero paese.
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
10.10 La storia siamo noi. Docum
12.25 Fuori Tg. Rb
12.45 Sabrina vita da strega. Tel
13.10 La strada per la felicità. Soap
15.00 La casa nella prateria. Tel
15.50 Sul lago dorato. Film comm
17.35 Geomagazine 2012. Docum
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Attualità
23.15 Correva l'anno. Docum
12.25 Fuori Tg. Rb
15.50 Ruba al prossimo tuo. Film comm
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
23.15 Doc 3. Docum
12.25 Fuori Tg. Rb
15.50 A spasso con Daisy. Film comm
21.05 Sulle tracce del crimine. Tel
23.00 Nanuk short. Reportage
11.00 Brontolo. Attualità
12.25 Fuori Tg. Rb
15.50 L'amore arriva dolcemente. Film
21.05 Gli archivi della storia. Docum
23.10 6 miliardi di altri. Rb
TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte
8.40 Storm–Tempesta a 4 zampe. Film
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.10 Centovetrine. Soap
Film comm
13.40 L'onore e il rispetto–parte seconda. 14.45 Pomeriggio Cinque Cronaca. Rb
15.45 Parentwood. Tel
Serie Tv
16.00 Lilly Schönauer: amore appeso
16.50 Avvocato per amore. Film comm
18.45 Il braccio e la mente. Gioco
a un filo. Film comm
18.00 I delitti del cuoco. Tel
20.30 Veline. Show
20.40 Speciale Tg5. Attualità
21.10 The Blind Side. Film dramm
21.15 Caterina e le sue figlie 3. Serie Tv 23.50 Espiazione. Film dramm
23.30 Ragazze interrotte. Film dramm
2.00 Veline. (R)
8.40 Finalmente soli. Sitcom
9.10 È arrivato Zachary. Film comm
11.00 Forum. Rb
14.45 Pomeriggio Cinque Cronaca. Rb
16.50 Legami di sangue. Film comm
20.30 Veline. Show
21.10 Dr House–Medical Division. Tel
23.30 Il bacio che aspettavo. Film comm
2.00 Veline. (R)
8.40 Ecco a voi Lola!. Film comm
11.00 Forum. Rb
16.50 La principessa cerca lavoro.
8.40 La leggenda degli animali... Film
11.00 Forum. Rb
16.50 Una dolce melodia. Film dramm
20.30 Veline. Show
21.10 Solo un padre. Film comm
23.20 Quando meno te lo aspetti.
9.10 Il miracolo della farfalla.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
10.55 Fievel IV–Niente paura!.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
10.00 Free Willy 3–Il salvataggio. Film 10.30 Dawson's Creek. Tel
Film animaz
11.50 Grand Prix. Rb sportiva
13.40 Futurama. Tel
14.35 Hanna Montana–The Movie. Film 13.55 Superman. Film fantasy
15.00 Gossip Girl. Tel
16.35 Lizzie McGuire da liceale
16.40 Barbie e la magia della moda.
16.00 Le cose che amo di te. Sitcom
a popstar. Film comm
16.45 Friends. Sitcom
Film animazione
19.00 Bau Boys. Rb
19.00 Bau Boys. Rb
17.35 Mercante in fiera. Gioco
19.25 I Flintstones. Film com
19.25 Matrimonio a 4 mani. Film comm 19.25 CSI–New York. Tel
21.10 Harry Potter e la pietra filosofale.
21.25 Archimede–La scienza secondo
21.10 Grey's Anatomy. Tel
Film fantasy
Italia 1. Rb
23.00 Rookie Blue. Tel
0.10 Austin Powers in Goldmember. Film 0.30 Confessione reporter. Reportage 0.50 Nip/Tuck. Tel
10.30 Dawson's Creek. Tel
13.40 Futurama. Tel
19.25 CSI–New York. Tel
21.10 Mammoni–Chi vuole sposare
mio figlio? Show
23.00 Scary Movie 2. Film com
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
13.40 Futurama. Tel
13.40 Futurama. Tel
21.10 Catwoman. Film fantasy
21.10 Mistero. Inchieste
23.20 Hellboy. Film thriller
0.30 Magicland. Show
1.30 Nip/Tuck. Tel
1.55 Saving Grace. Tel
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.35 L'Italia che funziona. Rb
9.50 Monk. Tel
10.45 Ricette di famiglia. Rb
12.00 Tutti per Bruno. Tel
12.55 Distretto di Polizia. Tel
13.50 Forum. Rb
15.10 Perry Mason. Serie Tv
17.00 Monk. Tel
17.55 Il selvaggio Mare del Nord. Doc
19.35 Colombo. Tel
21.15 The Mentalist. Tel
23.50 Miss Padania. Show
9.25 Correndo per il mondo. Docum
9.50 Monk. Tel
9.50 Monk. Tel
9.50 Monk. Tel
9.50 Monk. Tel
10.00 Santa Messa
11.00 Pianeta mare. Rb
12.00 Tutti per Bruno. Serie Tv
12.00 Melaverde. Rb
13.20 Pianeta mare. Rb
13.50 Forum. Rb
13.50 Forum. Rb
13.50 Forum. Rb
13.50 Forum. Rb
14.00 Donnavventura. Reportage
15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel 15.10 Wolff, un poliziotto a Berlino. Tel
14.30 Papà è un fantasma. Film fantasy 16.05 My Life. Soap
16.05 My Life. Soap
16.05 My Life. Soap
16.05 My Life. Soap
16.30 La donna che visse due volte. Film 16.45 Il commissario Cordier. Tel
16.30 I giganti dei mari. Film dramm
16.30 Assassinio allo specchio- Film giallo 16.30 Sabato, domenica e lunedì. Film
19.35 Colombo. Tel
19.45 Tempesta d'amore. Soap
21.30 Crimini di Stato. Film dramm
20.10 La signora in giallo. Tel
23.40 L'Italia che funziona. Rb
21.10 Il mio nome è Nessuno. Film west 21.10 Coco avant Chanel. Film biogr
21.10 Alaska. Film avv
21.10 Le indagini di padre Castell. Tel
24.00 Commediasexy. Film comm
23.50 Il socio. Film dramm
23.45 Gli abbracci spezzati. Film
23.35 I colori della vittoria. Film dramm 23.05 Law & Order: Criminal Intent. Tel
TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte
7.00 Omnibus. Rb
10.00 Bookstore. Rb
11.20 Motociclismo. Superbike
12.30 L'erba del vicino. Rb
14.05 Atlantide. Docum
16.10 Motociclismo. Superbike
17.10 JAG–Avvocati in divisa. Tel
18.00 L'ispettore Barnaby. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.30 Impero. Docum
0.05 MODA. Rb
0.50 Il serpente. Film
7.00 Omnibus. Contenitore
10.00 Ti ci porto io. Rb
11.20 Motociclismo. Mondiale Superbike
13.00 Paddock Show. Rb sportiva
14.05 Medical Investigation. Tel
15.00 Motociclismo. Mondiale Superbike
17.00 The District. Tel
20.30 In onda. Attualità
21.30 Missione Natuta–Album. Docum
23.55 Quando eravamo re. Film/docum
1.45 Bookstore. Rb
9.45 Coffee Break. Rb
11.10 L'aria che tira. Rb
12.30 I menu di Benedetta. Rb
14.05 I due volti della vendetta. Film
20.30 Otto e mezzo. Attualità
21.10 L'infedele. Attualità
23.55 Madama Palazzo. Interviste
0.30 (Ah)Piroso. Rb
1.30 Otto e mezzo. (R)
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.00 Mondo agricolo. (R)
8.00 La chiesa nella città. Rb religiosa
13.00 Non solo motori. Rb sportiva
13.45 On board. Rb
14.15 Le ricette di Guerrino. Rb
18.00 Top fuel. Rb
18.45 Vie verdi. Rb
19.30 Novastadio Europei 2012. Rb sport
20.30 Don Matteo. Tel
22.30 Novastadio Europei 2012. Rb sport
24.00 Shopping
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.15 Documentario
7.30 Occasioni da shopping
13.00 News Motori. Rb sportiva
13.15 Guerrino consiglia. Rb di cucina
13.30 Vie verdi. Rb
16.30 Una giornata particolare.
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
13.00 Dentro la città. Rb
14.00 Novastadio sprint. Rb sportiva
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati 14.30 Occasioni da shopping
19.00 Le ricette di Guerino. Rb
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati
19.45 Novastadio Europei 2012.
Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra estate. Attualità
Rb sportiva
23.30 F1 MotoGp Story. Rb sportiva
Rb sportiva
Olanda-Danimarca
Germania-Portogallo
23.05 Notti Europee. Rb sportiva
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
9.25 Grachi. Telenovela
11.30 La nave dei sogni. Film avv
14.00 She's the man. Film comm
15.45 Squadra Speciale Lipsia. Tel
16.30 Squadra Speciale Stoccarda. Tel
17.15 Chaos. Tel
18.40 Auto F1. GP Canada (qualifiche)
21.05 Il ragazzo della porta accanto.
Film thriller
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35
9.00 I 4 moschettieri. Film avv
12.55 Kilimangiaro Album. Docum
13.10 14° Distretto. Tel
14.55 Tv Talk. Talk show
16.55 In ginocchio da te. Film comm
20.40 Agente 007, Thunderball
Operazione Tuono. Film spion
23.20 Ombre sul giallo. Inchieste
0.30 Agenda del mondo. Rb
8.50 Circle of life. Tel
10.05 I ragazzi della mia vita.
Film dramm
13.40 Qualcuno come te. Film comm
15.45 Bianco, rosso e Verdone.
Film comm
17.45 Anni '50. Miniserie Tv
20.30 Striscia la notizia. Show
21.10 Se scappi ti sposo. Film comm
23.30 Proposta indecente. Film comm
2.00 Striscia la notizia. (R)
2.30 Amiche davvero!. Film comm
Spagna-Italia
Docum
Francia-Inghilterra
Ucraina-Svezia
12.25 Fuori Tg. Rb
15.50 Ferdinando I, re di Napoli. Film
21.05 Donne al verde. Film comm
22.55 Paesaggi con figurine. Film/docum
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
10.00 Circle of life. Tel
10.30 A Beverly Hills signori si diventa.
Film dramm
19.00 Top fuel. Rb sportiva
Rb sportiva
23.30 Fuoristrada. Rb sportiva
Grecia-Repubblica Ceca
Polonia-Russia
14.10 Agli ordini del führer e al servizio
di Sua Maestà. Film spion
21.10 SOS Tata. Real Tv
0.20 (Ah)Piroso. Rb
Danimarca-Portogallo
Olanda-Germania
Film comm
20.30 Veline. Show
21.10 Le tre rose di Eva. Serie Tv
23.30 Omicidio perfetto. Film dramm
2.00 Veline. (R)
14.10 Il giorno dello sciacallo. Film
21.10 Speriamo che sia femmina.
Film comm
23.30 NYPD Blue. Tel
0.30 (Ah)Piroso. Rb
18.00 CISL. Speciale
18.30 ANACI. Speciale
19.00 Lombardia News. Rb
Rb sportiva
23.30 Racing Motori. Rb sportiva
Italia-Croazia
Spagna-Irlanda
Film comm
2.00 Veline. (R)
Ucraina-Francia
Svezia-Inghilterra
Film comm
11.00 Forum. Rb
16.50 Love.com. Film comm
20.30 Veline. Show
21.10 Licenza di matrimonio. Film comm
23.20 Supercinema. Rotocalco
0.20 Veline. (R)
13.40 Futurama. Tel
21.10 V. Serie Tv
23.50 Predator. Film avv
1.55 Saving Grace. Tel
8.25 Sentinel. Tel
9.50 Monk. Tel
13.50 Forum. Rb
15.35 My Life. Soap
15.50 Apollo 13. Film dramm
21.10 Quarto grado. Inchieste
24.00 Attrazione fatale. Film thriller
14.10 Come uccidere vostra moglie.
14.10 Il Bounty. Film dramm
Film comm
21.10 Mi chiamo Sam. Film sentim
21.10 Due amiche esplosive. Film comm 23.45 Sotto canestro. Rb sportiva
1.00 (Ah)Piroso. Rb
0.25 (Ah)Piroso. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
18.30 Chiesa nella città. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
18.30 Mago Pancione. Cartoni animati
19.00 Medicina News. Rb
19.45 Novastadio sprint Europei 2012.
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra estate. Attualità
22.30 Novastadio sprint Europei 2012.
Rb sportiva
Rb sportiva
Rb sportiva
Rb sportiva
V
TELEVISIONE
Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione ·
CINEMA
Ma gli alieni
sono sempre cattivi?
La strampalata scienza
di “Archimede”
di HOMO VIDENS (AgenSIR)
A
D
ue film presenti nelle nostre sale ci mostrano come uno stesso argomento (gli
alieni) e uno stesso genere (la fantascienza)
possano essere raccontati in modalità differenti e, per alcuni versi, diametralmente opposte. Un po’ come è già successo con The Avengers e Chronicle, entrambi film che parlavano
di super-eroi ma con modi contrapposti, così
anche Men in black 3 e Attack the block narrano
storie simili (la Terra minacciata dagli alieni)
ma con linguaggi diversi.
Men in black 3 è – appunto – il terzo episodio di una saga cinematografica (e prima di
fumetti) di successo, che vede ancora dietro la
macchina da presa Barry Sonnenfeld e davanti alla camera Will Smith e Tommy Lee Jones.
Un blockbuster che si avvale di effetti speciali
3D, ad alto budget e pieno di scene d’azione.
In questo episodio si torna indietro nel tempo
per salvare la Terra dall’ennesimo tentativo da
parte di un alieno cattivo di distruggerla.
Il film si basa sempre sul collaudato mix
d’intrattenimento spettacolare legato alle fattezze dei mostri, alle scene di lotta e di inseguimenti, alle futuristiche armi utilizzate
dagli “agenti in nero” (sempre elegantissimi
e alla moda), unito alla comicità esplosiva
della coppia Smith-Jones, chiacchierone ed
espansivo il primo, taciturno e riservato il secondo, che battibeccano come nelle migliori
commedie di un tempo. Un film, dunque, che
si basa su meccanismi collaudati, attori importanti, sostanziose risorse finanziare per la
realizzazione.
Attack the block racconta sempre di una tentata invasione aliena della Terra, ma lo fa con
un linguaggio totalmente differente. Niente
effetti speciali computerizzati, anche perché
la pellicola è a piccolo budget, nessun attore conosciuto, nessun dispendio di mezzi e
ricostruzioni. Qui l’azione si svolge tutta in
un quartiere periferico di Londra. Una zona
malfamata, dove la fanno da padrone piccoli
teppistelli con le loro gang. E proprio una di
queste gang è la protagonista del film: cinque
ragazzini che girano con le loro biciclette nelle vie del loro quartiere, facendo piccoli furti
EducAzione
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La nutrizione del neonato
a moderna scienza della nutrizione si caratterizza
per una sempre maggiore attenzione non solo agli
effetti immediatamente rilevabili di una corretta alimentazione, ma anche allo studio delle modificazioni di importanti varianti biologiche pure nel lungo termine.
Emergono infatti sempre più dati che indicano come
un determinato pattern nutrizionale, soprattutto in alcuni periodi dell’accrescimento e in particolari individui
come i neonati prematuri, possa “programmare” un
buon funzionamento o un cattivo funzionamento di
molti organi e apparati, con esito diverso non solo dal
punto di vista antropometrico, ma anche da quello psicointellettivo, metabolico, immunologico, ecc.
Questa visione più ambiziosa della scienza della nutrizione apre orizzonti nuovi e ancora inesplorati, ma
continua a poggiare le sue fondamenta sulla necessità
primaria di definire quali siano le giuste quantità di
alimenti che ognuno di noi deve assumere nelle varie
epoche della propria vita. In modo abbastanza semplice, potremo definire i fabbisogni di energia e nutrienti come le
quantità necessarie a garantire un buono stato di salute e un
normale accrescimento.
Nelle nostre realtà socioeconomiche la problematica di soddisfare adeguatamente i fabbisogni di ogni
nutriente di solito non si pone, essendo anzi la nostra
abituale alimentazione spesso eccedente rispetto alle
reali necessità, determinando come precipuo problema
nutrizionale non già la ipo bensì la ipernutrizione, con
tutte le problematiche che ne derivano.
Nonostante tutto, non si deve immaginare il problema del deficit nutrizionale totalmente lontano dalla nostra realtà, albergando all’interno di essa categorie ancor
oggi a rischio. Tali soggetti a rischio risiedono non solo
nelle sempre più ampie fasce a rischio svantaggiate, ma
e cercando di rimorchiare le ragazze. Improvvisamente, una notte cade dal cielo qualcosa
e i ragazzi si troveranno alle prese con un’invasione di alieni ferocissimi che decideranno
di affrontare con le loro forze. Uscendone
vincitori.
Il film, diretto dall’inglese Joe Cornish, è
un’opera prima che ha vinto svariati premi in
giro per il mondo ed è già diventato un piccolo cult. Rifacendosi alla fantascienza degli
anni Ottanta (quella che aveva per protagonisti dei bambini, che non utilizzava grandi effetti speciali, che aveva una forte componente
realistica), la pellicola racconta una storia che
si svolge tutta in una notte, con protagonisti
dei ragazzini che all’inizio sono anti-eroi e
che poi, loro malgrado, diventano invece eroi.
Un film che ci racconta, inoltre, una realtà abbandonata a se stessa, povera e violenta com'è spesso quella delle periferie delle
grandi città, in cui per sopravvivere bisogna
adeguarsi a quella condizione di degrado, e
che, quindi, al dato fantascientifico unisce
una fortissima vena realistica, profondamente
contemporanea.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. ALBERTO CHIARA *
Programmi
di PAOLA DALLA TORRE (AgenSIR)
ppartiene al (relativamente) nuovo filone della divulgazione
tecnico-sicentifica spettacolare Archimede (Italia 1, domenica
ore 21.30). A fare da guida in un percorso che appare troppo spesso strampalato è il volto nuovo Niccolò Torielli, già protagonista
dello Sconvolt quiz e Le iene. Qui l’istrionico giovane interpreta l’improbabile ruolo di uno stravagante ricercatore che cerca di porsi in
relazione con la scienza all’insegna di un tono ironico e fin troppo
ludico. Ad accompagnarlo come assistente c’è la gallina Berta.
Il programma attinge a piene mani a filmati o servizi prodotti
da tv straniere, con doppiaggio italiano in sottofondo, secondo i
più classici principi della “real tv” che oggi – con la moltiplicazione dell’offerta favorita dal digitale – è tornata prepotentemente di
moda, al punto da avere molti canali dedicati. Ed ecco la passerella
di testimonianze al limite
della credibilità, ma anche di esperimenti della
serie “cosa succede se...”,
di filmati che mettono a
confronto le tecniche di
combattimento del passato, di fenomeni naturali spettacolari e strani,
di esplorazioni del corpo
umano attraverso immagini suggestive, ecc.
C’è anche un sagace
inventore che guida il
pubblico nell’esplorazione di scoperte e invenzioni e la tecnologia del futuro; non mancano incursioni nel mondo del cosiddetto
“paranormale”, che fa sempre presa su un certo tipo di spettatore.
In Archimede si nota qualche maldestro tentativo d’imitazione
rispetto a La gaia scienza, lanciato su La7 dal geologo Mario Tozzi
con la collaborazione del “Trio Medusa”, andato in onda nella sua
prima serie – guarda caso – proprio la domenica sera e spostato
successivamente al martedì. Ma alcune differenze sono sostanziali:
lì l’ambientazione era l’Università La Sapienza di Roma, con un
pubblico di ricercatori veri e un conduttore che di mestiere fa lo
scienziato. Inoltre, le incursioni del Trio, pur strappando qualche
sorriso, erano comunque improntate a un certo rigore tecnico.
In Archimede, invece, è troppo disomogeneo il mix dei contenuti e
troppo sopra le righe il linguaggio della trasmissione per una recensione critica soddisfacente. Ma ai responsabili della rete interessano
i numeri e pare che qualche curiosità la trasmissione sia riuscita
a destare tra i più giovani. La produzione ha previsto la messa in
onda di quattro puntate: se poi l’audience sarà soddisfacente, questa strampalata proposta potrebbe essere riproposta anche nella
prossima stagione televisiva.
L
Televisione · Televisione 49
anche all’interno della società opulenta; rischi possono
celarsi dietro errate abitudini alimentari “croniche”, che
hanno le motivazioni più varie: dal culto spasmodico
del corpo, che spesso induce gli adolescenti (e non solo)
a diete completamente sbilanciate, fino ai sempre più
diffusi disturbi del comportamento alimentare, presenti
anche in forma non conclamata, ad abitudini dietetiche
vegetariane rigide e ove tale comportamento alimentare
non sia adeguatamente controllato con competenza.
È importante, quindi, che fin dalla nascita venga garantita al neonato una corretta alimentazione. Il latte
materno rappresenta il miglior equilibrio di fattori nutritivi e non nutritivi in grado di assicurare un adeguato
accrescimento e sviluppo del bambino, di garantirgli la
massima protezione e di favorire al meglio il manifestarsi del suo potenziale genetico, preservando al tempo
stesso la salute materna.
Il ruolo delle formule adattate è quello di fornire un
sostituto sicuro e nutrizionalmente adeguato al latte
materno, nel caso in cui la madre non sia in grado di
allattare per qualsiasi motivo.
Negli ultimi anni si è verificata l’immissione in commercio di numerosi prodotti finalizzati a integrare anche l’alimentazione del neonato/lattante. Ai tradizionali multivitaminici/multiminerali si sono affiancati
altri principi, nella maggior parte dei casi caratterizzati
dalla presenza di sostanze identificabili in senso lato
come bioattive o bioregolatrici (nutraceutici).
Per quanto concerne i principali integratori proposti
per un uso anche nelle primissime età della vita, sono
da menzionare: luteina, zeaxantina, acido docosaesaenoico (DHA), acido arachidonico (ARA), prebiotici, probiotici, lattoferrina.
* Direttore del Dipartimento Materno
Infantile e direttore
dell’Unità Operativa di Pediatria
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6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del
giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in
diretta dal Duomo di
Crema
9.00: GR flash. A seguire, “Vai col liscio”
10.08: Rassegna stampa
locale
11.00: GR flash. A seguire, “Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e
intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz.
serale
18.30: Gazzettino Cremasco della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
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MONTI E FORNERO FIRMANO IL DECRETO INTERMINISTERIALE
Tutela per 65.000 esodati
I
l decreto interministeriale a tutela dei lavoratori “salvaguardati”, ovvero gli esodati, è
stato firmato. Vi hanno apposto i loro nomi il
ministro dell’Economia, Mario Monti, e il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa
Fornero. È composto da otto articoli, disciplina le modalità di attuazione del Salva Italia del
6 dicembre 2011 (individuando la ripartizione
dei soggetti interessati ai fini della concessione
dei benefici) e riguarda 65.000 lavoratori.
ECCO CHI SONO I 65.000:
➦
25.590 lavoratori in mobilità: accordo
sindacale stipulato prima del 4 dicembre 2011
con cessazione dell’attività lavorativa entro tale
data e che maturino i requisiti per la pensione
entro il periodo di fruizione della mibilità (3
anni o 4 anni al Sud);
➦ 3.460 lavoratori in mobilità lunga: cessazione dell’attività lavorativa e accorso collettivo stipulato entro il 4 dicembre 2011;
17.719 lavoratori a carico dei fondi di solidarietà: titolari di prestazione a carico dei fondi
alla data del 4 dicembre, accordi stipulati entro
tale data o titolari di prestazioni successive a
tale data autorizzate comunque dall’INPS.
Queste ultime due categorie sono a carico dei
fondi fino ai 62 anni di età;
➦ 10.250 lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria: la decorrenza della pensione
deve avvenire non oltre i 24 mesi dalla data di
entrata in vigore del Dl 201/2011 (6 dicembre
2011.
I lavoratori non devono aver ripreso attività lavorativa dopo essere stati autorizzati alla contribuzione volontaria e devono avere almeno
un contributo volontario accreditato o accreditabile entro il 6 dicembre 2011;
➦ 950 lavoratori esonerati dal servizio: eso-
nero dal servizio alla data del 4 dicembre 2011;
➦ 150 lavoratori in congedo per assistere figli disabili: lavoratori che risultino in congedo
alla data del 31 ottobre 2011 e che maturino
entro 24 mesi dalla data di inizio del congedo
il requisito contributivo per l’accesso al pensionamento indipendentemente dall’età anagrafica;
➦ lavoratori con contratto risolto entro il
31 dicembre 2011: rapporto di lavoro risolto
entro il 31 dicembre 2011 in ragione di accordi
individuali o collettivi senza successiva rioccupazione in qualsiasi altra attività lavorativa. La
data di cessazione deve essere certa e oggettiva.
Per rientrare nei 65.000 che riusciranno
a raggiungere la pensione tramite il decreto
Monti-Forneo, bisognerà inviare una domanda
preliminare che sarà prima valutata da apposite commissioni presso le direzioni territoriali
del lavoro. Le domande considerate “corrette”
e che rientreranno nei requisiti saranno poi inviate telematicamente all’INPS.

Finalmente è arrivato il cosiddetto “Bustone” INPS 2012 contenente ol mod. OBISM
mod. RED e gli eventuali modelli INV.CIV
relativi alle prestazioni assistenziali (mod.
ICRIC – ICLAV – ACCAS 2012).
Dato il ritardo dell'invio, il termine di scadenza per la presentazione delle dichiarazioni di
responsabilità è fissato al 30 giugno 2012 
 Per i lavoratori e pensionati che beneficiano dell’assegno al nucleo familiare sono
in arrivo le nuove tabelle, che partiranno dal
1/07/2012. Il Patronato SIAS è a disposizione
per la compilazione dei moduli di rinnovo 
50
La Cultura
BUONA STAMPA
POESIA
Splendide icone,
gioielli di fede...
Una spallata di vento,
di Giovanni Morandi
A
DIPINTE IN REPUBBLICA CECA,
OCCASIONE PER AIUTARE LE SUORE
di GRETA MARIANI
D
a qualche giorno è possibile ammirare
in vetrina alla Libreria Buona Stampa
una splendida icona del nostro patrono San
Pantaleone, realizzata dalle suore trappiste
del monastero ceco di Polikany.
La collaborazione con le sorelle porterà
nelle prossime settimane in
Buona Stampa altre immagini sacre dedicate alla figura
di Cristo e della Vergine, realizzate interamente a mano
tanto nel disegno quanto nel
colore, su foglia oro.
Il Monastero di Policany
sorge nel distretto boemo di
Benesov ed è intitolato a Nostra Signora della Moldava.
La realtà ceca è l’ultima
diramazione dell’ordine trappista di Vitorchiano (VT) che oltre all’Italia – dove insieme alla trappa viterbese esiste quella di
Guardistallo – vede già filiazioni con alcune
comunità in America Latina, Africa e Asia.
L’aumento delle vocazioni ha permesso
alla comunità delle settanta monache di Vitorchiano di dar vita così a un nuovo monastero.
Dalla nascita della trappa in Repubblica
Ceca, che ha inizialmente accolto nove monache giunte proprio da Vitorchiano ormai
cinque anni fa, oggi la comunità può contare ben venti sorelle tra novizie, professe e
postulanti.
Il monastero sorge come
una piccola città con la sua
chiesa e la foresteria, pronta
a dare ristoro a gruppi di ben
quaranta persone.
L’accoglienza dei pellegrini si affianca alle attività che
le suore già svolgono nel monastero, come la produzione
di miele, la coltivazione della
terra e ovviamente la pittura
delle icone e la rappresentazione grafica di
varie immagini. L’intero operato contribuisce al mantenimento della comunità monastica.
In quest’ottica anche la collaborazione
con la nostra libreria rappresenta una buona
DOPO
S. PANTALEONE,
IN ARRIVO
NUOVI
SOGGETTI
MUSICA: associazione “Il Trillo”, saggi
occasione per far conoscere la bella realtà di
Polikany e offrire un prodotto di qualità aiutando inoltre le sorelle a continuare il loro
ottimo lavoro.
La filiazione ceca condivide le componenti essenziali dell’ordine Vitorchiano: preghiera e ricerca di Dio, lectio divina e lavoro
nella cornice essenziale e semplice del silenzioso chiostro, adesione ai voti di castità,
povertà e obbedienza e fedeltà al motto “ora
et labora”.
Una vita appartata ma allo stesso tempo
aperta al mondo, accogliente e dedita alla
missionarietà che promuove con l’impegno
quotidiano e la preghiera la dignità di ogni
uomo in ogni angolo della terra, che prende
amore da Dio oltre le convenzioni umane e
materiali.
La libreria Buona Stampa attende gli appassionati del settore per visionare le belle
opere delle sorelle trappiste e magari trovare
spunto per un regalo importante, un’occasione particolare come ordinazioni o anniversari d’ordinazione e doni di nozze.
Un pensiero raffinato e spirituale, che sarà
d’aiuto anche al monastero di Polikany.
ffidare alla parola parte di
sé. Come una volta faceva
e come ancora oggi fa, anche al
pennello. Animo d’artista poliedrico, osservatore della realtà
soprattutto naturale che viene
filtrata dall’atto creativo, sia esso
su tela o su pagina bianca. Molti sono ormai gli anni durante i
quali Giovanni Morandi ha dato
libero sfogo a quanto interiorizzato e questo si è configurato
attraverso cromatismi accesi sui
quadri che così bene ormai ne
caratterizzano la parabola artistica, ma anche in componimenti,
in poesie (molti i riconoscimenti
e i premi) che traducono la pennellata in parola, collocandola in
un equilibrio tra simboli e contenuti che la Guidacci ha definito
“postermetico”. Fresca di stampa una brossura che propone
alcune liriche di Morandi dove
tornano i temi a lui cari: il ricordo, la natura, memorie e tempo
in cui si incontrano e a volte si
confondano più elementi. Una
spallata di vento, il titolo della raccolta è anche breve poesia: Una
spallata di vento/D’improvviso
lame di sole come vittoria/come
canzone di uccelli/come nuvola
lirica di geometria. Sì perché il
vento può anche dare “spallate”
durante questa esistenza e mettere il poeta di fronte a una realtà
spoglia, e limpida. E allora l’in-
verno è “rapido” i fiori sono “di
pietra” e l’assenza “feroce”. Una
vita, Crema, o meglio la parrocchia di Castelnuovo da lui tanto
amata, il Molise (dove Giovanni
Morandi ha trascorso parte della
sua lunga e proficua esistenza), i
luoghi, il mondo: una riflessione
poetica, ma anche interrogativi,
sull’esistenza trascorsa, intrisa di
ricordi e di “memoria accesa di
colore in esuli tempi sconfitti”.
No, il tempo non ha affatto sconfitto la vena poetica, artistica e
profondamente umana di Morandi che torna a mostrarci il suo
mondo con queste liriche disseminate, anche, di fede. Quanta
forza in quel “guizzo bruno di
volo” che vola alto, così alto su
di noi…
Mara Zanotti
DANZA: Giselle debutta a Castelleone
Vignoli alla Pro Loco
T
D
omenica 3 giugno, nell’affascinate Sala Pietro da Cemmo del
Museo di Crema, si sono tenuti i saggi di fine anno scolastico dei
45 allievi dei corsi di musica dell’Associazione Musicale “Il Trillo”
di Crema, associazione che si occupa di “volontariato musicale”, attraverso la propria Orchestra di fiati, ensamble di recente formazione
composto da oltre quaranta musicisti che svolge un’intensa attività
musicale proponendo vari “concerti di beneficenza”. All’interno
dell’Associazione, Il Trillo promuove corsi di orientamento musicale,
tenuti da esperti musicisti, rivolti a chiunque fosse interessato ad avvicinarsi al mondo della musica e a far parte dell’emergente Orchestra
di fiati di Crema. La prima parte del piacevole pomeriggio musicale,
si è aperta con la numerosa classe di flauto della M° Denise Bressanelli seguita dalla classe di Clarinetto e Saxofono dei Maestri Carlo
Vallone e Paolo Patrini, dalla classe di tromba del M° Marcello Pilia
e dalla classe di percussioni del M° Antonio Magnatta, in una emozionante kermesse di allegria e fresco talento.
Nella seconda parte si è esibita l’Orchestra di Fiati Giovanile del
Trillo, una vera e propria orchestra, che prepara i giovani allievi a
entrare a far parte dell’Orchestra di fiati di Crema.
itolo quanto mai centrato quello della mostra in
corso alla Pro Loco di Crema: I colori della vita di Tino
Vignoli, inaugurata sabato
scorso sabato 2 giugno. Colori appunto, in mostra su
ogni tela, accostati a titoli
il cui contenuto illustrano a
meraviglia: se la Joie de vivre
è chiara e serena, l’11 settembre si presta al fumoso grigio
e allo sconcertante rosso sangue. Paesaggi, intravisti tra i
Joie de vivre, di Tino Vignoli
colori ben assestati, e ancora
tramonti e fiori, azalee, per
la precisione con il loro rosa
trionfale. E il segno? Il di-segno? Sulle opere di Vignoli (classe
1932, autodidatta) non c’è bisogno di alcun tratto, sono le sfumature a definire i pur labili contorni. E se l’insieme può dare
l’impressione di una forma è proprio in questa espressione/
impressione che si cela la chiave di lettura di Vignoli che estremizza l’insegnamento degli Impressionisti sino a far parlare le
forme attraverso “macchie” (virgolette non casuali) di colore.
Il tutto sapientemente e piacevolmente armonizzato.
La mostra è visitabile sino a domani, domenica 10 giugno secondo i seguenti orari: 10-12, 16-19.
Mara Zanotti
ESPOSIZIONE ARREDAMENTI
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
BAGNO
D
omenica 3 giugno presso il Cine-Teatro di Castelleone grande
debutto dello spettacolo Giselle, messo in scena dalle allieve
dell’U.S. ACLI Crema e dell’U.S. ACLI Fitball Center Soresina coordinate dall’insegnante Romina Cinquetti, non nuova ad allestire eccellenti balletti classici, coreografie complete alle quali fa partecipare tutte
le sue allieve calate in parti adeguate alle capacità acquisite, nonché
volonterose “comparse” esterne che si rendono disponibili a dare una
mano. Giselle è uno dei più famosi balletti classici e prevede coreografie complesse, assoli lunghi e faticosi non solo per la protagonista.
Le ragazze hanno accettato la sfida e, con entusiasmo e dedizione, si
sono preparate, lezione dopo lezione, per dare il meglio. Alle 20.45,
poco prima che lo spettacolo cominciasse, il teatro è pieno, l’aria elettrica e la tensione palpabile: dopo due anni di prove finalmente “la
prima”! La musica di Giselle, composta da Adolphe-Charles Adam,
è della prima metà del 1800, così come le coreografie originali di
Marius Petipa che l’insegnante, Romina Cinquetti, ha adattato per le
sue ragazze, tutte bravissime, dalle più grandi alle più piccole e tutte,
naturalmente, applauditissime. Replica domani al teatro Sociale di
Soresina e il 14 giugno al San Domenico.
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51
VOLLEY SERIE A1
di ELISA LORENZETTI
E
ppur si muove. “Stiamo gettando le basi per allestire una squadra in grado di ben figurare”, chiarisce
il vice presidente Fabio Riboli, nel gruppo di lavoro per la
costruzione della futura ‘rosa’, di cui, scontato, non farà più
parte Elisa Togut. Si dividono le strade della ex nazionale
e Crema Volley. “Non finiremo mai di ringraziare il capitano delle ultime due stagioni”. Alcune trattative sono bene avviate e potrebbero essere concluse in tempi rapidi. Riguardano
il libero Sara Paris della Pomì Casalmaggiore e Lucia Bacchi,
schiacciatrice di posto 4 (classe 1981) in forza al Parma lo scorso
campionato.
Lascerà la Icos anche la centrale Francesca Devetag con ogni
probabilità, mentre “stiamo ragionando per la conferma di Lauren
Paolini”. Per il posto 3 piace, tra le altre, Ilaria Garzaro, vicentina
classe 1986, in forza all’Urbino; giostra nella massima serie dal 20042005 e in precedenza aveva fatto parte del Club Italia.
La centrale Paolini continuerà dunque l’esperienza in violarosa?
È stata la migliore finalizzatrice della A2, è atleta seria, scrupolosa, matura, con le carte in regola per ben figurare anche in A1. “La
giocatrice statunitense se deciderà di rimanere in Italia con ogni
probabilità farà parte del nostro organico”, va ripetendo a più riprese patron Claudio Cogorno dalla festa-promozione. C’è la volontà
delle parti, a quanto pare, di proseguire la collaborazione, pertanto
un tassello è andato al suo posto, o quasi. Gli uomini mercato della Icos sono impegnati per costruire una ‘rosa’ in grado di dire la
sua con complessi blasonati, che sanno fare grandissime cose non
solo in Italia, ma anche in Europa. Insomma, “vogliamo difendere
la categoria”. La capitana Elisa Togut è stata determinante in tante
sfide, ma la sua partenza è sicura. L’idea della Crema Volley è comunque quella di tesserare un posto 2, primo terminale di attacco, di
esperienza, in grado di garantire un buon bottino ogni partita, come
l’ex azzurra insomma. Sul taccuino di coach Leo Barbieri ci sono
diversi nomi importanti, ma per arrivare a perfezionare una trattativa
concorrono diversi aspetti. Si insiste in questi giorni su Teresa Matuszkova, schiacciatrice ceca che ben conosce la A1 avendo giocato
nel Belpaese quattro stagioni prima di trasferirsi in Corea nel Galtex
Seoul lo scorso campionato. Trentenne (1982), 192 centimetri di altezza, parrebbe intenzionata a risiedere nel nord Italia per ragioni
famigliari. C’è da dire che le squadre che compongono la massima
serie sono in larga parte proprio del nord… La Matuszkova ha compiuto la sua prima esperienza nel campionato di A2 nel 2007-2008 a
Roma, quindi è stata a Busto in A1, successivamente a Pavia, quindi
a Modena dove non ha picchiato con continuità causa infortunio.
In A1 ha firmato quasi mille palloni, ha mosso il tabellone luminoso 971 volte, dimostrando di valere. Sul taccuino degli uomini
mercato Icos, sempre per il ruolo di opposto c’è anche quello di
Nancy Metcalf. La carriera di Nancy Meendering, meglio conosciuta come Nancy Metcalf, è iniziata nel 1997 tra le file dell’University
of Nebraska-Lincolm. Nel 2003-2004 ha giocato a Perugia in A1,
quindi ha vinto la Supercoppa spagnola, è stata due anni in Turchia,
ha vinto il campionato nordamericano col Portorico nel 2011. Per
quanto riguarda il regista difensivo erano state prese in considerazione anche Luna Veronica Carocci (ex Esperia Cremona), lasciata
libera da Villa Cortese in seguito alla fusione con Novara; Mauriza
Borri, a Chieri la scorsa stagione (in precedenza era stata a Busto
dove ha vinto la Coppa Cev); Chiara Arcangeli che con la maglia del
Perugia ha vinto due scudetti, altrettante Champions e 3 Coppe Cev.
La Paris però è vicina e dovrebbe prendere il posto della Rossetto,
ritornata a Conegliano.
Entro il 29 giugno va presentata la domanda di partecipazione al
campionato di serie A1 per la prossima stagione. La società sta lavorando seriamente ed è fermamente intenzionata a presentarsi ai nastri di partenza con le carte in regola. La Crema Volley dovrà portare
il suo capitale sociale a 150 mila euro e garantire una fidejussione di
70 mila euro. Particolare non privo di significato: all’atto dell’iscrizione le società dovranno dimostrare di avere pagato quantomeno
il 70 per cento delle spettanze della stagione appena conclusa. Dalla
verifica sono esclusi i premi. Attenzione ai punti di penalità. Per ogni
infrazione i punti inflitti in campionato possono oscillare da 1 a 5.
Di attualità c’è sempre la questione palazzetto, la cui capienza va
portata almeno a 1.500. Patron Cogorno ne ha discusso anche in
settimana presso la magnifica struttura che ha realizzato sulle macerie della ex colonia di Finalpia con alcuni amici. “Siamo in un
periodo di vacche magre, ma basta poco per adeguare e rendere più
accogliente l’impianto di via Sinigaglia”.
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A TUTTI I DETTAGLI
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I REQUISITI
A POSTO IN A1
Pergocrema: la parola ai ragazzi della Curva
ino a quando non c’è niente di firmato,
”F
noi non crediamo a nulla. Nell’ultimo
mese si è detto e scritto di tutto e di più” que-
sto non è il pensiero di un singolo tifoso gialloblù, ma quello di tutta la Curva Sud (nella
foto alcuni di loro alla manifestazione contro
Briganti del mese scorso).
“Noi stiamo alla finestra e solo dopo una
firma che verrà ufficialmente comunicata ci
muoveremo. Ma con distacco. Dopo le esperienze delle ultime due stagioni con Bucci e
Briganti infatti, non abbiamo intenzione di
‘prendere come oro colato’ tutto quello che
viene detto, ma guarderemo i fatti e poi giudicheremo. Sicuramente sarà nostra volontà
incontrare gli eventuali nuovi proprietari e
quello che già da ora a loro chiediamo è ‘se
avete cinque da spendere, dite che spenderete cinque’. Basta proclami di grandi imprese
se mancano le finanze. Attualmente il nostro
punto di riferimento rimane la Prima Divisione: questa è la nostra categoria conquistata
sul campo e lì è desiderio rimanere. Se poi
si dovrà ripartire dall’Eccellenza, ci saremo
comunque”.
Nel giro di una settimana sono nuova-
mente cambiati i volti dei protagonisti del
salvataggio del Pergocrema: alla cordata
Crivelli-Pagliarini-Pezzali (quest’ultimo però
ancora presente con il nuovo gruppo partenopeo) sono infatti subentrati l’avvocato Fabio
La Rotonda e Ciro Di Pietro (che già l’estate
scorsa si era presentato a Crema insieme a
Briganti nel precedente passaggio di quote)
che nella giornata di mercoledì sono stati in
tribunale dove è stata firmata la conciliazioni
prevede che ai dieci calciatori che avevano
firmato la messa in mora vengano pagati gli
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stipendi fino a marzo, così l’Aic che li rappresenta ha rinunciato al resto della somma.
Il tempo è pochissimo e le prossime mosse
saranno quelle di lavorare sulle istanze di
fallimento presentate da alcuni fornitori. To
be continued...
Ritornando ai tifosi, il 15, 16 e 17 giugno
presso il Bertolotti si terrà la sesta edizione
della Festa della birra cannibale (dalle ore
14 in poi). Sono previste merende con i ragazzi dell’Anffas, birra, salamelle, musica
e addirittura una commedia che i cannibali
hanno preparato e il cui ricavato andrà in
beneficenza. Inoltre si svolgerà il torneo di
calcio Amatori 3° Memorial Giorgio Bonizzi.
“In questo periodo difficile – ci dicono – iniziamo a festeggiare gli ottant’anni del Pergo.
Invitiamo tutti a partecipare... tifosi ma anche
famiglie per parlare del Pergocrema e divertirsi insieme. E quando in maniera concreta si
presenterà alla città la nuova proprietà, allora andremo da loro a proporre le tantissime
belle idee per celebrare degnamente l’anniversario. Una maglia celebrativa, biglietti
scontati ma anche una mostra fotografica...”.
Federica Daverio
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un’intervista rilasciata
in questi giorni a Finalpia;
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Trofeo
“Dossena”
Il Crema
guarda avanti
IL PRESIDENTE FORNAROLI QUASI CERTO
CHE MISTER LUCCHETTI RESTERÀ
M
aurizio Lucchetti continuerà l’esperienza
sulla panca del Crema 1908? “Non lo escludo affatto, per me resta con noi anche la prossima
stagione”, ribatte il presidente Walter Fornaroli, che
s’auspica “un aiuto economico per crescere”.
Arriverà? Una cosa sembra certa ed è fondamentale: “Il Crema sarà ai nastri di partenza anche la
prossima stagione”, afferma il primo dirigente, inguaribile ottimista. Dalla scorsa estate a oggi non
s’è mai lamentato, “pur dibattendoci tra mille difficoltà. Adesso siamo pronti a programmare il futuro, che interessa anche il settore giovanile, non solo
la prima squadra”.
Il traguardo raggiunto è di quelli importanti, che
hanno “obbligato” i nerobianchi a festeggiare, ma
“questo è un periodo cruciale per la progettazione e
speriamo di essere in tanti a far camminare le idee.
Noi siamo pronti a collaborare seriamente con chi
ama il Crema; è noto che sta a cuore a tanti, pertanto confidiamo nell’apporto di un bel gruppo. Se
saremo in tanti, e motivati, potremo compiere il
salto di qualità”.
La salvezza è arrivata ai playout, un traguardo
sofferto, comunque meritato... “A un certo punto
della stagione sembrava che potessimo addirittura evitare gli spareggi. Alla fine della prima parte
di campionato stavamo bene, poi invece è seguito un periodo buio e abbiamo dovuto lottare sino
Rugby: viva
gli Under 10!
ltimissimi scampoli di
stagione per il Crema
Rugby Club, in particolare
per il suo settore giovanile.
L’Under 14 ha infatti ancora ancora due partite davanti
a sé per la conquista del primato del campionato, contro Valcuvia e Varese (oggi
pomeriggio in casa al campo
di via Toffetti). Uno dei suoi
giocatori poi, Christian Cassaghi, è stato convocato per
gli stage di giugno e luglio
nella formazione Elite della
regione Lombardia di categoria, l’anticamera, in pratica, della selezione nazionale.
Anche la U10 (nella foto) ha
chiuso la stagione, classificandosi prima nel concentramento Torneo città di Ghedi,
Ghedi
uscendo vincente e imbattuta
in tutti gli incontri disputati.
I neroverdi hanno vinto
contro il Rugby Borgo 3-1,
col Rugby 2H Scorpions 3-1,
col Jr. Rugby Bagnolo 8-1 e
infine col favoritissimo Rugby Calvisano per 4-3.
Verrebbe da dire davvero
che i piccoli cremaschi hanno giocato da Fantastici 7
in questo raggruppamento.
Un’entusiasmante competizione, che li ha visti vincitori assoluti anche contro il
pluri blasonato Calvisano.
Concentrazione, grinta e determinazione sgorgavano da
ogni singolo poro dei nostri
valorosi minigiocatori che,
senza sentire fatica, hanno
macinato placcaggi e mete in
sequenza sbalorditiva.
Crema è scesa in campo
con Marco Maffi, David
Odiase, Davide Raimondi,
Mario Cavallari, Luca Malosio, Ivan Di Giorgio e Michael Rossetti.
tm
Il presidente Fornaroli pensa già
al prossimo campionato
all’ultimo. Ce l’abbiamo fatta, però, a conservare
il nostro posto in Eccellenza, categoria importante.
Adesso, come ho già avuto modo di dire in altre
circostanze, serve un aiuto per guardare avanti con
animo sereno, per una maggiore tranquillità”.
Chi resta, chi farà le valigie? “Il mister che ha
portato la squadra a centrare l’obiettivo stagionale,
come anticipato, dovrebbe essere ancora dei nostri.
Nei prossimi giorni conosceremo le intenzioni dei
ragazzi, quindi ci muoveremo per l’organico che
dovrà affrontare il nuovo campionato. Speriamo
che dalle promesse fatte si passi ai fatti concreti”.
Fiducioso? “Sempre!”.
Inguaribile ottimista il presidente del Crema!
RIVOLTANA: MISTER ZAMBELLI RESTA
La neopromossa Rivoltana sarà guidata ancora
da mister Luigi Zambelli. Il primo, importante tassello è quindi andato al suo posto. Il condottiero
bergamasco, tra gli artefici principali del salto di
categoria, era stato corteggiato anche da altri sodalizi e dal Caravaggio per vestire i panni di direttore
sportivo, ma ha accettato di restare ancora al timone dei gialloblù.
Per problemi di lavoro lascia invece Rivolta il capitano Paolo Bernardi, regista capace di metterla
dentro: la scorsa annata ha firmato ben 13 gol.
El
Calcio
Prima Cat.
P
U
I
er il Chieve il ripescaggio in Promozione, al
termine di una stagione
eccezionale come è stata
quella appena lasciata alle
spalle, dovrebbe essere
cosa fatta. Ciò nonostante,
la sconfitta patita domenica scorsa sul terreno di gioco in sintetico del Sagnino
(Como), team affrontato
nel terzo turno dei playoff,
brucia ancora.
L’undici di mister Attilio
Cavalli ha di fatto buttato
via la vittoria, andata ai
rivali per 1-0 con un solo,
pregevole, tiro in porta. I
cremaschi sono, comunque, al settimo posto nelle
graduatorie regionali e dovrebbero toccare con mano
la Promozione a breve.
Sullo 0-0 Barbieri ha fallito un calcio di rigore che
avrebbe significato molto.
Nella prima frazione si
è giocato solo davanti alla
porta dei padroni di casa,
pressati a tutto campo da
Sangiovanni e compagni.
Il Chieve, in vero, il gol
l’aveva anche trovato, con
Gargioni, ma il segnalinee
ha annullato la rete per fuorigioco. Vigani ha invece
sprecato un paio di occasioni. Rimane la delusione
per la sconfitta ma, come
detto in apertura, il Chieve
sarà molto prabilmente al
via nel prossimo campionato di Promozione.
Intanto, sempre tra le formazioni inserite nel girone
H, il Castelleone ha confermato anche per la prossima
stagione il giovane tecnico
Cristian Severgnini che,
subentrato in corsa, ha ben
guidato la squadra. Dell’allenatore cremasco il club
gialloblù ha apprezzato la
preparazione e la capacità
di far crescere nel gioco la
formazione.
Importante
anche il lavoro svolto con i
giovani che sono cresciuti e
saranno una buona base di
partenza per il campionato
2012-2013.
Luca Guerini
I
l Salvirola è praticamente in
Prima categoria. Si è aggiudicato anche la terza e ultima
tappa dei playoff ed è pronto
per il salto, avendo tutte le carte
in regola, come dichiarato domenica a fine match. “Ha vinto la squadra migliore, che ha
giocato bene a calcio, anche se
bisogna riconoscere che la Lonatese è rimasta in partita sino
al 120’. Avessimo perso, sarebbe stata un’ingiustizia”. Così
mister Luigi Ceruti, al settimo
cielo, al pari dei suoi ragazzi,
dirigenti e sostenitori, per il traguardo raggiunto.
Il Salvirola ha lasciato Casale, teatro della contesa, a testa
alta, raggiante per l’obiettivo
centrato. Una vittoria strameritata quella ottenuta da Bosi
e compagni, frutto di un’altra
prestazione gagliarda, valida
sotto ogni aspetto.
Nella prima frazione la compagine cremasca ha dominato
la scena, ha creato molto, sbagliando, però, tanto, almeno
tre palle-gol. Avrebbe potuto
mandare in archivio la pratica,
ma non l’ha fatto e, come spesso accade, quando si spreca si
rischia di essere puniti. Al 50’,
eri sera, mentre andavamo in stampa, ha preso
il via la 36a edizione del
Trofeo “Angelo Dossena”. A scontrarsi nella
prima attesissima serata
sono state la Stella Rossa e il Milan allo stadio
“Voltini”, il Novara e il
Parma a Quinzano, lo Slavia Praga e l’Albinoleffe a
Cervignano e l’Atalanta e
il Chievo Verona.
Questa sera alle ore 21
sul campo di Mezzago,
invece, in tabellone è prevista Novara-Albinoleffe;
alle ore 18 a Bagnolo Cremasco lo Slavia Praga incontrerà il Parma; sempre
alle ore 18, a Montodine,
sfida tra Stella Rossa e
Chievo Verona; infine,
alle ore 21, sul sintetico di
Montanaso, affascinante
gara tra Atalanta e Milan.
Il turno di qualificazione riprenderà poi lunedì
11 giugno alle ore 21 a Vignate con Novara-Slavia
Praga, a San Paolo con
Albinoleffe-Parma, a Castelcovati con AtalantaStella Rossa e, per finire,
a Offanengo con MilanChievo.
Il forfait dell’ultima ora
del Bahia non impedirà
dunque di vedere calcio di
alto livello!
F.Daverio
T
anti auguri all’Asd San Francesco Sabbioni, storica società calcistica cremasca che ha raggiunto i cinquant’anni d’età.
Lo scorso sabato, presso il Centro Giovanile San Luigi di Crema,
il sodalizio presieduto da Lodovico Guerci s’è ritrovato, con tanti
amici e autorità (il presidente regionale Figc Felice Belloli, il delegato
provinciale Figc Emilio Concari, il presidente del Csi Crema Massimo Carini, il presidente della Provincia di Cremona Massimiliano
Salini, il delegato del sindaco cittadino Vincenzo Cappelli, il delegato allo Sport comunale Walter Della Frera, oltre all’ex calciatore
Roberto Boninsegna), per celebrare l’importante e significativo traguardo. I festeggiamenti sono cominciati nell’attigua chiesa di Santa
Chiara, dove padre Antonio Berlinghieri, curato ai Sabbioni, ha officiato la santa Messa insieme a padre Eugenio Perolini.
Nella sala delle riunioni del Centro di via Bottesini è stata poi ripercorsa la gloriosa storia del club, dagli esordi sino a oggi, pagine
indimenticabili di sport e amicizia, ma anche di brillanti risultati e
sacrifici. Proprio in occasione del 50° è stato dato alle stampe il volume 1962-2012, 50 anni di sport ai Sabbioni di Crema. Grandi applausi da
parte di tutti, soprattutto all’attuale direttore sportivo e co-fondatore
Umbero Cremonesi, anima della società da 50 anni, e a al vice presidente (da 40 anni) Francesco Perolini. A brindare erano presenti
anche tecnici, dirigenti e atleti di ieri e di oggi, che hanno donato a
Cremonesi una maglia autografata col numero 50. Premi speciali per
i calciatori Massimo Gaffuri, Stefano Perolini e Dario Cremonesi.
Luca Guerini
Il Salvirola vince
e sale in Prima
La gioia del Salvirola dopo la vittoria nei playoff
infatti, la Lonatese ha trovato il
gol, trasformando il rigore dal
dischetto.
Il Salvirola ha riportato ce-
Excelsior Juniores
sul podio più alto!
Excelsior Vaiano si è laureato campione provinciale! Decisivo il gol di De Simone al 25’ di prima frazione.
Dopo lo 0-0 maturato nella
gara di andata in suolo cremasco, i favori del pronostico
erano per la compagine cremonese, ma l’undici di Ogliari ha
colpito alla prima occasione e
poi ha difeso il vantaggio con
grinta e lucidità, correndo pochi rischi.
Dopo un paio di capovolgimenti di fronte, la squadra di
casa nostra ha lasciato il segno.
De Simone ha rubato palla alla
retroguardia locale e, a tu per tu
col portiere avversario, l’ha trafitto con un bel diagonale.
San Francesco,
festa del 50°
CALCIO SECONDA CAT.
CALCIO GIOVANILI
L’
CALCIO
La Sported Maris ha reagito, ma l’attento Dasti, nel
finale di prima frazione, s’è
esaltato su girata del centravanti di casa, mentre nel secondo tempo è stato chiamato
in causa solo per l’ordinaria
amministrazione.
L’Excelsior non si è però limitato a difendere, ma è andato vicino al raddoppio con Tabacchi su calcio di punizione.
Da segnalare, purtroppo l’infortunio occorso a Bianchi, costretto ad abbandonare la scena
in barella: s’è reso necessario
l’intervento dell’ambulanza.
Annata straordinaria quella
appena conclusa per l’Excelsior: la prima squadra, grazie
lermente in avanti il baricentro,
ma ha dovuto attendere l’88’
per poter tirare un grosso sospiro di sollievo, quando Pandini,
a una travolgente cavalcata,
ha primeggiato nel suo girone,
conquistando la Prima categoria; la Juniores non ha avuto
rivali, ha spadroneggiato nel
raggruppamento
cremasco,
chiudendo il conto con largo
anticipo. Nella sfida per il titolo provinciale, dopo lo 0-0
dell’andata non s’è arresa, andando a vincere a Cremona.
Con pieno merito.
EXCELSIOR VAIANO: Dasti,
Donida, Bianchi (40’ Di Palma), Masseroni, Repossi, G.
Ogliari, Tabacchi, Baiocco,
Isgrò, Foglia (65’ Livraga), De
Simone (50’ Vona; 90’ Moretti).
All. Ogliari.
TORNEI
“RIVOLTANA
NIGHT CUP”
Centinaia di calciatori in
erba hanno contribuito alla riuscita del Rivoltana Night Cup,
manifestazione che ha visto
impegnate formazioni appartenenti a cinque categorie giovanili.
La Brignanese ha vinto il
torneo riservato ai Pulcini nati
negli anni 2001-2002: in finale
ha avuto ragione proprio della
appena gettato nella mischia,
l’ha messa nel sette guadagnandosi l’ovazione.
Ai supplementari i cremaschi
hanno trovato subito il vantaggio, ancora grazie a Pandini,
ma a tempo quasi scaduto la
Lonatese ha pareggiato il conto
e così sono stati decisivi i calci di rigore, dove Corti è stato
davvero superbo.
“Alla fine ha prevalso la
squadra migliore”. Proprio
così. Una compagine, il Salvirola, che ha espresso un gran
bel calcio e che adesso comincerà a pensare alla prossima,
impegnativa stagione. Mister
Ceruti ha avuto parole di elogio anche per la società, oltre
che per i ragazzi, un sodalizio
che “ha i conti in regola, particolare che conta molto”. Visti
i tempi...
Nell’altra sfida playoff di Seconda, il Castelvetro ha perso
tra le mura di casa (0-1) con la
Cornatese, a segno nella parte
conclusiva di prima frazione.
Ora le società si sono messe al lavoro per comporre le
“rose” con le quali affrontare la
prossima stagione.
el
Rivoltana. Il terzo posto l’ha
conquistato il Pizzighettone,
vittorioso sull’Alba Crema.
Nel torneo Pulcini 2002-03
ha primeggiato il Canonica
Calcio, piegando in finale la
grintosa Alba Crema. Il Rudiano ha conquistato il terzo posto
regolando nella finale di consolazione la Rivoltana.
L’Acos Treviglio s’è imposto
nella categoria Esordienti al
termine di una battaglia verace
con la Pierino Grezzi di Cassano d’Adda. L’Alba Crema s’è
piazzata al terzo posto regolando l’Orsenigo nella finale di
consolazione. La Rivoltana ha
conquistato il trofeo riservato
alla categoria Allievi. In finale, l’undici di casa ha prevalso
sul Rudiano. All’Alba Crema
il terzo posto grazie all’affermazione sulla Polisportiva Castelnuovo.
Il Pieranica ha vinto il torneo
riservato agli Juniores mettendo in fila, nell’ordine, Melzo,
Rivoltana e Ripaltese.
In campo sono scese anche diverse formazioni di Scuola Calcio, per le quali non è stata stilata una graduatoria di merito.
el
Sport 53
CALCIO
BOCCE: i risultati della duplice gara regionale
Torneo “Ferri”
al Bologna
I ROSSOBLÙ HANNO BATTUTO
5-3 L’INTER DAL DISCHETTO
C

Qui sopra i vincitori 2012 del Bologna; sotto da sinistra: il premio alla
carriera a Emiliano Mondonico e l’assegnazione del premio “Facchetti”
PALLANUOTO: la Punto Sma perde a Parma
I
di LUCA GUERINI
l Crema Supermercati Punto Sma, in formazione ridotta, sfiora la
vittoria in quel di Parma, ma alla fine la mancanza cambi in acqua
si è fatta sentire e i tre punti rimangono in Emilia. Oltretutto non sono
state sfruttate a dovere le 10 espulsioni temporanee dei padroni di casa,
poiché nemmeno in quel frangente i cremaschi sono riusciti a segnare.
Positivo l’esordio in prima squadra del sedicenne di Chieve Alessandro
Madonini, giovane del vivaio che sarà importante per il prossimo anno.
Il bomber Comassi ha messo a segno altri tre gol e doppiette dei ‘matusa’ Calenti e Marta. Un gol anche per il lodigiano Mattia De Michele. Il
campionato ora è finito, ma il Crema deve recuperare la partita in casa
del Vimercate, ma difficilmente l’eventuale vittoria porterà alla conquista dei playoff.
C
onclusa l’ottava edizione del memorial
“Renato Ferri”, manifestazione sempre
molto apprezzata e in grado di regalare spettacolo, anche grazie all’impeccabile regia di
Angelo Pisati, Lorenzo Spalenza, Cinzia Peletti e di tanti volontari, amici del torneo.
Il centro sportivo di Castelnuovo – stracolmo di persone per tutta la giornata di domenica, con partite sempre avvincenti seguite
con grande attenzione – nella mattinata ha
ospitato le gare di qualificazione. Nel girone
A sono i calci di rigore a decretare il nome
della squadra finalista ed è l’Internazionale a
qualificarsi contro la forte Tritium. In questo
raggruppamento un Castelnuovo volonteroso
e imbottito di 2001 ha fatto davvero una bella
figura. Nel girone B niente da fare per la giovane Cremonese, mentre nell’incontro decisivo è il Bologna a superare per 2 a 0 il Torino e
a passare in finale.
Nel primo pomeriggio, grazie alla collaborazione con il Centro Coordinamento
Inter Club Milano province Cremona-Lodi,
il torneo ha visto la presenza della Scuola
calcio Inter 2004 impegnata in una partita
d’esibizione contro i pari età del Castelnuovo. Sugli spalti i dirigenti del settore giovanile
nerazzurro e Fausto Sala, direttore responsabile del Centro Coordinamento Inter Club. Al
termine dell’incontro grande festa con la consegna a ogni bambino della coppetta ricordo,
di un pallone, dell’album di figurine Panini
della collezione “Europei 2012” e del pacco
Wachos. Chiusura affidata a una merenda
entoquattro formazioni hanno dato vita alla duplice gara Regionale serale indetta dalla società Santamaria, che ha messo in palio
il ‘Trofeo Agostino Marchesini’ e la ‘Coppa Francesco Roncalli’. Ad
aggiudicarseli sono state le coppie composte da Alessandro Casirati e
Primo Santinelli (Scotti, Bergamo) per le categorie AB e da Emilio Grazioli e Paolo Pettinari (Codognese, Lodi) per le categoria CD. Le due
classifiche finali sono state stilate dall’arbitro Franco Cantelli – che ha
diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Attilio Bisotti e Franco Stabilini – e sono risultate le seguenti: Categorie AB: 1) Casirati-Santinelli
(Scotti, Bergamo), 2) Salini-Zafferoni (Vis Trescore), 3) Gatti-Lacchini
(Santo Stefano), 4) Carniti-Vassalli (Santo Stefano), 5) Cavagnoli-Raimondi (Caravaggio, Bergamo), 6) Gaudenzi-Campolungo (Caccialanza, Milano), 7) Ferrari-Testa (Familiare, Bergamo). Categorie CD: 1)
Grazioli-Pettinari (Codognese, Lodi), 2) Branchi-Paloschi (Cremosanese), 3) Vezzoni-Magnini (Arci Crema Nuova), 4) P. Cattaneo-A.
Cattaneo (San Lorenzo), 5) Bescapè-Antoniazzi (Codognese, Lodi), 6)
dr
Botto-Foschetti (Villanuova).
Tutte le altre notizie di bocce sul nostro sito ww.ilnuovotorrazzo.it
all’insegna di una gigantesca crostata.
Le finali vedono prevalere la Cremonese 5
a 0 sul Castelnuovo, mentre per il 3°-4° posto
la Tritium si prende la rivincita dal dischetto e
batte per 8 a 7 il Torino, dopo che la partita si
era conclusa sull’1 a 1.
Finalissima molto incerta fino alla fine.
Reti inviolate nei tempi regolamentari e risultato che non cambia durante i supplementari. Dagli 11 metri è il Bologna a sbagliare di
meno e a iscrivere per la prima volta il proprio
nome nell’albo d’oro della manifestazione.
Euforia alla consegna del trofeo: i ragazzi
hanno condiviso la gioia con i numerosi genitori presenti. Molto emozionata, al momento
della premiazione anche Angela, mamma di
Paolo, Giacomo e Riccardo Ferri alla quale
il presidente del Castelnuovo Alberto Pagliari
ha consegnato un dono.
Gli arbitri degli incontri, Ricetti, Costanzo,
Parrella, Coti Zelati e Motta hanno devoluto
il loro compenso in beneficenza.
Ancora una volta la Polisportiva Castelnuovo si è dimostrata all’altezza nel gestire un
evento di tale portata. Una macchina organizzativa formata da tanti ragazzi e genitori che
hanno dato vita per l’intero mese di maggio
a diversi tornei per le categorie Primi Calci e
Pulcini con chiusura, com’è tradizione, dedicata al “Ferri” (preceduto da Pre Ferri”) per
gli Esordienti 2000.
“Un grazie a tutti, in particolare a chi ha
lavorato tanto dietro le quinte, ovvero alle
persone addette alla cucina”, affermano gli
organizzatori.
Questi i principali riconoscimenti individuali assegnati quest’anno: “Premio alla Carriera 2012” a Emiliano Mondonico; premio
“Giacinto Facchetti”, maglia n° 3 dell’Inter, a
Fabrizio Bagheria; premio al miglior giocatore del torneo a Filippo Austori delle Tritium;
miglior giocatore della finale Domenico D’Abronzo del Bologna; premio “Madelli” a Mattia Coro del Castelnuovo.
Vailati
CALCIOBALILLA: cremaschi da podio!
S
i è svolto recentemente il primo torneo Bar Ponte Serio a
Crema, riservato a coppie FIBilFederazione Italiana Biliardino,
residenti nelle province di Bg-BsCr-Mi. Delle 16 coppie finaliste
sono salite sul podio: 1°Francesco
Magi (Bs) con Alberto Ferrari
(Mi); 2°Jonni Rossini di Crema
con Gregorio Zucchetti di Castelleone; 3°Fabio Gardani con Walter
Mevolli, bresciani, a pari merito con Roberto e Fabio Ottaviani di Cremona. Successivamente, alla cascina Carlotta di Spino d’Adda, in seno
alla manifestazione “ Gioia e speranza”dell’associazione Papa Giovanni XXIII, si è svolto un torneo di biliardino a scopo benefico, organizzato dalla MCB-Montodine Calciobalilla in collaborazione con FIBilFederazione Italiana Biliardino e Associazione Papa Giovanni XXIII.
Sono saliti sul podio i seguenti atleti: 1°Fabio Gardani (Bs) con Sabrina
Marcarini di Pandino; 2°Stefano Pizzamiglio di Ripalta Cremasca e
Jonni Rossini di Crema; 3°Francesco Chioda di Montodine e Gregorio
Zucchetti di Castelleone.
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54
I
Sport
Golf
l green di Ombrianelo ha
ospitato la ‘Loglio di Sopra
Golf & Wine’, gara a 18 buche
Stableford per categoria unica
e non classificati. Gli atleti del
Golf Salsomaggiore hanno occupato i primi due gradini del
podio con Antonino Trapani e
Roberto Rinicelli.
A seguire si è giocata la prima tappa della ‘Ocean’s Cup’,
18 buche Stableford. Nel Lordo
e nella Prima categoria la vittoria è andata a Enrico Righi
del Croara Country Club. A un
giocatore del Golf Club Crema, Pierluigi Rossetto, è invece
andata la coppa in palio nella
Seconda categoria. Nella Terza
categoria è infine risultato vincitore Andrea Sebastianelli del
Parco de’ Medici Golf Club.
In precedenza si era disputata la seconda prova della
‘Spaghetti d’Oro Golf Cup’, 9
buche Stableford. Nel Lordo, il
migliore è stato Giulio Lunni
del Golf Salsomaggiore, vincitore anche nel netto.
Prima ancora si era giocata
la seconda tappa della ‘Sibenergy Four Season’, 18 buche
Stableford. Alvise Reither del
Golf Le Robinie si è imposto
nel Lordo. Nella Prima categoria, successo di Pietro Zaniboni del Golf Club Torrazzo.
Pierandrea Gatti del Golf Salsomaggiore ha invece trionfato
nella Seconda categoria. Alessandro Solenghi del Piacenza
Golf si è infine aggiudicato il
primo premio della Terza categoria.
L’ultima gara disputata è
stata la ‘Green Pass Card’, 18
buche Stableford. Nel Lordo e
nella Prima categoria, successo
di Alessandro Garegnani del
Golf Club Crema. Nella Seconda categoria, invece ha vinto Patrizio Spediacci del Golf
Club Crema. Vittoria cremasca
anche nella Terza categoria,
con Luca Negri.
dr
Erogasmet: è tempo di bilanci SimeComm ko
È
periodo di bilanci in
casa Erogasmet Crema,
al termine di una stagione
davvero ricchissima di soddisfazioni.
L’epilogo ufficiale questo pomeriggio a partire
dalle 18, con la grande festa
all’oratorio di San Benedetto (dove ha sede il club)
in piazza Garibaldi, con
presenti tesserati e tifosi;
in caso di maltempo si terrà al PalaCremonesi di via
Pandino.
Una cinquantina di tifosi-tesserati biancorossi poi saranno mercoledì sera al Forum di Assago per gara 3 della finale
scudetto tra EA7 Milano e Montepaschi Siena, e questo grazie ai biglietti promozionali di cui il club cremasco beneficia
essendo parte dell’Armani Junior Program. Chiediamo al
presidente biancorosso Stefano Donarini un bilancio su questa stagione, la migliore nella storia del sodalizio: “Non è
solo la migliore nostra stagione, ma la migliore di tutta la
storia del basket cremasco, ed è sotto gli occhi di tutti. Secondo me il segreto di questo successo sta nella parola programmazione, che si adatta a tutta la nostra attività, sia a livello giovanile, che è il nostro vero motivo di soddisfazione,
sia a livello di prima squadra. Portiamo avanti il tutto come
un fronte comune, sia giovanili che senior. Abbiamo sempre
fatto scelte prudenti e ponderate nel tempo, costruendo pian
piano il nostro castello.
Poi nello sport serve anche un po’ di vento che gonfi le
vele, e quest’anno non ci possiamo lamentare”. Risultati sul
campo che hanno coinvolto un numero sempre maggiore di
spettatori. “Il pubblico è stata una sorpresa stupenda, con
un numero sempre maggiore di persone che ci conosce, viene
a contatto con noi e poi non ci lascia più. Una crescita quindi non di forma ma di sostanza”.
Buone notizie son giunte anche dal settore giovanile:
“L’attività della prima squadra è fatta per dare uno stimolo
e un obiettivo soprattutto al nostro settore giovanile. In questo senso la crescita è stata vertiginosa, il numero dei nostri
tesserati è salito abbondantemente, sono nate collaborazioni
importanti con altri club del territorio, e i nostri tecnici della
prima squadra lavorano anche nel settore giovanile.
Ci proponiamo quindi alle famiglie che cercano una pallacanestro ricca di valori umani ma anche di alta qualità
sportiva”. State già muovendo i primi passi per la prossima
stagione? “I nostri migliori giocatori sono oggetto di attenzioni di importanti club, ma la cosa non ci inquieta.
Crema vuole essere un trampolino, e quindi con l’obiettivo dichiarato di fare un campionato di alto profilo, stiamo
incominciando il lavoro di selezione e profilazione dei giocatori per la prossima stagione”.
tm
Volley B1: la Reima prende forma
C
omincia a prendere forma la Pallavolo Crema 2012/2013 che
sarà ai nastri di partenza del torneo di serie B1.
Le prime importanti novità, o meglio attese e gradite conferme,
giungono dal fronte delle sponsorizzazioni con Samgas e Gruppo
Ferla che hanno rinnovato il loro sostegno al team cremasco anche
nella prossima stagione. Per la Samgas del presidentissimo Percivaldi, giunta al 18° anno di sponsorizzazione, si tratta dell’ennesima
prova di affetto e stima nei confronti della società e della città di
Crema, mentre l’accordo rinnovato con il Gruppo Ferla assume un
significato molto importante in quanto rappresenta la dimostrazione
di fiducia di un’mpresa cremasca per i colori biancoazzurri.
Inoltre un’altra importante conferma è quella di Diego Cerioli nel
ruolo di preparatore atletico e della palestra Nuovo Centro Fitness
come punto di riferimento per i gli atleti del team “blues”.
In queste ore stanno entrando nel vivo anche le trattative per allestire la rosa e per la conduzione tecnica della squadra. Giovedì sera i
massimi rappresentanti della Reima hanno incontrato il tecnico Vittorio Verderio per verificare le possibilità di continuare la collaborazione anche per la prossima stagione. “Se le idee di Vittorio e quelle
della società coincideranno per quanto riguarda gli
obiettivi stagionali – ha
precisato il direttore sportivo Michele Rota alla vigilia
dell’incontro – non credo ci
saranno problemi a continuare la collaborazione. Sicuramente dovremo essere
tutti convinti di quello che
si dovrà fare soprattutto per
quanto concerne la crescita
dei giovani e la gestione del
gruppo”.
Nulla di nuovo, per il momento sul fronte giocatori, anche se
qualche interessante proposta agli uomini mercato “blues” è già arrivata. “Nomi che circolano sono tanti e diversi sono i giocatori che
ci sono stati offerti tra cui l’ex opposto Fabbiani – ha precisato Rota
– ma per il momento non abbiamo fretta di decidere. C’è un sicuro
interessamento per Roberto Corti, che vestì la maglia di secondo opposto della Reima nell’ultimo anno di A2 ed è reduce da una grande
stagione in serie B1 con il Ravenna. La società romagnola vorrebbe
confermarlo, ma il ragazzo tornerebbe volentieri a Crema”.
“Per quanto riguarda gli atleti che hanno conquistato la B1 cominceremo
ceremo a breve gli incontri. Va precisato che a tutti chiederemo
di ridimensionare i rimborsi spese per contenere gli alti costi di gestione della stagione. Per quanto riguarda le singole posizioni, poi,
a parte la posizione dello sfortunato Giulio Silva, che dovrà stare
fermo parecchi mesi – ha continuato il diesse cremasco – tutte le
soluzioni sono possibili. Cerbo si sarebbe offerto di ricoprire il ruolo di libero e stiamo valutando questa ipotesi, anche se a noi piacerebbe continuare con la giovane coppia cremasca Verdelli-Zoadelli
che bene ha fatto lo scorso anno e che ha dimostrato tanta volontà
e voglia di lavorare. Anche con l’altro nostro giovane, Bonizzoni, di
fatto l’accordo di massima c’è già e dovrebbe essere formalizzato a
breve”. Un quadro più preciso della situazione, quindi, si dovrebbe
avere, la prossima settimana.
Giulio Baroni
È
andata male, putrtoppo,
alla SimeComm Ombriano, che si è fermata all’ultimo
ostacolo che la separava dalla
promozione in C Regionale.
Mercoledì sera sul neutro di Varedo gli ombrianesi hanno affrontato il Cesano Boscone, in
una partita che però di fatto
non c’è mai stata. I rossoneri,
provati da una stagione lunga,
piena di guai fisici e da playoff
particolarmente impegnativi,
non ne avevano davvero più
dal punto di vista delle energie
e hanno ceduto di schianto. Il
punteggio finale, 67-33 per i
milanesi, la dice lunga su quella che è stata la gara, che specie nel secondo tempo davvero
non ha mai avuto storia. Non
basta a giustificare una prestazione del genere l’assenza di
Daniele Galli, il grande presidiatore dell’area ombrianese,
nonché miglior rimbalzista del
campionato. Anche le condizioni esterne non erano certo
favorevoli, con la Federazione
che ha avuto l’infelice scelta
di far giocare questo spareggio
infrasettimanale, in Brianza
con inizio alle 19.30, il che ha
costretto il clan cremasco a un
viaggio di più di due ore in orario di punta attorno a Milano.
Non era certo partita coi favori
del pronostico in questo campionato la SimeComm, ma col
passare delle settimane però gli
ombrianesi hanno preso consapevolezza della loro forza, e
quando anche la forma fisica li
ha sorretti hanno mostrato un
ottimo basket.
tm
CESANO BOSCONE-SIMECOMM
67-33 (20-8; 31-22; 49-26)
SimeComm Ombriano: Zecca 6, Cerioli 9, Poli 2,Piloni 4,
Cremaschi, Mapelli 4, Premoli
6, Marchesi, Vailati, Martinenghi 2. All. Giovanetti.
PODISMO: cremaschi alla Cortina-Dobbiaco
D
omenica scorsa si è
svolta nel parco delle
Dolomiti ampezzane la 13a
edizione della Cortina-Dobbiaco, affascinante corsa di
30 km attraverso paesaggi
suggestivi. In leggera salita
la prima parte, con passaggi in gallerie e ponticelli, si
scollina verso il lago di Landro, con la vista sulle le tre Cime di
Lavaredo. Si arriva quindi al lago alpino di Dobbiaco, e quindi
uscendo dal bosco si arriva a Dobbiaco, nel bellissimo parco del
Grand Hotel con l’accoglienza del numeroso pubblico, a sancire
la fine di una bellissima ed emozionante corsa... “La corsa nelle
Dolomiti”. A questa splendida avventura hanno avuto il piacere di partecipare anche 5 podisti del Gruppo Podisti Ombriano
Giuseppe Benelli, Fulvio Margheritti, Battista Assandri, Maurizio Galli e Vincenzo Severgnini.
TORNEO: ricordando Simone Benelli
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Responsabile del corso: Mimmo Tassiero
Tutte le informazioni www.albacrema.it
GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile
Angelo Marazzi Coordinatore di direzione
IN REDAZIONE
A
nche quest’anno, il fantastico e inimitabile gruppo “Gli amici di Simone”, ha organizzato il 2° Torneo ‘Simone Benelli’... in memoria appunto del giovane Simone, morto l’8 dicembre 2010 a causa di un linfoma, a soli 21 anni.
Il torneo si è aperto sabato scorso, celebrando una s.Messa al
campo sportivo di Salvirola e poi proseguendo con gare di calcio
under 16 a 9 squadre. La squadra vincitrice 1° classificata è stata
la Kiwi di Romanengo. Per la gioia dei più piccoli gonfiabili,
giochi e animazione tutto il giorno!
Domenica 3 giugno invece, 1° Torneo beach volley a 6 squadre, dove la squadra vincitrice è stata la Bruschi e Gallini di Salvirola. Durante le due giornate era in funzione, il servizio cucina. E la serata si è conclusa, con il concerto degli Acoustic Duo.
Lunedì 11 giugno infine, partirà il 2° Torneo Simone Benelli,
torneo a 7 giocatori su campo in erba, a 16 squadre, (dalle ore 20)
e proseguirà fino al 7 luglio, con grande serata finale.
Durante tutte le sere del torneo sarà in funzione la cucina e
sabato 23 giugno si esiberà il gruppo Kei Del Furmai alle ore 21.
Domenica 8 luglio si chiuderà in bellezza con una “giornatona” e un torneo femminile a 9 squadre e cucina a pranzo e cena.
Tutto il ricavato, al netto delle spese, sarà devoluto in beneficenza, all’Associazione italiana Ail Brescia Onlus–Contro le
leucemie-linfomi e mieloma.
Divertimento e solidarietà sono assicurati... Tutti uniti con Simone nel cuore... Vi aspettiamo numerosissimi!
Gian Battista Longari (redattore editoriale)
Bruno Tiberi (redattore editoriale)
Mara Zanotti (redattore editoriale)
Registrazione del Tribunale di Crema n. 18 del 02-01-1965
Direzione, redazione e amministrazione: via Goldaniga 2/A - 26013 Crema
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Sport 55
NUOTO
Rari Nantes
Crema Nuoto
bene in trasferta
D
oppio impegno, nello scorso fine settimana, per gli atleti della Crema Nuoto protagonisti sabato sul Lago d’Iseo nel trofeo “Porto
Turistico di Lovere” e domenica a Cremona nella 12° edizione del “trofeo Stradivari”.
Sabato 2 giugno in terra bresciana, nell’ultimo appuntamento stagionale in vasca corta (25 metri), si cominciava con i 100 farfalla che vedevano Jonathan Cattaneo salire sul gradino più alto del podio (1’02”70),
e Marianna Catena (1’11”71) e Matteo Barcillesi (1’10”86) ottenere la
medaglia d‘argento. Andrea Rossoni sbaragliava la concorrenza nei
200 stile libero (2’05”48), così come primo toccava Matteo Barcillesi
(2’20”67) mentre Greta Delfini e Davide Viviani chiudevano la loro
gara rispettivamente con il tempo di 2’16”89 e 2’09”95. Egon Costi nei
200 misti incrementava il medagliere cremasco imponendosi con il tempo di 2’14”74. Nei 100 stile libero Jonathan Cattaneo (56”72) risultava
il migliore della sua categoria, così come Egon Costi che si piazzava al
secondo posto tra gli “juniores” con il tempo di 54”65, mentre Andrea
Rossoni centrava la medaglia di bronzo in 58”58. Sulla stessa distanza si cimentavano anche Viola Stefanutto (1’18”77), Greta Guarneri
(1’27”91), Marianna Catena (1’02”23), Francesco Milesi (1’20”44),
Matteo Barcillesi (1’02”90), Andrea Martellosio (59”83), Fernando
Di Lillo (58”98) e Davide Viviani (59”04). Al via dei 50 stile libero si
presentavano Chiara Bellanda (38”71), Pamela Ferrari (42”44), Greta
Guarneri (37”12) e Gaia Zuccotti (39”25). Una medaglia di bronzo per
la Crema Nuoto giungeva dai 50 farfalla grazie a Viola Stefanutto, emulata poco dopo da Andrea Martellosio (2’28”20) nei 200 farfalla.
La manifestazione vedeva nuovamente Jonathan Cattaneo salire sul
gradino più alto del podio per la sua terza medaglia d’oro individuale
che gli valeva anche il premio per la miglior prestazione tecnica.
Domenica 3 giugno, invece, i nuotatori cremaschi, insieme ai colleghi
di altre 38 società, si sono recati a Cremona per la 12a edizione del “Trofeo Stradivari”. Nei 100 dorso Gloria Bortolotti e Milena Scauso chiudevano in 1’25”13 e 1’29”44, mentre Matteo Barcillesi toccava in 1’17”51.
Nei 200 stile libero era poi la volta di Marianna Catena (2’20”16),
Priscilla Costi (2’21”73), Davide Viviani (2’13”11), Andrea Rossoni
(2’09”94), Jonathan Cattaneo (2’08”93) ed Egon Costi (2’06”50). Veniva poi chiamati ai blocchi i protagonisti dei 100 farfalla tra cui i cremaschi Greta Delfini (1’15”77), Fernando Di Lillo (1’09”54), Andrea
Martellosio (1’07”26) e Jonathan Cattaneo (1’04”21). Egon Costi nei
200 rana nuotava in 2’35”69 sfiorando per un solo centesimo il podio,
situazione che si ripeteva anche sulla distanza più corta (1’10”57). Nei
100 stile libero scendevano in acqua Marianna Catena (1’02”73), Greta
Delfini (1’02”06), Milena Scauso (1’16”37), Gloria Bortolotti (1’15”92),
Chiara Ogliari (1’09”68), Matteo Barcillesi (1’03”47), Fernando Di Lillo
(1’01”07), Davide Viviani (1’00”23), Andrea Rossoni (59”75) ed Egon
Costi che saliva sul secondo gradino del podio con il tempo di 56”95.
Nell’ultima gara in programma, i 200 misti, Marianna Catena nuotava in 2’42”32 mentre Priscilla Costi fermava il cronometro sul tempo di
2’43”37.
Giuba
G
rande risultato conseguito in vasca lunga dai Propaganda e dagli
Esordienti B dell’ASD Rari Nantes Crema al 5° Memorial Carlo
Santi (Propaganda) e 9° Trofeo Club Wasken Boys (Esordienti B) di
Lodi che si è svolto recentemente.
La Rari Nantes si è classificata al 5° posto nel trofeo Propaganda tra
le diverse società iscritte che venivano da diverse parti del nord Italia.
Ecco nell’ordine i risultati cominciando dai Propaganda: inizia bene
Cristian Sanchirico con 1.02.13 nei 50 farfalla e 49.01 nei 100 stile; Eric
Rzzetti segna 55.64 nei 50 dorso e 50.06 nei 50 farfalla (conquistando la
medaglia d’argento); Giulia Bellocchio percorre i 50 dorso in 1.00.18 e
i 50 stile in 47.22; Niccolò Dapretto sfortunato nei 50 dorso, dove dopo
aver segnato il miglior tempo viene squalificato per falsa partenza, si
rifà nei 50 stile con il tempo di 40.69; Filippo Montagnari ferma il cronometro al tempo di 59.82 nei 50 dorso e al tempo di 44.99 nei 50 stile,
a un soffio dal podio.
Due medaglie d’argento per Alessandro Gardella nei 50 dorso
(1.10.49) e nei 50 stile (58.56); Gemma Martignoni arriva prima sia nei
50 rana con 1.03.00 che nei 50 stile con 47.22. Bene anche la staffetta
propaganda dei 4x50 stile che segna il tempo di 3.06.67.
Gli esordienti B nelle diverse specialità hanno ottenuto i seguenti
risultati: nei 50 farfalla Asia Dagheti 49.52, Loris Nigro 37.57 ( medaglia d’oro e seconda prestazione regionale stagionale in vasca lunga ) e
Sciamsildin Nahas 49,71. Nei 50 dorso: Sergio Dapretto segna 41.66 e
Olmo Facchinetti 48.21.
Nei 50 rana: Elisa Brazzoli 1.00.48, Irene Conte 1.06.72, Alex Joseph Bottani 46.10 (4° a un soffio dal podio), Tyrone Mari 52.82, Davide Muletti 54.44 e Sciamsildin Nahas 1.00.52.
Nei 50 Stile libero Asia Dagheti 41.17, Elisa Brazzoli 45.01, Irene
Conte 50.02, Sergio Dapretto 34.04, Alex Joseph Bottani 38.40, Mari
Tyrone 41.19, Pietro Tacca, da pochissimo iscritto alla squadra e al
suo esordio in una competizione agonistica, segna il lusinghiero tempo
di 56.63.
Olmo Facchinetti segna il tempo di 43.35 mentre Davide Muletti
ferma il cronometro a 41.95.
Da segnalare per ultimo ancora un’ottima prestazione di Loris Nigro
che con 35.06 va sul podio conquistando il primo posto.
Le due staffette maschili presentate dalla Rari Nantes Crema nei
4x50 misti chiudono la bella giornata.
TENNIS: per il Tc Crema semifinale playoff
I
l Tc Crema dovrà passare attraverso la semifinale playoff per poter
sperare di tornare in serie A1. La squadra cremasca ha infatti chiuso
al secondo posto del proprio girone, dopo aver perso per 4 a 2 in casa
dell’Atomat Udinese, fallendo in tal modo il sorpasso in classifica. A
causa di questa sconfitta, il team capitanato da Armando Zanotti dovrà
ora superare il Ct Le Rocce di Catania, terzo nel girone 1, nello spareggio in programma domani a Crema per poter poi accedere alla finale
che garantisce un posto in A1.
Nel duro confronto di Udine, il singolarista Adrian Ungur ha pagato
la fatica accumulata al Roland Garros e ha perso per 7-6, 6-2 contro
Viola, deludendo le attese. Sconfitta anche per il giovane Pagano, piegato da Comisso in due set per 6-3, 6-2. A rilanciare le speranze dei
cremaschi sono stati Menga e Ocera; il primo ha battuto con una rimonta strepitosa (perdeva 1-5, 15-40) Di Meo per 7-6, 3-6, 7-5 mentre
il secondo ha avuto la meglio su Iannuzzi per 6-3, 7-5. Sul 2 a 2 dopo
i singolari, sono entrati in campo i doppi. Pagani e Ungur si sono fatti
superare da Di Meo e Viola. Con il primo posto ormai irraggiungibile,
i friulani Commisso e Iannuzzi hanno battuto anche Menga e Ocera.
Domani, in gara secca e senza Ungur, il Tc Crema dovrà superare i
siciliani, facendo leva sul fatto che il quarto giocatore del Ct Le Rocce
è un categoria 4.1.
In settimana si è tenuta la presentazione del Torneo Internazionale
‘Città di Crema’ Under 16, maschile e femminile, che andrà in scena
dal 18 al 27 giugno e a seguire le premiazioni dei tornei della Scuola
tennis e dei Campionati Cremaschi. L’8ª edizione del torneo internazionale sarà l’ultima ad andare in scena sui campi di via Sinigaglia.
Dal prossimo anno, infatti, il circolo presieduto da Stefano Agostino
si trasferirà allo Sport Village di via del Fante. Questa manifestazione
porterà come sempre in città le migliori promesse del tennis mondiale
per delle sfide di altissimo livello tecnico. A testimonianza di questo
fatto, basti pensare che in questo momento il numero 36 al mondo del
ranking maschile tra gli Under 16 dovrebbe giocare le qualificazioni.
Il direttore del torneo sarà ancora una volta il collaudato Dino Aliprandi, che si avvarrà della collaborazione dei maestri Fabio Delfini e
Armando Zanotti e del direttore organizzativo Jessica Festari. Il torneo
prenderà il via sabato 16 giugno con le qualificazioni, che si giocheranno sui campi di via Sinigaglia, sui terreni in sintetico di via Del Fante e
sui campi in terra rossa del Tc Offanengo. Le finali sono in programma
venerdì 22 per i doppi e sabato 23 per i singolari.
dr
TORNEO LADIES REGIONE LOMBARDIA
Al via anche quest’anno quello che ormai è diventato un classico appuntamento per il Tennis Club di Via Senigallia: il torneo Ladies regionale, girone 2, che si disputa con un singolare e due doppi. Il calendario
è “bollente”, nel senso che il primo incontro si disputa il 7 giugno e
l’ultimo il 5 di luglio. Orario di gioco? Le 15 del pomeriggio! Il sadismo
del Comitato regionale Lombardo non spaventa la squadra cremasca
composta da Miriam Ambloise, Ombretta Clarke, Claudia Miragoli,
Mariagrazia Severgnini, Stacy Sidlar, Mary Urmi e Lula Zappelli.
Questo il calendario di gioco: giovedì 7 Tc Crema-Ct Monza; giovedì 14 giugno Tc Crema riposo; giovedì 21 giugno Cassano Magnago- Tc
Crema; giovedì 28 giugno Gardone VT-Tc Crema; giovedì 5 luglio Tc
Crema –Tc Arcore. Si qualificheranno le prime due squadre di ogni girone. Al presidente del Tc Crema, ing. Stefano Agostino, i complimenti per saper apprezzare e supportare le sue giocatrici che, pur avendo
raggiunto gli “anta” non demordono e mostrano una passione e una
qualità di gioco da fare invidia. In bocca al lupo!!
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