La survey internazionale del Gruppo Aufeminin sulla chirurgia estetica
Transcript
La survey internazionale del Gruppo Aufeminin sulla chirurgia estetica
Comunicato Stampa Milano, 13 settembre 2012 IL RITOCCO TI FA BELLA. IL 61% DELLE DONNE ITALIANE HA PENSATO DI RICORRERE AL BISTURI, LA META’ SU RICHIESTA DEL PARTNER La survey internazionale del Gruppo Aufeminin sulle donne europee alle prese con trattamenti di chirurgia e medicina estetica mostra come italiane e spagnole siano le più favorevoli, mentre alle tedesche va il podio dello scetticismo Il Gruppo aufeminin - editore numero uno al mondo di siti internet dedicati al target femminile e rappresentato in Italia da alfemminile.com – ha chiesto alle donne, tramite una ricerca internazionale, il proprio parere sui trattamenti di medicina e chirurgia estetica. Pro o contro? Un terzo favorevoli. Quando si parla di chirurgia e medicina estetica, 1 donna italiana su 3 (il 33% del campione intervistatoi) si dichiara completamente favorevole, mentre un 42% abbastanza favorevole. Le donne italiane e quelle spagnole (36%) sono più bendisposte a ricorrere al medico o al chirurgo estetico, mentre le tedesche si dimostrano più reticenti, con il 37% di contrarie e ben il 18% di assolutamente contrarie. Chirurgia estetica vs. Medicina estetica:_1 su 2 conosce la differenza Le italiane sono anche le più consapevoli: più della metà (55%), infatti, dichiara di conoscere la differenza tra medicina estetica e chirurgia estetica. Le più confuse sono le francesi che per il 24% si dichiarano non certe della distinzione. Per dissipare ogni dubbio, in genere si parla di medicina estetica riferendosi a tutte quelle tecniche non invasive o minimamente invasive finalizzate al miglioramento della propria immagine oppure alla correzione di qualche difetto estetico. I trattamenti più comuni di medicina estetica sono le infiltrazioni di acido ialuronico, il botulino, la depilazione laser e la microdermoabrasione. Per trattamenti di chirurgia estetica, invece, si intendono operazioni più invasive come la liposuzione, la mastoplastica additiva, la blefaroplastica, l’addominoplastica, la ginecomastia e così via. Chirurgia estetica: 3 donne su 5 ci hanno pensato, ma sono state frenate da costi e rischi Quando si passa dalla teoria alla pratica, il 61% delle utenti italiane coinvolte dal sondaggio di alfemminile.com dichiara di aver preso in considerazione di sottoporsi personalmente a interventi di chirurgia estetica. Le tedesche sono le meno interessate: solo il 33% ammette i Circa 300 rispondenti tra le utenti italiane, su un campione di 1500 a livello internazionale. Il 54% del campione italiano sono donne di età compresa tra i 18 e 35 anni. di aver pensato a un aiutino del chirurgo per correggere i difetti, mentre le spagnole sono le più propense a rivolgersi a uno specialista (il 77% ci ha già pensato). I fattori principali che frenano le donne italiane dallo stendersi sul lettino del chirurgo estetico sono per lo più il rischio connesso a un intervento chirurgico (32%) e il costo dell’operazione (33%). Le spagnole sono spaventate principalmente dai rischi connessi all’anestesia (19%), mentre le inglesi sono trattenute dal pericolo collegato agli impianti o altri prodotti utilizzati (21%). In Germania e Spagna, le donne sono maggiormente scettiche che i risultati corrispondano alle aspettative (24%). Bisturi? Solo per over 18 anni! L’intervento più richiesto è al seno Le donne europee si dimostrano per lo più non soddisfatte del proprio seno. La percentuale maggiore indica infatti il decolté come parte del corpo che necessita maggiormente di un intervento di chirurgia estetica. Se le italiane dichiarano per il 22% di volersi “ritoccare” il seno, ben il 38% delle donne inglesi farebbe altrettanto. Altre parti del corpo su cui interverrebbero chirurgicamente le italiane sono: naso (18%), pancia (14%) e cosce (8%). Solo il 16% ritiene di non dover intervenire chirurgicamente su nessuna parte del proprio corpo. In generale, la maggior parte delle europee ritiene che la chirurgia estetica dovrebbe essere proibita ai minori di 18 anni, anche con consenso dei genitori. Si dichiara fermamente contrario a interventi su minorenni il 54% delle italiane. Più conciliante il 43% che valuta in base al trattamento richiesto. 1 su 2 potrebbe rivolgersi al chirurgo su richiesta del partner Quasi la metà delle intervistate da alfemminile.com in Italia (43%) valuterebbe di ricorrere alla chirurgia estetica su richiesta del partner. Di diverso avviso le tedesche, che non lo farebbero mai per soddisfare il proprio compagno (64%). E se fossero le amiche ad affidarsi a un chirurgo estetico? Più del 70% delle donne spagnole ed inglesi è pronta a supportare le proprie amiche che intraprendono un trattamento di chirurgia estetica. Mentre, se il 53% delle italiane è di sostegno nella scelta, un altro 17% tenterebbe di dissuadere l’amica. Medicina Estetica: via peli, rughe e kg in più! Per quanto riguarda la medicina estetica, meno invasiva, il 26% in Italia dichiara di essersi sottoposta (o di aver considerato) trattamenti di epilazione, il 20% trattamenti per perder peso e il 19% di aiuti per eliminare le rughe. I freni a ricorrere a questo tipo di trattamenti sono per lo più il prezzo (37%) e il risultato non sempre conforme alle aspettative (21%) o poco duraturo (18%). Trattamenti per tutte le età A che età si inizia a considerare il ricorso alla medicina estetica? Se il 20% aspetta tra i 40-45 anni, percentuali considerevoli vengono riscontrate nella fascia d’età tra i 30-35 anni (19%) e tra i 20-25 anni (19%). Se un’amica decidesse di sottoporsi a trattamenti di medicina estetica il 43% delle italiane è pronto a dare il proprio supporto e il 45% lascerebbe la libertà di decidere a lei. Solo il 3% del campione la scoraggerebbe, contro il 17% nel caso della chirurgia estetica. WWW: le informazioni in Rete e lo studio specialistico in Italia Internet è la prima fonte d’informazione per le donne italiane che decidono di sottoporsi a trattamenti di chirurgia o medicina estetica: il 45% ricerca informazioni online sul tema. Solo il 18% si rivolge, in prima istanza, a un medico specialistico per saperne di più. In generale, le donne europee preferiscono ricorrere a chirurgia estetica e trattamenti di medicina estetica nel proprio Paese, perché lo ritengono più sicuro. Dichiara così l’84% delle italiane e ben il 92% delle tedesche. “Credo sia importante fare informazione in merito a medicina e chirurgia estetica anche attraverso esperti, come quelli che collaborano al nostro sito, a supporto del team editoriale” dichiara Simona Zanette, Country Manager e Amministratore Delegato di alfemminile.com. “L’immagine esteriore e un corpo curato sono elementi di sempre maggiore importanza nel nostro Paese così come la battaglia contro l’invecchiamento. Ritengo sia sempre una libera scelta ma che vada fatta in maniera consapevole e alfemminile.com si pone proprio l’obiettivo di aiutare le donne a scegliere con piena coscienza” conclude Simona Zanette. alfemminile.com alfemminile.com rappresenta nel mercato italiano il Gruppo editoriale aufeminin (la cui proprietà è per l’82,4% di Axel Springer Group) numero uno al mondo di siti internet dedicati al target femminile. Presente in Italia dal 2000, è il portale dedicato al mondo femminile numero uno nel nostro Paese. Il sito conta circa 5.000.000 utenti unici al mese (Fonte Comscore e Audiweb). Il Gruppo a livello internazionale è presente anche in Francia, Germania, Austria, Regno Unito, Belgio, Spagna, Italia, Polonia, Svizzera, Canada, Marocco, Tunisia e Vietnam. Nato con l’obiettivo di essere il punto di riferimento per tutte le donne italiane che desiderano confrontarsi, chiedere consigli o semplicemente incontrarsi in una piazza virtuale, il sito sviluppa negli anni soluzioni innovative di coinvolgimento utenti. Nell’estate 2010 alfemminile.com lancia l’applicazione per iPhone dedicata alla gravidanza, per offrire consigli e valido supporto alle future mamme durante l’attesa. Nell'autunno 2010 alfemminile.com implementa il proprio m-site, magazine pocket sempre a portata di mano, con aggiornamenti quotidiano ad hoc dei contenuti e facilità di navigazione, per una fruizione on-the-go. Nell’ottobre 2011 viene rilasciata l’applicazione gratuita per iPhone e device Android dedicata al mondo culinario, mentre l’anno successivo prende vita alfemminile.tv, il primo canale video con contenuti tematici prodotti internamente dal team di alfemminile.com e in collaborazione con realtà importanti nel panorama video. Sempre nel 2012 nasce Womenology.it, il primo laboratorio di approfondimento di tematiche sociali, di costume, economiche e d’attualità, interamente dedicato al mondo femminile, pensato per condividere con investitori, comunicatori e stampa il know-how del Gruppo aufeminin. Il team italiano di alfemminile.com, con sede a Milano, dal 2010 è guidato da Simona Zanette, Country Manager e Amministratore Delegato di alfemminile.com. Nel febbraio 2012, Simona Zanette assume la carica di Presidente di IAB Italia, l’associazione internazionale dedicata allo sviluppo della comunicazione pubblicitaria interattiva. Per ulteriori informazioni: Ambito5 – Ufficio Stampa alfemminile.com 02 36556770 Cristina Castelli [email protected] Giulia Rosetti [email protected]