qui - Circolo Subacquei Collegnese
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Di seguito trovate un elenco delle possibili immersioni da fare durante la vacanza. Tenete conto che sono solamente a scopo indicativo, in quando le scelte definitive dipendono dalle condizioni meteo marine, di corrente e dai permessi della Capitaneria di Porto. Normalmente al mattino si fanno quelle più profonde, mentre al pomeriggio si resta in curva di sicurezza. Tutte le immersioni devono essere fatte rispettando la profondità del proprio brevetto. Una scaletta delle immersioni potrebbe essere la seguente: Mercoledì pomeriggio Giovedì Mattino Giovedì Pomeriggio Venerdì Mattino Venerdì Mattino Venerdì Pomeriggio Sabato Mattino Sabato Mattino Sabato pomeriggio Relitto Castore Secca Scilla Secca Scilla Relitto Laura C Scoglio Bianco Relitto Laura C Relitto Fort Parete di Palmi Relitto Rigoletto Brevetto minimo ARA Brevetto minimo BASE Brevetto minimo BASE Brevetto minimo ARA Brevetto minimo BASE Brevetto minimo BASE Brevetto minimo Trimix Brevetto minimo BASE Brevetto minimo BASE Torpediniere Castore E' il relitto di un Torpediniere dalla storia tragica - molti membri dell’equipaggio morirono nell’affondamento - silurato nel 1943 davanti alle coste di Palizzi (RC). Adagiato sul fondo sabbioso capovolto, è diviso in due tronconi; davvero suggestiva la prua capovolta che si staglia netta nell’azzurro. Sono ancora ben visibili gli armamenti. Il relitto è popolato da banchi di castagnole e apogon imberbis, oltre a numerose triglie sul fondo. Possibilità di incontrare qualche murena intanata. Grossi paguri percorrono le sue lamiere, rese vive dalla presenza di spirografi e anemoni. Relitto del Castore Tipo di immersione Ricreativa Prof. Minima -25 mt Prof. Massima -30 mt Tipo di fondale Sabbioso Grado di difficoltà Medio Brevetto Advanced - Deep Interesse Storico, biologico e fotografico Note Buona presenza di nudibranchi e organismi sessili e sciafili. Laura C E' il relitto di una nave da carico lunga circa 150 m silurata nel 1941. Affondata in assetto di navigazione e rimasta tale, è oggi insabbiata per metà; l’altra metà, quella di poppa, è però ben conservata, con le sue larghe stive, gli alti pennoni e la pala del timone sotto l'imponente poppa. Tutta la nave è ricoperta da madreporari e spugne di vario genere, oltre a tunicati; gli Anthias (Anthias anthias) ed i Saraghi (Diplodus sp.), insieme alle Castagnole (Cromis cromis), creano delle vere e proprie nuvole che avvolgono e circondano l’intera struttura della nave. Nelle zone buie è facile scorgere gli occhietti furtivi di centinaia di Gamberetti (Pleionska narval) che ci osservano timidamente da questi loro nascondigli. Le strutture del relitto sono colonizzate da una gran quantità e varietà di forme di vita sessili come spugne nere (Spongia agalicina, Spongia officinalis, Cocospongia sp) e idrozoi plumulari (Eudendrium, Aglaophenia); sulla fiancata di dritta della nave vi sono dei madreporari a cuscino (Cladocora caespitosa). Spesso in acqua libera si incontrano grossi esemplari di sarago, ma non mancano anche le occhiate e, se si è fortunati, può capitare l’incontro con pesci pelagici: ricciole, verdesche, pesci luna e barracuda. Relitto Laura C Tipo di immersione Ricreativa - Tecnica Prof. Minima -18 mt Prof. Massima -55 mt Tipo di fondale Sabbioso Grado di difficoltà Medio-Alto Brevetto Advanced + Deep Interesse Storico. Biologico e fotografico Note Forte presenza di pesce: Saraghi, Barracuda, Dentici, Cernie, ecc. Buona presenza di nudibranchi e organismi sessili e sciafili. Relitto del Fort Missanabie Si tratta del relitto di un mercantile di nazionalità inglese silurato nel maggio del 1944. Impressionante la vista del relitto spezzato in due tronconi: la metà di poppa è adagiata sul fondo, mentre la prua giace capovolta perpendicolarmente. Si trova al largo delle coste di Roccella Ionica, il sito di immersione si raggiunge a bordo del gommone. La visibilità è generalmente discreta, spesso scarsa; è possibile la presenza di forti correnti. Questa immersione, per le sue caratteristiche, è riservata a subacquei molto esperti e con brevetti per Immersione Profonda e Tek. Sul relitto si incontrano fitti banchi di anthias; banchi di piccolo pesce azzurro circondano il relitto, e nelle sue strutture si nascondono murene, gronghi, aragoste. Relitto del Fort Missanabie Tipo di immersione Tecnica Prof. Minima -56 mt Prof. Massima -78 mt Tipo di fondale Fangoso e sabbioso Grado di difficoltà Alto Brevetto Immersione profonda - Tek Interesse Biologico e fotografico e storico Note Buona presenza di pesce pelagico e di grandi dimensioni. A volte la visibilità può essere scarsa. Può essere presente forte corrente Rigoletto Il Rigoletto è un altro affascinante relitto che si trova nelle acque dello stretto di Messina; si tratta di un mercantile dalle ampie stive lungo 105 m, affondato negli anni '50 vicino alla riva messinese. Trasportava automobili, facilmente ispezionabili nelle stive. Di grande effetto anche l’elica dalle grandi pale che si stagliano nette contro il blu del fondo. Il relitto lo si raggiunge con una breve navigazione partendo dalle coste calabresi. Giace su un fondale digradante: la prua spunta fuori dall’acqua e le eliche si trovano a –35 mt di profondità. Relitto ricco di vita, dalle numerosissime forme bentoniche che lo incrostano – spugne colorate, ricci, madreporari, claveline, stelle marine, nudibranchi – sino ai fitti banchi di varie specie di pesci che lo circondano. Murene e gronchi di grandi dimensioni si incontrano frequentemente fra gli anfratti del relitto. Visibilità generalmente buona, spesso ottima, condizionate dalle correnti montante e scendente dello Stretto (necessaria la presenza di guide esperte). Rigoletto Tipo di immersione Ricreativa Prof. Minima 0 mt Prof. Massima -35 mt e oltre Tipo di fondale Fondo sabbioso con rocce Grado di difficoltà Basso-Medio Brevetto Open, Advanced Interesse Biologico e fotografico Note Grande presenza di fitti banchi di pesce; Buona presenza di nudibranchi e organismi sessili. La "Montagna" di Scilla Scilla è ubicata lungo la costa della Calabria tra il mare Tirreno e le pendici dell’Aspromonte. La Scilla subacquea è raccontata attraverso “la Montagna” che svela la sua grande ricchezza composta da una prateria di splendide Gorgonie bicolore (Paramuricea clavata) e di Gorgonie gialle (Eunicella cavolinii); queste rivestono interamente le pareti della “Montagna”, una secca in cui si fondono una fantasmagoria di colori che esplodono agli occhi dei sub non appena il fascio delle torce ne investe i flessuosi rami. E' considerata una delle più belle, ed anche difficili, immersioni del Mediterraneo. Le correnti dello Stretto rendono questo luogo “magico” dal punto di vista della biodiversità. Non a caso è uno dei Templi per gli appassionati di video e fotografia subacquea. Non di rado è possibile incontrare il Pesce trombetta (Macrorhamphosus scolopax) ed il Pesce Sanpietro (Zeus faber). Tipo di immersione Ricreativa Prof. Minima -18 mt Prof. Massima -35 mt e oltre Tipo di fondale Sabbioso con parete rocciosa e pinnacoli rocciosi Grado di difficoltà Medio Brevetto Advanced + Deep Interesse Biologico e fotografico Note Forte presenza di pesce di grandi dimensioni: Cernie, Palamite, ecc. Grandi ventagli di Gorgonie rosse e gialle (Paramuricea clavata). Buona presenza di nudibranchi e organismi sessili. Palmi Palmi è una stupenda cittadina che si affaccia su quel tratto di costa calabrese nota come Costa Viola. Le immersioni che qui si possono fare sono adatta a tutti i livelli di brevetto, anche se molte di queste svelano tutto il loro fascino solo a subacquei esperti per le particolari quote batimetriche che raggiungono. “A Luvaredda” (Lo scoglio dell’ulivo) prende il nome da un ulivo che è cresciuto su uno scoglio, in mezzo al mare, a pochi metri dalla costa. Le sue acque sono sempre limpide e calde ed è incantevole immergervisi. Si tratta di una splendida immersione da riva, indicata agli amanti della fotosub e adatta anche ai subacquei con brevetto di Primo livello. Lo Scoglio delle sirene, con la sua lussuregginate parete e con la grotta che in essa si apre è una delle immersione più suggestive della costa. La Grotta è accessibile, almeno nella parte iniziale, a tutti i subacquei, qualunque sia il livello di brevetto e di esperienza, in quanto è caratterizzata da un'ampia volta accessibile già da basse profondità. Da non dimenticare la Marinella, una piccola spiaggia di scogli e rocce, da cui si accede a più siti d'immersione: la Motta, per esempio, o la Secca delle Gorgonie Bianche, due siti molto fotograficamente interessanti, il cui punto di ingresso può avvenire, oltre che da terra, dal mare, con una bellissima navigazione in gommone. Ogni sito di immersione offre delle peculiarità rispetto agli altri: elencarli tutti non è possibile ma invitarvi a scoprirli insieme a noi è doveroso.