LA GESTIONE DELLA SOP VVF Protocollo
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LA GESTIONE DELLA SOP VVF Protocollo
Protocollo Operativo Il Protocollo Operativo per la gestione degli interventi per bonifica imenotteri Varese, 13 settembre 2011 1 Protocollo Operativo PROGRAMMA Premessa Obiettivi Il Protocollo La Gestione della SOP VVF Statistiche interventi Conclusioni 2 Protocollo Operativo PREMESSA Il Comando Provinciale VVF e la Provincia di Varese, con il coordinamento della Prefettura sono orientati alla reciproca collaborazione nell’attività di protezione civile in base all’accordo quadro siglato ad ottobre 2010 3 Protocollo Operativo PREMESSA Gli Enti istituzionali operano in sinergia con l’obiettivo di garantire un adeguato servizio al territorio 4 Protocollo Operativo OBIETTIVI Conoscere le definizioni e gli elementi procedurali che sono alla base dell’attuazione del protocollo 5 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Oggetto: gestione degli interventi per bonifica da imenotteri che non rivestono carattere di soccorso tecnico urgente (STU) Territorio: Provincia di Varese – Comuni aderenti Periodo di Validità: 21.06 – 30.09 (anno 2011) 6 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Strutture operative coinvolte: Vigili del Fuoco Organizzazioni di volontariato di Protezione Civile 7 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Interventi sotto-soglia Richiesta pervenuta alla SOP VVF nel periodo di attivazione del protocollo e che in base alle informazioni reperite rientri in una delle seguenti categorie: 8 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Interventi sotto-soglia Vespe di Terra Camini (parte interna o esterna – caratterizzati da accessibilità in sicurezza) Cassonetti Sottotetti accessibili 9 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Interventi sotto-soglia Balconi Siepi, Alberi e giardini Ulteriori interventi assimilabili necessitanti di un piano di appoggio di altezza inferiore a 2mt rispetto al piano di riferimento (se il favo è raggiungibile salendo su una scala a tre pioli è sottosoglia) 10 Protocollo Operativo IL PROTOCOLLO Interventi sotto-soglia La classificazione viene fatta dall’operatore VVF sulla base delle indicazioni fornite dal richiedente Qualora, dalle verifiche in posto, l’Organizzazione ritenga che l’intervento non rientri tra quelli sottosoglia, con le idonee motivazioni - servono a acquisire ulteriori e più chiare informazioni sullo scenario - e per il tramite della Provincia, la richiesta ritornerà alla SOP VVF 11 Protocollo Operativo LA GESTIONE DELLA SOP VVF Cittadino NUE 112 SOP VVF STU NON STU Comune non aderente Comune aderente Sotto-Soglia Sopra-Soglia SOP VVF Provincia Comune (Organizzazione di PC) Richiesta Evasa Intervento VVF Non sotto-soglia Intervento VVF Richiesta Evasa Intervento non effettuabile Altri Enti o ditta specializzata 12 Protocollo Operativo STATISTICHE Numero totale interventi dal 21/06/2011 12/09/2011: 1066 con ulteriori 52 in coda al Tipologia interventi -Soccorso: 234 -Sopra Soglia: 507 -Sotto soglia richiesto dalla Provincia: 55 -Non indicato: 5 -Inviati alla Provincia: 265 13 Protocollo Operativo STATISTICHE Lo scorso anno al 12/09/2011: 950 interventi effettuati solo dai VV.F. Coda residua di 100 interventi circa Rispetto al 2010, c’è stato un aumento delle richieste totali (1118 contro 1050), a conferma dei miglioramenti ottenuti in termini di qualità servizio (riduzione di coda) e tempi d’attesa. 14 Protocollo Operativo STATISTICHE Richieste per comune: -Varese: 171 (VV.F.) + 44 = 259 -Busto Arsizio: 17 (VV.F.) + 7 = 24 -Gallarate: 29 (VV.F.) + 22 = 51 -Luino: 8 (VV.F.) + 0 = 8 -……… 15 Protocollo Operativo STATISTICHE: OSSERVAZIONI Questi dati risultano affetti da un errore di fondo se si vuol assumerli come indicatori di qualità del servizio, in quanto in realtà la coda per la SOP VVF è stata sempre inferiore a 10 fino al periodo di ferragosto, dove in concomitanza con il previsto picco di richieste legate ai rientri dalle vacanze ed al caldo che prima o poi sarebbe arrivato, il Comando VV.F. si è reso disponibile ad affrontare l’emergenza legata al fuori servizio dei mezzi della Protezione Civile di Varese, effettuando tutti gli interventi del Comune. 16 Protocollo Operativo CONCLUSIONI L’obiettivo comune è garantire un adeguato servizio al territorio e per questo: è necessario condividere l’obiettivo e le procedure; è necessario operare in sinergia; e poi….è necessario operare in sicurezza !!! 17 Protocollo Operativo DOMANDE ? Protocollo Operativo Grazie per l’attenzione www.vigilfuoco.it [email protected]