Primo Piano "Sellaronda Trail Running": quattro passi… di corsa

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10/09/2011
Proposte e curiosità per la tua vacanza. A cura dell'Apt Val di Fassa
Primo Piano
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Alcuni eventi del giorno
"Sellaronda Trail Running": quattro passi… di corsa
Il pubblico può seguire la competizione oltre che dalla
partenza e traguardo di Canazei anche dai valichi Sella,
Gardena, Campolongo e Pordoi. Il transito dei primi
concorrenti è previsto, inoltre, alle ore 8.30 a Selva
Gardena, alle 10.00 a Corvara e alle 11.15 ad Arabba.
Al via oggi, alle ore 7.00, da Piaz Marconi a
Canazei la prima edizione della "Sellaronda Trail
Running", entusiasmante gara che, prendendo
spunto dalla nota sci alpinistica "Sellaronda
Skimarathon" (la prossima: 10 febbraio 2012),
porta i corridori su un tracciato spettacolare
quanto proibitivo: 50,7 km di lunghezza e 3460
m di dislivello in salita. La sfida si sviluppa per
lo più su strade forestali e sentieri toccando i
centri di Selva, Corvara, Arabba e affrontando i
valichi Sella e Pordoi e transitando sul “Bec de
Roces” nei pressi di Passo Campolongo e sulla
"Dantercepies" vicino Passo Gardena. I corridori
partecipano alla gara in solitaria o in staffetta a
coppie (superando due valichi ciascuno).
L’arrivo dei primi concorrenti sul traguardo di
Canazei è previsto alle ore 12.00.
Val di Fassa Bike Boys
Soraga
Ore 14.30 - Prà del Preve. Competizione di
mountain bike per bambini e ragazzi fino a 16 anni.
In gara le categorie: topolini, pulcini, baby, cuccioli,
esordienti e allievi che si misurano su tracciati diversi
a seconda dell’età. Iscrizioni (5 euro) entro le ore
14.00 sul campo di gara.
Il fascino dell’antico mulino
Pozza di Fassa
Ore 10.00-12.00 e 15.00-19.00 - Pera di Fassa. Una
interessante pagina di storia quella offerta da "L
Molin del Pezol", sezione del Museo Ladino.
Se il legno è un’opera d’arte
Moena
Ore 10.00-12.00 e 17.00-19.00 - Piaz de Ramon.
Bella esposizione delle sculture dell’artista fassano
Vigilio Jellicho che utilizza solo materiali naturali.
Facili passeggiate
Passepartout
Da Vigo a Santa Giuliana
Bancarelle, che acquisti
Il calendario completo delle manifestazioni è
disponibile negli Uffici Turistici della valle.
A sinistra della farmacia di Vigo si risale Strada
de Piz fino alla fontana coperta, proseguendo
dritto sulla Strada de Sent’Uiana. Si sale sulla
stradina selciata che conduce al muro di cinta
della chiesa di Santa Giuliana, uno degli edifici
più ricchi di storia di Fassa, la cui esistenza è
documentata fin dal 1237. Vicino alla chiesa si
può visitare il cimitero austro-ungarico di guerra,
che raccoglie le salme di 663 caduti della
Grande Guerra provenienti da tutti i paesi che
allora facevano parte dell’impero austroungarico. Sull’altura dietro la chiesa, si prosegue
su strada sterrata fino a incrociare il sentiero n.
547 che scende dal Vael. Si percorre il tracciato
fino a che diventa Strada de Pontac e si immette
in Strada Rezia che, svoltando a sinistra,
conduce al punto di partenza.
Mettono allegria le bancarelle, soprattutto
quando si è in vacanza e si ha il tempo di
godersi lo shopping più divertente cercando
l’offerta migliore nei mercatini di montagna.
Sulle bancarelle dei paesi di Fassa si trovano
prodotti di tutti i tipi, ma in particolar modo:
articoli per la casa, tessuti, oggetti
d’antiquariato, abbigliamento tradizionale,
sportivo (sia invernale, sia estivo), calzature da
montagna, golosi generi alimentari locali,
prodotti di erboristeria e tanto altro ancora. I
mercati (in genere aperti dalle ore 8.30 alle ore
17.00) si trovano: lunedì a Campitello (fino al
19.9); giovedì a Pozza (sino al 15.9); sabato a
Canazei (fino al 17.9); domenica a Mazzin (sino
all’11.9). Belle pure le fiere di Moena del 17
settembre, 13 ottobre e 2 novembre.
Iniziative per
gli ospiti
Lo sapevi che...
La "cèsa da mont" era una piccola malga familiare o un’abitazione estiva in alpeggio. Una struttura
generalmente in legno, costituita da: stalla a piano terra, che custodiva il bestiame, collegata alla
cucina con focolare aperto, e fienile al primo piano senza porta carraia, solo con finestrelle per
areare il foraggio. I contadini dormivano su un giaciglio di pagliericcio. Accanto poteva esserci anche
una o più "tieja dal fen", piccolo "tobià" (fienile) provvisorio, con struttura leggera in legno formata da
un basamento in pietra, con assito di protezione verticale, ampia porta e tetto in scandole.
Per partecipare alle iniziative per gli ospiti è obbligatorio iscriversi, almeno un giorno prima, presso gli Uffici Turistici con la Val di Fassa Card (da richiedere al
proprio datore d'alloggio). Le attività sono riservate agli Ospiti delle strutture associate all'Apt Val di Fassa.
12/09/2011 (Ore 8.30)
Escursione con le guide alpine: Col
Rodella - Val Duron.
Campitello di Fassa
12/09/2011 (Ore 14.00)
Corso di mountain bike per bambini:
tecnica, stile e tanto divertimento con
gli istruttori.
Canazei
Si ringraziano