albero di trasmissione per barche
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albero di trasmissione per barche
LA GAZZETTA DEL VARA PAGINA 7 Capitan Marco: dal verde della valle all’ azzurro di tutti mari e oceani Tutto cominciò su una barca a fondo piatto ormeggiata ad un pioppo lungo il Vara a Beverino. Poi dall’ età di 20 anni tutta una vita sull’ acqua. L’ ultima trasferta di 5200 miglia marine. Le sensazioni che si rassomigliano nelle notti limpide e stellate. Pevenegro ristorante pizza grill largo S. Michele, 10 Pegazzano - La Spezia tel. 0187 702666 - chiuso il lunedì 5200 miglia marine: dagli Usa all’ Italia. con partenza da Saratoga , in Florida, e arrivo alle Grazie. Tappe Key West, Miami, St. George (Bermuda) e St. Miguel (Azzorre), Cadice, Ibiza, Talamone e Le Grazie. Questo il percorso fatto dal Capitano Marco Cimabue su un maxi yachtdi 28 metri. Che sia stato forse che una delle prime barche che vidi in vita mia, fu quella che mio cugino Lorenzo mi mostrava orgoglioso ormeggiata ad un pioppo lungo la riva del Vara ogniqualvolta venivo quassù a Beverino, in occasione di qualche festività ( era a fondo piatto, piuttosto grezza nella sua costruzione, catramata alla bella e meglio nelle giunture del fasciame; come remo aveva soltanto una lunga pertica – essa serviva, quando i ponti di Beverino non erano ancora un’idea, a trasbordare da una riva all’altra del Vara cose e persone). Oppure sia stata la brezza estiva, l’odore del salmastro che saliva dal mare verso le prime balze della Foce, ove io abitavo, a farmi innamorare del mare, tanto che ad esso ho dedicato tutta la mia vita lavorativa. Ho cominciato a 20 anni a percorrere questa enorme via d’acqua che copre ¾ del nostro globo … e ancora penso di non aver finito … ho navigato quasi su tutti i mari e oceani, giovanissimo sono giunto all’apice della carriera sebbene qualche volta il vento mi ha soffiato “in prua”, ma ho sempre superato le avversità grazie anche alla tenacia e caparbia trasmessami da mia madre “beverinese doc”. Dicevo poc’anzi, che ritengo di non aver ancora “chiuso con il mare, perché arrivato abbastanza giovane alla pensione, ho pensato di alternare la vita nella verde Valle di cui ne colgo ogni istante, la bellezza, la pace, il verde intenso delle sue colline, la purezza dell’aria, con uno stesso tipo di vita, con moltissime similitudini della mia Valle, cioè a solcare i mari non su navi adibite a trasporto di merci o passeggeri, ma su barche a vela di grosse dimensioni. L’ultima occasione, conclusasi da pochi giorni, è stata quella di trasferire un maxi Yacht a vela dalla Florida a La Spezia (5200 miglia marine) un’occasione ghiotta per un appassionato velista quale io sono, l’attraversamento dell’Atlantico a vela! Tralasciando le solite vicissitudini di chi va per mare, dovute soprattutto a eventi meteorologici come il “Tropical Storm Berry” incontrato dalle parti di Miami che si divertiva ora a lavarci con acqua di mare e successivamente a sciacquarci con diluvi d’acqua dal cielo; oppure l’apparire del “soffio” delle balene che seguono pigramente la loro rotta, o quando branchi di delfini che trascurando per un po’ la loro direzione, deviano, per venirti a salutare fino a un metro dalla barca, o ancora, quando in pieno “triangolo delle Bermuda” una barca da regata, oceanica, abbandonata dal navigatore solitario durante una tempesta, con l’albero spezzato con la vela che la copre come un sudario che vaga alla deriva, come un destriero azzoppato in cerca della pace eterna. Quei giorni e quelle notti limpide e stellate, nel silenzio più assoluto, rotto soltanto dal sibilo del vento nelle vele e nel sartiame, il sorgere del sole, il tramonto, l’immensità che ti circonda mi dava le stesse sensazioni che talvolta colgo quando attraverso la Valle. Solo la natura, immenso patrimonio dell’umanità, quando è rispettata, è capace di trasmettere simili sensazioni: l’animo si placa, la mente si rilassa, lo spirito si eleva e va in alto oltre l’albero di maestra, lassù fra le stelle lucenti, fino a Dio. Agosto 2007, Cap. Marco Cimabue Agriturismo “La collina di Terme” di Menoni Michele Loc. Terme Brugnato uscita A12 Rocchetta Vara Suvero Loc. Terme - Suvero di Rocchetta Vara 19020 (SP) - tel. 0187 www.collinaditerme.it - [email protected] Chiuso il Lunedì Sabato a pranzo via Borgo S. Bernardo, 16 Brugnato (SP) tel. 0187 895007 [email protected] “La Scarpa, Meidel, Tremme” Marco Cimabue al timone e il relitto avvistato a 180 miglia dalle Bermuda. Alta Via