organizzazione del lavoro - Istituto Comprensivo Quiliano
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organizzazione del lavoro - Istituto Comprensivo Quiliano
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Ogni docente è libero di attuare le pratiche educative che ritiene più efficaci. Le lezioni si svolgono alternando metodologie didattiche tradizionali come lezione frontale, a strategie d’apprendimento cooperativo, utilizzando anche modalità di tutoraggio interno condotte dagli studenti stessi. La lezione frontale rappresenta la più comune attività d’aula: l’insegnante, anche con l’aiuto di un supporto visivo (schemi su una lavagna, lucidi, materiale video, presentazioni in power point), espone verbalmente un contenuto, per un tempo variabile. Nell’attività didattica, la lezione frontale viene di norma alternata e integrata con attività apparentemente simili, come la lezione partecipata: il docente alterna livelli comunicativi diversi, inserisce una storia che stimola la curiosità, avvicina il contenuto proposto all’esperienza personale degli alunni, provoca l’interazione verbale con gli allievi-ascoltatori. Un insegnante efficace, per richiamare l’attenzione sul contenuto della sua esposizione, sa che la disponibilità all’ascolto è la condizione essenziale perché il discente attivi processi cognitivi adeguati. E’ quel fenomeno chiamato “patto d’aula”: il docente allenta la tensione emotiva oppure la accresce, proprio per ottenere la concentrazione della classe, nella consapevolezza che l’accettazione della sua persona costituisce di tale patto la condizione imprescindibile. Anche la didattica cooperativa permette di stimolare la partecipazione attiva dei bambini e dei ragazzi: la possibilità di relazionarsi coi pari durante le attività didattiche è un’occasione di maturazione socio-affettiva che permette di sviluppare autostima e conoscenza di sé. Il gruppo diventa una palestra socio-emotiva che crea una ricaduta positiva sulle dinamiche di classe ed abitua all’ascolto, all’empatia, alla solidarietà, svolgendo così un’azione preventiva al bullismo, educando al rispetto di tutte le forme di diversità. Per le attività di recupero si attivano percorsi didattici per gruppi misti, mentre per le attività di consolidamento/arricchimento si attuano strategie didattiche per gruppi di livello. Tutte le metodologie didattiche vengono modulate a seconda delle necessità contingenti, al fine di ottenere il raggiungimento delle competenze previste al termine del primo ciclo d’istruzione. 3.3.3 IMPEGNI DI STUDIO A CASA Il Collegio dei Docenti ritiene che una riflessione personale da parte degli alunni su quanto appreso durante le lezioni scolastiche sia quanto mai opportuno e necessario, seppur nella consapevolezza che i bambini e i ragazzi non debbano essere appesantiti da un carico di lavoro inadeguato. I compiti che vengono assegnati vertono su contenuti elaborati in classe e sono proposti in modo che tutti siano in grado di svolgerli. Lo svolgimento delle consegne, potrà nel tempo maturare un atteggiamento responsabile nei confronti dei doveri che la vita presenterà. Eseguire i compiti e studiare aiuta a diventare più autonomi nel lavoro e a trovare lo stimolo per mettere alla prova le proprie capacità di ragionamento. Gli insegnanti, nell’assegnare i compiti, tengono conto degli impegni scolastici pomeridiani dei ragazzi; nella progettazione didattica si cerca inoltre di distribuire e programmare le attività scolastiche in modo da appesantire il meno possibile il carico di lavoro. 3.6 RAPPORTI CON IL TERRITORIO Il nostro Istituto Comprensivo, a tutti i livelli, storicamente promuove il legame con il territorio ossia con il contesto culturale, sociale ed economico di appartenenza: si ritiene opportuno valorizzare la scuola come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese. La progettualità dell’Istituto procede nell’intento di ricercare azioni che vedano protagonista la scuola come promotrice di iniziative culturali e sociali anche a favore della comunità locale. La scuola proseguirà come in passato ad individuare sul territorio i settori ritenuti di alta importanza formativa e con spiccato legame con le tradizioni della scuola e della comunità in cui opera per completare il ventaglio delle offerte formative e per cooperare alla crescita dei giovani e della comunità nell’ottica dell’integrazione. 4.1 TEMPO SCUOLA: LA PROPOSTA ORGANIZZATIVA DELL’ISTITUTO SCUOLA DELL’INFANZIA Tipologia di orario: Lunedì - Venerdì 8,00 – 16,00 con chiusura il sabato Pre-scuola 07,30 – 08,00 Post-scuola 16,00 – 16,15 Servizio di scuolabus e mensa Attività istituzionali: - attività di sezione con il gruppo di classe eterogeneo, in tal modo si riconosce l’importanza della sezione come luogo d’identificazione socio-affettiva, relazionale e cognitiva. - attività di intersezione con gruppi omogenei per età nel rispetto dei tempi di apprendimento e di attenzione di ogni singola fascia di età. I gruppi sono seguiti da una o più insegnanti secondo un progetto didatticoeducativo unitario che tiene conto degli obiettivi specifici di apprendimento presentati nelle Indicazioni Ministeriali. Scansione giornata tipo - 08,00 – 09,00: accoglienza - 09,00 – 10,00: attività legate al cartellone delle presenze, alla registrazione del tempo meteorologico, del “circle time” …; - 10,00 – 11,30: attività specifiche di sezione nei giorni di martedì e venerdì, mentre nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì attività a gruppi omogenei per età; - 11,30 – 12,00: preparazione al pranzo; - 12,00 – 13,00: pranzo; - 13,00 – 13,30: gioco libero; - 13,30 – 15.30: riposo per i bambini che ne hanno bisogno e attività di sezione con gli altri; - 15,30 – 16,00: uscita. - al martedì si svolge dalle 08,45 alle 11,45 e dalle 14,00 alle 15,30 l’insegnamento della religione cattolica. Tutte le attività didattiche delle scuole primarie si svolgono dal Lunedì al Venerdì. SCUOLA PRIMARIA di QUILIANO: n. 5 classi a 27 ore Orario antimeridiano: dal Lunedì al Venerdì: 8,00 - 13,00 RIENTRO pomeridiano: Martedì : 14,00 – 16,00 SCUOLA PRIMARIA di VALLEGGIA n. 10 classi a 27 ore Orario antimeridiano: dal Lunedì al Venerdì: 8,10 – 13,10 Rientro pomeridiano Martedì: classi I e II 13,10 – 16,10 classi III, IV e V 14,10- 16,10 Tutte le attività didattiche delle scuole primarie si svolgono dal Lunedì al Venerdì. Monte Orario Settimanale di ogni disciplina scuola primaria DISCIPLINE CL 1^ RELIGIONE CATTOLICA L2 INGLESE ITALIANO STORIA GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE MUSICA EDUCAZIONE MOTORIA EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE TEMPO MENSA Tempo normale CL 2^ - 3^ CL 4^ - 5^ 2 2 2 1 9 2 1 6 2 1 1 2 7 2 2 6 2 1 1 3 7 2 2 5 2 1 1 1 1 1 1 ora ISTITUTO COMPRENSIVO DI QUILIANO VIA VALLEGGIA SUPERIORE – 17047 QUILIANO (SV) - TEL. 019/880169 FAX 019/2165283 Codice Meccanografico SVIC809005 Codice Fiscale 92090280097 Scuola secondaria di primo grado Orario tempo normale: tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 12,55 Lunedì pomeriggio 13,50 – 15,40 Giovedì pomeriggio 13,50 – 16,35 Orario tempo prolungato: dal Lunedì al Venerdì 08,00 – 12,55 Lunedì pomeriggio 13,50 – 15,40 Martedì e Giovedì pomeriggio 13,50 – 16,35 Intervallo dalle 09,55 alle 10,05, mensa dalle 12,55 alle 13,50 Saranno effettuati i recuperi orari da parte di Docenti e/o alunni attraverso la programmazione di: - Progetti accoglienza - Attività legate alla mensa e allo spazio orario post-mensa - Attività sportiva compresa una giornata sulla neve rivolta a tutte le classi della scuola secondaria e alle classi quinte della scuola primaria - Continuità primaria/secondaria - Uscite sul territorio e viaggi di istruzione - Sostituzioni Sono anche programmate le seguenti attività opzionali: - Corso propedeutico allo studio del latino rivolto agli alunni delle classi terze da svolgere il Lunedì dal 15,40 alle 17,00 a partire dal mese di gennaio. - Studio guidato condotto da un Docente di Matematica e un Docente di Italiano rivolto agli alunni delle classi a tempo prolungato da svolgere il Lunedì dalle 15,40 alle 16,35 per tutto l’anno scolastico. Tempo scuola: monte orario per ogni disciplina DISCIPLINE Tempo normale 1 Tempo prolungato 36 ore/sett.li 1 3 3 2 2 6 2 1 6 2 1 1 4 2 2 2 1 4 2 2 2 2 2 2 2 no 3 2 3 30 ore/sett.li RELIGIONE CATTOLICA LINGUA INGLESE LINGUA FRANCESE O SPAGNOLA ITALIANO STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE GEOGRAFIA MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA SCIENZE MOTORIE MUSICA ARTE E IMMAGINE STUDIO GUIDATO: ITALIANO/MATE MATICA/STORIA e GEOGRAFIA TEMPO MENSA FORMAZIONE CLASSI PRIME per ogni ordine di scuola Le classi sono formate da una commissione di Docenti dell’Istituto, la quale, acquisite utili informazioni dai docenti, nell’ambito della continuità fra gli ordini di scuola, ivi comprese le scuole private e parificate, procede a costituire le classi secondo i seguenti criteri generali: Per le classi già avviate: mantenimento delle classi attuali; Per le nuove classi, la costituzione di classi il più possibile eterogenee: Equa distribuzione tra maschi e femmine; Equa distribuzione di alunni stranieri; Inserimento, se possibile, di un solo alunno disabile per classe; Eterogeneità in merito all’attitudine al lavoro scolastico; Per la scuola Secondaria di I grado (prioritariamente): Scelta del tempo scuola Scelta della seconda lingua comunitaria