scuola dell`infanzia “principe di napoli” soave

Transcript

scuola dell`infanzia “principe di napoli” soave
STORIA DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA
“PRINCIPE DI NAPOLI”
SOAVE
La scuola dell’Infanzia “Principe di Napoli” ha avuto inizio
nel 1872 per opera dell’Arciprete Don Antonio Locatelli con
lo scopo di accogliere, custodire i bambini per dare loro una
valida educazione che miri allo sviluppo della loro
personalità integrando l’azione della famiglia.
Nell’anno 1878 viene ampliata e pubblicamente inaugurata
con il benestare di Sua Maestà Umberto I che la poneva
sotto il patronato di Sua Altezza Imperiale il Principe di
Napoli dal quale prende nome.Venne affidata fin dai suoi
inizi all’azione educativa delle Suore Maestre di Santa
Dorotea Figlie dei Sacri Cuori.
FINALITÀ EDUCATIVE
La sua finalità educativa mira a :
Ö
Ö
SINTESI DEL PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA
ANNO SCOLASTICO 2008/2009
Promuovere la formazione integrale della
personalità del bambino.
Accompagnare il percorso di formazione
personale
con lo stimolo della curiosità,
con lo stupore della conoscenza,
con la fantasia, la creatività, l’ingegno, le
capacità, l’abilità, la competenza, la condivisione
con la famiglia.
La sua offerta educativa valorizza tutte le dimensioni
strutturalmente connotate nell’uomo sia nel suo aspetto
umano sia religioso, nella consapevolezza che l’intervento
educativo debba promuovere la formazione di una
personalità completa ed equilibrata.
Consapevoli che la piena educazione si realizza soltanto in
sinergia fra finalità generali e obiettivi specifici la scuola si
pone come luogo privilegiato “di” e “per” la democrazia, il
pluralismo, la cultura.
FINALITÀ CARISMATICA
ORIENTAMENTO METODOLOGICO
“Principio di ogni Sapienza è il Santo Timor di Dio”
Accogliere i bambini con il “cuore di madri” (G.A.F.)
educandoli con soavità e fortezza perché possano
sperimentare e aprirsi all’immenso Amore del Cuore di Gesù
e giungere così ad uno stile di vita libero e responsabile.
Il metodo educativo privilegia il gioco, la ricerca, il fare del
bambino nel reciproco rispetto delle conoscenze e delle
capacità di ciascuno consapevole che “la scuola migliore è
quella in cui s’impara a ben vivere più che a ben scrivere”.
(Giovanni Antonio Farina 1860).
Ogni proposta educativa mira a promuovere lo
SVILUPPO DELL’IDENTITA’ ….imparare a star bene e
sentirsi sicuri…..in un ambiente sociale allargato
* imparare a conoscersi e sentirsi riconosciuti come persona
unica ed irrepetibile
SVILUPPO DELL’AUTONOMIA come via alla libertà e
alla responsabilità…
* essere capaci di interpretare e governare il corpo….
• partecipare….avere fiducia in sé e fidarsi degli altri..
• non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà…
SVILUPPO DELLE COMPETENZE ……
* Essere capaci di trasferire esperienze e saperi nei
comportamenti e nei contesti della quotidianità….
* Riflettere sulle esperienze.. esplorando…osservando…
rievocando.
LA PROGRAMMAZIONE
EDUCATIVO - DIDATTICA
La scuola dell’infanzia “Principe di Napoli” elabora ogni
anno una programmazione educativo- didattica entro il mese
di ottobre.
Essa viene stesa in seguito ad un’organica analisi della
situazione di partenza dei bambini e delle risorse del
territorio e dell’ambiente. S’ispira in particolare al progetto
educativo e alle INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
D.M. n° 6 del 31 luglio 2007
La trasmissione dei valori viene invece data dal contesto
educativo della scuola e sono vissuti in prima persona dalle
educatrici e dal personale ausiliario, facendo sì che il clima
educativo della scuola cattolica sia improntato sulla
centralità della persona come figlia di Dio.
In particolare:
SVILUPPARE IL SENSO DELLA CITTADINANZA
* Porre le fondamenta di un “abito” democratico, eticamente
orientato,aperto al futuro e rispettoso del rapporto uomomondo-natura….
PROGETTO PASTORALE DELLA SCUOLA
La scuola dell’Infanzia partecipa alla missione
evangelizzatrice della Chiesa. Propone l’insegnamento di
Cristo per una visione cristiana della vita e della realtà nel
rispetto della pluralità culturale e religiosa.
Alle educatrici viene fornita consulenza metodologica e
didattica con possibilità di scambi di esperienze con altre
scuole;partecipano al coordinamento di zona e alla scuola
permanente promossa dalla F.I.S.M. provinciale.
Ai genitori è garantito il coinvolgimento nelle attività
educative e la partecipazione ad incontri formativi
organizzati dalla scuola.
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Nel corso dell’anno scolastico la scuola offre ai bambini e alle
bambine le seguenti attività in risposta ai loro bisogni e come
partecipazione alle attività del territorio:
Ö
Ö
Ö
Ö
Ö
laboratorio manipolativo- sensoriale
laboratorio motorio
laboratorio espressivo
laboratorio linguistico
di drammatizzazione
Visite guidate
Uscite ambientali
Uso dei servizi sociali (Biblioteca)
Scambi con altre scuole
Integrazione con il Nido
Feste con la partecipazione della comunità
Partecipazione alle feste organizzate dalla comunità.
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
La scuola dell’Infanzia “Principe di Napoli” è una scuola
Parrocchiale gestita da un’associazione di genitori e membro
della comunità chiamata ASSOCIAZIONE PER LA GESTIONE
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA“PRINCIPE DI NAPOLI ” con
leggi e statuto proprio.
E’ aperta tutti i giorni escluso il sabato e segue il calendario
scolastico della direzione didattica di Soave.
L’entrata è prevista tra le ore 8.00 e le ore 9,15; l’uscita è
prevista dalle ore 15,30 alle ore 16,00.
Per rispondere alle reali necessità delle famiglie si
accolgono i bambini anche dalle ore 7,40.
L’ORGANICO della scuola dell’infanzia è formato da:
• 1Coordinatrice
• 5 insegnanti a tempo pieno
• 2 part-time
•
•
•
•
•
4 ausiliarie per il servizio pulizie
1 segretaria part-time
1 cuoca diplomata per il servizio mensa
1 aiuto cuoca
Il servizio di trasporto è assicurato dalla locale
amministrazione comunale.
ORGANISMI DI PARTECIPAZIONE
La scuola organizza periodicamente vari incontri per
favorire la partecipazione e collaborazione tra scuola e
famiglia.
Essi sono:
•
ASSEMBLEA DEI GENITORI GENERALE E
DI SEZIONE
•
COLLEGIO DEI DOCENTI DI ZONA per il
coordinamento F,I.S.M.
•
COLLEGIO DOCENTI DI PLESSO formato
dalla Coordinatrice e Insegnanti.
•
AMICI DELLA SCUOLA: gruppo di genitori che
collaborano per iniziative extra-curricolari.
LE STRUTTURE
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’infanzia predispone per la sua attività
educativa ampi spazi interni ed esterni che comprendono:
•
•
•
•
•
•
1 atrio
1 spazio portineria
1 spazio segreteria
3 gruppi di servizi igienici
1 sala gioco
1 sala polifunzionale
•
•
•
•
•
5 aule ad uso didattico
2 aule laboratorio
2 stanze di riposo
Cucina con dispensa
Grande cortile con attrezzature a norma di legge
STRUTTURA DELLA GIORNATA DEL BAMBINO
07,40 - 09.15
09,15 - 11,15
11,15 - 12,00
12,00 - 12,45
12,45 - 15,00
13,30 - 15,15
15,30 - 16,00
accoglienza e gioco libero
att. di sezione o intersezione e/o laboratori
pranzo
gioco libero
riposo per i più piccoli e medi
attività di sezione per i grandi
uscita dei bambini.
“La prima dote e la più necessaria che si
richiede a chi vuole educare è l’Amore…
MATERIALE CHE OCCORRE
Viene fornito dalla scuola:
•
•
•
•
2 asciugamani
2 tovaglioli
1 sacchetto di tela con il contrassegno del bambino.
Il bambino deve portare da casa il grembiule e per i
bambini di tre anni un sacchetto con il nome con
dentro il cambio per eventuali necessità.
l’istruzione se non è riscaldata dall’amore
non basta ad educare”.
( Giovanni Antonio Farina)