Commissione Industria Udine e Pordenone VERBALE riunione

Commissione Industria Udine e Pordenone
VERBALE riunione congiunta del 07.09.2012 ore 19:00 - 20.30
Partecipanti alla riunione
• per UDINE: ingg. Morocutti, Marchesin, Mezzini, Peresani, Schiratti, Saro, Casalotto, Rossi;
• per PORDENONE: ingg. Braccini , Lena, Nonent, Del Tedesco, Viel.
In apertura l’ing. MOROCUTTI ha indicato l’ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
Breve presentazioni delle attività fatte ed in essere
Principali problematiche affrontate / da affrontare
Sinergie e proposte comuni
Varie ed eventuali
L’ing Morocutti ha aperto la riunione ricordando che questo incontro congiunto è stato organizzato allo
scopo di favorire lo scambio di esperienze ed informazioni delle due commissioni industria di UD e PN e di
avviare una proficua collaborazione al fine di coinvolgere nelle varie attività sia gli ingegneri iscritti sia i non
iscritti all’Ordine, creando maggiore consapevolezza dell’importanza della professione mediante corsi di
informazione, formazione ed aggiornamento.
È seguita la presentazione dei singoli partecipanti all’incontro. Quindi l’ing. Morocutti, coordinatore per
Udine, (dove gli ingegneri impiegati nell’industria e iscritti all’Ordine sono circa il 40 %) ha sottolineato le
difficoltà incontrate fin ora per avviare i contatti e per coinvolgere direttamente gli ingegneri industriali sia
nelle iniziative che nelle possibilità offerte dall’Ordine. Sono state poi sintetizzate le varie iniziative
intraprese fin ora: visite tecniche aziendali (prosciuttificio Wolf, ditta Ermes Colussi), pubblicazione di
articoli (fotovoltaico, indagine sulle competenze dei laureati).
È stata data comunicazione dell’organizzazione, per la seconda decade di ottobre, di un incontro sulla
“Responsabilità civile e penale dell’ingegnere che lavora nell’industria” nella quale verranno discussi aspetti
legali, di responsabilità civile e penale e aspetti assicurativi.
Si pensa inoltre di organizzare un secondo incontro dedicato ai giovani neolaureati (in collaborazione con la
commissione giovani) su tematiche di job placement coinvolgendo agenzie di ricerca e selezione del
personale per avere un quadro delle necessità delle aziende regionali.
La parola è stata poi presa dall’ing. Braccini, consigliere dell’Ordine di PN e coordinatore della commissione
industria che ha descritto gli obiettivi della commissione e le attività fin ora intraprese. La commissione
industria di PN è nata in febbraio 2012 con l’obiettivo di rappresentare un mezzo di unione per gli ingegneri
che lavorano in azienda. Come filo conduttore delle attività intraprese è stata considerata la formazione su
argomenti di interesse ampio e comune per chi lavora alle dipendenze. Fin ora gli argomenti trattati nei
corsi organizzati sono stati: comunicazione efficace, gestione del tempo e ottenimento dei risultati,
gestione delle riunioni e la presa delle decisioni, responsabilità dell’ingegnere dipendente.
L’esperienza fatte hanno evidenziato la difficoltà di avere un’adeguata partecipazione alle iniziative. È stato
poi organizzato un’incontro con un esperto di selezione personale per capire quali siano le necessità e le
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Riunione Commissione-Industria, Udine 07.09.2012
esigenze della realtà industriale di Pordenone. La commissione ha ora in programma di organizzare un
incontro di formazione sul tema “Cosa puoi fare, cosa puoi raggiungere” rivolto a tutti gli iscritti. Infatti a
Pordenone, la comunicazione delle iniziative e delle attività è di carattere trasversale e rivolta a tutti, allo
scopo di coinvolgere quante più persone possibili.
Braccini ha anche comunicato che l’Ordine degli Ingegneri di PN ha costituito un gruppo di professionisti
idonei ad effettuare controlli sismici di fabbricati su richiesta degli interessati (industria e privati).
Di seguito è intervenuto l’ing. Viel che ha sottolineato il fatto che anche se non si riesce a coinvolgere
grandi numeri nelle iniziative proposte l’importante è lo scambio di idee ed esperienze tra i partecipanti.
È seguito l’intervento dell’ing. Mezzini che ha informato che a Udine esistono delle associazioni di ingegneri
per esempio “ALIg – Associaz. Laureati Ingegneria gestionale” che organizzano annualmente dei convegni
per favorire i contatti e gli scambi tra gli ingegneri e le aziende che cercano personale.
Anche Morocutti, sottolinea che dall’anno di fondazione dell’Ordine (1926) il mondo del lavoro è cambiato
e se allora all’Ordine erano iscritti prevalentemente liberi professionisti civili, ora esistono diverse e nuove
professionalità che devono essere considerate e rappresentate sia nel consiglio degli ordini che nelle
iniziative. Morocutti sottolinea inoltre che le due commissioni di UD e PN hanno gli stessi problemi di qui
deve nascere l’opportunità di unire gli sforzi per ottenere migliori risultati lavorando in collaborazione.
Risulta quindi opportuno al momento far conoscere l’esistenza della commissione industria e sollecitare la
presentazione di istanze propositive e feedback
da parte degli iscritti per creare un maggior
coinvolgimento. Gli ingg. Braccini e Lena (di PN) hanno spiegato che anche per loro all’inizio è stato
naturale rivolgersi alla Confindustria, e che anche loro si trovano in una posizione di stallo con difficoltà di
coinvolgimento di iscritti e non, dato che si deve dare un contenuto alle iniziative per poter ottenere
risultati concreti. Come prima iniziativa sono stati quindi organizzati dei corsi di formazione per avere
visibilità e presentare iniziative concrete, un’altra, se necessario, potrebbe essere il contatto diretto
telefonico suddividendo gli iscritti tra i componenti la commissione. Sia i corsi che i contatti con gli
ingegneri hanno evidenziato uno scarso interesse generale e la presenza di un clima di crisi negli ingegneri,
forse dovuto alla mancanza di percezione del valor aggiunto ottenibile mediante tali corsi mirati alla
acquisizione di conoscenze utili per lo svolgimento della propria professione. L’impressione è che molti
Ingegneri sono alienati dal mondo esterno per cui è necessario far riprendere la coscienza delle proprie
capacità; molti non cambiano posizione anche all’interno della stessa azienda perché non sanno se tale
cambiamento risulterà opportuno.
In questo particolare momento il tessuto industriale italiano dovrebbe prendere coscienza delle
potenzialità offerte dagli ingegneri e con la loro collaborazione tentare il rinnovamento della produzione
dell’industriale. Per questi motivi era stato organizzato l’incontro di job-placement.
Altre considerazione emerse dagli interventi dei colleghi di PN riguardano il fatto che gli Ordini degli
Ingegneri (sia centrale sia quelli periferici) non sono chiamati a svolgere a 360 gradi le proprie competenze
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sia sulla impostazione che sull’applicazione delle normative tecniche di propria pertinenza anche nelle sedi
deliberanti. A PN è’ iniziata una prima stesura delle norme richieste relative alle strutture, che siano
rispondenti ai requisiti per la sicurezza e per la normativa antincendio. Inoltre altre iniziative in programma
a PN riguardano l’adozione per tutti gli iscritti di tessere con foto (già in uso a Venezia) e la predisposizione
di schede riportanti le varie specialità dell’iscritto per redigere un registro dal quale attingere in caso di
necessità.
Alla fine dell’incontro di comune accordo sono stati fissati i seguenti punti programmatici:
•
Mantenere uno scambio di informazioni utili per un migliore coordinamento degli obiettivi comuni
delle due commissioni;
•
Programmare un minimo di due incontri all’anno per coordinare, organizzare e sincronizzare le
attività da svolgere in comune;
•
Lavorare sulle strategie per il coinvolgimento degli colleghi ingegneri;
•
tener presente la possibilità di svolgere i futuri incontri a Codroipo
Si ringrazia l’ing. Casalotto che ha reso disponibile la sede dell’Università della Terza Età di Codroipo per la
realizzazione di questo incontro.
Si ricorda che il prossimo impegno della commissione prevede la cena. Si raccomanda di partecipare
numerosi.
21 Settembre - Riunione Conviviale presso "Prosciutteria Martinuzzi" di Racchiuso
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