file adobe pdf, 816 kb

Transcript

01
Monte San Pietro/Notizie del
Comune
Bimestrale di notizie
del Comune di Monte San Pietro
Anno XXIX
Numero 1
Marzo 2009
AM
MARZO 2009
ABITARE MONTE SAN PIETRO
Resoconto
www.comune.montesanpietro.bo.it
Copyright foto Archivio Comunale
2004-2009
AM
ABITARE A MONTESANPIETRO
marzo 2009 • Resoconto 2004-2009
Editoriale del sindaco
In questi cinque anni abbiamo concentrato la nostra
attenzione sulle opere pubbliche di particolare
utilità per la gran parte dei cittadini e delle
famiglie.
Gino Passarini
Sindaco di Monte San Pietro
A
pochi mesi dalle prossime elezioni
amministrative appare opportuno tracciare un bilancio del lavoro svolto e
interrogarsi sugli impegni che ci attendono. Gli anni di questa Amministrazione
Comunale, cominciati a metà 2004 e
prossimi alla scadenza di giugno 2009,
ci hanno consentito di migliorare in
maniera significativa le risposte fornite
ai cittadini, sia riguardo alle opere pubbliche, sia riguardo ai servizi offerti. Per
questo, ho chiesto a ciascun assessore
di illustrare nelle pagine seguenti i temi
più rilevanti, quelli che ci hanno visto
particolarmente attivi nello sforzo di trovare soluzioni ad alcuni problemi della
collettività. Molto è stato fatto e parecchio resta ancora da fare, sarà ora compito delle forze politiche proporre programmi elettorali credibili, ma il mio
auspicio è che anche i singoli cittadini e
le associazioni vogliano confrontarsi
direttamente con i futuri candidati per
influire sulle proposte.
In questi cinque anni abbiamo concentrato la nostra attenzione sulle opere
pubbliche di particolare utilità per la
gran parte dei cittadini e delle famiglie.
Credo valga la pena ricordare le opere
più significative e importanti per la vita
di noi tutti, realizzate in questi anni:
•
•
•
•
•
abbiamo completato il nuovo ponte
di Rivabella, un’opera essenziale,
cofinanziata da vari enti, che ha
contribuito in maniera determinante
a fluidificare il traffico sulle strade
provinciali del Lavino e del Landa;
si è aperta la nuova scuola elementare di Monte San Giovanni, primo
stralcio del polo che comprende
anche la nuova scuola dell’infanzia
e la scuola media, ormai in fase di
completamento;
è stata realizzata un'opera essensiale dal punto di vista ambientale:
il collettore fognario Monte San
Giovanni/Calderino;
si è lavorato molto – con le poche
risorse economiche a disposizione
– sulla manutenzione delle strade:
ricordo in particolare le vie
D’Acquisto, Landa e Mongiorgio;
la sicurezza stradale ha richiesto
attenzione particolare: oltre all’in-
“
•
•
stallazione di una ventina di portali
del tipo “passaggio pedonale sicuro”, ricordiamo i tratti di marciapiede
realizzati a Calderino, Montepastore
e San Martino. Prossime realizzazioni rivolte ai pedoni previste a
Colombara-Monte San GiovanniOca e sulla via Landa, in collaborazione con la Provincia;
con riferimento alle strutture culturali e ricreative, voglio ricordare la
ristrutturazione dell’auditorium di
Calderino, diventata vera sala concerti-proiezioni-dibattiti a servizio
della collettività e - al centro sportivo
di Ponterivabella - la nuova pista
polivalente e un’apprezzata area
giochi per i più piccoli, nonché l’esecuzione di importanti lavori di manutenzione sul palazzetto dello sport;
la progettazione e costruzione del
nuovo micronido di Amola, inoltre, ci
ha consentito di far fronte alla felice
ripresa della nascite, accogliendo i
bambini in fascia 12-36 mesi.
Il quinquiennio amministrativo 20042009 si è aperto e si è chiuso, dopo
Oggi, la più grave crisi
economica mondiale degli
ultimi settant’anni
costringe tutti a
riflettere e a ripensare
gli stili di vita e il
modello di sviluppo.
pag.
2
“
[email protected]
una breve parentesi, all’insegna dei
governi Berlusconi. Per i bilanci delle
amministrazioni locali sono stati anni
terribili, un susseguirsi di tagli-killer
che hanno peraltro colpito l’autonomia
dei Comuni e ridotto al lumicino i margini di manovra e la possibilità di programmazione.
Oggi, la più grave crisi economica
mondiale degli ultimi settant’anni
costringe tutti a riflettere e a ripensare
gli stili di vita e il modello di sviluppo. Il
Presidente del Consiglio ha attenuato
la sua propensione a raccontare barzellette, forse perché i sondaggi gli
indicano che molti italiani, a rischio
povertà, sono stanchi di essere ingannati ed anche derisi. In tempi di evidente difficoltà, quando in ognuna
delle nostre famiglie c’è chi rischia il
posto di lavoro, il ruolo della comunità
locale e delle amministrazioni comunali diventa ancora più essenziale per
sostenere la coesione sociale.
Non ci serve un federalismo costoso e
di facciata, non ci serve una riforma
della giustizia che taglia risorse e
rende più difficili le indagini, non ci
serve un premier che si crede
Bonaparte e vorrebbe guidare l’Italia
AM
come fa con il Milan.
Dobbiamo tornare ai fondamentali:
servono ammortizzatori sociali, rilancio
degli investimenti pubblici – a partire
da quelli dei Comuni, ai quali viene
impedito di impegnare anche i fondi
che ci sono! – servono accesso al credito per le aziende, a cominciare dalle
imprese artigiane, servono scuole e
università qualificanti e prestiti sull’onore per i giovani proiettati verso il
futuro.
Non ci serve meno stato, abbiamo
bisogno di più stato, di uno stato di
diritto più efficiente e democratico.
pag.
AM
Ecco il BILANCIO
di prEvIsIONE
Tamara Battistini
Assessore alle Finanze ed al Bilancio
N
el corso della seduta del Consiglio
Comunale del 29 gennaio scorso è stato
approvato il Bilancio di Previsione per
l’anno 2009.
Un bilancio che risente notevolmente sia
della crisi economica che sta iniziando a
colpire le nostre realtà, soprattutto nel
settore edilizio, sia delle normative introdotte dall’attuale Governo nazionale.
Il Bilancio di Previsione per l’anno 2009
si prospetta dunque come un bilancio di
tenuta sui servizi scolastici e sociali, che
sono le uniche voci del bilancio che
vedono un seppur lieve incremento, a
fronte di una completa rivisitazione di
tutte le altre spese, che subiscono una
riduzione negli stanziamenti.
Una scelta obbligata, dettata dalle leggi
approvate in questi mesi dall’attuale
maggioranza di governo: l’abolizione
dell’ICI sulla prima casa, sulle pertinenze e sui comodati gratuiti non compensata da un fondo di pari importo; l’impossibilità di incrementare tutte le imposte,
tasse e addizionali fino all’attuazione del
federalismo fiscale; la diminuzione dei
trasferimenti da parte degli enti sovraordinati; la sostanziale impossibilità, ai fini
del rispetto del tetto nazionale in merito
alle spese di personale, di prevedere
assunzioni o sostituzioni di personale.
Tutto questo colloca il nostro bilancio,
dopo anni di costante crescita nell’erogazione dei servizi ai nostri cittadini, in
calo nelle sue cifre assolute rispetto agli
anni precedenti.
Inoltre l’attuale crisi del mercato immobiliare e la conseguente sostanziale riduzione delle entrate derivanti dai permessi di costruire hanno costretto il nostro
Comune a rivedere al ribasso anche
queste previsioni di entrata.
Per quanto concerne la parte entrata
della spesa corrente, siamo dunque a
confermare le scelte operate negli anni
precedenti in ambito tributario; partendo
dall’addizionale IRPEF, stabile allo
0,7%, si confermano inoltre le aliquote
ICI per gli edifici non classificati prima
casa al 7‰, il 3‰ per gli immobili concessi in locazione a canone concordato
e lo 0,1‰ per gli immobili locati tramite
pag.
4
l’Agenzia Metropolitana per l’Affitto.
Per quanto riguarda le tariffe dei servizi
a domanda individuale, si prevede un
incremento delle stesse dell’1,5% a partire dal mese di febbraio, con l’esclusione del servizio di asilo nido il cui incremento è previsto dal prossimo mese di
settembre. Ciò comporta una percentuale media di copertura dei servizi a
domanda individuale pari al 53,79%.
È stato inoltre previsto l’utilizzo del 75%
dei proventi derivanti dai permessi di
costruire a finanziamento della gestione
corrente.
In merito alla parte spesa della gestione
corrente, la minore spesa rispetto allo
scorso anno deriva da una minore
spesa di personale derivante dall’impossibilità, introdotta dalla normativa nazionale, di sostituire il personale trasferito
presso altri enti e da una sostanziale
limatura delle altre voci di bilancio, cercando comunque di garantire i servizi in
essere e mantenendo fermi gli impegni
sui servizi scolastici e sociali.
Questo porterà per l’anno 2009 al contenimento delle manutenzioni ordinarie sul
patrimonio dell’ente a quelle indispensabili ed alla dolorosa rinuncia a iniziative
in campo culturale e di promozione del
territorio che producevano esiti positivi
in termini di sviluppo economico per la
nostra realtà.
Nell’ambito del piano triennale e dell'elenco annuale delle opere pubbliche,
queste subiranno in modo particolare gli
effetti della normativa in merito al patto
di stabilità interno, costringendo a prevedere esclusivamente le opere pubbliche strettamente indispensabili oltre che
la corretta conservazione del territorio.
Si prevede dunque per l’anno 2009 la
ristrutturazione dell’attuale scuola dell’infanzia di Monte San Giovanni con la
previsione del suo ampliamento nel
corso dell’anno successivo, la realizzazione della palestra a servizio del polo
scolastico di Monte San Giovanni nel
corso del 2010 e la ristrutturazione della
scuola moduli di Calderino per ospitarne
i locali del Centro Civico/Sociale a servizio della popolazione nel 2011; si con-
fermano invece per tutte le tre annualità
le manutenzioni sia degli edifici pubblici
che della viabilità del nostro territorio.
Vorrei rivolgere un’ultima nota preoccupata in merito ai parametri previsti per il
rispetto del patto di stabilità interno; questi danno il segnale di una chiara volontà
politica nei confronti degli enti locali, chiamati più di altri livelli di governo a partecipare al risanamento dei conti pubblici.
Un impegno che negli anni passati, con
senso di responsabilità, si è sempre cercato di onorare, ora diventa quasi
impossibile da rispettare. Nella circolare
recentemente emanata dal Ministero
dell’Economia si stringono sempre più le
maglie per gli enti più vicini ai cittadini,
sia per quanto riguarda l’erogazione dei
servizi che per gli investimenti in opere
pubbliche.
In quest’ottica si ritiene eccessivamente
gravosa la richiesta fatta dall’attuale
Governo, tra l’altro completamente priva
di spirito collaborativo, assolutamente
necessario nel periodo di crisi che stiamo affrontando, e che potrebbe portare
anche l’80% dei Comuni nell’impossibilità di rispettare il patto di stabilità.
Bloccare sostanzialmente gli investimenti in opere pubbliche per gli enti locali,
tenuto conto che questi realizzano circa il
70% del totale delle opere pubbliche
della nostra nazione, significa appesantire ulteriormente una situazione che si sta
progressivamente aggravando in tutto il
paese, così come tutte le altre norme
approvate in questi mesi mettono sempre
più in crisi la possibilità per i comuni di
erogare servizi ai propri cittadini, mettendo quindi in difficoltà il sistema di welfare
locale divenuto in questi anni fondamentale sia per le famiglie che per le realtà
locali.
La scelta effettuata da questa
Amministrazione di mantenere ferma la
qualità e la quantità dei servizi attualmente erogati si pone in contrasto con questa
volontà politica cui ci opponiamo fermamente; erogare servizi alla cittadinanza è
il fine primo di un ente locale, indicatore
fondante e fondamentale del benessere
di una società e diritto di ogni persona.
Lo sport è salute! Ed è un modo per tessere relazioni!
Lo
spOrT
AM
è indispensabile
alla qualità
della
vita
Tamara Battistini
Assessore allo Sport
P
raticare una qualsiasi attività sportiva è
fondamentale non solo per lo sviluppo
motorio dei bambini e degli adulti, ma
anche per creare un tessuto di relazioni e per interagire con gli altri.
Questo è lo spirito che in questi anni
ha portato l’Amministrazione a collaborare strettamente e con risultati positivi
con le realtà sportive del nostro comune, per mantenere, costruire ed
ampliare l’offerta di attività presenti sul
territorio.
Molte sono state anche le manifestazioni tenutesi, con risultati in termini di
partecipazione e consenso sempre
crescenti, organizzate per permettere
a chi non pratica attività sportiva di
vedere le diverse discipline praticate
sul territorio ed avvicinarsi a realtà che,
ognuna nella sua diversità, permettono
di creare nei nostri ragazzi uno spirito
di gruppo e di partecipazione sempre
maggiore.
In questi anni abbiamo inoltre visto
nascere e crescere la pratica di attività
sportive interessanti, con risultati ragguardevoli in termini di risposta da
parte delle famiglie.
In questo caso vorrei ricordare l’avvio
dei corsi di tiro con l’arco, di ginnastica
artistica e danza classica che negli ultimi anni sono avvenuti nel nostro territorio, senza dimenticare le discipline
sportive, quali calcio, pallacanestro,
pallavolo e karate, che già da anni
sono presenti nelle nostre strutture.
Quindi, se da un lato si sono consolidate ed ampliate nel numero dei partecipanti discipline sportive che da anni
operano nel territorio di Monte San
Pietro, dall’altro si è volto lo sguardo
su attività sportive considerate a livello
nazionale “minori” che però stanno
dando risultati positivi.
La tradizionale manifestazione “Lo
sport è solidarietà”, che quest'anno è
in programma per le giornate dal 24 al
26 aprile, in questi anni ha visto partecipare non solo pallacanestro, pallavolo e lo spettacolo di danza classica, ma
anche la scuola calcio; lo scorso anno
si è poi aggiunta anche la scuola di tiro
con l’arco e, come oramai da tempo,
abbiamo avuto l’onore di ospitare una
partita di basket per ragazzi disabili, in
modo da far vedere ai partecipanti che
in situazioni anche difficili è possibile
praticare un’attività sportiva con successo, coinvolgimento e spirito di gruppo.
Negli ultimi tre anni si è tenuta anche
la manifestazione “Aspettando Babbo
Natale” in cui i nostri ragazzi si possono cimentare in attività sportive diverse
da quella normalmente praticata.
Vorrei inoltre ricordare le manifestazioni ciclistiche organizzate dall’associazione locale che negli anni hanno portato non solo i campionati provinciali
su strada degli allievi, ma anche il
campionato regionale fuori strada per
giovanissimi, occasione questa per far
visitare il nostro territorio anche a chi
non lo conosce.
Dunque appuntamenti in cui tutti, dai
più ai meno sportivi, siamo e saremo
ancora coinvolti e partecipi.
“
In questi
anni abbiamo inoltre
visto nascere e
crescere la pratica
di attività sportive
interessanti, con
risultati ragguardevoli
in termini di
risposta da parte
delle famiglie.
[email protected]
pag.
5
AM
MIGLIOrArE
MIGLIOrArE nella
nella
CONTINUITà
CONTINUITà
Stefano Rizzoli
Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Scuola ed alle Politiche Sociali e Sanitarie
M
igliorare nella continuità: potrebbe
essere riassunto in questo motto il criterio ispiratore dell’Amministrazione
Comunale nell’ambito dei servizi alle
persone e alle famiglie, a partire dai
suoi componenti più piccoli, i bambini
da accogliere al nido, fino ai nonni più
anziani e non più in grado di badare a
se stessi.
Continuità perchè non si è voluto rinunciare a nulla di tutto quanto si è ottenuto e realizzato fino al 2004 ritenendo
che il buon livello raggiunto nei servizi
sociali, educativi e scolastici non rappresentasse che una tappa verso una
loro ulteriore qualificazione e non certo
un’appagante punto di arrivo.
Se volgiamo lo sguardo indietro possiamo guardare con una certa soddisfazione alla strada percorsa, ma se guardiamo avanti c’è del rammarico nel conside-
“
rare quanto di più si sarebbe potuto fare
e avremmo saputo fare se agli Enti
Locali, ai Comuni in primo luogo, fosse
consentito operare in piena autonomia e
responsabilità senza tutti i vincoli che ne
frenano l’azione, sia nell’attivazione e
potenziamento dei servizi, che nella realizzazione delle necessarie infrastrutture.
Nonostante queste difficoltà il bilancio è
senz’altro positivo.
Nel 2008 si è aperta una nuova sezione
di nido, arrivando così ad avere 94
posti, e si sono confermate le 10 sezioni di scuola materna.
Nido e materna sono servizi non obbligatori per i Comuni, ma necessari per
famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, condizione per molti indispensabile
per far quadrare il bilancio familiare
specialmente ora che la crisi erode i
salari quando non sono falcidiati dalla
particolare
attenzione si è
avuta nei
confronti delle
persone più deboli e
fragili, mi riferisco
agli anziani e
disabili.
pag.
“
[email protected]
cassa integrazione o addirittura messi
in discussione dalla mobilità, spesso triste preludio del licenziamento.
Lo stesso discorso vale per il tempo
pieno nella scuola primaria. Si tratta di un
modello educativo apprezzato e studiato
in tutta Europa e, purtroppo, di fatto cancellato in Italia trasformandolo, grazie ai
provvedimenti della Gelmini, in una semplice permanenza a scuola per 40 ore,
mortificando così una delle migliori esperienze della scuola pubblica, privandola
di risorse, quando sarebbe necessario
investire di più nella formazione dei giovani, dalla materna fino all’università.
Monte San Pietro crede ancora fermamente nel ruolo insostituibile della
scuola pubblica e continua ad investire
massicciamente in questo settore: è
finalmente pronto il secondo stralcio
del polo scolastico di Monte San
Giovanni ed anche il progetto ed il
bando per l’avvio dei lavori di ristrutturazione della vecchia scuola perchè,
per far fronte ad un aumento della
popolazione scolastica che è andata
oltre ogni previsione, rimane confermato l’obiettivo di portare a Monte San
Giovanni anche la scuola media.
L’Amministrazione Comunale non si è
occupata solo degli edifici, ma ha continuato a sostenere l’offerta formativa
dell’Istituto Comprensivo attraverso
contributi economici per la realizzazione di specifici progetti didattici e sostenendo l’onere per i corsi di educazione
teatrale, ambientale e stradale.
Particolarmente apprezzato da alunni,
insegnanti e genitori è stato l’intervento
del C.D.I. per la formazione di “mediatori” “tra pari” di conflitti, per far sì che gli
alunni sappiano affrontare le situazioni
di contrasto tra coetanei, le diverse
modalità di rapporto tra di loro e con gli
adulti, di accettazione e rispetto di regole per la vita di gruppo.
Non è naturalmente venuto meno l’impegno e l’attenzione per tutte quelle attività che ormai da anni costituiscono per
l’Amministrazione Comunale una consuetudine, ma che non per questo sono
meno importanti e utili: penso alla
mensa scolastica, che ha visto in questi
anni l’introduzione degli alimenti biologici, al trasporto scolastico incrementato
come numero di utenti e chilometri percorsi; al servizio di pre e post scuola il
cui orario si è dilatato per tentare di dare
una migliore risposta alle esigenze dei
genitori impegnati da tempi di lavoro e
viaggio sempre più lunghi.
Per aiutare i genitori nel loro sempre più
difficile compito oltre alle ormai consolidate attività comprese nel Progetto 0 –
6 (laboratori di gioco con l’arte, corsi di
massaggio infantile, ecc) nel mese di
Novembre è stato avviato il centro giochi “I colori del mondo”. Il centro giochi
è rivolto a genitori e bambini in età 0/6
anni, si tiene il sabato mattina presso il
nuovo micronido di Amola ed è gestito
in collaborazione con la Cooperativa
Dolce.
Particolare attenzione si è avuta nei
confronti delle persone più deboli e fragili, mi riferisco agli anziani e disabili.
Naturalmente si è mantenuto l’obiettivo
di mantenere le persone anziane nel loro
ambiente insieme ai loro familiari perchè
ci sembra questo il modo migliore di
vivere l’ultima parte della nostra vita.
Per questo sfruttando anche le possibilità offerte dal fondo regionale per la non
autosufficienza, istituito a partire dal
2006, si sono aumentati i fondi per gli
assegni di cura, arrivando a soddisfare
tutte le richieste, per l’assistenza domiciliare, per l’assistenza domiciliare integrata, per la fornitura di pasti a domicilio.
Nel corso del quinquennio sono aumentati gli interventi socio-ricreativi rivolti
agli anziani, interventi che hanno interessato oltre che, come consuetudine,
Ponterivabella, anche Loghetto e
Monte Pastore. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione dei volontari dell’Auser, dell’ARCI e dello SPI.
Per facilitare l’utilizzo di questa opportunità di socializzazione abbiamo acquistato 2 pullmini, uno dei quali attrezzato
con la pedana per la salita delle carrozzine per disabili.
Nonostante tutto questo, spesso diventa inevitabile il ricorso al ricovero in
strutture residenziali. Anche su questo
versante si sono raggiunti risultati
importanti: è aumentato il numero dei
posti letto convenzionati e, alla fine del
2008, si sono attivati 74 progetti individuali per alleviare l’onere economico
che grava sulle famiglie che devono utilizzare strutture non convenzionate.
Ciò che si fa per le persone disabili e
per aiutare le loro famiglie nel loro lavoro di cura non è mai abbastanza, ma
credo debba essere apprezzato lo sforzo del Comune per l’inserimento sociale dei disabili ed il sollievo delle famiglie,
a questo infatti sono finalizzati: l’accordo di programma per l’integrazione scolastica, la convenzione con il C.D.I., gli
interventi educativi ed assistenziali di
tempo libero, gli inserimenti in strutture
AM
residenziali, le borse lavoro, i soggiorni
estivi e la convenzione con la
Cooperativa Martin Pescatore che si
occupa specificatamente dell’inserimento lavorativo dei disabili.
Fra i compiti di un'Amministrazione
Comunale c’è anche quello di promuovere la salute ed il benessere dei cittadini.
Oggi grazie ai progressi della medicina
la lotta alla malattia, alle disabilità e alle
morti premature sempre meno dipende
da un aumento delle risorse destinate
alla sanità, perchè questi problemi sono
strettamente legati a scorretti stili di vita,
alla scarsa attenzione alla prevenzione
ed alla diagnosi precoce, al mancato
rispetto delle norme di sicurezza nella
guida e sul lavoro, ad inadeguati sistemi di sicurezza. Per rendersene conto
basta pensare a quanta sofferenza e
quanti lutti provocano gli incidenti stradali e quelli sul lavoro, che rappresentano insieme di gran lunga le prime cause
d’invalidità e di morte prematura.
Si può allora comprendere come e perchè l’attività del Comune si sia orientata
verso l’educazione stradale dei giovani,
la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, l’installazione di semafori e di rilevatori elettronici della velocità. Questo con la collaborazione del
Corpo di Polizia Municipale, mentre con
i Medici di Medicina Generale di Monte
San Pietro ci si è impegnati nella promozione delle campagne di screening
contro i tumori, nella prevenzione delle
malattie cardio-vascolari e nell’educazione alimentare.
Tutti interventi questi, i cui risultati
saranno percepibili solo nel lungo periodo, quando, ci auguriamo, vedremo
migliorare i dati statistici che registrano
incidenti e morti evitabili.
pag.
7
AM
presente e futuro
del nostro territorio
Pierluigi Costa
Vicesindaco
L
a prima parte della legislatura ha visto un
impegno forte e convinto da parte della
nostra Amministrazione Comunale nella
costituzione dell’Ufficio di Piano dell’Area
Bazzanese, che vede così riuniti in associazione i comuni di Bazzano, Crespellano,
Castello
di
Seravalle,
Monteveglio, Monte San Pietro, Savigno e
Zola Predosa. Dopo un approfondito confronto tecnico, politico e di partecipazione
nel marzo del 2007 è stato raggiunto un
accordo, fra i 7 comuni, che ha portato
all'approvazione del Documento di
Orientamento, che contiene le linee guida
sulla future scelte di pianificazione dei
nostri territori nell’arco dei prossimi 15-20
anni. Con questo documento, ancora consultabile sul sito Web del comune, si è
inteso fornire un quadro possibilmente
chiaro d’indirizzi agli addetti ai lavori, ma
utilizzando concetti comprensibili ad un
vasto pubblico, secondo uno spirito di
condivisione e reale partecipazione,
anche in relazione agli importati contributi
che abbiamo dato in sede di formazione e
definizione del Piano Provinciale della
Mobilità a Piano Provinciale del
Commercio. Un primo banco di prova
della reale possibilità di intraprendere un
cammino condiviso a livello intercomunale è rappresentato dalla recente definizione
e
approvazione
del
nuovo
Regolamento Edilizio Unico, redatto in
gran parte grazie all’impegno diretto del
personale interno dei sette comuni, in un
contesto dove la continua produzione
legislativa di settore comporta la necessità di un costante sforzo di aggiornamento
e di interpretazione, con dinamiche e ricadute sempre più complesse, che a volte
[email protected]
pag.
8
rende veramente faticosa la gestione dell’attività. Parallelamente a queste attività
di fondamentale coordinamento sovracomunale, dove è stato possibile chiarire il
quadro delle prospettive in cui inserire
correttamente le singole scelte di trasformazione e riqualificazione del tessuto
urbano, ci siamo dedicati con impegno
alla gestione attuativa, e cioè delle concrete realizzazioni. Sono tanti gli interventi programmati, ma citiamo solo i più significativi: la Variante Centro Sportivo di
Ponterivabella, dove si è colta un’importante occasione per realizzare il collegamento viario del parcheggio del centro
sportivo con il Viale Caduti della Libertà; la
costruzione di un nuovo supermercato e
la realizzazione di impianti sportivi all’interno del Centro Sportivo stesso; la trasformazione dell’ex caseificio Case
Bonazzi a Monte San Giovanni, dove
sono stati messi a carico dei privati la realizzazione di due diversi tratti di marciapiedi in località Colombara e Monte San
Giovanni, nonché l’utilizzo di 4 alloggi in
affitto a canone concordato; la definizione
del comparto di Barleda, con la realizzazione di alloggi a canone concordato, un
nuovo giardino pubblico e marciapiede, in
località Oca. La grave crisi economica in
corso ha rallentato bruscamente, fino ad
interrompere, gli investimenti immobiliari
sull’intero territorio comunale; tuttavia è
proprio in questi momenti di difficoltà che
occorre programmare bene il futuro.
Resta dunque validissimo il comparto
Camilla, dove a carico dei privati competerà la realizzazione del Centro Civico di
San Martino, di un ampio parcheggio con
adiacente giardino pubblico; anche in
località Loghetto un parcheggio e giardino pubblico adiacenti il Centro Civico
sono stati previsti dalla recente ultima
Variante al PRG. Particolarmente riuscita,
infine, quanto discussa e partecipata in
sede di comitato di frazione, è stata la
Variante Gavignano. Con questo nuovo
comparto urbanistico si è previsto il trasferimento di una modesta area edificabile
nei pressi del centro abitato di
Montepastore, prima collocata in adiacenza del borgo storico di Gavignano. Il soggetto attuatore privato, oltre all’impegno di
realizzare per intero il restauro della borgata di Gavignano, dovrà farsi carico di
una parte consistente dell’opera di ricostruzione dell’intera Via Borgotto, per la
quale si attendono anche i finanziamenti
previsti dai bandi provinciali dei Piani di
Sviluppo Rurale. Infine un’annotazione.
Capita sovente che in materia di urbanistica, assuma valore anche quello che non
si realizza. I noti limiti infrastrutturali e la
volontà di perseguire un’attenta salvaguardia dei nostri territori hanno imposto
una rigorosa politica di contenimento della
crescita degli insediamenti residenziali:
con l’approvazione della Variante 2007 al
PRG sono state addirittura cancellate 4
aree edificabili, ritenute superate e non
più compatibili.
Per quanto riguarda gli interventi sulla viabilità, nel corso della legislatura è stato
dedicato costante impegno per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’estesa rete viaria comunale e il finanziamento pro-quota dei diversi consorzi di
strade vicinali ad uso pubblico. Pur nella
limitatezza delle risorse disponibili è stato
comunque possibile effettuare diversi
interventi importanti di ricostruzione del
manto stradale per oltre 20 chilometri di
strade comunali, sia urbane che extraurbane, per un impegno economico di oltre
un milione di euro. La diffusa vulnerabilità
idrogeologica del nostro territorio ha
richiesto numerosi interventi di ripristino di
versanti a monte e a valle dei tracciati
stradali danneggiati da frane e smottamenti. Merita una particolare segnalazione l’intervento di ricostruzione di Via
Mongiorgio - Via Bernardi dove, grazie ad
un’iniziativa della nostra Amministrazione
Comunale, è stato possibile coinvolgere
anche altri comuni e la Provincia per un
complessivo intervento di bonifica dei versanti, opere di sostegno terra e ricostruzione del fondo stradale.
AM
LE ATTIvITà prOdUTTIvE
fANNO sqUAdrA
Giampiero Mazzetti
Assessore alle Attività Produttive
I
5 anni trascorsi in questo mandato amministrativo sono stati segnati dall’allargamento
di una crisi economica e finanziaria della
quale lunghezza ed esiti finali sono tutt'ora
incerti. La finanza internazionale, in particolare oltre oceano, si è ulteriormente involuta
trasformandosi da creativa in distruttiva, trascinando verso il basso l’economia reale e
distruggendo decine di migliaia di posti di
lavoro. Non stava evidentemente nelle possibilità di un piccolo comune salvare l’economia del nostro paese. Dal canto nostro
abbiamo cercato l’ascolto continuo delle realtà produttive e abbiamo cercato di creare
coesione e unità di intenti: sapere fare squadra, mettere insieme le idee e le forze e promuovere unitariamente il proprio paese sono
elementi di forza di un sistema economico
locale. I quattro cicli di corsi di formazione
svolti in collaborazione con CNA e ECIPAR
sono stati un utile momento di confronto e
scambio fra decine di imprenditori locali; il
sostegno alle iniziative della Provincia per
l’Atlante delle botteghe storiche e per
l’adesione al marchio di qualità Degustibo
hanno portato all’adesione a questa iniziativa
di diverse attività dando loro modo di essere
conosciute da un pubblico più vasto; il contributo e la collaborazione con le molteplici attività dell'Associazione “Il Gruppo” hanno
permesso di unire le forze e organizzare iniziative utili al sostegno del commercio e dell’artigianato locale; l’organizzazione della
Sagra del vino ha fornito a molti produttori
del territorio un'importante occasione di promozione collettiva verso un ampio numero di
persone, non solo di Monte San Pietro.
Fare squadra non significa negare il valore
della concorrenza e della libera iniziativa: è
stato così adottato un nuovo regolamento
Monte san pietro per la
solidarietà internazionale
e la pace
el 2004, all’avvio di questo mandato amministrativo, è stata istituita la delega alla pace e alla
N solidarietà
internazionale. L’inscindibile legame fra la conoscenza dei meccanismi che portano
allo sfruttamento di milioni di persone, le tante associazioni impegnate in varie parti del mondo,
l’avvio di uno sviluppo rispettoso della dignità delle persone e il consolidamento di relazioni di
pace fra i popoli crea una lunga e complessa catena che deve essere forgiata in tanti modi e
occasioni. Abbiamo così cercato di portare il nostro contributo:
- promuovendo fra tutte le associazioni del territorio e i cittadini una raccolta di fondi per le vittime dello tsunami destinando quanto raccolto ad un unico progetto nell’isola di Sri Lanka;
- sostenendo nella scuola media un corso sul commercio equo e solidale, esponendo il
frutto di queste riflessioni in alcune serate del mercatino estivo;
- aderendo all’iniziativa della Provincia “Segnali di pace”, organizzando incontri di riflessione e approfondimento;
- promuovendo nel corso dell’ultimo mercatino di Natale le attività di associazioni e parrocchie
impegnate in progetti di solidarietà internazionale e sostenendone concretamente la attività.
Si è quindi tentato di portare alla luce quanto di importante fanno molte persone e associazioni di Monte San Pietro: l’auspicio è che quanto viene già sostenuto e promosso divenga sempre più patrimonio collettivo perché nel comune esercizio della solidarietà crescano i legami fra
le persone e il mondo diventi un po’ meno ingiusto.
più TrAspOrTO pUBBLICO
Comunale, partendo dalla convinzione che il miglioramento della mobilità passi
L’ Amministrazione
da un miglior servizio di trasporto pubblico e rispondendo alle sollecitazioni pervenute da molti cittadini e dalle consulte di frazione, ha finanziato nel corso di questo mandato il potenziamento del
servizio fornito da ATC a Monte San Pietro. E’stato così possibile arrivare al completamento
della cadenza oraria lungo la Via Lavino fino alla Badia e creare un'innovativa linea a chiamata ad orario e percorso flessibile lungo la Via Landa, collegando frazioni come Sartorano,
Ca’ di Dio e San Lorenzo mai raggiunte dal trasporto pubblico o altre come San Martino non servite da più di 30 anni. Il costante utilizzo di queste corse (per un totale di circa 30.000 km aggiuntivi percorsi sul nostro territorio) ci conforta rispetto all’utilità della spesa che stiamo sostenendo:
non bisogna dimenticare che tutti i potenziamenti del trasporto pubblico locale devono essere
interamente finanziati dai comuni interessati; riteniamo quindi di avere profuso il massimo impegno sia dal punto di vista economico che da quello organizzativo e dell’innovazione.
Non possiamo quindi fare altro che attendere, insieme ai cittadini, un analogo impegno da parte
del Governo che purtroppo non si profila all’orizzonte: all’importante accordo su questo tema già
siglato e finanziato da Provincia, Regione e Trenitalia manca infatti la sigla del governo per destinare ulteriori risorse al trasporto pubblico.
per facilitare l’avvio delle attività di bar e
ristoranti; è stata liberalizzata l’attività di
parrucchieri ed estetisti eliminando vincoli
penalizzanti per l’avvio di nuove iniziative; è
stata istituita la possibilità di vendere quotidiani al di fuori dei punti vendita esclusivi
per permetterne la distribuzione anche in
località non servibili da edicole tradizionali.
La libera concorrenza non deve però essere un pretesto per schiacciare le piccole
attività: è stata così confermata la scelta
di non prevedere l’insediamento di
strutture destinate alla grande distribuzione sul nostro territorio, ritenendo invece che attività di medie dimensioni, come
quella recentemente insediatasi a Ponterivabella possano fungere da volano per
l’economia locale in un quadro di consolidamento della collaborazione fra Amministrazione Comunale ed imprenditori.
Latte crudo a
Monte san pietro
el corso del 2008 è stato inaugurato a
NPonterivabella
un distributore di latte crudo.
Tale lodevole iniziativa da parte di Fiorenzo
Domenichini, uno dei pochi allevatori rimasti
sul nostro territorio, si è unita ad altre già
intraprese dall'Amministrazione Comunale
per la promozione e valorizzazione dei prodotti locali e per la difesa dell'ambiente.
A questi elementi positivi va aggiunto il
sostegno che il mondo dell'agricoltura può
ricevere da questa ed altre iniziative volte ad
accorciare la filiera distributiva dei prodotti
agricoli al fine di riconoscere prezzi più equi
ai produttori. I cittadini hanno accolto con
favore questa possibilità, anche se pochissimi casi di malattie verificatisi a fine Dicembre
(sindrome emolitico uremica), peraltro neppure riconducibili con certezza al consumo di
latte crudo, hanno reso i consumatori diffidenti. A rassicurazione dei consumatori ci
preme ricordare che il latte erogato da questi
distributori (in Italia sono più di mille) è severamente controllato dalle attività sanitarie
competenti; la data di scadenza non può
superare i 3 giorni dalla data della messa a
disposizione del consumatore; è obbligatoria
la bollitura prima del consumo, specialmente
se il latte è destinato a soggetti deboli.
[email protected]
pag.
9
AM
Il governo del
fare... bene
Manuela Ruggeri
Assessore all'Ambiente
coerente dello stesso, a partire dallo stile di
vita di ognuno di noi.
Sulla gestione dei rifiuti l’attività amministrativa ha raggiunto l’eccellenza con l’avvio della raccolta porta a porta la quale,
grazie alla collaborazione di tutti i cittadini,
ha prodotto risultati virtuosi che dimostrano
come la possibilità di migliorare l’ambiente in cui viviamo sia concreta e realizzabile.
In poco tempo infatti sono state ottenute
percentuali di raccolta differenziata più che
lusinghiere. In parallelo all’attività di raccolta sono state avviate azioni per ridurre la
quantità di rifiuti prodotti, quali il compostaggio domestico che vede oggi coinvolte
un migliaio di famiglie, oltre alla promozione e all’uso di pannoloni lavabili, più salubri per la pelle dei bambini e per il portafoglio. Vanno nella stessa direzione anche il
supporto alle feste sostenibili, organizzate dalla nostra Pro Loco, dove ciò che si
getta è riciclabile, il mercatino dell’usato dei
bambini, il last minute market, il distributore di latte alla spina e la promozione all’uso
dell’acqua da acquedotto a partire dagli
edifici comunali, dove la fontanella con l'acqua del sindaco sostituisce i boccioni di
acqua minerale.
La necessità di riflettere sullo stile di vita e
sui nostri comportamenti ci ha persuasi nel
continuare le azioni proprie dell’Agenda 21
e di Microkyoto e a proporre il progetto
Cambieresti?Energia, mediante il quale
le famiglie interessate hanno affrontato i
temi dell’energia e del risparmio energeti-
“
[email protected]
pag.
sulla gestione dei
rifiuti l’attività
amministrativa ha
raggiunto l’eccellenza
con l’avvio della
raccolta porta a porta
la quale, grazie alla
collaborazione di tutti
i cittadini, ha prodotto
risultati virtuosi che
dimostrano come la
possibilità di migliorare
l’ambiente in cui
viviamo sia concreta
e realizzabile.
co oltre a sperimentare nel quotidiano
azioni efficaci per l’economia della comunità e del singolo nucleo. Convinti che la
gestione energetica sia una priorità per il
pianeta e per i suoi abitanti, abbiamo avviato un percorso volto alla riduzione dei consumi energetici con l’analisi energetica
degli edifici comunali, la sostituzione delle
caldaie obsolete con altre ad alto rendimento, la realizzazione dei nuovi edifici
scolastici nel rispetto dei criteri della bioedilizia e del risparmio energetico con integrazione di pannelli fotovoltaici e sistemi per il
risparmio dell’acqua. E’ arrivato a conclusione anche il progetto di Rete Ecologica
che, opportunamente integrato con lo studio sulla funzionalità fluviale dei torrenti
Landa e Lavino, rappresenta uno strumento importante per una pianificazione urbanistica sostenibile e per la tutela della biodiversità. Altrettanto rilevante per la salute
dei torrenti e delle acque di falda è stato il
censimento degli scarichi esistenti per la
costituzione di un Catasto scarichi utile
anche alla loro regolarizzazione. È in
corso, infine, l'inserimento dell'estensione
della rete fognaria di Badia nel Programma
operativo degli interventi del S.I.I. A tutto ciò
va sommata l’ordinaria attività amministrativa che vede giornalmente impegnato il
personale dipendente al quale va il
nostro ringraziamento e la nostra solidarietà. Siamo consapevoli che i tanti risultati
positivi sono da attribuirsi anche all’ottimo
lavoro svolto dall’”equipe” comunale. Negli
ultimi tempi il “pubblico” si trova al centro di
una campagna denigratoria condotta dal
governo in modo iniquo e parziale, campagna che si è spesso tradotta in azioni volte
a colpire indiscriminatamente il personale
senza tuttavia dare risposta ai problemi
reali, quali ad esempio una semplificazione
delle procedure che alleggerisca e renda
sostenibile l’istruttoria burocratica. Si faciliterebbe così la vita ai cittadini, restituendo
ai lavoratori del “pubblico” il valore che
meritano.
“
L
a convinzione che la terra stia manifestando segnali di difficoltà e che questi siano da
prendere in seria considerazione, ci ha
indotti, in linea con il programma di mandato, ad un impegno particolare per la tutela
e la salvaguardia del territorio e delle sue
ricchezze e, nonostante le risorse di bilancio siano andate diminuendo nel corso
della legislatura, possiamo viceversa affermare che questi cinque anni sono stati particolarmente fecondi quanto a progettualità
ambientale. Iniziamo ricordando l’inquinamento da cromo esavalente nell’area exDurcrom di cui spesso abbiamo scritto
sulle pagine del notiziario locale: si è concluso l’iter di bonifica e l’area potrà con le
dovute cautele essere nuovamente destinata ad insediamenti produttivi, i quali questa volta dovranno avere caratteristiche
adeguate alla delicata situazione del contesto. Anche l’attività estrattiva della Cava
Badia denominata Terre Rosse è arrivata a
conclusione, sia per quanto attiene le lavorazioni oltre agli aspetti di ripristino morfologico e vegetazionale; non a caso il complesso ecosistema sta riacquistando le
suggestive
caratteristiche
iniziali.
Ricordiamo inoltre, con soddisfazione, che
il vigente P.I.A.E. non prevede l’apertura di
nuove cave: attività di per sè poco compatibili con la fragilità del nostro territorio e
ancor meno gradite ai cittadini. Ci preme
sottolineare come il legittimo desiderio di
fruizione di un territorio integro e privo di
attività impattanti debba necessariamente
coniugarsi con una gestione sostenibile e
AM
5 anni di iniziative e collaborazione
Maria Cecilia Luzzi
Assessore alla Cultura, Pari Opportunità e Partecipazione
bambini e cicli di concerti durante la stagione invernale) e di allargare alle frazioni, in collaborazione con le Consulte,
alcune delle attività che tradizionalmente
venivano proposte presso i locali del
Centro Civico culturale di Calderino. Si è
poi proseguita la tradizione di ricordare l'8
marzo con iniziative particolari e di diversa natura (concorsi e aste), a cui si è
aggiunta la ricorrenza della Giornata
della violenza contro le donne (25
novembre) promossa con iniziative di tipo
teatrale tendenti a sottolineare come il
tema della violenza sul genere femminile
sia sottovalutato nel complesso, soprattutto nella sua dimensione familiare.
Contemporaneamente si è ampliato l'orario di apertura della Biblioteca comunale,
portandolo da 23 a 28 ore settimanali, il
che ha permesso un incremento delle attività rivolte alle scuole, un aumento del
200% dell'utilizzo delle postazioni Internet
(periodo 2005-2008) ed in generale una
facilitazione per i cittadini nell'utilizzo del
servizio (+ 15% prestiti nel periodo 20052008).
Le associazioni del nostro territorio e le
consulte di frazione rappresentano una
risorsa preziosissima, con la quale il dialogo è stato costante: la loro collaborazione,
in questi anni, è stata sempre proficua e
assolutamente necessaria per la realizzazione di molte iniziative.
Ritengo inoltre di dover sottolineare che,
grazie alla Convenzione della Zona
Culturale Bazzanese con gli altri comuni
“
Le associazioni
del nostro
territorio e
le consulte
di frazione
rappresentano
una risorsa
preziosissima,
con la quale il
dialogo è costante.
del circondario, da molti anni il nostro territorio ospita 4 appuntamenti della rassegna musicale Corti, Chiese e Cortili e la
rassegna estiva di burattini “Storie di eroi
e burattini”.
Attraverso la Convezione il Comune ha
potuto mantenere anche l’iniziativa di teatro per la scuola, contribuendo significativamente all’arricchimento della formazione scolastica dei ragazzi della scuola dell’obbligo.
Una gestione associata di attività ed
intenti è stata anche quella condotta
dalla Commissione sovracomunale Pari
Opportunità Mosaico per la programmazione di politiche di pari opportunità. Il
nostro comune fornisce servizi di consulenza legale, di mediazione linguistica e
culturale, corsi di lingua italiana per stranieri, di accompagnamento ai servizi, di
guida alla partecipazione, di formazione
professionale, orientamento al lavoro,
progetti educativi, attività di aggregazione.
Alcune di queste attività sono rivolte alla
popolazione straniera che vive stabilmente sul nostro territorio e che ha sicuramente bisogno di un maggior grado di attenzione se puntiamo all’integrazione nelle
comunità locali dei cittadini che provengono da altri paesi.
Credo che l'obiettivo generale della cultura, delle pari opportunità e della partecipazione debba essere quello di un cambiamento culturale che riconosca la trasversalità delle tematiche e la collaborazione
tra i soggetti che operano sul territorio.
“
N
ella programmazione delle attività
dell'Assessorato alla Cultura e Pari
Opportunità, accanto alla diversificazione e all'ampliamento delle proposte, si è
cercato di salvaguardare la gratuità delle
iniziative, con l'intento di favorire la partecipazione e l’uso degli spazi pubblici,
nella convinzione che il compito delle
attività di tipo culturale debba contribuire
all’instaurarsi di relazioni positive tra i cittadini e il territorio. La comunità locale,
infatti, è di recente formazione: i flussi
migratori verso Monte San Pietro hanno
raddoppiato il numero dei residenti negli
ultimi 20 anni, con un forte aumento delle
giovani coppie con bambini, ai quali sono
dirette molte delle attività di tipo ricreativo culturale.
Nell'ottica di adoperarsi per una comunità coesa va anche l'approvazione nell'aprile 2005 del Regolamento per gli
Istituti di Partecipazione, il quale, oltre a
disciplinare il rapporto con le numerose
associazioni, ha permesso di creare sul
territorio cinque nuovi istituti di notevole
impatto ed importanza: le Consulte di
Frazione, organismi rappresentativi della
popolazione che consentono di promuovere la partecipazione dei cittadini alle
scelte dell’Amministrazione Comunale in
ordine ai problemi delle singole località.
L'auspicata collaborazione proficua tra
membri delle Consulte ed Amministrazione ha portato frutti, credo, significativi per i cittadini, tra cui: organizzazione di feste di frazione, incontro con il
Prefetto sul tema della sicurezza, confronto e soluzione in tema di viabilità e
manutenzione delle strade, di vivibilità
delle frazioni.
Per quanto concerne l'attività culturale, nel
corso dell'ultimo quinquennio, alla consolidata attività estiva realizzata in collaborazione con i Comuni della Zona Bazzanese
e il sostegno della Provincia di Bologna, si
è affiancata un'intensa attività invernale,
cui spesso hanno collaborato diverse
Associazioni del territorio.
La realizzazione di tre nuove strutture
(Auditorium, Centro Civico Loghetto,
Scuola elementare di Monte San
Giovanni) ha permesso all'Assessorato
alla Cultura e Pari Opportunità di promuovere nuove attività (stagione teatrale per
[email protected]
pag.
AM
TITOLO
pag.
12
marzo 2009
AM
L’UOMO che
vErrà
a Monte san pietro
Il Sindaco Gino Passarini sul set di Ca’ Monetti con Maya Sansa, Alba Rohrwacher e il regista Giorgio Diritti.
(Foto di Lamberto Stefanini)
N
ei mesi da settembre a novembre
2008 il nostro Comune ha ospitato il
set del film a lungometraggio
“L’uomo che verrà” prodotto da
Aranciafilm, la società di produzione
cinematografica bolognese cui si
deve il film rivelazione del 2007 “Il
vento fa il suo giro”, presentato
anche nel nostro Auditorium, alla
presenza del regista Giorgio Diritti, il
4 gennaio 2008.
Sempre diretto da Giorgio Diritti
“L’uomo che verrà” narra le tragiche
vicende che hanno portato alle stragi
nazi-fasciste perpetrate nell’autunno
del 1944 nella zona di Monte Sole, in
Comune di Marzabotto.
La produzione si è avvalsa di un cast
formato da attrici ed attori noti e da
uno stuolo di comprimari e figuranti
scelti fra la popolazione di questo e di
altri comuni, portando la “magia del
cinema” in un territorio, il nostro, che
fin’ora non si era ancora messo alla
prova in una situazione come questa.
La risposta della popolazione e delle
strutture di accoglienza (alberghi,
ristoranti, Bed & Breakfast, agriturismi) è stata all’altezza della nostra
miglior tradizione di cordialità e di
ospitalità. La produzione ha ottenuto
la possibilità di utilizzare strutture e
location messe e disposizione
dall’Amministrazione Comunale e da
privati a titolo completamente gratuito.
Molti dei nostri concittadini (giovani e
meno giovani, uomini e donne) sono
stati selezionati durante un casting
durato alcuni mesi ed hanno potuto
posare a fianco di attori e attrici
famosi quali Maya Sansa (La meglio
gioventù; Buongiorno, notte; Einstein
in TV), Alba Rohrwacher (Mio fratello
è figlio unico; Il papà di Giovanna;
Giorni e nuvole) e Vito (Albakiara; Gli
ultimi e molto teatro e TV).
La “febbre” del cinema ha contagiato
tutti. Si sono visti circolare per le
nostre strade mezzi militari della
Seconda Guerra Mondiale, tedeschi
in divisa da SS e pattuglie partigiane
e in qualche giornata di riprese particolarmente spettacolari il silenzio dei
calanchi è stato rotto dalle deflagrazioni degli effetti speciali.
Il Sindaco, i membri della Giunta e
del Consiglio Comunale si sono recati sovente in visita sui set allestiti
nelle località del nostro comune: Ca’
Monetti, Ca’ Landini, San Chierlo, la
Borra… a volte anche pranzando,
con il tradizionale “cestino”, assieme
alla troupe ed agli attori.
Il periodo delle riprese è ora terminato ed é iniziata la cosiddetta fase di
post-produzione che comprende il
montaggio e la realizzazione delle
musiche. Fase lunga e complessa,
che durerà vari mesi. Possiamo solo
dire che tra aprile e maggio prossimi
potremo conoscere tempistiche più
certe sulle fasi finali della produzione
che culmineranno, poi, con la presentazione al pubblico dell’opera finita.
Pur essendo giunto, il film, a questa
fase, la produzione ci informa di
essere ancora alla ricerca di fondi per
chiudere il budget.
A questo proposito è di questi giorni
la notizia che la Comunità Europea
ha dato il via libera, finalmente, ai
dispositivi a sostegno del Cinema
(previsti già nella Finanziaria per il
2008) e che, quindi, Tax Credit e Tax
Shelter (modalità di finanziamento
alle produzioni cinematografiche di
origine italiana che danno modo ai
finanziatori di acquisire, oltre agli
eventuali utili derivanti dal film,
cospicui crediti d’imposta) sono ora
attivi.
Pertanto se qualche Azienda “illuminata” volesse intervenire finanziando,
anche solo parzialmente, la produzione può contattarla ai recapiti che
seguono.
ArANCIAfILM
s.r.l.
via Castiglione, 4 40124 Bologna
Italy
Tel +39 051 6569657
fax +39 051 5883723
e-mail: [email protected]
pag.
13
AM
marzo 2009
I SERVIZI SCOLASTICI del Comune di Monte San Pietro
per una sCUOLA di qUALITà
I SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI
Il Comune di Monte San Pietro fornisce agli
alunni che frequentano le scuole del territorio i seguenti servizi: refezione scolastica,
trasporto scolastico e prolungamento dell’orario scolastico. Per informazioni, iscrizioni e per ricevere copia del “Regolamento
dei servizi scolastici comunali” l’Ufficio
Pubblica Istruzione è a v.s. disposizione nei
seguenti giorni: martedì 8.20-13.20, giovedì 8.20-13.20 e 15.00-18.00 e sabato 8.2012.30.
REFEZIONE SCOLASTICA
Modalità di svolgimento
Il servizio è fornito agli alunni delle scuole
pubbliche dell’infanzia, primaria e secondaria di I° grado, unicamente nei corsi in cui è
previsto l’orario pomeridiano. Il servizio è
attivo dal lunedì al venerdì e prevede:
• per la scuola dell’infanzia: colazione, un
pasto completo e merenda;
• per la scuola primaria e secondaria di I°
grado: un pasto completo.
Attivazione del servizio
L’iscrizione ad una delle scuole sopra citate attiva automaticamente il servizio di refezione scolastica. La cancellazione dal servizio è possibile, a richiesta, unicamente
per gli alunni della scuola dell’infanzia.
Menù
Agli alunni sono somministrati menù settimanali approvati dal Servizio Pediatria di Comunità
dell’Azienda USL. Le diete seguite nei plessi
scolastici sono a disposizione presso il Servizio
Pubblica Istruzione. La richiesta di dieta speciale deve essere presentata all’Ufficio Pubblica
Istruzione entro il 30 giugno 2009.
Contribuzione
Mensilmente saranno inviati al domicilio
degli utenti i bollettini RAV per il pagamento delle rette. Gli utenti hanno l’obbligo di
comunicare all’Ufficio Pubblica Istruzione
eventuali variazioni d’indirizzo. La retta
mensile per la refezione scolastica è determinata in base ai pasti forniti.
Tariffe agevolate
È prevista la possibilità di agevolazioni tariffarie in relazione all’Indicatore della
Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.)
del nucleo familiare di riferimento. Le riduzioni tariffarie possono essere richieste solo
dalle famiglie residenti. Per le famiglie con
due o più figli che utilizzano il servizio comunale di refezione scolastica presso l’asilo
nido, la scuola dell’infanzia e la scuola primaria a tempo pieno è previsto lo sconto pluriutenza, che prevede una riduzione del 10%
sulla tariffa mensile del secondo figlio iscritto
pag.
14
e una riduzione del 50% sulla tariffa mensile
dal terzo figlio in poi. E’ prevista l’estensione
di tale beneficio anche a tutte quelle famiglie
che hanno iscritti uno o più figli a scuole dell’infanzia, primaria a tempo pieno o private di
altri comuni che utilizzano il servizio comunale di Monte San Pietro di refezione scolastica
giornaliera e/o del servizio comunale di asilo
nido. Lo sconto pluriutenza non tiene in considerazione le condizioni economiche del
nucleo familiare. Le richieste di riduzione
delle rette si presentano all’Ufficio Pubblica
Istruzione dal 5 maggio al 30 giugno 2009.
LE TARIFFE
In vigore dal 1° febbraio al 31 dicembre 2009
REFEZIONE SCOLASTICA
Scuola dell’Infanzia
quota pasto
€ 6,24
Scuola primaria
quota pasto
€ 5,94
Scuola secondaria I° grado
quota pasto
€ 6,24
TRASPORTO SCOLASTICO
ASSOCIATO
costo annuo
€ 251,30
costo annuo utilizzo parziale
(solo andata o solo ritorno)
€ 188,48
PROLUNGAMENTO
ORARIO SCOLASTICO
costo annuo
€ 238,44
costo annuo utilizzo parziale
(solo pre o solo post)
€ 178,82
TRASPORTO SCOLASTICO ASSOCIATO
Il servizio è fornito a richiesta a tutti gli alunni residenti nel Comune frequentanti la
scuola dell’infanzia e le scuole dell’obbligo
e si attua lungo le direttrici viarie principali,
integrandosi con il servizio di trasporto pubblico. Sullo scuolabus è previsto un servizio
d’accompagnamento ai sensi della normativa vigente, al fine di garantire una maggiore sicurezza agli utenti. I genitori hanno
l’obbligo di accompagnare e recuperare il
proprio figlio/a alla fermata dello scuolabus
o di delegare al ritiro altra persona maggiorenne, mediante autorizzazione scritta preventivamente trasmessa all’Ufficio Scuola.
Richiesta del servizio
Il servizio è fornito a richiesta degli interessati. Le domande d’iscrizione per l’anno scolastico 2009/2010 devono essere presentate
all’Ufficio Pubblica Istruzione dal 5 al 30
maggio 2009. Dopo tale data le domande
potranno essere accolte SOLO in presenza
di posti disponibili. N.B. per gli alunni della
scuola dell’infanzia i genitori dovranno portare una foto tessera al momento dell’iscrizione. La retta annua è ridotta del 25% se è
richiesto un utilizzo parziale del servizio
(solo andata o solo ritorno).
Contribuzione
La retta è rapportata all’intero anno scolastico e deve essere corrisposta in 2 rate,
mediante i bollettini RAV inviati al domicilio
degli utenti. Il mancato utilizzo del servizio
per un periodo continuativo o saltuario non
dà diritto ad alcun rimborso od esenzione.
Tariffe agevolate
Per le famiglie residenti è prevista la possibilità d’agevolazioni tariffarie in relazione
all’indicatore della Situazione Economica
Equivalente (I.S.E.E.) del nucleo familiare.
La richiesta si presenta all’Ufficio Pubblica
Istruzione dal 5 maggio al 30 giugno 2009.
PROLUNGAMENTO ORARIO SCOLASTICO
Il servizio di prolungamento dell’orario scolastico (pre e post) è rivolto agli alunni della
scuola primaria e dell’infanzia che arrivano in
anticipo o lasciano la scuola oltre l’orario previsto per il termine delle lezioni, a causa degli
orari di lavoro dei genitori, incompatibili con
quelli della scuola. Il servizio è effettuato:
• per la scuola dell’infanzia e per la scuola
primaria a tempo pieno dal lunedì al
venerdì 7.30-8.30 e 16.30-17.30
• per la scuola primaria a tempo modulare dal
lunedì al venerdì 7.30-8.30 e 12.30-13.30
Richiesta del servizio
Il servizio è fornito a richiesta degli interessati. Le domande d’iscrizione per l’anno scolastico 2009/2010 devono essere presentate
all’Ufficio Pubblica Istruzione dal 5 al 30 maggio 2009. Dopo tale data le domande potranno essere accolte SOLO in presenza di posti
disponibili. La retta annua è ridotta del 25%
se è richiesto un utilizzo parziale del servizio
(solo pre o solo post).
Contribuzione
La retta è rapportata all’intero anno scolastico e deve essere corrisposta in 2 rate,
mediante i bollettini RAV inviati al domicilio
degli utenti. Il mancato utilizzo del servizio
per un periodo continuativo o saltuario non
dà diritto ad alcun rimborso od esenzione.
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO
Ufficio Pubblica Istruzione
Piazza della Pace, 4 (ingresso Via Lavino)
051/6764438 • 051/6764439 • 051/6764465
[email protected]
marzo 2009
AM
CENTrO GIOChI
“I COLOrI del MONdO”
Iniziative rivolte a bambini e genitori anno educativo 2008/2009
MAMMA E PAPA’ SI INCONTRANO:
MOMENTI DI CONFRONTO
Serie di incontri, rivolti SOLO ai genitori
aventi bambini in età 0/5 anni, condotti
dalla dott.ssa Licia Vasta (psicopedagogista).
L’obiettivo di questi incontri è “non il dare
soluzione/ricette”, ma essere un “luogo di
incontro” per crescere insieme, parlando e
narrando dei propri bisogni, su tematiche
della vita quotidiana.
Calendario e tematiche degli incontri:
• 14/03/2009 ore 10.00-12.00
“I no che aiutano a crescere”
• 28/03/2009 ore 10.00-12.00
“I percorsi di crescita e separazione nei
primi tre anni di vita”
• 04/04/2009 ore 10.00-12.00
“Il sonno del bambino”
Le iscrizioni si ricevono all’Ufficio Scuola
dal giorno 26/02/2009.
LABORATORIO
GRAFICO/MANIPOLATIVO/PITTORICO
“COSTRUIAMO I GIOCHI”
(per bambini di età 0/5 anni)
• 18/04/2009 9:30-12:00 1° incontro
• 02/05/2009 9:30-12:00 2° incontro
PET-EDUCATION: GLI ANIMALI AL NIDO
UN COMPAGNO A 4 ZAMPE
• 09/05/2009 10:00-12:00 1° incontro
• 16/05/2009 10:00-12:00 2° incontro
i primi due incontri saranno con cani certificati
• 23/05/2009 10:00-12:00 3° incontro con
approccio al pony e alla conoscenza/uso
dell’animale.
Gli incontri saranno coordinati dal Centro
certificato “Chiara Milla”. Le iscrizioni si
ricevono all’Ufficio Scuola dal giorno
21/04/2009.
GIOCHI ALL’APERTO:
ASPETTANDO L’ESTATE
• 30/05/2009 9:30-12:00 1° incontro
• 06/06/2009 9:30-12:00 2° incontro
• 13/06/2009 9:30-12:00 3° incontro
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Tutte le iniziative sono gratuite, a numero
chiuso (massimo 10 coppie bambino/genitore) e rivolte prioritariamente ai cittadini
residenti. Per partecipare ai laboratori e agli
incontri è necessario compilare una scheda
di iscrizione presso l’Ufficio Scuola. Le
domande possono essere presentate per
una sola iniziativa (ad eccezione degli
incontri “Mamma e papà si incontrano”). La
partecipazione a tutte le altre iniziative sarà
possibile solo in caso di disponibilità di
posti o rinunce. Tutti gli incontri e laboratori
si svolgono ad Amola c/o il Micronido “Il
Giramondo” (via Amola, 11/1)
UFFICIO SCUOLA
Piazza della Pace, 4 (ingresso da via Lavino)
Tel. 051/6764465 – Fax 051/6764455
[email protected]
orari di apertura al pubblico
martedì 8.20-13.20
giovedì 8.20-13.20 e 15.00-18.00
sabato 8.20-12.30
prOGETTO 0-6 ANNI
L’Assessorato ai Servizi Sociali e Pubblica
Istruzione presenta le iniziative rivolte a bambini e genitori anno scolastico 2008/2009.
SPORTELLO DI CONSULENZA
PSICOPEDAGOGICA
Colloqui individuali ad orientamento psicoanalitico, rivolti a genitori, educatori ed insegnanti
di bambini da 0 a 6 anni, condotti dalla
dott.ssa Licia Vasta (psicopedagogista). I
genitori e gli insegnanti interessati potranno
fissare un appuntamento, in base ai posti
disponibili, telefonando all’Ufficio Scuola
(051/6764465). I colloqui, della durata di 45
minuti circa, si svolgeranno presso i locali del
micronido “Il Giramondo” di Amola con cadenza mensile nel periodo ottobre 2008 – maggio
2009, secondo il seguente calendario:
• 12/03/2009 dalle 08.30 alle 11.30
• 23/04/2009 dalle 08.30 alle 11.30
• 21/05/2009 dalle 08.30 alle 11.30
CORSO DI MASSAGGIO INFANTILE PER
MAMME E BAMBINI DA 2/3 ANNI
Condotto dalla dott.ssa Licia Vasta (psicopedagogista ed insegnante AIMI – Associazione
Italiana Massaggio Infantile), il Corso è rivolto
a mamme e bambini da 2/3 anni (c/o il micronido “Il Giramondo” di Amola)
dal giorno 28/04/2009. Il corso è a numero
chiuso e si svolge secondo il seguente
calendario:
• 14/05/2009 16.00-17.00 presentazione
del corso
• 22/05/2009 17.00-19.00 1° incontro
• 28/05/2009 17.00-19.00 2° incontro
• 05/06/2009 17.00-19.00 3° incontro
INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
Tutte le iniziative sono gratuite, a numero
chiuso e rivolte prioritariamente ai cittadini
residenti. Per partecipare ai corsi e agli
incontri è necessario compilare una scheda
di iscrizione presso l’Ufficio Scuola.
UFFICIO SCUOLA
Piazza della Pace, 4 (ingresso da via Lavino)
Tel. 051/6764465 – Fax 051/6764455
[email protected]
orari di apertura al pubblico
martedì 8.20-13.20
giovedì 8.20-13.20 e 15.00-18.00
sabato 8.20-12.30
pag.
15
AM
marzo 2009
AGEvOLAZIONI
TArIffArIE
Concessione di bonus sociale per
la fornitura di energia elettrica a
famiglie in condizioni di disagio
Requisiti:
a) hanno diritto a ricevere il bonus
sociale tutte le famiglie che dispongono di un ISEE, il cui valore sia inferiore o uguale a € 7.500,00;
b) hanno diritto anche le famiglie che
hanno un componente del nucleo in
gravi condizioni di salute tali da
richiedere l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita.
I due “bonus” sono cumulabili purchè ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Valore del “bonus sociale”:
Il valore del “bonus” è differenziato a seconda della numerosità del nucleo familiare:
• 60,00 euro/anno per nucleo familiare
di 1-2 persone,
• 78,00 euro/anno per 3-4 persone,
•
135,00 euro/anno per un numero di
persone superiore a 4.
Il bonus da riconoscere agli utenti che
utilizzano apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in
vita del paziente è di 150 euro/anno.
Il “bonus” sarà corrisposto direttamente
come sconto sull’importo della bolletta,
dividendo l’importo annuale per il numero delle bollette.
Presentazione della domanda:
Per garantire il riconoscimento del
“bonus” retroattivamente per l’anno
2008, i cittadini dovranno presentare la
richiesta all’Ufficio Servizi Sociali, entro e
non oltre il 31 marzo 2009.
Agevolazioni sulle tariffe della
fornitura di acqua potabile.
Requisiti:
Possono usufruire delle agevolazioni tutti
i nuclei familiari, anche composti da
un’unica persona, che hanno un’ISEE
inferiore o uguale a € 7.500,00.
Misura delle agevolazioni:
L’entità delle agevolazioni per l’anno 2009
sarà stabilita dall’Agenzia di Ambito per i
servizi pubblici di Bologna – ATO 5. (il
contributo per l’anno 2008 è stato il
seguente: € 20,00 per ISEE fino a €
2.500 e € 25,00 per ISEE superiore €
2.500 e inferiore a € 7.500).
Il rimborso sarà corrisposto agli aventi
diritto direttamente dal Comune una
volta ricevuto il contributo da parte del
gestore idrico integrato.
Presentazione della domanda:
La domanda per l’anno 2009 (con ISEE
2009 – redditi anno 2008) dovrà essere
presentata all’Ufficio protocollo dal 2
marzo 2009 al 30 settembre 2009.
dAI UNA MANO AI NOsTrI pELOsI
AMICI dEL CANILE!
C
ontinua l’impegno dell’associazione
“Mondo cane!” nella gestione del
canile di Monte San Pietro.
I volontari si occupano quotidianamente
dei cani presenti nella struttura, curando con attenzione la somministrazione
del cibo, la pulizia e l’igiene dei recinti e
portandoli a passeggio, oltre a provvedere a periodici controlli sanitari, per
evitare malattie e garantire un buono
stato di salute degli animali.
Purtroppo, visto l’esiguo numero di
persone attualmente impegnate, non
siamo in grado di garantire l’apertura
settimanale al pubblico, la domenica
mattina.
pag.
16
Pertanto, chiunque desideri aiutarci,
adottare un cane o anche solo farci
una visita, può farlo contattando l’ufficio
ambiente del comune ai seguenti recapiti: 051/6764459 (Milena Michelini),
[email protected], oppure l’associazione “Mondo
Cane!” ai numeri 051/6761987 (segreteria telefonica) – 329/8422665, [email protected].
Chi, invece, non ha tempo libero a
disposizione, ma desidera comunque
dare una mano ai nostri amici pelosi,
può farlo con una donazione sul c/c
940966 – Banca Popolare dell’Emilia
Romagna – Ag. Calderino (Bo).
marzo 2009
AM
“MILLE vOCI per sILvIA”
G
iovedì 18 dicembre 2008, presso la
chiesa di Monte San Giovanni, si è esibito per la prima volta il coro della
scuola Primaria Loris Casarini “Mille
voci per Silvia”.
Il coro , composto da tutti gli alunni,
nasce dal desiderio della famiglia e degli
insegnanti di mantenere sempre vivo il
Il
I
5%o
ricordo dell’alunna Silvia Carducci.
Il coro si è esibito, per beneficenza, il 1
marzo 2009, presso il Palazzetto di
Ponterivabella, in occasione della
festa del Basket organizzata dalla
Polisportiva di Monte San Pietro.
La Polisportiva ha devoluto il ricavato
alla fondazione per la ricerca sulla
fibrosi cistica – onlus (FFC).
per i servizi del tuo comune
l Decreto Legislativo n. 112/2008 ha previsto per l'anno 2009 la possibilità che il
cittadino destini una quota pari al 5 per
mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche per sostenere attività sociali
svolte dal proprio comune di residenza.
La possibilità non comporta in alcun
modo un aumento delle tasse, ma si
tratta semplicemente di scegliere, in
modo autonomo, a favore di chi indirizzare una parte delle proprie imposte. La
scelta di destinazione del 5 per mille, a
favore del proprio comune di residenza,
e quella dell'8 per mille, a favore degli
enti religiosi o dello stato, non sono in
alcun modo alternative tra loro.
Come si fa?
Se un cittadino, al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi,
decide di voler destinare la quota del 5
per mille della sua imposta sul reddito
delle persone fisiche, relativa al periodo
di imposta 2008, al comune di residenza
dovrà semplicemente apporre la sua
firma nell'apposito riquadro che figura
sul modello di dichiarazione. Chi non
deve fare la dichiarazione dei redditi può
compilare il modello integrativo consegnato dal datore di lavoro insieme al
CUD. E' possibile scegliere una sola
delle destinazioni previste nei riquadri
relativi al 5 per mille.
Cosa ha fatto il Comune con il tuo 5
per mille nel 2006?
• sportello di consulenza psico-pedagogica per genitori ed insegnanti;
• inaugurato il Micronido ad Amola;
• inaugurato la Sezione Diritti Umani
della biblioteca;
• potenziate le attività socio-ricreative
presso il Centro Anziani.
Cosa faremo con il tuo 5 per mille?
• servizi per la maternità;
• asili nido;
• sostegno alla famiglia;
• attività per i giovani;
• assistenza agli anziani;
• assistenza ai portatori di handicap.
Per informazioni:
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Piazza della Pace, 2
Calderino di Monte San Pietro
Tel. 051/6764477
[email protected]
pag.
17
AM
marzo 2009
Acqua:
un
un patrimonio
patrimonio da
da salvare
salvare
A cura dell’Ufficio Ambiente
“C’
è sempre un tarlo nelle questioni internazionali. Ognuno di noi può pensare che la
sete dei contadini e i danni provocati dalle
grandi dighe in India (tra i 16 e i 38 milioni
di persone fatte traslocare, inaridimento dei
suoli, mutamenti climatici, scontri armati) o
che le cosiddette idro jihad (le guerre dell’acqua in terre mussulmane) non siano
affare suo. Ma poi c’è una goccia, un niente, magari uno sciacquone che perde a
farci scoprire quanto partecipiamo al danno
globale. Lo avverto ascoltando Vandana
Shiva, l’economista e scienziata indiana
che si batte per la “pace dell’acqua”. “Ci
pensa” mi rivela, indignata, […] “che negli
sciacquoni di Delhi scaricano fino a 13 litri
di acqua e che quell’acqua viene da lontanissimo, sottratta ai contadini e ai campi?!”
Accidenti, penso sconfortata, è la stessa
cosa che mi ha detto il mio idraulico: “Ma lei
lo sa, lo sa quanti litri di acqua si perdono
con un galleggiante che funziona male? Ed
è acqua da bere, acqua per i campi” é […],
E così, […] provo a pensare ai nostri piccoli danni quotidiani: 215 litri a testa spesi
ogni giorno dagli italiani per bere e lavarsi.
E 30 volte di più (6.500 litri) se calcoliamo
l’acqua che serve a produrre tutto quello
che consumiamo (si chiama “consumo virtuale”). Siamo al secondo posto al mondo
dopo gli Stati Uniti. Ci penseremo quando
non ne avremo più? Male: solo il 30% è di
origine italiana, il 70% dell’acqua “virtuale”
che usiamo viene dall’estero. Con tutto il
suo seguito di conflitti. In pratica indossiamo T-shirt e beviamo bibite con guerre
incorporate: quelle che si vanno diffondendo dall’America Latina all’Asia, passando
per Medio Oriente e Africa, per il possesso
delle risorse idriche […]”
Questo scrive Valeria Palumbo dalle pagine dell’Europeo nella sua bella intervista a
Vandana Shiva e noi intendiamo offrire il
nostro modesto contributo alla tutela di un
bene tanto prezioso, proponendo la riduzione del consumo di acqua con il rispetto dei
semplici accorgimenti e con l’utilizzo dei
riduttori di flusso.
A partire da aprile, infatti, ogni famiglia residente nel territorio comunale potrà ritirare
gratuitamente un kit di riduttori di flusso,
che possono essere facilmente montati in
tutti i rubinetti di casa, sia nei lavandini che
nella doccia. La distribuzione sarà effettuata a cura dell’Adiconsum, presso la sede
comunale, a sabati alterni dalle 10.00 alle
12.30. Il riduttore di flusso è un dispositivo
che consente di risparmiare acqua semplicemente avvitandolo all’uscita dei rubinetti.
Miscelando acqua e aria, permette di avere
un getto migliore (stessa potenza e niente
schizzi!) con circa la metà dell'acqua.
Con lo stesso comfort e la stessa capacità
di lavaggio si può quindi contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e contemporaneamente diminuire il costo delle bollette, sia
quella dell’acqua che quella energetica
(perché il risparmio interessa anche l’acqua
calda).
Sul sito internet comunale
www.comune.montesanpietro.bo.it potrete
inoltre trovare semplici consigli per risparmiare acqua.
Pubblicazione bimestrale
in distribuzione gratuita.
Invii senza indirizzo.
Autorizzazione del Tribunale di
Bologna n.4594 del 17/11/1977
Direzione e Redazione:
Municipio di Monte San Pietro
Piazza della Pace n.2
tel. 051/6764411
Direttore editoriale:
Gino Passarini
Direttore responsabile: Emanuela
Rivetta
Comitato di redazione:
Maria Teresa Ancarani, Valeria
Casella, Jgor Di Sabato, Eros
Legnani, Emanuela Rivetta,
Alessandra Tirelli
Coordinamento redazionale:
Emanuela Rivetta
[email protected]
Progetto grafico
ed editoriale:
ALBATROS, Bologna,
tel. 051/273062
“
“
Il Sindaco di Monte San Pietro Gino Passarini ed il Sindaco di Loiano Giovanni Maestrami
festeggiano insieme ad Ugo Armaroli i suoi cent'anni.
pag.
18
Fotocomposizione e stampa:
Tipografia GAMBERINI
Stampato in 4700 copie
Copyright foto copertina:
archivio comunale
marzo 2009
AM
ZANZArA TIGrE
2009
N
egli ultimi anni questa Amministrazione ha
investito molto sull'approfondimento e sull'informazione ai cittadini in merito alla problematicità della zanzara tigre. Il lavoro
fatto e l'importante partecipazione e collaborazione della cittadinanza ci hanno portato a pensare che, per mantenere alta l'attenzione sul problema e per fornire chiarimenti ed informazioni ai cittadini, sia opportuno rendere meglio fruibile la fase di consegna del prodotto biologico dislocando sul
territorio alcuni punti di distribuzione del
prodotto alla presenza di tecnici ed esperti,
che potranno rispondere direttamente ai
dubbi concreti e proporre soluzioni specifiche. Pertanto il prodotto biologico attivo
contro le larve sarà distribuito gratuitamente dal Comune nei seguenti momenti:
- sabato 21 marzo 2009 10.00-12.00 a
CALDERINO presso il Comune (piazza
della Pace, 2);
- sabato 21 marzo 2009 10.00-12.00 a
SAN MARTINO presso la scuola materna di San Martino (via San Martino, 22);
- sabato 28 marzo 2009 10.00-12.00 a
MONTE SAN GIOVANNI presso la
saletta di Via Vicenza, 4;
- sabato 4 aprile 2009 10.00-12.00 a
LOGHETTO presso il centro Civico (via
Landa, 128/2);
- sabato 4 aprile 2009 10.00-12.00 a
MONTE PASTORE presso il centro
Civico (via Lavino, 540);
- negli orari di apertura del Comune (dal
lunedì al venerdì 8.20-13.20, il giovedì
anche 15.00-18.00 ed il sabato 8.2012.30) presso il servizio centralino del
Comune (piazza della Pace, 2 Calderino)
Anche quest'anno il trattamento programmato da parte del Comune su tombini di Vie, piazze e strutture pubbliche,
viene affiancato dall'Ordinanza comunale che obbliga i Cittadini a eliminare sottovasi e bidoni e a trattare i tombini delle
aree pubbliche.
E' infatti dimostrato che la campagna di
lotta contro questa nuova zanzara (che vive
specificamente in microristagni di acqua in
aree urbane) funzioni solo se i cittadini si
impegnano a eliminare contenitori e a trattare i tombini privati, che da soli rappresentano il 60-70% dei focolai della zanzara
Tigre. La confezione da 50 ml. è sufficiente
per trattare i pozzetti di una normale area
cortiliva per tutta la stagione estiva. Il pro-
dotto, a base di Bacillus t.
var. i., è specifico contro le
larve di zanzara ed è innocuo per l'uomo, per gli animali domestici e per l'ambiente. E' attivo solo nell'acqua e solo se correttamente diluito come da
istruzioni. Va applicato
specificamente ai ristagni
d'acqua non eliminabili e
permanenti come tombini
e calate di gronda con i
coperchi rotti o sbrecciati. I
ristagni in contenitori sono
da eliminare (sottovasi, bidoni degli orti,
vasi, rottami, secchi, teli in plastica, etc.)
come stabilito dall'Ordinanza comunale,
che prevede sanzioni nel caso di inadempienza. Molto importante è curare le Attività
Produttive in zone residenziali e industriali,
dotate di ampi piazzali con molti tombini di
grandi dimensioni, e con materiali esposti
alle piogge dove si possono formare e mantenere piccole riserve d'acqua (in teli, pezzi
metallici, incavi di vario genere, etc.). I trattamenti vanno effettuati:
- OGNI SETTIMANA da Aprile alla fine di
Ottobre
- avendo cura di MANTENERE PULITO
IL TOMBINO da un'eccessiva presenza
di detriti e foglie.
Per quanto riguarda i corsi d'acqua di
Calderino (Lavino e Torrente Landa), le
verifiche condotte non hanno MAI rilevato
larve di zanzare: quando l'acqua scorre
non ci sono le condizioni per la deposizione di uova e quando è ferma in "pozze" è
sempre presente fauna che conduce
un’ottima e naturale lotta biologica. La presenza segnalata da alcuni Cittadini di
Zanzara Tigre e zanzare comuni nelle
aree a verde intorno ai corsi d'acqua, è
dovuta al fatto che gli adulti di zanzare nati
in piccoli contenitori urbani cercano zone
umide e ombreggiate. Contro gli ADULTI
non sono consigliabili i trattamenti tossici
che si facevano molti anni fa. Oggi è
necessario impegnarsi tutti per eliminare
le LARVE, che nascono non nell'acqua dei
torrenti, ma nei piccoli ristagni artificiali dei
nostri contenitori e tombini.
Eliminazione dei contenitori d’acqua in
orti e giardini.
Le femmine della zanzara tigre sono molto
aggressive e pungono ripetutamente
durante il giorno. La zanzara tigre depone
le uova entro qualsiasi contenitore di
acqua, preferibilmente presso le abitazioni
o in luoghi frequentati dall’uomo e ove vi è
abbondante vegetazione. I giardini e gli
orti sono dunque luoghi ideali per la grande presenza di annaffiatoi, secchi, bidoni,
sottovasi ed altri recipienti. Lo sviluppo
delle larve e lo sfarfallamento degli adulti
possono avvenire in una sola settimana
dalla deposizione delle uova. E’ necessario abbandonare l’uso di tutti i recipienti
non indispensabili, svuotare e asciugare
invece dopo ogni uso (o al massimo una
volta ogni cinque giorni) quelli di cui non si
può proprio fare a meno.
Disinfestazione dei tombini nelle proprietà private!
Il Comune di Monte San Pietro ha attivato trattamenti periodici a tombini e caditoie pubbliche in vie, piazze e giardini. Il
prodotto è indicato per disinfestare, dalla
fine di marzo alla fine di ottobre, i pozzetti delle aree cortilive e dei giardini privati.
E’ specifico contro le larve di zanzara ed
è innocuo per l’uomo, gli animali e l’ambiente. Alle giuste diluizioni (15 gocce in
una bottiglia d’acqua da 1,5–2 litri per 810 tombini di 30-35 cm di lato) è altamente efficace: una confezione da 50 ml
sarà sufficiente per trattare settimanalmente i tombini per tutta la stagione.
Il prodotto viene distribuito non a famiglia,
ma ad edificio; in edifici abitati da più famiglie (es. condominio, casa bifamiliare, etc.)
è opportuno che sia individuato un solo
referente che si presenti per il ritiro del prodotto. E’ particolarmente importante che i
trattamenti siano attivati anche nelle aree
produttive e commerciali.
pag.
19
AM
marzo 2009
GrAZIE!
L’
associazione “il Gruppo” ringrazia tutti
coloro che hanno aderito ad “illuminare
il paese” per le festività Natalizie.
L’associazione “il Gruppo” si attiverà per
creare alcune iniziative locali e internazionali riguardanti l’esposizione e la vendita di prodotti equo solidale, la raccolta
di telefoni cellulari esausti (per costruire
cucine solari in Africa), la raccolta degli
occhiali usati (per i bambini e le famiglie
bisognose del Congo). Inoltre sul nostro
territorio nel mese di Maggio passerà per
la prima volta il 100° Giro d’Italia e la
”Mille Miglia” eventi di livello nazionale ai
quali daremo la nostra collaborazione.
“Il Gruppo” dà appuntamento a tutti i cittadini ad aprile, quando si svolgerà la seconda
edizione della festa “danzante” dei commercianti e artigiani di Monte San Pietro,
intitolata “La festa della Strada”.
IL GRUPPO
ABBIGLIAMENTO
ABBIGLIAMENTO SARA
BY DANIELA PODESTA’
CHRISTY DI CRISTINA BIANCHI
IL PRINCIPINO
LE SPOSE DI ANNALISA
MERCERIA S.L.
SCARLET S.N.C.
AG. VIAGGI
BO IN BO
ALIMENTARI, FRUTTA E VERDURA
ANTICA BOTTEGA BEGHELLI
CENTRO FRUTTA CALDERINO
COSE BUONE DI PALMIERI ADRIANO E C SAS
FORNO CARATA UGO & C
FRUTTA E VERDURA COLLINA LELLA
GANDOLFI SALUMERIA DI PIETRO E DANIELA
I DUE MATTARELLI DI RIGHI T. E C SNC
MACELLERIA MATTAROZZI RINO
ROSTICCERIA LA GHIOTTA
SALUMIFICIO VALLE LANDA
TOP CARNI PONTE RIVABELLA SAS
ARREDAMENTI INTERNI ED ESTERNI
COSE DI CASA ARREDAMENTI
LA BOTTEGA DEL DESIGN
NEW WOOD ARREDAMENTI SNC
STILCASA ATELIER
STILCASA TECNICA
ATTIVITà VARIE
AUTOSCUOLA STARTER CALDERINO
ALLEVAMENTO DOMENICHINI FIORENZO
FARMACIA DI MONTE SAN PIETRO
LE GRANAGLIE
PELOSI E CURIOSI SAS
BANCHE
POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA
CARISBO
pag.
20
BAR, PASTICCERIE, RISTORANTI, PIZZERIE
BAR DAL BRUSCO SNC
BAR DELLE DONNE
BAR GELATERIA SNOOPY
BAR ORANGE JUICE
BAR PIZZERIA COLOMBARA
BAR TABACCHERIA DAL FERRO DIANA
BRIDGE BAR
CAFFE’ BORGO ANTICO SNC
CIAO PIZZA CALDERINO
GELATERIA ARCOBALENO
GELATERIA PRIMAVERA
LA BOTTEGA DEL GELATO
LADIE’S BAR SNC
LADY PIZZA
PASTICCERIA TITAN
PIZZERIA ANTICA NAPOLI
RISTORANTE IL PORTICO
RISTORANTE IO E LORETTA
RISTORANTE LA NUOVA TORRETTA S.A.S.
RISTORANTE NUOVA ROMA SNC
RISTORANTE PARCO VERDE
TRATTORIA VECCHIA CALDERINO
CARTOLERIE, LIBRERIE
BLOCK NOTES
MILLE IDEE
CENTRO BENESSERE
CENTRO BENESSERE NARA
RE SOLE ESTETICA E SOLARIUM
DISTRIBUTORI
LENZI LORIANA & C SAS
EDICOLE E TABACCHERIE
EDICOLA CACCIA E PESCA
NON SOLO TABACCHI
RUSTICELLI CIRO
FERRAMENTA
FERRAMENTA MESTICHERIA DA BERTO SNC
NUOVA FERRAMENTA LENZI
GIOIELLERIE
AMBRA GIOIELLI
CREAZIONI ORAFE ORTELLI
GIOIELLERIA BEGHELLI
HOTEL, LOCANDE, CASE DI RIPOSO
HOTEL PALMIERI
LOCANDA DELLA LUNA
VILLA FRANCIA
VILLA MARIA VITTORIA
IMMOBILIARE
GABETTI DOMUS MEA SRL
INTERMEDIAZIONI IMMOBILIARE LELI SRL
TECNOCASA STUDIO MONTE SAN PIETRO SRL
UNIRE GLOBAL CASA CALDERINO
INFORMATICA, VIDEO GIOCHI E NOLEGGI
A.TE.I. SNC
GEA GAME 2
SOFT RUNNERS TECHNOLOGIES
LAVASECCO
LAVASECCO EXPRESS
LAVASECCO FUTURA DI DEGLI ESPOSTI M.
OFFICINA AUTO E MOTO E ELETTRAUTI
AESSE OFFICINA AUTO E MOTO
AUTOFFICINA ZOCCA
ELETTRAUTO LELLI
TEGGI GOMME
ONORANZE FUNEBRI
IMPRESA FUNEBRE F.LLI LELLI
ONORANZE FUNEBRI LA MIMOSA
OTTICI
L’ANGOLO DELL’OTTICA
OTTICA PIERINI
PARRUCCHIERI E PROFUMERIE
DANTE 2 STYLIST
EL FIGARO
PARRUCCHIERA MARA
PARRUCCHIERA SILVANA
PROFUMERIA ELLE
PUNTO R
SCHIZZI DI COLORE
PIANTE E FIORI
LA MIMOSA
PICCOLE E MEDIE IMPRESE
BEGHELLI FABIO LAVORI EDILI E MOVIMENTO
TERRA
BORTOLOTTI VITTORIANO
COM.IT SRL
COSTRUZIONI EDILI CINQUE B SRL
DALL’OLIO GUIDO LAVORAZIONI ABBIGLIAMENTO
DATA SENSOR
2A PULITURA METALLI SRL
IRIS SNC DI TRINCA G & F.LLI COVA
MARCHESINI GROUP
MAZZA MARCELLO SNC
PAUSA CAFFE’ SRL UNIPERSONALE
PUNTIMATIC
RUBINI SRL
SFEM SRL
SILVIA VERNICI SRL
SOC. AGR. RIVABELLA
TOP GAS SERVICE SNC
STUDI PROFESSIONALI
BALBONI GEOM MASSIMO
HANNO CONTRIBUITO ALLE LUMINARIE
A.S.D.BICI CLUB MONTE SAN PIETRO
BANCA UNICREDIT
MARTIN PESCATORE SOC COOP SOC. ONLUS
RIGHI FRANCO
CON IL PATROCINIO
COMUNE DI MONTE SAN PIETRO
COOP RENO DI PONTE RIVABELLA
INSEDIAMENTO ARTIGIANALE E INDUSTRIALE
“IL BACCHELLO”
ASSOCIAZIONE “IL GRUPPO”
marzo 2009
AM
A Monte san pietro la “1000 miglia”
e il centesimo “Giro d’Italia”
A
nche per il 2009 il Comune e l’associazione Pro Loco saranno molto impegnati nell’organizzazione degli eventi
di promozione territoriale e culturale.
Verranno riproposte le tradizionali
“Sagra del Vino” a Calderino e “Sagra
della Caldarrosta” a Montepastore, sia
pure in edizione decisamente sobria,
poiché inevitabilmente i rigori della
crisi economica generale si ripercuotono anche sui bilanci comunali.
Tuttavia, questi eventi assumono una
importanza fondamentale per la vita di
relazione del paese e per la promozione delle attività produttive e commerciali, come pure la Fiera di Calderino
che già nell’ultima edizione ha visto la
collaborazione tra la Pro Loco e l’associazione “Il gruppo” dei commercianti:
insomma, alle difficoltà economiche
reagiremo grazie alla creatività e alla
determinazione di tutti i volontari.
Inoltre, abbiamo messo in campo una
discreta capacità di attrazione, grazie
alla quale sabato 23 maggio 2009 il
Giro d’Italia, nella prestigiosa edizione
del centenario della gara ciclistica
internazionale, attraverserà per circa
15 km il territorio di Monte San Pietro e
– finalmente – la bellezza delle nostre
colline potrà essere ammirata in
mondo-visione.
La settimana precedente, precisamente sabato 16 maggio, Monte San Pietro
ospiterà un altro evento sportivo e promozionale di tutto rilievo, la storica
gara di auto d’epoca “1000 miglia”.
Nell’edizione 2009, secondo gli organizzatori, la "corsa più bella del mondo
sarà ancora più internazionale, prestigiosa e affascinante”.
Si tratta di manifestazioni che oltre a
creare grande interesse fra gli sportivi,
muovono comunque un certo indotto
economico e una ricaduta promozionale della quale i nostri ristoratori e
albergatori, agriturismi e bed & breakfast sapranno approfittare, studiando
offerte collegate a questi grandi eventi.
Sul piano delle attività culturali, continueranno nel 2009 le principali rassegne, a cominciare da “Corti, chiese e
cortili”. Saranno proposti inoltre incontri di carattere culturale, organizzati
dalla biblioteca e rivolti sia ad un pubblico di adulti sia ai bambini.
Aspettando il
Giro con il
Biciclub
31/03/2009
10° Manifestazione
del A.s.d. Biciclub
M.s.p. Campionato
regionale
fuoristrada
per categoria
giovanissimi (6/12
anni)
23/03/2009
Aspettando il
Giro d'Italia dei
professionisti
02/06/2009
Gara ciclistica
Categoria Allievi
su strada 4° Trofeo
Leli Immobiliaria.
pag.
21
AM
marzo 2009
sE sEssANT’ANNI
vI sEMBrANO pOChI
A cura del gruppo consiliare
Libertà per Monte San Pietro
M
onte San Pietro? Un paese-dormitorio,
ricco di risorse potenziali, ma incapace
di ripartire a causa di un’amministrazione troppo ideologica che da troppo
tempo dimentica di togliere il freno a
mano. Questo, in sostanza, il quadro
tratteggiato dai cittadini nelle numerose
mail che il sottoscritto riceve ogni giorno sul sito web personale. Rette dell’asilo nido esorbitanti, frazioni prive di
copertura per i telefoni cellulari e banda
larga, code mattutine dantesche lungo
la S.P. causa semafori intelligenti solo
sulla carta, rapine in banca e furti in
villa a go-go (non la scampa neppure il
rame dei cimiteri), ecc. Insomma, più
che “Vivere in Europa” sembra – con
tutto il rispetto – di stare in Etiopia.
Ora, gettare la croce addosso alla sola
amministrazione uscente non sarebbe
corretto: La modestia che l’ha caratterizzata è indubitabile, ma i problemi del
paese hanno radici antiche come le
giunte ‘rosse’ sin qui succedutesi, le cui
propaggini affondano nel sempre fertile
humus della politica politicante che
ammorba il Paese, ed in particolare la
nostra regione, sin dal lontano
Dopoguerra. Sapere che nel nostro
comune ultraottuagenari ex partigiani
vengono invitati a tenere lezioni nelle
scuole elementari, ad esempio, non è
di particolare conforto.
D'altronde, anche l’esperienza nazionale dovrebbe aprire gli occhi sull’inopportunità, dopo sei decenni, di riporre
ancora fiducia in un governo locale i cui
referenti romani poco tempo fa galleggiavano in quell’esecutivo (Prodi) che
in soli venti mesi ha affamato gli italiani
– letteralmente - con oltre cento nuove
tasse, dragando persino le pensioni da
900 euro degli ultraottantenni. A Monte
San Pietro, invece, serve uno scatto
che gli consenta di recuperare quella
vivibilità da troppo tempo smarrita.
Partendo dall’immediata richiesta di
adesione alla convenzione sovracomunale tra Polizie Municipali della
Valsamoggia: prontissime a stringere
accordi con gli altri cinque Comuni
dell’Unione (Bazzano, Crespellano,
Monteveglio, Savigno e Castello di
Serravalle) per ogni sorta di questione,
pag.
22
dalla raccolta dei funghi epigei spontanei ai beni archivistici e museali, le
nostre Giunte da sempre si rifiutano di
aderire all’unica convenzione realmente utile per un territorio falcidiato dalla
malavita e pieno di vie di fuga come
Monte San Pietro, peraltro privo di
caserma dei carabinieri causa grave
quanto antica indolenza amministrativa.
E poi uno studio di fattibilità col
Comune di Sasso Marconi per la realizzazione di una variante che dal ponte
verso Mongardino aggiri il centro abitato del capoluogo, drenando la gran
mole di traffico mattutino diretto a
Bologna. Sempre in tema di traffico,
perseguire un accordo col Comune di
Zola Predosa affinché esamini la possibile realizzazione di una rotonda all’inserzione tra l’asse attrezzato e via
Roma, teatro di lunghe code serali per i
numerosi pendolari sanpietrini di ritorno
da Bologna.
E poi la ridiscussione del metodo di
raccolta ‘porta a porta’, specie per la
parte organica: differenziare è cosa
buona e giusta, ma solo se non si privano i cittadini dell’elementare diritto di
decidere quando disfarsi dei propri rifiuti, in particolare l’organico, dando facoltà di conferirli in cassonetti stradali differenziati, come a Bologna.
Poi la tracciabilità delle pratiche inoltrate dai cittadini al Comune via web, con
possibilità di sollecitazione, classificazione in base a criteri di priorità e registrazione della soluzione del problema,
come accade già in alcune amministrazioni apripista del nord-est.
E pure un fermo impegno a sollecitare
gli aventi causa affinché le coincidenze
a Zola tra il trasporto pubblico su
gomma lungo la SP del Lavino e la
linea Vignola-Casalecchio, oggi poco
più di un terzo rispetto alle corse del
trenino, si elevino in misura adeguata
sia alle necessità della popolazione
residente, che al buon senso. Tanto per
cominciare.
Questo, ovviamente, se candidato sindaco del centrodestra sarà designato il
sottoscritto. Perché, sapete, da qualche tempo a questa parte girano strane
voci in paese. Un numero sempre maggiore di nostri elettori mi invia e-mail
allarmate per via di una giovin e gentil
concittadina che sta già proclamandosi
candidata sindaco del PdL. Per carità,
siamo in democrazia ed ognuno è libero di mettersi in gioco con ogni mezzo
(lecito), autopromozioni in buchetta
postale incluse, purché sempre e solo
nel superiore interesse dei cittadini.
Starà poi alla dirigenza politica decidere. Vero è, come insegna l’ormai nonagenario Belzebù-Andreotti, che a pensar male si fa peccato, però spesso ci
si azzecca.
Ma sono certo che l’eventualità di liquidare il sottoscritto capogruppo da dieci
anni in Consiglio comunale col 100% di
presenze e 1500 atti istituzionali presentati per “paracadutare” una candidatura eterodiretta, priva di esperienza
nelle istituzioni, ma evidentemente funzionale a non meglio precisati equilibri,
non rientri nei piani del partito.
Se in oltre sessant’anni non siamo riusciti a renderci credibili presso gli elettori al punto da scalzare la sinistra da
Piazza della Pace, non sarà certo
cominciando ad adottare i suoi metodi
di democrazia interna che potremo farcela. Ma questo è puro ed ingiustificato
pessimismo... Vade retro, Belzebù.
Il Capogruppo
www.giorgiocolomba.it
P.S. Diavolo d’un Andreotti: ancora una
volta ha avuto ragione lui! Gli ineffabili
dirigenti hanno scelto di silurarmi
nell’assoluto, tombale silenzio sulle
ragioni, e questo la dice lunga al punto
che io la farò cortissima, dimettendomi
subito dal partito e dal Consiglio
comunale, non prima di avere su
queste righe salutato i miei fedeli (e)lettori di un decennio e certo che il neorinato centrodestra, in caso sconfitta,
porrà comunque in essere un’opposizione costruttri – pardon – costruttiva
nell’esclusivo interesse pubblico. Del
resto, come si dice, se son rose (s)fioriranno.
marzo 2009
AM
vIvA LA rANA,
vIvA!
A cura del gruppo consiliare
Centro e Sinistra per Monte San Pietro
Gira da un po’ di tempo, su internet e sui
blog, questa favoletta.
“Prendete una pentola d’acqua calda e
una rana. Buttate la rana nella pentola.
La rana schizzerà fuori. Prendete una
pentola d’acqua fredda metteteci dentro
una rana, mettetela sul gas e accendete
la fiamma. Questa volta accadrà una
cosa diversa, la rana per l’incremento
progressivo della temperatura non si renderà conto che sta cambiando la temperatura e morirà bollita”.
Potremmo applicare questa storiella a un
sacco di situazioni reali, ad esempio alle
molte persone o aziende che non hanno
saputo riconoscere i cambiamenti che
avvenivano intorno a loro, lasciandosi
andare all’autocompiacimento o tralasciando di prestare attenzione agli sviluppi della società o del mercato finendo,
immancabilmente, bollite.
Ma ciò dimostra, soprattutto, che quando
un cambiamento avviene in un modo
abbastanza lento, sfugge alla percezione
e non suscita alcuna reazione, alcuna
opposizione, alcuna rivolta. Se guardiamo ciò che succede nella nostra società
da qualche decennio possiamo vedere
che stiamo subendo un lento cambiamento al quale ci stiamo abituando.
Ci sono cose oggi che avrebbero fatto
inorridire solo pochi anni fa. Al solo sentirne parlare, avrebbero provocato proteste e manifestazioni di piazza: un attacco
alla Costituzione, il controllo della magistratura, il bavaglio alla Rete.
Tutto ciò avviene ogni giorno ma è stato
poco a poco banalizzato e oggi disturba
appena o lascia perfino completamente
indifferente la maggior parte delle persone.
Nel nome del progresso, della scienza e
del profitto si effettuano continui attacchi
alle libertà individuali, alla dignità, all’integrità della natura, lentamente ma inesorabilmente, con la costante complicità
delle vittime, inconsapevoli o ormai incapaci di difendersi.
Le tetre previsioni sul nostro futuro, invece di suscitare giuste reazioni o attivare
misure preventive, non fanno altro che
preparare la gente ad accettare supinamente condizioni di vita peggiori di quelle attuali. La sequela continua di informa-
zioni contraddittorie da parte dei media
riempie il cervello che non è più in grado
di pensare da solo. Ovunque, anche nel
Consiglio Comunale del nostro Comune
dai banchi dell’opposizione, si nega che
il Paese si stia avviando verso una crisi
di portata planetaria.
L’informazione è sotto controllo governativo. Le inchieste Why Not e Poseidon
insabbiate. La Procura di Salerno, che
indagava sulla Procura di Catanzaro su
denuncia di Luigi De Magistris, è stata
commissariata. I media cialtroni e servi
equiparano Catanzaro e Salerno, confondendo e ribaltando le situazioni nella
più totale ignoranza dei fatti reali.
All’inizio l’acqua era tiepida, quasi rinfrescante. Un grado alla volta e in vent’anni
siamo arrivati al punto di cottura. La rana
è intorpidita e non si accorge che viene
bollita viva. Basta ancora qualche fiammata e sarà cotta e defunta.
Altri esempi?
In edicola si vendono due raccolte a
dispense insieme a giornaletti e riviste,
una sui discorsi di Mussolini con piatto
del Duce da esposizione in regalo e una
sulla storia del fascismo con un orologio
di Mussolini con l’elmetto. La gente si
abitua. La temperatura sale di due decimi, si può sopportare.
Si vuole riabilitare Bettino Craxi.
Si rendono più uguali delle altre quattro
persone che hanno di diverso dagli altri
cittadini solo la carica pubblica che ricoprono.
Il Venerabile Maestro della Loggia
Massonica P2, Licio Gelli, condannato
per tentativi di depistaggio delle indagini
sulla strage alla stazione di Bologna, la
più grave nella storia della Repubblica, ci
dà lezioni. Viene fatto passare da saggio.
Tiene programmi televisivi.
Il Paese si inabissa e noi sentiamo un
teporino.
La diossina provoca migliaia di tumori
all’anno con migliaia di morti. C’è più
diossina a Taranto che in Austria e
Svizzera messe insieme. Ma il Governo
italiano si rifiuta di firmare l’accordo europeo sull’ambiente.
Qual è il limite? Il punto in cui l’italiano è
cotto? Dobbiamo decidere fino a che
punto ci si può spingere nell’accettazione
dello stato delle cose e quando invece
deve scattare il segnale di allarme.
Quanta “tolleranza” decidiamo di avere?
Nel corso degli ultimi tre lustri ci siamo
lentamente abituati alla barbarie di una
classe politica dirigente più interessata a
mantenere il proprio status quo che ad
operare per la crescita del Paese.
Ci siamo progressivamente abituati a
leggi su misura per i potenti, promulgate
e votate da loro medesimi. Ci siamo progressivamente abituati ad un sistema
d'informazione pressoché controllato da
un uomo solo e dai suoi scherani. Ci
siamo progressivamente abituati ad un
regime “morbido”, privo della durezza
delle dittature “propriamente dette” il cui
fastidio peggiore sembrano essere le
barzellette del Premier.
Ci siamo progressivamente disabituati
ad interessarci di quello che una piccola
elite di persone decide nelle stanze del
potere, a patto che ci lascino (o ci facciano credere di lasciarci) il nostro pezzettino di torta, ci promettano un lavoro per il
figlio, ci diano un aiutino qui, un’aggiustatina là.
Ci siamo progressivamente bolliti, come
la rana.
Ed ora ci prepariamo al colpo finale. Il
Presidente del Consiglio dei Ministri
Silvio Berlusconi ha infatti annunciato
che procederà alla riforma della
Costituzione della Repubblica Italiana
senza dialogare con l'opposizione, definita “marxista leninista e antidemocratica” (caso mai parrebbe essere il contrario, ossia troppo conciliante con la maggioranza e disposta ad un dialogo sempre negato con un pretesto o con un
altro).
In pratica, una riforma costituzionale
fatta con un colpo (golpe) di maggioranza. Per quanto questo atto sia formalmente e legalmente ammissibile ai sensi
dell'articolo 138 della Costituzione, non è
civilmente, politicamente e moralmente
accettabile.
È ORA DI SALTARE FUORI DALL’ACQUA anche se non sembra essere ancora troppo calda.
Rane! Rimaniamo vive!
pag.
23
AM
marzo 2009
Le iniziative di Aprile, Maggio, e Giugno
Eventi da non perdere, per star
insieme, per vivere emozioni, per
conoscere la prOprIA TErrA
APRILE
MAGGIO
GASTRONOMIA
Sabato 25 aprile ore 10.30
Celebrazione Anniversario della
Liberazione
Piazza della Pace 2, Calderino
“La stagione dei bachi da seta”
Venerdì 1° Maggio
Manifestazioni per la festa dei
lavoratori
Parco Iqbal Masiq, Via Montesi
Per informazioni: 051/6764477
L'Anno Internazionale dell'Astronomia
all'Osservatorio Astronomico Felsina a
Montepastore
BILBOLBUL festival
internazionale di fumetto,
Bologna 4-8 marzo 2009
Concorso a fumetti e laboratori
preparatori per le classi IV, V
elementari e Ia medie
2° edizione “Diverso da me.
All'improvviso non sono più io:
un giorno da...”
a cura di Hamelin Associazione
Culturale
tra aprile e maggio 2009 verrà
ospitata in Sala Consigliare la
mostra itinerante dei lavori che
hanno partecipato al progetto.
16 e 17 Maggio
Centro Civico Loghetto,
Via Landa 128/2
Festa di “Prima Vera a Loghetto”
GIUGNO
Domenica 7 giugno
XII Convegno sulle erbe officinali
Esperti relatori illustreranno notizie
interessanti e curiose sulla storia, le
proprietà e gli utilizzi delle erbe officinali.
Al termine un assaggio di specialità
gastronomiche preparate con erbe
aromatiche offerto dalla Pro Loco di
Monte San Pietro.
Calendario 2009 delle visite serali del
venerdì, alle 21.30, in via Varsellane 12/1:
17 aprile; 15 e 29 maggio; 12 e 26
giugno; 17 e 24 luglio; 14 e 21 agosto;
18 e 25 settembre; 9 e 16 ottobre.
Le visite pubbliche prevedono una breve
conferenza introduttiva e una sessione
osservativa con il telescopio sociale
(Newton da 40cm). Non occorre prenotazione. E' richiesto un contributo spese
di Euro 5 ad ogni visitatore adulto.
Organizzazione: Associazione Astrofili
Bolognesi in collaborazione con il
Comune di Monte San Pietro
[email protected]
www.associazioneastrofilibolognesi.it
Tel. 348 2554552
Biblioteca Comunale
Tel. 051 6764437
LA LINEA 689
sI ALLUNGA AL CENTrO spOrTIvO
Dall'inizio di quest'anno, la linea 689 ha una nuova fermata.
E' così possibile raggiungere dalle frazioni di San Martino, San Lorenzo, Ca'
di Dio, Sartorano e Loghetto oltre che la stazione Ponte Ronca e Calderino,
anche il Centro sportivo di Ponterivabella.
Ricordiamo che tale linea è disponibile a chiamata al numero 051.350500 e
circola dal Lunedì al Sabato dalle 8.45 alle 12.30, dalle 13.30 alle 16.30 e solo
dal Lunedì al Venerdì anche dalle 18.00 alle 19.30.
689
pag.
24

file adobe pdf, 816 kb

Transcript

Documenti analoghi

comune di forte dei marmi comune di forte dei marmi

corsi di lingua Francese per Adulti

Computer 2014

trattamento con acido fusidico/fusidato di sodio e

comunicazione di installazione apparati di ricezione singoli o

Piano delle Performance

AVVISO Bando locale commerciale

indice

Dopo una settimana di ritiro a Lago Laceno per una sessione di

Daniella Toresan - Comune di Ravenna