Dal Monte di Mezzocorona a spasso sospesi nel vuoto
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Dal Monte di Mezzocorona a spasso sospesi nel vuoto
Lavis e Rotaliana l'Adige Va avanti alla grande il progetto per uno «skywalk», passerella di materiale trasparente sospesa nel nulla, per provare l’ebbrezza del vuoto sotto i piedi ROTALIANA venerdì 15 agosto 2014 37 Il Comune ha incaricato uno studio per il progetto preliminare, in più si vuole un «ponte sospeso» al Burrone Giovanelli e campi biologici nella piana a monte Dal Monte di Mezzocorona a spasso sospesi nel vuoto MARIANO MARINOLLI MEZZOCORONA - Il sindaco Mattia Hauser è deciso a dare un’impronta turistica alla borgata e, dopo aver incontrato i residenti di Piazza Chiesa che sta venendo trasformata nel «salotto del paese», ora punta deciso sul Monte di Mezzocorona. «Abbiamo una funivia che, in pochi minuti, consente di raggiungere quello che da tutti è chiamato il terrazzo naturale sull’Asta dell’Adige. E allora, perché non valorizzare quest’oasi verde? Nasce da qui la nostra idea per uno Skywalk (terrazzo sospeso nel vuoto) e una passerella per attraversare le gole e la vallette che si dipartono dal Monte». Hauser non scherza ed è già stato affidato l’incarico dalla sua giunta comunale allo studio Sintesi di Trento, per un progetto di questo Skywalk costruito in prossimità della stazione a monte della funivia, in cima al dirupo che sovrasta il paese di Mezzocorona. Questo genere di costruzioni, di recente, va molto di moda nelle alpi svizzere e austriache mentre in Canada e negli Stati Uniti è a disposizione dei turisti già da molti anni: in Trentino sarebbe il primo e, secondo il progettista Sandro Leoni, il Monte di Mezzocorona si presterebbe benissimo come luogo ideale per uno Skywalk per il fantastico panorama che esso offre, sfruttando un precipizio di oltre seicento metri. Soprattutto ai giovani piace salire su questi balconi sporgenti costruiti solidamente in acciaio e plexiglass rinforzato; essi danno l’idea di camminare nel vuoto e chi ha già provato questa emozione assicura che è una bomba di adrenalina. Ma non è tutto! Infatti, Hauser ha chiesto allo studio Sintesi di costruire anche dei ponti sospesi tra i dirupi poco distanti dalla ferrata Giovannelli: roba da far venir le vertigini anche al più coraggioso degli escursionisti. Questi ponti sono strutture costruite con materiali e moderne tecnologie che garantiscono il massimo della sicurezza. E sono tanto amate dagli escursionisti e da quanti amano godersi dei panorami meravigliosi che, dai sentieri normali, non si potrebbero ammirare. Intanto, per fine settembre, sarà proposto il rendering della costruzione, con un’analisi paesaggistica per renderlo il meno impattante possibile. A novembre sarà presentato il progetto definitivo per il quale la giunta ha stanziato 5.720 euro. Il costo dello Skywalk e dei ponti sospesi varierà secondo le varie ipotesi proposte. Sempre in autunno dovrebbe decollare anche l’altro progetto per la valorizzazione del Monte di Mezzocorona: una vasta superficie destinata alla coltivazione di prodotti biologici che saranno poi venduti al Mercato contadino che, da Pasqua ad ottobre, si tiene ogni sabato mattina in Piazza San Gottardo. «Ci teniamo davvero molto allo Skywalk - chiosa Hauser - perché potrà richiamare migliaia di turisti e far scoprire dall’alto le bellezze della Piana rotaliana, ammirando, nel contempo, il massiccio del Brenta». Insomma: se il Teroldego è il volano di un turismo sostenibile sempre più in crescita, è necessario anche dare un indotto di attrazioni naturalistiche che, per sua fortuna, Mezzocorona possiede. Zambana | Per il tratto dalla nuova tangenziale al vecchio paese Chiusa la vertenza sulla strada «contesa» ROTALIANA - Con il parere favorevole del Comitato tecnico-amministrativo per i Lavori pubblici e dell’Avvocatura della Provincia, l’Agenzia provinciale per le Opere pubbliche ha approvato lo schema di accordo bonario per chiudere le pendenze economiche relative alla costruzione del collegamento stradale Trento Nord - Rocchetta, nel tratto Zambana Vecchia - svincolo sulla Ss 43 per Fai della Paganella, per l’importo complessivo di 1.200.000 euro, oltre ad oneri fiscali nella misura di legge. La maggior spesa deriva da una serie di riserve formulate dall’Ati tra l’Impresa costruzioni geom.Leone Collini e l’impresa Cossi Costruzioni spa. Le riserve formulate dall’Ati appaltatrice e trattate nell’accordo, ammontavano ad un importo totale di 20.213.633,59 euro oltre ad oneri fiscali, e sono state solo parzialmente accolte. La somma da corrispondere è pari a 1.412.175,79 euro, comprensiva di Iva per 212.175,79 euro. La riserva inerente l’aumento eccezionale dei costi dei materiali da costruzioni è stata oggetto di procedura separata di compensazione. Padergnone | Con un Gruppo solidale, finanziamenti alle persone in difficoltà Un aiuto a chi ha bisogno PADERGNONE - Il comune di Padergnone apre le porte alla solidarietà in un momento in cui la stretta creditizia soffoca lentamente cittadini e imprese. In primavera, l’assessora alle attività sociali Patrizia Ruaben aveva contattato l’instancabile parroco don Rodolfo Pizzolli, per riferire di soggetti in situazioni di bisogno materiale e di strascichi in casa ai quali l’ente pubblico non è suo malgrado in grado di rispondere. Di lì a poco, un «Gruppo di solidarietà» si è costituito (il 5 giugno) dalla libera iniziativa di 17 proponenti inseriti in ambienti comunale, parrocchiale, associativo. Saranno messe in campo fin d’ora azioni di aiuto verso i residenti, nuclei famigliari o singoli individui, che versano in condizioni di difficoltà transitoria determinata, per lo più, dalla perdita del posto di lavoro e dalla conseguente contrazione della capacità di spesa. «Il perdurare della crisi ha esaurito certe risorse economiche quindi adesso occorrerà trovarne altre - risponde impensierito don Rodolfo. Con quel che stiamo raccogliendo presteremo aiuto in maniera sussidiaria e integrativa». In pratica, soluzioni di finanziamento di importo e cadenza differente per ciascun caso, se necessario anche a fondo perduto, mentre al soddisfacimento dei bisogni primari di viveri e vestiario già provvede la Caritas decanale. «La povertà - riferisce la rappresentante Giuliana Filippi - si fa sentire sempre più anche nei piccoli paesi e i fondi a nostra disposizione non sono molti». Tre membri del direttivo, cui appartengono anche alcuni esponenti del gruppo giovani sensibili al tema, valuteranno nella massima riservatezza le richieste di ciascun richiedente. Dopodiché l’aiuto non dovrà intendersi un «elemento di deresponsabilizzazione del bisognoso», piuttosto l’esatto op- posto. Di più, si proverà a sconfiggere un parte di quelle «povertà relazionali» che sono alla radice di innumerevoli problemi insiti della nostra società. L’iniziativa è stata anche illustrata alla cittadinanza in concomitanza con la «Passeggiata di mezza estate» che si è svolP. Z. ta al Parco Due Laghi. Iniziativa di solidarietà a Padergnone per chi è in difficoltà Nave San Rocco | Dopo la messa, il concerto Molveno | Alle 22 lo spettacolo pirotecnico La festa del patrono risuonerà della musica dei solisti Haydn «Specchi delle stelle» sul lago Una serata ricca di fascino NAVE SAN ROCCO - Grande attesa per la festa patronale di domani, specie alla sera quando, alle ore 20, si esibiranno i Solisti dell’orchestra sinfonica Haydn nella chiesa parrocchiale, prima della consueta «Cena di San Rocco» che avverrà, come sempre, nella palestra comunale. Nel ritrovo conviviale si ritrovano intere famiglie del paese al termine di una giornata di festa organizzata dalla Pro loco di Nave San Rocco; nel corso della serata avverrà anche la premiazione del concorso «Balcone fiorito». Nel concerto prima di cena, il quartetto dei Solisti dell’Haydn (Ole Jacob Frederiksen al violino;Gabriele Marangoni alla viola; Elke Hager al violoncello e Fabio Righetti all’oboe e corno inglese), eseguiranno musiche di Mozart, Schubert e Francaix. MOLVENO - Torna, come vuole la tradizione del Ferragosto molvenese, il fiabesco spettacolo pirotecnico «Specchi delle stelle». Fin dal pomeriggio, causando come sempre la paralisi del traffico in tutto il paese, saranno diverse le migliaia di spettatori che si assieperanno alle rive del lago per assistere a quello che, dopo la notte di Fiaba di Riva del Garda, è ritenuto il più romantico e suggestivo spettacolo di fuochi d’artificio e fontane luminose sull’acqua. Oltre a riflettersi nello specchio lacustre, le stelle di fuoco illumineranno le vette del Brenta, in un magico intrecciarsi di strisce colorate che solcano il buio del cielo. E allora, tutti con il naso all’insù, per quasi mezzora, a iniziare dalle 22. IN BREVE MEZZOCORONA Mercato contadino Si svolgerà domani dalle 7,30 il mercato contadino con la presenza di 14 aziende. BRUSINO Festa delle fiarmoniche Nel contesto della Sagra di San Rocco, è prevista la festa della fisarmoniche con la seconda edizione del concorso «Brusino e le sue fisarmoniche» e gara di pittura estemporanea per le vie del paese. La partecipazione è libera. Si potrà iniziare a dipingere da domani pomeriggio alle 19,30 di domenica. Anche quest’anno saranno presenti gli amici di Eggolsheim. La festa organizzata dalla Pro Loco di Brusino, in collaborazione con il comune di Cavedine prevede domani alle 20 musica e balli con i Country Whisper; domenica dalle ore 20 serata con l’Orchestra di Fisarmoniche Città di Arco. FAI La gran festa Domani torna la Festa di San Rocco con tradizioni, cucina tipica, musica e intrattenimento per tutta la famiglia con «La piazza in... cantata». Alle 10 la messa, alle 15 «Giokiamoci la piazza» con super shangai, scacco matto, vai a canestro e giochi di piazza. Alle 15.30 il laboratorio di dolci «Le mani in pasta», alle 16 «Merendiamo» con strudel e krapfen. Alle 17.30 arriva «el klomer». Dalle 18 cena sotto le stelle, con tortel de patate e guancetto con la polenta. Dalle 19 musica con Lorenzo e il suo violino, alle 20 «In cantiamo» e alle 22 lo spettacolo pirotecnico di chiusura. PAGANELLA Occhio alle chiusure Sull’Altopiano le biblioteche sono chiuse sabato 16 agosto, in corrispondenza con la Festa Patronale di Andalo. Questa settimana riposa anche il Festival «Arriva il Barbatangheri» che sarà di nuovo sulle strade e le piazze di Andalo giovedì 21 agosto con una grande parata.