Dal Monte di Mezzocorona a spasso sospesi nel vuoto

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Dal Monte di Mezzocorona a spasso sospesi nel vuoto
Lavis e Rotaliana
l'Adige
Va avanti alla grande il progetto per uno «skywalk»,
passerella di materiale trasparente sospesa nel nulla,
per provare l’ebbrezza del vuoto sotto i piedi
ROTALIANA
venerdì 15 agosto 2014
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Il Comune ha incaricato uno studio per il progetto
preliminare, in più si vuole un «ponte sospeso» al Burrone
Giovanelli e campi biologici nella piana a monte
Dal Monte di Mezzocorona
a spasso sospesi nel vuoto
MARIANO MARINOLLI
MEZZOCORONA - Il sindaco Mattia
Hauser è deciso a dare un’impronta turistica alla borgata e, dopo aver
incontrato i residenti di Piazza Chiesa che sta venendo trasformata nel
«salotto del paese», ora punta deciso sul Monte di Mezzocorona.
«Abbiamo una funivia che, in pochi
minuti, consente di raggiungere
quello che da tutti è chiamato il terrazzo naturale sull’Asta dell’Adige.
E allora, perché non valorizzare
quest’oasi verde? Nasce da qui la
nostra idea per uno Skywalk (terrazzo sospeso nel vuoto) e una passerella per attraversare le gole e la
vallette che si dipartono dal Monte».
Hauser non scherza ed è già stato
affidato l’incarico dalla sua giunta
comunale allo studio Sintesi di
Trento, per un progetto di questo
Skywalk costruito in prossimità della stazione a monte della funivia, in
cima al dirupo che sovrasta il paese di Mezzocorona. Questo genere
di costruzioni, di recente, va molto di moda nelle alpi svizzere e austriache mentre in Canada e negli
Stati Uniti è a disposizione dei turisti già da molti anni: in Trentino
sarebbe il primo e, secondo il progettista Sandro Leoni, il Monte di
Mezzocorona si presterebbe benissimo come luogo ideale per uno
Skywalk per il fantastico panorama
che esso offre, sfruttando un precipizio di oltre seicento metri.
Soprattutto ai giovani piace salire
su questi balconi sporgenti costruiti solidamente in acciaio e plexiglass rinforzato; essi danno l’idea
di camminare nel vuoto e chi ha già
provato questa emozione assicura
che è una bomba di adrenalina. Ma
non è tutto! Infatti, Hauser ha chiesto allo studio Sintesi di costruire
anche dei ponti sospesi tra i dirupi poco distanti dalla ferrata Giovannelli: roba da far venir le vertigini anche al più coraggioso degli
escursionisti. Questi ponti sono
strutture costruite con materiali e
moderne tecnologie che garantiscono il massimo della sicurezza.
E sono tanto amate dagli escursionisti e da quanti amano godersi dei
panorami meravigliosi che, dai sentieri normali, non si potrebbero ammirare.
Intanto, per fine settembre, sarà
proposto il rendering della costruzione, con un’analisi paesaggistica
per renderlo il meno impattante
possibile. A novembre sarà presentato il progetto definitivo per il quale la giunta ha stanziato 5.720 euro. Il costo dello Skywalk e dei ponti sospesi varierà secondo le varie
ipotesi proposte.
Sempre in autunno dovrebbe decollare anche l’altro progetto per
la valorizzazione del Monte di Mezzocorona: una vasta superficie destinata alla coltivazione di prodotti biologici che saranno poi venduti al Mercato contadino che, da Pasqua ad ottobre, si tiene ogni sabato mattina in Piazza San Gottardo.
«Ci teniamo davvero molto allo Skywalk - chiosa Hauser - perché potrà richiamare migliaia di turisti e
far scoprire dall’alto le bellezze della Piana rotaliana, ammirando, nel
contempo, il massiccio del Brenta». Insomma: se il Teroldego è il
volano di un turismo sostenibile
sempre più in crescita, è necessario anche dare un indotto di attrazioni naturalistiche che, per sua fortuna, Mezzocorona possiede.
Zambana | Per il tratto dalla nuova tangenziale al vecchio paese
Chiusa la vertenza sulla strada «contesa»
ROTALIANA - Con il parere favorevole del
Comitato tecnico-amministrativo per i
Lavori pubblici e dell’Avvocatura della
Provincia, l’Agenzia provinciale per le
Opere pubbliche ha approvato lo schema di accordo bonario per chiudere le
pendenze economiche relative alla costruzione del collegamento stradale Trento Nord - Rocchetta, nel tratto Zambana
Vecchia - svincolo sulla Ss 43 per Fai della Paganella, per l’importo complessivo
di 1.200.000 euro, oltre ad oneri fiscali
nella misura di legge. La maggior spesa
deriva da una serie di riserve formulate
dall’Ati tra l’Impresa costruzioni
geom.Leone Collini e l’impresa Cossi Costruzioni spa. Le riserve formulate dall’Ati appaltatrice e trattate nell’accordo,
ammontavano ad un importo totale di
20.213.633,59 euro oltre ad oneri fiscali,
e sono state solo parzialmente accolte.
La somma da corrispondere è pari a
1.412.175,79 euro, comprensiva di Iva per
212.175,79 euro.
La riserva inerente l’aumento eccezionale dei costi dei materiali da costruzioni
è stata oggetto di procedura separata di
compensazione.
Padergnone | Con un Gruppo solidale, finanziamenti alle persone in difficoltà
Un aiuto a chi ha bisogno
PADERGNONE - Il comune di
Padergnone apre le porte alla
solidarietà in un momento in
cui la stretta creditizia soffoca
lentamente cittadini e imprese. In primavera, l’assessora alle attività sociali Patrizia Ruaben
aveva contattato l’instancabile parroco don Rodolfo Pizzolli,
per riferire di soggetti in situazioni di bisogno materiale e di
strascichi in casa ai quali l’ente pubblico non è suo malgrado in grado di rispondere.
Di lì a poco, un «Gruppo di solidarietà» si è costituito (il 5 giugno) dalla libera iniziativa di
17 proponenti inseriti in ambienti comunale, parrocchiale,
associativo. Saranno messe in
campo fin d’ora azioni di aiuto
verso i residenti, nuclei famigliari o singoli individui, che
versano in condizioni di difficoltà transitoria determinata,
per lo più, dalla perdita del posto di lavoro e dalla conseguente contrazione della capacità
di spesa.
«Il perdurare della crisi ha esaurito certe risorse economiche
quindi adesso occorrerà trovarne altre - risponde impensierito don Rodolfo. Con quel
che stiamo raccogliendo presteremo aiuto in maniera sussidiaria e integrativa». In pratica, soluzioni di finanziamento
di importo e cadenza differente per ciascun caso, se necessario anche a fondo perduto,
mentre al soddisfacimento dei
bisogni primari di viveri e vestiario già provvede la Caritas
decanale.
«La povertà - riferisce la rappresentante Giuliana Filippi - si
fa sentire sempre più anche nei
piccoli paesi e i fondi a nostra
disposizione non sono molti».
Tre membri del direttivo, cui
appartengono anche alcuni
esponenti del gruppo giovani
sensibili al tema, valuteranno
nella massima riservatezza le
richieste di ciascun richiedente. Dopodiché l’aiuto non dovrà intendersi un «elemento di
deresponsabilizzazione del bisognoso», piuttosto l’esatto op-
posto. Di più, si proverà a sconfiggere un parte di quelle «povertà relazionali» che sono alla radice di innumerevoli problemi insiti della nostra società.
L’iniziativa è stata anche illustrata alla cittadinanza in concomitanza con la «Passeggiata
di mezza estate» che si è svolP. Z.
ta al Parco Due Laghi.
Iniziativa di solidarietà a Padergnone per chi è in difficoltà
Nave San Rocco | Dopo la messa, il concerto
Molveno | Alle 22 lo spettacolo pirotecnico
La festa del patrono risuonerà
della musica dei solisti Haydn
«Specchi delle stelle» sul lago
Una serata ricca di fascino
NAVE SAN ROCCO - Grande attesa per la festa patronale di
domani, specie alla sera quando, alle ore 20, si esibiranno i
Solisti dell’orchestra sinfonica Haydn nella chiesa parrocchiale, prima della consueta «Cena di San Rocco» che avverrà, come sempre, nella palestra comunale. Nel ritrovo conviviale
si ritrovano intere famiglie del paese al termine di una giornata di festa organizzata dalla Pro loco di Nave San Rocco;
nel corso della serata avverrà anche la premiazione del concorso «Balcone fiorito». Nel concerto prima di cena, il quartetto dei Solisti dell’Haydn (Ole Jacob Frederiksen al violino;Gabriele Marangoni alla viola; Elke Hager al violoncello e Fabio
Righetti all’oboe e corno inglese), eseguiranno musiche di
Mozart, Schubert e Francaix.
MOLVENO - Torna, come vuole la tradizione del Ferragosto
molvenese, il fiabesco spettacolo pirotecnico «Specchi
delle stelle». Fin dal pomeriggio, causando come sempre la
paralisi del traffico in tutto il paese, saranno diverse le
migliaia di spettatori che si assieperanno alle rive del lago
per assistere a quello che, dopo la notte di Fiaba di Riva
del Garda, è ritenuto il più romantico e suggestivo
spettacolo di fuochi d’artificio e fontane luminose
sull’acqua. Oltre a riflettersi nello specchio lacustre, le
stelle di fuoco illumineranno le vette del Brenta, in un
magico intrecciarsi di strisce colorate che solcano il buio
del cielo. E allora, tutti con il naso all’insù, per quasi
mezzora, a iniziare dalle 22.
IN BREVE
MEZZOCORONA
Mercato contadino
Si svolgerà domani dalle
7,30 il mercato contadino
con la presenza di 14
aziende.
BRUSINO
Festa delle fiarmoniche
Nel contesto della Sagra di
San Rocco, è prevista la
festa della fisarmoniche con
la seconda edizione del
concorso «Brusino e le sue
fisarmoniche» e gara di
pittura estemporanea per le
vie del paese. La
partecipazione è libera. Si
potrà iniziare a dipingere da
domani pomeriggio alle
19,30 di domenica. Anche
quest’anno saranno presenti
gli amici di Eggolsheim. La
festa organizzata dalla Pro
Loco di Brusino, in
collaborazione con il
comune di Cavedine
prevede domani alle 20
musica e balli con i Country
Whisper; domenica dalle
ore 20 serata con
l’Orchestra di Fisarmoniche
Città di Arco.
FAI
La gran festa
Domani torna la Festa di
San Rocco con tradizioni,
cucina tipica, musica e
intrattenimento per tutta la
famiglia con «La piazza in...
cantata». Alle 10 la messa,
alle 15 «Giokiamoci la
piazza» con super shangai,
scacco matto, vai a canestro
e giochi di piazza. Alle
15.30 il laboratorio di dolci
«Le mani in pasta», alle 16
«Merendiamo» con strudel
e krapfen. Alle 17.30 arriva
«el klomer». Dalle 18 cena
sotto le stelle, con tortel de
patate e guancetto con la
polenta. Dalle 19 musica
con Lorenzo e il suo violino,
alle 20 «In cantiamo» e alle
22 lo spettacolo pirotecnico
di chiusura.
PAGANELLA
Occhio alle chiusure
Sull’Altopiano le biblioteche
sono chiuse sabato 16
agosto, in corrispondenza
con la Festa Patronale di
Andalo. Questa settimana
riposa anche il Festival
«Arriva il Barbatangheri»
che sarà di nuovo sulle
strade e le piazze di Andalo
giovedì 21 agosto con una
grande parata.